Ieri mattina il piccolo era in auto insieme alla mamma per ...la mammae della ziamentre era in auto...
10
Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 101 Venerdì 12 aprile 2019 In vendita obbligatoria con 1,50 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +;!z
Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXII - N. 1 01
Venerdì 12 aprile 2 01 9In vendita obbligatoria con 1,50 €
y(7HC4C1*K
PNQKQ( +;!z
2 EDITORIALEOGGI
Ve n e rd ì12 aprile 2 01 9
L atinaCorso della Repubblica, 29704100 LatinaTel. 0773 1728 199redazionelt@ editorialeoggi.info
Carlo MediciPresidente Provincia
Lunedì invece CarloMedici presiederà la
conferenza deisindaci per approvare
il bilancio 2019
Consiglio provincialeIn aula il 18 aprileIl fatto La nuova assise emersa dalle elezioni del 31 marzo siinsedia ufficialmente giovedì prossimo. Il nodo vicepresidente
POLITICATONJ ORTOLEVA
Si svolgerà il 18 aprile il pri-mo Consiglio provinciale di Lati-na, rinnovato dalle elezioni pro-vinciali del 31 marzo. La data èstata fissata dal presidente dellaProvincia Carlo Medici. Nellaprima seduta si insedieranno iconsiglieri. La scelta del vicepre-sidente, ruolo che salvo sorpresedovrebbe essere ancora appan-naggio di Vincenzo Carnevale,consigliere di Forza Italia rielet-to il 31 marzo, spetta invece aCarlo Medici.
Sarà interessante capire il cli-ma che si respirerà in questo rin-novato Consiglio provinciale. Ilpresidente Carlo Medici avrà ilcompito di indicare la strada piùcorretta da seguire nei prossimimesi, anche in virtù delle inevi-tabili scelte che si presenterannosul tavolo dell’amministrazione.Medici intende proseguire sullastrada dell’accordo istituzionaleche lo ha portato alla guida di viaCosta e dunque chiederà comesempre la collaborazione di tut-ti, provando a superare le divi-sioni maggioranza-minoranzatradizionali.
In quest’ottica le uniche inco-gnite arrivano dai consiglieridelle Civiche pontine e da quellodella Lega. I civici, che sarannorappresentati tra gli altri dal sin-daco di Aprilia Antonio Terrahanno delle posizioni ben preci-se rispetto a temi chiave come lagestione dei rifiuti e quella delservizio idrico. La Lega sembrainvece quella meno propensa asostenere un accordo istituzio-nale che li vedrebbe insieme an-che al Partito democratico.
Lunedì prossimo, prima dellaseduta del Consiglio, si svolgeràinvece la conferenza dei sindaci
che dovrà valutare e approvare ilBilancio di previsione della Pro-vincia, approvato già dalla pre-cedente consiliatura. Un modoper chiudere una fase e aprirneun’altra.
Per il ruolo di vicepresidenteappare abbastanza scontata laconferma di Vincenzo Carnevale(Forza Italia) visto che il partitoazzurro ha conquistato la mag-
gioranza con quattro consiglieri.Proprio Forza Italia intendesfruttare questo risultato per ri-lanciare il proprio ruolo nel cen-trodestra pontino. Altro partico-lare che rende interessante il la-voro del Consiglio è quello dellapresenza di sindaci come MauroCarturan, Antonio Terra e Gian-carlo Cardillo: la loro voce saràparticolarmente importante. l L’aula del Consiglio provinciale di Latina
VERSO LE EUROPEE
Mercoledì sera, presso la cu-ria diocesana, il vescovo Maria-no Crociata ha incontrato i Sin-daci e i vertici delle organizza-zioni di categoria e sindacalirientranti nella diocesi pontina,nell’ambito delle normali rela-zioni istituzionali tenute neglianni dai vescovi pontini. Que-st’anno, come tema di riflessio-ne, è stato scelto di presentare«Ricostruire comunità in Euro-pa», la Dichiarazione dei Vesco-vi della COMECE (Commissionedelle Conferenze episcopali del-l’Unione Europea) in vista delleelezioni europee del 2019. Il do-cumento è stato presentato dalgiornalista di Avvenire VincenzoRosario Spagnolo, è seguito uncostruttivo momento di discus-sione durante il quale i parteci-panti hanno espresso le loro con-siderazioni, esperienze e auspicicirca il rapporto tra il territoriopontino e l’Unione europea.
Monsignor Crociata ha spie-gato: «Prediamo sempre più co-scienza del carattere inedito diqueste elezioni europee che se-gnano un passaggio chiave nel-l’evoluzione dell’Unione euro-pea. Per questo la partecipazio-ne è destinata ad avere un pesodeterminante per il futuro. Do-vremmo, un po’ tutti, capire dipiù che tutte le questioni che toc-cano la nostra vita sociale, localee nazionale hanno un legame eun’implicazione con le dinami-che europee. L’incontro svoltovuol essere un contributo a que-sta presa di coscienza in chi rive-ste le maggiori responsabilitànella gestione sociale del territo-rio».l
L’I N I Z I AT I VA
Il VescovoCrociata incontrasindacie parti sociali
Vincenzo Carnevale
3EDITORIALEOGGI
Ve n e rd ì12 aprile 2 01 9
Da destra a sinistra in sostegno del sindaco
Un comitato trasversalel Non solo esponenti vicini alladestra nel comitato civico asostegno di Nicola Procaccini, maanche personaggi che sono stati inConsiglio comunale nelle fila del
centrosinistra, come AlessandroAielli e Fabrizio Mattioli.L’importante, ha spiegato CesareBruni, è «la qualità della persona chesi sostiene».
Verso il voto Il primo cittadino di Terracina in lista con Fratelli d’Italia. Bianchi, Bruni e Calandrini sono con lui
Procaccini inizia la scalata europeaUn comitato civico nel capoluogo a sostegno della candidatura. «La mia esperienza da sindaco nel Parlamento Ue»
POLITICATONJ ORTOLEVA
Il primo comitato civico insostegno della candidatura alleelezioni Europee di Nicola Pro-caccini è già pronto e ieri si è pre-sentato pubblicamente con unaconferenza stampa teatro di La-tina. Tra i promotori ci sono l’exdeputato Vincenzo Bianchi e gliex consiglieri comunali CesareBruni, Alessandro Aielli e Fabri-zio Mattioli. Estrazioni politichediverse ma una convinzione co-mune: Nicola Procaccini è lapersona giusta da sostenere perrappresentare la provincia pon-tina in Europa.
Il portavoce provinciale di FdINicola Calandrini ha spiegatoche «la trasversalità di questocomitato è un segno tangibiledella bontà della candidatura diNicola Procaccini. Lui ha dimo-strato di saper essere un sindacocapace e apprezzato dai cittadi-ni. Ci troviamo in una sala di unteatro, il D’Annunzio, che il sin-daco Coletta non riesce ad aprireda ormai tre anni. Dice che è col-pa di chi c’era prima, ma la veritàè che lui non è capace di dareuna manutenzione ordinaria al-la città. Nicola Procaccini, a Ter-racina, ha ricostruito a temporecord viale della Vittoria, deva-stato da un tornado». Insomma,la differenza sta tutta qui secon-do Calandrini. Vincenzo Bianchiha descritto Procaccini come«una persona perbene, che statra la gente, saluta e rispetta glialtri». Anche per Cesare Bruni,Fratelli d’Italia ha candidato«un sindaco bravo e capace, sti-mato dai suoi cittadini e non so-lo».
Lusingato dai complimenti,Procaccini ha assicurato «ilmassimo impegno per raggiun-gere l’obiettivo e andare a rap-presentare la provincia pontinain Europa. In una elezione - haaggiunto - è importante la quan-tità dei voti che si prendono. Maio credo che sia importante an-che la qualità degli stessi. E hodavanti a me una platea che
esprime qualità e questo miriempie di energia. Essere sinda-co di una città come Terracina tiforgia ma ti schiaccia anche. Neiprimi tre anni ho avuto la possi-bilità di imparare. A un certopunto non mi sarei votato nem-meno io. Ma ho avuto la pazien-za di imparare e crescere». E og-gi Procaccini dice che «questaesperienza maturata negli annivorrei portarla in un consessopiù ampio, quello del Parlamen-to europeo. Ringrazio GiorgiaMeloni che ha avuto fiducia inme candidandomi a questa cor-sa elettorale. Diventare rappre-
Nicola Procaccini (Fratelli d’I ta l i a )
LA PRESENTAZIONE
Per il Pdun solo candidatodella provinciaalle Europee
NicolaPro c a c c i n i e isostenitori delcomitato civico(foto PaolaL i b ra l a to )
POLITICA/2
Un solo candidato dalla pro-vincia di Latina nella lista delPartito democratico per le ele-zioni europee. Si tratta di Ales-sandra Nardini, di Aprilia. Gli al-tri 14 componenti sono parla-mentari uscenti o provenienti daaltre zone del Lazio e dalle altreregioni del collegio centro. IeriNicola Zingaretti, segretario na-zionale del Pd, ha presnetato inuna conferenza stampa le listedel Pd nelle 5 circoscrizioni. «Cisono nomi che vanno da Tsiprasa Macron», ha detto Zingarettisottolineando l’ampiezza di que-sto schieramento, che vede varieanime rappresentate. Nel Lazioil ruolo di capolista sarà affidatoalla renziana Simona Bonafè,che cinque anni fa fu la più vota-ta in tutta Italia. In corsa ancheDavid Sassoli, Roberto Gualtierie Nicola Danti.
Nella lista sarà presente ancheMassimiliano Smeriglio, vice-presidente della Regione Lazioche nei prossimi giorni darà ledimissioni da questa carica in-nescando un mini rimpasto nel-la giunta Zingaretti.
La lista del Pd manca comun-que di nomi forti nella provinciadi Latina e questo vuol dire chegli esponenti dem del territoriosi spenderanno per i vari candi-dati di componente, rischiandoperò di lasciare per strada la pos-sibilità di ampliare i consensidella lista a causa della distanzadal territorio di questi candidati.Contrariamente a quanto acca-de, invece, per altri partiti, so-prattutto nel centrodestra, chehanno scelto di presentare nomiforti legati alla provincia. l
sentante della provincia di Lati-na in Europa è un sogno che col-tivo da bambino, quando imma-ginavo un’Europa dei popoli, ca-pace di essere unita e forte. Inve-ce oggi abbiamo una Unione cheè fatta di burocrati, in cui il po-polo non crede più. Da sindacoho imparato che non si possonoprendere in giro i cittadini. Mai.In Europa vorrei portare la vocei questo territorio». Che da trop-pi anni, aggiungiamo noi, nonha una rappresentanza al Parla-mento di Strasburgo. E sarebbeanche ora di averne una, da qua-lunque parte politica arrivi. l
20 EDITORIALEOGGI
Ve n e rd ì12 aprile 2 01 9
L’INVESTIMENTO
«La Regione Lazio sostiene iComuni che fanno parte del siste-ma di protezione Siproimi - exSprar, ndr. - La Giunta regionaleha approvato lo stanziamento di1,2 milioni di euro per interventidi integrazione sociale dei titolaridi protezione internazionale e deibeneficiari di permesso di sog-giorno permotivi umanitari,usci-ti dalla strutture residenziali, itanti invisibili creati dal Decretosicurezza approvato dal Gover-no». Con queste le parole il presi-dente della Regione Lazio, NicolaZingaretti, annuncia dello stan-ziamento che la Giunta ha decisodi attivare «per restituire l’uma -nità perduta alle persone in diffi-coltà e per sostenere i Comuni at-tivinei percorsidiaccoglienza ediintegrazione». E prosegue:«Quello che fino ad oggi è statofatto indiverse realtà locali è la di-mostrazione che è possibile un al-tro approccio nella gestione deiflussi migratori».
Entrando nel dettaglio, a RomaCapitale saranno erogati 362.109euro,mentre al restante territoriolaziale saranno destinati 837.890euro. Con lo stesso provvedimen-to è previsto un contributo a Ca-stelnuovo di Porto (20mila euro),a seguito delle complicazioni do-vute della chiusura del Centro diaccoglienza per richiedenti asilo“Cara”.
«Lo scopo della Regione - spie-ga l’assessore alle Politiche socia-li, Welfare ed Enti locali, Alessan-
Q u att role lineedi azioneda seguireper accederealle sommedisponibili
Alcuni migrantiinser itinel programmadi accoglienza
dra Troncarelli - è quello di soste-nere i Comuni che hanno scelto diaderire al Siproimi per l’inseri -mento socio-economico e la pro-mozione della partecipazione at-tiva degli stranieri all’interno del-la comunità che li ospita. Il nostrointervento è rivolto a coloro che,terminato il percorso di acco-glienza di primo livello, restanosul territorio laziale in carico aiservizi sociali. Lo facciamo consa-pevoli che l’integrazione è la chia-ve per garantire la convivenza ci-vile nella comunità».
Iprogetti dovrannointerveniresu queste linee di azione: percorsiper la realizzazione della pienaautonomia, con particolare riferi-mento alle famiglie fragili con mi-nori e ai nuclei familiari monopa-rentali, nonché a donne a rischiotratta o sfruttamento; interventirivolti ai neomaggiorenni, arriva-ti in Italia come minori stranierinon accompagnati e ora usciti dal-l’accoglienza; rafforzamento del-la collaborazione tra pubblico eprivato sociale del settore per raf-forzare i servizi a livello locale.l
La novità I fondi saranno utilizzati per interventi di integrazione sociale nei centri
Accoglienza migranti nel LazioStanziati 1,2 milioni di euro
IL COMMENTO
È stato presentato nei giorniscorsi, al WeGil di Roma, il Trien-nio formativo 2019-22 della Scuo-la d’Arte Cinematografica “GianMaria Volonté”, il Centro di alta
formazione della Regione Laziodedicato alle professioni del cine-ma. La Scuola è nata nel 2011 e rap-presenta oggi un polo formativopubblico d’eccellenza. Undici gliindirizzi professionali: Regia;Sceneggiatura; Organizzazionedella produzione; Recitazione;Direzione della fotografia; Sceno-grafia; Costume cinematografico;Ripresa del suono; Montaggio delsuono; Montaggio della scena; VfxDesign. La Scuola si avvale di un
Comitato tecnico-scientifico pre-sieduto dall’attore Valerio Ma-standrea e della direzione artisti-ca del regista Daniele Vicari, non-ché di importanti e affermati pro-fessionisti del cinema che curanola progettazione e conduzione deicorsi. Una delle novità più impor-tanti del Triennio 2019-22 è che ilcinema documentario e di speri-mentazione sarà introdotto nellaprogrammazione didattica di tut-te le aree professionali.l
Cinema: presentato il nuovo triennioformativo della scuola VolontéIl programma illustratonei giorni scorsial WeGil di Roma
Una sala cinematografica
3 62l A Roma Capitaleandranno 362milaeuro. I fondi restantisaranno distribuititra gli altriComuni del Lazio
ISTR UZIONEInclusione scolasticaApprovato il bandol Il vice presidenteMassimiliano Smeriglio:«Approvato l’av visopubblico relativo al Pianodi interventi finalizzatiall’integrazione einclusione scolastica eformativa degli allievi condisabilità o in situazioni disvant aggio».
DA FORZA ITALIAControversie pubbliche«Bene la nuova legge»l Simeone (Fi): «Bene lalegge regionale chemigliora l’attività diconciliazione dellecontroversie tra cittadinied enti pubblici. Con ilConsiglio si è conclusol’iter ha visto il testosottoposto all’esame dellacommissione Sanità».
Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info
31EDITORIALEOGGI
Ve n e rd ì12 aprile 2 01 9
Il fatto Le dipendenti iscritte al sindacato Uiltucs hanno presentato un esposto all’ispettorato del lavoro. La manifestazione in via Roma
Protesta delle commesse in centroOggi e domani il sit-in delle lavoratrici di due punti vendita gestiti da una coop per violazioni contrattuali e della privacy
TERRACINADIEGO ROMA
Incrociano le braccia oggi edomani alcune commesseiscritte al sindacato Uiltucs,impiegate in due negozi delcentro a Terracina gestiti dauna cooperativa che vende infranchising per alcuni notimarchi. La manifestazione èstata proclamata dal sindacatoper voce del segretario provin-ciale Gianfranco Cartisano do-po un esposto presentato dallelavoratrici, già diverse settima-ne fa. Vengono contestate ledifferenze retributive, il man-cato rispetto dei parametri ora-ri contrattuali e anche un siste-ma di videosorveglianza a di-stanza, considerato invasivodella privacy. Sul caso è già in-tervenuto l’ispettorato del lavo-ro. Il sindacato ha invece incon-trato alcuni rappresentanti deimarchi, che già si sono dettiestranei alla gestione dei puntivendita, gestiti appunti in fran-chising.
Oggi e domani, dunque, dalprimo mattino e fino alle 21,
Uiltucs terrà un sit-in su via Ro-ma, davanti ai punti vendita,per porre le questioni denun-ciate dalle commesse in unesposto. In particolare, accanto
Nel mirino il sistemadei controlli ma anche
i salari rapportatialle ore lavorate
ogni giorno
LA NOMINA
Urbanis tica,Ediliziae Ambiente,il responsabileSAN FELICE CIRCEO
Il sindaco GiuseppeSchiboni ha nominato il re-sponsabile del settore Ur-banistica, Edilizia, TutelaAmbientale e Patrimonio.Il primo cittadino di SanFelice Circeo - come ripor-tato nel decreto pubblicatosull’albo pretorio dell’entedi piazza Lanzuisi - in virtùdell’articolo 50 del disegnolegislativo del 18 agosto2000, numero 267, che at-tribuisce al sindaco il pote-re di nomina dei responsa-bili degli uffici e dei servizi,di attribuzione e definizio-ne degli incarichi dirigen-ziali e quelli di collabora-zione esterna secondo lemodalità e i criteri stabilitidagli articoli 109 e 110 dellostesso decreto, nonché dairispettivi statuti e regola-menti comunali e provin-ciali, ha individuato nel-l’ingegnere Luigi Paolelli,dipendente a tempo deter-minato e a tempo pieno, co-lui che si occuperà dei se-guenti servizi: Pianificazio-ne Urbanistica del territo-rio e Edilizia Privata; An-tiabusivismo e CondonoEdilizio; Tutela Ambienta-le e Patrimonio - Affranca-zioni su ComprensorioPantano Marino; DemanioCivico; Demanio Maritti-mo; Attività Culturali, Tu-ristiche e sportive.
L’indennità di posizioneè determinata in 11.362,05euro.l
Il fatto Intitolata la sala dell’ex Tribunale in occasione della consegna del video-gastroscopio al “Fiorini”
Ecco l’aula universitaria Anna e Laura L’Au ro raTERRACINA
Sarà intitolata ad Anna e Lau-ra L’Aurora l’aula universitariadell’ex Tribunale di Terracina cheda qualche tempo accoglie gli stu-denti per la discussione delle tesi, iconvegni e le lezioni di particolareimportanza. Questa è stata unadelle tante notizie che ieri hannoemozionato i partecipanti dellaconferenza in occasione della con-segna ufficiale del video-gastro-scopio donato dall’AssociazioneAnnaLaura Onlus all’ospedale Al-fredo Fiorini. Ad annunciarlo c’e-ra ladottoressa MauriziaBarboni,delegata alle Politiche della Sanitàdel Comune, intervenuta per rin-
graziare la onlus insieme al sinda-co Nicola Procaccinie al consiglie-re comunale Sara Norcia. «La riat-tivazione dell’Endoscopia è statail grande obiettivo perseguito ne-gli ultimi tre anni - ha detto Rosa-rio L’Aurora, presidente di Anna-Laura -. Una sfida tanto ambiziosada sembrare impossibile, ma la so-lidarietà della comunità terraci-nese ha vinto anche questa volta eci ha permessodi raccogliere circa50mila euro per finanziare l’inte -ro progetto».
Procaccini,dalcanto suo,haag-giunto: «Dal 2011 a oggi non so
quante volte mi sono trovato inuna situazione simile, con Anna-Laura che donava al nostro ospe-dale strumenti preziosi. E anchestavolta ci tenevo a esserci».
A tutte le personee alle famiglieche si trovano ad affrontare un dif-ficile percorso di cura e di lottacontro le malattie oncologiche,l’Associazione AnnaLaura offreun aiuto concreto attraverso l’a-scolto delle numerose esigenze el’assistenza da parte dei volontarinella gestione di pratiche buro-cratiche, problemi pratici e disagipsicosociali.l A .M.
Il video-ga s t ro s c o p i od o n a todall’AssociazioneAnnaLaura Onlus
Rifiuti in mare, recuperato un frigo-gelati
TERRACINA
Il Fishing for litter porta aterra sorprese. Ora che i pescato-ri sanno cosa fare con il progettoproposto dal circolo locale di Le-gambiente, lo strascico ce ne favedere delle belle. Nei giorniscorsi, un peschereccio ha tra-sportato a terra un frigo per gela-ti, di quelli di solito utilizzati daibar, ma anche dagli stabilimentibalneari. Tutto intero e sano, erasul fondo del mare, probabil-mente arrivato lì a causa di unamareggiata. Non da solo, maperché qualcuno invece di ri-
muoverlo dalla spiaggia lo ha ab-bandonato. Un rifiuto ingom-brante di grandi dimensioni chesarebbe rimasto chissà perquanto tempo in acqua, e che in-vece per fortuna potrà esseresmaltito correttamente secondole procedure previste. Quando siparla di mare invaso dalla plasti-ca, probabilmente la mente vaalle bottiglie, alle confezioni e aicotton fioc. Mai a pensare che cisi possano trovare anche oggettidi grandi dimensioni, addirittu-ra mobilio. Molte saranno anchele carcasse di imbarcazioni finitesul fondo.
Legambiente, in un post sullapagina ufficiale del Fishing forlitter, ha ringraziato i pescatori,che ormai quando trovano i ri-fiuti, li portano a terra. E libera-no il mare.l
Il rinvenimento nei giorniscorsi segnalatodal circolo Legambiente
Il frigo dei gelatitrovato sul fondodel mare daipescator ie portato a terra
agli stipendi, si pone la questio-ne degli strumenti utilizzatiper controllare l’interno dei ne-gozi. Secondo Uiltucs, qualchecommessa starebbe pagando
anche l’iscrizione al sindacato,raggiunta da improvvisi prov-vedimenti di trasferimento.«Uiltucs Latina ha chiesto unconfronto finalizzato alla riso-luzione delle problematiche,purtroppo alla data odiernasenza alcun riscontro», spiegail segretario, che in una comu-nicazione ha anche avvertito leforze dell’ordine. La centralitàdei punti vendita davanti aiquali si svolgerà la manifesta-zione, potrebbe causare nonpochi problemi alla circolazio-ne. «Uiltucs sarà presente conmolti lavoratori nostri iscrittidel settore provenienti con pul-lman da tutta la Provincia a so-stegno della vertenza» annun-cia il sindacato, che rassicura:«Il sit-in non recherà alcun di-sturbo alla collettività nonavendo strumentazione sono-ra».l
Te r ra c i n a
34 EDITORIALEOGGI
Ve n e rd ì12 aprile 2 01 9
La bomba dividerà l’It a l i aAnche la Flacca sarà chiusaLa decisione Sarà necessario interrompere il traffico ferroviario Roma-NapoliInoltre saranno sospesi i collegamenti maritttimi per le isole di Ponza e Ventotene
FORMIAMARIANTONIETTA DE MEO
Una città divisa indue, così co-me lo sarà anche l’Italia.
Domenica 5 maggio per con-sentire le operazioni di rimozionee brillamento dell’ordigno bellicorinvenuto durante gli scavi in uncantiere di Rio Fresco, oltre all’e-vacuazione di 16mila persone, cisarà anche la chiusura della Flac-ca (oltre all’Appia), l’interruzionedel traffico ferroviario ed i collega-menti marittimi per le isole. Sonogli ulteriori dettagli forniti ierimattina dal sindaco di Formia,Paola Villa, in conferenza stampaorganizzata, appunto, per infor-mare i cittadini su quella che è or-mai un’emergenza. Innanzituttole rassicurazioni. «L’area è statamessa in sicurezza e l’ordigno vie-ne monitorato anche dueo tre vol-te al giorno dalle forze dell’ordinein collaborazionecon laPolizia lo-cale». Data e modalità dell’inter -vento è stato deciso durante il ver-tice in Prefettura dopo la relazio-ne degli artificieri. Dunque do-vranno lasciare le proprie case tut-ti coloro che vivono nel raggio di1.800 metri dal luogo di ritrova-mento della bomba, compreso l’o-spedale Dono Svizzero e la clinicaSorriso sul mare. «Voglio precisa-re al riguardo che l’emergenza ètemporanea, finite le operazionitutto rientrerà nella regolarità. E’una questione di sicurezza e diprotocolli nazionali da seguire.Saranno organizzati presidi chesostituiranno il Dono Svizzero»,ha aggiunto il sindaco, che ha poilanciato un appello ai cittadini af-finchè segnalino la presenza di co-loro che hanno problemi di deam-bulazione.
Sarà fatta una ricognizione ca-pillare con conseguente informa-zione sulle case e vie da evacuareperchè «dobbiamo fare in modoche gli artificieri possano interve-nire. Fino a quando una sola per-sona (compresi i volontari dellaProtezione civile) saranno nellazona rossa, loro in entreranno inazione». Da qui l’appello al buonsenso dei cittadini. L’interventodegli artificieri dovrebbe durarecirca tre o quattro ore. Entro le 10del mattino la zona rossa dovreb-be essere libera. In questa area sa-rà interrotta anche la correnteelettrica ed il gas per 9.356 utenze.«Sarebbe opportuno che prima dilasciare leproprie abitazioni, tuttii cittadini, provvedano a chiudereil gas». Sono previsti ben 26 varchie cancelli che saranno presidiatidalle forze dell’ordine per preve-nire fenomeni di sciacallaggio.Così come divieti di sosta perchè
P rev i st i26 varchie cancelli
che sarannop re s i d i at i
dalle forzedell’o rd i n e
gli unici che potranno entrare nel-la zona rossa saranno gli artificie-ri. Sarà allestito il Coc, centro ope-rativo comunale e saranno predi-sposti due centri per l’accoglienza,una a nord e l’altro a sud della cit-tà, vistoche ilcentro saràoff limitse non sarà possibile passare dauna parte all’altra. Da qui l’invitodel sindaco ad approfittare deidue lungomari che non rientranonella zona rossa. Sarà compitodella Prefettura informare gli au-tomobilisti della chiusura dellaFlacca, mentre per quanto riguar-da i collegamenti marittimi si staprogrammando una corsa in par-
La zona rossa cheb i s o g n e ràeva c u a re
tenza ed una in arrivo al mattinopresto ed una in serata.
Sono giorni di duro lavoro al Co-mune di Formia che sta mettendoa disposizione numeri di telefono,indirizzi email per informare sul-l’emergenza bomba. «Comunquenon siamo l’unico comune ad af-frontare una situazione simile. ABattipaglia hanno fatto evacuare38mila persone. Anche noi redige-remo una relazione che potrebbefornire dati necessari in futuro. Lostesso lavoro che stiamo svolgen-do per aggiornare la mappaturadelle vie interessate, sarà un lavo-ro che rimarrà per sempre». l
S a ràinterrott a
la correnteelettric a
e la fornituradi gas per
9.356 utenze
G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info
Paola VillaSindaco
Gli artificieri entrerannoin azione
domenica 5 maggio:16mila persone
devono evacuare
35EDITORIALEOGGI
Ve n e rd ì12 aprile 2 01 9
L’area intornoalla cava Cardiè a rischio franaL’allarme Il Comitato Monte Bucefalo chiededi fare esplodere l’ordigno in una altro sito
L’ALLARMEBRUNELLA MAGGIACOMO
La bomba va fatta esploderein un altro sito, perchè la cavaCardi non è idonea. A chiederealle autorità preposte di cambia-re il sito per il brillamento del-l’ordigno bellico contenentecento libbre di tritolo, è il Comi-tato Monte Bucefalo di Itri. La ri-chiesta si regge su una dettaglia-ta consulenza tecnica e sul fattoche l’area prospiciente la cava èclassificata ad alto rischio di fra-na. Ed proprio il PAI, il piano diassetto idrogeologico, che classi-fica questa zona come area a pe-ricolo A ovvero a pericolo e/o ri-schio frana molto elevato. Il pre-sidente del comitato cittadino,Dario Punzo, appena venuto aconoscenza che era stata indica-ta la cava di Cardi quale sito peril brillamento dell’ordigno belli-co è entrato in agitazione insie-me a tutti i residenti della zona.Nell’area insistono circa ottantaville nelle immediate vicinanze,nella zona di Calabretto qualco-sa di meno, e poi c’è il versantecollinare di fronte, che ne contaaltrettante. Il dubbio è se tuttaquesta zona sarà interessata dal-l’evacuazione, ma non solo, ildubbio principale è legato aidanni che potrebbe provocarealle abitazioni, alle frane che po-trebbe provocare e ai danni alsottosuolo. Ieri, è stata inviatauna lettera alla prefettura di La-
tina, al sindaco comune di Itri,alla commissione urbanistica,viabilità e ambiente comune diItri, alla Polizia municipale diItri, ai Carabinieri, alla Guardiadi Finanza, alla Forestale, ai vigi-li del Fuoco e al 21° reggimentoGenio Guastatori di Caserta, chesi occuperà di fa brillare l’ordi-gno. Nella lettera si legge appun-to si evidenzia che esiste unaconsulenza tecnica di parte re-datta nel giugno del 2016 dalgeologo il dottor Luca Burzi, ilquale ha accertato che «un setto-re, seppur limitato, dell’area del-la cosiddetta “cava Cardi” corri-spondente alle scarpate di colti-vazione risulta classificato comearea a pericolo A ovvero a perico-lo e/o rischio frana molto eleva-to...». La zona è già stata interes-sata da rilevanti eventi franosiche hanno interessato anche lastrada comunale San Giacomoche costeggia il ciglio di cava.«Vanno considerato infine lenumerose abitazioni che insisto-no anche sul ciglio della cavaCardi oltre l’elevato potenzialeesplodente dell’ordigno desumi-bile dall’elevato numero dellapopolazione che si intende eva-cuare». In questo quadro, il pre-sidente del comitato invita le Au-torità preposte a valutare, «lanecessità di far brillare l’ordignobellico in oggetto in altro sito at-teso che quello prescelto non ap-pare idoneo per la sicurezza pub-blica considerato il rischio franadella zona evidenziato». l
La letterarec apit at a
con urgenza atutte le
autorit àinteres s atedall’eve nto
Si teme per il Mitreoche sorge su monte Cefalo
L’AREA ARCHEOLOGICA
A causa della forte esplosionesi teme per la tenuta del prestigio-so sito archeologico chesi trova al-le falde del Monte Cefalo. Qui sor-ge un’antica villaromana, chepre-senta un sacello pagano dedicatoal culto della divinità Mithra. IlMitreo, infatti, è conservato per-fettamente e su questo sito ne hascritto un saggio dettagliato l’ar -cheologa itrana Marisa De Spa-gnolis, in cui sostiene che in que-sta villa romana di epoca repub-blicana venne realizzato questoluogo culto. Il luogodi cultovenne
ricavato all’interno di un cripto-portico della villa del I secolo a. C.,come sostiene l’archeologa. Per ilculto Mitreo venivano scelte grot-te o luoghi molto nascosti. In que-sta villa venne adattato un cripto-portico, dunque una grande stan-za «dove si raccoglieva – comescrive Marisa De Spagnolis nelsaggio – l’acqua che scendeva dauna sorta di scivolo aprentesi nel-la parete e incorniciato da un fron-toncino dove veniva convogliatada alcuni condotti collegati condue vasche accoppiate di ugualealtezza e larghezza poste in un am-biente retrostante». Venne realiz-zato una sorta di ruscello che con-fluiva in una vasca e che venivautilizzato per i riti di iniziazione.Sul fondoprobabilmente vi eraunaffresco raffigurante il Dio, sicu-ramente depredato. l
Nella foto a destrail Mitreo che sorgesu Monte Cefalo
Non sono possibili scavi né movimenti terra
Per il PAI la zona è a “Pericolo A”l Il PAI attualmente in vigoreclassifica una parte del sito estrattivocome “a pericolo A”, secondo il qualenelle aree “a pericolo di frana moltoelevato non sono consentiti: gli scavi,
i riporti e i movimenti di terra” taledivieto è da considerarsi perestensione applicabile a tutta l’a re ainteressata dalla presenza discarpate di coltivazione.
Maria Rosaria TrioIl Prefetto
Nelle immediate vicinanzedella cava si trova una villaromana del primo secolo
37EDITORIALEOGGI
Ve n e rd ì12 aprile 2 01 9
Il caso Per il consigliere comunale Claudio Marciano il cavalcavia andrebbe chiuso alle auto
Ponte Tallini pericolosoLa proposta di abbatterloFORMIAMARIANTONIETTA DE MEO
Le verifiche sul ponte Talli-ni non sono confortanti.
Il cavalcavia presenta dellecriticità, come ormai da tempoviene segnalato. Per questo siriapre in città il dibattito sullanecessità di tenerlo o di proce-dere con l’abbattimento dellostesso. Per il consigliere comu-nale del Pd, nonchè ex assesso-re alla viabilità, Claudio Mar-ciano, il ponte Tallini andrebbechiuso alle auto, pedonalizzatoe in parte abbattuto. L’a l t e r n a-tiva? «Al suo posto va realizza-ta una rotonda sulla Litoraneache consente l’accesso al par-cheggio di Largo Paone e al Mo-lo Azzurra da entrambi i lati dimarcia». Una proposta proget-tuale che sarebbe già inseritanel Piano Urbano del Traffico,«che ne immagina una vera e
Il ponte Tallini e sotto il consigliere comunale del Pd, Claudio Marciano
Oggi l’inaugurazione del parco di Via CassioEvento in collaborazionecon la Bibliotecadei bambini
FORMIA
I ritardi che si sono registratisulla sua apertura sono stati og-getto di attacco e polemica.Ma oggi pomeriggio alle 15.30 èprevista l’inaugurazione del Parcodi Via Cassio. «Sarà una festa per ibambini all’ insegna del diverti-mento - spiegano gli amministra-tori -. Il parco è luogo fondamenta-le dell’incontro e dello scambio,centro vitale della città, palcosce-nico dell’identitàe del sensodi ap-partenenza, luogo che permette lemanifestazioni quotidiane dellacollettività, ma anchespazio di ag-
gregazione dove si realizza loscambio di opinioni, di pensieri,di intenzioni, di desideri. Il diver-timentodeibambini e la lorosalu-te serve al bene comune della cittàecorrispondea unavisionecondi-visa dei valori incui credere e dellesperanze riposte nei cuori dei cit-tadini». Da qui l’invito ai piccoli efuturi cittadini «a partecipare all’inaugurazione perché la loro pre-senza è segnale degli sforzi e del la-voro di quanti impegnati nel pas-sato, nel presente e nel futuro».
Oggi alle 15.30 sarà aperto einaugurato dal sindaco Paola VillailParcodi ViaCassio, incollabora-zione con la Biblioteca dei bambi-ni di Via Cassio, Nati Per leggere eintrattenimento Teatro BertoldBrecht. In caso di pioggia l’eventosarà posticipato a lunedì 15 aprilealle ore 15.30.l
Il Parco di ViaCa s s i o
In casodi pioggial’i n i z i at i va
s aràposticipat a
a lunedì15 aprile
propria rinascita». Veniamo aiperchè: «La pedonalizzazionedel Tallini, con un opportunointervento di decoro urbano,può diventare una terrazza sulmare molto gradevole. L’a b b a t-timento della coda del Ponte li-bera uno spazio urbano strate-gico (che oggi vede un’inutile esporca mega aiuola) in prossi-mità del mare. Lo spostamentodei traghetti a Molo Vespuccicompleterebbe l’opera di ri-qualificazione di un luogo chepotrebbe diventare un’ampiapiazza sul mare in una città de-vastata dalla Litoranea». Ilconsigliere poi ricorda che tem-po fa fu elaborato un progettoche costava circa un milione dieuro, «ma prevedeva imboni-menti sospetti in prossimitàdel Porto, e forse con una pro-gettazione più snella i costipossono essere molto ridotti.Non perdiamo l’occasione checi danno le verifiche statiche
del Ponte. Basta con le automo-bili nel centro, con le infra-strutture pesanti e vetuste pen-sate per una mobilità di 60 annifa. Basta spendere soldi su coseche non servono più, buttaredecine di migliaia, se non centi-naia, di euro su questa infra-
struttura morente sarebbesemplicemente folle». Da quil’invito all’amministrazioneComunale affinchè «riveda ilsuo Piano delle Opere Pubbli-che e concentri le sue risorse suun progetto che abbia il fiatolungo» l
« L’ideap ro g ett u a l e
è giàinserit a
nel PianoUrbano
del Traffico»
L’I STA N Z A
«Es tendereil campus medicoa tutti i Comunidel Distretto »GAETA
Sull’evento “Gaeta in Salute“, svoltosi domenica scorsa, in-terviene il consigliere comunaledi Formia Giovanni Costa, cheha voluto rendere pubblico il suopunto di vista in quanto medicoe uomo delle istituzioni. «Inten-do porre l’attenzione sulla buo-na riuscita dell’iniziativa, cosìcome confermato dal Sindaco diGaeta Cosmo Mitrano, oltre cheevidenziato dai cittadini che vihanno partecipato». Il consiglie-re ha sottolineato come la buonariuscita e l’utilità di queste ini-ziative dovrebbe essere il motoreper cercare convergenze e punticomuni superando le difficoltàrelazionali che, talvolta, partonoda lontano e che non portano anulla di positivo. «L’utilizzo deifondi del Distretto Socio Sanita-rio - ha dichiarato Costa - è mate-ria da condividere tra tutte le cit-tà appartenenti al Distretto stes-so, al fine di determinare una di-visione equa dei fondi e garanti-re una spesa efficiente e real-mente diretta a colmare i biso-gni dei cittadini dell’intero Di-stretto Socio Sanitario».
Da qui, la proposta del dottorCosta di estendere l’iniziativadel campus in tutti Comuni delDistretto Socio Sanitario LT/5,concedendo le medesime oppor-tunità e disponibilità di risorse.«Di conseguenza - ha continuatoil consigliere Costa - mi attendoche tutti i comuni del Distretto,Castelforte, Formia, Itri, Min-turno, Ponza, Spigno Saturnia,SS. Cosma e Damiano e Ventote-ne, possano beneficiare di tali di-sponibilità al fine di poter orga-nizzare eventi simili ed utili atutti noi cittadini. Il tutto risul-terebbe facilmente attuabile esarebbe sicuramente visto dibuon grado dai cittadini, rile-vandosi che, ad oggi per talieventi, è consentito utilizzare lerisorse del Distretto Socio- Sani-tario, avendolo già fatto libera-mente il Comune di Gaeta». l F. I .
Gaeta l Fo r m i a
50 EDITORIALEOGGI
Ve n e rd ì12 aprile 2 01 9
Chissà quante volte visarà capitato dichiacchierare conqualcuno dellabravura di uncompositore; della
bellezza di un disco o di unacanzone; delle emozioni provate inoccasione di un concerto. E chissàquante volte, la vostra opinione, siè rivelata totalmente diversa daquella del vostro interlocutore. Lacosa è comprensibile, tenuto contoche tutte le volte che ci ritroviamoa parlare di “arte”ogni giudizio(per quanto spesso discutibile), èda considerare legittimo e degnodi considerazione. Perché “degustibus non est disputandum”.Ciascuno di noi, quindi, dovrebbesentirsi libero di poter manifestareapprezzamento (o meno) verso ciòche legge, vede o ascolta. Discuteredi arte, dunque, si deve. Anzi, sipuò. Eppure sono in molti aritenere, ad esempio, che “parlaredi musica è come danzare diarchitettura”. Il famoso aforisma,sebbene assai arguto, a miomodesto avviso è tuttavia tropposevero e tranciante; perché, sepreso alla lettera, toglierebbeinevitabilmente a tutti noi il gustodi giudicare, in base al nostrosenso estetico, una canzone.Sebbene qualsiasi valutazioneartistica sia per forza di coseinevitabilmente “soggettiva”, èanche vero che, come in tutti gliambiti, esistono elementivalutativi i quali, nonostante nonpossano essere ritenuti “oggettivi”in senso stretto, non sono poimolto lontani dall’esserlo. Ilcompito di evidenziarli è spessoaffidato a persone esperte delsettore (critici e studiosi), che
VINCENZOM A RTO R E L L A
È critico musicalee storicodella musica,ha insegnato“Storia dellamu s i c aalter nativa”,presso la SSISdell’U n i ve rs i tàdi Bari, eTwentieth-Centur yMusic Historyp re s s ola New YorkUniversit y.È autoredi numerosi libri,e di centinaiadi articoli e saggi.Ha diretto caseeditrici, rivistee festival jazz.Co l l a b o racon la FonotecaRe g i o n a l eO. Trottadi Perugia.Per Einaudiha pubblicato“Il Blues” (2009)
Un viaggioin unodei mestieripiù complessie allo stessote m p o“critic abili”
conosciuto anche a livellointernazionale. Egli, pur partendodall’assunto che «nessunadescrizione può spiegare perché, ein che modo, la musica ci colpiscacosì profondamente», e purchiarendo che essa «esprime coseche le parole non sono capaci diesprimere», ritiene anche che perpoterne parlare in manieraappropriata sia necessario«calibrare una lingua che siacapace di arricchire l’esperienzadel lettore/ascoltatore... affinchél’ascolto diventi più consapevole».Martorella spiega che «il compitopiù difficile, per un criticomusicale, è quello di determinarela lingua da adottare». Operazioneestremamente complessa, «chedipende da una serie di paradigmii quali, di fatto, individuano unasorta di mappa d’orientamento e,come le auree regolette delgiornalismo anglosassone (le
Ascoltare/Scr ivere
O tto t i p ipagine 279, € 20
celeberrime cinque “w”),formulano domande cuinecessariamente dare unarisposta». Le risposte, a questeimpegnative domande, non sonosemplici. Non solo perché «l’operadel critico non si basa, di norma,sui testi musicali scritti (partiture,trascrizioni), ma sull’esame evalutazione di quanto si ascolta»,ma anche perché «un critico è eresta innanzitutto un ascoltatoredi professione, che ha alcuniobblighi come la competenza,l’aggiornamento, l’equilibrio el’indipendenza dal mercato». Persvolgere al meglio tale compito «civuole precisione e pazienza, evoglia di non fermarsi allasuperficie delle cose, della musicae della scrittura... il critico non dàopinioni, ma giudizi di valore». Altempo stesso egli «devenecessariamente bilanciare ilcontenuto, distribuendo conaccortezza il peso informativo equello valutativo». Martorellaspiega infatti, con arguzia echiarezza non comuni, quantodifficile sia il suo mestiere:«Mentre di un’opera letteraria, diun romanzo, il recensore potrebbeaddirittura limitarsi al riassunto,con la musica il processo èimpossibile: essendo non citabile,o riassumibile, un disco necessitainfatti di altre tecniche (e altrilinguaggi)». Ma –anche esoprattutto –a cosa serve il lavorodel critico: «A rinforzare lameraviglia dell’ascoltatore. Agiudicare, valutare, interpretare. Araccontare storie di musiche emusicisti. A dare un senso allamusica che gira intorno. E non èpoco».l
Stefano Testa
possono aiutarci a scoprire,comprendere meglio, edapprezzare, una particolaretecnica pittorica, il significatonascosto di un testo letterario, labellezza di un’operaarchitettonica. Volendo limitarein questa sede il discorso al soloambito musicale, proviamo a faremente locale su quante volte ci siacapitato di leggere una recensionediscografica, o il commento di unesperto su un artista, un concerto,o un album. E quante volte,proprio quei giudizi, ci abbiano inqualche modo condizionati. Tracoloro i quali hanno il piacevole(ma anche gravoso) compito discriverli, v’è certamente VincenzoMartorella (famoso criticomusicale nato ad Eboli mafrusinate di adozione), il quale hada poco consegnato alle stampe,per la neonata casa editriceOttotipi, un interessantissimolibro intitolato“Ascoltare/Scrivere –Manuale(improprio ed antologico) dicritica musicale” (279 pagine), chesvela i segreti di un mestiereaffascinante e difficile. Il saggio èstrutturato in tre sezioni. La primasi occupa di teoria (ed evidenziaquali elementi deve tenere nelladebita considerazione un bravocritico per riuscire ad elaborare ilsuo giudizio); la seconda si dedicainvece all’aspetto pratico (edinfatti spiega in che modo debbaessere strutturata e costruita unavalutazione critica); l’ultima,invece, contiene alcune dellemigliori recensioni scritte daMartorella nel corso della sualunga carriera. L’autore è infattiuno dei più importanti storiciitaliani in ambito musicale, ben
De musica(non) estd i s p ut a n d u mIl saggio La dura vita del criticoLa versione di Martorella:come fare una recensione giusta
COLPI DI TESTA Stefano TestaAvvocato e scrittorecon l’hobby del giornalismo
Libri, musica e artein ordine sparso
51EDITORIALEOGGI
Ve n e rd ì12 aprile 2 01 9
Segui tutti gli aggiornamenti in temporeale del cartellone sui nostri siticiociariaoggi.it e latinaoggi.eu i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfoIL CARTELLONE
VENERDÌ
12APRILE
C EC CA N OPresentazione del libro “Vado a Ro-ma a fare il cinema” Alle 17.30 pressoil Castello dei Conti di Ceccano si terràla presentazione del libro “Vado a Ro-ma a fare il cinema” di Fernando Popoli,celebre sceneggiatore e regista cine-m ato g raf i c oC I ST E R N APresentazione del libro “S ogno”Presso la libreria Anacleto (Viale Gio-vane Europa, 25) si terrà la presenta-zione del libro “S o g n o” dedicato aneo-mamme e bebè di Laura Riccobo-no e Corinna Luna Crotta. Ci sarà an-che una piccola introduzione relativaall’importanza dell’alto contatto nei pri-mi mesi di vita del bambino e al Ba-bywearing e, in conclusione, un labora-torio emozionale dedicato a tutti grazieal quale potrete portare a casa un dol-cissimo ricordo. L’evento è stato realiz-zato in collaborazione con Tre MammePer Amiche, associazione di Latina de-dicata alla genitorialità e all’ infanzia .Evento gratuito, prenotazione richie-st aFO R M I ASpettacolo “L altroZero” L a l t ro Ze roè il tributo al grande Renato Zero di Ro-berto Petroni, nato a Roma sotto il se-gno della Bilancia proprio come il "Redei sorcini", che presenta uno spetta-colo pieno di musica, cambi di scena,intrattenimento e tante emozioni. Cenaore 20.30, spettacolo ore 22. MenùFisso : 18 (bevande escluse). Possibili-tà di cena alla carta. Info e prenotazioni :0771723113; Felice 3939012195ISOLA DEL LIRIConcorso Musicale Città di Isola delL iri Presso il teatro stabile comunalequarta edizione del “Concorso Musi-cale Città di Isola del Liri” premio asso-luto “Ing. Angelo Viscogliosi”. L’ingres -so è gratuitoL ATINAA Story Telling: lettura partecipatain lingua inglese Presso la libreria Atesta in giù (Via Cialdini) avrà luogo unalettura partecipata rivolta alle bambinee ai bambini tra i 3 e i 6 anni; in collabo-razione con l'Accademia Britannica diLatina, evento gratuito, posti limitati,obbligatoria la prenotazione telefo-nando allo 0773284409. Dalle 16.30alle 17.30Hobos, Il Malpertugio, Elephante eHabanera Live LTXHC in collabora-zione con il Sottoscala9 (Via Ison-zo,194) presenta un match di quattroband superlativamente Heavy. Torna-no finalmente gli homeless più cattivi disempre direttamente dal Vech, gli Ho-bos da Venezia, i Malpertugio da Case-ra e non mancheranno le bands ponti-ne Habanera ed Elephante. Ingresso 5euro con tessera arci. A partire dalleore 21Rock Sotto Assedio Live Dopo glistraordinari sold out precedenti tornaal Manicomio Food (Strada F. Agello) latribute band di Vasco Rossi Rock SottoAssedio, dalle ore 20. E’ richiesta lap re n ot a z i o n eSA BAU D I APresentazione del libro “C ontributoalla storia degli studi sulla regionepontina nell'antichità” Pres entazio-ne del libro “Contributo alla storia deglistudi sulla regione pontina nell’antichi -t à” di Alessandro Pagliara, (professoredi Storia Romana) presso Osteria Lu-cullo (Via Bagnara Fonti di Lucullo). In-terverranno i professori Heikki Solin(Università di Helsinki) e GianlucaMandatori (Università La Sapienza diRo m a )SAN FELICE CIRCEORino Gerard Band Live La "Rino Ge-rard Band" si esibisce dal vivo nei localidell’ American Bar (Viale Europa) apartire dalle ore 22. L'amore e l'interes-se per la figura complessa e "popolare"di Rino Gaetano ha reso il gruppo musi-cale il primo del sud pontino a ripropor-re il repertorio del grande cantautore.La band dopo anni di gavetta e un’in -tensa attività live, nell'estate 2009 si è
confermata una delle più interessantirealtà musicali della zona, continuandosempre a creare atmosfere di festa edivertimento in ogni live. La formazioneripropone le canzoni del cantautorecalabro-romano distinguendosi per lafedeltà agli arrangiamenti originali, esoprattutto per la somiglianza timbricadel cantante con Rino GaetanoS P E R LO N G ASpettacolo “I Pallonari” Da oggi e finoal 16 aprile va in scena presso il CinemaAugusto (Via Torre di Nibbio) lo spetta-colo “I Pallonari”, commedia brillante indue atti, per la regia di Nadia Beltrano.Alle 21.30, prezzo del biglietto 10 euroVA L L E R OTO N DALa Passione Vivente in tre atti Si terràper la prima volta, dal 12 al 14 aprile, “LaPassione Vivente”. Oggi alle 20 in Piaz-za del Municipio, il 13 aprile alle 20 inPiazza Chiesa a Cerreto e, infine il 14 al-le 20 nella Piazza delle Repubblica aVa l vo r i
SA BATO
13APRILE
CAST R O C I E LO“Cantando la Palma” Torna il tradizio-nale appuntamento con “Cantando laPa l m a” giunto alla XXII edizione. Il radu-no dei gruppi è in piazza San Rocco èprevisto alle 15.30CORIMostra d’Arte “Nessi Sconnessi”Inaugurazione della mostra organizza-ta da Joana Téllez Amézquita “NessiSconnessi”, presso la galleria Il Sipario(Via Vittorio Emanuele II; 6) in localitàGiulianello a partire dalle ore 18. La mo-stra rimarrà aperta dal lunedì pomerig-gio al sabato, fino al 13 maggio e nei se-guenti orari: ore 9 - ore 13; e ore 17 - ore20. Joana è nata a Bogotà in Colombiama vive in Italia. Si è laureata in Belle Artied è un artista professionista. Ogni di-pinto è associato a una descrizione inversi scritta da Eleonora CapodiferroFO R M I ALa lezione politica di Aldo Moro Ap -puntamento con la VI stagione di con-fronti che vedrà la presenza del profes-sor Gennaro Salzano. Si parlerà della
figura di Moro e della sua azione politi-ca , alle ore 18 presso la Sala RibaudComune di Formia . Aldo Moro è statouno dei più eminenti ed influenti politicidella storia d'Italia. La sua tragicascomparsa ha monopolizzato per annila discussione sulla sua figura, cheadesso viene analizzata anche per lasua immensa opera politica e di intel-lettuale che emerge dal volume "Un co-struttore di pace. Il Mediterraneo e laPalestina nella politica estera di AldoMoro". A fianco all'indagine sulla nasci-ta della questione palestinese, si daràuno sguardo più complessivo al rap-porto tra Italia ed Europa ed i Paesi del-la sponda sud del MediterraneoFROSINONE"Passio Christi" Dopo il grande suc-cesso di pubblico delle edizioni prece-denti torna, anche quest’anno, la Pas-sio Christi di Frosinone. La suggestivarievocazione della passione di GesùCristo si terrà nella parte alta del capo-luogo. Piazza VI dicembre si presterà,infatti, a diventare cornice dell’ultimacena; in questa stessa location, saran-no rappresentate le vicende del Get-semani. In piazza Vittorio Veneto, inve-ce, si terrà il processo davanti a Caifa el’impiccagione di Giuda; in piazza San-ta Maria sarà allestito il processo da-vanti a Pilato, mentre sarà in piazza Val-chera la stazione raffigurante il sacrifi-cio di Gesù, con la crocifissione. In oc-casione dell'evento, l'ascensore incli-nato prolungherà l'orario di esercizio, esarà attivo fino all'una del mattino. Si ri-corda infine che saranno a disposizio-ne anche i parcheggi siti in piazza Mar-zi, piazza san Tommaso d'Aquino e del-l'amministrazione provincialeG A E TASacra Rappresentazione della Pas-sione di Gesù Torna un appuntamen-to tradizionale per la Pasqua: la SacraRappresentazione della vita, passionee morte di Gesù, giunta alla sua quara-taduesima edizione. In un suggestivoscenario naturale ai piedi del MonteOrlando, in una cornice suggestiva edevocativa, saranno ricostruiti con peri-zia alcuni dei luoghi salienti della vita epassione di Gesù Cristo: il Sinedrio, ilPretorio di Pilato, l'orto degli Ulivi, il Ce-nacolo, il Monte Calvario. Attori profes-sionisti e volontari faranno rivivere le vi-cende narrate nelle varie stazioni dellaVia Crucis. La messa in scena è curatadall’Associazione culturale AntaresGaeta in collaborazione con l’Ass ocia-zione Sogni e Spade. La regia è di Nico-la Di Tucci. L’evento sarà per il pubblicosia un momento di raccoglimento, maanche di grande impatto scenico e sto-rico. Alle 19.45 (in caso di maltempo l’e-vento sarà rinviato a domenica)L ATINAFrancesco Lo Cascio, Fabrizio Spe-ra e Gianfranco Tedeschi Live Pres -so il Conservatorio Ottorino Respighidi Latina, in Via Ezio si terrà il concertoorganizzato dal Circolo H del trio Fran-cesco Lo Cascio, Fabrizio Spera eGianfranco Tedeschi. L’a p p u nt a m e ntoè previsto a partire dalle 18 e si conclu-derà alle 19.30Spettacolo “Tagliatori di diamanti”La compagnia “Tempi supplementari”presenta lo spettacolo “Tagliatori did i a m a nt i ” con la regia di Renato Chioc-ca. Lo spettacolo gira intorno ad unabizzarra galleria d'arte col ritmo rutilan-te della farsa. La Lega Italiana per laLotta contro i Tumori - Sezione provin-ciale di Latina ha dato il patrocinio allospettacolo, e ancora una volta, riceveràdalla compagnia una parte degli incas-si delle due repliche previste: ore 17.30e ore 21, al teatro Ponchielli (Via Pon-chielli). Costo del biglietto 10 euro. Perinfo: 3280132849The Sound of English Luogo Arte Ac-cademia Musicale, in collaborazionecon My Sweet Tales – School of Engli-sh di Latina, presenta The Sound of En-glish, laboratorio di introduzione alla fo-netica, all’intonazione, alla pronunica eagli accenti
Il KomandanteVasco Rossi
Il musicistaFra n c e s c oLo Cascio
Parole oltre lo schermoLa rassegna Nelle scuole del Sud pontinoper parlare di guerra e di Costituzione
Eventi a Minturno e a Formia
VIDE0 E STORYTELLING
“Parole Oltre lo Schermo”torna a fare visita alle scuoledel Sud Pontino. Due gli ap-puntamenti, il primo previstoper domani a Minturno, pres-so il Liceo Alberti, per rifletteresu “Perchè la guerra” con Mau-rizio Stammati (nella foto) eSerina Stamegna. Al centrodell’attenzione una rivisitazio-ne del carteggio tra Freud eEinstein sul significato dellaguerra nella società europea.
Il 16 aprile invece, l’appun-
tamento sarà presso la scuolamedia dell’Istituto Compren-sivo Mattej, con “Di sana e ro-busta Costituzione”. Gli allieviincontreranno Maurizio Stam-mati e Chiara Di Macco. Con-cepito come un gioco a incastri- spiegano le associazioni Fuo-ri Quadro e il Teatro Brecht -,l’evento si snoda come una ri-cognizione sui valori fondantidella Costituzione italiana cheresta una delle migliori delmondo”. Testi di AlessandroIzzi, videoproiezioni di MarcoMastantuono, allestimentoscenico di Marilisa D’Angiò. l
