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Il Vitruviano 1 Speciale Natale—Dicembre 2016 Il Vitruviano Data: 21 - 12 - 2016 SPECIALE NATALE

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Il Vitruviano 1 Speciale Natale—Dicembre 2016

I l Vi t r u v i a n o Data: 21-12-2016 SPECIALE NATALE

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Il Vitruviano 2 Speciale Natale—Dicembre 2016

Auguri! BUONE FESTE DALLA REDAZIONE

Di GABRIELE VILLA - 5AS

Il Natale è alle porte e con lui le consuete vacanze natalizie. La scuola chiude e

ci lascia due settimane di meritato riposo, una pausa che farà bene a tutti dai

professori agli studenti. Il trimestre è finito, un'impostazione di voti a cui non

eravamo più abituati. La scelta è però stata abbastanza azzeccata, molti di noi

infatti non sono più obbligati a delle vacanze natalizie di studio matto e dispera-

tissimo per gli ultimi voti del quadrimestre, anche se qualcuno potrebbe aver

comunque qualcosa da recuperare nel pentamenstre.

Durante queste festività potremmo stare con i parenti, stare con gli amici e con

la nostra anima gemella. Qualcuno andrà in vacanza, qualcuno pensa già a co-

me festeggerà il capodanno. Mentre qualcuno semplicemente si rilasserà, per-

ché questo è ciò per cui le vacanze sono fatte, rilassarsi e recuperare energie.

Soprattutto in vista di un pentamestre che potrebbe rivelarsi davvero molto in-

tenso.

Questo 2016 è stato per noi del Vitruviano un anno molto importante, è l'anno

in cui il giornalino scolastico dell'IIS Leonardo da Vinci di Carate Brianza è

tornato in stampa dopo ben 30 anni dall'ultima edizione. Rispetto ai due nume-

ri dello scorso anno scolastico siamo molto cresciuti, ci siamo ampliati e siamo

migliorati sotto molti punti di vista, anche grazie a qualche critica ricevuta, che

comunque se costruttive aiutano sempre a crescere. Speriamo di essere sempre

di vostro gradimento e di continuare su questa strada anche con il 2017.

Grazie a tutti voi che ci leggete e ci sostenete e grazie a tutti coloro che hanno

dato una mano e che continueranno a darcela, dai bidelli, agli studenti, dai pro-

fessori alla preside.

La redazione del Vitruviano augura a tutti voi i più sinceri auguri di buon Nata-

le e di un felice 2017!

Ci vediamo a Gennaio, buone feste!

Andrea Folci - Fabio Galimberti

Lorenzo Viganò - Luca Rodella

Michelle Franzese - Alessandro Puleri

Filippo Riboldi - Pietro Scotti

Andrea Strangis - Stefano Buratti

Davide Nespoli - Alice Viganò

Gabriele Villa

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15 Motiv i per avere la barba Articolo a quattro mani di GABRIELE VILLA - 5AS e ALESSANDRO G. F. PULERI - 4CS

1- Ce l'ha Babbo Natale.

2- Ce l'ha Chuck Norris.

3- Ce l'ha anche Dio.

La Barba si può riscontrare in maggior o minor quantità in tutti gli essere vi-

venti. Ma il grado minore o maggiore di una cosa dev’essere sempre in para-

gone a qualcosa d’altro, cioè se ci sono cose di grado parziale, ci deve essere

necessariamente qualcosa di grado supremo. Se ci sono diversi gradi di Bar-

ba, è necessario un essere nel grado massimo con una Barba al grado massi-

mo, questo lo chiamiamo Dio, e Dio ha la Barba. (Si ringrazia la Quarta Via

di San Tommaso per la dimostrazione e la professoressa Brambilla per la

nozione insegnata).

4- Protegge dal freddo, se no Babbo Natale come vivrebbe in Lapponia?

5- Rende Uomini e più Adulti! Utilizzata soprattutto per falsificare l'età per

comprare alcolici.

6- Non devi tagliarla ogni giorno, basta noiose e continue rasature.

7- Hanno creato appositi negozi per tagliarla una/due volte al mese.

8- Meno la tagli più sei figo.

9- Sei più figo se non la tagli;

10- Se la tagli, è figo il tuo ragazzo!

11- Ti evita raffreddori e tosse tenendo sempre al caldo la gola;

12- Più barba, più testosterone, più donne! Finché non si accorgono che sei

sempre TU!

♣ -Verrai rispettato dagli altri come il vero ALPHA-MAN! Che ovviamente

sei TU!

® -Tutti ti prenderanno sul serio! Perché sei TU l'uomo con la Barba! TU!

13- Quando un raggio ultravioletto incontra una barba, la barba dice: "EHI,

qui non si passa!"

La barba protegge dai Raggi Ultravioliettiiii!

14- Quando ti annoi puoi arricciartela!

15- Può essere sostituita in tutti gli spot pubblicitari: “Dove c'è barba c'è ca-

sa!” “Barba: batte, forte, sempre!”;

▲ - La Barba è sempre la Barba! Fieri di coltivarla ogni giorno con Passione!

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Di LUCA RODELLA - 5AS

Hi Vitruvianers!

Christmas day is yet to come but I am sure that all you guys have already bought most of your

Christmas presents. Following the tradition, every year we use to exchange gifts with friends and

relatives as a sign of love and friendship; make sure to do it in time... Well basically... I don't want

to lie, if you haven't bought all of them yet we are in the same tragic situation :(

Unfortunately every year it's always the same nightmare and consequently we are aware that we

will keep on doing that every single year until we will finally "learn the lesson".

Anyway, don't worry and do not panic! In Christmas period shops are open until late in the eve-

ning so we could easily buy them. Despite everything, tomorrow we will be finally our last day of

school in the year 2016, consequently the day after tomorrow and so on we'll have the possibility

to walk around the city without any problems during the day and enjoy some hours of winter

shopping maybe with a few friends and why not tasting a delicious hot chocolate during a short

break. But remember to watch out your credit card, because it's always the same cliché. Walk in a

shopping center to buy a precise gift for a person and then be right back at the check-out point

one hour later with whatever grabbed our attention in that shop; you are indirectly obliged to

spend money for these objects even if you technically do not need them. I hope that after this

small tips and by knowing that you are not the only one in this tragic situation, you could take on

this challenge in the best way. Make your own right choices and keep in mind who is the present

for!! A pleasant gift is consider such as not because it's expensive, heavy, lightweight, small or big

but just because it respects your own identity and make understand you that the person whose the

present came from really cares about you.

You know me, I can't renounce to talk about cities and different kind of traditions. In fact, what a

better occasion to give you a beautiful panoramic also for this period of the year: Christmas!

Lots of people from all over the world envy our colture and happiness during festivities. We are

able to do whatever we can and whenever we want in a happy and joyful way: in a BIG ITALIAN

STYLE! At first, let's consider quickly some beautiful traditions of our country. In Italy is very fa-

mous the Nativity crib scene. The using of the crib as a popular symbol of Christmas was introdu-

ced by St. Francis of Assisi in 1223. The previous year he had the amazing opportunity to visit

Bethlehem and he saw the stable where it was thought that Jesus Christ was born. The city of Na-

ples is very famous for cribs making, beautiful man made objects that represent Italian culture.

The tradition of Christmas tree is very popular too. Italians usually decorate their houses with

Christmassy ribbons and lights, precisely on 8th December. 13th of December, another importan

day, is the festivity of Santa Lucia in which people from the south Italy start to put ornaments up

around the house and go shopping for Christmas gifts.

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Now, let's consider a beautiful country 15000 km far from us: it is very famous

for its magnificent Kangaroos.

Surprise surprise we are speaking of Australia.

In Australia, situated in the huge continent of Oceania, Christmas comes at the

beginning of the summer holidays, precisely on 25th December! Children are

obviously at home from school with the whole family in the long period from

the middle of December to early February. Not a bad break from school; I

think that all of us could envy them for their awesome possibly to relax lying on

the beach under the hot sun. Remember that because of they are in the opposite

hemisphere in relation to us, weather conditions are opposite too; during the

day the sun is up shining in the blue sky with an average temperature of about

30 degree.

Australians are used to hang wreaths on their front doors and sometimes go out

down the streets and sing Christmas carol involving children of all ages. People

also decorate their houses and gardens with amazing Christmas Trees and lots of

colourful Christmas lights. Neighbours sometimes have little competitions to see

who has got the best light display. If you try to remember, you will notice that

most of the American movies we watch in Christmas period involve fights

between neighbours of the same street because of their obsession for comple-

tion. Australians also decorate their houses with bunches of 'Christmas Bush', a

native Australian tree with small green leaves and cream colored flowers. What a

better occasion to use what earth give us and use it to create atmosphere! In

each State capital city there is a large Carol group made up to create the right at-

mosphere in this period of the year. Towns and cities have festivals and parades.

On Christmas Eve, fish-markets are often full of people queuing to buy their

fresh seafood for Christmas day. Most families try to be at home for Christmas

day and eat the main meal, normally at lunch time, together. The characteristic

barbecue on the beach, with seafood such as prawns and lobsters and delicious

Christmas Crackers, is one of the main things that makes this type of festivity

lunch unique in the world. On Boxing Day (the day after Christmas) most peo-

ple go and visit their friends and often have barbecues at the seaside. A famous

Yacht race from Sydney to Hobart in Tasmania is also held on that precisely

day.

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World is huge and full of different kind of traditions. Let's consider an oriental

country as a symbol of how people from the east perceive the beautiful festivity of

Christmas. It has started to be consider and widely celebrated in Japan in the last

few decades. Since the beginning it was not seen as a religious holiday or celebra-

tion because, as you probably know, there aren't many Christians in Japan. Nowa-

days several customs that started to spread in Japan came from the USA such as

sending and receiving Christmas gift or decorate Christmas tree with sparkling or-

naments.

In Japan, Christmas is known in order to spread happiness rather than to celebrate

a religious event. Oddly Christmas eve is often celebrated more than Christmas

Day. Christmas eve is thought as a romantic day, in which couples spend time to-

gether and exchange presents. It might remember you Valentine's Day. Young and

old couples like to go walking and look the breathtaking Christmas lights down the

streets and have a romantic dinner in a cute and elegant restaurant. It is not a bad

idea to book a table on Christmas Eve; so if you have the extraordinary possibility

to visit Japan in this period of the year, make sure to do it.

Fried chicken is often eaten on Christmas day. It is the busiest time of the year for

restaurants such as KFC. There was an advertising campaign by KFC in 1974 cal-

led 'Kentucky for Christmas!' (Kurisumasu ni wa kentakkii!) which was very suc-

cessful and made KFC popular for Christmas!

The traditional Japanese christmas food is Christmas cake, that's not a rich fruit ca-

ke, but it is usually a sponge cake decorated with strawberries and whipped cream.

Most of the time Christmas Cake is decorated with trees, flowers and a figure of

Santa.

Christmas is not a national holiday in Japan, so schools and businesses are normal-

ly open on December 25th.

In Japanese Happy/Merry Christmas is 'Meri Kurisumasu'. And it's written in the

two Japanese scripts like this; Hiragana: めりーくりすます; Katakana: メリークリス

マス. Parties are often held for children, with games and dancing.

In Japan Santa is known as サンタさん、サンタクロース santa-san (Mr Santa).

Another Japanese gift bringer is Hoteiosho, a Japanese god of good fortune from

Buddhism and not really related to Christmas. They are so far from us and so dif-

ferent from us, anyway Santa's festivity has always the same meaning: family,

friends, gifts and about all happiness!

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Di LUCA RODELLA - 5AS

I am sure that everyone, from all classes, is ready for the one and

only big Leonardo Da Vinci's Christmas party that will took place to-

morrow at 11.00 am in building C, auditorium and of course in the

so desired scholastic gym. Make sure you will be part of it.

Can't wait!

I don't know if you guys are interested in reading my section, I hope

so! Maybe because it's in English and could be difficult to under-

stand, could be boring or maybe because sometimes my English is

not of the best; anyway for me it's always a pleasure to receive con-

structive comments and why not compliments, because only through

them I could move on and improve myself and my foreign-language

skills. I am so proud of this new section and I really hope that even

if for a small or big part of my articles someone appreciates what i

have to say! Thank you very much my readers!

From ENGLISH PAGE OF VITRUVIANO 2016 THAT'S ALL!

I wish you my best and sincerely, Merry Christmas from above of

my heart and a Happy Happy new year. See you in 2017!!

Bye for now

Luca Rodella

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NATALE DI CINEMA IL CINEMA NON È UN PEZZO DI VITA, È UN PEZZO DI TORTA

Di PIETRO SCOTTI - 4AS

Miss Peregrine - la casa dei bambini speciali

Diretto da Tim Burton, con Eva Green, Asa Butterfield, Ella Pur-nel, Samuel L. Jackson, Terence Stamp, Judi Dench.

In seguito alla morte di suo nonno, il giovane Jake

si reca in Galles alla ricerca dell’orfanotrofio di cui

il nonno gli parlava sempre, nelle sue storie di fan-

tasia a cui ormai il ragazzo non crede più. Le sto-

rie, però, erano vere: l’orfanotrofio ospita ragazzi

che hanno capacità sovrannaturali straordinarie, ed

anche suo nonno era uno di loro. Jake farà amici-

zia con i bambini e con la direttrice miss Peregri-

ne, e allo stesso tempo dovrà fare i conti con ciò

che ha ucciso suo nonno e che minaccia tutti gli

“speciali” del mondo.

Il libro da cui è tratto il film sembra scritto apposta

per Burton, qui tornano le tematiche che compaiono sempre nei suoi film: primi fra

tutti i “freaks”, gli emarginati dalla società che li rifugge e li teme, poi l’assolata Ame-

rica di provincia, che fa capolino all’inizio, e scheletri, tanti scheletri.

Si alternano momenti colorati, in cui i poteri dei bambini sono meraviglie rappre-

sentate con effetti speciali altrettanto suggestivi, ad altre visioni inquietanti e terrifi-

canti come il design dei Vacui, che ricorda un po’ lo slender-man, e i poteri di uno

dei ragazzi usati come scusa per allestire bellissime battaglie di bambole e, ovvia-

mente, scheletri, in computer grafica o in stop motion (una tecnica molto utilizzata

da Burton e una delle sue preferite). La condizione dei bambini, diversi dagli altri e

perseguitati da una forza oscura, funge da metafora per la seconda guerra mondiale,

che è in svolgimento nel periodo in cui miss Peregrine ha “intrappolato” il suo orfa-

notrofio. C’è chi si è lamentato dei troppi effetti speciali, ma essi rappresentano

egregiamente i poteri dei ragazzi. Azzeccata anche Eva Green, la cui tipica goticità

riflette alla perfezione il personaggio di miss Peregrine.

Come special natalizio prendiamo un film decisamente più commerciale e pubblicizzato dei precedenti, non certo meno valido. L’ ultimo lavoro di Tim Burton (La sposa cadavere, Alice in wonderland) tratto dall’omo-nimo libro di Ransom Riggs è un film che forse si sarebbe adattato di più ad halloween, se non altro per la sua paternità creativa ormai divenuta un marchio di fabbrica, ma prescindendo da questo si tratta di un’ope-ra fantastica, in ogni senso.

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Natale! Di DAVIDE NESPOLI - 3TE

O FESTA DEL CONSUMISMO?

Anche quest’anno si sta avvicinando il

Natale, una delle feste più caratteristi-

che del cristianesimo e della maggior

parte della razza umana. Ma ne siamo

sicuri?

Questa ricorrenza nacque per ricorda-

re un evento importante per la religio-

ne cattolica che è la nascita di Gesù.

Con il passare del tempo e con l’avven-

to del consumismo questa festa si è tra-

sformata. Lo scambio di regali è sem-

pre stato una parte di questa festività

anche se oggi tutto è stato portato

all’eccesso. Quasi nessuno se non nes-

suno pensa più alla nascita di Gesù

quanto al cenone di famiglia. In rispet-

to di questi giorni non sarebbe allora

giusto spostare le vacanze invernali per

non farle passare in primo piano ri-

spetto a gli eventi che festeggiamo da

più 2000 anni? Forse la nascita di Ge-

sù è sempre stata una scusa per render-

ci più buoni e più propensi a fare doni

e quindi a spendere.

C h r i s t m a s D a y 2 2 - 1 2 - 1 6 Di ANDREA FOLCI - 5AS

ORGANIZZAZIONE DELLA FESTA

Come ogni anno l’ultimo giorno di scuola si tiene la festa degli studenti, evento in cui nella seconda me-

tà della giornata si ferma l’attività didattica per lasciar spazio alle iniziative promosse dal comitato stu-

dentesco. Questa sarà la prima delle due feste organizzata dal nuovo gruppo dei rappresentanti di istitu-

to: Buratti-Franzese-Geremia-Manti.

La festa si articolerà su tre ore: dalle 10:50 alle 14:00.

Alle 10:50 partirà per la prima volta la filodiffusione di musiche natalizie per tutto l’istituto.

Per le 11:00 inizieranno i tornei sportivi in palestra , i tornei di videogiochi nelle aule 17 e 18 e la proie-

zione di un Film “Punto di Non-Ritorno” in aula 19. Nell’atrio del plesso C sarà messo a disposizione il

tavolo da Ping-Pong.

Verrà allestito un buffet nel plesso C che, per venire in contro alle esigenze di tutti gli studenti verrà di-

lazionato in due fasi, una dalle 11:45 alle 12:10, un’altra dalle 12:45 alle 13:10.

Verrà messa a disposizione l’aula 20 per il deposito del proprio materiale, fermo restando che l’aula

non verrà custodita.

In auditorium ci sarà un concerto del gruppo musicale guidato dalla Prof.ssa Ghezzi.

Si spera che vi possiate divertire in questo momento di conclusione del trimestre.

Il comitato studentesco

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Il Vitruviano 10 Speciale Natale—Dicembre 2016

RIASSUNTO POLITICA DICEMBRE 2016 DAL REFERENDUM AL POST-GENTILONI

Di ALESSANDRO G. F. PULERI - 4CS

DISCLAIMER: Il seguente articolo è stato concepito come ironico e non ha nessuna volontà di analizzare in modo serio la scena

politica attuale. Tutto ciò che è scritto rappresenta il solo punto di vista del Redattore e non quello de Il Vitruviano.

Sembrano tempi remoti quelli dell'ormai 'No'

vincente del referendum del 4 dicembre.

Un “We are the champions” dei Queen si dif-

fonde nell'aria come nuovo inno nazionale per

il 59,11% dei votanti.

<<Dov’è Renzie!11!!>> molti esclamano.

Matteo Renzi, come promesso, la stessa sera ha

dato le dimissioni e ha lasciato il posto al nuo-

vo Premier.

“Morto un Papa se ne fa un altro!”

In questo caso un nuovo presidente del consi-

glio. Ma chi?

Il presidente Mattarella aveva un solo compito:

decidere se mandare gli italiani ad una nuova

votazione oppure scegliere personalmente il

nuovo candidato.

Secondo molti la decisione migliore sarebbe

stata “far parlare il popolo” ed invece

NOOOO!!!

Ma dopo la decisione di Mattarella, gli italiani

hanno parlato lo stesso, ergo si sono messi le

mani nei capelli e chi, in un monologo con

Dio, ha pregato:” Mandacela buona questa vol-

ta!”

Il presidente MATTARELLO, infatti, tra i suoi

numerosi candidati, dopo un lungo colloquio,

ha scelto il nostro buon professor Gibellato!

Ma è solo una somiglianza, il nuovo premier

infatti è Paolo Gentiloni, da segretario degli

esteri nel governo Renzi (PD) è diventato presi-

dente del consiglio del PD a capo di un Gover-

no con maggioranza PD.

Cambia il “Papa” ma la gente è la stessa, PD! A

che scopo, o buon Mattarella?

Comunque i colpi di scena non tardano ad

arrivare...

Ministro degli Esteri: Angelino Alfano! Dalla

Sicilia con furore ha avuto l'incarico di rappre-

sentare il nostro Stato tra le altre nazioni.

(So che in un articolo di giornale la prima per-

sona è omessa ma in questo caso bisogna utiliz-

zarla!)

Non dico di voler Bred Pitt come nostro rap-

presentante ma desidererei un ministro che

non debba mescolare inglese italianizzato con

cadenza sicula ed eseguire con successo il

“gioco dei mimi” per farsi comprendere quan-

do parla con i rappresentanti di altre nazioni.

From my goat's middle in this subject I could male a much more reasonable speech.

Sottosegretario alla Presidenza del consiglio:

Maria Elena Boschi. Dopo il suo “lascio il go-

verno se vince il 'No'”, eccola ancora tra le pri-

me file del governo...

La sua determinazione nel portare avanti l'Italia

è notevole, sempre se quello è il suo obbiettivo.

Ministro della scuola: Valeria Fedeli. “Che tito-

lo di studio ha conseguito?” ormai è un Giallo.

Di certo è solo la tinta dei colore dei suoi ca-

pelli: Rosso Traffico, Cod RAL 3020.

E le sorprese non sono ancora finite... Dopo quasi due settimane dall'elezione di Gen-

tiloni, non è ancora stato pubblicato il piano di

governo da seguire nei prossimi anni.

Forse è un bene: più tempo, più dedizione, più

controllo di eventuali errori, miglior risultati.

Ma ormai si pensa che sia tutta colpa del Nata-

le, anche per i politici, infatti, esiste la corsa agli

ultimi acquisti e ovviamente il regalo non può

aspettare ma l'Italia sì!

Nel frattempo, però, c'è chi spera in Babbo Na-

tale, che porti un bel piano a Gentiloni.

E nel frattempo c'è chi spera in Gentiloni, che non

accenda il camino la sera della Vigilia di Natale!

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IL SASSO QUELLO CHE LO SVAGO NON DOVREBBE ESSERE

Di GABRIELE VILLA - 5AS

Mercoledì 14 a scuola gli studenti non hanno svolto il secondo intervallo.

La scelta da parte del dirigente scolastico di sospenderlo deriva da un in-

crescioso episodio avvenuto il giorno prima. La vicenda risulta ancora ab-

bastanza dubbia ma a quanto pare qualcuno ha lanciato un sasso dal cortile

verso la strada, colpendo una macchina e rischiando anche di far male ad

una mamma con il suo bambino. Il colpevole non è stato tuttavia identifi-

cato.

Premessi quindi i fatti di mera cronaca, soffermiamoci un momento sulla

scelta di sospendere un intervallo a tutta la scuola. Scelta abbastanza im-

portante che ha suscitato i malumori di molti, tuttavia abbastanza compren-

sibile e soprattutto efficace. Non dal punto di vista punitivo perché alcuni

hanno comunque fatto la pausa in classe, va però detto che la notizia dell'e-

pisodio è rimbalzata velocemente in tutta la scuola, senza far passare in se-

condo piano una vicenda simile. Se era quello l'obbiettivo della preside al-

lora ha centrato in pieno.

Persone che lanciano sassi, cosa vi viene in mente? Uomini primitivi?

Neonazisti che spaccano vetrine per protestare contro l'Expo? Sicuramente

non un'immagine positiva. Allora perché? Cosa spinge un ragazzo a pren-

dere un sasso e lanciarlo verso la strada? Ottenere attenzione? E' diverten-

te? Si forse può far ridere, questo è vero, ma nei miseri 10 minuti di inter-

vallo che abbiamo è utile e necessario svagarsi così?

L'intervallo è fatto per svagarsi, è indubbio, per staccare un attimo i pensie-

ri dalle ore di lezione, per scherzare con gli amici o per fumare un'innocua

sigaretta (assurdamente senza permesso) ma non certo per ridurci a gesti di

questo genere.

Siamo in una scuola superiore e dobbiamo tenere un comportamento de-

gno di questo termine, perché non siamo uno zoo, abbiamo un dignità.

Giusto divertirsi all'intervallo, ma fatelo con cognizione di causa, usando il

buon senso che un qualsiasi ragazzo dai 14 ai 20 anni dovrebbe avere.

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Il Vitruviano 12 Speciale Natale—Dicembre 2016

ORIZZONTALI: 1- Si fa mettendoci le statuine.

6- Le trovi nell’albero e nel cibo.

7- Gli auguri all’inizio e alla fine.

8- C’è nel vischio e nella ghirlanda.

11- Un mezzo imbuto.

13- Due vocali nei regali.

14- A ovest del polare.

16- In genere con quella si trascorre il Natale.

18- Quello di Natale si addobba.

19- Le trovi due volte nel pandoro.

20- Amore in inglese.

21- Un libro ben cucito.

23- Dopo la mezzanotte.

24- In mezzo all’albero.

25- Trainano la slitta.

VERTICALI: 1- Un tipico dolce natalizio.

2- Natale la fa col puntale.

3- L’inizio e la fine della slitta.

4- Un po’ di pandoro.

5- La seconda e la terza della decorazione.

6- Il rumore di qualcosa di pesante che cade a terra.

9- Li sfreccia la cometa.

10- Ci giochi a natale usando le lenticchie.

12- La somma di tutti i colori.

14- Si mettono sull’albero di Natale.

15- Nella canzone “Bianco Natal” è tra “Quel” e “Tuo Candore”.

16- La nota dopo il Mi.

17- L’insieme delle pecorelle.

21- Il cherubino in mezzo.

22- La prima parte del tintinnio.

CRUCIVERBA Di FILIPPO RIBOLDI - 5AS

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Il Vitruviano 13 Speciale Natale—Dicembre 2016

Redazione Gabriele Villa 5AS (Direttore) - Andrea Folci 5AS - Alessandro Giuseppe Filippo Puleri 4CS - Luca Rodella 5AS - Davide Nespoli 3TE - Andrea Strangis 5AS

Se sei uno studente che vuole entrare a far parte della redazione del giornalino, oppure vuoi inviare un articolo scrivi a

345 979 1024 (Andrea Folci 5AS) o a 347 416 7640 (Gabriele Villa 5AS)

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ABEL ARCO BANG BASI BETA

BOOLE BOTTOM CAMPO

CASO CHIUSO CONICA CONO COTG

ETTARO ETTO

FASCIO GRADO GRAFO

INTERO MEDIA

MEMBRI MENO OVALE PAPPO PIANO PICO

PROPORZIONALI-TÀROMBO

SAMO SARRUS SETTE

SOMME TORO VENTI VERO

VUOTO

SUDOKU