Si o No Corsico 7 2016

Direttore responsabile: Renato Caporale sionomagazine.netweek.itAnno 4 • numero 7 • 26 Febbraio 2016

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A PAGINA 7

TREZZANO

Verifiche dopo labonifica daamianto: tutto ok

CESANO B.

Tantata rapina alcaveau dellaBanca di Asti

A PAGINA 12

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A PAGINA 5

CORSICO

Opposizioni:non c'è unionein Consiglio

INSERTO SPECIALE SULLA CASA: OTTOPAGINE DI RUBRICHE E SUGGERIMENTI

DA PAGINA 13

Specialità campane tradizionali ed innovative con pizza a metro e pizze classiche con forno a legnaVasto assortimento di carne piemontese e pesce fresco

Festadella Donnacon musica dal vivo

Martedì 8 marzo

“a proposito dipolitica,

ci sarebbe qualchecoserellina damangiare?”da “La legge è legge” - Totò 1958

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Venerdì 26 Febbraio 20162

Venerdì 26 Febbraio 2016 LA TERZA 3

INTERROGAZIONI POPOLARI

Frontiere e i soliti “nostri” problemiL’Austria ha deciso di chiudere le frontiere e tale decisione avrà delle serieripercussioni per l’Italia ed in particolare per il Trentino ed il Veneto.Inevitabilmente sono nate numerose polemiche per la decisione adottatadall’Austria, c’è chi è a favore e naturalmente c’è chi è contrario. L’emergenzaprofughi è sicuramente una grave questione umanitaria e, come tale, vatrattata. Tuttavia è anche vero che dietro il fenomeno dell’immigrazione sinasconde il pericolo terrorismo e anche questa è una questione di enormeimportante e, pertanto, anche questa va affrontata in modo molto serio.Quale è la decisione più giusta? È davvero un problema il controllo delle

frontiere? Le misure antiterrorismo adottate per gli aeroporti non sono da tutti

“tollerate” in nome di una maggiore sicurezza?Non sarebbe saggio che l’Europa adottasse ogni provvedimento di concerto

non abbandonando l’Italia a se stessa? E poiché siamo i soli ad affrontarel’emergenza, nella misura in cui la maggior parte dei profughi approda in Italiae gli altri paesi europei nulla fanno, prendiamo anche noi delle misure tali daimpedire un accesso facile anche ai terroristi?Perché non chiudere allora le frontiere dell’Europa con la collaborazione di

tutti gli Stati Membri con la creazione di un unico corpo di Polizia? Perchél’Italia non si fa seriemente portavoce di una scelta di questo tipo?

Paolo De Vivo - Presidente Si o No Il Circolo

FOCUS

Ricordate il pianistadi Sanremo?“Sono un uomo con una disabilità evidente inmezzo a tanti uomini che non si vedono”, hadichiarato Ezio Bosso, il pianista malato di Slache si è esibito anche al festival di Sanremo… La“disabilità non evidente” è tutto quell’essere con-tro per partito preso, per ignoranza, per pet-tegolezzo, per “mancanza di potere”. Credo chesia la più grande delle disabilità che non si vede.Anche nel nostro “comunicare” settimanalmenteil territorio e la sua gente, saremmo ancor “piùletti e più seguiti” se parlassimomale di tizio caioo sempronio. La comunicazione ad ogni livello èormai diventata scientifica. A testimonianza ditutto ciò, riproponiamoainostri lettori unarticolodiMarco Dotti del settimanale Vita (www.vita.it)pubblicato il 5 febbraio ’16. Ancora una volta è iltentativo di demolire il desiderio di appartenenzae di fede alla storia, ai suoi “Santi”, passando daSan Padre Pio. Tuttomentre la realtà positiva vivee propone cose eccezionali, belle, importanticome la possibilità di partecipare al programma(iniziato il 19 febbraio e che terminerà il 28febbraio) organizzato dalla parrocchia S. Antoniodi Padova a Corsico di “respirare da vicino” leSacre Reliquie del Santo di Pietrelcina e di SanGiovanni Paolo II .

Renato Caporale

Per Il Fatto quotidiano Padre Pio è peggio dell'IsisAi delusi della secolarizzazione piace credere chedevozione popolare e fede siano segni di "antimo-dernità". Difficile per loro ammettere chemodernità etradizione si uniscano proprio nella figura emble-matica e complessa del Santo di Pietrelcina. Perquesta ragione, non potendolo demolire, c'è chi cercadi coprirlo di insulti, umiliando migliaia di fedeli. IlFatto Quotidiano arriva a paragonarlo all'Isis, mo-strando di non aver capito nulla né di Padre Pio, nédell'Isis….. Allora? Allora prendete il Fatto Quotidianodi oggi (5 febbraio, ndr).Venerdì 5 febbraio 2016. Gettate un occhio alla

prima pagina. Vi troverete un articolo di DanielaRanieri sul viaggio a San Pietro della salma del santo,titolato così: "Altro che Isis, ilMedioevo è già qui graziea Padre Pio". Anche l'occhiello strizza l'occhio al falsorefuso, ma refuso non è: "Cristianismi" (in luogo di"cristianesimi"). Scherza coi fanti, ma lascia stare isanti si diceva un tempo. Viviamo tempi in cui contutto e su tutto si può scherzare, non è tanto il santo,ossia il personale riferimento al santo di Pietrelcina acolpire, ma l'assoluta protervia con cui ci si accosta aun nodo molto complesso che ha un nome al tempostesso antico e moderno: il sacro. Fallita la seco-larizzazione, che è rimasta letteramorta e ha prodottoorde di delusi, resta un'unica e ultima strategia:coprire tuttodi ridicolo. Ironizzando sui disabili e sulleambulanze che, ieri, hanno seguito la salmadi SanPio.Henri Michaux, un grandissimo scrittore, non certo inaria di santità, negli anni Sessanta si recò dal Frate diPietrelcina. Il consiglio gli venne da un amico, ilmusicista e poeta Giacinto Scelsi. Intervistato, Mi-chaux – che, tutto era fuorché un pio o un devoto –

disse: "Vedo gente che arriva da lui con un problema econ l'ossessione per quel problema. Lui parla a quellagente e con parole semplici e gesti altrettanto semplicil'ossessione svanisce. Padre Pio scioglie nodi, là dovealtri li stringono". Basterebbe questa testimonianza –sottovalutata dagli storici – per capire che cosa sia un"fronte laico" capace di porsi all'altezza di alcuniproblemi, cruciali per il nostro e per ogni tempo.Riflettendo sulle folle di Lourdes, Emile Zola af-fermava d'altronde che tutto può fare la scienzadavanti a un problema che suscita una risposta cheritiene sbagliata, tranne ridere della risposta al solofine di ignorare il problema. Ai delusi della seco-larizzazione piace credere che devozione popolare efede siano segni di "antimodernità". Difficile per loroammettere che modernità e tradizione si uniscanoproprio nella figura emblematica e complessa delSanto di Pietrelcina. Per questa ragione, non po-tendolo demolire – e per demolire Padre Pio, anchebestemmiando o irridendo, bisogna sapersi collocarealla sua altezza. C'è chi cerca di coprirlo di insulti,umiliandomigliaia di fedeli. Il Fatto Quotidiano arrivaoggi a paragonarlo all'Isis, mostrando di non avercapito nulla né di Padre Pio, né dell'Isis. Né del nostromondo. Accostare Padre Pio all'Isis è un sintomo.Sintomo di una malattia che ci porta ad accettare labassa vulgata secondo la quale l'Isis altro non sarebbeuna scheggia di premodernità innestata sulle ma-gnifiche e progressive sorti del moderno. Tolta lascheggia, tolto ilproblema? Chinon crede ai mi-racoli, alla lunga fi-nisce per crederealle favole. E forseè questo, proprioquesto, il proble-ma.


CORSICO al confine con Milano - Mq. 75

In piccolo stabile signorile del 2007 in mattoni a vista nel verde proponiamo in venditaampio due locali al 4° e ultimo piano composto da ingresso, il soggiorno molto spazioso cheha dato la possibilità di creare una cameretta finestrata (parete in cartongesso posta sopraalla pavimentazione esistente facilmente eliminabile per ripristinare l’ampia sala), cucina abi-tabile, ampia camera matrimoniale, bagno spazioso e completo di vasca. Il pregiato parquetin doussie rende calda ed elegante l’abitazione. L’appartamento è completo dell’importanteripostiglio. Possibilità Box a parte.

Classe Energetica D Ipe: 92,08 Euro 160.000,00

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Da un sapiente recupero architettonico in zona signorile immerso nel verde del parco sudproponiamo in vendita appartamento, come in villa, con ingresso indipendente composto da5 locali con giardino privato di 135 mq. unico ad avere la possibilità di piantumazione edè possibile istallare una piscina, una parte è stata pavimentata dedicata alla parte pranzoesterna. Possibilità di personalizzazione. Risparmio Energetico e agli isolamenti termici/acusticiin ottemperanza alle normative ai sensi della legge 311/06. Classe energetica “A” IPE minoredi 29 Kwh/m2. Le facciate con cappotto termico. Metropolitana a 200 metri raggiungibile apiedi attraversando un ponte, altri servizi nelle vicinanze. Parco giochi interno per i bambini.

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BUCCINASCO - Mq. 150

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Classe Energetica D Ipe: 101,88 Euro 420.000,00

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BUCCINASCO - Mq. 75

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che doccia, ampia camera matrimoniale. Completano l’abitazione un grande ripostiglio e unacantina. Completamente ristrutturato nell’anno 2005. È molto luminoso grazie al piano alto,alla doppia esposizione e all’assenza di condomini più alti nei dintorni. Libero anche subito.

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Venerdì 26 Febbraio 2016 CRONACA 5

CORSICO - Nuova seduta consigliare lo scorso 16 febbraio

Le opposizioni si presentano spaccatesulla mozione di Insieme per Corsico

E l’interpellanza delPD rischia l’autogolCORSICO (ces) Prima dell’inizio della sedutaordinaria, si è svolta la consueta sessione di“Question time”. Una l’interpellanza prin-cipale: il consigliere Luigi Salerno (Pd) hachiesto delucidazioni sul debito accumulatodalla sezione corsichese di Forza Italia neiconfronti dell’ente comunale, per il paga-mento del canone di concessione della sede.“Vista la razionalizzazione degli spazi per leassociazioni e considerato il caso mensacontro i morosi, troviamo paradossale che unpartito di maggioranza che esprima tre as-sessori sia in debito con il Comune” haspiegato Salerno. In realtà, come ha espli-citato l’assessore Roberto Mei nella risposta,il piano di rientro del debito per il suo partitoè stato rispettato e ad approvarlo era stata lagiunta precedente di centrosinistra: “Lei diquella maggioranza era anche consigliere” hatuonato Mei, precisando: “Nella lista deimorosi ci sono situazioni peggiori della no-stra: ANPI e CGIL a Corsico sono due esempi,perché questi non me li cita?”. Alla fine,quella che poteva essere una buona in-terpellanza politica per la minoranza ha ri-schiato di trasformarsi in un autogol: e ildibattito si è degradato in un botta&rispostapersonale tra assessore e consigliere, forselegato a un “regolamento di conti” verbale sulpassato, del quale Corsico non ne sentiva ilbisogno.

D.M.

CORSICO (mmv)Nella serata di mar-tedì 16 febbraio scorso si è svoltauna nuova seduta del Consigliocomunale corsichese, che ha fattoriaffiorare vecchie e nuove divi-sioni, vecchie e nuove rivalità.Uno, il dato politico più impor-tante: a Corsico, le opposizioninon sono compatte e a dimostrarloè stato il terzo punto all’ordine delgiorno.

Il consigliere di Insieme perCorsico Roberto Masiero ha pro-posto, in una mozione, di rego-lamentare il “fondomensa”, il con-to corrente pubblico ma destinatoa privati, nato a sostegno dellefamiglie in difficoltà dopo il “caosmensa”.Un fondo dall’iter travagliato:

prima aperto, poi sospeso, è statoattivato solo nelle scorse settimanecon la “benedizione” dei com-mercianti del centro storico cor-sichese.“Chiediamo che sia confermato

il carattere straordinario dell’ini-ziativa, perché il sostegno dellefasce più deboli deve essere unapriorità dell’istituzione pubblica”ha spiegato il consigliere Masieronel presentare la mozione: “Chie-diamo inoltre che ci sia pienatrasparenza nelle donazioni, chedovranno essere nominative e nonanonime”.A parole, la mozione è piaciuta a

molti, ma alla fine non è statavotata da (quasi) nessuno.La maggioranza si è detta fa-

vorevole allo spirito della propostama ha deciso di votare in modocontrario, ispirata probabilmentedalla “storica” frase di VincenzoCirulli: da consigliere comunale,non più tardi di due anni, il Pre-sidente del Consiglio dichiarò ilcelebre “sono d’accordo ma votocontro”, rimasto nei cuori deglispettatori delle sedute consiliari.Tra le opposizioni, invece, il

caos: Il Movimento 5 Stelle si èspaccato, con Franca Marchetti avotare sì eManuela Santalucia adastenersi.Il PD invece si è detto contrario,

spiazzando l’aula. A spiegare leragioni della scelta, l’ex sindacaMaria Ferrucci: “Votare a favoredella mozione servirebbe solo alegittimare un fondo che non ci hamai convinto, a cui non crediamo:ecco perché diciamo no”.La mozione quindi è stata re-

spinta, con 4 a favore (Insieme perCorsico e Marchetti), 1 astenuta(Santalucia, M5S) e la maggio-ranza contraria.

Davide Mamone

CESANO - La Polizia locale ha sgominato una presunta organizzazione criminale che rubava auto nell’area milanese

Rubavano, smontavano e spedivano i pezzi all’estero: arrestatiCESANO BOSCONE (ces) Avevaaffittato da pochi giorni uncapannone di circa 300 mq inuna zona poco trafficata diCesano. Con un ponte sol-levatore e un muletto, in po-che ore, insieme ad altri duecomplici, smontava auto ru-bate, le riduceva in piccolipezzi, minuziosamente sele-zionati, li imballava e caricavasu un camion. Il tutto era de-stinato, almeno secondo leprime ricostruzioni eseguitedal comando della polizia, al-l’estero. I tre fermati, tra cui ungreco, sono stati denunciati,su disposizione del magistra-to, a piede libero e accusati di

appropriazione indebita.L’operazione è scattata nel-

la tarda mattinata di merco-ledì. Un uomo, al quale ave-vano rubato da poco una FiatStrada, rintraccia il propriomezzo grazie al gps. Avvisa laPolizia locale di Cesano cheinterviene sul posto con unapattuglia. Verificano in zona enon trovando il veicolo par-cheggiato, ispezionano l’in-ternodei capannoni. In quellodi viaKolbe19/A trovanoG.B.,54 anni di Rozzano, insieme aO.S. del ’63 di Albairate, conD.T. del ’51 proveniente daTricala, in Grecia.È stato G.B. che l’1 febbraio

scorso ha affittato il magaz-zino e ha alcuni precedentipenali per appropriazione in-debita e reati contro il pa-trimonio. Attualmente risultadisoccupato. In un primomo-mento ha negato che all’in-terno ci fossero dei veicoli ru-bati. D’altra parte le matricolee i telai delle auto non c’eranogià più. L’unico elemento diprova era la targa e i docu-menti della Fiat Strada rubatapoco prima, ma che G.B. hasostenuto di aver comprato daun certo Giovanni per 500 eu-ro. “Ma gli Agenti della Polizialocale – spiega il sindaco Si-mone Negri – hanno eseguito

ulteriori indagini. Grazie allaloro preparazione e formazio-ne, hanno verificato i paraurtidove, nonostante la targa ven-ga rimossa, rimane tracciadella stessa, consentendo dirisalire al proprietario. E cosìhanno scoperto che i pezziappartenevano ad almeno al-tre cinque auto, tutte rubate”.“Tutti i pezzi delle diverse

auto smontate – spiega l’as-sessore alla sicurezza Salva-tore Gattuso che è interve-nuto sul posto – erano statiminuziosamente separati pertipologia, imballati e caricatisul camion dell’autista greco,pronti per partire”.

I tre sono stati fermati eportati al comando di via Tu-rati per ulteriori accertamenti.G.B. ha riconosciuto il furto aMilano di tre veicoli: una Fiat500, una Skoda Octavia e unaGolf. Sostenendo che, essen-do disoccupato, aveva cercatodi avviare un’attività di com-pravendita di pezzi di ricam-bio regolare per poi, invece,cedere al traffico illegale. Al-l’interno del capannone è sta-to individuato anche un di-sturbatore di frequenze, cheveniva probabilmente utiliz-zato per impedire di rintrac-ciare i segnali gps degli an-tifurti.

CRONACA Venerdì 26 Febbraio 20166

TREZZANO SUL NAVIGLIO – Dopo i lavori di copertura il Comune ha commissionato un’indagine ambientale

Nessuna traccia di amianto nella pavimentazione delle scuoleTREZZANO SUL NAVIGLIO (ces)Come preannunciato dal sin-daco Fabio Bottero durantela presentazione della va-riante n.1 al PGT, si è arrivatialla completa bonifica dal-l'amianto negli edifici sco-lastici di Via Fogazzaro e ViaCaro.“Un altro risultato impor-

tante che stimola l'Ammini-strazione comunale a con-tinuare nell'opera costante dibonifica degli edifici comu-nali” il primo commento delsindaco.Dopo aver terminato i la-

vori di copertura della nuovapavimentazione dei dueplessi scolastici, il Comuneha incaricato la società EM-MEBIERRE di effettuareun'indagine ambientale inSEMper controllare i livelli difibre di amianto aerodisper-se. I prelievi di aria sono statieseguiti nella giornata del 29gennaio 2016, raccogliendoun volume d'aria totale di3000 litri circa per ciascunadelle sei postazioni scelte perl'indagine. I risultati sonostati resi noti in questi giornie il Comune ha confermatoche in entrambi gli edifici laconcentrazione di amianto

presente è pari allo zero, con-siderando dunque gli am-bienti “non contaminati”.Anche l'assessore ai Lavori

Pubblici e il vice sindacoDo-menico Spendio hannoespresso la loro soddisfazio-ne per la conclusione deilavori di bonifica dell'amian-to e hanno voluto rispondereanche ad alcune critiche ri-volte alla Giunta comunalesu alcuni social network: “Gliinterventi richiamati sono inlinea con la continua atten-zione che intendiamo man-

tenere sul fronte amianto an-che per i prossimi anni, inquesta azione a volte vannocambiate le priorità di in-tervento come appunto èsuccesso in questi casi doveper gli ambienti interessati,ancorchè aventi dispersionedi fibre assolutamente sottola soglia critica, abbiamo de-ciso di procedere con ce-lerità. Sui lavori effettuati ab-biamo avuto apprezzamentidiffusi, di questo siamo graticon sobrietà. Contrariamen-te a quanto circola su Fa-

cebook è mio interesse pre-cisare che le risorse utilizzatesono parte del bilancio diquesta amministrazione enon fondi previsti dal com-missario, che per il 2015 nonavrebbe neanche potuto”.

“Nonostante i positivi ri-sultati, rilevati attraversol’indagine SEM, che avreb-bero consentito tempistichepiù ampie per intervenire, ab-biamo provveduto alla bo-nifica degli spazi interni al-l'asilo nido Fogazzaro così co-

me per la scuola elementareBoschetto il più tempestiva-mente possibile; tutto questonell’ottica di proseguire conl’attività di bonifica dell’a-mianto negli edifici comunalie di rilevazione della pro-babile presenza di cementoamianto negli edifici privati”,il bilancio dei lavori da partedi Cristina De Filippi, as-sessore all'Ambiente.Con la bonifica dei due

plessi scolastici di Via Fo-gazzaro e Via Caro si è chiusosolo un primo capitolo di unasituazione “scomoda” per ilComune di Trezzano e checon il passare del tempo sta-va spaventando i responsa-bili delle scuole trezzanesi e igenitori degli alunni. Botteroha confermato che sono inprogramma altri lavori dismantellamento dell'amian-to ed in particolare pressol'Asilo di via Verdi: “Sono giàstate inserite a bilancio lerisorse necessarie per l'inter-vento e bisogna attendere solola l'approvazione del Con-siglio Comunale, previsto perla metà di marzo, dove ver-ranno anche definiti tutti gliatti per l'intervento”.

Andrea Ziglio

Venerdì 26 Febbraio 2016 7


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Venerdì 26 Febbraio 2016 POLITICA 9

Terribile incidentestradale: motociclistain gravi condizioni

ASSAGO (ces)È stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedaledi Legnano il motociclista di 54 anni rimasto ferito nelpomeriggio di giovedì in via Resistenza.Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il centauro,

Gesualdo T. di Milano, è stato coinvolto in un terribileincidente scontrandosi contro un'auto. L’impatto è statoviolentissimo e sul posto è atterrato anche l’elisoccorso che hatrasportato il ferito al nosocomio legnanese dove è statoimmediatamente allertato il "trauma-team". Resisi subitoconto della gravità della situazione i medici hanno operatol’uomo con urgenza. Restano gravi le sue condizionimanon inpericolo di vita.

CORSICO - Dopo la sfiducia alla portavoce Marchetti

Caos "virtuale"... e non solo nel M5S corsicheseCORSICO (mmv) Sein Senato, sul DDLCirinnà, il Movi-mento 5 Stelle èriuscito a inciam-pare su un “can-guro”, a Corsicopossiamo dire chesi stia perdendo inun bicchiere d’ac-qua. Sett imanascorsa avevamopubblicato, sul no-stro settimanale, lalettera aperta fir-mata dai 5 stelle corsichesi,nella quale avevano annun-ciato la mancata riconfermadella consigliera FrancaMarchetti. I motivi? L’ex can-didata a sindaco, in questiprimi mesi di mandato, nonha convinto e il suo operatonon è stato ritenuto suffi-ciente dagli attivisti, nel cor-so della rituale assembleapubblica, svoltasi lo scorso29 gennaio. Da qui, la sfi-ducia votata nei suoi con-fronti.Dalla pubblicazione della

lettera in poi, in casa pen-tastellata è letteralmentescoppiato il putiferio. Contanto di allarme “hacker”.Nella mattinata di sabato 20febbraio, infatti, numerosi at-tivisti a 5 stelle hanno de-nunciato l’hackeraggio dellapagina pubblica “Movimento5 Stelle Corsico”, sul socialnetwork Facebook: per chinon conosce il gergo, si trattadell’intrusione da parte di unesterno, nell’Amministrazio-ne di un profilo virtuale. Inrealtà, in questo caso, “l’in-truso” era un inquilino della

pagina, oltre che un attivistastorico: stiamo parlando diPaolo Cicerone, che nelcambiare le password ha de-classato gli altri amministra-tori al ruolo di semplici in-serzionisti, tenendosi per séla carica principale. Le ra-gioni? “Staranno in naftalinafino a quando non impa-reranno a rispettare le opi-nioni e il lavoro altrui”, hatuonato Cicerone con il pro-filo del Movimento. Il grot-tesco botta e risposta, in bellavista, si è allargato a macchiad’olio anche sui profili privatidegli attivisti e la polemica hafatto compagnia alla comu-nità politica corsichese, perl’intera giornata di sabato.Tra insulti, parolacce, bat-tibecchi, post di “celoduri-smo” e gag, il Movimento 5Stelle a Corsico ha assuntoper un giorno le sembianzedi una puntata del GrandeFratello.La situazione, dopo qual-

che ora, è rientrata. Ma ledifficoltà per i 5 stelle, chenon più tardi di due anni fapromettevano (bene) di se-

guire le orme dei loro “pari”di Cesano Boscone, non so-no finite. Alla base del dis-senso espresso da Paolo Ci-cerone, infatti, ci sarebbeproprio la mancata riconfer-ma della Marchetti, consi-derata frutto di una “farsamessa in piedi apposta”. Inrealtà, secondo quanto scrit-to da Alessandro Castrono-vo, uno degli attivisti piùmo-

derati del gruppo corsichesea 5 stelle, Cicerone non fa-rebbe nemmeno più partedegli attivisti, e per sua scel-ta: “Franca è stata sfiduciataperché da tre mesi ormai fasolo quello che vuole lei evota in Consiglio in manieradifforme alle scelte del grup-po. Ti rinnovo il mio invito arestituire le password per lagestione della pagina. Non

facciamoci guerre intestinestupide, per favore pensaci”.Queste le parole di Castro-novo. Ma l’instabilità con-tinua, nonostante la creazio-ne di una nuova pagina Fa-cebook ufficiale (“Movimen-to Cinque Stelle Corsico",con il numero in lettere) e ilparziale rientro della crisi na-ta sabato scorso.

Davide Mamone

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ATTUALITÀ Venerdì 26 Febbraio 201610

CORSICO - Incontro con il vice presidente

L’A.S.D. Travaglia: unastoria che si vuol costruire

CORSICO (ces) La rubrica che siconcentra e racconta le squa-dre del nostro territorio, fi-nalmente, continua dopo unmese di stop tra le vacanzenatalizie e la ripresa dei cam-pionati. In questo numero so-no andato a parlare con Al-fredo De Santi, Vice Presi-dente del A.S.D Travaglia. Lasocietà Travaglia si insedia nelcampo da calcio in Via Leo-nardo Da Vinci, 3 nel 2013,trovando tutt'altro che un ter-ritorio dove poter praticarecalcio: “Quando siamo arrivatiper la prima volta al ParcoTravaglia lo abbiamo trovatolasciato a se stesso e occupatodaalcuni spacciatori.Nonsolol'impianto sportivo ma pro-prio tutto il parco”. Il Travagliavive grazie ai volontari e al-l'impegnodelle famiglie, ci tie-ne aprecisare il vicepresidenteDe Santi, che mi confessa:“Non è stato semplice risanareil parco. Abbiamo dovuto pre-senziare il più possibile, cer-care di far capire che, personedel genere, non erano le ben-venute.Con lanostrapresenzaci siamo riappropriati delcampo e del parco. È stato ilprimo passo per riqualificarel'impianto sportivo”.Dal degrado ad una zona

dove si pratica del sano sport.È impressionante come in cosìpoco tempo, con le unicheforze della società A.S.D Tra-vaglia, si sia riusciti a trasfor-mare un parco e un impiantoormai quasi abbandonato adun centro sportivo che per-mette ai bambini corsichesi edelle zone limitrofe di potergiocare e divertirsi in totalesicurezza. Questo è stato ungrosso lavoro e sacrificio per lasocietà che si è rimboccata lemaniche e si èmessa sotto conil lavoro comemi confermaDeSanti: “La riqualificazione èstata effettuata grazie ai nostrifondi. Solo con le nostre forze,sia economiche che fisiche.Inoltre tutte le utenze gas eluce sono intestate alla societàsenza gravare su nessun en-te”.Il Travaglia è una delle real-

tà più belle e rosee del nostroterritorio, insieme a Red De-vils e al nuovoU.S.DCorsico, eoltre ad aver creato un'ottimasocietà sportiva sono riusciti acreare un centro di aggrega-zione; infatti, l'obiettivo dellasocietà è quello di “ridare un

luogo dove praticare sport intranquillità ai cittadini di Cor-sico, ma soprattutto per noi ilcalcio è unapalestra di vita, unveicolo per educare i ragazzi.Tutto ciò senza tralasciare irisultati sportivi che in questianni sono stati tanti e positivi:abbiamo portato la nostra pri-ma squadra dalla terza allaseconda categoria, i '99 hannovinto il campionato, i 2003hanno vinto il campionatoesordienti provinciali e gli al-lievi 2000 hanno vinto il lorocampionato e adesso stannopartecipando al torneo regio-nale”. L'A.S.D Travaglia è unasocietà giovane che piano pia-no sta crescendo, con la vo-lontà di creare qualcosa dinuovo ed innovativo per fa-vorire l'aggregazione dei gio-vani appassionati di calcio macom' è nata l'idea di crearequesta società?“Noi arriviamo da Milano,

da Lorenteggio precisamente,praticamente ad un passo dalcampo. Da Murialdina siamopassati alla denominazioneA.S.D. Travaglia. La motiva-zione è semplice: volevamoradicarci in Corsico ma senzaprendere il nome della città eappropriarci di una storia chenon era nostra. Volevamo evogliamo fare la storia di Cor-sico ma avevamo l'esigenza diintegrarci con la città e ab-biamo pensato di prendere ilnome del parco per dare iden-tità alla nostra società ed avereuna nostra riconoscibilità”.Qualche problema può

sempre capitare in una societàe in un nuovo progetto. Lamiadomanda a De Santi è statamolto semplice ma precisa:avete avuto qualche imprevi-sto durante la riqualificazio-ne? “A volte capita che ci sianoincomprensioni o che ci siapoca chiarezza su alcuni pun-ti. Soprattutto se si parla didenaro. Per nostra fortuna,non appena abbiamo avuto lapossibilità, abbiamo sistematole nostre problematiche, ri-spettando i doveri, tutti i do-veri, a cui dovevamo adem-piere. L'importante è che nonsi faccia alcuna confusione suifatti realmente accaduti. Mipiacerebbe che si cercassel'aiuto reciproco con enti esocietà non il contrario. Lasinergia è fondamentale pertutti”.

Fabio Fagnani

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EVENTI Venerdì 26 Febbraio 201612

Tentano di sfondareil caveau della Bancadi Asti: arrestati duecatanesi in trasfertaCESANO BOSCONE (ces) Ancora ladricatanesi in trasferta al Nord Italia.Questa volta a Cesano Boscone. Duecomponenti della banda del buco,“appassionati” di caveau, sono statiarrestati in flagranza dai carabinierimentre stavano per svaligiare unabanca.Alle due di notte, la centrale ope-

rativa della Compagnia Carabinieridi Corsico riceve numerose chia-mate da cittadini esasperati per irumori assordanti che provengonodal piano terra dello stabile in via Milano 48. L’operatorerealizza immediatamente che in quella zona c’è la filiale dellaBanca di Asti ed invia subito due pattuglie. La rapiditàdell’intervento ha consentito di cogliere sul fatto, nel se-minterrato del condominio, due pregiudicati che, muniti digrossi cacciaviti, picconi, piedi di porco e di un trapanodemolitore, stavano sfondando la parete che separa lo stabiledal caveau dell’adiacente istituto bancario. I due ladri hannoaccennato un tentativo di fuga,ma sono stati immobilizzati daiCarabinieri.Gli arrestati sono due noti malfattori catanesi, rispet-

tivamente di 45 e 46 anni, in trasferta a Milano. Gli ac-certamenti hanno sinora consentito di appurare che i dueerano giunti a Cesano con un’auto noleggiata qualche giornoprima in Sicilia. I due sono stati accompagnati a San Vittore

CORSICO - L’evento organizzato dal Consiglio della Regione Lombardia

La Civica di Corsico inaugurerà larassegna Ragazzi che concerto!CORSICO (ces) Ancora unavolta la Civica Scuola di Mu-sica Antonia Pozzi di Corsicosi riconferma un’eccellenza eun orgoglio del nostro ter-ritorio, non solo a Corsico,ma anche a Milano, motivoper cui è giusto promuovernele attività e supportarla nellesfide, ogni volta vinte consuccesso.Come ci aveva già anti-

cipato la direttrice LorenaPortalupi in occasione del-l’evento organizzato per laGiornata della Memoria loscorso 27 gennaio, gli alunnidella scuola hanno ottenutouna grandissima opportuni-tà: la Antonia Pozzi, infatti, èstata scelta per inaugurare laRassegna Musicale 2016 Ra-gazzi che concerto!, organiz-zata dal Consiglio della Re-gione Lombardia. La rasse-gna è un’ottima vetrina per iragazzi e una prestigiosa oc-casione in cui dimostrare tut-to il proprio talento: Ragazziche concerto! vedrà, infatti,la partecipazione dei prin-cipali conservatori e delle più

importanti scuole di musicaitaliane. Aver scelto la Civicadi Corsico comeprotagonistadel concerto inauguraleriempie di orgoglio sia i do-centi che gli allievi dellascuola: è già una grande vit-toria che riconferma il pre-stigio e la professionalità diun gruppo ben affiatato, chelavora in una scuola sempreal massimo da cinquant’an-ni.Il concerto, che vedrà pro-

tagonisti gli allievi della Ci-vica di Corsico, si terrà DO-MENICA 6 MARZO alle ore15.30, presso l’Auditorium

Gaber di Palazzo Pirelli aMilano. I musicisti che si esi-biranno al concerto del 6marzo sono gli allievi che piùsi sono distinti nel percorsodi formazione musicale du-rante questi ultimi mesi: daipiccoli Daniele Stucchi eGillian Valero, alle pianistedei corsi superiori Silvia Gi-liberto e Matilda De An-giolini e del violoncello Leo-nardo Duca, all’ensemble dichitarre e di percussioni. Im-portante presenza anche delcoro femminile In…Canto edelle cantanti soliste. Il pro-gramma è come sempre ric-co di sorprese e ben studiato.Non resta che seguire gli al-lievi e i docenti della civicaanche in questa avventura. Altermine del concerto il pub-blico verrà accompagnato auna visita al Belvedere delgrattacielo Pirelli. L’ingressoè liberoma occorre effettuareuna prenotazione sul sito: ht-tp://www.consiglio.regio-ne. lombardia. i t/concer-to-6-marzo

Roberta Campagna

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Rubriche e suggerimenti offertida specialisti del settoreUna casa accogliente fa stare bene i nostriospiti, ma rende felice soprattutto chi ci vive.Purtroppo i ritmi frenetici a cui siamo costrettici impediscono di occuparci della casa comevorremmo, ma seguendo alcuni semplici con-sigli possiamo rendere più piacevole viverlae ospitare gli amici. Nelle prossime paginevi proponiamo i consigli di alcuni esperti susvariati campi riguardanti la propria abitazione:serramenti, tendaggi, materiali, climatizzazionee sicurezza, diritti e doveri dei condòmini e unsupporto per gli esperti del settore.Di seguitoil nostro piccolo contributo, con 6 piccole efacili attenzioni.

LA PORTA D’ENTRATALa porta d’entrata è come il biglietto da visitadi una casa. Quando fai le pulizie, dedica qual-che minuto anche a lei.Anche lo zerbino puòfare molto, sceglilo delcolore adatto e appendialla porta un messaggio di benvenuto oppure,per un tocco di originalità in più, scrivilo di-rettamente sulla porta con le vernici apposite.

L’INGRESSOIl colpo d’occhio dichi entra è sempreattirato dagli acco-stamenti di colore.Aggiungi quindi deiparticolari coloraticome dei quadret-ti e dei tappeti ecura l’illuminazio-ne. Una luce calda

e all’ingresso è sempre un buon modo peraccogliere i nostri ospiti. Non dimenticare diposizionare ombrelliere e appendiabiti.

ELIMINA GLI OSTACOLINelle casepiccole lospazio è unbene di lus-so e deveessere utiliz-

zato con molta attenzione. Attenzione quindialla distribuzione dei mobili e degli oggettid’arredamento che non devono intralciare ipassaggi tra un ambiente e l’altro. Se per noidiventa un’abitudine spostare una sedia perpoter raggiungere il mobile delle tazze, per unospite può essere motivo di disagio. Quindiopta per un arredamento modulare pratico esemplice da utilizzare.

ARRICCHISCI L’AMBIENTECON PIANTE E FIORI

Un ambiente ricco di piante èpiù accogliente. Un ospite cheentra in un ambiente in cui cisono piante e fiori si sentirà ac-colto come un ospite d’onore.

TESSUTI, TAPPETI E CUSCINII tessuti d’arredo devonoessere scelti in modo dacreare giochi di coloreche diano allegria e ren-dano l’ambiente acco-gliente. Negli ambientidedicati alle sere congli amici, prevedi un beltappeto comodo e tan-ti cuscini da tirare fuori

all’occorrenza.

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I mobili e glioggetti vintageemanano il ca-lore tipico deglioggetti vissuti ecreano un am-biente diver-tente e carino.

SPECIALE CASA Venerdì 26 Febbraio 201614

Utili, oltre a garantire la privacy, per contribuire all’isolamento termico dell’abitazione

La tenda: molto più di un accessorio…Anche se qualcuno (pochi in realtà)ritiene ancora la tenda una sorta di“accessorio” della casa, un “di più” dicui poter fare a meno, in realtà nesottovaluta il potere che esercita neltrasformare completamente l’aspet-to ed il carattere di un’abitazione,rinnovandone l’atmosfera. Quan-do scegliamo le tende per i nostriambienti dobbiamo pensare ad unasinergia fra funzionalità e decoro, inquanto le tende ci accompagnanonell’arredo domestico, ma svolgonouna funzione protettiva fondamen-tale per il benessere delle persone.Grazie ai differenti tessuti, colori,sfumature, trame e disegni, le tendesanno vestire la casa donandole queltocco in più che spesso merita.Oltre che ad assolvere ad esigenzeestetiche, le tende garantiscono laprivacy, celano un eventuale pano-rama poco gradito (ad esempio unapalazzina molto vicina alla nostra) econtribuiscono all’isolamento termi-co dell’abitazione.Vediamo, alcuni suggerimenti utiliper la scelta delle nostre tende.1) Calcolare la quantità di luce ecalore solare desiderata.Per le camere da letto generalmen-te si desidera una tenda capace di

oscurare totalmente la stanza o checomunque garantisca una buonaprivacy, ossia che impedisca di intra-vedere l’ambiente interno quandoè chiusa. Anche in una zona giornomolto battuta dal sole durante l’e-state, bisogna ridurre il passaggio deiraggi. Al contrario, una stanza pocoesposta al sole potrà risultare un po’cupa se si sceglie una tenda moltopesante e oscurante. Dopo averstabilito quanta luce si desidera farpassare e se ci siano esigenze parti-colari di privacy, si potranno sceglie-re con cognizione di causa i tessutied i modelli di tende da utilizzare.2) Le tende permettono di miglio-rare l’isolamento termico dell’abi-tazione.

D’inverno riducono la fuoriuscitadi calore verso l’esterno, d’estateschermano il calore dei raggi solari,riducendo il surriscaldamento degliambienti e la necessità di refrigerarliin modo artificiale.In soldoni, questo si traduce in unacasa più fresca d’estate e più caldad’inverno nonché in risparmio eco-nomico generato dalla minore esi-genza di riscaldare o refrigerare gliambienti.3) Se gli ambienti sono piccoli saràmeglio non soffocarli con tendeimportanti o voluminose.Per mantenere l’ambiente ariosovanno bene le tende alla veneziana,le tende verticali, le tende a rullo,le tende a pannello, le tende a pac-

chetto liscio o, per un effetto un po’più ricco, le tende a pacchetto arric-ciato, dette anche a palloncino. Op-pure si possono usare le sempre-verdi e versatilissime tende classichearricciate, evitando di appesantirlecon doppie tende, mantovane, drap-pi, arricciature molto ricche, fantasiegrosse o colori scuri. Per gli ambientipiccoli, prediligete colori chiari, fan-tasie piccole, arricciature leggere.4) La cucina, come pure il bagno,hanno esigenze particolari.È un’ambiente ricco di vapori esoggetto a schizzi ed untuosità: perquesto è meglio ricorrere a tendefacili da lavare!Se avete poca pazienza o poco tem-po, evitate le tende plissettate, le

tende a pacchetto e quelle a rullopoiché per lavarle occorre smonta-re e poi rimontare il meccanismo;oppure potete scegliere un tessutoscreen che permette di pulire la ten-da comodamente con una spugna,senza dover smontare alcunché.5) Se hai finestra o porta-finestraaperte e chiuse di continuo, alcunimodelli sono più comodi.Per finestre e porte finestre chevengono aperte e chiuse continua-mente meglio evitare le tende apacchetto (perché devono essereimpacchettate del tutto per per-mettere l’apertura dell’infisso) e letende a rullo a meno che non sianomontate direttamente sull’infisso(per gli stessi motivi).6) Quando le tende a vetro sonouna soluzione.Va tenuto poi conto del tipo diapertura della finestra, della pre-senza o meno di cassonetti delletapparelle, di eventuali caloriferi evalutato lo spazio sulla parete percapire se sia adeguato per le guideo i bastoni.Se gli spazi sono limitati o se si è allaricerca della tipologia di tende piùpratiche e funzionali, quelle a vetro,rappresentano la scelta giusta.

Venerdì 26 Febbraio 2016 SPECIALE CASA 15

PRO E CONTRO DI ALLUMINIO, PVC, LEGNO

Tutto quel che c’è da sapereper scegliere gli infissi

Le finestre e gli infissi sono ele-menti strutturali importantissimi inuna casa. Sapere come sono fatti, èfondamentale, perché, quando scel-ti con cura, aiutano ad aumentareil comfort in casa e ad abbattere lespese energetiche. La scelta del ma-teriale e del modello dipende dalletue specifiche esigenze e dalle carat-teristiche della zona in cui vivi. Nonesiste un materiale per serramentomigliore dell’altro, esistono, piuttosto,esigenze e zone climatiche diverseche devono orientare la scelta.Un buon fornitore di infissi ti aiutanella scelta del modello più adattoe sa eseguire un montaggio a regolad’arte.

Ecco un veloce vademecum.Infissi e serramentiin alluminioRichiedono poca manutenzione, re-sistono agli agenti atmosferici e sonoadatti anche per le grandi dimensioni.PRO ALLUMINIO: L’alluminio è unmetallo duttile, caratteristico quellocolor argento, che si distingue per lesue doti di versatilità. Nella produzio-ne di serramenti e infissi di vario tipo,viene apprezzata la sua leggerezzaanche per la realizzazione di manu-fatti di grandi dimensioni.CONTRO ALLUMINIO: con scarsedoti di isolamento termico e acusti-co, è a rischio di condensa sugli infissi,anche solo per la differenza di tem-

peratura fra l’ambiente esterno e gliinterni della casa.

Infissi e serramenti in PVCMateriale di origine plastica, il PVC èresistente e altamente isolante.PRO PVC: perfettamente imper-meabile, garanzia di naturale isola-mento, sia termico che acustico.Non crea condensa anchecon sbalzi di temperatura.Abbastanza leggero puòessere forgiato agevol-mente con varie finiture ecolori (compreso l’effettolegno). È il più economico.CONTRO PVC: speciese esposti a sbalzi eintemperie, ma soprat-tutto all’irradiazionesolare continua (espo-sizione a sud), sono a ri-schio deterioramenti.

Infissi e serramenti in legnoPer decenni è stato l’unico materialeper infissi e come tale ha il calore el’aspetto generalmente attribuiti auna bella casa con finestre e infissisolidi.PRO LEGNO: è il materiale di portee infissi per eccellenza, ed è quello

con il quale alluminio e PVC devonoconfrontarsi cercando di imitarlo ilpiù possibile. Isolante per natura, siadal punto di vista termico che acu-stico, con le dovute cure può durareuna vita.CONTRO LEGNO: necessita di ma-nutenzione, e per prodotti di buon

livello, i costi sono più altirispetto all’alluminio e alpvc. Nonostante vengarealizzato con tratta-menti termici e chimiciall’avanguardia e con fini-ture con vernici resistentie atossiche, dopo qualchetempo sarà necessariopreservarne le caratteri-stiche di impermeabilità ecolore attraverso una buo-na manutenzione.

Legno e alluminioL’ideale, ove se ne avesse possibilità,sarebbe coniugare i pregi dei varimateriali.Ad esempio vi sono prodotti che as-sociano ad una struttura interna diPVC, che garantisce l’adeguato isola-mento acustico e termico, una parteesterna con applicati sopra dei listelliin alluminio, che permettono di pre-

servare il PVC dall’aggressione degliagenti atmosferici.Altre soluzioni as-sociano a una struttura in legno, unaprotezione esterna in alluminio, chepermette di preservare la durata delserramento nel tempo.

Con la legge distabilità 2016(legge n. 208 del 28dicembre 2015) sonostate prorogate finoal 31 dicembre 2016sia la detrazionefiscale del 65%per gli interventidi efficientamentoenergetico e diadeguamentoantisismico degliedifici, sia ladetrazione del 50%per le ristrutturazioniedilizie.


Scegliere le piastrelle in ceramica, valutar e l’installazione di unrubinetto con sensori elettronici e per l’illuminazione le luci lede altri consigli utili per ristrutturare il bagno e risparmiare denaro

I consigli per ristrutturare il bagno conun’attenzione ai consumi e al portafoglioSe avete intenzione di ristrutturareil bagno e volete farlo in manieraecologica e sostenibile e con unocchio di riguardo ai costi in bol-letta di acqua e luce, ecco alcuniconsigli utili da tenere a mente nelmomento in cui dovrete effettuarele scelte.

• I RIVESTIMENTI – Le pia-strelle in ceramica sono menosoggette ai danni dell’umidità e illoro impatto sull’ambiente duranteil processo di produzione è gene-ralmente basso. Alcune piastrelle

vengono addirittura realizzate conprodotti riciclati tra cui il vetro. Inalternativa potete fare riferimentoal linoleum naturale, altrettantoecocompatibile.

• LA DOCCIA – Un soffionedoccia dal flusso regolabile o a

basso flusso èquello che ci vuo-le per un bagnoecosostenibile econsente un ri-sparmio di acquanotevole, tangibi-le già dalle primebollette. I nuovimodelli hannoridotto drastica-mente il flusso

dell’acqua, in genere utilizzano cir-ca 2 litri di acqua al minuto mentrei vecchi soffioni utilizzavano fino a6 litri d’acqua al minuto.

• IL SISTEMA DI SCARICO– Per evitare che ad ogni scarico

si consumino sempre tantissimi litrid’acqua, scegliete uno scarico do-tato della doppia scelta riguardo ilflusso d’acqua da far scorrere. Letoilette a doppio pulsante sono in-fatti dotate di due tasti di selezioneche consentono alle persone discegliere un quantitativo maggioreo minore d’acqua per l’eliminazio-ne dei rifiuti.Vi sono inoltre wc diultima generazione caratterizzatida speciali inclinazioni che permet-tono di aumentare la velocità discarico e ottenere gli stessi risultatidelle soluzioni normali.

• I RUBINETTI – Per ri-durre i consumi potrestevalutare l’installazione dei ru-binetti cons e n s o r ie l e t t r o n i -ci in gradodi attivaree blocca-re il flussode l l ’ a cqua

in presenza o meno di una partedel corpo come le mani.Così, non solo evite-rete inutili sprechid’acqua ma ot-terrete ancheun notevoler i s p a r -mio suicosti inbolletta.

• ILLUMINAZIONE – Ancheper il bagno optate sempre per leluci a Led.

• MOBILI E ACCESSORI– Evitate quelli che contengonoformaldeide e puntate su mobiliin legno riciclato o di foreste con-trollate.

Tra le misure confermate con l’approvazione dellaLegge di Stabilità 2016 da parte del Consigliodei Ministri del 15 ottobre c’è anche la prorogaper un altro anno dei Bonus Ristrutturazioni,Bonus Mobili e Ecobonus con le stesse aliquo-te del 2015.Dunque anche per il 2016 per le ristrutturazioniedilizie e l’acquisto di grandi elettrodomesti-ci e/o mobili legati all’intervento, si applicheràla detrazione IRPEF del 50%. Per gli interven-ti di efficientamento e riqualificazione energeticasi applicherà la detrazione fiscale del 65%.


VIDEOSORVEGLIANZA

Perché mettere al sicuro la propriacasa con un impianto d’allarmeAttualmente, l’incremento di pro-blemi legati alla sicurezza degli am-bienti pubblici, in particolare banchee aziende, ha dato nuovo slancio alsettore della videosorveglianza. I di-spositivi di ultima generazione han-no fatto nascere sistemi avanzati, ingrado di convivere anche con im-pianti pre-esistenti. L’installazione diimpianti di videosorveglianza a pro-tezione di banche e aziende deveessere eseguito da personale quali-ficato e di fiducia, che sappia coniu-gare professionalità ed esperienza.

Antifurti per case,negozi ed aziendeL’efficacia di un impianto d’allar-me per la casa è determinata dallaqualità delle componenti utilizzatee dalla scelta del giusto sistema inbase alle esigenze e alla strutturadella casa.Per questo, occorre rivolgersi apersonale specializzato e di fiduciache sappia valutare con attenzione ifattori di rischio.Soprattutto per individuare i possi-bili punti di intrusione, conoscere le

potenzialità delle diverse tipologiedi antifurto e, quindi, installare unimpianto che sia realmente adattoalla casa che si intende proteggere.CSG IMPIANTI si occupa dell’instal-lazione di sistemi di antifurto a Mi-lano e Lombardia. Rivolgiti a noi permettere al sicuro la tua casa.

Una casaintelligente-domoticaAvere il pieno controllo dellapropria abitazione, avere i diversiimpianti su cui si regge l’edificio a

portata di mano, un maggiordomoelettronico che ci aiuta nella gestio-ne di ogni aspetto della vita dome-stica non è più un’utopia da film difantascienza, ma realtà.La domotica è la scienza interdisci-plinare che studia le tecnologie vol-te a migliorare la qualità della vitaall’interno della propria casa, graziead una serie di prodotti e serviziin grado di controllare gli impiantidomestici e la gestione degli spaziabitativi.

Impiantidi condizionamentoLe esigenze di condizionamento

possono essere molto diverse aseconda del tipo di ambiente do-mestico che si intende climatizzare.Attualmente sul mercato esistonodiverse tipologie di impianto, concaratteristiche diverse a secondadelle esigenze: condizionatori, cli-matizzatori, deumidificatori e puri-ficatori.Non sempre è semplice sceglierel’impianto più adatto alle nostre esi-genze, per questo occorre rivolgersia personale specializzato, che sappiaconsigliarci la migliore soluzione perle nostre esigenze.


Molte novità in merito a diritti e doveri dell’Amministratore condominiale e i condomini

Cosa è cambiato con la riformadel condominio

L’art. 1129 che ha per titolo “nomi-na, revoca ed obblighi dell’ammini-stratore” ha innanzitutto stabilitoche al momento della nomina odella riconferma l’Amministratoredeve obbligatoriamente fornire aicondòmini alcune informazioni.I suoi dati anagrafici e professionali,il luogo ove svolge l’attività e sonocustoditi tutti gli atti del condomi-nio, nonché gli orari di apertura alpubblico. In questi orari, previo ap-

puntamento gli interessati possonoprendere visione gratuita dei regi-stri condominiali e ottenerne copiacontrofirmata dietro rimborso dellerelative spese.Inutile sottolineare quale utile stru-mento di controllo sia questo seutilizzato in modo corretto, non perlimitarsi a valutare il costo di unaqualsiasi riparazione, ma per verifi-care l’effettivo pagamento delle fat-ture (diversamente è inutile lamen-

tarsi quando l’amministratore fuggecon gli ultimi due anni di cassa!).Sempre al momento della nomina odella riconferma devono essere in-dicati analiticamente tutti i compensispettanti all’Amministratore fino allacessazione dell’incarico (tutto quan-to non indicato è compreso nelcompenso).L’assemblea dei condòmini ha orala facoltà di subordinare la nominadell’Amministratore alla presenta-

zione di una polizza di assicurazioneper la responsabilità civile per gli atticompiuti nell’esercizio del mandato,la cui durata è pari a un anno e siintende rinnovata per un altro anno.

Sono state elencate le gravi irre-golarità per cui un Amministratorepuò essere revocato sia dall’As-semblea sia dall’Autorità Giudizia-ria, ecco le più importanti.- L’omessa convocazione dell’as-semblea per l’approvazione delrendiconto condominiale, chedeve essere presentato ai Con-dòmini entro 180 giorni dalla

chiusura dell’esercizio- il rifiuto di convocare l’Assem-blea con, all’ordine del giorno, larevoca e la nomina di un nuovoamministratore;

- la mancata esecuzione di provve-dimenti giudiziari, amministrativi odelibere assembleari;

- la mancata apertura del contocorrente intestato al condominio,su cui devono obbligatoriamentetransitare tutte le somme di de-naro che riguardano il Condomi-nio;

- gestire secondo modalità chepossano creare confusione tra il

patrimonio del condomi-nio e quello dell’Ammini-stratore o di altri Condo-minii;- non aver agito diligen-temente per il recuperodi un credito o per la ri-scossione di somme do-vute al condominio percui l’Amministratore deveagire entro sei mesi damomento in cui questesono diventate esigibili,pena il doverne risponde-re anche sotto l’aspettoeconomico.


Il leader italiano nel settore dell’usato

La florida realtà del Mercatino:ecologico e conveniente!Mercatino s.r.l., società di Verona,opera dal 1995 nel settore dell’inter-mediazione dell’usato, ed è distribuitasull’intero territorio nazionale trami-te una rete in franchising. La formuladel conto terzi, nel settore dell’usa-to, ideata dalla Mercatino, consentea due soggetti diversi un’azione diguadagno (chi vende espone gratisil proprio usato) e una di risparmio(chi compra lo fa a prezzi inferiori aquelli di mercato). Con il suo siste-ma virtuoso, Mercatino diffonde la“buona pratica” del riuso come siste-ma etico - sociale nella salvaguardiadell’ambiente e del territorio dovei punti vendita son presenti, ad oggi200 distribuiti in tutta Italia.

Il nostro futuroha solide basiDal 1995 ad oggi, la Mercatino Fran-chising ha compiuto un percorsostraordinario di crescita ed espansio-ne, affermandosi come player globa-le nel settore dell’usato conto terzi,segnando dati positivi in controten-denza e anticipando il forte slanciodel mercato verso la green economy.

Prevenzionee recupero a km 0Questo sistema ha permesso nel

2014 di recuperare 49.177.374 og-getti, che equivalgono a 10.134.815metri cubi, paragonabili a 1126 grat-tacieli di 15 piani, 126.685 camionche coprono una lunghezza di 2.027Km, la distanza che intercorre tra Mi-lano e Stoccolma.Tra questi oggetti recuperati si con-templano anche gli “ingombranti”come mobili ed elettrodomestici digrosse dimensioni che solo il setto-re conto terzi è in grado di gestirein termini di spazi. Uno degli aspettistraordinari dell’attività riguarda lapossibilità di posizionare sul mercatoanche oggetti usati di basso valoree piccole dimensioni che altrimen-ti non troverebbero collocazione,come una padella, un bicchiere oun posacenere; lo stesso vale per i

capi d’abbigliamento di ogni generee firma.

Rispettiamo l’ambientesostenendo lo sviluppo

L’impegno versol’ambiente si riflet-te in ogni aspettooperativo e cul-turale. La nostraconvinzione e irisultati ottenuti ciimpongono sforzi eattenzione costanti,ricercando soluzio-

ni, innovazioni tecnologiche e di cre-scita sostenibile.Da sempre siamo impegnati nella va-lorizzazione delle persone, coinvol-gendole nei processi decisionali.

Condividiamo il valoredel nostro lavoro

Assicuriamo il migliore servizio conprocessi di controllo degli ogget-ti acquisiti, rilasciando know-how,esperienza, tecnologia e strumentidi comunicazione all’avanguardia.Il nuovo sistema EVO MOBILE ®,prodotto self-made della MercatinoFranchising, è la rivoluzione nella ge-stione degli oggetti messi in vendita.EVO MOBILE ® è lo strumento che

permette di fotografare ed inserire inautomatico le inserzioni sulla vetrina

on-line della Mercatino edel sito di annunci eco-nomici, Mercatino Bazar,o di eventuali partneresterni. L’applicazione in-stallata sul palmare con-sente di semplificare leoperazioni quotidiane di

caricamento e valutazione degli og-getti. Il punto di forza del programmaè la capacità di poter avere sempre inrete gli oggetti realmente disponibilinei mercatini, in quanto le inserzionidi quelli venduti vengono automati-camente eliminate. Grazie all’utilizzodel web, EVO MOBILE® lancia laMercatino Franchising verso nuoviscenari nel mondo globale.


Un weekend affollatissimo alla concessionaria Renault Pechini,in compagnia dei cronisti sportivi Tiziano Crudeli e Claudio Zuliani

Grande successo alla presentazionedella nuova Renault Megane

L’occasione è stata la presen-tazione ufficiale della NuovaMegane;Molte le persone che hannovoluto provare su strada le ca-ratteristiche del nuovo modellodi successo della casa francese.Il pomeriggio del sabato havisto la presenza di TizianoCrudeli e Claudio Zuliani. I po-polari giornalisti sportivi hannoaccompagnato gli amici giuntiin concessionaria alla scoperta

delle caratteristiche uniche del-la Nuova Megane.Tra queste il Multi-Sense®:una tecnologia che consente dipersonalizzare l’esperienza diguida agendo sulla risposta delpedale dell’acceleratore e delmotore, sul tempo di innestodei rapporti con una trasmis-sione automatica EDC, sullaresistenza dello sterzo, sull’at-mosfera luminosa dell’abitaco-lo, nonché sulla funzione mas-

saggio del sedile conducente,se prevista.Il comando Multi-Sense®, di-sposto sulla consolle, consentedi accedere direttamente allafunzione sullo schermo R-Link2e di scegliere tra 5 modalitàdi guida: Neutro, Sport,Comfort, Perso, Eco.Sulla versione GT, un pulsanteR.S.Drive sostituisce il pulsanteEco e attiva immediatamente lamodalità Sport.

Alle diverse modalità di guidasono associati cinque ambientiluminosi: seppia, rosso, blu, violae verde. L’ambiente luminoso èripreso sulla consolle centralee sui pannelli delle porte ante-riori e posteriori (sulle versio-ni superiori) ed è associato alcolore di visualizzazione delloschermo TFT del quadro stru-menti e dello schermo multi-mediale verticale.Inoltre, grazie alla tecnologiaMulti-Sense®, il conducentepotrà personalizzare la sono-rità del motore, scegliendo tra3 modalità: Neutro,Comfort e Sport.”In sintesi, con ilMulti-Sense® ilconducente ha 5modalità di guidaa ciascuna dellequali è associato

un colore che personalizzanol’assetto della vettura e l’atmo-sfera interna. Se non avete giàvissuto questa esperienza nonvi resta che prenotare una pro-va su strada di Megane, nelledue sedi della concessionariaRenault Pechini a Buccinasco eSan Giuliano Milanese.

La prossima settimana,sempre su queste pagineincontreremo il respon-sabile della divisione Vei-coli Commerciali RenaultPechini.


“SALEDELLAVITA”motore

dell’organismo

MAGNESIO

Novità

Giorno dopo giorno, ilcolesterolo lavora “si-lenziosamente” con-

tro il nostro benessere.In Italia, ad esempio, il 32%degli uomini e il 34,5% delledonne hanno il colesteroloalto. Di questi, circa 6 uominisu 10 e oltre 4 donne su 10non lo sanno perché, anchequando è oltre i limiti, il co-lesterolo non lancia segnalid’allarme. Ne deriva che nonmodificano il loro stile di vitae non seguono alcun tratta-mento. Quando il problemaviene a galla, e prendonocoscienza di avere un livellodi colesterolo “fuori control-lo”, spesso putroppo il dan-no è fatto!Meglio, quindi, dopo un ac-curato controllo in Farmacia,adottare Modul-Col Com-plexdiPoolPharma, unnuo-vo integratore ricco di pro-tettori naturali: il Riso rossofermentato, la Berberis ari-stata per la regolare funzio-nalità dell’apparato cardio-vascolare, la Lespedeza peraiutare a favorire il metabo-lismo dei lipidi, il Salice, laBanaba, il Coenzima Q10,il Cromo che contribuisce amantenere livelli normali diglucosio nel sangue.

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Venerdì 26 Febbraio 2016 APPUNTAMENTI 23

CESANO BOSCONE

Il Cristallo sostiene gli Autoriemergenti: partecipa al bando!CESANO BOSCONE (ces) Per ilterzo anno consecutivo ilCristallo di CesanoBosconeha inserito nel calendariodella propria stagione tea-trale lo spettacolo vincitoredel concorso “Una Comme-dia in cerca di Autori”, pro-mosso dalla società La Bi-lancia che gestisce il TeatroMartinitt di Milano e il TeatroDe’ Servi di Roma.Martedì 5 aprile andrà in

scena “Il capo dei miei so-gni”, il testo teatrale uscitodalle penne e dalla fantasiadi Daniele Benedetti e SaraPalma, autori di cinema edocumentari, vincitori dellaIII edizione del concorso.Uno spettacolo brillante, di-retto da Roberto Marafantecon protagonista Massimi-liano Vado.Luca Lamberti, stimato

creativo pubblicitario e vit-tima di un allibratore, è stroz-zato dai debiti di gioco.Quando diventa il capo di ungruppo di impiegati contabilidi una agenzia pubblicitaria,il suo ingrato compito è quel-lo di licenziare, a modo suo,uno a uno tutti i creativi. Unavolta aver scoperto le velleitàdi ciascuno, spingerà Anna(Ussi Azati) e le sue “per-sonali” installazioni umane,

Sergio (Michele Costabile)amante del musical, Fausto(Flavio Francucci), creativoanche in cucina e la stagistaMarina (Marcella Formenti)a raggiungere i propri sogni.Un testo brillante in cui il

ritmo è fondamentale. Ognibattuta tira l’altra in un mec-canismo continuo di parole ejingle musicali, ben suddi-viso in due tempi: nel primosi ha l’occasione di cono-

scere bene tutti i personaggi,caratterizzati da peculiaritàche saltano subito all’occhio,in seconda battuta, cambia-no le luci, tutto è più coloratoe l’atmosfera natalizia regalasorprese soprattutto a livellonarrativo. I diversi talenti deiprotagonisti trovano così, sulpalcoscenico, il giusto spazioper essere tirati in ballo inmodo originale…

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TEATRO CRISTALLOIL CAPO DEIMIEI SOGNIMartedì 5 aprile 2016ore 21.00

di Sara Palmae Daniele Benedetti

Posti liberisolo in galleria!

www.cristallo.net

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Partecipa al bando dellaIV edizione del concorso!Sul sitowww.commedieitaliane.ittutte le informazioni.Dedicato alle giovanie talentuose pennedi tutta Italia, il concorsosi rivolge ad Autoritra i 18 e i 40 anni,iscritti e no alla SIAE.CESANOBOSCONE (ces)È stata lanciata una campagna diraccolta fondi online, cui è possibile aderire fino al 29aprile 2016.La piattaforma è già attiva: www.produzionidalbas-

so.com“Partecipare alla raccolta fondi online – spiega Stefano

Marafante, presidente de La Bilancia - significa esserenon più solo fruitori dei risultati di un progetto, mapromotori attivi. Significa crederci, sostenerlo, renderlofattivamente possibile, essere parte di una community”.Legare un progetto al crowdfunding significa metterlo

a nudo, garantirne genuinità e trasparenza d’intenti,perché solo in presenza di questi elementi, solo seconvince i suoi finanziatori, avrà successo.Chi verserà il proprio contributo, diventerà co-pro-

duttore e avrà in prevendita assoluta i biglietti perassistere alla commedia vincitrice della IV edizione!Inoltre, verrà ringraziato pubblicamente dalla com-

pagnia sul palco e su tutti i canali social: che aspetti?

SPORT Venerdì 26 Febbraio 201624

SPORT - Dopo un avvio di stagione tentennante, successo per 82-76 nella finale sulla Sidigas Avellino

Dopo 20 anni di attesa la Coppa Italia torna all’Olimpia Milano!ASSAGO (ces) Proprio comevent'anni fa è il Forum la cor-nice del trionfo nelle Final Ei-ght di Coppa Italia di basketdell'EA7 Emporio Armani Mi-lano. L'Olimpia rompe così unlunghissimo digiuno con untrofeo che mancava nella ba-checa milanese dal 1996, an-no della grande Stefanel diBogdan Tanjevic, che riuscìanche a conquistare lo Scu-detto.La speranza per tutti i tifosi

di Milano è che la storia sipossa ripetere in questa sta-gione e la strada imboccataattualmente sembra esserequella giusta.L'Olimpia inizia la stagione

schiacciata dall'obbligo di do-ver vincere per forza e di nonpoter vivere un altro anno co-me lo scorso con zero titoli.Dopo il fallimento del 2015,Giorgio Armani ha richiama-to al comandoLivio Proli ed èripartita l'ennesima rivoluzio-ne: via Banchi e dentro Re-pesa, via tutti i giocatori aparte il capitano AlessandroGentile e Bruno Cerella, or-mai idolo del Forum per de-dizione al lavoro e attacca-mento alla maglia.L'Europeo estivo, la trasfer-

ta per giocare in America e iprimi infortuni non hannocertamente agevolato la fasedi preparazione e Repesa haimpiegato molto a creare lasua squadra. Alcune scelte di

mercato non hanno convinto(il ritorno di Lawal su tutte, ela mancanza di un vero “cin-que” dominante) e si è arrivatiall'eliminazione nella primafase di Eurolega. Milano inpoco temporipiombanel caoscon continue voci di un'altrarivoluzione e addirittura diesonero per il tecnico croato.La squadra, però, si com-

patta e riesce ad uscire dallacrisi: in campionato resta nel-le posizioni di vertice ed inEurocup si qualifica per gliottavi di finale. Anche l'infor-tunio di Gentile non desta-bilizza troppo la squadra e dalmercato arriva ossigeno purocon gli acquisti diRakimSan-ders, Mantas Kalnietis edEsteban Batista.Si entra nella settimanadel-

le Final Eight e Milano sa dinonpoter sbagliare.Nei quarticontroVenezia non c'è storia e

la partita si chiude già all'in-tervallo. La Reyer è ancorascossa dall'esonero di Recal-cati e non sa reagire contro lostrapotere fisico dell'Olimpia.In semifinale c'è il derby lom-bardoconquellaCremonaca-pace di eliminare al supple-mentare Sassari e che in cam-pionato sta volando (prima apari merito proprio con Mi-lano e Reggio Emilia). Ci siaspettava forse un matchcombattuto ed invece, com-plice la panchinacorta e le energiespese da Cremo-na contro Sassari,alla fine è +32 perl'Olimpia, che vo-la in finale controAvellinoA differenza

delle altre sfidequesta volta Mi-lano “fatica di

più” e fa suo ilma t c h s o l ograzie adunul-timo quarto atratti perfetto,dove si capisceche finalmentei n q u e s t aO l impia c 'ètutta la manodel suo allena-tore. È finita,Milano trionfa82-76 e con-quista la sua

quinta Coppa Italia, forse lapiù bella, sicuramente la piùattesa.Una gioia infinita per l'O-

limpia e soprattutto per Ja-smin Repesa: "Una soddisfa-zione enorme. Personale, per-ché sono stato 9 anni in Italia enon avevo mai vinto questotrofeo. Volevo tornare per con-quistarlo. Stessa cosa per lasocietà: lo aspettava addirit-tura da vent'anni. È una sod-disfazione per questa gente,per la proprietà, per tutti i

dirigenti, per i ragazzi. Ab-biamo giocato in casa e volevoringraziare il pubblico. È statoil nostro sesto uomo”.Andrea Cinciarini è uno

dei simboli della trasforma-zionemilanese: “Sono conten-to per tutti questi tifosi, per ilsignor Armani, ma soprattuttoper noi stessi, perché siamousciti subito dall’Eurolega, ab-biamo perso la Supercoppa,ma abbiamo sempre conti-nuato a crederci e a lavorareduramente. Ora iniziamo araccogliere i frutti.”Milano festeggia, ma è già

tempo di Eurocup e campio-nato e l'obiettivo è far bene inentrambi i campi e di alzare alcielo altri trofei.

Andrea Ziglio

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tIL COMMENTO

Si sa, o forse no, siamouna redazione di ba-skettari e soprattutto ditifosi Olimpia. È un pia-cere poter raccontare legesta finalmente felicidella nostra squadra.Per sfatare il più clas-sico degli sfottò “ancheoggi…vinciamo doma-ni”. Questa volta abbia-mo vinto oggi!

A.D.

APPUNTAMENTI NEL TERRITORIOSABATO 27 FEBBRAIOCORSICOSala La Pianta – Mostra di Rocco Aliano“Teatro Metafisico”- Omaggio a DeChirico. La mostra sarà aperta fino al 28febbraio 2016 sabato ore 17-19, domenicaore 10-12 e 17-19

Via Cavour - Fontana dell’incontro – Pistadi pattinaggio su ghiaccio. Tariffe age-volate - con prenotazione telefonica - per leclassi di tutti gli Istituti scolastici di Corsicoe gli studenti. Fino al 2 marzo

BUCCINASCOCentro Culturale Bramante (via Bramante14), ore 15.00 – Il sogno come ricercainteriore. Quinto incontro del laboratorio acura della dott.ssa Camilla Boca, psicologaclinica e psicoterapeuta, organizzato in col-laborazione con la Banca del Tempo e deiSaperi. Ingresso libero

NIDI APERTIDalle 15.00 - alle 18.00 Gli asili nido LaPerla, Mille Amici e Giardino dei Pic-coli sono aperti alla cittadinanza. Saràpossibile visitare la struttura, conoscere leattività svolte dai bambini e la metodologiaadottata negli asili nido comunali, attraver-so le parole delle coordinatrici e delle edu-catrici presenti

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore15.45 – L’Associazione La Svolta organiz-za il Seminario tematico “Il viaggio:l’incontro con l’altro”, a cura del dott.Angelo Cospito. Ingresso libero

Sede della Croce Rossa Italiana (via Fratel-li Rosselli 6), dalle ore 16.00 alle ore 20.00– Aiuta la CRI. “Colletta alimentare” perla raccolta di scorte a favore delle famiglieindigenti del nostro territorio. Sarà possibiledonare parte della propria spesa presso lasede della Croce Rossa

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore21.00 – Nell’ambito della “Stagione teatra-

le 2015-2016” Angiulina la mula spetta-colo teatrale a cura dell’Associazione AnimaMundi. Ingresso e 5.00

TREZZANO SUL NAVIGLIOCentro Socio Culturale (via Manzoni 12),ore 21.00 – Armeni: il genocidio dimen-ticato di un popolo Letture, brani, poesiee degustazioni dolci armeni. Ingresso libero

SAN DONATO MILANESEVia Moro, dalle 8.00 alle 12.00 – CentroAmbientale Mobile Punto raccolta rifiuti“a domicilio” di Amsa

MILANOCivico Planetario di Milano “Ulrico Hoe-pli” (C.so Venezia 57), ore 15.00 e 16.30 –Viaggio tra i pianeti Osservazioni guidatedel cielo stellato con Luca Astori

DOMENICA 28 FEBBRAIOBUCCINASCOAuditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore16.00 – Nell’ambito della “Piccola Rasse-gna” Ballata dei piccoli passi, spettacoloper bambini dai 3 ai 10 anni presentatodalla Compagnia teatrale LeMat, in colla-borazione con l’Accademia dei Poeti Erranti.Bambini ingresso gratuito - genitori/adultiaccompagnatori e 5.00

CESANO BOSCONESala della Trasparenza – Giornata cultu-rale dedicata a Lucio Battisti a cura delComitato di quartiere “Pasubio vive” e conla collaborazione dell’Accademia italianadel terzo millennio e Green Circle

Biblioteca di Villa Marazzi, ore 16.00– Non solo 8 marzo – “Mi ami? Maquanto mi ami?”. Una riflessione sulperché le donne si trovano a vivere storiesbagliate.Un’opportunità per un confronto di espe-rienze e possibili alternative con le opera-trici dello Sportello delle Opportunità. Par-tecipano: Sonia Gaiola, avvocata esperta didiritto di famiglia; Benedetta Cella, avvocata

esperta di questioni medico-legali; DanielaFantini, ginecologa al consultorio di CesanoBoscone. A cura del Circolo Donne SibillaAleramo

SAN DONATO MILANESEParcheggio V Palazzo Uffici Eni, dalle 9.00alle 19.00 – Mostra Mercato Brocanta-ge e collezionismo

Biblioteca Simona Orlandi, dalle 14.00 alle20.00 – Apertura pomeridiana dellesale studio a cura dell’associazione SandoCalling

LACCHIARELLARocca Viscontea, ore 10.00 – “1,10,100Agende Rosse .., quale Democrazia?”a cura del Gruppo di Milano delle AgendeRosse. Presentazione dell’evento e inaugura-zione della mostra di fumetti (con materialedella casa editrice Becco Giallo) sul temaantimafia con proiezioni di filmati, musica,poesia, convegni informativi e altro. Tutti gliappuntamenti dell’evento su: https://www.facebook.com/events/715758981892824/.L’ingresso alla mostra (aperta tutti i giorni) èlibero: al mattino sono previste visite guidateper gli studenti nel pomeriggio si effettue-ranno le visite guidate prenotate in prece-denza al 02/900.765.89. Fino al 31 marzo

MILANOCivico Planetario di Milano “Ulrico Hoe-pli” (C.so Venezia 57), ore 15.00 e 16.30– Una stella tutta per noi: il sole. Osser-vazioni guidate del cielo stellato con AndreaBernardinello

LUNEDÌ 29 FEBBRAIOBUCCINASCOCascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore20.15 – Corso base per volontari diProtezione Civile. Dal 22 febbraio al 5marzo dalle 20.15 alle 23.30 il lunedì e ilmercoledì e dalle 8.15 alle 12.45 il sabato.Sedi: Cascina Robbiolo - 22, 29 febbraio esabato 5 marzoAuditorium Fagnana - 24 febbraio e 2 marzo

MARTEDÌ 1 MARZOBUCCINASCOAuditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore21.00 – Nell’ambito della rassegna “Le Se-rate Culturali” organizzata da “Gli Adulti”Il Cinquecento e l’arte contemporaneaserata culturale condotta da Gabriele Cre-paldi e dedicata a Sofonisba Anguissola eCindy Sherman

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore21.00 – Danze popolari dal mondo: ”Dan-ze italiane”, Corso organizzato dalla Ban-ca del Tempo e dei Saperi. 1-8-15-22 marzo,5 aprile: 5 incontri con gli insegnanti Roma-na e Michele (Lo Stivale che balla).Costo:e 20.00 + Tessera Banca del Tempo2016 per i non iscritti. Per info e iscrizionirivolgersi a: Pia 3666584359 - Maurizia3337376488 - Carla [email protected]

CESANO BOSCONEBiblioteca di Villa Marazzi (via Dante Ali-ghieri 47), dalle 10.00 alle 12.00 – Italia-no In-Comune corso gratuito di italianoper donne straniere. Dal 23 febbraio 2016,tutti i martedì in collaborazione con Caritas,Acli, Arci e Auser. Per le mamme con figli, èdedicato uno spazio apposito di accoglienzaper i bambini

TREZZANO SUL NAVIGLIOScuola Boschetto (via Caro), ore 21.00 –Conoscere e riconoscere l’amianto. Pri-mo incontro pubblico organizzato dal Comi-tato quartiere “Boschetto” con il patrociniodel Comune di Trezzano

SAN DONATO MILANESECinema Troisi, ore 20.30 – Aida. Proiezio-ne dell’opera di Giuseppe Verdi in diretta dalTeatro alla Scala. Ingresso 10e, ridotti 8e

Cascina Roma, ore 21.00 – Nell’ambitodegli incontri di preparazione al matrimonioAspetti legali del matrimonio relatriceDeborah Folloni, avvocato

MERCOLEDÌ 2 MARZOBUCCINASCOCascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore20.00 – Tai Chi Chuan. Corso organizzatodall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura diVerena Battilana. Secondo quadrimestre

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore20.15 – Corso base per volontari diProtezione Civile

Centro Culturale Bramante (via Bramante14), ore 21.00 – Serata a tema “Figli invetrina: l’adozione”, serata a tema orga-nizzata in collaborazione con Gli Adulti acura di Pino Nuccio. Ingresso libero

TREZZANO SUL NAVIGLIOPunto Expo (via Vittorio Veneto 30), ore21.00 – Il Circolo Astrofili organizza la con-ferenza L’elaborazione delle immaginidigitali in campo astronomico. Relatoreing. Daniele Marini

Cinema Troisi, ore21.15 – Nell’ambito dellarassegna “Ritratti di Donne”. Le ricettedella signora Toku

GIOVEDÌ 3 MARZOBUCCINASCOCascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore18.45 – Chi Kung. Corso organizzatodall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura diVerena Battilana. Secondo quadrimestre

VENERDÌ 4 MARZOBUCCINASCOAuditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore21.00 – Nell’ambito di “Cinema, mon amour”proiezione del film di Éric Lartigau La fami-glia Bélier. Cineforum gratuito condotto daPino Nuccio, in collaborazione con l’associa-zione culturale teatrale Gli Adulti

Piazzale Antistante Municipio, dalle 8.00alle 12.00 – Centro Ambientale MobilePunto raccolta rifiuti “a domicilio” di Amsa

Venerdì 26 Febbraio 2016 25B

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Buongiorno Susanna,Mi è stato detto che è meglio non mettere il collarino con il campanello al gatto perché famale.Il mio lo indossa da anni e non sembra esserne infastidito. Mi piacerebbe sapere il suo parerein merito.Grazie,

Giovanni C.BuongiornoGiovanni,Quello che le hanno detto è vero. Il campanello è stato applicato sui collari per assolvere più fun-zioni: come segnale sonoro di localizzazione per sapere dove si trova il gatto all’interno di casa onel giardino e come segnale di allarme per piccoli animali che non sentendo arrivare il gatto, sa-rebbero facili prede per questo abilissimo cacciatore. Per quanto queste possano sembrarci moti-vazioni ragionevoli permetterlo al nostromicio, dobbiamo valutarne anche le controindicazioni.Un rumore sottile, costante e ripetitivo farebbe saltare i nervi a chiunque e questo accade ancheal gatto, che potrebbe diventare nervoso e ansioso con conseguenti alterazioni di comportamen-to. Per di più questo scampanellio continuo è posizionato vicino alla testa e quindi ai padiglioniauricolari, che potrebbero subire danneggiamenti dopo mesi o anni di esposizione al fastidiosorumore, considerando anche che l’udito del gatto è molto più sviluppato del nostro.Non èmotivo di fastidio solo per il portatore,ma anche per gli altri animali che con lui convivonocome cani, piccoli roditori, uccellini ed altri gatti. Sono quindi anche io del parere di pensare albenessere psicofisico del gatto e di eliminare il campanello, vedrà che anche il suo gliene saràsicuramente grato.

Susanna Canonico

Su quel nastro...Sono vegetariana da tantissimi anni, da poco

più di quattro sono vegana. Che differenzac’è? I vegetariani nonmangiano carne e pe-

sce, i vegani non mangiano nessun cibo di deri-vazione animale, quindi neanche uova e latticini.Una delle domande più frequenti a cui ho dovutorispondere, oltre che alla classica “...ma da doveprendi le proteine?”, è: “...ma perché le uova no?Tanto la gallina le fa lo stesso”...

Per educazione, so che non si risponde ad unadomanda con un’altra domanda, ma la cosa piùsemplice da dire sarebbe: “...tu sai da dove arri-vano le uova?”

Mi rispondo da sola. In Italia si consumano tan-tissime uova, da recenti indagini di marketing èrisultato che il consumo pro capite di uova nelnostro paese è di 14 kg all’anno. Se non fos-si contraria allo spreco soprattutto di cibo ed inparticolar modo di cibo che deriva da animali, visuggerirei, per capire meglio la cifra, di rompereun uovo e pesarlo e vi rendereste conto da soli diquanto è sbalorditiva questa cifra. Fino al 2013la produzione di uova in Italia copriva il 106%dei consumi, vale a dire che si produceva addi-rittura il 6% in più delle uova che sarebbero poistate consumate. Un recente adeguamento degliallevamenti di galline ovaiole imposto dall’Unio-ne europea, ha ridotto la produzione al 95%. Perfarla semplice, in Italia si producono 12 miliardi(!) di uova permantenere un consumo pro capitedi 220 (!) uova all’anno.

Se state pensando a prati sconfinati dovemilioni di galline scorrazzano felici dis-seminando qua e là uova che saranno poiraccolte da un fattore con il cappello dipaglia che le omaggia distribuendo lorosemi di mais e verdura fresca, siete mol-to lontani dalla realtà.Per i produttori, le galline ovaiole devono rispon-dere alla più antica legge di mercato “poca spesa,tanta resa”, quindi per essere remunerative devo-no produrre tanto e consumare poco, sia in termi-ni di cibo che in termini di spazio.Negli allevamenti biologici o all’aperto (quellicon dicitura 0 e 1) la situazione è decisamen-

te migliore, gli spazi sono piùampi e diversi problemi fisici epsicologici che le galline pre-sentano negli allevamenti a ter-ra o in gabbia non si ritrovano.Però nella quasi totalità dei casi,ad una certa età le galline ven-gono macellate perché produco-no meno.Ad ogni modo però, nei biscot-ti, nelle torte, nella pasta ed intutti quei prodotti che conten-gono uova, sono quasi sempreutilizzate quelle provenienti da

allevamento intensivo.Il 70% delle uova che le famiglie italiane con-sumano sono acquistate presso la grande distri-buzione, dove per la stragrande maggioranza sitrovano uova provenienti dall’allevamento ingabbia (quelle con la dicitura 3) e uova prove-nienti da allevamenti a terra (quelle con la dicitu-ra 2). Cosa significa?Significa che il 70% delle galline atte alla produ-zione di uova, restano chiuse in gabbie da batte-ria. Lo spazio a disposizione per ogni capo cor-

risponde all’incircaalle dimensioni diun foglio A4. In talicondizioni l’anima-le non solo non è ingrado di esprimerealcun comporta-

mento naturale come la cova delle uova o laricerca del foraggio, ma non è in grado nean-che di compiere movimenti come distendere leali o girarsi senza difficoltà. Le galline ovaioletrascorrono la loro breve esistenza, che superadi poco l’anno, in queste gabbie, in condizioniche provocano loro grandi sofferenze fisiche epsicologiche vivendo nella più completa aliena-zione dalla vita: il solo scopo cui sono costretteè produrre uova. Le gabbie possono essere im-pilate in altezza fino a quattro file, in enormicapannoni con ventilazione forzata, usata perdisperdere gli altissimi livelli di ammoniacaprovocati dalle deiezioni degli animali.Per aumentarne la produzione, gli animali vengo-no sottoposti a lunghi turni di luce artificiale chene alterano i bioritmi.Il fondo in rete metallica delle gabbie provocagravi lesioni e deformazioni alle zampe. Non es-sendo limate, durante la ricerca del cibo, le unghiecrescono a dismisura ritorcendosi e spezzandosicon gravi conseguenze sanitarie. Osteoporosi efratture alle ossa sono all’ordine del giorno.Inoltre le galline sono animali con un’organizza-zione sociale complessa e basata su una chiaragerarchia, hanno bisogno di luoghi appartati dovedeporre le uova. In seguito a tali privazioni glianimali mostrano gravi alterazioni e patologiedel comportamento. Ricordate che per la gallinal’uovo è potenzialmente il suo pulcino.A causa delle pesanti frustrazioni subite, le gal-line beccano ed aggrediscono le proprie vicinearrivando talvolta a dei veri e propri atti di can-nibalismo. Per evitare questo vengono sottopo-ste all’asportazione di un terzo del becco. Negliallevamenti per la produzione di uova i pulcinimaschi, inutili ai fini produttivi, vengono sepa-rati dalle femmine alla nascita e triturati vivi.Chiedetemi ancora perché non mangio le uova.

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SPORT Venerdì 26 Febbraio 201626

GRANDE ©ITTÀ I risultati della sesta giornata di ritorno dei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria

Il Trezzano suona la quinta e ora vede i play offCORSICO (ces) Il Trezzano continua avincere ed insegue il sogno play offper volare in Serie D. Vince anchel'Accademia Sandonatese e l'Assagoin Prima Categoria. Corsico scon-fitto come anche il Buccinasco.L'Atletico San Giuliano invece pa-reggia e mantiene il primato inclassifica. Ecco tutti i risultati:

ULTIMA GIORNATAEccellenza – Girone A/Girone BTrezzano Calcio – Fenegrò 1-0Brugherio Calcio – Accademia San-donatese 1-3Promozione – Girone FBressana – Atletico San Giuliano0-0La Spezia – Corsico 2-1Lomello – Accademia Gaggiano2-0Prima Categoria – Girone MAssago – Robbio 2-1Buccinasco – Vistarino 1-4

Trezzano Calcio – Fenegrò 1-0Sempre più Trezzano. La squadra

di Abbate vince per la quinta voltaconsecutiva. Il Trezzano adessopuò davvero lottare per i playoff. Il

primo posto è ormai conquistatodal Varese (22 punti di vantaggio sulTrezzano) ma la seconda posizioneè ancora possibile: solo 5 punti didistanza. La partita è stata perlunghi tratti bloccata, le due squa-dre hanno cercato di studiarsi avicenda, lottando soprattutto a cen-trocampo. Entrambe le squadrehanno giocato in maniera attenta edecisa, soprattutto in fase difen-siva.La prima conclusione è arrivata

dopo 20 minuti del primo tempo afavore del Fenegrò: scambio nellostretto e buona conclusione di Noc-ciola, ma il portiere del Trezzanoblocca la sfera senza problemi. Lasquadra di casa risponde sul finiredel primo tempo, al 39° minutodella prima frazione di gioco quan-do De Lucia riesce a scappare sullafascia destra, cross teso per l'at-taccante Checchi che riesce ad im-pattare benissimo di testa per l´1-0.Un minuto prima della conclusionedel primo tempo Checchi tenta lasorte, cercando la doppietta per-sonale, ma il suo tiro da fuori areaviene parato dall'ultimo uomo del

Fenegrò.Nella ripresa le squadre con-

cedono qualcosa in più rispetto allaprima parte del match, complice lastanchezza per il pressing alto chele due squadre hanno messo incampo. Il Fenegrò cerca subito dirimediare al vantaggio del Trezzanoal 48° con un´azione prolungata diLagzir terminata con un sinistro dallimite deviato in corner da Ab-bate.Il Trezzano ha un'altra grandis-

sima occasione con Filadelfia conun tiro da lontano e poi con Co-lombo, al 68°, ma il portiere delFenegrò riesce a parare la con-clusione dell'attaccante del Trez-zano. La partita termina con ilrisultato di 1-0 grazie al gol diChecchi. Quinta vittoria consecu-tive, dunque, e playoff ad un pas-so.

Brugherio CalcioAccademia Sandonatese 1-3L'Accademia Sandonatese è tor-

nata! Due vittorie consecutive, belgioco e tanti gol. La classifica dellasquadra di Zanotta adesso ha un

altro sapore perché l'Accademia èfuori, per pochissimo, dalla zonaplayout. Qualche punto in più e siriuscirà sicuramente a tenere lacategoria.La partite inizialmente è molto

equilibrata. Le occasioni sono mol-to poche e si cerca di giocaresoprattutto di fare costruzione delgioco ma l'attacco, di entrambe lesquadre, è abbastanza lasciato a sestesso. Nei primi 45 minuti Zanottarichiama attenzione per evitare lavelocità sulle fasce del Brugherioma l'Accademia non concede nul-la.Nella ripresa è tutta un'altra sto-

ria: al quinto minuto del secondotempo Giangregorio porta in van-taggio l'Accademia Sandonatesecon un bellissimo scambio in ve-locità. La squadra ospite passa invantaggio e acquisisce più sicu-rezza nei suoi mezzi e nelle suequalità e al 20° si ripete con la retedi Necchi.L'attenzione però è fondamen-

tale in una categoria come l'ec-cellenza, basta abbassare un mi-nuto il ritmo del gioco e la squadra

avversaria ne può approfittare. In-fatti, al 29° arriva il gol che accorciale distanze con Passoni. Il Bru-gherio tenta in tutti i modi dipareggiare ma alla fine si scopre e al46°, proprio su contropiede, arrivail gol di Radogna che chiude lapartita sul definitivo 3-1 per l'Ac-cademia.

La Spezia – Corsico 2-1Il Corsico cade contro La Spezia.

La vittoria per i granata era d'ob-bligo contro una squadra bassa inclassifica. Adesso la squadra di Uz-zardi torna nel caos della metàclassifica, pochi punti dai play out epochi punti dai play off.Primo tempo, come per le altre

partite, con poche occasioni nitidesia da una parte che dall'altra. Lapartita è stata decisa tutta nellaseconda metà dei 90 minuti ed è LaSpezia ad aprire le marcature al 5°del secondo tempo con Paolucci.I granata provano a rispondere

con Joderi e poi con Russo ma il LaSpezia non crolla davanti ai granatae anzi riesce a trovare la via del 2-0grazie alla splendida doppietta di

Paolucci. Il Corsico non molla erisponde con Joderi al 37° dellaripresa, ma ormai è troppo tardi e iltriplice fischio sancisce la vittoriadel La Spezia.

Bressana – Atletico San Giuliano 0-0Complice la vittoria del Calvai-

rate contro l'Alcione nello scontrodiretto per la seconda posizione inclassifica, il pareggio dell'AtleticoSan Giuliano vale quasi quanto unavittoria. Ciò nonostante la squadraleader del Girone F della Promo-zione avrebbe dovuto vincere con-tro il Bressana che settimana scorsane prese quattro dall'AccademiaGaggiano.Uno 0-0 scialbo che dimostra la

fatica di andare ultimamente in goldell'Atletico San Giuliano. Il pa-reggio consente alla squadra diTanelli di rimanere prima in clas-sifica proprio ad un punto di van-taggio dal Calvairate.

Assago – Robbio 2-1L'Assago vince e rimane seconda

in classifica vista la vittoria delCasteggio. I tre punti per la squadra

gialloblu arrivano con fatica, maalla fine arrivano e questa è si-curamente la cosa importante. IlRobbio è stata una squadra ostica eha messo in difficoltà il migliorattacco del campionato.L'Assago riesce ad andare in van-

taggio con Trovato, poi il Robbiopareggia con la rete di Santini maalla fine riesce a vincere la garagrazie al gol del 2-1 con Tordelli.L'Assago deve stare attenta a nonperdere la strada sul Casteggio, checontinua a vincere.

FOCUS TREZZANO:Al termine del match contro il

Fenegrò mister Abbate ha dichia-rato:"È stata una partita complicata,

difficile, contro un avversario cherestava sempre dietro la linea dellapalla chiudendoci tutti gli spazi. Noinon ci siamo fatti prendere dallafrenesia e con pazienza abbiamotrovato il gol con una grande azionein 3 tocchi; agli avversari abbiamolasciato una sola azione importantee Abbate è stato bravo a neutra-lizzarla".Il Presidente del Trezzano, Te-

stori, ha voluto esprimere la suasoddisfazione: "Ho rivisto il Fila-delfia che conosco, la gara è statamaschia ed equilibrata, con il ri-sultato sempre in bilico. Siamo statibravi a sfruttare l´occasione ca-pitata nel primo tempo, meno bravia trovare il bis con Colombo, sefossimo andati sul 2-0 non avremmosofferto fino alla fine come invece èsuccesso".

PROSSIMA GIORNATAEccellenza – Girone A/Girone BTrezzano Calcio – TradateNibionno – Accademia Sandona-tesePromozione – Girone FAccademia Gaggiano – BareggioSan MartinoAtletico San Giuliano – LomelloCalvairate - CorsicoPrima Categoria – Girone MSporting Vallambrosia – AssagoBuccinasco – Siziano Lanterna

Fabio FagnaniTrezzano-Fenegrò, fasi di gioco

Testori – Presidente del Trezzano Calcio


Non è la solita minestraSiamo alla fine di febbraio, Pasqua si avvicina e con essa anche la

primavera inizia a bussare alle porte dell’inverno. La stagione fred-da piano piano si assopisce per lasciare entrare in scena le giornate

che si allungano, il sole che si fa caldo sulla pelle e il pensiero che, in-controllabile, si rivolge verso le vacanze. Sì lo so che è ancora presto,masognare non ha tempo.Le vellutate che ci hanno tenuto calda compagnia durante i giorni piùfreddi, con l’arrivo della stagione più calda, vengono messe da parte.Mavi assicuro che esistono vellutate per ogni stagione. Questa settimanaho pensato di proporvi qualche vellutata adatta al cambio di stagione e,

perché no, anche per la primavera. Sono buone, fanno bene e sono unbuon modo per mangiare le verdure, quasi mai gradite soprattutto daipiù piccoli. Le vellutate sono troppo spesso accomunate alla minestra,qualcosa di brodoso e poco appetibile, che serve solo per riempirsi senzadeliziarsi. Non c’è errore più grande che pensarla in questo modo. Con lagiusta consistenza e gli abbinamenti giusti, le vellutate potranno entrarea far parte di aperitivi eleganti, cene divertenti e pranzi salutari.Abbina-tele agli stuzzichini, a crostini croccanti aromatizzati e vedrete che nonpotrete più farne a meno.Per convincervi, eccovi qualche idea sfiziosa da provare!

Cremoso di mais con pop corn

Scoliamo il mais e tritiamofinemente lo scalogno. Inuna casseruola, soffrig-giamo lo scalogno nell’olioextravergine di oliva, poi ag-giungiamo il mais. Mesco-liamo bene, copriamo con ilbrodo, regoliamo di sale e dipepe e lasciamo cuocere per20 minuti. Frulliamo il maissenza scolarlo, aggiungia-mo la panna e mescoliamobene. Filtriamo il cremosoottenuto in modo da elimina-re l’eventuale residuo di pel-le di mais. Prepariamo i popcorn seguendo le indicazionidella confezione. Versiamo ilcremoso dentro i bicchieri oin piccole terrine e guarnia-mo con i pop corn.

Ingredienti per 4 persone:• 600 gr di mais in barattolo• 1 scalogno• 700 ml di brodo di polloo vegetale

• 2 cucchiai di olio extraverginedi oliva

• 300 ml di panna da cucina• 1 busta di pop corn• Sale• Pepe

Vellutata affumicatadi champignon

Puliamo gli champignon e affettiamoli. Tritiamo lo scalogno e facciamolo imbiondire in untegame con olio extravergine di oliva. Aggiungiamo i funghi al soffritto e uniamo la pelle delsalame cotto che conferirà il gusto affumicato. Mescoliamo per 2 minuti a fuoco vivace, poiuniamo il brodo e facciamo cuocere a fuoco dolce per 20 minuti. Eliminiamo la pelle delsalame, poi frulliamo gli champignon. Aggiungiamo 400 ml di panna e mescoliamo fino adottenere una consistenza non troppo densa. Regoliamo di sale e di pepe. Tagliamo il salamecotto a cubettini. Montiamo il resto della panna, condiamo con sale e pepe e facciamo raf-freddare in frigorifero per 10 minuti almeno.Mettiamo la vellutata di funghi nelle tazze (possibilmente trasparenti), mettiamo la pannamontata e guarniamo con i dadini di salame cotto. Questa vellutata sarà di grande effettoscenico perché sembrarà un cappuccino!

Ingredienti per 4 persone:• 50 gr di salame cottoin unica fetta

• 200 gr di champignon• 1 scalogno• 200 ml di brodo di pollo• Olio extravergine di oliva• 650 ml di panna da cucina• Sale• Pepe• Erba cipollina per decorare

Mini vellutata di carotee latte di cocco

Peliamo e laviamo le carote, poi tagliamole a rondelle. Affet-tiamo la cipolla, sciogliamo il burro in una pentola capientee rosoliamola fino a quando non sarà diventata trasparente.Aggiungiamo le carote,mescoliamo per qualche minuto e co-priamo con il brodo vegetale. Regoliamo di sale e di pepe, poilasciamo cuocere per circa 30 minuti. Frulliamo le carote conil liquido di cottura non evaporato e raggiungiamo la consi-stenza desiderata che sarà densa, ma non esageratamente.Aggiungiamo il latte di cocco e mescoliamo bene. Versiamola vellutata calda nei bicchierini e decoriamo con il coccograttugiato.

Ingredienti per 8 bicchierini:• 500 gr di carote• 1 cipolla piccola• 750 ml di brodo vegetale• 20 gr di burro• 200 ml di latte di cocconon zuccherato

• Cocco grattugiato• Sale• Pepe

Per chiarimenti e suggerimenti:[email protected]

Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti:[email protected]

Scrivete le vostre ricette a:[email protected] and the CITY

BREVI Venerdì 26 Febbraio 201628

Cocaina nascosta nella biancheriaintima: arrestato giovane spacciatoreCORSICO (ces) Nascondeva nella biancheria intima diversedosi di cocaina già divisa in dosi e pronta per lo spaccio mai Carabinieri della stazione di Corsico l’hanno intercettato earrestato con l’accusa di spaccio. Così ha finito la sua carrieradi spacciatore un giovane 21enne milanese già noto alleForze dell’ordine.A casa, la successiva perquisizione, ha permesso di re-

cuperare altro stupefacente, occultato all’interno del vanoporta batterie di uno stereo portatile, per complessivi 60grammi di cocaina, un bilancino e vario materiale per ilconfezionamento.

Truffe agli anziani: 71ennedi Assago non cade nella trappolae fa arrestare finta nipote

ASSAGO (ces) La truffa è sempre la stessa: giovani ragazze che sifingono parenti di persone anziane e, simulando un incidente oaltri problemi urgenti, chiedono loro dei soldi per risolverli. Ilraggiro però questa volta non è riuscito anche grazie allacampagna di sensibilizzazione sull'argomento avviata dai Ca-rabinieri e la giovane truffatrice è finita con le manette aipolsi.“Ho bisogno di tremila euro per risolvere una vertenza

economica me li presti?” con questa richiesta telefonica una21enne italiana, incensurata, qualche giorno fa ha cercato diraggirare il signor Giuseppe fingendosi sua nipote. Il 71enne non

si è fatto incantare dai modi gentili della ragazza: ha finto di volerle dare i soldi ma subito dopoha avvertito i Carabinieri del comando di Assago.Su loro consiglio ha avviato una trattativa con la finta nipote, poi si è recato in banca, ha

ritirato le banconote e le ha fatte segnare. Infine è andato all'appuntamento con la truffatriceinsieme ai Carabinieri. Una volta effettuata la consegna, è scattato l'arresto in flagranza per la21enne, che adesso dovrà rispondere del reato di tentata truffa.

Sabato 27 febbraio: open day degliasili nido comunali di BuccinascoBUCCINASCO (ces) È tempo di “open day” per gli asilinido comunali. Visitare le strutture, conoscere leattività svolte dai bambini e la metodologia adottata,incontrando le coordinatrici e le educatrici: sabato 27febbraio dalle 15 alle 18 i nidi comunali La Perla (viaStradivari 13), Mille Amici (via dei Mille) e Giardinodei Piccoli (via Robarello 1) aprono le porte allefamiglie che intendono iscrivere i propri piccoli.Un'occasione da non perdere per conoscere un'ec-

cellenza del nostro territorio e confrontarsi con chi ogni giorno si dedica con passione ai piùpiccoli cittadini di Buccinasco.

Ladro preso a borsettate da anziana signoramentre scappa dai Carabinieri: arrestatoTREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Doppio arresto molto movimentato per le strade cittadine diTrezzano. Dopo un lungo inseguimento i Carabinieri della compagnia di Trezzano sono riuscitia fermare due fratelli di 22 e 28 anni, entrambi pregiudicati e residenti nel campo rom di viaMartirano. Decisiva per la cattura di uno dei due è stata un'anziana signora, che ha preso aborsettateun ladro in fuga rallentando la sua fuga epermettendoaimilitari di raggiungerlo. Tuttoè cominciato quando i Carabinieri hanno notato i due fratelli che armeggiavano con attrezzi dascasso vicino ad alcune auto in via Salvini. Alla vista dei militari i due sono saliti a bordo diun'auto con targa posticcia e hanno provato a fuggire con la loro Alfa 156. Il tentativo di fuga èterminato però contro un guard rail: il conducente ha perso il controllo della vettura a causa delfondo bagnato finendo in testacoda. L'autista è stato subito bloccato dai Carabinieri, mentre ilpasseggero è riuscito ad allontanarsi a piedi e ha provato a far perdere le sue tracce, scappandoverso il centro città. Sulla sua strada però il ragazzo ha incontrato una donna anziana che,vedendo il giovane inseguito dai Carabinieri, d'istinto ha provato a fermarlo prendendolo aborsettate in testa. Il ragazzo l'ha fatta cadere per terra, ma l'intervento della signora è statocomunquedeterminanteper rallentare la fuga epermettere aiCarabinieri di bloccarlo. Il giovaneha reagito all'intervento dei Carabinieri ed è stato arrestato. Almomento sia lui sia il fratello sonoaccusati di violenza e resistenza a Pubblico ufficiale. Sulla loro auto, di proprietà di un terzopregiudicato, sono stati trovati grossi cacciaviti, uno spray al peperoncino, un dispositivolampeggiante e due apparati radio sintonizzati sulle frequenze delle Forze di Polizia.

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ZOOTROPOLISGenere: animazioneRegia: Byron Howard, Rich Moore, Jared BushCast (voci): Massimo Lopez, Paolo Ruffini, NicolaSavino, Frank Matano, Diego Abatantuono, TeresaMannino, Leo GullottaDurata: 105 min.

REMEMBERGenere: drammatico, thrillerRegia: Atom EgoyanCast: Christopher Plummer, Dean Norris, MartinLandau, Henry Czerny, Jürgen Prochnow, BrunoGanz, Natalie Krill, James CadeDurata: 95 min.

1 marzo ore 21.15CINEFORUM CON DIBATTITO

PERFETTI SCONOSCIUTIGenere: commediaRegia: Paolo GenoveseCast: Alba Rohrwacher, Kasia Smutniak, ValerioMastandrea, Marco Giallini, Edoardo Leo, AnnaFoglietta, Giuseppe BattistonDurata: 97 min.

27-28 febbraio ore 21.1529 febbraio ore 16.00-21.151 marzo ore 16.00

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E’ fatto divieto a chiunque, anche aisensi della legge sul diritto d’autore, diriprodurre - in qualsiasi modo e conqualsiasi mezzo - le opere giornalistichecontenute e pubblicate sul presente gior-nale. La proprietà ed i diritti di sfrut-tamento delle opere ivi contenute sonoriservate all’editore.

Il futuro ha posti liberi! : al via le domande perpartecipare al progetto sulle politiche giovaniliBUCCINASCO (ces) Il futuro ha posti liberi! Con questo slogan il Comune di Buccinasco insieme alleAmministrazioni comunali degli ambiti territoriali di Abbiategrasso, Castano Primo e Corsico,partecipa al progetto sulle politiche giovanili finanziato per il secondo anno dalla RegioneLombardia. L’ente capofila del progetto, l’Azienda sociale dell’ambito territoriale di Castano hapubblicato un “Avviso Pubblico rivolto ad associazioni giovanili, gruppi giovanili e singoli giovani dietà compresa tra i 18 e i 35 anni per partecipare alla co-progettazione per realizzare all’interno dispazi pubblici progetti innovativi nelle seguenti aree: innovazione sociale (laboratori territoriali,coworking eccetera), cultura e turismo, sviluppo e valorizzazione del territorio, recupero delletradizioni artigianali e nuove tecnologie”. “Le politiche giovanili – dichiara l’assessora Clara DeClario – sono state sempre seguite con cura e valutate con attenzione anche nella Commissioneconsiliare. Dal 2012 abbiamo, infatti, invitato i giovani a confrontarsi con l’Amministrazione perfavorire la nascita di associazioni giovanili; indetto un concorso di idee per favorire l’aggregazione;contattato le associazioni per chiedere loro un contributo per nuovi progetti da finanziare; e piùrecentemente messo a disposizione uno spazio comunale per il progetto ‘Il futuro ha posti liberi’come Comune dell’Ambito territoriale di Corsico”. “Questo spazio – continua l’assessora – saràco-progettato proprio con i giovani che vorranno partecipare al bando e sarà il luogo destinato aigiovani dei Comuni di tutto l’ambito territoriale: Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico,Cusago e Trezzano SN. L’obiettivo è quello di promuovere la nascita di nuove idee e proposte daparte dei giovani, per favorire forme di cittadinanza consapevole e partecipativa. La co-pro-gettazione prevede una prima fase di formazione attraverso un laboratorio che offrirà strumenti ecompetenze e sarà un luogo di ideazione e condivisione ancor prima che di progettazione.Le domande di partecipazione all’Avviso Pubblico dovranno essere presentate entro le ore 17 di

venerdì 11 marzo (le modalità sono indicate nell’Avviso pubblicato sul sito comunale www.co-mune.buccinasco.mi.it nella sezione “Bandi e gare” e sul sito del progetto www.ilfuturoha-postiliberi.it). Al termine della raccolta e della verifica dei requisiti delle manifestazioni di interessepervenute si costituiranno tre gruppi di co-progettazione (uno per ogni ambito territoriale) cheavvieranno i lavori a partire dal mese di marzo e fino a maggio 2016. In seguito sarà avviata la fasedi realizzazione e gestione sperimentale degli spazi.

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CRONACA Venerdì 26 Febbraio 201630

Metanodotto Snam: in corsolavori sul territorio di TrezzanoTREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Si comunica che sono in corso i lavori direalizzazione di una variante al Metanodotto Cremona - Busto Arsizio a cura diSNAM Rete Gas S.p.A..Attualmente il tracciato del metanodotto, costruito nel 1953, interessa parte

del territorio urbanizzato del Comune di Trezzano sul Naviglio, passandonell’area occupata dallo stabilimento Brentagg per proseguire poi lungo la viaPergolesi.L'opera si è resa necessaria per riposizionare la tubazione in aree più

consone all'esercizio del metanodotto stesso evitando un'area industrialemolto congestionata soddisfacendo così i criteri standard di affidabilità eflessibilità richiesti nella gestione delle reti di trasporto.Il nuovo tracciato sarà infatti realizzato all’esterno del tessuto urbanizzato,

interessando aree agricole tra il Naviglio Grande e la linea ferroviaria e nellevicinanze della SS 494 (Nuova Vigevanese).

Dal 1° marzo chiude lo sportelloanagrafe di via ManzoniTREZZANO SULNAVIGLIO (ces) L’Amministrazione comunale comunica che a fardata dal 1° marzo 2016, l’ufficio Anagrafe di via Manzoni verrà chiuso alpubblico.Per carte di identità, residenze e certificazioni anagrafiche, occorrerà

rivolgersi presso lo Sportello del Cittadino in via IV Novembre 2 nei seguentigiorni ed orari:Lunedì: dalle ore 8.30 alle ore 12.30Martedì: dalle ore 8.30 alle ore 12.30 / dalle ore 14.00 alle ore 16.30Mercoledì: dalle ore 8.30 alle ore 12.30Giovedì: dalle ore 8.30 alle ore 12.30 / dalle ore 14.00 alle ore 16.30Venerdì: dalle ore 8.30 alle ore 12.30Sabato: dalle ore 8.30 alle ore 11.30Il sabatomattina l’ufficio sarà aperto esclusivamente per il rilascio di carte di

identità e di certificati anagrafici.

In corso i lavori per larimozione dell’antennaTelecom di via SanguinettiGià operativo il trasmettitoresul Terzo palazzo ufficiSANDONATOMILANESE (ces)L’antenna Telecomdi viaSanguinetti ha le ore contate. Si è finalmente con-cluso il lungo e travagliato iter burocratico, am-ministrativo e tecnico cominciato nel lontano 2014.Sono infatti già iniziati da qualche giorno i lavori perla rimozione dell’impianto di trasmissione installatonel cuore del Concentrico – a poca distanza dalleabitazioni di via Martiri di Cefalonia, Ravenna eJannozzi –.In questi due anni l’Amministrazione si è più volte

confrontata con i residenti della zona preoccupatidalla presenza delmanufatto, avviando un’attività dimonitoraggio costante delle emissioni dell’antenna(in accordo con l’Arpa e avvalendosi di un con-sulente tecnico) e impegnandosi a studiare con leparti interessate possibili collocazioni alternative.Mentre i monitoraggi hanno stabilito il rispetto costante dei limiti delleemissioni, l’Amministrazione ha aperto un tavolo di confronto con Telecom edEni che ha portato all’accordo per lo spostamento dell’antenna sul Terzopalazzo uffici dell’azienda energetica. Entrato in funzione nelle scorsesettimane l’impianto sull’edificio di vialeDeGasperi, è scattata l’ultima fase del“trasloco”, ovvero, la rimozione dell’infrastruttura di via Sanguinetti. I lavori,già iniziati, si concluderanno nei prossimi giorni con la rimozione, non solo deldispositivo per la trasmissione dati, ma anche del palo di supporto. «Fi-nalmente – commenta il sindaco Andrea Checchi – si chiude una volta pertutte, grazie alla collaborazione di Telecom ed Eni, una vicenda che ha creatopreoccupazione a molti cittadini, nonostante in base ai rilievi tecnici i valoridelle emissioni siano sempre rimasti entro i limiti. Nel ringraziare i partner diquesta operazione, penso sia doveroso estendere il ringraziamento ai residentidella zona per la pazienza dimostrata in quanto, purtroppo, si sono più voltedilatate le tempistiche prospettate per il perfezionamento dell’iter am-ministrativo e tecnico»

Truffe agli anziani:il Comune e le Forzedell’ordine lanciano l’allarme

SAN DONATO MILANESE (ces) Agisconosubdolamente, telefonando a casa dianziani. Preferibilmente soli. Si pre-sentano come esponenti delle Forzedell’ordine, oppure si fingono parenti.Chiedono soldi per familiari rimasticoinvolti in incidenti stradali o conimprovvisi problemi economici percui bisogna intervenire con la mas-sima urgenza (pena, ad esempio, ilpignoramento della casa). Poi pro-spettano la soluzione, invitando a pre-

parare del denaro (o in alternativa, gioielli) da consegnare a un incaricato(spacciato, a seconda del caso, per assicuratore, funzionario della banca,avvocato). Negli ultimi giorni, a San Donato, diversi pensionati hanno ricevutotelefonate simili. Tutte classificabili come tentativi di truffa. Per innalzare lasoglia di attenzione verso tale fenomeno l’Amministrazione comunale e leForze dell’ordine locali invitano i cittadini a prestare molta attenzione. In ognicaso, si suggerisce di non consegnare soldi a persone che si siano presentate altelefono comeprofessionisti,militari, poliziotti, dipendenti di società di servizi,incaricati di ritirare denaro e di non esitare a contattare il 112 denunciandoquanto accaduto.Un’ulteriore forma di prevenzione suggerita dall’Amministrazione co-

munale è consultare il vademecum realizzato in collaborazione con ilComando provinciale dei Carabinieri contenente alcuni consigli per evitare diincappare in truffe o raggiri. La guida – presentata recentemente in diversiincontri pubblici promossi in collaborazione con alcune associazioni delterritorio, quali l’Apve, l’Alte e l’Ute – è disponibile in formato digitale sul sitodell’Ente e in versione cartacea presso il Punto Comune.

CORSICO (ces) Ildebutto della nuo-va generazione diKia Sportage è sta-to accolto congrande entusia-smo dagli appas-sionati di motoridi Corsico e din-torni. La conces-sionaria Autotori-no Kia di Corsicoha saputo ricam-biare con un’ac-coglienza che haulteriormente gra-tificato la grande eviva partecipazio-ne all’evento an-dato in scena la sera di mercoledì 17 febbraio.Un’atmosfera che ha stupito, con DJ Albertino ed un’esperienza gourmet

‘stellata’.Dopo il tramonto, un’atmosfera soffusa con macchie e giochi di luce ha

accolto nei saloni della concessionaria di viale Italia 19 i tanti partecipanti, perun effetto inaspettato da ritrovare in una concessionaria. Le emozioni, inquesta serata, non sono mancate. A partire dallo svelamento della linea delNuovo Kia Sportage, capace di esprimere sportività ed energia da qualsiasiangolazione, cui è seguito l’ingresso nel salone, avvolto in un suggestivo gettodi fumo, di un secondo Sportage, guidato dall’ospite speciale della serata: DJAlbertino. Il suo arrivo ha scatenato l’entusiasmo dei partecipanti che si sonodedicati ad una lunga sessione di immancabili selfie ed autografi, senzadistinzione di generazioni.Nuovo Kia Sportage, durante la sua serata di presentazione, ha saputo

stupire per le rinnovate ed aumentate sensazioni di qualità trasmesse già alprimo sguardo ed al primo ingresso a bordo.Per tutti sarà possibile raddoppiare le emozioni, provandone anche su strada

la dinamica sensazione di guida, con l’accoglienza e la disponibilità dellasquadra Autotorino Kia della concessionaria di Corsico.Il piacevole e coinvolgente clima della serata organizzata dal Gruppo

Autotorino è poi proseguita con un grand buffet firmato dallo Chef ‘stellato’Gianni Tarabini, a partire dai prodotti di qualità della filiera corta dell’AziendaAgrituristica valtellinese “La Fiorida”, in cui quotidianamente propone le suecreazioni, sospese tra tradizione ed ispirazione.www.autotorino.it www.lafiorida.com

Un mercoledì da ricordareper il debutto del nuovoKia Sportage a Corsico


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Welfare Integrativo Lombardo ArtigianatoIl nuovo Fondo WILA mette a disposizione per le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti delle aziendeartigiane della Lombardia un ampio panel di prestazioni legate alla previdenza, sanità e scuola. WILAtrasforma l’idea diWelfare in contributi concreti per le terapie dentarie conservative, per la rettadell’asilonido, per l’ospedalizzazione domiciliare dei genitori, per l’integrazione dell’indennità di maternità opaternità emolto altro ancora. Questi sono fatti. Questo è ilWelfare diWILA.

Elenco di tutte le prestazioni del Fondo su www.wila.it

Soci fondatori del Fondo Le prestazioni del Piano sono garantite da

Si o No Corsico 7 2016

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