Antonio Michela Zucco

Classe quinta B Scuola Primaria “Carlo Ignazio Giulio”

San GiorgioCanavese

San Giorgio era circondato da boschi e campi coltivati . Fu la città natale di molte persone importanti.

Ebbe origine nell’epoca di Carlo Magno.

Antonio Michela Zucco

Carlo Botta Vittorio Jano

Carlo Ignazio

Giulio

Carlo Vigna

Antonio Michela Zucco

Antonio Michela Zucco nacque a Corterggio, frazione di San Giorgio Canavese, il 15 Febbraio 1815.

Il Michela fu un grande studioso che si occupava di linguaggio umano e organi anatomici per produrre dei valori fonetici.

Guidava una scuola serale per adulti, egli cercava sempre nuovi metodi di insegnamento per facilitare e rendere interessante l'apprendimento.

Molte persone dichiaravano che avevano avuto lavoro all'estero grazie all'insegnamento del professor Michela Zucco soprattutto per l' insegnamento della lingua e dell' aritmetica.

Contemporaneamente all'insegnamento approfondiva lo studio di un' idea che lo aveva affascinato da sempre: la ricerca di un alfabeto universale unicamente basato su valori fonici.

Nel 1878 Antonio Michela Zucco creò la macchina Michela con una tastiera per stenotipia o stenografia meccanica.

Il Michela si spense a Quassolo il 24 Dicembre del 1886.

LA MICHELA ANTICA

La Macchina Michela è una tastiera per stenotipia(o stenografia meccanica) secondo il metodo Michela, brevettata da Antonio Michela Zucco nel 1878.

 Nel 1880 iniziò ad essere usata nel Senato italiano per redigere il resoconto stenografico, ossia il verbale "parola per parola".

I venti tasti della Michela si raggruppano in due "semitastiere", una per ciascuna mano. Ogni semitastiera ha sei tasti bianchi e quattro neri, identici per forma e disposizione a quelli di un pianoforte.

Ad ogni tasto è associato un segno grafico ed un preciso valore fonico.

Il sistema, fondato sulla scomposizione in sillabe e su molte abbreviazioni, consente di riprendere il parlato anche ad altissima velocità (oltre 180 parole al minuto). 

La prima macchina costruita da Antonio Michela nell’800. Nel 1881 la Michela fu adottata per la resocontazione stenografica dei lavori parlamentari del Senato

Nel 1878 la macchina ottenne il brevetto italiano e nel 1879 quello statunitense

LA MICHELA OGGILa macchina Michela attualmente in uso, pur continuando a basarsi su meccanismi non troppo dissimili da quelli dei primi esemplari, ha adottato via via le più aggiornate tecnologie informatiche, fino a divenire uno dei più veloci meccanismi di inserimento dati oggi esistente.

Attualmente utilizza il medesimo software per la decrittazione delle note stenografiche in uso presso il Congresso degli Stati Uniti, adattato alla lingua italiana.

In Italia La Michela è usata presso il Senato e alcuni Consigli Regionali , come il Piemonte e la Sicilia.

La Michela e inoltre applicata in diversi Paesi stranieri.

Oltre che in ambito parlamentare (insieme agli Stati Uniti ed al Canada sono da ricordare il Parlamento federale australiano, il Senato argentino e diversi Parlamenti regionali tedeschi) tale sistema è utilizzato nell'ambito del sistema giudiziario, delle forze militari e delle imprese televisive statunitensi, nonché dal Fondo monetario internazionale e da numerose società di resocontazione e sottotitolazione britanniche.

L’ONOREVOLE A SCUOLA Il 16 Novembre gli alunni delle classi  quinte della scuola primaria di San Giorgio C. ed un rappresentanza degli studenti della scuola media,

hanno potuto incontrare l'Onorevole Francesca Bonomo, insieme al Sindaco Zanusso e a parte del Consiglio Comunale.

L'incontro è nato in seguito al convegno svoltosi recentemente a Roma per commemorare il bicentenario della nascita del sangiorgese Antonio Michela Zucco,

inventore della macchina fonostenografica "Michela" attualmente in uso presso il Senato.

I ragazzi hanno posto diverse domande alle autorità presenti, attraverso le quali hanno potuto meglio comprendere la personalità del Michela,

non solo inventore, ma anche maestro e filantropo sensibile alle esigenze degli ultimi.

Domenica 20  dicembre i bambini delle classi 5A e 5B di S. Giorgio C., accompagnati dalle loro insegnanti e dai loro genitori, hanno partecipato alla cerimonia per la posa a Cortereggio della  targa a ricordo di Antonio Michela Zucco nel bicentenario della nascita . Durante la cerimonia è stato letto anche il messaggio del Presidente Mattarella 

In tale occasione i bambini hanno consegnato al senatore Lucio Malan un libro realizzato in pop up, che narra brevemente la nascita della Michela e che rappresenta uno dei momenti di approfondimento degli alunni su questo grande personaggio.

Federica Melania

MartaMaurizio

Cristian Samuele

Mattia Appino

TOMMASO

DAVIDE

Victorio