Il centrosinistra LItalia degli anni 60. UnItalia nuova Consapevolezza della classe dirigente dei...

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Il centrosinistra Il centrosinistra L’Italia degli anni L’Italia degli anni ‘60 ‘60

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Il centrosinistraIl centrosinistra

L’Italia degli anni ‘60L’Italia degli anni ‘60

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Un’Italia nuovaUn’Italia nuova

Consapevolezza della classe dirigente dei Consapevolezza della classe dirigente dei cambiamenti economici e sociali in corsocambiamenti economici e sociali in corso

Necessità riforme strutturali per governare Necessità riforme strutturali per governare la trasformazionela trasformazione

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La politicaLa politica

1958: la DC di Fanfani al 42,4% in lieve 1958: la DC di Fanfani al 42,4% in lieve ripresa; PSI al 14%; PCI al 23%ripresa; PSI al 14%; PCI al 23%

Fanfani è consapevole che l’alleanza Fanfani è consapevole che l’alleanza centrista non rappresenta più il paesecentrista non rappresenta più il paese

Resistenze nella DC:Resistenze nella DC:

1959: congresso nazionale DC a Firenze1959: congresso nazionale DC a Firenze

Convegno a Roma a S. Dorotea dei contrari Convegno a Roma a S. Dorotea dei contrari

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La politicaLa politica

Sono contrari: Rumor, Colombo, Taviani, Sono contrari: Rumor, Colombo, Taviani, Moro (dorotei); la destra (Scelba, Segni, Moro (dorotei); la destra (Scelba, Segni, Andreotti)Andreotti)

Fanfani viene messo in minoranza nel Fanfani viene messo in minoranza nel partito e si dimette anche da presidente partito e si dimette anche da presidente del consigliodel consiglio

Gronchi affida il governo al DC TambroniGronchi affida il governo al DC Tambroni

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Il governo TambroniIl governo Tambroni

E’ un governo DC monocolore appoggiato E’ un governo DC monocolore appoggiato da PLI, monarchici e MSIda PLI, monarchici e MSI

Luglio 1960: congresso MSI a Genova Luglio 1960: congresso MSI a Genova (città medaglia d’oro per la (città medaglia d’oro per la Resistenza)Resistenza)→tumulti e fine governo →tumulti e fine governo TambroniTambroni

Gronchi riaffida l’incarico a Fanfani che Gronchi riaffida l’incarico a Fanfani che torna al governo (1960)torna al governo (1960)

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Il I governo di centrosinistraIl I governo di centrosinistra

Nel 1960 il PSI da l’appoggio esternoNel 1960 il PSI da l’appoggio esterno

Aldo Moro segretario della DCAldo Moro segretario della DC

Con un discorso di 5 ore nel congresso di Con un discorso di 5 ore nel congresso di partito del 1960 Moro convince la DC che partito del 1960 Moro convince la DC che non c’è alternativa al governo di non c’è alternativa al governo di centrosinistracentrosinistra

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I motivi del governo di c.s. II motivi del governo di c.s. I

Fattori di politica internazionale:Fattori di politica internazionale:

1)1) Negli Usa diventa presidente il democratico Negli Usa diventa presidente il democratico Kennedy che lancia il II New Deal (la Nuova Kennedy che lancia il II New Deal (la Nuova frontiera e la lotta alla povertà e alla frontiera e la lotta alla povertà e alla discriminazione) e porta gli Usa verso una discriminazione) e porta gli Usa verso una democrazia avanzata e modernademocrazia avanzata e moderna

2)2) Comincia una nuova fase di rapporti Comincia una nuova fase di rapporti diplomatici tra Usa e Urss (Kruscev): La diplomatici tra Usa e Urss (Kruscev): La “distensione” e la competizione pacifica“distensione” e la competizione pacifica

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I motivi del governo di c.s. III motivi del governo di c.s. II

3) L’ambasciatore Usa in Italia è a favore del 3) L’ambasciatore Usa in Italia è a favore del nuovo governo, convinto che la DC da nuovo governo, convinto che la DC da sola non può fare le riforme e in mancanza sola non può fare le riforme e in mancanza di esse i contadini voterebbero in massa di esse i contadini voterebbero in massa per la sinistraper la sinistra

4) La Chiesa si apre alla modernità con il 4) La Chiesa si apre alla modernità con il Concilio Vaticano II voluto da Giovanni Concilio Vaticano II voluto da Giovanni XXIII e concluso da Paolo VIXXIII e concluso da Paolo VI

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La Chiesa cattolica La Chiesa cattolica

Nel 1958 muore Pio XII e diventa papa il Nel 1958 muore Pio XII e diventa papa il cardinale Roncalli (G. XXIII)cardinale Roncalli (G. XXIII)G. XXIII con 2 encicliche (Mater et G. XXIII con 2 encicliche (Mater et magistra; Pacem in terris) afferma la magistra; Pacem in terris) afferma la necessità di una politica al servizio dei più necessità di una politica al servizio dei più deboli. E’ un appoggio indiretto alla politica deboli. E’ un appoggio indiretto alla politica di riforme. Il rapporto tra Nord e Sud del di riforme. Il rapporto tra Nord e Sud del mondo deve essere più solidale. mondo deve essere più solidale. Ecumenismo e giustizia sociale. Ecumenismo e giustizia sociale.

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Il Concilio Vaticano IIIl Concilio Vaticano II

19621962

La Chiesa si apre alle trasformazioni La Chiesa si apre alle trasformazioni socialisociali

Viene dato più potere ai vescoviViene dato più potere ai vescovi

Si attua un maggiore decentramentoSi attua un maggiore decentramento

Si rafforza il potere della baseSi rafforza il potere della base

Si valorizza il ruolo dei laiciSi valorizza il ruolo dei laici

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Il Concilio Vaticano IIIl Concilio Vaticano II

La riforma liturgica: si abolisce la messa in La riforma liturgica: si abolisce la messa in latino; si utilizzano le lingue nazionali; il latino; si utilizzano le lingue nazionali; il sacerdote si rivolge ai fedeli e non volge sacerdote si rivolge ai fedeli e non volge loro le spalle; si valorizza la lettura e loro le spalle; si valorizza la lettura e l’interpretazione della Bibbial’interpretazione della Bibbia

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La confindustriaLa confindustria

Fiat e Pirelli si schierano per il c.s.Fiat e Pirelli si schierano per il c.s.

Industriali a favore dell’aumento dei salari Industriali a favore dell’aumento dei salari per rafforzare la domanda (mercato per rafforzare la domanda (mercato interno)interno)

Convegno a S. Pellegrino Terme (1961): Convegno a S. Pellegrino Terme (1961): Ardigò e SaracenoArdigò e Saraceno

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S. Pellegrino TermeS. Pellegrino Terme

Ardigò: la DC doveva aprirsi ai ceti medi Ardigò: la DC doveva aprirsi ai ceti medi urbani, rappresentarne gli interessi urbani, rappresentarne gli interessi costruendo scuole, ospedali ecccostruendo scuole, ospedali ecc

Saraceno: il divario Nord/Sud cresceva; Saraceno: il divario Nord/Sud cresceva; bisognava industrializzare il Sud bisognava industrializzare il Sud attraverso una politica di lavori pubblici attraverso una politica di lavori pubblici

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La televisione ILa televisione I

La Tv accompagna il miracolo economico La Tv accompagna il miracolo economico italiano essendo essa stessa un prodotto e italiano essendo essa stessa un prodotto e un agente della modernizzazioneun agente della modernizzazione

Nasce nel 1954Nasce nel 1954

Primo presidente è Guala poi BernabeiPrimo presidente è Guala poi Bernabei

1954: 88.000 abbonati1954: 88.000 abbonati

1958: 1.000.000 abbonati1958: 1.000.000 abbonati

1965: 49% famiglie con un televisore1965: 49% famiglie con un televisore

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La televisione IILa televisione II

Modalità di fruizione: dal collettivo Modalità di fruizione: dal collettivo all’individualeall’individuale

Unificazione linguisticaUnificazione linguistica

Intrattenimento: quiz(“Lascia o Intrattenimento: quiz(“Lascia o raddoppia”), musica (Sanremo), sportraddoppia”), musica (Sanremo), sport

Alfabetizzazione: sceneggiati, telescuolaAlfabetizzazione: sceneggiati, telescuola

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La televisione IIILa televisione III

L’informazione: i telegiornali e le tribune L’informazione: i telegiornali e le tribune parlamentariparlamentari1962: Rai2; 1975: Rai31962: Rai2; 1975: Rai3Programmi per bambiniProgrammi per bambiniLa pubblicità: il CaroselloLa pubblicità: il Carosello

Strumento di promozione dei prodotti della Strumento di promozione dei prodotti della nuova industrianuova industria

Una storia di 3 minuti con lo “sponsor” alla Una storia di 3 minuti con lo “sponsor” alla finefine

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La televisione IVLa televisione IV

All’inizio la tv era una forma di All’inizio la tv era una forma di intrattenimento collettivo. intrattenimento collettivo. Progressivamente si impose il carattere Progressivamente si impose il carattere atomizzante della tv. Scompare l’abitudine atomizzante della tv. Scompare l’abitudine di guardare la tv nei bar. Ognuno guarda di guardare la tv nei bar. Ognuno guarda la tv a casa propria. Uso passivo e la tv a casa propria. Uso passivo e familiare del tempo libero a scapito dei familiare del tempo libero a scapito dei passatempi collettivi e socializzanti.passatempi collettivi e socializzanti.

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Le riforme ILe riforme I

Contenuti delle riforme:Contenuti delle riforme:

1) Riformisti (La Malfa, Saraceno, Fanfani):riforme 1) Riformisti (La Malfa, Saraceno, Fanfani):riforme correttive contro povertà Sud e arretratezza correttive contro povertà Sud e arretratezza agricoltura italiana; riforma burocrazia, enti agricoltura italiana; riforma burocrazia, enti locali, regioni; case e scuole, sistema sanitario locali, regioni; case e scuole, sistema sanitario nazionale e sicurezza sociale.nazionale e sicurezza sociale.

Integrazione classi inferiori entro lo Stato Integrazione classi inferiori entro lo Stato nazionale.nazionale.

Condizioni oggettive: boom economico Condizioni oggettive: boom economico

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Le riforme IILe riforme II

2) Riformisti “rivoluzionari” (socialisti Nenni e 2) Riformisti “rivoluzionari” (socialisti Nenni e Lombardi, Basso, comunista Togliatti): Lombardi, Basso, comunista Togliatti): riforme strutturali dell’agricoltura, riforme strutturali dell’agricoltura, abitazioni, educazione come passi avanti abitazioni, educazione come passi avanti verso il socialismo. Coscienza verso il socialismo. Coscienza anticapitalista delle classi subalterne da anticapitalista delle classi subalterne da trasformare in classe dominante.trasformare in classe dominante.

Riforme strutturali per mettere in crisi il Riforme strutturali per mettere in crisi il capitalismocapitalismo

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Le riforme IIILe riforme III

I riformisti “rivoluzionari” socialisti erano I riformisti “rivoluzionari” socialisti erano convinti che il centro-sinistra potesse convinti che il centro-sinistra potesse realizzare questi obiettivi, mettendo realizzare questi obiettivi, mettendo insieme i settori più dinamici e “illuminati” insieme i settori più dinamici e “illuminati” del capitalismo italiano, come la Fiat e del capitalismo italiano, come la Fiat e l’Olivetti, che erano contro i grandi l’Olivetti, che erano contro i grandi monopoli (come quello elettrico)-monopoli (come quello elettrico)-

Alleanza movim operaio/capitale progressAlleanza movim operaio/capitale progress

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Le riforme IVLe riforme IV

3) Minimalisti (democristiani dorotei come 3) Minimalisti (democristiani dorotei come Moro): riforme correttive come obiettivo Moro): riforme correttive come obiettivo secondario subordinato alle esigenze del secondario subordinato alle esigenze del partito. Le riforme non dovevano partito. Le riforme non dovevano trasformare l’Italia ma il PSItrasformare l’Italia ma il PSI

Tra il 1962-68 queste 3 concezioni si Tra il 1962-68 queste 3 concezioni si scontrano fino al prevalere di una di essescontrano fino al prevalere di una di esse

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Il I governo di centrosinistraIl I governo di centrosinistra

1962 Fanfani: PSI sostegno esterno1962 Fanfani: PSI sostegno esterno

Programma di governo (“Nota aggiuntiva” Programma di governo (“Nota aggiuntiva” 1961): pianificazione economica 1961): pianificazione economica concertata con sindacati e industriali.concertata con sindacati e industriali.

SviluppoSviluppo→servizi sociali→servizi sociali

Equilibrio tra industria/agricoltura, tra le Equilibrio tra industria/agricoltura, tra le classi sociali, tra consumi pubblici/privaticlassi sociali, tra consumi pubblici/privati

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La riforma “elettrica”La riforma “elettrica”

1962 Nazionalizzazione industria elettrica1962 Nazionalizzazione industria elettrica

Motivi economici nazionalizzazione:Motivi economici nazionalizzazione:

1) Stato1) Stato→controllo prezzi→controllo prezzi

2) Programmazione risorse energetiche2) Programmazione risorse energetiche

3) Investimenti in aree depresse3) Investimenti in aree depresse

4) Distruzione blocco conservatore del 4) Distruzione blocco conservatore del capitalismo italianocapitalismo italiano

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Lo scontro sugli indennizzi:Lo scontro sugli indennizzi:1)1) Banca d’Italia (G. Carli): pagare Banca d’Italia (G. Carli): pagare

direttamente le vecchie aziende (gli direttamente le vecchie aziende (gli organi di amministrazione)organi di amministrazione)→società →società finanziariefinanziarie

Opzione continuista che prevaleOpzione continuista che prevale2) Lombardi: corrispondere gli indennizzi 2) Lombardi: corrispondere gli indennizzi

dopo alcuni anni agli azionistidopo alcuni anni agli azionisti Opzione di rotturaOpzione di rottura

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Nazionalizzazione industria Nazionalizzazione industria elettricaelettrica→riforma correttiva→riforma correttiva

Enel: investimenti massicci ma non Enel: investimenti massicci ma non riduzione costi elettricitàriduzione costi elettricità

Solo metà dei 1.500 miliardi degli Solo metà dei 1.500 miliardi degli indennizzi fu spesa per investimenti indennizzi fu spesa per investimenti produttiviproduttivi

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La riforma della BorsaLa riforma della Borsa

1962: introduzione sorveglianza sulla 1962: introduzione sorveglianza sulla Borsa, ritenuta sulle cedole azionarieBorsa, ritenuta sulle cedole azionarie

Scopo: combattere l’evasione fiscale e Scopo: combattere l’evasione fiscale e avere più risorse per le riformeavere più risorse per le riforme

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La riforma della scuolaLa riforma della scuola

1962: scuola media unica obbligatoria e 1962: scuola media unica obbligatoria e obbligo a 14 anniobbligo a 14 anni

Prima: obbligo fino a 11 anni e poi Prima: obbligo fino a 11 anni e poi divisione (scuola media per divisione (scuola media per liceo/avviamento professionale)liceo/avviamento professionale)

La iniziale avversione degli insegnanti La iniziale avversione degli insegnanti scuola mediascuola media

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Una occasione perdutaUna occasione perduta

Fine 1962: Fine 1962: scioperi e scontri (Piazza Statuto a Torino)scioperi e scontri (Piazza Statuto a Torino) eccesso domanda di forza-lavoroeccesso domanda di forza-lavoro aumento salari oltre produttivitàaumento salari oltre produttività Aumento prezzi , + domanda che Aumento prezzi , + domanda che

offertaofferta→→Inflazione Inflazione Blocco investimentiBlocco investimenti Fuga capitali all’esteroFuga capitali all’estero Crollo della BorsaCrollo della Borsa

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Congelamento riforma regioniCongelamento riforma regioni

Congelamento riforma urbanisticaCongelamento riforma urbanistica

Sullo, ministro LL PP, piano di Sullo, ministro LL PP, piano di razionalizzazione urbanistica (agli enti razionalizzazione urbanistica (agli enti locali il diritto di esproprio aree fabbricabililocali il diritto di esproprio aree fabbricabili

Sullo abbandonato da MoroSullo abbandonato da Moro

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Elezioni 28/4/63: DC 38,3%; PLI dal 3,5 al Elezioni 28/4/63: DC 38,3%; PLI dal 3,5 al 7%; PCI dal 22,7 al 25,3%7%; PCI dal 22,7 al 25,3%

I governo Moro (1963-64): Rumor I governo Moro (1963-64): Rumor segretario DCsegretario DC→un c.s. più moderato→un c.s. più moderato

I socialisti al governo: Nenni I socialisti al governo: Nenni vicepresidente, Giolitti ministro Bilanciovicepresidente, Giolitti ministro Bilancio

Il programma di Moro: “brevi cenni Il programma di Moro: “brevi cenni sull’universo”sull’universo”

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Aldo MoroAldo Moro

Studi giuridici e filosoficiStudi giuridici e filosofici

Mediatore tra le diverse anime del partitoMediatore tra le diverse anime del partito

Uomo lucido e intelligenteUomo lucido e intelligente

Ma dal linguaggio difficile e tortuosoMa dal linguaggio difficile e tortuoso

Discorsi che duravano oreDiscorsi che duravano ore

Un mediatore (un “cavallo di razza”)Un mediatore (un “cavallo di razza”)

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Programma: riforma regioni, scuola, Programma: riforma regioni, scuola, edilizia, agricoltura, divario Nord/Sud, fisco edilizia, agricoltura, divario Nord/Sud, fisco e pensioni, legge urbanistica e e pensioni, legge urbanistica e antimonopolioantimonopolio

1964: scissione nel PSI1964: scissione nel PSI→PSIUP→PSIUP

Governo Moro: un fallimento; per il PSI Governo Moro: un fallimento; per il PSI una tragediauna tragedia

Carli: stretta creditizia e deflazionistaCarli: stretta creditizia e deflazionista

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Aumento disoccupazioneAumento disoccupazione

Chiusura piccole fabbricheChiusura piccole fabbriche

Compressione consumiCompressione consumi

Diminuzione potere contrattuale lavoratoriDiminuzione potere contrattuale lavoratori

Crisi economicaCrisi economica→impossibilità riforme→impossibilità riforme

Moro: politica dei due tempi (prima Moro: politica dei due tempi (prima risanamento e poi riforme)risanamento e poi riforme)

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Giugno ’64: crisi governo (sull’educazione Giugno ’64: crisi governo (sull’educazione privata e dimissioni Moro)privata e dimissioni Moro)

Estate ’64: il tentato colpo di Stato:Estate ’64: il tentato colpo di Stato:

Segni contro il c.s. e i socialisti: 15/7/64 Segni contro il c.s. e i socialisti: 15/7/64 convocazione gen. De Lorenzo (Sifar)convocazione gen. De Lorenzo (Sifar)

I dossierI dossier

La brigata meccanizzataLa brigata meccanizzata

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Inizio ’64: Piano “Solo”, antiinsurrezionale Inizio ’64: Piano “Solo”, antiinsurrezionale e sovversivoe sovversivo

Liste per l’arresto (socialisti e comunisti)Liste per l’arresto (socialisti e comunisti)

Occupazione prefetture, stazioni radio-tv, Occupazione prefetture, stazioni radio-tv, centrali telefonichecentrali telefoniche

CarabinieriCarabinieri

DubbiDubbi

Obiettivo Segni: ordine pubblicoObiettivo Segni: ordine pubblico

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““rumore di sciabole”: socialisti entrano di rumore di sciabole”: socialisti entrano di nuovo al governo temendo un possibile nuovo al governo temendo un possibile colpo di Statocolpo di Stato

Il colpo di Stato rientraIl colpo di Stato rientra

Agosto ’64-febbraio ‘66: II governo MoroAgosto ’64-febbraio ‘66: II governo Moro

Autunno 1964: Saragat presidente della Autunno 1964: Saragat presidente della RepubblicaRepubblica

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Febbraio ’66-giugno ‘68: III governo Moro:Febbraio ’66-giugno ‘68: III governo Moro:

ImmobilismoImmobilismo

Ripresa economia e bilancia pagamenti in Ripresa economia e bilancia pagamenti in attivoattivo

Salari bassi e scarso attivismo sindacaleSalari bassi e scarso attivismo sindacale

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Delle 3 opzioni riformiste aveva vinto Delle 3 opzioni riformiste aveva vinto quella minimalistaquella minimalista

Mancava un riforma della scuola superiore Mancava un riforma della scuola superiore e dell’università, del sistema fiscale, della e dell’università, del sistema fiscale, della burocrazia, del sistema sanitario, dei patti burocrazia, del sistema sanitario, dei patti agrari, le regioniagrari, le regioni

Il PCI rimase contro le riformeIl PCI rimase contro le riforme

La Confindustria boicottò le riformeLa Confindustria boicottò le riforme

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Il clientelismoIl clientelismo

Dominio clientelare DC nel Sud:Dominio clientelare DC nel Sud:

1)Boom edilizio (il sacco edilizio)1)Boom edilizio (il sacco edilizio)

2) Poli industriali finanziati dalla Cassa2) Poli industriali finanziati dalla Cassa

3) Risorse finanziarie enti locali3) Risorse finanziarie enti locali

4) Distribuzione fondi governo4) Distribuzione fondi governo

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Palermo: Salvo Lima e Vito Ciancimino Palermo: Salvo Lima e Vito Ciancimino assessori ai LL PP; le varianti al PRGassessori ai LL PP; le varianti al PRG

Il controllo amministrativo del boom edilizioIl controllo amministrativo del boom edilizio

La mafia: dall’agricoltura all’edilizia e ai La mafia: dall’agricoltura all’edilizia e ai mercati generali municipalimercati generali municipali

I professionisti, gli imprenditori, gli I professionisti, gli imprenditori, gli artigiani,il ceto medioartigiani,il ceto medio

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Il PCI negli anni ‘60Il PCI negli anni ‘60

Calo di iscritti e aumento dei votiCalo di iscritti e aumento dei voti

1964: morte di Togliatti1964: morte di Togliatti

Un partito di massa con luci e ombre (ad Un partito di massa con luci e ombre (ad es, il “centralismo democratico”)es, il “centralismo democratico”)

La Lega coop, l’Emilia Romagna e il La Lega coop, l’Emilia Romagna e il riformismo locale: case, trasporti pubblici, riformismo locale: case, trasporti pubblici, servizi sociali, i consigli di quartiereservizi sociali, i consigli di quartiere