Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte...

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LICEO SCIENTIFICO STATALE " Luigi Siciliani" CATANZARO Documento del Consiglio di Classe (D. L. R. 23 Luglio 1998 n. 323) Classe V sez. E Il Coordinatore del Consiglio di classe Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Anna Alfieri Prof.ssa Silvana Afeltra Catanzaro, 15 maggio 2016

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Caratteristiche del documento realizzato dai docenti del Consiglio di Classe .

Presentazione della classe.

Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze, capacità all’interno

di più aree disciplinari collegate e/o di singole discipline.

Risultati ottenuti in relazione ai livelli di conoscenze e competenze.

Contenuti disciplinari distribuiti secondo i moduli.

Attività curricolari ed extracurricolari.

Criteri e strumenti delle verifiche e della valutazione; tipologie delle prove

utilizzate.

Allegati.

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IL CONSIGLIO DELLA CLASSE Va SEZ. E

Liceo Scientifico Statale “L. Siciliani” Catanzaro

a.s. 2015-2016

DOCENTE DISCIPLINA

1 ROSSANO ANGELA MARIA

Italiano

2 SCHIPANI MARIA

Latino

3 OLIVERIO CATERINA

Lingua e Lett.Inglese

4 PETTINATO VINCENZA

Filosofia e Storia

5 ALFIERI ANNA

Matematica e Fisica

6 GIUFFRIDA MARIA

Scienze

7 STIRPARO ANTONIO

Disegno e Storia dell’Arte

9 SPINA BRUNO

Educazione Fisica

10 CARPANZANO ROSANNA Religione

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SCHEDA INFORMATIVA GENERALE

Elenco dei candidati

1. ALFIERI ANDREA

2. BAGNATO GIULIA

3. BELLACOSCIA CARLO

4. BOCCUTO SERENA

5. CARNEVALE ALFREDO

6. CIMINO DOMENICO ANTONIO

7. COLOSIMO GIOVANNI

8. DARDANO DANIELA

9. IULIANO NICOLA GIUSEPPE

10. LENTINI ANDREA

11. LORUSSO FRANCESCO

12. MAIORANA FLAVIO

13. MIRABILE MIRJAM

14. MOLINARO PASQUALE

15. NICOTERA FRANCESCO

16. PEDULLA’ GIUSEPPE

17. PROCOPIO ANDREA

18. PROCOPIO DANIELE

19. RENDA VALERIO

20. SICILIANO ALESSANDRO

21. SINOPOLI FRANCESCA

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA EDUCATIVA

Presentazione della Classe V E e suo Excursus Storico

1. Composizione della classe

La classe è formata da 21 alunni (16 maschi e 5 femmine) tutti provenienti dalla IV

E, di diversa estrazione sociale, in alcuni casi pendolari da paesi limitrofi.

Gli allievi hanno vissuto assieme l’iter scolastico dei cinque anni del liceo e si sono

consolidate nel tempo la solidarietà e la collaborazione nel gruppo classe, all’inizio

del terzo anno agli studenti della classe si sono aggiunti gli studenti: Dardano D.,

Mirabile M., Siciliano A., provenienti da altre classi della scuola.

In generale hanno mostrato un comportamento corretto ed educato, generalmente

improntato al senso di responsabilità e al rispetto delle regole e dei doveri richiesti

dalla vita scolastica.

La storia della classe è stata caratterizzata da una selezione assai severa durante il

biennio, negli anni del triennio nella classe tutti gli allievi sono stati promossi, tranne

qualcuno, che ha riportato qualche sospensione di giudizio, in particolare in scienze e

in disegno e storia dell’arte.

Gli allievi hanno molto migliorato nel corso degli anni, ed in particolare nel triennio,

le iniziali conoscenze e competenze in tutte le discipline e hanno ampliato e

approfondito la loro preparazione; si registrano in tutti gli allievi progressi nelle

capacità logico-critiche, nelle abilità di espressione- comunicazione, nel metodo di

studio.

Il curricolo seguito dalla classe nel corso dei cinque anni è quello previsto dalla

“Riforma dei licei” che ha comportato tra l’altro, in questo quinto anno, una

diminuzione delle ore di Storia (da 3 a 2) e di Matematica (da 5 a 4) con programmi

disciplinari più ampi e un maggior carico di lavoro in Scienze e inoltre l’introduzione

delle modalità d’insegnamento CLIL, che ha coinvolto per alcuni moduli - meglio

precisati dai relativi docenti - le discipline di Matematica, Fisica e Scienze.

Oltre alle prove scritte, orali, pratiche previste dalle singole discipline e alle due

simulazioni della Terza Prova d’Esame, la classe ha effettuato anche le due

simulazioni della prova di Matematica fornite dal MIUR (la prima in data 10-12-2015

e la seconda in data 29- 04- 2016). Le simulazioni delle prove di fisica sono state

discusse insieme al docente di Fisica: prof.ssa Anna Alfieri.

2. Consiglio di classe- Continuità didattica

Il consiglio di classe è composto da docenti ordinari, secondo la tabella sotto

riportata.

La classe ha usufruito della continuità didattica in tutte le discipline.

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Disciplina Docente Continuità

didattica

si/no

Italiano Angela Maria Rossano Si

Latino Maria Schipani No

Inglese Caterina Oliverio Si

Storia Vincenza Pettinato SI

Filosofia Vincenza Pettinato Si

Matematica Alfieri Anna SI

Fisica Alfieri Anna SI

Scienze Maria Giuffrida SI

Disegno e storia dell’arte Antonio Stirparo SI

Religione Carpanzano Rosanna No

Educazione Fisica Spina Bruno No

L’azione didattica è stata sempre regolare e il dialogo educativo si è sviluppato

serenamente ed efficacemente.

3. Situazione della classe

La classe presenta livelli diversi di preparazione quanto ad ampiezza e sicurezza di

conoscenze; abilità e competenze di lettura, di comunicazione e di risoluzione di

problemi; uso e decodifica di testi e linguaggi diversi; capacità di analisi e di sintesi.

Complessivamente si distinguono quattro fasce di livello (di seguito precisamente

indicate). Gli allievi dimostrano di aver conseguito i livelli minimi programmati in

tutte o quasi tutte le discipline e hanno completato positivamente il processo di

crescita con e nella scuola.

La classe, nel suo complesso, alla fine del triennio dimostra di saper:

comunicare, analizzare situazioni diverse e rappresentarle con modelli

funzionali ai problemi da risolvere;

elaborare dati e rappresentarli in modo efficace;

documentare adeguatamente il proprio lavoro.

La maggior parte degli allievi ha acquisito un adeguato metodo di studio, molti sanno

elaborare in modo critico e personale i contenuti delle varie discipline e svolgere

autonomamente lavori di approfondimento e di ricerca anche in ambito

multidisciplinare.

Nel tempo è cresciuta e si è qualificata la partecipazione al dialogo educativo ed

alle attività della scuola, sia come gruppo classe sia come singoli allievi.

In particolare alcuni studenti si sono distinti, nell’arco del triennio, per la

partecipazione ad attività ed iniziative culturali (promosse dalla nostra scuola

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o da altre istituzioni della città), che hanno richiesto un serio impegno di

studio.

Gli obiettivi programmati sono stati sostanzialmente raggiunti in tutte le

discipline e l’iter formativo degli allievi si è concluso in modo positivo.

4. Fasce di livello

Alunni di impegno assiduo, consapevole e responsabile, volto al personale e

critico approfondimento, sempre attivamente partecipi, che hanno conseguito

in tutte le discipline conoscenze ampie, complete, organiche, competenze

sicure ed autonome, ottime capacità di analisi e di sintesi.

Alunni dall’impegno consapevole e dalla partecipazione propositiva, che, nel

complesso delle discipline, hanno conseguito conoscenze complete, organiche,

rielaborate in modo coerente, buone abilità e competenze di comunicazione e

di risoluzione di problemi di base, capacità di riflessione e di elaborazione.

Alunni che hanno manifestato un impegno ed una partecipazione crescenti, e

hanno conseguito conoscenze ordinate nella generalità delle discipline,

competenze disciplinari e capacità di analisi- sintesi discrete o quasi discrete.

Alunni che hanno partecipato alle lezioni in modo ricettivo o non sempre

continui nell’impegno, tuttavia hanno acquisito nella generalità delle discipline

conoscenze essenziali dei contenuti specifici, competenze disciplinari e

capacità di analisi-sintesi più che sufficienti.

5. Attività integrative ed extra-curriculari svolte nella classe

Diverse le iniziative e le attività cui la classe ha aderito nel corso del triennio,

in modo individuale o di gruppo. Si segnalano:

la partecipazione al progetto “ Matematica e Realtà” per tutto l’arco del

triennio, con la vincita del Terzo posto alla gara Nazionale per la migliore

comunicazione di matematica al convegno finale di Perugia nell’a.s.

2014/2015 per gli studenti Dardano D. Maiorana F.

La partecipazione alla giornata del “Pi-day, con la presentazione di

comunicazioni orali da parte degli studenti: Lentini, Maiorana, Siciliano,

Carnevale, Boccuto, Dardano, Sinopoli, Iuliano ha effettuato una

comunicazione in lingua inglese.

La partecipazione al progetto “Gutenberg promosso dal Liceo Classico

“P.Galluppi” di Catanzaro.

Il conseguimento da parte di molti della patente europea del computer ECDL

L’adesione al corso FIRST

La partecipazione qualificata a: Olimpiadi di Matematica, Fisica, Giochi

Matematici, Olimpiadi di Filosofia (in particolare il primo posto nella gara

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locale e il III° posto in fase regionale dello studente Procopio D.) Giochi della

Chimica, Torneo FAI, Giochi Sportivi Studenteschi.

La partecipazione a mostre e a convegni di rilevanza culturale e formativa.

Obiettivi, Metodologie, Verifica e Valutazione

1. Obiettivi

Il Consiglio di classe, attraverso un’attività programmata e di volta in volta verificata,

ha perseguito obiettivi comuni volti alla formazione di personalità autonome, capaci

di interagire in modo consapevole con la realtà .

A tal fine sono stati concordati i seguenti obiettivi:

sviluppo delle capacità logico-critiche e dei processi di astrazione e di

formalizzazione;

potenziamento e consolidamento della competenze comunicative ed uso dei

linguaggi specifici;

partecipazione attiva e responsabile alla vita ed al lavoro di gruppo;

sviluppo delle capacità di iniziativa, progettazione ed elaborazione autonoma;

consapevolezza e rispetto di sé e degli altri e consapevole confronto ed

interazione con la realtà.

2. Metodo di lavoro

Nella programmazione curriculare e di ogni attività si è tenuto conto dei livelli di

partenza degli allievi e si è cercato quanto possibile di individualizzare l’azione

didattica in modo da favorire il conseguimento degli obiettivi concordati da parte di

tutti.

Dalle rilevazioni effettuate è emerso che la maggior parte degli alunni possedeva i

prerequisiti richiesti, tuttavia alcuni hanno sempre avuto bisogno di stimoli e

sollecitazioni.

La programmazione ha tenuto conto della realtà della classe, delle potenzialità e degli

interessi dei singoli nonché delle nuove indicazioni metodologiche e didattiche.

Nel quotidiano dialogo educativo si è sempre cercato di:

coinvolgere gli alunni rendendoli attivi protagonisti ed accompagnando alla

lezione frontale il dibattito, spontaneo e/o guidato;

abituare gli allievi all’analisi ed alla decodificazione di diversi linguaggi,

attraverso la lettura, l’analisi e l’esercizio continui;

agevolare una consapevole assimilazione ed organizzazione dei contenuti

facendo seguire spesso alla spiegazione esercizi applicativi ed alternando

domande/quesiti con brevi risposte ad opportune chiarificazioni/integrazioni

guidare all’elaborazione di schemi e mappe concettuali;

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promuovere e supportare la ricerca guidata e/o autonoma e

l’approfondimento,

stimolare il lavoro di gruppo per un concreto scambio di conoscenze e

competenze

far acquisire una conoscenza correlata delle varie tematiche per realizzare

una rete concettuale multidisciplinare

3. Contenuti disciplinari e multi-disciplinari

Sono stati programmati e realizzati percorsi disciplinari e multidisciplinari, finalizzati

a:

favorire l’apprendimento di strategie cognitive

sollecitare lo spirito di autonomia e la creatività

sviluppare una visione multidisciplinare dei saperi

Sono state elaborate due prove di verifica sul tipo della terza prova ed elaborati i

percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi.

Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati pagine in fotocopia,

testi di approfondimento, video e tutte le risorse on-line, disponibili grazie al

collegamento Internet presente nell’aula. Le discipline scientifiche si sono avvalse

anche dei laboratori della scuola, oltre che delle risorse virtuali disponibili nel web.

La programmazione disciplinare è stata elaborata, in tutto o in parte, in modo

modulare, come indicato nelle schede disciplinari in allegato.

In particolare, per il conseguimento degli obiettivi disciplinari e trasversali, attraverso

le tematiche linguistiche e letterarie- Italiano, Latino, Inglese -, si è cercato di

sviluppare negli alunni senso critico, interesse per la ricerca, amore per la lettura e di

promuovere le abilità linguistiche ed espressive. Ampio spazio è stato dato all’analisi

dei testi, intesi come strumento adeguato a suscitare riflessioni e giudizi personali e la

scoperta delle proprie potenzialità creative, fantastiche ed emozionali. La Storia è

stata utilizzata come strumento base per la comprensione dei molteplici e complessi

fenomeni culturali di ogni epoca, ma soprattutto della società contemporanea. La

Filosofia ha mirato essenzialmente all’acquisizione di un metodo logicamente valido

che aiutasse gli alunni a riflettere in termini razionali e con consapevolezza sui

problemi della realtà e dell’esistenza. La Matematica e la Fisica hanno curato lo

sviluppo delle capacità logico-deduttive, la formazione di una mentalità scientifica

che consentisse negli alunni la formazione di un approccio scientifico per un sapere

senza approssimazioni. La Matematica, poi, ha dato anche la possibilità di imparare

ad utilizzare i nuovi strumenti informatici. L’insegnamento delle Scienze ha

contribuito a sviluppare la capacità di analizzare i fenomeni naturali con particolare

cura per la discriminazione tra le osservazioni, i fatti, le ipotesi, le teorie e, infine, ha

cercato di fornire agli studenti le basi cognitive necessarie per poter gestire da

cittadini responsabili le risorse della natura. Il Disegno e la Storia Dell’Arte hanno

contribuito a sviluppare ed affinare la sensibilità artistica, il gusto, la creatività e le

conoscenze generali del patrimonio artistico italiano ed europeo. L’Educazione

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Fisica ha curato la costituzione di un gruppo collaborativo e lo sviluppo delle

capacità di conoscere e gestire il proprio corpo. L’insegnamento della Religione ha

stimolato gli interessi degli alunni guidandoli nella riflessioni e nell’approfondimento

di varie problematiche.

4. Verifica e valutazione

Le verifiche sono state parte integrante del dialogo educativo, finalizzate a far

acquisire ai discenti consapevolezza delle proprie conoscenze e competenze e, ove

opportuno, ad orientare e modificare quanto programmato.

Oltre alle prove tradizionali (interrogazioni, problemi, temi) sono state utilizzate

tipologie diverse di verifica: questionari, analisi di testo, saggi brevi, articoli, lavori di

gruppo.

Le verifiche sommative, registrate per ogni disciplina, sono state almeno due per

quadrimestre. Almeno quattro per le materie che prevedevano anche una valutazione

scritta.

La valutazione è stata rapportata alla tipologia ed alla difficoltà della prova.

Si è tenuto conto di ogni effettivo progresso dei singoli alunni verso gli obiettivi

formativi e didattici.

Elementi principali di valutazione sono stati la continuità ed il consolidarsi

dell’impegno, la partecipazione al dialogo educativo, il patrimonio di conoscenze

acquisito, le competenze di organizzazione, utilizzazione e comunicazione dei

contenuti e la capacità di autonoma progettazione ed elaborazione.

5. Prima prova

Durante l’anno scolastico sono state utilizzate le seguenti tipologie: saggi brevi o

articoli di giornale, analisi di testo, temi di ordine generale e di argomento storico.

Le prove sono state corrette mediante apposite griglie per rendere le valutazioni il più

oggettive possibile e indurre un processo di auto-valutazione.

Si allegano esempi di indicatori e griglie di valutazione.

6. Seconda prova

Le prove riguardanti la matematica sono state finalizzate alla risoluzione di problemi,

anche secondo la tipologia degli Esami di Stato, analizzando e discutendo con gli

allievi le due simulazioni della seconda prova che sono state fornite dal MIUR in due

differenti date (10-12-2015 e 29-04-2016). La griglia di valutazione inserita è quella

proposta dal Miur, scaricabile dal link http://questionariolsosa.miur.carloanti.it/.

Gli allievi sono stati abituati a decodificare le tracce, acquisire padronanza di

calcolo, saper ipotizzare e risolvere i problemi con procedimenti corretti.

7. Terza prova

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Sono state effettuate simulazioni di terze prove. E’ stata utilizzata la tipologia B,

quesiti a risposta singola, (lunghezza max 10 righe).Le discipline coinvolte sono state

nella prima prova (dicembre 2015) : Inglese, Filosofia, Fisica, Scienze,Latino. Nella

seconda prova (27 aprile 2016): Latino, Inglese, Filosofia, Scienze, Fisica.

La durata della prova è stata di 150 minuti.

Si acclude griglia di valutazione con l’esplicitazione degli obiettivi e degli indicatori.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA

Comprensione del testo

(Analisi testuale)

Aderenza alle consegne

(Saggio breve ed articolo di giornale)

Aderenza alla traccia

(Tema)

Completa

5

Ampia

4

Corretta ed articolata

3

Essenziale

2

Incompleta/Nessuna

1/0

Conoscenze specifiche

Complete

2,5

Ampie

2

Corrette ed articolate

1,5

Essenziali

1

Incomplete/Nulle

0,5/0

Argomentazioni

Complete

2,5

Ampie

2

Corrette ed articolate

1,5

Essenziali

1

Incomplete/Nulle

0,5/0

Correttezza sintattico-grammaticale e chiarezza

espressiva

Completa

5

Ampia

4

Corretta ed articolata

3

Essenziale

2

Incompleta/Nulla

1/0

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La griglia di correzione per la seconda prova è quella della simulazione della prova di

matematica scaricabile dal seguente link:

http://questionariolsosa.miur.carloanti.it/pdf/rubrica-mat2.pdf

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA

Sezione A: Valutazione PROBLEMA

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI

Evidenze Punti

Comprendere

Analizzare la situazione

problematica, identificare i dati ed

interpretarli.

L1

(0-4)

Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale,

non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali,

o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non

stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni. Non utilizza i

codici matematici grafico-simbolici.

L2

(5-9)

Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a

selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali,

o, pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore

nell’interpretarne alcuni e nello stabilire i collegamenti. Utilizza

parzialmente i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi

inesattezze e/o errori.

L3

(10-15)

Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e

interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le

relazioni tra queste; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici

grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze.

L4

(16-18)

Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le

informazioni essenziali e le relazioni tra queste; utilizza i codici

matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.

Individuare

Mettere in campo strategie risolutive

e individuare la strategia più adatta.

L1

(0-4)

Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in

grado di individuare relazioni tra le variabili in gioco. Non si coglie

alcuno spunto nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua

gli strumenti formali opportuni.

L2

(5-10)

Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo

poco coerente; ed usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili.

Non riesce ad impostare correttamente le varie fasi del lavoro. Individua

con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.

L3

(11-16)

Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più

adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed le

possibili relazioni tra le variabili e le utilizza in modo adeguato. Individua

gli strumenti di lavoro formali opportuni anche se con qualche incertezza.

L4

(17-21)

Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici.

Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo

migliore le relazioni matematiche note. Dimostra padronanza

nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le

procedure ottimali anche non standard.

Sviluppare il processo risolutivo

Risolvere la situazione problematica

in maniera coerente, completa e

corretta, applicando le regole ed

eseguendo i calcoli necessari.

L1

(0-4)

Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non

sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o

errato. Non è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in

modo errato e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non

è coerente con il problema.

L2

(5-10)

Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata.

Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in

grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo

parzialmente corretto e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione

ottenuta è coerente solo in parte con il problema.

L3

(11-16)

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche

imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in

grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi

sempre in modo corretto e appropriato. Commette qualche errore nei

calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il problema.

L4

(17-21)

Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con

l’uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo

in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o

teoremi o regole in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti

di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la soluzione è

ragionevole e coerente con il problema.

Argomentare Commentare e giustificare

opportunamente la scelta della

L1

(0-3)

Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura

risolutiva e la fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non

appropriato o molto impreciso.

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strategia applicata, i passaggi

fondamentali del processo esecutivo e

la coerenza dei risultati.

L2

(4-7)

Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la

strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio

matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.

L3

(8-11)

Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la

fase di verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate

(o viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con

qualche incertezza.

L4

(12-15)

Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed

esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra

un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio scientifico.

TOTALE

Sezione B: QUESITI

Calcolo del punteggio Totale

PUNTEGGIO SEZIONE A

(PROBLEMA)

PUNTEGGIO SEZIONE B

(QUESITI)

PUNTEGGIO TOTALE

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi

Punti 0-4 5-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto assegnato ____ /15

CRITERI

Quesiti (Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)

P.T.

Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10

COMPRENSIONE e CONOSCENZA Comprensione della richiesta. Conoscenza dei contenuti matematici.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

(0-3)

___

(0-3)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE Abilità di analisi. Uso di linguaggio appropriato. Scelta di strategie risolutive adeguate.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-3)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO Correttezza nei calcoli. Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche grafiche.

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

(0-5) ___

(0-4) ___

(0-4) ___

ARGOMENTAZIONE Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.

(0-3) ___

(0-3) ___

(0-4) ___

(0-2) ___

(0-2) ___

(0-2) ___

(0-4) ___

(0-2) ___

(0-2) ___

(0-2) ___

Punteggio totale quesiti

Il docente

___________________________

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA

INDICATORI VALUTAZIO

NE

PUNTEGGIO p.

A) Individuazione dei nuclei centrali di ogni

quesito

Applicazione di formule

1 - 4

Scarso/nullo 1/0

Parziale 2

Sufficiente 3

Buono 4

B) Conoscenza degli argomenti

Conoscenze

Insufficienti/frammentarie/adeguate/assimilate

1 - 5

Scarse/nulle 1/0

Parziali/frammentarie 2

Generali e delle tematiche

essenziali

3

Complete/ adeguate 4

Assimilate/rielaborate 5

C) Uso formale della lingua

(Correttezza formale – proprietà lessicale –

possesso del linguaggio specifico)

1 - 3

Insufficiente

Mediocre

0

1

Sufficiente

Buono

2

3

D) Livello di argomentazioni

Argomentazioni generiche/chiare/personali

1 - 3

Limitate capacità

argomentative/nulle

1/0

Argomentazioni generali

2

Argomentazioni autonome

3

Quesito mancante PUNTI: 0.

Primo Quesito Secondo Quesito

Discipl. A B C D TOT. A B C D TOT. PT.

Inglese

Filosofia

Fisica

Scienze

Latino

PUNTEGGIO TOTALE :_____________________ La COMMISSIONE

MEDIA:___________________________________

PUNTEGGIO PROPOSTO PER LA TERZA PROVA:________

CANDIDATO._____________________________________

Page 16: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

16

ITALIANO: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI

CLASSE V E

Disciplina: Italiano

Prof. Angela

Maria Rossano

Libro di testo: BALDI, GIUSSO,

RAZETTI, ZACCARIA, Testi e

storia della letteratura, Paravia

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI:

LIM, strumenti multimediali,

fotocopie.

Contenuti dei

moduli svolti

Altre

discipline

coinvolte

Conoscenze e

competenze acquisite

Criteri di

sufficienza

(livelli minimi

accettabili delle

conoscenze e delle

competenze)

Condizioni e

strumenti

utilizzati per

la valutazione

(tipologia delle

prove) -Natura, mistero,

impegno etico:

funzione e sensi della

parola poetica tra

‘800 e ‘900

Leopardi.

Decadentismo,

Pascoli, D'Annunzio.

Poeti tra le due

guerre, Ungaretti,

Montale.

Panoramica generale

su Futurismo, Poeti

Crepuscolari,

Ermetismo.

-Il romanzo dal

Naturalismo al

Novecento

Il Naturalismo, il

Verismo e Verga.

D'Annunzio,

Pirandello e il

romanzo psicologico.

Svevo e la

psicoanalisi.

Italo Calvino: I nostri

antenati.

Primo Levi: Se questo

è un uomo

-Invito alla lettura

A scelta: Lettura di

opere narrative di

Verga e Pirandello.

Primo Levi, Se questo

è un uomo.

Partecipazione al

Progetto Gutenberg

-Divina Commedia,

Paradiso, canti I, III,

VI, XV, XXXIII

Filosofia,

Fisica,

Inglese,

Latino,

Matematica,

Religione,

Storia, Storia

dell'Arte

Conoscenza diacronica e

organizzazione

modulare di tematiche e

percorsi inerenti ai testi

e ai diversi autori.

Analisi ed

interpretazione

complessa, metrica,

retorica, polisemica dei

testi letterari.

Competenze linguistico-

espressive.

Capacità di

rielaborazione e di

giudizio critico.

Conoscenza sufficiente,

diacronica e modulare,

degli argomenti trattati.

Applicazione corretta

dei parametri

fondamentali di analisi

dei testi letterari.

Comunicazione chiara

ed argomentazione

essenziale dei contenuti

disciplinari appresi.

Elaborazione ed

organizzazione

sufficientemente

coerenti.

Analisi dei testi,

orale e scritta.

Saggio breve e

articolo di

giornale.

Tema

argomentativo.

Relazione.

Domande a

risposta aperta.

Prove

semistrutturate.

Dibattito

guidato.

Colloqui

individuali e

collettivi.

Interrogazione

frontale

Page 17: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

17

LATINO: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI CLASSE V E

Disciplina : LATINO

Prof. Schipani Maria

Libro di testo ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI:

Fotocopie e supporti multimediali.

Contenuti delle

lezioni e delle

unità didattiche

Eventuali

altre

discipline

coinvolte

Conoscenze, abilità,

competenze acquisite

Criterio di

sufficienza

(livello minimo

di abilità,

conoscenze e

competenze)

Condizioni e

strumenti utilizzati

per la valutazione

-I rapporti tra gli

intellettuali e il

potere imperiale:

Fedro, Seneca,

Lucano, Persio,

Quintiliano,

Marziale, Giovale,

Tacito.

-Il romanzo di

costume e di

avventura nella

società imperiale:

Petronio e

Apuleio.

La Satira: Persio,

Giovenale,

Marziale.

-Conoscenze

scientifiche in età

imperiale: Seneca,

Plinio il Vecchio.

-Storiografia ed

educazione dei

giovani in età

imperiale: Tacito e

Quintiliano.

-Letteratura

cristiana:

Sant’Agostino,

Sant’Ambrogio.

Filosofia

Italiano

Fisica

-Conoscenze sui caratteri

salienti della letteratura

latina: poetica degli

autori,

contestualizzazione

storica, generi letterari,

tematiche inerenti ai

moduli prescelti.

-Competenze: analisi e

contestualizzazione dei

testi latini.

-Capacità di giudizio e di

individuazione storico-

critica dei rapporti tra

mondo latino e cultura

moderna.

Elaborazione ed

organizzazione

sufficientemente

coerente,

comunicazione

chiara e

argomentazione

dei contenuti

disciplinari.

Interrogazione

frontale, verifica

orale collettiva,

dibattito guidato,

traduzione e

analisi dei testi,

prove

semistrutturate,

simulazione terza

prova.

Page 18: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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INGLESE: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI Disciplina :

Lingua e letteratura

Inglese

Docente :

Caterina Oliverio

Altri strumenti o sussidi:

Realia - Dizionari

Libri di testo:

“Performer” – Zanichelli Editore

“Performer Tutor” - Zanichelli Editore

MODULI

Eventuali

altre

discipline

coinvolte

Tutte le

discipline

Conoscenze, abilità,

prestazioni,

competenze

acquisite

Criteri di sufficienza

(livello minimo

accettabile delle

abilità,

conoscenze,

competenze)

Condizioni e

strumenti

utilizzati per la

valutazione

(tipologia delle

prove)

MONOGRAPHS

(self managed

groupworks)

DEFINITION OF

LIMITS

FUNCTIONS

INCREMENTAL

RATIO AND

DERIVATIVE OF

THE FIRST

ORDER

THE THEORY

OF

EVERYTHING

BIOCHEMICAL

PROCESSES

Mathematics

Physics

Chemistry

History

History of

art

Conoscenza completa dei contenuti. Esposizione fluida, accurata, corretta. Uso appropriato e corretto dei linguaggi tecnici di riferimento. (eccellente – ottimo)

Conoscenza completa dei

Dimostrare di aver acquisito i contenuti essenziali della disciplina.

Dimostrare di essere capace di rielaborazione personale, anche modesta

Saper esporre in modo semplice e ordinato i contenuti

-

Discussioni collettive e lavori di gruppo;

Reading comprehension di brani letterari e tecnici,con

costruzione di sequenze logi- che.

guided composition. Contestualiz-zazioni.

Page 19: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

19

THE FIGHT FOR

THE VOTE TO

WOMEN: THE

SUFFRAGETTES

VINCENT VAN

GOGH

PABLO PICASSO

: GUERNICA

HUMAN

RIGHTS: AN

OUTLINE

LETTERATURA INGLESE: (general reference modules related to textbooks)

MODULE 1 The advent of

Industrial

Revolution and

Preromanticism –

William Blake.

MODULE 2

Philosophy

Italian,

History,

Philosophy,

Art.

contenuti, buona abilità espositiva, riorganizzazione efficace del discorso. Buon uso dei linguaggi tecnici di riferimento. (buono - discreto)

Conoscenza essenziale dei contenuti, rispetto dei nessi organizzativi del discorso. Uso essenziale ma corretto dei linguaggi tecnici di riferimento

Colloquio orale individuale

Page 20: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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Beauty Vs

Sublime. The

Gothic novel.

The overreacher.

Mary W. Shelley

MODULE 3

The bourgeous

novel: C. Dickens.

Victorian

Compromise

MODULE 4

O. Wìlde and “Art

for art’s sake”

MODULE 5

Modernism. Novel

and antinovel.

James Joyce.

LANGUAGE (with

reference to the

textbook

“Performer tutor”):

- Unit 8

- Unit 9

- Unit 10

- Unit 11

Page 21: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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FILOSOFIA: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI CLASSE V E

Disciplina : Filosofia

Prof. Vincenza Pettinato

Libro di testo N. Abbagnano, G.

Fornero “La ricerca del

pensiero. Storia,testi e problemi

della filosofia” , Paravia,

Volume 3, 2012.

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI:

testi degli autori trattati, “ Storie “

della filosofia, monografie, saggi

Fotocopie e supporti multimediali.

CONTENUTI DELLE LEZIONI, DELLE UNITA’ DIDATTICHE O DEI

MODULI PREPARATI PER L’ESAME

MODULO 1 : “ Le critiche a Kant e l’affermarsi dell’idealismo”.

MODULO 2: “L’assolutizzazione della Ragione : i grandi sistemi “:

Fichte, Schelling, Hegel, Schopenhauer, Feuerbach, Marx, Comte, Spencer.

MODULO 3: “ La revisione critica della ragione “ :

Kierkegaard, Nietzsche, Bergson.

MODULO 4: “Le nuove forme di razionalità” :

Freud, Husserl , L’Esistenzialismo, Heidegger.

MODULO 5: “ Teorie della conoscenza e della politica nel Novecento“: Popper .

EVENTUALI ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE:

Storia e le altre discipline curriculari.

CONOSCENZE, ABILITA’, PRESTAZIONI, COMPETENZE ACQUISITE

Le conoscenze, competenze, capacità acquisite risultano differenziate, in

relazione ai diversi livelli di partenza e al diverso grado d’impegno, interesse,

partecipazione dimostrati.

Nel complesso risultano realizzati i seguenti obiettivi in termini di :

CONOSCENZE : gli alunni dimostrano di conoscere:

- concetti, teorie, metodi, testi significativi di autori del 1800 e 1900 ;

- il lessico e le categorie generali della disciplina.

COMPETENZE : sanno riconoscere e utilizzare il lessico specifico ; analizzare testi ;

esporre, discutere, argomentare ; confrontare concetti e metodi.

CAPACITA’ : sanno riconoscere i diversi criteri interpretativi ; esercitare la

riflessione sui contenuti ; rielaborare le conoscenze acquisite ; individuare e

organizzare percorsi di approfondimento ; ricondurre le problematiche filosofiche alle

esperienze del reale.

Page 22: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

22

Più in particolare i suddetti livelli di conoscenza e competenza sono così diversificati

all’interno della classe:

LIVELLO OTTIMO : studio scrupoloso e continuo. Conoscenze approfondite e

capacità di elaborazione.

LIVELLO BUONO : studio razionale. Conoscenza assimilata dei contenuti.

LIVELLO DISCRETO : conoscenza organica dei contenuti. Partecipazione attenta.

LIVELLO SUFFICIENTE : conoscenza essenziale dei contenuti. Esposizione

semplice e ordinata.

LIVELLO MEDIOCRE : preparazione incompleta e poco approfondita. Esposizione

mnemonica.

CRITERIO DI SUFFICIENZA (LIVELLO MINIMO ACCETTABILE DELLE

ABILITA’, CONOSCENZE, COMPETENZE)

- Possedere conoscenze essenziali di concetti, teorie, metodi, problemi, testi.

- Saper riconoscere e utilizzare correttamente lessico e categorie essenziali della

disciplina.

- Saper effettuare analisi e sintesi essenziali di testi e questioni non complessi.

- Saper esporre e discutere in forma semplice, ma chiara, lineare, sostanzialmente

corretta.

- Saper esprimere valutazioni semplici ma adeguate.

CONDIZIONI E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE

(TIPOLOGIE DELLE PROVE)

Le verifiche, puntuali e sistematiche, in numero congruo per ciascun periodo, sono

state finalizzate ad accertare i prefissati obiettivi di apprendimento ( conoscenze

,competenze, capacità ). Le VERIFICHE ORALI sono state condotte sotto forma

d’interrogazione, colloqui individuali, discussioni collettive.

Le VERIFICHE SCRITTE sono state realizzate secondo la tipologia B e corrette con

specifiche griglie di valutazione.

Per la valutazione sommativa si è tenuto conto : dei risultati delle singole verifiche ,

dell’impegno, partecipazione , interesse dimostrati nel corso dell’anno scolastico ;

della crescita dei livelli di conoscenze, competenze, capacità rispetto a quelli iniziali.

Page 23: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

23

STORIA: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI CLASSE V E

Disciplina : Storia

Prof. Vincenza

Pettinato

Libro di testo A. Giardina, G.

Sabbatucci, V. Vidotto, Nuovi

profili storici.Con percorsi di

documenti e di critica

storica.Dal 1900 a oggi, 3° vol,

Laterza, 2012.

AA.VV., Stato e Societa’.

Dizionario di educazione civica,

La Nuova Italia,2003.

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI:

Fonti documentarie; Fotocopie ( di

manuali di Storia, di critica

storiografica ), materiali tratti da

Internet.

CONTENUTI DELLE LEZIONI, DELLE UNITA’ DIDATTICHE O DEI

MODULI PREPARATI PER L’ESAME

MODULO 1: “ dal 1861 al 1915 : processi d’ integrazione nazionale, economia

mondiale e rottura dell’equilibrio europeo. “.

MODULO 2: “ La Grande Guerra e il secolo breve “.

MODULO 3 : “ L’ emergenza totalitaria “.

MODULO 4 : “ La crisi del 1929 e la politica del New Deal. Aspetti del “ Welfare

State”.

MODULO 5: “ La Seconda Guerra Mondiale.”

MODULO 6: “ Il bipolarismo e la guerra fredda “.

MODULO 7 : ” Verso il Nuovo Ordine Mondiale “ (1).

MODULO 8 : “L’Italia Repubblicana” (1).

Nota 1 :Si presume di completare dopo il 15 maggio la trattazione degli argomenti

previsti dal Modulo 7 e dal Modulo 8 .

EVENTUALI ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE:

Filosofia e le altre discipline curriculari.

CONOSCENZE, ABILITA’, PRESTAZIONI, COMPETENZE ACQUISITE

Le conoscenze, competenze, capacità acquisite risultano differenziate, in relazione

ai diversi livelli di partenza e al diverso grado d’impegno, interesse, partecipazione

dimostrati.

Nel complesso risultano realizzati i seguenti obiettivi in termini di :

Page 24: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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CONOSCENZE : gli allievi dimostrano di possedere conoscenze di :

- Fatti, problemi, lineamenti generali del periodo trattato;

- Categorie ,concetti generali, termini propri della storiografia.

COMPETENZE : dimostrano di :

- saper analizzare i fatti;

- saper individuare nessi di interdipendenza tra fatti/ relazioni tra i diversi soggetti

storici, riconoscere tendenze, linee di sviluppo, persistenze ,

- saper spiegare, argomentare, esporre, sintetizzare,

- saper utilizzare concetti generali e termini storici per analizzare specifici contesti

storici

CAPACITA’ : dimostrano capacità :

- di problematizzare, di porre domande, di riferirsi a tempi e spazi diversi, di

storicizzare le conoscenze ;

- .di comprensione critica del presente;

- di valutazione ed orientamento nel presente.

Più in particolare i suddetti livelli di conoscenza e competenza sono così diversificati

all’interno della classe:

LIVELLO OTTIMO : studio scrupoloso e continuo. Conoscenze approfondite e

capacità di elaborazione.

LIVELLO BUONO : studio razionale. Conoscenza assimilata dei contenuti.

LIVELLO DISCRETO : conoscenza organica dei contenuti. Partecipazione attenta.

LIVELLO SUFFICIENTE : conoscenza essenziale dei contenuti. Esposizione

semplice e ordinata.

LIVELLO MEDIOCRE : preparazione incompleta e poco approfondita. Esposizione

mnemonica..

CRITERIO DI SUFFICIENZA ( livello minimo accettabile delle abilità,

conoscenze, competenze)

- Possedere conoscenze essenziali di fatti, problemi, temi del periodo studiato .

- Saper effettuare analisi e sintesi essenziali di fatti e problemi .

- Saper ricostruire l’itinerario storico essenziale,esporre in forma semplice ma chiara,

con l’utilizzazione dei termini essenziali della disciplina.

- Saper esprimere valutazioni semplici ma adeguate.

CONDIZIONI E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE (

Tipologia delle prove )

Le VERIFICHE ORALI, puntuali e sistematiche, sono state realizzate mediante

interrogazioni individuali, dibattiti guidati, colloqui.

Page 25: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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Le VERIFICHE SCRITTE sono state realizzate secondo la tipologia B e corrette

con specifiche

Griglie di valutazione.

Per la Valutazione sommativa si è tenuto conto dei risultati accertati con le singole

verifiche, dell’impegno, partecipazione, interesse dimostrati nel corso dell’anno

scolastico, della crescita dei

Livelli di conoscenze, competenze, capacità rispetto a quelli iniziali.

Page 26: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

26

MATEMATICA: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI CLASSE V E

Disciplina : Matematica

Prof. Anna Alfieri

Libro di testo Bergamini M.,

Trifone moduli v wManuale blu

2.o di matematica

ALTRI STRUMENTI O

SUSSIDI:

prove di esami assegnati alle varie

università italiane per le facoltà

scientifiche

TEMA 1 – ANALISI INFINITESIMALE

MODULO 1 FUNZIONI E LIMITI

1 Nozioni di topologia su R

- Intervalli

- Intorno di un punto

2 Funzione reale di variabile reale

- Concetto di funzione reale di variabile reale

- Grafico di una funzione

- Funzioni monotone, periodiche, pari, dispari

- Trasformazioni elementari di un grafico della funzione

- Funzioni composte e funzioni inverse

- Funzioni inverse delle funzioni trigonometriche

3 Limiti delle funzioni di una variabile

- Concetto intuitivo di limite

- Limite finito per una funzione nel punto

- Limite infinito per una funzione nel punto

- Limite destro e sinistro per una funzione nel punto

- Limite infinito per una funzione all'infinito

- Teoremi fondamentali sui limiti: teorema di unicità, teorema della permanenza del segno

(senza dimostrazione)

- Operazioni sui limiti

- Forme indeterminate

- Limiti di funzione monotone

. 4 Funzioni continue

- Continuità delle funzioni elementari

- Limiti fondamentali

- Funzioni continue su intervalli

- Punti di discontinuità: classificazione di punti

- Grafico di una funzione: primo approccio

MODULO 2 - CALCOLO DIFFERENZIALE

Derivate delle funzioni di una variabile

- Concetto di derivata

- Continuità e derivabilità di una funzione

- Significato geometrico di una derivata

- Derivate di alcune funzioni elementari

- Derivata di una somma di un prodotto e di un quoziente

- Derivata di una funzione composta

- Derivata delle funzioni inverse

Page 27: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

27

- Derivate di ordine superiore

- Applicazioni delle derivate

Teoremi fondamentali del calcolo differenziale

- Teorema di Rolle (senza dimostrazione)

- Teorema di Lagrange o del valor medio (senza dimostrazione)

- Conseguenze del teorema di Lagrange (con dimostrazione)

- Teorema di Cauchy o degli incrementi finiti (senza dimostrazione)

- Teorema di De L'Hospital (senza dimostrazione)

- Approssimazioni delle funzioni tramite polinomi

- Formula di Taylor

- Differenziale

- Significato geometrico del differenziale

Massimi e minimi relativi. Studio del grafico di una funzione

- Massimi e minimi assoluti e relativi

- Condizione necessaria per l'esistenza di massimi e di minimi

- Studio del massimo e minimo delle funzioni a mezzo della derivata prima

- Problemi di massimo e di minimo

- Concavità convessità

- Punti flesso a tangente obliqua

- Studio di una funzione

MODULO 3: CALCOLO INTEGRALE

1 Integrali indefiniti

- Primitiva di una funzione. Integrale indefinito

- Integrali indefiniti immediati

- Integrazione per scomposizione

- Integrazione per cambiamento di variabile

- Integrazione per parti

- Integrazioni delle funzioni razionali fratte

U. D. 2 Integrale definito

- Problema delle aree

- Definizione di integrale definito secondo Riemann

- Proprietà dell'integrale definito

- Funzioni integrali

- Teorema fondamentale del calcolo integrale (con dimostrazione)

- Significato geometrico dell'integrale definito. Calcolo di aree

- Applicazione del calcolo integrale al calcolo di volumi di rotazione

- Integrali impropri in cui la funzione è discontinua o l’intervallo di integrazione è

illimitato.

MODULO 4 EQUAZIONI DIFFRENZIALI DEL PRIMO E DEL SECONDO ORDINE

- Equazioni differenziali del primo ordine

- Equazioni differenziali del tipo y=f’(x)

- Equazioni differenziali a variabili separabili

- Equazioni differenziali lineari del primo ordine

- Equazioni differenziali lineari del secondo ordine.

MODULO 5 SERIE NUMERICHE

Page 28: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

28

- Serie numerica e somma di una serie

- Serie telescopica, serie di potenza

- Criteri di convergenza di una serie: confronto, rapporto e radice

TEMA 2 - ANALISI NUMERICA

MODULO 1 ELEMENTI DI ANALISI NUMERICA

Risoluzione approssimata di equazioni

- Separazione delle radici

- Metodo delle tangenti o di Newton (con dimostrazione)

Integrazione numerica

- Formule dei rettangoli

- Formule dei trapezi

MODULO 4 - IL PENSIERO MATEMATICO

1 Il metodo assiomatico

- I termini primitivi

- Gli assiomi

- L'assioma di Euclide e la geometria euclidea

Le geometrie non euclidee

- La geometrie non euclidee

- Modelli di geometrie non euclidee

- Il modello di Klein

- Geometrie non euclidee e il problema della coerenza

Content_ Mathematics CLIL

Calculus Function_ Continuity and Discontinuity at a point

- Removable discontinuity

- Discontinuity of first kind

- Discontinuity of second kind

Derivatives

- Derivative of function at a point

- Tangent to a curve at a point

MATEMATICA: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI

Page 29: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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Moduli Contenuti Obiettivi Nozioni propedeutiche

Interazioni

magnetiche e

campi magnetici

Campo magnetico. Forza di

Lorentz – moto di una

carica in un campo

magnetico-forza magnetica

su un filo percorso da

corrente- momento torcente

su una spira percorsa da

corrente. Campi magnetici

prodotti da corrente- Gauss

e teorema di Ampere.

Materiali magnetici-

Concetto di

magnetismo- Concetto

di dipolo magnetico

Carica elettrica- campo

elettrico- campo

gravitazionale- vettori e

calcolo vettoriale-

Induzione

elettromagnetica

Forza elettromagnetica

indotta e correnti

magnetiche- legge

dell’induzione magnetica di

Farady-Neumann- legge di

Lenz- Mutua induzione ed

autoinduzione- Corrente

alternata .trasformatore-

dispositivi a

semiconduttore.

Descrivere le

esperienze dalle quali

si evince che a una

corrente elettrica è

associato un campo

magnetico-

Campo elettrico- campo

magnetico- forza agente

su un filo percorso da

corrente -

Circuiti in

corrente alternata

Circuito ohmico, circuito

induttivo, circuito

capacitivo, risonanza ed

induttanza inun circuito a

corrente alernata, circuito

LC, il trasformatore

Circuitiin corrente

continua ed alternata

differenze

Equazioni di

Maxwell

Equazione dei campi

elettrostatico ed

elettromagnetico-campi che

variano nel tempo-

equazioni di Maxwell

La dipendenza dal

tempo

La relatività

ristretta

Postulati della relatività

ristretta- la relatività nel

tempo: dilatazione

temporale-relatività delle

distanze: contrazione delle

lunghezze-quantità di moto

relativistica- equivalenza tra

massa ed energia-

Dalla fisica classica

Newtoniana

macroscopica alla

fisica associata alle

velocità che si

avvicinano a quelle

della luce

Leggi di Newton

La relatività

generale

Principio di equivalenza,

interpretazione della forza

FISICA: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI CLASSE V E

Disciplina : Fisica

Prof. Anna Alfieri

Libro di testo L’AMALDI PER I LICEI

SCIENTIFICI volume 3 di Ugo Amaldi

Zanichelli Editore

ALTRI STRUMENTI

O SUSSIDI:

prove di esami

assegnati alle varie

università italiane per le

facoltà scientifiche

Page 30: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

30

gravitazionale, prove della

teoria della relatività

generale: deflessione della

luce, esperienza di Shapiro,

red shift gravitazionale,onde

gravitazionali

Quanti

Spettri atomici, radiazione

termica e quanto di Planck,

effetto fotoelettrico e fotone

di Einstein, effetto Compton

e quantità di moto del

fotone, problema del corpo

nero

Particella ed onde Il dualismo onda

corpuscolo-ipotesi di Plank,

Dalla meccanica

classica alla

meccanica quantistica

PHYSICS IN

ENGLISH

RELATIVITY -READING

COMPREHENSION

-LISTENING

-WRITING

-SPEAKING

Page 31: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

31

SCIENZE: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI CLASSE V E

Disciplina : Scienze

Prof. Giuffrida

Maria

Libro di testo Valitutti et al. ” Dal

carbonio agli OGM” PLUS Ed.

Zanichelli A.Bosellini “ Tettonica

delle placche “ Italo Bovolenta

editore

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI:

Contenuti delle lezioni, delle unità

didattiche o dei moduli preparati

per l'esame

Contenuti Eventuali altre

LIVELLI

discipline coinvolte

Criterio di Condizioni e

Sufficienza (livello strumenti per

minimo di abilità, la

valutazione

conoscenze e

competenze.

MODULO 1

LA CHIMICA

DEL CARBONIO

Gli idrocarburi

alifatici e aromatici:

proprietà chimico-

fisiche.

Gli isomeri

conformazionali:

la rotazione del

legame c-c.

Isomeria di

posizione e

geometrica.

Reattività degli

idrocarburi saturi.

Effetti elettronici,

induttivi e di

risonanza.

Reazioni

radicaliche.

Principali reazioni

di alcheni e alchini:

addizioni.

Concetto di

aromaticità.

Reattività dei

composti aromatici.

Gli isomeri

configurazionali,

enantiomeri e

diastereoisomeri.

Luce polarizzata

e attività ottica.

Configurazioni R-

S

Proiezioni di

FISICA, CHIMICA

FISICA, CHIMICA

MATEMATICA

FISICA, CHIMICA

LIVELLO OTTIMO

ECCELLENTE

Conoscenza

approfondita e

consolidata, acquisita

per riflessione e

rielaborazione

personale.

Argomentazione

precisa e determinata.

Senso critico. LIVELLO BUONO

Conoscenza completa e

ben assimilata dei

contenuti; esposizione

ordinata e sicura; uso

corretto della

terminologia specifica.

LIVELLO

DISCRETO

Conoscenza completa e

approfondita dei

contenuti; esposizione

corretta.

LIVELLO

SUFFICIENTE

Conoscenza dei termini

e degli argomenti

studiati; esposizione

semplice ma corretta;

applicazione corretta e

autonoma nella

risoluzione di semplici

problemi.

LIVELLO

MEDIOCRE

Conoscenza incompleta

e poco approfondita;

esposizione

mnemonica dei

contenuti.

LIVELLO

INSUFFICIENTE

Conoscenza

frammentaria e

superficiale;

esposizione disorganica

dei contenuti.

La sufficienza

corrisponde al terzo

livello della -

tassonomia di

Bloom: Conoscenza

dei termini e degli

argomenti studiati;

esposizione semplice

ma corretta;

applicazione corretta

e autonoma nella

risoluzione di

semplici problemi;

capacità di cogliere il

significato, dando

un'esatta

interpretazione

di semplici

informazioni.

Sono stati presi in

considerazione gli

esiti delle

prove scritte e orali.

La predeterminazione

delle corrispondenze

tra voti e livelli di

conoscenza,

competenza e abilità è

stata effettuata

tenendo conto dei

seguenti parametri:

l'impegno e la

partercipazione;

l'acquisizione di

conoscenze,

competenze e abilità;

l'acquisizione della

terminologia

scientifica specifica.

La tipologia delle

prove concordata è di

tipo B.

Per la valutazione si è

seguita la tassonomia

di

Bloom.

Page 32: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

32

Fischer, di

Haworth.

I gruppi

funzionali.

Proprietà chimico-

fisiche di: alogenuri

alchilici, alcoli,

composti

carbonilici,, acidi

carbossilici e loro

derivati (esteri),

ammine.

Principali

meccanismi delle

reazioni organiche e

fattori che le

guidano: gruppi

elettrofili e

nucleofili.

Reazioni di

addizione, di

sostituzione (Sn2,

Snl) ed

eliminazione (E2,

El).

Cenni alle

reazioni di

condensazione.

BIOCHIMICA Carbohydrates(Clil

Lesson)

Proteine: loro

struttura, proprietà

chimico-fisiche,

reattività e funzione

biologica

Enzymes (clil

lesson)

Lipidi

MODULO 2:

SCIENZE DELLA

TERRA

Attività sismica e

vulcanica.

Struttura interna

della Terra, metodi

di indagine e

modelli

conseguenti.

I modelli della

MATEMATICA

FISICA, CHIMICA

MATEMATICA

FISICA, CHIMICA

MATEMATICA

FISICA, CHIMICA

Page 33: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

33

tettonica globale,

dalla teoria della

deriva dei

continenti alla

teoria della tettonica

a zolle e prove a

sostegno.

MATEMATICA

FISICA, CHIMICA

RELIGIONE: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI CLASSE V E

Disciplina :

Religione Cattolica

Prof. Carpanzano

Rosanna

Libro di testo : “Tutti i colori della

vita”

(Autore: L. Solinas ; CasaEditrice

“Sei”)

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI:

Contenuti delle lezioni, delle unità

didattiche o dei moduli preparati

per l'esame

Modulo 1: La morale cristiana

Modulo 2: La vita umana e il suo rispetto

Modulo 3: L’amore umano e la famiglia

Modulo 4: La ricerca della pace nel mondo.

Page 34: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI

CONTENUTI CLASSE: V E

DISCIPLINA: Disegno e storia

dell’arte

Prof. Antonio Stirparo

STRUMENTI O SUSSIDI: Monografie, Libri scolastici ed

extrascolastici, Attrezzature per la grafica

Contenuti delle lezioni, dei

moduli e delle unità didattiche

Altre

disciplin

e

coinvolt

e

Conoscenze,

abilità,

competenze

acquisite

Criteri di

sufficienza

Condizioni

e

strumenti

utilizzati

per la

valutazion

e

Premessa: Ampio spazio è stato

dedicato allo studio della storia

dell’arte in modo da consentire

allo studente di individuare le

coordinate storico-culturali e

artistiche entro le quali si forma

l’opera d’arte.

-Modulo I : Romanticismo - aspetti

socio-culturali e artistici. Il colore dei

sentimenti : Géricault- Delacroix.

Realismo: Courbet . Hayez in

Italia; i Macchiaioli , Scapigliati

Eclettismo e Storicismo.

L'architettura del ferro in Europa -Modulo II: Arte pre-moderna

Impressionismo: Luci e colori

in movimento in Monet,

Manet,Degas,Renoir; la struttura

essenziale della realtà in Cezanne

Post-impressionismo: colori e

forme interiori in Van Gogh; il

fascino del primitivo in Gauguin.

Morris e la “Arts and Crafts”

Art Nouveau in Europa;

Secessione a Vienna: Klimt.

I Fauves: Matisse;

Espressionismo: gruppo Die

Brucke Munch..

- Modulo III : Arte moderna -

aspetti socio-culturali-artistici Avanguardie

storiche:Cubismo,Futurismo,

Dada,Surrealismo, Metafisica. Artisti:

Picasso, Boccioni, Duchamp, Mirò,

Magritte, Dalì, , De Chirico.

-Modulo IV : Arte contemporanea -

linguaggi e caratteri delle

Avanguardie contemporanee e delle

Transavanguardie (Letture e

Storia

Filosofia

Italiano

Storia

Inglese

Inglese

Filosofia

Disegno

La partecipazione e

l’interesse al dialogo

educativo sono stati

apprezzabili.

Diversi i livelli

raggiunti a seconda

delle competenze ed

attitudini.

Livello

buono/ottimo:

Conoscenze

articolate,

esposizione critica

ed autonoma dei

contenuti.

Livello discreto:

Conoscenze

complete, capacità

di organizzare ed

esporre

sinteticamente gli

argomenti.

Livello sufficiente : Conoscenze essenziali di autori ed opere. Livello mediocre/non sufficiente : Conoscenze sommarie ed a volte lacunose.

Livello minimo

accettabile delle

abilità,conoscenze,

competenze:

Acquisizione dei

contenuti essenziali

della disciplina .

Esposizione

corretta

Elaborati

grafici

Discussioni

Quesiti a

risposta

singola nei

limiti di

otto righe

(tipologia

delle

prove)

Page 35: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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approfondimenti)

Informale, Pop Art, e altre tendenze.

Artisti: Burri e Fontana,

Warhol,

APPROFONDIMENTI in

fotocopia su EVENTI

RIGUARDANTI ARTISTI E

FORME D’ARTE STUDIATI

* Parte degli argomenti del III e IV Modulo

saranno presumibilmente trattati nell’ultima

parte dell’ anno

Page 36: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

36

SCIENZE MOTORIE: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI

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APPENDICE 1

QUESITI DELLE SIMULAZIONI TERZA PROVA

12/10/2015

FILOSOFIA

1) 1) Perché, secondo Shopenhauer, possiamo conoscere la cosa-in-sé mediante il corpo e

non con l’intelletto ?

2) 2) Quale ruolo riveste la dialettica nella concezione marxiana della storia?

INGLESE

3) Give an outline of the long-term impact of industrialization.

4) Who is an overreacher? Give examples.

FISICA

1) Dopo aver definito un trasformatore elettrico, chiarisci la legge fisica che è alla base del

suo funzionamento.

2) Descrivi il funzionamento di un circuito in corrente alternata.

SCIENZE

1) Qual è la struttura del campo geomagnetico?

2) Qual è il meccanismo della reazione seguente: glutano+acido promidico?

LATINO

1) Parla dei motivi per cui il “Satyricon” è il romanzo dell’età neroniana

2) Il motivo di Lucio-Asino nelle Metamorfosi

27/04/2016

FILOSOFIA 1) Quale concezione della storia e della vita è implicita nella seguente affermazione di Nietzsche : “ Egli (

l’uomo) deve avere, e di tempo in tempo impiegare, la forza di infrangere e di dissolvere un passato per

poter vivere .” ( Sull’utilità e il danno dello studio della storia per la vita, p.284).

2) In che senso si può parlare di un “ pessimismo antropologico” dell’ultimo Freud?

INGLESE

1) Emmeline Pankhurst brought about a real social revolution in Great Britain. Discuss within

the given lines.

1) Give a definition of the ToE, meant as a unifying scientific whole.

Page 38: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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FISICA

1) Descrivi i due circuiti in figura,

mettendo in evidenza le

caratteristiche più importanti.

2) Deflessione della luce. Descrivi il fenomeno.

SCIENZE

3) Quali sono le prove della teoria dell’espansione dei fondali oceanici?

4) Spiega con un esempio la reazione di saponificazione.

LATINO

3) Nella biografia dedicata al suocero –l’Agricola – quale atteggiamento mantiene Giulia Agricola nei

confronti del pericoloso Domiziano? A parere di Tacito, si può essere fedeli servitori anche sotto un

principe ingiusto?

4) Quali sono i temi che Perseo sceglie per la sua produzione satirica? Spiega e argomenta

con esempi opportuni.

Page 39: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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APPENDICE 2

CLIL LESSONS MATHEMATICS

Discontinuity in R Functions

C L I L U N I T 5 E L I C E O S C I E N T I F I C O “ L . S I C I L I A N I ” _ C A T A N Z A R O

The Clil unit has been developed as class activity about an important feature of real functions:

discontinuity. It is a central aspect in the study of real functions, it is a very important topic for

further scientific studies for students. In the project the students improve mathematical contents and

the scientific (mathematical) language in L2: English .

The following CLIL unit has been planned in the classroom 5 E, in which the students are

supposed to be B1language level (intermediate/upper intermediate).

GOALS FOR THE CLIL UNIT

Preparing for an international language setting

Preparing for further studies and / or working life

Developing knowledge in multidisciplinary experiences

Understanding some features in economics and engineering graphs

Introducing to a wider cultural context

Improving cooperative learning

Improving general and specific language competences

Developing multilingual interests and attitudes

Diversifying methods & forms of classroom teaching and learning

Increasing motivation.

AIMS FOR THE LESSONS

Mathematical skills

Identifying continuous and discontinuous functions

Classifying points of discontinuity in a function

Solving limits for points of discontinuity

Recognizing the different kinds of points of discontinuity

Identifying vertical asymptotes in a function

Language skills

Reading Understanding scientific vocabulary, looking for specific information, identifying

key words for discontinuity in functions

Writing Summarizing, asking/answering questions, writing simple paragraphs, comparing

topics, completing grids/schemes/map/ graphs

Listening Looking for general and specific information, understanding symbolic

mathematical language.

Speaking Reporting about personal experiences, reporting about previous knowledges,

discussing in groups or in pairs, reporting and discussing results, summarizing, expressing

opinions, describing graphs of functions

Page 40: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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PREREQUISITES

Mathematics: definition of a function, domain, codomain, definitions of limits, calculus of limit for

different functions

Language: B1 Level

LOCATION AND TOOLS

The project has been run in the classroom.

Tools: Interactive White Board (IWB), Internet, Youtube video and images from the web.

METHODS

For this CLIL project the methodology is mainly based on:

Cooperative learning

In cooperative learning, students work together in small groups on a structured

activity. Cooperative groups work face-to-face and learn to work as a team. In small

groups, students can share structured skills. When cooperative groups have a clear

target, students improve their understanding of subjects and explore specific words

in English language.

The project has been mainly developed through brainstorming, reading and understanding

paraghraphs in L2 related to mathematical contents.

Task-based learning (TBL) approach

TBL promotes the use of specific materials which are relevant to the learner’s needs and encourage

the development of skills that are necessary for the successful conpletion of student’s background.

In this approach, the following tasks are central components:

- Improving high order thinking

- Fostering interaction among students

- Encouraging an authentic communication

- Improving study skills of specific subjects

An important outcome in TBL approach is transforming BICS (Basic Interpersonal

Communication Skills) in CALP (Cognitive Academic Language Proficiency) Cummins

(1979)

ASSESSMENT

The assessment in the project is based on:

Observing the students ‘ behaviour, during the different phases of the project

Self-assessment of each student related to activities in group works

Final test

CLIL REPORT CARD

Excellent Very Good Good Fair Poor

Participation

Interest

Self-assessme

Calculating

Plotting

Overall evaluation

Page 41: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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LESSON PLAN: Discontinuity in R function Aims

Learning the different points of discontinuity in R functions

Classifying points of discontinuity for some real functions

Solving limits for points of discontinuity

Level

Language B1 level

Content - Subject

Mathematics

Discontinuity in R functions, points of discontinuity: removable

discontinuity, jump discontinuity, asymptotic discontinuity, left-hand

and right-hand discontinuity

Communication –

Learning

- Negative form of English verbs (related to B1level)

- Interrogative form

- Phrasal verbs

- Modal verbs

- If clauses

Approx time overall

7 hours

Page 42: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

42

Plan Short

Description Links to

Activities

Skills Activities

Teacher Students

Lesson

1

(Pre-

task

stage)

2 h

Introduction

Mathematical

symbols (10

min)

Brainstorming about definition of

function, domain,

codomain, def. of

limits for

function, calculus

of limits of

functions (20min)

Pre-Activity

Introduction

of the topic.

Difference

among points

where the

function

exists or does

not exist.

(90min)

List of

mathematical

symbols

https://simple.wik

ipedia.org/wiki/Li

st_of_mathematic

al_symbols

Fill in the blanks

activity1, activity

2

Find mistakes and

fill in in the blanks

Activity3

Crosswords

Activity4

Fill in in the

blanks

Activity5 Discussing

activity 6

English level B1

Recognizing

mathematical

symbols in English

Calculating the

domain for

functions

Solving limits for

functions

Reading the graph

of a function

Understanding if

the function is

continuous or not

Summarisin

g of

previous

contents

Discussing

the answers

given by

students

Introducing

new

symbolic

language

Introducing

a graph of

function

Asking

open

questions

Correcting

answers

Promoting

speaking

skills

Answering

exercise 1

(alone)

Calculating

some limits

(alone)

Answering

open questions

(working in

groups)

Consolidating

language skills

Thinking about

and analyzing

observing

graph of

function

taking notes

and

summarizing

working in

pairs or in

groups

Lesson

2

(Task

Cycle

stage)

2 h

While-

Activity

Presentation

of the topic

Three kinds of

discontinuity

Scaffolding:

The points of

discontinuity

through limits

definitions

Looking at and

listening to a

video (Activity 1)

Matching activity

2

Correcting

mistakes activity

3

Completing

sentences activity

4

Filling in the

blanks activity 5

Transforming

sentences activity

Classifying the

different kinds of

discontinuity

Defining points of

discontinuity

through limits

definitions

Plotting graphs of

different functions

with points of

discontinuity

Asking

open

questions

Correcting

answers

Promoting

speaking

skills

Holding the

attention and

selecting

information

selecting and

monitoring

given

information,

active

interaction,

listening,

understanding

mathematical

contents in

English

Page 43: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

43

6

Lesson

3

(Post-

Task

stage) 2 h

Post-Activity

Scaffolding:

Classification

of

discontinuity

through limit

definition

Calculus

limits of

points of

discontinuity

Drawing

graph of

discontinuous

functions

Listening to an

audio and

matching activity

1

Complete

definitions

activity 2

Drawing a graph

Activity 3

Open questions

activity 4

Identifying points of

discontinuity

Comparing different

points of functions

Reporting through

speaking

Asking

open

questions

Correcting

answers

Promoting

speaking

skills

selecting and

monitoring

given

information,

active

interaction,

listening,

understanding

mathematical

contents in

english

Assessm

ent

1h

Closing

Activity Final test Final assessment Correcting

the final test

Solving final

test

Page 44: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

44

Page 45: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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PERCORSI PER GLI ESAMI DI STATO A.S. 2015-2016

ALUNNI PERCORSI

Andrea Alfieri Psiche e Ragione

Giulia Bagnato Scienza e progresso: analisi del progresso come sviluppo tecnologico o regresso umano

Carlo Bellacoscia Genio e follia

Serena Boccuto La Rivolta

Alfredo Carnevale La Fotografia

Domenico Cimino Rapporto uomo-natura(provvisorio)

Giovanni

Colosimo Business (provvisorio)

Daniela Dardano Vinti e Vincitori

Nicola Iuliano Tempo

Andrea Lentini Il Genio: personalità elitaria o prodotto di trasformazioni storico-culturali

Francesco Lorusso La perdita del proprio io: il Novecento e la crisi delle certezze umane ( provvisorio)

Flavio Maiorana La disarmonia come nuova armonia

Mirjam Mirabile Metamorfosi (provvisorio)

Pasquale Molinaro La nascita delle grandi multinazionali : la Marvel ( provvisorio)

Francesco Nicotera Social Network: alienazione e globalizzazione

Giuseppe Pedullà I Limiti dell'intelletto umano ( provvisorio)

Andrea Procopio Tra sogno e Fantascienza ( provvisorio)

Daniele Procopio

L'interpretazione della realtà fenomenica grazie alla

luce(provvisorio)

Valerio Renda La crisi del '29 e dell'individuo( provvisorio)

Alessandro

Siciliano Motore della macchina ( provvisorio)

Francesca Sinopoli Il Mare

Page 46: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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Attività degli studenti nel triennio 2013/2016

STUDENTI

ATTIVITA’ SVOLTE

Alfieri

Andrea

-Corso e certificazione PET

-Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2014/2015)

- Partecipazione e presentazione Gutenberg

Bagnato

Giulia

- Corso e certificazione PET

- Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2014/2015 e 2015/2016)

- Partecipazione e presentazione Gutenberg

-Partecipazione alle Olimpiadi di filosofia e conseguimento del terzo posto su

graduatoria dell'istituto.

-Partecipazione Pi greco day

Bellacoscia

Carlo

- Progetto Matematica e Realtà negli ultimi tre anni. Classificato per le nazionali

nei primi due e per scorrimento nell’ultimo.

- Certificazione ECDL full standard

- Partecipazione e presentazione Pi greco day

- Partecipazione e presentazione Gutenberg

Boccuto

Serena

-Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2014/2015)

-Corso e certificazione PET

-Partecipazione e presentazione Gutenberg

- Partecipazione e presentazione Pi greco day

-Partecipazione e presentazione Open day

Carnevale

Alfredo

-Partecipazione e presentazione Gutenberg

- Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2014/2015 e 2015/2016)

-Corso di geometrie non euclidee GNE (A.S. 2015/2016)

- Partecipazione e presentazione Pi greco day

- Certificazione ECDL full standard

Cimino

Domenico

-Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2013/2014 e 2014/2015)

-Corso di inglese livello B1 alla Hofstra University di New York dal 5/7/2014 al

14/7/2014

-Partecipazione alla conferenza di “matematica e realtà di Perugia del 2015.

Colosimo

Giovanni

-Certificazione ECDL full standard

-Certificazione PET

-Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2014/2015 e 2015/2016 Primo classificato)

-Partecipazione Gutenberg

-Partecipazione Pi greco day

Dardano

Daniela

-Terzo Premio nazionale Matematica e Realtà (A.S. 2014/2015)

- Certificazione ECDL full standard

-Certificato PET

-Partecipazione e presentazione Gutenberg

-Partecipazione e presentazione Pi greco day

-Partecipazione e presentazione Open day

Iuliano

Nicola

-Partecipazione e qualificazione “OLIFIS” (Olimpiadi della Fisica) gara di I livello

(1° posto, A.S. 2015/2016)

-Partecipazione “OLIFIS” gara di II livello (fasi regionali) UNICAL (Università

della Calabria, A.S. 2015/2016)

-Partecipazione e presentazione Pi greco Day

-Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2013/2014 e 2014/2015)

-Progetto alternanza Scuola-Lavoro “Nanoscienze e Nanotecnologie” 80 ore -INFN

Page 47: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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LNF (Laboratori Nazionali di Frascati), UNICAL (Università della Calabria) 15-

25/09/2014

-Partecipazione “XVII convegno esperienze a confronto” UNIPG (Università di

Perugia)

-Partecipazione “Course in Engish as a foreign language” LIU (Long Island

University-Brooklyn) 15-28/06/2015

-Partecipazione “Torneo del paesaggio” FAI

-Certificazione PET level B1

-Partecipazione e presentazione Gutenberg

-Partecipazione “Intense English Course, Upper-Intermediate” International House

level B2 HOFSTRA University, Hepstead NY

Lentini

Andrea

-Partecipazione e presentazione Pi greco day

- Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2013/2014 e 2014/2015)

-Corso di geometrie non euclidee GNE (A.S. 2015/2016)

-Partecipazione e presentazione Open day

-Partecipazione corso FIRST

-Partecipazione progetto PON "21 giorni a Londra’’

-Corso e certificazione PET

Lorusso

Francesco

-Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2014/2015 e 2015/2016) -Laboratorio di lettura. (A.S. 2014/2015)

-Corso e certificazione PET

-Conferenza Matematica e Realtà tenuta a Perugia

-Olimpiadi di filosofia

-Corso pomeridiano di approfondimento di filosofia

-Approfondimento della lingua inglese al college di NY

-Partecipazione Gutenberg

Maiorana

Flavio

-Matematica e Realtà (A.S. 2013/2014 e 2014/2015)

-Corso di geometrie non euclidee GNE (A.S. 2015/2016)

-Laboratorio di Lettura (A.S 2014/2015)

- Partecipazione progetto PON "21 giorni a Londra’’

-Terzo premio nazionale per il concorso migliore presentazione categoria senior a

Matematica e Realtà all’università di Perugia con la presentazione “Quanta

Matematica in Bach”

-Corso e certificazione PET con 93/100

-Corso e certificazione FIRST

Mirabile

Mirjam

-Partecipazione e presentazione Gutenberg

-Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2013/2014 e 2014/2015)

-Corso e certificazione PET

-Conseguimento certificazione esame Cambridge PET con “Pass with Merit”

-Partecipazione al corso per il First Certificate

-Partecipazione al corso “Geometrie Non Euclidee 2.0- dalla teoria alla pratica” con

valutazione finale di 8,7 su 10.

Molinaro

Pasquale

- Corso PET

- Progetto Matematica e realtà (A.S. 2014/2015)

Francesco

Nicotera

-Progetto Matematica e Realtà (Tutti e tre anni)

-Partecipazione e presentazione al Pi greco day

-Partecipazione e presentazione Gutenberg,

-Corso e certificazione PET

- Partecipazione progetto PON "21 giorni a Londra’’

- Certificazione ECDL full standard

-Seminario di filosofia.

Page 48: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

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Pedullà

Giuseppe

-Partecipazione progetto Matematica e Realtà nei tre anni -Partecipazione viaggio a Perugia per conferenza matematica e realtà ed

esposizione lavoro

-Corso e certificazione PET

-Partecipazione progetto PON "21 giorni a Londra"

-Partecipazione corso di preparazione esame FCE

-Partecipazione e presentazione al pi greco day

-Partecipazione e presentazione Gutenberg

-Partecipazione al corso "formazione di alta filosofia"

-Partecipazione giochi matematici di Perugia nei tre anni

-Partecipazione e conseguimento di 4 esami su 8 della patente europea ECDL

Procopio

Andrea

-Certificazione PET

-Progetto Matematica e Realtà

-Olimpiadi di chimica

Procopio

Daniele -Partecipazione e certificazione PET

-Partecipazione Pi greco day

-Partecipazione progetto "Laboratorio di Lettura" (A.S. 2014/2015)

-Progetto e partecipazione conferenza Matematica e Realtà a Perugia (A.S.

2014/2015)

-Classificazione istituzionale alle "Olimpiadi della Fisica" anno 2015/2016,

partecipazione alla Gara Regionale

-Classificazione istituzionale alle "Olimpiadi di Filosofia" anno 2015/2016,

partecipazione alla Gara Regionale e raggiungimento del terzo posto

nella graduatoria regionale Renda

Valerio

-Corso e certificazione PET

-Progetto Matematica e Realtà

-Viaggio a New York organizzato da Prof.ssa Oliverio per lingua Inglese (A.S

2013/2014 e 2014/2015)

-Corso Diritto ed Economia

Siciliano

Alessandro

-Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2014-15 e 2015/2016)

-Cambridge English Entry Level Certificate in ESOL International (Preliminary):

Level B1 - June 2014

Sinopoli

Francesca

-Progetto Matematica e Realtà (A.S. 2014/2015)

- Certificazione ECDL full standard

-Partecipazione e presentazione Gutenberg

- Partecipazione e presentazione Pi greco day

-Partecipazione e presentazione Open day

-Progetto alternanza Scuola-Lavoro “Nanoscienze e Nanotecnologie” 80 ore -INFN

LNF (Laboratori Nazionali di Frascati), UNICAL (Università della Calabria) 15-

25/09/2014

Page 49: Il documento del Consiglio di classe del 15 maggio · percorsi per il colloquio d’esame da parte degli allievi. Nell’azione didattica, oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati

49

IL CONSIGLIO DELLA CLASSE Va SEZ. E

Liceo Scientifico Statale “L. Siciliani” Catanzaro

a.s. 2015-2016

DOCENTE DISCIPLINA

FIRMA

1 ROSSANO ANGELA

MARIA

Italiano

2 SCHIPANI MARIA

Latino

3 OLIVERIO CATERINA

Lingua e Lett.Inglese

4 PETTINATO

VINCENZA

Filosofia e Storia

5 ALFIERI ANNA

Matematica e Fisica

6 GIUFFRIDA MARIA

Scienze

7 STIRPARO ANTONIO

Disegno e Storia dell’Arte

8 SPINA BRUNO

Educazione Fisica

9 CARPANZANO

ROSANNA

Religione