Il Catasto in Italia per la rappresentazione ed il ... · dr. ing. Francesco Guzzo, esperto di...

METRICHE DEI TERRITORI:

VALORI, RILEVAZIONI, PROSPEZIONI E FIGURAZIONI

Suggestioni storiche, tecnico-scientifiche ed artistiche

SEMINARIO

Castrovillari (CS)

venerdì 19 maggio 2017

17.00 – 20.00

EVENTO DI CHIUSURA DELLA

PERSONALE DI OPERE PITTORICHE

DEL MAESTRO FRANCO SALITURO

Il Catasto in Italia per la rappresentazione ed il controllo

evolutivo del patrimonio immobiliare nazionale

dr. ing. Francesco Guzzo, esperto di estimo civile, immobiliare e catastale, di pianificazione

urbana e territoriale, Coordinatore Tirreno cosentino e Versante occidentale CepSU

Anteprima nazionale




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Centrotrentun anni anni fa il 1 marzo 1861 veniva istituito il Catasto unitario nazionale, con

l’approvazione della Legge fondamentale del Catasto n. 3852 grazie alla lungimiranza

dell’onorevole Minghetti, relatore al Parlamento, dell’allora Ministro delle finanze Magliani e

soprattutto del Commissario Regio Messedaglia.

Antefatti di inquadramento




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Finalità e strutturazione generale del sistema catastale

Per accezione intrinseca, l’inventario nazionale di beni immobiliari, a vario titolo

discriminati, per possesso, natura, qualità e consistenza, costituisce per sua

essenza l’elenco aggiornato delle informazioni qualitative e quantitative, filtrato alla

luce di indirizzi di apprezzamento su base patrimoniale ovvero reddituale.

In base al dettato normativo ed in relazione agli orientamenti politico-

programmatici statuiti l’Amministrazione centrale presiede quindi alla funzione

istituzionale di perequazioneperequazione fiscalefiscale e di presidio della base imponibile su base

territoriale.

Dal tardo latino peraequatio -onis, derivato di peraequare «perequare. –Pareggiamento, distribuzione più equa, eliminazione delle ingiustizie

Per Per equa azione equa azione





SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Le finalità informatrici della rigorosa attività di censimento immobiliare per finalità

pubbliche in Italia risultano, in via immediata (Laserra G., Il Catasto):

l’inventariazionel’inventariazione, cioè la funzione “destinatadestinata aa registrareregistrare appartenenza,appartenenza, ubicazioneubicazione

ee consistenza,consistenza, nonché,nonché, attualmente,attualmente, figurafigura geometricageometrica dell’oggettodell’oggetto”, consentendo

l’esecuzione di rilevanti analisi territoriali conoscitive per distinte finalità economico-

sociali e supportando, con i limiti suoi propri, le finalità transattive dei negozi giuridico-

patrimoniali;

l’imposizionel’imposizione fiscalefiscale, cioè la messa a disposizione delle informazioni utili catastali tra

le quali le: “risultanzerisultanze tributarietributarie dellodello stessostesso catasto,catasto, lele quali,quali, delledelle individualitàindividualità

catastali,catastali, espongono,espongono, inin monetamoneta legale,legale, nonnon ilil valorevalore capitale,capitale, bensìbensì ilil redditoreddito

(reddito(reddito nettonetto annuo)annuo) sottosotto ilil nomenome didi renditarendita catastalecatastale…… costituendocostituendo lala “base”“base” perper lala determinazionedeterminazione dell’imponibiledell’imponibile..” Le due funzioni sono tra loro fortemente interdipendenti, in un processo di mutuo

scambio ed arricchimento, fermo restando il requisito di “tenutatenuta aggiornataaggiornata” degli

archivi informativi.





SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




“IlIl catastocatasto èè unun benebene pubblicopubblico indisponibile,indisponibile, perchéperché appartieneappartiene

allaalla PubblicaPubblica AmministrazioneAmministrazione cheche lolo gestiscegestisce ee perchéperché èè

destinatodestinato aa pubblicopubblico servizioservizio aiai sensisensi ee perper gligli effettieffetti dell’artdell’art.. 826826,, secondosecondo comma,comma, codcod.. civciv.. IlIl catasto,catasto, inoltre,inoltre, èè

obbligatorioobbligatorio perchéperché lala leggelegge disponedispone cheche ilil suosuo oggettooggetto

(patrimonio(patrimonio immobiliareimmobiliare situatosituato nelnel territorioterritorio dellodello Stato)Stato) vivi siasia

compresocompreso perper interointero ee nellanella effettiva,effettiva, cioècioè veravera eded attuale,attuale, suasua

appartenenza,appartenenza, ubicazione,ubicazione, consistenzaconsistenza e,e, oggi,oggi, figurafigura

geometricageometrica.” (Laserra G., op. cit)





SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00





VALENZE DEL SISTEMA INFORMATIVO CATASTALEVALENZE DEL SISTEMA INFORMATIVO CATASTALE

(fonte: de Santis A., Corso Governo Territorio, dispense)




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00





(fonte: de Santis A., Corso Governo Territorio, dispense)

CATASTO FISICO CATASTO FISICO –– Le banche datiLe banche dati




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Oggi in anteprima convegnistica nazionale si presenta a Castrovillari il lancio di

una collana editoriale incentrata sulle complesse tematiche catastali, a

centrotrentun anni il 1 marzo 2017 dall’istituzione del Catasto unitario.

Un compleanno quanto mai importante che l’Editore Legislazione Tecnica in

Roma, con ottantaquattro anni di storia nel campo della trattatistica tecnico-

normativa in materia di legislazione, pianificazione, edilizia ed urbanistica,

infrastrutture, appalti e contratti pubblici, sicurezza sul lavoro ed ambiente, ha

voluto celebrare, come nelle stesse parole del suo Direttore Generale , Dr. Dino

de Paolis

Anteprima nazionale




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




“EraEra dada tempotempo……neinei pianipiani delladella CasaCasa EditriceEditrice....lala pubblicazionepubblicazione didi

unauna collanacollana editorialeeditoriale cheche portasseportasse luceluce nellanella complessacomplessa ee

stratificatastratificata materiamateria deldel “Catasto“Catasto”…E’E’ questaquesta dunquedunque unauna materiamateria

che,che, lungilungi dall’esseredall’essere limitatalimitata aa quellaquella parteparte didi imposizioneimposizione

fiscalefiscale cheche haha nelnel patrimoniopatrimonio immobiliareimmobiliare ilil proprioproprio presuppostopresupposto

fondante,fondante, coinvolgecoinvolge benben piùpiù complessicomplessi ee rilevantirilevanti aspettiaspetti

attinentiattinenti allaalla piùpiù ampiaampia tematicatematica delladella pianificazionepianificazione ee deldel

controllocontrollo deldel territorio”territorio” graziegrazie ancheanche “ad“ad unun rinnovatorinnovato approccioapproccio

didi aperturaapertura ee trasparenzatrasparenza neinei confronticonfronti deldel cittadinocittadino ee deldel

contribuente,contribuente, cheche sisi èè sviluppatosviluppato nell’otticanell’ottica didi unun dialogodialogo

costruttivocostruttivo tratra AmministrazioneAmministrazione ee collettivitàcollettività…”

Anteprima nazionale




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Anteprima nazionale

Caro Francesco,

volevo comunicarti che l’evento del 19 p.v. è segnalato sul nostro portale (pag. http://www.legislazionetecnica.it/3762772/prd/comunicato-evento/metriche-dei-territori-valori-

rilevazioni-prospezioni-e-figurazioni accessibile anche dalla home page), è stato condiviso sulle

nostre pagine social e sarà inserito nella newsletter redazionale destinata a circa 114.000 contatti

inviata lunedì 15.

Una buonissima serata

Dino

dott. Dino de Paolis

Direttore Generale

Legislazione Tecnica

Data: 11/05/2017 (18:11:54 CEST)

Da: Dino De Paolis

A: [email protected]

Segnalazione evento

Segnalazione evento

http://www.legislazionetecnica.it/3762772/prd/comunicato-evento/metriche-dei-territori-valori-rilevazioni-prospezioni-e-figurazioni
























SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Anteprima nazionale Segnalazione evento

Newsletter del 15 maggio 2017

http://ltshop.legislazionetecnica.it/show_newsletter.asp?id=6301

http://ltshop.legislazionetecnica.it/show_newsletter.asp?id=6301




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Il Catasto in Italia per la rappresentazione ed il controllo

evolutivo del patrimonio immobiliare nazionale

dr. ing. Francesco Guzzo, esperto di estimo civile, immobiliare e catastale, di pianificazione

urbana e territoriale, Coordinatore Tirreno cosentino e Versante occidentale CepSU

Anteprima nazionale




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Francesco Francesco GuzzoGuzzo -- Breve profilo personale Breve profilo personale

Cinquantadue anni, coniugato

Maturità classica – Li eo Gi asio B.Telesio Cose za

Laurea in Ingegneria civile, indirizzo trasporti - Università della Calabria

Cultore delle materie di ingegneria stradale e pianificazione dei trasporti

Collaboratore per gli insegnamenti di Costruzione di Strade, Ferrovie ed Aeroporti, Teoria e Tecnica

della Circolazione e Pianificazione dei Trasporti e componente commissioni esami/laurea

Senor Tutor per gli insegnamenti di Pianificazione dei Trasporti e Teoria e Tecnica della Circolazione –

Diploma universitario in Ingegneria delle Infrastrutture

Borsista Regione Calabria presso il Dipartimento di Pianificazione Territoriale

Idoneità a Ricercatore Gruppo H04X Trasporti

Dottorando di ricerca in Ingegneria dei trasporti -Dipartimento di Ingegneria Civile Università Trieste

i terrotto per l’i gresso i A . e pu li a i isteriale

quale vincitore di concorso per titoli ed esami – sedi nella regione Lombardia

Servizio di prima nomina Como

Operatività successiva Crotone, Reggio Calabria, Catanzaro e Direzione Regionale Calabria

Attuale sede operativa Cosenza dal 2014

Collaboratore dal 2008 in programmi di ricerca ed innovazione

in qualità di designato istituzionale




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Principali attività tecnicoPrincipali attività tecnico--scientifiche e progetti sviluppati in ambito universitario nazionalescientifiche e progetti sviluppati in ambito universitario nazionale

Consulenza professionale relativa allo studio di fattibilità per un sistema di trasporto a guida vincolata nel comprensorio Cosenza – Rende Università

degli Studi della Calabria in partnership con Amministrazioni municipali di Cosenza e di Rende - Protocollo d’intesa del 24.06.1998 - Contratto di

consulenza scientifico-professionale (Protocollo d’intesa del 24.06.1998) - Indagini di traffico e studio del sistema di offerta di trasporto

Incarico di Consulenza inerente la definizione manualistica di una procedura per la valutazione ambientale dei piani di trasporto a livello nazionale,

regionale e locale - Progetto finalizzato strategico di interesse nazionale - 1997

Consiglio Nazionale delle Ricerche – Progetto Finalizzato Trasporti 2 – Sottoprogetto 1 “Governo della mobilità e strumenti per la pianificazione” – Tema

1 “Manuale per la pianificazione dei trasporti. Il livello nazionale” Resp. Scient. Nazionale prof. ing. M. de Luca Università “Federico II” di Napoli

Contratto di ricerca CNRPFT96.00046.pf74 - Progetto finalizzato strategico di interesse nazionale - Redazione di rapporto di ricerca per il Progetto

Finalizzato Trasporti 2 sulle tematiche di valutazione ambientale strategica (VAS) applicata a piani e programmi nel settore dei trasporti

Incarico di docenza per il corso di perfezionamento e aggiornamento in materia urbanistica per Amministratori e tecnici , finanziato dalla Regione Calabria,

Assessorato all’Urbanistica con il patrocinio dell’Ordine provinciale degli Architetti di Cosenza

Centro Italiano di ricerche di economia urbana e territoriale (CIRE ) Calabria – Cosenza - Ente di ricerca in ambito regionale

Incarico di docenza per il Modulo “Valutazione d’Impatto Ambientale” secondo la metodologia FAD (Formazione A Distanza) del corso di formazione

“Introduzione dell’innovazione tecnologica per il potenziamento di nuovi saperi professionali strategici” - Programma Operativo Plurifondo UE, Regione

Calabria, Obiettivo 4 Misura 5.4, Annualità 1995

Partecipazione a più programmi di ricerca locali e nazionali concretizzata anche in più memorie singole ed in collaborazione

Collaborazione a più studi di piano svolti dal Dipartimento di Pianificazione Territoriale a seguito di convenzioni con Enti esterni (Piano Territoriale di

Coordinamento della Regione Calabria, Piano Particolareggiato delle aree interne al perimetro universitario, Studio di fattibilità per la realizzazione di un

sistema di trasporto a guida vincolata per l’area urbana di Cosenza)

(attestati prot. 354 e 357 del 1.06.1999 rilasciati dall’Università degli Studi della Calabria, Facoltà di Ingegneria, Dipartimento di Pianificazione Territoriale, a

firma Direttore Prof. Arch. Giovanni Giannattasio e Prof. Demetrio Carmine Festa, professore ordinario cattedra di Pianificazione dei Trasporti)

Componente della Commissione esami di laurea in Ingegneria Civile, in qualità di Correlatore in 25 tesi di laurea su tematiche di progettazione stradale, di

pianificazione e controllo del traffico e di monitoraggio degli effetti ambientali connessi al deflusso veicolare

Consulenza professionale relativa al Piano Particolareggiato dell’area universitaria Università degli Studi della Calabria, Dipartimento di Pianificazione

Territoriale, Responsabile prof. arch. Giovanni Giannattasio – Arcavacata di Rende (CS) - Coordinatore coadiutore settore trasporti




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00







SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




2011 Corso di Alta Formazione “Governo del Territorio” - Consorzio Promos Ricerche, Agenzia ARPA (UNI NA “Federico II”), Facoltà di Studi Politici e per l’Alta Formazione Europea e Mediterranea “Jean Monnet” (Seconda Università NA), Facoltà di Scienze

Politiche dell’Università di Napoli “L’Orientale”, Istituto SITI (Politecnico di Torino), Fondazione IDIS – Città della Scienza - Agenzia del

Territorio - 500 ore –

lavoro finale di tesi in Pianificazione del territorio e gestione del piano;

Tecniche catastali e tributarie per il governo del territorio

“Ruolo e valenza dei costi tecnici parametrici di costruzione tra costo standard dell’opera, metadato progettuale e fiscalità Ruolo e valenza dei costi tecnici parametrici di costruzione tra costo standard dell’opera, metadato progettuale e fiscalità immobiliare: contributi per la valutazione tecnicoimmobiliare: contributi per la valutazione tecnico--economica economica

nelle procedure catastali ed edilizienelle procedure catastali ed edilizie” esame conclusivo e discussione elaborato il 5.07. 2011 presso la Biblioteca della Sede Centrale dell’Agenzia del territorio –

Premiazione quale lavoro meritevole di menzione il 6.07.2011 dal Direttore dell’Agenzia presso la Scuola Superiore di Economia e Finanze di Roma

Dal 2015 Componente della Commissione Urbanistica e Governo del Territorio dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza –

Sottocommissione “Mobilità, trasporti e sistemi di trasporto a livello locale e regionale” Coordinatore Review Paper Metro vs Metro per Urban Center Cosenza

Dal 2016 Componente Centro Provinciale Studi Urbanistici di Cosenza –

Coordinatore Tirreno cosentino e versante occidentale Presidente Comitato Organizzatore Giornata di studi di area vasta

Alto Tirreno e Pollino Occidentale

Scalea 30 settembre 2016 – Verbicaro 1 ottobre 2016

Recenti percorsi di formazione tecnicoRecenti percorsi di formazione tecnico--scientifica e scientifica e

di coordinamento in gruppi di lavoro per Ordine Ingegneri CS e di coordinamento in gruppi di lavoro per Ordine Ingegneri CS e CepSUCepSU




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Atti in corso di editing e di pubblicazione




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Opere manualistiche pubblicate in precedenza con altri editoriOpere manualistiche pubblicate in precedenza con altri editori




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00







SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Estra

ttoE

stratto




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00







SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




L’esistenza del “catasto” dei beni immobili si perde nella notte dei

tempi e risulta accreditato come documento ufficiale con valenza

istituzionale ai tempi dei Fenici, degli Egiziani, dei Greci, dei

Cinesi.

Il termine greco to Katastoma-to in uso nell'età di Pericle

(V secolo a.C.) indicava la registrazione formale di un atto nei

pubblici registri, recuperando epistemologicamente la effettività

dell’operazione di fisica stesura (con annotazione numerica e

cronologica) per la resa pubblica dell’atto mediante, letteralmente,

“ciò che si stende sopra” (l’annotazione sull’atto in questione).

Brevi cenni storici evolutivi dei sistemi di imposizione immobiliare su base catastale




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




In epoca romana, poiché l’unità tributaria (caputcaput) era

impersonata dal paterfamiliaspaterfamilias, il relativo sistema di imposizione

fiscale assunse il nome di capitatiocapitatio, soggetta a revisione

quinquennale (il lustrumlustrum) ad opera di un apposito magistrato, il

censorcensor, che indiceva il censimentumcensimentum, periodo entro il quale

ciascun caputcaput censuariocensuario, ovvero il moderno contribuente,

doveva rendere la dichiarazione del proprio patrimonio, mobiliare

ed immobiliare, presso l’apposito ufficio della censuracensura, cui era

iscritto.




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




GromaGroma

PreSimbolismoPreSimbolismo saliturianosalituriano

19801980




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




GromaGroma e suo e suo

utilizzoutilizzo

I tecnici adibiti alla suddivisione e centuriazione del

territorio erano detti agrimensoresagrimensores ed erano persone di

profonda cultura tecnica. Solo chi superava speciali esami

poteva svolgere questa professione. Scuole per

agrimensori esistevano nei centri maggiori dell'impero; il

piano di studi prevedeva geometria, astronomia, fisica

terrestre, giurisprudenza. Oltre alla funzione

squisitamente tecnica essi svolgevano anche una delicata

funzione giuridica: emettevano sentenze nelle

controversie inerenti le proprietà ed i confini.

Il principale strumento impiegato dagli agrimensoresagrimensores era

la gromagroma. La gromagroma si componeva di tre parti: una croce

a quattro bracci, un braccio di sostegno e un'asta di

supporto. Ai bracci erano appesi fili a piombo. La croce

era collegata all'asta di sostegno tramite un braccio che

consentiva di traguardare due fili a piombo opposti senza

l'ostacolo dell'asta di supporto. Questo strumento

consentiva di delineare sul terreno tracciati rettilinei e

angoli retti. La tecnica era la seguente:

- si piantava l'asta di sostegno nel terreno;

- si ruotava il braccio di sostegno fino a portare il centro

della croce a piombo con il punto da cui partire;

- si traguardava da un filo a piombo il corrispondente

opposto. L'allineamento era regolato su paline infisse nel

terreno.




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Assetto delAssetto del

CastrumCastrum

romanoromano

Schema dellaSchema della

CenturiatioCenturiatio

Il terreno veniva suddiviso con fossati e strade

rettilinei che, incrociandosi perpendicolarmente tra

loro, formavano i quadrati delle centurie. Questi

allineamenti, detti limites, prendevano il nome di

decumani e cardini a seconda del loro

orientamento: i decumani da E ad O, i cardini da S a N. I limites più importanti erano il decumano massimo ed il cardine massimo che erano costituiti da strade più larghe delle altre. Essi venivano tracciati per primi quando veniva impostata la centuriazione, determinandone così l'orientamento. Questo spesso si discostava

dalle regole teoriche e veniva scelto in base

all'inclinazione del terreno, orientando strade e

fossati secondo il corso dei fiumi per facilitare il

drenaggio delle acque dai campi coltivati. Altre

volte invece si seguiva l'orientamento di strade di

collegamento preesistenti come nel caso delle

numerose centuriazioni emiliane in cui il decumano

massimo è rappresentato dalla via Aemilia. In

genere i limites erano in terra battuta e solo le

strade più importanti erano pavimentate.

Una volta completata la centuriazione, i singoli lotti di

terra venivano assegnati ai coloni mediante sorteggio ed

erano perciò chiamati sortessortes. La grandezza delle sortes

era in relazione al tipo di colonia: nelle colonie romane le

dimensioni erano uguali per tutti i coloni; in quelle latine

erano proporzionate al rango sociale dei coloni. AdAd assegnazioneassegnazione avvenutaavvenuta l'agrimensorel'agrimensore rappresentavarappresentava graficamentegraficamente ilil territorioterritorio susu unauna piantapianta chiamatachiamata formaforma; questa costituiva il documento ufficiale

dell'assegnazione delle terre e ad essa si ricorreva in

caso di controversie tra i proprietari.. LaLa formaforma eraera redattaredatta inin duedue esemplariesemplari:: unouno inin bronzobronzo cheche andavaandava espostoesposto inin luogoluogo pubblicopubblico eded unun secondosecondo susu telatela cheche venivaveniva inviatoinviato alal tabulariumtabularium imperialeimperiale aa RomaRoma..




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




LaLa limitatiolimitatio venivaveniva riportatariportata inin unauna

mappamappa (forma,(forma, pertica,pertica, typustypus)) didi bronzo,bronzo,

marmo,marmo, legno,legno, pergamena,pergamena, lino,lino, sullasulla

qualequale eranoerano tracciatitracciati concon lineelinee didi diversadiversa

grossezzagrossezza cardicardi ee decumanidecumani ee tuttetutte lele

centurie,centurie, ciascunaciascuna concon lele relativerelative

indicazioniindicazioni ee ii nominomi deidei proprietarîproprietarî

delledelle acceptaeacceptae,, concon l'estensionel'estensione

(modus(modus agri)agri) ee lala qualitàqualità didi quest'ultime,quest'ultime,

ee l'originel'origine giuridicagiuridica

(data,(data, assignataassignata,, concessa,concessa, exceptaexcepta,, reddredd

itaita,, eccecc..))..




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Finalità di perequazione dell’imposizione

fondiaria erano, ad esempio, stabilite dalla

riforma tributaria del Regno di Borbone, attuata

nel 1740 da Carlo III sulla base del principio

illuminista e di giustizia sociale che "ii pesipesi

sianosiano concon eguaglianzaeguaglianza ripartitiripartiti eded ilil poveropovero

nonnon siasia caricatocaricato piùpiù delledelle suesue debolideboli forzeforze

eded ilil riccoricco paghipaghi secondosecondo ii suoisuoi averiaveri",

principio antesignano della progressività

d’imposta introdotta nell’ordinamento

repubblicano dall’art. 53 della Carta

costituzionale.

Con dispaccio del 4 ottobre 1740 il re avrebbe,

poi, imposto la formazione del catasto a tutti i

comuni del regno di Napoli.

Dai catasti preunitari al Regno d’ Italia




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




In Italia il sistema catastale nacque per motivi fiscali in ordine

all’imposizione fondiaria (catasto rustico) negli Stati preunitari che

“spessospesso nonnon eranoerano inin gradogrado didi provvedereprovvedere allaalla inventariazioneinventariazione

ee mappaturamappatura dell’interadell’intera superficiesuperficie dellodello stato,stato, cosicché,cosicché,

sovente,sovente, perper superficisuperfici piùpiù oo menomeno vastevaste supplivanosupplivano catasticatasti

privatiprivati” (Converso A.).

AllaAlla riunificazioneriunificazione deldel RegnoRegno d’Italiad’Italia nelnel 18611861 esistevano,esistevano, infatti,infatti, 2222 catasticatasti suddivisisuddivisi inin novenove compartimenticompartimenti catastali,catastali, costituiticostituiti inin basebase aa critericriteri diversidiversi tratra loroloro..





SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00





The situation of the Cadastres

at the time of the unification of Italy Catasti esistenti all’epoca dell’unificazione

(fonte:

Ferrante F. C., AdE, 20.11.2014, internet)

Catasto Teresiano avviato da Carlo VI nel 1722 e attivato

da Maria Teresa d’Austria nel 1 1– Municipalità di Lonate

Ceppino (Varese) Regno austriaco del lombardo-veneto –

stralcio di Sommarione e foglio 7 scala 1. 5000

(fonte: Ferrante F., AdE, 20.11.2014, internet)




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




La Formazione del Catasto: suggestioni per immagini

I lavori catastali necessari

per completare il Catasto

Terreni per l’intero territorio

nazionale richiesero circa

70 anni (conclusione nel

1956), molto di più dei 20

anni ipotizzati all’inizio.

TECNICHE DI RILEVAMENTO CATASTALE ANTESIGNANE RISPETTO AI TEMPI

nel 1934 il Catasto Italiano utilizzò

per primo nel mondo l’esperienza

di impiego del

Metodo aerofotogrammetrico

per la realizzazione delle mappe

catastali

Mappa catastale di Campagnano Romano

realizzata dal Catasto con metodi

aerototogrametrici nel 1934

Fonte : Ferrante F. C., AdE, 20.11.2014, internet




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Sistema impositivo immobiliare: nozione e composizione

La configurazione del sistema impositivo immobiliare è per sua natura composita e investe

tutti i livelli di governo, centrale e locale. In Italia, analogamente agli altri Paesi europei, la

tassazione immobiliare si compone di imposte sul reddito, sul patrimonio, sugli atti di

trasferimento e sui contratti di locazione; si differenzia in funzione dei soggetti coinvolti

(imprese e professionisti, o soggetti che non esercitano l’attività d’impresa e di lavoro

autonomo) e della natura degli immobili (abitazioni e fabbricati a uso industriale).

Nello specifico, possiamo distinguere cinque categorie di imposte gravanti sugli immobili:

• imposte di natura «reddituale» il cui presupposto è il reddito prodotto dalla proprietà o dal

possesso del bene (IRPEF, IRES);

• imposte di natura «patrimoniale» il cui presupposto è la proprietà o il possesso del bene

(IMU);

• imposte sui servizi pubblici resi ai proprietari di immobili (TASI);

• imposte sul trasferimento degli immobili a titolo oneroso (IVA, registro, ipotecaria,

catastale);

• imposte sul trasferimento degli immobili a titolo gratuito (successioni e donazioni); • imposte sulle locazioni (cedolare secca, registro e bollo sui contratti di locazione




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Sistema impositivo immobiliare: nozione e composizione




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Il quadro istituzionale del Catasto nell’Unione Europea

CADASTRE archivio descrittivo

caratteri tecnico-fisici

MAPPING rappresentazione

a grande scala

VALUATION (valori e/o redditi)

LAND / REAL ESTATE REGISTRATION

(diritti reali e ipoteche)

ISTITUZIONE UNICA ISTITUZIONI DIFFERENTI

ITALIA

BELGIO

SVEZIA

…

AUSTRIA

GERMANIA

SPAGNA

OLANDA

…

(fonte: adattamento da Angelini A., Corso Governo Territorio, dispense)




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Attori e ruoli nel processo di aggiornamento catastale

Titolari

di diritti reali Amministrazione

Catastale

SCENARIO 1 Liberi Professionisti

(Private Licensed Surveyors)

Italia

Austria

Germania

…

SCENARIO 2

Svezia

Finlandia (NMCAs)

Norvegia (Municipalities)

…

Tecnici dipendenti pubblici





SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




La Direttiva europea 2/2007, denominata INSPIRE, istituisce

un'Infrastruttura per l'informazione territoriale nella Comunità europea

definendo norme generali volte all’aggregazione condivisa e accessibile di

dati per gli scopi delle politiche ambientali comunitarie e delle politiche o

delle attività che possono avere ripercussioni sull'ambiente.

INSPIRE si fonda sulle infrastrutture per l’informazione territoriale create e

gestite dagli Stati membri, si applica ai set di dati territoriali che riguardano

una zona su cui uno Stato membro ha e/o esercita diritti giurisdizionali,

sono disponibili in formato elettronico, sono detenuti da o per conto di una

autorità pubblica o di terzi e riguardano una o più delle categorie tematiche.

I dati, messi a fattor comune tra gli Stati Membri attraverso una rete

condivisa, devono essere di tipo aperto, interoperabili, aggiornati

continuamente e georeferenziati sul territorio.

DECRETO LEGISLATIVO 27 gennaio 2010 , n. 32 .

Attuazione della direttiva 2007/2/CE, che istituisce un’infrastruttura per l’informazione territoriale nella Comunità europea (INSPIRE).

INfrastructure for Spatial Information In Europe (INSPIRE)




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Art. 2 La misura avrà per oggetto di rilevare la figura e la estensione delle singole proprietà e delle diverse particelle

catastali, e di rappresentarle con mappe planimetriche collegate a punti trigonometrici. La particella catastale da

rilevarsi distintamente è costituita da una porzione continua di terreno o da un fabbricato, che siano situati in

un medesimo comune, appartengono allo stesso possessore, e sieno della medesima qualità e classe, o

abbiano la stessa destinazione. Saranno rilevati per la loro area anche i fabbricati urbani e gli altri enti non soggetti

all'imposta fondiaria.

Legge 1° Marzo 1886 n° 3682

CAPO TERZO Riordinamento dell'imposta fondiaria.

Decreto del 2 gennaio 1998 n. 28 - Min. Finanze

Articolo 1 - Catasto dei fabbricati.

1. Il catasto dei fabbricati rappresenta l'inventario del patrimonio edilizio nazionale. 2. Il minimo modulo inventariale e' l'unita' immobiliare.

3. L'insieme delle unita' immobiliari e degli altri beni immobili oggetto di censimento siti nello stesso comune, sui quali

insistono diritti reali o oneri reali omogenei, costituiscono un'unica partita nel catasto dei fabbricati.

Articolo 2 - Unita' immobiliare. 1. L'unita' immobiliare e' costituita da una porzione di fabbricato, o da un fabbricato, o da un insieme di fabbricati

ovvero da un'area, che, nello stato in cui si trova e secondo l'uso locale, presenta potenzialita' di autonomia

funzionale e reddituale. Articolo 4 - Identificazione catastale

1. A ciascuna unita' immobiliare e comunque ad ogni bene immobile, quando ne occorra l'univoca individuazione, e'

attribuito un identificativo catastale.

Il contributo del Catasto: il tematismo fondato sulla particella catastale




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00





Articolo 11 - Requisiti di base della cartografia

1. La cartografia e' costituita da un archivio informatizzato e presenta i

requisiti di essere:

a) definita ed appoggiata ad una maglia di riferimento di punti fiduciali,

individuati planoaltimetricamente nel sistema di riferimento nazionale;

b) costituita da una rappresentazione planoaltimetrica basata sul

tematismo fondamentale dei possessi o delle proprieta' e quello della

potenzialita‘ produttiva agricola;

c) aggiornata con precisioni topometriche differenziate, in funzione della

conformazione orografica del territorio e della diversa rilevanza

urbanistica ed economica dei terreni;

d) costituita da una rappresentazione di tipo numerico a carattere

vettoriale o digitale.

Requisiti della cartografia catastale




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00





Articolo 12 - Contenuti tematici della cartografia

1. Nella cartografia sono rappresentati i seguenti tematismi informativi:

a) vertici di riferimento rappresentati dalla maglia dei punti fiduciali;

b) particelle rappresentative dei possessi o proprieta' dei terreni,

nonche‘ della potenzialita' produttiva del suolo;

c) particelle rappresentative dei fabbricati e delle eventuali loro aree

pertinenziali;

d) tessuto connettivo pubblico o di uso pubblico costituito dalla

rete e dalle infrastrutture viarie e fluviali, con relativa

toponomastica;

e) particolari topografici anche di non specifico interesse catastale e

altre informazioni, che permettono una migliore lettura della

cartografia.

Contenuti tematici della cartografia catastale




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00





Articolo 13 - Tematismo del possesso o della proprieta

1. La cartografia ha come tematismo fondamentale di riferimento quello

della geometria dei possessi o delle proprieta'.

2. L'elemento inventariale minimo della cartografia e' la particella di possesso costituita da una porzione di terreno, sito nello stesso comune e foglio di mappa, caratterizzata da continuita' fisica ed isopotenzialita‘ produttiva, nonche' da omogeneita' dei diritti reali sullo stesso insistenti. 3. I fabbricati con le relative aree pertinenziali costituiscono distinte

particelle. Non sono oggetto di rappresentazione le aree pertinenziali non

delimitate sul terreno, ovvero eccedenti il doppio dell'area coperta in pianta

dalle costruzioni, qualora le stesse aree siano destinate all'ordinaria coltura.

Contenuti tematici e dottrinari della particella catastale




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




I 5 ELEMENTI CHIAVE

1. IDENTIFICATIVO UNICO

2. CONSISTENZA

3. CONFINI

4. GEOREFERENZIAZIONE

5. ORIGINE E STORIA

ULTERIORI ATTRIBUTI DI INTERESSE

direttamente presenti nei DB catastali o reperibili attraverso di essi

6. TITOLARI DI DIRITTI REALI

7. INDIRIZZO

8. COPERTURA del suolo

9. USO del suolo

10. VALORE / REDDITO


La particella catastale in ambito di INSPIRE - Comitato Permanente del Catasto nella UE

http://www.eurocadastre.org/index.htm

http://www.eurocadastre.org/index.htm




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




La particella catastale : Ulteriori attributi aggiuntivi

LaLa particellaparticella catastalecatastale èè didi importanzaimportanza basilarebasilare perper lele infrastruttureinfrastrutture didi datidati territoriali,territoriali,

costituendocostituendo ilil riferimentoriferimento didi datidati crucialecruciale perper l’interoperabilitàl’interoperabilità delledelle informazioniinformazioni territorialiterritoriali;; inin

alcunialcuni StatiStati membrimembri lele informazioniinformazioni catastalicatastali rappresentanorappresentano ilil collegamentocollegamento tratra lele informazioniinformazioni

deldel dominiodominio legale,legale, comecome lele restrizionirestrizioni pubblichepubbliche ee ii gravamigravami privati,privati, ee altrealtre informazioniinformazioni come,come,

perper esempio,esempio, l’utilizzol’utilizzo deldel terreno,terreno, lele valutazioni,valutazioni, lele informazioniinformazioni sullasulla zonizzazionezonizzazione..




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Evoluzione del sistema ipocatastale nell’ultimo trentennio

a diversi livelli:

Assetto

organizzativo – istituzionale

Evoluzione delle banche dati:

qualità e contenuti informativi

Tecnologie e processi integrativi

Servizi erogati

Ministero delle Finanze

COMPLETA COMPLETA INFORMATIZZAZIONEINFORMATIZZAZIONE

DELLE PROCEDURE DI DELLE PROCEDURE DI AGGIORNAMENTOAGGIORNAMENTO

Informatizzazione della

cartografia catastale,

delle planimetrie, delle

note di trascrizione

(fonte: adattamento da de Santis A., Corso Governo Territorio, dispense)




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Il Sistema catastale nazionale a 131 anni dalla nascita




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Il patrimonio cartografico catastale italiano, che realizza la copertura totale

del territorio nazionale (circa 300.000 Km2), è costituito da 277.000 Fogli

di mappa e 20.000 allegati, ai quali corrispondono circa 344.000 file

cartografici.

La cartografia catastale, oggi interamente disponibile nel formato

vettoriale, è gestita mediante un’applicazione di classe GIS, denominata

WEGIS (Web Enable Gis), unica per tutto il territorio nazionale ed operante

in ambiente web.

Le funzionalità di tale applicazione consentono di effettuare interrogazioni

dei dati cartografici, di predisporre estratti di mappa vettoriale catastale a

fronte di richieste dell’utenza (tecnici professionisti, cittadini), di aggiornare

la cartografia catastale in formato vettoriale, sia utilizzando funzionalità

proprie di digitalizzazione, sia attraverso l'integrazione degli atti di

aggiornamento presentati dai tecnici liberi professionisti.

La cartografica catastale costituisce una delle carte ufficiali dello Stato

italiano, risultando l’Agenzia delle Entrate Organo cartografico dello Stato.

Archivio cartografico




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




L’archivio censuario del Catasto Terreni

Nell’archivio censuario del Catasto Terreni sono registrati dati di natura tecnico-

fisica, giuridica ed economica, associati ad ogni particella catastale. Tra questi,

in particolare, si riportano:

- identificazione catastale (nome Comune, codice Sezione, numero di mappa,

numero di particella);

- località (indirizzo o denominazione della zona di ubicazione);

- qualità di coltura praticata (informazione codificata che fa riferimento ad un

quadro generale di qualificazione nazionale);

- classe di produttività (indicazione codificata che esprime differenti livelli di

potenzialità produttiva del suolo;

- consistenza (espressa in ettari, are e centiare di superficie);

- redditi catastali (distinto in reddito dominicale e reddito agrario);

- ditta catastale (codice fiscale e dati anagrafici delle persone fisiche, ovvero

denominazione delle persone giuridiche, titolari di diritti reali sulla particella, con

l’indicazione della tipologia e quota di diritto reale goduto).

L’archivio censuario del Catasto Terreni, al 31 dicembre 2016, è costituito da oltre L’archivio censuario del Catasto Terreni, al 31 dicembre 2016, è costituito da oltre 85,5 milioni di particelle catastali, di cui circa 60 milioni produttive di reddito 85,5 milioni di particelle catastali, di cui circa 60 milioni produttive di reddito

Archivio censuario del Catasto Terreni




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Dati segnaletici Rurali Alla data del 31 dicembre 2016 le unità immobiliari del Catasto Edilizio Urbano

cui è stata apposta l’annotazione di ruralità ammontano complessivamente a

422.160, delle quali 317.446 sono state interessate dalla presentazione delle

“domande”. Alla stessa data, le unità immobiliari del Catasto Edilizio Urbano in

categoria D/10 (Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole)

censite in banca dati sono 389.527.

A seguito della presentazione delle citate istanze, corredate delle previste

autocertificazioni rese ai sensi del DPR n. 445 del 2000, gli Uffici Provinciali-

Territorio dell’Agenzia verificano, a campione, la sussistenza dei requisiti,

soggettivi e oggettivi, di ruralità, anche attraverso scambi di informazioni e dati in

possesso di altre Amministrazioni, inviando ai soggetti interessati, in caso di esito

negativo, la notifica del relativo atto di accertamento.

In particolare lo scambio delle informazioni con gli Enti Locali avviene attraverso il

“Portale per i Comuni”, che costituisce una piattaforma informatica realizzata per

gestire lo scambio dei dati relativi al patrimonio immobiliare di ogni Comune.

Fabbricati rurali




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Immobili iscritti al Catasto Terreni con destinazione rurale da dichiarare al CEU Come noto, l’articolo 13, comma 14-ter, del decreto legge n. 201/2011, prevede che

“i fabbricati rurali iscritti nel catasto dei terreni, con esclusione di quelli che non

costituiscono oggetto di inventariazione ai sensi dell’art. 3, comma 3, del decreto del

Ministro delle finanze 2 gennaio 1998, n. 28, devono essere dichiarati al catasto

edilizio urbano entro il 30 novembre 2012, con le modalità stabilite dal decreto del

Ministro delle finanze 19 aprile 1994, n. 701”. Inoltre, lo stesso articolo 13, comma

14-quater prevede, tra l’altro, che “in caso di inottemperanza da parte del soggetto

obbligato, si applicano le disposizioni di cui all’articolo 1, comma 336, della legge 30

dicembre 2004, n. 311, salva l’applicazione delle sanzioni previste … omissis

Il conseguente compito degli Uffici, a valle delle azioni previste ed eventualmente

promosse dai Comuni mediante l’attivazione di una richiesta di aggiornamento ai

sensi dell’art. 1, comma 336, della legge n. 311/2004, è quello, in una prima fase, di

individuare gli immobili da censire al Catasto Edilizio Urbano; successivamente di

avviare il processo di aggiornamento ai sensi dell’art. 1, comma 277, legge n.

244/2007, provvedendo all’applicazione delle previste sanzioni per l’omessa

dichiarazione al Catasto Edilizio Urbano dell’immobile rurale.

Fabbricati rurali da dichiarare al CEU




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Immobili iscritti al Catasto Terreni con destinazione rurale da dichiarare al CEU

Tutto ciò premesso si rileva che, a livello nazionale, vi sono circa 1,8

milioni di immobili nella banca dati che risultano censiti come

fabbricati rurali e per i quali gli Uffici Provinciali-Territorio dell’Agenzia

procederanno, entro il 31 dicembre 2017, alle opportune verifiche.

Le sperimentazioni effettuate nello scorso esercizio hanno

evidenziato che, nel 40% dei casi (valore medio nazionale), si tratta di

immobili per i quali si deve procedere alla dichiarazione al Catasto

Edilizio Urbano fatte salve, inoltre, le eventuali sanzioni da irrogare.

Per la restante parte si tratta di semplici operazioni di bonifica della

banca dati che possono condurre all’attribuzione di una nuova qualità

colturale di Catasto Terreni. .

Fabbricati rurali da dichiarare al CEU




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




CONSISTENZA E RENDITE DELLE UNITÀ IMMOBILIARI DEL CATASTO EDILIZIO URBANO

ConCon riferimentoriferimento alal 3131 dicembredicembre 20162016,, lele unitàunità immobiliariimmobiliari iscritteiscritte alal CatastoCatasto EdilizioEdilizio UrbanoUrbano sonosono circacirca 7272,,99 milioni,milioni, didi cuicui circacirca 6363 milionimilioni censitecensite nellenelle categoriecategorie “ordinarie”“ordinarie” ee “speciali”“speciali” concon renditarendita catastalecatastale attribuitaattribuita complessivamentecomplessivamente paripari aa 3636,,22 miliardimiliardi didi euroeuro.

Le rimanenti unità immobiliari sono costituite da oltre 6,4 milioni di immobili di “beni comuni

non censibili” (cioè beni di utilità comune a più unità immobiliari, che non producono un

reddito proprio) e da oltre 3,2 milioni di immobili censiti nelle categorie catastali del gruppo F,

come unità non idonee a produrre un reddito (aree urbane, lastrici solari, unità in corso di

costruzione o di definizione, unità collabenti).

Consistenza CEU




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Il Catasto per la lotta all’evasione fiscale immobiliare

Identificazione automatica dei fabbricati Identificazione automatica dei fabbricati

non presenti sulla mappa catastale

Elevation Surface Model

(ESM)

Elevation Surface Model

(ESM)

Classificazione dei fabbricati (rosso) e della

Classificazione dei fabbricati (rosso) e della

vegetazione (verde) con immagini a infrarossi

Classificazione degli oggetti soprassuolo basata sulle altezzeClassificazione degli oggetti soprassuolo basata sulle altezze

Il D.L. 78/2010,

ha assegnato all’ Agenzia del Territorio, ora delle Entrate, il monitoraggio periodico del territorio

nazionale per la rilevazione di altri fabbricati non denunciati in catasto

Fon

te :

Fe

rra

nte

F.

C.,

Ad

E,

inte

rne

t




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




L’Operazione Fabbricati «fantasma»




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




L’Accesso al sistema cartografico catastale Il

futu

ro g

ià p

rese

nte




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Il Sistema Integrato del Territorio (SIT) :

il contesto normativo

Ai sensi dell’art.19, D.L. 31.5.2010, n. 78, in particolare dal 1.1.2011 è attiva l’Anagrafe Immobiliare Integrata (A.I.I.) con il compito di attestare, ai fini fiscali, lo stato di integrazione delle banche dati per ogni immobile presso l’Agenzia del Territorio, ora Entrate, individuando il titolare di diritti reali.




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Il Sistema Integrato del Territorio (SIT) : le evoluzioni




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




POLITICA DEGLI INVESTIMENTI innovazione tecnologica digitalizzazione dei servizi

RealizzazioneRealizzazione completacompleta deldel SistemaSistema integratointegrato deldel Territorio,Territorio, cheche

rappresentarappresenta un’evoluzioneun’evoluzione dell’attualedell’attuale sistemasistema catastalecatastale ee

cartograficocartografico ee cheche consentiràconsentirà lala predisposizionepredisposizione didi unun complessocomplesso

databasedatabase utileutile allaalla gestionegestione integrataintegrata delledelle informazioniinformazioni relativerelative

alal patrimoniopatrimonio immobiliareimmobiliare italiano,italiano, avendoavendo comecome obiettivoobiettivo finalefinale

quelloquello didi crearecreare unun sistemasistema apertoaperto ee integratointegrato perper lala condivisionecondivisione

ee lolo scambioscambio didi informazioniinformazioni concon gligli entienti cheche gestisconogestiscono ilil

territorioterritorio ee lala fiscalitàfiscalità immobiliareimmobiliare





SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




POLITICA DEGLI INVESTIMENTI innovazione tecnologica digitalizzazione dei servizi


IntegrazioneIntegrazione concon ii progettiprogetti strategicistrategici delladella PAPA promossipromossi daldal

GovernoGoverno ee dall’AGIDdall’AGID -- qualiquali lolo SPID,SPID, PagoPAPagoPA,, l’ANSCUl’ANSCU ee

l’ANPRl’ANPR –– cheche richiederannorichiederanno unouno sforzosforzo didi integrazioneintegrazione

processivaprocessiva ee didi datidati concon molteplicimolteplici areearee processiveprocessive ee

tecnologiche,tecnologiche, cheche renderannorenderanno possibilepossibile lala partecipazionepartecipazione

dell’Agenziadell’Agenzia allealle iniziativeiniziative sistemichesistemiche didi digitalizzazionedigitalizzazione deldel

PaesePaese




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00







SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Il f

uturo

diet

ro l’a

ngolo




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00







SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Il f

uturo

diet

ro l’a

ngolo




SEMINARIO

Castrovillari (CS)


17.00 – 20.00




Grazie per l’attenzione

Il Catasto in Italia per la rappresentazione ed il ... · dr. ing. Francesco Guzzo, esperto di...

Documents

Transcript of Il Catasto in Italia per la rappresentazione ed il ... · dr. ing. Francesco Guzzo, esperto di...