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Il giornale di Codognè Periodico dell’Amministrazione Comunale www.comune.codogne.tv.it LA CITTÀ Anno V n° 2 Luglio 2011 Municipio

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Il giornale diCodognè Periodico dell’Amministrazione Comunalewww.comune.codogne.tv.it

la cittàanno V n° 2luglio 2011

Municipio

Il saluto del sindaco

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INDICE

SALUTO DEL SINDACO pag. 3BILANCIO pag. 4OPERE PUBBLICHE pag. 5INNOVAZIONE E TECNOLOGIA pag. 8AMBIENTE pag. 9SOCIALE pag.10CULTURA pag.14MINORANZA pag.18ASSOCIAZIONI pag. 19SPORT pag. 25

In copertina opera in bronzo di Salvatore Grillo

NUMERI UTILI

MUNICIPIO Centralino 0438.7931Fax. 0438.793201www.comune.codogne.tv.ite.mail [email protected] 0438.793261Uff. ragioneria 0438.793230Uff.anagrafe 0438.793210Uff.assistente sociale 0438.793205Uff. SAVNO (rifiuti) 0438.793203Polizia municipale 0438.793250Biblioteca comunale 0438.793280e.mail [email protected]

SCUOLEScuola Materna/Asilo nido di Codognè 0438.794829Scuola Materna di Cimetta 0438.794868Scuola Elementare 0438.795078Scuola Media e Istituto Comprensivo Sta-tale di Codognè 0438.794706

CEOD di Codognè 0438.795662

EMERGENZEPronto Intervento Tel.112Soccorso Pubblico di Emergenza Tel.113Soccorso ACI Tel.803116Vigili del Fuoco Tel.115Emergenza sanitaria Tel.118

Cari cittadini, a distanza di due anni dall’insediamento della nuova Amministrazione riteniamo sia giunto il momento di fare il punto della situazione delle attività fino ad oggi svolte e di

indicarVi le linee di azione per i prossimi anni. Questo giornale comunale, dalla nuova veste grafica e dai contenuti semplici e immediati rientra tra i compiti istituzionali degli ammi-nistratori ossia rendere trasparente e pubblica la propria azione di governo.In questo periodo non facile per molte delle nostre famiglie, l’obiet-tivo dell’Amministrazione comunale è stato quello di gestire in modo oculato le poche risorse a disposizione cercando di completare le opere in cantiere e risolvendo le tante problematiche lasciate dalle precedenti amministrazioni.Abbiamo cominciato a realizzare il nostro programma elettorale nel rispetto dei vincoli di bilancio dovuti al patto di stabilità e ai gravi tagli ai trasferimenti di cui il nostro Comune è stato oggetto nelle ultime leggi finanziarie. Stiamo organizzando il nostro Comune per raccogliere la sfida del nuovo federalismo municipale, che, seppur con difficoltà, il nostro governo sta realizzando. L’odiosa prassi dei trasferimenti agli enti locali in base alla spesa storica dovrebbe finalmente essere fini-ta, d’ora in avanti i Comuni attraverso la compartecipazione alle entrate fiscali avranno le risorse necessarie per far funzionare gli uffici, sulla base dei cosiddetti costi standard e coloro che avranno costi superiori alla media dovranno pagarseli assumendosi le proprie responsabilità di fronte ai propri cittadini/elettori. Ai nostri cittadini chiediamo di avere pazienza, anche se qualche volta non riusciamo a dare risposte immediate ai tanti problemi che ogni giorno ci vengono sottoposti, sappiate che l’impegno di tutta l’Amministrazione, compreso quello dei nostri dipendenti comunali è rivolto esclusivamente nel Vostro interesse. Stiamo cercando di rendere la nostra comunità sempre più unita e serena valorizzando i rapporti umani e provvedendo a realizzare il programma di governo per il quale siamo stati eletti, pur con tutti i limiti amministrativi e finanziari che lo Stato in questo periodo storico ci impone.Nonostante le difficoltà guardiamo con ottimismo e positività al no-stro futuro ricordandoVi un pensiero di J.F.Kennedy il quale rivolto al suo popolo disse “Non chiedere cosa può fare il tuo paese per te ma chiediti cosa puoi fare tu per il nostro paese”. Con questa riflessione Vi auguriamo una buona lettura del giornale e un buon lavoro a tutti.

Roberto Bet

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BILA

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O Prima di entrare nel merito delle attivi-tà della nostra amministrazione vorrei

ricordare l’amico Valter Ortolan, prematu-ramente scomparso, che mi ha accompa-gnato in questa avventura e che nei pochi mesi in cui è stato vicesindaco si è dimo-strato esempio di grande amministratore pubblico al quale la mia squadra ed io con-tinuiamo a guardare, con rispetto e ammi-razione, facendo tesoro degli insegnamenti che ci ha lasciato.

Appena insediati ab-biamo trovato un bi-lancio con capitoli di spesa senza copertura e abbiamo dovuto fare di necessità virtù im-ponendo una gestione volta alla limitazione delle spese, compiendo scelte drastiche anche per le spese ordinarie. A questa situazione si sono aggiunte le politi-che finanziarie dei conti pubblici dello Stato che hanno obbligato gli enti locali a tagli sempre più ingenti. Nel 2009, abbiamo avuto minori trasferimenti per € 26.113, quest’anno per € 114.394 e nel prossimo siamo nell’ordine di ulteriori € 70.000.Va aggiunto l’effetto del “Patto di stabilità” che obbliga gli enti pubblici ad effettuare pagamenti, ossia uscite di cassa, entro limiti precisi. Per esempio, nel 2010, pur avendo la disponibilità a coprire tutte le spese del bilancio di previsione, le uscite di cassa, per coprire tutte le spese, non potevano superare € 2.864.640 questo per rispettare il Patto e non incorrere nelle sanzioni. Per questo abbiamo dato direttiva agli uffici comunali di liquidare a “piccole rate” le ditte e i vari fornitori che hanno lavorato per il Comune, obbligan-do a dilazionare il pagamento dei costi con tempi sempre più lunghi e cercando nel contempo di onorare gli impegni con le imprese affidatarie dei lavori. Abbiamo inoltre concordato con le banche che operano nel territorio la possibilità di cede-re alle imprese a tassi agevolati il credito vantato nei confronti dell’Amministrazione comunale, garantendo così i pagamenti alle imprese.Uno dei primi interventi effettuati è stata la riorganizzazione delle risorse umane con la ridistribuzione dei compiti. La struttura comunale presso la quale lavorano 24 persone (in rapporto al numero dei resi-denti il dato è abbondantemente sotto la media nazionale), attualmente si compo-ne di tre macro aree: l’area tecnica (che comprende le attività produttive), l’area affari generali/gestione del personale/set-tore finanziario e l’area della sicurezza/so-

ciale/stato civile - ognuna con un proprio responsabile di servizio e una struttura volta a responsabilizzare ogni singolo col-laboratore comunale. A ciò si è aggiunta l’introduzione di moderni sistemi informa-tici per velocizzare l’offerta dei servizi e il controllo degli stessi anche da parte dei cittadini.Al fine di creare rete e collaborazioni tra

le istituzioni e gli enti locali del territorio la no-stra amministrazione si è resa attiva a vari livelli: nell’ULSS 7 attraverso la conferenza dei Sindaci, nell’IPA (Intesa Program-matica di Area), l’Assem-blea interassessorile per lo sviluppo delle politiche giovanili, nell’associazio-ne Comuni della Marca Trevigiana, e nel Centro Studi Amministrativi (ove siamo presenti nel diret-tivo) nell’AATO acque e rifiuti, nella S.I.S.P. e nella S.A.V.N.O.. A ciò si aggiunga la gestione associata dei servizi co-

munali (quali la gestione del personale, la gestione degli appalti, consulenze legali e contratti) in collaborazione con la Provin-cia, primo esempio in Provincia di Treviso, e il continuo scambio delle best practise tra amministrazioni locali. Fare squadra tra enti permette notevoli risparmi di spesa ed è un valore aggiunto soprattutto in tempi di difficoltà sociale e ristrettez-ze economiche. Con difficoltà stiamo portando a termine le opere pubbliche ereditate dalla pre-cedente ammini-strazione, che era-no ferme allo stato di cantiere e a volte gravate da proble-matiche emerse nel-la fase esecutiva dei lavori, dovute spes-so a progettazioni che non tenevano in debita conside-razione le esigenze di funzionalità e fru-izione. (Es. pista ci-clabile in via Vittorio veneto, pista cicla-bile di Roverbasso, pista ciclabile di via XXX Ottobre, Cortivo Mazzorin, Ristrutturazione ex scuole Ancillotto).

Portate quindi le opere ad un buon punto esecutivo, siamo partiti con nuovi proget-ti seguendo la logica del completamento delle infrastrutture necessarie e urgenti, nel rispetto delle normative e della sicu-rezza degli edifici fruiti dalla cittadinan-za. Per questi motivi abbiamo avviato la progettazione della piazzola ecologica in zona industriale a Roverbasso attualmen-te in fase esecutiva, la ristrutturazione de-gli edifici scolastici e la manutenzione stra-ordinaria degli impianti sportivi, per i quali abbiamo ottenuto finanziamenti dalla Re-gione. Dopo vent’anni dalla realizzazione, abbiamo finalmente collaudato gli impianti sportivi, in nome della logica della legalità delle procedure, cercando di semplificare la burocrazia alle associazioni e ai privati. Siamo infine in attesa dell’approvazione del decreto che approva l’elenco definiti-vo dei beni demaniali da trasferire agli enti locali tra i quali vi è anche l’area delle ex Caserme militari.

Dulcis in fundo esprimo a nome mio per-sonale e della squadra di amministratori che mi affianca, la gratitudine ed il ricono-scimento verso l’operato delle numerose associazioni e dei volontari presenti sul territorio di Codognè, che si danno conti-nuamente da fare per migliorare la nostra comunità.

il SindacoRoberto Bet

L’inizio di una nuova amministrazione

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PiSta ciclaBilE cODOGNE’-ROVERBaSSOPianca spa sta completando, come da convenzione per la lottizzazione dell’area industriale di Roverbasso, la pista ciclabile che collegherà la frazione al centro paese di Codognè, mettendo in sicurezza la SP. 44, il tutto per un importo di € 1.240.000. Nel 2009, a pochi mesi dal nostro insedia-mento, l’opera si era fermata a causa del fallimento della società affidataria dei lavo-ri, ma grazie all’impegno della stessa so-cietà Pianca è stata individuata una nuova impresa che ha riavviato immediatamente l’attività del cantiere. Sono quindi stati sot-toscritti tutti gli accordi bonari di cessione delle aree che ancora non si erano con-clusi: ad oggi (ultimo atto il 21.06.2011) si è proceduto al rogito notarile per il 60% delle aree da trasferire. Siamo, inoltre, in-tervenuti per adottare le prescrizioni vol-te al completamento e al miglioramento dell’opera, compatibilmente col progetto già approvato. La pista ciclabile sta quindi arrivando alla sua ultimazione.

cOMPlEtaMENtO DEll’EDiFiciO StORicO “MaZZORiN”Appena insediati, ci siamo immediata-mente attivati per il progetto di comple-tamento della ristrutturazione dell’opera. Valutate le risorse a disposizione, pari a circa € 70.000, abbiamo deciso di proce-dere con gli interventi sul piano terra e sul piano primo dell’ala sinistra dell’edificio, concordemente con il Roverbasso Club, a seguito di una serie di incontri. Attualmen-te, sono stati affidati alle ditte appaltatrici i lavori per gli impianti idrotermo-sanitario ed elettrico. Con le risorse al momento di-sponibili, riteniamo di arrivare al “grezzo avanzato” in tempi veloci. A supporto di questi interventi i volontari del Roverbas-so Club collaboreranno alla buona esecu-zione dell’opera.

iMPiaNti SPORtiVi Di Via DE aMiciSGrazie al contributo regionale di € 288.000 abbiamo dato avvio ad un intervento di manutenzione straordinaria degli impianti sportivi, il cui ammontare complessivo dei lavori necessari è di € 400.000. Gli impian-ti sportivi, dalla loro realizzazione (1990), non erano mai stati soggetti ad interventi ed urgeva quindi la manutenzione della struttura sia dei campi che degli impianti, ed il completamento di alcune sue parti, come ad esempio della struttura che ospi-terà le cucine. Ad oggi sono stati appaltati sia le opere edili ed irrigue, sia gli impianti termoidraulici e quelli elettrici. Prevediamo di terminare gli interventi entro l’anno.

PiaZZOla EcOlOGicaConsiderata la con-dizione di precarietà in cui si trova l’attuale piazzola ecologica, abbiamo avviato la progettazione della nuova area destinata ad accoglierla presso la zona industriale di Roverbasso. L’intera progettazione, per la prima volta, è stata re-alizzata interamente dal nostro ufficio tec-nico, con le sole risorse interne. Ad oggi i lavori sono stati appaltati per un importo totale di € 270.000, tutti finanziati con fondi propri dell’Amministrazione. Entro l’autun-no è previsto il collaudo effettivo dell’ope-ra ed il suo funzionamento pubblico.

MaNUtENZiONE StRa-ORDiNaRia ScUOlEPriorità di questa Amministrazione è stata la messa in sicurezza degli edifici pubblici, con particolare attenzione agli edifici sco-lastici. Da anni si aspettava un intervento strutturale ed una messa a norma degli edifici scolastici. Per questi motivi abbia-mo richiesto ed ottenuto un contributo re-gionale di € 300.000 ed abbiamo avviato un intervento di manutenzione straordi-naria per un importo totale di € 450.000, nonostante il voto contrario del gruppo di minoranza espresso nella delibera di CC n. 38 del 29.06.2010 di programmazione dell’opera. Il progetto consiste in una se-rie di interventi tra i quali: il rinnovamento dell’impianto di riscaldamento e la siste-mazione del tetto e degli scarichi delle acque reflue. I lavori sono già stati affidati ed hanno avuto inizio. Presumibilmente verranno completati entro la pausa esti-va, in modo tale da non arrecare disagio all’attività scolastica.

BaRRiERE aRcHitEttO-NicHE: aScENSORi Di PUBBlica FRUiBilita’Abbiamo verificato quali fossero gli inter-venti necessari per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pub-blici, così come previsto dalla legge, la quale impone ad esempio: l’installazione di ascensori di pubblica fruibilità. Abbiamo quindi partecipato ad un bando regionale di finanziamento in merito, tra-mite il quale abbiamo ottenuto un contri-buto economico pari al 30% della spesa complessiva che andremo a sostenere. Attualmente, stiamo valutando i proget-ti che contemperino l’installazione di un ascensore sia presso la sede municipale

che presso l’edificio “Mazzorin” di Rover-basso.

PiSta ciclaBilE Di Via VittORiO VENEtOSiamo stati costretti a stanziare € 22.000 per il completamento essenziale dell’ope-ra ai fini del collaudo, nonostante le pre-scrizioni previste dalla normativa sulla sicurezza che hanno fatto lievitare non poco il costo iniziale dell’intervento. Ad oggi siamo in fase di conclusione e collau-do dell’opera.

MESSa iN SicUREZZa Di Via cRiSPiSiamo intervenuti con un ripristino delle rive erose anche dai recenti eventi atmo-sferici. In accordo poi con l’Amministrazio-ne Comunale di Fontanelle, siamo inter-venuti per la messa in sicurezza del tratto stradale a confine, tristemente noto per i gravi sinistri accaduti, anche attraverso l’apporto di una migliore segnaletica.

allUViONE 2010A seguito degli eventi alluvionali del 30 ottobre e 1 novembre 2010, con effetti an-che sulla nostra viabilità, con l’allagamen-to di alcune nostre strade e l’erosione di alcune scarpate e cigli stradali, abbiamo ottenuto un contributo statale ad oggi pari a circa € 20.000.

NUOVa aREa PaRcHEG-GiO a ROVERBaSSOCon la delibera di Consiglio Comunale n.42 del 12.11.2010 è stato approvato l’accordo per l’acquisizione di un’area nei pressi di via Premuda ad incrocio con la provinciale da destinare a parcheggio pubblico. Nonostante il voto contrario del gruppo di minoranza, siamo convinti che quando l’opera verrà completata la fra-zione di Roverbasso potrà godere di uno spazio a parcheggio utile sia per i residen-ti che per i fruitori delle attività commerciali presenti.

Opere in cantiere

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Progetto della nuova piazzola ecologica a Roverbasso

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Interventi di miglioramento e manutenzioneDa luglio 2009 molteplici sono

stati gli interventi di manuten-zione ordinaria del patrimonio pub-blico sul territorio comunale, fun-zionali alla messa in sicurezza e al miglioramento dei punti critici: -SiStEMaZiONE D’URGENZa dei locali delle Scuole Medie (luglio 2009) a causa di gravi infiltrazioni d’acqua dovute alle pessime condi-zioni di manutenzione del tetto;-SiStEMaZiONE DEllE StRa-DE BiaNcHE, anche attraverso un intervento di fresatura della super-ficie che permette una stabilità del manto stradale di circa 5 mesi; -sistemazione di alcuni punti dif-ficoltosi per la viabilità: via Maglio (asfaltatura e posizionamento pa-letti segnalatori), via Roverbasso (curva pericolosa per l’asfalto rovi-nato e la presenza di buche);-ripristino marciapiedi e relative rampe sali-scendi in cemento (ove richiesto) (es: via Asilo); -messa in sicurezza delle piste ciclabili di via XXX Ottobre e via V.Veneto, con aSPORtO DEi Pali tElEcOM dal passaggio ciclope-donale (vedi foto a pag.7); -tagli periodici dei cigli stradali, del-le aree verdi pubbliche e delle siepi (queste su richiesta);-PUliZia FOSSi (via Mons.Mo-ras c/o scuole, via Calle ,via Cal de Sant, via Bosco e nei punti più critici di: via Dalmazia, via Spina-da, via Crispi, via Ariosto, via De Amicis, via Comunel, via Mazzini, via Cadore-mare, via Case Nove, via G.Cesare); ove necessario,

sono stati apportati interventi strut-turali alle rive e sostituzioni di tubi e pozzetti. Ad oggi sono stati puliti circa 2,340 km di fossi del territorio comunale;-interventi sull’ illUMiNaZiONE PUBBlica (cambio lampade, in-terventi nell’impianto, spegnimento ragionato delle luci) ed istallazione di lampade a led con pannello fo-tovoltaico;-sistemazione del lavatoio di via To-niolo e ripristino della fontanella di acqua potabile; -istallazione degli specchi stra-dali ove richiesto (incroci con: via Campocervaro, via Carantella, via Calle, via Tripoli, via Baracche, via V.Veneto, via Dalmazia ecc.); -sistemazione delle griglie di scari-co delle acque bianche (es. Piazza-le Chiesa Arcipretale di Codognè) e loro pulizia periodica; -pulizia di Piazza Europa ogni mar-tedì al termine del mercato settima-nale; -a seguito d’incidente stradale, si-stemazione del tombino in via XXX Ottobre; -ripristino del ciglio stradale di via Ariosto, civico 19; -posizionamento delle griglie anti corrosione lungo le sponde di via Piave e via Strada Bassa; -manutenzione della viabilità e suo ripristino in occasione di numerose iniziative sportivo agonistiche; -acQUiStO Di UN EScaVatO-RE (foto), così da non ricorrere ad appalti a terzi per lo svolgimento di interventi di ordinaria manutenzio-

Giornata per i lavori di pubblica utilità. Da sinistra: sfalcio e manutenzione del verde presso il Parco della Mutera; alcuni dei numerosi volontari che hanno par-tecipato; pulizia del fosso presso il ceod di codognè

“Giornata per i lavori di pubblica utilità”

Parco della Mutera dopo la manuten-zione ai gio-chi pubblici (sopra)

Parco della Mutera e i giochi pub-blici mano-messi,(a lato)giugno 2009

l’amministra-zione comu-nale ha deciso per l’acquisto di un escavato-re, per poter realizzare i lavori di ma-nutenzione del territorio

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cimavilla, viabilità dalla piazza della chiesa: a sinistralo stato di urgente manutenzione della rotonda alla data di giugno 2009.la stessa rotonda al termine dei lavori di rifacimento (foto sopra)estate 2009

ne, potendo ammortizzare il suo costo con il valore rispar-miato. Attraverso, poi, la genero-sa disponibilità di numerosi volontari e delle nostre As-sociazioni è stato possibile promuovere alcune “Giornate per i lavori di pubblica utilità” quali, ad esempio, la manu-tenzione periodica del Parco della Mutera e il ripristino in sicurezza dei giochi pubbli-

ci. Assieme ad un gruppo di volontari, alla presenza del Sindaco e del compianto Ass. Valter Ortolan, si è provveduto alla sistemazione dell’uscita dalla piazza della Chiesa di Cimavilla, ormai da tempo la-sciata nel degrado, e a porta-re a soluzione il problema del transito dei camion. Inoltre è stato sistemato l’incrocio tra la Cadore-mare e via Giulio Ce-sare a Cimetta (vedi foto).

Panoramica sulla pista ciclabile di via XXX Ottobre, dopo la sua mes-sa in sicurezza con l’asporto dei pali telecom.

Nella forto a lato, la situazione pri-ma dell’interventoalla data di giu-gno 2009

-progetto per la realizzazione di due rotatorie in Via Crispi e in via Farmacia;-progetto per la realizzazione di una pista ciclabile in via Cadore-mare a Cimetta;-proposta di viabilità nell’in-crocio tra via A.De Gasperi con via F.Petrarca a Cimetta;-proposta di un sistema di via-bilità che agevoli l’entrata e l’uscita da via Calle e via Dan-te (zona scuole);-proposta per la messa in si-curezza di via G.Ancilotto, an-che mediante la costruzione di una pista ciclabile e nella sistemazione dei marciapiedi della suddetta via;

-progetto esecutivo della nuo-va piazzola ecologica sita nella zona artigianale a Ro-verbasso;-problemi di viabilità in via G.Cesare a Cimetta;-progetto di manutenzione straordinaria della scuola ele-mentare e della scuola me-dia;-progetto per il nuovo percor-so di pedibus-bicibus;-studio di fattibilità per la mo-difica della viabilità di via Mo-lino di sopra –via E.Fermi a Cimavilla, con un successivo incontro pubblico tra l’ammini-strazione Comunale e la citta-dinanza.

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cimetta, nella foto sotto, l’incrocio tra S.P. cadoremare e Via G.cesare, giugno 2009. lo stesso incrocio, nella foto sopra, dopo l’intervento dei volontari, con il ripristino delle parti danneggiate e l’asfaltatura, estate 2009

Oltre a quanto sin qui riportato l’amministrazione comunale attraverso la commissione urbanistica lavori pubblici e ambiente ha studiato ed elaborato una serie di progetti per risolvere varie problematiche relative alla viabilità:

Cimetta

Cimavilla

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Innovazione e tecnologiaaDSlLa condizione del Comune di Codognè sul fronte della “banda larga” è nota: o ti fai portare la fibra ottica da Ascotlc con costi elevati, o ti devi accontentare del wi-fi dei vari operatori o della classica chiavetta usb degli operatori mobili. Prima dell’estate del 2009, poco era stato fatto per giungere alla concreta risoluzione del problema, se non inviare qualche lettera di richiesta ai vari operatori telefonici senza nessuna ri-sposta concreta.Con il rinnovo dell’Amministrazione Co-munale il problema è stato affrontato in maniera decisa, in prima battuta con la Telecom, cercando tutte le possibili vie di accordo. Tuttavia, nonostante la massima disponibilità a concedere l’uso delle infra-strutture presenti sul territorio, la conclu-sione da parte di Telecom era sempre la stessa: la somma da investire è tale che richiede troppo tempo per un ritorno eco-nomico! Codognè è definita “area a falli-mento di mercato”.Allora abbiamo cambiato interlocutore, passando ad Ascotlc, suggerendo loro di essere i fornitori del servizio attraverso li-nea telefonica, entrando fisicamente nella centrale Telecom e distribuendo il servi-zio tramite questa rete, che raggiunge le nostre abitazioni. Accettata questa idea, i problemi da affrontare sono stati sostan-zialmente due: uno di carattere economico e l’altro di accordo politico. Economico in quanto Ascotlc non aveva le risorse per af-frontare la situazione. Allora abbiamo fatto massa critica con le altre Amministrazio-ni Comunali della zona (che erano nelle stesse condizioni di assenza del servizio ADSL) e tramite Asco Holding, società partecipata dai Comuni, si è trovato un finanziamento di tre milioni di euro come primo step.La parte politica sostenuta dai nostri rap-presentanti a livello nazionale, ha fatto sì che Telecom permettesse l’ingresso di Ascotlc nelle loro centrali. Ricordiamo che in Provincia di Treviso, i Comuni che non hanno il servizio ADSL sono circa una tren-tina, e sono stati suddivisi in tre fasi, Co-dognè è il primo Comune della prima fase! Questo periodo di trattativa economica-politica si è conclusa con l’inizio dell’esta-te 2010. Il resto, fino ad oggi, è solo fase tecnica impiantistica. La presentazione di tutto questo progetto è stato fatto presso la sala “G. Ancilotto” il 20 dicembre 2010. Al momento di pubblicare il giornalino comu-nale, se non già attivo il servizio, dovrebbe essere questione di giorni. Per comple-tezza va detto che, nel frattempo che si cercava di far decollare questo progetto, a livello regionale si concludeva un accordo di Programma con il Ministero dello Svi-luppo Economico e la Regione Veneto per lo Sviluppo della Banda Larga sul territo-rio, del valore di quasi 28 milioni di euro, per portare la fibra ottica nei Comuni non cablati da tale rete. Codognè è compreso anche in tale documento, anche se ora, a fronte dell’accordo con Ascotlc, sarà ab-

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bandonato questo progetto per non creare doppioni e comunque avrebbe tempi di re-alizzazione più lunghi (noi eravamo anche lì!). Tutto questo si è ottenuto lavorando con impegno e collaborando con la Regio-ne e il Governo centrale, a riprova che la filiera politica funziona.

aDSl al PalaBlù E caMPO Da calciO Una delle tante problematiche affrontate durante l’estate 2009, sul versante della comunicazione digitale, è stata la mancan-za di un collegamento ADSL presso i nostri impianti sportivi.Per il Palablù il problema è stato risolto posando con un cavo ottico a 6 fibre at-traverso la rete di illuminazione pubblica e collegandolo con le scuole medie, dove già esiste l’ADSL. Per far ciò, bastavano due fibre ottiche, ma in previsione di una rete di telesorveglianza e di altri servizi che verranno, si è optato per una soluzio-ne che ne permetta un ampliamento senza rimettere mano all’infrastruttura di rete.Per gli impianti sportivi di Via De Amicis,

ovvero il campo da calcio, la soluzione non poteva essere uguale in quanto la lunghez-za del collegamento era troppo onerosa, ma si è colta l’occasione di una richiesta di un operatore wi-fi per l’istallazione di un’antenna presso questi impianti. Nello specifico, abbiamo fatto una convenzione che ci ha permesso di dare il collegamento ADSL gratuito a questa struttura.

lE NUOVE tEcNOlOGiE: il FOtOVOltaicO a cODOGNE’Perché non si era fatto ancora nulla? Questa è stata la domanda appena visto il consuntivo della bolletta elettrica del 2008! Infatti, la spesa era arrivata a 144.000 €, contro i 59.000 € del 2005; ci saranno stati degli aumenti sia in termini di costi che di consumi, ma rimanere immobili no! Come primo intervento si è operato attivando delle fasce orarie per lo spegnimento par-ziale della pubblica illuminazione, e que-sto ha portato a chiudere l’anno 2009 con solo 104.000 € di spesa. Una riduzione della spesa elettrica di 40.000 euro in meno

Scuole medie

Poliambulatorio Palablù

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ambienteDiSiNFEStaZiONENel corso del 2010 sono state attivate due campagne di disinfestazione: 1. cONtRO lE ZaNZaRE. Nel mese di maggio si è tenuto un incontro sul tema, sia presso la nostra biblioteca, sia presso le nostre scuole, coinvolgendo gli alunni. Dal punto di vista pratico, la disinfestazione si è sviluppata su due modalità: la prima, sistematica (ovvero, periodica) a cura del Comune in collaborazione con l’Ulss 7, con interventi su aree di pubblica fruibilità; la seconda, in ambito privato, affiancando i cittadini interessati attraverso tariffe agevolate per il servizio. Ulteriori informazioni per l’anno 2011 possono essere richieste all’Ufficio Tecnico comunale. 2. cONtRO i Ratti. Il Comune di Codognè, in collaborazione con l’Ulss 7, garanti-sce un servizio mensile di derattizzazione localizzata.

Ad ogni segnalazione di inquinamento ambientale, si è inoltre intervenuti prontamen-te anche attraverso il servizio Arpav. Nel mese di febbraio 2010, a seguito dell’epidemia di rabbia diffusasi nella Provin-cia di Belluno, in collaborazione con l’Ulss 7, abbiamo organizzato la campagna di vaccinazione obbligatoria per tutti i cani. Nell’area allestita presso gli impianti sportivi sono stati vaccinati quasi 600 animali, programmando in primis delle giornate specifi-che per i soci delle associazioni venatorie e poi per tutti i cani domestici. Ricordiamo che il richiamo del vaccino dovrà essere fatto entro l’anno, rivolgendosi direttamente ai veterinari.

PaSSaGGiO alla RaccOlta RiFiUti cOl ME-tODO DEl “PORta a PORta SPiNtO”Dal 1 luglio 2010 si è passati ad una forma di raccolta dei rifiuti così detta “Porta a porta spinto”: in giornate prestabilite gli operatori della Savno passano casa per casa a raccogliere le varie tipologie di rifiuto. Abbiamo deciso di abolire il vecchio sistema che prevedeva la raccolta della carta-cartone, del vetro e della plastica presso le campane dislocate in varie aree del comune. Questo per evi-tare i continui disagi e le lamentele dei cittadini che spesso si trovavano di fronte a “spettacoli” simi-li a quello che riportiamo in foto. A distanza di un anno dall’introduzione del nuovo sistema di raccolta non vi sono state lamen-tele e grazie alla vostra diligenza e collaborazio-ne continueremo a man-tenere più pulito il nostro comune.

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Campane per la raccolta rifiuti a Cimetta, località Termen prima del passaggio al sistema del “Porta a porta spinto”

di 5 mesi, e voi cittadini vi siete accorti di ciò perchè siete venuti a lamentarvi del disagio. Quindi partiti da questo dato di fatto, ci sia-mo attivati per trovare delle soluzioni che po-tessero conciliare la tenuta dei conti senza sforare il patto di stabilità, opportunità che si è presentata attraverso il C.I.T., il quale, avendo compreso le difficoltà delle Ammi-nistrazioni Comunali ad investire, si è fatto carico di un progetto da 10 milioni di euro per fare degli impianti fotovoltaici nei Comu-ni che hanno aderito a questa iniziativa. Ad un anno dall’inizio di questo progetto, no-nostante il voto contrario espresso in sede consigliare dal gruppo di minoranza, già ve-diamo i tetti delle scuole medie, del Palablù, del capannone cucine presso gli impianti sportivi e della struttura dove ha sede l’Avis ricoperti di pannelli fotovoltaici. Con questo intervento e relativa riduzione della bolletta elettrica speriamo di innescare un circuito virtuoso per il quale a fronte di risparmi che si avranno nel futuro, si possano sostituire le attuali lampade di illuminazione pubblica con le più moderne e a basso consumo lam-pade a led. Il costo complessivo del progetto degli impianti fotovoltaici installati dal Cit nel territorio di Codognè ammonta ad un totale di 622.000 euro. Nel marzo del 2011 è stato approvato il progetto di installazione di pan-nelli fotovoltaici anche sul tetto della sede municipale. Il progetto è finanziato tramite la modalità del leasing.

cENtRO Wi-Fi PRESSO la BiBliOtEca Nei primi mesi del 2010, la Regione Vene-to ha approvato un intervento economico a favore degli enti locali funzionale alla realiz-zazione di centri di pubblico accesso, deno-minati P3@, infrastrutturati con connessio-ne internet dove i cittadini possono essere alfabetizzati e acculturati all’informatica e accedere gratuitamente ai servizi della rete. Abbiamo quindi partecipato al bando, con il coinvolgimento dell’associazione Auser e della Proloco di Codognè, ottenendo un contributo regionale di 9.000 euro che sarà impiegato per l’acquisto della dotazione ne-cessaria all’allestimento del futuro centro P3@ presso la nostra biblioteca comunale (hardware, software ed infrastruttura di rete) e la sua gestione. Maggiori informazioni si trovano nella lettera allegata al presente giornale.

NOtiZiE Dall’iNtERNOSul fronte interno all’Amministrazione Comu-nale si sono apportati alcuni aggiustamenti che porteranno sicuramente dei benefici in termini di risparmio. L’ufficio della Polizia co-munale è stato collegato direttamente alla sede della Motorizzazione Civile di Roma, tramite la rete regionale Overnet, questo ci ha consentito di cessare una linea telefonica ISDN; sempre nella logica del risparmio e della collaborazione con i servizi informatici della Regione Veneto, abbiamo acquisito a titolo gratuito il software per la gestione delle attività commerciali. In questi giorni stiamo aderendo al progetto dell’Associzione Co-muni della Marca Trevigiana per la gestione associata dello Sportello Unico Attività Pro-duttive (SUAP).

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cONtRiBUti ScUOlE DEll’iNFaNZiaUna delle prime iniziative della nuova Am-ministrazione Comunale è stata quella di occuparsi della situazione delle scuole materne che si sono venute a trovare in situazione di grande difficoltà economica. Consapevoli dell’importanza sociale ed educativa ci siamo impegnati per favorire un miglioramento del servizio di trasporto di entrambe le scuole mediando con la dit-ta incaricata per continuare con un prezzo vantaggioso per la materna di Cimetta e istituendo il servizio esterno per la mater-na di Codognè mandando “in pensione” il vecchio pulmino della parrocchia. Tutto ciò è stato possibile grazie alla collabo-razione tra Amministrazione Comunale e parrocchiale che hanno messo in campo tutte le possibili sinergie. Si è poi avviato un confronto costruttivo per migliorare la convenzione in scadenza che è stata rin-novata con reciproca soddisfazione, stabi-lendo un contributo annuale di 40.500 euro dato direttamente ai comitati di gestione, abrogando così il vecchio sistema di attri-buzione del contributo alle famiglie. Anche per l’anno in corso è stato confermato lo stesso contributo, unico a non aver subito tagli per precisa volontà dell’Amministra-zione Comunale.

SERViZiO Di DOPOScUOlaLo scorso anno scolastico è anche stato avviato il servizio di doposcuola per gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado. Nei pomeriggi del marte-dì e del venerdì, fino alle ore 16.00, i ra-gazzi che usufruiscono di questo servizio vengono accolti all’uscita da scuola dagli educatori che li accompagnano in men-sa e, dopo una pausa di gioco, vengono assistiti nello studio, nell’esecuzione dei compiti, condividono l’apprendimento con i compagni, trascorrono momenti di gioco organizzato. Per questa attività la famiglia versa un contributo di 30,00 euro al mese per un figlio e di 25,00 euro per due figli. Le famiglie che ne hanno diritto, usufrui-scono di agevolazioni tariffarie.

cENtRi EStiViI centri estivi hanno come obiettivo di of-frire un’esperienza ricca di stimoli ludico-ricreativi e animativi, tesi a potenziare la dimensione sociale ed emotiva dei bam-

bini e dei ragazzi raf-forzando gli aspetti globali della perso-nalità. Abbiamo pro-seguito l’attività già avviata da molti anni. Quest’anno abbiamo ampliato il periodo di una settimana, da tre a quattro, per offrire un aiuto ai genitori che lavorano e man-tenendo la stessa ta-riffa di 60,00 euro per un figlio, 50,00 per due e naturalmente applicando le agevo-lazioni tariffarie per chi ne ha diritto.

SORVEGliaNZa alUNNiIl servizio di sorveglianza degli alunni della scuola primaria prima dell’orario di inizio delle lezioni, in particolare per quelli che arrivano anche mezz’ora prima con i pul-mini scolastici o portati da genitori che ini-ziano il lavoro presto e non hanno nessu-no cui affidare i bambini, è stato possibile grazie alla disponibilità di una signora che presta in modo assolutamente volontario questo servizio in appoggio ai collabo-ratori scolastici che però da soli non sa-rebbero in grado di svolgere al meglio la sorveglianza.

PiEDiBUSIl Piedibus è un autobus che va a piedi, formato da un gruppo ordinato di bambi-ni che vanno a scuola accompagnati da due o più adulti, un “autista” davanti ed un “controllore” dietro che chiude la fila. Come un vero autobus di linea ha una stazione di partenza, varie stazioni lungo il percor-so dove “salgono” altri bambini, ed una stazione di arrivo. Ha orari da rispettare e tutta una serie di regole comportamentali. Il Piedibus viaggia con il sole, la pioggia e la neve ed ogni bambini indossa un gilet catarifrangente o la mantellina per riparar-si dalla pioggia. L’obiettivo è di introdurre i bambini all’educazione stradale e all’uti-lizzo degli spazi urbani in sicurezza; pro-muovere il movimento (dati della letteratu-ra scientifica dimostrano che è sufficiente mezz’ora di cammino al giorno per assicu-rare il mantenimento di una buona forma fisica); promuovere l’autonomia dei bambi-ni negli spostamenti quotidiani favorendo

la costruzione di abilità pedonali; favorire la socializzazione tra bambini (durante il tragitto casa-scuola avranno la possibilità di chiacchierare con i coetanei, farsi nuovi amici ed arrivare a scuola di buonumore); ridurre la circolazione del traffico attorno alle scuole con conseguente diminuzione dell’inquinamento atmosferico. L’obiettivo più ambizioso è però la sfida educativa per lavorare sulla persona e sui fattori che influenzano la salute facendo “sistema” con tutta la comunità, famiglie in primis, Ente Locale e volontariato. La nostra scuola è organizzata con tre linee di piedibus, andata e ritorno, con capolinea rispettivamente in via Roma, piazzale del negozio Zanardo, 40 alunni iscritti e 13 accompagnatori; via Ferracini, parcheggio Pergola, 19 alunni iscritti e 11 accompagnatori; via De Amicis, parcheg-gio campo sportivo, 17 alunni iscritti e 10 accompagnatori. Lo scorso anno scola-stico la scuola ha partecipato al bando di concorso indetto dalla provincia di Treviso “La scuola va in città” classificandosi al quarto posto. Il bando ha lo scopo di in-coraggiare scuole e Comuni ad attivare

Sociale, importante impegnodell’AmministrazioneUn occhio di riguardo alla scuola

inaugurazione del Piedibus, volontarie con il sindaco e il vice

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forme di mobilità sostenibili degli allievi e sviluppare una cultura della sicurezza stradale e di rispetto dell’ambiente: riducendo l’utilizzo dell’automobile nel percorso casa scuola si contribui-sce in modo sensibile al contenimento delle emissioni di CO2. Nell’anno scolastico 2009/2010 gli alunni del piedibus hanno percorso 14.428 chilometri con la conseguente riduzione di 2.885.600 grammi di CO2 (la produzione media di un’automo-bile è di 200 gr CO2/Km).

BORSE Di StUDiO

E’ tradizione già da alcuni anni di consegnare le borse di studio agli studenti meritevoli del nostro comune.Hanno diritto alla borsa di studio gli studenti che escono dalla scuola media con il voto 10 e quelli che alla maturità ottengono almeno 90/100 e si iscrivono all’università. Quest’anno, in oc-casione della presentazione del calendario, sono stati premiati 3 ragazzi delle medie e due delle superiori. Insieme ai compli-menti un augurio di continuare sulla strada del merito.

PROGEttO BENESSEREContinua già da alcuni anni il progetto “BENessere a scuola” ri-volto agli alunni della scuola secondaria di primo grado. Si tratta di un percorso di educazione socio-affettiva, tenuto da perso-nale esperto in orario scolastico per promuovere il benessere psicologico, migliorare il clima affettivo nella classe, migliorare la fiducia nelle proprie capacità, instaurare un clima di fiducia nel gruppo, favorire un vissuto positivo e responsabile del pro-prio corpo e della propria sessualità. Il progetto è cofinanziato dall’Amministrazione comunale, dai genitori e dalla scuola.

GRUPPi Di caMMiNOUna regolare attività fisica di moderata intensità favorisce uno stile di vita sano con notevoli benefici sulla salute generale di ogni persona. L’attività motoria, come hanno spiegato i medi-ci, è l’alleata principale nel prevenire alcune delle patologie più gravi del nostro tempo. Sono sempre più numerose le persone che scelgono i gruppi di cammino per modificare il proprio stile di vita secondo le indicazioni, ormai numerosissime, che fanno dell’attività a moderata intensità e costante nel tempo una delle principali caratteristiche di una vita sana.Il gruppo, condotto dal walking leader, inizia la camminata in cui, in modo non competitivo, ognuno cerca il proprio ritmo e così, settimana dopo settimana, ogni partecipante si accorge di migliorare la facilità del passo, il modo di affrontare la strada percorsa e la conoscenza delle persone con cui condivide que-sta esperienza. Il gruppo si ritrova ogni lunedì e giovedì alle ore 8.30 presso il parco della Mutera da dove si avvia per seguire i vari percorsi studiati di volta in volta.Non una semplice passeggiata per le vie del paese ma una vera

e propria terapia di prevenzione. L’iscrizione al gruppo di cammino comporta per ogni partecipante il versamento di 10 euro al mese che servono al pagamento del walking leader mentre il Comune provvederà ad assicurare ogni iscritto.I gruppi di cammino si inseriscono come azione innovativa nei Pia-ni di zona e costituiscono per i 28 comuni dell’ULSS7 un importan-te punto di partenza nello sviluppo delle politiche di prevenzione socio-sanitaria. Il nostro comune ha la fortuna di aver già avviato in forma sperimentale questa importante attività di prevenzione primaria ed ora lo sta proponendo a tutti i cittadini di Codognè, in modo particolare agli ultrasessantenni, che consapevolmente vogliano continuare o iniziare un percorso per guadagnare salute e rendere facile le scelte salutari. Per gli anziani l’esercizio fisico è particolarmente utile in quanto ritarda l’invecchiamento, previene l’osteoporosi, riduce le disabilità, contribuisce a prevenire la de-pressione e la riduzione delle facoltà mentali, migliora l’equilibrio e la coordinazione riducendo il rischio di cadute accidentali, aumen-ta la potenza muscolare, migliora la flessibilità delle articolazioni, l’efficienza del cuore, dei vasi sanguigni e la funzionalità respirato-ria. Appuntamento quindi il lunedì e il giovedì alla Mutera per non perdere l’occasione di…guadagnare salute.

PROGEttO DiSlESSiaLa dislessia è un disturbo specifico dell’apprendimento che si rile-va in bambini con intelligenza nella norma o brillante, in assenza di problemi neuro-sensoriali e a prescindere dall’ambiente socio-culturale di appartenza.È presente dalla nascita, ma si evidenzia all’inizio del percorso scolastico: dopo un lasso di tempo “ragionevole”, cioè i primi due anni della scuola primaria, solitamente le abilità di lettoscrittura sono acquisite, ma così non è per i bambini dislessici. Persistono infatti difficoltà oggettive nella lettura, nella scrittura e a volte nel calcolo, difficoltà che sono riconducibili ad una parziale o addirittu-ra mancata automatizzazione nella conversione dei segni/simboli in suoni e viceversa. Se pensiamo a quando abbiamo imparato a guidare l’auto e alla difficoltà di automatizzare la posizione delle marce sul cambio e quella dei pedali, possiamo farci un’idea del grande problema e del disorientamento di un bambino dislessi-co. Quando legge, ogni lettera, ogni sillaba, ogni parola è una grande difficoltà da superare, dato che l’automatismo visivo, la parola scritta globale non c’è nella sua mente… è come se il bam-bino dislessico vedesse ogni parola e la successione di sillabe per la prima volta. Per insegnanti e genitori c’è il rischio di giudi-care erroneamente il bambino dislessico come “pigro”,“distratto” e “svogliato” anche perché, ovviamente, lui cercherà di evitare il più possibile le situazioni in cui gli si richiede di decodificare un testo scritto e spesso assumerà per reazione atteggiamenti rinun-ciatari o di sfida, dovuti ad ansia da prestazione e ad una scarsa autostima. Esistono degli strumenti informatici che consentono di trasformare tutto il materiale cartaceo (testi, libri…) in audio e

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PREMiO BORSE Di StUDiOcONSEGNatE a GENNaiO 2011

(relative all’anno scolastico 2009/10)Scuole medie: Sofia Andreetta, Anna Simioni,

Chiara Benedet Scuole superiori:

Chiara Tomasella, Giorgia Tonon

cONSEGNatE a GENNaiO 2010(relative all’anno scolastico 2008/09)

Scuole medie: Roberto Amadio,Anuta Ioana Catalina, Maria Lorenzon,

Erica MasetScuole superiori: Luigina Boscariol,

Annalisa Cescon, Elisa Dal Cin

Gruppi di cammino a codognè

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permettono quindi al ragazzo affetto da DSA (Disturbo Specifico di Apprendimen-to) di compensare difficoltà di esecuzione di compiti automatici come la lettura o la scrittura mettendo il soggetto in condizioni di operare più agevolmente e di raggiun-gere un buon grado di autonomia. Per aiutare i ragazzi dislessici che fre-quentano le nostre scuole, in collabora-zione con l’Istituto Comprensivo e con alcuni insegnanti che si sono fatti carico di insegnare ai ragazzi l’uso degli strumenti compensativi, l’Amministrazione ha mes-so a disposizione della scuola la somma di 1.400 euro per l’acquisto dei software necessari a realizzare il progetto. E’ que-sto un modo per mettere tutti gli alunni in condizione di dare il meglio di se stessi.

SPaZiO aScOltOSpazio Ascolto è un’ opportunità offerta a ragazzi, famiglie e insegnanti per riflet-tere e confrontarsi, in totale riservatezza, con una persona competente su proble-mi relativi all’apprendimento, alla crescita personale, alle dinamiche relazionali con compagni, genitori, insegnanti ecc.Lo sportello è una risorsa prevista dall’Isti-tuto Comprensivo, in collaborazione con il Comune, che mira a promuovere il be-nessere a scuola.La dott.ssa Silvia Strufaldi, psicologa, si occupa delle consulenze a tutti gli alun-ni che frequentano le classi della Scuola Secondaria di I grado. La psicologa è a disposizione per:offrire una consulenza volta alla promo-zione del benessere personale e relazio-nale, ovvero ragionare insieme sulle dif-ficoltà portate dall’utente per capire quali risorse attivare per farvi fronte;accogliere il disagio di studenti, genitori ed insegnanti in relazione a vissuti quo-tidiani problematici, vedendo possibili vie di uscita dallo stesso.Lo “Spazio di ascolto” è un servizio di consulenza, si configura come relazione d’ascolto ai problemi e ai vissuti perso-nali, non è un luogo di cura. Il progetto è attivo già da alcuni anni.

GiORNata MaRcONiaNa14 novembre 2009: il professor FRANCE-

SCO PARESCE A CODOGNÈ.L’Amministrazione comunale in colla-borazione con l’Istituto Comprensivo e l’Ass. Radiantistica Trevigiana, ha orga-nizzato per gli alunni della scuola me-dia, per quelli delle classi quinte della primaria e per i genitori interessati, una mattinata di incontri e avvenimenti ad alto livello.Sono giunti quattro automezzi attrezzati

del 7° Reggimento Trasmissioni di Sa-cile. I militari hanno allestito una mostra dei più moderni mezzi di trasmissione in dotazione all’esercito che vengono uti-lizzati in caso di emergenze e calamità naturali nel territorio nazionale e nelle missioni internazionali.Alle 10.00 si è entrati nel vivo della manifestazione: in occasione delle ce-lebrazioni per l’Anno Internazionale dell’Astronomia abbiamo avuto l’onore di avere tra noi il professor Francesco Paresce Marconi, fisico e astronomo, scienziato che ha ricoperto incarichi di ricerca nel settore dell’Astronomia presso Università Statunitensi, Italiane e presso l’Agenzia Spaziale Europea. Autore di centinaia di articoli scientifici ampiamente divulgati, ha ricevuto nu-merosi premi dalla NASA, l’ente spazia-le americano. E’ figlio di Degna Marconi, primogenita di Guglielmo Marconi. Pre-senti il sindaco di Codognè e il preside dell’Istituto Comprensivo, professor Francesco Blasi; in rappresentanza del-la Regione Veneto il Consigliere Marco Zabotti; dal Comune di Sasso Marconi

l’Assessore alla Cultura Adriano Dallea; a nome dell’Ass. Radiantistica Trevigia-na il signor Giovanni Furlan che, insie-me a Gianni Miraval, ha reso possibile la manifestazione. Il professor Paresce ha parlato spaziando dalle scoperte del nonno Guglielmo Marconi trasmettendo il fascino delle scoperte che riguardano il mondo senza fili e il suo inventore, al ricordo dello sbarco dell’uomo sulla luna (ricorre il 40° anno di tale avvenimento). Ha poi ricordato anche Galileo Galilei, a 400 anni dal primo utilizzo del telesco-pio per osservare l’universo avvenuto a pochi chilometri da noi ed esattamente a Padova. Infine le bellissime immagi-ni dell’universo scattate dal telescopio spaziale Hubble hanno agganciato l’in-teresse e l’attenzione degli studenti.

O B i E t t i V O SalUtE Da due anni stiamo portando avanti il progetto “Obiettivo salute” che consiste in una serie di incontri per i cittadini sui temi della salute. Gli incontri sono orga-nizzati a cavallo tra il mese di febbraio e marzo con l’obiettivo di informare-forma-re le persone su temi a carattere sanita-rio e sociale e sono tenuti da medici che operano nella nostra Ulss e da dirigenti regionali del settore sociale. Le serate di quest’anno in particolare sono state incentrate sulla famiglia, dentro la quale si manifestano ma anche si risolvono le problematiche relative al periodo dell’in-fanzia, dell’adolescenza, dell’età adulta e infine della vecchiaia. La famiglia attiva nella società è un pun-to di partenza per migliorare la qualità della vita dei cittadini nelle varie fasi del-la vita e la formazione proposta da que-sti incontri può essere un utile momento di crescita individuale e collettiva della comunità codognese.

cORSO Di alFaBEtiZZaZiONE E Di

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EDUcaZiONE ciVica PER MaMME StRaNiERENel mese di febbraio 2011 è partito un progetto finanziato dalla Provincia rivol-to a donne straniere con figli iscritti nelle scuole del Comune di Codognè. Il corso è stato avviato con la collaborazione: - dell’Istituto Comprensivo che mette a disposizione i locali, i materiali e tiene i contatti con le mamme straniere; - del Centro territoriale permanente (Ctp) di Conegliano che fornisce l’insegnante;- del Comune che provvede ad accom-pagnare a scuola e riportare a casa le 4 mamme che non hanno mezzi di tra-sporto e il servizio di babysitteraggio per accudire i bambini piccoli mentre le mamme sono a lezione. Queste mansio-ni vengono espletate da una ragazza del Servizio civile e da una lavoratrice social-mente utile che prestano servizio presso il nostro Comune. Si tratta di due incontri settimanali in lingua italiana coordinati dall’insegnante del Ctp e alcuni incontri a tema a cura di un’assistente sanitaria dell’ Ulss7, dell’assistente sociale del Comune e del dirigente scolastico su argomenti quali la salute del bambino, la gestione dei rapporti scuola-famiglia, i servizi socio-educativi alla famiglia. E’ una iniziativa di integrazione in favore delle donne straniere che spesso, non lavorando e non frequentando persone fuori della loro comunità, rimangono ai margini del processo di integrazione.

caRta DEi SERViZiAllegata al giornalino, viene messa a disposizione la “Carta dei servizi” che è stata redatta su iniziativa della Comissio-ne comunale delle attività sociali. E’ un documento di facile utilizzo in cui sono descritti in modo sintetico i servizi sociali disponibili nel nostro Comune. E’ un documento agile e serve per in-formare sommariamente il cittadino che si trova improvvisamente in stato di ne-cessità indirizzandolo a informazioni più ampie e complete rivolgendosi al numero indicato che lo metterà in contatto con l’Assistente Sociale, persona competen-te a fornire informazioni utili ad affrontare il problema.

Nei primi mesi del 2010 è stato attivato un “Corso di primo soccorso” con validità ai termini della legge 81/08 (ex 626) con 15 partecipanti e della durata di 12 ore

come previsto da norma. Questo corso era rivolto a cittadini privati e a coloro che nelle aziende rivestono il ruolo di RSPP, ovvero responsabili della prevenzione e protezione in materia di salute. Il corso è stato tenuto dalla nostra concittadina, la dott.sa Monica Baldessin, che lavora presso l’ULSS9 di Treviso. Al termine del corso si è svolta la prova pratica dove tutti i partecipanti hanno dimostrato di aver acquisito i fondamenti del primo soccorso e hanno ricevuto l’attestato di partecipazione con valore legale per quanto hanno appreso. Un sentito ringraziamento va espresso alla dott.sa Monica Baldessin per l’impegno, capacità competenza dimostrata, nonché per la gratuità del suo tempo concessoci. Il corso è stato fatto a titolo gratuito.

Corso di Primo Soccorso

“istituto comprensi-vo di codognè, data 7 maggio 2011, eser-citazione evaquazio-ne a seguito di un evento tellurico in collaborazione con la Protezione civile di Mareno di Piave e del gruppo cinofilo “laMaRca” di cae-rano San Marco”

Esercitazioni di evaquazione

Dopo un lungo approfondimento da parte della Commissione Statuto e degli Uffici co-munali, il Consiglio Comunale ha approvato in data 21/04/11 il nuovo Regolamento

di Polizia urbana e rurale e di mediazione sociale. Si tratta di un testo normativo che ha lo scopo di disciplinare il comportamento dei cittadini nel rispetto della cosa pubblica e delle proprietà private. Ad esempio, è fatto obbligo della manutenzione dei fossi, il taglio delle siepi, il divieto di abbandonare i rifiuti e gli obblighi derivanti dal rispetto dell’ambiente e degli animali. Vengono stabilite le regole del così detto “buon vicinato”, questo per definire in maniera chiara i rispettivi diritti e doveri e prevenire contenziosi o situazioni di disagio. Proprio per evitare questo tipo di vertenze/contenziosi, che spesso non riescono a tro-vare soluzione nelle aule giudiziarie, abbiamo introdotto un sistema di conciliazione tra le parti che vede nella polizia locale o nelle Forze dell’ordine non solo un’autorità di repressione degli illeciti, ma un’autorità che accompagna le parti verso una soluzione condivisa e pacifica. Sul fronte della pubblica sicurezza abbiamo inoltre applicato le potenzialità derivanti dalla normativa introdotta dal Ministro Maroni sulla sicurezza che vede nelle ordinanze del Sindaco il principale strumento di attuazione. (Es. Ordinanze in materia di tutela e sicurezza dell’incolumità pubblica, vietando vari comportamenti illeciti tra i quali anche quello di coprirsi il viso in luogo pubblico, renden-do obbligatori interventi su edifici fatiscenti e pericolanti e di carattere sanitario obbligan-do alla vaccinazione degli animali e alle azioni contro la proliferazione della zanzare).

Sicurezza pubblica e Polizia urbana

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In occasione delle celebrazioni della Ma-donna del Rosario, ogni secondo fine

settimana di ottobre, si svolge la nostra sagra dedicata all’agricoltura e alla mela cotogna. Un sentito grazie è rivolto a tut-ti i volontari, alle Associazioni comunali e alle aziende del territorio che sono sem-pre pronti a donare preziose collabora-zioni, determinando così la buona riuscita dell’evento.

EDiZiONE 20099-10 ottobreÈ l’anno del cambiamento.Abbiamo ripristinato il convegno ad intro-duzione della Festa, come usuale nelle sue prime edizioni storiche. Sabato 9 ottobre, presso la biblioteca si è svolto il convegno sul tema: “LA MELA COTOGNA. FRUTTO DI CODOGNE’”, in presenza dell’allora

Ministro delle politiche agricole, dott. Luca Zaia, e dell’Assessore provinciale all’agri-coltura, dott. Marco Prosdocimo. Sono in-tervenuti i docenti dell’Università di Pado-va: dott. C.Bonghi e dott.ssa A.Lante, con delle relazioni sull’agronomia del frutto,

e il dott. M.Guido, dell’ISMEA, sugli ausili statali in favo-re dell’agricoltura. Nel pomeriggio, Vil-la Toderini ha ospi-tato la 2° ed. della 300 MIGLIA DELLE VILLE VENETE, prestigiosa corsa d’auto d’epoca i cui team partecipanti vantano provenien-za internazionale.Nella giornata di domenica 9 ottobre si è svolta la Fe-sta vera e propria, dove le nostre As-sociazioni si fanno protagoniste degli stand che anima-no P.zza Europa e delle numerose attività ludiche e sportive per grandi e piccini, realizzate nelle aree limitrofe. È stata l’occasione per valorizzare la no-stra agricoltura attraverso: la parata degli animali agresti (cavalli, pecore, vacche alpine con campanacci, cani da pastore), l’esposizione degli antichi mestieri com-pletata da alcune esibizioni (ferratura dei cavalli, conduzione del gregge, caseifi-cazione del latte), le passeggiate in car-rozza. Abbiamo poi scelto di puntare sulla promozione delle eccellenze eno-gastro-nomiche del nostro territorio, coinvolgen-do le aziende di Codognè, poi ampliando ai produttori di specialità anche a base di cotogno, con occasioni di degustazione e vendita dei loro prodotti, cercando di cre-are un momento conviviale per la nostra

gente. Abbiamo anche avviato il progetto “RISTORANDO” in collaborazione con i ristoranti, le pizzerie e gli agriturismo pre-senti a Codognè, presso i quali per tutto il mese di ottobre era possibile degustare menù a base di cotogna –dagli antipasti, ai primi, ai secondi e pure con la pizza! Per realizzare questo nuovo e ambizioso progetto (per fare tutto con le nostre sole forze, senza spremere ulteriormente le sponsorizzazioni locali e senza incidere oltre sulla previsione di bilancio comuna-le) abbiamo inoltrato una domanda al Mi-nistero delle Politiche Agricole di richiesta di finanziamento (sfruttando una legge del 2000 che sostiene le manifestazioni di promozione dei prodotti agricoli), otte-nendo un contributo di 44.000 euro, pari all’80% delle spese sostenute.

Dalla Festa Ecologica a “Codognè tra natura e agricoltura. Festa della mela cotogna”

EDiZiONE 20106-7- 9 ottobreSimilmente all’edizione precedente, acco-gliendo i suggerimenti di al-cuni concittadini, mercoledì 6 ottobre, presso la nostra biblioteca, si è svolto l’in-contro sul tema: “LA SIEPE, AGRONOMIA E GASTRO-NOMIA”. Hanno relaziona-to: il naturalista M.Zanetti e il dott. E.Bressan, quest’ulti-mo presentando un proget-to di recupero delle antiche siepi tra Codognè e Gaiari-ne. Poi, giovedì 7 ottobre, il dott. O.Insero del CRA ha proposto delle nuove infor-mazioni sull’agronomia del cotogno. Novità nella giornata di do-menica 9 ottobre: il centro del paese è stato chiuso al traffico dalle 8.30 del matti-

no, permettendo agli stand delle associa-zioni e degli espositori gastronomici di ani-marsi già dalla tarda mattinata, al termine della santa messa.

Soddisfazione è giunta dall’aver portato in piazza la filiera del cotogno, ovvero un’ot-tima partecipazione delle nostre aziende produttrici di specialità artigianali cimen-

tatesi con la cotogna: erano presenti gli stand dei nostri panifici, del Gruppo Mela Cotogna in collaborazione con la nostra pasticceria ed alcuni ristoranti locali, e i no-stri gelatai. Storica la parteci-pazione delle nostre cantine e della latteria. Ottimo risultato ha ottenuto la 2° ed. di“RISTORANDO”che ha visto un aumento dei risto-ratori aderenti e del numero dei clienti, nonché dei menù proposti! Per realizzare la Festa abbiamo ottenuto un contributo dalla Regione Ve-neto di euro 2.000 usufruen-do della legge regionale di promozione del turismo.

CULT

URA

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Desiderando promuovere la biblioteca comunale come centro di azione cul-

turale e sociale, abbiamo cercato di am-pliare i servizi attraverso l’attivazione del servizio civile e di stage formativi dedicati agli adolescenti (per informazioni in meri-to, tel. biblioteca 0438.793280). Fra le attività, da segnalare l’attivazione di cicli di letture ad alta voce e di laboratori creativi pensati per i bimbi della materna e in età scolare, anche in collaborazio-ne con le nostre scuole; l’organizzazione della mostra sullo scultore Salvatore Gril-lo, nel marzo 2010; la programmazione di manifestazioni quali “Notti tra le stelle” e la “Festa del Libro”; l’organizzazione d’incontri sulla storia, in occasione della commemorazione del Giorno della Me-moria (27 gennaio - dedicato alle depor-tazioni naziste) e del Giorno del Ricordo (10 febbraio - sulla strage delle foibe) attraverso le struggenti testimonianze di alcuni reduci e la presentazione del libro: “Ida, nel sogno della ragione” del prof. P.V. Pucci; l’organizzazione d’incontri sulla storia dell’arte. Alcune iniziative si sono poi avvalse della collaborazione della Commissione Cultu-ra, tra le quali: il concorso di lettura “L’hai letto?” dedicato agli studenti della nostra scuola media e l’ideazione e la realizza-zione del calendario comunale 2011. Nella serata di presentazione del calen-dario 2011 è stata particolarmente ap-prezzata l’originalità nella divulgazione del tema “Come vestivamo” con la sfilata

d’abiti d’epoca completamente realizzati a mano dalla sarta Diella Cal Altinier, di Mansuè, fedelmente riprodotti da carta-modelli storici. Entrambe le edizioni del calendario comunale 2010 e 2011 sono state completamente finanziate dalla ge-nerosità degli sponsor locali.

Da SERE D’EStatE a “cODOGNè. NOtti tRa lE StEllE”, EDiZiONi

2009 E 2010È tradizione che la bella stagione por-ti la voglia di t r a s c o r r e r e delle serate all’aperto e in compagnia. In queste due ul-time estati ab-biamo cercato di intrattenervi con spettacoli piacevoli, che fossero occa-sioni per incon-tri sociali sere-

ni, a portata di tutte le famiglie. Abbiamo anche scelto di localizzare almeno uno spettacolo per ogni frazione, in una logica di rotazione degli eventi, per permettere a tutti di godere di queste iniziative. Preziosa è stata quindi la collaborazione delle nostre Associazioni comunali. Un sentitissimo grazie va poi a tutti gli spon-sor locali che, con la loro generosità, ci hanno permesso di concretizzare quan-

to andiamo a descrivere, senza incidere sulle disponibilità economiche comunali, permettendoci di non rinunciare a queste occasioni. In questi due anni abbiamo pro-posto: concerti (di vari generi musicali, ad esempio: Il Piccolo Coro di Roverbasso, le sonorità leggere di Severino e le Sensa-zioni, il sound del Coro 7th Note Gospel Lab), spettacoli comici (La Corrida-Dilet-tanti allo Sbaraglio e la Serata Cabaret), cinema all’aperto, iniziative a scopo be-nefico, il concerto “aiutiamoci con la musi-ca”, teatro. Nel 2009, riflettendo sulle pro-poste di alcuni concittadini, nasce l’idea di “Canzoni sotto il barco”, ovvero, nella ca-ratteristica atmosfera dello storico barco Tomasella a Cimavilla, abbiamo dato vita ad un concerto di musica leggera dove ad esibirsi sono state le giovani voci di Codo-gnè. E’ stato un successo anche la sua 2° edizione, svoltasi il 31 agosto 2010, gra-zie alla disponibilità della Fam.Masini e dei residenti del borgo. Fiore all’occhiello di questa programmazione è stato il Con-certo dell’Orchestra Filarmonia Veneta te-nutosi il 22 luglio 2010 presso il giardino di Villa Toderini, con la proposta delle arie e delle ouverture liriche più celebri.

cONcERtO DEll’ORcHEStRa FilaR-MiNia VENEta G.F. MalipieroPer la prima volta nella storia di Codognè, grazie alla generosità della famiglia Boni-celli, il giardino di Villa Toderini ha ospitato un’importante iniziativa pubblica, inseri-ta nel progetto provinciale di Reteventi 2010, nella quale alla preziosa musica della Filarmonia Veneta si è associata la presenza della Croce Rossa Italiana, con un momento di sensibilizzazione all’ope-rato di questo ente grazie anche alla par-tecipazione del Commissario del Comitato locale di Conegliano, Dott. G.Foltran.

Biblioteca, numerose iniziative culturali

inaugurazione della mostra dello scultore Grillos

i vincitori del concorso “l’hai letto?”Edizione 2010

ViDOttO MaRiNa, vincitrice del concorso

cOllaDON tEMPESta DaNiElE

premio all’originalità

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il concerto presso Villa toderini dell’Orchestra Filarmonica Veneta

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NOVEMBRE. FESta DEl liBROincontriamoci in bibliotecaDesiderando promuovere la lettura e la frequentazione della nostra bibliote-ca, cercando poi di aiutare le famiglie in questo biennio economicamente difficile, ecco l’occasione giusta per acquistare i libri con uno sconto del 25%, che pos-sono poi essere ottimi doni per la vicina festa di S.Nicolò. A corollario della mo-stra e del mercato del libro, nelle edi-zioni del 2009 e del 2010, ci sono stati: - diversi incontri con gli autori (ad esempio: la poetes-sa Letizia Battistuzzi, nostra concittadina; Alberto Fratantaro poeta coneglianese; Enrico Galiano rivelazione di Pordenone-Legge 2010,- alcuni spettacoli per i bimbi (es: la recita di “Cappuccetto Rosso”- a cura del grup-po genitori dell’asilo di Cimetta - introdot-ta dal racconto di Pierluigi Dal Cin, autore per bambini di fama internazionale, la cui famiglia è originaria di Codognè)- Il Cartoncerto, ovvero una creativa esi-bizione dei cantautori trevigiani: Davide Camerin, Gerardo Pozzi e Iseo Pin. L’edi-zione 2010 si è conclusa con l’incontro con Andrea Bartali, figlio del noto ciclista Gino, il quale ha presentato il libro COPPI & BARTALI, Due amici che l’Italia voleva rivali, raccontati dai figli del giornalista sportivo G.P. Ormezzano. E’ stata questa l’occasione per ricordare poi la storia del Giro ciclistico del Termen, in presenza del Gruppo ASD Cimetta Comprex e dei cam-pioni che lo hanno corso dalle sue prime edizioni alle più recenti.

cElEBRaZiONi Di NatalE, aNNi 2009 E 2010Il 2009 ha portato con sé la novità dell’al-lestimento del presepe presso il parco del-la Mutera (in collaborazione con le nostre Associazioni) e l’accensione dell’Albero di Natale, simbolo storico del nostro pa-

il presepe presso il parco della Mutera

La serata dello sport

I giovani campioni del 2009...

...e quelli del 2010

ese. In Municipio abbiamo poi esposto i presepi in sughero del maestro Giuseppe Gardenal, di Cimetta, completamente re-alizzati a mano. Grazie alla disponibilità e alla collaborazione di Don Michele e Don Stefano, abbiamo scelto di coinvolgere tutti i cori presenti a Codognè, parrocchiali e non, in due grandi concerti di Natale te-nutisi nella Chiesa Nuova, perché fossero sentiti come propri della nostra comunità, realizzati dalla gente di Codognè per le famiglie di Codognè, celebrando così lo spirito del Natale in un clima religioso e familiare.

attiVita’ RiVOltE ai GiOVaNiI giovani sono il futuro della nostra comu-nità. Cercando di realizzare dei progetti di valore e di utilità sociale, abbiamo inoltra-to diverse domande di finanziamento alla Regione Veneto, che ha risposto positiva-mente con un contributo totale di 5.600 euro.

lab-inn e l’Expò Universale di Shanghai 2010Questa importante iniziativa è nata all’in-terno del gruppo di lavoro composto da tutti gli assessori alle politiche giovanili dei 12 Comuni dell’area del coneglianese. Si

trattò di un concorso per giovani dai 18 ai 29 anni, residenti nei 12 Comuni coinvol-ti, ai quali si richiese di p resentare un progetto sullo svilup-po del be-nessere so-ciale. Ad una prima sele-zione, seguì un laborato-rio formativo (nel corso della prima-vera 2010) e la nomina di trenta ragaz-zi, distintisi per la creati-vità e il talento, vincitori del premio fina-le, ovvero: volare a Shanghai per visitare l’Expò Universale, fucina dei migliori bre-vetti e delle innovazioni future il cui tema era proprio: “Miglior Città, Miglior Vita”.Tra i trenta vincitori c’era anche il nostro con-cittadino Nicola Tonon, che ha presentato un bel progetto dal tema socio-sanitario, puntando l’attenzione su alcune esigenze anche della Terza Età.

Progetto educasportNella primavera del 2010 i Dirigenti e gli allenatori delle nostre Società/Associa-zioni sportive: USC CALCIO CODOGNE’ E MILAN CLUB, VOLLEY CODOGNE’, OLTREDANZA E YAMATO DAMASHII, si sono impegnati in un percorso formativo promosso dall’Amministrazione Comuna-le, assieme a CONI, Ulss 7 e Banca della Marca, finalizzato a creare un’occasione di dialogo tra esse e a riflettere sull’evolu-zione del loro ruolo all’interno della nostra società: un ruolo che è diventato sempre più importante, perché di compartecipa-zione nell’educazione dei nostri giovani. Il percorso formativo, svoltosi presso la nostra biblioteca, è stato tenuto dal dott. R.Gilardi, educatore e docente dell’Uni-versità di Trieste. A conclusione dei lavori

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il Sindaco e Nicola tonon in visita al Padiglione ita-lia all’Expò di Shanghai 2010

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le nostre Società/Associazioni sportive hanno quindi definito e sottoscritto un Patto di Corresponsabilità Educativa che è stato consegnato a tutti i loro giovani atleti e alle loro famiglie, perché proprio questa è la sua funzione: essere un codice del buon com-portamento, rivolto agli allievi, alle loro famiglie e alle Società/Associazioni stesse; un documento in cui vengono messi nero su bianco i principi e i valori in cui credono le nostre Società/Asso-ciazioni, le quali si sforzeranno di promuoverli tra i loro atleti.Giovedì 27 gennaio 2011, abbiamo organizzato LA SERATA DELLO SPORT (presso il Palablu) a chiusura di questo progetto, desiderando diventasse poi l’occasione per ringraziare non solo i nostri giovani atleti, ma anche tutte le persone che li assistono e li seguono nella loro crescita personale e sportiva, come puro volontariato. Le nostre Società/Associazioni si sono così esibite in brevi spettacoli rappresentativi dei loro sport (un allenamento di pallavolo, danza moderna, partita a calcio dei “Piccoli Amici”,

la Danza del Leone). Sono stati poi premiati i Giovani Campioni di Codo-gnè. Gli atleti premiati il 27.01.2011 per i risultati conseguiti nel 2010 sono: alberto Dario campione na-zionale F.I.H.P. (federazione italiana hockey e pattinaggio) cat. Allievi B maschile; chiara Busiol, terzo po-sto alle nazionali di ginnastica ritmi-ca nella propria categoria; Eliana Pedron e Stefano Serafin campioni regionali nella ginnastica ritmica ed artistica, Stefano Vettorel vicecam-pione nazionale di ciclocross cat. Esordienti; Yuri Pessotto campione nazionale cat. Esordienti nelle disci-pline di: strada, pista e cross.

In data 03.10.2009 avevamo rico-nosciuto i meriti e premiato i giovani campioni: alberto Dario; Riccardo

Pedron campione nazionale di ginnastica artistica nella sua ca-tegoria; Mattia citron campione nazionale di pattinaggio artistico a rotelle a squadre; Yuri Pessotto.

il futuro del centro Giovani Prima di luglio 2009, Codognè ospitava il Centro Giovani pres-so il seminterrato della scuola Media. Non reputandolo un luo-go idoneo ad accogliere i momenti ricreativi dei nostri giovani/adolescenti perchè inagibile a causa di continue infiltrazioni e giacenze d’acqua, abbiamo quindi deciso di spostarlo all’interno di uno spazio più sano, ovvero nei locali sul retro del Municipio. I giovani si ritrovavano tre pomeriggi alla settimana, assistiti da un’operatrice qualificata ed erano occasioni di socializzazione, di animazione e di attività creativa. Purtroppo, l’attuale Finanziaria ha obbligato a tagli ingenti, anche pari all’80% del budget a dispo-sizione per queste attività, costringendoci a prendere la decisione di sospendere questo servizio, fino a data da destinarsi.

Nella foto a lato, gennaio 2010, premiazione di Maurina Sessolo, neo nominata arbitro della pallavolo di seria a1

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25 aprile 2011: Giorno di Pasquetta e Festa di San Mar-co. abbiamo voluto festeggiarli insieme alla cittadinan-za, organizzando un buffet a base di frittata presso il Par-co della Mutera. ci ha poi raggiunto il Governatore del Veneto, luca Zaia che ci ha donato la bandiera della re-gione tuttora esposta presso l’edificio della biblioteca.

il 3 dicembre 2010, il vecchio cinema di codognè è stato il set di alcune scene del film “Lost in Devil’s Country”, del regista pordenonese Matteo corazza. alcuni nostri giovani hanno rivestito il ruolo di comparse, ambientando l’azione nell’atmosfera anni Sessanta (Foto di Martino Bondi).

San Marco in villa edizione2011

Il nostro cinema rivivenelle scene di un film

a due anni dalle elezioni comunali del giugno 2009, il gruppo di mino-

ranza “impegno comune” traccia un primo bilancio dell’attività amministra-tiva svolta da questa amministrazione leghista. le mirabolanti promesse fatte in campagna elettorale ci sembrano di-sattese dai fatti. Il Sindaco Bet e la maggioranza avevano infatti promesso di rivoluzionare il nostro Comune, dando maggior impulso alle opere pubbliche (la piazza di Codognè, in particolare, doveva essere comple-tamente rivista; peccato che per 3 mesi non sia stata nemmeno pulita nei giorni di mercato) e alle varie iniziative comunali, grazie ai soldi derivanti dalla “filiera” Sta-to – Regione – Provincia – Comune. In-vece, a parte l’apprezzabile impegno pro-fuso dall’Assessorato alle politiche sociali, l’unica cosa che l’attuale amministrazione leghista è riuscita a realizzare a tempo di record è stato togliere le rose che abbelli-vano le vie principali del Comune. Come mai tanta fretta nel toglierle? Sostituendo-le con aiuole incolte e piene di erba! La maggioranza ha addotto motivi di costi e di sicurezza, dal nostro punto di vista que-sto fatto testimonia invece l’assenza di progetti e di idee per la nostra comunità! Tutti i cittadini infatti possono constatare che nessuna opera pubblica è stata ini-ziata, mentre quelle già avviate dalla pre-cedente amministrazione non sono state completate o sono bloccate (vedi Cortivo Mazorin: dove sono finiti i 70.000 € stan-ziati dall’amministrazione precedente?). Sul fronte delle iniziative comunali segna-liamo che le attività culturali realizzate fino a questo momento, non sono di sicuro in linea con le aspettative che tutti avevamo, né sotto il profilo economico né sotto quel-lo sostanziale. Una sola giornata ecologi-ca è costata 50.000 €! E poi dicono che non ci sono soldi.. Per il 2011 la situazio-ne non migliorerà certamente, visto che è stato tagliato anche il servizio del Centro Giovani, che buoni frutti aveva portato ne-gli anni precedenti. Sottolineiamo poi come l’amministrazione leghista abbia “festeggiato” con maggior entusiasmo la festa di San Marco rispet-to ai 150 anni dell’Unità d’Italia, invitando anzi in occasione di un incontro per l’an-niversario del centocinquantesimo espo-nenti molto “critici” nei confronti dell’Unità nazionale, quasi per convincere i nostri cittadini che festeggiare il nostro Paese sia inutile, se non addirittura dannoso. Eb-bene noi siamo invece convinti – pur nella consapevolezza dell’importanza della rea-lizzazione di un vero federalismo e di una vera autonomia finanziaria soprattutto per i Comuni – che festeggiare questo impor-tante anniversario sia non solo doveroso, ma anche fondamentale per ridare slancio

a quanti – e sono molti - credono ancora di poter migliorare, a partire dalle nostre comunità locali, il nostro Paese, l’Italia. come Gruppo “impegno comune”, in consiglio comunale abbiamo in ogni caso sostenuto i provvedimenti favo-revoli per il nostro comune, motivan-do invece il voto contrario sui provve-dimenti a nostro avviso inopportuni o sbagliati. In particolare sono tre le misure adottate sulle quali c’è la nostra contrarietà: - la bretella di collegamento all’a-28. La Giunta ha deciso di fatto di rinunciare alla realizzazione della bretella di collega-mento all’autostrada A-28, opera fonda-mentale per togliere il traffico, soprattutto pesante, dal centro di Codognè. Si è trattato di una scelta legata anche alla pro-messa che gran parte degli 8 milioni e 700 mila euro (circa 17 miliardi delle vecchie lire!) destinati e già assegnati al nostro territorio per la bretella sarebbero stati “recuperati” e “dirottati” per la realizzazione di altre opere viarie nel nostro Comune. Ebbene ad oggi nemmeno un euro di que-sti soldi è arrivato a Codognè, e nutriamo purtroppo molte perplessità sul fatto che quei soldi possano mai arrivare. In ogni caso vigileremo perché le promesse elet-torali siano rispettate.- Piazzola Ecologica. Per la realizzazio-ne di quest’importante opera a servizio della collettività – il cui costo ammonta a 270.000 euro - la maggioranza ha deciso di accendere un mutuo, mettendo così a rischio il rispetto del patto di stabilità nel nostro Comune, e cioè la tenuta com-plessiva del nostro bilancio e la possibi-lità futura di poter accendere nuovi mutui, effettuare nuove assunzioni ecc.. Come gruppo di minoranza avevamo invece pro-posto di stipulare una convenzione con il Consorzio Igiene Territorio (CIT), così che il costo della piazzola ecologica avrebbe potuto essere anticipato dal Consorzio e il relativo importo restituito tramite la tarif-fazione in vari anni, non andando a grava-re direttamente sulle casse del Comune. Inoltre con una parte dei soldi risparmiati si potevano sistemare strade, marciapiedi ecc.- impianto fotovoltaico, da installare presso le scuole. Siamo favorevoli alla costruzione dell’ impianto, ma contrari alla modalità con cui il Comune sta realiz-zando l’opera. La maggioranza ha infatti deciso di stipulare una convenzione con il CIT, il cui presidente è il Senatore leghista Vallardi e con una banca locale: il Comune avrà la proprietà degli impianti e i benefi-ci economici solo dopo 20 anni mentre il contributo (del Gestore Servizi Energetici,

vero motivo economicamente rilevante) finirà nelle casse della banca. E’ stato totalmente accantonato il progetto, già esecutivo, della passata amministrazione, che permetteva al comune di entrare in possesso immediatamente dell’impianto, si è perso così un anno e mezzo per rifare la progettazione. Sicuramente potevano essere trovate forme più vantaggiose per il nostro Comune. Non ci siamo in ogni caso limitati alla critica, sempre costruttiva, ma abbiamo anche fatto numerose proposte e solle-citazioni attraverso varie mozioni e in-terrogazioni a risposta orale. Sull’ADSL ad esempio ci siamo attivati già un anno

e mezzo fa, gennaio 2010, individuando progetti a livello regionale che potevano inte-ressare il nostro territorio, e che avrebbero probabilmente portato la banda larga già nei mesi scorsi nel nostro Comu-ne. In tema di piano casa abbia-mo proposto misure per la salvaguardia del nostro terri-

torio, in particolare per evitare costruzioni in zone improprie; in materia di traspa-renza dell’attività amministrativa abbiamo sollecitato la pubblicazione dei curricula dei dirigenti sul sito internet comunale, in modo che i cittadini possano conoscere meglio le professionalità presenti in Mu-nicipio. Abbiamo proposto e fatto votare all’unanimità dal Consiglio Comunale una mozione affinché anche nel nostro ter-ritorio sia garantita la gestione pubblica dell’acqua. Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale in sede di approvazione del bilancio 2011 abbiamo inoltre suggerito l’attivazione di corsi di formazione (riquali-ficazione professionale) e altre iniziative a favore dei lavoratori disoccupati, per favo-rire il ricollocamento nel mondo produttivo di quanti hanno purtroppo perso o stanno perdendo in questi ultimi mesi il posto di lavoro. Abbiamo infine partecipato e colla-borato attivamente a tutte le Commissioni comunali istituite dalla maggioranza attra-verso i nostri rappresentanti. Rinnoviamo infine il nostro impegno per continuare nella nostra attività di controllo e di proposta, rimanendo aper-ti ai suggerimenti di tutti i cittadini sempre nell’ottica di migliorare, attraverso il nostro contributo e le nostre iniziative, la qualità della vita a Codognè.

Gruppo consiliare “impegno comune”

Romolo Romano (capogruppo)andrea Brugnera

Stefano Mazzerluciano Sessolo

luigi Spinazzè

aRticOlO DElla MiNORaNZa

L’opinione del gruppo consiliare “Impegno Comune”

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La Scuola d’Infanzia “Don Bosco” di Cimetta è un istituto d’ispirazione cri-

stiana che promuove l’educazione e lo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini, favorendo la piena espressione delle loro potenzialità.La scuola, durante quest’anno scolastico, offre ai bambini l’opportunità di affrontare ed approfondire la programmazione dal ti-tolo “GIOCHI E GIOCATTOLI”, illustrando loro come i giochi possano essere sia mo-menti di gioia individuale, che prime forme di socializzazione.

La Scuola d’Infanzia “ Don Bosco” di Ci-metta propone ai bambini la possibilità di frequentare molti laboratori, quali: psico-motricità; propedeutica musicale; lingua inglese; ascolto, ideazione e drammatiz-zazione di fiabe; manualità e pittura; infor-matica; pregrafismo; continuità con scuo-la dell’infanzia e scuola primaria; corso di nuoto. La scuola si avvale, già da alcuni anni, della preziosa collaborazione della psicopedagogista dott.ssa Sandra Mazza-

rotto. Inoltre si offre ai bambini l’opportuni-tà di partecipare a uscite e visite guidate e a feste ed iniziative varie: la festa ecolo-gica, la castagnata dei bambini, le feste di Natale e di carnevale, la tradizionale “Pe-dala con noi” e la recita organizzata dai genitori dei bambini della scuola.Se siete curiosi di conoscere la scuola, le insegnanti saranno felici di illustrare tutte le attività.Per informazioni: 0438/794868.

Giochi e giocattoli per stare a scuola con...allegria!

L’attività del gruppo Avis è arti-colata in varie iniziative. Fon-

damentale è cercare sempre nuo-ve persone. Per ottenere questo risultato è stata realizzata anche una campagna pubblicitaria per il

coinvolgimento dei giovani ai va-lori della Salute e del Dono. L’Avis ha un calendario di eventi che si ripete di anno in anno. Febbraio è il mese della sensibilizzazione dei

ragazzi di terza media. A maggio è la volta delle scuole elementari con “Elementarissima”. Le insegnanti hanno creato un gioco AVIS dove viene dato un premio particolare alla prima squadra classificata. Tutti

i partecipanti ricevono un gadget.

A giugno è la Festa Regionale Avis

a Conegliano con iniziative d’intratteni-mento per tutti i soci. A luglio il calcio sapo-nato a Campomolino di Gaiarine. A settem-bre è in programma la Festa Provinciale a Pianezze e ad ottobre l’Avis Codognè è pre-sente alla Festa del paese con la consue-ta pedalata ecologica. Tutte queste iniziative sono mirate a tenere vivi i rapporti fra le

persone e gli associati, a far cono-scere l’importante scopo dell’Avis, a cercare nuovi donatori, per portare avanti la nobile causa della dona-zione del sangue.

Avis, l’importanza di donare

Scuola dell’infanzia Don Bosco

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2° torneo di beach

volleyGrazie all’instancabile attività di Michela

Pian e Mara Mazzer il 2 -3 -4 settembre 2009 si è svola la 2° ed. del torneo di Be-ach Volley presso il piazzale del PALABLU’ cui hanno collaborato numerosi volontari delle associazioni locali ed i dipendenti del Comune.Lo scopo del torneo era benefico e i ricavati sono stati devoluti all’Associa-zione ge-nitori del CEOD di Codognè.Le squa-dre par-tecipant i e r a n o : i D i p e n -denti del c o m u n e di Codognè - “I missia carte”;gli ammini-stratori comunali- “Uniti per Codognè”; gli operatori del centro giovani di Codognè - “I Bey”; i Dipendenti della Banca della Marca; gli “All Blacks”; i giovani di Don Michele - “Talento di....vino”; gli animatori dei centri estivi - “Animation team”; i di-pendenti della ditta Astel - “Astel e basta”; gli “Schiamazzi notturni on the beach”; gli “Arena Team”; i “ Tira e Moea”; gli “H2O”.Complimenti ai ragazzi di Don Michele, i “talento di....vino” vincitori del torneo!

Le attività 2010 si sono aperte con la

gita sociale (1 Maggio) presso il parco di Sigurtà e a Borghetto di Valeg-gio sul Mincio. Sempre nel mese di maggio, domenica 23, è stata realizzata la terza edi-zione de: “IL PRATO IN TAVOLA”, dedicata alla natura locale e alla ga-stronomia a base di erbe spontanee, che accoglie sempre più consensi di pubblico. Grandi sa-crifici, cui sono seguite ampie gratificazioni, per la seconda edizione di “GARDEE CO E’ BRONSZE”, che si è svolta sabato 26 giugno, presso il piazza-le della nostra Cantina Sociale di Codo-gnè. La manifestazione è cresciuta mol-to rispetto alla prima edizione tanto che si sono sfidate 30 coppie rispetto alle 15 dell’anno precedente. La nostra Pro Loco ha poi collaborato con l’Amministrazione Comunale nella realizzazione della mani-festazione “CODOGNE’ TRA NATURA E AGRICOLTURA. X FESTA DELLA MELA COTOGNA”, sia operativamente con la presenza di tanti volontari, sia contribuen-do alla gestione delle varie attività e servi-zi che componevano il programma dell’ini-ziativa. Inoltre, nel corso della giornata, la nostra associazione è stata presente con uno

stand nel quale sono stati venduti gadget promozionali del nostro territorio, alberi di mele cotogne e mele cotogne in sac-chetto, il cui ricavato è stato devoluto al CEOD. L’8 dicembre, in collaborazione con il Gruppo Alpini di Codognè la Pro Loco si è attivata per portare il proprio sostegno alle popolazioni alluvionate con una rac-colta fondi avvenuta durante l’accensione dell’albero di Natale e la benedizione del Presepe comunale. In ultimo, ma non ul-timo, il 2 gennaio 2011 si è tenuto presso il Salone Parrocchiale di Cimetta l’evento: “CANZONI NEL PRESEPE”, un concer-to con le più belle canzoni di Natale e la premiazione dei presepi di famiglia nelle categorie “Tradizionale” – “Originale” – “Tecnologico”.

Le attività della Pro Loco

gardee co e bronsze 2010

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Lo scorso 30 ottobre il Gruppo Alpini di Codognè ha festeggiato il 20° anniver-

sario di fondazione.L’organico è di 164 soci e 40 amici ag-gregati, persone che condividono ideali e valori. Scopo del Gruppo Alpini è tramandare le tradizioni, rafforzare i vincoli di fratellan-za, favorire i rapporti con gli alpini in armi, promuovere lo studio delle problematiche legate alla montagna, all’ambiente per for-mare nei giovani una sana coscienza civi-ca; occuparsi di prevenzione e soccorso in occasioni di calamità naturali.Da cinque anni il gruppo alpini ha affian-cato la locale Sezione dei Combattenti e Reduci, il cui organico è ridotto, assicu-randone una continuità.Rimane sempre vivo il legame di amicizia e collaborazione con i ragazzi diversa-mente abili del C.E.O.D. di Codognè.Ha compiuto quattro anni il “Progetto di Cultura Alpina” avviato con l’Istituto Com-prensivo di Codognè per fare conoscere pagine di storia d’Italia ai ragazzi portan-doli su luoghi significativi come: Redipu-glia, Marzabotto, il Bosco delle Penne Mozze a Cison di Valmarino, il Museo de-gli Alpini di Conegliano, che lo scorso 10 ottobre è stato in parte esposto in piazza a Codognè.Insieme alla Sezione di Conegliano, Il Gruppo Alpini di Codognè ha raccolto un contributo per la ricostruzione nelle zone del terremoto in Abruzzo e per la costru-zione di due padiglioni per malattie infetti-ve dell’ospedale di Herat in Afghanistan.Con l’Amministrazione Comunale ha or-

ganizzato una serata per la presentazio-ne dell’ultimo libro di Claudio Botteon, nel quale sono riportate testimonianze di re-duci alpini di Codognè durante la Campa-gna di Grecia. La scorsa estate al Palablù è stata organizzata una serata corale per ricordare Valter Ortolan, alpino e vicesin-daco.Fra i nuovi soci anche un sacerdote: Don Stefano Sitta, parroco di Cimetta e Cima-villa, alpino che ha svolto il servizio milita-re nel 7° Alpini alla Caserma Salsa di Bel-luno, ora nominato anche cappellano della Sezione di Conegliano (in sostituzione di Mons. Domenico Perin che quest’anno raggiunge l’invidiabile età di 94 anni).Tre sono i “veci” e reduci: il cav Evaristo Barazza (classe 1920), presidente della locale Sezione dei Combattenti e Reduci; Egidio Pin (classe 1921) e Paolo De Nardi

(classe 1915). Figure importanti che han-no vissuto in prima persona gli orrori della guerra e che ancora lo possono testimo-niare!Due anni fa, nel 2009, ben quattro soci sono….andati avanti: Giovanni Battista Balliana, Ulderico Ado Grando, Luigi Tom-masella e Valter Ortolan.

Vent’anni di Apini a Codognè

Roverbasso Club Ricco

programma di attività

Il Consiglio Direttivo del Roverbas-so Club quest’anno chiude il proprio

mandato biennale.Nella ricca programmazione di attività va ricordato: il pic-nic di San Marco al-legramente votato al rito della “fortaia”; la “Pedalata Ecologica” (a maggio) con oltre 300 iscritti; il “ 30° torneo di cal-cio delle frazioni”; la “Scampagnata in montagna”; i concerti ed eventi estivi organizzati all’interno del Cortivo Maz-zorin col patrocinio ed in collaborazione col Comune di Codogné; il 5 dicembre l’atteso San Nicolò.In quest’ultimo anno è sempre rimasta alta anche l’attenzione sulla questio-ne del “Mazzorin”. La ristrutturazione, ad opera del Comune di Codogné, di questo edificio nel cuore di Roverbas-so, sta compiendo, seppur lentamente, dei passi avanti dopo anni di trattative e discussioni, e per il Roverbasso Club inizia a prendere forma e sostanza il progetto per una nuova sede.

L’Associazione ringrazia il Sindaco e l’Amministrazione, per avere conces-

so in uso gratuito un locale di proprietà del Comune, per ospitare le riunioni set-timanali del martedì e l’esposizione di ricordi fotografici, documentali, filmati nell’arco di quaran-ta anni di attività. L’Ass. Artiglieri è con l’AVIS, la più anziana.Opera dell’asso-ciazione Artiglieri è stata la posa dei cannoni presso il monumento ai ca-duti di Codognè, (che comporta la loro manutenzione ordinaria e straordinaria) e la costruzione ex novo del monumento a S. Barbara di Cimetta con relativa posa di una lapide a memoria dei caduti in guerra,

sostenendo la parziale spesa a carico dei soci.Attività svolte nell’ultimo anno: sistema-zione e inaugurazione della sede; costru-zione della S. Croce ora esposta presso

il cimitero; comme-morazione presso il monumento a S. Barbara di Cimetta del 25 aprile - Fe-sta della Liberazio-ne; sfalcio dell’er-ba in alcune aree comunali; impegno nel mantenere in ordine i monumen-ti ai caduti; gite e

raduni. A dicembre S. Messa in memoria degli ex associati, e per commemorare S. Barbara, patrono dell’artiglieria e alla sera cena per soci e simpatizzanti.

Il nostri artiglieriA

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Il Ceod di Codognè è un centro diurno che fa parte della rete dei servizi dedi-

cati alle persone con disabilità nell’am-bito della Ulss 7 Le persone con disabilità medio gravi vengono seguite da educatori ed addet-ti all’assistenza. Per ognuna delle per-sone viene strutturato un programma (progetto educativo personalizzato), che garantisce le necessità assistenziali, fa-vorisce il mantenimento e lo sviluppo dell’autonomia, delle capacità personali e delle relazioni interpersonali, ed offre la possibilità di sperimentarsi in attività espressive ed occupazionali.

Oltre ai laboratori “produttivi” che è più facile far conoscere al pubblico attraver-so gli oggetti che vengono esposti nei mercatini, vi è un importante lavoro re-lazionale ancor più significativo.Il “laboratorio senso motorio” coinvolge soprattutto persone con disabilità grave e gravissima.Anche il mutuo aiuto è uno strumento utile per valorizzare le risorse persona-li: utenti con maggiori abilità affiancano gli operatori nella gestione dei gruppi di lavoro.Tra le attività proposte alcune sono di tipo ludico, pensate per il manteni-

mento delle abilità finomotorie (scatole strutturate, puzzle adattati, giochi vari) altre sono rivolte alla stimolazione senso-riale (manipolazione di oggetti, impasti e materiali vari quali sabbia, schiuma da barba, farina...).Anche il laboratorio di massaggi, rilas-samento, contatto corporeo è molto ap-prezzato ed ha una valenza fondamenta-

le per il benessere psicomotorio. Anche i rapporti con il territorio sono importanti per la vita del centro, per garantire la socializzazione e l’integrazione delle persone con disabilità.Sono benvenuti tutti i visitatori. L’orario di apertura va dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 16.30. E’ possibile richie-dere degli oggetti realizzati nel centro, anche ad uso bomboniera. Recapiti: CEOD di Codognè – via Crispi, 36 - [email protected].

Attività sensomotorie del Ceod

I Maistraki

“Pinocchio in Bicicletta”

I Maistraki organizzano l’ultima tappadel trofeo “Pinocchio in Bicicletta”.

Sarà il Comune di Codognè ad ospita-re la prestigiosa tappa finale del Tro-feo “Pinocchio in bicicletta”, progetto della Federazione Ciclistica Italiana dedicato ai Giovanissimi. Domenica 9 ottobre 2011, in occasione dei tra-dizionali festeggiamenti dedicati alla Mela Cotogna, la squadra locale MTB Moro Maistraki avrà il compito di ac-cogliere i grintosissimi giovani bikers, che saranno pronti a sfidarsi e a diver-tirsi su un bel percorso di gara attorno allo splendido scenario della Mutera . La gara sarà aperta a tutti , tesserati FCI e non , con classifiche separate e premi per tutte le categorie. Una gran-de festa dello sport che vede coinvolta tutta la marca trevigiana, dove, trami-te le iniziative promosse dal Comitato Provinciale durante tutta la stagione estiva, i più giovani impareranno a co-noscere il ciclismo sia sotto l’aspetto ludico che quello agonistico. WWW.MTBMOROMAISTRAKI.IT

“Giovani X i Giovani”: difficile trovare un nome più chiaro ed eloquente per

il gruppo, punto di incontro per giova-ni …ma non solo! Il gruppo è compo-sto da ragazzi e ragazze che vogliono rendersi utili alla comunità, proponendo ed organizzando momenti di incontro e intrattenimento per i cittadini. Da citare la “Corrida”, rassegna di canto, danza e cabaret sul modello della trasmissione televisiva omonima. Nel 2010 la “Corri-da” ha raggiunto la sua sesta edizione, e come ogni anno ha riscosso un note-vole successo. Il gruppo si è impegnato anche in eventi di sensibilizzazione, aderendo all’inizia-tiva dell’Anlaids (Associazione Nazio-nale per la lotta contro l’Aids) “Bonsai Aid Aids”, vendendo nei giorni vicini alla Pasqua, bonsai per raccogliere fondi a sostegno della ricerca. Questi sono solo alcuni esempi: in futuro il gruppo potrà

fare sempre di più con il contributo delle idee di quei giovani che vorranno aggre-garsi. Info: [email protected]

Giovani X i Giovani

La gioia della musica, il piacere del movimento

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L’Associazione Cacciatori Veneti, sezio-ne di Codognè, nasce il 19 giugno 2004

con 16 soci.Oggi gli associati sono 44, per la maggior parte del Comune.L’Associazione ha lo scopo di far ammira-re ed apprezzare la bellezza e la ricchezza della natura che ci circonda e di far cono-scere soprattutto ai più giovani le specie animali e vegetali che popolano l’habitat di questo comune.Varie sono le attività. Da alcuni anni l’as-sociazione è impegnata nella pulizia di un tratto del fiume Resteggia, oltre alla colla-borazione con l’Amministrazione nella puli-zia dell’area Mutera, di fossi e siepi e all’im-pegno nella “pedalata ecologica” (seconda domenica di ottobre) attraversando siti ca-ratteristici, rurali e culturali, del territorio. Nell’ultima edizione è stato visitato un an-tico vigneto con diverse varietà di viti, alcuni in via di estinzione, alcune mai sentite dai giovani. Un luogo ameno e incantevole. Il tutto con la saggia narrazione del Signor Fabris che custodisce e valorizza il vigneto. Altra tappa alla chiesetta di Baver, della Famiglia Dal Cin, presente assieme alla professoressa d’arte, la Signora Botteon Luisa, che ha guidato la comitiva all’interno della chiesetta fornendo spiegazioni sulle immagini sacre raffigurate. Le precedenti pedalate:2009 visita al bosco “Otello” all’interno dell’azienda Tombacco e annesso allevamento di bestiame con stalle che possono ospita-re oltre 1000 capi.2008 visita alla chiesa di San Bartolomeo (Bibano) con passeg-giata sulla passerella costruita dagli alpini.2007 visita al Molino Vendrame, visita a Villa Paoletti e chiesetta che in passato fu chiesa parrocchiale della comunità di Cimavilla, al parco con straordinarie. Visita alla “casa-museo” di Ennio Ma-set con oggetti della cultura contadina.2006 pedalata fra il rio Albina e lungo la Resteggia. Sosta presso il comitato “Amici del volo”, sito in Via Bosco, con dimostrazione acrobatica.2005 pedalata con visita al museo della civiltà contadina presso la villa dei conti Marcello Del Majno.2004 pedalata con visita agli aucupi (rocol oselada) della zona..

Associazione Cacciatori VenetiLa gioia della musica, il piacere del movimento

Podistica Campocervaro

Nonostante la pioggia e le condizioni meteorologiche avverse, domenica 17 ottobre si è corsa la 33^ Corsa podistica “Cam-

pocervaro”. Numerosi gli atleti, anche tra le categorie “carrozzina olimpica” e “hand bike”. Primo classificato assoluto: BOUDALIA SAID. Primo assoluto “femminile”: SOMMAGGIO SILVIA (AsiVe-neto)Successo anche per la prima edizione de “I sindaci in corsa”. Nonostante il freddo e la pioggia, sono stati ventiquattro i rap-presentanti delle municipalità della Marca che hanno corso i quasi 12 km della competizione. Immancabile la partecipazione come atleta del Governatore della Regione Veneto: Luca Zaia. Oltre al nostro Sindaco e al consigliere Roberto Tomasella, han-no aderito i vari amministratori di (in ordine alfabetico): Arcade, Asolo, Breda di Piave, Casier, Conegliano, Cornuda, Fontanelle, Godega S.U., Gorgo al Monticano, Mareno, Maserada, Miane, Montebelluna, Ponte di Piave, Quinto, Resana, S.Fior, S.Polo, Sernaglia, Silea, Volpago.Dalla provincia di Udine ha partecipato alla corsa anche il Co-mune di Drenchia (tra i più piccoli d’Italia). Primo classificato tra le autorità in corsa: Comune di Sernaglia della Battaglia, cons. Pillonetto Fabrizio. 23

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IFoto di gruppo de “i Sindaci in corsa”, 2010

2003 pedalata lungo i corsi d’acqua rio Albina, Ghebo e Fossa Rossa alla scoperta delle varietà di piante autoctone ormai rare, come certi tipi di siepi e di alberi da frutto.

Via Roverbasso, 15 - cODOGNè - tel. 0438 791083

Aperto tutti i giorniMartedì e Mercoledì serasolo su prenotazione

Le signore del Cif di Codognè si ritrovano più volte all’anno per argomenti che riguardano la donna, la famiglia e le condizioni

del paese sul piano relazionale e gestionale.Collaborano con la Parrocchia e il Comune. Fra le attività: la mar-cia del Piedibus accompagnando i bambini, la preparazione del rinfresco in occasione della mostra dei bronzi dello scultore Gril-los (marzo 2010), l’ organizzazione di gite, le ultime a Chiampo, dove c’è la tomba del beato Claudio Granzotto, e l’altra a Barba-na, in occasione della processione e dei festeggiamenti in onore della Madonna.Alle feste di paese vengono esposti e venduti lavori di biancheria per la casa il cui guadagno va tutto in beneficenza, nel sociale e nel contributo alla Parrocchia per il restauro del Battistero della Chiesa Arcipretale. Il sociale è dove operano assiduamente coin-volgendo e affiancando le altre associazioni presenti nella realtà territoriale.

La Scuola Musica di Co-dognè è ripartita a gonfie

vele! Accanto agli insegnamenti fino ad ora proposti, piano-forte e chitarra, da quest’an-no è iniziato il nuovo corso di batteria che ha riscosso successo.Quattro sono gli insegnanti che collaborano con la Scuo-la; tutti con ottimo curriculum, esperienza e preparazione di alto livello. La Scuola ha 43 iscritti, alcuni anche dai comuni limitrofi, che assieme agli insegnanti, concordano giorni ed orari di frequen-za per le lezioni che si svolgono tutti i pomeriggi presso i locali dell’Istituto Comprensivo di Codognè.

A fine maggio, terminati i corsi, si svolge il Saggio.La Scuola è affiliata all’ AU-SER che ne gestisce la parte amministrativa e gode di un contributo erogato dal Co-mune per far sì che le quo-te di partecipazione a carico delle famiglie risultino meno onerose. “La musica è la miglior medi-cina dell’anima - diceva Pla-tone – e può donare le ali ai

vostri pensieri”: ecco l’importanza di offrire questa opportunità ai ragazzi, perché significa accrescere il loro potenziale di cono-scenza, di esperienza e di umanità.Per informazioni sui corsi ed eventuali iscrizioni (aperte tutto l’an-no) rivolgersi a Zanin Daniela n.cell.: 3383781870.

Comitato Festeggiamenti S. Ulderico-Cimetta

La Scuola di Musica

Dalla nostra registrazione come Associazione di Codognè, nel 1996, continua l’opera dell’associazione per aiutare i meno

fortunati in Africa. Il gruppo, no profit, fa leva sll’aiuto pubblico per la realizzazione dell’annuale festival a Codognè, da cui vengono raccolti fondi per acquistare ed inviare aiuti e cibo alle popola-zioni disagiate dell’Africa. Da segnalare la fornitura di 1000 litri d’acqua potabile (in taniche) ad orfani africani.

La Sezione dell’Associazione Arma Aeronautica di Gaiarine ha festeggiato il 26° Anniversario dalla fondazione e conta 142

tesserati residenti oltre che a Gaiarine anche a Codognè, Gode-ga di S. U. e Orsago. Vanno ricordati due grandi presidenti ora scomparsi: il fondatore M.llo Mosè Zaccariotto e l’ideatore della sezione Antonio Del Puppo. La sezione organizza eventi e partecipa a manifestazione gra-zie all’impegno del consiglio direttivo e del presidente Salvatore Pessot. Nel 2004 è stato inaugurato un monumento con il G-91 situato in zona “lottizazione Busco”.

Ass. Arma Aereonautica Ass. Igbo Codognè

Cif, il sociale in rosa

Ogni anno si rinnova l’impegno del comitato Festeggiamenti nell’organizzare la sagra di San Ulderico presso il capanno-ne parrocchiale di cimetta.

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Dopo la brillante ed indi-menticabile edizione dello

scorso anno, il Milan Club è tornato più motivato che mai alla ribalta del calcio giovani-le, riproponendo il fortunato e longevo Torneo riservato alla categoria giovanissimi, orga-nizzato in collaborazione con l’U.S.C. Codognè. Stiamo par-lando del Trofeo MILAN CLUB CODOGNÈ giunto alla 26^ edizione.La manifestazione si è svolta come sempre presso il cam-po sportivo di Codognè, da martedì 26 aprile a sabato 21 maggio 2011 (giorno di finali con festa conclusiva). Nel corso degli anni è andata sempre migliorandosi, diven-tando meta ambita di molte società e un appuntamento fisso per tanti appassionati. La vittoria è andata alla squadra del-la Sacilese che in finale ha superato il Montebelluna.È questo un bell’esempio di come un club organizzato non si limiti a segui-re la propria squadra e il grande cal-cio, ma rivolga la propria attenzione anche verso il calcio minorile, quello

vero che coinvolge gente comune di tutte le fedi calcistiche.SERATA CONCLUSIVASabato 21 maggio dopo le finali e re-lative premiazioni, per concludere nel migliore dei modi tutta la manifesta-zione e per festeggiare in concomi-tanza il 18° scudetto del nostro vec-chio MILAN, presso il capannone del

campo sportivo, ha avuto luogo una festosa e simpatica serata con cena per simpatizzanti e sportivi tutti, con la gradita ed eccezionale presenza di tiziano crudeli, noto Giornalista sportivo e di qualche ex giocatore del Milan come Giorgio Biasiolo e Franco Bergamaschi (vedi foto con il direttivo del Milan Club).

26° Trofeo Milan Club Codognè

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RTIl trionfo del Calcio CodognèLa 1^ squadra vince il campionato di 1^ Categoria1° maggio 2011; una data che rimar-

rà nella storia dell’U.S.C. Codognè, iniziata 57 anni fa. La 1^ Squadra con-quista la vittoria del Campionato di 1^ Categoria e giocherà nel campionato Veneto di Promozione. Una soddisfa-zione immensa, una grande gioia che ri-paga il lavoro di tutti: giocatori, staff tec-nico, direzione sportiva, società e tifosi. E’ una vittoria figlia di un’attenta gestio-ne sportiva e finanziaria. Un obiettivo maturato nell’arco di un triennio, senza l’ansia e l’accanimento di volerlo rag-giungere a tutti i costi.L’U.S.C. Codognè è fiera del risultato raggiunto e di averlo conseguito utiliz-zando una rosa di giocatori compren-dente ben 10 atleti residenti nel Comu-ne; una bella soddisfazione che premia i dirigenti per lo sforzo attuato in que-sta direzione. Il Presidente Fulvio Ven-drame, unitamente a tutti i membri del sodalizio sono orgogliosi di aver por-

tato in alto, ancora una volta, il nome dell’U.S.C. Codognè e di aver dato visi-bilità e grande soddisfazione alla comu-nità sportiva locale che, da sempre, sti-

ma l’impegno e l’intensa attività svolta dall’associazione sportiva a favore dei giovani del proprio Comune.Forza Codognè!

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la cittàRegistrazione al Tribunale di Treviso n°

57/2007Anno V n° 2 - Luglio 2011

Direttore responsabile Alessandro BizEditore Associazione Culturale Il Piave

via Friuli 7 - San Vendemiano (TV)Tel. 0438 1791484 - 349 4081615

Tipografia Poligrafica srl - Dalmine (BG)

Si ringraziano le attività commerciali che hanno contribuito alla realizzazione del giornale.Per la pubblicità nel prossimo numero e per ricevere altre copie, contattare la redazione. tel. 0438 1791484 - 349 4081615

Il Giornale di Codognè

Periodico dell’ Amm. Comunale

RedazioneAlessandro BizRoberto Momo

Pio Dal Cin (foto)

Buon Compleanno: 1981-2011Da 30 anni Oltredanza a.s.d. svolge

la propria attività nel Comune di Fonta-nelle (presso il centro sociale “Toniolo”), da 15 anni nel Comune di Codognè (presso il Palablu) e da 5 anni nel Comu-ne di Mansuè (presso la scuola materna San Giuseppe). Diretta da Sandra Batti-stuzzi, insegnan-te e direttrice ar-tistica, la scuola offre agli allievi un’ampia scelta di discipline, af-finché ciascuno possa esplorare i diversi linguag-gi artistici per servirsene come strumenti di ri-cerca di sé e di comunicazione con gli altri. La scuola organiz-za periodica-mente spettacoli, rassegne, stages e dal 2005 prepara gli allievi per sostenere gli esami con il metodo I.S.T.D. di Londra,

dove sono soliti raggiungere il massimo dei voti. Va ricordato anche l’impegno sociale ed umanitario, collaborando e partecipando a manifestazioni benefi-che. Grande spazio viene dato anche alle attività per gli adulti, che possono trovare non solo un luogo dove praticare una sana attività motoria, ma anche un

ambiente sem-plice e positivo, dove condivide-re valori profondi che vanno “oltre la danza…” A tal fine si avvale di un gruppo di col-laboratori qualifi-cati ed estrema-mente motivati, che trasmettono agli allievi il pro-prio sapere con professionalità, entusiasmo e rigore, nonchè

l’amore e la passione per la danza. Iscri-zioni aperte tutto l’anno. Per informazio-ni Sandra Battistuzzi 347 90 46 626

Oltredanza, 20 anni di attività

“Saggio danza, 10 giugno 2010, presso il teatro cristallo di Oderzo”

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RT Volley, una tradizione di successiLa stagione 2009/2010, sotto la

guida dell’esperta e Oro Olim-pico SVETLANA SAFRANOVA, ha regalato una promozione ina-spettata in “B1” a cui la società ha dovuto rinunciare per il secondo anno consecutivo, optando per la serie C. L’Under 12 guidata da MICHELA MORAS ha vinto il titolo provinciale e l’Under 18, allenata da MARA BIASI, ha disputato, anche quest’anno, la finale pro-vinciale. Tre atlete sono inoltre state convocate alle selezioni pro-vinciali.

Presidente è Patrizia Iorio. Gli alle-natori sono: RENZO DELLA VEC-CHIA per la 1° divisione, ANDREA DALL’O’ per l’under 16 e 3° divi-sione, LORENZO BACCICHET per l’under 13 e14 e MICHELA MORAS per il mini-volley. Il Volley Codognè ha 80 atlete tesserate che disputano 8 campionati fra provinciali e regionali. Due atlete giocano in prestito, in categorie prestigiose: GIORGIA DE STEFA-NI a Verona in B1 e ALESSIA TO-NON con la Spes di Conegliano in serie A1 come secondo libero.