IF 07 08 2012 - ingegneria ferroviaria · progetto sono finanziati dalla RATP, il rimanente è...

6
TRASPORTI SU ROTAIA SNCF Geodis e Hupac firmano un accordo strategico di collaborazione per l’Europa Hupac, provider intermodale di trasporto svizzero, e SNCF Geodis, il quarto più grande operatore di logi- stica e trasporto a livello mondiale, uniscono le loro forze per espandere le loro reti di trasporto combinato nella rotta europea est-ovest via Francia e Belgio. L’accordo rinforzerà la collabora- zione dei due partner e creerà siner- gie che espanderanno il trasporto combinato in Europa, in particolare nella rotta est-ovest. Da aprile 2012, HUPAC e SNCF Geodis uniranno i loro network con la linea Anvers-Dourges, controllata da SNCF. La rotta collegherà la rete europea di Hupac con le rotte combi- nate di trasporto domestico francesi sulle quali opera SNCF Geodis. I clienti avranno accesso a una vasta rete di trasporto ferroviario combinato che collega la penisola iberica con l’Estremo Oriente con collegamenti giornalieri o settimana- li con la Germania orientale (Schwarzheide), l’Europa dell’Est (Polonia e Russia) e la Cina. Per esempio, gli operatori offriranno partenze giornaliere della durata di cinque giorni tra la Polonia (Varsa- via) e Lione. Nella rete di trasporto di Hupac, Anversa e Ludwigshafen fungono da piattaforme per i collegamenti inter- modali con l’Europa dell’est, Polonia e Russia fino alla Cina. I nuovi pro- dotti saranno venduti congiuntamen- te dai due partner. SNCF Geodis già percorre le rotte giornaliere tra Ludwigshafen e Schwarzheide sulle quali opera Hu- pac. SNCF Geodis presto opererà at- tività di trasporto ferroviario sullo stesso percorso. La collaborazione tra Hupac e SNCF Geodis è iniziata nel 2007 con il lancio di un treno ge- stito in comune tra Anversa e Perpi- gnan, che è stato prolungato fino a Barcellona. “Con SNCF Geodis stiamo svilup- pando su tutto il continente europeo il potenziale del trasporto combinato, includendo i collegamenti da e verso Barcellona sulla nuova Linea UIC e stabilendo collegamenti tra la Fran- cia e l’Italia via Modane”, afferma B. KUNZ, Managing Director di Hupac. Secondo P. BLAYAU, CEO di SNCF Geodis, “questo accordo strategico è un passo decisivo verso la realizza- zione del nostro impegno nell’espan- dere il trasporto ferroviario delle merci in Europa. Sono felice di que- sta partnership, che conferma la no- stra ambizione nel trasporto combi- nato” ( Comunicato stampa SNCF Geodis, Hupac, 12 aprile 2012). Il consorzio Alstom-Bombardier fornirà 70 convogli a due piani per la linea RER A della regione Ile-de-France Il 29 giugno 2012, la RATP ha an- nunciato che ordinerà al consorzio Alstom-Bombardier 70 treni regiona- li a due piani aggiuntivi, noti come MI09s. L’importo totale del contratto è di 1 miliardo di euro, dei quali circa 700 milioni per Alstom. Due terzi del progetto sono finanziati dalla RATP, il rimanente è sponsorizzato e finan- ziato dall’Autorità dei trasporti della Regione Ile-de-France (STIF). L’ordi- ne corrisponde all’esercizio di un’op- zione del contratto firmato nell’apri- le 2009, che comportava un ordine fermo iniziale di 60 convogli MI09. L’ordine dell’aprile 2009 è attual- mente in esecuzione. I primi MI09s, in servizio da dicembre 2011, hanno già percorso mezzo milione di chilo- metri. Come i primi MI09s, i 70 convo- gli supplementari opereranno sulla rete RER A della regione Ile-de-Fran- ce. La consegna dei treni inizierà nel 2014 e sarà completata alla fine del 2016 (Comunicato stampa Alstom, 209 giugno 2012). Danimarca: DSB IC4 DMU, ritorno in servizio L’autorità danese per il trasporto Trafikstyrelsen ha concesso il reinte- gro in esercizio degli IC4 di Ansaldo- Breda alle Ferrovie dello Stato dane- si (DSB). I treni, ordinati 13 anni fa, sono state ritirati lo scorso novembre a se- guito di due episodi distinti di spad. Numerosi test sono stati eseguiti nel corso degli ultimi sette mesi, con esperti provenienti da molte aziende. Trafikstyrelsen ha precisato che i fre- ni dinamici, che non erano attivi al momento dei pericolati, dovranno ora essere utilizzati. DSB ha testato i treni senza passeggeri da febbraio del 2012, e ha approfittato della pau- sa dall’esercizio per l’aggiornamento di 37 moduli già consegnati alla Da- nimarca, che sono ora pronti per il servizio. Inizialmente si entrerà in servizio sulla Esbjerg - Aarhus in sostituzione dei DMU costruiti tra il 1978 e il 1985, per poi ritornare a ricoprire la tratta Copenhagen – Aarhus – Aal- borg, così come era stato originaria- mente concepito il servizio. Tuttavia, il futuro degli IC2 ed IC4 è ancora lungi dall’essere certo. La consegna stabilita nell’accordo è slittata, ed ora enumera 15 convogli. NOTIZIARI INGEGNERIA FERROVIARIA – 651 – 7-8/2012 Notizie dall’estero (A cura del Dott. Ing. Massimiliano BRUNER)

Transcript of IF 07 08 2012 - ingegneria ferroviaria · progetto sono finanziati dalla RATP, il rimanente è...

Page 1: IF 07 08 2012 - ingegneria ferroviaria · progetto sono finanziati dalla RATP, il rimanente è sponsorizzato e finan-ziato dall’Autorità dei trasporti della Regione Ile-de-France

TRASPORTI SU ROTAIA

SNCF Geodis e Hupac firmanoun accordo strategico

di collaborazione per l’Europa

Hupac, provider intermodale ditrasporto svizzero, e SNCF Geodis, ilquarto più grande operatore di logi-stica e trasporto a livello mondiale,uniscono le loro forze per espanderele loro reti di trasporto combinatonella rotta europea est-ovest viaFrancia e Belgio.

L’accordo rinforzerà la collabora-zione dei due partner e creerà siner-gie che espanderanno il trasportocombinato in Europa, in particolarenella rotta est-ovest.

Da aprile 2012, HUPAC e SNCFGeodis uniranno i loro network conla linea Anvers-Dourges, controllatada SNCF. La rotta collegherà la reteeuropea di Hupac con le rotte combi-nate di trasporto domestico francesisulle quali opera SNCF Geodis.

I clienti avranno accesso a unavasta rete di trasporto ferroviariocombinato che collega la penisolaiberica con l’Estremo Oriente concollegamenti giornalieri o settimana-li con la Germania orientale(Schwarzheide), l’Europa dell’Est(Polonia e Russia) e la Cina. Peresempio, gli operatori offrirannopartenze giornaliere della durata dicinque giorni tra la Polonia (Varsa-via) e Lione.

Nella rete di trasporto di Hupac,Anversa e Ludwigshafen fungono dapiattaforme per i collegamenti inter-modali con l’Europa dell’est, Poloniae Russia fino alla Cina. I nuovi pro-dotti saranno venduti congiuntamen-te dai due partner.

SNCF Geodis già percorre le rottegiornaliere tra Ludwigshafen eSchwarzheide sulle quali opera Hu-pac. SNCF Geodis presto opererà at-tività di trasporto ferroviario sullostesso percorso. La collaborazionetra Hupac e SNCF Geodis è iniziatanel 2007 con il lancio di un treno ge-stito in comune tra Anversa e Perpi-gnan, che è stato prolungato fino aBarcellona.

“Con SNCF Geodis stiamo svilup-pando su tutto il continente europeoil potenziale del trasporto combinato,includendo i collegamenti da e versoBarcellona sulla nuova Linea UIC estabilendo collegamenti tra la Fran-cia e l’Italia via Modane”, afferma B.KUNZ, Managing Director di Hupac.

Secondo P. BLAYAU, CEO di SNCFGeodis, “questo accordo strategico èun passo decisivo verso la realizza-zione del nostro impegno nell’espan-dere il trasporto ferroviario dellemerci in Europa. Sono felice di que-sta partnership, che conferma la no-stra ambizione nel trasporto combi-nato” (Comunicato stampa SNCFGeodis, Hupac, 12 aprile 2012).

Il consorzioAlstom-Bombardier fornirà

70 convogli a due pianiper la linea RER A

della regione Ile-de-France

Il 29 giugno 2012, la RATP ha an-nunciato che ordinerà al consorzioAlstom-Bombardier 70 treni regiona-li a due piani aggiuntivi, noti comeMI09s.

L’importo totale del contratto è di1 miliardo di euro, dei quali circa700 milioni per Alstom. Due terzi delprogetto sono finanziati dalla RATP,

il rimanente è sponsorizzato e finan-ziato dall’Autorità dei trasporti dellaRegione Ile-de-France (STIF). L’ordi-ne corrisponde all’esercizio di un’op-zione del contratto firmato nell’apri-le 2009, che comportava un ordinefermo iniziale di 60 convogli MI09.

L’ordine dell’aprile 2009 è attual-mente in esecuzione. I primi MI09s,in servizio da dicembre 2011, hannogià percorso mezzo milione di chilo-metri.

Come i primi MI09s, i 70 convo-gli supplementari opereranno sullarete RER A della regione Ile-de-Fran-ce. La consegna dei treni inizierà nel2014 e sarà completata alla fine del2016 (Comunicato stampa Alstom,209 giugno 2012).

Danimarca: DSB IC4 DMU,ritorno in servizio

L’autorità danese per il trasportoTrafikstyrelsen ha concesso il reinte-gro in esercizio degli IC4 di Ansaldo-Breda alle Ferrovie dello Stato dane-si (DSB).

I treni, ordinati 13 anni fa, sonostate ritirati lo scorso novembre a se-guito di due episodi distinti di spad.Numerosi test sono stati eseguiti nelcorso degli ultimi sette mesi, conesperti provenienti da molte aziende.Trafikstyrelsen ha precisato che i fre-ni dinamici, che non erano attivi almomento dei pericolati, dovrannoora essere utilizzati. DSB ha testato itreni senza passeggeri da febbraiodel 2012, e ha approfittato della pau-sa dall’esercizio per l’aggiornamentodi 37 moduli già consegnati alla Da-nimarca, che sono ora pronti per ilservizio.

Inizialmente si entrerà in serviziosulla Esbjerg - Aarhus in sostituzionedei DMU costruiti tra il 1978 e il1985, per poi ritornare a ricoprire latratta Copenhagen – Aarhus – Aal-borg, così come era stato originaria-mente concepito il servizio.

Tuttavia, il futuro degli IC2 edIC4 è ancora lungi dall’essere certo.La consegna stabilita nell’accordo èslittata, ed ora enumera 15 convogli.

NOTIZIARI

INGEGNERIA FERROVIARIA – 651 – 7-8/2012

Notizie dall’estero

(A cura del Dott. Ing. Massimiliano BRUNER)

Page 2: IF 07 08 2012 - ingegneria ferroviaria · progetto sono finanziati dalla RATP, il rimanente è sponsorizzato e finan-ziato dall’Autorità dei trasporti della Regione Ile-de-France

NOTIZIARI

Il problema forse più “inquietan-te” per AnsaldoBreda è rappresenta-to da un piano di trasporto pubblicopresentato dal governo il mese scor-so che prevede il finanziamento per15 intercity elettrici per la linea Co-penhagen – Fredericia – Esbjerg eche era stato originariamente desti-nato agli IC4. Questo permetterà diriassegnare gli IC3 sui servizi regio-nali e di rafforzare i servizi interur-bani nel nord dello Jutland. Il pianoassegna anche il finanziamento perl’acquisto di 55 carrozze a due pianiper i servizi regionali, che insiemecon l’elettrificazione ulteriormentenella Danimarca orientale ridurrà ul-teriormente la necessità dell’impiegodegli IC2 e IC4 (Comunicato stampaDSB e IRJ, 3 luglio 2012).

TRASPORTI URBANI

Inaugurazione della“Linha Sul” di Metrofortaleza

Alla presenza del Governatoredel Cearà C. GOMES e delle maggioriAutorità Politiche dello Stato saba-to 15 Giugno è stato effettuato ilviaggio inaugurale sulla “Linha Sul”di Metrofortaleza, linea ferroviariagestita da METROFOR, SocietàEsercente alla quale sono destinati i20 + 5 veicoli in costruzione pressolo Stabilimento AnsaldoBreda diNapoli.

La cerimonia, che ha avuto unagrande rilevanza sia sulla stampa chein televisione ed un enorme successopopolare, si è svolta portando in li-nea, così come richiesto e concorda-to con il Cliente, 4 Elettrotreni (2 incomposizione “accoppiata” e 2 incomposizione “singola”).

I 3 convogli così composti, ca-denzati a 5’ uno dall’altro, hannopercorso la linea fra le stazioni diCarlito Benevides e Parangaba (16km disponibili sui 22 km totali di li-nea) accolti da bande musicali e fuo-chi d’artificio in tutte le stazioni at-traversate.

Dopo la cerimonia ed i discorsi

ufficiali, la linea è stata dichiarata“aperta” al pubblico che ha così avu-to libero accesso ai convogli per ilviaggio inaugurale.

La massiccia affluenza di viaggia-tori, desiderosi di toccare con manoun’opera che aspettavano da anni, haimposto l’effettuazione di più corsedi andata e ritorno.

Da lunedì 18 giugno inizierà, frale 2 stazioni capolinea, un regolareServizio passeggeri gratuito, limita-to, per un primo periodo, alla fasciaoraria 8,00 ÷ 13,00 (AnsaldoBredaNews And Press, 19 giugno 2012).

VAL sistema automaticodi metropolitana operativo

in Corea del Sud

Un sistema completamente auto-matico di metropolitana tipo VAL èstato inaugurato nella città sudcorea-na di Uijeongbu (fig. 1).

Il servizio senza conducente è ini-ziato a giugno. Il sistema di traspor-to di massa è stato costruito comeprogetto di partenariato privato“chiavi in mano” da un consorzio co-

reano composto da sei partner gui-dati da GS Engineering & Construc-tion Corporation. Siemens ha fornitoil sistema di controllo automatico deltreno (ATC), il Control Center (OCC)ed il deposito, oltre alla consegna di15 convogli a due moduli, della serieVAL208. Il cliente è Uijeongbu LightRail Transit (LRT) Co., Ltd.

La città di Uijeongbu si trova acirca 20 km a nord della capitale del-la Corea del Sud, Seoul. Dal 1995, lapopolazione è aumentata del 38% esi prevede che crescerà di un altro28% (fino a 500.000) entro il 2020. Alfine di far fronte a questa crescita, leautorità di Uijeongbu hanno decisodi sviluppare un Light Rail Transit(LRT), denominato anche “linea U”.Gli undici chilometri di linea ferro-viaria sopraelevata sono stati costrui-ti dal consorzio in modo da collegarela parte orientale di Uijeongbu alcentro della città. Nella stazione diHoeryong, i passeggeri possono cam-biare dalla linea U al sistema della

metropolitana di Seoul, fornendo intal modo ai pendolari con una con-nessione veloce, affidabile per rag-giungere i loro posti di lavoro nellacapitale.

INGEGNERIA FERROVIARIA – 652 – 7-8/2012

(Fonte Siemens Urban Mobility)

Fig. 1 – Il trasporto a guida automatica VAL in Corea.

Page 3: IF 07 08 2012 - ingegneria ferroviaria · progetto sono finanziati dalla RATP, il rimanente è sponsorizzato e finan-ziato dall’Autorità dei trasporti della Regione Ile-de-France

Il sistema VAL serve 15 stazioni etrasporterà 3.400 passeggeri all’oraper senso di marcia nei periodi dipunta. Si prevede che il picco dell’u-tenza salirà a 6.400 all’ora in ogni di-rezione entro il 2040. Circa 32 milio-ni di passeggeri dovrebbero utilizza-re il sistema ogni anno, con previsio-ni che inducono questa cifra a salirenei prossimi venti anni. Il sistemasarà in esercizio 20 ore al giorno,con le unità gemelle che ricorronoogni 205 secondi nelle ore di punta.La linea sarà gestita dal consorzioper i prossimi 30 anni.

VAL: sistema di metropolitanacompletamente automatica

VAL è un sistema di metropolita-na leggera senza conducente, com-pletamente automatico, indirizzatoin particolare a soddisfare le esigen-ze di “linkups” verso sistemi metro-politani delle megalopoli, costituen-do le dorsali dei sistemi pubblici ditrasporto di massa per le città picco-le o medie. Il sistema vanta tempi didistanziamento brevi (meno di unminuto), velocità fino a 80 km all’o-ra, nonché una rapida accelerazione

e brevi fasi di frenatura. Poiché pos-siede ruote gommate, il sistema VALè particolarmente adatto a superarependenze importanti ed è significati-vamente più silenzioso di altri siste-mi di trasporto a guida vincolata surotaia nella marcia su raggi di curva-tura stretti. Consente una rapida par-tenza e fermate nelle stazioni conestrema precisione. Il sistema fa an-che largo utilizzo di “tecnologie ver-di”, come ad esempio il recupero dienergia durante le operazioni di fre-

nata, che consente di ridurre note-volmente il consumo di energia.

L’esercizio ferroviario è controllatoe garantito da un controllo automaticoe la regolazione automatica delle fun-zioni consente il mantenimento delledistanze di sicurezza richieste, permet-tendo elevate frequenze di arrivo instazione, aspetto quest’ultimo che ren-de il sistema ideale per le città affolla-te. Il monitoraggio dell’intero esercizioviene effettuato dal centro di controlloutilizzando telecamere nelle stazioni,lungo la linea e nel vano passeggeri. Ilcentro di controllo permette di reagirein modo flessibile e puntuale alle im-provvise modifiche di richiesta del ser-vizio implementando rapidamente tre-ni supplementari.

Sistemi VAL di Siemens sono pre-senti a Charles de Gaulle e Orly a Pa-rigi e presso l’aeroporto O’Hare diChicago. I sistemi ferroviari automa-tici sono stati accolti con entusiasmoda parte degli utenti della metropoli-tana nelle città francesi di Lille, Ren-nes e Tolosa, come pure a Taipei sul-l’isola di Taiwan e di Torino (Italia)(Comunicato stampa Siemens UrbanMobility, 2 luglio 2012).

INDUSTRIA

Nuovi tedeschi locomotoriVectron per l’Italia

La Divisione Rail System di Sie-mens Italia fornirà a FuoriMuro –servizi portuali e ferroviari – due lo-comotori Vectron (fig. 2) di nuova ge-nerazione destinati al traffico mercioriginato dal Porto di Genova. L’ordi-ne, che prevede la consegna dei loco-

motori per fine 2013, comprende an-che i servizi di manutenzione che sa-ranno gestiti nell’officina di Genova.

Nasce una nuova partnership trala Divisione Rail System di SiemensItalia, fornitore di sistemi e serviziferroviari, e FuoriMuro S.r.l. – nuovaimpresa nel panorama del trasportosu strada ferrata e già consolidatarealtà nella gestione delle manovrein esclusiva per il Porto di Genova.

L’accordo siglato prevede la for-nitura di due nuovissimi locomotoridella generazione Vectron, che sa-ranno impiegati per rafforzare i ser-vizi ferroviari di trasporto merci trail Porto di Genova e il retroporto diRivalta Scrivia. La consegna è previ-sta per dicembre 2013; nel frattem-po saranno messe a disposizione diFuoriMuro – che inizierà la propriaattività di trasporto merci nellametà del 2012 – due locomotiveE190, che fungeranno da “bridge”nel periodo compreso tra tale data el’inizio dell’esercizio dei due loco-motori Vectron.

L’ordine di acquisto italiano rap-presenta un ulteriore successo per

Vectron, il nuovo locomotore univer-sale europeo, progettato da Siemensper coprire il maggior numero di ser-vizi di trazione in Europa, per trafficinazionali e transnazionali, per mercio passeggeri.

La sua modularità, standardizza-zione ma soprattutto la manutenibi-lità, con una reperibilità delle partidi ricambio entro 24 ore, fa di Vec-tron uno dei locomotori più innova-tivi e all’avanguardia a livello euro-peo. Il sistema di trasmissione par-

NOTIZIARI

INGEGNERIA FERROVIARIA – 653 – 7-8/2012

Fig. 2 – La loco Vectron di FuoriMuro (Allegato al C.S.).

Page 4: IF 07 08 2012 - ingegneria ferroviaria · progetto sono finanziati dalla RATP, il rimanente è sponsorizzato e finan-ziato dall’Autorità dei trasporti della Regione Ile-de-France

NOTIZIARI

zialmente sospesa permette una ri-duzione del 10% dell’usura delle ruo-te con una conseguente riduzione deicosti del lifecycle. In linea con le po-litiche di sostenibilità operate da Sie-mens in tutti gli ambiti del propriobusiness, Vectron è costruito al 98%con materiale riciclabile.

“Siamo molto orgogliosi di averconcluso l’accordo con FuoriMuro”,ha dichiarato G. TROMBETTA, Rail Sy-stems Division Lead di Siemens Ita-lia. “Si tratta del primo ordine in Ita-lia per quanto riguarda i locomotoriVectron, che saranno utilizzati intratte ferroviarie particolarmente im-pegnative, quali quelle appenniniche.Anche per questo contratto la manu-tenzione sarà interamente seguita inItalia, in particolare a Genova”.

“Possiamo ritenerci molto soddi-sfatti dell’accordo concluso con Sie-mens, in cui riponiamo la nostra fi-ducia come partner tecnologico”,commenta l’ing. G. PORTA, Presidentedi FuoriMuro, che prosegue “Fuori-Muro è stata creata con l’obiettivo didiventare uno dei player di riferi-mento per i traffici portuali e ferro-viari del Nord Italia e questo accordoè un altro importante passo lungo ilpercorso intrapreso” (Comunicatostampa FuoriMuro, 12 aprile 2012).

Nacala Corridor Projectin Malawi porterà la firma

della tecnologia Wegh Group

Per la costruzione della sezione 3della linea ferroviaria che serve ilporto di Nacala, in Malawi, Mota-Engil Engenharia e Contruçao S.A.,General contractor che realizzerà l’o-pera, si affida alla tecnologia WEGHGroup per l’impianto per la realizza-zione delle traverse in cemento ar-mato precompresso.

L’impianto, che avrà una capacitàproduttiva di circa 1.000 traverse algiorno, servirà per la realizzazione di145 km di linea che sarà costruitaentro il mese di marzo del 2014.

L’accordo è stato siglato il 2 mag-gio da F. DE CICCO, area manager diWEGH Group e per Mota-Engil En-genharia e Contruçao S.A. dal Dott.

J.J. BRITO DOS SANTOS, Presidente, edal Dott. P.M. TEIXEIRA ROCHA ANTE-LO, Direttore, alla presenza dell’Ing.M. TONELLO e del Dott. C.R. SANTOS,Direttori di Mota-Engil.

Con questo impianto sono 31 iPaesi nel mondo che producono tra-verse ferroviarie in cemento armatoprecompresso utilizzando la tecnolo-gia WEGH Group (Comunicatostampa Wegh Group, 3 maggio 2012).

VARIE

InnoTrans 2012Salone internazionale

del ferroviario: la presenzafrancese in costante aumento

Con un numero crescente diaziende partecipanti, la Francia siconferma il Paese straniero più rap-presentato a Berlino in occasione diInnoTrans, salone mondiale di riferi-mento nel settore dei trasporti ferro-viari e urbani. Saranno novanta leaziende francesi espositrici distribui-te sui tre padiglioni (21b, 11.2 e 3.2)in cui sarà suddivisa la superficie di1.100 m2 della Collettiva dedicata al-le tecnologie e alle infrastrutture fer-roviarie. La presenza transalpina inquesta rinomata vetrina internazio-nale sarà coordinata da UBIFRAN-CE, l’Agenzia francese per lo svilup-po internazionale delle aziende, che,nell’ambito della sua attività di soste-gno all’export, organizzerà anche laseconda edizione degli “Incontri in-ternazionali del trasporto ferroviarioe urbano”, un’opportunità unica perconsentire alle aziende francesi diinformarsi sulle potenzialità dei mer-cati stranieri e, soprattutto, di incon-trare gli operatori di riferimento delsettore ferroviario nel mondo.

InnoTrans, salone biennale inter-nazionale di primaria importanza or-ganizzato a Berlino, associa tradizio-nalmente sezioni open air a esposi-zioni e conferenze tematiche e conti-nua a registrare un numero crescen-te di visitatori a ogni edizione. Nel2010, circa 2 250 espositori prove-

nienti da quarantacinque Paesi han-no attratto oltre 103.000 tra visitatorie professionisti. Quest’anno, la Col-lettiva Francese ha registrato un au-mento del numero di espositori parial 13%, con la partecipazione dellerappresentanze di sei regioni: Auver-gne, la Bourgogne, Centre, Pays de laLoire, Nord Pas-de-Calais e la Picar-die. Le PMI e i cluster presenti per-metteranno di avere una visione rap-presentativa dell’industria ferroviariafrancese con un’offerta di prodotti eservizi innovativi per numerosi setto-ri della filiera: elettronica, cablaggio,fonderia, metallurgia, lavorazione,verniciatura, pneumatici, subfornitu-ra, ecc.

Il successo riscontrato dalla pri-ma edizione degli “Incontri interna-zionali del trasporto ferroviario e ur-bano” ha spinto UBIFRANCE a ri-proporne una seconda, in program-ma il 19 e il 20 settembre 2012. Taliincontri, destinati alle aziende fran-cesi, consentiranno, grazie a deiworkshop informativi multi paese e adegli incontri B2B con gli esperti dei17 Uffici di UBIFRANCE all’estero,di entrare in contatto con gli opera-tori di riferimento del settore e a va-lutare al meglio il potenziale dei varimercati esteri al fine di discutere epredisporre eventuali collaborazioni.Gli “Incontri internazionali del tra-sporto ferroviario e urbano” hannoottenuto, inoltre, il patrocinio diSNCF, che anche quest’anno vantauna presenza importante a Inno-Trans 2012, oltre a due partnershipdi rilievo: SCOMA, azienda specializ-zata nella progettazione e realizza-zione di componentistica per la sicu-rezza, e LEROY AUTOMATION, spe-cializzata nell’automazione ferrovia-ria. L’Ambasciata di Francia a Berli-no, infine, accoglierà gli operatorifrancesi e tedeschi del settore in unacornice istituzionale, in occasione diun cocktail di lavoro.

Il comparto ferroviario in Franciarappresenta un polo d’eccellenzamondialmente riconosciuto, sia perquanto riguarda i materiali che l’in-gegneria. Negli ultimi anni, infatti,l’industria ferroviaria francese, haconosciuto un notevole sviluppo rag-giungendo dimensioni internaziona-

INGEGNERIA FERROVIARIA – 654 – 7-8/2012

Page 5: IF 07 08 2012 - ingegneria ferroviaria · progetto sono finanziati dalla RATP, il rimanente è sponsorizzato e finan-ziato dall’Autorità dei trasporti della Regione Ile-de-France

li, in particolare grazie a fusioni/ac-quisizioni tra aziende francesi ed eu-ropee.

A InnoTrans 2012 i Padiglioni21b, 11.2 e 3.2 saranno il luogo dovetrovare le proposte francesi più inno-vative e all’avanguardia (Comunicatostampa UBIFRANCE per Innotrans, 4giugno 2012).

USA e Lombardiaper i trasporti e infrastrutture

Gli americani del World RailGroup, colosso internazionale delmondo dei trasporti operante preva-lentemente nel Nord America e inEuropa, sbarcano nell’Est Lombar-dia. ALOT, Agenzia della LombardiaOrientale per i Trasporti e la Logisti-ca, in coordinamento con le Provincedi Brescia, Bergamo, Mantova e Cre-mona, sta infatti organizzando il se-condo ciclo di incontri di affari sulterritorio fra gli operatori locali e ladelegazione statunitense, che con-trolla la AS Baltic Rail - Rail Polska.

Oggetto dei meeting, in program-ma per luglio, sarà quello di stabilirela nuova relazione ferroviaria dall’E-st Lombardia verso la Polonia, l’AreaBaltica e la Russia e definirne il po-tenziale mercato. A tale proposito,sono state già avviate analisi sui flus-si di traffico lungo quella specificatratta e ne verranno successivamenteanalizzati i costi ed i dettagli tecnici.Si tratta di un’opzione potenzialmen-te interessante per spingere il trafficodalla strada alla ferrovia grazie ai be-nefici economici ed ambientali chene ricaverebbero tutti i Paesi attra-versati, rappresentando anche la pri-ma relazione ferroviaria regolare frail Nord Italia e queste aree. Ma non ètutto: gli incontri saranno l’occasioneper analizzare possibili connessioni einterscambio fra le diverse modalitàdi trasporto (ferro-strada-acqua) edil trasporto multimodale tra il norde-st italiano ed i Paesi dell’Europa Cen-trale.

AS Baltic Rail offre già servizi ditrasporto merci lungo il corridoioferroviario Nord-Sud, fra la Poloniaed i Paesi Baltici. La compagnia pos-

siede 40 locomotive e 1200 vagoni,ha all’attivo 500 dipendenti e sta cre-scendo nonostante la crisi che nonha intaccato l’azienda. Da novembre2011 Baltic Rail svolge regolare ser-vizio di treni container tra i porti diKoper, di Vienna e del sud della Polo-nia lungo le tratte: da Koper (SI) aVienna (AT), Dabrowa Gornicza (PL)e ritorno; questo sta sostenendo larapida crescita del Porto di Kopergrazie ai suoi collegamenti fra l’Eu-ropa Centrale e i porti del Mediterra-neo, dell’Asia Centrale e dell’estremooriente.

Le visite ai terminali ed ai portidell’Est Lombardia è parte degliobiettivi del progetto “Empiric -Enhancing Multimodal Platforms,Inland Waterways and Railways ser-vices Integration in Central Europe”,co-finanziato dal Fondo Europeodello Sviluppo Regionale all’internodel programma Central Europe, cheambisce a creare le condizioni perinvestimenti in infrastrutture e servi-zi al fine di aumentare la competiti-vità del trasporto multimodale ac-qua-ferro nel Nord Adriatico, dallaLombardia alla Slovenia fino al NordEuropa.

Quello delle prossime settimane èil secondo di un ciclo di incontri chehanno avuto inizio il 2 e 3 maggioscorsi. La prima riunione si è svoltacon le visite ai Porti di Cremona eMantova, al terminale cittadino LaPiccola Velocità (Trenitalia) a Bre-scia ed al terminal di Bertani a Ospi-taletto (Brescia).

La visita è iniziata nei Porti diCremona e Mantova, dove i rappre-sentanti della Provincia di Cremonae della Provincia di Mantova hannodescritto le infrastrutture presenti egli sviluppi previsti, come il terminalintermodale di Cremona o la ZonaIndustriale e Logistica di Mantova. Ilsecondo giorno di visita si è focaliz-zato sui terminal di Brescia, inizian-do da quello cittadino de La PiccolaVelocità, che opera già relazioni in-termodali verso la Germania, il SudItalia ed i Porti liguri. Al sopralluogoha preso parte anche un rappresen-tante di Trenitalia che ha presentatoil terminal. La visita si è chiusa al

terminal di Bertani a Ospitaletto(Brescia), operatore logistico moltointegrato nel settore dell’Automotive.Il terminal ha 2 fasci di binari (550m) ed è inoltre posizionato in un luo-go strategico, grazie alla sua vicinan-za all’autostrada A4 ed alla nuova au-tostrada BreBeMi (Comunicato stam-pa ALOT, Empiric, Central Europe, 12giugno 2012).

Sviluppo della zona a norddella Stazione di Lugano:

nuovo campus SUPSI

È stato pubblicato il bando diprequalifica selettiva per il mandatodi studio in parallelo del nuovo cam-po universitario SUPSI, a nord dellastazione FFS di Lugano. Nel corsodel 2013 sarà scelto il progetto finale,che dovrebbe essere realizzato entroil 2016.

Nel progetto di riqualifica urbani-stica dell’area attorno la stazioneFFS di Lugano, è stato pubblicatonegli scorsi giorni il bando di pre-qualifica selettiva per il mandato distudio in parallelo del nuovo campusuniversitario della Scuola universita-ria professionale della Svizzera ita-liana (SUPSI). Il bando è stato pub-blicato nel Foglio ufficiale svizzero dicommercio e nel Foglio ufficiale delCanton Ticino.

Le FFS intendono promuovere,nella zona a nord della stazione FFS,sui propri sedimi situati nei comunidi Lugano e Massagno, l’edificazionedi un nuovo Campus per la SUPSI.Nel 2010 è stato realizzato uno stu-dio di fattibilità e, sulla base di que-sto studio, le FFS e SUPSI hannocongiuntamente deciso di portareavanti il progetto per l’edificazione dinuovi spazi per l’università in due di-stinte fasi. La prima, quella per cui èstato aperto il bando di prequalifica,prevede la costruzione entro il 2016su una superficie di circa 18.000 m3

di nuovi spazi per l’insegnamento,l’amministrazione, la ricerca e i ser-vizi generali della SUPSI, dove trove-ranno posto circa 1500 studenti e cir-ca 300 collaboratori e docenti. La se-conda fase invece, che dovrebbe rea-

NOTIZIARI

INGEGNERIA FERROVIARIA – 655 – 7-8/2012

Page 6: IF 07 08 2012 - ingegneria ferroviaria · progetto sono finanziati dalla RATP, il rimanente è sponsorizzato e finan-ziato dall’Autorità dei trasporti della Regione Ile-de-France

NOTIZIARI

lizzarsi dopo il 2020, prevede l’am-pliamento delle strutture, la realizza-zione di un parco pubblico e anche lacostruzione di edifici residenziali,rendendo quindi l’area un vero e pro-prio Campus universitario. Questa se-conda fase prevede la copertura della«trincea ferroviaria» di Massagno.

Questo progetto rientra nel piùampio programma di sviluppo im-mobiliare ed urbanistico-viabilisticodell’area attorno alla stazione FFS diLugano, che coinvolge, oltre alle FFSstesse, i comuni di Massagno e Luga-no ed il Canton Ticino. La ristruttu-razione dello storico edificio dellastazione FFS, iniziata lo scorso mesedi maggio, è una prima tappa di que-sto ampio programma.

Scadenziario per il nuovo Campus

Il 6 luglio 2012 alle ore 11 scade iltermine per la consegna della docu-

mentazione di candidatura alla pre-qualifica selettiva per il mandato distudio in parallelo. Un collegio diesperti, composto da specialistiesterni, delle FFS e della SUPSI, va-luterà le candidature nel corso delmese di luglio 2012 e proporrà la se-lezione di quattro team di progetta-zione che saranno incaricati dalleFFS per l’elaborazione del «Mandatodi studio in parallelo». In autunnosaranno organizzati dei workshop dilavoro a cui parteciperanno il colle-gio di esperti e i quatto team prescel-ti, mentre il 13 dicembre 2012 ci saràla presentazione finale dei quattroprogetti. Il collegio di esperti elabo-rerà quindi il proprio rapporto finaleentro la fine del 2012 e, infine, nelcorso del 2013 le FFS sceglieranno ilprogetto definitivo per il nuovo Cam-pus SUPSI, che sarà realizzato, comedetto, entro il 2016 nella zona a norddella Stazione di Lugano.

«Prequalifica» e«Mandato di studio in parallelo»

Con la procedura di prequalificadi norma il committente intende in-dividuare quei progettisti in gradodi proporre e realizzare un progettodi alta qualità urbanistica ed archi-tettonica. Progettisti che, uniti in unteam di progetto di comprovataesperienza e con una struttura ade-guata, potranno affrontare senzaproblemi il mandato. Alla prequali-fica fa infatti seguito il «Mandato distudio parallelo», che mette a con-fronto tra loro, già durante la fase dielaborazione, differenti ipotesi di la-voro e idee progettuali. I team sele-zionati, durante l’elaborazione delleloro idee, non lavorano più in ma-niera anonima, ma interloquisconoregolarmente con il committente(Comunicato stampa FFS, 22 giugno2012).

INGEGNERIA FERROVIARIA – 656 – 7-8/2012