Il controllo di gestione nelle università Università Ca Foscari di Venezia 14-16 maggio 2007 Prof....
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Il controllo di gestione Il controllo di gestione nelle universitànelle università
Università Ca’ Foscari di VeneziaUniversità Ca’ Foscari di Venezia
14-16 maggio 200714-16 maggio 2007
Prof. Maria Bergamin Barbato
Professore ordinario Università Ca’ Foscari di Venezia
Il contenuto dell’interventoIl contenuto dell’intervento
Il processo direzionale in AteneoIl processo direzionale in Ateneo
Le principali tappe della programmazione Le principali tappe della programmazione e del controlloe del controllo
I soggetti coinvolti e i rispettivi ruoliI soggetti coinvolti e i rispettivi ruoli
Le principali criticità riscontrabili nella Le principali criticità riscontrabili nella realtà universitariarealtà universitaria
Guida dell’organizzazione nell’attuazione dei piani e programmi,
e della rotta da percorrere
affinché i comportamenti organizzativi siano il più possibile coerenti con gli
obiettivi perseguiti
Definizione della mete, cioè degli obiettivi da raggiungere
IL PROCESSO DIREZIONALEIL PROCESSO DIREZIONALE
StrategiaStrategia
Piani di azionePiani di azione
BudgetBudget
LA STRATEGIALA STRATEGIALA STRATEGIALA STRATEGIA
Definizione delle linee guida che dovranno orientare tutte le Definizione delle linee guida che dovranno orientare tutte le
decisioni aziendali, in grado di dare concrete indicazioni sul decisioni aziendali, in grado di dare concrete indicazioni sul
“che fare”, esercitando un fondamentale ruolo di indirizzo e di “che fare”, esercitando un fondamentale ruolo di indirizzo e di
coordinamento all’interno di un’organizzazionecoordinamento all’interno di un’organizzazione
Obiettivi di lungo periodoObiettivi di lungo periodo
Definisce:Definisce:
che cosache cosa l’ateneo fa o vuole fare l’ateneo fa o vuole fare
comecome lo fa o lo vuole fare lo fa o lo vuole fare
perchéperché lo fa o lo vuole fare lo fa o lo vuole fare
Il processo di formulazione della strategiaIl processo di formulazione della strategiaIl processo di formulazione della strategiaIl processo di formulazione della strategia
STRATEGIASTRATEGIASTRATEGIASTRATEGIA
Cosa l’ateneo Cosa l’ateneo potrebbe farepotrebbe fare
Cosa l’ateneo Cosa l’ateneo potrebbe farepotrebbe fare
Cosa l’ateneo Cosa l’ateneo dovrebbe faredovrebbe fare
Cosa l’ateneo Cosa l’ateneo dovrebbe faredovrebbe fare
Cosa l’ateneo Cosa l’ateneo può farepuò fare
Cosa l’ateneo Cosa l’ateneo può farepuò fare
Cosa l’ateneo Cosa l’ateneo vuole farevuole fare
Cosa l’ateneo Cosa l’ateneo vuole farevuole fare
Identificazione Identificazione opportunità/minacce opportunità/minacce
ambientaliambientali
Valutazione punti Valutazione punti forti/deboli forti/deboli
dell’organizzazionedell’organizzazione
Riconoscimento Riconoscimento delle responsabilità delle responsabilità
socialisociali
Indirizzi degli Indirizzi degli organi di organi di
governo/direzionegoverno/direzione
Analisi della Analisi della situazione esternasituazione esterna
Analisi della Analisi della situazione internasituazione interna
Formulazione di programmi e di un Formulazione di programmi e di un
bilancio preventivo su un bilancio preventivo su un
ORIZZONTE ALMENO ORIZZONTE ALMENO
TRIENNALETRIENNALE
La parte preponderante delle decisioni La parte preponderante delle decisioni assunte in un esercizio produce impatto su assunte in un esercizio produce impatto su
un orizzonte temporale ben più ampioun orizzonte temporale ben più ampio
La parte preponderante delle decisioni La parte preponderante delle decisioni assunte in un esercizio produce impatto su assunte in un esercizio produce impatto su
un orizzonte temporale ben più ampioun orizzonte temporale ben più ampio
Attivazione di corsi di laurea triennaleAttivazione di corsi di laurea triennale
Politiche del personalePolitiche del personale
Investimenti nell’area informaticaInvestimenti nell’area informatica
Investimenti che comportano indebitamento, con Investimenti che comportano indebitamento, con piani di ammortamento pluriennalipiani di ammortamento pluriennali
…………
Solo qualche esempio:Solo qualche esempio:
Investimenti nell’area ediliziaInvestimenti nell’area edilizia
La definizione degli obiettivi di lungo periodoLa definizione degli obiettivi di lungo periodoLa definizione degli obiettivi di lungo periodoLa definizione degli obiettivi di lungo periodo
CONSIGLIO DI CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE AMMINISTRAZIONE Aspetti economico-finanziari e Aspetti economico-finanziari e
amministrativiamministrativi
CONSIGLIO DI CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE AMMINISTRAZIONE Aspetti economico-finanziari e Aspetti economico-finanziari e
amministrativiamministrativi
RETTORERETTORERETTORERETTORE
SENATO SENATO
ACCADEMICOACCADEMICO
Mission dell’Ateneo in ambito di Mission dell’Ateneo in ambito di didattica e di ricercadidattica e di ricerca
SENATO SENATO
ACCADEMICOACCADEMICO
Mission dell’Ateneo in ambito di Mission dell’Ateneo in ambito di didattica e di ricercadidattica e di ricerca
ORGANI CONSULTIVIORGANI CONSULTIVI
(Consiglio dei Direttori di (Consiglio dei Direttori di Dipartimento, Consiglio degli Dipartimento, Consiglio degli
Studenti, ecc.)Studenti, ecc.)
ORGANI CONSULTIVIORGANI CONSULTIVI
(Consiglio dei Direttori di (Consiglio dei Direttori di Dipartimento, Consiglio degli Dipartimento, Consiglio degli
Studenti, ecc.)Studenti, ecc.)
ORGANI DI CONTROLLOORGANI DI CONTROLLO
(Nucleo di Valutazione, (Nucleo di Valutazione, Collegio dei Revisori)Collegio dei Revisori)
ORGANI DI CONTROLLOORGANI DI CONTROLLO
(Nucleo di Valutazione, (Nucleo di Valutazione, Collegio dei Revisori)Collegio dei Revisori)
STRUTTURA STRUTTURA AMMINISTRATIVAAMMINISTRATIVA
STRUTTURA STRUTTURA AMMINISTRATIVAAMMINISTRATIVA
IL COINVOLGIMENTO DELLA DIRIGENZAIL COINVOLGIMENTO DELLA DIRIGENZAIL COINVOLGIMENTO DELLA DIRIGENZAIL COINVOLGIMENTO DELLA DIRIGENZA
Nessun indirizzo politico può essere delineato senza una Nessun indirizzo politico può essere delineato senza una
approfondita conoscenza della qualità e quantità delle approfondita conoscenza della qualità e quantità delle
risorse disponibili e del loro diverso modo di combinarsi risorse disponibili e del loro diverso modo di combinarsi
al fine di realizzare processi efficaci ed efficienti.al fine di realizzare processi efficaci ed efficienti.
Questo implica che il dirigente non entri in gioco solo Questo implica che il dirigente non entri in gioco solo
successivamente, nella fase attuativa, ma partecipi successivamente, nella fase attuativa, ma partecipi
fattivamente alla stessa elaborazione delle strategie in fattivamente alla stessa elaborazione delle strategie in
quanto depositario delle conoscenze aziendaliquanto depositario delle conoscenze aziendali
DECISOREDECISORE ORGANI DI GOVERNO
ORGANI DI GOVERNO
RESPONSABILERESPONSABILE DIRETTORE AMMINISTRATIVO/
DIRIGENTI
DIRETTORE AMMINISTRATIVO/
DIRIGENTI
OBIETTIVI STRATEGICIOBIETTIVI STRATEGICI
Alta direzione
Posizioni decisionali intermedie
Livelli esecutivi
a contenuto decisionale significativo in ordine
decrescente
CDR
CDR
CDR
CDR
Processo di delega
PIRAMIDE DELLE POSIZIONI DECISIONALI E DELLE RESPONSABILITÀ
PIRAMIDE DELLE POSIZIONI DECISIONALI E DELLE RESPONSABILITÀ
PRESUPPOSTI ORGANIZZATIVI PER L’ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA
PRESUPPOSTI ORGANIZZATIVI PER L’ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA
Il connubio rettore/direttore amministrativo costituisce Il connubio rettore/direttore amministrativo costituisce
uno snodo esecutivo fondamentale perché possano trovare uno snodo esecutivo fondamentale perché possano trovare
coerente attuazione gli obiettivi strategici, i programmi e le coerente attuazione gli obiettivi strategici, i programmi e le
direttive degli organi di governodirettive degli organi di governo
EFFICACIA DEL COORDINAMENTO OPERATIVOEFFICACIA DEL COORDINAMENTO OPERATIVO
in un’organizzazione caratterizzata da elevata in un’organizzazione caratterizzata da elevata frammentazione e complessitàframmentazione e complessità
LA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVA
RettoreRettoreRettoreRettore
Delegati del Delegati del RettoreRettore
Delegati del Delegati del RettoreRettore
Consiglio di Consiglio di AmministrazioneAmministrazione
Consiglio di Consiglio di AmministrazioneAmministrazioneSenato Senato
accademicoaccademico
Senato Senato accademicoaccademico
Direttore Direttore amministrativoamministrativo
Direttore Direttore amministrativoamministrativo
Segreteria Direzione Amm.Segreteria Direzione Amm.Segreteria Direzione Amm.Segreteria Direzione Amm.Servizi di supporto Servizi di supporto gestionale e decisionalegestionale e decisionale
Servizi di supporto Servizi di supporto gestionale e decisionalegestionale e decisionale
Serv. Comunic. e Rel. esterneServ. Comunic. e Rel. esterneServ. Comunic. e Rel. esterneServ. Comunic. e Rel. esterne
Servizi alla Servizi alla didatticadidattica
Servizi alla Servizi alla didatticadidattica
Servizi alla Servizi alla ricercaricerca
Servizi alla Servizi alla ricercaricerca
Area del Area del personalepersonale
Area del Area del personalepersonale
Area Area finanziariafinanziaria
Area Area finanziariafinanziaria
Gestione Gestione economaleeconomale
Servizi Servizi tecnicitecnici
Servizi Servizi tecnicitecnici
Serv. gen. Serv. gen. e legalie legali
Serv. gen. Serv. gen. e legalie legali
Dipartimento 1Dipartimento 1Dipartimento 1Dipartimento 1
Dipartimento 2Dipartimento 2Dipartimento 2Dipartimento 2
Dipartimento iDipartimento iDipartimento iDipartimento i
Dipartimento nDipartimento nDipartimento nDipartimento n
Centro Centro interdipartimentaleinterdipartimentale
Centro Centro interdipartimentaleinterdipartimentale
Facoltà 1Facoltà 1Facoltà 1Facoltà 1 Facoltà 2Facoltà 2Facoltà 2Facoltà 2 Facoltà nFacoltà nFacoltà nFacoltà n
Centri Centri interfacoltàinterfacoltà
Centri Centri interfacoltàinterfacoltà Centri Centri
interateneointerateneo
Centri Centri interateneointerateneo Consorzi Consorzi
esterniesterni
Consorzi Consorzi esterniesterni
IL PERSONALE UNIVERSITARIOIL PERSONALE UNIVERSITARIO
Personale Personale docentedocente
Personale Personale tecnico-tecnico-
amministrativoamministrativo
diverse culturediverse culture
diversi percorsi di carrieradiversi percorsi di carriera
diverse linee gerarchichediverse linee gerarchiche
LA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVA
L’attività di didattica e di ricerca svolta dai docenti L’attività di didattica e di ricerca svolta dai docenti
necessita di infrastrutture di supportonecessita di infrastrutture di supporto
Personale Personale docentedocente
Personale Personale tecnico-tecnico-
amministrativoamministrativo
LA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVA
Situazione di potere politico diffuso e intersecatoSituazione di potere politico diffuso e intersecato
(le medesime persone sono contemporaneamente (le medesime persone sono contemporaneamente
membri di organi diversi, con diversi poteri e ruoli membri di organi diversi, con diversi poteri e ruoli
anche potenzialmente conflittuali tra loro)anche potenzialmente conflittuali tra loro)
LA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVALA COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVA
I docenti rivestono al contempo la veste di organi I docenti rivestono al contempo la veste di organi
politici e di soggetti dirigentipolitici e di soggetti dirigenti
La pianificazione strategica per essere La pianificazione strategica per essere veramente efficace deve:veramente efficace deve:
La pianificazione strategica per essere La pianificazione strategica per essere veramente efficace deve:veramente efficace deve:
svolgersi in modo sistematicosvolgersi in modo sistematico
essere in grado di guidare l’azioneessere in grado di guidare l’azione
essere accompagnata da meccanismi di essere accompagnata da meccanismi di monitoraggio dell’implementazionemonitoraggio dell’implementazione
IL PIANO STRATEGICO DI ATENEOIL PIANO STRATEGICO DI ATENEOIL PIANO STRATEGICO DI ATENEOIL PIANO STRATEGICO DI ATENEO
È una definizione È una definizione a prioria priori delle linee di delle linee di
indirizzo che devono guidare l’attività di indirizzo che devono guidare l’attività di
gestionegestione
Non può essere semplicemente evinto Non può essere semplicemente evinto
da una sommatoria di deliberazioni da una sommatoria di deliberazioni
assunte dagli organi di governo in assunte dagli organi di governo in
corso d’anno (che nei fatti troppo corso d’anno (che nei fatti troppo
spesso sembrano andare in direzioni spesso sembrano andare in direzioni
non proprio univoche …)non proprio univoche …)
Il piano strategico di ateneo non deve presentarsi Il piano strategico di ateneo non deve presentarsi come la semplice somma di piani settorialicome la semplice somma di piani settoriali
Il piano strategico di ateneo non deve presentarsi Il piano strategico di ateneo non deve presentarsi come la semplice somma di piani settorialicome la semplice somma di piani settoriali
Necessità di COORDINAMENTONecessità di COORDINAMENTO
tra aree di interventotra aree di intervento
tra queste e le risorse necessarietra queste e le risorse necessarie
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Gen feb mar apr Mag Giu
jladjfds 1.000 fgd 444 sgf 900 sgger 1.000 et 22.424 sgtr 242 trey 4.645 rth 5.654 sgtr 76.576 sgtr 866 hegth 87.867 sgtr 785 sgtr 476 irtyut 6.754 sgtr 674
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Facoltà yFacoltà y
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jladjfds 1.000 fgd 444 sgf 900 sgger 1.000 et 22.424 sgtr 242 trey 4.645 rth 5.654 sgtr 76.576 sgtr 866 hegth 87.867 sgtr 785 sgtr 476 irtyut 6.754 sgtr 674
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REQUISITI DELL’OBIETTIVO STRATEGICOREQUISITI DELL’OBIETTIVO STRATEGICOREQUISITI DELL’OBIETTIVO STRATEGICOREQUISITI DELL’OBIETTIVO STRATEGICO
L’obiettivo strategico deve avere:L’obiettivo strategico deve avere:
Orientamento prospettico Caratterizzazione empirica specifica
Concretezza e non ambiguitàConcretezza e non ambiguità
Deve guidare l’azioneDeve guidare l’azione
ESPRESSIONE DEGLI OBIETTIVI TRAMITE:ESPRESSIONE DEGLI OBIETTIVI TRAMITE:
ATTIVITÀATTIVITÀATTIVITÀATTIVITÀ
OUTPUTOUTPUTOUTPUTOUTPUT
OUTCOMEOUTCOMEOUTCOMEOUTCOME
ATTIVITÀATTIVITÀATTIVITÀATTIVITÀ
Insiemi di operazioni organizzate e finalizzateInsiemi di operazioni organizzate e finalizzate
OUTPUTOUTPUTOUTPUTOUTPUT
Indica il prodotto, la prestazione o il servizio reso al cliente.Indica il prodotto, la prestazione o il servizio reso al cliente.
È il risultato di attività o di processiÈ il risultato di attività o di processi
OUTCOMEOUTCOMEOUTCOMEOUTCOME
Effetto prodotto, esito. Può riferirsi all’individuo o alla Effetto prodotto, esito. Può riferirsi all’individuo o alla collettività.collettività.
È spesso difficile da misurare, soprattutto perché gli effetti È spesso difficile da misurare, soprattutto perché gli effetti prodotti frequentemente non sono osservabili nel breve termineprodotti frequentemente non sono osservabili nel breve termine
Obiettivo strategico:Obiettivo strategico:Accrescere la cultura imprenditoriale dell’Ateneo allo Accrescere la cultura imprenditoriale dell’Ateneo allo
scopo di acquisire nuove fonti di finanziamentoscopo di acquisire nuove fonti di finanziamento
Obiettivo strategico:Obiettivo strategico:Accrescere la cultura imprenditoriale dell’Ateneo allo Accrescere la cultura imprenditoriale dell’Ateneo allo
scopo di acquisire nuove fonti di finanziamentoscopo di acquisire nuove fonti di finanziamento
Perché?Perché?Accrescere gli introiti dell’ente derivanti da nuove fonti;Accrescere gli introiti dell’ente derivanti da nuove fonti;
Potenziare il peso dell’Ateneo a livello nazionale per acquisire una Potenziare il peso dell’Ateneo a livello nazionale per acquisire una maggiore quota di finanziamenti ministeriali (modello CNVSU); Sostegno maggiore quota di finanziamenti ministeriali (modello CNVSU); Sostegno
iniziative in essere per ridurre la pressione sugli equilibri attuali; iniziative in essere per ridurre la pressione sugli equilibri attuali; sviluppo di nuove iniziative; riduzione del peso delle spese di personale su sviluppo di nuove iniziative; riduzione del peso delle spese di personale su
FFO; …FFO; …
Di quanto e in quale arco temporale devono crescere i Di quanto e in quale arco temporale devono crescere i finanziamenti?finanziamenti?
Del 10% nel triennio; Di non meno del 15% nel triennio; …Del 10% nel triennio; Di non meno del 15% nel triennio; …
Quale tipo di finanziamenti?Quale tipo di finanziamenti?Contributi da privati; FSE; finanziamenti finalizzati; liberalità; …Contributi da privati; FSE; finanziamenti finalizzati; liberalità; …
… … ??……
LA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA PARTE DALLA LA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA PARTE DALLA INDIVIDUAZIONE DELLE VARIABILI CRITICHEINDIVIDUAZIONE DELLE VARIABILI CRITICHE
LA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA PARTE DALLA LA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA PARTE DALLA INDIVIDUAZIONE DELLE VARIABILI CRITICHEINDIVIDUAZIONE DELLE VARIABILI CRITICHE
StrategiaStrategiapunti di forzapunti di forza
punti di debolezzapunti di debolezza
Struttura Struttura organizzativa organizzativa
di basedi base
Compiti Compiti e ruolie ruoli
Responsabilità Responsabilità chiavechiave
Variabili Variabili critichecritiche
PARAMETRI-OBIETTIVOPARAMETRI-OBIETTIVOe relativi INDICATORIe relativi INDICATORI
quantitativoquantitativomonetarimonetari
qualitativiqualitativi
esprimibili esprimibili in modo in modo
quantitativoquantitativo
non esprimibili non esprimibili in modo in modo
quantitativoquantitativo
LA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVOLA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVOLA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVOLA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVO
OBIETTIVO STRATEGICOOBIETTIVO STRATEGICO
OBIETTIVI OPERATIVI ALLINEATI OBIETTIVI OPERATIVI ALLINEATI ALL’ORIENTALMENTO STRATEGICOALL’ORIENTALMENTO STRATEGICO
Da misurare in termini di outcome (quando possibile), con indicatori espressivi del tipo di impatto che si intende produrre
In genere difficilmente misurabili in termini di outcome, più facilmente misurabili con indicatori di output
PRINCIPALI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO IL PROCESSO DI PRINCIPALI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE NELLE UNIVERSITÀPIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE NELLE UNIVERSITÀ
PRINCIPALI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO IL PROCESSO DI PRINCIPALI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE NELLE UNIVERSITÀPIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE NELLE UNIVERSITÀ
PIANIFICAZIONE PIANIFICAZIONE STRATEGICASTRATEGICA
PIANIFICAZIONE PIANIFICAZIONE OPERATIVA O OPERATIVA O
PROGRAMMAZIONEPROGRAMMAZIONE
CONTENUTICONTENUTI
ORIZZONTE ORIZZONTE TEMPORALETEMPORALE
SOGGETTI SOGGETTI COINVOLTICOINVOLTI
STRUMENTISTRUMENTI
Definizione di obiettivi strategici e generali
Definizione di obiettivi intermedi, ossia strumentali
al raggiungimento degli obiettivi strategici
Medio-lungo termine Breve termine
Programma di mandatoRelazione ProgrammaticaBilancio pluriennale
Bilancio annualePiano degli obiettivi
RettoreSenato AccademicoConsiglio di Amministrazione
Direttore AmministrativoDirigenti
LA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVOLA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVOLA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVOLA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVO
La fissazione dei contenuti dei parametri-La fissazione dei contenuti dei parametri-
obiettivo rappresenta il momento più delicato e obiettivo rappresenta il momento più delicato e
importante del processo di controllo, perché importante del processo di controllo, perché
tutto lo svolgimento successivo dipende dalle tutto lo svolgimento successivo dipende dalle
modalità con cui gli attori del processo hanno modalità con cui gli attori del processo hanno
provveduto alla realizzazione di tale fase e provveduto alla realizzazione di tale fase e
dalla qualità della sua riuscitadalla qualità della sua riuscita
LA FISSAZIONE DEGLI OBIETTIVILA FISSAZIONE DEGLI OBIETTIVILA FISSAZIONE DEGLI OBIETTIVILA FISSAZIONE DEGLI OBIETTIVI
Definire gli obiettivi significaDefinire gli obiettivi significa
stabilire,stabilire,
una volta previsti gli andamenti delle variabili interne ed una volta previsti gli andamenti delle variabili interne ed
esterne e i modi di posizionamentoesterne e i modi di posizionamento
dei vincoli,dei vincoli,
la via da seguire nell’attuazione, nel breve termine, delle la via da seguire nell’attuazione, nel breve termine, delle
scelte strategichescelte strategiche
PresuppostiPresupposti
LA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVOLA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVOLA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVOLA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVO
PresuppostiPresuppostiPresuppostiPresupposti
La conoscenza, da parte dei manager, delle linee La conoscenza, da parte dei manager, delle linee strategichestrategiche
Coinvolgimento e Coinvolgimento e comunicazionecomunicazione
La capacità dei manager di prevedere e dominare le La capacità dei manager di prevedere e dominare le circostanze ambientalicircostanze ambientali
Sistema informativoSistema informativo
DA PREVISIONE A PROGRAMMAZIONEDA PREVISIONE A PROGRAMMAZIONEDA PREVISIONE A PROGRAMMAZIONEDA PREVISIONE A PROGRAMMAZIONE
PROGRAMMAZIONEPROGRAMMAZIONE
riflette una riflette una componente intenzionalecomponente intenzionale
presuppone l’esplicitazione di una presuppone l’esplicitazione di una volontà fattualevolontà fattuale che, sulla che, sulla
base delle condizioni operative interne e delle previste base delle condizioni operative interne e delle previste
situazioni esterne, ponga l’azienda in condizione di coordinare situazioni esterne, ponga l’azienda in condizione di coordinare
efficacemente ed efficientemente le prime, intervenendo sulle efficacemente ed efficientemente le prime, intervenendo sulle
seconde modificandole nei limiti del consentitoseconde modificandole nei limiti del consentito
DA PREVISIONE A PROGRAMMAZIONEDA PREVISIONE A PROGRAMMAZIONEDA PREVISIONE A PROGRAMMAZIONEDA PREVISIONE A PROGRAMMAZIONE
La previsioneLa previsione
svolge un ruolo strumentale rispetto alla svolge un ruolo strumentale rispetto alla
programmazioneprogrammazione
La formulazione di una strategia non si La formulazione di una strategia non si
esaurisce nella mera constatazione di esaurisce nella mera constatazione di
tendenze in atto tendenze in atto
PROGRAMMAZIONEPROGRAMMAZIONEFissazione di precisi obiettivi di azione e definizione Fissazione di precisi obiettivi di azione e definizione
delle modalità di loro perseguimento secondo logiche delle modalità di loro perseguimento secondo logiche di efficacia, di efficienzadi efficacia, di efficienza
PROGRAMMAZIONEPROGRAMMAZIONEFissazione di precisi obiettivi di azione e definizione Fissazione di precisi obiettivi di azione e definizione
delle modalità di loro perseguimento secondo logiche delle modalità di loro perseguimento secondo logiche di efficacia, di efficienzadi efficacia, di efficienza
VERIFICA RISULTATI VERIFICA RISULTATI CONSEGUITICONSEGUITI
Confronto tra obiettivi assegnati in fase di Confronto tra obiettivi assegnati in fase di programmazione e risultati conseguiti ai fini della programmazione e risultati conseguiti ai fini della
misurazione del grado di loro conseguimentomisurazione del grado di loro conseguimento
VERIFICA RISULTATI VERIFICA RISULTATI CONSEGUITICONSEGUITI
Confronto tra obiettivi assegnati in fase di Confronto tra obiettivi assegnati in fase di programmazione e risultati conseguiti ai fini della programmazione e risultati conseguiti ai fini della
misurazione del grado di loro conseguimentomisurazione del grado di loro conseguimento
AZIONEAZIONEPerseguimento degli Perseguimento degli
obiettivi postiobiettivi posti
AZIONEAZIONEPerseguimento degli Perseguimento degli
obiettivi postiobiettivi posti
feedback
Valutazione delle
prestazioni
SISTEMA INFORMATIVO
La frequenza di produzione delle informazioni deve essere La frequenza di produzione delle informazioni deve essere
tale da tale da evidenziare tempestivamente gli scostamentievidenziare tempestivamente gli scostamenti tra dato tra dato
programmato e dato effettivo, in modo tale da:programmato e dato effettivo, in modo tale da:
Facilitare l’individuazione delle cause della Facilitare l’individuazione delle cause della difformitàdifformità
Consentire l’immediata attivazione di interventi Consentire l’immediata attivazione di interventi correttivi correttivi
Il monitoraggio deve avvenire Il monitoraggio deve avvenire in corso di azionein corso di azioneIl monitoraggio deve avvenire Il monitoraggio deve avvenire in corso di azionein corso di azione
INTERVENTI CORRETTIVIINTERVENTI CORRETTIVIINTERVENTI CORRETTIVIINTERVENTI CORRETTIVI
ASSUNZIONE ASSUNZIONE DELLA DECISIONE DELLA DECISIONE
(PROGRAMMA-(PROGRAMMA-ZIONE)ZIONE)
IMPATTOIMPATTOAZIONEAZIONE
INTERVENTI CORRETTIVIINTERVENTI CORRETTIVIINTERVENTI CORRETTIVIINTERVENTI CORRETTIVI
Non avrebbe senso attendere il completo verificarsi degli Non avrebbe senso attendere il completo verificarsi degli
effetti di una decisione, quando si è ormai superato il “punto effetti di una decisione, quando si è ormai superato il “punto
di non ritorno”, per produrre il flusso informativo, perché a di non ritorno”, per produrre il flusso informativo, perché a
quel punto l’informazione avrebbe la sola valenza di quel punto l’informazione avrebbe la sola valenza di
constatazione del raggiungimento o mancato conseguimento constatazione del raggiungimento o mancato conseguimento
dell’obiettivodell’obiettivo
In corso d’azione, mano a mano che le ipotesi prospettiche In corso d’azione, mano a mano che le ipotesi prospettiche
poste alla base della fissazione di obiettivi e programmi si poste alla base della fissazione di obiettivi e programmi si
avvicinano nel tempo fino a trasformarsi nella realtà del avvicinano nel tempo fino a trasformarsi nella realtà del
presente, la costante verifica del rispetto degli standard presente, la costante verifica del rispetto degli standard
predefiniti mette nella condizione di individuare predefiniti mette nella condizione di individuare
precocemente eventuali scostamenti e reagire precocemente eventuali scostamenti e reagire
immediatamente con la messa in atto di interventi correttiviimmediatamente con la messa in atto di interventi correttivi
L’intervallo temporale deve essere di dimensione tale da L’intervallo temporale deve essere di dimensione tale da rendere possibile:rendere possibile:
una agevole individuazione delle cause che hanno una agevole individuazione delle cause che hanno determinato le difformità rispetto ai valori predefiniti, determinato le difformità rispetto ai valori predefiniti, facilitando il processo diagnosticofacilitando il processo diagnostico
un tempestivo intervento allo scopo di riallineare l’azione un tempestivo intervento allo scopo di riallineare l’azione agli obiettivi posti in sede di programmazione agli obiettivi posti in sede di programmazione
Il monitoraggio del programma di azione diretto al conseguimento di Il monitoraggio del programma di azione diretto al conseguimento di un obiettivo presuppone la definizione di una “tabella di marcia”, ossia un obiettivo presuppone la definizione di una “tabella di marcia”, ossia l’individuazione di tappe intermedie che rappresentino un riferimento l’individuazione di tappe intermedie che rappresentino un riferimento per verificare in corso di azione se si sta procedendo nella giusta per verificare in corso di azione se si sta procedendo nella giusta direzione in vista del raggiungimento del risultato finale prefissatodirezione in vista del raggiungimento del risultato finale prefissato
DEFINIZIONE DELL’INTERVALLO TEMPORALE DEL MONITORAGGIODEFINIZIONE DELL’INTERVALLO TEMPORALE DEL MONITORAGGIO
IL PARAMETRO-OBIETTIVO È ANCHE STRUMENTO DI VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALE
IL PARAMETRO-OBIETTIVO È ANCHE STRUMENTO DI VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALE
COINVOLGIMENTO NELLA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVO
COINVOLGIMENTO NELLA FISSAZIONE DEI PARAMETRI-OBIETTIVO
COLLEGAMENTO DEL SISTEMA PREMIANTE AL
RAGGIUNGIMENTO DEI PARAMETRI-OBIETTIVO
COLLEGAMENTO DEL SISTEMA PREMIANTE AL
RAGGIUNGIMENTO DEI PARAMETRI-OBIETTIVO
MOTIVAZIONE INCENTIVAZIONE
Coinvolgimento, motivazione e incentivazione devono essere ben armonizzati
IL COINVOLGIMENTOIL COINVOLGIMENTOIL COINVOLGIMENTOIL COINVOLGIMENTO
Il coinvolgimento verso gli scopi dell’organizzazione Il coinvolgimento verso gli scopi dell’organizzazione
aumenta al crescere della partecipazione alla aumenta al crescere della partecipazione alla
pianificazione e diminuisce allo scemare di questa pianificazione e diminuisce allo scemare di questa
fino a sparire quando manchi anche la sola fino a sparire quando manchi anche la sola
conoscenza degli obiettivi di fondoconoscenza degli obiettivi di fondo
IL COINVOLGIMENTOIL COINVOLGIMENTOIL COINVOLGIMENTOIL COINVOLGIMENTO
Il processo si realizza a cascataIl processo si realizza a cascata
Il coinvolgimento diviene leva attraverso la quale il Il coinvolgimento diviene leva attraverso la quale il responsabile di un’area ottiene la motivazione dei propri responsabile di un’area ottiene la motivazione dei propri
collaboratoricollaboratori
Il coinvolgimento mette in grado ciascun membro Il coinvolgimento mette in grado ciascun membro dell’organizzazione di apprezzare compiutamente il dell’organizzazione di apprezzare compiutamente il
proprio ruolo nell’ambito dell’organizzazione stessa e di proprio ruolo nell’ambito dell’organizzazione stessa e di conoscere adeguatamente le interrelazioni tra la propria conoscere adeguatamente le interrelazioni tra la propria
attività e quella degli altriattività e quella degli altri
SIGNIFICATIVITÀ DI UN PARAMETRO-OBIETTIVOSIGNIFICATIVITÀ DI UN PARAMETRO-OBIETTIVOSIGNIFICATIVITÀ DI UN PARAMETRO-OBIETTIVOSIGNIFICATIVITÀ DI UN PARAMETRO-OBIETTIVO
Soddisfano questi requisiti gliSoddisfano questi requisiti gli
INDICATORI NUMERICIINDICATORI NUMERICI
Non risponde invece a queste esigenze il ricorso aNon risponde invece a queste esigenze il ricorso a
LOGICHE DESCRITTIVELOGICHE DESCRITTIVE
Maggiore chiarezzaMaggiore chiarezzaMaggiore chiarezzaMaggiore chiarezza Maggiore oggettivitàMaggiore oggettivitàMaggiore oggettivitàMaggiore oggettività
IL PARAMETRO-OBIETTIVO È ANCHE STRUMENTO DI IL PARAMETRO-OBIETTIVO È ANCHE STRUMENTO DI VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALE VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALE
IL PARAMETRO-OBIETTIVO È ANCHE STRUMENTO DI IL PARAMETRO-OBIETTIVO È ANCHE STRUMENTO DI VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALE VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALE
Se viene stressato l’aspetto valutativo, la conseguenza può Se viene stressato l’aspetto valutativo, la conseguenza può essere il conseguimento solo formale dei risultati fissati, essere il conseguimento solo formale dei risultati fissati,
attraverso azioni che anticipano la rappresentazione degli esiti attraverso azioni che anticipano la rappresentazione degli esiti positivi e/o rimandano quelli negativipositivi e/o rimandano quelli negativi
COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO NON COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO NON
ORIENTATO AGLI OBIETTIVI DELL’ENTEORIENTATO AGLI OBIETTIVI DELL’ENTE
L’incentivazione L’incentivazione nonnon può sostituirsi alla mancanza di può sostituirsi alla mancanza di motivazionemotivazione
IL PARAMETRO-OBIETTIVO È ANCHE STRUMENTO DI IL PARAMETRO-OBIETTIVO È ANCHE STRUMENTO DI VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALE VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALE
IL PARAMETRO-OBIETTIVO È ANCHE STRUMENTO DI IL PARAMETRO-OBIETTIVO È ANCHE STRUMENTO DI VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALE VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALE
Esempio: MANUTENZIONE ATTREZZATURE DIDATTICHE
Abbattimento dei costi nel breve periodo mediante appalto del servizio a ditte che offrono prezzi estremamente contenuti (prezzo come unico
elemento di valutazione)
Effetto immediato: Compressione dei costi del servizio
Valutazione positiva del responsabile e conseguente erogazione del premio
Effetto non immediatamente percepibile:peggioramento della qualità del servizio
Maggiori costi nel medio periodo legati alla non qualità del servizio e alla necessità di porre in essere azioni volte al suo recupero
LA VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALE
Fissazione degli obiettiviCOINVOLGIMENTO
Perseguimento degli obiettivi
MOTIVAZIONE
Valutazione dei risultatiMOTIVAZIONE E
INCENTIVAZIONE
LA VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE LA VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE MANAGERIALEMANAGERIALE
Fissazione degli obiettiviFissazione degli obiettiviCOINVOLGIMENTOCOINVOLGIMENTO
Perseguimento Perseguimento degli obiettividegli obiettivi
MOTIVAZIONEMOTIVAZIONE
Valutazione dei Valutazione dei risultatirisultati
MOTIVAZIONE E MOTIVAZIONE E INCENTIVAZIONEINCENTIVAZIONE
Nessuna leva decisionale deve sfuggire al monitoraggio che si Nessuna leva decisionale deve sfuggire al monitoraggio che si realizza attraverso l’individuazione dei parametri-obiettivorealizza attraverso l’individuazione dei parametri-obiettivo
Ad ogni parametro-obiettivo deve corrispondere un Ad ogni parametro-obiettivo deve corrispondere un responsabileresponsabile
Nessuno deve essere responsabilizzato su relazioni parametro-Nessuno deve essere responsabilizzato su relazioni parametro-obiettivo / risultati che non possa dominare in alcun modo obiettivo / risultati che non possa dominare in alcun modo nella fase decisionale e in quella operativanella fase decisionale e in quella operativa
Risultati del processo di controlloRisultati del processo di controllo
Orientamento dei manager allo sviluppo di Orientamento dei manager allo sviluppo di un’attività decisionale improntata a logiche di un’attività decisionale improntata a logiche di efficacia e di efficienzaefficacia e di efficienza
Motivazione dei responsabili decisionaliMotivazione dei responsabili decisionali
Diffondersi di un clima organizzativo caratterizzato Diffondersi di un clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”dallo “spirito di squadra”
Risultati del processo di controllo: Risultati del processo di controllo: la motivazione dei responsabili decisionalila motivazione dei responsabili decisionali
Un manager si dice Un manager si dice motivatomotivato quando fa propri gli obiettivi quando fa propri gli obiettivi dell’organizzazione, fino ad identificare la realizzazione dell’organizzazione, fino ad identificare la realizzazione
personale con il successo dell’organizzazione stessapersonale con il successo dell’organizzazione stessa
MOTIVAZIONEMOTIVAZIONEMOTIVAZIONEMOTIVAZIONE
Autonomia Autonomia decisionaledecisionale
Trasparenza dei Trasparenza dei risultati fissati e risultati fissati e
raggiuntiraggiunti
Misurabilità Misurabilità degli effetti degli effetti
della sua della sua azioneazione
Consapevolezza Consapevolezza di contare su una di contare su una strumentazione strumentazione
di supporto di supporto adeguataadeguata
CoinvolgimentoCoinvolgimento
IL COINVOLGIMENTOIL COINVOLGIMENTO
Il coinvolgimento dei responsabili nella fissazione dei Il coinvolgimento dei responsabili nella fissazione dei parametri-obiettivo genera motivazione perché:parametri-obiettivo genera motivazione perché:
Chi deve realizzare l’obiettivo è garantito del fatto che Chi deve realizzare l’obiettivo è garantito del fatto che esso è stato fissato con piena conoscenza e dominio dei esso è stato fissato con piena conoscenza e dominio dei problemi tecnici e organizzativi che dovranno essere problemi tecnici e organizzativi che dovranno essere affrontati nella sua attuazioneaffrontati nella sua attuazione
Il responsabile coinvolto nella fissazione dell’obiettivo si Il responsabile coinvolto nella fissazione dell’obiettivo si sente gratificato dai margini di autodeterminazione e di sente gratificato dai margini di autodeterminazione e di autonomia assegnatagli e impegnato a realizzare quanto autonomia assegnatagli e impegnato a realizzare quanto da lui stesso valutato come ideale e tuttavia raggiungibileda lui stesso valutato come ideale e tuttavia raggiungibile
Risultati del processo di controllo: Risultati del processo di controllo: Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”
Risultati del processo di controllo: Risultati del processo di controllo: Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”
La gestione delle risorse umane costituisce un elemento La gestione delle risorse umane costituisce un elemento cardine in un’organizzazione orientata ai risultaticardine in un’organizzazione orientata ai risultati
I risultati si ottengono attraverso la cooperazione di I risultati si ottengono attraverso la cooperazione di tuttitutti i lavoratori coinvolti i lavoratori coinvolti
Nessun responsabile da solo sarà mai in grado di decidere Nessun responsabile da solo sarà mai in grado di decidere ed agire in condizioni di efficacia e di efficienzaed agire in condizioni di efficacia e di efficienza
Risultati del processo di controllo: Risultati del processo di controllo: Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”
Risultati del processo di controllo: Risultati del processo di controllo: Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”
La direzione per obiettivi induce il responsabile dell’area a La direzione per obiettivi induce il responsabile dell’area a sviluppare con i propri collaboratori un dialogo diretto a:sviluppare con i propri collaboratori un dialogo diretto a:
Conoscerne al meglio le potenzialità al fine di valorizzarleConoscerne al meglio le potenzialità al fine di valorizzarle
Spiegare quanto più chiaramente possibile i contenuti Spiegare quanto più chiaramente possibile i contenuti dei compiti e le attese di prestazione, affinché queste si dei compiti e le attese di prestazione, affinché queste si realizzino al megliorealizzino al meglio
Coinvolgerli in modo che si sviluppi anche in loro la Coinvolgerli in modo che si sviluppi anche in loro la motivazione verso gli obiettivimotivazione verso gli obiettivi
Risultati del processo di controllo: Risultati del processo di controllo: Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”
Risultati del processo di controllo: Risultati del processo di controllo: Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”Clima organizzativo caratterizzato dallo “spirito di squadra”
Stimolare e lasciare spazio ai contributi ideativi, perché Stimolare e lasciare spazio ai contributi ideativi, perché non si perdano occasioni di miglioramento nello non si perdano occasioni di miglioramento nello svolgimento dell’attivitàsvolgimento dell’attività
Alimentare tra i collaboratori uno spirito di gruppo, Alimentare tra i collaboratori uno spirito di gruppo, posto che i conflitti e le tensioni conducono a posto che i conflitti e le tensioni conducono a comportamenti che quasi sempre allontanano dai comportamenti che quasi sempre allontanano dai risultati ottimalirisultati ottimali
Gratificare con la sua approvazione i dipendenti in Gratificare con la sua approvazione i dipendenti in relazione ai contributi forniti ed eventualmente relazione ai contributi forniti ed eventualmente correggere atteggiamenti disfunzionalicorreggere atteggiamenti disfunzionali
L’ESIGENZA DI COERENZAL’ESIGENZA DI COERENZA
Un buon funzionamento del sistema di controllo presuppone la coerenza tra:
Struttura organizzativadi base
Struttura organizzativadi base
Struttura organizzativa del controllo
Struttura organizzativa del controllo
Stile di direzioneStile di direzione
Sistema premianteSistema premiante
StrategiaStrategia
L’ESIGENZA DI COERENZAL’ESIGENZA DI COERENZA
Coerenza traCOMPITI E RUOLI ASSEGNATI - LEVE
DECISIONALI - RESPONSABILITÀ
Coerenza traCOMPITI E RUOLI ASSEGNATI - LEVE
DECISIONALI - RESPONSABILITÀ
Coerenza traAUTONOMIA DECISIONALE
FORMALMENTE CONCESSA E AUTONOMIA DECISIONALE DI FATTO
ESERCITATA
Coerenza traAUTONOMIA DECISIONALE
FORMALMENTE CONCESSA E AUTONOMIA DECISIONALE DI FATTO
ESERCITATA
COERENZA TRA RESPONSABILITÀ ASSEGNATE, che COERENZA TRA RESPONSABILITÀ ASSEGNATE, che trovano rappresentazione nel sistema dei parametri-obiettivo, E trovano rappresentazione nel sistema dei parametri-obiettivo, E
STILE DI DIREZIONESTILE DI DIREZIONE
L’attribuzione formale di responsabilità (che attraverso la L’attribuzione formale di responsabilità (che attraverso la
definizione dei parametri-obiettivo trova assoluta trasparenza, definizione dei parametri-obiettivo trova assoluta trasparenza,
generando attese di autonomia), il riconoscimento di contenuti generando attese di autonomia), il riconoscimento di contenuti
decisionali all’attività dei collaboratori, il ricorso a deleghe, NON decisionali all’attività dei collaboratori, il ricorso a deleghe, NON
può/deve accompagnarsi a comportamenti di fatto autoritari del capo può/deve accompagnarsi a comportamenti di fatto autoritari del capo
(ingerenze)(ingerenze)
CADUTA DELLA MOTIVAZIONECADUTA DELLA MOTIVAZIONE
COERENZA TRA RESPONSABILITÀ ASSEGNATE, che COERENZA TRA RESPONSABILITÀ ASSEGNATE, che trovano rappresentazione nel sistema dei parametri-obiettivo, E trovano rappresentazione nel sistema dei parametri-obiettivo, E
STILE DI DIREZIONESTILE DI DIREZIONE
DECENTRAMENTO FORMALEDECENTRAMENTO FORMALE
STILE DI DIREZIONE TENDENZIALMENTE STILE DI DIREZIONE TENDENZIALMENTE
ACCENTRATOACCENTRATO
++
STILE DI DIREZIONE E SISTEMA PREMIANTESTILE DI DIREZIONE E SISTEMA PREMIANTE
La retribuzione è solo uno degli elementi del sistema premianteLa retribuzione è solo uno degli elementi del sistema premiante
Il lavoratore non è reattivo alla sola retribuzione, Il lavoratore non è reattivo alla sola retribuzione,
ma alle condizioni complessive dell’esperienza ma alle condizioni complessive dell’esperienza
sociale (bisogni e aspettative) e lavorativa sociale (bisogni e aspettative) e lavorativa
(retribuzione, ma anche contenuto del lavoro in (retribuzione, ma anche contenuto del lavoro in
termini di autonomia e responsabilità, possibilità di termini di autonomia e responsabilità, possibilità di
crescita professionale, ecc.)crescita professionale, ecc.)
SISTEMA PREMIANTESISTEMA PREMIANTESISTEMA PREMIANTESISTEMA PREMIANTE
PREMIOPREMIO
Non è rappresentato solo dall’incentivo monetarioNon è rappresentato solo dall’incentivo monetario
Percorsi di carriera
Riconoscimento del ruolo svolto
Riconoscimento della qualità della prestazione
Altre forme di riconoscimento
GLI EFFETTI DELL’ATTRIBUZIONE DELLA RESPONSABILITÀ SUI RISULTATI
AUTONOMIA DECISIONALE
implica richiede e accresce
PROFESSIONALITÀ DELLE PERSONE
determina
COMPETITIVITÀ
stimola
ATTEGGIAMENTI IMPRENDITORIALI
E INNOVATIVI
RESPONSABILITÀ
SUI RISULTATI
RESPONSABILITÀ
SUI RISULTATI
SI PUÒ PERDERE DI EFFICACIA O DI
EFFICIENZA NEI PASSAGGI
MONITORAGGIO DEI PROCESSIMONITORAGGIO DEI PROCESSI
Focalizzazione sulle singole aree presidiate, maFocalizzazione sulle singole aree presidiate, ma
attenzione:attenzione:
ProcessoProcessoLe organizzazioni, pur essendo strutturate per funzioni verticali,
funzionano in realtà per processi orizzontali (o flussi)
Direzione Generale
Direzione Generale
Settore Gestione Risorse Umane
Settore Gestione Risorse Umane
Settore Finanza e Patrimonio
Settore Finanza e Patrimonio
Settore Gare e Contratti
Settore Gare e Contratti
Settore Programmazione
Settore Programmazione
Settore …Settore …
Un processo è un insieme di attività che, assumendo input di varia natura, produce un output che sia di valore per il cliente.
(Hammer e Champy, 1993)
LA TRASVERSALITÀ DEI PROCESSILA TRASVERSALITÀ DEI PROCESSI
Gli output nell’area della didattica e della ricerca Gli output nell’area della didattica e della ricerca
che vengono realizzati in ambito universitario che vengono realizzati in ambito universitario
costituiscono il risultato di processi che costituiscono il risultato di processi che
attraversano trasversalmente la struttura attraversano trasversalmente la struttura
organizzativaorganizzativa
ProcessoProcessol’attività operativa in quanto flusso cliente-fornitorel’attività operativa in quanto flusso cliente-fornitore
Unità fornitrice
Unità fornitrice
Attività che si svolge
all’interno di una unità
organizzativa
Attività che si svolge
all’interno di una unità
organizzativa
Unità cliente
Unità cliente
Chi attiva il mio lavoro?
In che modo viene attivato il mio lavoro?
Input
Supporto o iniziativa
Output
Modalità
Come viene prodotto?
Chi utilizza il mio output?
Che cosa viene prodotto?
Ogni quanto viene generato questo output?
IL RUOLO DEL CONTROLLERIL RUOLO DEL CONTROLLERIL RUOLO DEL CONTROLLERIL RUOLO DEL CONTROLLER
Necessità di integrazione del sistema di controllo con la Necessità di integrazione del sistema di controllo con la
struttura decisionale d’aziendastruttura decisionale d’azienda
Produzione di informazioni rispondenti alle Produzione di informazioni rispondenti alle
esigenze di:esigenze di:
Alta direzioneAlta direzione Responsabili dei serviziResponsabili dei servizi
LA COSTRUZIONE DELLE INFORMAZIONILA COSTRUZIONE DELLE INFORMAZIONILA COSTRUZIONE DELLE INFORMAZIONILA COSTRUZIONE DELLE INFORMAZIONI
INFORMAZIONI ALLA RICERCA DI UN INFORMAZIONI ALLA RICERCA DI UN
DECISORE CHE LE PRENDA IN ADEGUATA DECISORE CHE LE PRENDA IN ADEGUATA
CONSIDERAZIONECONSIDERAZIONE
NONO
MAMA DECISIONI (E QUINDI DECISORI) CHE DECISIONI (E QUINDI DECISORI) CHE
RICHIEDONO INFORMAZIONI AD HOC RICHIEDONO INFORMAZIONI AD HOC
COSTRUITECOSTRUITE
Tempo per lavorareTempo per lavorare
Tempo per “contare”/ misurareTempo per “contare”/ misurare
Tempo per controllareTempo per controllare
COERENZA DELLA COERENZA DELLA MISURAZIONEMISURAZIONE CON CON
OBIETTIVIOBIETTIVI
DECISIONIDECISIONI
a tutti i livelli a tutti i livelli dell’organizzazionedell’organizzazione
IL RUOLO DEL CONTROLLERIL RUOLO DEL CONTROLLERIL RUOLO DEL CONTROLLERIL RUOLO DEL CONTROLLER
Attenzione a non confondere ilAttenzione a non confondere il
RUOLO DEL CONTROLLERRUOLO DEL CONTROLLER
(Ufficio/Servizio Controllo di Gestione)(Ufficio/Servizio Controllo di Gestione)
concon
il il CONTROLLO DI GESTIONECONTROLLO DI GESTIONE,,
che comprende aspetti di processo che che comprende aspetti di processo che
coinvolgono l’intera organizzazionecoinvolgono l’intera organizzazione
IL RUOLO DEL CONTROLLERIL RUOLO DEL CONTROLLERIL RUOLO DEL CONTROLLERIL RUOLO DEL CONTROLLER
Attenzione alle disposizioni legislative che, male Attenzione alle disposizioni legislative che, male
interpretate (o formulate), potrebbero attribuire interpretate (o formulate), potrebbero attribuire
agli uffici che si occupano di controllo di gestione agli uffici che si occupano di controllo di gestione
un ruolo non perfettamente in linea con la loro un ruolo non perfettamente in linea con la loro
attivitàattività
Esempio: funzioni di vigilanza in materia di adozione dei parametri Esempio: funzioni di vigilanza in materia di adozione dei parametri prezzo-qualità delle convenzioni CONSIP nell’acquisto di beni e prezzo-qualità delle convenzioni CONSIP nell’acquisto di beni e
serviziservizi