Il buongiorno si vede dal mattino: come un’eccellente ...

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> 250 45_VERNICIATURA INDUSTRIALE_528_042012 Danilo O. Malavolti Il buongiorno si vede dal mattino: come un’eccellente finitura si vede dal pretrattamento nanotecnologico UN BON DÉPART ANNONCE UNE BONNE RÉUSSITE : COMMENT UN PRÉTRAITEMENT NANOTECHNOLOGIQUE ANNONCE UNE EXCELLENTE FINITION L’OPINIONE DELL’UTILIZZATORE 1 - Alcuni dei pezzi semplici -ce ne sono di molto più complessi- prodotti e forniti al mercato della metalmeccanica. Quelques-unes de pièces simples - il y en a des bien plus complexes - fabriquées et fournies au marché de l’industrie mécanique. Danilo O. Malavolti È vero che l’eccellente qualità di un pez- zo metallico si percepisce come risulta- to di moderne operazioni di taglio laser, punzonatura, piegatura, saldatura e co- sì via, ma è forse ancora più vero che il prodotto finito deve piacere, soddisfare le esigenze funzionali ed essere bello e durare nel tempo, mantenendo l’aspetto immaginato nella fase di progetto, senza presentare segni d’ossidazione superfi- ciale, macchiature, scolorimenti. Ne siamo ancor più convinti dopo la visi- ta a Tecnolaser (Curtarolo, Padova). PERCHÉ TECNOLASER L’azienda patavina ha lanciato su inter- net un messaggio in cui garantisce al cliente un prodotto “chiavi in mano”, offrendo il servizio completo (fig. 1), cu- rato dalla progettazione del pezzo al suo imballaggio e consegna al cliente. Un servizio su misura, effettuato sulla base Il est vrai que l’excellente qualité d’une pièce métallique est perçue comme le résultat d’opérations modernes de découpe par laser, poinçonnage, pliage, soudage et ainsi de suite, mais il est peut-être encore plus vrai que le produit fini doit plaire, satisfaire les exigences fonctionnelles et être beau et durer dans le temps, tout en gardant l’aspect imaginé dans la phase de projet, sans présenter de signes d’oxydation superficielle, taches, décolorations. Nous en sommes encore plus convaincus après notre visite à Tecnolaser (Curtarolo, Padoue). POURQUOI TECNOLASER L’entreprise padouane a lancé sur internet un message dans lequel elle garantit au client un produit “ clés en main “, offrant un service complet (fig. 1), soigné de la conception de la pièce à son emballage

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Danilo O. Malavolti

Il buongiorno si vede dal mattino: come un’eccellente finitura si vede dal pretrattamento nanotecnologico

UN BON DÉPART ANNONCE UNE BONNE RÉUSSITE : COMMENT UN PRÉTRAITEMENT NANOTECHNOLOGIQUE ANNONCE UNE EXCELLENTE FINITION

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1 - Alcuni dei pezzi semplici -ce ne sono di molto più complessi- prodotti e forniti al mercato della metalmeccanica.Quelques-unes de pièces simples - il y en a des bien plus complexes - fabriquées et fournies au marché de l’industrie mécanique.

Danilo O. Malavolti

È vero che l’eccellente qualità di un pez-zo metallico si percepisce come risulta-to di moderne operazioni di taglio laser, punzonatura, piegatura, saldatura e co-sì via, ma è forse ancora più vero che il prodotto finito deve piacere, soddisfare le esigenze funzionali ed essere bello e durare nel tempo, mantenendo l’aspetto immaginato nella fase di progetto, senza presentare segni d’ossidazione superfi-ciale, macchiature, scolorimenti.Ne siamo ancor più convinti dopo la visi-ta a Tecnolaser (Curtarolo, Padova).

PERCHÉ TECNOLASERL’azienda patavina ha lanciato su inter-net un messaggio in cui garantisce al cliente un prodotto “chiavi in mano”, offrendo il servizio completo (fig. 1), cu-rato dalla progettazione del pezzo al suo imballaggio e consegna al cliente. Un servizio su misura, effettuato sulla base

Il est vrai que l’excellente qualité d’une pièce métallique est perçue comme le résultat d’opérations modernes de découpe par laser, poinçonnage, pliage, soudage et ainsi de suite, mais il est peut-être encore plus vrai que le produit fini doit plaire, satisfaire les exigences fonctionnelles et être beau et durer dans le temps, tout en gardant l’aspect imaginé dans la phase de projet, sans présenter de signes d’oxydation superficielle, taches, décolorations.Nous en sommes encore plus convaincus après notre visite à Tecnolaser (Curtarolo, Padoue).

POURQUOI TECNOLASERL’entreprise padouane a lancé sur internet un message dans lequel elle garantit au client un produit “ clés en main “, offrant un service complet (fig. 1), soigné de la conception de la pièce à son emballage

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delle esigenze specifiche del committen-te. Professionale, perché realizzato da personale specializzato. Con un’attenzio-ne specifica ai trattamenti di superficie, quali la cataforesi, la zincatura elettroli-tica, la finitura a polveri e, di grande im-portanza, la resistenza alla corrosione.La resistenza anticorrosiva è strettamen-te legata al pretrattamento metallico: non poteva quindi mancare, nei processi della grande azienda visitata, l’uso delle più avanzate nanotecnologie di pretrat-tamento.Lo abbiamo verificato durante la visita dello scorso mese di marzo, quando ab-biamo incontrato, insieme, acquirenti e fornitori (fig. 2), per dibattere dei vantag-gi e delle prestazioni ottenute con il trat-tamento anticorrosivo nanotecnologico utilizzato in azienda - messi in evidenza dalle prove in nebbia salina nelle aree di taglio laser - e della possibilità di ridu-

et la livraison au client. Un service sur mesure, effectué sur la base des exigences spécifiques du client. Professionnel car réalisé par un personnel spécialisé. Avec une attention spécifique au traitement de surfaces, dont la cataphorèse, le zyngage électrolytique, la finition poudres et, de grande importance, la résistance à la corrosion.La résistance anticorrosive est étroitement liée au prétraitement métallique : il ne pouvait donc pas manquer, dans les processus de la grande entreprise visitée, l’utilisation des nanotechnologies de prétraitement les plus avancées.Nous l’avons vérifié durant la visite du mois de mars dernier, lorsque nous avons rencontré ensemble, acheteurs et fournisseurs (fig. 2), pour débattre des avantages des prestations obtenues avec le traitement anticorrosif nanotechnologique utilisé par l’entreprise - mis en évidence par

2 - Utilizzatori e fornitori di nanotecnologie di pretrattamento, da destra: Gherardo Minotti, di Dollmar; Gian Maria Tonin di Tecnolaser con, a lato, il titolare Giuseppe Tonello e Andrea Paganelli di Soft Rain.Utilisateurs et fournisseurs de nanotechnologies de prétraitement, de la droite : Gherardo Minotti, de Dollmar; Gian Maria Tonin de Tecnolaser avec, à ses côtés, le dirigeants Giuseppe Tonello et Andrea Paganelli de Soft Rain.

3 - I pezzi in uscita dal tunnel di pretrattamento alla verniciatura subito dopo il loro passaggio nella nube nanometrica, creata dalle due rampe del Soft Rain.Les pièces à la sortie du tunnel de prétraitement à la mise en peinture tout de suite après leur passage dans le nuage nanométrique, créé par les deux rampes du Soft Rain.

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zione dei costi operativi, visti i contenuti consumi di elettricità, gas metano e la riduzione dei costi degli smaltimenti.

IL PRETRATTAMENTO NANOTECNO-LOGICOLa richiesta da parte dei committenti di miglioramento della resistenza alla corrosione della verniciatura, per dare maggiore durata ai propri manufatti, è fortemente aumentata negli ultimi an-ni. Queste considerazioni hanno con-vinto Giuseppe Tonello, titolare della Tecnolaser, e i suoi primi collaborato-ri – Filippo Tonello, responsabile della verniciatura e Gian Maria Tonin, della qualità - a dedicare risorse aziendali per perfezionare il ciclo di pretrattamento fosfatico, allo scopo di triplicare la re-sistenza alla corrosione (le prove sono eseguite in camera di nebbia salina, in-stallata in laboratorio). Di fatto, la resi-stenza è passata dalle 140-150 alle 600 ore, con una corrosione di 2 mm all’in-taglio, incrementando drasticamente la resistenza dello strato di fosfosgras-saggio tradizionale, sostituendolo con i prodotti nanotecnologici organo-inor-ganici della Dollmar (segnatamente, il Dollcoat SA 115).

Infatti, nei casi in cui la qualità, intesa in questo caso come resistenza anticorro-siva del pacchetto fosfosgrassaggio-fi-nitura, non raggiunge i minimi richiesti esplicitamente (specifiche) o implicita-mente (concorrenza), un’azienda come Tecnolaser ha la necessità di aumen-tare il grado della qualità, ricerca pro-cessi capaci di ottenere prestazioni più elevate, se possibile minimizzando gli investimenti necessari, e quindi senza necessariamente sostituire gli impianti o cambiando drasticamente la compo-sizione del ciclo anticorrosivo.Il processo nanotecnologico Dollmar SA 115, applicato con la nebulizzazione Soft Rain, dà una risposta positiva ed efficiente al problema, permettendo di utilizzare gli impianti esistenti, senza la necessità di cambiare le fasi operative preesistenti, semplicemente aggiun-gendo una fase di processo e con pic-cole ma significative modifiche.In questo modo, Tecnolaser ha risolto con grande soddisfazione della clien-tela le problematiche tecniche relative alle resistenze anticorrosive, ottenen-do un pacchetto protettivo e di finitura anche superiori a quelle basate su pre-trattamenti fosfatici tricationici. Con la

les essais en brouillard salin dans les zones de découpe laser - et de la possibilité de réduction des coûts opérationnels, vu les consommations contenues d’électricité, gaz méthane et la réduction des coûts des rejets.

LE PRÉTRAITEMENT NANOTECHNOLOGIQUELa demande de la part des clients d’améliorer la résistance à la corrosion de la peinture afin de donner une meilleure durée de vie à leurs propres produits manufacturés a fortement augmenté durant les dernières années. Ces considérations ont convaincu Giuseppe Tonello, dirigeant de Tecnolaser, et ses premiers collaborateurs - Filipo Tonello, responsable de la mise en peinture, et Gian Maria Tonin de la qualité - à consacrer des ressources entrepreneuriales pour perfectionner le cycle de prétraitement par phosphatation, dans le but de tripler la résistance à la corrosion (les essais sont réalisés en cabine de brouillard salin, installée dans le laboratoire). De fait, la résistance est passée de 140 - 150 à 600 h, avec une corrosion de 2 mm à l’entaille, augmentant drastiquement la résistance de la couche de phosphodégraissage traditionnel, en le remplaçant par des produits nanotechnologiques organo-inorganiques de Dollmar (principalement, le Dollcoat SA 115).

En effet, dans les cas où la qualité du pack de phosphodégraissage-finition, comprise dans ce cas comme résistance anticorrosive, n’atteint pas les minima requis explicitement (spécifiques) ou implicitement (concurrence) - et une entreprise comme Tecnolaser a la nécessité d’augmenter le degré de qualité, elle recherche alors des processus capables d’obtenir des prestations plus élevées, si possible en minimisant les investissements nécessaires, et donc sans nécessairement remplacer les installations ni changer drastiquement la composition du cycle anticorrosif.Le processus nanotechnologique Dollmar SA 115, appliqué par pulvérisation Soft Rain apporte une réponse positive et efficace au problème en permettant d’utiliser les installations existantes, sans avoir besoin de changer les phases opérationnelles préexistantes, simplement en ajoutant une phase de processus et avec des modifications de processus petites mais significatives.De cette façon, Tecnolaser a résolu avec grande satisfaction de la clientèle les

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sicurezza della ripetitività costante dei risultati qualitativi (il processo non ri-chiede il riciclo del prodotto, applicato in quantità minime mediante nebulizza-zione, senza la necessità di ricupero e riciclo e il relativo progressivo decadi-mento). Con il vantaggio aggiuntivo del contenimento dei costi “ambientali”: la fase nanotecnologica non produce al-cun tipo di residuo fangoso.Questi risultati si sono ottenuti, in Tecnolaser, occupando 60 cm dello spazio interno del tunnel esistente (fig. 3).

problématiques techniques relatives à la résistance anticorrosive, en obtenant un pack de protection et de finition supérieur à celui basé sur les prétraitements par phosphatation tricationique. Avec la sécurité de la répétition constante des résultats qualitatifs (le processus ne requiert pas le recyclage de la peinture, appliquée par pulvérisation en quantité minime sans avoir besoin di de récupération ni de recyclage et l’usure progressive s’y rapportant). Avec l’avantage supplémentaire de confinement des coûts “ environnementaux “ : la phase nanotechnologique ne produit aucun type

4 - I pezzi di medie dimensioni, sono trattati con il Dollcoat SA 115. Les pièces de dimensions moyennes sont traitées avec le Dollcoat SA115.

5 - Anche i pezzi di notevole lunghezza sono trattati a passaggio nella nube nanotecnologica.Même les pièces de longueur considérable sont traitées au passage dans le nuage nanotechnologique.

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6 - Altri grandi manufatti vengono pretrattati con le nanotecnologie di grande resistenza alla corrosione.D’autres grandes pièces sont prétraitées avec les nanotechnologies de grande résistance à la corrosion.

7 - Il carico dei pezzi al pretrattamento e alla verniciatura a polveri.Le chargement des pièces au prétraitement et à la mise en peinture par poudrages.

8 - I pezzi all’ingresso del tunnel di passivazione nanotecnologica.Les pièces à l’entrée du tunnel de passivation nanotechnologique.

VERNICIARE PICCOLE, MEDIE E GRANDI SERIE DI PEZZI METALLICI LAVORATIVerniciare in automatico particolari metal-lici di piccole o grandi dimensioni (figg. 4 e 5) fino a 5 m, non è normalmente un’ope-razione particolarmente complessa. Più difficile è darne massima protezione anti-corrosiva a prezzi decisamente concorren-ziali.D’altra parte proprio per la loro destinazio-ne d’uso (fig. 6) molti dei pezzi prodotti da Tecnolaser richiedono una finitura che ne garantisca lunga tenuta e resistenza anti-corrosiva.“Il risultato positivo nel raggiungimento dei nostri obbiettivi – ci spiegano Filippo Tonello e a Gian Maria Tonin – si deve pro-prio all’introduzione, nel processo di pre-trattamento, della fase nanotecnologica”.

de boue d’épuration.Ces résultats ont été obtenus au sein de Tecnolaser, en occupant 60 cm de l’espace intérieur du tunnel existant (fig. 3).

PEINDRE DE PETITES, MOYENNES ET GRANDES SÉRIES DE PIÈCES MÉTALLIQUES TRAVAILLÉESPeindre en automatique des objets métalliques de petites ou grandes dimensions (fig. 4 et 5) jusqu’à 5 m, n’est normalement pas une opération particulièrement complexe. Le plus difficile est de donner une protection anticorrosive maximum à des prix décidément concurrentiels.D’autre part, nombre de pièces fabriquées par Tecnolaser requièrent une finition garantissant une longue tenue et résistance anticorrosive, en fonction de leur usage de destination (fig. 6).

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9 - Sul fondo le apparecchiature -il dosatore automatico di controllo del pH- installate sul tunnel di pretrattamento.Au fond, les équipements - le doseur automatique de contrôle du pH - installé sur le tunnel de prétraitement.

10 - Il Soft Rain di nebulizzazione delle soluzioni nanometriche di pretrattamento e il suo progettista Paganelli.Le Soft Rain de pulvérisation des solutions nanométriques de prétraitement et son concepteur Paganelli.

“Una volta fabbricati – spiega Filippo Tonello – i diversi pezzi sono caricati sul trasportatore monorotaia dell’impianto di verniciatura (fig. 7). La velocità della linea varia, a seconda del tipo di pezzo, da 1 a 2 m/min.Due operai provvedono alla fase di carico dei pezzi, lunghi fino a 5 m, che vengono avviati al pretrattamento.I pezzi entrano nel tunnel di sgrassaggio acido a 4 stadi: sgrassaggio acido, primo risciacquo, secondo risciacquo demi e passivazione nanotecnologica (fig. 8).La passivazione nanotecnologica, con il prodotto Dollmar prima citato, ci consente di quadruplicare la durata della protezio-ne anticorrosiva del pezzo, e offre inoltre un’eccellente adesione delle polveri sul pezzo”.

“Le résultat positif dans l’atteinte de nos objectifs - nous expliquent Filippo Tonello et Gian Maria Tonin, est justement dû à l’introduction, dans le processus de prétraitement, de la phase nanotechnologique «.

“Une fois fabriquées - explique Filippo Tonello - les différentes pièces sont chargées sur le convoyeur monorail de l’installation de mise en peinture (fig. 7). La rapidité de la ligne varie en fonction du type de pièce, de 1 à 2 m/min.Deux ouvriers s’occupent de la phase de chargement des pièces, d’une longueur jusqu’à 5 m, qui sont acheminées au prétraitement.Les pièces entrent dans le tunnel de dégraissage acide à 4 stades: phosphodégraissage, premier

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“Il tunnel di pretrattamento – prosegue Filippo Tonello - è provvisto di un sistema automatico di controllo del pH, che deve essere mantenuto entro un intervallo di valori prefissati. I prodotti sono dosati di conseguenza e automaticamente, così da garantire la costanza del processo (fig. 9).Quando le specifiche del cliente chiedono resistenze alla corrosione molto elevate (almeno 600 ore di resistenza alla nebbia salina) – spiega il nostro interlocutore – il processo di pretrattamento si conclude con l’applicazione, mediante nebulizzazio-

rinçage, second rinçage et passivation nanotechnologique (fig. 8).La passivation nanotechnologique, avec le produit Dollmar auparavant cité, nous permet de quadrupler la durée de la protection anticorrosive de la pièce, et offre en plus une excellente adhérence des poudres sur la pièce “.

“ Le tunnel de prétraitement, poursuit Filippo Tonello - est pourvu d’un système automatique de contrôle du pH qui doit être maintenu à un intervalle de valeurs

11 - La fase finale di passivazione nanotecnologica occupa solo 60 cm del tunnel.La phase finale de passivation nanotechnologique occupe seulement 60 cm du tunnel.

12 - I pezzi pretrattati all’uscita del forno di asciugatura.Les pièces prétraitées à la sortie du four de séchage.

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13 - La cabina di erogazione polveri.La cabine de distribution des poudres.

14 - Il “powder center” della ITW Gema con le polveri ST Powder Coatings.Le “powder center “ d’ITW Gema avec les poudres ST Powder Coatings.

ne (fig. 10) dei prodotti nanotecnologici della Dollmar. L’applicazione per nebulizza-zione, effettuata con un modulo Soft Rain, consente il perfetto e totale bagnamento dei pezzi, comportandosi la nube di pro-dotto in modo simile a un gas (fig. 11), pur in presenza di una quantità nebulizzata di prodotto minima (qualche litro al minu-to)”.Usciti dal tunnel, i pezzi entrano successi-vamente nel forno di asciugatura, all’uscita del quale (fig. 12) sono diretti alla cabina di erogazione polveri: una cabina di mo-

prédéfinies. Les produits sont dosés en conséquence et automatiquement, garantissant ainsi la constance du processus (fig. 9).Lorsque les spécificités des clients demandent des résistances à la corrosion très élevées (au moins 600 heures de résistance au brouillard salin) - explique notre interlocuteur - le processus de prétraitement se conclue par l’application par pulvérisation (fig. 10) des produits nanotechnologiques de Dollmar. L’application par pulvérisation, effectuée avec un module Soft Rain, permet

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15 - Dal forno di cottura ad aria calda i pezzi verso lo scarico.Les pièces du four de cuisson à air chaud au déchargement.

derna concezione della ITW Gema (fig. 13), nel momento della visita alimentata con polveri ST Powder Coatings (fig. 14).La cottura a forno con riscaldamento ad aria calda delle polveri (fig. 15) completa l’operazione di verniciatura la cui qualità fi-nale è notevole, controllata periodicamen-te da prove di resistenza alla corrosione in camera di nebbia salina.

CONCLUSIONE“I risultati di durata e di aspetto superfi-ciale – conclude la nostra visita Filippo Tonello – sono estremamente importanti per un’azienda metalmeccanica come la nostra. La scelta di effettuare il trattamento nanotecnologico a mezzo di Dollcoat SA 115, applicato con la tecnica Soft Rain, è stato un avanzamento tecnico molto im-portante per Tecnolaser, perché la nostra attività è riconosciuta a livello nazionale e la protezione anticorrosiva e l’elevata qualità di finitura a polveri non sono solo il miglior modo di fidelizzare i clienti, soprat-tutto costituiscono il biglietto da visita per quelli nuovi”.

� Segnare 14 su cartolina informazioni

le trempage parfait et total des pièces, dans un nuage de produit de façon similaire à un gaz (fig. 11), même si la quantité de produit pulvérisée est minime (quelques litres par minute) “.Sorties du tunnel, les pièces entrent ensuite dans le four de séchage, à la sortie duquel (fig. 12) elles sont dirigées à la cabine de distribution des poudres : une cabine de conception moderne d’ITW Gema (fig. 13), au moment de la visite alimentée par des poudres ST Powder Coatings (fig. 14).La cuisson au four avec réchauffement à air chaud des poudres (fig. 15) achève l’opération de mise en peinture, dont la qualité finale est considérable, contrôlée régulièrement par des tests de résistance à la corrosion en chambre de brouillard salin.

CONCLUSION“ Les résultats de durée et d’aspect superficiel - conclue Filippo Tonello à l’issue de notre visite - sont extrêmement importantes pour une entreprise de l’industrie des machines, comme la nôtre. Le choix d’effectuer le traitement nanotechnologique au moyen de Dollcoat SA 115, appliqué avec la technique Soft Rain a été un progrès technique très important pour Tecnolaser parce que notre activité est reconnue au niveau national et la protection anticorrosive et la qualité élevée de finition poudres est non seulement le meilleur moyen de fidéliser les clients, mais constitue avant tout une carte de visite pour les nouveaux”.

� Cocher 14 sur la carte d’informations

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Occupe une surface totale de 40.000 m2, dont 20.000 couverts. Tecnolaser (fig. A) est une entreprise moderne qui opère depuis 20 ans dans le secteur de la transformation de la tôle pour la réalisation de pièces particulières et complexes, avec découpe laser, poinçonnage (fig.B), soudage (fig. C), mise en peinture,

TECNOLASEROccupa una superficie totale di 40.000 m2, di cui 20.000 coperti. Tecnosaler (fig. A ) è una moderna azienda che opera da 20 anni nel settore della trasformazione della lamiera per la realizzazione di pezzi particolari e com-plessi, con esecuzione a taglio laser, punzonatura (fig. B), piegatura, saldatura (fig. C), verniciatura, montag-

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montage (fig. D) et contrôle.Le bureau technique, point de départ du processus productif complet, est constitué d’un personnel hautement spécialisé avec une grande expérience dans l’utilisation d’instruments pour le design graphique tridimensionnel, permettant la conception du projet et le contrôle de chaque pièce en interaction avec les clients dans une collaboration de co-design.La production dispose un large parc de machines à haute technologie (fig. E) qui permet à l’entreprise une flexibilité dans la prototypisation et la production successive de petites, moyennes et grandes séries qui sont peintes dans une installation moderne de mise en peinture par poudrage, choisie avec les critères corrects qui guident son choix : protection anticorrosive et rendement esthétique de la finition, caractéristiques techniques et de prestation, ainsi que des innovations significatives relatives au prétraitement des surfaces métalliques qui sont un indice de la qualité finale des pièces, à citer : l’utilisation du cycle nanotechnologique de protection appliqué grâce à la technologie de pulvérisation Soft Rain qui offre à tout moment une qualité finale homogène et élevée.Une série complexe de tests et de contrôles périodiques avec des tests de résistance au brouillard salin et autre, exécutée par l’équipe technique, dirigée par Filippo Tonello et Gian Maria Tonin, permettant un contrôle constant sur tout le processus de finition et garantissant la qualité exprimée par les spécificités clients.Les journalistes de Verniciatura Industriale sont toujours à la recherche de processus modernes et nouveaux de mise en peinture auprès des principales entreprises qui peignent pour leur compte ou en sous-traitance. Dans le cas de Tecnolaser, ils ont trouvé l’exemple parfait d’une grande entreprise qui travaille la tôle avec l’objectif d’améliorer de manière continue chaque phase du processus productif, tant du point de vue de la qualité même des pièces fabriquées que du point de vue de l’impact environnemental et de l’optimisation des différentes phases pour réduire continuellement les coûts et être gagnants sur le marché compétitif

gio (fig. D) e collaudo.L’ufficio tecnico, punto di partenza dell’intero processo produttivo, è costituito da personale altamente specia-lizzato con grande esperienza nell’utilizzo di strumenti per il disegno grafico tridimensionale, che consentono la progettazione e il controllo di ogni particolare, in-teragendo con i committenti con collaborazioni di co-design. La produzione dispone di un ampio parco macchine ad alta tecnologia (fig.E) che permette all’azienda di rendere flessibile la prototipazione e la successiva pro-duzione relativa a piccole, medie e grandi serie, che sono verniciate in un moderno impianto di verniciatu-ra a polveri, scelto con i corretti criteri che guidano la sua selezione: protezione anticorrosiva e resa estetica della finitura, caratteristiche tecniche e prestazionali, nonché innovazioni significative relative al pretratta-mento delle superfici metalliche, che sono indice della qualità finale dei pezzi: tra queste l’utilizzo del ciclo na-notecnologico di protezione applicato con la tecnica di nebulizzazione Soft Rain, che offre, ad ogni momento, una omogenea ed elevata qualità finale.Una complessa serie di test e controlli periodici con prove di resistenza alla nebbia salina e altro, esegui-ta dallo staff tecnico, capitanato da Filippo Tonello e da Gian Maria Tonin, fa si che il controllo su tutto il processo di finitura sia costante e garantisca la qualità richiesta dalle specifiche della clientela.I giornalisti di Verniciatura Industriale sono sempre al-la ricerca di nuovi e moderni processi di verniciatura presso le principali aziende che verniciano in proprio e per conto terzi. Nel caso di Tecnolaser, hanno trovato l’ottimo esempio di una grande azienda che lavora la lamiera con l’obbiettivo di migliorare continuamente ogni fase del processo produttivo, sia sotto il punto di vista della qualità propria dei pezzi prodotti, sia dal punto di vista dell’impatto ambientale, sia dal punto di vista dell’ottimizzazione delle diverse fasi, per ridurre continuamente i costi ed essere vincente nel mercato competitivo internazionale.La scelta di modificare il tradizionale ciclo di fosfo-

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sgrassaggio con una passivazione na-notecnologica di ultima generazione ha consentito di ottenere:• oltre 600 ore di resistenza in nebbia sa-lina, contro le tradizionali 140-150;• eliminazione di ulteriori fanghi di risul-ta;• miglioramento delle caratteristiche dei pezzi verniciati (adesione, resistenza an-ticorrosiva).

� Segnare 15 su cartolina informazioni

international.Le choix de modifier le cycle de phosphodégraissage traditionnel avec une passivation technologique de dernière génération a permis d’obtenir :• plus de 600 heures de résistance au brouillard salin contre les traditionnelles 140 - 150;• élimination de boues ultérieures de résultat;• amélioration des caractéristiques des pièces peintes (adhérence, résistance anticorrosive).

� Cocher 15 sur la carte d’informations