Il Giornale di CORSICO · 03.01.2012 · A 20 anni da Mani pulite, la percezione della corruzione...

Il Giornale di

CORSICO anno XXXIV • numero 2

“Ragazzina di Burano” - foto di Mario Bonzuan

QUALCOSA STA CAMBIANDO

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Nelle pagine che seguono, troverete la descrizione di alcuni progetti che prenderanno forma nei prossimi mesi: una cam-pagna contro la dipendenza da gioco d’azzardo; la formazione dei facilitatori che dovranno coadiuvare le famiglie che accette-ranno di sperimentare i bilanci di giustizia (analizzeranno, cioè, in modo sistematico come gestiscono il proprio bilancio familia-re e magari maturando una scelta di vita più sobria); il perfezio-namento del progetto che consente al Comune di contrastare l’evasione fi scale, un reato grave strettamente connesso alla cor-ruzione e al riciclaggio; l’implementazione del “catalogo delle opportunità”, che stiamo presentando a tutti gli operatori eco-nomici del territorio, perché si facciano parte attiva in una sorta di “Patto di comunità”, che abbia come obiettivo la sostenibilità della fi nanza locale; la presentazione di alcune delle proposte educative e di sensibilizzazione culturale del percorso “Insieme per la legalità”, promosso dall’Amministrazione insieme con le scuole, le parrocchie e le associazioni. Questi sono solo alcuni dei temi su cui ci stiamo impegnando, convinti che “nessuno di noi può farcela da solo” e che il disagio, la crisi, la legalità sono affare di tutti. Perché la società funzioni, è necessario che esista una condivisa cultura generale di rispetto delle regole, di difesa dei diritti e di assunzione consapevole delle responsabilità. E perché un paese cresca e si sviluppi, occorre che il tessuto civile ed economico abbia anticorpi attenti a contrastare l’illegalità in tutte le sue forme. La crisi economica in cui versiamo, che ci sta portando a ridurre il welfare e a un peggioramento complessivo del benessere delle famiglie, trova nella corruzione il fattore cau-sale più importante: più alta è la corruzione, più forte è l’evasio-ne fi scale, minori sono gli investimenti sulle imprese per renderle competitive, più bassa è la disponibilità del credito. Un circolo vizioso che ci ha portato alla recessione.

A 20 anni da Mani pulite, la percezione della corruzione (il metro della governance di un paese) è rimasto agli stessi livelli di allora. La Corte dei conti avverte che la corruzione pesa 60 miliardi di euro l’anno. Se aggiungiamo che l’evasione fi scale ne vale 100-120 miliardi, la criminalità organizzata ha un giro d’affari di oltre 100 miliardi e il gioco d’azzardo ha fatturato nel 2010 circa 62 miliardi (di entrate per l’erario soltanto 8,7 miliardi!), non possiamo decidere di restare inerti e di non fare la nostra parte, per quanto è in nostro potere, nel contrastare questa deriva.

Assistiamo a un sensibile abbassamento del livello di rispetto delle regole sociali, un’inadeguata distinzione tra lecito e illecito, per cui appare a molti non tanto grave commettere un reato come non pagare le tasse o dichiarare ISEE zero per accedere a un servizio, quando si percepiscono redditi di oltre 40.000 euro l’anno. Compito delle pubbliche amministrazioni è controllare e sanzionare o segnalare chi non rispetta le regole. Ma contrasta-re la zona grigia della complicità dell’indifferenza è compito di ciascuno di noi in quanto cittadini e cittadine della Repubblica.

Purtroppo, viviamo in una società che ha abbandonato il senso dell’impegno e della volontà individuale, che enfatizza e pro-muove la deresponsabilizzazione e la fuga dalla fatica, dalla dedizione, dall’autodisciplina: se sei furbo aspetti la fortuna, la spintarella giusta, il cambiamento di vento; nel frattempo è inu-tile stancarsi. La scelta di scorciatoie, più o meno legali, porta alla scomparsa dell’impegno, così una parte sempre più grande di persone, senza differenze di età, entra in un mondo illusorio in cui si può raggiungere senza fatica qualsiasi obiettivo. Le con-seguenze di questo modo di pensare sono l’apatia e le passività, l’adattarsi a essere buoni e docili consumatori, non più padroni della propria vita.

Ma la nostra città è fatta anche di chi non si arrende mai: ci sono i ragazzi e le ragazze che, all’impegno per lo studio, spesso ag-giungono quello per una disciplina sportiva o uno strumento musicale; ci sono le donne e gli uomini che, oltre all’impegno lavorativo, si dedicano al volontariato; ci sono le associazioni, i cittadini singoli, i genitori dei bambini delle nostre scuole, i dipendenti comunali che, in una situazione di grande diffi coltà, stanno dimostrando impegno civile e determinazione a trovare soluzioni inedite per farcela. Noi voglia-mo fare la nostra parte e scommettere insieme con queste persone motivate, grandi come le montagne e gli oceani, che la nostra comunità abbia risorse im-pensate da mettere in campo.

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Il Giornale di Corsico - febbraio 2012 - a cura dell’Amministrazione comunaleAutorizzazione Trib. di Milano n. 143 del 29/3/1980 - Direzione e redazione Via Roma 18 - Tel. 02 4480222 20094 Corsico (MI)

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Collaboratori: Roberta Cordi, Edoardo Oldrati, Cristina Marzorati, Daniela Parrella, Rosanna Benucci, Michela Gregori, Alessia Lucchese, Daniele Palli, Elena Gerasi

Le foto di questo numero: G. Cavallari, G. Vantaggiato, archivio comunale

E-mail redazione: [email protected]

EDITORIALE

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La sindacaMARIA FERRUCCI

“Le grandi opere non si costruiscono con la forza, ma con la perseveranza”Samuel Johnson

EMERGENZA SICUREZZA

Pronto intervento 113

Carabinieri pronto intervento 112

Vigili del fuoco 115

Protezione Civile 02.45.10.31.01/45.10.34.61

Corsico, una città per chi non si arrende. Mai!


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POLITICHE DI GENERE

Per celebrare la festa della donna, l’Amministrazione comunale organizza una tombolata in biblioteca e un incontro per parlare dell’abuso dell’immagine femminile nella pubblicità

IMMAGINE STEREOTIPATA DELLA DONNA: OCCORRE VIGILARE

In occasione della festa della donna, l’Amministrazione co-munale organizza due appuntamenti: una speciale tombo-lata in biblioteca giovedì 8 marzo e un dibattito, sabato 10 marzo alla sala “La pianta” sull’immagine femminile. “Le iniziative che proponiamo per celebrare la ricorrenza dell’8 marzo - spiega la sindaca Maria Ferrucci - guardano con interesse e attenzione ad alcuni segnali di cambiamento che avvengono in diversi ambiti (politico, culturale e socia-le) come risposta alle sollecitazioni di una nuova cultura di genere”. Numerose ricerche sociali, infatti, hanno messo in evidenza come nei media prevale un’immagine della don-na legata quasi esclusivamente alla valutazione della pre-stanza fi sica e della giovane età (e solo sporadicamente per i meriti professionali e umani). Le tv, i giornali e Internet ci propongono spesso un modello femminile degradato a og-getto, stereotipato e abusato, identifi cato con il proprio cor-po e raramente valorizzato per le proprie capacità e talenti. “È opportuno dunque che le istituzioni - prosegue la sindaca - siano attente e vigili sull’immagine femminile veicolata dai

mezzi di comunicazione, in quanto elementi integranti di ogni organizzazione sociale, fattori cruciali di qualsiasi pro-cesso di sviluppo formativo soprattutto legato alle giovani generazioni. In questo senso, abbiamo il dovere di guidare le nostre ragazze e i nostri ragazzi nella formazione di una coscienza civile che abbia nella parità di trattamento, nella non discriminazione e nella tutela della dignità delle donne i suoi punti cardine. Oggi, poi - prosegue Maria Ferrucci - lo sviluppo esponenziale dei mezzi di comunicazione di nuova generazione come Internet e i social network ha, da una parte, aperto nuove opportunità, ma dall’altra ha deter-minato nuovi rischi, che richiedono una maggiore e diversa responsabilità. Si tratta di un compito che come istituzio-ni dobbiamo assumerci per offrire alle ragazze e ai ragazzi modelli di donne impegnate nelle professioni, nella ricerca, nella cultura e nel volontariato”.

TOMBOLA IN BIBLIOTECA: IN PALIO TANTI LIBRIGiovedì 8 marzo, alle ore 21, nella biblioteca centrale di via Buonarroti 8 si terrà una particolare edizione del-la tombola. Il tradizionale gioco viene proposto in una versione particolare, in occasione della festa della don-na: la tombola sarà un pretesto per raccontare, attraver-so i numeri che si estrarranno, il mondo variegato delle donne. Numeri intesi come valori: i numeri che “fanno” le donne per vivere, lavorare, educare, costruire, amare, rinascere dopo un dolore. Il gioco viene condotto da una bibliotecaria coadiuvata da lettori e musicisti che, a ogni numero estratto, leggeranno un brano, una curio-sità, o canteranno e suoneranno. Lo spettacolo darà la possibilità al pubblico di giocare a una vera e propria mano di tombola: sarà, infatti, distribuita gratuitamente una cartella a persona e assegnati libri in base all’estra-zione. Leggere arricchisce la mente e per chi gioca ci sono in palio tanti volumi.

PUBBLICITÀ SESSISTA: “CHI È IL MAESTRO DEL LUPO CATTIVO?”Sabato 10 marzo alle ore 15.30, nella sala “La pianta” di via Leopardi 7, si svolgerà il dibattito “Poi le cose accadono: il silenzio sociale e la cultura della violenza”, proposto da “DonneInComune”. Verrà anche presentato il libro di Ico Gasparri “Chi è il maestro del lupo cattivo?”. “Non è un libro sul-la pubblicità - spiega l’autore nella prefa-zione - ma contro la pubblicità stradale, per essere più precisi, contro il modo quasi uniforme di fare pub-blicità violenta contro le donne per le strade d’Italia. […] Ho de-ciso di raccontarla perché ero stufo di leggere goffi discorsi pronunciati dai pro-tagonisti del mondo della pubblicità sui motivi alti e nobili che starebbero dietro a quelle immagini, anche dietro le scene di stupro, le plasti-che al seno e i trucchi al computer in bella mostra, i falli fi nti nei jeans e negli slip, le labbra al silicone, le modelle vestite da prostitute per vendere automobili e giarrettiere”.


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CORSICO LEGALE

ALL’INSEGNA DELLA LEGALITÀ L’ESORDIO DEL CCR

L’organico della Polizia locale è attualmente composto da un comandante, quattro commissari aggiunti, dieci agenti istruttori, sedici agenti, due ausiliari della sosta, due respon-sabili d’uffi cio, nove amministrativi. Nel corso del 2011, hanno effettuato:

• COME POLIZIA AMMINISTRATIVAispezioni di polizia commerciale 134accertamenti 518altre attività 154sopralluoghi edili 23esposti 191

• COME POLIZIA STRADALE notizie di reato 191trattamenti sanitari obbligatori 25veicoli rubati 131controlli abusivismo 540

sgomberi 68denunce/querele 27persone identifi cate e/o segnalate 52posti fi ssi di controllo 719verbali elevati (tutti) 20.505soste elevate (tutte) 12.999verbali regolamento comunale 144interventi gestiti dalla centrale operativa 8.504interventi urgenti 611

• PER LA GESTIONE DEL TERRITORIOatti viabilistici 333ordinanze 318sopralluoghi 256autorizzazioni ZTL 1.321infortuni 404cessioni di fabbricato 1.423incidenti senza feriti 219incidenti con feriti 142

Pubblichiamo un resoconto dell’incontro tra il neo eletto Consiglio comunale dei ragazzi e la Giunta proposto dal coordinatore Pierpaolo Casarin, che ha elaborato il materiale scritto dai bambini e dalle bambine delle scuole Salma e Copernico

Il 14 febbraio, i venticinque bambini eletti come membri del Consiglio comunale dei ragazzi e come giornalisti si sono recati in Comune per incontrare la sindaca Maria Ferrucci e gli assessori della sua Giunta. Con i rappresentanti neoleletti (3 per classe, provenienti da una quinta della scuola Salma e da quattro della Copernico), c’erano dieci giornalisti e tre in-segnanti accompagnatrici, Simona, Grazia ed Elena. I rappre-sentanti si sono presentati e hanno brevemente esposto il loro programma. Diversi e interessanti i contributi e le proposte. Molte rifl essioni fi nalizzate al miglioramento del territorio sia dal punto di vista dell’ambiente, sia per quel che riguarda

la manutenzione della rete stradale. Particolare attenzione è stata riservata alla sicurezza e alla cura degli spazi pubblici e alla riduzione degli sprechi. Le rifl essioni dei bambini non si sono limitate a immaginare interventi pratici per meglio vivere la città di Corsico, ma hanno rivolto lo sguardo verso questioni affascinanti e complesse come quella della parità sociale: fra uomini e donne e fra cittadini ricchi e meno for-tunati dal punto di vista economico. Come garantire parità di trattamento a partire da queste condizioni di differenza? Dopo gli interventi dei bambini e delle bambine, ecco che la sindaca Maria Ferrucci e gli assessori hanno offerto i loro contributi e rifl essioni. Sia la sindaca sia gli assessori hanno raccolto le questioni proposte e si sono detti disponibili nell’i-naugurare un canale di comunicazione privilegiato, per cer-care insieme di portare miglioramenti alla città. Maria Ferruc-ci e Nadia Landoni, assessora alle Politiche educative, si sono impegnate a far visita ai bambini nelle due scuole per meglio approfondire le questioni sollevate. La sindaca ha ricordato a tutti i presenti che il fi lo conduttore dei lavori del CCR di que-sta stagione sarà rappresentato dal tema della legalità e dalle diverse modalità che ci permetteranno di declinare questa de-cisiva questione. Dopo gli interventi degli assessori, la parola è andata ai giornalisti, che hanno posto domande agli asses-sori, ma anche offerto ulteriori contributi alla discussione. I giornalisti svolgeranno un ruolo critico: dovranno leggere la realtà, che osserveranno in modo puntuale e originale. I lavo-ri dei rappresentanti e dei giornalisti verranno costantemente condivisi con i compagni di classe, anche attraverso una riela-borazione fi losofi ca e rifl essiva. Per svolgere al meglio questo passaggio, vi saranno i contributi e le facilitazioni di Pierpaolo Casarin e Sara Cozzi, da tempo impegnati in progetti di Philo-sophy for children nel territorio di Corsico.

ATTIVITÀ POLIZIA LOCALE 2011


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CORSICO LEGALE

L’assessore Filippo Torrigiani, del Comune di Empoli, pro-motore di un disegno di legge sul gioco d’azzardo, e l’e-sperta di comunicazione Flavia Trupia apriranno l’edizione 2012 di “Insieme per la legalità”, una rassegna di eventi per i quali verranno messi in campo diversi linguaggi e approcci, per consentire a tutti i cittadini un approfondimento delle tematiche relative al rispetto delle regole. Per vedere con occhi diversi tante cose della vita quotidiana, che conside-riamo innocue, ma che rappresentano un danno sociale che si ripercuote sulla vita di ciascuno di noi. Un’occasione per diventare più consapevoli, consentendo così all’istituzione

UN PERCORSO LUNGO DUE MESI locale di avere maggiori risorse per i servizi e le manutenzio-ni. Il primo appuntamento è venerdì 23 marzo alle ore 21 nella sala “La pianta” di via Leopardi 7. Qualche giorno pri-ma, il 17 marzo, il presidio del sud ovest milanese “Angelo Vassallo” organizza un pullman per recarsi a Genova, dove si svolgerà la manifestazione nazionale “Giornata della me-moria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafi e”. Alla fi ne di marzo, ci sarà l’iniziativa “Fa’ la cosa giusta” in Fieramilanocity di Rho-Pero e in aprile una serie di spettaco-lo teatrali rivolti agli studenti delle secondarie di primo gra-do e delle superiori. Un ricco programma che prosegue in maggio, quando la rassegna culminerà con le celebrazioni in ricordo della morte dei giudici Falcone e Borsellino.

“Insieme per la legalità” perché conviene. Da marzo fi no a maggio, una serie di appuntamenti per approfondire le diverse facce di un male oscuro, a volte invisibile, ma sempre pronto a penetrare nei gangli della società civile, politica e sociale

BASTA EVASIONE E CORRUZIONECORSICO VUOLE ESSERE LEGALE

Gettare un pezzo di carta per terra. Tenere la radio molto alta. Non far passare i pedoni che attraversano sulle strisce pedonali. Sono gesti da maleducati? Ma anche: cercare tutti i trucchi possibili per pagare meno tasse, tariffe, impo-ste. È un comportamento corretto, ma soprattutto giusto? Oppure, spendere i soldi del proprio stipendio e maga-ri anche quello del proprio coniuge, della mamma o del papà nei giochi d’azzardo aiuta veramente se stessi e le persone che ci sono intorno?

Stop ai furbettiSono interrogativi che non possiamo evitare di farci. Ai quali non dobbiamo sottrarci, se non vogliamo che vi sia una lenta degenerazione delle regole, che porterebbe a un sistema sociale dove primeggerebbe il più furbo, men-tre avrebbe la peggio il migliore, quello che ha faticato e utilizzato le proprie capacità e la propria intelligenza. Si arriverebbe, più o meno lentamente ma inesorabilmente, a una società ingiusta, diseguale, senza equità, non real-mente libera.

Cresce il divario socialeUn rischio inaccettabile, sia per ragioni etiche sia perché, soprattutto in un periodo di grave crisi economica come quello che stiamo attraversando, il divario sociale sarebbe destinato a crescere. E di fronte a questo stato di cose, le istituzioni non possono essere indifferenti. L’Amministra-zione comunale di Corsico non vuole chiudere gli occhi.

L’attacco ai diritti di tutti“Se una società è costruita sul costante scambio di favo-

ri - spiega la sindaca Maria Ferrucci - sulle convenienze recipro-che e sul conseguen-te silenzio di fronte a molte cose, per non rischiare di rimaner-ne coinvolti, il rischio che si formi un humus alquanto favorevole alla criminalità orga-nizzata è molto alto. Vengono così sottratte risorse preziose alla collettività, ai servizi, alle manutenzioni di scuole, parchi, strade. Per questo, ma non solo, abbiamo deciso

di investire sulla legalità. Perché conviene, a tutti”.

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SCUOLA DELLE BUONE PRATICHECi sarà anche Corsico tra i cinque Comuni protagonisti della “Scuola delle buone pratiche” promossa da “Terre di Mezzo” (che organizza la fi era “Fa’ la cosa giusta”) e dalla Lega delle autonomie Lombardia, con il contributo di Fondazione Cariplo, in programma il 30 marzo prossimo a Fieramilanocity. Una giornata di confronto e di lavoro con i Comuni di Sorisole (Bg), Caselle Lurani (Lo), Cernusco sul Naviglio (Mi), Gazzada Schianno (Va) e Corsico, che proporrà il tema: “La sostenibilità ambientale passa per la legalità”. Iscrizioni e maggiori informazioni: sito Internet www.scuoladibuonepratiche.it.


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CORSICO PARTECIPAZIONE

Pubblichiamo le lettere inviate al Comitato genitori da parte degli scolari delle classi 2ª C e 3ª A della primaria Galilei per ringraziarlo di aver fatto riparare il pavimento della loro aula

PAVIMENTO RIPARATO: I BAMBINI DELLA GALILEI RINGRAZIANO

Cari genitori del Comitato, signori Simone, Anna, Sara e Sabrinaun grazie gigante per il lavoro svolto nella nostra aula. Il nostro pavimento era fortemente sconnesso e “rattoppa-to” qui e là con nastro adesivo ed era, per tutti noi, una continua fonte di pericolo. Come per magia, al rientro dal-le vacanze di Natale, abbiamo trovato la pavimentazione nuova e liscia e camminarci sopra è, ora, più facile e sicuro. È come se nella nostra aula fosse passato Babbo Natale che, anziché riposarsi davanti al camino, ha impiegato del suo tempo e si è sacrifi cato per darci una mano.Che forte è stato! Per fare meglio ha perfi no spostato gli armadi zeppi di libri e di materiale! Ci è piaciuta molto l’ini-ziativa sulla vendita di biglietti e ringraziamo anche quei ge-nitori che si sono impegnati per la buona riuscita della cosa.Un grazie speciale anche a Gaia, Matteo, Gabriele, Alberto e Marco, i nostri compagni, che sono riusciti a venderne tanti. Ora spetta a ognuno di noi fare la propria parte e rispettare un bene comune e prezioso come la scuola, fatto di perso-ne che ci credono e che si impegnano per mantenere puliti gli spazi a disposizione, a rispettarne il materiale e a studia-re sempre e meglio per sentirsi “CITTADINI LIBERI”, come sempre ci ricorda la nostra maestra Carla Perrone.A voi tutti, ancora GRAZIE per il vostro impegno nella no-stra scuola e… una mongolfi era piena di saluti.

Al Comitato genitori Cari genitori,siamo gli alunni della 2ªC. Vi scriviamo perché al ritorno dalle vacanze natalizie abbiamo trovato una bellissima sor-presa: il pavimento della nostra classe, che era rotto e peri-coloso, è stato aggiustato!Vogliamo dirvi il nostro grandissimo GRAZIE per il lavoro che avete fatto per noi: ora la nostra classe è più bella e più sicura. GRAZIE ancora e buon lavoro!

Corsico, 11 gennaio 2012

Sara, Andrea, Tommaso, Khiria, Matilde, Gabriele, Elisa, Chri-stian, Ada, Gabriele, Luca, Matteo, Andrea, Jamila, Christian, Lisbeth, Elisa, Letizia, Giulia, Luca. Sofi a, Gabriele, Noemi e le insegnanti Alessandra Roveda, Laura Ruiz e Mara Spinoso

CATALOGO DELLE OPPORTUNITÀ: ORA ANCHE PER LO SPORTCompletata la versione aggiornata del “Catalogo delle op-portunità”, l’elenco dei progetti che le imprese, ma anche le associazioni e i singoli cittadini, possono sostenere per la città. La novità è rappresentata dall’inserimento della sponsorizzazione dell’educazione sportiva: l’obiettivo è il fi nanziamento delle iniziative di educazione motoria ri-volte alle scuole d’infanzia e primarie e dei progetti spor-tivi alle secondarie di primo grado.

Gli avvenimenti principali che accadono a Milano e provincia.

Il mercoledì, ogni quindici giorni, Corsico in diretta dalle 16 alle 16.30 nel programma “La grande Milano”

SINTONIZZATI SUL CANALE 191

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CORSICO AMMINISTRAZIONE

Sono otto le aree tematiche sulle quali l’azione amministrativa si concentrerà per migliorare i servizi e il territorio, sempre tenendo sott’occhio i costi

DECISE LE PRIORITÀ PER IL GOVERNO DELLA CITTÀ

La Giunta comunale ha elaborato le priorità della sua azione amministrativa per il 2012. Riportiamo una sintesi degli obiettivi, divisi per aree tematiche, e dei passaggi necessari per realizzarli.

MIGLIORARE L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVOROrendere più effi ciente l’organizzazione del lavoro (mobi-lità interna, miglioramento dei processi, riconoscimento del merito, razionalizzazione delle risorse); utilizzare le procedure informatiche per eliminare i costi della carta a partire dalle attività della Giunta e del Consiglio comuna-le; realizzare e attivare la banda larga

RAZIONALIZZARE L’UTILIZZO DEGLI IMMOBILI COMUNALIpiano di dismissione degli immobili non necessari; cessio-ne dei diritti di superfi cie e ampliamento delle volumetrie; piano di razionalizzazione degli uffi ci comunali e delle associazioni; ristrutturazione parziale del Punto Comune

AUMENTARE LE ENTRATE COMUNALIpotenziare le attività di contrasto all’elusione e all’evasio-ne delle entrate comunali e nazionali; valutare l’aumento dell’addizionale IRPEF con esenzione delle fasce più bas-se; patto di comunità: diffondere il “Catalogo delle oppor-tunità” e raccogliere contributi

RIPROGETTARE I SERVIZI ALLA PERSONA, RIORGANIZZANDONE L’INSIEME, CERCANDO SOLUZIONI CREATIVE, NUOVE E COMPATIBILI CON GLI ATTUALI VINCOLI DI RISORSEscuola di musica: ridurre i costi a carico del Comune, au-mentando le tariffe per i non residenti e cercando spon-sor; potenziare la gestione associata dei servizi sociali at-traverso la Fondazione Pontirolo e altre soluzioni; Piano di zona: contribuire a defi nire nuove progettualità PRESIDIARE LA QUALITÀ DELL’AMBIENTE URBANO, UTILIZZANDO IN MANIERA MIRATA, SULLA BASE DI CRITERI DI PRIORITÀ ESPLICITI, LE RISORSE DISPONIBILI PER L’AMBIENTEottimizzare le attività degli investimenti e delle manuten-zioni; manutenere il verde pubblico, le strade e gli immo-bili pubblici; migliorare la qualità del servizio di igiene urbana, proseguire con le azioni previste dal Patto dei sin-daci e dal PAES (Piano di azione per l’energia sostenibile)

GESTIRE IL PGTiniziare a realizzare i progetti strategici del nuovo PGT per l’housing sociale (via Matteotti, ex posta), per il nuovo municipio, per il quartiere Lavagna e per l’area ex Pozzi

MIGLIORARE LA COMUNICAZIONE CON CITTADINI E DIPENDENTI ATTRAVERSO L’ASCOLTO E LA CAPACITÀ DI SPIEGARE LE SCELTE POLITICHE DELL’AMMINISTRAZIONEcostruzione del nuovo sito; miglioramento del processo

CORSICO, LABORATORIO DI LEGALITÀ

GEGESTSTIRIREE ILIL PPGTGT

TRATTATIVA EX-HITMAN: L’ACCORDO C’È, A PAROLELa trattativa ex-Hitman, da cui dipende il destino occupa-zionale di circa 70 operaie, è in stallo. L’Amministrazione comunale ha raggiunto un accordo sulle volumetrie con Valore Reale Sgr, proprietaria del terreno e dell’immobile. Mancano invece le garanzie occupazionali, cioè l’accordo sottoscritto tra le rappresentanze sindacali e Hitman srl, il datore di lavoro delle operaie. Senza la certezza che tutte loro avranno un lavoro, l’Amministrazione non può e non vuole procedere. Nel frattempo l’operatore e il proprietario del fondo hanno presentato quattro diversi ricorsi al TAR, con la richiesta di danni per quasi 14 milioni di euro, azio-ni che il Comune ritiene totalmente infondate. Nella prima udienza, che si è tenuta il 23 febbraio scorso presso il TAR di Milano, l’operatore ha chiesto la “sospensiva urgente” per due istanze, non accolta dal Tribunale amministrativo.


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CORSICO FUTURA

Votato a gennaio un ordine del giorno sulle modalità per confrontarsi con la cittadinanza sulla localizzazione del nuovo municipio

VIA LIBERA DEL CONSIGLIO ALLA CONSULTAZIONE SUL LUOGO

Confronto costante, partecipazione continua, condivisio-ne, ma anche una consultazione: il Consiglio comunale riunitosi il 19 gennaio per discutere la petizione popolare sul nuovo municipio ha votato a maggioranza (16 favore-voli e 10 contrari) un ordine del giorno che impegna l’Am-ministrazione ad attivare una consultazione dei cittadini sulla localizzazione del nuovo edifi cio che accorperà le attuali sedi, consentendo signifi cativi risparmi di risorse da destinare alla città. Non è stata, invece, accolta la nuova richiesta di stralciare il progetto dal Piano di governo del territorio adottato nell’ottobre scorso. “Abbiamo un preciso dovere nei confronti dei cittadini - sottolinea la sindaca Maria Ferrucci - e dobbiamo as-sumerci la responsabilità di una scelta che ha un caratte-re strutturale, permettendoci di risparmiare risorse per il funzionamento della ‘macchina comunale’, da destinare invece alle manutenzioni e ai servizi. Attraverso un lungo processo partecipativo, attuato con assemblee pubbliche, focus group, laboratori e incontri mirati in ogni quartiere siamo arrivati a defi nire un’idea - dice la sindaca - impor-tante per il futuro di Corsico. Dal dialogo costante attiva-to sul progetto del nuovo municipio sono emersi alcuni elementi poi inseriti nel documento di programmazione urbanistica. Tra questi la localizzazione. Perciò riteniamo fondamentale procedere con una consultazione popolare”. L’assessore all’Urbanistica Emilio Guastamacchia ha vo-luto ricordare gli oltre dieci incontri organizzati prima dell’adozione del PGT, che non è certamente una prassi. “Molte altre Amministrazioni - ha detto l’assessore - anche con Piani ben più impattanti hanno organizzato un nume-ro di incontri notevolmente inferiore. Noi abbiamo ripreso

SÌ AL CONFRONTO: I CONTENUTI DELL’ODGNel corso della seduta del Consiglio comunale, è stato ap-provato a maggioranza l’ordine del giorno “sulle modalità per la consultazione dei cittadini sulla localizzazione del nuovo municipio”, presentato da Davide Varieschi, capo-gruppo del Partito democratico.L’odg ha richiesto tre impegni da parte dell’Amministra-zione comunale: “Realizzare uno studio di fattibilità in cui si evidenziano dettagliatamente gli aspetti economici, logistici e organizzativi del progetto attraverso simulazio-ni progettuali (rendering) delle due ipotesi localizzative alternative; utilizzare tutte le modalità comunicative di-sponibili (assemblee con la cittadinanza, informazioni sul sito istituzionale, Giornale di Corsico) per informare ade-guatamente i cittadini sui due progetti; attivare una con-sultazione popolare, come previsto dall’art. 40 dello sta-tuto comunale vigente (attraverso l’uso di un questionario o di altri strumenti adeguati a garantire rappresentatività, trasparenza, controllo democratico e segretezza) sulla lo-calizzazione defi nitiva del nuovo municipio”.

un progetto già contenuto nel PRG vigente fi n dal 1999, quando il Consiglio approvò una variante, adattandolo alle esigenze dell’oggi”. È stato l’assessore all’Attuazione del programma Emanue-le Schmidt a ritornare su un aspetto che nei mesi scorsi ha lasciato perplessi alcuni cittadini: se mancano i soldi, perché spenderli per una nuova opera? L’assessore ha spie-gato che proprio la mancanza di fondi utilizzabili per le manutenzioni e i servizi ha spinto la Giunta a individuare una soluzione duratura sostenibile che alleggerisse i costi di funzionamento del Comune, liberando così preziose risorse per la città. Come? Con l’intervento di un privato che, grazie alla valorizzazione delle aree cedute, potrà co-struire la nuova casa comunale.


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CORSICO AMBIENTE

A gennaio, si è svolta l’assemblea del Parco agricolo sud Milano: l’Amministrazione corsichese, assieme a quella di Milano e di Pregnana, si è astenuta dalla votazione per l’ampliamento dell’area edifi cabile richiesto dal Comune di Rosate

STABILIMENTO NEL PARCO AGRICOLO: CORSICO SI ASTIENE

“Pur riconoscendo l’esigenza specifi ca del Comune di Rosate, non possiamo condividere in pieno la scelta di costruire nel Parco agricolo sud Milano, prevedendo mi-sure di compensazione ambientale non corrispondenti allo spirito fondativo dell’area protetta”: così l’assessore all’Urbanistica Emilio Guastamacchia ha motivato il voto di astensione di Corsico, assieme al Comune di Milano e a quello di Pregnana Milanese, espresso a gennaio nell’as-semblea dei sindaci del Parco. La sindaca Maria Ferrucci ha illustrato ai presenti le per-plessità della sua Amministrazione, che con il PGT ha in-vece deciso di ampliare le aree vincolate. “Riteniamo sia un pericoloso precedente - ha proseguito Guastamacchia - per tre ragioni fondamentali: la prima riguarda le motivazioni, cioè avere un nuovo stabilimento per garantire qualche unità lavorativa in più, che non ci

sembrano suffi cienti; la seconda è legata al fatto che le modifi che alle norme tecniche di attuazione rappresen-tano una della prime occasioni di esclusione dei vincoli del Parco; la terza riguarda la compensazione ambientale scelta, cioè la realizzazione di ciclabili, che non rientra certo nella vocazione agricola dell’area protetta”.

LA LETTERAAlla sindaca. Siamo un gruppo di donne e uomini che ti ha votato per le belle cose che hai promesso e mai realizzato. Ammettiamo che non ci sono soldi, non soltanto a Corsico, ma in tutti i Comuni. Però adesso stai esagerando. Per il nuovo Comune i soldi li trovi, per le strade e i marciapiedi e il centro storico che si sta sfasciando, soprattutto i muretti di piazza della Fontana, l’assessore ai lavori pubblici non vede che va tutto a rotoli? Di questi tempi stai vendendo opere pubbliche che sono oro per comprare argento. E poi vuoi costruire il nuo-vo Comune dove c’è l’amianto e tutti i rifi uti velenosi della cartiera, proprio sotto la montagnetta dove vuoi fare il nuo-vo edifi cio comunale. Ti conviene lasciare tutto come sta.

Lettera fi rmata

LA RISPOSTACara signora. Purtroppo, nonostante i nostri sforzi nell’informare, co-municare, coinvolgere e condividere tutta la cittadinanza sui contenuti del nuovo Piano di governo del territorio, ci rendiamo conto che le motivazioni delle nostre scel-te non sono arrivate effi cacemente a tutta la cittadinanza. Non abbiamo i soldi per le manutenzioni, o meglio non

possiamo spendere i quattro milioni accantonati a bilan-cio e vincolati dallo Stato per effetto di un perverso mec-canismo chiamato Patto di stabilità, né tanto meno per costruire un nuovo palazzo comunale. Infatti, il progetto riguarda l’accorpamento di uffi ci oggi ospitati in edifi ci di scarso pregio architettonico o dove si trovano abitazioni. Sedi che hanno costi altissimi. La nostra idea è quella di ri-durre sensibilmente la spesa per il funzionamento del Co-mune, per trovare più soldi da destinare alla città facendo costruire a un privato la nuova casa comunale, dopo una gara a livello europeo, il quale potrà poi trasformare tre aree pubbliche in residenze per i nostri cittadini. Ci vorrà sicuramente tempo e forse non saremo noi a benefi ciare di questa scelta, ma le assicuro che solo così potremo ga-rantire alla nostra Corsico di uscire a testa alta da questo momento particolarmente diffi cile. Perché si tratta di un intervento strutturale e non estemporaneo, che garantirà entrate certe per le casse comunali e quindi soldi da spen-dere per le manutenzioni e i servizi. Per quanto riguarda l’ubicazione del nuovo edifi cio, che sarà ecocompatibile e a basso impatto ambientale, saranno i cittadini a fare la scelta, nell’ex area Stella o al quartiere Burgo. In quest’ul-tima zona, le operazioni di bonifi ca sono tutte certifi cate da organismi provinciali e regionali.

GrazieMaria Ferrucci

sembrano sufficienti; la seconda è legata al fatto che le


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CORSICO SOLIDALE

Il progetto Mandala, all’interno del Piano di zona, dà il via a una campagna contro il gioco d’azzardo, che può diventare una vera e propria dipendenza, anche per i giovani dai 14 ai 25 anni

QUANDO LA DROGA È IL GIOCO D’AZZARDO

Secondo una recente indagine nazionale realizzata dall’I-stituto di fi siologia clinica del CNR, circa il 38% della po-polazione italiana tra i 15 e i 64 anni (pari a 15 milioni di persone) ha giocato almeno una volta a un gioco d’azzardo, ma questa percentuale cresce nei maschi e nei giovani. Di questi, circa il 20% (3 milioni di persone) rischia di svilup-pare una dipendenza da gioco d’azzardo. Percentuali non molto dissimili da quelle registrate nell’indagine realizzata negli istituti scolastici, che evidenzia come il 40% degli stu-denti corsichesi abbia già partecipato con soldi a un gioco d’azzardo almeno una volta.

Il campione della ricercaLa ricerca ha riguardato 242 soggetti, prevalentemente stu-denti dell’Omnicomprensivo di Corsico, nello specifi co cin-que classi dell’ITIS Righi e cinque dell’ITC Falcone; sono

AL VIA I “BILANCI DI GIUSTIZIA” È nella sua fase iniziale il progetto sui Bilanci di giustizia promossi dall’Amministrazione comunale all’interno del progetto Corsico sostenibile, co-fi nanziato dalla Fondazione Cariplo. Nel periodo di formazione dei formatori - che avrà una cadenza mensile fi no a dicembre - si provvederà anche

a costituire i gruppi di famiglie, che si incon-treranno in almeno otto appuntamenti da ottobre 2012 a mag-gio 2013, data in cui il percorso tirerà le som-me dell’esperienza con una verifi ca.

Come agisconoObiettivo principale della campagna è sperimentare le pos-sibilità di “spostamento” da consumi dannosi (per la salute, per l’ambiente e per le popolazioni del Sud del mondo) a prodotti più sani, che non incidano in modo irreparabile sul-le risorse naturali e che riducano i meccanismi di sfruttamen-to. Come strumento fondamentale la campagna ha scelto i bilanci mensili, nei quali ogni famiglia deve indicare i suoi consumi “normali” e i suoi obiettivi di sostituzione di un prodotto considerato dannoso con un altro meno dannoso o valutato in termini positivi (ad es. prodotti del commercio

equo e solidale, detersivi biologici, uso delle biciclette al po-sto dell’auto, acquisto di elettrodomestici a basso consumo energetico e che non usano i CFC).

I gruppi di famiglie corsichesiVerranno costituiti cinque gruppi formati da un numero di famiglie da dieci a quindici, provenienti dagli ambiti:• scuole• parrocchie• condomini sostenibili• associazionismo• gruppi di acquisto solidali (BuonMercato).

stati intervistati ragazzi e ragazze dalla prima alla quinta. Inoltre, i questionari sono stati sottoposti ai frequentanti l’E-NAIP di Cesano Boscone (due prime, due seconde e due terze) e ai ragazzi dei CAG di Assago, Cesano Boscone, Corsico e Trezzano sul Naviglio. Sono stati anche intervistati ragazzi e ragazze che, durante le uscite nei locali del terri-torio di Corsico, entravano in contatto con gli operatori del progetto “Unità mobile giovani ASL MI1 piccolo chimico”.

Il pericolo di infi ltrazioni mafi ose Nel solo 2011 - sono dati riportati dall’associazione Avviso Pubblico - gli italiani hanno speso nel gioco ben 72 miliar-di e in questo settore, da tempo, è comprovata la presenza delle mafi e interessate a riciclare ingenti quantità di denaro sporco. A ciò si aggiunga che quasi 500mila persone sof-frono di ludopatia, vale a dire di dipendenza da gioco. “Sui media nazionali - spiega Filippo Torrigiani - c’è un continuo battage pubblicitario sui giochi, ma bisogna stare attenti an-che alle sensibilità delle fasce più deboli della popolazio-ne”, spiega. “E poi non bisogna sottovalutare le infi ltrazioni della malavita, così come evidenziato dal procuratore anti-mafi a Pietro Grasso che ha lanciato l’allarme sul fenomeno del riciclaggio di denaro proprio nel settore dei giochi”.

Nella RSA “Il naviglio”, il 14 febbraio scorso Teresina Isacchini ha compiuto 100 anni. L’assessora alle Politiche sociali Sonia Longo le ha portato gli auguri della città.

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CORSICO SOLIDALE

Il Club Corsico ha organizzato un incontro durante il quale utenti, familiari e operatori si sono scambiati esperienze ed emozioni

“INVISIBILI… MA CI SIAMO!”: PARLIAMO DI SALUTE MENTALE

A fi ne gennaio, al teatro dell’oratorio San Luigi,il Club Corsico ha organizzato un incontro per parlare di salute mentale, al quale hanno partecipato anche l’assessora alle Politiche sociali Sonia Longo e rappresentanti dell’ASL Provincia di Milano 1 e del dipartimento salute mentale dell’ospedale San Carlo Borromeo. “In una sala affollata più di quello che ci saremmo aspettati - spiega il presiden-te dell’associazione, Ignazio Caruso - sono scorse parole, emozioni ed esperienze di utenti, familiari, operatori e cit-tadini. È stata un’occasione per presentare il progetto e le relative attività del Club Corsico Onlus, delle residenziali-tà leggere gestite dalla cooperativa La Vita e della rete dei servizi e delle associazioni che ci hanno sostenuto”. Sono 1.300 i pazienti provenienti da tutti i Comuni del Distretto attualmente in carico al centro psicosociale del San Carlo (con un incremento del 20% negli ultimi tre anni). “Una comunità che ancora vive con pregiudizio la malattia mentale - aggiunge Caruso - lascia nel baratro della so- SULLA DISABILITÀ,

UN DIALOGO COSTANTELa necessità di continuare a garantire una serie di servi-zi, a fronte dell’azzeramento dei fondi statali per la non autosuffi cienza, ha spinto l’Amministrazione comunale a confrontarsi con la Ledha (Lega per i diritti delle persone con disabilità). “Un percorso di condivisione - spiega l’as-sessora alle Politiche sociali Sonia Longo - per arrivare a defi nire insieme un cambiamento anche culturale nell’ap-proccio ai problemi della disabilità. Fino ad ora, infatti, c’è sempre stata un’interlocuzione diretta con le singole famiglie. Invece si è deciso di cambiare l’approccio, per-correndo la strada dell’ascolto collettivo, defi nendo solu-zioni comuni”. È stato così organizzato un incontro, nelle scorse settima-ne, rivolto a tutte le famiglie dove sono presenti persone con disabilità che, nei sei Comuni del distretto corsichese, utilizzano i Centri diurni disabili. “Abbiamo chiesto loro - precisa l’assessora - di contribuire con un importo minimo di cinque euro al giorno, a fronte di una retta che varia da 18 a 46 euro. In questo modo potremo, come Piano di zona, garantire altri servizi altri-menti impossibili, visto che i trasferimenti regionali sono stati ridotti a un quarto rispetto al 2010”. Comunque il Comune di Corsico continuerà a garantire il resto della quota di frequenza e il servizio di trasporto, coprendo tutte le spese necessarie che, comprendendo anche gli utenti non seguiti attraverso il PdZ, ammontano a oltre 400.000 euro all’anno.

L’ASL PER IL 2012: CENTRALITÀ DELL’INDIVIDUOEra presente anche la sindaca Maria Ferrucci, come presidente del Distretto 3, alla presentazione del docu-mento di programmazione degli interventi previsti per i prossimi mesi dall’azienda sanitaria Provincia Milano 1. Durante l’incontro, che si è svolto a fi ne febbraio nei locali della Fondazione Istituto Sacra Famiglia, a Cesa-no Boscone, sono state sottolineate la centralità dell’in-dividuo, le sue fragilità, la necessità di trovare nelle isti-tuzioni locali una risposta alle sue domande. “In piena crisi economica - ha sottolineato la sindaca - la politica deve ridurre i costi attraverso la gestione associata dei servizi, perché lo spezzettamento provoca il dispendio di risorse”. Si è invece soffermato sulla valorizzazione del volontariato il direttore generale dell’Asl, sottoline-ando che è una risposta in più laddove le risorse sono limitate. “Quello che auspichiamo - ha detto il dottor Giorgio Scivoletto - è un passaggio culturale: dal ‘cu-rare’ al ‘prendersi cura’, che signifi ca attenzione verso il malato e la sua famiglia e quindi accompagnarlo nel percorso dall’ospedale al domicilio. Il tutto affi ancato da interventi specifi ci di semplifi cazione delle proce-dure, per facilitare l’accesso alle prestazioni”.

litudine i malati e loro famiglie; men-tre è riconosciuto scientificamente che la responsa-bilizzazione e il coinvolgimento delle famiglie nei percorsi di cura è uno dei presuppo-sti fondamentali per una evoluzio-ne positiva della malattia. Per mag-giori informazioni: Club Corsico On-lus, sito Internet www.clubcorsico.it, e-mail [email protected], cell. 338.1808338.


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CORSICO NOTIZIE

I cittadini stranieri hanno tempo fi no al 6 aprile per candidarsi alle elezioni che si svolgeranno a fi ne maggio e daranno vita alla nuova Consulta

APERTE LE CANDIDATURE PER LA “NUOVA” CONSULTA

È stata in carica quattro anni la Consulta dei cittadini stranieri: ora che è arrivata alla sua scadenza istituzionale, l’Ammini-strazione comunale organizza le elezioni per la nomina dei nuovi componenti, che si svolgeranno sabato 26 e domenica 27 maggio al centro di via Foscolo. Tutti i cittadini stranieri, re-sidenti a Corsico, maggiorenni e con il permesso di soggiorno in regola, possono candidarsi.Le candidature devono pervenire entro il 6 aprile:• ritirando la modulistica all’uffi cio Partecipazione, in via Dante 11 • compilando il modulo di sottoscrizione (minimo 7 elettori) con l’indicazione di numero e data della carta di identità • compilazione del modulo di espressione di volontà a can-didarsi e documenti relativi.

VIAGGIO DELLA MEMORIA A DACHAUDal 28 aprile all’1 maggio, si svolgerà un pellegrinaggio al campo di sterminio di Dachau, in Germania. L’Amministra-zione ha deciso di organizzare il viaggio in questo perio-do proprio per essere presenti nel giorno dell’anniversario della liberazione del campo: il 29 aprile 1945, infatti, la fanteria statunitense entrò nel lager di Dachau; gli america-ni trovarono oltre 32.000 prigionieri in condizioni pietose e ammassati nelle baracche del campo. Il viaggio prevede anche una visita alla fondazione Rosa bianca, che prende il nome dal gruppo di studenti che si opposero al regime nazista attraverso l’informazione. L’Amministrazione co-munale, considerato il particolare valore culturale dell’ini-ziativa e per favorire un’ampia partecipazione dei cittadini, si fa carico dei costi fi ssi per l’organizzazione del viaggio: perciò la quota individuale è di 217 euro (per la camera singola 304 euro). Per ulteriori informazioni: uffi cio Parte-cipazione, via Dante 11, tel. 02.4480.648, e-mail [email protected].

Il programma del viaggioSABATO 28 APRILE, Corsico - Innsbruck/Monaco di Bavie-ra; sosta a Innsbruck per visita al centro storico della cittàDOMENICA 29 APRILE, Monaco - Dachauvisita al campo con sosta e rifl essioni sulla piazza dell’Ap-pello, visita alle camere a gas, al forno crematorio, alle ba-racche e al museo storico; nel pomeriggio, la visita prosegue nei luoghi esterni al campo (poligono di tiro e cimitero)LUNEDÌ 30 APRILE, Monaco, fondazione Rosa biancaincontro con le guide per la visita alla fondazione, in parti-

La consegna della modulistica va effettuata all’uffi cio Parteci-pazione nella settimana dal 2 al 6 aprile. Per ulteriori informa-zioni: tel. 02.44.80.648.

colar modo ai luoghi che hanno visto la nascita e la crescita del regime nazistaMARTEDÌ 1 MAGGIO, Monaco - Corsicotempo libero per visita alla città.

PARTECIPA ALLE ATTIVITÀ DELLA PRO LOCO!Vuoi far parte del gruppo della Pro Loco e fare qualcosa per la tua città, un evento, una festa? Vieni a trovarci il venerdì sera in via Sant’Adele 2, oppure scrivici a [email protected] o contattaci al 340.4285533. Siamo anche su Facebook come Pro Loco Corsico.

“Ci sarà una volta”: favole dalle mamme del mondoEra presente anche l’assessora alla Cooperazione, alla pace ai gemellaggi Nadia Landoni alla presentazione del libro “Ci sarà una volta: favole e mamme in ambulatorio” che si è svolta il 19 febbraio nei locali dell’associazione cultura-le Gheroartè, in via Gramsci 4. Il libro - scritto da Andrea Satta, pediatra di base che lavora nella periferia di Roma, e illustrato da disegni di Staino - raccoglie le favole raccon-tate dalle mamme dei suoi pazienti. L’incasso della vendita verrà devoluto a Emergency, che sta realizzando un ospe-dale per i bambini profughi di Mayo, nel Sudan.


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GRUPPI CONSILIARI

Partecipazione? No, grazie!Gli slogan del sindaco in campagna elettorale era-no: trasparenza, parteci-pazione, condivisione. Spesso queste promesse

vengono disattese preferendo imporre scelte e programmi. Un esempio? La scelta di costruire il nuovo municipio senza prendere in considerazione l’o-pinione dei cittadini. La Giunta, soste-nuta da Partito Democratico, Italia dei Valori, Federazione della Sinistra deci-de di costruire il nuovo Comune e ai cit-tadini lascia solo la scelta, bontà loro, di decidere l’ubicazione: area Pozzi o area Burgo. La democrazia condivisa, di cui il sindaco continua a riempirsi la bocca, non è questa. Perché non è stato chiesto prima di tutto ai cittadini: “Siete d’accordo sulla costruzione del nuovo municipio, votate sì; siete contrari alla costruzione del nuovo municipio, vo-tate no”? Sarebbe stato più democrati-co, invece di lasciare ai cittadini solo la scelta della localizzazione! Questa è partecipazione, secondo i consiglieri Cetrangolo, Mei e Valastro e non quella che ci fa credere questa maggioranza impegnata ad assumere decisioni che passano sopra la testa dei cittadini, infi schiandosene delle promesse fatte in campagna elettorale. Questo com-portamento è ben spiegato dalla me-tafora usata in Consiglio comunale dal capogruppo Michele Valastro: “O ti mangi questa minestra, o ti butti dalla fi nestra”. Fino a quando i cittadini di Corsico saranno disposti a subire que-sta democrazia non partecipata e non condivisa?

Gruppo consiliare Popolo della Libertà[email protected]

Partecipazione? Mah!Tempo fa, siamo stati defi niti ingiustamente “quelli che hanno per-messo e permetteranno a questa Giunta di rima-nere in ‘sella’”. Leggen-

do quell’articolo, mi sono indignato, ma non ho voluto rispondere ad accu-se così infondate. La Lega Nord non ha partecipato al voto incriminato, quello di un emendamento portato da un partito di maggioranza, semplice-mente perché non siamo voluti entra-re in discussioni interne alla maggio-

ranza e perché quelle 1.500 fi rme non pensavamo e non pensiamo debbano essere politicizzate e strumentalizza-te. Per questo motivo, abbiamo chie-sto che la petizione popolare venisse portata in Consiglio; ma non da una forza politica particolare, perché è una questione che interessa tutti! Così è stata discussa la petizione popolare e, come al solito, la Sinistra ha imposto la sua decisione! Noi della Lega avrem-mo voluto che la partecipazione fosse stata reale e che quindi i cittadini fosse-ro stati realmente interpellati a riguar-do e non solo per “decidere”, se così si può defi nire, dove costruire il nuovo municipio; ma soprattutto se costruir-lo. Crediamo che non ci sarebbe stata una differenza economica se, aggiun-gendo alla richiesta del PD su dove localizzare il nuovo municipio, fosse stato aggiunto un quesito precedente del tipo: “Siete favorevoli alla costru-zione del nuovo municipio?”. Questa sarebbe stata vera partecipazione! Sia-mo dell’idea che anche questa volta si è persa un’altra occasione per gestire un problema con il tanto sbandierato concetto di democrazia partecipativa.

Amos PennatiCapogruppo Lega Nord

[email protected]

Una buona cosa?Il tentativo di consulta-zione popolare per veri-fi care l’accettazione del progetto di edifi cazione del nuovo municipio è

stato bocciato dal Consiglio comunale con 14 voti contro 12 a favore. È stata invece approvata una consultazione popolare, proposta dalla maggioranza, per chiedere alla gente di scegliere l’u-bicazione del nuovo municipio, offren-do ben due siti alternativi uno all’altro. Prescindendo dal merito, analizziamo la situazione che si è creata e che ci porta ad alcune considerazioni.La vittoria della sindaca Ferrucci nella competizione elettorale era sostenuta da un programma che nemmeno ipo-tizzava l’intervento in questione, così come non è previsto nelle linee guida del PGT recentemente anche da noi approvate. Si evidenzia che il dele-gato del popolo per la gestione della cosa pubblica va ben oltre il mandato affi datogli con la democrazia rappre-sentativa. La modifi ca di programma

troverebbe legittimazione solo con la consultazione popolare che è stata bocciata a maggioranza in Consiglio comunale. Riteniamo un grave errore negare la legittimità della democrazia diretta collocandola quasi come fosse un’azione di disturbo, errore ancora superiore come gravità alla scelta del nuovo municipio. Infatti, mentre sul municipio valgono solo valutazioni di merito (tra l’altro, è recente il decreto legge che riduce la burocrazia = Comu-ni più snelli = meno esigenze di spazi = serve un nuovo edifi cio?), disatten-dere l’aspetto democratico impone an-che valutazioni di legittimità, e quanto emerge ci preoccupa molto. Saremmo preoccupati qualora un simile compor-tamento fosse assunto in ambiti privati, fi guriamoci in realtà pubbliche: la de-mocrazia non deve avere confi ni.Per questo motivo, intendiamo organizzare a breve un incontro pubblico per dibat-tere il tema della democrazia diretta, con i modi che renderemo noti e con l’intervento di idonee personalità.

Gruppo consiliareInsieme per Corsico

www.insiemepercorsico.it

Insieme per la legalità per una comunità più coesa

Sono sul punto di ripartire le iniziative del program-ma “Insieme per la lega-lità”, una serie di attività volte a sviluppare la cultu-

ra della legalità nella nostra città. Il pro-gramma è realizzato con il preziosissi-mo contributo delle realtà associative e parrocchiali della nostra città, che con la loro azione concorrono a rafforzare la coesione sociale e il senso di appar-tenenza alla comunità. Del riferimento a valori di legalità e trasparenza la no-stra Amministrazione ha fatto non una bandiera, ma un reale fattore distintivo della sua attività politica e amministra-tiva. Questa ispirazione si è tradotta in una strategia integrata con azioni tanto a livello locale, con effi caci iniziative di contrasto a evasione ed elusione fi scale (ricordiamo le azioni della Po-lizia locale volte a debellare il feno-meno degli affi tti in nero e i controlli per combattere l’elusione delle tariffe dei servizi pubblici), quanto a livello istituzionale più ampio, guadagnan-dosi la stima a livello nazionale e fun-


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GRUPPI CONSILIARI

gendo da esempio in iniziative volte a sviluppare la cultura della legalità. Il programma lavora dunque su più pia-ni: porta una maggiore sensibilità e consapevolezza della cittadinanza nei confronti di legalità e sicurezza e per-mette di recuperare risorse da destina-re alla città e ai servizi ai cittadini. Co-niugare principi elevati e atti concreti: questo, secondo noi, è un esempio di buona politica.

Gruppo consiliare Partito [email protected] - www.pdcorsico.it

Serietà, chiarezza, rispettoLa lista civica storica di Corsico pretende di inse-gnare a tutti come si sta al mondo. Perché i suoi dirigenti lo pretendano è

un mistero. Quindi, si deve risponde-re. Primo: “Uniti per Corsico” assicura alla giunta Ferrucci il suo appoggio, riservandosi libertà di valutazione al voto. Secondo: mi auguro che tale posizione non scandalizzi i docenti di etica politica del gruppo dirigente della lista storica. Pretendono serietà e coerenza. E loro? Nella legislatura passata, quando il sindaco ritirò la de-lega all’assessore della lista storica, la stessa uscì dalla maggioranza, ma non lasciò la presidenza del Consiglio. Tutti sanno che questa carica come quella della vice presidenza spetta alla maggioranza; anche questo è una questione di serietà o no? Alle ultime elezioni, la stessa lista ha candidato contro Maria Ferrucci un sindaco che, nel corso della sua vita politica, è pas-sato dalla militanza in Democrazia Proletaria alla nuova D.C. attraverso un passaggio nella Sinistra riformista ambientalista. Sempre al posto giusto, al momento giusto. Il nostro, nel corso dell’ultimo Consiglio, ha rivendicato con orgoglio il diritto a mutare idea (si trattava della proposta del nuovo municipio da lui condivisa 10 anni fa e ora non più). Per fortuna della città, è stata eletta una sindaca, Maria Ferrucci. Ora siamo in attesa del prossimo probabile giro di giostra del nostro uomo. A proposito di serietà e coerenza, consigliamo il Vangelo: badate, prima, alla trave che ingombra il vostro occhio.

Giacomo Di Capuacapogruppo Uniti per Corsico

Di Pietro: “Vent’anni fa Mani pulite“

Il 17 febbraio 2012 è sta-to il ventesimo anniver-sario dall’arresto di Ma-rio Chiesa. Allora, furono chiamati leader ed espo-

nenti dei partiti per parlare di un siste-ma di potere, fatto di commistioni tra

Sulla difesa del territorio non ci si astiene

A gennaio, la conferenza dei Comuni ha approva-to la variante del Piano territoriale provinciale con la presenza di soli

79 su 134 comuni. Solo 34 sono sta-ti i voti a favore, decisive sono state 42 astensioni. Il piano proposto dal centrodestra in Provincia prevede che si potrà costruire nei 5 parchi provin-ciali, tra cui il Parco agricolo sud Mi-lano. I soli che hanno votato contro (Cassinetta, Albairate, Gudo Visconti) hanno scritto una lettera aperta per condannare un gesto frutto, per loro, “del calcolo politico e della compli-cità dei partiti della sinistra che han-no preferito lasciare ognuno nella propria fragile solitudine, sperando che il territorio non subisca in futuro un’aggressione traumatica”. Massimo Gatti, capogruppo di Un’Altra Provin-cia -PRC-PdCI, ha ribadito che in Con-siglio provinciale “il nostro voto sarà contro questo PTCP, in linea con le no-stre battaglie per la tutela ambientale, per i parchi, l’agricoltura, la salute, per il trasporto pubblico e per politiche di buona occupazione che taglino gli artigli a speculatori e cementifi catori”. La domanda che poniamo è banale: perché sindaci del centrosinistra che dicono di perseguire il consumo zero di suolo nei loro PGT hanno perso l’occasione di tutelare le zone agricole e il Parco sud? La FdS continuerà so-stenere la difesa del territorio dentro e fuori dai nostri confi ni e a sollecitare l’Amministrazione corsichese, prima di prendere tali decisioni, a discuterne in maggioranza o almeno, se i tempi non lo consentono, in Giunta.

Gruppo consiliare Federazione della Sinistra

[email protected]

affari e politica, che aveva portato l’I-talia sull’orlo della bancarotta. A tanti anni di distanza, poco o niente è cam-biato. Anzi, quel sistema si è affi nato e la politica ha tentato di demonizzare la magistratura, depenalizzato quei re-ati, come il falso in bilancio, in modo da poter agire indisturbata. Oggi, nei salotti mediatici, per ricordare Mani pulite troviamo volti conosciuti alle aule giudiziarie di quel tempo. Coloro che avevano snocciolato cifre e detta-gli sulle tangenti adesso si affrettano a smentire la testimonianza rilasciata ai giudici, scritta e sottoscritta, e parlano d’abuso dell’autorità giudiziaria. Con l’intenzione di far passare i furfanti per vittime e quelli che li avevano acciuf-fati per mostri e cospiratori.La morale di quanto sta avvenendo è che oggi, come allora, il Parlamento cerca di fermare l’azione dei magistra-ti. Quando c’era Mani pulite, ci prova-rono con il decreto Biondi, oggi con la norma “anti toghe”’ inserita nella Comunitaria (certo non per colpa del Governo Monti). Si tratta di una legge che è una vera e propria vendetta, un ammonimento nei confronti dei magi-strati. La verità storica troppo spesso viene negata dagli ipocriti: la colpa di quel che è avvenuto non è dei magi-strati che hanno scoperto i reati, ma di coloro che li hanno commessi.

Gruppo consiliare IDV Idv.Corsico@alice


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CALENDARIO

8MARZOGIOVEDÌore 15teatro di via Verdi 3per l’Università del tempo libero“I volti del caos: un percorso di scoperta della complessità e della semplicità, tra musiche e paesaggi frattali”Paolo Di Marco, docente di fi sica

ore 21biblioteca centrale di via Buonarroti 8“Tombola!”con premi in libri aperta a tutti

10MARZOSABATOore 15.30sala “La pianta” di via Leopardi 7“Poi le cose accadono”, il silenzio socia-le e la cultura della violenzadibattito con DonneInComune e Ico Ga-sparri e presentazione del libro “Chi è il maestro del lupo cattivo?”

11MARZODOMENICAore 17sala “La pianta” di via Leopardi 7per la stagione concertistica 2011-2012“Armonie latine”Luigi Puddu, chitarra

15MARZOGIOVEDÌore 15teatro di via Verdi 3per l’Università del tempo libero“I volti del caos: alla scoperta della complessità e della sua semplicità, con giochi caotici e ricette amorose e di so-pravvivenza”Paolo Di Marco, docente di fi sica

22MARZOGIOVEDÌore 15teatro di via Verdi 3per l’Università del tempo libero“Poesia e amore: Alda Merini è una pa-rola strana”Stefano Raimondi, poeta

23MARZOVENERDÌore 14sala “La pianta” di via Leopardi 7documento fi nale sulle attivitàa cura dei dirigenti scolastici di vari pa-esi europei che partecipano alla visita di studio nella settimana dal 19 al 23 marzo

ore 21centro di via Foscolo 3/Dper I venerdì del CAI“Baltoro. Trekking al K2”

24MARZOSABATOore 16centro sportivo culturale “Biliardi”via Garibaldi 11Apologia di Socraterecital letterario sulla vita di Socrate a cura del gruppo artistico letterario “Il cuore e la voce”

25MARZODOMENICAore 17sala “La pianta” di via Leopardi 7per la stagione concertistica 2011-2012“Battito”Elio Marchesini e Giulio Ulisse Patara, percussionisti

nel corso della giornata, in diverse zone della cittàiniziative per “domenicAspasso” concordata con il Comune di Milano le auto non potranno circolare

27MARZOMARTEDÌore 18sala “La pianta” di via Leopardi 7“Un’ora di musica”saggio degli allievi ai vari strumenti

29MARZOGIOVEDÌore 15teatro di via Verdi 3per l’Università del tempo libero“L’amore come progetto storico”Giorgio Rivolta, docente di fi losofi a

30MARZOVENERDÌ

31MARZOSABATO

1APRILEDOMENICAore 21centro civico Giorgella“Il giardino dei ciliegi” di Anton Cechov, regia di Claudio Orlandinirassegna Incontri a cura del Comteatro

31MARZOSABATOore 16centro sportivo culturale “Biliardi”via Garibaldi 11Paolo Colombo presenta il suo libro di poesie “Piccole barche”a cura del gruppo artistico letterario “Il cuore e la voce”

“INSIEME PER LA LEGALITÀ”I primi appuntamenti

21MARZOMERCOLEDÌ“Il primo piatto della legalità” pranzo con prodotti di Libera Terra per tutti i ragazzi delle scuole

ore 21 sala “La pianta” “Parole e musica contro le mafi e”reading musicato a cura del Gruppo Descargalab

23MARZOVENERDÌ ore 21 sala “La pianta” “Il gioco d’azzardo: conoscere per combattere una nuova dipendenza” conversazione con Filippo Torregiani, assessore alla Viabilità e Città Sicura di Empoli e Flavia Trupia, esperta in comunicazione

30MARZOVENERDÌdalle 9.30 alle 18.00FieramilanocityFa’ la cosa giusta!“Battaglia per la legalità - il caso Corsico” Partecipazione gratuita, iscrizione on line obbligatoriawww.scuoladellebuonepratiche.it


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Il Giornale di CORSICO · 03.01.2012 · A 20 anni da Mani pulite, la percezione della corruzione...

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