2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a...

16
Anno X – Numero 1 - Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 14 gennaio 2012 www.cercacasa.it www.ildiariodicastrovillari.it e-mail: [email protected] Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Via degli Itali - Castrovillari tel. 0981.27365 V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V V Vi i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i ia a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d d de e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e eg g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g g l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l li i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I It t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t ta a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a al l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l li i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i - - - - - - - - - - - - C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C C Ca a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a as s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s s st t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t t tr r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r ro o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o ov v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v v vi i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i il l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l ll l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l la a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a a ar r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r r ri i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i i t t t te e e e e e e el l l l l l l l l l 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 09 9 9 9 9 9 98 8 8 8 8 8 8 81 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 27 7 7 7 7 7 7 7 7 7 73 3 3 3 3 3 3 3 3 36 6 6 6 6 6 6 65 5 5 5 5 5 5 5 Info : 0981/32800 SERVIZI DI VIGILANZA e mail: [email protected] e mail: [email protected] ASSIPOL PREVENZIONE E SICUREZZA Castrovillari (C.da San Rocco) VENDITA Terreno agricolo 3.700 mq. con entrostante fabbricato rurale. euro 30.000 Castrovillari (Corso Calabria) VENDITA Appartamento primo piano: 2 camere da letto, soggiorno, cucina e 2 bagni. Riscalda- mento autonomo e garage. Ottime condizioni. euro 136.000 Castrovillari (C.da Pietrapiana) VENDITA Abitazione autonoma 125 mq. su unico livello: 2 camere da letto, soggiorno, cucina e 2 bagni. Garage e portico. Terreno 9700 mq. circa. euro 124.000 Castrovillari (Via San Giovanni Vecchio) VENDITA Appartamento piano terra con ingresso indipendente 115 mq.: 2 camere da letto, soggiorno, cucina abitabile, bagno e ripostiglio. Riscaldamento autonomo. Abitabile. euro 76.000 Castrovillari (Via S.S. Medici) VENDITA Villa 320 mq. 3 livelli: 4 camere da letto, soggiorno, cucina abitabile, 3 bagni, taverna, garage e ripostigli. Riscaldamento autonomo e giardino. Ottime finiture. Pari al nuovo. prezzo in sede Castrovillari (C.da Archidero) VENDITA Nuova villetta 200 mq. circa su 2 livelli: 4 camere letto, soggiorno/cucina, studio e 2 bagni. Ottime finiture. Garage 65 mq.. Terreno 1.000 mq. piantumato e completetamente recintato. prezzo interessante Castrovillari (C.da Cammarata) VENDITA Fabbricato industriale 45 mq. circa con locale autoclave e vasca imhoff. Area perti nenziale 500 mq. opportu- namente recintata. euro 20.000 a s Nuova Sede Amministrativa e Direzione: Via P. Francesco Russo, 23 Palazzo Azzurro - Castrovillari Tel. 0981.22630 Fax. 0981.200302 www.gaspollino.it Fa' la differenza Il mondo Arbreshe si ribella. Salta il tavolo di partenariato regionale sui fondi Pisr Saracena. E il laghetto Garda diventa pozzanghera La Polizia Penitenziaria sventa un tentativo di suicidio Tel. 0981.27696 Si chiama Alessandra, una bella femminuc- cia di circa 3, 4 kg. venuta alla luce con parto spontaneo, alle 22.45 del 1 gennaio, la prima nata del 2012 all’ospedale di Castrovillari. Inutile raccontare la felicità del papà, Luca Libonati, e della mamma, Rosanna Oliveto, che hanno accolto, con impazienza, insieme a familiari ed amici, la piccola Alessandra. L’attesa neonata ha voluto regalare, con il nuovo anno, questa grande gioia ai propri genitori, grazie, ovviamente, alla collabora- zione del dott. Domenico Ferrari, dell’ostetrica, sig.ra Maiolino, e dell’intera equipe medica che ha assistito al parto. Niente cenone di Capodanno per Luca e Rosanna che, in compenso, hanno assag- giato la ineguagliabile soddisfazione di essere per la prima volta genitori. A loro, ad Alessandra, ai parenti tutti, gli auguri più sinceri del Diario di Castrovillari, sicuri di interpretare i sentimenti della città. 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti e sono figlio di Giuliano e Stefania Ruotolo Martedì 10 gennaio ho appena finito di scrivere il mio primo pezzo “Nove mesi nel pancione di mamma” Spero che almeno “il Diario” me lo pubblichi integralmente ! Anche perchè è una storia incredibile con rischi e peripezie in mezzo a tanta acqua, lì dove i rumori sembravano tutti ovattati Qui, invece, fuori, è stato subito un bel casino... tra gente che mi baciava, altri che piangevano, (di gioia, mi auguro!) ed altri ancora che mi tiravan buffetti sula schiena per farmi respirare...che strana gente Comunque, cari lettori, un saluto a voi tutti e, magari, tra qualche anno scriverò un nuovo pezzo,,,,

Transcript of 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a...

Page 1: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

Anno X – Numero 1 - Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 14 gennaio 2012

www.cercacasa.it

www.ildiariodicastrovillari.it e-mail: [email protected]

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

Via degli Itali - Castrovillari tel. 0981.27365

VVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVViiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeegggggggggggggggggggggggggggggggggggggggggglllllllllllllllllllllllllllllllllllliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaallllllllllllllllllllllliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ------------ CCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaassssssssssssssssssssssssssssssssssssssssstttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrooooooooooooooooooooooooooooooooooooooovvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiillllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaarrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii tttteeeeeeeellllllllll 00000000000000099999998888888811111111 222222222222227777777777733333333336666666655555555

Info : 0981/32800

SERVIZI DI VIGILANZA

e mail: [email protected] e mail: [email protected]

ASSIPOLPREVENZIONE E SICUREZZA

Castrovillari (C.da San Rocco) VENDITATerreno agricolo 3.700 mq. con entrostante fabbricato rurale.

euro 30.000

Castrovillari (Corso Calabria) VENDITAAppartamento primo piano: 2 camere da letto, soggiorno, cucina e 2 bagni. Riscalda- mento autonomo e garage. Ottime condizioni. euro 136.000

Castrovillari (C.da Pietrapiana) VENDITAAbitazione autonoma 125 mq. su unico livello: 2 camere da letto, soggiorno, cucina e 2 bagni. Garage e portico.

Terreno 9700 mq. circa. euro 124.000

Castrovillari (Via San Giovanni Vecchio) VENDITAAppartamento piano terra con ingresso indipendente 115 mq.: 2 camere da letto, soggiorno, cucina abitabile, bagno e ripostiglio. Riscaldamento autonomo. Abitabile.

euro 76.000

Castrovillari (Via S.S. Medici) VENDITAVilla 320 mq. 3 livelli: 4 camere da letto, soggiorno, cucina abitabile, 3 bagni, taverna, garage e ripostigli. Riscaldamento autonomo e

giardino. Ottime finiture. Pari al nuovo. prezzo in sede

Castrovillari (C.da Archidero) VENDITANuova villetta 200 mq. circa su 2 livelli: 4 camere letto, soggiorno/cucina, studio e 2 bagni. Ottime finiture. Garage 65 mq.. Terreno 1.000 mq. piantumato e completetamente recintato. prezzo interessante

Castrovillari (C.da Cammarata) VENDITAFabbricato industriale 45 mq. circa con locale autoclave e vasca imhoff. Area perti nenziale 500 mq. opportu- namente recintata. euro 20.000

asNuova Sede Amministrativa e Direzione: Via P. Francesco Russo, 23

Palazzo Azzurro - Castrovillari Tel. 0981.22630 Fax. 0981.200302

www.gaspollino.it

Fa' la differenza

Il mondo Arbreshe si ribella. Salta il tavolo di partenariato

regionale sui fondi Pisr

Saracena.E il laghetto Garda

diventa pozzanghera

La Polizia Penitenziaria sventa un tentativo

di suicidio

Tel. 0981.27696

Si chiama Alessandra, una bella femminuc-cia di circa 3, 4 kg. venuta alla luce con parto spontaneo, alle 22.45 del 1 gennaio, la prima nata del 2012 all’ospedale di Castrovillari. Inutile raccontare la felicità del papà, Luca Libonati, e della mamma, Rosanna Oliveto, che hanno accolto, con impazienza, insieme a familiari ed amici, la piccola Alessandra. L’attesa neonata ha voluto regalare, con il nuovo anno, questa grande gioia ai propri genitori, grazie, ovviamente, alla collabora-zione del dott. Domenico Ferrari, dell’ostetrica, sig.ra Maiolino, e dell’intera equipe medica che ha assistito al parto. Niente cenone di Capodanno per Luca e Rosanna che, in compenso, hanno assag-giato la ineguagliabile soddisfazione di essere per la prima volta genitori. A loro, ad Alessandra, ai parenti tutti, gli auguri più sinceri del Diario di Castrovillari, sicuri di interpretare i sentimenti della città.

2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari

Mi chiamo Federico Sanginetie sono figlio di

Giuliano e Stefania RuotoloMartedì 10 gennaio

ho appena finito di scrivereil mio primo pezzo

“Nove mesi nel pancione di mamma”Spero che almeno “il Diario”me lo pubblichi integralmente!!!

Anche perchè è una storia incredibile con rischi e peripezie in mezzo a tanta acqua,

lì dove i rumori sembravano tutti ovattatiQui, invece, fuori, è stato subitoun bel casino... tra gente che mibaciava, altri che piangevano,

(di gioia, mi auguro!!) ed altri ancorache mi tiravan buffetti sulla schiena per

farmi respirare...che strana gente

Comunque, cari lettori, un saluto a voi tutti e, magari, tra qualche anno

scriverò un nuovo pezzo,,,,

Page 2: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

Il centrodestra non c’è più, l’amministrazione Bla-iotta «ha fallito» e Forza Nuova vuole fare da sti-molo alla politica e alla destra. La sezione cittadinadel movimento di Roberto Fiore (che aprirà lanuova sede su via XX settembre) ha presentatoalla stampa cittadina e regionale le linee program-matiche. Il coordinatore Vincenzo Ventura ha in-trodotto: «Ci presentiamo nuovamente dopo diecianni. Dopo azioni giudiziarie che non hanno maiportato a una condanna né locale, né nazionale». AVentura era piaciuto anche il «rinnovamento ini-ziale nel centrosinistra». Rinnovamento che però, asuo dire, non si è concretizzato: «Abbiamo vistoalle Primarie gente che ha le radici nelle poltronedel consiglio comunale e del Palazzo di città», haaggiunto il coordinatore presentando un piccolofaldone di un programma politico sul tavolo. Il se-

gretario politico Giovanni Martino invece ha attac-cato tanti, in particolare il candidato a sindaco fuoridai poli Ferdinando Laghi: «Destabilizza la politica diquesta città», poi ha auspicato il taglio dei «ponticon Cosenza e con Acri: basta con i Trematerra egli altri che sono stati la rovina della nostra città».Il tutto passando dal veto «sui finiani» in vista dellenuove alleanze, perché "ideologicamente" contro

Fini e ha parlato di contatti con il Ppe per la Cala-bria, la Destra e Nuova Castrovillari in vista delleamministrative. In chiusura hanno parlato poi il re-sponsabile dei giovani de la Destra Nicola Aronne,e gli esponenti del Ppe per la Calabria AntonioGatto e Pasquale Saladino. Sottolineati da tutti «glierrori del centrodestra» e il «fallimento dell’am-ministrazione Blaiotta».

anno X - n. 12

Ultima conferenza stampa di fine annodell’Amministrazione Blaiotta e del sin-daco al primo piano di Palazzo Gallo, pre-senti consiglieri di maggioranza, assessori,il segretario generale dell’Ente, dr. Mau-rizio Ceccherini, ed il coordinatore citta-dino del PDL, avv. Giuseppe Tamburi.Al centro la politica, le prossime elezionidi primavera, le opere, gli interventi strut-turali e di riqualificazione, i risultati ot-tenuti, l’azione amministrativa nei varicomparti, le crisi affrontate, “ed i fattiche sono stati posti in essere, per dareuna svolta e gambe alla centralità di Ca-strovillari attraverso protocolli, collabo-razioni istituzionali come esprimonopalesemente - è stato detto - gli impegni

per l’Area urbana ed il PISL grazie allagrande capacità di intercettare risorse,creando sinergie e percorsi virtuosi, nelrispetto della legalità, delle regole e dellatrasparenza”.Questi, in generale, i punti toccati e sucui hanno ruotato le domande dei gior-nalisti dopo l’introduzione del primo cit-tadino, Franco Blaiotta, il quale haricordato le tante iniziative messe in attodurante il suo mandato “in un momentostoricamente - ha sottolineato - difficileper le questioni economico – finanziarienonché sistemiche legate alla crisi inter-nazionale ed europea”.Non sono mancati gli approfondimentisugli interventi, le scelte politiche, le

opere in cantiere come quelli concer-nenti la realizzazione dei marciapiedi sucorso Garibaldi, dell’impianto fotovol-taico del Villaggio scolastico, su quantoavviato e realizzato, l’inaugurazione , tral’altro, della Corte e piano terra del Ca-stello Aragonese e l’affido per le visite alpubblico, anche con domande ad ammi-nistratori e consiglieri. Domande anchesu fatti squisitamente politici, legati al ri-lancio del PDL e per un modo di rappre-sentare nuovamente la città in senoall’amministrazione della cosa pubblica.Precisazioni del Sindaco sono arrivate sulrapporto stabile e forte con l’UDC, sulleattività in genere che si stanno realiz-zando, sull’Isola Pedonale di via Roma

che presto ritornerà di piena proprietàdei pedoni, sulla tutela del Tribunale, sul-l’Ospedale, sulle strutture sportive, sugliinterventi a tutela e promozione del ter-ritorio, ma anche su ciò che riguarda ilsuo prossimo impegno nella tornata elet-torale “ che - ha detto - mi vedrà coin-volto solo politicamente”. Si è parlato,inoltre, di servizio di Protezione CivileComunale, di prevenzione e delle atti-vità portate avanti dall’Ente per la cre-scita della città e del territorio, come dellavoro svolto dalla Giunta per il PRU,PSC, la cultura, la qualità ambientale, lamacchina istituzionale. Un’attività intensaed a 360 gradi - ha dichiarato Blaiotta -che mi riempie di orgoglio perché in que-

sti anni siamo intervenuti veramente sututto come mai si era verificato ed eraavvenuto”. Le domande hanno sollecitatovalutazioni anche sui momenti di crisi cheha vissuto in questi anni la maggioranza dicentrodestra al Comune, ma anche sulparticolare istante che sta attraversandola politica più in generale, su cui ha ri-sposto il primo cittadino, il quale ha puresottolineato la capacità dell’Amministra-zione locale di aver saputo, nonostantetutto, andare avanti dando risposte esvolgendo il programma che si era pre-fissato. Al termine i sentiti auguri allacittà, a quanti avevano partecipato allaconferenza ed ai rappresentanti degli or-gani d’informazione.

Blaiotta celebra la sua ultima conferenza stampa di fine anno

Forza Nuova contro tutti«Laghi destabilizza la politica di questa città»

Il coordinatore di Gioventù Ita-liana (formazione giovanile de“La Destra”), Nicola Aronne,detta le linee programmatichedel suo movimento in città sot-tolineando che la forza, il co-raggio e l’entusiasmo deigiovani, saranno i valori aggiuntidi questa campagna elettorale.“Stiamo lavorando insieme atanti giovani amici alla scelta deicandidati alle prossime ammini-strative, candidati che, sicura-mente, si distingueranno pervalori, meriti, preparazione. Il ri-cambio generazionale è in attonel nostro partito e ci sarannomolte novità. A breve, comuni-cherò il nome della personache coordinerà, insieme a me, ilmovimento giovanile in città. Lagente è stufa delle vecchie logi-che di partito e dei personali-smi che regnano al loro internoe vuole un cambiamento serioe concreto”. “Il mio ancoratoappello – aggiunge Aronne - èquello di voler recuperare il

voto dei cittadini che condivi-dono gli ideali della destra ita-liana, degli scontenti del PDL edi tutti i cittadini che credono innoi come un’alternativa validaper amministrare la città”. Poli-tiche giovanili concrete e svi-luppo del mercato del lavoro,rispetto dell’ambiente e del ter-ritorio attraverso il migliora-mento della differenziata,promozione e sviluppo del ter-ritorio potenziando il Carnevalee le fiere eno-gastronomiche,maggiore solidarietà e atten-zione per le fasce deboli, capa-cità di ascolto e dialogo con lacittadinanza, sono solo alcunipunti salienti del programma del“La Destra” “Per quanto ri-guarda, invece, la designazionedel candidato sindaco, noi fa-remo una nostra proposta e sie-deremo ad un tavolo con altrisoggetti solo dove avvenganoscelte concertate e accettate datutti e non accetteremo “tavolegià apparecchiate”. Qualora non

trovassimo una sintesi ed unserio confronto sui programmiper la Città, non avremo alcunproblema a correre da soli alprimo turno con dignità e se-rietà”. La sezione cittadina delpartito, proprio per essere alpasso coi tempi, è anche pre-sente sul noto social-networkfacebook con una sua pagina uf-ficiale “La Destra Castrovillari“ed una sua mail [email protected] Il segretario nazio-nale de “La Destra”, FrancescoStorace, ha fatto sapere a NicolaAronne di essere moto con-tento ed entusiasta della rispo-sta positiva avuta a Castrovillarie fiducioso di un ottimo risul-tato elettorale della prossimaprimavera, dato che il PDL a li-vello nazionale ormai è quasi im-ploso e diviso al suo internodalle mille correnti dopo averdeciso di sostenere il GovernoMonti che ha approvato unasanguinosa manovra finanziariache penalizza il ceto medio.

La Destra castrovillarese, ricevel’incoraggiamento di Storace

Si terrà a Castrovillari, presso la sede COM di Cam-marata, il Centro Operativo Misto del quale fannoparte undici Comuni (quando l’emergenza interessale diverse località della Zona) e del quale il capoluogodel Pollino è capofila, una riunione operativa di pre-venzione interterritoriale e di pianificazione degli as-setti. Lo hanno reso noto il Sindaco di Castrovillari,Franco Blaiotta, Responsabile della Protezione Civilecomunale ed il responsabile del Servizio di Prote-zione Civile dell’Ente, Dario Giannicola, i quali ricor-dano, inoltre, che, nei prossimi giorni si svolgerannoriunioni con le Associazioni di Volontariato di Prote-zione Civile, coinvolte anche nella distribuzione deldepliant esplicativo su cosa fare in caso di terremoto,alluvione o frana. Naturalmente gli incontri pro-grammati. sono finalizzati ad una sempre miglioremessa a punto della pianificazione delle varie strut-ture organizzative a tutela e prevenzione della pub-blica incolumità. Intanto, a seguito del “summit” tenutosi in Prefetturacon i Sindaci dei Comuni appartenenti proprio alla

Sede COM di Castrovillari, si è costituita una taskforce composta dall’Università di Cosenza, dal Set-tore di Protezione Civile della Regione Calabria e dalServizio di Protezione Civile del Comune di Castro-villari, in qualità di sede COM. Per l’Unical era pre-

sente il docente, ingegnere Antonello Porco della fa-coltà di Ingegneria, per la Protezione Civile regionale,l’ingegnere D’Andrea e per il Comune di Castrovil-lari il responsabile del Servizio di Protezione Civile,il dottore Dario Giannicola oltre all’Assessore al-l’Urbanistica, l’ingegnere Mariarosaria D’Atri e al di-rigente del Settore Lavori Pubblici del Comune delPollino, l’architetto Angelo Maccari. Come tutti quelliche si stanno tenendo da alcuni mesi a questa parteper testare dotazioni, logistica, risorse umane, coor-dinamento, servizi, organizzazione ed altro, anchequesti incontri sono finalizzati alla migliore pianifica-zione di un modello d’intervento con l’aiuto dei sug-gerimenti ed indicazioni degli esperti del settore diprotezione civile che fanno parte della task force, ea dare le giuste direttive che tutti devono seguire incaso di necessità. Appuntamenti, questi, che sonostati caratterizzati da visite alle strutture strategichee da sopralluoghi, con lo scopo di rappresentare eprecisare cosa sono gli ambiti da destinare a primaattesa, all’ammassamento ed alla prima emergenza,

nonché all’individuazione delle strade di accesso aiComuni, alla viabilità consigliata ed all’individuazionedelle strade di esodo. Il progetto di pianificazioneche si sta sviluppando in rete sul territorio, sarà sup-portato da ulteriori incontri con la popolazione econ la diffusione e spiegazione del materiale cono-scitivo messo a disposizione. Nelle scuole sono, poi,in programma altre iniziative, sempre su come com-portarsi, con approfondimenti a cura del Servizio diProtezione Civile. Il responsabile del Servizio di Pro-tezione Civile Comunale, Giannicola, ricorda, pure,che si sta lavorando ad un progetto per la costitu-zione di un Gruppo Comunale di Volontari che si de-sidera condividere con tutti i centri della Sede Comdi Castrovillari, costituendo, magari, un unico rag-gruppamento per meglio gestire eventuali emer-genze.

L’unica “colpa” (un merito, semmai!) che si può impu-tare alle Liste Civiche ed alle Associazioni che con lorohanno lavorato e lavorano per il bene comune e per ri-solvere i problemi della città, è quella di aver rimesso iproblemi di Castrovillari e dei suoi cittadini al centrodel dibattito collettivo con l’informazione ed il coin-volgimento della partecipazione. Fuori da schemi di na-tura privatistica e lobbistica come era nel passato. Sequesto, per i responsabili di Forza Nuova, è aver “de-stabilizzato” la scena politica cittadina, allora ce neprendiamo tutti i meriti. Perché nel percorso ammini-strativo che abbiamo ben chiaro in mente per Castro-villari, il cittadino è al centro del progetto politico. Unprogetto che si basa, appunto, sulla solidarietà socialee la partecipazione democratica. Anche per questo conForza Nuova non è ipotizzabile alcuna interlocuzione.

Ferdinando Laghi

Candidato Sindaco per Castrovillari

...ma Laghinon ci sta

Il segretario nazionale de “La Destra”,

Francesco Storace e Nicola Aronne

Continuano gli incontri del servizio di Protezione Civile

Lunedì 16 gennaio, alle ore 9.30, presso l’Audito-rium dell’Istituto Tecnico Commerciale per Geo-metri “Pitagora-Calvosa” di Castrovillari, si terràun importante convegno sul tema: “Sciame si-smico: tecniche di comportamento e comunica-zioni”. Introdurrà i lavori l’Assessore allaProtezione Civile della Provincia di Cosenza, Bia-gio Diana. Coordinerà gli interventi, il prof. Do-menico Iannibelli, docente dell’ITCG diCastrovillari. Previsti i saluti istituzionali di FrancaEugenia Guarnieri (Dirigente Scolastico ITCG -Castrovillari), Francesco Blaiotta (Sindaco di Ca-strovillari), Piero Vico (Consigliere Provincia diCosenza), Vincenzo Barletta (Presidente Comu-nità Montana Pollino-Arbereshe), Dario Gianni-cola (Responsabile Sede COM - Castrovillari),Cesare Calvano (Presidente M.A.C. Onlus -Paola), Giuseppe Maddalena (ComandanteA.N.P.A.N.A. - Cosenza). Interverranno CarloTanzi, Geologo ricercatore del CNR e MimmoPappaterra, presidente del Parco Nazionale delPollino). Concluderà i lavori il presidente dellaProvincia di Cosenza, on. Mario Oliverio. All’in-contro sono particolarmente invitate le istituzionicivili e religiose, il volontariato, le forze politiche,sociali, sindacali e l’intera cittadinanza.

“Sciame sismico:

tecniche di comportamento

e comunicazioni” Convegno a Castrovillari, lunedi 16 gennaio

Page 3: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

anno X - n. 1 3

Primarie del centrosinistra: i cittadini scelgano il proprio sindacoCinque i candidati: Gianni Donato (Pd), Mimmo Lo Polito (Pd), Lucio Rende (Pd), Carlo Sangineti (Partito socialista) e Giuseppina Sangineti (Sel)

Aria nuova nella casa comune del centrosinistra diCastrovillari, in vista delle elezioni amministrativedella primavera prossima.Un’atmosfera ricca di proposte culturali e politicheche ha contrassegnato l’incontro con la città e conla stampa voluto dai partiti della coalizione (ovveroPartito democratico, Partito socialista, Sinistra Eco-logia e Libertà e Comunisti italiani) per presentare icinque candidati in lizza nelle primarie che designe-ranno il candidato unitario alla carica di sindaco dellacittà del Pollino, e che ha avuto luogo domenicascorsa, nella elegante cornice del Plaza Music Cafènella centralissima Piazza Municipio.Che cosa rappresentano le primarie (a questo pro-posito: l’appuntamento con il voto popolare è per il29 gennaio prossimo venturo), lo hanno detto moltobene i cinque esponenti del campo riformista e pro-gressista che hanno scelto di prendervi parte, qui ci-tati in rigoroso ordine alfabetico e cioè: GianniDonato (Pd), Mimmo Lo Polito (Pd), Lucio Rende(Pd), Carlo Sangineti (Partito socialista) e Giusep-pina Sangineti (Sel). Le primarie sono uno strumento di confronto e discelta che irrompe oggi anche nello scenario poli-tico locale scaraventando forse per sempre nel di-menticatoio ogni possibile richiamo al passatorecente o meno (quando erano i partiti, e non i cit-tadini, a scegliere nomi e programmi); le primariecostituiscono un modello significativo di quella de-mocrazia diretta e partecipata di cui si avverte ungran bisogno - tanto più in questi tempi segnati dauna crescente sfiducia nella politica -, un modelloche ha l’indubbio pregio di riconoscere ai cittadini ilpieno diritto di scegliere da sé e sin dall’inizio i can-didati migliori (per personalità, passione, idealità econcretezza) al ruolo di sindaco, cioè al governodella cosa pubblica, senza mediazioni politiche e aldi là di qualsiasi logica di partito o di fazione.Nel campo del centrosinistra, la scelta consegnatanelle mani degli elettori appare oggi quanto maiampia e qualificata, con una rosa di personalità dispicco espressa peraltro dopo un lungo ed intensopercorso dialettico e sulla base di un progetto poli-tico e culturale comune nei princìpi e nei valori fon-damentali, che sono poi quelli di sempre, quelli dellanostra Costituzione: l’uguaglianza, la solidarietà, ladifesa dei diritti fondamentali, l’inclusione sociale. Gli interventi. Ad aprire l’incontro domenicalesono stati i segretari locali dei partiti del centrosini-stra: in primis quello del Partito democratico, Ar-mando Garofalo, il quale, dopo aver rivolto uncommosso pensiero al compianto Tonino Propato,esponente di rilievo dei democratici castrovillaresi,ha voluto idealmente ripercorrere il lungo camminointrapreso dalla coalizione nell’intento di delineareun progetto politico valido, condiviso e realistico. Peril segretario dei democratici è ora che si apra perCastrovillari una fase completamente nuova, è piùche mai necessario voltare pagina per mettersi allespalle un lungo periodo di crisi, economica e mo-rale, ridando slancio a questa comunità e fiducia esperanza ai più giovani, a quanti oggi sono marginali,ai meno abbienti. Proprio per questo le primariesono una opportunità di democrazia (“un punto diarrivo e di partenza”), un’occasione di confronto de-stinato a sfociare in un progetto sociale, culturale epolitico comune, largamente condiviso, fondato sullapartecipazione di tutti i cittadini – nessuno escluso– alla gestione della cosa pubblica e alle scelte sulfuturo da creare. Per Gaetano Martucci, segretario del Partito socia-

lista, con lo svolgimento delle primarie la politicatorna ad essere un patrimonio dei cittadini, senzaimposizioni dall’alto, senza scelte precostituite. Ilvoto popolare realizza, così, l’intento iniziale di tuttoil centrosinistra che era e resta quello di dare a Ca-strovillari un volto migliore, una politica aperta atutti, un progetto sociale credibile ed efficace. In de-finitiva, perciò, queste primarie sono “una dimostra-zione di coesione e di coerenza” del centrosinistranella sua interezza: valori che troveranno confermaall’indomani delle primarie, quando il prescelto daicittadini riceverà il sostegno pieno e convinto daparte degli altri candidati.All’insegna di una analisi sociale tanto acuta quantoincisiva, l’intervento di Antonio Di Diego ha però in-teso essere al contempo un’esortazione alla spe-ranza e all’impegno civile. Ha parlato di ottimismo, ilsegretario locale di Sinistra Ecologia e Libertà, pur inun quadro generale di crisi gravissima, sotto il pro-filo etico-culturale prima ancora che su quello eco-nomico-finanziario. Una situazione che impone unascelta decisa, e decisiva. Che impone di capire se sipossa affidare la soluzione della crisi ad una politicadi stampo liberista, quindi di vera e propria macelle-ria sociale, o di scegliere invece la strada – più im-pervia forse, ma certamente improntata ad unasuperiore giustizia sociale – di una politica capace diindividuare i bisogni reali, di fare dell’onestà, dellospirito di servizio e dell’impegno rigoroso altrettantivalori centrali dell’agire sociale, di essere votata albene comune contro ogni personalismo ed ognicorporativismo.Primo dei candidati alle primarie a prendere la pa-rola, Mimmo Lo Polito ha esaltato il senso e l’im-portanza della partecipazione civile ad ogni sceltasociale (“Scegliere il proprio candidato deve rap-presentare, per i cittadini, la possibilità di riappro-priarsi della parola e del diritto di fare politica. Poi lapartecipazione delle persone alle vicende della cosapubblica sarà tanto più grande e significativa quantopiù forti, nitide e credibili risulteranno le figure deipersonaggi politici chiamati ad interpretare idee eprogetti per cambiare il volto di questa città”), nellaconsapevolezza che i programmi proposti ai citta-dini siano concretamente attuabili. Partecipazione è,dunque, sinonimo di democrazia vera, vuol dire re-cuperare una salda identità sociale, è un modo perrecuperare il senso di appartenenza ad una comu-nità e alla sua storia, significa “ridare un’anima a Ca-strovillari” facendone un posto dove vivere è

possibile veramente per tutti: giovani, anziani e stra-nieri compresi. La politica deve favorire tutto questoe proporre cose possibili da fare subito, come adesempio l’istituzionalizzazione dei quartieri.

Le linee-guida del progetto politico da sotto-porre ai castrovillaresi si possono riassumere, comeha sostenuto Giuseppina Sangineti, in un pugno diprincìpi fondamentali, vale a dire: la condivisionedelle scelte politiche, propria della democrazia par-tecipata; un approccio sistemico, cioè complessivoe coordinato, nel governo della città; l’individuazionee la misurazione periodica degli obiettivi da conse-guire, sulla base di una serie di precisi indicatori so-ciali; una comunicazione chiara e trasparente sulmerito delle scelte compiute e sulle azioni condotte.Sono princìpi che tradotti in concetti di presa piùimmediata rimandano ad un impegno serio per il mi-glioramento della qualità e delle aspettative di vita,per la creazione di servizi sociali più efficienti edestesi, per l’inclusione sociale dei dimenticati e degliemarginati, per l’uguaglianza, in favore del lavoro edell’occupazione, a sostegno delle pari opportunità.Dall’alto del suo riconosciuto e lungo percorso incampo politico e sociale, Gianni Donato intravedenello svolgimento delle primarie una conquista im-portante per la democrazia (“Sono una grandesvolta, una sorta di rivoluzione copernicana”) ed unvalore di scelta di fronte ad uno scenario forte-mente condizionato, purtroppo anche a Castrovil-lari, da un preoccupante disimpegno nei confrontidella politica nella sua accezione più nobile. La par-tecipazione e la libertà di scelta rappresentano, in-vece, valori fondamentali della vita civile e sono glistrumenti necessari per restituire alla politica il suoruolo irrinunciabile. Castrovillari deve essere dinuovo una città a misura d’uomo, un luogo dove spe-rimentare la solidarietà più sentita, un modello con-tro l’indifferenza sociale.Carlo Sangineti ha spiegato la sua candidatura par-tendo dalla particolare criticità del momento: l’im-pegno politico e l’assunzione di responsabilità cheesso comporta sono pertanto un modo per offrireun contributo alla risoluzione dei nodi sociali più

controversi. Dare alla città una speranza significa, al-lora, battersi in difesa dei lavoratori, per l’occupa-zione, per la tutela dell’ambiente e contro il dissestoidrogeologico; significa ripristinare le regole civili, la-vorare per il rilancio dell’economia, sostenere le ra-gioni di un progresso culturale autentico, che tengaconto della necessità di ridare unità e identità ad unacittà che sta correndo verso il baratro del fraziona-mento e della divisione, che sta perdendo coesionee senso di appartenenza. Fare politica adesso vuoldire non già vendere illusioni ma consegnare unmessaggio di speranza ad un’intera comunità. E Lucio Rende si è detto naturalmente d’accordocon i suoi colleghi di cammino, sottolineando l’im-portanza di intendere la politica e le sue battagliecome un percorso di impegno e passione, da viverecon spirito di servizio, per dare e non per prendere.Se vuole avere un futuro, Castrovillari deve offrireopportunità vere a tutti, in primo luogo ai più gio-vani. Deve costruirsi un nuovo patrimonio di cul-tura, recuperando uno spirito identitario bendefinito com’è nella sua storia di città orgogliosa eviva, e come non è purtroppo accaduto negli ultimianni, anni segnati da una continua emorragia di in-telligenze e di risorse morali. Nell’analisi di Rende, igiovani scappano via perché “la politica è ad untempo troppo invadente e troppo distratta, ossia deltutto incapace di dare risposte collettive ai bisognisociali”. Bisogna invece che la politica torni ad oc-cuparsi di cose serie: il governo cittadino dovrà dun-que adoperarsi per aiutare la comunità a recuperareil tempo e i valori smarriti, e dovrà lavorare per farsì che i giovani restino e contribuiscano a costruireun mondo migliore, più aperto e giusto. Dall’incontro castrovillarese scaturisce una grandevoglia di fare per il bene di tutta la città. E sorge l’in-vito alla partecipazione generale nelle cose della po-litica, sin dalla corsa al voto di domenica 29 gennaioper le primarie del centrosinistra. Quella domenicaquando, per dirla con Armando Garofalo, la parolad’ordine sarà una sola: “Un sindaco non si inventa, sisceglie”.

Antonello Fazio

Cassano Jonio - E’stata pubblicatasul Bollettino Ufficiale della Re-gione Calabria del 31 dicembrescorso, la sentenza con cui laCorte Costituzionale, il 21 no-vembre 2011, ha dichiarato l’ille-gittimità della norma regionaleche eliminava l’incompatibilità, tral’altro, tra la carica di sindaco equella di consigliere regionale. Lorende noto il capogruppo consi-liare dell’Udc, Giuseppe Gallo, in-formando d’aver già datocomunicazione dell’avvenuta pub-blicazione al Presidente del Con-siglio comunale cassanese,Rosella Garofalo, e di aver altresìinvitato la stessa a voler convo-care una conferenza dei capi-gruppo per definire l’iteramministrativo che dovrà portare

alla dichiarazione di decadenza diGianluca Gallo dalla carica di sin-daco. “L’iniziativa in questione -commenta Giuseppe Gallo - èstata promossa dal gruppo consi-liare dell’Udc d’intesa e su im-pulso dello stesso sindaco Gallo,che coerentemente a quanto

sempre affermato e sostenuto in-tende adeguarsi senza indugio al-cuno al mutato assettonormativo, nel pieno rispettodella legge e della legalità che hasempre contraddistinto l’operatoe l’agire suo e dell’intera ammini-strazione comunale”.

Incompatibilità: Gallo decade da Sindaco di Cassano Jonio

Preg.mo Direttore,desidero ringraziare il Diario di Castrovillari peraver voluto assegnare il premio “Cittadino del-l’Anno 2011” alla nostra Pro Loco. Facendomiportavoce del Consiglio di Amministrazione, delDirettore Artistico, dei Soci, del Gruppo Folklo-rico , dei Piccoli della ProLoco e di quanti collaboranoquotidianamente con noi, Lerappresento la grande gioiache abbiamo provato nelmomento in cui, sul Diario,abbiamo letto che l’ambitoriconoscimento, per l’anno2011, era toccato alla ProLoco di Castrovillari. Sento forte il desidero dicondividere, idealmente, ilpremio con tutti coloro chenel tempo hanno fattogrande la nostra Associazione : dai Presidenti chemi hanno preceduto, ai Componenti dei Consiglidi Amministrazione che nel tempo si sono avvi-cendati, ai Soci e tutti i concittadini che hannofatto parte del Gruppo Folklorico della Pro Locodalla sua fondazione ad oggi. Sicuramente, senza la loro opera, non avremmoraggiunto, oggi, tutti quegli obiettivi che Lei hamenzionato nella motivazione del Premio.L’anno appena trascorso ci ha riservato ricono-

scimenti di notevole importanza, ma ritengo chein futuro ancora altri ne debbano venire, perchéla nostra è una Pro Loco di “Eccellenza” . Sicu-ramente non siamo noi a definirla tale, ma cosìviene chiamata, nelle delle assemblee dell’ Asso-ciazione delle Pro Loco d’Italia.

La cosa che maggiormente mi haemozionato è stato il caloroso ri-scontro dei nostri concittadini all’in-domani della notizia del Premio.Abbiamo ricevuto innumerevoli testi-monianze di affetto per l’ambito rico-noscimento conseguito, ciò ad ampiae palese significazione che la Cittàvuole bene a questa Pro Loco, la sentefortemente sua, ne apprezza gli sforzie ne condivide i successi. D’altra parte, non potrebbe essere di-versamente per una Associazione cheda oltre mezzo secolo si spende quo-

tidianamente per realizzare eventi e manifesta-zioni, spesso a costo di grandi sacrifici, che dannonotevole visibilità alla nostra Città.Nel ringraziare infinitamente il Diario di Castro-villari per l’importante funzione che svolge nel-l’ambito della nostra collettività, colgo l’occasioneper formulare a Lei ed a tutti i Suoi Collaboratoril’augurio di un felice e sereno 2012.

Il Presidente della Pro Loco di Castrovillari

Dr. Giovanni Amato

I “Cittadini dell’anno” ringraziano

Page 4: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

4 anno X - n. 1

Page 5: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

5anno X - n. 1

La situazione dell’eolico in tutto ilSud Italia e la questione dei benicomuni (tra cui l’acqua), assiemeall’insipienza delle amministrazionilocali che si lasciano scippare perpochi soldi la sovranità territorialee le opportunità di sviluppo. Sonoquesti i nodi principali trattati daAntonello Caporale, giornalista di“la Repubblica”, nel nuovo libro“Controvento – il tesoro che ilSud non sa di avere” (edito daMondadori) presentato nella salaconsiliare del Comune di Alto-monte lunedi 2 gennaio scorso. Lapresentazione del libro ed il dibat-tito rispetto ai temi ad esso colle-

gato è promossa dal Comune diAltomonte e dall’Associazione“Solidarietà e Partecipazione” diCastrovillari. Alla serata sono in-tervenuti il sindaco del comune diAltomonte, Giampietro Coppola,l’assessore al turismo, Enzo Bar-bieri, ed il presidente dell’associa-zione “Solidarietà ePartecipazione”, Ferdinando Laghi,insieme all’autore del testo, Anto-nello Caporale, firma prestigiosadel quotidiano nazionale “la Re-pubblica”. Alcuni brani del librosono stati letti dal vivo dall’attoreGiuseppe Maradei.

“Controvento” si presenta ad AltomonteIl nuovo libro del giornalista di “la Repubblica” su iniziativa del Comune

e dell’Associazione “Solidarietà e Partecipazione” di Castrovillari

Il 21 e il 22 dicembre scorsi, la Cgil e la Flai Territoriali – si leggein un comunicato di Angelo Sposato, segretario generale CdltPollino Sibaritide Tirreno - hanno consegnato ai lavoratori mi-granti (che la sera deambulano su cigli stradali bui e trafficatimettendo a rischio la propria incolumità fisica) le pettorine sal-vavita fornite dalla Flai Nazionale. La consegna, che ha visto lapartecipazione dei vertici delle strutture tra i quali Angelo Spo-sato Segretario Generale Cgil territoriale, e Michele Tempo Se-gretario Generale FLAI CDLT, è avvenuta presso la mensaCaritas di Schiavonea di Corigliano Calabro. Il 22 dicembre, sonostate consegnate le pettorine alle 6 del mattino, recandosi nelpunto di raccolta dove si assiste, malgrado tutto, al mercato dellebraccia. Nei prossimi giorni – conclude Sposato - intendiamoportare avanti l’iniziativa su tutto il comprensorio.

Cgil Pollino SibaritideConsegnate pettorine ai lavoratori migranti

Page 6: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

anno X - n. 16

La segreteria locale del SAPPE (Sindacato Autonomodi Polizia Penitenziaria), rende noto come nel primopomeriggio di mercoledi 4 gennaio scorso, presso laCasa Circondariale di Castrovillari, un detenuto dinazionalità marocchina di 31 anni, ha posto in essereun tentativo di impiccagione, e che solo grazie al-l’immediato intervento del personale di Polizia pe-nitenziaria, tale gesto non ha portato a morte sicura.Il detenuto marocchino si trova ristretto pressol’istituto castrovillarese da circa un anno e sta scon-tando una pena definitiva a due anni di reclusioneper un furto. Al momento il fine pena è fissato almese di ottobre 2012. Lo stesso detenuto, dopo isoccorsi, ha inteso ringraziare il personale di PoliziaPenitenziaria prontamente intervenuto, nonché ilComandante del reparto facente funzioni al mo-mento presente. Si tratta di uno dei tantissimi casi che giornalmenteil personale di Polizia compie nelle oltre 200 strut-ture penitenziarie del nostro Paese e che non as-surge alla ribalta delle cronache come, invece, puòcapitare ad un suicidio in carcere che non si è riu-sciti, purtroppo, a sventare.La Casa Circondariale di Castrovillari risulta esserefra le più sovraffollate di tutto il paese. A fronte diuna capienza di 120 detenuti, ad oggi, ve ne sono ri-stretti quasi 280 e di ben quattro tipologie diversee, quindi, con tutte le relative problematiche dovute

proprio alla gestione degli stessi.Bene si fa, quando si parla dell’istituto castrovillareseper iniziative dirette alla rieducazione del condan-nato. Ma se da un lato si parla e si pubblicizza quelloche in realtà dovrebbe essere la norma, si deve rac-contare anche la parte dolente a cui l’istituto di Ca-strovillari, purtroppo, non sfugge.I tagli orizzontali fatti a tutti i ministeri, hanno dram-maticamente portato l’amministrazione penitenzia-ria alla deriva, e ciò, ovviamente, e più sentito inperiferia: si va dai fondi insufficienti per la manuten-zione del parco auto (basta guardare in che condi-zioni sono i mezzi adibiti a trasporto detenuti), allamancanza di carburante (il nucleo traduzioni di Ca-strovillari per ben due volte ne è rimasto senza), al-l’arredo degli uffici, con il mancato adeguamento alle

normative in materia di ambienti salubri del lavoro.Per non parlare, poi, del mancato adeguamento del-l’intera struttura penitenziaria a leggi dello Stato, ov-vero al DPR 230 del 2000: di fatto, lo Stato non ha ifondi per adeguare gli istituti penitenziari alle leggiche lo Stato stesso emana.Il pianeta carcere non è una problematica solo dellaPolizia Penitenziaria, che, di fatto, non svolge un ser-vizio, ma una “missione” nel vero senso della parola,con un personale che viene spesso bistrattato e sot-tovalutato, ma che, con estrema dignità, ed altosenso del dovere, giornalmente, 24 ore al giorno, as-sicura, in silenzio, alla società intera, ordine e sicu-rezza.Ma chi è il personale di Castrovillari? Sono uomini e

donne, chiamati, giornalmente, a svolgere dalle 8 alle10/12 ore di servizio (a fronte delle 6 previste perlegge), con mancata concessione di riposi o congediordinari e che devono usufruire di ferie arretratedell’anno 2010. Uomini e donne che il pomeriggioscorso, hanno salvato una vita umana, il cui ricordoporteranno per sempre nei loro cuori; uomini edonne a cui un detenuto che ha sbagliato e sta scon-tando la sua pena e che in un momento di dispera-zione ha tentato di porre fine alla sua esistenza,subito dopo, ha detto loro grazie. Quel grazie, valemolto di più dell’indifferenza di una società che sidefinisce civile, ma che molto spesso dimentica diesserlo.

Qualche giorno prima del tentato suicidio denun-ciato dal SAPPE, giovedì 29 dicembre scorso, toccaa Rita Bernardini, deputato radicale e componentedella II Commissione Permanente e Giustizia, arri-vare nel carcere castrovillarese, assurto alle cro-nache nazionali per un dato inquietante: novesuicidi negli ultimi dieci anni. Questo il diario dellavisita.“Ore 11.00 – Entriamo nel carcere e veniamo ac-colti dal sorriso e dalla cortesia di un agente del“nucleo traduzioni”, che, affranto, ci mostra il de-cadente parco macchine. Ci dicono che il carcereè stato aperto nel ’95: ben 11 anni dopo la sua co-struzione. Un altro agente, nel corso della visita,quasi sussurra: “Castrovillari è dimenticata da tuttala Calabria”. Entriamo ed iniziamo il nostro giroaccompagnati dal Commissario Grazia Salerno, edalla educatrice presente al momento della visita,che tiene a sottolineare che “tutti i permessantisono regolarmente rientrati”, e poi aggiunge: “Quitrovate solo reati connessi alla miseria”. Appenaentriamo, i nostri accompagnatori non mancano disottolineare le evidenti infiltrazioni d’acqua nelcorridoio del piano terra. Le celle, i “cubicoli” didue metri per tre, sono decisamente anguste esprovviste sia di doccia che di acqua calda; nate perospitare una sola persona, nella stragrande mag-gioranza dei casi attualmente ne ospitano tre, al-loggiate in letti a castello. Un detenuto ci raccontadi essersi rotto l’omero precipitando dal letto.Complessivamente tre ore e mezzo d’aria e due disocialità. Qualche detenuto, riferendosi allo spaziopasseggio, arriva a dire che preferisce rimanere incella. In effetti, di lì a poco verifichiamo che lo spa-zio destinato alle ore d’aria, deve essere stato con-cepito da una mente disturbata. Nell’istituto sonopresenti due reparti: una sezione maschile e unafemminile. Complessivamente 260 detenuti afronte di una capienza regolamentare di 128 posti.Tra le sezioni, una dedicata ai cosiddetti “sex-of-fender” e una definita mista, destinata ai “casi pro-blematici”. I detenuti tossicodipendenti sono almomento 25, una percentuale di gran lunga infe-riore alla media nazionale. Nel carcere risultano inservizio due educatori, di cui una in maternità (neoccorrerebbero tre); uno psicologo in serviziotutta la settimana, ma carenze e difficoltà vengonodenunciate sul fronte dell’assistenza psichiatrica.Sempre sul fronte sanitario, da registrare la pre-senza di un infermiere per turno, e la necessità diincrementare il numero di ore. L’apparecchiaturadentistica presente nell’istituto, è in attesa di ripa-razione da due anni e, al momento, è possibile soloestrarre i denti. A parere del personale infermieri-stico, sarebbe utile poter disporre di un ecografo.Il medico presente parla di 40 casi psichiatrici. I de-tenuti che riescono ad accedere ad attività lavora-tive sono una trentina (poco più del 10 per cento)e a questi bisogna aggiungere sette art. 21, che la-vorano come operatori ecologici (raccolta diffe-renziata). Nella corso della visita e dei colloqui traRita Bernardini ed i detenuti emerge tutto il disa-gio di una detenzione in una struttura sovraffollatae soffocante. Cosimo, 67 anni, ha subito un inter-vento al cuore e gli è stato installato un peacema-ker; da luglio è in attesa di un esame per verificareun’insufficienza respiratoria. In un’altra cella, c’è chilamenta problemi per una visita odontoiatrica: negliocchi di tutti il disagio di dover vivere in celle lon-tanissime dalla legalità. L’educatrice che, al pari degliagenti, si danna l’anima per mantenere la baracca,

ci racconta che sono circa 60 i detenuti che vannoa scuola tra elementari, media, alberghiero e Itis.Un lampo, quando racconta fiduciosa che il Co-mune dovrebbe dare al carcere due ettari di ter-reno in comodato d’uso e, chissà, forse partirannodei corsi. Ma il disagio di un carcere, che è ghetto,esplode nel triste elenco dei suicidi. Nel 2009, atogliersi la vita a distanza di pochi giorni sono statiin due: il 10 settembre un detenuto cileno. E an-cora, il 13 ottobre 2011, come riportano le cro-nache e come ci viene confermato dalCommissario, dottoressa Salerno, si è suicidato undetenuto rumeno di 37 anni. Pochi mesi prima, afebbraio, si era suicidato Vasile Gavrilas, anche luirumeno e anche lui trentasettenne. Una scia dimorte nella quale trova posto anche una vicendapiuttosto inquietante: il suicidio dell’Agente di Po-lizia Penitenziaria Fabrizia Gravinese, accusata dispaccio di sostanze stupefacenti, impiccatasi in cellanel maggio del 2008. A sconcertare, il fatto che laGravinese, sia stata tradotta nello stesso peniten-ziario, presso il quale aveva lavorato fino al mo-mento dell’arresto. Nel commentare la vicenda, isindacati ebbero a dichiarare che ‘’normalmente gliaddetti alle forze di polizia vengono trasferiti incarceri militari proprio per evitare il contatto conla popolazione detenuta’’. Nella sezione femminiledel carcere calabrese, come abbiamo potuto veri-ficare, la cella teatro del suicidio, è tutt’ora sottosequestro. Una cella ubicata a pochi passi dalla cellanumero 3, dove abbiamo incontrato una mammache da cinque mesi vive la detenzione in compa-gnia del suo bambino. Il personale del carcere ciha riferito che il piccolo, che ha due anni e mezzo,da quando è entrato in carcere ha subito un re-gresso linguistico. Il bambino attende da mesi unavisita pediatrica che non arriva, e da agosto alcunevaccinazioni. Istantanee, quelle che ricaviamo dallavisita a Castrovillari, che danno corpo a quellafrase: “un consistente e allarmante nucleo di nuovashoah”. La visita è quasi terminata quando chie-diamo alla dottoressa Salerno e al direttore a sca-valco, notizie di un progetto, sulla cartarivoluzionario: vogliamo visitare il canile del car-cere, destinato alla cosiddetta “pet terapy”. Delprogetto, denominato Argo, si inizia a parlare nel2007, per dare concreta applicazione ad uno stu-dio condotto dal DAP che evidenziava l’utilità diiniziative volte ad affidare ai detenuti la cura degliamici a quattro zampe. Il progetto viene inaugu-rato nel novembre del 2009 e su strilli.it viene an-nunciato: “I detenuti si dedicheranno da oggi, nellastessa area penitenziaria, alla cura di alcuni canirandagi, appositamente sistemati in un canile, co-struito dal Comune. L’iniziativa, denominata“Argo”, è stata, infatti, resa possibile da una siner-gia tra Comune, Casa Circondariale ed Azienda Sa-nitaria, e presentata questa mattina, conl’inaugurazione del “canile”, in una conferenzastampa, nella sala convegni del penitenziario del ca-poluogo del Pollino”. Fatto sta, che due anni dopo,il progetto Argo per ammissione della stessa dire-zione, sembra essere miseramente fallito. Arrivati davanti alle gabbie, dove sono malamentealloggiati una quindicina di animaletti letteralmentedisperati, e tra questi anche uno azzoppato, ci èsembrato di leggere nei loro occhi solo la dispe-razione di una vita in cella e senza speranza. Quasiuna metafora delle nostre patrie galere”.Fonte:http://www.radicali.it

La Polizia Penitenziaria sventa un tentativo di suicidio

Nel segno della tradizione e dell’umanità che rina-sce. L’Amministrazione comunale di Castrovillarinella vigilia di Natale, come è ormai consuetudineda anni, ha partecipato, nella Casa Circondariale delluogo, alla Santa Messa che ha coinvolto i detenuti,officiata da mons. Don Franco Oliva, amministratorediocesano, e dal Parroco della SS. Trinità, don NicolaArcuri . Oltre a ringraziare il direttore dell’Istituto,

il dr. Fedele Rizzo, e quanti hanno preso parte allacelebrazione, l’Amministrazione desidera altresìesprimere la propria gratitudine alla Società GasPollino per la sensibilità dimostrata nell’ offrire indono ai detenuti un Gesù Bambino. L’Amministra-zione municipale, da parte sua, ha donato a ciascuno,una immagine della natività, augurando un serenoNatale ed un anno migliore.

Nella notte tra il 2 e il 3 Gennaio, a Co-penaghen, si è spento Antonio (Nino)Uva, nato sotto il segno del toro, a Ca-strovillari, nell’anno 1944. Credo, anzine sono certo, che il momento dellasua dipartita, circondato da Anne, suamoglie, e le figlie Vivian e Cristina, perquanto doloroso e definitivo sia stato il“momento” molti uomini si auguranodi poter vivere prima di affrontare il“grande ignoto”. Mi chiederete perché? E’ presto detto:era circondato dalla sua bella e amatis-sima famiglia; era con loro in cucina, un“luogo” che ha sempre amato e che gliha dato da vivere in varie parti d’Eu-ropa; stava cenando allegramente, oaveva appena terminato di farlo, con lepersone che più amava....uno spaccatodi vita sereno e felice, lui, con le sue“donne”, nella sua ultima casa cheguarda il Mar del Nord.Da Castrovillari a Copenaghen, Nino,ha attraversato e si è fermato in tutti ipaesi d’Europa, per poi tornare indie-

tro e poi ancora in viaggio, verso la vul-canica Lanzarote dove anche lì avevauna “cucina” che guardava l’OceanoAtlantico. Ma quanta strada ha per-corso Nino? E perché questo suo per-correre l’Europa? Cosa spingevaquesto uomo del Sud a fare tantastrada prima di potersi fermare? E’questo forse il nostro destino di uo-mini antichi e perciò forse eternamentemoderni? Percorrere il mondo cer-cando e trovando molte volte la pro-pia Itaca, per poi perderla per ritrovarlanel nostro ultimo e definitivo viaggio? Ora Nino ha cessato la sua corsa ter-rena. Forse è già approdato alla sua ul-tima Itaca; Spero che la trovi altrettantointeressante come quella che ha la-sciato nel momento in cui ha abbrac-ciato per l’ultima volta Anne, Vivian eCristina. Che la Terra ti sia leggera e, se haiscelto il vento, che il vento delle tue av-venture celesti sia propizio e benevolo.

B.U

Messa di Natale con i detenutidella Casa Circondariale

L’ultimo viaggio di Nino Uva,un castrovillarese avventuroso

E’ venuto a mancare nella notte tra il 2 e il 3 gennaio a Copenaghen

L’on. Rita Bernardini in visitaal carcere di Castrovillari

Page 7: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

“È stato un anno intenso, e i risultati raggiunti par-lano da soli”. Lo dice, non senza soddisfazione, il Co-lonnello Francesco Ferace, Comandante provincialedei carabinieri di Cosenza, che ha incontrato i gior-nalisti per un breve consuntivo del lavoro svolto eper uno scambio formale di auguri per il nuovo anno.Ferace ha sciorinato alcuni dei risultati conseguitidalle nove Compagnie operanti in provincia di Co-senza, con 93 stazioni. Ricordate le operazioni “FleshMarket”, contro la prostituzione minorile, “Orchi”,contro gli abusi ai danni di un disabile, e “Termina-tor”, che di recente ha smantellato le cosche co-sentine. Ma anche diverse operazioni antidroga. Nel2011 sono stati denunciati 18.400 reati, contro i19.600 denunciati nel 2010. Gli arresti sono stati1.340, in incremento rispetto al 2010. Per il 2012, lapriorità sarà data alla cattura dei latitanti, un settoreche richiede molto impegno e al quale i militari sistanno dedicando in silenzio ma alacremente.

anno X - n.1 7

Un modello organizzativo e socio sanitario daesportare per la sua valenza. Il Riabil center, delladottoressa Giovanna D’Ingianna, è stato la culla diformazione per una giovane logopedista palesti-nese, Hiyam Andon, di ventisette anni, laureatapresso l’Università degli studi di Perugia, e che dapochi mesi ha dato vita a Betlemme, all’Hiyam Ria-bil Center. una struttura sanitaria di fatto cesel-lata sul modello organizzativo e sanitario appresoa Castrovillari, sotto il tutoraggio della logopedi-sta Giovanna D’ingianna, in questo percorso di so-lidarietà e condivisione di modelli operativipositivi che sono valsi, tral’altro, alla professionistacastrovillarese la nomina,lo scorso 19 dicembre2011, nel Comitato scien-tifico della Fondazione“Giovanni Paolo II”. L’av-ventura delle due logope-diste inizia ad agosto delloscorso anno, quando, lafondazione nata nel 2007 econ sede in Toscana perpromuovere il dialogo, lacooperazione e lo svi-luppo come risultante diun impegno decennaledelle Diocesi di Fiesole edi Montepulciano- Chiusi-Pienza, unitamente ad altreDiocesi toscane e italiane,in favore dei Paesi delMedio Oriente e del Me-diterraneo, contatta, attra-verso la dottoressa Mariella Sturniolo, la strutturacastrovillarese per offrire una sede di tutoraggioalla formazione professionale e organizzativa dellagiovane dottoressa palestinese. La volontà è quelladi offrirle un modello di riferimento italiano percapire come realizzare il suo progetto socio assi-stenziale nella Terra Santa. Hiyam Andon ha ilsogno di far nascere a Betlemme un centro logo-pedico per bambini autistici con disturbi del lin-guaggio che si offra come spazio “libero” per lecure delle popolazioni di ogni credo e cultura inquel contesto difficile. Per due settimane è ospite

del Riabil Center di Castrovillari, sotto la strettacura di Giovanna D’Ingianna, dove ritornerà abreve tra qualche mese per completare il suo pe-riodo di tirocinio ed apprendimento. Hiyam tornanella sua terra e dà vita al centro che per anni èstato il suo sogno. Ma per la dottoressa D’In-gianna, da sempre impegnata nel campo sanitario,e con una sensibilità a progetti in campo sociale,arriva il prestigioso riconoscimento, a sottolinearela sua attenzione e disponibilità alla solidarietà trae per i popoli della Terra Santa. E’ il presidentedella Fondazione “Giovanni Paolo II”, mons. Lu-

ciano Giovannetti, ve-scovo Emerito diFiesole, che a fine 2011,le scrive ufficialmenteannunciando che «ilConsiglio di Amministra-zione della Fondazione“Giovanni Paolo II - dia-logo, cooperazione, svi-luppo” nella seduta del19/12/2011, ha delibe-rato il Suo ingresso nelComitato Scientificodella medesima. La Suadisponibilità ed il Suo la-voro per tutti noi pre-ziosi e fondamentali peril raggiungimento degliobiettivi Statutari dellaFondazione verso laquale si registrano con-tinue e significative ma-nifestazioni di interesse

e notevoli attese, in particolare in regioni delmondo come la Terrasanta, il Medio Oriente ed ilMediterraneo, ora più che mai bisognosi di atten-zione e di impegno particolare». Per la D’Ingiannaoltre che un «un riconoscimento personale chemi ha procurato profonda commozione» la no-mina «può e deve rappresentare un momento dicrescita per la città intera che, con la mia presenzanella fondazione, può davvero costruire quelponte di collegamento con una terra tanto parti-colare quanto bisognosa di vicinanza e solida-rietà».

Comando provinciale dei Carabinieri: “Ottimi risultati nel 2011”

L’Ordine degli Avvocati del Tri-bunale di Castrovillari ha chia-mato i propri iscritti al rinnovobiennale del Consiglio dell’Or-dine.Molti i candidati.Lunedì 9 gennaio si è tenutal’Assemblea Forense nel Palazzodi Giustizia di Castrovillari e,quindi, sono iniziate le votazioniche sono continuate anche l’in-domani mattina, martedì 10 gen-naio sin dalle 9 e 30 fino alle ore15.00. Subito dopo, lo spoglio,che si è protratto fino a tardanotte per continuare nela mat-tinata di mercoledì 11.Il risultato ha registrato, conun’enorme quantità di voti (pariai 2/3), l’elezione al primo turnodell’Avv. Roberto Laghi.Invero, la lista capeggiata dalnoto professionista castrovilla-rese è stata fortemente votata,tanto che, i candidati che so-stengono il Presidente hannooccupato quasi tutti i primiposti.Ai sensi della normativa per il

rinnovo del Consiglio Forense,però passano al primo turnosolo quanti hanno raggiunto lamaggioranza assoluta. Sicché, pergli altri quattordici posti, dovràprocedersi a ballottaggio tratutti quanti hanno riportatovoti.Il ballottaggio è stato fissato avenerdì 20 gennaio 2012.L’Avv. Laghi ha espresso grandesoddisfazione per l’esito eletto-rale. “I colleghi mi hanno mani-festato una grande stima edesprimo nei loro confrontigrande riconoscenza nonchè lasoddisfazione per esere riuscitoa trasmettere il mio impegno a

tutela della classe Forense.Devo inoltre ringraziare tutti icolleghi che si sono candidatinella lista da me capeggiata per ilprezioso apporto dato. Devo al-tresì ringraziare tutti i consiglieriuscenti che hanno ritenuto disostenermi ricordando il loroimpegno a tutela dell’Ordine Fo-rense e per la difesa del Tribu-nale di Castrovillari”.Hanno riportato, oltre all’Avv.Laghi, un’elevata votazione: l’Avv.Giorgio Pisani, l’Avv. FrancescoGuglielmini, l’Avv. Andrea Garo-fano, l’Avv. Elio Stabile, l’Avv. Vin-cenzo Rosa, l’Avv. AlessandroFerrara, l’Avv. Maria Teresa Vin-cenzi, l’Avv. Gaetano Bloise,l’Avv. Alberto Carelli Basile,l’Avv. Luigi Malomo, l’Avv. Clau-dio Zicari, l’Avv. Giancarlo Pom-pilio, l’Avv. Lucia Filomia, l’Avv.Manuela Macario, l’Avv. Alessan-dra Toscano.Appare, quindi, allo stato, proba-bile la riconferma dell’Avv. Laghialla Presidenza dell’Ordine Fo-rense.

Si era allontanato per cercare disfuggire ad una delusione d’amore,Maurizio Cerbino, l’operaio di 31anni di Laino Borgo, scomparso gio-vedì 29 dicembre scorso. Colpito alcuore dalla fine della storia d’amorecon la fidanzata, si era recato in To-scana da uno zio. È stato lo stessoCerbino a contattare i genitori perrassicurarli dopo l’allarme scattato

quando il giovane, dopo un pome-riggio trascorso a Cosenza per par-tecipare ad un corso, non erarientrato a Laino Borgo dove vivevacon il padre e la madre. Nel tardopomeriggio di quel giovedì, Cerbinoaveva telefonato con il cellulare allamadre per avvisarla che era in pro-cinto di rientrare a casa e, pocodopo, aveva contattato anche uno

zio. A distanza di pochi minuti dagliultimi contatti, però, il suo telefonoera risultato irraggiungibile. Invece difermarsi a Laino, aveva proseguito lamarcia sull’autostrada sino a rag-giungere la Toscana con la sua FiatGrande Punto, e facendo temere ilpeggio. Sul caso avevano lavorato pergiorni, intensamente, i carabinieridella Compagnia di Castrovillari.

Giovedì 22 dicembre scorso, presso il teatro comu-nale di Cassano Ionio, si è svolta la cerimonia di pre-miazione della III edizione del “Premio Lelia Risolè”,concorso dedicato a Lelia Risolè, ragazza di CassanoIonio, affetta da distrofia muscolare, costretta a vi-vere su una sedia a rotelle, scomparsa nel maggiodel 2008 e che per tutta la vita si è dedicata al vo-lontariato, lottando per l’abbattimento delle bar-riere architettoniche ed i pregiudizi mentali checircondano i portatori di handicap. L’iniziativa, coor-dinata dalla prof.ssa Antonella Marino, promossa dal-l’Associazione Culturale Irfea, d’intesa con la famigliaRisolè ed in collaborazione con La Mongolfiera Edi-trice, ha coinvolto gli studenti delle classi seconde,terze e quarte degli istituti secondari di secondogrado della provincia di Cosenza, che si sono ci-mentati nella narrazione elaborando un raccontobreve, di cui è stato dato l’incipit tratto da un ro-manzo del noto scrittore Antonio Ferrara. Gli scrit-tori di professione, Salvatore La Moglie, AntonioFerrara, Manuela Piovesan e Nicoletta Torre, com-ponenti la giuria, hanno letto e selezionato i lavoridei giovani autori: tra questi è stato premiato il rac-

conto di Roberta Manzo, alunna frequentante la IVCM dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geo-metri “Pitagora-Calvosa” di Castrovillari. Grazie al“Premio Lelia Risolè”, l’interessante lavoro della vul-canica Roberta, fa oggi parte dell’antologia “PerLelia”, impreziosita da racconti di scrittori oramaiaffermati nel panorama della letteratura giovanile, daun contributo di Antonio Ferrara, da una riflessionedi Salvatore La Moglie e dalle testimonianze di diri-genti scolastici, tra le quali quella della prof.ssaFranca Eugenia Guarnieri, dirigente dell’ITCG di Ca-strovillari. Durante la partecipata ed emozionantecerimonia di premiazione, alla presenza della fami-glia Manzo, della prof.ssa Natalina Frascino, docente

di sostegno, della sig.ra Anna Mazza, assistente allapersona, all’allieva vincitrice sono stati consegnati unattestato di partecipazione e dieci copie dell’anto-logia, e, all’ITCG “Pitagora-Calvosa”, una targa e trecopie della medesima antologia, ritirati dalla prof.ssaFrancesca Marino che, nel suo intervento, ha elo-giato il fervore culturale dell’associazione IRFEA, rin-graziato la famiglia Risolè, e rivolto un particolareringraziamento alla giovane Roberta che, in questoracconto, “ci ha partecipato di un’altra parte del suoprezioso e semplice mondo; Roberta e il suo im-mancabile e disarmante sorriso, Roberta alunna par-tecipativa e collaborativa in ogni attività didatticacurriculare ed extracurriculare, Robertina è per noi

una risorsa inesauribile: siamo lieti di aver sostenutoun’esperienza così valida, mirata a completare il suoprocesso formativo e il non sempre facile momentodi integrazione scolastica (e non) delle persone di-versamente abili”. La casa editrice “La Mongolfiera”,infine, devolverà il ricavato dalla vendita di questaantologia alla Lega Italiana Lotta alla Distrofia Mu-scolare (UILDM).

Ritrovato il giovane scomparso da Laino BorgoUna delusione sentimentale, motivo della fuga

All’alunna Roberta Manzo

dell’ITCG, il premio Lelia Risolè

L’alunna Roberta Manzo, legge un passo tratto dal

suo racconto all’attenta platea del teatro comunale

L’abbraccio solidale di Castrovillari alla Terra Santa

La logopedista, Giovanna D’Ingianna, tutor di un progetto di sviluppo con una giovane

palestinese, nominata nel comitato scientifico della Fondazione Giovanni Paolo II

Il gruppo “Ascolto Cittadini” dell’associazione“Solidarietà e Partecipazione” di Castrovillari in-forma che sabato 14 gennaio (dalle 11.00 alle13.00 e dalle 18.00 alle 20.00) e domenica 15gennaio (dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.30 alle20.00) presso la sede dell’associazione cittadinasi svolgerà la mostra delle foto dei partecipanti alconcorso “Fai click su Castrovillari” - IV Edizione(anno 2011). Durante la mostra, il visitatorepotrà anche votare la sua foto preferita, consul-tare testi sulla storia artistica e fotografica di Ca-strovillari (grazie alla collaborazione della casaeditrice “Il Coscile”) ed esprimere liberamente

le proprie opinioni attraverso la “Bacheca delpensiero cittadino”. Il concorso, oltre alle finalitàartistiche, vuole incentivare la partecipazione deicittadini alla vita della città, la capacità di denun-cia delle situazioni di degrado e, nello stessotempo, far apprezzare e valorizzare zone bellis-sime spesso dimenticate. Raccontare quinditante realtà che spesso sono sotto gli occhi ditutti e che magari si finge, o si rischia di non ve-dere. La premiazione dei vincitori e la consegnadegli attestati ai partecipanti al concorso si svol-gerà domenica 15 gennaio, alle ore 17.30.

“Fai click su Castrovillari” Sabato 14 e domenica 15 gennaio, la mostra

RINNOVO DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE

DEGLI AVVOCATI DI CASTROVILLARI

L’Avv. Roberto Laghi, passa al primo turno

Page 8: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

8 anno X - n. 1

La Chiesa monumentale di SanGiuliano in collaborazione conl’Amministrazione comunale diCastrovillari anche quest’annonella sera di giovedì 5 gennaio, hapensato di celebrare la Messadella Stella. La celebrazione haprevisto la processione, partitada piazza Cavour alle ore 22.00,arrivata in chiesa, nel cuore delrione Civita, a mezzanotte, doveè stata officiata la tradizionale li-turgia della Epifania del Signore.Sembra che la tradizione dellaMessa della Stella abbia origine aCastrovillari tra la fine del Sette-cento e l’inizio dell’Ottocentonella Chiesa di S. Giuliano, erettaa parrocchia sin dal 1264 e che,

con S. Maria del Castello e S. Pie-tro La Cattolica, costituiva latriade delle più antiche parroc-chie della città. Dal 1852, e fino al1930, la Messa della Stella è stataofficiata nella Chiesa Madre dellaSS. Trinità; la tradizione, poi, vennesospesa fino al 1983, anno in cui ilcompianto Mons. Salvatore DiMarco, ultimo Parroco dellaChiesa di S. Giuliano, su propostadel cav. Giuseppe Di Gaetani, re-sponsabile laico dello stessoluogo di culto, la ripristinò tra ilconsenso generale non solo degliabitanti del centro storico, madell’intera città, che apprezzò l’ini-ziativa ritenendola valida sul pianodel recupero delle antiche tradi-

zioni e segno della religiosità po-polare. Da quella data ininterrot-tamente, nella notte della vigiliadell’Epifania, la Stella cometa haguidato i Re Magi ai piedi delBambinello adagiato nella grottadel gigantesco presepe artisticorealizzato in S. Giuliano. Anche

quest’anno il corteo è partito daPiazza Cavour (Palazzo Cappelli),ha attraversato corso Garibaldi,via dei Martiri, via Mazzini, viaRoma (AGIP) percorrendo l’in-tera arteria, corso Garibaldi,corso Luigi Saraceni, via Pollino,via XX Settembre, piazza Gio-

vanni XXIII, corso Garibaldi, ilPonte della Catena, via Giudeca,per giungere, infine, in largo SanGiuliano. La Stella cometa, bril-lando nella notte santa, ha indi-cato il percorso precedendo i trecavalli sormontati dai Re Magi; or-ganetti tradizionali, “cup cup”,

“zirri zirri” e “murtali” hanno dif-fuso musiche e suoni natalizi che,unitamente ai canti in dialetto deinumerosi devoti, hanno accompa-gnato la processione che a mez-zanotte è arrivata nella Chiesa diS. Giuliano dove è stata celebratala S. Messa. (B.S.)

Castrovillari - E’ ormai diventato un appun-tamento fisso delle festività natalizie ormaigiunte al termine. La “Befana del Poliziotto”è arrivata come accade ormai da sei anni alProtoconvento Francescano di Castrovillari.Un momento di festa e allegria che ha riem-pito di colori e spensieratezza, una fredda se-rata invernale castrovillarese. Ad organizzarel’iniziativa, come sempre, il Siulp, SindacatoItaliano Unitario Lavoratori di Polizia, delCommissariato di Castrovillari e della Pol-strada di Frascineto, rappresentati per l’oc-casione da Ruggiero Altimari e da EmilianoSconza. La manifestazione, oltre ad essere unmomento particolare per i più piccini, guardacon attenzione all’aspetto benevolo dellastessa .. Ogni anno, infatti, lo scopo è quellodi «raccogliere fondi da devolvere intera-mente in beneficienza verso enti e associa-zioni che si occupano di bambini e attivitàche si occupano di bambini o di attività be-

nefiche in genere», ci ha riferito Ruggiero Al-timari. Quest’anno, come spesso accade, gra-zie a diversi sponsor che sostengonol’iniziativa, è stato possibile raccogliere unacifra di tremila euro che è stata consegnata,per adesso simbolicamente, attraverso unmaxi assegno all’associazione di volontariato«Non più soli» del presidente Giovanni Ci-cero. Una iniziativa che ha visto anche la par-

tecipazione dell’assessore comunale Filo-mena Ioele che si è complimentata con gliorganizzatori per la buona riuscita del-l’evento. Buffet, riffa e tanto divertimentoper i più piccoli che hanno avuto la possibi-lità di scherzare e giocare con i clown,sotto lo sguardo attento dei propri genitori.L’appuntamento è ora rinviato alla settimaedizione. Michele Martinisi

Con la Cometa verso il Presepe nella notte dell’Epifania

Arrivata al Protoconvento la “Befana del Poliziotto”

Page 9: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

9anno X - n. 1

Via XX Settembre, 43 - Castrovillari (Cs) - Tel. 0981.21921

Abbigliamento 0 -16

Corredo neonato

Via XX Settembre, 4343 - Castrovillari (Cs) - Tel. 09843 - C

CALZATURE WALT DISNEYCALZATURE WALT DISNEY

SALDISALDIFINO ALFINO AL -50% -50%

Will Turner si introduce nelle prigioni della città conl’intento di liberare Jack Sparrow, l’unico in gradodi condurlo alla Perla Nera e, quindi, alla sua amata.Jack era il capitano della Perla Nera, ma un giornola sua ciurma fu convinta da Barbossa ad ammuti-nare e lasciarlo su di un’isola deserta con una pi-stola dotata di un solo colpo. Cosi cita un trafilettonel libro dei Pirati dei Caraibi, e cosi che è natotutto un lavoro di grafica e promozione da parte diEquipe Veleno Eventi “since 1991”.Il Capodanno 2012 alla Perla di Castrovillari in con-trada Vigne, è stato un ennesimo successo di pub-blico da parte dell’ omonimo gruppo che annoveraserate del calibro di RTL 102.5 Non e’ la Rai, Elisa-betta Gregoraci ai tempi di Miss Italia, Match Music,Disco Box, Facebook Party 1 e 2 ecc. Insomma, unsuccessso dietro l’altro da parte del collaudatogruppo, Quest’anno, dice Francesco Campolongo,portavoce del gruppo, siamo tornati a Castrovillarinei bellissimi locali della Perla (sala ricevimenti), incontrada Vigne, un party di Capodanno davveroesclusivo. Comodità, bella musica e bella gente, que-sti i tre ingredienti che si è posta, fin dall’inizio, l’or-ganizzazione nella location della Perla adattata ed

abbellita per l’occasione. E nell’atmosfera particolare che solo nella notte difine anno si sente, si è svolto il party di Capodanno,con un numero limitato di persone, fortemente vo-luto dall’Art Director dell’Equipe Veleno, FrancescoCampolongo, che quest’anno ha voluto dare untocco diverso dagli altri anni e cioè, non solo quan-tità ma qualità, dando il più possibile comfort fa-cendo entrare, nonostante l’afflusso di molta gentevenuta da fuori, un numero limitato di invitati che hagremito la sala divertendosi e ballando fino all’alba.Anche i gestori della Perla, Eugenio e Tiziana, non siaspettavano tale affluenza, ma, ormai, da anni, si sa,quando organizza l’Equipe Veleno, il divertimento èassicurato. Presenti anche le Telecamere di DanceTelevision la nuova trasmissione televisiva che ciracconterà il mondo della notte e non solo, che par-tirà a breve. Della musica che dire: semplicemente azzeccata, al-meno è questo che abbiamo appreso da chi ha vis-suto quella notte e che non si è fermato fino all’alba,facendo i complimenti ai DJ, il frizzante Walter Mar-tire e l’ormai veterano, Mirko Ruberto (Faderj), chenon hanno certo bisogno di presentazioni. D’altro

canto, si sa, l’Equipe Veleno sceglie sempre bene gliingredienti per fare e dare ottimo risultato.Naturalmente anche in piazza c’è stato un certo

movimento, con il concerto di Linda, e negli altrilocali notturni della città, baldoria fino all’alba! Ca-strovillari ha, quindi, tutti i numeri per essere unacittadina del divertimento, basta solo impegnarsi unpò e il risultato è garantito, come si è visto nell’ul-timo giorno del 2011. Sicuramente L’Equipe Velenonon si ferma qui!

Capodanno esclusivo per Equipe Veleno Eventi

Page 10: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

10 anno X - n. 1

Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005

Iscrizione R.O.C. n. 13126

Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino

Sede operativa: Zona PIP - Castrovillari

Stampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel. 0981.483001

Tiratura: 5.000 copie

Distribuzione gratuita il sabato e la domenica

a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro,

San Basile, Saracena

Direttore Responsabile - Giuliano Sangineti 328.1043996

Direttore Editoriale – Angelo Filomia 328.1046251

Segretaria di redazione – Barbara Sangineti

Pubblicità – 349.5328194 - 388.8521221

La collaborazione alla testata è libera e gra-

tuita. Il settimanale è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare

nel rispetto dell’art. 21 della Costituzione che così recita “Tutti hanno

diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed

ogni altro mezzo di diffusione”, non costituendo, pertanto, tale colla-

borazione gratuita alcun rapporto di lavoro dipendente o di collabo-

razione autonoma.La Direzione si riserva di apportare modifiche agli

articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza non su-

periore a 35 righi standard ed inviati per posta elettronica all’indi-

rizzo: [email protected] Eventuale materiale non

pubblicato non verrà restituito. E’ consentita la riproduzione anche

parziale dei testi citandone la fonte.

Scriveteci a: [email protected]

Visitate il sito web ww.ildiariodicastrovillari.it

IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO

Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

Coinvolgimento e trasversalità, costituiscono i trattidistintivi del convegno sull’Agricoltura Sociale orga-nizzato lo scorso 22 dicembre presso il cineteatrocomunale di Mormanno dallo Sportello Territorialedi Segretariato Sociale PIAR Arcopollino del Co-mune di Mormanno. Al convegno, moderato dalladott.ssa Angela Grisolia, Responsabile presso loSportello di Segretariato Sociale, hanno partecipato,in qualità di relatori, il dr. Matteo Guccione e il dr. Al-fonso Pascale, gli operatori del territorio dott.ssaConsuelo Parlato per la cooperativa Sociale Arcadi-noè di Carolei, e la dott.ssa Mariangela Martirani perla Bio-Fattoria Sociale Marinello di Cervicati. Il con-vegno è stato articolato in due diversi momenti: unprimo momento, dedicato all’approfondimento deltema grazie ai contributi di esperti in materia di li-vello nazionale, ed un secondo momento che hadato spazio alle testimonianze dirette degli opera-tori del mondo agricolo. Dopo i saluti del Sindacodi Mormanno, Guglielmo Armentano, che ha sotto-lineato il valore e la portata delle attività messe incampo dallo Sportello di Segretariato durante que-sto anno di lavoro, ed in particolare della scelta di untema così “vicino” alla naturale vocazione delle no-stre aree rurali, è stato il dr. Matteo Guccione, Se-gretario Generale dell’ ANDRI (AssociazioneNazionale dei Distretti Rurali Italiani ) e funzionariotecnico presso l’ISPRA (Istituto Superiore per laProtezione e la Ricerca Ambientale), a tracciare lecoordinate e i percorsi di sviluppo rurale sosteni-bile, evidenziando il carattere multifunzionale del-l’agricoltura sociale quale collegamento tra lepolitiche agricole, rurali, sanitarie, sociali e formativee modello di welfare in grado di coniugare svilupposociale e sviluppo economico del territorio, pro-muovere l’inclusione sociale e aumentare al con-tempo la dotazione dei servizi. Il dr. Alfonso Pascale,Presidente dell’ Associazione “Rete delle FattorieSociali” di Roma, ha insistito maggiormente sul con-cetto di Agricoltura Sociale come tradizione inno-vativa, evidenziando come le pratiche solidali tipiche

del mondo rurale si rivelino pratiche di innovazionesociale. A dare testimonianza dello stretto legameche intercorre tra agricoltura e lavoro sociale, hannocontribuito le relazioni degli operatori che inter-vengono sul nostro territorio e che costituisconovalidi esempi di cooperativa sociale e di fattoria so-ciale. Sia la dott.ssa Consuelo Parlato che la dott.ssaMariangela Martirani, hanno evidenziato il valoredelle loro pratiche nella riabilitazione e nella curaper persone con gravi disabilità (fisiche, mentali esociali), nella formazione e nell’inserimento lavora-tivo di soggetti svantaggiati, nell’educazione per tuttiquei soggetti che traggono benefici dall’apprendi-mento del funzionamento della natura e i minori condifficoltà nell’apprendimento o con condizioni di di-sagio. Queste attività, mantengono la loro natura im-prenditoriale pur nel tentativo di riprodurre inagricoltura quel modello di economia sociale voltoa coniugare profitto e bene della collettività edhanno come obiettivo la realizzazione di una agri-

coltura multifunzionale capace di aumentare le ri-sorse economiche, la qualità produttiva e di carat-terizzarsi per l’offerta di servizi alla personafinalizzati all’integrazione sociale e rivolti a differentifasce della popolazione. Anche l’Associazione “LiberaTerra”, cui fa capo la Cooperativa Sociale “Valle delMarro -Libera Terra” di Gioia Tauro (RC), pur nonessendo stata presente, ha inviato un contributo atestimonianza dell’impegno profuso da Libera nellalotta all’illegalità che ben si coniuga con attività di in-clusione sociale e di recupero del patrimonio delterritorio. Come ha sottolineato la Responsabiledello Sportello di Segretariato sociale: “Nella nostraricerca di realtà operanti nel campo dell’AgricolturaSociale abbiamo volutamente prestato attenzioneal legame che esiste tra questo tipo di agricoltura el’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, in parti-colare dei terreni in quanto da sempre la terra harappresentato il simbolo del potere mafioso e del-l’esercizio del suo controllo del territorio”. Il dr. De

Bartolo, in rappresentanza dell’assessore on. MicheleTrematerra, ha tratto, infine, le conclusioni eviden-ziando la volontà dell’Amministrazione Regionale diconcedere ampi spazi di intervento ad iniziative ri-conducibili all’Agricoltura Sociale per lo sviluppodelle aree rurali e di sostenere la costruzione di reticoordinate e sinergiche in questo settore.

Alessandra Maradei

“Agricoltura Sociale”: trasversalità ed attualitàdi un tema non ampiamente dibattuto

Presso l’assessorato alla Cultura della Regione Ca-labria, seduta movimentata quella del tavolo di par-tenariato, svoltasi lo scorso 28 dicembre. Lariunione, che doveva sancire l’approvazione finaledelle linee guida emanate dalla Regione Calabria perquanto riguarda il PISR Minoranze linguistiche equindi l’emanazione successiva del bando con dota-zione finanziaria di oltre 14 milioni di euro, si è ri-velata una seduta dove la Minoranza Arbreshecalabrese ha rifiutato di accettare il metodo utiliz-zato nel calcolo degli abitanti. Al tavolo del partena-riato hanno preso parte l’assessore alla Cultura, on.Caligiuri, i rappresentanti delle Province calabresi ei rappresentanti del Coremil(Comitato RegionaleMinoranze Linguistiche). Di quest’ultimo fa parte ilSindaco di San Basile, Vincenzo Tamburi, che nelprendere la parola in rappresentanza di tutti i SindaciArbereshe, ha delineato con chiarezza e fermezza lacontrarietà alla scelta operata della Regione in or-dine al “censimento” delle popolazioni di minoranzain Calabria. “Il Pisr Minoranze linguistiche, che si inserisce neibandi già emanati per quanto riguarda il Turismo,Qualità della vita e Attività produttive, ha difatti ri-servato una sorpresa alla popolazione arbereshe: neldocumento al tavolo del partenariato per l’appro-vazione viene rappresentata una situazione demo-grafica che stravolge il dato reale in Calabria delleminoranze. Vengono riportati poco più di 50 milaabitanti nei 29 Comuni Calabresi di minoranza ar-bereshe(21 in Provincia di Cosenza; 5 in Provinciadi Catanzaro e 3 in Provincia di Crotone)e circa 48mila abitanti in 15 comuni di origine grecanica in

Provincia di Reggio. Quest’ultimo dato stride inmodo evidente con la reale “consistenza” grecanicain Calabria, che già nel QUPI (Quadro unitario dellaProgettazione integrata) approvato dalla stessa Re-gione Calabria ferma, in realtà, gli abitanti di originegrecanica a 12 mila”. Tale “aumento” di popolazioneoperato dalla Provincia di Reggio Calabria in modoarbitrario ed indiscriminato farebbe scattare risorseaggiuntive ai grecanici di Reggio Calabria toglien-dole di fatto agli Arbereshe cosentini(circa 5 milionidi euro in meno). Unitaria, nel contrapporsi, la posi-zione della Provincia di Cosenza con l’ing. Soda cheha rimarcato come il metodo adoperato non corri-sponda alla realtà. Il Sindaco Tamburi ponendo la suacontrarietà al documento relativo a tale aspetto, hasottolineato “il metodo assurdo operato dalla Pro-vincia di Reggio Calabria (assecondato dalla Re-gione) che ferisce le sensibilità di chi vive realmentela minoranza linguistica e combatte ogni giorno nel

proprio territorio per non farla disperdere”. Inoltrenello stesso documento si apprende che altri 180mila abitanti saranno “dichiarati” di origine grecanicanella città di Reggio, così da poter concorrere pros-simamente nelle leggi ad hoc per le minoranze lin-guistiche. “Non possiamo accettare- ha continuatoTamburi- questa situazione. Sarebbe troppo facileoggi proclamarsi “minoranza linguistica” solo perusufruire di fondi europei senza una reale corri-spondenza di origine, cultura e soprattutto lingua.Assecondando tale decisione ci troveremmo di-fronte ad una Regione Calabria che avrebbe oltre200 mila grecanici e solamente 50 mila arbereshe echiunque conosce un po’ di storia di queste popo-lazioni sa che sarebbe un dato totalmente distorto”.L’assessore alla Cultura Caligiuri, nel constatare l’in-congruenza del dato, ha preso atto del formale ri-fiuto ad approvare queste linee guida ed ha deciso dirimandarne la discussione in tempi brevi. Nel frat-

tempo, lunedì 9 gennaio, l’ente Provincia insieme atutto il mondo arberesh, si è riunito per discutereuna linea comune da intraprendere. “Dall’incontro –ha dichiarato Tamburi (membro del Coremil)- èemerso che non ci sarà alcuna mediazione rispettoai reali numeri della minoranza arberesh e grecanicain Calabria, poiché la dignità personale, che è fatta dicultura e identità, non ha prezzo”. Questa la lineache verrà portata al tavolo di partenariato regionale.Ora tocca alla Regione uscire dall’empasse.

Laura Capalbi

Il mondo Arbreshe si ribella.Salta il tavolo di partenariato

regionale sui fondi Pisr

Mormanno/II Edizione di “Babbo Natale in moto”Il 28 dicembre, a Mormanno, nella centralissima Piazza UmbertoI, il Moto Club Bikers, Città di Mormanno, con la collaborazionedella locale Pro Loco, ha organizzato la II Edizione della mani-festazione di solidarietà “Babbo Natale in Moto”. Soddisfatto ilPresidente dei bikers mormannesi, Pasquale De Franco, che hasottolineato il vero significato dell’iniziativa, ovvero un gesto diamore dei bikers verso i più piccoli. E di piccoli in piazza cen’erano veramente tanti, tutti ad attendere gli insoliti Babbo Na-tale, che, in cuor loro, speravano che da questi bimbi possano ungiorno crescere i futuri bikers. Un particolare apprezzamento èvenuto dall’assessore allo Sport e Turismo, Gerardo Zaccaria,che, insieme ai motociclisti di De Franco, ha indossato i pannidi Babbo Natale, distribuendo doni ai bambini di Mormanno, trasuoni natalizi e balli.

Si è costituita da appena tre mesi, ma già dimo-stra di avere una grande voglia di fare. Stiamoparlando dell’associazione culturale castrovilla-rese “Kontatto Production”, la quale, nel rivol-gere alla città del Pollino gli auguri per unproficuo 2012, annuncia alcune iniziative che hain programma per quest’anno. Si tratta, nello spe-cifico, di convegni, il primo dei quali avrà comeargomento il turismo a Castrovillari e nel terri-torio del Pollino. Il nostro intento – dice unodegli esponenti di “Kontatto Production”, Pa-squale Pandolfi - è quello “di costruire una cul-tura turistica e non di fare il solito convegno sulturismo. Un modo, insomma –aggiunge - per pro-muovere il turismo urbano in città. Tuttavia nonvogliamo sostituirci alla politica ed alle istituzioni,ma vogliamo collaborare affinchè la città migliorisotto questo aspetto”. Oltre che di turismo, l’as-sociazione si occuperà, però, anche di un’altraquestione, spesso dibattuta: la crisi della rappre-sentanza nei ruoli chiave della politica, che si av-verte pure a Castrovillari. “Come associazione–dichiara Pandolfi - proponiamo un’occasione diconfronto e di riflessione pubblica su una tema-tica sentita: ovvero la mancanza di una rappre-sentanza politica”. Un’iniziativa importante, chedimostra come a Castrovillari ci sia un grandeinteresse su questioni che riguardano la colletti-vità.

D.F.

“Kontatto Production”

prepara un convegno

sul turismo

Page 11: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

11anno X - n. 1

Poeta soldato, sostenitore del pensiero mazziniano, delle

istanze di Carlo Pisacane, di Pierre Joseph Proudhon, di

Thomas Macaulay e di François Raynal, Vincenzo Stra-

tigò fu protagonista della sommossa di Cosenza nel

1844, alla quale presero parte molti patrioti arbëreshë.

Partecipò ai moti del 1848, fu artefice della rivolta di

Lungro del 1859 ed in prima linea, a fianco del conter-

raneo, Pierdomenico Damis, e ad altri cinquecento lun-

gresi, nella battaglia del Volturno nel 1860 che portò

l’esercito di Garibaldi a conquistare l’Italia

Presentato, giovedì 24 novembre scorso, nella Saladegli Specchi del Palazzo della Provincia, il volumecurato da Nicola Bavasso e Giovanni Belluscio cheraccoglie gli scritti, in albanese e in italiano, del po-liedrico intellettuale di Lungro, simbolo del Risorgi-mento arbëresh. Un uomo libertario, antiborbonico,rivoluzionario, garibaldino, trascinatore di folle, com-battente per la nascita dell’Italia unita. E’ questo il ri-tratto di Vincenzo Stratigò (1822-1885), figura chiavedel Risorgimento arbëresh, la cui poderosa opera èoggi portata alla luce e raccolta in un prezioso vo-lume grazie a uno scrupoloso e sistematico studio fi-lologico eseguito da Nicola Bavasso, giornalista,direttore del format televisivo ArbëriaTVoccitana e

da Giovanni Belluscio, ricercatore di lingua e lette-ratura albanese dell’Università della Calabria. Vincenzo Stratigò, era figlio del magistrato Angelo edella nobildonna Matilde Mantile (quest’ultima, in-sieme con molte altre, fu vera protagonista risorgi-mentale). Egli, compiuti gli studi classici nel Collegiodi S. Demetrio Corone, si iscrisse alla Facoltà di Di-ritto in Napoli. L’insofferenza del carattere ed il fa-scino delle idee sociali, lo resero “uno degli ardentie non sempre prudenti” cospiratori. La polizia bor-bonica, prevenuta contro gli studenti di Calabriaspecie dopo l’insurrezione del 1844, notò la sua pe-ricolosità e comuinciò a tenerlo d’occhio. Nel ‘48,dopo i moti del 15 maggio, lo rimpatriò “coattiva-mente” a Lungro interdicendogli la residenza a Na-poli; don Vincenzo, giunse in tempo qui da noi perpartecipare alla resistenza antiborbonica a Campo-tenese e Monte S. Angelo di Castrovillari. Sfuggì allarepressione giudiziaria, ma, dopo il processo, chefruttò la condanna di altri suoi patrioti, fu colpito dalprovvedimento di domicilio coatto e destinato a Ba-dolato (CZ) nel 1853. Perciò, il padre Angelo, giudicea Triolo, fu trasferito a Muro Lucano, dove infieriva ilcolera che lo trasse a morte nel 1855. Fu un colpomolto duro per Vincenzo che scrisse “Lura sanuinis

nullo iure civili derimi possunt” (I diritti di sanguenon possono essere sopraffatti da nessun diritto ci-vile”. Dopo il ritorno a Lungro, vive clandestina-mente e, nel 1857, sulla scia pure degli influssi diMazzini e Pisacane, cresce in lui l’orgoglio della suaorigine albanese e, con il canto popolare (definitotale dallo Stratigò) “L’Albanese”, concorre alla ma-turazione politica delle popolazioni del Sud in chiaveantiborbonica. In particolare dei Lungresi, che il 16gennaio 1859 si unirono a lui numerosi nella omo-nima “storica” piazza (cara pure a chi scrive per lacasa natia) per poi impugnare le armi in 500 con Ga-ribaldi, nel 1860, sino a Volturno. Intanto la madre diStatigò, sessantenne, e i due fratelli, furono arrestati;ella, dal carcere di Lungro, scrisse – tra altro - al fi-glio latitante: “la causa è santa e perciò voglio morire... per resuscitare nel cuore dei giusti e nel Regno diDio”. Dopo l’Unità d’Italia, lo Stratigò rimase delusoper il mancato aiuto economico agli “arberesh” di-stintisi per il contributo di sangue e di pensiero nel“Risorgimento”. Di poi, fondò una scuola serale aLagonegro (PZ), dove il Comune, nel 1864, gli con-ferì la cittadinanza onoraria; si trovava in quella cittàcome giudice del Tribunale di guerra per la repres-sione del brigantaggio. Nel 1867, si dimise dall’eser-

cito per il clima teso tra soldati reali e i garibaldini;torna a Lungro e non trascura problemi, quali il suf-fragio universale esteso alle donne. Dopo il matri-monio con Maria Raffaella Vaccaro (1871) nelsettembre ‘74 subisce una perquisizione “per inter-nazionalismo socialista”. Ai gendarmi che lo volevanoarrestare disse:”La paura l’ho lasciata nel ventre dimia madre”. Di lui scrissero Alberto Straticò nella“letteratura Albanese (Hoedli, 1869), Cesare Lom-broso nel suo “In Calabria” (Catania, 1892), Giu-seppe Ferrari nella “Storia della letteraturaAlbanese” dell’Università di Tirana e tanti altri sugiornali e riviste del tempo e sino ai giorni nostri.

Pasquale Pisarro

Vincenzo Stratigò, Lungro ed il Risorgimento

San Basile - Altra importante opera compiuta dal-l’Amministrazione comunale di San Basile. Nei giorniscorsi, è stato, infatti, realizzato, sul tetto dell’edificiodelle scuole elementari, un im-pianto fotovoltaico da 20 kWpcirca. Molto soddisfatto si èdetto il vicesindaco, GaetanoMarcovecchio: “Un altro puntodel programma elettorale cheviene realizzato. L’impianto, fi-nanziato dalla Regione Calabria,consente la produzione dienergia elettrica da fonte so-lare, quindi rinnovabile, e ri-duce l’emissione di anidridecarbonica in atmosfera. L’im-pianto fotovoltaico - ha prose-guito - è stato dotato di unsistema di supervisione e con-trollo, appositamente proget-tato e collegato alla rete Wi-Ficomunale, che consente di mo-nitorare, anche da remoto, tuttii parametri elettrici al fine diassicurarne il corretto funzio-namento. In caso di anomalia, il sistema provvede tem-pestivamente all’invio della segnalazione. Dasottolineare il fatto che la realizzazione dell’impianto

è avvenuta a costo zero per l’Ente, senza l’accensionedi mutui come fatto dalla precedente Amministra-zione Comunale, quindi l’energia elettrica prodotta,

venduta all’ente distributore, con-sente al Comune di San Basile diavere un utile in bilancio”. Anchel’assessore ai lavori pubblici, An-gelo Boccia, ha espresso compia-cimento per l’iniziativa:“L’impianto è composto da duesottocampi, ognuno collegato adun proprio inverter. Sulla facciatadell’edificio delle scuole elemen-tari è stato installato un pannelloinformativo che costantementevisualizza lo stato della produ-zione di energia elettrica, i giornidi funzionamento dell’impianto, laquantità di anidride carbonicanon immessa nell’atmosfera equanto combustibile non vienebruciato per produrre la stessaenergia”. L’energia prodotta, lo ri-cordiamo, viene utilizzata dall’isti-tuto fino ad esaurimento delle

esigenze e per la parte eccedente viene, attraverso uncontatore, ceduta alla rete dell’ente distributore.

Laura Capalbi

Saracena – Praticamente il la-ghetto di Saracena non esistepiù. O perlomeno allo stato at-tuale, il bacino artificiale creatodalla diga Enel sul fiume Garga,è una triste pozzanghera in se-guito ai lavori di messa in sicu-rezza dello stesso. E del lagorestano soltanto il ricordo eduna sbiadita indicazione stra-dale. Le prime segnalazioni sullavicenda sono dello scorso di-cembre: sull’account “Face-book” dell’amministrazionesaracenara “Saracena Comu-nica”, l’esponente Udc, Vin-cenzo Chiaramonte, afferma«su sollecitazione di molti amicimi sono recato al laghetto diSaracena, dove ho potuto visio-nare lo scempio che è statofatto. In poche parole, il laghettonon ci sarà più, i tanti che hannoammirato da settant’anni le bel-lezze del laghetto, troverannouna pozzanghera». Per Chiara-monte «gli interventi di messain sicurezza andavano fatti, co-

munque, con qualche soldo inpiù, eventualmente speso anchedall’Ente Parco e dal Comune, ilavori potevano essere fatti inmodo tale da preservare il la-ghetto per consegnarlo ai citta-dini più maestoso di prima». Evenerdì scorso, il membro delconsiglio direttivo del ParcoNazionale del Pollino, GianniDe Marco, ha scritto ai verticidel Parco – al presidente Do-menico Pappaterra ed al diret-tore Annibale Formica – inmerito al laghetto di Saracena.«Apprendo che a causa dei la-vori di “messa in sicurezza” ef-fettuati dall’Enel nel Comune diSaracena, esattamente a caricodell’impianto di accumulo delleacque del Fiume Garga a montedell’abitato in c.da “Madonnadella Fiumara”, il pittoresco la-ghetto creatosi negli scorsi de-cenni, arricchito da zone pic-nicrealizzate dallo stesso Comune,incastonato in una delle Valli piùselvagge e conservate dell’in-

tero Parco nazionale del Pollino- versante calabro (e mai abba-stanza pubblicizzata, per il vero),caratterizzata da spettacolariformazioni rocciose e da unapregevole varia copertura ar-boreo-arbustiva, insomma unavera e propria “perla” naturali-stica del nostro territorio, si sa-rebbe ormai ridotto ad untriste rigagnolo. Pertanto, nellamia qualità di consigliere diret-tivo di codesto Ente Parco,chiedo di voler verificare ed in-formare lo scrivente tramitel’Ufficio Nulla Osta le eventualiautorizzazioni e prescrizioniconcesse all’Enel e di disporreun urgente sopralluogo daparte dei tecnici del Parco e delCTA-CFS per la verifica dieventuali inadempienze alleprescrizioni dettate all’Enel». Lasperanza dei cittadini è che il la-ghetto torni ai fasti di prima, eche la pozzanghera rimangasolo un brutto ricordo.

Emilio Rosito

Mercoledì 21 dicembre scorso, nella straordinaria at-mosfera della Chiesa di Santa Lucia di Castrovillari, siè svolto il tradizionale Concerto di Natale dei bambinidelle classi quinte sez. A e B della Scuola Primaria SSMedici dal titolo “Ritroviamo il Natale “. Il recital èstato magistralmente diretto dall’insegnante France-sca Nicoletti, curato e preparato nei particolari dalleinsegnanti Rita Grosso, Vincenzina Pagliaro, CarmelaMagno e Gemma Russo. Attraverso una significativa

rassegna di storia vera, di canti di tradizioni,di poesiee di racconti, i bambini hanno voluto contribuire a farrinascere, nel cuore di tutti, il vero messaggio del Na-tale. Sono state intonate le classiche melodie natali-zie, coinvolgendo il folto pubblico presente che,commosso, ha plaudito il coro dei piccoli che con laloro gioiosa esecuzione hanno garantito la riuscitadella manifestazione.

Ritroviamo il Natale

E il laghetto Garda diventa pozzanghera

San Basile/Realizzato impianto fotovoltaicosul tetto delle elementari

La soddisfazione del vicesindaco, Marcovecchio

CASTROVILLARI - Probabilmente volevano approfittare del momento di festa, dei botti e dell'as-senza di persone in giro nel momento dei festeggiamenti, per fare il colpo "dell'anno". Ma non hannoforse calcolato che, comunque, la vigilanza e le forze dell'ordine sono sempre al lavoro. Così alcuni mal-viventi allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre 2011 hanno tentato di forzare la porta prin-cipale del centro commerciale "Le Vigne" di Castrovillari. Hanno manomesso la porta principale esono entrati all'interno dove hanno preso di mira una gioielleria tentando di entravi dentro. Ma l'al-larme del centro commerciale, scattato immediatamente, ha messo subito in moto la macchina dellasicurezza. Sul posto sono giunti gli uomini dei Carabinieri e dell'Assipol, che gestisce la vigilanza interna.Degli uomini, probabilmente spaventati dall'arrivo delle sirene, nessuna traccia. Ma sono state rinve-nute due scale usate per il tentativo di furto.

Sventato il colpo dell’anno Alcuni malviventi, allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre, hanno

tentato di forzare la porta principale del centro commerciale "Le Vigne".

Intervento tempestivo dei carabinieri e dell’Assipol

Page 12: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

12 anno X - n.1

Era l’8 dicembre del 2003, il primo numero in asso-luto del giornale, quando pubblicammo la prima notadell’allora segretario cittadino dei DS di Castrovillari,Antonio Propato. Fu a lui, per primo, cui chiedemmodi intervenire, per la politica, con le sue riflessioni,nella rubrica chiamata all’epoca “Il confronto negliEnti”. Da allora, Tonino Propato, ha continuato ad es-sere un attento estimatore del nostro settimanaleche non si faceva mai mancare. Oggi, siamo costretti a parlare ancora di lui, ricor-dandolo perché non c’è più. E’ venuto a mancare al-l’alba del nuovo anno. Martedi 3 gennaio, i funeralinella chiesa di Santa Lucia, gremita di familiari edamici di partito e non. Presenti alle esequie, cele-brate da Don Carmine De Franco, anche il Presi-dente della Provincia, Mario Oliverio, ed il Presidente

del Parco Nazionale del Pollino, Mimmo Pappaterra.“La perdita di Tonino Propato – ha dichiarato Pap-paterra - priva la città di Castrovillari, il territoriodel Pollino e il Partito Democratico di un impor-tante punto di riferimento. Negli annitrascorsi, quando svolse le funzioni di segretario delPartito, abbiamo lavorato a tante iniziative comunied ho potuto conoscere ed apprezzare i suoi trattidi grande umanità, capacità politiche e professionalioltre che una straordinaria disponibilità al dialogo.Resta per tutti noi un bell’esempio di politico mili-tante corretto e apprezzato da tutti”. Anche il Sindaco, Franco Blaiotta, unitamente al-l’Amministrazione comunale di Castrovillari, hannoinviato un messaggio di cordoglio alla famiglia Pro-pato - Cerchiara, esprimendo il loro profondo di-

spiacere per la morte dell’ingegnere Antonio, validoprofessionista e docente, nonché uomo di partito,consigliere comunale ed anche ex amministratoredella città nella Giunta Torsello dal luglio 1991 adaprile del 1992. “Una persona – ha ricordato il primocittadino - che ha contribuito alla vita politica ca-

strovillarese, battendosi sempre con impegno perfar crescere il confronto democratico nell’interessedel progresso della nostra comunità e per sottoli-neare quei valori di libertà e democrazia che costi-tuiscono il patrimonio inalienabile , necessario perguardare, specie in questo difficile momento sto-rico, ad una prospettiva di futuro migliore”.La Direzione e la Redazione de “Il Diario di Castro-villari e del Pollino”, si unisce commossa al doloredella famiglia.

Il cordoglio della città per Tonino Propato

Si sono svolti, sabato 7 gen-naio, nella chiesa di San BasilioMagno, ad Eianina di Frasci-neto, i funerali dell’avvocatoTeresa Miraglia. Alle esequieera presente anche una foltarappresentanza degli avvocatidel Foro di Castrovillari, con iltesta il Presidente dell’Ordine,Roberto Laghi, il quale ha pro-nunciato un discorso in cui hadelineato gli aspetti umani eprofessionali della Miraglia. Haofficiato la mesta funzione, inrito bizantino-greco, il parrocodi Eianina, papàs DomenicoRandelli, insieme con un nu-trito seguito di sacerdoti. Altermine dell’omelia, davanti aduna folla immensa di amici e

colleghi, venuti da ogni partedel comprensorio del Pollino,c’è stata poi una toccante testi-monianza di un’amica dell’avvo-cato Miraglia, Elena Marino. Perdovere di cronaca occorre direche l’avv. Teresa Miraglia era im-pegnata in attività parrocchiali,ad Eianina, e faceva anche partedel Consiglio pastorale dellaparrocchia. Intanto si è appresoche i genitori della sfortunataTeresa hanno predisposto ladonazione degli organi, se-condo le volontà della loroamata figlia. Ai genitori, alle so-relle ed ai parenti tutti, giun-gano, dalle nostre colonne, lepiù sentite condoglianze.

Pasquale Pisarra

... mentre Frascineto piange per Teresa Miraglia, avvocato

Tonino Propato con Mario Oliverio, durante una delle sue innumerevoli partecipazioni alla vita politica cittadina

Page 13: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

13anno X - n.1

VENDESI APPARTAMENTI DI DIVERSA METRATURA

IN CORSO DI REALIZZAZIONE A CASTROVILLARI IN VIA CASTRIOTA

ANGOLO VIA C. AVERSA E VIA BATTAGLIA

PER INFO: 339.6967780

Ciao, sonoAlessio Cannizzaroe sono nato giovedi 5 gennaio alle 12.10all’Ospedale di Castrovillari.Peso 4 kg. e, dopo tanto scalciare,mi sto godendo questo periodo di relax.Stiamo bene io mamma Cristina e papà Stefanoe naturalmente … sono bellissimo!

Venerdi 6 gennaioFrancesco e Teresa

sono diventati genitori di

ALDO SALERNOuno splendido bambino che riempirà di gioia

ogni giorno della loro vita.Il piccolo Aldo,

sarà una stella in più nel #rmamento del loro amore ..

Benvenuto … e auguri sinceridi gioia e di grandi

soddisfazioni …

Di successo in successo. La rassegna dimusica, teatro e cabaret “Primafila” ideatae realizzata dall’associazione culturale“Novecento” (presieduta da Luisa Gian-notti) sotto la direzione artistica di Be-nedetto Castriota, ha registrato, ieri sera,un altro “sold out” per lo spettacolo diAngelo Pintus con il suo “Pintus ti boccioa prescindere”. Il comico, della scuderiadi Colorado Cafè, in un’ora e mezza diperformance, ha letteralmente conqui-stato il pubblico del Teatro Sybaris di Ca-strovillari che alla fine dello spettacolo hainvaso il palcoscenico per stringere lamano al proprio beniamino. Faccia pulita,diretto, esilarante, ottimo imitatore, ec-cellente narratore delle vicende umanecon la ilarità macchiettistica di prim’or-dine, Pintus è stato accompagnato da unapartecipazione del pubblico fuori dal co-mune. Uno spettacolo semplice e natu-rale, come l’attore che lo interpreta, che,prendendo spunto da racconti della suainfanzia (con la maestra calabrese che lovoleva bocciare “a prescindere”), dalla te-

levisione di oggi (con il dito puntato sui“nuovi mostri” partoriti dal “Grande Fra-tello”, “Uomini e donne” ed altre tra-smissioni similari), arriva fino ai nostrigiorni con le gag sul calcio, condite dalleperfette imitazioni di Bruno Pizzul, JoséMurinho, ed altri personaggi della televi-sione. Ma non solo risate per il comicotriestino. Il suo spettacolo ride e fa pen-sare. Affascina e lancia messaggi positiviper i ragazzi, sul senso della vita, sullescelte da compiere, sul tempo da “spen-dere” bene. La stoffa del grande profes-sionista c’è tutta, maturata in anni digavetta nei villaggi turistici a fare l’anima-tore. Esperienza che Angelo Pintus defi-nisce «fondamentale. Tutto quello che sofare l’ho imparato li». E se gli chiedi quali

sono le sue figure di riferimento nonteme nel dichiarare: «Mammuccari e Fio-rello, che hanno portato il villaggio in te-levisione». Nel suo spettacolo c’è unpotpourri di cose: imitazione, narrazione,sceneggiata, caricatura, canto, e improv-visazione. Dialoga e coinvolge il pubblico.Lo scomoda e lo interroga. Lo porta conse nel viaggio comico di una performancedi grande respiro e sempre brillante.Senza momenti di pausa. Anche di fronteagli inconvenienti tecnici, che trasformain nuove gag. Sempre con la risata sullelabbra. La prossima serata della rassegna,sarà il 28 gennaio 2012 con “Casa difrontiera” di Gianfelice Imparato portatoin scena dall’associazione artistica “Gliignoti”. Anche per questo spettacolo è adisposizione, per la prenotazione e l’ac-quisto dei biglietti, la mail ([email protected]) ed un sito(www.sinfonybiglietteria.it) dedicati. Op-pure nei classici punti prevendita pressoDany Music (in via Mazzini, 57) e l’AnticoCaffè 900 (in via Roma 20/22).

La XIII Stagione Teatrale del Comune di Castrovillari,organizzata dall’Amministrazione comunale – As-sessorato allo Spettacolo in collaborazione con l’As-sociazione culturale “Novecento”, firmata dalladirezione artistica di Benedetto Castriota, inizia allavigilia dell’Epifania, con un interessante lavoro dellaCompagnia Scena Verticale di e con Saverio La Ruinae le musiche originali di Roberto Cherillo, dal titolo“Italianesi”, uno spaccato di storia italiana, riguar-dante migliaia di nostri soldati e civili, rimasti prigio-nieri in campi di concentramento in Albania, vittimedella dittatura instaurata subito dopo la SecondaGuerra Mondiale. La tragedia, che racconta , nel mo-nologo molto apprezzato anche all’ultimo PremioRiccione per il Teatro 2011, il bravo e pluripremiatoLa Ruina, è ispirata alle storie vere di tanti italianiche, con l’accusa di attività sovversiva ai danni delregime in quel tempo ed in quei luoghi, vengonoprima condannati e poi rimpatriati. Nel soliloquio,racconti di donne e di bambini trattenuti, di per-sone spiate dalla polizia segreta, ma anche l’amara

delusione di quelli che, ritornando in patria, si ve-dono trattati come appartenenti ad un’altra nazione. Dopo l’apprezzata performance di Scena Verticale,in scena, al Teatro Sybaris, il 6 e 7 gennaio, il nuovolavoro di “Aprustum” dal titolo “Margarita e il gallo”.La commedia, di Edoardo Erba (tra i più apprezzatiautori contemporanei, i cui i testi sono tradotti erappresentati in tutto il mondo), si svolge in tre attiper la regia di Casimiro Gatto. Sul palcoscenico, ilquintetto di attori (Fedele Battipede, Luigi Grisolia,Rosanna Guaragna, Alessandro Laitano e Mariella

Pudia), tra le scenografie curate da Andrea Magnelli,e con i costumi della Sartoria teatrale Catia Mancinie di Petra Zaskolna, prova a raccontare una storiacinquecentesca con molte assonanze con tanti fattidel vivere contemporaneo. I testi della commediapiccante ed imprevedibile sono specchio della so-cietà rinascimentale, così lontana nei secoli eppurecosì simile alla nostra, per modus vivendi. Ambien-tata nel ‘500, la trama ruota attorno allo spregiudi-cato progetto di Annibale Guenzi, tipografofiorentino, di concedere le virtù della moglie Biancaal Visconte Morello, famigerato “gallo” della zona conla perversione dei piaceri del corpo da ... tergo, purdi ottenere lavoro a corte. Questo maldestro in-tendimento s’infrange tuttavia contro l’indisponibilitàdella donna corsa al capezzale della madre improv-visamente ammorbata. La vena truffaldina dell’uomonon si piega e decide di sostituire la consorte conMargarita, la servetta lombarda appena assunta.Questa, rozza ma sveglia, dopo aver compreso ilprezzo che dovrà pagare, e grazie alla parentela “ma-

gica” con la madre (la strega del paese), con un attodi stregoneria inscena un paradossale scambiod’identità tra lei e il tipografo che l’aiuterà a met-tersi in salvo dalle manovre di Annibale e da quelleben più pericolose del ruspante Visconte Morello.Con “Margarita e il gallo” Edoardo Erba ricrea stilee situazioni della commedia degli equivoci tipica-mente cinquecentesca. Pur venato da trame boc-caccesche, lo spettacolo si mantiene costantementeall’interno del decoro linguistico e del gustoso dop-pio gioco, immergendo lo spettatore in un’atmosferad’ironia acuta e divertente e, anche quando la ma-tassa si avviluppa e la scena assume i colori oscuri edinquietanti del rito magico si ha la sensazione che lospettacolo possa deflagrare in aperta farsa.La Stagione teatrale ritorna con l’atteso spettacolodel 3 febbraio con “Due dozzine di rose scarlatte”con Paola Gassman e Pietro Longhi per la regia diAldo De Benedetti.

Angelo Pintus fa il tutto esauritoAncora un successo per “Primafila” con il cabarettista triestino

Un avvio di qualità per la XIII stagione teatrale Dopo “Italianesi” di e con Saverio La Ruina, di scena Aprustum con “Margarita e il gallo”

Page 14: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

14 anno X - n. 1

Castrovillari - Si è svolto giovedì 29 e ve-nerdì 30 dicembre scorsi, presso la saladel Circolo Cittadino di Castrovillari ilprimo torneo di tennistavolo di fine anno,organizzato dalla società “TT Castrovil-lari”. Una cinquantina i partecipanti, tra idue tornei, uno amatoriale ed uno so-ciale, che hanno dato vita ad incontri di-vertenti e, agonisticamente, molto intensi.Il tutto servito in un clima ospitale e pia-cevole nella splendida sala del CircoloCittadino curata e organizzata sotto laregia del presidente Biagio Murianni. Lamanifestazione è stata patrocinata dal-l’Amministrazione comunale, con la pre-senza dell’assessore Filomena Ioele, edalla Provincia di Cosenza, con la pre-senza di Riccardo Rosa. Presente alla ma-nifestazione, anche Anna De Gaio,Fiduciario Coni. “Questo eccellente ri-sultato è il frutto di un lavoro costante –commenta il presidente dell’ASD “TTCastrovillari, Giuseppe De Gaio - cheha richiesto grandi energie, anche eco-nomiche, ma che ci ha riservato enormi

soddisfazioni. Sono sotto gli occhi di tuttii grandi passi che stiamo compiendo e,con qualche piccolo aiuto, i traguardi chesi potranno raggiungere saranno enormi,sia in termini di agonismo che di praticasportiva amatoriale, aperta davvero atutti, e mi riferisco anche alla categoriadei meno fortunati, verso i quali vogliamoavere un sentimento di grande disponibi-lità”. Questi i premiati:

Miglior Under 14 Coppa Circolo Citta-dino: Scutari Cristiano;Miglior Categoria Veterani:Veltri Domenico;1° classificato Torneo Assoluto: Carlomagno Vincenzo;2° classificato Torneo Assoluto:

De Paola Leonardo 3° classificato Torneo Assoluto: Passarelli Jacopo 4° classificato Torneo Assoluto: Salvati Paolo

Torneo Sociale ASD TT Castrovillari1° classificato: Catucci Giuliano 2° classificato: Campilongo Damiano3° classificato: De Gaio Giuseppe 4° classificato: Carlomagno Vincenzo

Premio Annicchiarico, alla migliore gioca-trice Elisabetta De Gaio, piazzatasi neiprimi otto del Torneo Amatoriale Asso-luto Premio “Oracolo del Tempo”, ad Al-berto Bengardino come miglior Under14 del torneo sociale Targa in ricordo diLiberato Passarelli, ai familiari, consegnatadal presidente Guseppe De Gaio con lamotivazione “Noi che abbiamo avuto ilprivilegio di conoscere Liberato, le suequalità e la sua forza, proprio per il ri-spetto che gli dobbiamo, cercheremo difare un modello del suo ricordo”.

Nei giorni 27, 28 e 29 dicembre scorsi, sisono accesi i riflettori del basket giova-nile nazionale su Castrovillari. Al Palafilpo,si è svolto, infatti, il terzo torneo giovanile“Natale Sotto Canestro” , intitolatoanche quest’anno alla memoria di Fran-ceschino Filpo (per chi non lo ha cono-sciuto, uno dei padri fondatori del basketlocale). Il torneo, è diventato un punto diriferimento fisso nel calendario degli ap-puntamenti riservati alle rappresentativeregionali per la categoria under 15 (nel-l’occasione, i nati nell’anno 1997). Provaevidente ne è che, quest’anno, il torneoha visto, per la prima volta, il sigillo uffi-ciale della Federazione Italiana Pallacane-stro. “Siamo orgogliosi delriconoscimento federale per il nostrotorneo” - affermano in coro i compo-nenti della Giunta esecutiva della PollinoBasket - “e soddisfatti per l’intero movi-mento cestistico castrovillarese, che pri-meggia stabilmente a livello provinciale eben si comporta a livello regionale”. “Natale sotto Canestro” ha visto la par-tecipazione delle rappresentative dellaCampania, Sicilia, Puglia e Calabria, classi-ficatesi, al termine dei sei incontri previ-sti, nell’ordine indicato. A prevalere sonostati soprattutto la forza fisica e i centi-metri messi in campo dal roster cam-pano. La rappresentativa calabrese, nellaquale figuravano due atleti castrovillaresi,

Luca Attanasio e Francesco Borgesano,non ha sfigurato, riuscendo, peraltro, adimporsi sul roster pugliese e chiudendocon gli stessi punti di Puglia e Sicilia.Hanno fatto da contorno alla manifesta-zione, il triangolare tra le rappresentativeprovinciali di Cosenza, Catanzaro e Reg-gio Calabria della categoria esordienti(nati negli anni 2000 e 2001) e l’incontrotra le Azzurrine di Basilicata e Calabria.Tra i 12 esordienti della provincia di Co-senza, ben otto provenivano da vivaio lo-cale della Pollino Basket, la cuiconduzione tecnica è affidata quest’annoa Francesco Gallavotti.Il torneo è stato patrocinato dagli Asses-sorati allo Sport del Comune di Castro-villari e della Provincia di Cosenza,presenti alla cerimonia di premiazionecon il consigliere provinciale Piero Vico el’assessore comunale allo Sport, FilomenaIoele, i quali hanno espresso viva soddi-sfazione per il movimento di oltre 100atleti che hanno avuto anche la possibilitàdi apprezzare le bellezze del centro sto-rico castrovillarese, visitato nei giornidella kermesse agonistica.Infine, per non farsi mancare proprionulla, la manifestazione si è chiusa il 29dicembre sera con la prima edizione del-l’incontro tra Vecchie e Nuove Glorie delbasket castrovillarese. L’incontro, patro-cinato dalla Gioielleria Paponetti, ha ri-

proposto sul parquet del Palafilpo, i voltidi chi, a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, hacreduto nel basket castrovillarese, fa-cendo nascere e crescere un movimentoche non si è più fermato negli anni. Per la

cronaca, l’incontro è stato vinto dalleNuove Glorie, che hanno davvero do-vuto sudare la canotta più del previsto,visto che al termine del primo tempo ilpunteggio era ancora in assoluta parità.

Ha diretto l’incontro Elio Schettini,volto noto della città, ma che non tuttisanno essere stato il primo castrovilla-rese a vestire la casacca di arbitro uffi-ciale di basket.

Grazie alle nevicate e allebasse temperature di questigiorni, in località Novacco, èiniziata la stagione sciistica2012. La neve ha imbiancatoe cambiato il paesaggio ren-dendolo affascinante, fia-besco e fruibile per leescursioni con ciaspole esci. Il solo pianoro di No-vacco offre, agli amanti

dello sci di fondo, oltre 4km di piste ed un infinità dipercorsi praticabili dai piùesperti, che si snodanosui confinanti pianori diMasistro e Caramolo. Perchi pratica lo sci di fondo, ilpianoro di Novacco è ilpunto di ritrovo per il no-leggio dell’ attrezzatura,per la fruizione dei servizi

di ristorazione, di bar e per-notto. Da quest’anno èoperativa una nuova strut-tura, a circa un chilometrodal Centro Turistico, contrenta posti letto. Il serviziopernotto, inclusa prima co-lazione, e il nolo sci è of-ferto a prezzi contenuti evantaggiosi per i clienti.

Castrovilari- La città del Pollino, città del folklore e del calcioamatoriale. Il campo “Valerio” è teatro importante delle sfideorganizzate dell’Amatori Castrovillari calcio, ma anche di tor-nei vari che fanno da cornice ad una annata calcistica intensa.

Il 2011 si è chiuso proprio con un particolare e goliardicotorneo denominato “Torneo delle Cuzzivigghie”. Un nome,una garanzia. Oltre all’aspetto prettamente agonistico non èchiaramente venuto a mancare quello culinario. Per la cro-naca, ha vinto questa prima edizione il Napulè Castrovillari.Una iniziativa divertente organizzata dagli All Blacks Castro-villari e curata nei minimi dettagli dal Direttore Generale,Giovanni De Santo. Sul terreno di gioco del Valerio, si sonosfidate la Bianchino, il Napulé e gli organizzatori. A dirigere iltriangolare, è stato il “neoarbitro” Franco Oliveto. A fine tor-neo, particolari ringraziamenti, sono stati rivolti ai parteci-panti, dal Vice Presidente degli All Blacks Fernando Loricchioe da Tommaso Visciglia che ha evidenziato lo spirito di amici-zia che lega queste tre formazioni. Subito dopo, la premia-zione si è aperta la gara “culinaria” per brindare insieme allafine del 2011. Un modo diverso ma molto originale.

Michele Martinisi

A Saracena in località Novacco, al via la stagione sciistica 2012

Tennistavolo/Successo per il primo torneo di fine anno organizzato dal “TT Castrovillari”

Alla Campania, la terza edizione di “Natale sotto canestro”Il torneo si è svolto in modo impeccabile, con riscontri tecnici ed organizzativi di rilievo e con una buona presenza di pubblico

Vecchie e Nuove Glorie del Basket castrovillarese

Il gruppo di atleti, tecnici, dirigenti, organizzatori rappresentanti degli enti patrocinanti del torneo “Natale sotto Canestro”

Al Napulè Castrovillari, il “Torneo delle Cuzzivigghie”

Page 15: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

CASTROVILLARI – Croce e delizia per ilCastrovillari calcio. Da un lato il nuovoanno è iniziato con l’importante vittoriain campionato contro l’Isola Capo Riz-zuto messa ko al “Mimmo Rende da uncalcio di rigore di Capasso, dall’altra partele solite e preoccupanti problematichesocietarie tengono banco in queste ore.Dopo le dimissioni di Alessandro DiDieco comunicate attraverso una missivadell’ormai ex Presidente inviata a fineanno ai dirigenti e al sindaco della città, lasocietà ha cercato di correre ai ripari ecolmare questo vuoto lasciato. Dopo averpensato ad un nuovo presidente sceltotra gli attuali dirigenti (Martucci!) sem-bra che si stia pensando ora a continuareil torneo con la coppia di “vice-presidenti

facenti funzioni” Ginetto Bonafine e Ni-cola Mazzuca. Si è parlato in queste oreanche di eventuali nuovi soci, ma comespesso è accaduto sono voci che non tro-vano per adesso nessuna ocnferma. In de-finitiva anno nuovo problemi vecchi. A talproposito i dirigenti del Castrovillari insettimana hanno voluto incontrare l'Am-ministrazione comunale. Una richiestad’aiuto da parte della società a trovare"sponsor" economici che aiutino il Ca-strovillari attraverso la disponibilità delprimo cittadino a recuperare imprendi-tori che sposino tenutosi in sala giunta, eci riproverà ancora. A tal proposito si èstabilito al termine dell’incontro di darsiappuntamento a venerdì (Chi sa come èandata a finire!) per cercare sul mercato

imprenditori che rispondano si alla ri-chiesta di aiuto della società rossonera.Cosa succederà se questo non accadrà?Nel giro di una settimana, questa societàconsegnerà la responsabilità societarianelle mani del Sindaco, come annunciatoda Ginetto Bonafine a nome e per contodei dirigenti rossoneri, tutti presenti inSala Giunta. Al fianco del sindaco l'asses-sore Filomena Ioele e il consigliere OscarMarotta. Tra le novità emerse durante l’in-contro anche la gestione legata al Poli-sportivo comunale. Attualmente lagestione affidata come da anni ad unaditta privata è scaduta il 31.12.2011 e do-vrebbe essere rinnovata. A tal propositola società del Castrovillari, dopo averfatto richiesta tempo addietro senza che

però gli sia mai giunta risposta, ha riba-dito la richiesta di avere un affidamentodella struttura per poter beneficiare delcontributo economico dato al privato.L'intenzione della società è quella di ri-mettere a posto il terreno di gioco cheoggi versa in condizioni preoccupanti. Aquesto si aggiunge una situazione econo-mica che potrebbe diventare un pro-blema. Servono circa 60-70mila euro perfinire il torneo con tranquillità. Risorseeconomiche che devono essere trovatenel tessuto economico cittadino che oggiversa in uno stato di crisi globale. Ed al-lora tra le tante iniziative sollecitate alSindaco e all’Assessore vi è anche quelladi coinvolgere l'intero consiglio comu-nale nella vicinanza alla società rossonera.La proposta è stata quella di chiedere atutti «consiglieri, giunta e sindaco» di ab-bonarsi al campionato con una quota mi-nina di almeno 100 euro. Cosa che Ioelee Blaiotta hanno detto di voler portareall'attenzione dei venti consiglieri e degliassessori. Come dire…meglio tardi chemai! Michele Martinisi

15anno X - n. 1

Sabato 14 gennaio

Castrovillari - Protoconvento Francescano - ore17.30 – Il Circolo “Lelio Basso” organizza un con-vegno-dibattito su: “Lo sport è un bisogno, è un di-ritto, è salute, è socializzazione”, coordinaGiuseppina Sangineti, candidata SEL primarie delcentro sinistra – Relazioni di Vincenzo Viceconte,Damiano Covello

Castrovillari - Il gruppo “Ascolto Cittadini” dell’as-sociazione “Solidarietà e Partecipazione” di Castro-villari informa che sabato 14 gennaio (dalle 11.00 alle13.00 e dalle 18.00 alle 20.00) e domenica 15 gen-naio (dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 20.00)presso la sede dell’associazione cittadina si svolgeràla mostra delle foto dei partecipanti al concorso “Fai

click su Castrovillari” - IV Edizione (anno 2011). Lapremiazione dei vincitori e la consegna degli atte-stati ai partecipanti al concorso si svolgerà dome-nica 15 gennaio, alle ore 17.30.

San Donato di Ninea – I Sagra del Cinghiale – ore10.30: edificio scolastico di c.da Cutura, Tavola Ro-tonda – A seguire, stand enogastronomici, degusta-zione prodotti tipici a base di cinghiale, spettacolifolkloristici, banda musicale “Amici della Musica”, ar-tisti di strada.

Lunedi 16 gennaio

Castrovillari - Auditorium Istituto Tecnico Com-merciale per Geometri “Pitagora-Calvosa” - ore9.30 - Convegno sul tema: “Sciame sismico: tecniche

di comportamento e comunicazioni”. Introdurrà i lavori l’Assessore alla Protezione Civiledella Provincia di Cosenza Biagio Diana. Coordinerà gli interventi il prof. Domenico Ianni-belli, docente dell’ITCG di Castrovillari. Interver-ranno Carlo Tanzi, Geologo ricercatore del CNR eMimmo Pappaterra, presidente del Parco Nazionaledel Pollino). Concluderà i lavori il presidente dellaProvincia di Cosenza, on. Mario Oliverio

Sabato 21 gennaio

Castrovillari - Auditorium Istituto Tecnico Com-merciale per Geometri “Pitagora-Calvosa” - ore10.30 - Convegno- dibattito dal titolo: “Facciamo ilpunto su Alimentazione e Stile di vita”. Evento or-ganizzato dal “Club Service Kiwanis” di Castrovillari

Sabato 28 gennaio

Castrovillari – Teatro Sybaris – ore 21.30 – Primafilapresenta “Casa di frontiera” di Gianfelice Imparatoportato in scena dall’associazione artistica “Gliignoti”. Anche per questo spettacolo è a disposi-zione, per la prenotazione e l’acquisto dei biglietti, lamail ([email protected]) ed un sito(www.sinfonybiglietteria.it) dedicati. Oppure neiclassici punti prevendita presso Dany Music (in viaMazzini, 57) e l’Antico Caffè 900 (in via Roma20/22).

Mercoledì 1 febbraio

Castrovillari - Protoconvento Francescano - ore16.30 - Convegno sul tema: " IlFederalismo Fiscaletra sussidiarietà e solidarietà "

Venerdi 3 febbraio

Castrovillari – Teatro Sybaris – ore 21.00 - XIII Sta-gione Teatrale – “Due Dozzine di Rose Scarlatte”con Paola Gassman e Pietro Longhi per la regia diAldo De Benedetti.

Morano Calabro – Tre punti impor-tanti, sabato 7 gennaio scorso, per laGeppino Netti, sul campo amico dello“Scorza” di Morano. La squadra del pre-sidente Francesco Netti, ha superato apieni voti una prova verità. Dopo buoneazioni ed un buon forcing, i padroni dicasa arrivano al tiro al 10’: punizione dallimite, batte Mauro Gianluca, con grandesete di gol, un bolide teso che il portiereCelico non trattiene ed insacca il gol delvantaggio. Il Cassano, tenta di reagire, siregistrano buone azioni degli ospiti congli attaccanti che sembrano poco con-creti. Si difende, in modo impeccabile, laretroguardia rosso blu, con il portiereVicchio, in splendida forma, e la corazzatadifensiva Schifino, Colautti e Vacca capeg-giata dal capitano Quartarolo. Partitabella sul piano fisico un po’ meno suquello del gioco. Ci provano per i locali il

trio Mauro, Di Franco e Miceli. Quest’ul-timo al 40’ ha la possibilità di raddop-piare, ma colpisce male la palla, solodavanti al portiere. Finisce il primotempo, con il risultato di 1 a 0 per i pa-droni di casa. Nel secondo tempo, visto ilvantaggio acquisito, la Geppino Netti nonrischia. Il Cassano prova a recuperare ilrisultato ma senza impensierire la difesa

locale. Al 30’ dopo una bella azione dicontropiede, Schifino tira in porta il por-tiere respinge e Rapone si trova nella-’area piccola per infilare il pallone del 2 a0. Ci riprova il Cassano e allo scadere al90’ accorcia con Gallo. Dopo 4 minuti direcupero l’arbitro Madeo fischia la finedella partita per la gioia dei ragazzi di mi-ster Di Luca.

Vittoria in campionato ...ma problemisocietari per il Castrovillari Calcio

Tre punti importanti per la Geppino Netti

U.S. Geppino Netti-A.S.D. Young Boys Cassano 2-1

Page 16: 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari i numeri/ANNO... · 2012/Alessandra, la prima nata a Castrovillari Mi chiamo Federico Sangineti ... ritorio potenziando il Carnevale

Arredamenti LagattaVia Sellaro - Zona PIP87012 Castrovillari (CS)Tel. e Fax 0981/46069

PRODUZIONE ARTIGIANALEDIVANI - SALOTTI - TENDAGGI

[email protected]