Si o No Corsico 3 2016

Direttore responsabile: Renato Caporale sionomagazine.netweek.itAnno 4 • numero 3 • 29 Gennaio 2016

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SAN DONATO MILANESESarà "il Pontile" a prendereil posto dell'ex Club House

SAN GIULIANO MILANESEFinalmente agibile entro ilmesedi aprile il sottopasso Ikea chiuso

A PAGINA 20 A PAGINA 21

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A PAGINA 8

CESANO B.

Aler: 4 milionidi investimential Tessera

ASSAGO

Il Corio declassatoa fognatura perinterventi urgenti

A PAGINA 12

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A PAGINA 5-6

CORSICO

Caos mensa: gliultimi sviluppisulla vicenda

Venerdì 29 Gennaio 20162

Venerdì 29 Gennaio 2016 LA TERZA 3

EDITORIALE – Memoria o ricordo?

LanuovaAuschwitzèaportatadimare…

Chi di noi non si ècommosso pensan-do ai milioni di per-sone uccisi nella se-conda guerra mon-diale? Chi di noinon si è visto scen-dere una lacrimanel vedere corpi dibambini, ragazzi e

vecchi uccisi senza colpa e motivo?Chi di noi non ha un nonno, unpadre, uno zio che potrebbe rac-contare? O da ricordare… perché nonè più tornato… Già, un ricordo che cicommuove… un ricordo!Sono passati i giorni della me-

moria, sono un ricordo, la realtàquotidiana è fuggevole, pronta a farcidimenticare un tempo tanto lontanoe con esso ogni tremenda storia. Icampi di sterminio vengono sco-perti…oggi giudicati, condannati ipersecutori, finisce il più grande omi-cidio della storia… oggi è memoria diquelle persone! Memoria o ricordo?La differenza è tanta! Il ricordo è unfatto sentimentale, una lacrima chescende ma che non cambia nulla delproprio essere.Al contrario, la memoria ci co-

stringe a fare i conti con la realtàdell’oggi, quella realtà di persone chefuggono dalla povertà, dalla guerra,dall’essere perseguitati e uccisi per-ché cristiani, non compresi perchérom o zingari o portatori di altri“fastidi” al nostro crederci giusti. Og-gi chi muore perché non gradito è unfatto presente! Un domani, alla gior-nata della memoria, si uniranno le“nuove vittime”. Con una differenza:non possiamo dire di non essere staticomplici!È tempo di fare memoria sull’og-

gi!Renato Caporale

BUCCINASCO Lo scorso 23 gennaio presso l’Auditorium FagnanaBanco Farmaceutico. Carità in opera controla povertà sanitariaBUCCINASCO (ces)Chi sabato 23 gennaio scorsoha assistito(circa trecento persone) alla serata teatrale con PietroSarubbi a favore del Banco Farmaceutico, ha ancora negliocchi, ma soprattutto nel cuore, la bellezza di un mo-mento ricco di umanità e, perchè no, anche di umorismogenuino,ma non banale. La serata è stata introdotta da unintervento dal dottor Lazzari, della farmacia Comunale diBuccinasco, che ha ricordato l’opera svolta in questi annidal Banco Farmaceutico a sostegno delle persone menoabbienti, che non hanno accesso ai farmaci e che solo inItalia sono più di 4 milioni di persone. I farmaci vengonodonati durante laGiornatadi Raccolta del Farmaco (GRF),che quest’anno sarà sabato 13 febbraio. Vengono poidistribuiti ad enti che ne fanno richiesta e che curanodirettamente le persone. Il dott. Lazzari ha voluto peròsottolineare che l’opera del Banco è svolta da personeamiche tra loro con lo scopo di incontrare persone chededichino del tempo per quest’opera, che vuole ridaredignità a uomini e donne che non possono curarsi.Paradossalmente, accostando queste persone nel lorobisogno, anche la dignità di chi li aiuta emerge e si diventapiù veri. È stata poi la volta della dottoressa RamonaCarinzi. Conduce un’opera che riceve i farmaci delBanco: “La casa della luna”, associazione di Gaggiano. Habrevemente e con molto cuore raccontato il lavoro chesvolge con minori provenienti da ogni parte del mondo eche hanno culture e costumi diversi. Il suo e quello deisuoi collaboratori è il compito arduo di far integrare iragazzi nella nostra realtà sociale, aiutando a valorizzarele loro diversità per un bene comune. Arrivati ai 18 anniquesti devono lasciare la dimora, ma qualcuno però poitorna, con la nostalgia dell’affezione ricevuta in quelperiodo vissuto alla casa della luna. Infine, il momentotanto atteso: il monologo di Pietro Sarubbi “Seguimi”.L’attore ha ripercorso, tra toni drammatici e momenti

esilaranti, gli attimi di uno dei processi che l’apostoloPietro ha dovuto subire nel tribunale dei farisei per averguarito, nel nome di Gesù, un cieco che stava fuori daltempio di Gerusalemme. Pietro ripercorre la sua vitavissuta accanto aGesù, dalmomento in cui ilMessia lo haavvinto a sé. Colpisce l’attenzione ai particolari, la spon-taneità dei dialoghi e le battute pungenti che spiazzano,attirano, coinvolgono lo spettatore in un vortice di im-magini e suggestioni che emergono dall’esperienza di unPietro incapace,maprofondamente innamorato di Cristo.A conclusione della serata, tra i ripetuti applausi, harilanciato la raccolta del Banco Farmaceutico come gestopersonale di gratuità al bisogno dei molti, dei tantissimi!

Giovanni Tempra

INTERROGAZIONI POPOLARI

Cartellino rossoNel calcio si sa, soprattutto in quello nostrano, l’offesa è di “rigore”. Dai tifosi ai tecnici, ai presidenti. Dopo Tavecchioche in più occasioni ha discriminato gay, ebrei e donne, ecco Sarri e poi De Rossi. Se il primo è “imperdonabile” peril ruolo istituzionale che ricopre e per aver pronunciato le frasi incriminate certamente non in una situazione di delirioagonistico, quanta colpa hanno Sarri e De Rossi? Perché Sarri viene punito per una frase non razzista ma diciamo“discriminante” di un genere eDe Rossi no, che invece ha pronunciato una frase razzista? Noi tutti che amiamo questobellissimo ed entusiasmante sport spesso ci abbandoniamo all’ira o alla gioia più sfrenata, e spesso pronunciamoparole non proprio edificanti;ma nel calcio dell’eramoderna è possibile tollerare ancora certi comportamenti da partedei calciatori, allenatori ed addetti ai lavori? Che senso ha non punire un calciatore, pur avendone la prova, e poisqualificare interi settori per cori razzisti colpendo nel mucchio?

Palo De Vivo - [email protected]

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Pietro Sarubbi, nato a Milano nel 1961.Inizia il suo percorso artistico lavorandoin televisione dal 1979 nella trasmis-sione Portobello.Da quella prima volta lo ritroviamo a

Casa Vianello, con ilMaresciallo Rocca,in Nebbie e Delitti. Nel 1995 debutta nelCabaret di Zelig. Attore di teatro eCinema il Regista JohnMadden lo vuole

per ilMandolino di Capitan Corelli con Nicolas Cage ePenelope Cruz (2001) e Mel Gibson lo cerca per ilruolo di Barabba in The Passion of Crist (2004).Ultimamente lo abbiamo “incontrato” nel film di AldoGiovanni e Giacomo, Il Ricco, il Povero e il Mag-giordomo. È docente del corso di regia e produzionepresso la Civica Scuola di Milano. Sposato conMaria econ lei ha cinque figli.


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Venerdì 29 Gennaio 2016 ATTUALITÀ 5

CORSICO - La testimonianza, pubblicata tramite un lungo intervento sul loro sito, di cui vi riportiamo un lungo estratto

Caos mense: il punto di vista dei comitati genitori corsichesiCORSICO (ces) Un lungo postaffidato alle pagine del sito delComitato dei Genitori corsi-chesi ci racconta la vicendamensa. “Con la ripresa del-l’anno scolastico, dopo il pe-riodo di pausa natalizio, la si-tuazione mensa nelle scuolecorsichesi è stata di grandecaos ed emergenza. Nel sus-seguirsi di decine di comu-nicati stampa del Comune, in-terviste su radio, tv e giornali ilcaos si è riflesso anche nel-l’informazione, per cui la granparte delle cittadine e cittadinicorsichesi non ha più real-mente compreso quali sianostati gli eventi, le problema-tiche, le soluzioni, i numeri e laposizione di chi la scuola lavive, dai genitori ai dirigenti.[…]

Il Consiglio di IstitutocongiuntoI tre comprensivi statali cor-

sichesi – Copernico, Buonar-roti, Galilei – hanno concor-dato un CdI congiunto, ur-gente e straordinario, per af-frontare la difficile situazione,tenutosi in data 21/12/2015dal quale sono scaturiti duedocumenti, entrambi proto-collati in Comune.Il primo documento, votato

all’unanimità, contiene le se-guenti richieste:- distinguere i “furbetti” dai

semplici ritardatari e dalle fa-miglie realmente indigenti,- affrontare la risoluzione

dei singoli casi con l’aiuto del-la Scuola che realmente co-nosce le situazioni familiari,- non assegnare ai docenti

compiti di rilevazione delle‘assenze per morosità’, né al-lontanare dal refettorio sco-lastico gli alunni che il Co-mune ha deciso di escluderedalla erogazione del pasto,- rinviare il provvedimento

in modo da poter trovare so-luzioni condivise tra Ammi-nistrazione comunale e Isti-tuzioni scolastiche.Nel secondo documento,

anch’esso protocollato in Co-mune, votato a maggioranza e

condiviso con tutti e quattro iComitati dei genitori corsiche-si, si pone l’attenzione sulleconseguenze etiche e peda-gogiche derivanti da questotipo di scelta.Aentrambi i documenti non

è stata inviata, adoggi, rispostaalcuna.

Cosa è successodal 7 Gennaio 2016?Il giorno 7 gennaio 2016 i

nostri bambini e le nostrebambine, le insegnanti e gliinsegnanti sono tornati suibanchi di scuola e hanno do-vuto affrontare situazioni digrande difficoltà. Ai Presidi èstata comunicata la lista deibambini figli di genitori “mo-rosi” con la precisa indica-zione di non farli accedere alservizio – nel caso delle scuoledell’infanzia comunali – o alrefettorio nel caso delle scuolestatali. Ogni istituto ha dovutoaffrontare l’emergenza.La gran parte di questi bim-

bi – nelle scuole statali - nonaveva portato il pasto da casa,per cui i dirigenti hanno do-vuto provvedere a contattaretelefonicamente le singole fa-miglie per valutare, caso percaso, come affrontare il mo-mento del pranzo.Molti genitori sono andati a

riprendere a scuola i proprifigli. Lamaggiorpartedi questibambini, nelle scuole elemen-tari, non sono ritornati nelleproprie classi nel pomeriggio.Altri genitori hanno provve-duto a portare i panini ai pro-pri figli, ma i Presidi e gli in-segnanti hanno dovuto affron-tare la problematica di tantibambini senza pasto sia nellescuole dell’infanzia sia nellescuole primarie.Gli insegnanti hanno cedu-

to il proprio pasto ai bambinie, per gestire l’emergenza, si ècondiviso quanto a disposi-zione. Le numerose assenze,soprattutto nelle scuole del-l’infanzia, hanno aiutato ad af-frontare così i primi difficiligiorni.Due bambini con diete par-

ticolari sono rimasti senzapranzo il primo giorno, nonpotendo condividere il pastonormale. Sin dal 7 gennaio2016 non è stato fornito a tuttii bambini il pasto caldo, comeriportato invece da alcunigiornali.‘La situazione ha creato

grossi problemi organizzativi:se nelle scuole dell’infanzia ibimbi mangiano in classe,semplificando così le temibilidivisioni, nelle elementari in-vece il problema si è posto.Alcune scuole hanno deciso difar mangiare comunque tuttiinsieme,mentre in altre scuolesi è dovuto organizzare il pastosu turni, prima quelli col pastocaldo, poi “i panini”. Un rin-graziamento va ai nostri Pre-sidi, che hanno limitato e ge-stito con la dovuta delicatezzauna situazione terribile sia pergli insegnanti sia per i ragazzi.[…]Undiscorsoaparte riguarda

la scuola comunaleDante, do-ve ad attenderli il 7 gennaioc’erano i dirigenti comunali,Sindaco ed alcuni assessori.Le famiglie e i bambini, fattientrare tutti in unico ambienteil primo giorno, sono stati poidivisi davanti a tutti i genitoripresenti, rimandandoa casa lefamiglie nella lista: tali bimbinon sono proprio stati fattientrare in classe, invitando igenitori ad andare a sanare lapropria posizione debitoria.

ACorsico non siamo tutti “fur-betti”I numeri di bambini vittime

di tale situazione è andato ca-lando giorno dopo giorno, co-me le decine di interviste ecomunicati stampa hanno in-formato. Ci preme comunquesottolineare alcuni aspetti.I Comitati dei genitori sono i

primi a chiedere giustizia inmerito all’evasione fiscale ealle situazioni debitorie deicorsichesi tutti. Un comuneche funziona è un Comune incui ciascuno fa la sua parte,rispettando le regole e pagan-do le tasse e i preziosi servizi di

cui usufruisce.Ciò premesso non è tolle-

rabile che siano i bambini apagare le situazioni debitoriedegli adulti, vivendo sulla pro-pria pelle l’esclusione, la di-visione e la punizione di nonpoter godere degli stessi dirittidei propri amici.Non è tollerabile che ci si

lavi le mani delle difficoltà incui la Scuola si è – suo mal-grado - ritrovata, non avendorisposto alle richieste già espo-ste dai Dirigentiscolastici e daiCdI tutti. […] Si rientra inoltrenelle fasce ISEE che assicu-rano un trattamento menooneroso, se il reddito dell’an-no precedente a quello in cor-so lopermette.Unaperdita dellavoro nell’anno corrente pro-voca una reale perdita di red-dito e non permette di rien-trare in quelle fasce tutelate. Aquesto si aggiunge che la so-glia massima viene applicatacon un reddito bassissimo e ilcosto del pasto è mediamentepiù alto che in altri comuni:non è facile far fronte al costomensa per due o tre figli in unmomento di difficoltà econo-mica, né sarà facilemanteneregli impegni presi per molti diquanti hanno rateizzato ancheper decenni il proprio debito.Ricordiamo che alla prima ra-ta non pagata si rientra nellalista, quindi ogni mese si ri-proporrà il problema.

Cosa hanno fattoi Cg corsichesi?NoiCg corsichesi dei 4 com-

prensivi – Dante, Copernico,Galilei e Buonarroti – in se-guito a quanto precedente-mente esposto, abbiamo in-viato indata 15/1/2016 tramitePec una richiesta all’ammini-strazione comunale, in copia atutti i dirigenti, nella qualechiediamo il reintegro IMME-DIATO di tutti i bambini e lebambine esclusi dal serviziomensa e dai servizi scolasticicomunali e che, in futuro, ledisposizioni riguardanti laScuola siano sempre concor-date con tutte le rappresen-

tanze scolastiche in un climadi apertura al dialogo e ampiacollaborazione. Abbiamo inol-tre avviato una petizione onli-ne con relativa raccolta di fir-me perché una decisione chepenalizza un minore per ina-dempienza da parte di unadulto NON deve ricadere sulminore stesso. Gli adulti de-vono trovare le soluzioni e ibambini devono andare aScuola,mangiare, giocare, conserenità. […]Oggi la situazione è ancora

straordinaria. A oggi abbiamoancora una situazione per cuiin tutte le scuole di Corsico unnumero variabile di bambininon accedono al pasto caldo,portando da casa cibo fastfood piuttosto che casalingo.Si pongono così molte que-

stioni, affrontate anche nelCdq (Circolo di Qualità) del 19Gennaio 2016, al quale i di-rigenti, i funzionari e l’Asses-sore preposto non si sono pre-sentati. In attesa dell’incontro,finalmente concordato, traPresidi e Amministrazione co-munale, restano le domande,pertinenti i più vari aspetti,poste nel Cdq e alle quali chie-diamo una risposta dall’Am-ministrazione comunale:- Può entrare in mensa cibo

non fornito da Camst?- È possibile consumare i

pasti – di Camst e portati dacasa – nello stesso ambiente?- È possibile non coinvol-

gere i bambini nel recuperocrediti?- È possibile creare un grup-

po di lavoro che coinvolgamembri del CdI, Cg e Cdq edell’Amministrazione per ge-stire l’emergenza?- È sostenibile economica-

mente il servizio di mensa, nelmomento in cui sempre piùpersoneporteranno il pastodacasa? Il fatto che la proble-matica mensa sia gestita condelicatezza e nel modo mi-gliore dai dirigenti e da quantilavorano nelle scuole, non si-gnifica affatto che si sia risoltae che si sia tornati alla nor-malità.


CORSICO - Incontro tra sindaco e dirigenti scolastici

Mensa scolastica: propostauna convenzione con le scuole

E intanto Insieme perCorsico da altri numeri…CORSICO (ces) Su richiesta di “Insieme per Corsico”, PD e M5S, si è tenuta loscorso sabato 23, presso il Comune di Corsico, una seduta pubblica dellaCommissione Istituzionale.Nel corso della seduta il Sindaco Errante, sollecitato dalle opposizioni, ha

fornito per la prima volta alcuni risultati sintetici dell’azione di recupero deldebito:• Il debito complessivo iniziale accumulato nel corso degli anni ammontava

a €1.227.000;Attraverso l’azione straordinaria promossa dall’Amministrazione al 15

gennaio sono stati recuperati €174.301,81 pari quindi a poco più del 14% deltotale. Il valore numerario del debito residuo è quindi di € 1.053.015, pari a piùdell’85% del totale del debito;• Nel corso di quest’azione sono stati sottoscritti programmi di rateizzazione

per un totale di € 385.485,03, di cui sono stati già incassati € 47.677, che fannoparte dell’ ammontare di € 174.301,81 sopra indicati;• Se tutti pagassero secondo i piani di rateizzazione sottoscritti, l’Am-

ministrazione conterebbe di incassare da 8.000 a 22.000 € al mese.

[…]Nel corso della seduta si è discusso anche sugli obiettivi e le caratteristiche

del Fondo mensa proposto dal Sindaco Errante.In conclusione, l’importo recuperato finora è relativamente modesto, e il

rischio del recupero futuro attraverso i piani di rateizzazione, assai elevato:valeva davvero la pena di sottoporre i bambini e la comunità scolastica a questaprova di forza?Non sarebbe stato opportuno accelerare quegli interventi di tipo coattivo,

come pignoramenti o fermo amministrativo del veicolo, che sarà comunquenecessario attivare nei confronti di una ampia platea di insolventi (quelli chead esempio hanno ormai i figli grandi)? E inoltre ci chiediamo: che ne sarà ditutti coloro che non riusciranno a pagare insieme la quota mensile e la rata delpiano di rateizzazione?Non è accettabile che questa politica di discriminazione continui a colpire i

bambini.Roberto Masiero

CORSICO (ces) Sono ancora 61 i bam-bini che frequentano le scuole del-l’obbligo di Corsico le cui famiglienon hanno aderito ad alcun appellodel Comune per regolarizzare la pro-pria posizione di morosità.Per queste l’Amministrazione e le

scuole hanno deciso di adottare unintervento condiviso di verifica. “Se cisaranno situazioni di disagio, cosìcome ribadito dai dirigenti scolastici– precisa il sindaco Filippo Errante –il Comune farà la sua parte. Rimane ilprincipio che il servizio di refezionescolastica offerto dall’ente ha un co-sto e tutti, secondo le proprie ca-pacità, devono dare il loro contri-buto”.Linea condivisa dal direttore del-

l’area diMilano dell’Ufficio scolasticoregionale Marco Bussetti che ha ac-colto l’invito a essere presente mar-tedì 26 in un incontro voluto dalsindaco e rivolto anche ai tre dirigentiscolastici. Il sindaco Filippo Erranteha voluto ribadire la massima at-tenzione ai piccoli. “Abbiamo unasensibilità comune – ha detto ai di-rigenti – che dobbiamo utilizzare cer-cando di verificare con voi la sus-sistenza di ulteriori situazioni di di-

sagio. La collaborazione tra la scuolae uffici comunali sarà fondamentaleper riuscire a condividere un per-corso che porti alla soluzione delproblema”.Gli uffici stanno, intanto, verifi-

cando la possibilità di adottare, findal prossimo anno scolastico, un si-stema di pagamento anticipato delservizio. Inoltre, coloro che stannoiscrivendo i propri figli ai serviziscolastici garantiti dall’ente non de-vono avere alcuna pendenza debi-toria, altrimenti le domande non ven-gono accettate.

Venerdì 29 Gennaio 2016 7

CRONACA Venerdì 29 Gennaio 20168

CESANO B. - L’annuncio sul blog del sindaco

Negri: “Aler investirà4 milioni al Tessera”

CESANO - Venerdì presso la Sala della TrasparenzaIl Parco Agricolo Sud Milano

ha un futuro?CESANO BOSCONE (ces) Le trivellazioni a Zibido S. Giacomo e larealizzazione della Tangenziale Ovest Esterna Toem sono soloalcune delle trasformazioni del territorio che potrebbero cam-biare per sempre gli equilibri ecologici del Parco Agricolo SudMilano. L’agricoltura che incredibilmente ancora si trova a pochichilometri dal centro di Milano, così come la conservazione delpaesaggio agrario, della flora e della fauna richiedono soluzionedi continuità di terreno fertile. Contemporaneamente, la ne-cessità di ridurre l’inquinamentodell’aria emigliorare lamobilitàimpongono l’adozione di provvedimenti strutturali per la di-minuzione delle emissioni e del traffico automobilistico. Esi-genze inconciliabili? Il Parco nasce negli anni Novanta su spintadelle associazioni ambientaliste lombarde. Dopo 20 anni dallasua costituzione buona parte dell’opinione pubblica sembra nonconoscere ancora le ricchezze di un territorio vastissimo.Cultura, biodiversità, produzione agricola, qualità agroali-

mentare, paesaggio. Il Parco agricolo Sud Milano non è solobellezza ma soprattutto tanto terreno fertile che consente l’avviodi nuove economie basate sulla valorizzazione del made in Italy.L’associazione culturale ambientalista Amici del ParcoNatura haraccolto attorno allo stesso tavolo le associazioni del territorio, gliagricoltori e le istituzioni per offrire un confronto schietto circa ilfuturo di un territorio invidiato da tutto ilmondo. Appuntamentoa Cesano, venerdì 29 gennaio 2016, ore 21, presso la Sala dellaTrasparenza di via Libertà 24. La serata vedrà gli interventi diGiovanniGottardi (WWF),RenatoAquilani (Associazione per ilParco Sud Milano), Elisa Pozzi (titolare azienda agricola Zipo),DomenicoFiniguerra (Salviamo il paesaggio),MichelaPalestra(Presidente Parco Agricolo Sud Milano).

CESANO BOSCONE(ces)Èdirettamen-te dal blog del pri-mo cittadino cesa-nese che appren-d iamo ques to“sblocco” da partedi Aler, almeno suuna parte dei la-vori che sarebberonecessari, per opere riguar-danti le facciate e la rimozionedell’amianto. “Ebbene sì, do-po anni di attesa, finalmentequalcosa si muove a favore delquartiere Tessera. Ancora nonsi parla di interventi comples-sivi, ma per lomeno si ragionadi sicurezza e si interviene suun tema scottante come l’a-mianto. Da mesi ormai ab-biamo intensificato la colla-borazione con Aler e credo sene comincino a vedere i frutti.In data 10 novembre 2015 hopartecipato al primo tavolo“Legalità e Trasparenza” di cuisono membro e, al di là deicompiti precipui dell’assem-blea, è stata l’occasione per ipochi sindaci presenti di avan-zare critiche e proposte ai ver-tici dell’ente. In particolare, difronte all’elenco degli inter-venti che ci erano stati pro-spettati su Milano e provincia,ho lamentato la mancanza diattenzione per il nostro quar-tiere, dato che, tra le altre, suCesano con i suoi 970 appar-tamenti circa, Aler ha il quartopatrimonio della provincia (iviinclusa Milano).Dopoqualche giorno, in vir-

tù del progetto di riqualifica-zione del complesso di viaGo-betti di cui Aler è partner, hoscoperto che in realtà l’istituto

ha previsto deilavori su Cesano.In particolare indetta riunionenon mi era statoriportato di dueinterventi sullalinea A e di uncospicui investi-mento sulla linea

B. Mentre nel primo caso, ladelibera risale al 21 aprile2015, nel secondo la decisioneè stata formalizzata in data 12novembre con un atto pre-sidenziale e ripresa da unadelibera del direttore generaledel 13 novembre, rispettiva-mente 2 e 3 giorni dopo l’in-contro a cui ho partecipato.Sta di fatto che su questa

seconda linea Aler ha stan-ziato ben 2.147.272,73 europer intervenire sulle canne fu-marie del quartiere Tessera.Ora partono i lavori relativi

alla linea A (due lotti, rispet-tivamente da 740.962,59 e969.707,53 euro).Ecco nel dettaglio quali la-

vori saranno effettuati neiprossimi giorni:"Bonifica amianto: facciate

laterali e tubazioni cantine,nuovo cappotto termico sufacciate laterali"Gli edifici interessati sono

ubicati in :Via Gramsci n. 19/25Via Gramsci n. 29/35Via Gobetti n. 1/7Via Don Minzoni n. 17/25In sostanza nei prossimi

mesi Aler interverrà suCesanoper quasi 4 milioni di euro.Bene e bene che ci ascoltino.Dall'altro lato è anche impor-tante andarci a parlare...”

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Venerdì 29 Gennaio 2016 CRONACA 9

CORSICO - Riorganizzazione del centro di via Curiel. Incertezza sul destino dell'ex biblioteca dei ragazzi

La biblioteca di via Curiel chiusa? No, riorganizzata (pare)CORSICO (ces)Un comunicatostampa avvolto dal misteroda parte dell’Amministrazio-ne comunale: una non pre-cisata riorganizzazione deglispazi, che dovrebbe colpire,senza specificare in che ter-mini, l’ex biblioteca dei ra-gazzi, con l’ingresso di unanon precisata associazione ecooperativa sociale nellastruttura. Comunicato giuntodopo che già sui social neigiorni precedenti si rincor-revano più voci riguardanti lachiusura della “bibliote-ca-non più biblioteca-maquasi”. Eccone uno stralcio:“Il Centro sociale di via Cu-riel vuole diventare semprepiù un punto di riferimentoper il quartiere Lavagna e perl’intera città. La Giunta co-munale, valutato il conside-revole calo di presenze nellastruttura pubblica (meno55% negli ultimi tre anni), hadeciso di coinvolgere unacooperativa sociale e un’as-sociazione, che operano nelquartiere anche in collabo-razione con la parrocchiaSan Giustino. Si aggiungono,quindi, al Circolo culturaleLavagna, all’associazione

Spazio Donna e al sindacatopensionati CGIL già presen-ti.“Come ho più volte evi-

denziato – dice il sindacoFilippo Errante – ci sonodegli sprechi per i quali oc-corre intervenire. E così ab-biamo fatto anche in questocaso. Avevamodei locali vuo-ti o poco utilizzati nel nostroCentro di via Curiel. Così,dopo una verifica eseguitadagli assessori e dagli uffici,si è valutata l’opportunità difarlo rivivere, mettendo a di-sposizione gli spazi a realtà

già conosciute dagli abitantidella zona e che, nel tempo,hanno consolidato la loropresenza nel quartiere”.“Quando abbiamo ricevutola richiesta da parte di unacooperativa sociale – precisal’assessore all’Associazioni-smo Giacomo Di Capua –che accoglie e impegna, inattività lavorative, personecon disabilità o svantaggiate,e da un’associazione delquartiere, da tempo impe-gnata a rispondere a diversibisogni sociali dei cittadinidella zona, abbiamo pensato

che sarebbe stata l’occasioneper attuare un ulteriore pez-zo del mandato amministra-tivo, razionalizzando gli spa-zi comunali, e accrescendo leproposte per i nostri citta-dini”.Per riuscire a raggiungere

l’obiettivo, è stato riadattatoanche il “Punto d’incontro”comunale, che fino a ottobredel 2011 era la biblioteca perragazzi. La Giunta di allora,infatti, valutando il calo diprestiti, che tra il 2009 e il2011 si erano ridotti del 62%,e degli utenti (meno 47%)decise di ridimensionare ilservizio, trasformandolo inun luogo di ritrovo. L’obiet-tivo era dedicare i locali adattività di tempo libero o, adesempio, per i compiti. D’al-tra parte, come precisato inuna relazione del servizio bi-blioteca, la presenza di bam-bini e ragazzi si era ridottasensibilmente per effetto del-l’invecchiamento del quar-tiere.”Tutto chiaro? Non molto,

in effetti. Intanto i libri sem-brano essere stati accanto-nati in via Foscolo in attesa dinuova collocazione, e di cer-

to non abbiamo avuto chia-rezza sui tempi in cui il ria-dattamento avrà luogo.Preoccupate anche le oppo-sizioni, con un’interrogazio-ne depositata lo scorso 22gennaio da Insieme per Cor-sico e tre principali domandeche ci sentiamo di riproporreai lettori, ma soprattutto al-l’Amministrazione: “In qualevisione dell’evoluzione delsistema bibliotecario si in-serisce la decisione di chiu-dere la biblioteca del quar-tiere Lavagna? Quale desti-nazione avrà il patrimoniolibrario al momento non piùaccessibile al pubblico, e co-me verrà reimpiegato il per-sonale addetto? Se e comel’Amministrazione intendesviluppare un’iniziativa nelleperiferie, e specificamentenel Quartiere Lavagna, peroffrire opportunità di cresci-ta sociale e culturale alla gio-ventù e contrastare la dif-fusione di forme di imbar-barimento che purtroppo visi stanno diffondendo?” Ap-puntamento a settimanaprossima, in attesa di averechiarezza da chi di dovere…

A.D.

per non perdersiil meglio


BUCCINASCO - Le indagini sono ancora in corso

Materiale abbandonatonel quartiere Terradeo

Svolta nel casodell’omicidio Tromboni:arrestato il fratellodell’imprenditore uccisoROZZANO (ces) I Carabinieridel ComandoProvinciale diMilano hanno arrestato lu-nedì mattina all'alba il fra-tello di Luca Tromboni,l'imprenditore cinquanten-ne che fu rinvenuto cada-vere, ucciso a colpi di armada fuoco, all'interno del-l'azienda di famiglia cheproduce viti e bulloni, il 20marzo 2015 a Quinto déStampi, una frazione di Rozzano.In manette è finito Sandro Tromboni, fratello della vittima,

su cui si erano concentrati i sospetti già poche ore dopol'omicidio. I militari del Nucleo Investigativo, al termine dicomplesse e minuziose indagini, hanno demolito l'alibi del-l'uomo, portando alla luce i sentimenti di astio e di ri-sentimento che nutriva nei confronti del fratello, la cuiuccisione avrebbe lucidamente organizzato, pianificato edeseguito per forti rancori personali e professionali ricon-ducibili alla conduzione della ditta, di cui erano soci.Luca Tromboni aveva 50 anni e lavorava nel capannone

della Tromboni srl, la ditta fondata dal padre Romano nel1967. Era sposato e padre di un ragazzino di 15 anni, vivevacon la famiglia a Lesmo (Mb) ma ogni giorno andava alavorare nella ditta che dirigeva insieme ai genitori e al fratellominore Sandro.Fin dal primo momento gli investigatori avevano escluso la

rapina: l'uomo aveva con sé tutti gli effetti personali edall'azienda non era stato portato via nulla. Dopo aver sentitoamici, famigliari e i 34 dipendenti della ditta, a dieci mesi didistanza, all'alba di lunedì 25 gennaio 2016, i carabinierihanno eseguito l'arresto emesso dal gip del tribunale, surichiesta della procura della Repubblica di Milano. L'accusaper Sandro Tromboni è quella di omicidio volontario.

BUCCINASCO (ces) “Un bruttoepisodio che colpisce ancorauna volta la nostra comunità,il nostro territorio e il ParcoSud. Uno schiaffo al bisognodi legalità e normalità di Buc-cinasco, che non può tol-lerare che il proprio territoriovenga utilizzato come unadiscarica abusiva”.Così il sindaco di Bucci-

nasco Giambattista Maiora-no stigmatizza quanto sco-perto nei giorni scorsi dallaPolizia locale in via dei La-voratori. Lungo la strada in-terpoderale, su segnalazionedi una cittadina, gli agentihanno scoperto l’abbandonoincontrollato di rifiuti. A par-tire dalla via Osnaghi e percirca 200 metri in direzionesud ovest il piano campagnaè stato interamente rialzatocon materiale di risulta prin-cipalmente derivato da de-molizioni, frammisti a pre-senza di segmenti di placchedi scatole di derivazioni pro-prie di impianti elettrici non-ché segmenti di tubi me-tallici di rete idraulica.“Le attività di indagine –

continua il sindaco – sonotuttora in corso. La scorsasettimana è stato visto unmezzo procedere alla com-pattazione e al livellamentodel materiale senza che nefosse individuata la proprietàe proprio ieri la nostra Polizialocale ha sorpreso alcunepersone intente a livellare idetriti sulla stessa strada. Noinon ci arrendiamo e andia-mo avanti per chiarire de-finitivamente l’accaduto”.Continua intanto l’attività

del settore Urbanistica edEdilizia pubblica e privataper la verifica delle ordinan-ze che prescrivono ai pro-prietari degli orti privati divia Lavoratori di demolire imanufatti realizzati in modoabusivo: “Anche in questocaso – conclude il sindaco –non possiamo ammetterederoghe al rispetto delle re-gole, perché via dei Lavo-ratori non è ‘terra di nessuno’e questo deve essere chiaroper tutti. Chi ancora non hasanato la propria situazione,è tenuto a farlo, come pre-scrive la legge”.

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ASSAGO L’incontro tra i tecnici dell’azienda, gli amministratori locali, opposizioni e comitato “Occhi aperti”

Cap Holding: interventi rapidi per cavo CorioLa soluzione proposta, per un intervento più rapido, è declassare il cavo da roggia a fognaturaASSAGO (mmv) Depuratoreconcluso entro il 2017 e in-terventi rapidi sulla rete fo-gnaria assaghese, entro la fi-ne di quest’anno. Sono statequeste le due promesseavanzate dalla società CAPHolding, durante l’incontrodi lunedì 25 gennaio, perrisolvere i problemi relativiall’inquinamento del cavoCorio. Al vertice di lunedì, itecnici dell’azienda consor-tile hanno fatto il punto dellasituazione e a partecipare so-no stati anche i sindaci diBuccinasco (GiambattistaMaiorano) e Assago (Gra-ziano Musella), oltre al co-mitato cittadino “Occhi aper-ti” e alle opposizioni con-siliari assaghesi.

LA SOLUZIONE DI CAP: “DE-CLASSARE” IL CAVO IN FO-GNATURAL’allarme era scattato per

la prima volta nella prima-vera dello scorso anno: daallora, molte promesse manessuna azione concreta. Ilcavo Corio, infatti, anche neimesi di novembre e dicem-bre è stato perseguitato dagravi episodi di inquinamen-to. Reti, stracci, pannolini,lacci e fanghiglia: questo lospettacolo indegno, offerto

da un canale d’acqua che inteoria sarebbe dovuto esserelimpido. A lanciare l’allarmeera stato per primo il co-mitato rozzanese “OcchiAperti”, il quale aveva se-gnalato anche una preoccu-pante moria di pesci, nel-l’aprile del 2014, lungo il cor-so del cavo all’altezza di Roz-zano. Quali siano stati i re-sponsabili di quegli sversa-menti, fatto salvo per il primoepisodio di malfunziona-mento del depuratore, an-cora oggi non si sa. E pro-babilmente mai si verrà asapere.

La soluzione proposta daCAP per far partire i lavoriurgenti sulla rete fognaria,che riguarderanno le vie Ver-di, Sicilia e Concordia di As-sago, è stata chiara: per in-tervenire, la società consor-tile richiederà al Comune as-saghese di declassare lo sta-tus del cavo Corio, da “rog-gia” a “fognatura”. Nello statoattuale, infatti, in quanto rog-gia, soltanto l’ente comunalepotrebbe avere la competen-za di intervenire: occorrequindi che si faccia partirel’iter il più presto possibile, inmodo da permettere l’inizio

dei lavori. La soluzione pro-posta da CAP non ha pie-namente soddisfatto le op-posizioni consiliari di Assa-go. Il consigliere del Movi-mento 5 Stelle Maurizio LoPresti, ad esempio, ha sot-tolineato il suo rammarico:“Già lo scorso anno avevopresentato un esposto al Co-mune di Assago, il quale ov-viamente non mi aveva ri-sposto per iscritto” ha af-fermato, evidenziando: “Nes-suno ci ha detto quali sianostati i responsabili degli epi-sodi di sversamento: in que-sti mesi qualcuno ha inqui-

nato e ha inquinato molto,ma come sempre nessunopagherà”. Perplessa anche laconsigliera Simona Piccolo(“Il Bene in Comune”): “Pen-siamo che la proposta di col-legare direttamente la roggiaCorio alla fogna sia una so-luzione sì utile a risolvere ilproblema, ma non ottimalein quanto crediamo che sianecessario ricercare i re-sponsabili del disastro am-bientale e sanzionarli in mo-do esemplare”.

ASSAGO: NUOVO ANNO,PROBLEMI… VECCHI!Se la pagina relativa al caso

Corio si sta (forse?) per chiu-dere, un altro vecchio temadel passato assaghese sta pertornare prepotentemente trai banchi dell’attualità: ci ri-feriamo al famoso bando deibox interrati, i cui lavori nonsono ancora iniziati a pienoregime. Le ultime voci di cor-ridoio raccontano di unaconvenzione firmata tra l’en-te e l’operatore nelle ultimeore dell’anno 2015 e di pa-rametri (al metro quadro…)modificati, rispetto alla garainiziale. Ma di questo, ve neparleremo meglio nel nume-ro di settimana prossima.

Davide Mamone

Vasca del depuratore di Assago in fasedi ampliamento

I tecnici di CAP HOLDING presentanoi lavori in corso


Alla Casa dell’acquasolo se hai la tesseraC O R S I C O(ces) Dall’1f e b b r a i ol ’accessoal la casadell’acquadi via Al-zaia Trentosarà rego-lamentato.“Abbiamovalutato – spiega l’assessore alle Politicheambientali Cristina Villani – che fosse ne-cessario fissare dei criteri di accesso, perevitare lo spreco di una risorsa fondamentale.In particolare, solo i cittadini di Corsicopotranno usufruire del servizio, utilizzando lapropria tessera sanitaria, la CRS”.Basterà introdurla nell’apposito dispositivo

per poi procedere con il prelievo di acquagassata, liscia o gassata refrigerata. Sono statifissati dei limiti: da mezzo fino a sette litri lasettimana per ciascuna tipologia.La decisione assunta dall’Amministrazione

comunale di Corsico non è una novità per lecase dell’acqua gestite un tempo da Tasm spae poi da Amiacque.Il primo a introdurre in zona il sistema della

CRS è stato il Comune di Zibido SanGiacomo.Anche Cesano Boscone ha deciso, negli anniscorsi, di limitare l’erogazione, in un primomomento prevedendo una gettoniera. Pro-getto poi accantonato e sostituito dalla tesserasanitaria.

Aziende e Comuni: per il rilancio del territorioCORSICO (ces) Si può creareun’alleanza tra pubblico eprivato per rilanciare l’eco-nomia del territorio, dandosostanza all’idea di GrandeCittà che la nostra testatagiornalistica sostiene fin dalsuo esordio nelle case deicittadini del sud ovest mi-lanese? Una domanda allaquale ha cercato di dare unarisposta il Circolo Sì o Noche, nel corso della giornatadedicata alla “Welfare com-munity” ha deciso di ospi-tare i sindaci di Corsico FilippoErrante e di Cesano Boscone Si-mone Negri.“A Corsico ci sono 2700 partite

Iva e a Cesano 2300 – ha detto ildirettore Renato Caporale – realtàquindi che inducono a riflettere sucome sia possibile individuare si-nergie tra privati, ma anche tra loroe le istituzioni, affinché si possanoindividuarepercorsi di rilanciodel-l’economia territoriale. Un gruppodi professionisti che sostenga ilwelfare mix”. E rilanciando la pro-posta ai due sindaci dei Comunipiù grandi del sud ovest milanese,ha chiesto loro il presidente delCircolo, l’avvocato Paolo De Vivo:“Cosa possiamo fare noi per fa-vorire i vostri piani di marketing edi sviluppo, affinché i territori tor-nino ad essere motore economicoe sociale per l’area sud ovest della

città metropolitana?”I due primi cittadini hanno con-

cordato sulla necessità di fare rete,sia tra le istituzioni per individuareeconomie di scala,ma anche con lerealtà associative ed economiche.Con uno scopo principale: “Sem-plificare il più possibile la buro-crazia – ha detto Filippo Errante –che limita oggi la voglia di fareimpresa. Perché è un mondo checrea ricchezza, opportunità, rispo-ste di cui la collettività ha par-ticolarmente bisogno. D’altra parte– ha proseguito Errante – la realtàeconomica locale ha subito pro-fonde trasformazione nel tempo.Anche le istituzioni devono esserein grado di intercettare e rispon-dere meglio a chi vuole dare ilproprio contributo. Purtroppo an-cora oggi i Comuni sono un po’prigionieri di norme che cambiano

in continuazione, alimentando in-certezze che inevitabilmente si ri-percuotono sui cittadini e su coloroche vogliono fare impresa”.Sulla semplificazione, il sindaco

di Cesano Boscone Simone Negriha evidenziato quanto sia impor-tante la guida politica, la volontàdegli amministratori. “Ritengo cheil dialogo continuo – ha detto Negri– tra uffici comunali e aziende siadoveroso, per affrontare puntual-mente ogni singolo problema. Co-sì, ad esempio, siamo riusciti adassicurare il rilancio di Auchan,rispettando i loro tempi grazie alladisponibilità e all’attenzione delnostro personale”.Rimane aperto il problema in-

frastrutture. “Su queste – ha detto ilsindaco di Cesano Boscone – oc-corre un’azione mirata. Perché leaziende sono sorte come funghi,senza una logica urbanistica. Equesto ha creato una serie di pro-blemi di convivenza tra le areeresidenziali e quelle produttive”.Ora si tratta di dare concretezza

alla “compagnia”, a quel gruppo diesperti che il Circolo SìoNo è ingrado dimettere a disposizione peraccompagnare la voglia d’impresadella Grande Città. Mark Harris,moderatore d’eccezione della se-rata, nel ringraziare gli osptiti e ipresenti, ha dato appuntamento alprossimo lavoro di approfondi-mento.


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TREZZANO S/NCAFFÈ ROMAVia RomaTHAT’S AMORELargo Risorgimento, 12LA PIAZZETTALargo Risorgimento, 3/5REMO BARViale Indipendenza, 19BAR DEL CENTROVia RimembranzeLA BOUTIQUE DEL PANEVia E. Fermi, 34BAR TENCONIVia L. da Vinci 58QUEEN CAFÈVia Garibaldi, 2080 VOGLIA DI...P.zza San Lorenzo, 5PICASSO CAFFÈP.zza San Lorenzo, 5ROXY BARVia Leonardo da Vinci, 102COSTANZA’S BARVia Leonardo da Vinci, 154MI MANDARINOVia Leonardo da Vinci, 129PANE CIOCCOLATOVia Morona, 62BAR TABACCHI MORONAVia Morona, 80PANIFICIO FIBRE DI GRANOVia Indipendenza, 21FARMACIA MORONAVia Morona, 62/AFARMACIA D.SSA BORSARIVia Toscanini, 17PANETTERIA TOSCANINIVia Toscanini, 19FARMACIA D.SSA GERARDISVia Matteotti, 13PANETTERIA UGGERI 2Via Roma, 2FARMACIA COMUNALE 1Viale Indipendenza, 14PANETTERIA UGGERI 1Via Leonardo da Vinci, 66EDICOLA SCARAVELLAVia Leonardo da Vinci, 209SOCCER PIZZAVia Don G. CasaleggiBAR TRATTORIA TREZZANESEVia San Cristoforo, 50ARIEL CAFÉVia L. Da Vinci, 191

S. DONATO M.SEBAR TABACCHI VITTORIAVia Gramsci, 12EDICOLAVia AlfonsineFARMACIA COMUNALE N.1Piazza Tevere, 22FARMACIA COMUNALE N.2Via Gramsci, 14FARMACIA METANOPOLIVia Monte Bianco, 10/12FARMACIA SANTA BARBARAVia Alfonsine, 22FARMACIA SAN CARLOVia Parri, 57ALIMENTARI “ALLE CASCINE”Via Adige, 2EDICOLAP.zza Tevere“EL PRESTINEE DE SAN DONAA”Via della Libertà, 4

PANIFICIO PANETTERIAMETANOPOLIVia Alfonsine, 24PANIFICIOVia Di Vittorio, 47PANIFICIO GRANFORNOVia Mont Bianco, 7/9EDICOLAVia della Libertà, 9CARTOLERIAVia della Libertà, 28BAR TABACCHI DIANAVia Martiri di Cefalonia, 35PANETTERIA PRINCIPEVia Martiri di Cefalonia, 35MACELLERIA BASANAVia Martiri di Cefalonia, 35EDICOLA POZZOBONVia Europa, 1BAR GIUDICIVia Europa, 24FARMACIA COMUNALE 4Via Europa, 7 (ang. v. Morandi)BAR DEL CORSOVia Europa, 44 (ang. v. Morandi)TABACCHERIAVia Morandi (fronte ospedale)EDICOLA BALDASSARRIVia KennedyCARTOLERIA KENNEDYVia Kennedy, 14EMPORIO DEL PANEVia Angelo Moro, 39BAR PASTICCERIA BELLA SICILIAVia Angelo Moro, 57LARY BARVia Salvemini, 3CAFFÈ MINERVAP.zza Supercortemaggiore, 3BAR TRATTORIA S. MARTINOVia Emilia, 34NOLEGGIO BICICLETTEMM San DonatoP.zza IX NovembreCIRCOLO ACLIP.zza Santa Barbara, 5BOTTEGA ITALIANAVia Cesare Battisti, 16/bOLIVIMMOBILIAREVia Martiri di Cefalonia, 2MERIGGI GASTRONOMICAVia Martiri di Cefalonia, 2CRAZY PIZZAVia Marignano, 1 (Milano)PANIFICIO LAYLAVia Rogoredo, 113 (Milano)LEPETIT CAFÉVia C. Battisti, 55DPIÙ DISCOUNTVia CorreggioVOBIS TELEFONIAVia A. Gramsci, 32EDICOLA CARTOLERIA DOZIOVia Trieste, 35BREAD & COFFEEVia Trieste, 45CAFFETTERIA DA SERENAVia Trieste, 6SUPERMERCATO CRAIVia Trieste, 8DREAMS BAY CAFÉVia Strasburgo, 3

S. GIULIANO M.SEFARMACIA COMUNALE N.1Via S. Remo, 3FARMACIA LOMOLINOVia M. Gorki, 8FARMACIA RUBISSEVia Trieste, 43IL FORNARETTO F.LLI INSERRAVia Costituzione, 29PANETTERIA MATELLINI A.Via Costituzione, 5PANIFICIO DOLCE & SALATOVia F.lli Cervi, 29GELATERIA & CREPERIAVia F.lli Cervi, 19

PANIFICIO FORNOMEDITERRANEOP.zza Italia, 12BAR NEVEVia dei Giganti, 16EDICOLA CAMPO VERDEVia dei GigantiPANIFICIO “NON SOLO PANE”Via M. Gorki, 8EDICOLA DA ALESSANDROVia M. Gorki ang. Via BixioBAR PERLE DI CAFFÈVia Papa Giovanni XXIII, 29/EPIZZA MANIA KEBABVia Papa Giovanni XXIII, 13BAR TABACCHI IMPERIOSOVia Papa Giovanni XXIII, 17/CFARMACIA SERENELLAP.zza Vittorio Alfieri, 9LUCA BARVia Roma, 54PIZZA KEBABVia Roma, 21BAR MANVia Piave, 1SALUMERIA IL TORELLODI SAN GIULIANOVia Papa Giovanni XXIII, 2PANIFICIO ARCOBALENOVia F.lli Cervi, 8FARMACIA BORGOLOMBARDOVia Labriola, 18TENNIS DEL LAGOVia Risorgimento, 19FARMACIA COMUNALE N. 3Via Cavalcanti, 1CARTOLERIA DEL VILLAGGIOVia della Repubblica, 0/ACAFFÈ TABACCHI RISTÒP.le della Stazione, 3CARTOLERIA TIPOGRAFIAMASCHERPAVia Roma, 75ALIMENTARI ALLE CASCINEVia IX Febbraio, 7CASA DEL PANEVia F. Turati, 20CIRCOLO ARCI “EL CIRCULIN”Via F. Turati, 23PANIFICIO L’ANGOLO DEL PANEVia dei Giganti, 7/9SUPERMERCATO TUODÌVia Trieste, 56SUPERMERCATO SIGMAVia Trieste, 27PANIFICIO PINO E PATRIZIAVia Trieste, 11PANIFICIO DOLCI SAPORIVia Piave, 2EDICOLAPiazza della VittoriaFRUTTA E VERDURAVia Roma, 68PANETTERIA MINIMARKETVia Giolitti, 14CAFFÈ ‘900 - Via Giolitti, 21GELATERIA CAFFETTERIAVia Verdi, 26KING BARP.zza Italia, 2CAFFETTERIA CAVOURVia Cavour, 53/ABAR OASI - PARCO NORDVia CattaneoGUIDO’S CAFÉVia Carlo Porta, 2LAVANDERIAVia Cavalcanti, 1

MILANOFAUNAFOODVia Lodovico il Moro, 147PANCAFFÈVia Lodovico il Moro, 159CARTOLIBRERIA GIOCATTOLIPiazzale Negrelli, 4

ARRIVANO SEMPREPIÙ DISPENSER!

OLTRE CHE IN CASELLA POSTALE PUOI TROVARE LA TUA INFORMAZIONE SETTIMANALE A:ORA ANCHE A SAN DONATO E SAN GIULIANO MILANESE!


22enne cade nel Naviglioe rischia l’assideramento:salvato dalla Polizia

MILANO (ces) È stata una vera e propria “battuta”, tra la nebbiae il freddo delle 5 di mattina di domenica, alla ricerca di unuomo caduto nel Naviglio. L’uomo, che ha rischiato di morireassiderato, è però stato salvato dalla Polizia e poi trasportato inospedale. A dare l'allarme è stato lo stesso 22enne delSalvador, che con una chiamata brevissima al Numero UnicoEuropeo d'Emergenza, con voce flebile, ha spiegato di trovarsinell'acqua gelida di un fossato. Il cellulare del giovane è statosubito localizzato ma non in modo preciso. Gli Agenti delleVolanti si sono infatti diretti in via Chiesa Rossa angolo viaCalzolari e con i Vigili del Fuoco e i volontari delle ambulanze,a piedi, tra la nebbia e le temperature polari e con le torce,hanno cominciato a cercare. Niente da fare, nessuna traccia. Ilragazzo è riuscito a richiamare, sempre per pochi secondi,dicendo di essere in un punto da cui vedeva un semaforolampeggiare. Gli agenti si sono quindi spostati al Gratosoglioma lungo il Naviglio e lo hanno ripescato.

SPORT Venerdì 29 Gennaio 201616

SAN DONATO M.SE - Sport/Giovanissimi

Scontro al vertice: laBiglia batte l’AccademiaSAN DONATO MILANESE (ces)Sfida al vertice al campo spor-tivo “G.P. Squeri” di via Ma-ritano sabato 23 gennaio. Siscontrano Biglia Cornaredo eAccademia Sandonatese, vit-toriose nella prima giornatadel girone valido per la qua-lificazione alla fase finale delCampionato regionale Giova-nissimi.Bel sole e aria gelida, ma

caldo in campo e sugli spalti.Partita subito nervosa e tirata.Primo tempo di marca cor-naredese, che costruisce al-cune belle azioni d’attacco invelocità, ma spreca sotto por-ta. Grande occasione sul finiredel tempo: paratona del por-tiere dei padroni di casa su tirodi Matranga lanciato solo ver-so la porta avversaria. Le pun-te sandonatesi simuovonobe-ne, ma la difesa della Bigliarisponde colpo su colpo.Inizia il secondo tempo e

l’Accademiaappare subitopiùvolitiva e manovriera, man-tenendo il controllo del giocoe insediandosi stabilmentenella metà campo ospite. Ladifesa della Biglia si dimostraperò sempre all’altezza dellasituazione, non concedendoquasi nulla alle punte di casa.Anzi, verso la metà del tempol’allenatore ospite Daniele az-

zecca due cambi e la Bigliacresce. Il gioco si vivacizza conrapidi capovolgimenti di fron-te, e alla fine ci scappa il gol.Rimessa laterale contestata

per la Biglia, difesa sandona-tese sbilanciata, assist perfettoper l’attaccante Rossi, gran ti-ro di prima intenzione e pallaimparabile all’incrocio dei pa-li. Inutili le proteste dei pa-droni di casa, uno a zero.Finale incandescente. L’Ac-

cademia si riversa nella metàcampo avversaria alla ricercadel pari, ma rischia lo zero adue. Colpo di testa del pe-perino nuovo entrato Raineriall’angolino basso: grande pa-rata dell’estremo difensoresandonatese. Gli animi si sur-riscaldano, si moltiplicano leproteste, volano ammonizio-ni, ma la difesa ospite si con-ferma impenetrabile. Quandoper una volta si apre un varco,salva il risultato il portiereospite Sciorelli con una co-raggiosa uscita sui piedi delcentravanti di casa.Triplice fischio arbitrale e

vittoria di misura ma meritatadellaBiglia, invalicabilenel re-parto arretrato, più grintosa inmezzo al campo e più incisivain attacco. Onore delle armiall’Accademia.

FrancescoManna

APPUNTAMENTI NEL TERRITORIOSABATO 30 GENNAIOCORSICOSala la Pianta (via Leopardi 7), ore 16.00 –Incontro di presentazione del Team Gal-biati - Anno 2016

BUCCINASCO

Piazza San Biagio (angolo via Emilia), dalle8.30 alle 18.00 – L’Associazione Italiana perla Ricerca sul Cancro organizza la venditadelle Arance della salute finalizzata allaraccolta di fondi per la ricerca sul cancro. Conun contributo associativo minimo di 9 euroriceverai in omaggio una reticella da 2,5 kgdi arance rosse della Sicilia e la guida “Muo-viamoci contro il cancro” con informazionisull’attività fisica e sane ricette a tema arance

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), dalle ore8.30 – Il Comitato locale di Buccinasco CroceRossa Italiana organizza un Corso informa-tivo di Diritto Internazionale Umanitario

Centro Culturale Bramante (via Bramante14), ore 15.00 – Il sogno come ricerca in-teriore. Quarto incontro del laboratorio a curadella dott.ssa Camilla Boca, psicologa clinica epsicoterapeuta, organizzato in collaborazionecon la Banca del Tempo e dei Saperi. Ingressolibero

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore21.00 – Nell’ambito della “Stagione teatra-le 2015-2016” la Compagnia teatrale “GliAdulti” propone lo spettacolo teatrale Il redei giochi. Una commedia di Mario Pozzolida un’idea di Luigi Pirandello. Ingressoe 5.00

CESANO BOSCONE

Piazza San Giovanni Battista, dalle 10.00alle 12.30 – L’Associazione Italiana per la Ri-

cerca sul Cancro organizza la vendita delleArance della salute finalizzata alla raccoltadi fondi per la ricerca sul cancro. Con un contri-buto associativo minimo di 9 euro riceverai inomaggio una reticella da 2,5 kg di arance ros-se della Sicilia e la guida “Muoviamoci controil cancro” con informazioni sull’attività fisica esane ricette a tema arance

TREZZANO SUL NAVIGLIO

Centro culturale Tognazzi (via Castoldi), ore16.00 – Festa interculturale Giochi, banchettidi artigianato, associazioni, musica, intercultura.Ore 16.00: Fiera di prodotti e artigianato – Mo-stra fotografica Il mondo in casa – Concorso didisegno e scrittura “Cos’è per te l’integrazione”– Ore 17.00: Merenda e laboratori per i più pic-coli – Ore 18.00:Tavola rotonda con la presenzadei sindaci di Trezzano e di Buccinasco, NandoDalla Chiesa presidente onorario di Libera, Re-zina Ahmed del Consolato Generale del Bangla-desh, Khady Sall Viceconsole del Senegal a Mila-no e molti altri – Ore 19.30:Aperitivo multietnicoe danze popolari dal mondo

GAGGIANO

Biblioteca Comunale, ore 21.00 – In occasio-ne della “Giornata della Memoria” la SezioneANPI di Gaggiano, con il patrocinio comunaleorganizza Gli Italiani nei lager nazisti acura degli storici Prof. Giancarlo Restelli, delnostro concittadino Prof. Massimo Taverna e lapartecipazione del Sig, Mario Betta, associatoANPI Gaggiano, figlio di un partigiano deporta-to. Dal 30 gennaio al 13 febbraio sarà visitabilein Biblioteca Comunale la mostra “Shoah –conoscere per non dimenticare” allestitacon la consulenza storica di Bruno Segre

SAN DONATOMILANESE

Via Moro, dalle 8.00 alle 12.00 – Centro Am-

bientale Mobile Punto raccolta rifiuti “adomicilio” di Amsa

MILANO

Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli”(C.so Venezia 57), ore 15.00 e ore 16.30 –Animali e miti sotto la luce delle stelle...Creature della notte con Alessia Cassetti e Al-berto Priora. Per bambini dai 7 anni in su

DOMENICA 31 GENNAIOCORSICO

Sala la Pianta (via Leopardi 7) – In oc-casione della “Giornata della Memoria”l’Amministrazione comunale organizzadue iniziative per ricordare l’apertura deicancelli del campo di concentramento diAuschwitz: ore 17.00 Presentazione dellibro”Gefangenennummer: 42872. Dia-rio di prigionia” di Giuseppe Biscardini,intervengono Roberto Biscardini - curatore deldiario, Marco Cuzzi - docente dell’Universitàdegli Studi di Milano (Dipartimento di Studistorici), Aulo Chiesa - editore, Paola Migliavac-ca - Assessore alla Cultura.Inaugurazione della mostra fotografica“L’assordante silenzio di Auschwitz” diStefano Porfirio. La mostra sarà aperta fino al7 febbraio 2016 da lunedì a venerdì dalle ore17 alle 19, il sabato e la domenica dalle ore 16alle 19. Ingresso libero

SAN DONATOMILANESE

Parcheggio V Palazzo Uffici Eni, dalle ore9.00 – Mostra Mercato Brocantage ecollezionismo

Biblioteca Simona Orlandi, dalle ore 14.00alle ore 20.00 – Apertura pomeridiana

delle sale studio, a cura dell’associazioneSando Calling

MILANO

Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli”(C.so Venezia 57), ore 15.00 e ore 16.30 –La Luna e le sue meraviglie. Osservazioniguidate del cielo stellato con Monica Aimone

MARTEDÌ 2 FEBBRAIOBUCCINASCO

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore21.00 – Danze popolari dal mondo- Dan-ze svedesi. Corso organizzato dalla Bancadel Tempo e dei Saperi. 6 incontri con gli in-segnanti Franco Becce e Alberica Moro. Costo:per singoli e 25.00; per coppie e 45.00 +Tessera Banca del Tempo 2016 per i non iscritti

MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016BUCCINASCO

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore20.00 – Tai Chi Chuan. Corso organizzatodall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Ve-rena Battilana. Primo quadrimestre

Cinema Troisi – Nell’ambito della rassegna“Mercoledì d’essai” Francofonia, il Louvresotto occupazione con Louis-Do de Lenc-quesaing e Vincent Nemeth. Alle 16.00 contè e biscotti 5e, alle 21.15 6e, ridotti 5e

GIOVEDÌ 4 FEBBRAIOBUCCINASCOCascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore

18.45 – Chi Kung. Corso organizzato dall’Ac-cademia dei Poeti Erranti, a cura di VerenaBattilana. Primo quadrimestre.

Tana di Messinscena (largo Brugnatelli 13/7),ore 21.00 – Laboratorio di fotografia. Pri-mo ciclo di incontri dal titolo “Elementi base”organizzato in collaborazione con l’associa-zione culturale Messinscena. Docente GiuliaVigo. Per info: [email protected] - www.messinscena.it - tel. 331 2611776 (Emanuele)/ 3394148535 (Giulia)

MILANO

Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli”(C.so Venezia 57), ore 21.00 – Miti orientalie calendario cinese Conferenza con ChiaraPasqualini

VENERDÌ 5 FEBBRAIOBUCCINASCO

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore20.00 – Torneo di Burraco organizzato dalRotary Club Buccinasco S. Biagio Centenario.Iniziativa per raccolta fondi a scopo di bene-ficenza; la raccolta sarà destinata ad iniziativedi aiuto e sostegno alle scuole di Buccinascocon l’erogazione di borse di studio e l’acquistodi una lavagna elettronica. Quota di partecipa-zionee 15.00

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00– Nell’ambito della Rassegna “Cinema, monamour” proiezione del film di Ken Loach Jim-mys’ Hall (storia d’amore e di libertà).Cineforum gratuito condotto da Pino Nuccio,in collaborazione con l’associazione culturaleteatrale Gli Adulti


“Condividi”?

Il tasto “condividi” di Facebook è veramente un’arma a doppio taglioe dovrebbe essere usata con grande attenzione, perché i danni collate-rali potrebbero essere, in alcuni casi, di una gravità fuori dal comune.Quanti di voi nella propria home page hanno visto scorrere video dimaltrattamenti animali? Violenze riprese dai cellulari su cani, gatti ealtri animali alla “facile” portata dell’uomo. Li avete visti tutti, imma-gino. E li avete magari anche condivisi.E cosa avete ottenuto? Decine di commenti di indignazione e forsenuove condivisioni... per la gioia di chi quel video lo ha fatto!Proprio così. L’unico scopo di queste persone cruente e malate, è quel-lo di raggiungere il maggior numero di condivisioni possibili, più è altoil numero di chi li odia e li insulta, più il video ha una rapida diffusionee più il loro godimento è stellare. Lo stesso discorso vale per i gestoridelle pagine in cui si incita alla violenza sui cani che cercano più “mipiace” e commenti possibili, sanno perfettamente che le persone maltollerano le violenze su degli esseri indifesi e sanno che in brevissimotempo avranno una pagina stracolma di gente e di attività. Condivi-dendo i loro video, insultandoli, mettendo “mi piace” e commentandosulle loro pagine state facendo esattamente quello a cui loro puntavano.Questo tipo di persone prova infinita soddisfazione nel veder crescere isuoi “haters”. Senza contare quanti nuovi emulatori potrebbero essereattratti dal “successo negativo” del video o della pagina, spingendoli acrearne di nuovi.Lasciarli nell’anonimato ed ignorarli pubblicamente è ciò che licolpisce con maggior efficacia,mentre segnalarli alla Polizia Postale,senza condividerli con il mondo intero, potrebbe essere l’unica solu-zione al problema.

Dieci punti assicuratiChi di noi non ha mai

giocato a “nomi, cose ecittà”? Quando ero bam-

bina inventavo sempre nuovecategorie e con gli animali cisi può davvero sbizzarrire: ani-mali con le piume, animali con

il pelo, animali con le corna,mammiferi, razze di cani. Oltread essere divertente è anche unottimo metodo per far ripassareai più piccoli le lezioni di scienzee aumentare le loro conoscenze.Per chi vuole evitare di scrive-

re i banali cane, gatto, elefante,ecco qui qualche idea originaleper conquistare i tanto ambiti 10punti nella categoria “animali”:alpaca, allocco, argonauta, bec-caccia, bombo, bonobo, cacatua,casuario, chiurlo, dentice, du-gongo, echidna, emù, fennec, fo-laga, ghiottone, gru, halibut e ho-atzin con la temuta “h”, impala,ibis, il kiwi è una buona alterna-tiva al koala, licaone, lampreda,mamba, marabù, nasica, nibbio,ocelot, orice, paguro, patella,quokka e quetzal sono buonescelte oltre alla quaglia, rombo,rana pescatrice, sula, sarago,taccola, tinca, e per le ultime ecomplicate lettere dell’alfabetopotete sfoggiare upupa, uistitì,vombato, wapiti, wallaby, xifo-foro, yak, zebù e zibetto. Prontialla prossima sfida?

batti ti animaliInviate qui le vostre domande:[email protected]

Susanna Canonico

NELLA MIA BIBLIOTECA

“La vita emozionale degli animali”di Mark Bekoff - Haqihana editore

Mark Bekoff è un esperto conoscitore degli animali, biologoe collaboratore di Jane Goodall che per questo libro scriveanche la prefazione. Un testo emozionante ed intenso,incentrato sulle emozioni degli animali, tutte quelle checonosciamo e quelle che nemmeno immaginiamo che possano

provare, un approfondimentosull’evoluzione nel tempoe nelle varie specie delleemozioni e qualcheimmancabile e profonda storiache ci scalda il cuore. L’autoree Jane Goodall sono unavera e propria garanzia nelsettore e acquistando un libroqualsiasi scritto da loro non sicade mai in errore.

MUSICA... ANIMALE!

Ogni nuovo album di un artista o diun gruppo musicale, corrispondeal lancio di un paio di singoli con

relativi videoclip musicali e i vari registi sisbizzarriscono nella loro creazione, a voltecon risultati strepitosi, altre volte meno.I protagonisti dei video non sono sempregli artisti, in alcuni casi sono stati proprioi nostri amati animali i soggetti preferiti dicantanti e registi.Gli Swedish House Maphia nel 2011 han-no reso protagonisti diversi cani nel video“Who’s gonna save the world” immaginan-do che il Mondo siano proprio i cani a sal-varlo. Il gruppo svedese l’anno successivopubblica il singolo e video “Greyhound”dove tre levrieri cyborg si sfidano in unagara di corsa in un paesaggio lunare.Gli Ok Go con “White Knuckles” hannocollaborato con un gruppetto di cagnolini econ pochi ma semplici comandi base sonoriusciti a fare un video simpatico e non for-zato.Dei maestosi alani invece accompagna-no Nelly Furtado in “Maneater” e Lady

Gaga in “Poker Face”.Un video divertente ed ironico con i gat-ti come protagonisti è invece quello diFatboy Slim, “The Joker”, dove i mici so-stanzialmente fanno quello che vogliono,mentre costumi e scenografie fanno il resto.L’eleganza del cavallo la fa da padrona nelvideo “Only the horses” degli Scissor Si-sters e nel celebre “The Best” di Tina Tur-ner, mentre si mostrano abili cavallerizziGianluca Grignani in “Speciale” e LauraPausini in “Io canto”.A cavallo ancheRob-bieWilliams in “Feel”, unwesternmodernogirato interamente in bianco e nero.Protagonisti di un cartoon strappalacrime in“Liberi” deiTiromancino, sono invece dueuccellini, che fuggono insieme da una gab-bietta e affrontano diverse sventure nei cielidi Parigi, NewYork e Sidney, per poi coro-nare su un mare al tramonto il loro amore.The Chemical Brothers nella loro “TheSalmon dance”, hanno ricostruito con deglieffetti grafici, un buffo acquario nel qualec’è una vera e propria festa conmusica dan-ce e balli scatenati.

Un esemplare di quokka.

Robbie Williams a cavallo nel video “Feel”.

SPORT Venerdì 29 Gennaio 201618

GRANDE ©ITTÀ - I risultati della seconda giornata dei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria

Il Trezzano torna alla vittoria. Buoni pareggi per Corsico e BuccinascoCORSICO (ces) Nella seconda giornatadel gironedi ritorno soccombono soloAccademia Sandonatese e AccademiaGaggiano che, rispettivamente, per-dono contro Crema e Calvairate. Beneil Trezzano che, finalmente, porta acasa i tre punti. Altra vittoria per l’A-tletico San Giuliano. L’Assago si ri-prende dopo la botta contro il Ca-steggio e interessanti i pareggi di Cor-sico e Buccinasco. Ecco tutti i risultatinel dettaglio:

ULTIMA GIORNATAEccellenza – Girone A/Girone BTrezzano Calcio – Arconatese 1-0Crema 1908 – Accademia Sandona-tese 5-3Promozione – Girone FAccademia Gaggiano–Calvairate 0-2Atletico San Giuliano – Settimo Mi-lanese 1-0Bareggio San Martino – Corsico 1-1Prima Categoria – Girone MBuccinasco–Sporting Landriano 0-0Certosa Marcignago – Assago 1-3

Trezzano Calcio – Arconatese 1-0Una vittoria importantissimaquella

del Trezzano che porta positività etranquillità ad un ambiente che, set-timana scorsa, aveva un po’ persoquesti valori. La dirigenza del Trez-zano ha rinnovato la fiducia a misterAbbate e la vittoria contro l’Arco-natese è il più grande premio chepotessero fare i giocatori alla società.Prima di cominciare con la cronaca

èdoveroso, anchedapartenostra, fareun grosso in bocca al lupo al giovaneportiere del Trezzano, De Santis, chedovrà subire un intervento cardiaco.

La squadra di Abbate si schiera conun 4-3-3 molto offensivo e infatti giàdai primi minuti si capisce che lasquadra cerca con grande continuitàla conclusione verso la porta avver-saria. L’Arconatese si è dimostrato unavversario molto complesso da af-frontare ed ecco dimostrata la quartaposizione in classifica della squadraospite. Il Trezzano, però, ha una mar-cia in più e lotta e corre come non sivedeva da tempo.Al 7´ la prima conclusione da parte

di Filadelfia impensierisce la difesaospite ma l’Arconatese risponde im-mediatamente con alcune scorriban-de di Di Gennaro. La partita è bril-lante, piena di colpi tecnici interes-santi ma è Il Trezzano ad essere pa-drone del campo: al 16’ Checchi tiraverso la porta ma la sua conclusionefinisce in corner e poi al 22’ Giuntichiude troppo il suo diagonale che sispegne sul fondo. Lo stesso centro-

campista pesca, qualche minuto do-po, Colombo che, a tu per tu con ilportiere, non riesce ad impensierire ilportiere avversario. Il primo tempo sichiude sul risultato di 0-0 nonostanteuna grande prestazione della squadradi Abbate.L’Arconatese parte bene nella ri-

presa con una punizione di Di Gen-naro che impensierisce non poco lasquadra di casa. Brivido che correlungo tutta la schiena, la palla sfiora ilpalo dando l’impressione del gol.Qualche minuto dopo arriva la retedell’1-0: Colombo calcia addosso alportiere chemette in angolo e propriodalla bandierina arriva l’incornatavincente di Allegretti. Gol al 59’ dellaripresa. Lo stesso difensore del Trez-zano qualche istante prima ci eraandato molto vicino sempre con uncolpo di testa, ma dopo aver preso lemisure, la seconda volta, non ha sba-gliato. Trezzano meritatamente in

vantaggio ma nonsmette di attaccare edal 65’ minuto del se-condo tempo Checchisfiora il raddoppio,riuscendo ad arrivarefaccia a faccia con ilportiere dell’Arcona-tese ma senza riusciread infilare la palla inrete.L’Arconatese, però,

non è quarta in clas-sifica per caso ed in-fatti qualche minutodopo ha tra i piedil’occasione per pareg-giare ma Contini rie-sce in qualchemodo asalvare sulla linea. Lasquadra ospite cercadi assediare la portadel Trezzano ma poiun gesto di stizza por-ta ad un’espulsionenei confronti dellasquadra ospite che re-sta cosi in 10 uomini.Gli ultimi 10 minuti lasquadra di Abbate fagirare palle, grazie al-l’uomo in più, nel piùclassico dei tiki-taka edelle meline, aspet-tando il triplice fi-schio. Tre punti fon-damentali che dannorespiro e sollievo al-l’ambiente e alla clas-sifica.

Crema 1908Accademia Sandona-tese 5-3È impossibile dire

che quella tra Crema eSandonatese sia stataunapartita noiosa.Ot-to gol, cinque per il

Crema e tre per l’Accademia. Unasconfitta difficile da mandare giù perla squadra di San Donato, ma la squa-dra di casa ha il secondo migliorattacco del Girone ed è, meritata-mente, terza in classifica.L’Accademia Sandonatese riesce ad

andare subito in vantaggio con un belgol di Necchi. La squadra di misterZanotta, dopo il vantaggio, cerca didifendersi alle offensive degli avver-sari e chiude ogni piccolo pertugioche si apre nella muraglia “sando-natese”. Il primo tempo si chiude conil vantaggio dell’Accademia che riescea far valere il gol del proprio goleador.Nella ripresa, però, è il Crema a darespettacolo, complice delle grosse la-cune difensive della squadra ospite.La squadra di casa va in gol quattrovolte in soli 13 minuti di secondotempo. Nello specifico tre volte conBelleri, al 2’, al 4’ e al 13’, e conPiccoloal 10’. Le speranze, nate e cresciutenella prima parte di gara, si spengonoe si infrangono contro una squadra diun altro livello, di una caratura moltopiù alta rispetto all’accademia San-donatese. Le partite, per fortuna, van-no giocate sempre fino all’ultimoistante ed è cosi che Necchi, al 29’,riapre il match. L’accademia prova adandare sul 4-3 ma bomber Belleridecide di chiudere il match e realizzail 5-2. C’è spazio ancora per una sod-disfazione, puramente personale:quella del giovanissimo Beccari chechiude il risultato sul 5-3 finale conuno splendido gol. Risultato comples-so da decifrare, soprattutto se si con-sidera il vantaggio dei primi 45minutimandato al vento in qualche minutodella ripresa. Questo dimostra come iragazzi di Zanotta non siano entrati incampo con la giusta mentalità nelsecondo tempo e abbiano concessotroppo ad una squadra che è esperta edi talento. Un errore imperdonabile.

Bareggio SanMartino – Corsico 1-1Prime due giornate di ritorno e due

pareggi per il Corsico allenato da mi-ster Uzzardi. Due risultati positivi se siva a guardare nello specifico comesono andati imatch,ma dalla squadragranata si pretende sempre qualcosain più.Durante tutto l’arco del primo tem-

po le due squadre cercano di co-noscersi e di capire come avere lameglio l’una sull’altra. Poche occa-sioni nitide, da una parte e dall’altrama molta tattica. La ripresa, però,mostra subito una faccia diversa e ilBareggio si porta in vantaggio al 5’ conItaliano. Il Corsico non si arrende ereagisce una decina di minuti dopocon un bel gol di Joderi che riporta ilrisultato in parità.Nel Girone F della Promozione, in-

fatti, ci sono ben otto squadre chelottano per conquistare l’ultimo“pass” disponibile per i play-off. Inquella posizione, attualmente, c’è ilLomello a 25 punti e le inseguitricisono tutte a distanza molto ravvi-cinata. Il Corsico, dal canto suo, dovràspingere al 200% se vorrà conquistarequel posto.

PROSSIMA GIORNATAEccellenza – Girone A/BSaronno-TrezzanoAcc. Sandonatese – CavenagoPromozione – Girone FAcc. Gaggiano – Atl. San GiulianoCorsico – Bornasco ZecconePrima Cat. – Girone MVistarino – AssagoVoghera – Buccinasco

Fabio Fagnani


Il riso abbonda sulla bocca... degli intenditori!In Oriente è simbolo di prosperità, abbondanza e ricchezza, in Occi-dente viene lanciato agli sposi in segno di buon auspicio: il riso non

è solo un alimento, è un vero e proprio dono della terra.Il risotto costituisce uno tra i più grandi vanti nella storia della cucinaitaliana, e mentre nel resto del mondo è principalmente servito come ac-compagnamento ad una portata principale, nel Bel Paese è un vero e pro-prio primo piatto di indiscutibile eleganza e di grande gusto. La dietamediterranea, sulla quale si è discussomolto negli ultimi tempi, pone i suoifondamenti nell’uso quotidiano di cereali. Inspiegabilmente però, la mag-gior parte degli italiani, una volta davanti ai fornelli per la preparazione diuna cena semplice e veloce, preferisce cimentarsi in un piatto di pasta enon in un buon risotto.Questo accade perché si pensa che il risotto richiedatempi di preparazione più lunghi e soprattutto abilità culinarie inarrivabili.Posso assicurarvi però con un po’ di organizzazione e qualche mestolo dibrodo, potrete preparare un risotto esemplare e consumare un pasto com-pleto, sano e delizioso!

Ma quale riso scegliere? La scelta del riso è fondamentale per le diversepreparazioni che potrete fare con questo meraviglioso prodotto della ter-ra. Per questo, vi fornisco una piccola guida che vi accompagnerà nellascelta del riso giusto.• Riso comune: chicchi piccoli e tondi, adatto a minestre e dolci. Tempidi cottura 12-13 minuti. (Originario, Balilla)• Riso semifino: chicchi di media grandezza e tondeggianti, adatto a mi-nestre e risotti. Tempi di cottura 13-15 minuti. (Martelli, Vialone nano)• Riso fino: chicchi affusolati e lunghi, adatto a risotti. Tempi di cottura14 minuti. (Vialone, Ribe, Europa)•Riso superfino: chicchi grossi e lunghi, adatto a risotti e insalate. Tempidi cottura 16-18 minuti. (Carnaroli, Roma, Arborio)Ora che anche voi avete più conoscenza sul riso, non ci resta che prepa-rare insieme tre ottimi risotti. Vi propongo tre ricette “insolite” in modoche possiate con queste indicazioni, preparare anche i risotti più classicicome quello alla milanese, alla monzese o con i funghi porcini.

Risotto alla polpa di granchio

In un ampio tegame, soffriggiamo l’aglio in olio extraverginedi oliva. Quando l’aglio prenderà colore, eliminiamolo e ag-giungiamo il riso per tostarlo. Mescoliamo costantemente inmodo che assorba tutti i profumi del condimento. Uniamo untrito di cipolla e menta. Regoliamo di sale e copriamo contanta acqua calda pari al doppio del volume del riso. Copria-mo e lasciamo cuocere a fiamma bassa fino a quando il risoavrà assorbito tutto il liquido. In una scodella sbricioliamo lapolpa di granchio e condiamola con sale, pepe e peperonci-no. A qualche minuto dalla cottura del riso, aggiungiamo ilgranchio e lasciamo insaporire a pentola coperta e fiammaspenta per qualche minuto prima di servire.

Ingredienti per 4 persone:• 300 gr di riso Europa o Vialone• 200 gr di polpa di granchio• 1 cipolla• 3 spicchi d’aglio• Menta• Olio extravergine di oliva• Sale• Pepe• Peperoncino

Risotto ai germogli di soia

Tritiamo grossolanamente la cipolla e rosoliamola in un filo d’olio. Scoliamo la cipolla dall’olioe uniamo nel tegame i germogli di soia freschi ben lavati e asciugati.Mescoliamo i germogli e lasciamoli stufare a fiamma molto bassa per qualche minuto fino afarli appassire. Aggiungiamo poi il riso, tostiamolo mescolando bene e infine aggiungiamo ilvino bianco. Facciamo evaporare, regoliamo di sale e di pepe e portiamo a cottura il risottocontinuando a bagnare con il brodo non appena quest’ultimo sarà completamente evapora-to. Mescoliamo bene e costantemente. Quando il riso sarà al dente, spegniamo la fiamma econdiamo con il burro, il pepe e il formaggio grattugiato. Lasciamo riposare il risotto per 2minuti a pentola coperta e serviamo.

Ingredienti per 4 persone:• 350 gr di riso Carnaroli• 500 gr di germogli di soia bianchi• 1 cipolla• ½ bicchiere di vino bianco secco• Brodo

• Parmigiano Reggiano grattugiato• 80 gr di burro• Olio extravergine di oliva• Sale• Pepe

Risotto alla toscanaTritiamo sedano, carota e cipolla. Soffriggiamo le verdure in un tegamecon un filo d’olio extravergine di oliva. Aggiungiamo la polpa di manzomacinata e i fegatini di pollo tagliati finemente al coltello. Quando lacarne sarà rosolata, sfumiamo con il vino bianco e lasciamo evaporare.Aggiungiamo il concentrato di pomodoro diluito in un mestolo di brodocaldo, regoliamo di sale e di pepe e portiamo a cottura.In una casseruola ampia, soffriggiamo l’altra metà della cipolla tritatain un po’ d’olio, versiamo il riso e lasciamolo tostare mentre assorbeil grasso del soffritto. Saliamo e pepiamo mentre portiamo il risotto acottura aggiungendo un mestolo di brodo di tanto in tanto continuandoa mescolare.A fine cottura, uniamo il riso al sugo di fegatini e carne, lasciamo ri-posare a pentola coperta per qualche minuto a fiamma spenta e poiserviamo con una spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato.

Ingredienti per 4 persone:• 400 gr di riso Arborio• 50 gr di polpa di manzo macinata• 50 gr di fegatini di pollo• 1 cipolla• 1 carota• 1 costa di sedano (piccola)• 1 cucchiaio di concentratodi pomodoro

• ½ bicchiere di vino bianco secco• Brodo• Olio extravergine di oliva• Sale• Pepe• Parmigiano Reggiano grattugiato

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BREVI Venerdì 29 Gennaio 201620

Scattata l’asciutta nei Navigli e inDarsena, salvati 22 quintali di pesciMILANO (ces) Anche quest’anno come da pro-gramma è arrivato il rituale periodo dell’a-sciutta per i Navigli e come da copione sonoemersi i soliti problemi. Il primo purtropporiguarda la solita inciviltà di chi butta i rifiuti inacqua anziché smaltirli in discarica come laconvivenza civile vorrebbe e che riemergonomostrandoci uno spettacolo indegno. Il se-condo problema riguarda invece la gran quan-tità di pesci che normalmente popola le acque eche altrettanto puntualmente rischia di morirequando arriva l’asciutta. Per evitare tutto ciò ilConsorzio Est Villoresi con aziende specializzate e associazioni di pescatori ha organizzato unastraordinaria operazione di salvataggio della fauna ittica che ha visto una pesca eccezionale allaDarsena: si parla di circa 22 quintali, una notevole quantità che il consorzio attribuisce allaqualità delle acque, migliore di qualche anno fa. I pesci verranno poi reintrodotti più a sud,intorno a Gaggiano sul Naviglio Grande. Approfittando del periodo di secca il Consorzio ha inprogramma nei prossimi mesi una serie di interventi che interesseranno le sponde dei canaliper circa 7 km complessivi. Interventi impossibili da attuare in presenza d'acqua in alveo.

Ritrovato il cane dell’escursionistamorto sulla Presolana domenica scorsa

SAN DONATO MILANESE (ces) Il suo padrone, un escursionista56ennedi SanDonatoMilanese, avevaperso la vita sulla Presolanail 17 gennaio scorso, scivolando in un canalone.Texas, il cane dell'uomo che era in sua compagnia, quella sera

stessa non si era fatto avvicinare dai soccorritori che però non sisonoarresi e tornati inaltaquota (dopounasegnalazione), i tecnicidella VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino hanno ritrovatoil pastore tedesco, femmina di cinque anni, riuscito a sopravvivereanche grazie al gestore del Rifugio Cassinelli,PaoloArgenton, chegli ha fatto trovare sempre del cibo in quei giorni. Con il delegatodella VI Orobica, Elia Ranza, c'erano anche il comandante dellaForestale di Gromo, Luca Giudici, sua figlia Silvia e il loro cane

Hiro, che essendo maschio, aveva buone probabilità di attirare Texas. E infatti questa volta isoccorritori sono riusciti a ottenere la fiducia dell'animale e a riportarlo alla sua famiglia.

Il futuro dell’ex Club House si avvicina: aprimavera al suo posto nascerà Il PontileSAN DONATO MILANESE (ces) Sembra finalmente possibile par-lare di futuro per quanto riguarda la struttura affacciata sullespondedelLaghettodi viaEuropa. Inorigine si chiamava “ClubHouse”, poi è diventata “La Casetta”, domani sembra propriosarà “Il Pontile”. Èquesto infatti il nomedellanuovaattività chenei prossimi mesi aprirà i battenti nel locale all’interno delParco della Legalità.A battezzare la struttura, che sarà gestita dalla società

sandonatese Propolis (individuata tramite bando pubblico) eche si occuperà della completa riqualificazionedell’ormai exClubHouse, per un investimentoparia 114mila euro è stata la signoraCarlaMaestri, vincitrice del concorso di idee lanciato negli scorsimesidall’Amministrazionecomunaleperdareunnomeaquello cheambisceadiventareunnuovopolo di aggregazione di San Donato.PrestoClubHouse, la fatiscente e inutilizzata struttura sarà soloun lontano ricordoper i cittadini,

che troveranno invece un punto di incontro ospitale e completamente rinnovato. In base alcronoprogramma stabilito dall’operatore, i cantieri dovrebbero partire entro le prossime settimanee, se non sorgeranno intoppi “il Pontile” potrebbe già aprire i battenti entro la primavera.

L’Amministrazione investe nellosport sul territorio con 20mila euroSAN DONATO MILANESE (ces) Continuare a promuovere e incentivare lo sviluppo sportivoricreativo sostenendo le associazioni sandonatesi. È questo l’obiettivo dell’Amministrazionecomunale di San Donato Milanese che ha deciso di assegnare 20mila euro per sostenere lerealtà locali che promuovono lo sport tra i giovani di San Donato.Accademia Sandonatese, Rugby Metanopoli, Rugby San Donato, Polisportiva Ferrarin,

Metanopoli Sport, Unione Sportiva K2, Sportiva Studentesca, Qwan Ki Do Trao. Sono questi inomi delle otto associazioni cittadine che hanno ricevuto (suddivisi pressoché equamente) i20mila euro.A rispondere al bando lanciato alla fine del 2015 erano state undici associazioni, tre delle

quali non hanno potuto essere incluse tra i beneficiari in quanto non hanno raggiunto ilpunteggio minimo previsto.

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L’ABBIAMO FATTA GROSSAGenere: commediaRegia: Carlo VerdoneCast: Carlo Verdone, Antonio Albanese, ClotildeSabatino, Francesca Fiume, Anna Kasyan, VirginiaDa Brescia, Federigo Ceci, Alexander StuartDurata: 112 min.

ASSOLOdi Laura MoranteGenere: commediaRegia: Laura MoranteDurata: 97 min.Cast: Gigio Alberti,Giovanni Anzaldo, EugeniaCostantini, Carolina Crescentini, Piera degli Esposti,Antonello Fassari, Angela Finocchiaro, DonatellaFinocchiaro, Emanuela Grimalda, Laura Morante,Francesco Pannofino, Filippo Tirabassi, Marco

4 febbraio ore 16.005 febbraio ore 16.00-21.15

Venerdì 29 Gennaio 2016 BREVI 21

Reg. Trib. Milano n. 478 del 14/09/2011

direttore responsabileRenato Caporale

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EditoreKeydea! s.r.l.

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In Compagnia della storiadi Fulvio Scova

CondirettoreAndrea Demarchi

Direttore sviluppoLuca Brunello

Pubblicità commercialeAndrea Demarchicell. 392.9733588

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E’ fatto divieto a chiunque, anche aisensi della legge sul diritto d’autore, diriprodurre - in qualsiasi modo e conqualsiasi mezzo - le opere giornalistichecontenute e pubblicate sul presente gior-nale. La proprietà ed i diritti di sfrut-tamento delle opere ivi contenute sonoriservate all’editore.

Vicino al traguardo il sottopasso Ikea:sarà finalmente agibile entro aprileSAN GIULIANO MILANESE (ces) Sembra fi-nalmente andare in porto in maniera po-sitiva la vicenda del sottopasso Ikea di SanGiuliano di cui vi abbiamo parlato più voltesul nostro giornale.Entro la prossima primavera infatti do-

vrebbe tornare agibile ed essere defini-tivamentemesso a disposizione degli utenti,mettendo fine così a una vera e propriatelenovela che in città dura ormai da ormai5 anni. La soluzione di questo annosoproblema sarebbe arrivata grazie alla re-cente approvazione del piano di lottizza-zione che porterà a San Giuliano un puntovendita del marchio Obi (colosso tedesco del fai da te), che aprirà presso la zona commercialedi Sesto Ulteriano. Da questa operazione, infatti, il Comune incasserà circa 2 milioni di euro dioneri di urbanizzazione, la metà circa dei quali verranno impiegati per l’esecuzione di lavoripubblici a beneficio della città. Tra questi uno dei primi lavori sarà proprio il recupero delsottopasso che conduce a Ikea che, costruito in concomitanza con l’approdo del colossosvedese del mobile a San Giuliano, di fatto per vari problemi idraulici è sempre stato oggetto dicontinui allagamenti dopo ogni abbondante acquazzone e non è mai divenuto agibile. Adoccuparsi dei lavori sarà lo stesso operatore privato. «Si parte! - commenta il Sindaco,Alessandro Lorenzano – Sono particolarmente felice di aver approvato il programmadell'intervento teso al recupero del sottopasso Ikea, che per troppo tempo è rimasto chiuso. Ilsuo recupero è il simbolo di una città che può finalmente lasciarsi alle spalle i fallimenti e glisprechi del passato. L'opera sarà resa agibile entro la fine di aprile attraverso il ripristino e larimessa in funzione dell'impianto di sollevamento delle acque meteoriche».

Nascondevano la droga inpizzeria , blitz dei CarabinieriDue persone fermateSAN GIULIANO MILANESE (ces) Nascondevano la droga nellacassapanca della pizzeria oppure in casa convinti di farlafrancama amettergli i bastoni tra le ruote e farli finire nei guaici hanno pensato due bei tartufi umidi di due cani po-liziotto.Da tempo ai carabinieri della Tenenza di San Giuliano

giungevano diverse segnalazioni in merito a un via vaisospetto nei pressi di una pizzeria di via Sanremo.I militari hanno iniziato così una serie di appostamenti che

gli hanno permesso di individuare due marocchini che,dall’interno dell’esercizio commerciale, ricevevano telefo-nicamente le “ordinazioni”, che poi consegnavano sullapubblica via.Qualche sera fa i carabinieri decidevano di intervenire

chiedendo però il supporto dei colleghi del Nucleo Cinofili diCasatenovo e dei loro cani antidroga, il pastore tedescoZanzibar e il labrador Argo.Appena entrati i due cani, sotto la guida dei loro ac-

compagnatori, ci hanno impiegato pochi secondi per trovarepiù di mezzo etto di cocaina e quasi 10 grammi tra marijuanaed eroina nascosti nella cassapanca del locale, oltre a ma-teriale vario per il confezionamento.Due le persone fermate, una arrestata e l’altra denunciata.

Nessuna contestazione per i gestori del bar pizzeria, anche sela loro posizione è al vaglio delle autorità giudiziaria.

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A CURA DI FRANCESCO LEONARDI Venerdì 29 Gennaio 201622

METTETE ALLA PROVALA VOSTRA CULTURA1. La ‘dislocazione’ è un errore grammaticale

o un trasferimento?

2. Il ‘propano’ è un veleno per topi o un gas?

3. Gli ‘ofidi’ sono serpenti o divinità induiste?

4. La ‘pulcinella’ è un fiasco o una qualità di uva?

5. Il ‘Teatro Lirico Regio’ lo troviamo a Torino o a Parma?

6. Il ‘tirabaci’ è un ricciolo sulla guancia o un attrezzo

per atleti?

7. Il ‘tarassaco’ è un fungo velenoso o una pianta?

8. Lo ‘schiumogeno è un detersivo o un estintore?

9. L’opera lirica ‘ Un giorno di regno’ ,

fu composta da Verdi o da Mascagni?

10. Lo ‘schizofrenico’ è un tranquillante o un dissociato

psichico?

SOLUZIONI-1.Trasferimento-2.Gas-3.Serpenti-4.Fiasco-5.Parma-6.Ricciolosullaguancia-7.Pianta-8.Estintore-9.Verdi-10.Dissociatopsichico

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ORIZZONTALI: 1. Sottoscrivere di proprio pugno - 6.Breve interno - 9. Una zona nel centro - 10. Ferilli delcinema - 13. Una caravella di Colombo - 18.Attrazioneal luna park - 20. Convulso - 21. Associa ciclisti (si-gla) - 23. Una ex miss Italia - 25. I limiti dell’arte - 26.Meglio non suscitare le altrui - 27. Il santo di Siviglia- 29. Un grande mister del calcio (breve) - 31. PartitoRepubblicano Italiano - 32. Il verme solitario - 34. Si-mon commediografo - 35. Un undici meneghino - 36.La capitale Saudita - 37. Cifra non precisa - 39. Il prin-cipio dell’occulto - 41.Monte che ricorda Mosè - 42. Lostato con Damasco

VERTICALI: 1. Dario nobel - 2. Impazienti - 3. Finan-ziava i poveri - 4. Possedere di nuovo - 5. Capitale delVenezuela - 6. Due romani antichi - 7. Nord-Nord-Est- 8. Li pigia il pianista - 10. Hanno rami flessibili - 11.Espressine algebrica - 12. Topo marsigliese - 14. Nere,scure - 15. Polvere per stampanti - 16. Sommosse popo-lari - 19 Donna austriaca - 22. Passaggi lunghi e stretti- 24. Odiare all’inizio - 25. Documenti notarili - 30. Ilnome di Cechov - 33. Arezzo - 34. Piccole dimore perrondini - 36. La cosa di Commodo - 40. L’AZIENDA(vedi foto)

Compose ‘AndreaChenier’, ‘Fedora’e ‘La cena dellebeffe’, ricordatenome e cognomedi questo celebremusicista ?

SOLUZIONE-UmbertoGiordano

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Collaudo ok per il ponteSkyline che permetterà acamionisti e pendolari dievitare file chilometricheSANGIULIANOMILANESE (ces)Collaudostatico superato anche per il ponteformato skyline (5.000 tonnellate dipeso, 0,8 chilometri di lunghezza, fra30 e 40 metri di altezza) che, nel-l’ambito delle opere a percorrenzagratuita integrate ad A58-TEEM, col-lega Vizzolo Predabissi a Cerro alLambro con l’obiettivo di offrire adautomobilisti e autotrasportatoriun’alternativa al transito lungo il con-gestionatissimonodo diMelegnano. A72 ore dell’esito positivo dellostress-test eseguito dall’équipe delPolitecnico di Milano coordinata dal professor Carmelo Gentile sul viadottoche unisce Melegnano, Colturano e San Giuliano Milanese raccordando leProvinciali 40 «Binasca» e 39 «Cerca» attraverso una nuova bretella, oggi pureil manufatto in acciaio Corten e calcestruzzo che costituisce il perno dellaconnessione fra la Statale 9 «Via Emilia» e la Provinciale 17 «Santangiolina» ha,infatti, passato l’esame di resistenza.Gli autisti dei 20 TIR impiegati (80 tonnellate di sabbia e pietre il carico

complessivo) hanno, del resto, coperto più volte l’intero sviluppo del pontesottoposto a monitoraggio e si sono premurati di arrestare i mezzi nellepostazioni di sosta determinate dal professor Gentile allo scopo di valutare, permezzo di sensori piazzati sotto l’impalcato, l’effetto esercitato su ciascunacampata del ponte da una massa degna per imponenza del Guinness deiPrimati. Si tratta di due arterie taglia-code che i pendolari e gli au-totrasportatori del Sud Milano sognano da almeno 40 anni e che, datol’investimento richiesto (quasi 50 milioni di euro in totale), sarebbero rimasteper chissà quanti decenni ancora sulla carta millimetrata se non fossero staterealizzate, grazie a risorse garantite per l’85% da soggetti privati, nell’ambitodella costruzione dei 38 chilometri di nuove Provinciali e Comunali integrati adA58-TEEM.

Expo all’asta: le statue diFerretti dal Decumano versouna casa di riposo peranziani a Induno OlonaMILANO (ces) Sono stati aggiu-dicati alcuni dei lotti messi adasta da Expo 2015 Spa. Adaggiudicarsi nove delle statue(ospitate all'ingresso del latoferrovia e metrò), dello sce-nografoDante Ferretti, per soliseimila euro, è stata l'aziendapartecipata A.S.Far.M che ope-ra nel settore socio sanitarioper conto del Comune in pro-vincia di Varese e gestisce tra ivari servizi anche le farmaciedel paese: "Tutto è cominciatotra giugno e luglio, quando ab-biamo portato una ventina dei nostri ospiti a visitare l'Expo, è stata l'esperienzapiù bella della loro vita, così abbiamo deciso di fargli questo regalo", raccontaCesare Cappella, direttore generale della partecipata a repubblica.it.Le nove statue viaggeranno quindi da Rho verso Induno Olona e verranno

collocate nel roseto della casa di riposo per anziani "Centro Polivalente", cheaccoglie oggi cinquantacinque ospiti, ventuno dei quali non autosufficienti. Loscenografo premio Oscar oltre alle statue aveva realizzato anche i mercati delcibo, installati ad esposizione già iniziata lungo il Decumano. Il mercato delvino sarà ora trasferito in una cascina vicino a Livorno, mentre un privato diRoma si è aggiudicato il mercato della carne per 1700 euro.Le oltre 150 bandiere delle varie nazioni partecipanti che per sei mesi hanno

sventolato tra San Babila e piazza Cairoli sono state acquistate da una catenadi alberghi per 5.700 euro. Le spese di trasporto saranno totalmente a carico deipartecipanti che si sono aggiudicati i rispettivi lotti.L'installazione Agorà (dell'archistar Michele De Lucchi, che replica l'im-

magine di un pagliaio ed è ospitata in piazza Castello a Torino) e ExpoNavigator Pavillon (di Italo Rota) non hanno invece ricevuto alcuna offertad'acquisto.“

Si o No Corsico 3 2016

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