il gazzettino

di PUGLIAIL GAZZETTINO

Anno XXIII - 29 Luglio 2011 [email protected]

Via Verdi, 87 - Noicàttaro Tel. 080.4781117 - 380.1040249

Domenica aperto

Copia Omaggio

N. 555

E’ scoppiata l’estate e la moda di fare pubblicità da noi. E’ la prima pagina che ogni editore sogna. Forse è leggermente esagerata, cioè con qualche comunicazione commerciale in più, ma noi siamo un Giornale Commerciale che oltre all’im-portante aiuto di Enti e Istituzioni, per farvi conoscere gli Atti di Pubblicà Utilità, basa la sua sopravvivenza su tutte quelle Imprese che ci affidano storie, speranze, promozioni, da por-tare nelle vostre case. Il nostro appello dell’ultimo numero è stato raccolto: fare pubblicità mirata senza buttare soldi in tanti manifesti con 50 moduli inutilmente accavallati.

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IL GAZZETTINO DI PUGLIA - 29 Luglio 2011 - Anno XXIII - N. 555 - [email protected] - Pag. 2

MENU’: Giovedì

Crepes a volontà EURO 12,00; VENERDI’

Pizze a volontà Euro 10,00

Bari, 21 luglio 2011 - L’ultima new entry è il consigliere comunale di Gravina, Lorenzo Carbone che ha annunciato il passaggio dal gruppo delle Libertà alla formazione politica fondata da Gianfranco Fini. Ma la crescita è testimoniata dai risultati delle elezioni amministrative e dai numerosi rappresentanti di Fli eletti nei Comuni e che rivestono incarichi di responsabilità politico-amministrativa. Ci sono assessori Fli a Bitonto, Noicattaro, San Giovanni Rotondo, san Nicandro Garganico e Lucera. Eletti a: Adelfia, Massafra, Nardò, Noicattaro, S. Giovanni Rotondo, San Nicando Garganico, San Marco in Lamis, Collepasso, Fragagnano, Poggiardo, Porto Cesareo, Statte e Vieste. E intanto il partito di Fini in Puglia si prepara a presentare i suoi eletti in una convention il prossimo settembre. Insomma, mentre a Roma qualcuno continua a dare numeri che non misurano la realta’, ingessata da una cattiva legge elettorale, nella regione di Pinuccio Tatarella i numeri di Futuro e Libertà sono quelli del vero consenso, conquistato sul campo del rapporto diretto con i cittadini. A fotografare il quadro pugliese del partito è una nota del coordinatore regionale, il deputato Francesco Divella che, insieme al vice, Giammarco Surico, sottolinea che “a fare la differenza è proprio la partecipazione. La chiave di lettura del successo di questo partito nato da poco tempo è il recupero del rapporto tra la politica e le persone. Volevamo costruire un movimento in cui i processi di democrazia interna e di coinvolgimento delle nuove generazioni per gettare le basi di una nuova, autorevole, credibile e competente classe dirigente, fossero dirimenti per le scelte da compiere. Siamo stati coerenti. E la coerenza paga”. E non a caso il passaggio del consigliere Carbone a Fli è suggellato da queste parole:

“La mia decisione di aderire Fli deriva dalla constatazione che gli avvenimenti nazionali e locali hanno messo in discussione i concetti di politica al servizio della gente e di partecipazione democratica, che sono la premessa indispensabile per poter esprimere, da parte dei cittadini, la cosiddetta libertà attiva e che si fonda sui processi decisionali più trasparenti riguardo le scelte che si ripercuotono sulla vita di milioni di persone”. “Quanto sta accadendo a livello nazionale, ma anche in Puglia e il dibattito che si sta sviluppando intorno a quella che ormai viene definita la nuova questione morale”, stigmatizzano Divella e Surico, “ci dà la misura di quanto Futuro e Libertà abbia visto giusto nel voler rimettere al centro la persona, con i suoi diritti e suoi doveri, e dare una maggiore attenzione ai temi della legalità che, al netto delle posizioni demagogiche e populiste, devono e possono riaccendere la fiamma sopita della passione politica, riavvicinando il cittadino alle istituzioni. Vogliamo essere responsabili e consapevoli di questo nuovo percorso, specialmente in Puglia, dove la politica ha usato spesso le parole per costruire illusioni, quasi mai per dar forza ai fatti. E oggi è la realtà pugliese – dal lavoro alla sanità - a fotografare se stessa in un disagio senza fine”. Oronzo Valentini e Massimo Vitone, rispettivamente responsabili regionali per l’organizzazione e per gli Enti Locali, annunciano che “dopo la convention, sarà realizzato un coordinamento tra tutti gli eletti di Fli - grazie anche ad una sezione appositamente dedicata sul nostro sito regionale (in fase di allestimento) - che consentirà la messa in rete delle buone prassi amministrative. Sono queste, infatti, che dovranno contraddistinguere FLI a partire dall’azione di governo nei comuni pugliesi”.

Lucia Delvecchio

COMUNICATO STAMPA / Più vicino alla gente, radicato sul territorio, costruito sulla partecipazione dal basso: così la famiglia pugliese di Futuro e Libertà s’allarga e cresce a dispetto delle defezioni

strillate in Parlamento, nel gioco del pallottoliere dei nominati. Oronzo Valentini e Massimo Vitone, rispettivamente responsabili regionali per l’organizzazione e per gli Enti Locali, annunciano

che “dopo la convention, sarà realizzato un coordinamento tra tutti gli eletti di Fli”

Fli, On. FrancescO Divella: a rOma giOcanO cOl pallOttOliere, in puglia la Famiglia cresce


Signor Presidente, onorevoli colleghi, non tocca a noi oggi sostituirci al giudice penale nel giudicare il collega Tedesco per i reati a lui ascritti. Que-sto però non ci esime dal dovere di esprimere un chiaro giudizio politico sul governo della sanità nella Regione Puglia, di cui Tedesco è stato per tre, devastanti anni, assessore, con l'aggravante della competenza, vista la sua antica dimestichezza del settore per ragioni sia politiche, di amministratore regionale di lunghissimo corso, sia di interesse personale e familiare.Negli anni di Tedesco la sanità pugliese, consegnata dal precedente gover-no di centrodestra con un attivo, documentato dai suoi stessi successori, di 9 milioni di euro e con un piano di ristrutturazione che l'avrebbe messa al sicuro nei conti ottimizzandone la qualità, è sprofondata sempre più in un baratro di opacità amministrativa e di dequalificazione dei servizi che, per la rapidità della sua evoluzione, forse non ha eguali in Italia, nell'assenza, non meno grave, di ogni programmazione.Certo è che, da una condizione di accertata virtuosità, essa è arrivata al punto di necessitare di un piano di rientro «lacrime e sangue», senza il quale - come riconosciuto dal suo stesso assessore al bilancio - la Regione Puglia sarebbe precipitata in condizioni devastanti di default.La spiegazione di tutto questo è nelle carte dell'inchiesta a carico del col-lega Tedesco, che ci rappresentano il quadro angosciante di un autentico assalto alla diligenza, un saccheggio spregiudicato nel segno della tota-le occupazione della sanità da parte della politica, che si spingeva con i suoi tentacoli fino all'ultimo ripostiglio ed all'ultima seggiola disponibile e, quando non ve n'erano più, le moltiplicava per occupare anche quelle. E, mentre venivano artatamente azzerati tutti i controlli sulla spesa, pur di poter spendere senza controlli, ed i bilanci regionali saltavano l'uno dopo l'altro per effetto di sforamenti continui dei conti della sanità, fino a deter-minare tre sfondamenti del patto di stabilità in quattro anni, le liste di attesa per i cittadini pugliesi bisognosi di cure sanitarie si allungavano all'infinito, gli ospedali si riducevano a lazzaretti, i casi di malasanità divenivano la norma, fino a non fare più notizia.A conferma di quale fosse l'andazzo di quegli anni, basta leggere la stampa locale del 15 settembre 2005, che dava conto della spartizione capillare delle spoglie della sanità pugliese, che non si limitava all'assegnazione a partiti e partitini delle direzioni generali, ma si spingeva senza alcun pudo-re anche a quelle delle direzioni sanitarie ed amministrative, in palese vio-lazione della legge che assegna tali scelte ai direttori generali, per scendere di fatto fino all'ultimo portantino, financo ad una bibliotecaria.Di tutto questo però sarebbe ingiusto incolpare il solo assessore, che peral-tro era espressione di una sorta di suo partitino personale che non si vede come potesse avere da solo il monopolio dell'85 per cento del bilancio di una Regione in cui imperversavano, oltre a Vendola e ai vendoliani, i DS e la Margherita, poi confluiti nel PD. Ed infatti basta tornare a leggere le car-te dell'inchiesta per vedere che a mal governare la sanità pugliese Tedesco non era affatto solo. È anzi assolutamente acclarato, anche dalla richiesta di custodia cautelare pervenutaci dal GIP De Benedictis, che di ciò di cui egli viene accusato quantomeno il governatore Vendola era informato e partecipe, salvo vedersi miracolosamente gratificare di un salvacondotto francamente inspiegabile, se non con l'antica regola per cui il pesce piccolo paga anche per il pesce grande. Una politica del doppiopesismo, spesso utilizzata da una parte della magistratura barese anche in altre vicende su cui tuttora gravano pesanti perplessità di terzietà di giudizio.Certo è che i baratri finanziari apertisi all'improvviso sotto la sanità puglie-se ai tempi di Tedesco si sono riprodotti tali e quali anche senza Tedesco, con al suo posto il commissario politico che Vendola gli aveva imposto fin dal primo giorno, e che le lottizzazioni continuano ancor oggi, con un ex consigliere regionale DS e un candidato di SEL al Comune di Vicenza no-minati alla guida delle due ASL più importanti di Puglia, in attesa di spar-tirsi tutto il resto. Né si può dire che Vendola non conoscesse il conflitto d'interessi che appesantiva il suo assessore. Al contrario, qualora già non lo conoscesse, ne era stato pubblicamente informato all'atto della nomina del suo governo e ne aveva avuto conferma pubblica dallo stesso interessato

quando, nell'ottobre del 2007, l'argomento approdò in Consiglio regionale in un dibattito assolutamente franco che il Governatore concluse confer-mando platealmente la sua fiducia all'assessore, che aveva correttamente rimesso nelle sue mani il mandato.La verità è che Tedesco era l'ideale per il Governatore alla guida della sanità, sia perché sapeva dove e come metterci le mani, sia perché, come eventuale capro espiatorio, era pur sempre un povero socialista. E ciò si evince chiaramente dai Resoconti anche della Commissione d'inchiesta sul Servizio sanitario nazionale del Senato, con riferimento in particolare alle audizioni di Vendola e dell'ex dirigente generale della ASL di Bari Cosen-tino. La prova definitiva del fatto che egli aveva molti crediti da incassare l'ha data il suo provvidenziale ingresso al Senato, con apposita liberazione del posto tramite il Parlamento europeo, a seguito di una campagna eletto-rale in cui Vendola, pur formalmente sostenendo un altro partito, lo aveva scortato più o meno dappertutto.Detto questo, non si può non rilevare che una richiesta di custodia cau-telare che arriva dopo anni dai fatti contestati, in assenza ormai di ogni pericolo di reiterazione del reato, inquinamento delle prove o fuga, appa-rirebbe inspiegabile per qualsiasi cittadino. Si ha l'impressione quindi che la magistratura non abbia voluto perseguitare Tedesco, ma forse assolvere Vendola. Trattandosi di un parlamentare, fermo restando che egli non può e non deve sottrarsi al processo e alle sue conseguenze, essa si configura anche come una lesione della sovranità popolare, di cui ognuno di noi è espressione e depositario. Di qui il nostro voto, che non intende assolvere né Tedesco né tanto meno i suoi amici politici, ma confermare una cultura di garanzie, irrinunciabile presupposto di rispetto per quest'Aula, consen-tendogli di continuare ad esercitare il mandato che gli è stato affidato. (Ap-plausi dal Gruppo PdL).

Roma, mercoledì 20 luglio 2011. Senato della Repubblica. Una lezione d’alta politica che pubblichiamo in esclusiva nazionale da parte del

Senatore Francesco Amoruso coordinatore regionale del PdL in Puglia“CASO TEDESCO. È acclarato, anche dalla richiesta di custodia cautelare pervenuta dal GIP De Benedictis, che

di ciò di cui egli viene accusato quantomeno il governatore Vendola era informato e partecipe, salvo vedersi miracolosamente

gratificare di un salvacondotto francamente inspiegabile”

COMUNE DI RUTIGLIANOSINDACO DOTT. ROBERTO ROMAGNO con Deleghe alla Cultura, Pubblica Istruzione, Centro Storico, Edilizia, Cimitero, Verde Pubblico, Igiene. VICE SINDACO PASQUALE REDAVID (Agricoltura, Marketing territoriale, Comunicazione, Attuazione programma politico-ammini-strativo, Politiche giovanili, Informagiovani, Urp, Affari Generali, Innovazione, Sistemi innovativi, Piano Strategico BA2015, Fondi strutturali e politiche comunitarie; ASSESSORI. VITO GRAZIO DEFILIPPIS (Invalidi civili, Sport, Organizzazione eventi, Attività turistiche, Patrimonio, Manutenzione); CARMINE IAFFALDANO (Urbanistica, Lavori Pubblici); MICHELE MARTIRE (Sviluppo Economico, Attività Produttive, Artigianato, Commercio, Risorse agroalimentari, Organizzazione e gestione del personale, Politiche energetiche); NICOLA MASTROCRISTI-NO (Bilancio e programmazione, Finanze, Tributi, Economato e provveditorato); ANGELA REDAVID (Servizi Sociali, Trasparenza e cittadinan-za attiva); STEPHI SIMONE (Protezione Civile, Polizia Urbana, Sicurezza, Prevenzione, Legalità, Educazione Civica, Parcheggi, Traffico).

Comune di Rutigliano - Piazza Kennedy - 70018 Rutigliano (Bari) - Tel: 080-4763700, Fax: 080-4763792 - [email protected]

LUGLIOVenerdì 29 Luglio alle ore 21 in Piazza XX Settembre(ingresso libero), lo spettacolo di danza "Ballando sotto le stelle 2011", a cura del Centro Nazio-nale Formazione Danze Caraibiche "Los Angeles School", con il coreografo e ballerino Antonello Sacchetti di Conversano. "Los Angeles” è una compagnia di ballo nata nell’anno 2001 e diretta dal Maestro Professionista Antonello Sacchetti, ballerino, coreografo e giudice di gara nazionale abilitato. Il suo estro coinvolgente unito alla grande passione per la danza, ne fanno uno dei maestri più noti e richiesti. È diplomato presso L’Associazione Nazionale Ma-estri di Ballo di Modena con le abilitazioni di Maestro di "Danze Caraibiche Oro", "Choreographic team" e "Ballo sociale". E' protagonista di importanti show musicali di grande successo. Nel panorama delle danze caraibiche in Puglia e in tutto il Sud Italia, è uno dei ballerini e maestri più affermati e di maggiore prestigio.Domenica 31 Luglio, alle ore 21 nel chiostro di Palazzo San Domenico per “Luglio nel chiostro”, a cura delle “Officine Ufo” (Universi Fortemente Oni-rici), in collaborazione con il Comune e con “Al.i.c.e. arti espressive”, è in programma con ingresso libero il concerto di Carmilla e il Segreto dei Ciliegi, formazione acustica composta da Carmilla Giuliana Schiavone (voce e chi-tarra elettrica), Anna Surico (chitarra elettrica) e Roberto Ficarella (batteria e percussioni). Sempre Domenica 31 Luglio, per “Estate Rutiglianese 2011”, a cura dell'Assessorato comunale al Turismo, va in scenaalle ore 21 in Piazza XX Settembre (ingresso libero), “La Donna Cannone”, commedia in due atti di Teodosio Saluzzie Dino Loiacono, per la regia di Alfredo Vasco, interpretata da Pupetta e le Battagliere.

AGOSTOGiovedì 4 P.zza Colamussi, ore 21 jazz con ALDO BUCCI in Afro Cuban Latin.Domenica 7 Borgo Antico, dalle 8: Mercatino Antiquariato e Collezionismo.Piazza XX Settembre, ore 20,00: 15^ SAGRA DELLA BRUSCHETTA – SA-PORI D'ESTATE a cura di Pro Loco e altre associazioni; ore 21,00: HEL-DORADO (NEGRITA TRIBUTE BAND) e SUBOONCHA (SUBSONICA TRIBUTE BAND) in concerto.Martedì 9 Via Dante dalle 19: 469^ Fiera San Lorenzo, Piazza XX Settembre, ore 21: SUNSEA BIG BAND con il maestro Leonardo Lozupone in concerto, ore 21,00: “Frittelle sotto le Stelle” a cura di PortaNuova.Mercoledì 10 Via Dante fino alle ore 14,00: 469^ Fiera di San Lorenzo. Piazza XX Settembre, ore 21,00: OSSEDA e LEECEO TRIBE in concerto.Domenica 14–Lunedì 15–Martedì 16 Borgo Antico e altri rioni Altarini.Lunedì 15 Rione “Madonna delle Grazie”: Festa della Madonna delle Grazie.Martedì 16 Rione “San Rocco”: Festa di San Rocco.Domenica 21 Chiesa del Carmine, ore 21,00: STOCKHOLM NEW-BARO-QUE in concerto.Lunedì 22 Piazza Colamussi, ore 21,00: “Cinecommedia d'Estate”Maschi Contro Femmine film con Paola Cortellesi e Fabio De Luigi.Venerdì 26 Madonna del Palazzo: "Gli scatti del Tempo", concorso fotogra-fico a cura di OcchiVerdi - Banca del Tempo; Piazza XX Settembre, ore 21,00: “Teatro sotto le Stelle” IL TEMPO DELLE CATTEDRALI musical tratto da Il gobbo di Notre Dame.Domenica 28 Piazza Colamussi, ore 21,00: “Teatro sotto le Stelle”Meno male che ci sono i comici con NICO MARETTI.Martedì 30 Piazza XX Settembre, ore 21,00: “Cinecommedia d'Estate”Qualunquemente film con Antonio Albanese.Mercoledì 31 Piazza XX Settembre, ore 21,00: “Teatro sotto le Stelle”Vicini troppo vicini con FRANCO SPADARO e FABIANO MARTI

SETTEMBREVenerdì 2 Piazza XX Settembre, ore 21,00: “Teatro sotto le Stelle”VANESSA INCONTRADA in Miles Gloriosus di Plauto.Sabato 3 Borgo Antico, dalle ore 16,00 5^ ed. “Bimbi in Festa”, a cura di PortaNuovaPiazza XX Settembre, ore 21: “Magic Dance”, spettacolo di danza.Domenica 4 Borgo Antico, dalle ore 8,00: Mercatino di Antiquariato e CollezionismoPiazza XX Settembre, ore 21,00: “Teatro sotto le Stelle”SERGIO RUBINI in Io tra di voi.Lunedì 5 Piazza XX Settembre, ore 21,00: “Un sogno chiamato danza” spettacolo di Accademia Nazionale Danza di Rutigliano.Martedì 6 Piazza XX Settembre, ore 21,00: “Cinecommedia d'Estate”Il 7 e l'8 film con Ficarra e Picone.Mercoledì 7 Piazza XX Settembre, ore 21,00: Millenium Fitness.Giovedì 8 Piazza Colamussi, ore 21,00: “Teatro sotto le Stelle”VOCI DEN-TRO con Nuova Compagnia Teatrale di Rutigliano.Venerdì 9 Piazza Colamussi, ore 21,00: “Teatro sotto le Stelle”“SANTA DELLE PERSEGUITATE”, del Teatro della Fede a cura di Commissione Co-munale per le Pari Opportunità.Sabato 10 - Domenica 11 Piazza Kennedy SPORT 15° SPEED CHALLEN-GE OLYMPIA.Lunedì 12 Palazzo San Domenico, ore 20,00: presentazione libro I miei ri-cordi a cura di OcchiVerdi - Banca del Tempo.Lunedì 12 – Martedì 13 – Mercoledì 14 – Giovedì 15 FESTA del SS. CRO-CIFISSO. Concerto della Grande Orchestra di Fiati “Città di Rutigliano”.Venerdì 16 Piazza Colamussi, ore 19,30: rappresentazione teatrale del 1° Circolo didattico “G. Settanni” di Rutigliano.Sabato 17 Piazza Colamussi, ore 19,30: rappresentazione teatrale del 2° Cir-colo didattico “A. Moro” di Rutigliano. Martedì 20 Chiesa del Carmine, ore 19,00: Marinella Renna in concerto.Mercoledì 21 Cortile Castello, ore 19,00: presentazione libro Nicola Didon-na: l'imprenditore, il mecenate.Giovedì 22 Largo San Vincenzo, ore 20,30: “La Giara” di L. Pirandello, spettacolo teatrale della Lute “Lia Damato”.Venerdì 23 5^ ed. ANDAR PER MACCHIE E LAME, a cura della Pro Loco Piazza XX Settembre, ore 21,00: DE SUPERNOVA in concerto.Sabato 24 – Domenica 25 47^ SAGRA DELL’UVA NOEMI in concerto

OTTOBREDomenica 2 Piazza XX Settembre, ore 21,00: 7^ edizione MODA SOT-TO LE STELLE”.

"Altarini di Ferragosto"l Comune di Rutigliano, al fine di conservare e rilanciare le tradizioni popolari della città, ha indetto anche quest'anno il concorso "Altarini di Ferragosto", giunto alla 24^ edizione. La partecipazione al concorso, gratuita, è aperta a tut-ti i cittadini che intendono realizzare gli "Altarini" per le strade di Rutigliano. Una giuria di esperti valuterà gli Altarini per determinare una graduatoria di merito. Per ogni partecipante, il Comune provvederà ad erogare, direttamente alla ditta fornitrice, 30 euro per l'acquisto di piante e fiori destinati ad abbellire gli "Altarini". I modelli di adesione e il bando completo del concorso sono di-sponibili all'Ufficio Cultura e Turismo del Comune di Rutigliano, Palazzo San Domenico, via L. Tarantini n. 28. Le iscrizioni scadono Venerdì 6 Agosto.

cartellOne estate rutiglianese 2011

IL GAZZETTINO DI PUGLIA - 29 Luglio 2011 - Anno XXIII - N. 555 - Comunicazione Istituzionale Comune di Rutigliano


QUANDO E COME E' INCOMINCIATA LA TUA ESPERIENZA POLITICAHo cominciato ad avvicinarmi al mondo po-litico nel 1995 con l'elezione a sindaco del Prof. Giovanni Parisi. Essendo impegnato nell'attività sportiva come atleta e come alle-natore nell'Atletico Pallavolo Noicattaro non-chè come educatore nella parrocchia S.M. del Carmine, non ho mai svolto un ruolo attivo all'interno di un partito ma ho sempre segui-to tutte le vicende riguardanti il paese come spettatore interessato e critico, pronto a docu-mentarmi sui provvedimenti presi e sulle stra-tegie politiche. Con l'abbandono dell’attività agonistica e forte di una grande esperienza nel sociale ho deciso di dare un apporto più concreto alla vita politica locale. Insieme ad un gruppo di amici e con il sostegno delle fa-miglie abbiamo portato avanti la mia candi-datura a consigliere comunale raccogliendo 216 consensi e l'onore di ricoprire il ruolo di Assessore. 2]COSA RAPPRESENTANO I GIOVA-NI PER LA POLITICA E LA POLITICA PER I GIOVANI, E COME GLI STESSI POSSONO CONTRIBUIRE A MIGLIO-RARE L ASSETTO DI UN PAESE CHE VERSA IN CONDIZONI DISASTROSE?C'è un forte disinteresse da parte di molti giovani nei confronti della politica; gli idea-li che prima spingevano il giovane a crede-re in un progetto politico sono sempre meno forti anche perchè molto spesso il giovane viene coinvolto nelle prime fasi della campa-gna elettorale e poi il suo ruolo diventa man mano più marginale. C'è bisogno di una clas-se politica che punti in maniera decisiva sul coinvolgimento e sulla formazione di quei giovani che vogliono mettersi in discussione in modo tale da ridare credibilità al movimen-to politico e da far ricredere quanti in questo momento hanno perso addirittura la voglia di andare a votare. L'entusiasmo e la voglia di rinnovamento di giovani motivati può essere determinante e decisiva per dare una svolta alla situazione molto precaria che vive il no-stro paese in primis. Voglio sottolineare però che il giovane deve avere l'umiltà di appren-dere da chi ha più esperienza e la pazienza di aspettare il proprio turno. La politica vissuta in maniera costruttiva è una grandissima oc-casione di crescita per noi giovani.3]SAPUTO DEL TUO INCARICO QUALI SONO STATI I TUOI PRIMI PROPOSITI,COSA HAI RITENUTO DI PRIMO INTERVENTO PER NOICAT-TARO?La prima cosa a cui ho pensato è stata quella di ridare dignità al termine URBANISTICA: troppa gente associa questo termine a quello

delle lottizzazioni; le lottizza-zioni sono diventate, nell'im-maginario collettivo, il fulcro di questa materia e si corre il ri-schio di ridurre la grandezza di anni di studi e soluzioni anche culturali alla parola lottizzazio-ne.L'urbanistica è pianificazione, progettazione, sostenibilità. Come afferma Secchi, l'urba-nistica è "rappresentata come ciò che pone fine a un inesora-bile processo di peggioramento delle condizioni della città e del territorio presi in esame e come inizio di un virtuoso processo del loro miglioramento".4]COSA PENSI DELLA GIUNTA DI CUI PRENDI PARTE E DA MOLTI NON POCO CONTESTATA?Io ho molta fiducia in questa giunta: in questo mese ho visto gente motivata che, nonostante la precarietà dovuta alle dimis-sioni del sindaco, ha lavorato quotidianamente per migliorare la situazione del paese.Le contestazioni fatte alla giunta le ritengo in alcuni casi pretestuose e immotivate. L'ope-rato di un assessore va valutato dopo avergli dato modo di lavorare con tranquillità. Come si può criticare una persona per partito preso? Date fiducia a questa giunta che saprà assu-mersi le responsabilità con il coraggio che chi vuole amministrare deve avere. 5]COME TI SEI MOSSO E COME TI STAI MUOVENDO IN QUESTO TUO PRIMO MESE DA ASSESSORE E QUA-LI SONO LE PROGRAMMAZIONI FU-TURE LEGATE AL TUO INCARICO?Nella prima settimana ho preso visione dei provvedimenti più recenti, delle delibere ap-provate negli ultimi anni riguardanti il mio settore e ho fatto un punto della situazione con il dirigente dell'ufficio tecnico. Ho preso atto delle problematiche e delle richieste per migliorare il servizio al cittadino. In una con-ferenza di servizio con gli assessori e i diri-genti interessati, abbiamo deciso di sperimen-tare il sistema delle rotatorie negli incroci di via I Maggio e via Torre a mare con via Dante e viale della Repubblica, con inversione dei sensi delle prime due strade. L'obiettivo è quello di snellire il traffico su via I maggio e portarlo sulle due arterie principali: viale della costituzione e viale della repubblica. Abbiamo già notato che ci sono degli accor-gimenti da fare ma come tutti gli esperimenti

hanno bisogno di tempo per essere valutati e migliorati. E' stato approvato il progetto defi-nitivo ed esecutivo dell'ampliamento del par-co comunale e del rifacimento della pavimen-tazione in via Carmine. A settembre conto di organizzare un incontro con la cittadinanza in cui illustrare questi progetti. Ho intenzione di svolgere incontri periodici con i tecnici citta-dini per monitorare la situazione ed il funzio-namento degli uffici comunali; stiamo prov-vedendo ad effettuare un censimento di tutti i suoli di proprietà comunale in modo tale da creare un bando per l'affidamento oneroso di queste aree a privati che potrebbero anche in-vestire su Noicattaro creando posti di lavoro. E' importante informatizzare qualche servi-zio in modo tale da ridurre il carico di lavoro dell'ufficio e agevolare il privato che ha biso-gno di un semplice documento. Fondamentali saranno i provvedimenti per l'abbattimento delle tante barriere architettoniche presenti nel paese. Queste sono solo alcune delle idee in cantiere che nei prossimi mesi cercheremo di mettere in atto.6]QUAL E' LA NOICATTARO CHE VORRESTI?Vorrei una Noicattaro pulita, solare e ci-vile. Vorrei rivedere nella gente la fiducia nelle amministrazioni e nella classe politi-ca in generale. Questo dipende da noi e dal-la collaborazione di tutte le forze politiche, di maggioranza e di minoranza. Insieme si può dare un segnale molto forte al paese. Piero Acito

Abbiamo rivolto alcune domande al neoassessore all urbnistica Sergio Ardito.Trentenne,laureato in architettura rappresenta il nuovo per la politica nojana.Conosciuto dai piu per il suo forte impegno nel

sociale, alle scorse tornate elettorali si è fatto valere con le sue 216 preferenze alle quali di seguito la nomina assessorile a conferma del mix GIOVANI-ESPERIENZA fortemente voluto dal sindaco Peppino SOZIO

IL GIOVANE IN GIUNTA:SERGIO ARDITO

Da sinistra l’Assessore Sergio Ardito, il Vice Sindaco Maurizio Innamorato, il Sindaco di Noicàttaro Peppino Sozio


Rossonero di Puglia - Sport Città - Città & Sport - Il Gazzettino del Sud Est - Autorizzazione Tribunale di Bari n. 961 del 29.05.1989;

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IL GAZZETTINO DI PUGLIA

Torna anche quest’anno l’appuntamento con il cartellone degli eventi estivi, musicali e teatrali, “La Provincia fa spettacolo. Costa dei Trulli” a cura dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Bari. L’edizione 2011 vanta il coinvolgimento di tutti i 41 Comuni del territorio e un ricco programma di eventi: 100 spettacoli gratuiti per un totale di 1.300 giornate lavorative. 3 mesi di programmazione, dal 15 luglio al 25 settembre 2011, per un costo complessivo pari a 350 mila euro. In uno scenario di crisi economica la Provincia di Bari ha deciso di portare avanti una politica di riduzione delle spese chiedendo a tutte le compagnie artistiche che partecipano al cartellone estivo di operare un taglio dei costi pari al 20%. Ma nonostante questo la Provincia di Bari non rinuncia a fare spettacoli di qualità.Un grande numero di artisti nazionali e locali animeranno la programmazione 2011: da Katia Ricciarelli che porta in scena il 5 agosto a Polignano “Elisir d’amore” a Vanessa Incontrada con il suo esordio a teatro nel “Miles Gloriosius” e Sergio Rubini in “Io tra di voi” rispettivamente il 2 ed il 4 settembre nell’ambito della manifestazione “Teatro Sotto le Stelle” a Rutigliano, da Denny Mendez che debutta il 17 settembre a Triggiano con “Fedra”, al trombettista Fabrizio Bosso con un concerto jazz a Corato il 24 agosto, alle cantanti Marina Rei a Bitonto il 27 agosto e Luisa Corna in concerto a Bari - Santo Spirito il 31 luglio e a Mola il 10 settembre. Tanti, anche, gli artisti pugliesi in programma tra cui Gianni Ciardo, Nicola Pignataro, Uccio De Santis ed infine Toti e Tata con le uniche date in Puglia del loro spettacolo “Il cotto e il crudo” l’8 settembre a Gravina e il 9 settembre a Turi.All’interno del cartellone estivo 2011 “Costa dei trulli” anche il Festival delle Bande che renderà omaggio a “Nino Rota” a Gioia del Colle l’8 ed il 9 agosto. Il 4 agosto a Polignano è, invece, in programma lo spettacolo “La Notte di Mimì”, un tributo a Domenico Modugno con la partecipazione dei ragazzi del programma televisivo di “Io canto”. Faranno da cornice al cartellone estivo gli eventi 2011 promossi dalla Provincia di Bari: la mostra della Biennale di Venezia – sezione Puglia presso il polo museale di Santa Scolastica a Bari; l’esposizione fotografica “Esprìt mediterrannén” allestita presso la Pinacoteca della Provincia di Bari; lo spettacolo “Hell in the cave” a Castellana Grotte ed il “Locus Festival” a Locorotondo.

Provincia di Bari - Ufficio Stampa

“La Provincia fa spettacolo. Costa

dei trulli - Programma estate 2011”

Cartellone estivo degli spettacoli musicali e teatrali della Provincia

Il miracolo non c’è stato. A nulla è servita la proroga concessa dal Comitato Regionale F.I.G.C. alla S.r.l. che deteneva il titolo sportivo. L’A.S. Noicattaro Calcio scompare dal panorama calcistico. Vani gli ultimi tentativi operati dagli attuali soci della società rossonera per cercare di continuare a fare calcio in Promozione. A vuoto le trattative intavoltate con l’ex presidente del Polimnia Michele Calaprice per rilevare il titolo sportivo della città di Polignano a Mare. A questo punto si riparte con una nuova denominazione dalla Terza categoria anche se non è da escludere la possibilità di disputare, attraverso domanda, il campionato di Seconda Categoria. Resta da capire se l’attuale assetto societario subirà dei mutamenti. Svanisce una società con oltre 50 anni di storia che ha rappresentato nel tempo una solida realtà del calcio dilettantistico regionale e nazionale. Una società che solo cinque stagioni fa realizzava il grande salto, riuscendo ad ottenereuna storica promozione tra i Professionisti (la vecchia C2, l’attuale Seconda Divisione) militandovi per tre stagioni consecutive. Scompare tra il silenzio di imprenditori, classe politica, tifosi organizzati e non (questi ultimi sempre meno presenti con il passare degli anni, pochini persino nelle domeniche del calcio professionistico, quasi mai al seguito della squadra nella passata stagione, fatta eccezione per i derby con il Rutigliano). Restano i ricordi di annate meravigliose, caratterizzate da successi indimenticabili. Tre su tutte. La stagione 1996/1997 quando il Noicattaro dell’allora Presidente Agostino Divella e del tecnico Sergio Notariale fu capace di vincere nella stessa stagione campionato di Eccellenza, Coppa Puglia e Coppa Italia (quest’ultima dopo le due gare contro l’Ivrea). Era il Noicattaro dei Cota, Sabini, Maurelli, Zizzariello, Sangirardi, Antonicelli, Bitetto e Caserta. Nel recentissimo passato impossibile dimenticare il campionato di Serie D 2006/2007 con la vittoria finale e la conseguente inaspettata prima promozione in C2. Presidente Enrico Tatò ed Enzo Del Rosso in panchina. In campo protagonisti indiscussi calciatori come Sabini e Sangirardi (ancora loro….), Sassarini, Menolascina, Zotti, Roselli, Suarez e Doria. Ed infine la prima platea professionistica nel 2007/2008: radio e televisioni nazionali presenti ogni domenica al “Comunale”, una larga partecipazione di pubblico sia locale che ospite, la salvezza ed il lancio di quel Ciccio Caputo che solo un anno dopo avrebbe indossato la gloriosa maglia del Bari contribuendo con 10 reti alla promozione in A dei galletti biancorossi. Nelle prossime giornate sono attesi sviluppi su assetto societario e programmi per una nuova, difficile ma necessaria rinascita.

Daniele Lattanzio, Addetto Stampa Noicàttaro calcio

CLAMOROSO: La città di Noicàttaro

dice addio al campionato di Promozione di calcio


Vice Presidente e Assessore al Turismo DOTT. NUCCIO ALTIERI

ESTATE 2001 PROVINCIA DI BARI


COMUNE DI NOICATTARO

In adempimento dell’obbligo stabilito dalla legge comunico che è convocato il Consiglio Comunale, presso la Sala

Consiliare del Municipio, in seduta ordinaria I convocazione per venerdì 29 luglio 2011, alle ore 16,00, per trattare il seguente odg:

1) Approvazione verbali sedute consiliari del: - 27/06/2011 dal n. 25 al n. 26; - 30/06/2011 n. 27; 2) Elezione del Vice Presidente del Consiglio Comunale. 3) Giuramento del Sindaco. 4) Comunicazione del Sindaco in ordine alla composizione della Giunta. Comma 2 art. 46 D. Lgs. 18/8/2000, n.267. 5) Nomina componenti della Commissione Elettorale. D.P.R. 20/03/1967, n.223; Legge 27/01/2006 n. 22. 6) Determinazione del numero delle Commissioni Consiliari Permanenti e competenze delle materie a ciascuna di esse. Comma 1 art. 58 Regolamento Consiglio e Commissioni. 7) Nomina componenti delle Commissioni Consiliari Permanenti. Comma 6° art.38 del D. Lgs. 18/08/2000, n.267. 8) Discussione sulla proroga della gestione di tributi comunali alla “Gestione Servizi spa” al 31/12/2011. (Argomento proposto da 4 Consiglieri Comunali di minoranza).Dalla Residenza Municipale, 21 luglio 2011.

IL SEGRETARIO GENERALE (Dott.ssa Maria MANCINI)


Città & SportEdizione numero 555

Sta cambiando il nostro modo di porci nei confronti di eventi vecchi e nuovi. Lo avrete certamente notato. Ab-bandonate le vesti dell’equidistanza da qualsiasi situazio-ne, soprattutto nella titolazione, stiamo cercando, con un linguaggio più cruento ma maggiormente appropriato, di manifestare tutto il nostro sdegno rispetto allo squallo-re che si registra in giro, sottolineando così che proprio fessi non siamo. A noi piace fare un informazione sana e corretta, scevra da compromessi. In queste ore ci sa-remmo aspettati più calore nei confronti della stampa libera (come la nostra) dalle famiglie di Bari e del sud est per fare sentire alla mediocre classe politica italiana e pugliese il dissenso nei confronti di sopprusi e ruberie quotidiane che stiamo subendo, invece tra di voi incredi-bilmente sta prevalendo l’egosimo: “sto bene e chi se ne frega degli altri, salvo poi cambiare idea non appena vi toccano il sederino”. Finitela di perdere tempo scrivendo in forma anonima un mucchio di cazzate sui vari siti che così stanno perdendo tempo e credibilità. I fatti da denun-ciare ci sono. Pensate alle 1300 copie e ai 2600 fruitori a paese del nostro Giornale ogni qualvolta viene prodotto. Insieme possiamo fare molto. Per fare sentire finalmente a tutti con forza e senza filtro alcuno la voce di una società civile indignata. La Comunicazione può svolgere un ruolo decisivo nell’evoluzione della nostra vita violentata dai folli costi della politica: Circoscrizioni, Consulenze d’oro e tante volte inutili di Stato, Regioni, Province, Comuni, soprattutto affidate a chi un lavoro già c’è l’ha (poveri giovani e precari), Commissioni a migliaia in tutti gli Enti, Comunità Montane, milioni di Enti e molto altro. Attenzione però a non fare confusione: la comunicazione non è assolutissimamente quella di Nicola Giampaolo che gioca con la Legge utilizzando fogli di carta che non sono mai stati registrati da nessuna parte. Bene, bravo, bis. Nel-la vita ci sono tanti furbetti del quartierino... Prima spara a zero e poi finge di chiedere notizie sulla salute altrui. Complimenti a chi fa pubblicità da quelle parti. (VDG)


Comune di Cellamare / Aumento principalmente dovuto all’incremento del co-sto di conferimento dei rifiuti, non più in discarica, ma nel biostabilizzatore ed il trasporto delle eco balle di combustibile derivato dai rifiuti nei termovalorizzatori

L’Amministrazione Comunale “costretta” a garantire il 100%del costo del servizio attraverso la TARSU a carico dei cittadini

Raccolta differenziata ed impianto di compostaggio potranno “alleviare” la bolletta Chiusura discarica Martucci a Conversano, raddoppio del costo di smaltimento dei rifiu-ti, taglio dei trasferimenti statali ai Comuni, ritardo nella realizzazione della rete degli impianti per la gestione integrata dei rifiuti solidi urbani, affidamento nuovo servizio di igiene urbana ed ambientale.Sono questi i motivi principali per cui il Co-mune di Cellamare è stato costretto ad un au-mento consistente della tassa rifiuti a carico dei cittadini per la copertura del 100% del costo del servizio.Tutti d’accordo che le discariche vanno chiu-se anche se ancora non si dispone di tutti gli impianti per la gestione integrata dei rifiu-ti, pertanto questi vanno conferiti “lontano” con conseguente aumento dei costi a carico dei cittadini. “ L’aumento della tassa, affer-ma il vicesindaco Michele De Santis con delega all’igiene pubblica ed all’ambiente è principalmente la conseguenza dell’aumento del costo di conferimento dei rifiuti, non più in discarica, ma nel biostabilizzatore ed il trasporto delle eco balle di combustibile de-

rivato dai rifiuti nei termovalorizzatori, loca-lizzati anche in altre regioni. Questo significa una lievitazione considerevole dei costi che sono schizzati a 110,76 euro per tonnellata (ordinanza del Commissario Delegato n. 100 del 26.04.2011) e che da luglio saliranno ul-teriormente a 125,75 euro per tonnellata (or-dinanza del Commissario Delegato 102 del 26.05.2011)”. “ A questo c’è da aggiungere, continua De Santis, che a Cellamare la tarif-fa di 1,32 euro a metro quadro è la piu’ bassa in provincia di Bari, non viene aumentata da oltre 10 anni e il relativo gettito complessi-vo nel 2010 ha coperto solo l’80% del costo del servizio, mentre il restante 20% e’ stato coperto da fondi di bilancio comunale. Sen-za alcun ritocco della tassa tale percentuale nel 2011 scivolerebbe al di sotto del 50%, condizione vietata dalla normativa vigente”. “I tagli operati dal governo a danno dei Co-muni, sottolinea il Sindaco Michele Laporta, hanno reso ancor più difficile la situazione, costringendo l’Amministrazione Comuna-le a garantire il 100% del costo del servizio

attraverso le bollette pagate dai cittadini”. “Solo un efficiente sistema di raccolta dif-ferenziata, continua il Sindaco, potrà con-tenere i costi e la bolletta TARSU. D’altra parte Cellamare è sempre stato, nell’ultimo quinquennio, ai primi posti della graduato-ria dei comuni della provincia di Bari con la più alta percentuale di raccolta differenziata, oggi pari al 25%. Destinata ulteriormente a salire con l’avvio della raccolta e il conferi-mento della frazione umida in un impianto di compostaggio convenzionato e l’avvio della raccolta porta a porta prevista nel nuovo ser-vizio di igiene pubblica. Infine, un notevole risparmio sui costi e quindi sulle bollette dei cittadini, potrà derivare dalla realizzazione nel territorio di Cellamare, ex vasche imof, dell’impianto di compostaggio consortile per il quale la Regione ha confermato il finan-ziamento di 4,7 milioni di euro”. “Oggi tutti siamo chiamati a praticare la raccolta diffe-renziata, conclude il Sindaco, perché solo in questo modo i sacrifici di oggi potranno dare benefici domani”.

Malgrado i tagli ai trasferimenti statali voluti dal governo nazionale l’Amministrazione Comunale non ha operato tagli ai servizi per i cittadiniComune di Cellamare / Approvato il Bilancio di Previsione 2011

Sindaco ed Assessori si riducono del 20% le già misere indennitàIl Consiglio Comunale di Cellamare ha ap-provato il bilancio di previsione 2011, pre-disposto dal responsabile del settore econo-mico-finanziario dr. Luigi Gataleta.Malgrado i tagli ai trasferimenti statali vo-luti dal governo nazionale (- 11.722% ri-spetto al 2010) e gli ulteriori limitazioni di spesa imposti dal patto si stabilità interno (saldo obiettivo -5,4% rispetto al triennio 2006/2008), l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Laporta non ha operato tagli ai servizi per i cittadini. Sindaco ed Assessori si riducono del 20% le già misere indennità (il Sindaco perce-pisce appena 630,00 euro mensili di cui un ulteriore 10% viene versato, come per gli assessori, al circolo del PD locale come prevede lo statuto). Per far fronte alle esi-genze di cassa, Sindaco ed Assessori han-no anche autorizzato la posticipazione del pagamento delle proprie indennità al 2012. Quasi azzerati gli altri costi della politica: nessun gettone di presenza per i compo-

nenti le commissioni consigliari, nessuna missione per gli amministratori, niente staff per il Sindaco, rottamata da tempo l’auto blu. “A Cellamare (6mila abitanti) affer-ma il primo cittadino Michele Laporta non ci sono costi per la politica ma solo costi per la democrazia. Noi garantiamo il buon funzionamento dell’Istituzione con sacrifici personali e famigliari. Operiamo per il bene della nostra comunità perché siamo animati da passione, attaccamento al paese, spirito di servizio, “piacere di mettersi al servizio degli altri”. Vorremmo essere d’esempio per gli altri livelli istituzionali”.“C’è da aggiungere, afferma l’assessore al bilancio Simone Ettorre, che oltre i tagli su-biti dal nostro Comune con l’ultima mano-vra finanziaria, Cellamare parte da una posi-zione di svantaggio in quanto i trasferimenti statali sono fermi a quando il nostro paese aveva 3mila abitanti mentre oggi ne conta il doppio, 6mila residenti. Lo Stato trasferisce al nostro Comune appena 120 euro per cit-

tadino, aggiunge l’assessore Ettorre, men-tre per altri Comuni tale importo è doppio o addirittura triplo. Con l’aggravante che mentre altri Comuni si stanno spopolando, Cellamare è il comune in provincia di Bari che ha avuto il maggior incremento demo-grafico (circa il 200%) senza che a questo aumento di popolazione abbia fatto seguito un aumento di trasferimenti da parte del-lo Stato. E mentre fino a quando esisteva l’ICI, quest’ultima rappresentava un’entra-ta importante che consentiva di poter far fronte alle accresciute necessità di servizi da offrire alla cittadinanza, con l’abolizio-ne di tale imposta, le difficoltà economiche sono aumentate”. Ci auguriamo, conclude il Sindaco Laporta, che il confuso iter del federalismo fiscale, dell’individuazione dei costi standard, dei criteri di virtuosità, del fondo di riequilibrio, non penalizzino ulte-riormente il nostro Ente e i cittadini di Cel-lamare, con prospettive veramente dram-matiche”.


Un nuovo servizio è nato a Rutigliano per venire incontro al cittadino, giovane o adulto che sia, per assisterlo nella ricerca del lavoro e nei rapporti con la pubblica amministrazio-ne. Tutto questo è possibile grazie all’ufficio Informagiovani/URP del comune di Ruti-gliano, promosso dal Vice sindaco Pasquale Redavid. Il risultato di quest’unione, ha rea-lizzato uno sportello polifunzionale che offre un servizio di accoglienza, informazione, as-sistenza, orientamento e consulenza a favo-re dell’utente. Viste le attuali condizioni del mercato del lavoro i destinatari di questo ser-vizio non sono solo giovani che si affacciano in questo mondo, ma sono anche adulti, che spesso si ritrovano disorientati alla doman-da/offerta di lavoro e di formazione. Questo sportello offre un servizio d’informazione e

di riqualificazione professionale dell’utente che si affaccia o riaffaccia nel mondo del la-voro in continua evoluzione in rapporto di-retto con la società odierna. L’obiettivo è di supportare l’utente per le proprie iniziative, sia si tratti d’impieghi lavorativi sia nell’au-toimpiego sia nella creazione d’impresa. Lo sportello fornisce informazioni anche per l’orientamento universitario e per le oppor-tunità all’estero, giacché ad oggi sono fon-damentali gli scambi interculturali per la cre-scita del paese. Sappiamo benissimo quant’è complicato il mondo delle Pubbliche Ammi-nistrazioni e di quanto fosse difficile rivol-gersi ai vari uffici interessati spesso intasate delle medesime persone con gli stessi dubbi, le stesse richieste e le stesse problematiche; a questo proposito questo sportello intervie-

ne, volendo semplificare questo sistema for-nendo informazioni e chiarimenti riguardan-ti questo complesso mondo. Insomma questo servizio è una finestra aperta sul mondo, nel-le sue diverse sfumature, per i cittadini. Per sapere di più riguardo ai molti servizi dispo-nibili presso questo sportello, consigliamo di rivolgervi direttamente presso la sede, che si trova in Piazza Umberto I e sarà aperta il lunedì e il venerdì mattina dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e il giovedì pomeriggio dalle 16:00 alle 20:00. Noi della redazione augu-riamo buon lavoro a questo nuovo servizio sicuramente utile per un paese che vuole cre-scere e invitiamo la cittadinanza a non farsi sfuggire quest’occasione, cioè quella di ave-re un sostegno per ogni iniziativa, dubbio o informazione. Vito Valenzano

Domenica 24 luglio 2011 a Rutigliano si è svolta la prima edizione di “Frena in tempo” manifestazione riguardante la prevenzione sulla strada. L’obiettivo di questa manifestazione era uno e chiaro: sensibi-lizzare i presenti al fine di “frenare” le vittime della strada. <<Limitare le vittime della strada è possibile grazie alla cooperazione>> queste sono state le parole del responsabile dell’associazione Protezione Civi-le O.N.L.U.S. Luigi Difino. Ed è stata proprio la collaborazione delle diverse associazioni (associazione protezione civile, noviziato “Ohana” del gruppo Agesci Rutigliano 1 e l’associazione “gli amici di sempre e per sempre”) che hanno reso possibile questa manifestazione, grazie anche alla partecipazione del Comando dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco, della Fratres, Uni-vol, Ser Bari, del 118 Bari, del Consorzio di vigilanza notturna rurale e urbana e dell’UNASCA. Successivamente all’apertura della manifesta-zione, con la simulazione abbastanza realistica di un incidente stradale, sono stati esposti diversi stand che trattavano diverse sfaccettature di questa tematica; e presso un palco allestito, affianco agli stand, il sin-daco di Rutigliano Roberto Romagno, il vice presidente alla provincia Nuccio Altieri e il segretario regionale dell’UNASCA Remo Pavone sono intervenuti per esporre ancora più approfonditamente la grave te-matica. << Questa lodevole iniziativa, nata grazie alla sinergia tra tutti quelli che hanno partecipato, ambisce a limitare mediante la sensibiliz-zazione le vittime della strada. La tragedia non è solo quando qualcuno muore sulla strada, ma anche in seguito a un grande incidente la vita di una persona può rimanere per sempre segnata. Se oggi tutti noi siamo riusciti anche a sensibilizzare un singolo individuo e quindi ad evitare ulteriori vittime, questa manifestazione non è stata organizzata inva-no.>> con queste parole il rappresentante dell’UNASCA ha espresso un messaggio fondamentale per la società e alla base di questa iniziativa. Infine la serata si è conclusa, allietata dalla band “Dancing Society”, la quale si è esibita successivamente alla premiazione della 2^ edizione “Giocando sotto il cielo per due stelle”. Vito Valenzano

Inaugurato a Rutigliano lo Sportello InformagiovaniLa pagina è stata curata dal nostro responsabile delle Pubbliche Relazioni Vito Valenzano

A Rutigliano prima edizione di “Frena in tempo” per “frenare” il numero di vittime della strada


I sottoscritti consiglieri comunali di Futuro e Libertà chiedono che il seguente atto di indirizzo venga sottoposto alla valutazione del Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 44 c. 2 del Regolamento del Consiglio Comunale.

Il Consiglio ComunalePremesso che il Parco San Nicola, il Vallone Guidotti, la Lama San Giorgio, la Lama dell’Annunziata e la Lama Giotta rappresentano per la Comunità rutiglianese un inestimabile patrimonio naturalistico, storico, archeologico e culturale, che meritano una particolare tutela, a garanzia della conservazione e della salvaguardia degli stessi;Premesso che, nei giorni scorsi, alcune associazioni e movimenti politici locali, hanno redatto e proposto al Consiglio Comunale un documento, che prevede l’affermazione di una legittima pretesa nel salvaguardare il nostro patrimonio ambientale, storico e culturale di altissimo valore, dichiarando le aree in oggetto come “patrimonio naturalistico, storico e culturale del Comune di Rutigliano”;Considerato l’atteggiamento della Regione Puglia in materia di salvaguardia e valorizzazione dei luoghi in oggetto, contraddittorio ed inconcludente, testimoniato dalla recente revoca di Parco San Nicola dalle zone di ripopolamento e cattura faunistica, così come era previsto in precedenza, dalla Regione stessa, nel piano faunistico e venatorio del 1999 e dalla mancata approvazione in Consiglio Regionale della “Riserva Naturale Protetta Lama San Giorgio e Giotta”, la cui conferenza istitutiva si è conclusa positivamente il 15 aprile 2003, con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa firmato da tutti gli attori interessati, compresa la Regione Puglia;Considerato che l’art. 4 dello Statuto Comunale recita “il Comune garantisce che l’assetto del territorio sia rivolto alla protezione della natura, del patrimonio artistico ed archeologico, della salute e delle condizioni di qualità della vita della comunità” e che pertanto il Consiglio Comunale deve garantire in ogni modo tale principio;Vista la legge 29/6/39 n. 1497;Visto il dpr n.616/77;Vista la legge 8/8/1985 n.431 (legge Galasso);Vista la Delibera Giunta Regionale del 25/5/1999 n.629 e la Delibera Consiglio Regionale 405 del 7/7/1999 con le quali veniva istituita e vincolata la zona di ripopolamento in agro di Rutigliano denominato Parco San Nicola (che comprende il Vallone Guidotti, Lama San Giorgio e Lama dell’Annunziata) per un estensione di ettari 800;Vista la Delibera della Giunta Regionale del 21/07/2009 n.

217 che revoca l’istituzione di cui al punto precedente;Visto l’art.42 del T.U. legge 18/8/2000 n.267;Visto il parere favorevole per la regolarità tecnica e di legittimità espressi nei modi di legge;

DELIBERAdi Dichiarare il Parco San Nicola, il Vallone Guidotti, la Lama dell’Annunziata, la Lama San Giorgio e la Lama Giotta zona di interesse naturalistico, paesaggistico ed archeologico nonché patrimonio storico e culturale del Comune di Rutigliano;di Recepire il Documento di indirizzo per l’istituzione della “Riserva Regionale Lama San Giorgio e Giotta A6 – Lama San Giorgio (Triggiano) e l’elaborato grafico di delimitazione delle aeree di che trattasi, che vengono allegati al presente atto per farne parte integrante e sostanziale;di Recepire l’art. 1 lettera “g” della legge 8/8/85 n.431, che sottopone a vincolo paesaggistico le zone di cui ai punti precedenti;di Sollecitare la Provincia di Bari e la Regione Puglia ad intervenire celermente per concludere i procedimenti amministrativi pendenti, relativi alle zone di che trattasi, ai sensi dell’ art. 7 e 9 della legge 241/1990;di Dare mandato al Sindaco e alla Giunta di adottare i provvedimenti per la tutela, salvaguardia e la vigilanza delle zone di cui ai precedenti punti;di Comunicare il presente atto per i provvedimenti conseguenziali e di competenza ai seguenti Enti ed Istituzioni: Presidente Amministrazione Provinciale – Bari; Presidente Regione Puglia – Bari; Presidente AQP Bari; Prefetto BariMinistro Beni Culturali e Ambientali – Roma; Ministro per gli Affari Regionali – Roma. di Dare immediata esecuzione al presente atto. I Consiglieri Oronzo Valentini (foto a destra), Romeo Gaio, Vittorio Giuliano, Alessandro Milillo (foto a sinistra), Giuseppe Romagno

Rutigliano, 25 luglio 2011, Al Presidente del ConsiglioDott. Matteo Colamussi, Al Sindaco Dott. Roberto Romano Proposta di delibera di Consiglio Comunale, firmata dai consiglieri comunali di Futuro e Libertà, riguardante la tutela e la salvaguardia di Parco San Nicola, Vallone Guidotti, Lama San Giorgio, Lama dell’ Annunziata e Lama Giotta. Con l’approvazione della stessa, che è stata predisposta con la preziosa collaborazione di tre movimenti politici rutiglianesi l’M.P.A., Io Sud e Idee per Rutigliano, riteniamo di

poter dare un contributo concreto ed efficace per scongiurare definitivamente la previsione dello sversamento dei reflui del depuratore di Casamassima in Lama San Giorgio. Con preguiera di pubblicazione. Oronzo Valentini - capogruppo FLI in Consiglio Comunale

Oggetto: Parco San Nicola, Vallone Guidotti, Lama San Giorgio, Lama dell’ Annunziata e Lama Giotta

Dichiarazione ex art. 4 dello Statuto Comunale


Milano, 27 Luglio 2011 - Sarà Udinese-Juventus il primo big match del campionato 2011-2012. Milan-Inter, addirittura alla di-ciottesima e penultima, si candida fin d'ora ad essere la partita dello scudetto. ''Potrebbe essere decisiva'', ammette (e spera) Braida - mentre Paolillo considera che il derby di Mi-lano ''non e' stato mai cosi' lontano dall'inizio e vicino alla fine''.Per il resto il computer, al quale sono state imposte pochissime regole, mette in salita so-prattutto l'inizio dei campioni d'Italia del Mi-lan col debutto in trasferta a Cagliari, prima di ricevere la Lazio, andare a Napoli e ospita-re l'Udinese a San Siro. L'Atalanta - che tutti prevedono ci sarà, magari con qualche pena-lizzazione, dopo il deferimento per le scom-messe - parte in casa col Cesena. Inter-Roma è alla terza. Il primo derby sarà Lazio-Roma, alla settima giornata, il 16 ottobre, mentre la partita più attesa e rovente - il derby d'Italia tra Inter e Juventus - è in programma alla de-cima, il 30 ottobre. Ritorno al nuovo stadio bianconero il 25 marzo. Le giornate più in-tense sono la terza, con Inter-Roma e Napoli-Milan; altri incroci alla sesta giornata, il 2 ot-tobre, con Juve-Milan e Inter-Napoli.

Eccola la nuova serie A. A dire il vero assai simile alla vecchia. Il calendario è nato questa sera a Milano non senza polemiche di stretta attualita', ma anche strascichi di veleni del passato e pendenze che il mondo del calcio deve fare di tutto eliminare prima del fischio d'inizio. Se il colpo da cinema, manco a dir-lo, è quello fornito dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis in diretta tv, che si alza e se ne va perchè il suo Napoli - contraria-mente a quanto si augurava (e aveva chiesto) - non ha avuto un trattamento 'di riguardo' dal mezzo elettronico alla vigilia di un impegno di Champions. Si sono rifiutati di 'istruire' la macchina per tutelare le italiane prima e dopo le coppe e lui ha preso cappello. Le ma-cerie da rimuovere riguardano però i veleni di Calciopoli che non si diradano e la firma da parte della Lega dell'accordo collettivo dei calciatori. Mancano all'appuntamento di gala Moratti e Agnelli (ci sono, seduti a fianco sul palco Paolillo e Marotta).Il computer decide che la prima sfida diretta sul campo è alla decima giornata. Il computer si dà un pò di tempo per seppellire definiti-vamente Calciopoli. Il presidente della Lega Maurizio Beretta al quale Abete ha ceduto il

'cerino' di pacificare gli animi prova a soste-nere che il prossimo campionato ''comincera' col clima giusto''. C'è 'solo' da convincere An-drea Agnelli e i tifosi juventini che ancora ieri rivendicavano i due scudetti tolti dalla sen-tenza di sei anni fa che è giusta la prescrizio-ne per l'Inter. ''E' una discussione che va fatta dalle società e con le societa' della serie A'', spiega Beretta che però non sa dire quando questa assise potrà tenersi. Ferie o no sarebbe bene ci si provasse prima dal 28 di agosto. Così come prima di allora sarà indispensabi-le chiudere l'accordo collettivo. Sennò non si parte, ha ribadito seppur con il suo garbo di-sarmante Damiano Tommasi, leader del sin-dacato calciatoriTOTTI, SQUADRE VERE SI VEDONO DOPO IL VIA ALLE COPPE - ''E' un ca-lendario equilibrato con gare ben distribuite: molto dipenderà da come faremo complessi-vamente come squadra''. Francesco Totti com-menta così la compilazione del calendario di serie A. ''Sicuramente - aggiunge il capitano romanista - quando cominceranno le Coppe europee e si giocherà ogni tre giorni le diffi-coltà saranno maggiori: e lì usciranno fuori le vere qualità delle squadre''.

Senza la stella del Bari sarà un campionato molto triste. La famiglia Matar-rese è sempre troppo sola nella gesione di un bene così importante per un ter-ritorio come il nostro. Noi non finiremo mai di rin-graziarli per le gioie che ci hanno regalato negli ul-timi 20 anni. L’unico neo della loro gestione è che proprio quando ognuno di noi sperava che gettasse-ro il cuore oltre l’ostacolo per fare un grande Bari, i Matarrese sono venuti meno. Forse hanno ragio-ne loro. Se la gestione fos-se stata avventata, senza alcun controllo, il pallone a Bari si sarebbe sgonfia-to già da diverso tempo. Tutti noi tifosi sogniamo in grande in questo pe-riodo. Ma il Bari non c’è e dobbiamo rivolgere il nostro cuore altrove. La B è un campionato depri-mente. Sarà per noi tifosi biancorossi una stagione da dimenticare. Sperando di tornare prestissimo in Serie A e di restarci a lun-go. Ma quello che molti non hanno compreso è che i Matarrese, in special modo al Sud ed a Bari in particolare, se lasciati soli finiranno per gestire un ottimo settore giovanile, vivendo per sempre su di una pericolosa altalena!


Ancora una volta, Giovanni Saffi salva il calcio a Rutigliano! For-se non era chiaro a tutti il rischio che si stava materializzando nelle ultime settimane. La delusione, sempre più profonda, per un am-biente che evidentemente sem-brava non avere a cuore le sorti del calcio granata (imprenditori pressocchè assenti, tifosi "distrat-ti" dal calcio in tv o da altro...) stavano spingendo Saffi a mollare tutto: la "piazza" si disinteressava completamente dei "Grifoni". Ma al cuore, si sa, non si comanda: se la ragione segue percorsi logici e di convenienza, la passione è to-talmente scevra da qualsiasi con-dizionamento. Così, sfidando la ragione (e il suo portafogli, a cau-sa della "Rinascita" sempre ...più

"leggero"), Saffi ha optato per il CUORE! Ai nastri di partenza del prossimo campionato di PROMO-ZIONE, ci sarà ancora il vessillo granata. Bisogna doverosamente evidenziare che a rincuorare la dirigenza granata è intervenuto il determinante sostegno di due illu-minati imprenditori rutiglianesi, Nicola Giuliano ("PUGLIA FRU-IT") e Nicola Ottomano ("OEM-ME CALCESTRUZZI"). Se da settembre torneremo la domeni-ca pomeriggio a gioire, soffire ed esultare per i nostri grifoni, lo dobbiamo anche a loro che insie-me al presidente Saffi, al diesse Nicola Pavone e a tutti gli altri volenterosi dirigenti, ancora una volta mantengono vivo un sogno: FORZA RUTIGLIANO!

Dopo l’ultima brillante esperienza è stata per-fezionata l’iscrizione della RINASCITA RU-TIGLIANESE al prossimo campionato di Pro-mozione di calcio. Tutti gli uomini del Sindaco Roberto Romagno in prima fila. San Nicola ha fatto il miracolo. Confermato sulla panchina dei granata il tecnico Porzia che lo scorso anno, no-nostante tutta una serie di difficoltà compresi i molti infortuni, ha guidato degnamente la squa-dra granata verso una tranquilla salvezza. Mim-mo Petruzzi, intanto, torna a casa. L’ottimo tecni-co rutiglianese guiderà la formazione Juniores

Nicola Giuliano e Nicola Ottomano, due giovani intraprendenti imprenditori di casa nostra, si

impegnano nel sociale salvando il calcio a Rutigliano

In alto da sx il Sindaco di Rutigliano Roberto Romagno eletto due anni fa in compagnia di Nicola Ottomano titolare dell’OEMME CALCESTRUZZI. A destra l’imprenditore Nicola Giuliano titolare insieme ai fratelli della PUGLIA FRUIT In basso a sinistra

il general manager della Rinascita Nicola Pavone con il Presidente della nuova società di calcio rutiglianese Giovanni Saffi

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