I.I.S. “Mattei-Pitagora-Calvosa” CASTROVILLARI AFM-SIA.pdf · 2020. 7. 13. · SCUOLA E ANALISI...

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I.I.S. “Mattei-Pitagora-Calvosa” CASTROVILLARI Liceo Scientifico “E. Mattei” – ITCG “Pitagora- Calvosa” 87012 Castrovillari (cs) tel. 0981-1989913- tel. 0981.21889 ESAME DI STATO Anno Scolastico 2017/2018 5^ C AFM - SIA IL COORDINATORE DI CLASSE Prof. Domenico Iannibelli IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Bruno Barreca Affisso all’albo in data: 14 Maggio 2018 - Prot .3355

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  • I.I.S. “Mattei-Pitagora-Calvosa”

    CASTROVILLARI Liceo Scientifico “E. Mattei” – ITCG “Pitagora- Calvosa”

    87012 Castrovillari (cs) – tel. 0981-1989913- tel. 0981.21889

    ESAME DI STATO

    Anno Scolastico 2017/2018

    5^ C AFM - SIA

    IL COORDINATORE DI CLASSE

    Prof. Domenico Iannibelli

    IL DIRIGENTE SCOLASTICO

    Prof. Bruno Barreca

    Affisso all’albo in data: 14 Maggio 2018 - Prot .3355

  • COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    Dirigente Scolastico : Prof.re Bruno Barreca

    CONFIGURAZIONE DELLA COMMISSIONE D’ESAME *

    N° COGNOME E NOME DOCENTE COMMISSARIO INTERNO

    DELLA DISCIPLINA

    1 Francesca Anna GAUDIO ITALIANO

    Francesca Anna GAUDIO STORIA

    2 Roberto BLOISE MATEMATICA

    3 Patrizia MAURO DIRITTO

    Patrizia MAURO ECONOMIA POLITICA

    * Verbale n° 04 del 20/02/2018

    DISCIPLINA DOCENTE FIRMA (*)

    (*)

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    ITALIANO Francesca Anna GAUDIO 3

    STORIA Francesca Anna GAUDIO 2

    LINGUA INGLESE Patrizia IUVARO 3

    MATEMATICA Roberto BLOISE 3

    DIRITTO Patrizia MAURO 3

    SCIENZA DELLE

    FINANZE Patrizia MAURO 3

    ECONOMIA AZIENDALE Pietro ARMENTANO 2

    INFORMATICA Domenico IANNIBELLI 3

    RELIGIONE Angela BARATTA 1

    SCIENZE MOTORIE Paola ANZAGHI 2

    LABORATORIO

    INFORMATICA Antonino PITEA 3

    RAPPRESENTANTI DI

    CLASSE

    Genitori

    Liberale La Fontana

    Santa Talarico

    Studenti Alessandro Faillace

    Francesca Pisarro

    DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Bruno Barreca

    Coordinatore di classe Prof. Domenico Iannibelli

  • STRUTTURA DEL DOCUMENTO

    Sezione 2 PROFILO PROFESSIONALE E COMPETENZE

    DELL’INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E

    MARKETING - SIA

    Sezione STORIA DELLA CLASSE

    ELENCO STUDENTI E CREDITO

    Sezione 4 ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI INIZIATIVE DI RACCORDO SCUOLA - TERRITORIO

    Sezione 5 COMPETENZE ACQUISITE IN RIFERIMENTO AI QUATTRO

    ASSI DISCIPLINARI

    CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI SVOLTI

    Sezione 6

    STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE

    Sezione 1 PRESENTAZIONE DEL’ISTITUTO - IDENTITA’ DELLA

    SCUOLA E ANALISI DEI BISOGNI

    RUOLO DELL’ISTITUTO NEL CONTESTO TERRITORIALE

    Pag 4

    FINALITA’ DELL’ISTITUTO

    Sezione 7

    CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO

    TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI ESTERNI

    Sezione 9 ALLEGATI AL DOCUMENTO DI CLASSE

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

    CONTENUTI DEI MODULI SVOLTI –METODI

    SCHEDA RIASSUNTIVA DIDATTICO- FORMATIVA ASL

    GRIGLIE DI VALUTAZIONE

    SIMULAZIONE TERZA PROVA

    Sezione 8

    ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

  • L'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Castrovillari ha la sua istituzione nel 1959, in risposta alle

    esigenze di formazione professionale del territorio. Nasce come sezione staccata dell'Istituto Tecnico

    Commerciale e per Geometri "Pezzullo" di Cosenza, ma dopo solo tre anni (1962) diviene un Istituto

    autonomo , con il nome di Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Pitagora”. A partire dall’anno

    scolastico 1979/80 il successo delle iscrizioni, ed il conseguente incremento del numero degli alunni

    frequentanti, determinano l'enucleazione del corso per Geometri, dando così vita a due istituti autonomi :

    Istituto Tecnico Commerciale "Pitagora" e l’Istituto Tecnico per Geometri “F. Calvosa”. Il piano di

    dimensionamento delle istituzioni scolastiche della Regione Calabria, nel 1997, ricostituisce (Decreto del

    Provveditore agli Studi di Cosenza n°5805 del 07/05/1997) l’originaria unità scolastica.

    Attualmente, l’ITG “CALVOSA’”si identifica come Istituto Associato. Dall’a.s. 2004/05 l’attività didattica

    si svolge presso la nuova sede sita in c.so Calabria, in una struttura di recente costruzione che risponde a tutti

    gli standard di agibilità e sicurezza, anche in riferimento agli alunni con disabilità.

    L’Istituto dispone di congrui spazi per le attività didattiche e di un discreto parco tecnologico in continuo

    aggiornamento, la cui piena utilizzazione consente di soddisfare il bisogno formativo degli allievi.

    La città di Castrovillari è il centro più grande del Parco Nazionale del Pollino. Per tale motivo raccoglie la

    popolazione scolastica da circa 20 comuni dell’hinterland; in particolare, il 30% dei nostri studenti proviene

    delle comunità Arbëreschë. La presenza di una così significativa minoranza linguistica, unita alla frequenza

    di studenti provenienti dall’estero, rappresenta per il nostro Istituto un’opportunità di crescita e di

    arricchimento. L'economia del territorio in cui è collocata la scuola si basa principalmente

    sull'agricoltura,caratterizzata dalla presenza di aziende agricole all’avanguardia (specializzate in olivicoltura,

    frutticoltura, viticoltura e allevamento del bestiame) soprattutto nell’area di Cammarata. Pertanto, sempre

    maggiore è la richiesta, che viene dal mondo agricolo, di maestranze specializzate ed altamente

    professionalizzate nella potatura dei fruttiferi (soprattutto olivo e vite) e nella gestione aziendale. Altre

    risorse occupazionali importanti sono rappresentate da un discreto terziario, dall'edilizia e dal settore

    turistico, che ha forti potenzialità, ma ancora inespresse o in via di sviluppo.

    Il nostro Istituto ha come finalità principale quella di far conseguire ad ogni alunno il successo formativo

    interagendo anche con la più ampia comunità civile e sociale, di cui è parte integrante, allo scopo di

    potenziare le opportunità da offrire agli studenti per sviluppare appieno la loro personalità, il loro senso di

    responsabilità, la loro autonomia individuale e per guidarli al raggiungimento di obiettivi culturali e

    professionali adeguati all’evoluzione delle conoscenze richieste per l’inserimento nel mondo del lavoro e

    nella vita attiva, in ambito locale, europeo ed internazionale.

    In tale ottica, l’Istituto mette in atto un’offerta di qualità, affinché ognuno, con pari dignità e nella diversità

    dei ruoli, possa operare per garantire la formazione della cittadinanza attiva, le pari opportunità, la

    realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità e per far acquisire, a tutti e a ciascuno, una

    solida cultura generale che consenta di interpretare il presente, progettare il futuro e relazionarsi, in modo

    costruttivo, con il mondo circostante.

    IDENTITA’ DELLA SCUOLA E ANALISI DEI BISOGNI

    RUOLO DELL’ISTITUTO NEL CONTESTO TERRITORIALE

    FINALITA’ DELL’ISTITUTO

    SEZIONE 1

  • Il profilo culturale dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-

    economica riferita ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il

    marketing, l’economia sociale e il turismo.

    Il Diplomato nel settore ECONOMICO ha competenze generali nel campo dei macro-fenomeni

    economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi

    aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo),

    degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le

    competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare

    nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento

    organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.

    Il diplomato in SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI possiede competenze in:

    • migliorare l’efficienza aziendale, in particolare nel sistema di archiviazione, nell’organizzazione della comunicazione in rete e nella sicurezza informatica

    • creare procedure informatiche per migliorare il Sistema Informativo Aziendale; Realizzare siti web aziendali e programmi per il web;

    • organizzare e sviluppare siti di e-commerce come elementi strategici per il marketing aziendale;

    • utilizzare gli strumenti di Information Technology per memorizzare, proteggere e trasmettere informazioni in rete;

    • utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing

    PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE

    FINANZA E MARKETING – SIA

    COMPETENZE PROFESSIONALI

    SEZIONE 2

  • La classe è composta da 14 allievi, frequentanti: 9 di sesso femminile e 5 di sesso maschile.

    Sono tutti pendolari provenienti dai paesi limitrofi e pertanto scontano tutte le problematiche legate

    al pendolarismo.

    In prevalenza gli allievi provengono da famiglie monoreddito e non risultano avere genitori laureati.

    Il gruppo classe ha frequentato con regolarità, nel corso del quinquennio, tranne qualche eccezione,

    la cui interruzione è stata dettata da esigenze di salute, lavorative e familiari.

    La classe ha mostrato un atteggiamento costruttivo,educato,collaborativo e,in prevalenza,operoso.

    Pochi sono stati gli allievi refrattari all’impianto educativo-formativo , infatti la classe ha

    partecipato ad una serie di attività con trasporto ed operosamente.

    Purtroppo non sempre l’espressione linguistica corrisponde ad un’applicazione , nel complesso,

    adeguata. Tuttavia alcuni allievi si sono distinte per aver applicato una metodologia

    idonea,accompagnata da uno studio costante , costruttivo ed efficace.

    Per concludere si può asserire che in questi anni tutti gli allievi ,in forme e tempi diversi,hanno

    messo in luce un decisivo miglioramento rispetto ai livelli di partenza,dimostrando il prezioso ruolo

    della Scuola in contesti culturali decisamente modesti.

    Inoltre il percorso formativo legato all’alternanza scuola lavoro è stato svolto secondo la normativa

    vigente. La classe ha partecipato con costanza, interesse ed impegno raggiungendo buoni livelli di

    conoscenze, abilità e competenze

    Dai risultati delle simulazioni delle terze prove , emerge una maggiore predisposizione degli

    studenti verso i quesiti a risposta multipla (Tipologia C)

    I livelli di competenze raggiunti dai ventuno allievi sono i seguenti:

    a ) un gruppo ha raggiunto il livello di soglia : 6

    b) un altro gruppo,prevalente, ha raggiunto il livello intermedio:7/8

    c) un esiguo gruppo ha raggiunto livelli d’eccellenza: 9/10

    Per una valutazione più precisa e dettagliata dei singoli studenti , si rimanda ai risultati dello

    scrutinio finale.

    SEZIONE 3

    DESCRIZIONE E STORIA DELLA CLASSE

  • N° Cognome e Nome Luogo e data dinascita

    Provenienza Credito III anno

    Credito IV anno

    Credito V anno

    Totale

    1 AITA ALESSIA Cassano allo Ionio 11/07/1999

    San Lorenzo del Vallo 5 5

    2 ALVAREZ RICCARDO Cariati 27/12/1999

    San Lorenzo del Vallo

    5 5

    3 BORRELLI CHIARA Castrovillari 16/10/199

    Sa Donato di Ninea 7 6

    4 CADICAMO MARIKA Cariati 25/02/2000

    Terranova da Sibari 6 6

    5 CARACCIOLO LUANA Castrovillari 30/07/1999

    Terranova da Sibari 5 4

    6 CRISTIANO ANNA Castrovillari 24/07/1999

    San Lorenzo del Vallo

    7 6

    7 FAILLACE ALESSANDRO Belvedere Marittima 29/03/1999

    San Lorenzo del Vallo

    7 6

    8 GALLO STEFANO ANGELO Cassano allo Ionio 14/04/1999

    San Lorenzo del Vallo

    6 5

    9 LA FONTANA FRANCESCO Castrovillari 21/08/1999

    Terranova da Sibari 5 6

    10 MAGNO CARMINE Belvedere Marittima 17/12/1999

    San Lorenzo del Vallo

    5 5

    11 MOTTA LOREDANA MARIA

    Castrovillari 12/09/1999

    San Lorenzo del Vallo

    6 6

    12 PASTORE KATIA Cosenza 22/03/2000

    Tarsia 7 7

    13 PISARRO FRANCESCA

    Cariati 27/07/1999

    Spezzano Albanese 6 5

    14 RIMOLA VALENTINA

    Cosenza 05/12/1999

    San Lorenzo del Vallo 7 7

    ELENCO DEGLI STUDENTI

    CREDITO SCOLASTICO

  • La classe ha svolto con interesse e partecipazione, nel Triennio, ai progetti sotto elencati

    PROGETTO FINALITA’ MODALITA’

    Educazione alla

    cittadinanza

    conomica

    Sviluppare competenze di cittadinanza

    economica e finanziaria al fine di consentire agli

    studenti di poter effettuare scelte consapevoli ed

    agire con responsabilità nei processi decisionali.

    L’attività, integrata con il progetto

    “Economicamente-Metti in conto il tuo futuro”,

    è stata supportata con lezioni tenute da esperti

    esterni dell’ANPF

    Educazione alla

    salute

    Favorire la consapevolezza che l’adozione di

    stili di vita corretti e adeguati comportamenti

    responsabili, contribuiscono alla prevenzione di

    serie patologie e al miglioramento del nostro

    benessere psico-fisico.

    Le classi hanno partecipato ad incontri mirati e

    programmati , tenuti da Esperti dell’ASPE di

    Castrovillari

    Educazione

    ambientale

    Favorire nei discenti la conoscenza e le risorse

    del Territorio,ma soprattutto potenziare

    comportamenti di rispetto e di salvaguardia

    dell’ambiente

    L’attività è stata approntata con il supporto

    dell’Ente Parco, il Corpo forestale e

    l’Associazione ambiente

    Orientamento in

    uscita

    orienteering

    didattico

    L’orientamento in uscita è stato organizzato

    attraverso le “Lezioni di Campus “ presso

    Unical-Arcavacata-Cosenza.Inoltre il Salone

    dello studente a Lamezia ha fornito agli studenti

    informazioni su tutte le offerte formative

    universitarie e sugli sbocchi lavorativi legati ai

    vari settori di studio.

    Cinema a scuola Utilizzare testi cinematografici per proporre

    temi di attualità nel contesto didattico, per

    educare alla fruizione consapevole e critica dei

    testi cinematografici e dei romanzi. Creare

    occasioni di dibattito e confronto che mettano in

    contatto gli alunni dell’Istituto oltre i confini del

    gruppo-classe e abituandoli ad esprimere le

    proprie opinioni di fronte ad un vasto uditorio

    vincendo ansie e timori.

    L’attività è stata realizzata,prevalentemente, con

    il coinvolgimento dei Docenti di Lettere ;

    programmata e strutturata in seno al

    Dipartimento d’indirizzo

    “Legal…MENTE”

    Sviluppare negli alunni il senso di responsabilità

    e il rispetto delle regole che sono indispensabili

    per la crescita umana e sociale del cittadino.

    Una volta inserito il germe della legalità,

    l’alunno adotta spontaneamente il

    comportamento adeguato perché ha in sé una

    L’evoluzione del corso è stato realizzato

    attraverso lezioni interattive durante le quali gli

    alunni hanno messo a confronto le situazioni

    reali con i contenuti giuridici appresi. Inoltre

    sono stati effettuati incontri finalizzati a

    potenziare la conoscenza e la valutazione della

    SCHEDA SINTETICA DELLE ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI –

    OFFERTA FORMATIVA

    SEZIONE 4

  • mentalità conforme ai principi di correttezza e

    di cittadinanza attiva

    Legalità nei suoi molteplici aspetti

    Giochi sportivi e studenteschi

    Gli allievi sono stati incoraggiati ad esercitare la

    pratica sportiva in diverse discipline per favorire

    in loro la valenza dello sport

    Gli studenti hanno partecipato ai tornei sportivi e

    gareggiato con allievi di altri Istituti

    Olimpiadi Informatica Matematica

    Diffondere la cultura informatica e far emergere

    e valorizzare l’ “eccellenze”

    Gli studenti hanno partecipato alla selezione

    scolastica

    INIZIATIVA PROGETTO DI

    RIFERIMENTO

    PERIODO LOCALITA’

    Visita guidata Ambiente e Territorio a.s. 2014-15 Parco del Polllino

    Visita guidata Giornata FAI a.s 2015-16 Zona del Pollino

    Visita guidata con

    Carmen Pellegrino

    Incontro con l’autore a.s. 2015-16 Zona del Pollino

    Visita al Parco –

    Avventura

    di Laino Borgo

    Ambiente e Territorio

    a.s. 2014-15

    Zona del Pollino

    Incontro con Esperti

    Contabili e Dottori

    Commercialisti

    Borsa di Studio’’Liberato

    Passarelli’’

    a.s. 2016-17

    Castrovillari

    INIZIATIVE DI RACCORDO SCUOLA - TERRITORIO

  • MANIFESTAZIONI

    AZIENDE

    LUOGO DATA DURATA SETTORE DI

    INTERESSE

    Talent Garden Cosenza Rende (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola Lavoro

    Amarelli Fabbrica di

    liquirizia

    Rossano (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola

    Lavoro Callipo Conserve

    Alimentari

    Maierato (VV) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola

    Lavoro Agenzia delle Entrate Castrovillari (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola

    Lavoro CADIS San Marco

    Argentano (CS)

    a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    Lavoro Eurospin Corigliano Corigliano Calabro

    (CS)

    a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    Lavoro Castello Svevo e Musei

    dei Brettii e degli Enotri

    Cosenza (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    Lavoro Gruppo Barbieri Altomonte (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    Lavoro Francy G. Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    Lavoro BCC Rende Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    Lavoro

    MANIFESTAZIONI

    AZIENDE

    LUOGO DATA DURATA SETTORE DI

    INTERESSE

    Talent Garden Cosenza Rende (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola Lavoro

    Amarelli Fabbrica di

    liquirizia

    Rossano (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola

    Lavoro Callipo Conserve

    Alimentari

    Maierato (VV) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola

    Lavoro Agenzia delle Entrate Castrovillari (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola

    Lavoro CADIS San Marco

    Argentano (CS)

    a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    Lavoro Eurospin Corigliano Corigliano Calabro

    (CS)

    a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    Lavoro Castello Svevo e Musei

    dei Brettii e degli Enotri

    Cosenza (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    Lavoro Gruppo Barbieri Altomonte (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    Lavoro Francy G. Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    VISITE AZIENDALI-MANIFESTAZIONI E FIERE PER I SETTORI DI COMPETENZA

  • Lavoro

    BCC Rende Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola

    Lavoro

    COMPETENZE

    CHIAVE

    EUROPEE

    COMPETENZE OBBLIGO DI

    ISTRUZIONE e COMPETENZE DI

    CITTADINANZA

    dal D.M.139/200

    COMPETENZE COMUNI

    dai Regolamenti Istituti Tecnici e Professionali

    del 2010

    Competenze

    sociali e civiche

    Collocare l’esperienza personale in un sistema di

    regole fondato sul reciproco riconoscimento dei

    diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della

    persona, della collettività e dell’ambiente.

    Collaborare e partecipare

    Agire in modo autonomo e responsabile

    Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in

    base ad un sistema di valori coerenti con i principi

    della Costituzione e con le carte internazionali dei

    diritti umani.

    Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per

    porsi con atteggiamento razionale, critico e creativo

    nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei

    suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento

    permanente

    Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie

    soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con

    particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di

    vita e di lavoro, alla tutela della persona,

    dell'ambiente e del territorio

    Imparare ad

    imparare

    Individuare collegamenti e relazioni

    Acquisire ed interpretare l’informazione

    Organizzare il proprio apprendimento,

    individuando, scegliendo ed utilizzando varie

    fonti e varie modalità di informazione e di

    formazione (formale, non formale ed informale),

    anche in funzione dei tempi disponibili, delle

    proprie strategie e del proprio metodo di studio e

    di lavoro

    Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per

    porsi con atteggiamento razionale, critico e

    responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni,

    ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento

    permanente

    Comunicazione

    nella madrelingua

    Padroneggiare gli strumenti espressivi ed

    argomentativi indispensabili per gestire

    l’interazione comunicativa verbale in vari

    contesti.

    Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti

    di vario tipo.

    Produrre testi di vario tipo in relazione ai

    differenti scopi comunicativi.

    Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della

    lingua italiana secondo le esigenze comunicative

    nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici,

    economici, tecnologici.

    Redigere relazioni tecniche e documentare le

    attività individuali e di gruppo relative a situazioni

    professionali

    Comunicazione

    nelle lingue

    straniere

    Utilizzare una lingua straniera per i principali

    scopi comunicativi ed operativi.

    Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista,

    un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi,

    utilizzando anche i linguaggi settoriali relativi ai

    percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e

    contesti professionali al livello B2 del QCER

    Competenze di

    base in

    Matematica

    Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo

    aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche

    sotto forma grafica.

    Confrontare e analizzare figure geometriche,

    individuando invarianti e relazioni.

    Individuare le strategie appropriate per la

    Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della

    matematica per organizzare e valutare

    adeguatamente informazioni qualitative e

    quantitative.

    Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli

    aspetti dialettici e algoritmici per affrontare

    COMPETENZE ACQUISITE

    SEZIONE 5

  • soluzione di problemi.

    Analizzare dati e interpretarli sviluppando

    deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con

    l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando

    consapevolmente gli strumenti di calcolo e le

    potenzialità offerte da applicazioni specifiche di

    tipo informatico

    situazioni problematiche, elaborando opportune

    soluzioni.

    Competenze di

    base in Scienze e

    Tecnologia

    Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni

    appartenenti alla realtà naturale e artificiale e

    riconoscere nelle sue varie forme i concetti di

    sistema e di complessità.

    Analizzare qualitativamente e quantitativamente

    fenomeni legati alle trasformazioni di energia a

    partire dall’esperienza.

    Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti

    delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in

    cui vengono applicate.

    Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze

    sperimentali per investigare fenomeni sociali e

    naturali e per interpretare dati.

    Competenza

    digitale Utilizzare e produrre testi multimediali

    Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione

    visiva e multimediale, anche con riferimento alle

    strategie espressive e agli strumenti tecnici della

    comunicazione in rete

    Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle

    attività di studio, ricerca e approfondimento

    disciplinari

    Spirito di

    iniziativa e

    intraprendenza

    Riconoscere le caratteristiche essenziali del

    sistema socio economico per orientarsi nel tessuto

    produttivo del proprio territorio.

    Progettare Risolvere problemi

    Utilizzare i principali concetti relativi all'economia

    e all'organizzazione dei processi produttivi e dei

    servizi

    Identificare e applicare le metodologie e le tecniche

    della gestione per progetti. Individuare e utilizzare

    gli strumenti di comunicazione e di team working

    più appropriati per intervenire nei contesti

    organizzativi e professionali di riferimento.

    Individuare e risolvere problemi;

    assumere decisioni (competenza non presente nei

    regolamenti ma integrata perché si ritiene che

    specifichi meglio la competenza generale)

    consapevolezza

    ed espressione

    culturale

    Comprendere il cambiamento e la diversità dei

    tempi storici in una dimensione

    diacronica attraverso il confronto fra epoche e in

    una dimensione sincronica

    attraverso il confronto fra aree geografiche e

    culturali

    Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici,

    territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le

    connessioni con le strutture demografiche,

    economiche, sociali, culturali e le trasformazioni

    intervenute nel corso del tempo

    Correlare la conoscenza storica generale agli

    sviluppi delle scienze, delle

    tecnologie e delle tecniche negli specifici campi

    professionali di riferimento

    Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali

    locali, nazionali ed internazionali, sia in una

    prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di

    studio e di lavoro

    Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni

    artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione

    e valorizzazione

  • Il metodo di lavoro collegiale del Consiglio di Classe è stato quello

    dell’insegnamento/apprendimento modulare, che si è svolto fin dall’inizio dell’anno scolastico

    seguendo i seguenti comportamenti comuni:

    ● Mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nella valutazione.

    ● Favorire la partecipazione attiva degli studenti, stimolando la fiducia nelle proprie possibilità.

    ● Rispettare la specificità dell’apprendimento personale

    ● Correggere gli elaborati in tempi ragionevolmente brevi per fare della correzione un momento

    formativo

    PROVE DI VERIFICA ELEMENTI VALUTATI

    PROVE STRUTTURATE ■ Conoscenza dei contenuti

    ■ Comprensione

    TEMI

    ■ Pertinenza alla traccia

    ■ Correttezza formale

    ■ Contributo personale

    RIASSUNTI

    ■ Comprensione del testo

    ■ Capacità di sintesi

    ■ Correttezza espressiva

    ANALISI DI TESTI

    ■ Comprensione del testo

    ■ Capacità di sintesi e analisi testuale

    Correttezza espressiva ed espositiva

    SAGGI BREVI E

    ARTICOLI DI GIORNALE

    ■ Comprensione del testo

    ■ Capacità di analisi ed elaborative

    QUESTIONARI A RISPOSTA APERTA

    ■ Comprensione del testo

    ■ Capacità di sintesi

    ■ Correttezza espressiva

    RISOLUZIONE DI PROBLEMI PRATICI

    E PROFESSIONALI

    ■ Individuazione delle problematiche

    ■ Individuazione delle tecniche di risoluzione

    STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA DEL LAVORO SVOLTO

    MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    SEZIONE 6

  • COLLOQUIO

    ■ Conoscenza dei contenuti

    ■ Correttezza espressiva

    ■ Capacità di operare collegamenti

    ■ Capacità argomentative

    I criteri di valutazione adoperati hanno riguardato tanto gli obiettivi generali quanto quelli specifici,

    intermedi e finali, stabiliti caso per caso. La valutazione è stata effettuata rispetto ai livelli di

    partenza, tenendo nel dovuto conto le situazioni personali e sociali degli studenti. Le due

    valutazioni trimestrali e quella finale hanno tenuto conto degli esiti delle verifiche ma anche di altri

    criteri quali:● Il miglioramento nel corso degli studi ● La partecipazione, l’impegno e la frequenza

    ● La crescita culturale ed umana ● La maturazione della personalità.

    VALUTA

    ZIONE

    ESPRESSA IN

    DECIMI

    CONOSCENZA

    LIVELLO GENERALE DI

    COMPETENZA

    LIVELLO

    4

    Frammentaria

    e

    lacunosa

    Lacunosa

    Competenza debole e lacunosa, utilizzata

    raramente e con una guida costante, in

    contesti particolarmente semplici

    LIVELLO NON

    RAGGIUNTO 4/5

    INSUFFICIENTE

    5

    Superficiale

    e

    parziale

    Superficiale: Competenza superficiale

    utilizzata parzialmente, spesso

    accompagnata da richieste di aiuto, in

    contesti semplici

    6 Sufficiente

    Accettabile: non commette gravi errori

    nell’esecuzione di compiti semplici.

    Competenza utilizzata parzialmente, spesso

    accompagnata da richieste di aiuto, in

    contesti semplici

    PRIMO LIVELLO 6

    SOGLIA

    7 Completa

    Adeguata: non commette errori rilevanti

    nell’esecuzione di compiti ma incorre in

    imprecisioni

    Competenza utilizzata con qualche incertezza

    e con discreta autonomia, osservata in

    contesti abbastanza

    semplici

    SECONDO LIVELLO 7/8

    INTERMEDIO

    8

    Buona:

    Competenza utilizzata con sicurezza e buona

    autonomia, osservata in contesti ricorrenti e/o

    abbastanza complessi

    9 Puntuale

    Puntuale:

    non commette errori nell’esecuzione di

    compiti e lavora autonomamente.

    Competenza utilizzata con più che buona

    padronanza e apprezzabile autonomia,

    osservata con frequenza e talvolta in contesti

    TERZO LIVELLO 9/10

    AVANZATO/

    CRITERI DI VALUTAZIONE

    6.4 GRIGLIA DI CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA

    E COMPETENZA

  • complessi

    ECCELLENTE

    10 Rigorosa/eccell

    ente

    Rigorosa/eccellente

    Competenza utilizzata con ottima

    padronanza e sicura autonomia, osservata in

    contesti numerosi e complessi

    Il Consiglio di Classe attribuisce ad ogni allievo nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre

    anni di corso un punteggio denominato credito scolastico. La somma dei punteggi ottenuti nei tre

    anni costituisce il credito scolastico che si aggiungerà ai punteggi riportati dai candidati nelle prove

    d’esame.

    Il credito, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate nella tabella A, va espresso

    in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della

    frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività

    complementari e integrative ed eventuali crediti formativi. (DM 99 del 16.12/2009)

    Il Consiglio di Classe potrà attribuire il punteggio massimo della fascia valutando:

    • l’assiduità della frequenza

    • l’interesse, l’impegno, nella partecipazione al dialogo educativo

    • attività complementari e integrative organizzate dalla scuola partecipazione ad attività, progetti o concorsi

    • attività complementari e integrative organizzate dalla extrascolastiche: o diplomi – certificazioni lingue - stage – esperienze lavorative o attività e gare a livello agonistico esterne alla scuola

    A decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, ai fini dell’ammissione all’Esame di Stato, sono

    valutati positivamente nello scrutinio finale gli alunni, che conseguono la sufficienza in tutte le

    discipline. Per tutti i candidati esterni, a decorrere dall'anno scolastico 2008/2009, la Commissione

    di esame, fermo restando il punteggio massimo di 25 punti, può aumentare il punteggio in caso di

    possesso di credito formativo. Per esigenze di omogeneità di punteggio conseguibile dai candidati

    esterni ed interni, tale integrazione può essere di 1 punto.

    GRIGLIA ATTRIBUZIONE CREDITO

    CREDITO SCOLASTICO

    SEZIONE 7

  • Media dei voti

    Tabella candidati interni credito scolastico

    triennio

    1 anno

    (Classe III)

    II anno

    (Classe IV)

    III anno

    (Classe V)

    M* = 6 3-4 3-4 4-5 6 < M < 7 4-5 4-5 5-6

    7 < M < 8 5-6 5-6 6-7

    8 < M < 9 6-7 6-7 7-8

    9 < M < 10 7-8 7-8 8-9

    * NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno

    scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla

    precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei

    voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo

    educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.

    Gli alunni che non abbiano saldato i debiti formativi con tratti nel terzultimo e nel penultimo anno del

    corso non sono ammessi a sostenere l'esame di Stato.

    Il Credito Formativo concorre alla formazione del credito scolastico. Le attività da prendere in

    considerazione saranno, di volta in volta, definite e valutate dai singoli Consigli di Classe sulla base

    della normativa vigente e dei criteri generali stabiliti dal Collegio dei Docenti; dovranno – comunque -

    essere coerenti con quanto stabilito nei piani di lavoro individuali e di classe.

    CREDITO FORMATIVO

    TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI INTERNI

  • TUTOR INTERNO

    SEZIONE 8

    DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Talent Garden Cosenza sita in Rende (CS)

    Il percorso formativo in oggetto ha orientato ed

    informato gli allievi verso le nuove professioni e le

    best practice aziendali, con azioni formative e di

    projectwork. Il progetto ha guidato i i ragazzi verso

    la consapevolezza delle proprie attitudini e

    vocazioni proiettate verso i nuovi mercati.

    Agli allievi, suddivisi in team, sono stati assegnati

    progetti di lavoro riguardanti l'ideazione, la

    progettazione e lo sviluppo di un blog, di un E-

    commerce e progetti di design, definendo ruoli,

    compiti, obiettivi e tempi di consegna, in modo da

    sviluppare competenze tecniche e trasversali quali

    comunicazione efficace, time management;

    problem solving e decisionmaking. Si sono

    cimentati nelle nelle relazioni interpersonali con

    diverse figure e ruoli, interagendo con differenti

    stili di comunicazione, in ambienti di lavoro

    innovativi e cooperativi.

    Prof.ssa Francesca GAUDIO

    FINALITA’ DEL CORSO

    Da novembre 2015 ad aprile 2016, per 94 ore

    complessive previste

    PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con Talent

    Garden Cosenza – Progetto “Vicini di banco: dalla scuola al Coworking! Facciamo

    esperienza dei nuovi luoghi di lavoro e delle nuove professioni”.

    Blog e Design - E-commerce.

  • TUTOR INTERNO

    PARTNERS Talent Garden Cosenza

    DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Goodwill La città delle Idee di Rende (CS)

    Il percorso formativo in oggetto ha guidato i i

    ragazzi verso la consapevolezza delle proprie

    attitudini e vocazioni proiettate verso i nuovi

    mercati e le nuove professioni.

    Agli allievi, suddivisi in team, sono stati assegnati

    progetti di lavoro riguardanti:

    1. l’organizzazione di un evento avente come focus l’orientamento al lavoro, gestendo tempi,

    budget, relazioni, comunicazione,

    pianificandone ogni fase; 2. l'ideazione e la creazione di una campagna

    di comunicazione, dall’identità grafica di

    un brand alla campagna sui social.

    Sono state sviluppate competenze tecniche e

    trasversali quali comunicazione efficace, time

    management; problem solving e decisionmaking.

    Si sono cimentati con argomenti quali Storytelling,

    Strumenti di pianificazione, gestione del budget, ,

    analisi di mercato, strategie di marketing, strumenti

    di grafica.

    Prof. Domenico IANNIBELLI

    PARTNERS

    FINALITA’ DEL CORSO

    Da marzo a giugno 2017, per 140 ore

    complessive previste

    PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con Goodwill

    La città delle idee – Progetti: Project Management e Grafica pubblicitaria

  • TUTOR INTERNO

    DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Sibari Fly s.r.l.

    Il percorso ha avuto l'obiettivo di orientare ed

    informare gli allievi verso i compiti da svolgere

    all'interno di un sistema aeroportuale, in

    conformità alle norme di sicurezza ed alle

    procedure nazionali ed internazionali

    approfondendo, inoltre, la conoscenza dell'inglese

    aeronautico. Ha riguardato la formazione del

    personale addetto alle operazioni di accettazione

    dei passeggeri e dei bagagli, proponendosi di far

    conoscere agli allievi le metodologie, gli strumenti

    e le competenze necessarie per lavorare in

    aeroporto, mediante l’esperienza svolta nel

    contesto dell’ambiente e della struttura lavorativa

    ospitante. Ha guidato i ragazzi verso la

    consapevolezza delle proprie attitudini e vocazioni

    proiettate verso la professione di hostess/steward

    aeroportuale; gli allievi hanno potuto conoscere le

    attività e le pratiche lavorative che si svolgono in

    uno scalo aeroportuale.

    Prof. Antonino PITEA

    PARTNERS Sibari Fly s.r.l. - Cassano all'Ionio (CS)

    FINALITA’ DEL CORSO

    Nel mese di marzo 2018, per 80 ore

    complessive previste

    PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con SibariFly

    s.r.l. - Progetto: Addetto allo scalo-Hostess/Steward aeroportuale di terra

  • TUTOR INTERNO

    DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA FNA-CAF Italia, sezione territoriale di

    Spezzano Albanese

    L'obiettivo del percorso formativo in oggetto è

    stato quello di offrire periodi di apprendimento in

    situazione lavorativa per maturare competenze

    richieste dal mondo del lavoro nell’area

    economico-contabile e attuare, inoltre, modalità di

    apprendimento flessibili che colleghino

    sistematicamente la formazione in aula con

    l’esperienza pratica. Sono stati approfonditi gli

    aspetti lavorativi all'interno di un CAF mediante

    l’esperienza diretta svolta nel contesto

    dell’ambiente e della struttura lavorativa ospitante,

    incrementando la consapevolezza dei nuovi saperi

    e degli aggiornamenti tecnico professionali

    indispensabili per l’inserimento nel mondo del

    lavoro. Gli studenti hanno sperimentato contesti di

    apprendimento alternativi a quelli curricolari,

    sperimentando la propria capacità di inserimento in

    un contesto organizzativo relazionandosi

    positivamente con le figure presenti, portando a

    termine compiti assegnati ed ottenendo risultati

    materialmente osservabili. Sono stati coinvolti in

    attività riguardanti pratiche amministrativo-

    contabili.

    Prof.ssa Teresa STABILE

    PARTNERS FNA-CAF Italia

    FINALITA’ DEL CORSO

    Da novembre 2017 a maggio 2018, per 44 ore

    complessive previste

    PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

    Convenzione con FNA-CAF Italia

  • DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Agenzia delle Entrate – Ufficio Territoriale di

    Castrovillari (CS)

    Nell'ambito del Protocollo in oggetto è previsto un

    incontro nei locali dell'Istituto riguardante

    l'informazione e la formazione sui temi

    dell’economia, della finanza, del risparmio e

    finalizzato alla diffusione della cultura della

    legalità fiscale.

    L’attività informativa consisterà nell’illustrazione

    dell’organizzazione e dei compiti dell’Agenzia

    delle Entrate, dei servizi resi ai contribuenti e

    dell’attività di contrasto all’evasione.

    PARTNERS Agenzia delle Entrate – Ufficio Territoriale

    di Castrovillari (CS)

    FINALITA’

    Maggio 2018

    ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

    Protocollo d'Intesa con l'Agenzia delle Entrate-Ufficio Territoriale di Castrovillari

    Progetto: “Fisco e Scuola”

  • SEZIONE 9

    ALLEGATI AL DOCUMENTO DI CLASSE

    - CONSUNTIVI DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI - CONTENUTI DEI MODULI SVOLTI - COMPETENZE ACQUISITE E LIVELLI DI COMPETENZA RAGGIUNTI - SCHEDA RIASSUNTIVA DIDATTICO- FORMATIVA ASL - GRIGLIE DI VALUTAZIONE I – II – III PROVA- COLLOQUIO - SCHEDE SIMULAZIONE TERZA PROVA

  • Materia ITALIANO

    Docente GAUDIO FRANCESCA

    Libro di testo adottato Paolo di Sacco ''Le basi della letteratura plus'' Vol.3 a e b

    B.Mondadori - Milano

    Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 106

    Altre ore previste sino alla fine del corso 13

    Totale ore effettuate 119

    Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata Lezione individualizzata x Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving x Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee

    strutturate

    Competenze acquisite e livelli raggiunti

    COMPETENZE ACQUISITE Gli studenti sanno esporre e sintetizzare con linguaggio appropriato i contenuti appresi -Sanno interpretare ed analizzare i testi . -Sanno produrre un testo secondo le tipologie della Prima prova scritta. -Sanno effettuare, complessivamente, in modo coerente ed organico collegamenti pluridisciplinari. -Sanno inserire autori ed opere nel contesto storico-culturale. -Sono in grado di saper esprimere opinioni personali. -Sono riuscite,complessivamente, a consolidare il metodo di studio. LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dagli alunni sono i seguenti: 2 hanno raggiunto il livello soglia: 12 hanno raggiunto il livello intermedio: ha raggiunto il livello eccellenza:

    Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale , mappe concettuali, questionari, prove strutturate

    Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica, biblioteca,Auditorium

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA

  • MO

    DU

    LO

    1

    ROMANZO DELL’OTTOCENTO COME STRUMENTO DI LETTURA

    DELLA REALTÀ: VERGA ore 24

    CONTESTO STORICO – LETTERARIO: L'età del Positivismo

    Il Verismo

    IL ROMANZO NELLA SECONDA META’ DELL’OTTOCENTO

    GIOVANNI VERGA vita,opere, pensiero e poetica

    Lettura e analisi del Lettura e analisi dei seguenti brani:

    I Malavoglia: La famiglia Malavoglia (cap.I)

    L'arrivo e l'addio di 'Ntoni (ca.15)

    Lettura e analisi del Lettura e analisi dei seguenti brani:

    La lupa

    La roba

    Lettura e analisi del Lettura e analisi dei seguenti brani:

    Mastro don Gesualdo: La morte di Gesualdo

    MO

    DU

    LO

    2

    L’ETA’ DEL DECADENTISMO : PASCOLI ore 25

    l Decadentismo

    La letteratura decadente :D'Annunzio: pensiero e poetica

    Lettura e analisi del seguente brano tratto

    Piacere: ritratto di un'esteta

    Pascoli: vita, opere, pensiero e poetica

    Lettura e analisi dei seguenti brani

    Myricae:Il X Agosto

    Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno

    CONTENUTI

  • MO

    DU

    LO

    3

    LE FORME DEL ROMANZO NEL NOVECENTO: PIRANDELLO E

    SVEVO ore 25

    Il romanzo della crisi

    Italo Svevo: vita, opere, pensiero e poetica

    Lettura e analisi del seguente brano

    Coscienza di Zeno: L'ultima sigaretta

    La psicoanalisi

    Luigi Pirandello: vita, opere, pensiero e poetica

    Lettura e analisi dei seguenti brani:

    Novelle per un anno: La patente

    Il fu Mattia Pascal: La scoperta

    L’ultima pagina

    MO

    DU

    LO

    4

    LA LIRICA DEL NOVECENTOE L’IDENTITA’ DEL POETA:

    UNGARETTI E MONTALE ore 25

    Contesto storico

    Le avanguardie: Espressionismo, Futurismo, Dadaismo, Surrealismo

    Giuseppe Ungaretti: vita,oper, pensiero e poetica

    Lettura e analisi dei seguenti brani

    L'Allegria: Veglia, San Martino del Carso, Soldati

    Sentimento del tempo: Stelle

    Eugenio Montale: vita,oper, pensiero e poetica

    Lettura e analisi dei seguenti brani:

    Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto

    Spesso il male di vivere ho incontrato

    Satura: Ho sceso dandoti il braccio...

    MO

    DU

    LO

    5

    DOPO IL 15 MAGGIO

    LA LETTERATURA DAL NEOREALISMO AL POST MODERNO ED

    OLTRE

    Contesto storico ore 10

    Giuseppe Tommasi di Lampedusa: L'immobilismo del principe Salina (Il

    Gattopardo)

    MO

    DU

    LO

    6

    DOPO IL 15 MAGGIO

    LA DIVINA COMMEDIA: PARADISO ore 10

    Lettura e analisi di versi tratti dal Canto I

    Lettura e analisi di versi tratti dal Canto VI

  • Materia STORIA Docente GAUDIO FRANCESCA Libro di testo adottato G. GENTILE - L. RONGA – A. ROSSI ''L’EROTODO'' VOL .5

    LA SCUOLA 2012 MILANO

    Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 56 Altre ore previste sino alla fine del corso 7 Totale ore effettuate 63

    Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving X Altro : costruzione di mappe e liste di idee

    strutturate

    Competenze acquisite e livelli raggiunti

    COMPETENZE ACQUISITE

    Gli studenti sanno riconoscere le persistenze ed i processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo. Sono in grado di cogliere gli aspetti caratterizzanti della storia del Novecento Sono in grado,nel complesso,di saper esprimere opinioni personali. Sono riuscite,marginalmente, a consolidare il metodo di studio. LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dagli studenti sono i seguenti. 2 hanno raggiunto il livello soglia: 10 hanno raggiunto il livello intermedio: 2 ha raggiunto il livello eccellenza

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA

  • Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale. test d’ingresso, mappe concettuali, questionari, prove strutturate

    Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica, Biblioteca,Auditorium

    MO

    DU

    LO

    1

    L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE ORE 20

    Le radici del Novecento:

    La società di massa

    Il dibattito politico e sociale

    Nazionalismo, razzismo e irrazionalismo

    L’ età giolittiana

    La Belle Époque

    I caratteri dell’età giolittiana

    Il doppio volto di Giolitti

    La prima guerra mondiale

    Cause e inizio della guerra

    L’Italia in guerra

    La Grande Guerra

    L’inferno delle trincee

    I trattati di pace

    Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione Sovietica

    L’Impero russo nel XIX secolo

    Tre rivoluzioni

    La nascita dell’URSS

    L’URSS di Stalin

    CONTENUTI

  • MO

    DU

    LO

    2

    MO

    DU

    LO

    2

    m

    L’ETÀ DEI TOTALITARISMO ORE 20

    Il primo dopoguerra

    I problemi del dopoguerra

    Il biennio rosso

    Dittature, democrazie e nazionalismo

    L’avvento dei regimi totalitari

    La crisi del dopoguerra

    Il biennio rosso in Italia

    La marcia su Roma

    La dittatura fascista

    La fine della repubblica di Weimer

    Il Nazismo

    Il Terzo Reich

    Gli anni Trenta: la politica estera di Hitler

    Verso la guerra

    La crisi del 1929

    Gli anni ruggenti

    Il Big Crash

    Roosevelt e il New Deal

    MO

    DU

    LO

    3

    MO

    DU

    LO

    2

    m

    LA SECONDA GUERRA MONDIALE ORE 10

    La seconda guerra mondiale

    1939-1940: La guerra lampo

    1942: La guerra mondiale

    Il dominio nazista

    1942-43: La svolta

    1944-45: La vittoria degli Alleati

    La guerra e la resistenza in Italia dal 1943 al 1945

    MO

    DU

    LO

    4

    DOPO IL 15 MAGGIO

    DALLA GUERRA FREDDA ALLA DISTENSIONE ORE 13

    L’Italia repubblicana

    L’urgenza di ricostruire

    Dalla monarchia alla repubblica

    Il miracolo economico

    “L’autunno caldo”

    “Gli anni di piombo”

    Le origini della guerra fredda e la Distensione (Sintesi)

    Dal secondo dopoguerra ad oggi

  • Materia Inglese

    Docente Patrizia Iuvaro

    Libro di testo adottato Business Globe

    Commerce,Economy and Culture

    Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 75 Altre ore previste sino alla fine del corso 11

    Totale ore su 86 86

    Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata X Lezione individualizzata X Lavori di gruppo X Simulazioni X Problem solving x Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee

    strutturate

    Competenze disciplinari acquisite e livelli raggiunti

    COMPETENZE ACQUISITE

    Ambito : LINGUISTICO - ESPRESSIVO Competenza conoscitiva:

    - Gli alunni sono in grado di : ampliare e consolidare la

    conoscenza e l’uso autonomo delle strutture

    morfosintattiche della lingua straniera nei vari contesti

    comunicativi.

    - Riconoscere vari tipi di testo e tematiche inerenti l’area

    di indirizzo.

    Competenza metodologica-operativa: - Gli alunni sono in gradi di:utilizzare in modo sempre

    più autonomo sussidi e strumenti didattici

    quali il libro, il dizionario e strumenti tecnologici utili

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA

  • all’ampliamento delle conoscenze ed al

    consolidamento delle competenze mirando al potenziamento di tutti gli obiettivi previsti negli anni precedenti.

    Competenza linguistico-comunicativa - Gli alunni sono in grado di: comprendere il senso

    generale e le informazioni specifiche di messaggi

    orali su argomenti propri della micro lingua sempre più

    complessi e comprendere in modo globale e

    dettagliato testi scritti d vario genere ricavandone le

    informazioni implicite

    - Gli alunni sanno inoltre:

    - Interagire in conversazioni su argomenti il cui lessico

    relativo sia stato opportunamente introdotto,

    descrivere luoghi, persone,esperienze, argomenti

    d’interesse quotidiano e inerenti all’area di indirizzo,

    con un linguaggio comprensibile, ed una pronuncia

    appropriata.

    - Produrre ed interpretare testi scritti quali lettere

    personali e commerciali di vario genere,conoscere la

    terminologia specifica inerente l’aria di indirizzo,

    riconoscere i vari aspetti dell’organizzazione del

    commercio interno ed estero. Utilizzare quindi, la

    lingua straniera per scopi comunicativi in ambiti

    settoriali relativi al percorso di studio per interagire in

    diversi contesti professionali. Saper usare i sistemi

    informativi aziendali.

    Gli studenti hanno raggiunto il livello B1 del Q.C. E. R. LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dai 14 studenti sono i seguenti: -7 hanno raggiunto il livello soglia 6 -7 hanno raggiunto il livello intermedio 7 50% livello soglia 6 50% livello intermedio 7

    Strumenti di lavoro Materiale multimediale,test di vario genere,questionari,audiovisivi,documenti autentici in L2

    Spazi utilizzati Laboratorio informatico, aula.

  • MO

    DU

    LO

    1

    TITOLO: Business communication ORE 5 UNITA’ DIDATTICHE

    Applying for a job; the curriculum vitae; Europass; Job advert; E-application form

    MO

    DU

    LO

    2

    TITOLO: Marketing basis ORE 15 UNITA’ DIDATTICHE

    Kinds of markets ; the role of markets; market segments; market research; Internet market; mobile marketing

    MO

    DU

    LO

    3

    TITOLO: The business world ORE 6 UNITA’ DIDATTICHE

    -

    - Banking : ATMs, Internet banking, fraud, Microcredit - Banking serviceto business: current accounts, deposit accounts, overdraft,leasing

    MO

    DU

    LO

    4

    TITOLO: Civilization ORE 60 UNITA’ DIDATTICHE

    -The twentieth century:1900-1945

    -The First World War

    - Communism and Dictators

    - The Great Depression and the New Deal

    -The Second World War; the post World War

    - Globalisation

    -The New Millenium

    CONTENUTI

  • Materia MATEMATICA

    Docente ROBERO BLOISE

    Libro di testo adottato Metodi e modelli della matematica volume E-F, L. Tonolini,

    F. Tonolini, G. Tonolini, G. Zibetti, casa ed. Minerva scuola

    Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 75

    Altre ore previste sino alla fine del corso 9

    Totale ore effettuate su 93 84

    Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo X Simulazioni Problem solving Altro: Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee

    strutturate

    Competenze acquisite e livelli raggiunti

    COMPETENZE ACQUISITE Gli studenti sanno:

    - Esporre e sintetizzare con linguaggio appropriato i contenuti appresi

    - Effettuare, complessivamente, in modo coerente ed organico collegamenti pluridisciplinari

    - Utilizzare tecniche e procedure nell’analisi infinitesimale

    - Analizzare dati e interpretarli sviluppando d eduzioni e ragionamenti anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche e usando consapevolmente gli strumenti di calcolo

    - utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dai 14 studenti sono i seguenti: 10 hanno raggiunto il livello soglia:6 4 hanno raggiunto il livello intermedio:7/8 nessuno ha raggiunto il livello eccellenza:9/10 71,43 % LIVELLO 6 SOGLIA 28,57 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 0 % LIVELLO 9/10 DI ECCELLENZA

    Strumenti di lavoro Libro di testo, mappe concettuali, questionari, prove strutturate

    Spazi utilizzati Classe

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA

  • MO

    DU

    LO

    1

    TITOLO: STUDIO DI UNA FUNZIONE REALE ORE 9 UNITA’ DIDATTICHE

    1. Funzioni crescenti e decrescenti 2. Massimi e minimi relativi e assoluti 3. Concavità, convessità, flessi 4. Asintoti 5. Grafico di una funzione reale in una variabile

    MO

    DU

    LO

    2

    TITOLO: GEOMETRIA ANALITICA DELLO SPAZIO ORE 11

    UNITA’ DIDATTICHE

    1. Coordinate cartesiane nello spazio 2. Distanza fra due punti 3. Punto medio di un segmento 4. Equazione cartesiana di un piano 5. Rappresentazione di una retta nello spazio 6. Disequazioni in due variabili 7. Sistemi di disequazioni lineari in due variabili

    MO

    DU

    LO

    3

    TITOLO: FUNZIONE REALE DI DUE VARIABILI REALI ORE 24

    UNITA’ DIDATTICHE

    1. Funzioni reali di due variabili reali 2. Linee di livello 3. Limiti e continuità 4. Derivate parziali 5. Massimi e minimi relativi di funzioni di due variabili reali 6. Massimi e minimi vincolati 7. Massimi e minimi assoluti in un insieme chiuso

    MO

    DU

    LO

    4

    TITOLO: APPLICAZIONE DELLA MATEMATICA ALL’ECONOMIA ORE 18

    UNITA’ DIDATTICHE

    1. La curva della domanda 2. Elasticità della domanda 3. La curva dell'offerta 4. Il prezzo di equilibrio in regime di concorrenza perfetta 5. Costi di produzione, ricavi e profitti

    MO

    DU

    LO

    5

    TITOLO: RICERCA OPERATIVA ORE 2+9

    UNITA’ DIDATTICHE

    1. Scopi e metodi della R.O. 2. Modelli matematici 3. Problemi di decisione 4. Scelte in condizioni di certezza ad effetti immediati 5. Problemi di scelta fra due o più alternative 6. Problemi di P.L. in due variabili: metodo algebrico e metodo grafico

    7. Il problema delle scorte

    CONTENUTI

  • Materia DIRITTO

    Docente PATRIZIA MAURO

    Libro di testo adottato I Fondamenti del DIRITTO PUBBLICO

    Orabona-Solenne e Verrilli

    Ed. SIMONE

    Totale ore di lezione Ore effettuate sino all’11maggio 64

    Altre ore previste sino alla fine del corso 6

    Totale ore effettuate su 85 70

    Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata x Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni Problemsolving x Altro : costruzione di mappe e schemi; reading -

    speakingspeakspeaking strutturate

    Competenze acquisite e livelli raggiunti

    COMPETENZE ACQUISITE Gli alunni sono generalmente capaci di: - esporre in modo semplice e lineare, con linguaggio corretto, i contenuti appresi; - individuare nella realtà socio-politica esempi conformi alle fattispecie studiate; - effettuare, complessivamente, in modo coerente anche se semplice collegamenti pluridisciplinari; - avere una visione critica della realtà a volte molto distante dalle richieste legislative; - sviluppare argomentazioni personali e suggerendo interventi correttivi ai ripetuti attacchi alla legalità, - collegare i Poteri dello Stato , individuando i punti salienti dell’assetto democratico , soprattutto in relazione alla riforma della Costituzione; - be able to talk shortlybutcorrectlyabout the High Powers of the State LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dagli alunni rimasti sono i seguenti: 6 hanno raggiunto il livello soglia:6 6hanno raggiunto il livello intermedio:7/8 2 hanno raggiunto un ottimo livello 40 % LIVELLO 6 SOGLIA 40 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 20% LIVELLO 9 OTTIMO

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA

  • Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale., mappe concettuali, questionari, prove strutturate e non, Internet, consultazione di materiale giuridico di vario genere, visione di avvenimenti di grande rilievo giuridico-costituzionale quali, ad esempio incontri pre e post elettorali , nonché incontri per la formazione del Governo, convegni in Auditorium su argomenti di grande interesse giuridico. Per la metodologia CLIL soprattutto L.I.M.

    Spazi utilizzati Aula L.I.M. , Auditorium

    MO

    DU

    LO

    1

    TITOLO: “ LO STATO E IL SUO ASSETTO COSTITUZIONALE“:ORE: 10

    U.D. N.1ELEMENTI COSTITUTIVI E SOVRANITÀ. LA CITTADINANZA. EVOLUZIONE COSTITUZIONALE

    ITALIANA. LA COSTITUZIONE ED ESAME DETTAGLIATO DEI PRINCIPI FONDAMENTALI. LA SOVRANITÀ

    POPOLARE : GLI ISTITUTI DI DEMOCRAZIA DIRETTA , LE GARANZIE COSTITUZIONALI.

    CONTENUTI

  • M

    OD

    UL

    O 2

    TITOLO: “ Gli Organi Costituzionali: competenze e interrelazioni” Ore: 40

    U.D. N.1: “ GLI ORGANI COSTITUZIONALI”: IL PARLAMENTO: COMPOSIZIONE, FUNZIONI E ATTIVITÀ

    LEGISLATIVA ORDINARIA E COSTITUZIONALE. .

    IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: ELEZIONE, FUNZIONI E RAPPORTI CON GLI ALTRI ORGANI.

    IL GOVERNO: FORMAZIONE, FUNZIONI, FIDUCIA .

    LA CORTE COSTITUZIONALE: COMPOSIZIONE, COMPETENZE, CON PARTICOLARE RIGUARDO AL

    CONTROLLO DI LEGITTIMITÀ.

    C.L.I.L.

    “ THE HIGH POWERS OF THE ITALIAN STATE

    TIME :10 H.

    OBJECTIFS : TALK SHORTLY BUT CORRECTLY ABOUT THE RELATIONSHIPBETWEEN THE PARLIAMENT,

    THE GOVERNEMENT, THE PRESIDENT OF THE ITALIAN REPUBLIC AND CONSTITUTIONAL COURT.

    OBJECT:

    COMPOSITION, FUNCTIONS AND LEGISLATIVE ACTIVITIES OF THE PARLIAMENT. THE GOVERNEMENT:

    SUPPORT BY THE PARLIAMENT. THE PRESIDENT OF THE REPUBLIC: ELECTION AND RELATIONS WITH

    THE OTHERPOWERS. KNOWLEDGE OF THE MOST RIGHTS AN DUTIES OF THE HUMAN PERSON.

    MO

    DU

    LO

    3

    TITOLO:“IL DECENTRAMENTO E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE”. ORE: 10

    U.D.N.1: ART.5 COST.: IL DECENTRAMENTO. GLI ENTI TERRITORIALI: LE REGIONI. TIPI E GRADO DI AUTONOMIA. ORGANI. CENNI GENERALI SU COMUNI E CITTÀ METROPOLITANE.

    U.D. N.2: LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE”: CONCETTO E RAMI. CENNI SUGLI ORGANI DELLA P.A. CENTRALE E PERIFERICA.

    U.D. N. 3 LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA: CENNI SUGLI ATTI E I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI.

  • Materia ECONOMIA POLITICA

    Docente PATRIZIA MAURO

    Libro di testo adottato Le basi dell’Economia pubblica e del Diritto tributario

    Di Balestrino- De Rosa- Gallo- Pierro

    Ed. Simone

    Totale ore di lezione Ore effettuate sino all’11maggio 63

    Altre ore previste sino alla fine del corso 12

    Totale ore effettuate su 95 75

    Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata x Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni Problemsolving X Altro : costruzione di mappe e schemi

    strutturate

    Competenze acquisite e livelli raggiunti

    COMPETENZE ACQUISITE Nel complesso, gli alunni sono in grado di: - esporre in modo semplice e lineare, con linguaggio appropriato, i contenuti studiati; - riconoscere nella realtà socio-politica gli interventi governativi collegati all’attività finanziaria dello Stato; - effettuare, complessivamente, in modo coerente ed organico collegamenti interdisciplinari, - operare – in diversi casi- valutazioni critiche della realtà economico-finanziaria , soprattutto per ciò che concerne il peso della pressione fiscale e della piaga dell’evasione fiscale; - organizzare le conoscenze acquisite in modo lineare ed esauriente; - aver generalmente sviluppato un senso di cittadinanza attiva con la consapevolezza della necessità di rispettare le regole , sia in campo giuridico che finanziario. LIVELLI RAGGIUNTI Gli alunni hanno raggiunto i seguenti livelli : 5 hanno raggiunto il livello- soglia:6 7hanno raggiunto il livello intermedio:7/8 2 hanno raggiunto il livello ottimo 40 % LIVELLO 6 SOGLIA 45% LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 15% LIVELLO 9 OTTIMO

    Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale., mappe concettuali, questionari, prove strutturate e non , Internet, L.I.M. Social-media e Blog , schemi e appunti, osservazione del reale, consultazione di materiale giornalistico on line.

    Spazi utilizzati Aula con L.I.M., Auditorium

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTENEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA

  • MO

    DU

    LO

    1

    TITOLO: “ L’ATTIVITA’ FINANZIARIA DELLO STATO” ORE: 40

    U.D. N.1: L’ATTIVITÀ FINANZIARIA DELLO STATO”: CONCETTO, SERVIZI PUBBLICI E SOGGETTI. TEORIE

    SUL’ATTIVITÀ FINANZIARIA, CON RIGUARDO A KEYNES. U.D. N.2: LE SPESE PUBBLICHE:

    CLASSIFICAZIONE ED EFFETTI. TEORIA DI KEYNES SUL MOLTIPLICATORE DEL REDDITO. TEORIA DI

    WAGNER SULL’AUMENTO TENDENZIALE DELLA SPESA PUBBLICA. U.D. N.3: LE ENTRATE :

    CLASSIFICAZIONE. ENTRATE ORIGINARIE. ENTRATE DERIVATE: CONFRONTI. ENTRATE

    EXTRATRIBUTARIE: L’IMPOSTA STRAORDINARIA E IL DEBITO PUBBLICO. TIPI DI IMPOSTE. PRESSIONE

    FISCALE E, TRIBUTARIA E FINANZIARIA,

    MO

    DU

    LO

    2

    TITOLO: “ IL BILANCIO DELLO STATO” ORE: 30 U.N. N.1:Il bilancio dello Stato alla luce delle innovazioni legislative. Tipi di

    bilancio: funzioni e caratteristiche. Il bilancio annuale : redazione , fasi delle

    entrate e delle spese.

    U.D. N. 2: Le Imposte: elementi e classificazione.I documenti finanziari più

    importanti: dalla legge finanziaria alla legge di stabilità. Il D.E.F.

    U.D. N.3: Principi del bilancio: tecnico-amministrativi e giuridici. Il principio della

    capacità contributiva.

    MO

    DU

    LO

    3

    TITOLO: GLI EFFETTI DELLE IMPOSTE. ORE: 5

    U.D.N.1:.Gli effetti microeconomici delle imposte, in particolare, l’evasione fiscale, l’elisione, l’elusione e la traslazione .

    CONTENUTI

  • DIRITTO:

    Il corso si è svolto in un clima sereno e con l’attenzione di buona parte della classe, vista l’estrema

    attualità degli argomenti affrontati. Nella maggior parte dei casi, gli alunni si sono lasciati

    coinvolgere nell’esame della realtà costituzionale italiana, manifestando interesse per la complessità

    della politica italiana, riuscendo a collegare le tematiche giuridiche alle fattispecie concrete. Per una

    parte di loro, non sempre l’impegno nello studio è stato adeguato, così come saltuaria e superficiale

    è stata la frequenza delle lezioni.

    Ciononostante, tutti sono riusciti a conseguire almeno gli obiettivi cognitivi minimi mentre diversi

    alunni sono riusciti a conseguire risultati apprezzabili, grazie ad uno studio più intenso e una

    partecipazione più attenta al dialogo educativo che hanno consentito loro l’acquisizione delle

    capacità ed abilità attese.

    E’ necessario sottolineare che l’attività didattica ha subito diverse interruzioni, in parte per le

    attività di Alternanza Scuola-Lavoro, in parte perché le lezioni coincidevano con convegni o altre

    uscite didattiche, In ogni caso, il programma è stato svolto come preventivato, comprese le lezioni

    effettuate con metodologia CLIL che hanno consentito agli alunni di approfondire la conoscenza dei

    contenuti relativi ai Principi Fondamentai della nostra Costituzione, nonché l’esame delle

    competenze del Parlamento e del Presidente della Repubblica.

    Il corso si conclude con il conseguimento più o meno soddisfacente dei risultati prefissati, in

    qualche caso più alti, grazie ad uno studio costante e metodico degli alunni più motivati.

    ECONOMIA POLITICA:

    Analogamente al corso di Diritto , anche quello di Scienza delle Finanze è stato abbastanza proficuo

    ed ha consentito l’acquisizione dei livelli di preparazione preventivati dalla maggior parte degli

    alunni.

    Pochi elementi hanno dimostrato qualche difficoltà, legata soprattutto a carenze di base , alla

    partecipazione saltuaria e superficiale, ad un metodo di studio mnemonico e poco organizzato ma,

    alla fine, anche loro sono riusciti a raggiungere gli obiettivi minimi richiesti. Le lezioni si sono

    svolte sempre in un clima di serenità e interesse, vista l’estrema attualità dei contenuti proposti. La

    partecipazione al dialogo educativo, in qualche caso, è stata più attenta e, con uno studio costante ed

    organizzato, alcuni alunni hanno costruito un adeguato bagaglio culturale e ottenuto una valutazione

    molto positiva.

    Purtroppo, si deve sottolineare la perdita di molte ore di lezione dovute ad attività scolastiche ed

    uscite didattiche o partecipazioni a manifestazioni ed eventi, che hanno reso poco lineare l’attività

    didattica, anche in considerazione delle frequenti assenze di molti alunni, tutti pendolari.

    In ogni caso, sia pure con qualche sforzo, si è riusciti a completare il programma e a concludere il

    percorso scolastico con il conseguimento degli obiettivi ( almeno minimi) prefissati.

    La Professoressa

    Patrizia Mauro

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTENEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA

  • Materia ECONOMIA AZIENDALE Docente PIETRO ARMENTANO Libro di testo adottato ENTRIAMO IN AZIENDA OGGI 3 (TOMO1-2)

    Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 191 Altre ore previste sino alla fine del corso 21 Totale ore effettuate su 224 212 Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo Simulazioni X Problem solving X Altro :Costruzione di mappe

    strutturate

    Competenze acquisite e livelli raggiunti

    COMPETENZE ACQUISITE Gli studenti sanno esporre e sintetizzare con linguaggio appropriato i contenuti appresi -Sanno interpretare e redigere un bilancio d'esercizio. -Sanno interpretare l'andamento della gestione attraverso un'analisi di bilancio per indici. -Sanno effettuare, complessivamente, in modo coerente ed organico collegamenti pluridisciplinari. -Sanno confrontare bilanci sociale e ambientale. -Sono in grado di saper esprimere opinioni personali. -Sono riusciti,complessivamente, a consolidare il metodo di studio. LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dai 14 studenti sono i seguenti: 13 hanno raggiunto il livello soglia:6 1 ha raggiunto il livello intermedio:7/8 99 % LIVELLO 6 SOGLIA 1 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 0 % LIVELLO 9/10 DI ECCELLENZA

    Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale. test d’ingresso, mappe concettuali, questionari, prove strutturate, Internet.

    Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA

  • MO

    DU

    LO

    1

    MODULO: 1 – COMUNICAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA E SOCIO AMBIENTALE

    COMPETENZE: Approfondimenti della CO.GE e relazioni con la C.O.A. .

    Saper redigere il bilancio di una impresa industriale, saperlo rielaborare e fare una sua analisi con gli indici e con i flussi di

    cassa

    MO

    DU

    LO

    2

    MODULO: 2 – FISCALITA’ D’IMPRESA

    COMPETENZE: Conoscere le varie imposte dirette ed indirette e i

    principi su cui si fonda il reddito fiscale

    MO

    DU

    LO

    3

    MODULO: 3 – CONTABILITA’ GESTIONALE. STRATEGIE, PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE AZIENDALE

    COMPETENZE: Conoscere : a)gli strumenti e i processi di pianificazione strategica e di controllo della gestione.; b) le tecniche di reporting ;

    c) il business plan; d) le politiche di mercato e i piani di marketing

    aziendale.

    MO

    DU

    LO

    4

    MODULO: 4 – PRODOTTI BANCARI PER LE IMPRESE

    COMPETENZE: Conoscere i prodotti finanziari e il loro utilizzo strategico

    da parte dell’impresa.

    CONTENUTI

  • Materia INFORMATICA

    Docente Domenico IANNIBELLI

    Libro di testo adottato Informatica per i Sistemi Informativi Aziendali.

    A. Lorenzi , E. Cavalli-Edizioni Atlas

    Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 127

    Altre ore previste sino alla fine del corso 20

    Totale ore effettuate 127 su 147 147

    Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni x Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee

    strutturate

    Competenze acquisite e livelli raggiunti

    COMPETENZE ACQUISITE Ambito Informatico : •utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; •individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; •padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; •agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico; elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati aziendali con il ricorso a strumenti informatici e software gestionali; •analizzare, con l’ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e sociali. Inoltre, in riferimento all’ambito linguistico, si ritengono indispensabili le competenze: •Comprendere il linguaggio del libro di testo •Saper eseguire le istruzioni di un manuale tecnico LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dai 14 studenti sono i seguenti:

    • 2hanno raggiunto il livello soglia:6

    • 8 hanno raggiunto il livello intermedio:7/8

    • 4 hanno raggiunto il livello di eccellenza:9/10 • 15 % LIVELLO 6 SOGLIA

    • 57 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO

    • 28 % LIVELLO 9/10 ECCELLENZA

    Strumenti di lavoro Libri, Riviste ,Materiale multimediale, Test d’ingresso, Questionari, Prove strutturate, Internet.

    Spazi utilizzati Aula e Laboratorio d’Informatica.

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA

  • MO

    DU

    LO

    1

    TITOLO: GESTIONE DELLE RISORSE ORE 20 UNITA’ DIDATTICHE:

    1.I SISTEMI OPERATIVI

    2.IL SISTEMA DI ELABORAZIONE

    MO

    DU

    LO

    2

    TITOLO: SERVIZI DI RETE ED INTERNET ORE 80 UNITA’ DIDATTICHE:

    1. RETI E PROTOCOLLI

    2. PAGINE WEB

    3. LINGUAGGIO HTML

    4. SERVIZI DI RETE PER L’AZIENDA A LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

    MO

    DU

    LO

    3

    TITOLO: TECNOLOGIE DELL’INFORMATICA E DELLE RETI PER L’AZIENDA ORE 40 UNITA’ DIDATTICHE:

    1. SISTEMA INFORMATIVO E SISTEMA INFORMATICO NEI PROCESSI AZIENDALI

    2. DATABASE

    3. LINGUAGGIO SQL

    4. SISTEMI ERP E SISTEMI CRM

    CONTENUTI

  • Materia Scienze motorie Docente Paola Anzaghi Libro di testo adottato Più movimento vol. unico Marietti scuola

    Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 56 Altre ore previste sino alla fine del corso 8 Totale ore effettuate su 66 64 Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata Lezione individualizzata x Lavori di gruppo Simulazioni x Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee

    strutturate

    Competenze acquisite e livelli raggiunti

    COMPETENZE ACQUISITE • Le alunne comprendono ed utilizzano un sufficiente

    linguaggio tecnico disciplinare;

    • Sanno effettuare gesti tecnici-motori in modo soddisfacente;

    • Conoscono e applicano regole tecniche essenziali;

    • Sanno risolvere situazioni di gioco in modo personalizzato;

    • Attuano semplici dinamiche di tattica e di organizzazione di gioco;

    • possiedono una sufficiente conoscenza e padronanza del proprio corpo in senso motorio ed espressivo;

    LIVELLI RAGGIUNTI 7alunni hanno raggiuntoil livello 7 7alunni hanno raggiunto il livello 8/9

    Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale. test d’ingresso, questionari, , Internet,attrezzi di vario tipo.

    Spazi utilizzati Palestra, aula e LIM , sala scacchi e di tennis tavolo.

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA

  • MO

    DU

    LO

    1

    TITOLO: potenziamento fisiologico UNITA’ DIDATTICHE h12

    1. lavoro potenziato in situazione aerobica 2. Attività ed esercizi a carico naturale 3. Esercizi a corpo libero e con attrezzi per il miglioramento della mobilità

    articolare.

    MO

    DU

    LO

    2

    TITOLO: Il corpo umano UNITA’ DIDATTICHE h8

    4.L’apparato scheletrico. 5. l’apparato muscolare

    MO

    DU

    LO

    3

    TITOLO: Avviamento alla pratica sportiva UNITA’ DIDATTICHE h28

    1. Pallavolo:fondamentali individuali, regole di gioco e arbitraggio 2. Calcio: fondamentali ,regole di gioco e arbitraggio 3. Badminton :fondamentali , regole di gioco. 4. Tennis tavolo: fondamentali e regole di gioco 5. Scacchi.

    MO

    DU

    LO

    44

    444

    444

    44

    TITOLO: Igiene e salute UNITA’ DIDATTICHE h2

    1. Il Doping

    MO

    DU

    LO

    5

    TITOLO: Prevenzione degli infortuni e primo soccorso UNITA’ DIDATTICHE h3

    I principali traumi a carico dell’apparato locomotore

    Primi interventi di primo soccorso.

    CONTENUTI

  • Materia RELIGIONE CATTOLICA

    Docente Angela Baratta

    Libro di testo adottato “ NUOVO RELIGIONE E RELIGIONI” EDB.

    Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 28

    Altre ore previste sino alla fine del corso 3

    Totale ore effettuate su 33 31

    Metodi

    d’insegnamento

    X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di

    idee

    Strutturate

    Competenze acquisite

    e livelli raggiunti

    COMPETENZE ACQUISITE

    - Gli studenti hanno compreso i contenuti della fede

    cristiana e della tradizione della Chiesa e di altre tradizioni

    storico-culturali,

    - hanno colto la presenza e l’incidenza del cristianesimo

    nella storia e nella cultura,

    - hanno sviluppato un maturo senso critico riflettendo sul

    messaggio cristiano e sull’esercizio della giustizia e della

    solidarietà in un contesto multiculturale.

    LIVELLI RAGGIUNTI

    I livelli di competenza raggiunti dai 14 studenti sono i

    seguenti:

    5 hanno raggiunto il livello intermedio: 8

    9 hanno raggiunto il livello eccellenza: 9

    36 % livello 8 intermedio

    64 % livello 9 di eccellenza

    Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale, mappe concettuali,

    questionari, Internet.

    Spazi utilizzati Aula

    CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA

  • MO

    DU

    LO

    1

    TITOLO: BIOETICA ORE 5

    CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE

    - La persona umana fra le novità tecnico-scientifiche e le ricorrenti domande di senso

    MO

    DU

    LO

    2

    TITOLO: CONCILIO ECUMENICO VATICANO II ORE 10

    CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE

    -Il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della

    Chiesa nel mondo

    MO

    DU

    LO

    3

    TITOLO: CRISTIANESIMO DAL NOVECENTO AI GIORNI NOSTRI ORE 5

    CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE

    -La chiesa di fronte ai conflitti e ai totalitarismi del XX secolo

    -Il dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace fra i popoli

    MO

    DU

    LO

    4

    TITOLO: CHIESA, MATRIMONIO E FAMIGLIA ORE 10

    CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE

    - L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio e la famiglia

    CONTENUTI

  • na

    ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO

    AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”

    ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA”

    TEST CENTER AUTONOMO ECDL

    87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981