Il Cent 1 2011

Nuova Filiale di CassinoLa nostra Banca cresce,cresciamo insieme!

ANNO 51numero

Notiziario della

Nuova Filiale di CassinoLa nostra Banca cresce,cresciamo insieme!

BPF New CENT 1 2011 copia:Layout 1 10-03-2011 15:30 Pagina 1

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EDITORIALE

BPF&TERRITORIO

Amico Web Over 60 -

- BEVO + VIVO -

BPF vicino alle scuole -

Quando la Banca va alle Terme -

Pozzo acqua potabile a Natale 2010 -

Terra Sancti Benedicti -

BPF&SOCI

Grande successo della gita a Berlino -

In primavera prevista visita guidata

a Palazzo Doria Pamphilj -

PAGINA CENTRALE

Convegno di presentazione del progetto

“Io credo nel futuro” -

MONDO BANCA

Inaugurata la nuova filiale di Cassino -

Intervista a Alessandro Iadecola -

La nuova Carta Bancomat -

Basket Ferentino entra nella famiglia BPF -

BPF Basket Cassino, grande festa di fine anno -

La nostra Banca cresce, cresciamo insieme -

Anno 5 - n° 1 - marzo 2011Notiziario Trimestrale della Banca Popolare del Frusinate

Banca Popolare del Frusinate

Consiglio d’AmministrazioneLeonardo Zeppieri (Presidente)Domenico Polselli (Vice Presidente)

ConsiglieriBottini Roberto; Carbone Ignazio; Conti Luigi; Fabrizi Gino;Faustini Angelo; Mastroianni Marcello; Milani Nicola; RanaldiAurelio Pietro; Salvatore Giancarlo; Santangeli Enrico;Sardellitti Romeo; Specchioli Pasquale; Visocchi Gaetano.

Collegio SindacaleEffettiviSergio Armida (Presidente)Gaetano Di MonacoDavide Schiavi

- SupplentiSimona SecchiStefano Donati

Collegio dei ProbiviriEffettiviVittorio Perlini(Presidente)Tommaso FuscoAntonio IadiciccoBruno IannarilliRaffaele Schioppo

- SupplentiMarcello GrossiSandro Pica

Direttore GeneraleRinaldo Scacciail NEW Cent

DirettoreRinaldo Scaccia

Comitato di RedazioneRoberto Bottini, Angelo Faustini, Luigi Conti, GaetanoVisocchi

Direzione e RedazioneP.le De Matthaeis, 55 - 03100 FrosinoneTel. 0775.2781 - Fax 0775.875019

Registrazione Tribunale di Frosinone n. 630-07

Informiamo che secondo quanto disposto dall’art. 7 del D.lgs N.196/03 - Codice in materia di protezione dei dati personaliciascun lettore ha diritto in qualsiasi momento e del tuttogratuitamente di consultare, far modificare o cancellare i suoidati o semplicemente opporsi a loro trattamento per ladiffusione della rivista. Tale diritto potrà essere esercitatosemplicemente scrivendo a Banca Popolare del FrusinateP.le De Matthaeis, 55 - 03100 Frosinone

Progetto GraficoCB&C Canestraro Campioni & C S.r.l.www.cbcnet.it - [email protected]

FotoArchivio CB&C - Archivio APT - Archivio Banca Popolaredel Frusinate - Matteo CanestraroLa collaborazione è libera e per invito. Gli articoli firmatiesprimono l’opinione dei rispettivi autori. Eventuali richieste difascicoli vanno rivolte alla redazione. La riproduzione anche separziale degli scritti, dei grafici e delle foto pubblicati èconsentita previa autorizzazione e citando la fonte.

ilNEWNEW


attraverso ogni sua azione sinergi-ca, si realizza in concreto quelladimensione etica che la Bancaritiene debba permeare ogniambito sociale, a partire da quelloeconomico.

Leonardo ZeppieriPresidente del Consiglio di Amministrazione

Grazie a una profonda consapevo-lezza della propria identità e adun'azione costantemente focaliz-zata sul localismo, la BancaPopolare del Frusinate è riuscita amantenere intatta la propria atti-tudine e lo spirito che da semprela anima.La sua inclinazione è quella diconsacrarsi per la sua presenza sulterritorio nel pieno rispetto deivalori quali prossimità e solida-rietà, facendo riferimento allaconoscenza della persona.Una Banca che non resta a guar-dare, ma affianca e sostiene leimprese del territorio in unmomento economico sfavorevole.Ecco qui che sia il progetto Iocredo nel futuro, sia la decisionedi aprire un bando di assunzioneper i giovanissimi provenientidalla provincia di Frosinone, nesono prova lampante.Grazie a queste iniziative la BPFrafforza con i fatti il ruolo dibanca locale, confermandosiancora una volta soggetto econo-mico partner dell’imprenditoria,sensibile alle esigenze delle cate-gorie più produttive.La BPF prosegue nella diffusionedella propria immagine positiva,capace di innovarsi e di compete-re nel mercato finanziario moder-no. La nuova filiale di Cassino neè vera testimonianza essendo unistituto di credito altamente e tec-nologicamente qualificato.Consapevole del ruolo sociale edella responsabilità che ne deriva

Care lettrici, Cari lettori,nell’ultimo periodo l’attivitàdella Banca è stata molto intensa eprotesa sia al consolidamento deirisultati raggiunti in precedenzasia al raggiungimento degli obiet-tivi preposti, che con grande sod-disfazione, possiamo dire piena-mente raggiunti.Sottolineo tre grandi tappe che lasquadra BPF ha conquistato. Laprima riguarda l’apertura dellanuova filiale Banca Popolare delFrusinate nella città di Cassino, laseconda la creazione del nuovoprogetto a sostegno dei giovaniimprenditori della provincia diFrosinone Io credo nel futuro, laterza la pubblicazione di unbando per la selezione di ragazzifrusinati da inserire nell’organicodelle nostre filiali.Di ciascun argomento trovereteall’interno della rivista il relativoapprofondimento.

EDITORIALE

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pag.4Amico Webover 60


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BPF&TERRITORIO

Amico WebOver 60La Steluted Informatica, con laBanca Popolare del Frusinate econ la partecipazione dellaProvincia di Frosinone, presen-tano il progetto “Amico WebOver 60 ”.Con soddisfazione portiamo aconoscenza una nuova metodo-logia didattica applicata, capacedi riportare gli Over 60 a riap-propriarsi del proprio ruolo edel proprio spazio nella comu-nità.L’uso del PC, internet, postaelettronica e delle nuove tecno-logie, come opportunità inno-vativa, per limitare l’isolamentodegli anziani consentendo lorouna maggiore autonomia, nuovistrumenti di relazione che l’aiu-tino a sentirsi attivi e vitali, pre-venendo e/o sovrastando senti-menti di inutilità.Far comprendere alle personenon più così giovani, comel’uso corretto del computer, intaluni casi e per determinati ser-vizi, possa facilitare la vita ditutti i giorni, trasmettendo unaconcezione moderna della quo-tidianità, imparando a control-lare e gestire in tutta sicurezza leproprie esigenze direttamenteda casa.Il corso è articolato in modotale da rendere autonomi i sog-getti nell’esercizio delle

seguenti operazioni:• utilizzo dei motori di ricercaweb;

• gestione e utilizzo delle attivitàdi home banking;

• prelevamento dati / immagini/ notizie;

• memorizzazione ed archivia-zione;

• prenotazione ed acquisto viaggi;• prenotazione di biglietti deltreno e dell’aereo;

• acquisto di oggetti direttamen-te da casa propria;

• gestione del proprio conto cor-rente on-line, verifica deimovimenti, del saldo ed esecu-zione dei bonifici;

• utilizzo delle chat e della postaelettronica al fine di incorag-giare l’uso quotidiano delcomputer per intensificare lavita di relazione con parenti eamici, vicini e lontani;

• realizzazione di un blog perveicolare e scambiare, tramiteWeb, esperienze con altriCentri Anziani.

La conoscenza infonderà nel sog-getto maggiore fiducia nelle pro-prie capacità, da qui un relativoaccrescimento dell’autostima.L’esperienza vissuta con 52“soggetti di età over 60” deiCentri Sociali Anziani diFrosinone, ha suggerito lanecessità e l’esigenza di realizza-re un manuale di autoapprendi-mento, che si distacca dai testidi informatica tradizionalmenteconosciuti; un prodotto sempli-

ficato ed innovativo, conformealle domande e alle reali neces-sità manifestate e capace di for-nire alla didattica stimoli creati-vi per realizzare un percorsoformativo, in grado di guidarecon chiarezza, passo dopopasso, clic dopo clic, al raggiun-gimento degli obiettivi.Il manuale “Amico Web Over60” diventerà una guida, unvademecum, che verrà in aiutodi tutti quei soggetti tagliatifuori dal mondo informatico,capace di mantenere sempreattive quelle conoscenze acqui-site precedentemente, durante ilcorso applicativo.L’intento futuro sarà quello didivulgare il manuale del meto-do didattico “Amico Web Over60” presso i Centri SocialiAnziani dei Comuni, affinchépossa diventare un punto diriferimento per tutti coloro cheaspirino ad avere una marcia inpiù, aiutati e seguiti dalla pro-fessionalità ed esperienza deidocenti e del personale specia-lizzato della Steluted diFrosinone.


- BEVO+ VIVOE’ stata presentata alla conferenzastampa del 26 Novembre 2010, lacampagna promossa dalla Provincia(assessorato alle politiche giovanilidiretto da Massimo Ruspandini) persensibilizzare i giovani sull’abuso del-l’alcol prima di mettersi alla guida.Il progetto è stato realizzato e coordi-nato dal team della Gm Group diGreta Mariani con il significativosostegno economico della BancaPopolare del Frusinate e di altrisponsor.Presenti alla conferenza rappresen-tanti del mondo del giornalismo,dell’emergenza sanitaria 118 e ditutte quelle istituzioni che ruotanointorno al prima e al dopo i terribilischianti dovuti all’abuso di alcol.La campagna di sensibilizzazionepunta sull’immediatezza del messag-gio che non lascia spazio ad alcunfraintendimento: -BEVO+VIVO.Grande sostegno ed entusiasmo daparte anche di “volti noti” del nostroterritorio che si sono prestati alla rea-lizzazione di spot televisivi e “intervi-ste doppie”, proiettati nelle principa-li sale cinematografiche della provin-cia, tra le quali quelle del MultisalaSisto e del Multisala Nestor, e inonda su tutte le tv locali.I volti sono quelli dei “nostri” sporti-vi, Francesco Lodi e VincenzoSicignano del Frosinone Calcio eMichele Gatto ed Ivan Gatto, unopallavolista della Globo Sora l’altrocestista della Veroli Basket, quelli diimprenditori e politici comeAntonello Iannarilli e MassimoRuspandini o dei dj Gianluca Giorgi

e Antonio Felix.Ma le telecamere sono entrate anchenelle discoteche e nei locali della pro-vincia di Frosinone, raccogliendo ilcontributo di giovani, i veri protago-nisti, purtroppo, delle sempre piùrecenti stragi del sabato sera. «Lospot risulterà di forte impatto emoti-vo per le immagini dirette e coinvol-genti - ha spiegato l’assessoreRuspandini - Questa campagna disensibilizzazione, che si presenta inmodo molto originale con mezzimoderni, come mai prima d’ora inprovincia di Frosinone darà un con-tributo sicuramente significativo allalotta contro le stragi del sabato sera.Speriamo che ciò rappresenti un otti-mo inizio verso il giusto cammino».Insieme alle telecamere, nei locali

entrano le “tovagliette food” distri-buite gratuitamente nelle discoteche enei pubs più gettonati della provincia.Sulle tovagliette, oltre allo slogan e almarchio del progetto, sono stateriportate informazioni utili circa ilconsumo di bevande alcoliche, sullenuove norme del codice della stradaed indicati tutti i numeri utili in casodi emergenza e soccorso.La conferenza stampa ha dato poi l’av-vio all’esposizione, nell’atrio del Palazzodella Provincia, della mostra fotograficarealizzata dal cronista e fotoreporterfrusinate Marco Ceccarelli: 30 fotogra-fie di alcuni dei più gravi incidenti stra-dali mortali causati dall’alcol avvenutinegli ultimi anni in provincia diFrosinone o nei quali siano rimasticoinvolti individui ciociari.

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BPF vicinoalle scuoleLa scuola rappresenta il futuro perogni nazione, la sua funzione è stra-tegica per creare nei giovani i valoriche sono da sempre i pilastri dellanostra civiltà: merito, tolleranza,rispetto per le regole e libertà nellosviluppo di attività che creano ric-chezza e benessere.Noi della BPF siamo convinti chesostenere le attività della scuola dibase (elementari e medie) sia undovere di ogni istituzione che credenel futuro del proprio territorio.Con questi principi è stato realizza-to il progetto “Una Scuola per unFuturo Migliore” che avrà inizial-mente due grandi obiettivi: svilup-pare attraverso le gite scolastiche laconoscenza del proprio territorio esostenere i costi per la carta (dasempre strumento per diffusione

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della cultura) all’interno delle classi.Inizialmente il progetto sarà rivoltoa tutte le scuole che hanno presso laBanca Popolare del Frusinate lapropria tesoreria per poi estenderloa tutte le scuole della Provincia diFrosinone.In merito alle gite scolastiche cheogni anno le scuole realizzano per ipropri alunni la Banca interverràfinanziando il costo del pullman;successivamente in collaborazione

con i docenti verranno studiate dellevisite presso i luoghi e monumentidella nostra terra, con l’obiettivo difar conoscere e creare un maggioresenso di appartenenza ai nostri gio-vani. E’ importante per il futuro diun territorio che i propri giovaniconoscano e siano orgogliosi dellapropria storia e tradizioni.


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Quandola Banca vaalle TermeCURE TERMALIE GOLF,TANTE LEINIZIATIVE AD HOCPER I CLIENTIED I SOCIIn seguito agli incontri intervenu-ti tra il Direttore GeneraleRinaldo Scaccia, il PresidenteLeonardo Zeppieri ed i consiglie-ri Luigi Conti, Gaetano Visocchidella Banca Popolare delFrusinate ed il Presidente dellaTerme di Fiuggi SPA & GolfEmilio De Paolis, prende piedel’accordo per la realizzazione diun programma di co-marketingper l’anno in corso e possibilmen-te rinnovabile negli anni futuri.

L’accordo prevede l’ideazione e larealizzazione di una carta prepaga-ta “Benessere Fiuggi”, consegnataa tutti i clienti delle Terme diFiuggi.Il titolare della carta potrà usufrui-re, nel corso del suo soggiorno aFiuggi, di una serie di sconti pres-so tutte le attività commercialiconvenzionate con le Terme stesse.L’elenco delle strutture convenzio-nate verrà periodicamente aggior-

nato e comunicato al titolare tra-mite: sms/email, sito internet siadelle Terme Fiuggi, che dellaBanca Popolare del Frusinate, eper mezzo di appositi opuscolidistribuiti presso gli hotel e gliesercizi commerciali.La BPF realizzerà le carte prepaga-te, offerte in forma gratuita aiclienti delle Terme Fiuggi.Tutti i pagamenti, effettuati all’in-terno delle Terme Fiuggi, potran-no avvenire solo esclusivamenteper mezzo della CARD. Come giàavviene in moltissimi villaggivacanza e navi da crociera, siopterà per un sistema in grado dinon far circolare denaro, garanten-do così agli ospiti un servizio dicontrollo e sicurezza dei propriacquisti. Ai possessori della cartaprepagata “Benessere Fiuggi” verràriservato uno spazio, all’internodella Fonte Bonifacio VIII, in cuialcuni dipendenti della BancaPopolare del Frusinate potrannoregistrare, consegnare ed attivare la


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CARD e successivamente predi-sporre un servizio bancomat.La Banca Popolare del Frusinatesarà, inoltre, MAIN SPONSORdel Golf Terme di Fiuggi con l’e-sclusiva del settore bancario per ladurata di un anno e provvederàalla realizzazione di tutto il mate-riale illustrativo e promozionalesul quale comparirà il marchioBPF: servizi fotografici, brochureinformative, bandiere verticali dibenvenuto poste all’ingresso delGolf Club, opuscoli e locandineinerenti le gare in programma ealla realizzazione del sito internet,preoccupandosi del continuoaggiornamento dei contenuti.Condizioni vantaggiose e partico-lari verranno riservate a tutti i socidel Golf Club che avranno inten-zione di aprire un conto correntepresso una delle filiali della BancaPopolare del Frusinate.Una tessera promozionale di 4lezioni gratuite sarà invece riserva-ta ai clienti e soci che ne farannorichiesta.Le stesse Terme si incaricano diorganizzare un Open Golf dellaBanca Popolare del Frusinate.

Pozzo acquapotabile anatale 2010Una giovane mamma con il figlioin braccio si avvicina alla largacanna della fontana dalla qualeesce, da 50 mt sotto terra uno deiprimi fiotti di acqua potabile eraccogliendola in una bacinella diplastica la avvicina alla bocca delbambino che, con uno scatto gli sibutta dentro per bere, anche senon una goccia esce di lato; poianche essa beve finendola tutta.E così fanno, via via altre donneentrando nel recinto di cementoche protegge la pompa d’acqua amano, che i piccoli risparmiatorie grazie al contributo della BancaPopolare del Frusinate hanno resopossibile donando da settembre2010 in poi, piccole somme fino

ad arrivare a 7.000 euro (costo delpozzo).Mercoledì 29 dicembre 2010 alleore 11 del mattino a Sourgubilànella brousse del deserto delBurkina è stato inaugurato ilpozzo.Al termine della piccola cerimo-nia alcune mamme, in lingualocale il morè, dicono di portareun grande grande saluto a tuttivoi che avete donato loro questopozzo di acqua potabile.


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TerraSanctiBenedictiBPF PARTNERDELLA FIACCOLABENEDETTINALa Banca Popolare del Frusinate èpartner di un calendario fitto diiniziative dedicate a SanBenedetto,“I Giorni di SanBenedetto”, organizzati dall’Ab-bazia di Montecassino e dallaFondazione San Benedetto, con ilPatrocinio della Presidenza delConsiglio dei Ministri, delMinistero delle PoliticheComunitarie, della Provincia diFrosinone, del Comune diCassino e con il sostegno dellaRegione Lazio. Il ricco calendarioè iniziato il 23 Febbraio, inVaticano, dove la delegazione diMontecassino, con la Fiaccola econ una rappresentanza delCorteo Storico “Terra SanctiBenedicti” ha partecipato insiemead una rappresentanza della Cittàdi Norcia, all’Udienza Generaledel Santo Padre Benedetto XVI,per cominciare da lì, con la bene-dizione del Santo Padre, il suopercorso verso Londra per poitornare a Cassino, passando perNorcia.La Fiaccola Benedettina, unsimbolo particolarmente caro edeloquente, che intende portareovunque in Europa e nel mondo

la luce del perenne Messaggio diPace e di Fratellanza di SanBenedetto.Il 2 Marzo presso la prestigiosaAbbazia di Westminster a Londrasi è svolta la celebrazione ecume-nica dell’accensione della FiaccolaBenedettina, presieduta dal VeryRevd Dr John Hall, Dean ofWestminster Abbey, e concelebra-ta da S. Ecc.za Pietro VittorelliAbbate di Montecassino e da S.Ecc.za Rev.ma Renato BoccardoArcivescovo di Spoleto-Norcia.Presenti all’evento molte autorità:Antonio Tajani, MarioAbbruzzese, Anna TeresaFormisano, Massimo Ruspandinied in rappresentanza del mondoeconomico erano presenti:Marcello Pigliacelli, FlorindoBuffardi, Rinaldo Scaccia,Vincenzo Formisano, DomenicoPolselli, Gianni Lisi e CiroAttaianise.Successivamente alla celebrazio-ne, tutte le autorità, hanno incon-trato presso l’Istituto di CulturaItaliano molti rappresentanti di

associazioni della memoria ereduci della II guerra mondialeche hanno combattuto presso ilfronte di Cassino. Grazie alla con-duzione del chairman JamesHolland i presenti hanno ascolta-to straordinarie testimonianze vis-sute durante quei tragici momen-ti, molto commovente è stataquella di Antonio GrazioFerraro Veterano ed ex Sindacodi Cassino. L’evento è stato prece-duto da un light lunch di prodot-ti tipici della nostra terra e da una


rappresentazione musicale dibrani composti da EnricaSciandrone, talento del nostroConservatorio di Frosinone.La giornata si è conclusa alle 18presso la prestigiosa residenzadell’Ambasciatore Alain GiorgioMaria Economides, la delegazio-ne della Fiaccola Bendettina èstata accolta con tutti gli onori.L’Ambasciatore ha manifestato lasua vicinanza all’iniziativa ed haaugurato che il messaggio di SanBenedetto ricco di speranza e pacearrivi a tutti i popoli.La mattina del 3 marzo presso laCattedrale di Westminster si èsvolta una Solenne Pontificalepresieduta da S.E. Rev.maVincent Nichols - Arcivescovo diWestminster e da S.E. PietroVittorelli Abate di Montecassino.Nel pomeriggio presso l’Istitutodi Cultura Italiana si è svolta incollaborazione con Enit una ini-ziativa dedicata alla stampa ingle-se ed ai Tour Operators.

L’evento è stato aperto dal Coro“S. Giovanni Battista Città diCassino” e successivamente il Dr.Carlo Presenti, Direttoredell’Istituto Italiano di Cultura aLondra, ha dato il benvenuto agliospiti. Ad alzare il sipario sullaserata è stato il ChairmanAntonio Caprarica. Gli ospitihanno assistito alla presentazionedella mostra di pitturadell'Associazione Pentacromo.Gli interventi del prof. FrancoDe Vivo, Storico del Medioevopresso l’Università di Cassino edello scrittore e studioso FrancoCardini hanno illustrato agli ospi-ti inglesi la ricchezza storica deinostri luoghi che nel periodo traXI – XII secolo sono stati il cen-tro della storia. Un video apposi-tamente studiato per l’occasioneha presentato i magici luoghidella Ciociaria e della Terra SanctiBenedicti. Ha chiuso l’eventol’intervento di S. Ecc.za PietroVittorelli. La serata si è conclusa

con la degustazione di prodottitipici della nostra terra e dai ballidel corteo storico Terra SanctiBendedicti.La Fiaccola Benedettina arriveràsabato 12 Marzo a Norcia, graziealla collaborazione conl’Arcidiocesi di Spoleto-Norcia, laRegione Umbria, la Provincia diPerugia ed in particolar modo ilComune di Norcia. Sarà presenteuna delegazione di Cassino ed ilCorteo Storico Terra SanctiBenedicti sfilerà per le vie dellacittà.Come significativa conclusionedel percorso, la Fiaccola giungeràa Montecassino domenica 20Marzo, davanti ai Gonfaloni dellaTerra Sancti Benedicti, alla pre-senza degli Ambasciatorid’Europa, che nella Basilicadell’Abbazia assisteranno alsecondo, importante e storicomomento ecumenico: la celebra-zione dei Primi Vespri della solen-nità di S. Benedetto, al terminedei quale la proclamazione delMessaggio di Pace all’Europa.Seguirà, nel Salone SanBenedetto, un concerto per pia-noforte (Christian AlejandroAlmada) e violino (Jenny Bae).Infine gli Ambasciatori potrannoassistere presso la Villa Comunaledi Cassino, allo spettacolo teatra-le itinerante “Sui passi diBenedetto”, allestito dai gruppiteatrali della Diocesi diMontecassino.

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Grandesuccessodella gitaa BerlinoLa Banca Popolare del Frusinateè lieta di comunicare a tutti i let-tori de Il New Cent che si è con-clusa con la massima soddisfazio-ne di tutti i partecipanti, la gita aBerlino lo scorso venerdì 29Ottobre 2010 fino a lunedì 1Novembre 2010.L'hotel scelto dalla BPF è un bel-lissimo esempio di architetturatradizionale, ricco di fascino edeleganza, situato in una posizio-ne ideale, scelto soprattutto perl’invidiata posizione centrale, apochi passi dal Museo Pergamon,dalla Cattedrale, uno dei templipiù grandi di tutta Berlino.

La mattinata di sabato 30Ottobre, è stata dedicata intera-mente alla visita della città.Si è visitata sia la zona Est chequella Ovest ammirando gliesterni dei principali monumen-ti.Visita anche ai resti del muro, alquartiere Kreuzberg, al nuovoMuseo Ebraico, al quartiereNikolai, Gendarmenmarkt con ilDuomo Francese e quelloTedesco, al Viale Unten derLinden, alla Porta diBrandeburgo. Non poteva man-care il Reichstag. Un anno dopola riunificazione, avvenuta il 3ottobre 1990, il Bundestag (par-lamento federale) scelse ilReichstag come sede parlamenta-re della capitale della Germaniaunita.Nel pomeriggio si è svolta la visi-ta guidata al Pergamon Museum,che prende il nome dall'antica

città di Pergamo in Turchia dovesono state trovate la maggiorparte delle opere esposte.Dopo la prima colazione in hotella mattinata di domenica 31Ottobre è stata dedicata alla visi-ta guidata al Castello diCharlottenburg: è il più grandepalazzo storico rimasto a Berlinodopo la seconda guerra mondia-le. Il pomeriggio invece tutti ipartecipanti hanno continuatoliberamente la visita alla città perritrovarsi tutti insieme in serata,alla cena organizzata dalla BPFin un locale tipico della capitale.Il ristorante ha offerto loro unospettacolo di cabaret intervallatoda musiche berlinesi. Qui si èpotuto trascorrere l’ultimo gior-no a Berlino prima della parten-za prevista per il giorno successi-vo, in attesa di rivedersi alla pros-sima gita targata come sempreBPF!


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In primaveraprevistavisita guidataa PalazzoDoria PamphiljGrazie all’invito della PrincipessaPogson Doria Pamphilj Gesine,socia della nostra banca, la BancaPopolare del Frusinate è lieta dipresentare a tutti i Soci il program-ma della nuova gita che si svolgeràverso fine Marzo 2011, a Romaper visitare il Palazzo Doria-Pamphilj.Palazzo Doria, conosciuto comePalazzo Doria-Pamphilj, è un edi-ficio di Roma compreso tra via delCorso, piazza del Collegio roma-no, via della Gatta e via delPlebiscito.Originariamente di proprietà dellafamiglia Della Rovere, divenne dellafamiglia Aldobrandini e, nel seicen-to, passò alla famiglia Doria LandiPamphilj, che lo ingrandì su proget-to di Carlo Maderno, fino a farne ilpiù importante palazzo abitato dellacittà. A Roma è superato in gran-dezza solo da palazzi che ospitanoistituzioni pubbliche o ambasciate.Il Palazzo continua ad essere resi-denza della famiglia di nobili dellostesso nome e ospita una prestigiosaraccolta di dipinti ed oggetti d'artevisitabile dal pubblico.La saga del Doria-Pamphilj è ilrisultato di alleanze multiple tra

famiglie aristocratiche di ogniparte di Italia. Tra i suoi membripiù illustri vi è stato l'ammiraglioAndrea Doria ed il PapaInnocenzo X, popolare in Spagnaper il ritratto fattogli da Velázqueznel 1649 e conservato nel Palazzo,del quale, rappresenta la più notaopera d'arte.Il quadro di Velázquez è stato siste-mato, nel 1927, in una piccolastanza dedicata interamente alPapa.Il figlio di Olimpia Maidalchini,Camillo Pamphilj, sfidando lapotente madre, rinunciò alla carica

di Cardinale conferitagli da suo zioil Papa, per sposare la vedovaOlimpia Borghese. NataAldobrandini, fu lei che portò ilPalazzo, allora noto come PalazzoAldobrandini, alla famigliaPamphilij.Dopo un periodo di esilio in cam-pagna, per evitare il confronto conil papa ed Olimpia Maidalchini, lacoppia di sposi novelli prese resi-denza permanente nel PalazzoAldobrandini, che dal 1654,Camillo cominciò ad espandere suvasta scala.Furono comprati e demoliti un


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convento e le case vicine mentre ilPalazzo si sviluppava, nonostantel'opposizione locale dei Gesuiti delvicino Collegio Romano.L'architetto incaricato di questoprogetto era Antonio Del Grande.La facciata su via del Corso, tutta-via, è di Gabriele Valvassori che larealizzò tra il 1730 ed il 1735.A seguito della morte di CamilloPamphilj nel 1666, la costruzionefu continuata sotto la supervisionedei suoi due figli, GiovanniBattista (il suo erede) e il cardinaleBenedetto.A quest'ultimo, in particolare,noto per il suo mecenatismo, sideve la collezione della pitturafiamminga e la costruzione dellaCappella, realizzata su progetto diCarlo Fontana.Una delle figlie di Camillo edOlimpia, Anna Pamphlij, sposòl'aristocratico genovese Giovanni

Andrea III Doria Landi nel 1671,e furono i loro discendenti gli ere-ditieri del Palazzo, quando il ramoromano della famiglia Pamphlilj siesaurì nel 1760.Nel 1763 il Principe Andrea IVcombinò i suoi cognomi nell'at-tuale Doria - Pamphilij - Landi.Nel 1767 i soffitti delle stanze dirappresentanza furono affrescati instile barocco, come sono attual-mente.Donna Orietta e Don Frank fece-ro molto per restaurare la collezio-ne ed il Palazzo, la cui cura, passònel 2000, alla loro scomparsa,nelle mani dei figli adottivi, ingle-si di nascita, Don Jonathan eDonna Gesine Pogson DoriaPamphilj, che risiedono tutt’oranel Palazzo.Palazzo Doria Pamphilj offre unaproposta di servizi educativi che sirivolge al pubblico più vario.

Avvalendosi della collaborazionedi associazioni culturali con staffspecializzato, Arti Doria Pamphiljorganizza laboratori per l’infanzia,visite guidate per famiglie e ragaz-zi, attività didattica per le scuole,percorsi a tema e molto altro anco-ra.Anche il pubblico che già ha visita-to il Palazzo, troverà moltissimeoccasioni per approfondire laconoscenza di un particolare aspet-to della storia della collezione, oper ritrovare qualche capolavorodimenticato.Per i più piccoli invece il gioco e lascoperta faranno parte del percor-so educativo, grazie all’accompa-gnamento di guide esperte e spe-cializzate nella comunicazione coni bambini.È inoltre possibile creare percorsipersonalizzati e individuali indiverse lingue.


ioooFUTURO

nel

Guardiamo al Futurodel nostro territorio

con ottimismo e conl’impegno di o!rire un

sostegno tangibile aigiovani imprenditori.


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Convegno dipresentazionedel progetto“Io credonel futuro”E’ stato un convegno “innevato”quello dell’inaugurazione del pro-getto IO CREDO NEL FUTU-RO, a cura della Banca Popolaredel Frusinate, che si è tenuto pres-so la Sala degli Abati del PalagioBadiale a Cassino, venerdì 17Dicembre 2010.Nonostante la neve, nonostante ledifficoltà per arrivare al PalagioBadiale, il Convegno si è tenutocome da programma, proprio atestimoniare la volontà e la deter-minazione del “fare” di tutti i sog-getti coinvolti.

Ad esprimere il vivo apprezzamen-to per l’iniziativa posta in esseredalla Banca Popolare delFrusinate, attraverso ilResponsabile Diocesano DonAniello Crescenzi, le parole delPadre Abate Monsignor PietroVittorelli. “Occasione di sostegnoalle famiglie e ai giovani in parti-colare e motivo di crescita per ilnostro territorio”, queste sonostate le parole che hanno scanditol’apertura del Convegno.Il Presidente della Provincia,Antonello Iannarilli ha sottoli-neato che “vedere insieme i rap-presentanti delle banche popolaripiù importanti del territorio è unagrande occasione per i tanti,medio e piccoli imprenditori, cheinvestono a Cassino». Ha ringra-ziato, inoltre le stesse banche persaper guardare oltre la sfera pretta-mente economica e per rappresen-tare un punto di riferimento con-creto per le tante famiglie del ter-

ritorio che vivono momenti didifficoltà.Volto ad auspicare un futuro piùroseo per i neo imprenditori dellanostra provincia, l’interventodell’Onorevole Anna TeresaFormisano, partito da due consi-derazioni: la prima riguardo lanuova apertura BPF in territoriocassinate, considerata come unarricchimento e una chance in piùper la popolazione, la secondariguardo lo slogan del Convegno edello stesso progetto “Io credo nelfuturo”. La Formisano ha afferma-to che ci vuole una buona dose diottimismo per fare del significatodello slogan la propria filosofia divita, ottimismo che serve alla clas-se politica, regionale e provinciale.Apprezzamento espresso anchenell’intervento di Anna MariaTedeschi (Consigliere Regionaledel Lazio), secondo la quale il tito-lo del progetto dovrebbe coincide-re con la mission stessa di ogniistituto di credito capace diproiettare il suo territorio nelfuturo.Ha chiamato in causa le tre virtùteologali: Fede, Speranza e Carità,individuando nella speranza unaforza non ingenua bensì costruitagiorno dopo giorno.Ritiene, il ruolo della cooperazio-ne tra tutti gli operatori economi-ci e finanziari fondamentale.L’imperativo morale, quindi – haconcluso - è credere in una riscos-sa del territorio.Il microfono è passato nelle manidel Rettore dell’Università diCassino Ciro Attaianese, il qualeLeonardo Zeppieri


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ha spiegato come la speranza e lavoglia di riscossa dei giovaniabbiano bisogno di investimenti,quindi ben venga il progettomesso in campo. “Il mio lavoro –ha esordito Attaianese – mi per-mette di stare tutti i giorni a con-tatto con i giovani; prima c’eramolta speranza ora vedo nei loroocchi molta paura, ma io vogliodire loro che il meglio deve anco-ra venire”.Le parole chiave che si evinconodalle prime battute degli interve-nuti al Convegno risultano essere:grinta, tenacia, preparazione. Male idee hanno bisogno di incorag-giamento. A questo concetto sicollega il contributo delPresidente Leonardo Zeppieri.“Lanciamo oggi questa sfida par-tendo dai giovani. Imprenditorigiovanissimi si sono messi insie-me, hanno fatto sistema e hannolanciato a noi un segnale moltochiaro: ci hanno detto che voglio-no sviluppare le loro aziende suquesto territorio. E’ nostro dovereoffrire loro un’opportunità e nontradire le loro aspettative”. CosiLeonardo Zeppieri, Presidentedella Banca Popolare delFrusinate, ha chiarito la sceltadello slogan “Io credo nelFuturo”, cornice del convegno dipresentazione del progetto, lan-ciando un plauso all’AssociazioneCollaboriamo, comitato interasso-ciativo spontaneo dei GiovaniImprenditori.Il comitato nasce con lo scopo dicostruire un fronte comune tra lenuove generazioni che hannointrapreso il percorso dell’impren-

ditorialità, per sviluppare le tema-tiche più attinenti allo sviluppo eper promuovere lo spirito, la cul-tura e l’etica di impresa.Il Presidente ha illustrato come lasua Banca intenda venire incontroalle esigenze dei giovani imprendi-tori, che troppo spesso non sivedono riconosciuto un prestitoperché incapaci di offrire garanziesufficienti. “La nostra mission,prima ancora del guadagno, èquella di provare a fare qualcosa diconcreto per chi vuole scommet-tere ed investire in un progetto.Per questo – ha evidenziatoZeppieri - sarà istituito un tavolopermanente composto dalle asso-ciazioni imprenditoriali dei giova-ni e da tecnici della Banca chevaluteranno tutti i progetti pre-sentati. Assistiamo alla nascita diuna nuova era tra l’imprenditoriagiovanile ed il mondo della banca,basata su un patto d’onore - hadetto Zeppieri - cioè la banca dàgaranzie senza ricevere garanzie,

basata sulla fiducia e la pura valu-tazione delle caratteristiche delpiano presentato al tavolo tecni-co”.Il Presidente ha poi espresso com-piacimento per l’apertura dellanuova filiale di Cassino. “Il nostroslogan “Sempre più vicino a te” èavvalorato ancora di più oggi allaluce della nuova filiale. E’ il mar-chio di fabbrica della BPF, semprevicina ai suoi clienti, ai 1300 soci,di cui molti provenienti dal terri-torio cassinate.Il Convegno “Io credo nel Futuro”si è articolato successivamente indue tavole rotonde: la prima haavuto come tema di dibattito“Immaginiamo il futuro delnostro territorio”.Per finanziare i giovani imprendi-tori della provincia di Frosinone laBPF ha idea di realizzare un’obbli-gazione speciale intitolata “Iocredo nel futuro” i cui proventiverranno interamente utilizzatinel sostenere le imprese.

Florindo Buffardi


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A questo proposito il DirettoreRinaldo Scaccia ha affermato conconvinzione: “Bisogna trovare lerisorse per sostenere questo pro-getto, il costo dell’obbligazionestessa servirà alla Banca per finan-ziare questi piani imprenditoriali.La sottoscrizione del prestito èrivolta alle banche, alle istituzioni,ai soci, a tutti i clienti e privati; laBPF avrà cura di specificare loroche quel denaro ha uno scopo spe-cifico, va verso un’unica direzione,quella di sostenere quei progetti.Da qui - ha proseguito - chiara èla motivazione sociale alla basedell’idea del credito: sostegno alterritorio d’appartenenza”.D’accordo con la posizione diScaccia è stata quella di CristianMancini. Dalla sua esperienzanell’associazione Collaboriamo,Mancini ha capito che la coopera-zione è la chiave per aprirsi davan-ti mille porte apparentementesbarrate. La collaborazione come

arma contro l’antagonismo, ecome motore per il nostro territo-rio, per i nostri giovani uniti daun unico desiderio: fare squadra.Sempre secondo Mancini“Bisogna ripartire dalla formazio-ne, dalla cultura, dalle idee prove-nienti dai giovani che hanno insi-

te le capacità per cambiare il voltodi questa provincia. E’ qui laforza”. Precisa è la domanda postadal moderatore al Dott.Massimiliano Ricci: “ In terminidi innovazione quanto può inci-dere questo progetto ed ilPa.L.Mer. cosa può fare?”.Ricordiamo ai lettori che ilPa.L.Mer. si propone di coordina-re e sviluppare attività mirate allapromozione, realizzazione egestione della ricerca, della speri-mentazione e della diffusione diinnovazione scientifica, tecnologi-ca ed organizzativa, nonché azionivolte alla tutela ambientale, allaformazione delle risorse umane edalla qualificazione di sistemiaziendali e di prodotti.La risposta di Ricci è stata altret-tanto precisa: “C’è una sensazionedi ritorno alla volontà di scom-mettere sulla filiera meccanica, suiservizi avanzati. Mi piacerebbeuna politica con una programma-zione razionale, che reindirizzasse

Mario Abbruzzese

Massimiliano Ricci


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cioè, i finanziamenti in relazionealla corrispondenza del territorio èinutile progettare se poi il territo-rio non risponde a quel progetto”.Riguardo a cosa immaginare delnostro territorio il Presidente delConsorzio per lo Sviluppo indu-striale del Lazio Meridionale(Co.S.I.La.M.), AntonioGargano, ha fatto riferimento allafilosofia che è alla base delConsorzio, cioè quella di sposarel’idea di privilegiare l’interesse aldi là dell’appartenenze politiche,per una valorizzazione territorialeaffinché quest’ultimo diventi unpolo di attrazione.La seconda tavola rotonda haavuto come tema di dibattito ilruolo sociale dell’impresa.La questione della responsabilitàsociale sta producendo effettiduraturi e profondi sulle pratichemanageriali le quali, con modalitàe intensità diverse e talvolta singo-lari, stanno plasmandosi perrispondere alle pressioni esterneed interne che pongono le impre-se di fronte alla necessità di ripen-sare il proprio rapporto con lasocietà.A questo proposito il DirettoreGenerale Unindustria Frosinonedott. Marcelli Bertoni ha spiega-to chiaramente che l’impresa deveavere come obiettivo la continuitàdelle proprie attività, legandoqueste al futuro dei giovani, aiquali bisogna trasferire la capacitàdi fare impresa. Sempre secondo ilDirettore, il nostro territorio hasempre mostrato, e continua afarlo, una forte attitudine a fare

impresa, basta leggere le percen-tuali in termini di Export che civedono come capolista rispettoalle altre province del Lazio e allastessa Roma. Purtroppo le percen-tuali precipitano vertiginosamentese guardiamo alla quantità occu-pazionale. “Bisogna far crescere lepiccole e medie imprese sottoforma di aggregazione” Bertoni haproseguito spiegando che l’impre-sa deve essere vista come portatri-ce sana di valori, come una comu-nità in cui poter crescere sia pro-fessionalmente che personalmen-te. E poi ha lanciato un avverti-mento ai mass-media: “Che smet-tano di contribuire a buttare inostri giovani nella depressione erassegnazione più nera, dipingen-do le condizioni lavorative attualiin termini catastrofici”.

Il mondo politico quanto viene inaiuto alle categorie produttive?Riesce a garantire una continuitàalle imprese, che si trasformi in

continuità occupazionale?A rispondere a questa domandaFlorindo Buffardi, PresidenteConfcommercio Frosinone.“Nelle crisi, talvolta, bisognaandare ad individuare gli spunti diuna ripresa, cogliendo i lati positi-vi proprio negli aspetti negativi.Uno degli aspetti positivi, checaratterizza questo periodo è chein tanti si stanno rendendo contodell’importanza delle impresenella società, di quelle imprese chedanno lavoro e che sostengono lefamiglie”. Il Presidente diConfcommercio è parso convintoche sia compito loro, cioè dei tec-nici dell’impresa, quello di dareidee alla politica; idee per fare dipiù e meglio, per incentivare lenostre attività territoriali dandoampio spazio alla formazione.Concorde Giovanni Plocco,Presidente del gruppo GiovaniImprenditori di Federlazio, ilquale ha affermato la convinzionedi quanto l’impegno dell’impren-

Rinaldo Scaccia


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ditoria rivesta un ruolo sociale edetico. “Seguire la velocità del cam-biamento è l’arma vincente” hareplicato, convinto che questo siail momento per impegnarsi a pro-grammare concretamente il futurodel proprio territorio, lasciandosialle spalle i tempi dell’immaginar-lo. Anche secondo il punto divista dell’ing. Antonio Ferrara,Direttore dello Stabilimento FiatCassino, l’impresa riveste unruolo sociale fondamentale per ilterritorio sul quale opera.L’impresa deve aver poi chiara ladirezione che vuole seguire, gliobiettivi che vuole raggiungere edil territorio che la ospita; si deveadoperare affinché le condizionidi crescita della stessa possanobeneficiare di un clima più chefavorevole.A concludere il Convegno “Iocredo nel Futuro”, sono state leparole di Mario Abbruzzese “Io

credo nel futuro è un messaggio diottimismo soprattutto in unmomento difficile come quelloattuale”. Grande la soddisfazioneper la nuova apertura della filialeBPF a Cassino “Un altro istitutodi credito, oltre alla BancaPopolare del Cassinate, che vienein aiuto alle famiglie del territo-

rio”. Nonostante la preoccupazio-ne dedotta dalle sue parole riguar-do la posizione di finalista rico-perta dalla provincia di Frosinonenelle classifiche nazionali, grandesperanza e positività nei confrontidella politica di squadra che ilprogetto pone in essere, necessariaa costruire una nuova economiaterritoriale oltre i soliti distrettidel tessile, del marmo, ecc. ma cheveda nelle infrastrutture, nel turi-smo e nel sociale la strada giustada percorrere. Il Presidente delConsiglio Regionale del Lazio haconcluso affermando che “Se nellanostra provincia non arrivanofondi è perché quest’ultima èincapace di progettare. Da quibisogna ripartire, imparare a pro-gettare insieme, collaborando,facendo gruppo; perché lo svilup-po appartiene a tutti e la politicadeve imparare a proporre e nonessere sempre rimorchio dell’im-prenditoria”.

Antonio Ferrara

Antonio Gargano


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La BPF nella terra diSan BenedettoLa BPF nella terra diSan Benedetto


Inauguratala nuova filialedi CassinoE’ stata inaugurata il 18Dicembre 2010 a Cassino, lanuovissima e tecnologica filialeBPF, con la benedizione delPadre Abate di MontecassinoDon Pietro Vittorelli.La filiale è sita in Viale Europa32, a poche centinaia di metridallo svincolo che porta allaSuperstrada Formia-Sora.Entusiasta, il PresidenteLeonardo Zeppieri commental’avvenimento così: «E’ ungrande contributo allo sviluppo

economico del nostro territorio.La nostra azienda, il nostromodo di lavorare, hanno sem-pre come primo e principaleinteresse la tutela del Cliente. Iguadagni di una banca debbonoessere reinvestiti soprattutto nelterritorio dove opera. Solofacendo così si contribuisce asostenere l’economia del nostroterritorio. Spero che questanuova filiale possa dare a tuttigli operatori di Cassino unaopportunità in più per affronta-re una crisi che non è affattosuperata» conclude ilPresidente.Apprezzamento per l’idea diaprire una filiale BPF a Cassinoè stato espresso all’unisonodagli esponenti del mondo poli-

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tico presenti all’inaugurazione:Iannarilli, Formisano, Tedeschied Abbruzzese.Il Presidente della ProvinciaIannarilli, ha sottolineato che«Vedere insieme i rappresentan-ti delle banche più importantidel territorio è una grande occa-sione per i tanti imprenditorimedio e piccoli che investono aCassino».Autorevole l’opinione di chi,ogni giorno, ha a che fare con ilmondo giovanile, il Rettoredell’Università di Cassino CiroAttaianese, il quale ha spiegatocome la speranza e la voglia diriscossa dei giovani hanno biso-gno di investimenti, quindi benvenga il progetto messo in


campo.Il Direttore Generale dellaBanca Popolare del Frusinate,Aldo Scaccia, ha voluto ringra-ziare colleghi, soci e i tanticlienti che oramai da diciottoanni sostengono l’Istituto, con-sentendo di farlo crescere sulnostro territorio. Ha ringrazia-to, in particolare il progettistaArch. Maurizio Ciotoli e lasocietà ARPI per l’ottimo lavo-ro realizzato.La nuova filiale cassinate si pre-senta come una struttura tecno-logicamente avanzata: due lepostazioni esterne homebanking dove il cliente puòeffettuare tutte le operazioni sulproprio conto corrente 24 oresu 24 e due, uno esterno l’altrointerno, gli sportelli Bancomatcon versamento intelligente, ilcliente, cioè, può prelevare con-

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tante, ma anche versarlo veloce-mente sul proprio conto, diretta-mente dalla stessa postazione fun-zionate anch’essa 24 al giorno.Lo spazio interno della Filiale èdistinto inuna zonaatrio, defini-ta SELF, edun’altra cheappare comeun ampiosalone dovesono situateuna cassaveloce per leo p e r a z i o n ipiù semplici,due cassenormali ma“de visu”,senza barrie-re e divietiche inibisco-

no ed imbarazzano il cliente. Lecasse sono dotate di conta soldiintelligenti, capaci di ridurre alminimo l’eventualità di erroridi conteggio e collegate tramiteun rullo alla cassaforte dellafiliale; grazie al rullo i contantivengono immediatamentedepositati in cassaforte, garan-tendo maggiore sicurezza allaclientela.La tecnologia della nuova filialeBPF di Cassino prevede, inol-tre, un sistema meccanizzato dirichiesta delle cassette automa-tiche di sicurezza tramite rico-noscimento per mezzo delleimpronte digitali. Anche l’ac-cesso alle cassette di sicurezza èprevisto 24 ore su 24.Sempre all’interno è previstauna postazione multimediale:un ampio tavolo, la cui superfi-


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cie piana è uno schermo touch-screen, da qui è possibile la con-sultazione on-line di quotidianieconomici a diffusione naziona-le e di video. Nello stesso saloneè posto un monitor per la con-sultazione degli andamenti diBorsa, di news finanziarie e diapprofondimento.Presenti, inoltre, postazioniInternet che consentono alcliente in fila, di collegarsi allarete telematica ed eventualmen-te lavorare senza perder tempo.La nuova filiale BPF ci tiene amantenere un equilibrio tra ilsenso della modernità di cui siavvale ed il senso della tradizio-ne tipica del territorio che l’ac-coglie e nel quale opera.Testimone di ciò è lo splendidomurales fotografico, raffiguran-

te il cortile interno dell’Abbaziadi Montecassino, è quello cheintroduce alla Basilica Maggioree che vede ritratti SanBenedetto da Norcia e l’amataSanta Scolastica. «L’etica nondeve essere mai messa in secon-do piano - ha detto il PadreAbate di Montecassino a con-clusione della cerimonia dibenedizione e nel corso dellavisita interna all’Istituto diCredito – quando si apre un’at-tività importante quale è quelladi una banca. Sono molto con-tento, che nella terra di SanBenedetto, come appena spiega-to dal Presidente Zeppieri, sicontinui a dare sviluppo e soste-gno economico. I nostri giovanimeritano un futuro migliore,diverso e pieno di speranza».

AlessandroIadecola

Ci parli un po’ di Lei. Chi èAlessandro Iadecola?Sono nato a Cassino nel 1973

ed attualmente risiedo adAquino. Mi sono laureato nel1998 in Economia eCommercio presso l'Universitàdegli Studi di Cassino, ed hoprestato servizio dal 2000 alDicembre 2010 presso un pre-stigioso istituto di credito rico-prendo da ultimo il ruolo diconsulente imprese all'internodel Centro Piccole Imprese diCassino.

La Filiale di cui Lei è ilDirettore, è stata inauguratadi recente, a Dicembre 2010.Nonostante il brevissimotempo trascorso, avete giàindividuato un target specifi-co di clientela?Circa il target di clientela per lanuova Filiale non ci siamo indi-rizzati verso una categoriaesclusiva di clienti ma, ovvia-mente, essendo una nuovaentità ed in considerazione del-l'ampio bacino del potenzialeclienti, abbiamo cercato diattuare una politica di crescitasostenibile nel tempo.

Qual è, secondo Lei, il livellodei prodotti proposti e del ser-vizio generale?Nonostante si tratti di unaBanca relativamente giovaneriteniamo i nostri servizi ade-guati alle attuali esigenzedella clientela e in linea con iprodotti dei maggiori compe-titors sia a livello locale chenazionale.


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La filiale di Cassino si puòdefinire come una filiale tec-nologicamente avanzata.Come interpreta questo"nuovo" modo di fare banca?Alla luce della nuova realtà lastessa è stata concepita perrispondere a tutte le miglioritecnologie sia in termini disicurezza che di servizio allaclientela. Due esempi possonoessere rappresentati dall’areaself 24 ore con pc per navigazio-ne in internet e dalle cassette disicurezza ad elevato standardtecnologico.

In che modo una banca localepuò diffondere efficacementela cultura del risparmio e con-tribuire alla crescita del tessu-to socio-economico?Sicuramente una Banca Popolareè più attenta alle particolari esi-genze della clientela e consideran-do il tessuto socio-economico incui operiamo ritengo che il nostroIstituto possa adeguatamentesostenere sia le imprese che i pri-vati offrendo una vasta gamma diprodotti e servizi sia in termini diinvestimento che di finanziamento.

La nuovaCartaBancomatInternazionalea microchip

La Banca Popolare del Frusinateha il piacere di comunicare a tuttii clienti e i soci che è disponibilela nuova Carta BancomatInternazionale a microchip.Sarà possibile ritirarla presso lapropria filiale BPF.Al fine di rispettare i nuovi requi-siti della SEPA, la Banca invitatutti i gentili clienti a sostituire lavecchia tessera Bancomat a solabanda magnetica con la nuovacarta con microchip.La nuova tecnologia a microchipimpedisce che le informazionicontenute al proprio interno,necessarie al funzionamento dellacarta, possano essere copiate o

acquisite in modo fraudolento.Il nuovo Bancomat a microchippermette le stesse funzionalità diuna tradizionale carta a bandamagnetica: può quindi essere uti-lizzata, sia per effettuare le opera-zioni agli sportelli Bancomat, siaper gli acquisti tramite POS.In particolare la nuova Cartapotrà: prelevare contanti in Italia

e all’estero pressotutti gli sportelliautomatici su cir-cuito internazionaleCirrus/Maestro;prelevare presso glioltre 4.000 sportel-li automaticiPostamat dellePoste Italiane;effettuare acquisti

presso tutti gli esercizi conven-zionati PagoBANCOMAT inItalia e Maestro in Italia e all’este-ro.La sostituzione dovrà avvenireentro e non oltre il 15/03/2011rivolgendosi alla propria agenziaBanca Popolare del Frusinate,dove il personale è a disposizioneper ogni eventuale chiarimento.La BPF ha a cuore precisare che, adecorrere dal 31 marzo 2011,tutte le carte a sola banda magne-tica verranno disattivate.


di, non ha nulla a che vederecon il panorama sportivo.Quale è stata la scintilla che Leha fatto decidere di investire inprima persona su una squadradi basket?E’ vero, la mia professione non haalcun collegamento con il panora-ma sportivo, la scelta di vivere inprima persona lo sport anchecome Presidente nasce da unalontana passione per il basket,difatti sin dall’età di sette anni hopraticato questo sport nella stessaSocietà che oggi ho l’onore di pre-siedere, insieme a molti dei mieiamici ed allora compagni di squa-dra. All’epoca si giocava in campiall’aperto e tra mille difficoltàlogistiche ed economiche; questielementi, uniti al profondo spiri-to di appartenenza alla città diFerentino, hanno contribuito adaccrescere in me la forza divolontà per migliorare ciò chealtri avevano già avviato e percostruire una società sportiva dilivello.Ci sono momenti in cui è statosul punto di mollare? Se si,quali sono state le motivazioniche l'hanno spinta a non farlo?E’ naturale che nel corso del miomandato ci siano stati momentianche molto difficili, ma non alpunto di mollare, superati soprat-tutto per la voglia di lasciare ilsegno nella storia sportiva dellamia città.In questo campionato, ilFerentino Basket ha attraversa-to un momento delicato, il pas-

saggio del testimone dall'allena-tore Massimo Friso a FrancoGramenzi. I giocatori e il teamsportivo come hanno vissutoquesto cambiamento?L’andamento d’inizio campionatoconnesso ad una valutazione delledue passate stagioni, hanno por-tato al cambio di allenatore, con-diviso con i miei dirigenti ed imiei collaboratori più stretti. Chivive il mondo del basket a certilivelli deve essere pronto anche atali cambiamenti e soprattuttodeve avere l’intelligenza di capire

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BasketFerentinoentra nellafamiglia BPF

Potrebbe descriverci di cosa sioccupa? Qual è la Sua principa-le attività lavorativa?La mia attività principale si collo-ca nell’ambito del trasporto pub-blico locale di persone, apparte-nente al Gruppo Ferrovie delloStato e del Comune di Roma; piùprecisamente opero come dirigen-te all’interno di diverse realtà tra-sportistiche con svariati incarichi.Nel corso degli anni, parallela-mente, ho anche intrapreso l’atti-vità di imprenditore acquisendopartecipazioni in società e in set-tori che non hanno nulla a chefare con il mondo del trasporto dipersone, parlo di società immobi-liari, ecc. ecc.Il Suo mondo lavorativo, quin-

Vittorio Ficchi


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che una decisione di questa natu-ra viene presa per il bene comune:così è stato per giocatori, staff edirigenti.Se dovesse consigliare spassiona-tamente un imprenditore comeLei, che si trova sul punto didecidere se imbarcarsi in un'e-sperienza di presidenza sportivao meno, cosa sentirebbe di dir-gli?Per quanto mi riguarda la pallaca-nestro ormai costituisce una partesignificativa del mio vivere, senzala quale non mi sentirei piena-mente realizzato come uomo, per-tanto consiglierei a chiunque divivere un’esperienza così intensa,sia sotto il profilo umano che pra-tico, perché soddisfazioni ed ener-gie non si ottengono solo da atti-vità dai ritorni economici.

Nadia Mentella e Gianni Fionda,i ragazzi delle formazioni under14-15-17-19-21 con gli allenatoriEsposito e gli accompagnatori DeSantis Cicchetti, Del Greco e

BPF BasketCassinogrande festadi fine annoIl BPF Basket Cassino ha festeg-giato insieme a tutti gli atleti e leloro famiglie l’arrivo delle festivitànatalizie, con la conseguentesospensione delle attività sportive.Location dell’evento la PizzeriaMammassunta a Cassino, uno deipartners commerciali di questastagione.Oltre 175 partecipanti che hannobrindato tutti insieme regalandosimomenti di gioia e spensieratezza.L’evento ha coinvolto tutti gliiscritti al Gruppo Basket, a parti-re dagli oltre 90 iscritti delMinibasket con gli istruttori


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Luciano, i componenti delRoaster della serie C con il CoachLuigi Pagano, l’assistente CoachDe Rosa e il Direttore TecnicoGuido Gaveglia.Naturalmente non potevanomancare il Responsabile 1^ squa-dra Carlo Schiavi e il SegretarioFelice Salzano, i dirigenti, tutti alcompleto, con il Presidente DinoPagano a far gli onori di casa econ l’affabile collaborazione delResponsabile Area Finanza LuciaPagano che ha coinvolto alcunemamme per la realizzazione disucculenti dolci cha hanno fattola gioia di grandi e piccini.A coordinare il tutto l’ufficioMarketing e Comunicazione conMichele Guida, Alfonso Salzano,Gabrile Grossi e il responsabileMax Marzilli.Durante la serata il responsabile

dell’area medica Dottor LeonardoManzari ha proiettato un interes-santissimo studio sulla posturadegli atleti riferita alla prevenzio-ne medica in ambito sportivo.

Ospite della serata il generalmanager della Prima VeroliBasket, Ferencz Bartocci, che haportato in regalo una maglia dellaformazione verolana con gli auto-grafi dei giocatori.La maglia è stata messa all’asta e ilconseguente ricavato (100 euro)sommati al altri 100 euro offertidalla società Basket Cassino, sonostati devoluti in beneficenza aThelethon 2010 per la ricercasulla distrofia muscolare. Ungesto lodevole per suggellare unaserata magica e concludere un2010 ricco di soddisfazioni grazieal sodalizio cassinate.


credoiocooccrooiooi nonnodonneneen lelle

Bando per la selezionedi giovani da inserirenell’organico, con data dinascita a partire dal 1982e titolo preferenziale laresidenza nella provincia.

La nostra Banca cresce,cresciamo Insieme!


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La Banca Popolare delFrusinate muove un altropasso nella direzione del pro-getto “Io credo nel futuro”.La BPF vuole dare un segnotangibile ai giovanissimi dellaprovincia di Frosinone pubbli-cando un bando che prevederànuove assunzioni presso le suefiliali, convinta che sono loroil vero motore dell’economia.Sin dalla sua fondazione laBanca Popolare del Frusinateha fatto propri i principi car-dine del Credito Popolare,contribuendo allo sviluppo diun'identità forte e organica,basata sul concetto chiave dilocalismo. Il localismo, comevalorizzazione del territorio,impegno sociale e supportoalle PMI e alle famiglie, rap-presenta ancora oggi il caratte-re distintivo della BPF che,pur partecipando ai cambia-

menti e alle innovazioni delpanorama bancario, rimanefortemente ancorata alla suavocazione originaria.Tutelare il Credito Popolaresotto il profilo normativo,promuovendone immagine eattività, costituisce l'obiettivoprimario per la BPF.La difesa della propria identitàdi Banca Popolare e la valoriz-zazione della sua vocazionelocalistica vengono salvaguar-dati da un'azione sistematica emirata alla crescita sul territo-rio, che si sviluppa lungo mol-teplici direttrici.Una risposta concreta, nono-stante il momento critico, èrappresentata dalla decisionedella Banca Popolare delFrusinate di assumere sologiovani residenti nella nostraprovincia, Frosinone appunto.Decisione che, ancora unavolta, testimonia il radica-mento territoriale, che per laBPF scaturisce da una voca-zione originaria, da una natu-rale sintonia con la comunitàdi appartenenza e dalla deter-minazione nel continuare acrescere come banca, comepunto di riferimento per ilfuturo dei giovani frusinati, edi dimostrare e ricambiare lafiducia dimostratale neltempo da molte famiglie edimprenditori del territorio,con la volontà di accompa-gnarli verso la stabilità ed il

benessere economico.La Banca Popolare delFrusinate, durante il mese dimarzo 2011, effettuerà, trami-te consulenti e specialisti dellasocietà Cabel Holding, unaselezione finalizzata all’inseri-mento di nuove RisorseUmane nel proprio organicoattraverso un contratto diApprendistato Professionalizzantesecondo la normativa contrat-tuale CCNL ABI.

Rinaldo ScacciaDirettore Generale

Rinaldo Scaccia


… sempre più vicino a te…

ioooFUTURO

nel

Guardiamo al Futurodel nostro territorio

con ottimismo e conl’impegno di o!rire un

sostegno tangibile aigiovani imprenditori.


Il Cent 1 2011

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