”Il Curriculum Vitae” - Maestri del Lavoro Parma · ... c’è un’arma potente: imparare a...

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Federazione Nazionale Maestri del Lavoro d’Italia Consolato Provinciale Parma

”Il Curriculum Vitae” (Fonte: LE GUIDE DI JOB 24)

V.11

IL CURRICULUM VITAE


Scrivere un curriculum è semplice

Impostare una comunicazione che valorizzi la propria storia e catturi le esigenze dell’interlocutore, è però altra cosa.

La differenza è nella personalizzazione, che rende interessante il contenuto e lo fa emergere.

Avendo, Signore mio illustrissimo…..mi esforzerò, non derogando nessun altro, farmi intendere da vostra excellenzia….. Ho modi di ponti leggerissimi e forti, e atti a portare facilissimamente, e con quelli seguire e alcune (secondo le occorienze) fuggire li inemici, e altri securi e inoffensibili da foco e battaglia, facili e commodi da fare e ponere. E modi de ardere e disfare quelli de l’inemico….. In tempo di pace credo di satisfare benissimo a paragone de onni altro in architettura, in composizione di edifici e pubblichi e privati, e conduce a aque de un loco a un altro (acto a offeder e difender)….Item conducerà in sculptura di marmore, di bronzo, di terra, similiter in pictura, ciò che si possa fare a paragone de omni e sia che vole…. E se alcune de le sopradicte cose a alcune paresse impossibile e infactibile, me offero paratissimo a farne experimento….. Leonardo da Vinci Nulla di nuovo…. Nel 1482 Leonardo da Vinci si propone a Ludovico il Moro, con una lettera molto chiara in cui enumera le sue abilità e gli prospetta le opportunità che potrebbe offrirgli. Un esempio perfetto.

IL CURRICULUM DOC


UN LAVORO D’ORO….



UN LAVORO DURO…


UN LAVORO DA….


STENDERE UN TESTO EFFICACE

La premessa per stendere un testo davvero efficace

è:

Riconoscere la propria preparazione;

Interrogarsi sulle esigenze di ogni diverso interlocutore;

Valutare ogni volta quali aspetti sia più opportuno evidenziare rispetto alle esigenze del destinatario.

I requisiti di un buon C.V. sono:


REQUISITI ESSENZIALI

1- Chiarezza e facilità di lettura;

2 - Precisione (e sincerità);

3 - Sintesi.


COMUNICAZIONE PERSONALIZZATA

Per una comunicazione personalizzata

Lo sforzo non deve essere quello di contenere in una o due pagine tutto ciò che riguarda la propria storia formativa ed esperienziale, ma selezionare le informazioni rispetto alla posizione per cui ci si propone di volta in volta.

La comunicazione deve essere quindi personalizzata e mirata.

Il rischio altrimenti è di un C.V. banale e piatto in cui non emergono gli elementi che possono renderlo davvero interessante.

La prima lettura dei C.V. è “a colpo d’occhio”,

ed in questo brevissimo tempo a disposizione

bisogna sforzarsi di catturare l’attenzione di chi

legge, palesandogli l’idea che potrebbe esserci

una convenienza nell’approfondire la nostra

conoscenza.


UNA STORIA PERTINENTE

Non basta che una storia professionale sia ricca,

deve essere percepita come pertinente.

L’età, preferendo generalmente candidati più giovani;

Le votazioni, scegliendo chi ha ottenuto ottimi risultati;

Il genere, optando per candidature maschili .

Elementi decisamente meno rilevanti in un C.V. ben scritto.


CURRICULUM PIATTO

Se il C.V. è piatto la selezione si concentrerà su

dati quali:


CURRICULUM BEN SCRITTO

Se una professionalità convince è perché si è compreso che potrebbe soddisfare i requisiti della posizione. Poco importa a quel punto se il candidato ha 35 invece che 20 anni e le obiezioni circa un suo maggiore costo e una sua ipotizzata minore duttilità, passeranno in secondo piano. Se un giovane laureato ha elaborato una tesi sul mercato in cui opera l’azienda a cui si propone, oppure ha seguito un corso sui macchinari installati in quello stabilimento, lo si convoca anche se si è laureato in ritardo. Tutto questo, però, solo se queste informazioni sono emerse chiaramente nella lettera di accompagnamento e nel C.V.


STORIA A MISURA DELL’INTERLOCUTORE

Quindi, anche per superare i pregiudizi che il selezionatore potrebbe avere, c’è un’arma potente: imparare a presentarsi valorizzando la propria esperienza in modo che chi la legge colga facilmente in essa la risoluzione ad un suo problema. La storia proposta deve essere a misura dell’interlocutore. Dopo aver riflettuto quali aspetti, progetti, conoscenze possono interessargli di più, ipotizzando che corrispondano all’identikit che si è fatto del “candidato ideale” per ricoprire un determinato ruolo, metteremo in evidenza i punti di contatto tra la nostra esperienza ed il destinatario.


MODELLI DIVERSI DI C.V.

Giovane che si propone per uno stage Candidato per la Pubblica Amministrazione Creativo Donna che si riaffaccia al mondo del lavoro dopo una interruzione Manager che cerca uno sviluppo professionale Chi è diversamente abile Chi cerca una svolta alla sua carriera Ricercatore Manager che ha perso il lavoro Chi lavora nella finanza Chi si candida come consulente


Ricerchiamo

personale per

importante

impresa di

pulizie.

Ruolo di alto

profilo…..


EUROPA Azienda nostra cliente seleziona archeologi, predisposti al lavoro di gruppo….


LE AREE DEL CURRICULUM

1- Dati anagrafici 2- Studi compiuti 3- Corsi di specializzazione 4- Lingue straniere 5- Conoscenze informatiche 6- Esperienze professionali 7- Hobby ed interessi


1) DATI ANAGRAFICI

Nome e cognome – senza alcun titolo Data e luogo di nascita Indirizzo – quello in cui si abita Recapiti telefonici – indicando anche il cellulare ed eventualmente quello dell’ufficio, chi vi contatterà saprà essere riservato e-mail – indicare la casella personale, non utilizzare quella dell’ufficio Stato civile – a rigore non è da indicare Nazionalità – nel caso si sia stranieri o si invii un C.V. in un’altra nazione. Se non si è italiani, è bene indicare anche i dati del permesso di soggiorno e di lavoro Fotografia – da allegare solo se richiesta, generalmente va bene il formato tessera

Laurea – indicarne il livello e la durata ed eventualmente la classe di riferimento. Il neolaureato può evidenziare alcuni esami del suo percorso, in coerenza con la posizione per cui si propone. Inoltre se la tesi è attinente con la posizione si valorizza riportando in 4-5 righe: titolo della tesi, obiettivi, metodologia e risultati.

Percorso all’estero – chi ha sviluppato questa esperienza non deve riportare solo il titolo conseguito, ma anche durata, materie ed obiettivi. Se possibile segnalare anche l’equiparazione con i titoli italiani.

Erasmus - o esperienze analoghe sono sempre da segnalare indicando: periodo, durata, località ed esami sostenuti.

Percorso universitario cambiato – trattare l’argomento anche nella lettera di accompagnamento, spiegandone le ragioni. Valorizzare comunque gli studi fatti in relazione alla posizione per cui ci si propone.

Interruzione degli studi – specificare, indicando gli esami eventualmente sostenuti.

Tirocinio obbligatorio o stage – indicarli sia in quest’area che nelle 6) esperienze professionali


2) STUDI COMPIUTI Scegliere il modello di elencazione cronologica, o partendo

dall’esperienza più recente oppure da quella più remota.


3) CORSI DI SPECIALIZZAZIONE Non sono da riportare in quest’area corsi che hanno a che fare con le lingue o l’informatica a cui sono dedicati spazi specifici. Sono da riportare invece i corsi erogati dalle aziende per cui si è lavorato. La cronologia può cedere il posto alla rilevanza: un Mba sarà sempre la prima informazione da dare, anche se non si tratta dell’ultima esperienza formativa. Saranno divisi in due aree: 1- Corsi di specializzazione/approfondimento su tematiche relative al ruolo per cui ci si propone 2- Corsi su tematiche diverse Vanno indicati: Titolo o materia Diploma o certificazione eventualmente conseguita Durata in ore/giorni/anni Istituto/Università Obiettivi formativi Principali argomenti affrontati Lo spazio da dedicare al singolo corso sarà in funzione della sua rilevanza assoluta ma anche relativa.

E’ un’area che assume sempre più importanza.

Vanno riportate sia le lingue che il loro grado di conoscenza.

Se non avete conseguito certificazioni ufficiali, potete elencare i corsi sostenuti e indicare qual è il vostro livello di conoscenza, eventualmente utilizzando la griglia per l’autovalutazione delle competenze linguistiche, a cui fa riferimento il Quadro Comune (sito europass).

Autovalutazione Competenze Linguistiche ( da A1 a C2 ):

Comprensione

- Ascolto

- Lettura

Parlato

- Interazione

- Produzione Orale

Produzione Scritta


4) LINGUE STRANIERE


5.1) CONOSCENZE INFORMATICHE

E’ un’area che assume una rilevanza diversa in base alla posizione per cui ci si propone. Il dettaglio richiesto ad un informatico sarà evidentemente differente da quello del semplice utilizzatore. Mettere in evidenza: Pacchetti Applicativi Tool specifici Diploma Ecdl(European computer driving license)


5.2) CHE COSE’ L’ECDL

L’European computer driving license, DEFINITA ANCHE Patente europea per l’uso del computer, una certificazione della formazione informatica di base rilasciata in 17 paesi europei. Serve per attestare la capacità di lavorare con il personal computer e con le comuni applicazioni, e la conoscenza essenziale della tecnologia dell’informazione (IT) a livelli dell’utente generico. Per conseguire l’Ecdl devono essere superate sette prove (una teorica e sei pratiche): Modulo 1 – Concetti di base della tecnologia dell’informazione Modulo 2 – Uso del computer e gestione dei file Modulo 3 – Elaborazione di testi Modulo 4 – Foglio elettronico Modulo 5 – Basi di dati Modulo 6 – Strumenti di presentazione Modulo 7 – Informazione e comunicazione


6.1) ESPERIENZE PROFESSIONALI

E’ l’area fondamentale per la maggior parte dei C.V.,a cui va attribuita importanza e rilevanza. Questa è l’area a cui il selezionatore presta più attenzione, quindi sarà bene focalizzare gli aspetti che si ritiene possano maggiormente interessare l’interlocutore. Le esperienze sono generalmente proposte in ordine cronologico, partendo dalla più recente, oppure si potrebbe iniziare dall’esperienza più in linea con la posizione per cui ci si propone. L’escursus delle diverse esperienze sviluppate è bene che venga anticipato da una sintesi, 6-7 righe, in cui evidenziare gli aspetti più rilevanti e significativi di tali esperienze, dei progetti e dei risultati conseguiti.


6.2) ESPERIENZE PROFESSIONALI

Le diverse esperienze vanno presentate in modo chiaro e preciso indicando: Periodo Azienda e settore Posizione ricoperta, descrivere bene e con precisione il ruolo Job description (mansionario), con informazioni e dati Progetti affrontati Risultati conseguiti

Per gli stage/tirocini indicare: Periodo Azienda e settore Progetto seguito Competenze sviluppate


7.1 HOBBY ED INTERESSI

E’ una sezione assolutamente secondaria, che sarà approfondita, specie per i giovani durante il colloquio di selezione. Occasione questa in cui non ci si limita ad osservare conoscenze ed esperienze, ma ci si incuriosisce anche sulla persona, caratteristiche e carattere. Meglio riportare sport e interessi solo nel caso se ne abbiano di particolari o si voglia attraverso la loro espressione raccontare delle proprie caratteristiche personali. In questo caso sarà bene spiegare al selezionatore la chiave di lettura proposta (sportivo, quindi: so lavorare in gruppo, piuttosto che: so resistere allo stress, oppure ho grande capacità di concentrazione o, ancora, presto attenzione alle mosse dell’avversario).


7.2) NUTRO INTERESSE PER L’ARTE…


LA LIBERATORIA

Il C.V. deve essere sempre chiuso dalla liberatoria sulla privacy e firmato. E’ sufficiente la formula:

“Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Dlgs 196 del 30 Giugno 2003”.


LA LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO O

PRESENTAZIONE (1)

Per chiarirne il significato è sufficiente dire che la si definisce anche lettera di marketing perché è lo strumento attraverso cui si spinge la propria candidatura, presentando all’interlocutore motivi validi per cui sarebbe interessante approfondire la conoscenza reciproca. In due o tre considerazioni bisogna evidenziare all’interlocutore i punti di contatto fra la propria storia e la posizione verso cui ci si indirizza. La lettera non deve essere più lunga di una pagina, meglio se organizzata per blocchi, per facilitare la lettura. Sempre per facilitarne la lettura e la decodifica, meglio che abbia un oggetto in cui indicare la posizione a cui ci si indirizza o il riferimento all’inserzione a cui si risponde. Inutile allegarla, se assume invece la formula di una semplice lettera formale e di cortesia.


LA LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO O

PRESENTAZIONE (2)

La lettera di presentazione è uno strumento fondamentale che può aiutare a far emergere il proprio CV tra i tanti che un’azienda riceve. E’ importante: *evidenziare i punti di forza che possono differenziare il proprio CV rispetto a quelli di altri candidati con caratteristiche simili *dichiarare e manifestare il proprio interesse per quella specifica azienda *non proporsi solo per un’area, meglio se diverse, ma magari affini (come vendite e marketing, per esempio)

La personalizzazione è di rigore.


ESEMPIO DI LETTERA DI PRESENTAZIONE PER

CHI SI PROPONE PER UNO STAGE Spett. Società ABCDEF Oggetto: Impiegata Area Marketing Parma, 30 Gennaio 2014 Egregio Dottor Tizio, Mi permetto di contattarLa per presentare la mia candidatura per una collaborazione con la Vostra struttura. Da sempre interessata al settore turistico, dopo aver conseguito il diploma di ………………, ho frequentato un corso di formazione in Marketing (Typical products for tourism promotion). Nell’ultimo periodo ho potuto maturare delle esperienze, seppur brevi, ma significativamente formative, nel settore turistico, attraverso un tirocinio presso la ATI (Associazione Turismo Italia) ed uno stage presso l’Istituto di Ricerche Economiche di Urbino, collaborando ad un progetto per la raccolta e l’elaborazione di dati per la valutazione di spazi urbani attraverso l’analisi delle fotografie di città europee. Le attività svolte durante queste esperienze hanno contribuito a sviluppare ulteriormente le mie capacità organizzative di problem solving e di lavorare in gruppo. Ritengo che tra i punti di forza, tutti ovviamente da sviluppare, ci sia, inoltre, una forte determinazione e flessibilità. Non mi preoccupano i trasferimenti né in Italia né all’estero e li considero un’ottima opportunità per conoscere contesti professionali diversi. In questo mi sento supportata dalla conoscenza di 3 lingue straniere: inglese, francese e tedesco. Navigando sul Vostro portale sono rimasta positivamente colpita dalle case history sulle attività di marketing da Voi realizzate nel settore del turismo. Sarei pertanto lieta di poter collaborare con Voi anche attraverso uno stage che mi consenta di accrescere le mie competenze. Le allego il mio C.V., sperando che possa esserci l’occasione di approfondire di persona eventuali opportunità.

firmato: Maria Rossi ( Tel. 0521 800001 / e-mail: [email protected] )

mailto:[email protected]

Proporsi per uno stage è un po’ diverso che proporsi per un lavoro. Non si tratta infatti di un contratto, ma di una convenzione fra l’azienda e la realtà che intermedia (Istituto, Università, Agenzia, ecc) affinchè la persona possa sviluppare la sua formazione. Si chiede quindi di vivere una esperienza di formazione che si spera possa sfociare in un rapporto di lavoro.

Il CV deve essere al massimo di un paio di pagine, e la maggior parte dello spazio sarà dedicata agli studi.

E’ importante dare un buon rilievo alle esperienze all’estero, Erasmus o lavoretti alla pari.

Nel caso che l’età sia superiore a quella indicata nell’eventuale annuncio, si può spostare la data di nascita al termine del CV in un paragrafo Informazioni Personali, un piccolo trucco per evitare che il selezionatore lo scarti subito, ma possa apprezzare il profilo conoscendone attitudini e competenze.


IL CURRICULUM VITAE PER CHI SI PROPONE

PER UNO STAGE

Nome: Maria Rossi |

Indirizzo:Via Delle Querce, 7 – 43100 Parma |

Telefono:0521 800001 | Foto

e-mail:[email protected] |

Data di Nascita:08 Agosto 1980 |

Nazionalità:Italiana |_________________

FORMAZIONE ACCADEMICA

- Settembre 2004 – Marzo 2007:

Master in Marketing ( Laurea specialistica in lingua inglese) presso l’Università Bocconi di Milano, Facoltà di Economia e Commercio.

Tesi di Master (“Typical products for tourism promotion”), voto di tesi 9,50 su 10, voto finale di master 8,11 su 10. - Ottobre 2000 – Luglio 2004:

Laurea di primo livello in Economia e Gestione dei servizi Turistici, conseguita presso l’Università di Pavia, Facoltà di Economia e Commercio, tesi in Politica Economica del Turismo (“Le politiche pubbliche altoatesine che aiutano il turismo: il caso Valle Aurina”).- 1999:

Maturità Tecnica, Istituto Melloni di Parma


ESEMPIO DI CV PER CHI SI PROPONE PER UNO

STAGE (pag.1)


ESPERIENZE LAVORATIVE

- Marzo 2007 – Giugno 2007

Stage come Collaboratrice Marketing presso Tele Alpha, Milano nell’area promozione e marketing, con le seguenti mansioni:

•Analisi dei processi di marketing e comunicazione all’interno dell’azienda

•Attività di redazione

•Attività di promozione

- Ottobre 2006 – Novembre 2006

Stage presso Istituto di Ricerche Economiche di Urbino, come Collaboratrice al progetto “Il fascino delle città europee”, con le seguenti mansioni:

•Raccolta ed elaborazione dati per la valutazione di spazi urbani attraverso l’analisi delle fotografie di città europee

- Luglio 2003 – Settembre 2003:

Tirocinio presso la ATI (Associazione Turismo Italia) Milano, attiva nel turismo organizzato, come Assistant Controller con le seguenti mansioni:

•Amministrativa (reportistica direzionale, attività generale di segretariato)

•Partecipazione alle attività di controllo e gestione

•Registrazioni contabili

CONOSCENZE LINGUISTICHE

•Italiano:Lingua madre,Inglese:Eccellente,Francese:Buono,Tedesco:Discreto



STAGE (pag.2a)

CONOSCENZE INFORMATICHE

• * Windows e pacchetto Office (Word, Excel, Access, Power Point, Outlook Express, Internet Explorer): = Ottima conoscenza

* Programma di elaborazione statistica SPSS: = Discreta conoscenza

• Sistema Gestionale IBM AS 400: = Base

ULTERIORE FORMAZIONE

- Novembre 2005 – Febbraio 2006

Corso di Imprenditoria organizzato da Delta Consulting

- Ottobre 2005 – Ottobre 2006

Corso di Intensive Business Program in California presso The University of California.

Durata del corso: 8 mesi. Soggiorno in California: 12 mesi.

- Conseguito:

• TOEFL (Insitutional Testing Program)

• TOEIC (Test of English for international Communication)

INCLINAZIONI PERSONALI

Giocatrice professionista di pallavolo (al momento ferma).

Firmato: Maria Rossi Parma, 16 Dicembre 2007

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Dlgs 196/2003.



STAGE (pag.2b)


RICORDATE CHE…..

State vendendo un prodotto

E un buon venditore è fermamente

convinto della qualità del proprio prodotto.


IL TUO CURRICULUM VITAE

Coraggio…….

Prova a sviluppare il tuo Curriculum Vitae, e se desideri il nostro commento invialo a:

[email protected]


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