Il conciliarismo e la riforma protestante Corso di Storia della Chiesa II Lezione 2.

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Il conciliarismo e la riforma protestante Corso di Storia della Chiesa II Lezione 2

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Il conciliarismo e la riforma protestante

Corso di Storia della Chiesa IILezione 2

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Breve panoramica del XIV secolo

Clima freddo e umido, peste nera (1348-52)Francescani e Carmelitani calzati per il troppo freddoGuerra dei cent’anni tra Francia e Inghilterra: cavalleria pesante per l’una e arcieri per l’altraSviluppo delle Signorie in Italia: guerre tra Venezia e Genova; Medici a Firenze; Visconti a MilanoGiangaleazzo Visconti nel 1378 inizia la costruzione del duomo di Milano con un cantiere di diecimila operai

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Umanisti e santi dell’epoca

Umanisti occupati con funzioni diplomatiche e di rappresentanzaIn Italia Francesco PetrarcaSanta Caterina da Siena e San Raimondo da CapuaChiara di MontefalcoSanta Brigida di Svezia e sua figlia CaterinaMistici e mistiche tedeschi (Eckhart, Taulero, Susone, beate Cristina e Margherita Ebner)San Giovanni Napomuceno canonico di Praga (confessore della regina), morto martire nel 1383 o nel 1393

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Il grande scisma

Elezione “irregolare” di Urbano VI (1378) e sua successiva durezzaI cardinali, col consenso del re di Francia e della regina di Napoli, eleggono Clemente VII, che va ad AvignoneGoverni europei e ordini religiosi scelgono con chi stareChiusura in senso nazionaleFare a meno del papa e concilio superiore al papa (Gersone)

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Il concilio di Pisa e Costanza

Verso il 1408 matura progetto di far dimettere i papi, convocando un concilio a PisaViene eletto un terzo papa Alessandro V e poi Giovanni XXIIIL’imperatore Sigismondo sposta a Costanza il concilio (1414) e si decide di far dimettere tutti i papi, dichiarando che il concilio è superioreSi dimette Giovanni XXIII, poi Gregorio XII, mentre Benedetto XIII, rifugiatosi a Valencia, fu deposto (1417)I rappresentanti di Gregorio XII, oltre all’abdicazione del papa, leggono anche la sua autorizzazione degli atti precedenti

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Martino V

Eletto l’11 novembre 1417 Oddone Colonna, da papa sottoscrive tutti gli atti del concilio, meno le teorie conciliaristeCondanna di Hus e Gerolamo da Praga, nonostante il salvacondotto imperialeLento viaggio verso Roma dove ne inizia la ricostruzioneConvoca il concilio a Pavia e Siena nel 1423 e poi a Basilea nel 1430Difficoltà pratiche di continui concili

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Eugenio IV

Il successore di Martino V è un veneziano severo asceta, nipote di Gregorio XII, che conferma la convocazione del concilio a Basilea (1431)Difficoltà con i Colonna, i Visconti e Fortebraccio, sconfitta dei crociati in Boemia contro gli ussiti, fuga da Roma a Firenze (1437)Discussioni inconcludenti… e nel 1437 il concilio viene spostato a Ferrara, dove intendono partecipare anche i GreciNon tutti i padri accettano e rimane un concilio a Basilea che, nel 1440, elegge l’ultimo antipapa, l’ex duca di Savoia Amedeo VIII, che prende il nome di Felice V Accordi con Carlo VII di Francia, Alfonso V d’Aragona e Federico III per recuperare autoritàIl papa rientra a Roma poco prima di morire nel 1447

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L’unione con l’Oriente

Giovanni VIII Paleologo imperatore, il vescovo di Nicea Bessarione e Gregorio di KievIl concilio si sposta a Firenze nel 1439, ospite dei MediciIl 6 luglio 1439 nella basilica di S. Maria del Fiore viene letto e sottoscritto il decreto di unione Laetentur caeli Aderirono anche: Armeni, Giacobiti d’Egitto, Etiopia e Siria, Maroniti, Serbo-russi e NestorianiAlcuni presto defezionarono, mentre altri rimasero uniti a Roma

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Santi dell’epoca

Santa Giovanna d’Arco (1431)Santa Francesca Romana (1440)San Bernardino da Siena (1444)Santa Rita da Cascia (1457)Sant’Antonino da Firenze (1459)Santa Caterina da Bologna (1463)Tommaso da Kempis (1471): l’”Imitazione di Cristo”La “Devotio moderna”: vita interiore e ricerca della perfezione attraverso un lavoro serio, un metodo semplice e severo fatto di piccole cose

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Niccolò V

Tommaso Parentucelli, umanista e diplomaticoFine dello scisma di Felice VAnno santo del 1450Progetta la riedificazione di San Pietro e palazzo vaticanoFonda la Biblioteca vaticana decorata dal beato Angelico da Fiesole

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Le incursioni dei turchi

Sconfitte degli ungari a Varna (1444) e sull’Amselfeld (1448)Caduta di Costantinopoli (1453)Difesa di Belgrado (1456): predicatore francescano San Giovanni da CapestranoSkanderbeg(1405-68) resiste in Albania e vince molte battaglie; la resistenza cede nel 1478Otranto assediata e distrutta nel 1480; 800 martiri

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Papi di fine ‘400

Callisto III (1455-8), difesa dai Turchi, nomina a cardinale del nipote RodrigoPio II, Enea Silvio Piccolomini (1458-64), umanista e già segretario di Federico III; lega contro i TurchiPaolo II (1464-71), Palazzo VeneziaSisto IV (1471-1484), troppo buono e debole… Cappella SistinaInnocenzo VIII (1484-92), debole e con figli illegittimiAlessandro VI (1492-1503), Rodrigo Borgia, nipote di Callisto III; figli Cesare e Lucrezia

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I papi e l’umanesimo

sviluppo di pittura, scultura, architettura e letteraturaDisprezzo per i secoli precedenti, la vita religiosa, la scolastica,…ritorno al paganesimo non cristianizzatoartisti assoldati ma ingratifinanza in mano agli italiani, nascita del ceto borghesegrandi viaggi di esplorazione, innovazioni tecniche, arte militare e …. la stampa a caratteri mobili verso il 1450!

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Gerolamo Savonarola e santi

Gerolamo Savonarola, nato a Ferrara nel 1452, dal 1491 è priore del convento domenicano di San Marco a Firenze; predicatore ardente e severo; caccia i Medici con l’aiuto di Carlo VIII di Francia; predica contro Alessandro VI; scomunica; rivolta popolare, processo farsa, impiccagione e rogo (1498)Giacomo della Marca, frate minore (1476)Bernardino da Feltre, frate minore (1494)Francesco di Paola, fondatore dei Minimi (1507)Caterina Fieschi da Genova, mistica (1510)

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Giulio II e il concilio lateranense V

Pio III, cardinale Piccolomini, vive solo un mese da papa: ottobre 1503Muore anche Cesare BorgiaGiulio II, dopo una vita movimentata, volle essere solo papaSi difende dai veneziani e francesi e convoca un concilio al laterano nel 1512: recupera autorità e risolve situazione di privilegio della Francia (no a chiese nazionali)Bramante, Raffaello, Michelangelo…Inizia la costruzione della nuova San Pietro nel 1506

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Martin Lutero

Nel 1517 affigge le 95 tesi alla porta della cattedrale di di WittenbergInvitato a comparire a Roma, non va ed è scomunicato nel 1521Nel 1525 si sposaNel 1526 e 29 Dieta a Spira: si decide di attendere un concilioNel 1530 si ha la Confessio Augustana

Nel 1532 pace di NorimbergaNel 1536 si convoca un concilio ma i protestanti rifiutano di aderireNel 1547 Carlo V sconfigge la Lega di Smalcalda, ma il papa sposta il concilio1555: Pace di Augusta

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Carlo V e il sacco di RomaLotta tra Francia e Spagna per l’egemonia sull’Italia. Carlo VIII di Francia era sceso in Italia per la successione nel regno di Napoli; fu sconfitto a Fornovo nel 1495 da una coalizione di ducati italianiA Napoli prevalsero gli Spagnoli e in Italia settentrionale ebbe successo la lega contro la Francia nel 1509I francesi restarono a Milano fino al 1525 quando Carlo V sconfisse i francesi e fece prigioniero Francesco IIl papa Clemente VII favorì la Lega di Cognac e Carlo V scese in Italia con spagnoli e lanzichenecchi protestanti, che saccheggiarono Roma nel maggio del 1527Il sacco di Roma fu vissuto come un giudizio di Dio per avviare la riforma

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Calvino e altri riformatori

Calvino a Ginevra dal 1536 con una nuova teologiaZwinglio a Zurigo dal 1519Enrico VIII in Inghilterra dal 1534Cristiano II in Svezia dal 1520Cristiano III in Danimarca, Norvegia e Islanda dal 1534Alberto di Brandeburgo, Gran Maestro dell’Ordine Teutonico dal 1525 in Prussia e poi cede paesi cattolici come Estonia e Finlandia alla Svezia protestante