IL CASSETTO PREVIDENZIALE PER LA GESTIONE SEPARATA

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1 SEDE REGIONALE PIEMONTE Direzione IL CASSETTO PREVIDENZIALE PER LA GESTIONE SEPARATA

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SEDE REGIONALE PIEMONTE

Direzione

IL CASSETTO PREVIDENZIALE PER LA GESTIONE SEPARATA

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La Direzione Regionale INPS del Piemonte ha elaborato materiali di ausilio alla

trattazione dei servizi rivolti ai soggetti contribuenti, con l’intento di standardizzare

comportamenti condivisi che rendano più fluido ed efficiente il lavoro delle aziende, dei

professionisti ed intermediari che le assistono, degli operatori interni.

La digitalizzazione delle procedure e l’uso della telematica come infrastruttura di

collegamento possono consentire risparmi di tempo, evitare iterazioni, dare maggiore

certezza ed esattezza agli adempimenti se la multicanalità è disciplinata ed i codici di

comunicazioni sono chiari e correttamente impiegati.

Con tale finalità sono stati costituiti gruppi di lavoro misti tra INPS, Ordini

professionali, Associazioni di categoria, che hanno enucleato le problematiche ed

individuato i percorsi per la loro soluzione. Si tratta di un lavoro che mira ad

ottimizzare – attraverso l’individuazione di best practice – gli effetti delle potenzialità

tecnologiche ed organizzative allo stato disponibili. Ovviamente, l’evoluzione delle

procedure e l’intervento di novità, anche normative, imporrà un costante adeguamento

dei materiali.

La produzione degli stessi in logica digitale – che permette di diffonderli in modo

tempestivo e snello, facendone un’utility che può essere disponibile sulla scrivania

elettronica di ogni operatore – risponde all’esigenza del loro puntuale aggiornamento.

È un impegno che l’INPS del Piemonte si assume nella consapevolezza che sarà base

per migliorare le relazioni, l’efficacia e la qualità del lavoro che unisce, in linea di

servizio, l’Istituto, gli intermediari, le aziende, i cittadini.

I materiali sono stati prodotti da operatori esperti delle materie cui si riferiscono,

coinvolgendo la rete produttiva dell’INPS sul territorio regionale.

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INDICE

INTRODUZIONE

Descrizione dettaglio menu…………………………………………………………………....…. pag. 5

Stato denunce riferite a periodi ancora presenti su procedura base…….… pag. 6 Stato denunce riferite a periodi transitati su procedura recupero crediti….. pag. 8

Stato denunce riferite a periodi richiesti in dilazione …………………………………. pag. 9 Stato denunce riferite a periodi con anomalie in gestione ai tecnici informatici…. pag.10

Versamenti …………………………………………………………………………………………………… pag.10 Deleghe rilasciate ………………………………………………………………………………………… pag.10

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INTRODUZIONE

Il nuovo cassetto, riservato ai committenti di collaboratori a progetto e figure ad essi assimilate ed agli associanti, rientra nel processo di trasformazione, da tempo avviato dall’INPS, che si pone come obiettivo il miglioramento della comunicazione con il contribuente, sia in termini di efficacia amministrativa sia in termini di efficienza grazie all’utilizzo del canale telematico.

In particolare, l’utilizzo del canale telematico semplifica e facilita notevolmente l’attività demandata ai processi di back office, realizzando nel contempo una più efficace assistenza e consulenza specialistica e un miglioramento complessivo della qualità dei servizi.

In quest’ottica si pone il Cassetto Previdenziale per i Committenti della Gestione Separata, che nasce dall’esigenza di facilitare i soggetti contribuenti operanti nell’ambito della Gestione Separata nella consultazione dei dati contenuti negli archivi dell’Istituto, fornendo una situazione riassuntiva delle informazioni inerenti la propria posizione previdenziale.

Il Cassetto previdenziale, infatti, offre la visione d’insieme della situazione aziendale tramite un unico canale di accesso alle informazioni contenute negli archivi gestionali dell’INPS.

A tale funzione si può accedere, direttamente o per il tramite di un intermediario delegato, attraverso il sito dell’Istituto www.inps.it, nell’ambito della sezione dedicata ai “Servizi online”, autenticandosi con il PIN di accesso abbinato al proprio codice fiscale. A seconda della profilazione dell’utente, sono rese disponibili solo le funzionalità ad esso accessibili.

Attraverso questo nuovo applicativo, gli utenti possono utilizzare le varie attività di consultazione previste per:

visualizzare la posizione anagrafica dell’azienda;

accedere, limitatamente al committente persona fisica e al Legale Rappresentante di persona giuridica, alla lista dei collaboratori;

visualizzare, limitatamente al committente persona fisica e al Legale Rappresentante di persona giuridica, tutte le denunce Emens presentate;

visualizzare, limitatamente al delegato, le denunce Emens da lui inviate;

visualizzare il riepilogo dei versamenti effettuati;

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gestire l’attività di delega all’accesso alle funzioni previste dal Cassetto Previdenziale a soggetto di propria fiducia, con le funzioni di inserimento e cancellazione di eventuali deleghe.

Per suo tramite, gli utenti hanno a disposizione la possibilità di verificare la propria posizione previdenziale, le denunce EMens inviate ed i versamenti effettuati. Particolarmente significativa è la funzione di delega diretta, riservata ai committenti persone fisiche ed ai Legali Rappresentanti di persona giuridica, che, nel rispetto dell’ambito di applicazione della l. 12/79, offre la possibilità di delegare un soggetto di propria fiducia, visualizzare, modificare o cessare una delega già rilasciata. Prossimamente sarà resa disponibile anche la procedura che consente di prendere un appuntamento con un esperto di Sede e poter risolvere eventuali anomalie nella posizione previdenziale.

Si fa presente che l’accesso alle funzionalità sopra descritte è consentito esclusivamente ai committenti persone fisiche, ai legali rappresentanti di aziende iscritte alla gestione separata e ai loro intermediari direttamente delegati.

Nella fase di transizione al nuovo strumento quale unico canale di accesso, continua a rimanere attiva la funzionalità che permette ai soggetti che hanno inviato denunce di visualizzarle, limitatamente a quelle da loro stessi inviate.

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DESCRIZIONE DETTAGLIO MENU’

Anagrafica

All’interno di questa applicazione è possibile controllare l’aggiornamento dei dati anagrafici della ditta committente, indispensabili per controllare i dati del legale rappresentante (che potrebbe essere destinatario di invio di diffida penale art.2) e la sede legale (utile per individuare quale sede Inps è competente per questo committente e quale codice sede deve essere inserito sul modello f24 per il pagamento dei contributi).

In particolare, si evidenzia che in presenza di dati non conformi o non aggiornati, è possibile richiedere alle Sedi INPS l’aggiornamento dell’anagrafica.

Lista Collaboratori

Evidenzia il codice fiscale e la data di inizio rapporto dei singoli collaboratori della ditta committente.

Più precisamente, sono evidenziati in questa sezione i collaboratori con la loro data di inizio di rapporto denunciato sulle denunce telematiche e la data di fine rapporto. Questa sequenza temporale riguarda il periodo di competenza ovvero di lavoro e non i periodi mensili di compenso determinanti in Gestione Separata per il principio di Cassa e l’obbligo contributivo conseguente.

Denunce

È utile approfondire questa parte ai fini di una corretta interpretazione dei termini utilizzati e conseguente intervento di sistemazione archivi.

Le denunce di mensilizzazione inviate dal consulente trovano il relativo pagamento con f24 e dall’abbinamento di essi scaturiscono vari STATI DENUNCIA, presenti nel cassetto e qui di seguito elencati.

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Stato denunce riferite a periodi ancora presenti su procedura base

PERIODO ACQUISITO NON ANCORA ABBINATO

Si tratta di denunce pervenute da flusso e non ancora abbinate al versamento. L’abbinamento è effettuato direttamente dalla Direzione Generale INPS entro brevissimo tempo dall’acquisizione dagli archivi dei flussi UNIEMENS.

PERIODO CON SOSPENSIONE

Sospensione pagamenti contributivi causa eventi eccezionali (alluvioni, eventi sismici, ecc.).

PERIODO ABBINATO CON I RELATIVI VERSAMENTI

Questo è lo stato denuncia che rappresenta il dato perfetto con coincidenza con i dati della sezione INPS dell’F24.

PERIODO ABBINATO CON ECCEDENZA

Denunce abbinate ad un versamento superiore a quanto dichiarato in denuncia. In questo caso è utile entrare nel dettaglio dei collaboratori del mese in questione e controllare se sono presenti tutti coloro che hanno percepito il compenso e la relativa aliquota. Casi ricorrenti per questa tipologia:

manca l’invio di un collaboratoreprovvedere ad effettuare la compilazione on line

non è corretto l’imponibile provvedere ad effettuare la compilazione on line inserendo i dati univoci identici a quelli già presenti

non è corretta l’aliquotaeffettuare PRIMA l’eliminazione della denuncia con aliquota non corretta, inserendo i dati univoci identici a quelli già presenti e DOPO provvedere ad effettuare la compilazione on line con l’aliquota corretta

manca l’invio di un lavoratore autonomo occasionale provvedere ad effettuare la compilazione on line.

Nei casi di invio di nuovo Uniemens per imponibile non corretto o di eliminazione della denuncia con aliquota non corretta, si evidenzia la

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necessità di inviare dati uguali alla prima denuncia al fine di evitare la creazione di nuove denunce non dovute o denunce errate che non entrano negli archivi di gestione. Diventa assai importante per il Consulente, quindi, avvalersi della opportunità offerta dal Cassetto Committenti.

PERIODO NON ABBINATO TOTALMENTE

Questo stato denuncia è presente solo dal 12/11/2012, momento nel quale è stata implementata la procedura di abbinamento parziale. Precedentemente, infatti, le denunce che presentavano un versamento inferiore al dovuto, mantenevano lo stato di DEBITO anche se sussisteva un versamento inferiore. La nuova applicazione di abbinamento parziale rilasciata ripartisce l’importo del versamento parziale fra tutti i collaboratori in modo proporzionale al contributo dovuto per ciascuno, così come risulta dalla denuncia presentata. La parte di contributo versato, in tal modo calcolata, affluirà sull’estratto conto di ciascun collaboratore. La messa in produzione della procedura ha consentito di implementare l’accredito nella posizione contributiva del lavoratore ed attuare il dettato dell’articolo 39, della Legge 4 novembre 2010, n. 183, già oggetto della circolare n. 71/2011. È infatti noto che per i collaboratori e le figure ad essi assimilate non vige, a differenza dei lavoratori dipendenti, il principio dell’automaticità delle prestazioni; ne consegue che le prestazioni possano essere erogate solamente qualora i contributi siano accreditati sui relativi estratti conto. Prima del 12/11/2012, in tali estratti, confluivano esclusivamente i contributi derivanti dall’abbinamento tra denunce e versamenti, ovvero l’accredito avveniva solamente per i periodi in cui vi fosse esatta coincidenza tra l’importo dichiarato tramite i flussi Emens e l’importo versato, ovvero nei casi in cui l’importo versato fosse superiore al dovuto.

PERIODO CON DIFFIDA ILLECITO PENALE

Trattasi di denunce non ancora inviate a recupero crediti ma che risultano a debito anche per la quota carico collaboratore, situazione di rilevanza penale ai sensi dall’art.39 della legge 183/2010, che ha esteso ai committenti l’ipotesi di reato prevista dall’art. 2 commi 1-bis, 1-ter, 1-quater del decreto legge n.463/83, convertito con modificazioni dalla legge n.638/83.

PERIODO IN ATTESA DI VERIFICA

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La stato della denuncia evidenzia che la stessa è in fase di lavorazione da parte della Sede. Si stanno lavorando le correzioni apportate dalle Aziende o dai loro Consulenti e che comportano la movimentazione anche contabile degli F24 con la collaborazione della Contabilità di Sede. Al termine della lavorazione, è l’operatore di Sede ad abbinare le denunce così modificate al netto delle correzioni apportate. Le denunce , a quel punto, assumeranno gli stati elaborativi descritti in precedenza.

Stato denunce riferite a periodi transitati su procedura recupero crediti

PERIODO INVIATO A RC

Le denunce sono state interessate dalla elaborazione centrale della Direzione Generale. I dati contributivi saranno o sono stati oggetto di invio all’Azienda di Avvisi Bonari, Avvisi di Addebito o Cartelle Esattoriali.

PERIODO A RC CON DIFFIDA ILLECITO PENALE

Le denunce, oltre agli atti amministrativi di Recupero del Credito, sono state interessate anche dall’invio al Rappresentate Legale della diffida per quota a carico dei collaboratori.

PERIODO ABBINATO CON RISCOSSIONI DA RC

Le denunce sono state abbinate automaticamente con i versamenti affluiti dalla procedura Recupero Crediti.

PERIODO SOSPESO DALLA SEDE DA INVIO A RC

Nuovo stato denuncia che verrà attivato a settembre/ottobre 2014 e permetterà alla sede di gestire i crediti con relativo invio di avvisi di addebito alle ditte committenti.

PERIODO ABBINATO CON RISCOSSIONI DA RC CON CREDITI NON ANCORA CHIUSI

I crediti non ancora chiusi riguardano periodi su cui sussiste sospensione richiesta dal committente per errore formale denuncia.

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PERIODO PARZIALMENTE ABBINATO CON RISCOSSIONI DA RC CON CREDITI CHIUSI

Periodo abbinato in parte su procedura base ed in parte regolarizzato con pagamento a recupero crediti.

Stato denunce riferite a periodi ante 2005 (prima dell’avvento di e-mens)

PERIODO ACQUISITO PRE ACCENTRAMENTO (STATO PROVVISORIO)

PERIODO ABBINATO PRE ACCENTRAMENTO (STATO PROVVISORIO)

PERIODO ABBINATO ERRATO PRE ACCENTRAMENTO (PERIODO ABBINATO ANTE 2005 CON ABBINAMENTO NON CONFERMATO DA ACCENTRAMENTO)

PERIODO ABBINATO ANTE 2005 CON ECCEDENZA ANNO PRECEDENTE – DA VERIFICARE

Tutti gli stati delle denunce sopraelencate sono in evidenza presso le Sedi ed in via di risoluzione con la Direzione Centrale Servizi Informatici.

PERIODO INTERESSATO DA ATTO INTERRUTTIVO

Le denunce sono state interessate da atti interruttivi negli anni precedenti il 2005 da parte della Direzione Generale INPS.

PERIODO PRESO IN GESTIONE DA DILAZIONE CON LETTERA INTERRUTTIVA (STATO PROVVISORIO)

L’Azienda ha presentato domanda di dilazione in corso.

Stato denunce riferite a periodi richiesti in dilazione

PERIODO PRESO IN GESTIONE DA DILAZIONE (STATO PROVVISORIO)

Le denunce sono interessate da un domanda di dilazione in corso.

PERIODO INSERITO IN DILAZIONE – IN CORSO DI INVIO A RECUPERO CREDITO

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Stato presente il giorno dell’inserimento della dilazione.

PERIODO CON DIFFIDA ILLECITO PENALE PRESO IN CONSIDERAZIONE IN DOMANDA DI DILAZIONE

Stato presente il giorno dell’inserimento della dilazione su crediti oggetto di illecito penale.

PERIODO SOSPESO DALLA SEDE DA INVIO A RC PRESO IN CONSIDERAZIONE IN DOMANDA DI DILAZIONE

Nuovo stato denuncia non ancora attivo.

Stato denunce riferite a periodi con anomalie in gestione ai tecnici informatici

PERIODO CON CM DISALLINEATI RISPETTO AL RM (STATO PROVVISORIO CHIEDERE GESTIONE AI TECNICI)

PERIODO CON ANOMALIE A RC (STATO PROVVISORIO CHIEDERE GESTIONE AI TECNICI)

PERIODO CON ANOMALIE (STATO PROVVISORIO CHIEDERE GESTIONE AI TECNICI)

Versamenti

L’opzione del Menù del Cassetto consente agli utenti di poter controllare i versamenti effettuati dai Committenti negli anni scegliendo il mese di riferimento oppure la data.

La procedura segnala l’importo versato e l’importo rimborsato e/o stornato.

Il controllo deve sempre essere incrociato con le denunce inviate.

DELEGHE RILASCIATE

La funzione permette di verificare e gestire le deleghe e le subdeleghe ai soggetti di propria fiducia.

Tutta la materia è stata regolamentata dal messaggio INPS 18543/2012 e dalla circolare INPS 126 del 7/8/2013.

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Si ricorda che dal 1/4/2014, per inviare i flussi Uniemens con le denunce dei lavoratori parasubordinati è necessario che gli intermediari siano in possesso di delega.

CASSETTO COMMITTENTI

GESTIONE SEPARATA

GUIDA ALL’UTILIZZO

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