Cent 3 2012

ANNO 63numero

Notiziario della

Popolare davvero

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EDITORIALE

BPF&TERRITORIO

Mille Giovani per la Pace 19a edizione -Progetto di cooperazione sanitaria in Rwanda -

Gita scuole a Bomarzo -“Non ero carina, ero peggio” -

Aiutateci ad aiutare -

BPF&SOCI

Alla scoperta di Israele -Borse di Studio della Banca Popolare del Frusinate -

Alessandra Lisi un sorriso tra scienza e fede -

PAGINA CENTRALE

Un nuovo modello di Banca: Popolare davvero -Nuova filiale a Roma -

MONDO BANCA

Risultati primo semestre -Banca Popolare del Frusinate

e Globo ancora insieme -Circuito Golf Club Frosinone

Race to Tessali 2012 -Presentazione “Banca Popolare del Frusinate

Basket Cassino” -Italia Lega Pro - Russia -

Volsci Rugby Sora -Intervista a Marisa Manzi -

SPAZIO SOCI

Intervista ad Angelo Faustini -

Anno 6 - n° 3 - dicembre 2012Notiziario Trimestrale della Banca Popolare del Frusinate

Banca Popolare del Frusinate

Consiglio d’AmministrazioneLeonardo Zeppieri (Presidente)Domenico Polselli (Vice Presidente)ConsiglieriIgnazio Carbone; Angelo Faustini; Marcello Mastroianni;Nicola Milani; Pogson Doria Pamphilj; Aurelio PietroRanaldi; Enrico Santangeli; Romeo Sardellitti; PasqualeSpecchioli.Collegio SindacaleEffettiviSergio Armida (Presidente)Gaetano Di MonacoDavide Schiavi- SupplentiFranco BaldassarreCollegio dei ProbiviriEffettiviTommaso FuscoAntonio IadiciccoBruno IannarilliVittorio PerliniRaffaele Schioppo- SupplentiMarcello GrossiSandro PicaDirettore GeneraleRinaldo Scacciail NEW CentDirettoreRinaldo ScacciaComitato di RedazioneRoberto Bottini, Angelo Faustini, Luigi Conti, GaetanoVisocchiDirezione e RedazioneP.le De Matthaeis, 55 - 03100 FrosinoneTel. 0775.2781 - Fax 0775.875019Registrazione Tribunale di Frosinone n. 630-07Informiamo che secondo quanto disposto dall’art. 7 delD.lgs N.196/03 - Codice in materia di protezione dei dati personaliciascun lettore ha diritto in qualsiasi momento e del tuttogratuitamente di consultare, far modificare o cancellare isuoi dati o semplicemente opporsi a loro trattamento per ladiffusione della rivista. Tale diritto potrà essere esercitatosemplicemente scrivendo a Banca Popolare del FrusinateP.le De Matthaeis, 55 - 03100 FrosinoneProgetto GraficoCB&C Canestraro Campioni & C S.r.l.www.cbcnet.it - [email protected] CB&C -ArchivioAPT -Archivio Banca Popolaredel Frusinate - Matteo CanestraroLa collaborazione è libera e per invito. Gli articoli firmatiesprimono l’opinione dei rispettivi autori. Eventualirichieste di fascicoli vanno rivolte alla redazione. Lariproduzione anche se parziale degli scritti, dei grafici edelle foto pubblicati è consentita previa autorizzazione ecitando la fonte.

ilNEW


al di là dei confini della nostraprovincia ed in un mercato comequello romano, ci rende tuttiorgogliosi e pieni di fiducia.L’orgoglio di poter dire che unabanca ciociara si affaccia su unsegmento di clientela vasto e diffe-renziato, invertendo in un certosenso la rotta; la fiducia di consi-derare questo obiettivo un tra-guardo meritato grazie al lavorosvolto con serietà ed impegno nelnostro territorio. Ovviamente laBanca Popolare del Frusinate èconsapevole dei rischi insiti nelladecisione e per questo motivoadotterà, come sempre, tutte leprecauzioni e le misure cautelativepreviste nel progetto di espansio-ne, con l’obiettivo di rendere findall’inizio l’operazione redditizia.E’ con quest’ultima notizia chepreferisco accomiatarmi, con unmessaggio di speranza e coraggioche mi auguro possa contribuire,nel suo piccolo, a rendere il vostroNatale più sereno e lieto.

Leonardo ZeppieriPresidente del Consiglio di Amministrazione

fine di salvaguardare un’appro-priata trasmissione della politicamonetaria, nonché la sua traspa-renza.A livello locale assistiamo ad unpercorso economico intermittentefatto di alti e bassi, da una parte ilprocesso di deindustrializzazioneavviato da tempo con conseguenzesull’occupazione e le opportunitàdi sviluppo, dall’altra alcune realtàimprenditoriali che partecipano aprocessi di innovazione e ricercacon entusiasmo ed investimentodi risorse. A quest’ultime la BancaPopolare del Frusinate ha saputodare le giuste risposte, fornendo ilnecessario supporto e cercando,dove possibile, di spronare il tes-suto economico tramite la predi-sposizione di condizioni di creditoagevolate.Siamo stati come sempre vicinialla persone ed alla famiglie conl’iniziativa “Aiutaci ad aiutare”,condivisa dalla Caritas Frosinonee dalla Curia Vescovile, grazie allaquale la banca ha raddoppiato icontributi versati dagli utentipresso le filiali. Il totale raccoltocomprensivo della quota dellaBanca sono stati circa 12.000 euroche rappresentano un aiuto con-creto per circa 48 famiglie.La Banca Popolare del Frusinatenon ha mai smesso di guardare alfuturo con ottimismo. Ne è unesempio tangibile la decisione diaprire una filiale a Roma, la cuiinaugurazione è ormai prossima.Espandere gli interessi della banca

Care lettrici, cari lettori,il contesto nel quale mi accingo arivolgervi i consueti auguri per ilS. Natale non è, come noto ecome accade da un po’ di anni, ilmigliore con riferimento a benes-sere economico ed all’affievolirsidella crisi. Certo, registriamo iprimi segnali positivi provenientisoprattutto dal sistema bancarioattraverso specifiche iniziativedella Bce, che ha manifestato chia-ramente la volontà di non lasciareintentate tutte le strade per lasoluzione del problema.La Banca Centrale Europea hadimostrato, infatti, ancora unavolta, di essere un alleato serio edaffidabile dell’intero sistema eco-nomico di riferimento, avendopreso recentemente decisioni sualcuni elementi tecnici riguardoalle transazioni direttedell’Eurosistema nei mercatisecondari dei titoli di debito al

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Mille Giovaniper la Pace19a edizioneLA BANCA POPOLARE DELFRUSINATE VICINA ALLAFONDAZIONE EXODUS DICASSINO

Leggere la storia di questa iniziativa,analizzarne le motivazioni, rifletteresulle tragiche vicende che ne hannodeterminato la nascita proprio inquesta Città di Cassino, ci dannoancora più incitamento perchè lanostra attenzione, come genitori maanche come esponenti di un entecome la Banca Popolare delFrusinate, formata da gente di questoterritorio, sostenuta dalle famiglie edalle imprese di questo territorio,vada in particolare verso quelle gene-razioni che rappresentano il futuro delterritorio stesso e dell'intero Paese,verso le quali è necessario dedicare,oggi ancora più pressantemente, undiverso percorso di ascolto e di com-prensione.Una attenzione, quella per i giovani,che per noi è parte integrante dellanostra natura, perchè il nostro obiet-tivo risulta sempre lo stesso da quan-do, più di venti anni or sono, fon-dammo la Banca Popolare delFrusinate: accrescere il benesseredella nostra comunità, edificare unfuturo migliore per i nostri figli e pertutti i figli di questo territorio. Essereradicati in un territorio significa esse-re dentro la vita, dentro lo sviluppo

delle famiglie, del mondo artigiano,commerciale e imprenditoriale loca-le. Significa porsi al servizio di unacollettività. Per questo la Banca credee sostiene che l'arte, la cultura e losport siano elementi fondamentalisia per promuovere uno svilupposociale sostenibile ed un arricchi-mento umano del territorio maanche per valorizzare la nostra storiae la nostra identità.Anzi, la promozione di quelle attivitàdi natura ricreativa e sportiva, qualestrumento per formare soprattuttonelle giovani generazioni uno spiritopositivo di impegno, di sfida e dimutualistica collaborazione, rappre-senta un aspetto rilevante dell'impe-gno sociale della nostra Banca, unimpegno rilevante che si esprime

anche a favore della solidarietà socia-le, rivolta soprattutto agli ultimi, aipiù bisognosi.“Educare al futuro” è il tema di que-sta manifestazione. Educare al futuroè l'impegno che da vent'anni laBanca Popolare del Frusinate si èimposto, rinnovandosi, cogliendo leesigenze di una società in continuo esempre più rapido cambiamento,fornendo risposte ai propri interlocu-tori ponendo sempre al centro dellapropria attività la persona e la soddi-sfazione dei suoi bisogni.


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Progetto dicooperazionesanitaria inRwandaLa Caritas della Diocesi diFrosinone-Veroli-Ferentino realiz-zerà un progetto sanitario inRwanda. E' stato annunciato dalVescovo Spreafico e dal Direttoredella Caritas Toti nel corso di unaconferenza stampa svoltasi il 9novembre nella Curia Vescovile diFrosinone. Una delegazione guida-ta dal Vescovo Spreafico nonchéuna equipe di medici ciociarivolontari si recheranno pressol'Orfanotrofio di Nyundo.L'equipe medica composta dal Dr.Mario Limodio (infettivologo tro-picalista dell'Ospedale di Frosino-ne), dal Dr. Fiorenzo Lacerra (ocu-lista presso la ASL di Frosinone),dalla Dr.ssa Loredana Piazzai

(pediatra in Frosinone) e dallaDr.ssa Marina Marini (nutrizionali-sta di Frosinone) avvieranno la pre-venzione e cura della oncocercosi ela prevenzione e cura della malnu-trizione infantile.“Sia pur consapevoli di questo deli-cato momento che l'intero Paese e ilnostro territorio in particolare stan-no attraversando” ci riferisce il

Consigliere della Banca Popolare delFrusinate Angelo Faustini “la nostraBanca ha ritenuto che l'iniziativadella Diocesi di Frosinone fossedegna di essere presa in considera-zione ed era doveroso da partenostra intervenire per dare un mini-mo di aiuto a quelle lontane popo-lazioni del Rwanda”.Nel corso della conferenza stampa irappresentanti della Banca hannoanche donato per i ragazzi di quelleterre lontane divise e maglie dagioco messe a disposizione dallesquadre sponsorizzate dall'Istituto:Frosinone Calcio, Prima BasketVeroli, FMC Basket Ferentino,Banca Popolare del Frusinate BasketCassino, Volsci Rugby Sora e GloboVolley Banca Popolare del FrusinateSora.


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Gita scuolea BomarzoScuola Primaria Selva2° Istituto Comprensivo Sora

Viaggio d'istruzione Parco dei MostriBomarzo (VT)

Il giorno 9 ottobre 2012 le insegnan-ti della Scuola Primaria Selva 2°Istituto Comprensivo di Sora, grazieall'iniziativa della Banca Popolare delFrusinate, tesa a promuovere la cono-scenza del territorio, hanno effettuatocon gli alunni un viaggio d'istruzionea Bomarzo (VT) per visitare il famo-so Parco dei Mostri.Partiti alle ore 7.30 dal centro com-merciale La Selva, dopo circa due oredi viaggio tranquillo, siamo giuntiall'ingresso del Parco che, sotto uncielo un po' coperto, sembrava fatato.Gli alunni sono rimasti incantati e sisono divertiti ad osservare e a fotogra-fare nei minimi particolari i gruppiscultorei che incontravano lungo ilcammino: la testuggine gigante, ilcavallo alato, la lotta fra i giganti, ledue sirene, le sfingi ma soprattuttol'orco e la casa pendente hanno colpi-to la loro immaginazione.Un raggio di sole ha fatto capolino trale nuvole rendendo ancor più magical'atmosfera del bosco. In un bel pratoverde, nell'area pic nic attrezzata contavoli e panche di legno, è stato con-sumato il pranzo al sacco.Nel pomeriggio siamo ripartiti perSora con ancora negli occhi le imma-gini stupende del Parco delleMeraviglie.Le insegnanti, gli alunni e i genitoriringraziano di vero cuore la Banca

Popolare del Frusinate, che, sempreattenta alla promozione della cultura,ci ha offerto l'opportunità di effettua-re gratuitamente questo viaggio.

Si ringrazia altresì la ditta Reali Tourse i due autisti che con pazienza e pro-fessionalità ci hanno accompagnato.

Le insegnanti


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“Non erocarina,ero peggio”“Non ero carina, ero peggio” rac-conta la vita straordinaria dellaPrincipessa Pauline Metternich-Sandor, nipote e poi nuora delCancelliere austriaco ClemensMetternich. “Non ero carina‚ eropeggio” è la descrizione che Paulinefaceva di se stessa, sapendo ironizza-re con grande intelligenza sulla pro-pria scarsa avvenenza fisica. Ma lasua personalità seppe conquistarlel’ammirazione di molti uomini,soprattutto artisti, nonché l’invidiadi diverse donne spesso bellissime,come l’Imperatrice Sissi...! Ciò chepiù colpiva i suoi stessi contempora-nei ero lo spirito e la vivacissima

intelligenza della donna, che seppefarle conquistare l’affetto e la stimadi musicisti, artisti e letterati: i fratel-li Strauss, Lehar, Ziehrer e sopratuttoFranz Liszt, a lei molto affezionato,composero per lei, Degas la ritrasse,Dumas le dedicò un romanzo. Erainoltre protagonista delle cronachegrazie al suo anticonformismo, che laspinse addirittura ad affrontare unduello!Lo spettacolo è un’alternanza diprosa e concerto per pianoforte, que-st’ultimo composto da una selezioneinedita tra le musiche che Paulinestessa racconta di aver suonato equelle eseguite in suo onore o a leidedicate, perché ascoltare le “suemusiche” è un modo originale perconoscerne la personalità, ma èsoprattutto una componente fonda-mentale per scoprire l’animo di unpersonaggio per il quale la musica fuparte essenziale della vita. Basti pen-

sare che suo marito, Richard, fuanche direttore del Musikverein, laceleberrima sala concerti di Viennadove ogni anno si svolge il Concertodi Capodanno.La narrazione, basata sulle memoriedella protagonista e su ricerche distudiosi austriaci e francesi, permettedi conoscere da vicino alcuni aspettidi personaggi storici non semprerispondenti all’immagine che comu-nemente se ne ha, ma soprattuttopermette di raccontare un’epoca cheha visto l’Europa protagonista diprofonde trasformazioni e innovazio-ni sociali e culturali, che Paulinevisse pienamente fino alla fine dellasua vita con spirito sempre vivo emoderno.


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Aiutateci adaiutareSi chiama 'Fondo di solidarietà perle famiglie in difficoltà' l'iniziativarealizzata dalla Diocesi diFrosinone, Caritas, Banca Popolaredel Frusinate e UnindustriaFrosinone.

Il Fondo vuole essere una rispostaimmediata e concreta, anche se for-zatamente limitata rispetto ai realibisogni emergenti, alle difficoltàcrescenti di settimana in settimanache moltissime famiglie oggi vivo-no. Tramite i Centri di ascolto diFrosinone-Cavoni, Frosinone -Centro storico, Ceccano, Ceprano eFerentino, in raccordo con le par-rocchie, le famiglie vengono soste-nute, per quanto possibile, con uncontributo al pagamento di utenzedomestiche di servizi essenziali(energia elettrica, gas, acqua,…) o alpagamento di affitto per contrattiregolarmente registrati. Le famigliepossono inoltre trovare nelle parroc-chie un sostegno alimentare graziealle raccolte che di recente si sonomoltiplicate, oltre ad altre iniziativedi solidarietà.Siamo ben consapevoli di non potereffettuare interventi risolutive deigravi problemi che si presentano:l’esperienza ci insegna che la vici-nanza, attraverso un “segno” concre-to può ridare fiducia a molti, ancheriattivando energie che, per la dispe-razione, vengono meno. L’ascolto el’accoglienza fraterna sono spessouna “medicina” che guarisce dall’i-solamento e dalla sfiducia.

In questi mesi grazie alle centinaiadi persone che hanno dato il loropiccolo contributo è stata raggiuntala cifra di 6.000 euro che la nostraBanca ha raddoppiato raggiungendola cifra totale di circa 12.000 euro,necessari per aiutare circa 50 famiglie.

Questo Nataledoniamo un sorriso.Un piccolo gesto può diventare un grande gesto

se lo facciamo insieme.Il 20 il 21 dicembre vieni presso le nostre filiali

e AIUTACI ad AIUTAREdonando un piccolo contributo al “Fondo di solidarietà

per le famiglie in difficoltà'

Fondo di solidarietà Caritas Frosinone


Alla scopertadi IsraeleDAL 31 OTTOBREAL 4 NOVEMBRE 2012

La Banca Popolare del Frusinate haorganizzato, dal 31 ottobre al 4novembre 2012, un viaggio di cinquegiorni in Israele. Il primo giorno havisto il ritrovo dei partecipanti, il tra-sferimento in aeroporto e la partenzada Roma a Tel Aviv con volo diretto.La comitiva ha poi raggiunto l'albergoa Gerusalemme per il pernottamento.Il secondo giorno è stato dedicato allavisita di Gerusalemme, con la salita alMonte degli Ulivi, per poter osservareil panorama che si estende a perditad'occhio, il Giardino dei Getsemani ela Chiesa delle Nazioni, proseguendopoi verso le mura della città vecchia, ilvero cuore di Gerusalemme, dove sifondono le tre religioni monoteiste. Ilpercorso guidato ha poi visto unasosta presso il Muro del Pianto, e per-correndo la Via Dolorosa e le Stazioniper giungere fino al Santo Sepolcro,dove sono state visitate le numerosecappelle e chiese racchiuse nel cuorepiù santo per la Cristianità. Si è poigiunti a Betlemme, per visitare laBasilica della Natività costruita sullagrotta dove nacque Gesù.Nel terzo giorno di viaggio i parteci-panti hanno avuto modo di visitare lacittà di Nazareth, con l'ascesa alMonte Tabor, dove avvenne ilMiracolo della Trasfigurazione e subi-to dopo sosta alla Chiesadell'Annunciazione. L'escursione èpoi proseguita verso Tiberiade, per

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apprezzare la suggestività di luoghicome il Monte delle Beatitudini, doveebbe luogo il Discorso dellaMontagna, Tagba, dove avvenne ilMiracolo della moltiplicazione deipani e dei pesci e l'antica Sinagoga oveGesù iniziò la sua missione aCafarnao.La successiva giornata ha visto i parte-cipanti partire alla volta di Gerico;dopo l'ascesa al Monte delleTentazioni per visitare il famosoMonastero, i partecipanti hannoavuto a disposizione del tempo liberoper effettuare degli acquisti. La visitadi Gerico è stata assistita da una guidalocale, in quanto alle guide israelianenon è consentito l'accesso. Il gruppoha poi proseguito l'escursione verso ilsito archeologico di Qumran, dovesono stati trovati i famosi Rotoli delMar Morto e, a seguire, alla Fortezzadi Massada, costruita da Erode ilGrande duemila anni fa. Rientrando aGerusalemme, in serata, i partecipan-ti hanno poi avuto l'opportunità,

come previsto dal programma delviaggio, di assistere ad un meraviglio-so spettacolo di suoni e luci presso laTorre di Davide, a cui ha fatto seguitol'ottima cena in un ristorante tipicodella città.Il quinto e ultimo giorno del viaggioha previsto, dopo il trasferimento daGerusalemme a Tel Aviv, un brevetour della vecchia Jaffa, uno dei portipiù antichi del mondo che Napoleoneraggiunse nel 1799 e che ospita oramolti atelier di artisti, con le sue pit-toresche case in pietra e stradine sco-scese. Il gruppo ha poi visitato l’affa-scinante quartiere Neve Zadek, ilprimo costruito fuori dalle mura diJaffa nel 1887, pieno di gallerie d'arte,caffè e piccoli negozi. Con queste sug-gestive immagini i partecipanti hannofatto rientro in Italia, portando consè, oltre alla soddisfazione e all'ap-prezzamento per l'organizzazione,anche un bagaglio di emozioni unichee indimenticabili.


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Borse diStudio dellaBancaPopolaredelFrusinateSABATO 15 DICEMBRE ALLEORE 16:00 LA PREMIAZIONENELLA SALA CONVEGNI DIUNINDUSTRIA FROSINONEAnche quest'anno il Consiglio diAmministrazione della BancaPopolare del Frusinate ha deciso dierogare un "premio al merito" a favo-re degli studenti, soci o figli dei soci,che si sono contraddistinti ottenendola promozione o il diploma nellascuola media superiore ovvero untitolo di laurea.Alle 16:00 di sabato 15 dicembre,presso la Sala Convegni diUnindustria Frosinone, in via delPlebiscito 15, 37 lodevoli studentidi ogni ordine e grado riceverannouna borsa di studio grazie ai brillantirisultati riportati nel loro percorsoscolastico e universitario. Gli studen-ti saranno accolti dal Presidente delCdA della Banca Leonardo Zeppieriche, insieme a tutto il Consiglio diAmministrazione ed al DirettoreGenerale Rinaldo Scaccia, consegne-ranno loro i premi.Ospite d'onore sarà Maurizio Stirpe,Presidente di Unindustria (l'Unione

degli Industriali e delle imprese diRoma, Frosinone, Rieti, Viterbo)nonché Presidente del FrosinoneCalcio, che intratterà i presenti sullapropria esperienza di vita e sull'im-portanza dello studio nel raggiungi-mento dei propri obiettivi professio-nali.Il Presidente Zeppieri ha voluto sot-tolineare come questa azione concre-ta sia un modo che la Banca Popolaredel Frusinate ha varato al fine divalorizzare l'impegno costante voltoa far crescere in particolare i giovani,una generazione importante dellafutura società, che è costretta - più diogni altra - a fare i conti con questomomento di crisi che il territorio el'intero Paese stanno attraversando.Ecco i nomi dei ragazzi brillanti nellaScuola Secondaria di secondo gradoche hanno ottenuto una promozionealla classe superiore:

Questi gli studenti meritevoli chehanno conseguito il diploma diScuola Secondaria di secondo grado:

Ben 16 sono i neo dottori laureatisicon una votazione di almeno:

De Marco Giacomo,

Fornella Antonella,

Frasca Claudia,

Gori Eleonora,

Iannarilli Chiara,

Iannarilli Pierpaolo,

Milani Giovanni,

Milani Ludovica Clara,

Milani Paolo,

Milani Valeria,

Perna Matilde,

Schiavi Enrico,

Simoni Alessandro,

Simoni Lorenzo,

Torre Francesca,

Polselli Giovanni.

(voto minimo 7 su 10):

Celani Sara,

Ferri Matteo,

Frasca Claudia,

Milani Matteo,

Schiavi Enrico,

Velocci Stefano,

Fiocchetta Francesco.

(minimo 75 su 100):

Bartolomucci Laura,

Cerrone Carla,

Di Massa Angela,

Ercole Edoardo,

Fava Stefano,

Gabriele Eleonora,

Calabrò Gaetano,

Giuliani Manuela,

Parente Lorenzo,

Pigliacelli Antonella,

Ritarossi Luca,

Testani Francesca,

Viselli Beatrice,

Zeppieri Cristina,

Fornella Simona,

Fornella Luca.

95 su 110:


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AlessandraLisiun sorrisotra scienzae fedeCon il Patrocinio della Provincia diFrosinone, Assessorato alla Culturae di Roma Capitale, Assessoratoalle Politiche Culturali e CentroStorico ed il sostegno della BancaPopolare del Frusinate, il 13 dicem-bre presso i Musei Capitolini, siterrà la cerimonia dedicata adAlessandra Lisi.La giovane, originaria diPontecorvo, ricercatrice pressol’Università La Sapienza di Roma,il 17 ottobre del 2006, perse la vitain un tragico incidente avvenutonella Metropolitana della Capitale.A ricordarla una recente pubblica-zione, ad opera di GiuseppeComparelli, dal titolo: AlessandraLisi, un sorriso tra scienza e fede,ed. San Paolo.Padre Giuseppe Comparelli è reli-gioso passionista, professore di filo-sofia all'Istituto di Teologia delPontificio Collegio Leoniano diAnagni. E' autore di vari studi difilosofia, teologia e storia, in rivistee Atti di convegni. Tra i suoi libri:L'uomo della Croce. Meditazionidavanti alla Sindone (Piemme,1998); San Paolo della Croce daNapoli a Roma. Saggi (Ed.Progetto Gutenberg, 1994); M.aCristina Brando. Il profilo spiritua-

le, l'opera sociale (Ed. ProgettoGutenberg, 1995).L’evento, promosso dall’Associa-zione culturale “Progetto Arkés”, siterrà nella splendida cornice dellaSala Pietro da Cortona, nei MuseiCapitolini, da sempre coinvolta ineventi di prestigio. GianniAlemanno, Sindaco del Comune diRoma, Antonio Abbate, Assessorealla Cultura della Provincia diFrosinone, Federico Guidi,Presidente della CommissioneBilancio di Roma Capitale insiemead illustri relatori: LeonardoZeppieri, Presidente della BancaPopolare del Frusinate e Partnerdell’iniziativa, Domenico Segalini,Vescovo della diocesi suburbicariadi Palestrina e Presidente dellaCommissione Episcopale per il lai-cato, Walter Veltroni, autore dellaprefazione del volume, PierpaoloMastroiacovo, direttore dell’“Alessandra Lisi CentroInternazionale Difetti Congeniti”di Roma, contribuiranno a metterein evidenza la forte personalità diquesta giovane, gracile nell’aspettoma forte nella fede.L’inziativa avverrà alla presenza del-l’autore e dei familiari.Nel corso della cerimonia MarcoProsperini, attore di teatro e di fic-tion televisive di successo leggeràalcuni brani del libro.A presiedere la cerimonia sarà RitaPadovano, Presidente dell’Associa-zione culturale “Progetto Arkés” epromotrice dell’evento che ha cosìmotivato questa scelta: “Alessandrasarà la madrina delle attività chequest’anno l’Associazione dedica aigiovani. A loro vogliamo offrire il

nostro spazio culturale ed organiz-zativo con l’obiettivo di far cono-scere i loro talenti, creatività edestro e, con lo stile che ci appartie-ne, di farlo senza retorica, comesiamo abituati a fare. Alessandrarappresenta una lente d’ingrandi-mento attraverso la quale osservarele emozioni, i turbamenti, i succes-si di coloro che si preparano adaffrontare la vita sempre e comun-que come un dono straordinario, ilpiù grande che si possa ricevere”.


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d'Italia, guidata allora da DonatoMenichella, ha perseguito datempo l'obiettivo di sviluppare il"localismo". Al fine di aumentareil credito disponibile in tutte learee del Paese, Menichella facevaaffidamento sull'espansione dellebanche locali piuttosto che sul-l'ampliamento della rete perifericadelle banche maggiori.Le Banche Popolari nascono inItalia nella seconda metà del 1800- sul modello della Volksbanktedesca, introdotto in Italia dallostudioso Luigi Luzzatti - per sod-disfare il bisogno di accesso al cre-dito delle famiglie, degli artigiani,dei commercianti e delle piccole e

medie imprese.Esse rappresentano un eccezionalemodello di adattamento alle evo-luzioni della storia e del contestooperativo. Naturali protagonistedel sistema socio-economico ita-liano, nel quale da sempre risultapredominante la presenza dellepiccole e medie imprese, le BanchePopolari dopo appena venti annidalla loro origine già detenevanouna notevole parte del mercatonazionale.Dopo il secondo dopoguerra ilCredito Popolare ha vissuto unanuova fase di forte slancio con unnotevole aumento dei risultaticomplessivi e delle dimensioni

Un nuovomodello diBanca:PopolaredavveroL'importanza della banca localeper lo sviluppo dell’economia ita-liana, tradizionalmente incentratasulla piccola e media impresa,affonda le radici nella storia dellapolitica creditizia italiana. Unostudio sugli anni Cinquanta,mette in luce come la Banca


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medie, espandendo la quota dimercato fino al 15% nei primianni ’90. I mutamenti del quadronormativo introdotti all’internodell’intero sistema bancario dallalegge bancaria del 1993 hannoinfluito ancor più profondamentesul contesto evolutivo delleBanche Popolari, dando vita –per un verso – a realtà aziendali dinotevoli dimensioni e lasciandointravedere – dall’altro – ampissi-mi margini di sviluppo dimensio-nale anche per le banche più gio-vani.

Oggi, i nuovi processi socioeco-nomici, che soggiacciono al pro-cesso di ridefinizione del territo-rio, erodono gli storici paradigmidella coesione sociale e della par-tecipazione comunitaria.Occorre, quindi, un nuovo asset-to territoriale che possa animarela ricerca di nuovi standard di vitae la costruzione di nuove forme dicoesione sociale e di partecipazio-ne attiva alla vita pubblica, eco-nomica e culturale, e capace diaccrescere i potenziali a disposi-zione per lo sviluppo di un’eco-

nomia artigianale, industriale,turistica e culturale nella formadelle aree a vocazione e specializ-zazione produttiva.Nella prospettiva di riaggiornare ilsistema delle virtù civiche territo-riali e i meccanismi di ridistribu-zione delle risorse e delle opportu-nità prodotte a livello locale, unruolo di rilievo è storicamenteassunto dalle Banche Popolari perquanto attiene lo sviluppo delleeconomie locali, la nascita ed ilconsolidamento dell’imprendito-ria, ma anche la produzione dicapitale sociale, di cultura e di ini-ziative tese a valorizzare il capitale“identitario” del territorio. Esserebanca di territorio significa, infat-ti, saper riconoscere le vocazionied i bisogni del tessuto in cui siopera ed agire professionalmentein osmosi con esso.I dati economici degli ultimi annifanno emergere chiaramente ilruolo fondamentale a sostegnodell’economia regionale svoltodalle Banche Popolari, che dimo-strano ancora una volta unamigliore e più efficace capacità diallocazione delle risorse proprionei momenti più acuti della con-giuntura economica, riuscendo adottenere la fiducia di migliaia diimprese e di famiglie. Un risultatoche le Banche della categoriaottengono in virtù del loro rap-porto privilegiato con la propriaclientela, che unita alla conoscen-za diretta del contesto ha consenti-to alle stesse di continuare ad ero-gare prestiti garantendo così lasopravvivenza di numerose impre-se, e conseguentemente, il soste-


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diversa. Come noto, infatti, il con-seguimento dello scopo mutuali-stico è tipico di una BancaPopolare, con la finalità di instau-rare e mantenere un continuo col-legamento con la base sociale ed imembri della comunità al fine disostenere l’economia locale impe-gnandosi per il suo sviluppo,soprattutto in favore dei proprisoci e clienti.Lo scenario europeo del creditocooperativo non è molto diversoda quello nazionale. In Europa èconsolidata la consapevolezza di

quanto l’esistenza delle BanchePopolari sia importane per garan-tire un mercato del credito con-correnziale e basato sul plurali-smo. Il solo sistema delle Popolariè costituito da 4.000 istituti, arti-colati su 65mila sportelli con 50milioni di soci e 115 milioni diclienti. La quota di mercato è parial 20%, con una forte tendenzaalla crescita dall’inizio della crisi.Anche in Italia le Popolari hannovisto crescere il numero dei rap-porti con la clientela, superando lasoglia di 13 milioni. Si tratta diuna realtà comprendente 85 ban-che che impiegano circa 85.000dipendenti, con 9.435 sportelliper una quota di mercato del28,3% e con 1,3 milioni di soci. Iltotale attivo della categoria è di480 miliardi, provviste ed impie-ghi si attestano rispettivamente a445 e 390 miliardi con quote dimercato pari al 26,7% e al 24%.Sono cifre eloquenti che sintetiz-zano la capacità di penetrazionenel mercato creditizio, l’importan-za dei principi e la solidità deivalori che le Popolari rappresenta-no; in definitiva una preziosarisorsa da preservare per il benecomune e la difesa dell’economiareale.

gno al mercato locale del lavoro.Una Banca Locale, come è noto,opera in un territorio ben delimi-tato, e, per contribuire a promuo-vere lo sviluppo sociale, economi-co e culturale del suo ambito ope-rativo, deve tener conto in modoimprescindibile del tessuto in cuiopera. Essa può facilmente rag-giungere tale obiettivo perché,nella sua azione, viene aiutatadallo scopo previsto nello StatutoSociale che la contraddistinguerispetto ad una banca di creditoordinario dove la finalità è ben


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La Banca Popolare del Frusinate è particolarmenteattiva in tutto il campo delle attività filantropichecon un’elevata diffusione di interventi su tutto il ter-ritorio. Le modalità attraverso le quali la BPF raffor-za il rapporto tra banca e cultura si articolano su duefiloni principali: mecenatismo e sponsorizzazione.Da sempre portatrice dei valori tipici della culturaeconomica locale, tra i quali il rispetto assoluto dellavoro come forma di realizzazione della persona, lameritocrazia, la responsabilità sociale nel fare impre-sa, la Banca rappresenta oggi la clessidra economicadi un intero tessuto sociale.Nata come risposta alle esigenze di credito derivantidall’espansione produttiva di artigiani e commercian-ti e veicolo per una crescita sociale ed economica, è

proseguita incessante ed instancabile l’attività dellaBanca, tesa a fornire un costante sostegno al tessutoproduttivo, permettendo a tutti di guardare con mag-giore serenità e fiducia al futuro.La Banca Popolare del Frusinate, consapevole che ilrispetto delle regole etiche e la trasparenza nella con-duzione degli affari costituiscano la condizione neces-saria per perseguire obiettivi duraturi nel tempo, si èdotata di un codice etico nel quale sono chiaramenteesposte le proprie linee di comportamento.“Localismo” e “Autonomia” sono le parole chiave sucui poggia la strategia; creare valore per i Soci,mediante un processo di continua patrimonializzazio-ne che salvaguardi nello stesso tempo la vocazionelocalistica e l’autonomia della Banca.

Banca Popolare del Frusinate:Popolare davvero


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Oggi le attività finanziarie e com-merciali messe in campo dallaBanca Popolare del Frusinate, sibasano su politiche lungimiranti ingrado di favorire un ritorno allarelazione personale con il cliente,ad una personalizzazione del rap-porto bancario, saldando i legamistorici ed economici tra comunità eBanca, rendendo quest’ultima unarealtà in grado di coniugare il radi-camento locale con l’ampliamento,l’innovazione ed il miglioramentodei prodotti finanziari offerti.La feconda collaborazione che laBanca ha avviato, da tempo, con idiversi centri culturali del territo-rio, rientra in una strategia di inve-stimento e di promozione dei valo-ri rivolta soprattutto ai giovani,nell’intento di offrire loro maggioriopportunità di formazione destina-ta ad incoraggiare la genesi dinuove professionalità, idonee aconsentirne un concreto inseri-mento nella realtà economica esociale del Frusinate.

Nuova filialea RomaLa Banca Popolare del Frusinatenon ha mai smesso di guardare alfuturo con ottimismo. Ne è unesempio tangibile la decisione diaprire una filiale a Roma, la cuiinaugurazione è ormai prossima.Espandere gli interessi della bancaal di là dei confini della nostra pro-vincia ed in un mercato come quel-

lo romano, ci rende tutti orgogliosie pieni di fiducia. L’orgoglio dipoter dire che una banca ciociara siaffaccia su un segmento di clientelavasto e differenziato, invertendo inun certo senso la rotta; la fiducia diconsiderare questo obiettivo un tra-guardo meritato grazie al lavorosvolto con serietà ed impegno nelnostro territorio.

Leonardo Zeppieri


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RisultatiprimosemestreIl Consiglio di Amministrazione dellaBanca Popolare del Frusinate ha esami-nato i conti relativi al primo semestre2012: ne emerge un quadro complessi-vo soddisfacente, in relazione al conte-sto socio economico in cui è maturato.La Banca sta marciando nel rispettodelle linee tratteggiate dal Piano strate-gico e della propria missione di Bancalocale, tesa al soddisfacimento dellaClientela, alla gratificazione dei Soci eallo sviluppo economico e sociale dellecomunità che risiedono ed operano nelterritorio presidiato. Tra tutti i datiquello che ci rende più orgogliosi è pro-prio la crescita del valore della quota a55.655,61 euro, più 5,3% rispetto adicembre 2011. Dalle previsioni al 30settembre 2012 il valore di scambiodella quota risulterà pari a 56.307,82euro e il prezzo unitario per azione pari

a 187,69 euro.La Popolare del Frusinate si presenta algiro di boa di fine anno con i numerirelativi alla produttività marcati dalsegno + così come l’utile netto a 3,72milioni di euro, più 132,52% rispetto agiugno 2011, idem per la raccolta a437,55 milioni di euro, più 7% rispettoal vicino dicembre 2011.Grande soddisfazione inoltre per i tantinuovi correntisti, a conferma della capa-cità della Banca di attrarre nuovi clienti eper il collocamento delle obbligazioniemesse, in un momento nel quale irisparmi delle famiglie e i depositi dellebanche si stanno assottigliando.Occorre mettere l’accento su alcune dif-ficoltà dovute al momento economico efinanziario, con particolare riferimentoall'incremento dei crediti deteriorati cheha colpito tutto il sistema bancario e dalquale anche la nostra banca non è inden-ne anche se abbiamo un coefficiente disolvibilità al 23,33%, di gran lunga supe-riore al limite dell'8% stabilito da Bancad'Italia” si conferma in generale moltoottimista per il futuro.La nostra Banca sta facendo tutto quelloche è nelle proprie possibilità per conti-nuare ad erogare credito a sostegno diimprese e famiglie, ha tenuto fermo ilcosto dei servizi e contenuto al massimol'aumento del costo del denaro, ha soste-nuto con maggiore forza e impiego dirisorse le attività di volontariato, cultura,sport, arte. I nostri modelli previsionalici danno delle indicazioni positive. Disicuro posso dire che ci impegneremo sututti i fronti, per mantenere il sostegno alterritorio e portare il giusto valore ai Socie soddisfazione ai Clienti. Auspichiamoche il contesto generale possa, se pur len-tamente, migliorare: credo fermamenteche ciò avvenga. Ciascuno però deve farela sua parte. La Banca, per quanto nellasua facoltà, lo sta già facendo.

LA RACCOLTA DIRETTADA CLIENTELAIn linea con il processo di sviluppo dellaBanca, la raccolta diretta complessiva daclientela, comprensiva della raccoltaobbligazionaria, ha registrato, rispetto al31/12/2011, un incremento di circa 29milioni di euro pari al 7,14%, attestan-dosi a 437,55 milioni di euro.IMPIEGHIGli impieghi della Banca ammontano acomplessivi 375,89 milioni di euro, alnetto dei fondi rettificativi, registrandoun incremento del 7,6% circa rispetto aldato al 31 dicembre 2011 (+26,62 milio-ni di euro circa) e del 12,22% rispetto agiugno 2011 (+40,92 milioni di euro).ATTIVITÀ FINANZIARIELe attività finanziarie, detenute interamen-te nel portafoglio “disponibili per la vendi-ta”, sono complessivamente pari a euro133.127 mila, in aumento del 43,59%rispetto al dato del 31 dicembre 2011.PATRIMONIO NETTOIl Patrimonio Netto della Banca, com-prensivo dell’utile del semestre, risultapari a 77,21 milioni di euro, in aumentorispetto al 31/12/2011 del 4,74% pereffetto dell’utile del semestre.VALORE QUOTA SOCIALE (300azioni)55.655,61 euro, più 5,3% rispetto adicembre 2011. Al 30 settembre 2012 ilvalore di scambio della quota risulta paria 56.307,82 euro e il prezzo unitario perazione pari a 187,69 euro.COEFFICIENTE DI SOLVIBILITA'Si attesta al 23,33%, di gran lunga supe-riore al limite dell'8% stabilito da Bancad'Italia.ANDAMENTO ECONOMICOUtile netto 3,72 milioni di euro, più132,52% rispetto a giugno 2011MARGINE DI INTERMEDIAZIONE10,92 milioni di euro, più 32% rispettoa giugno 2011.

Rinaldo Scaccia

Caleidoscopio


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BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE

MEDIA DEL SISTEMA BANCARIO

BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE

MEDIA DEL SISTEMA BANCARIO


confortante soprattutto a livello moralein questo momento di difficoltà econo-mica che attraversano tutti i movimenti.Il nostro sodalizio con la squadra di pal-lavolo continua a esistere perché in noic’è la convinzione che questa sia la cosapiù giusta da fare a prescindere poi dalritorno economico. Avere una realtàcoma la Globo Banca Popolare delFrusinate Sora in questo territorio e sup-portarla con il nostro contributo, credosia una scelta assolutamente importanteper una banca come la nostra. La nascitadi questa collaborazione ha coinciso conl’inizio della mia presidenza e ci tengo adire, senza togliere nulla a nessuno, cheprima è nata la collaborazione con la

famiglia Giannetti e poi è arrivata anchequella con la squadra che in breve tempoè diventata importante riuscendo a saliread altissimi livelli, dando così lustro allapallavolo e allo sport in genere dellanostra provincia. Oggi, a distanza diqualche anno, possiamo affermare concertezza che per noi è stata una vittoriaaver fatto questa scelta, averla portataavanti ed essere restati seduti allo stessotavolo con la società sportiva per conti-nuare a dare vita alla Globo BancaPopolare del Frusinate Sora.Un’ultima cosa la dico ai ragazzi, la mag-gior parte dei quali conosco già perché liho visti giocare su campi importantidella serie A. Sora è una società seria,

BancaPopolare delFrusinate eGlobo ancorainsiemeLa Banca Popolare del Frusinate ha rin-novato la partnership con la società spor-tiva Argos Volley e per la quinta stagioneconsecutiva sarà main e title sponsordella squadra sorana che disputerà ilCampionato Nazionale di Serie A2 conl’ormai inconfondibile denominazioneGlobo Banca Popolare del FrusinateSora.Nell’accogliente sala Emilio Boimonddella filiale di Isola del Liri, si è tenuta laconferenza stampa convocata apposita-mente per l’annuncio ufficiale della pro-secuzione del felice e proficuo matrimo-nio tra l’istituto di credito e la societàsportiva. Ad accogliere il nuovo roster,che si è poi presentato al suo main spon-sor, e il vertice societario dell’ArgosVolley, il Direttore della filiale ManfredoTomassi che, con il suo inconfondibileelegante stile, ha aperto la kermesse conil saluto più caloroso, augurando a tutti ipresenti “una buona e profittevole colla-borazione con le migliori speranze ditogliersi tante belle soddisfazioni”.La parola è stata presa subito dalPresidente Leonardo Zeppieri che si èovviamente unito ai saluti e ai ringrazia-menti soffermandosi in particolare sulprofessor Luigi Conte, Presidente Coni –Comitato Provinciale di Frosinone:“Il professore è una persona sempre asso-lutamente presente quando si parla disport e questo per noi uomini di sport è

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importante, organizzata in un modo taleda non lasciare nulla al caso e voi doveteessere contenti di essere qui per questo eper tanti altri motivi, e so che lo sieteanche dal punto di vista economico per-ché in questo periodo di recessione si sache qui si riporta sicuramente la pagnot-ta a casa. Allora voglio arrivare a dirvi chequesta vostra contentezza si deve trasfor-mare in voglia di dimostrare sul campotutto quello che voi potete dare a questasquadra, a questa città a questa provinciae sono certo che mettendoci un pochinodi umiltà sarete tutti all’altezza di dimo-strare questo e anche di più. L’anno è diquelli importantissimi, non ce lo possia-mo assolutamente far sfuggire e infattinoi come banca non lo abbiamo fatto,ora saremo più che mai al vostro fiancoper completare l’opera”.Dopo le incisive parole del PresidenteZeppieri, è la volta dell’intervento delPatron Ivan Giannetti:“Ringrazio la Banca Popolare delFrusinate perché negli anni ha credutonel nostro progetto e noi con questo cisiamo adoperati affinché più personepossibili si avvicinassero all’istituto dicredito. La collaborazione con la banca èstata favolosa e continuerà a esserlo inquanto l’istituto dimostra continuamen-

te di voler essere presente con tutti i suoimaggiori dirigenti che quotidianamentesi interfacciano con la società. Con iltempo anche la presidenza ha mostratopalesemente il suo interesse anche esoprattutto personale con la partecipa-zione fissa a tutti gli eventi più impor-tanti organizzati dall’Argos Volley e allepartite. Ci tengo oggi a ricordare agliatleti che loro ora rappresentano un ter-ritorio e soprattutto delle aziende quindiil compito che hanno è di notevoleimportanza ossia quello di portare ilnome Globo Banca Popolare delFrusinate Sora ad alti livelli. Gli obiettivistagionali, ce lo siamo detti molte volte,sono grandi e importanti ma con questonon vogliamo mettere pressione ai gioca-tori che ancora, essendo tutti nuovi,stanno lavorando per conoscersi, per tro-vare affinità in campo affrontando cosìsfide giornaliere che li porteranno poialle battaglie di campionato. Però, allostesso tempo devono essere coscienti chegli obiettivi che la società e tutte le azien-de sostenitrici della squadra a partiredalla Banca si prefiggono, sono di prima-ria importanza”.In rappresentanza delle istituzioni sporti-ve locali, il Presidente Fipav ComitatoProvinciale Frosinone, la signora Luciana

Mantua:“Anche il mio ringraziamento va aglisponsor che sostengono tutto questo bel-lissimo movimento e soprattutto laBanca Popolare del Frusinate che assie-me alla Globo è il grande motore di que-sta carovana. Sono loro a dare grandelustro al nostro sport investendoci inprima persona perché ci credono in quel-lo che fanno e questo è dimostrato dalloro venire incontro a tutti i tipi di esi-genze. Essendo io a capo del comitatoprovinciale Fipav, molti si rivolgono ame, società sportive del territorio o fami-glie numerose appassionate di volley, persapere come fare ad andare a vedere etifare la Globo con qualche agevolazionein considerazione del loro numerosonucleo. E io ho sempre trovato una portaaperta sia da parte della società ArgosVolley nelle persone della famigliaGiannetti, sia nella Banca, che si sonosempre dimostrati disponibili alla ricercadi soluzioni alternative per riuscire a farvivere il proprio sogno a tutti facendogliincontrare il campione amato”.Dello stesso avviso è anche il PresidenteConi Frosinone Luigi Conte:“Noi, come la Banca e tutta la GloboBanca Popolare del Frusinate Sora,abbiamo sempre improntato i nostri rap-porti sulla stima reciproca e proiettatinell’unica direzione del nostro obiettivoprimario che è l’affermazione e la pro-mozione dello sport sul nostro territorio.E a questo proposito un grande salutodevo farlo all’atleta Patriarca che pertanti anni ha rappresentato la Ciociariain tutto il mondo. Un elogio alla BancaPopolare del Frusinate che è presente intutto e per tutto, in tutte le iniziative etutto ciò che può essere promozione alivello culturale, sociale e sportivo graziealla vocazione del presidente Zeppieri edei suoi collaboratori”.


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Valeriano Velocci con 350 punti –3° classificato Enrico Pennacchiacon 340 punti – 4° posto AttilioBoglione con 324 punti.Premio speciale all’ultimo classifi-cato denominato “succede a chi cicrede” andato a Paola Onorati con106 punti.

Alla premiazione il PresidentePadovano ha voluto ringraziaretutta l’organizzazione del Resort“Riva dei Tessali” per la magnificaaccoglienza riservataci, rinnovan-do il sodalizio anche per le prossi-me finali del 2013, ringraziandoaltresì il Main sponsor BancaPopolare del Frusinate e i partnerssponsor Smet Solar e KlopmanInternational, grazie ai quali si èpotuto raggiungere determinatitraguardi, portando il golfCiociaro in giro per l’Italia.

Il Circuito si è appena conclusoma “iQuattro” sono già a lavoroper l’edizione 2013……!!!

Circuito GolfClubFrosinoneRace toTessali 2012Si sono svolte il 2 e 3 novembre leattesissime finali del Circuito GolfClub Frosinone – Race to Tessali2012, nei due campi diMetaponto e Riva dei Tessalientrambi in provincia di Matera.

A far da cornice all’evento lesplendide giornate di sole, ele-mento determinante alla riuscitadelle due manifestazioni golfisti-che e i due campi in perfetta con-dizione vista la natura dell’evento.

La classifica finale del Circuito havisto premiati: 1° classificatoSalvatore Ventura con il punteggiototale di 380 – 2° classificato


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è svolta la Presentazione dellemaglie ufficiali per la stagione spor-tiva 2012-2013.Nel corso dell'incontro si è anchesvolta la cerimonia per l'abbina-mento/patrocinio della Società conil Comune, con logo sulle diviseufficiali, la presentazione abbina-mento Società con la FondazionePier Mario Morosini con logo sulledivise ufficiali, la presentazione delmain-sponsor principale BANCAPOPOLARE DEL FRUSINATEed infine la presentazione dellosponsor FERONE srl.Nel pomeriggio nel PALAZZET-TO DELLO SPORT a Cassino è

stato presentato il Roster dellaprima squadra della stagione sporti-va 2012-2013 nonché di tutte leformazioni della società dal miniba-sket, al settore giovanile per finirecon la DNC e, al termine, l'ami-chevole BASKET CASSINO-Pallacanestro BENEVENTO hachiuso l'intensa giornata.Il 7 dicembre 2012 si è poi svoltopresso la Filiale di Cassino l'incon-tro dedicato al main sponsor BancaPopolare del Frusinate per le fotoufficiali e per la presentazione aiSoci e clienti dell'area cassinate.

Presentazione“BancaPopolare delFrusinateBasketCassino”SABATO 29 settembre alle ore11.00 presso la SALARESTAGNOnella sede del Comune di Cassino si


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ITALIA LEGAPRO - RUSSIA

Si è tenuta martedì 13 novembrealle ore 18.00 presso la salaConsiliare della Banca Popolaredel Frusinate di Frosinone, la con-ferenza stampa di presentazionedel match tra l’Italia Lega Pro e laRussia, valevole per l’InternationalChallenge Trophy 2012/2013, chesi è disputata mercoledì 14novembre allo Stadio Comunaledi Frosinone alle ore 14.30.Alla conferenza stampa sonointervenuti il Presidente dellaLega Pro Mario Macalli, ilVicepresidente della Lega ProArchimede Pitrolo e il CTdell’Italia di Lega Pro ValerioBertotto. A fare gli onori di casa ilVice Presidente della BancaPopolare del Frusinate DomenicoPolselli con il Direttore GeneraleRinaldo Scaccia, il ConsigliereAngelo Faustini e il Coordinatoredella Commissione Promozione eSviluppo Luigi Conti nonché ilResponsabile Operativo delFrosinone Calcio Ernesto Salvini

con il suo staff."Per noi è un orgoglio ospitarequesta Rappresentativa nella nostracittà” ha dichiarato nel suo inter-vento il Vice Presidente Polselli“appena è arrivata la notizia cisiamo preparati, insieme allasocietà Frosinone Calcio che soste-niamo da anni, ad ospitare questapartita, che ci offre la possibilità direspirare aria giovane e internazio-nale. L'International ChallengeTrophy è infatti una importantevetrina a livello europeo per i gio-vani calciatori delle diverse nazio-nali che partecipano con rose com-poste da calciatori under 23 e lacompetizione consente di mostrareil loro valore e allo stesso tempo divivere un'esperienza prestigiosa alivello internazionale. Noi, comeIstituto di credito del territorio,

abbiamo condiviso in pieno le scel-te operate dal Frosinone Calcio esostenute dalla Lega Pro ossia quel-le di inserire nella prima squadraelementi giovani, che provengonodalle locali scuole calcio per per-mettere loro una vera crescita alivello sportivo e personale”.L'incontro di calcio, svoltosi il 14novembre allo stadio comunale diFrosinone è finito in pari (1:1) e,putroppo la nostra nazionale ItaliaLega Pro è uscita dalla competizio-ne. Al termine della sfida, il CtBertotto ha commentato: "Sonosoddisfatto della prestazione deiragazzi. Hanno fatto una partita dilivello ed hanno dato del filo datorcere ai nostri avversari. Mi è pia-ciuta la loro determinazione e l'at-taccamento alla maglia. Ci sonotanti elementi da cui ripartire per ilfuturo". Al termine del matchMario Macalli ha salutato la squa-dra negli spogliatoi: " Siamo orgo-gliosi di voi - ha detto ai giocatori -avete dato tutto e avete onorato lamaglia azzurra in un confrontointernazionale".


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Volsci RugbySoraIl rugby è sempre una storia di vita, perchéè lo sport più aderente all’esigenza di ognigiorno: lavoro, impegno, sofferenze, gioie,timori, esaltazioni. Non è uno sport daprotagonisti ma una somma di sacrifici.Ed è sulla scia di queste emozioni che, seianni fa, è nata la Volsci Rugby Sora, primastorica società della provincia diFrosinone; sei anni di vita in cui, con sacri-ficio e abnegazione, la squadra è cresciutaa livello sportivo e dirigenziale, divenendoun solido punto di riferimento.La stagione sportiva 2009/2010 hasegnato la definitiva consacrazione delrugby sorano con la vittoria del cam-pionato interregionale di serie C Lazio-Campania: i ragazzi bianconeri hannocondotto il torneo da capolista sin dallaprima giornata vincendo 15 delle 16partite disputate.Nel 2011 la Volsci Rugby ha militatonella serie C Abruzzese, torneo di livellocon squadre storiche e molto attrezzate

per poi far ritorno, da quest’anno, nelgirone Laziale.Ovunque è stata apprezzata la tenacia ela forza dei ragazzi sorani che non a casoportano sulla maglia il simbolo deiVolsci, popolo mai domo e coraggiosooltre ogni limite.Ad oggi i tesserati sono circa 100, divisitra Seniores e settore giovanile, prove-nienti da Sora e dai paesi limitrofi, ma lerichieste, grazie all’attenzione che ilrugby sta suscitando a livello nazionale,

sono in forte crescita; i bambini dellecategorie Under 8 e Under 10 così comei ragazzi delle Under 12 e Under 14 par-tecipano ai campionati regionali e, sem-pre da quest’anno, è iniziato un percorsoaffascinate con la squadra femminile checonta al momento 15 elementi.Nel 2011 ha inoltre preso vita ilProgetto Scuola in collaborazione con laFederazione Italiana, e le scuole primariedel territorio; il gioco del rugby educati-vo è perfettamente in sintonia con laprogrammazione delle attività scolasti-che della scuola elementare e media infe-riore, rispondendo ai loro obiettivi edu-cativi quali la formazione dell’uomo edel cittadino per mezzo di esperienzeformative di vita di gruppo e di parteci-pazione sociale, il consolidamento delcarattere, lo sviluppo della socialità e delsenso civico.Questo è il nostro rugby che ha da que-st'anno il sostegno della Banca Popolaredel Frusinate; una disciplina sportiva cheriesce, anche nell’era del professionismoe dei diritti televisivi, a mantenere viviquei valori che poi si materializzano intanti comportamenti concreti, perdimostrare quanto si possa essere spor-chi fuori ma puliti dentro!!


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Intervista aMarisa ManziCara Direttrice, benvenuta sullanostra rivista. La filiale di P.le deMatthaeis a Frosinone, oltre aitradizionali sportelli, è sede lega-le della Banca e sede dellaPresidenza, della DirezioneGenerale e di tutti gli organi sta-tutari. Vorremmo ripercorrereinsieme a Lei le tappe più signifi-cative dello sviluppo di questafiliale.Sicuramente la filiale di DeMatthaeis è oggi la più importantenon solo in termini di o p e r a t i -vità, impieghi e raccolta, maanche, per il motivo da Lei richia-mato, la più rappresentat iva,dal momento che lo stesso stabileospita la Presidenza e la DirezioneGenerale. Una vicinanza logisticache ha peraltro positive ripercussio-ni sulla nostra operatività - che

risulta estremamente snella – dalmomento che ci consente di avererisposte e di prendere d e c i s i on iin tempi davvero molto rapidi.La filiale nasce nel dicembre '99proprio in concomitanza con il tra-sferimento della sede legale da P.zaCaduti di Via Fani a P.le DeMatthaeis e circa il suo svilupponon parlerei tanto di tappe visto chela sua crescita - avvenuta peraltro intempi relativamente brevi - haseguito un trend ascensionalecostante, concentrando via via i rap-porti più importanti dell'Istituto edacquisendo un'operatività altrettan-to significativa.

Chi è la Direttrice?Ho conseguito la licenza liceale classi-ca presso il liceo “N. Turriziani” diFrosinone e quindi la laurea inGiurisprudenza presso l'Universitàdegli Studi di Roma “La Sapienza”.Ho maturato un'esperienza bancariatrentennale iniziando in un Istitutobancario operante sul territorio nazio-nale, passando poi in BPF nel giugnodel '92 - in occasione della nascitadella stessa - allorquando esigenze dicarattere familiare mi dettarono lanecessità di rientrare a Frosinone.Confesso che la scelta di lasciare unIstituto consolidato - che peraltro miaveva formata e gratificata - per unaltro appena sorto non è stata facile.Ma ho voluto abbracciare la scom-messa ed oggi, a distanza di anni,posso dire che ne è valsa la pena: vede-re la banca crescere e sentirmene partegiorno dopo giorno, mattone dopomattone è per me motivo di profondasoddisfazione personale e professiona-le.

La tipologia di clientela cheintrattiene rapporti con la vostrafiliale è piuttosto variegata. C'èuna prevalenza di una categoriarispetto ad un'altra e quali pro-dotti e servizi specifici poteteoffrire?Confermo la Sua premessa: i nostriclienti appartengono alle categorie edai settori produttivi più svariati, dal-l'imprenditore allo studente, dal libe-ro professionista all'artigiano senzatuttavia una significativa prevalenzadegli uni sugli altri. Pertanto, pro-prio partendo dalla consapevolezzadella citata diversità e della necessitàdi costruire addosso a ciascuno di essil'abito più consono, abbiamo studia-to prodotti e sevizi ad hoc.Aggiungerei inoltre che questo “stu-dio” è un'attività che compiamoincessantemente dal momento che lasocietà ed il mercato sono in conti-nua evoluzione. Sappiamo beneinfatti che non possiamo permetterciil lusso di essere statici e riteniamoche modulare e rimodulare continua-mente la gamma dei prodotti e deiservizi in funzione delle esigenze chesentiamo emergere dal territorio sianon solo necessario per mantenere lequote di mercato conquistate e perfronteggiare l'agguerrita concorrenzadi istituti bancari molto più grandidi noi, ma costituisca addirittura unelemento di forza nella misura in cuiriusciamo ad offrire prodotti sempreinnovativi e ad elevato contenutotecnologico con l'aggiunta altresì diun “quid” che altro poi non è se nonla profonda conoscenza del cliente ela cortesia e competenza con cui ciproponiamo ad esso.

Marisa Manzi


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In che modo, secondo Lei, unabanca locale può diffondere effica-cemente la cultura del risparmio econtribuire alla crescita del tessu-to socio economico?Mi stupisce che mi faccia ancorauna domanda che appare ormaiovvia: fonti autorevoli e la realtàstessa hanno ampiamente dimostra-to la validità di questo modello dibanca; basta leggere testi di econo-mia bancaria o anche semplicemen-te aprire i giornali per leggere deicontinui riconoscimenti ed attesta-zioni di merito rivolti alle “banchelocali” per la loro riconosciuta capa-cità di attrarre risparmio e di affian-care validamente la crescita locale.E' stato detto di tutto e di più sullocalismo e sul radicamento territo-

riale e non intendo tediare oltre conmie considerazioni personali né loda-re quel modello di banca in cui mitrovo ad operare perché come si dicedalla nostre parti “chi si loda s'imbro-da”. Dal canto mio vorrei soltantoaggiungere che alla fine dei conti tuttorisieda nel rapporto interpersonaleche la banca locale riesce ad instaura-re con il proprio cliente e nella capa-cità di ascolto a 360° delle esigenzedallo stesso espresse. In buona sostan-za quello che vivo quotidianamentenel mio lavoro.

L'ultima domanda di rito primadi salutarLa: suggerimenti a chidovesse fare un investimento oggi?In un momento di crisi come quelloattuale e di estrema complessità dei

mercati finanziari, in cui non tuttisono in grado di far fronte autono-mamente alle sfide che gli stessi pro-pongono, il consiglio che mi sentodi dare ai risparmiatori è quello dibeneficiare della competenza digestori esperti e trasparenti che sap-piano interpretare al meglio le loroesigenze. Solo costoro infatti posso-no valutare la situazione personale egli obiettivi d'investimento selezio-nando prodotti adeguati sulla basedi elementi quali l'orizzonte tempo-rale d'investimento, le attese di ren-dimento e la tolleranza al rischio.


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Intervista adAngeloFaustiniLa rubrica intitolata “SpazioSoci” è “un’area editoriale”dedicata ai Soci che gestisconoun’attività imprenditoriale,pensata affinché gli stessi pos-sano presentare la loro realtàed esprimere considerazioni sutemi di carattere economico efinanziario. In questo numerodel New Cent ospitiamo l’in-tervento di Angelo Faustini,Agente di Assicurazioni nellaprovincia di Frosinone.

La ringraziamo della cordia-le partecipazione.Grazie a voi.

Potrebbe descriverci nel det-taglio di cosa vi occupate?Sono un agente di assicurazionedal 1980. Opero da più ditrent’anni con GroupamaAssicurazioni S.p.A. collocandosul mercato prodotti assicurati-vi e finanziari. Il mercato geo-grafico sul quale opero costan-temente mi ha richiesto neglianni una diversificazione deiprodotti offerti, partendo daiRami tradizionali (RCA,Infortuni, RC professionale,Sanitaria….) fino a richieste diprodotti più struttturati (unit-linked, Fondi pensione, indexlinked) rispondenti ad esigenzedi investimento da parte diclienti professionali.

Da quale rapporto è legatoalla Banca Popolare delFrusinate e presso qualefiliale?Sono legato alla Banca Popolaredel Frusinate fin dalla sua costi-tuzione. Ho aderito all’iniziati-va in fase di sottoscrizione ini-ziale e da allora opero diretta-mente con la Banca, presso lefiliali di Ripi e Frosinone.L’efficienza e la competenzadella suddette strutture dellabanca nella mia ordinaria ope-ratività hanno motivato la con-tinuativa attività con l’istitutodi credito nell’esercizio dellamia attività professionale.

Il mutamento legislativo delsettore assicurativo, avvenutonegli ultimi anni ed ancora in

corso, rimodula costantemen-te l’integrazione tra mercati eintermediari, richiedendoagli operatori una elevatacapacità di offrire prodotti eservizi coerenti con le diversi-ficate esigenze delle famiglieed imprese. Nel territorioall’interno del quale operate,quali sono le necessità mag-giori dei vostri clienti in que-sto senso?

Nel corso della mia esperienzaprofessionale ho assistito ad unsignificativo mutamento dellerichieste del mercato in cuiopero. Lo spostamento dellerichieste verso prodotti semprepiù strutturati e complessi haevidenziato la necessità di figu-re professionali sempre più pre-parate e inclini a raccogliere lesfide imposte dal mutamento.Gli operatori del mercato sonooggi tenuti pertanto ad una for-mazione qualificata e a conti-nui aggiornamenti al fine digarantire una risposta sempreesaustiva alle richieste del clien-te. Il mio portafoglio clienticostruito negli anni presentadelle esigenze molto diversifica-te; spesso la difficoltà è costi-tuita dall’individuazione disoluzioni assicurative cherispondano alle richieste delcliente. In particolare il merca-to oggi si muove alla ricerca digaranzie personali, aziendali efamiliari in ragione di una per-cezione crescente di assenza ditutele da parte del sistema.

Angelo Faustini


SPAZIO SOCI

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ANNO 63numero

Il settore assicurativo staaffrontando diverse sfide.Quella conseguente allaristrutturazione dello statosociale che ha portato il siste-ma assicurativo privato a for-nire un importante contribu-to nella Previdenza e nellaSanità. Quella del mercatoche chiede prodotti più effi-cienti e più flessibili. Quelladerivante dalle innovazioninella distribuzione, doveaccanto ad agenti, brokers,sportelli bancari, promotorifinanziari andranno semprepiù crescendo le vendite pertelefono e via internet. Comevi siete organizzati perrispondere efficacemente aqueste nuove domande e con-tinuare ad essere competitivi?

In relazione al ruolo svoltodalla Previdenza e dalla Sanitànel settore assicurativo, possoriscontrare un crescente inte-resse anche da parte della miaclientela. Tale interesse trovamotivazione da un lato nellariduzione dei trattamenti pen-sionistici previsti per gli annifuturi, dall’altro nella frequentemancanza di risposte celeri edefficienti da parte del ServizioSanitario nazionale. I prodottiofferti dal sistema assicurativoprivato infatti, garantisconouna qualità dell’investimento edella copertura dal rischio rite-nuta soddisfacente in relazionealle garanzie prestate.In relazione alla modalità di

vendita on line, mi ritengo cer-tamente favorevole al ricorso astrumenti digitali per il colloca-mento dei prodotti assicurativi,in ragione dell’evidente cam-biamento delle richieste delmercato in tal senso. Ritengoperò certamente indiscussa ladiversa assistenza che il colloca-mento on line fornisce ai clien-ti. I tradizionali canali di distri-buzione (agenti, broker) garan-tiscono una assistenza persona-lizzata e continuativa, nonchébasata sulla considerazionedelle caratteristiche del singolocliente. Tale aspetto risultadeterminante nella scelta deltipo di intermediario a cuirivolgersi a vantaggio di agentie broker.Personalmente ritengo che ladistribuzione on line di prodot-ti assicurativi non possa rag-giungere fette di mercato rile-vanti in considerazione dellacomplessità dei prodotti cheimpongono una conoscenza eassistenza sia nella fase di sotto-scrizione che al verificarsi del-l’evento assicurato.

Trova che le innovazioni tec-nologiche introdotte recente-mente presso le filiali sianoutili?Le innovazioni tecnologicheapportate sono certamente evi-denza del fatto che la Banca siain linea con i progressi tecniciche hanno preso piede nel mer-cato del credito.

Ritiene che le banche localisiano in grado di soddisfare leesigenze delle piccole e medieimprese?Sono certamente le banche dipiccole medie dimensioni chein una scenario macroeconomi-co come quello attuale garanti-scono sostegno alle piccolemedie imprese. In considerazio-ne della maggiore consapevo-lezza della struttura e delle esi-genze del territorio, le banchelocali attraverso una adeguataanalisi dei dati economici delleimprese e una concreta valuta-zione delle caratteristiche dellestesse rappresentano un interlo-cutore preferenziale per le pic-cole e medie imprese.

Secondo Lei, dalla sua fonda-zione, la Banca Popolare delFrusinate ha conservato inal-terata la sua mission: Bancadel Territorio?Posso con certezza affermareche la Banca Popolare delFrusinate abbia concentrato lasua azione sul territorio dellaProvincia di Frosinone.In particolare, oltre ad impiega-re la raccolta totalmente sul ter-ritorio, sostiene costantementeiniziative benefiche rivolte allosport, alla cultura e al sociale neicomuni della stessa provincia.


Cent 3 2012

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