IL TEATRO DEL ‘900

COME NASCE LA REGIA TEATRALE

• La regia nacque alla fine dell’800—inizi ‘900 comerinnovamento estetico del teatro e comestrumento di riscatto sociale e culturale per gliuomini di teatro del ‘900. La nascita della regiacomportò l’affermarsi di un responsabile unico, diun autore dello spettacolo e quindi di un nuovomestiere, quello del regista.

• L’oggetto del cambiamento era il corpo centraledel teatro:rinnovamento dello spazio scenico cheviene totalmente occupato e vissuto attraversol’uso di luci, musiche,movimenti, scenografie.

• La regia nacque alla fine dell’800—inizi ‘900 comerinnovamento estetico del teatro e comestrumento di riscatto sociale e culturale per gliuomini di teatro del ‘900. La nascita della regiacomportò l’affermarsi di un responsabile unico, diun autore dello spettacolo e quindi di un nuovomestiere, quello del regista.

• L’oggetto del cambiamento era il corpo centraledel teatro:rinnovamento dello spazio scenico cheviene totalmente occupato e vissuto attraversol’uso di luci, musiche,movimenti, scenografie.

NOVITA’ DEL TEATRO DI REGIA

• Trasformazione dello spettacolo in un’opera d’arte unitaria.• Alterazione del sistema di relazioni che governa lo spazio

scenico.• Cambiamento nel modo di muoversi degli attori.• Lotta contro il divismo delle primattrici e dei primattori.• Creazione di spazi protetti per la ricerca teatrale pura:

laboratori, scuole, gruppi.• Maggior rilievo dato al momento delle prove.• Lavoro sull’attore anche dal punto di vista della sua

interiorità.

• Trasformazione dello spettacolo in un’opera d’arte unitaria.• Alterazione del sistema di relazioni che governa lo spazio

scenico.• Cambiamento nel modo di muoversi degli attori.• Lotta contro il divismo delle primattrici e dei primattori.• Creazione di spazi protetti per la ricerca teatrale pura:

laboratori, scuole, gruppi.• Maggior rilievo dato al momento delle prove.• Lavoro sull’attore anche dal punto di vista della sua

interiorità.

I MEINGER - 1866

• Rigoroso rispetto del testo drammaturgico.• Massima coerenza tra testo e messinscena; concezione

dello spettacolo come unità organica.• Repertorio di testi classici e drammi storici (Shakespeare,

Schiller, Kleist).• Studio filologico dell’opera.• Aggiunta di elementi tridimensionali praticabili sulla scena.• Meticolosa ricostruzione storica.• Filone naturalista: realismo scenico. Gli attori recitano

anche di spalle al pubblico.• Rinuncia all’ingaggio di interpreti già famosi e formati.• Grande attenzione riservata alle comparse.

• Rigoroso rispetto del testo drammaturgico.• Massima coerenza tra testo e messinscena; concezione

dello spettacolo come unità organica.• Repertorio di testi classici e drammi storici (Shakespeare,

Schiller, Kleist).• Studio filologico dell’opera.• Aggiunta di elementi tridimensionali praticabili sulla scena.• Meticolosa ricostruzione storica.• Filone naturalista: realismo scenico. Gli attori recitano

anche di spalle al pubblico.• Rinuncia all’ingaggio di interpreti già famosi e formati.• Grande attenzione riservata alle comparse.

I Meininger nel Julius Caesar di William Shakespeare in unarappresentazione londinese al Drury Lane.

ANDRE’ ANTOINE 1887-1894

• 1887 Antoine inaugura il proprio teatro, il Théâtre Libre:attenzione rivolta al valore artistico e non al profitto.

• L’istituzione è organizzata come un club privato cui siaccede solo su invito o per abbonamento.

• Repertorio contraddistinto da opere contemporanee,straniere e proibite dalla censura ufficiale.

• La messa in scena (recitazione, scenografia,illuminazione,costumi) segue i principi del Naturalismo.

• Scene a “scatola”e uso della “quarta parete”.• Naturalezza nella recitazione e impiego di dilettanti.• Fedeltà al testo drammaturgico.

• 1887 Antoine inaugura il proprio teatro, il Théâtre Libre:attenzione rivolta al valore artistico e non al profitto.

• L’istituzione è organizzata come un club privato cui siaccede solo su invito o per abbonamento.

• Repertorio contraddistinto da opere contemporanee,straniere e proibite dalla censura ufficiale.

• La messa in scena (recitazione, scenografia,illuminazione,costumi) segue i principi del Naturalismo.

• Scene a “scatola”e uso della “quarta parete”.• Naturalezza nella recitazione e impiego di dilettanti.• Fedeltà al testo drammaturgico.

La mise en scène par André Antoine de La Terre d'Émile Zola au ThéâtreAntoine en 1900.

Vieille renommée, mise en scène d'André Antoine

pièce d'Alfred Athys représentée au Théâtre Antoine le 3 Avril 1906

STANISLAVSKIJ

• Il 22 giugno 1897 Nemirovič-Dančenko eStanislavskij decidono di creare il Teatrod’Arte.

• Riscatto dell’attore.

• Moralizzazione del comportamento degliattori e rivoluzione scenica.

• Rifiuto di ogni convenzione con lo scopo diriprodurre a teatro la verità.

• Il 22 giugno 1897 Nemirovič-Dančenko eStanislavskij decidono di creare il Teatrod’Arte.

• Riscatto dell’attore.

• Moralizzazione del comportamento degliattori e rivoluzione scenica.

• Rifiuto di ogni convenzione con lo scopo diriprodurre a teatro la verità.

Il Teatro d’Arte viene inaugurato il 14 ottobre1898 con un’opera di argomento storico di

Tolstoj, Lo zar Fëdor Ioannovič.

In nome del rifiuto di ogni convenzione e con loscopo di riprodurre a teatro la verità, viene

riservata una cura particolare allarealizzazione della scenografia, intesa comespazio in cui l’attore deve muoversi con la

naturalezza dell’esistenza reale.

Il Teatro d’Arte viene inaugurato il 14 ottobre1898 con un’opera di argomento storico di

Tolstoj, Lo zar Fëdor Ioannovič.

In nome del rifiuto di ogni convenzione e con loscopo di riprodurre a teatro la verità, viene

riservata una cura particolare allarealizzazione della scenografia, intesa comespazio in cui l’attore deve muoversi con la

naturalezza dell’esistenza reale.

Dicembre 1898 Il Gabbiano di Cechov

L’incontro con Cechov è un momento crucialeper la regia di Stanislavskij:

si assiste al passaggio da un realismo esteriore auna variante molto più intima e psicologica

grazie allo “stato d’animo esteriore”.

Dicembre 1898 Il Gabbiano di Cechov

L’incontro con Cechov è un momento crucialeper la regia di Stanislavskij:

si assiste al passaggio da un realismo esteriore auna variante molto più intima e psicologica

grazie allo “stato d’animo esteriore”.

1906 LA NASCITA DEL SISTEMA

• il Sistema mira a elaborare una psicotecnica,cioè un insieme di pratiche razionali attraversole quali si possa intervenire sui meccanismiemotivi e psicologici alla basedell’immedesimazione.

• Due criteri: Circostanze date e Il Magico se• I principi della psicotecnica vengono applicati

per la prima volta nel dicembre del 1909,allestendo Un mese in campagna di Turgenev

• il Sistema mira a elaborare una psicotecnica,cioè un insieme di pratiche razionali attraversole quali si possa intervenire sui meccanismiemotivi e psicologici alla basedell’immedesimazione.

• Due criteri: Circostanze date e Il Magico se• I principi della psicotecnica vengono applicati

per la prima volta nel dicembre del 1909,allestendo Un mese in campagna di Turgenev

• 1910-1917 spaccatura sodalizio conNemirovič-Dančenko.

• 1912 Stanislavskij fonda il primo Studio:scuola-laboratorio dove si privilegia ilmomento della sperimentazione edell’indagine, piuttosto che le esigenze dellamessinscena.

• Inizi anni ‘30 Metodo delle azioni fisiche.

• 1910-1917 spaccatura sodalizio conNemirovič-Dančenko.

• 1912 Stanislavskij fonda il primo Studio:scuola-laboratorio dove si privilegia ilmomento della sperimentazione edell’indagine, piuttosto che le esigenze dellamessinscena.

• Inizi anni ‘30 Metodo delle azioni fisiche.

Dimostrazione di ritmica nel dispositivo scenico progettato da Appia perl’Istituto di Hellerau diretto da Emile Jacques-Dalcroze 1912.

VSEVOLOD MEJERCHOL’D

1905-1908 FASE SIMBOLISTA• 1905 viene messo alla guida del Teatro Studio da

Stanislavskij.• Messinscena stilizzata e simbolista.• Rifiuto dell’illusionismo e affermazione

dell’artificialità dell’evento scenico.• Attraverso simboli stilizzati si suggerisce l’essenza

del testo lasciando all’immaginazione dellospettatore il compito di completarne la visione.

1905-1908 FASE SIMBOLISTA• 1905 viene messo alla guida del Teatro Studio da

Stanislavskij.• Messinscena stilizzata e simbolista.• Rifiuto dell’illusionismo e affermazione

dell’artificialità dell’evento scenico.• Attraverso simboli stilizzati si suggerisce l’essenza

del testo lasciando all’immaginazione dellospettatore il compito di completarne la visione.

Anni ‘20 BIOMECCANICA

sistema di allenamento globale dell’attore infunzione della recitazione.

Alla base della biomeccanica ci sono:

• La riflessologia

• Il taylorismo

1922 messinscena di Le Cocu Magnifique alTeatro degli attori di Mosca.

Anni ‘20 BIOMECCANICA

sistema di allenamento globale dell’attore infunzione della recitazione.

Alla base della biomeccanica ci sono:

• La riflessologia

• Il taylorismo

1922 messinscena di Le Cocu Magnifique alTeatro degli attori di Mosca.

Le cocu magnifique con la regia di Mejerchol'd (1922).

Movimenti di biomeccanica: Colpo di pugnale

Esercizi di biomeccanica

ADOLPHE APPIA

• Rifiuto dell’illusionismo.• Esigenza di fornire un principio unitario e

matematico alla messinscena che le conferiscaun’armonia interna: la musica.

• L’attore attraverso il movimento del suo corpotraduce la musica in coefficienti plastici.

• Centralità dell’espressività a discapitodell’intelligibilità: il testo drammatico vieneridimensionato.

• Nuovo valore dato alla luministica.

• Rifiuto dell’illusionismo.• Esigenza di fornire un principio unitario e

matematico alla messinscena che le conferiscaun’armonia interna: la musica.

• L’attore attraverso il movimento del suo corpotraduce la musica in coefficienti plastici.

• Centralità dell’espressività a discapitodell’intelligibilità: il testo drammatico vieneridimensionato.

• Nuovo valore dato alla luministica.

1906 incontro con Emile Jaques-Dalcroze

• Inversione del rapporto gerarchico tra musicae attore. Il corpo diventa il principioregolatore: ora la musica si deve commisurareal corpo dell’attore.

• Nascono gli Spazi ritmici: progetti scenici in cuilo spazio è concepito in funzione dell’attore.

• 1911 Realizzazione dei Festival di teatro nellacittà-giardino di Hellerau.

1906 incontro con Emile Jaques-Dalcroze

• Inversione del rapporto gerarchico tra musicae attore. Il corpo diventa il principioregolatore: ora la musica si deve commisurareal corpo dell’attore.

• Nascono gli Spazi ritmici: progetti scenici in cuilo spazio è concepito in funzione dell’attore.

• 1911 Realizzazione dei Festival di teatro nellacittà-giardino di Hellerau.

Spazio ritmico

Spazio ritmico

Spazio ritmico

EDWARD GORDON CRAIG

• Il teatro deve trovare dentro di sé il principioregolatore che gli dona specificità eautonomia: la figura del regista.

• Teoria della Uber-Marionette, laSupermarionetta perché l’attore è inadatto aifine artistici del teatro.

• Scenografia, illuminazione, utilizzo dei colori inun’ottica metafisica.

• Spazio dinamico: gli SCREENS.

• Il teatro deve trovare dentro di sé il principioregolatore che gli dona specificità eautonomia: la figura del regista.

• Teoria della Uber-Marionette, laSupermarionetta perché l’attore è inadatto aifine artistici del teatro.

• Scenografia, illuminazione, utilizzo dei colori inun’ottica metafisica.

• Spazio dinamico: gli SCREENS.

BERTOLT BRECHT

Le prime opere (primi anni ’20) accomunate da:

• Realismo tragico.

• Trame contraddistinte dai temi del sesso e delsangue.

• Nichilismo di fondo.

• Costante attenzione agli aspetti più sordididella condizione umana.

• Presenza di emarginati e di reietti.

Le prime opere (primi anni ’20) accomunate da:

• Realismo tragico.

• Trame contraddistinte dai temi del sesso e delsangue.

• Nichilismo di fondo.

• Costante attenzione agli aspetti più sordididella condizione umana.

• Presenza di emarginati e di reietti.

• 1924 Brecht si trasferisce a Berlino e vieneassunto al Deutsches Theater comeDramaturg.

• Nella seconda metà degli anni ‘20 si dedicaalla produzione e alla definizione di un teatropedagogico.

• 1933 fugge da Berlino e inizia i 15 anni di esiliodurante i quali definisce il TEATRO EPICO e lateoria dello STRANIAMENTO.

• 1949 tornato in Europa fonda con la moglie ilBERLINER ENSEMBLE.

• 1924 Brecht si trasferisce a Berlino e vieneassunto al Deutsches Theater comeDramaturg.

• Nella seconda metà degli anni ‘20 si dedicaalla produzione e alla definizione di un teatropedagogico.

• 1933 fugge da Berlino e inizia i 15 anni di esiliodurante i quali definisce il TEATRO EPICO e lateoria dello STRANIAMENTO.

• 1949 tornato in Europa fonda con la moglie ilBERLINER ENSEMBLE.

Helene Weigel in Madre Coraggio e i suoi figli

Helene Weigel in Madre Coraggio e i suoi figli

Helene Weigel in Madre Coraggio e i suoi figli

ANTONIN ARTAUD

1. 1920-26 teatro pratico (attore e regista)

1926-1930 teatro Alfred Jarry

2. 1930-36 teatro teorico. Testo Le Théâtre e sondouble pubblicato nel 1938.

3. 1936-46 Teatro al di là della follia.

1. 1920-26 teatro pratico (attore e regista)

1926-1930 teatro Alfred Jarry

2. 1930-36 teatro teorico. Testo Le Théâtre e sondouble pubblicato nel 1938.

3. 1936-46 Teatro al di là della follia.

CONDANNA DEL TEATRO OCCIDENTALE:

• Rifiuto del teatro come svago e divertimento.

• Rifiuto della rappresentazione.

• Rifiuto della psicologia e del repertorio.

• Rifiuto della messinscena tradizionale.

• Retrocessione della funzione della parola ateatro.

CONDANNA DEL TEATRO OCCIDENTALE:

• Rifiuto del teatro come svago e divertimento.

• Rifiuto della rappresentazione.

• Rifiuto della psicologia e del repertorio.

• Rifiuto della messinscena tradizionale.

• Retrocessione della funzione della parola ateatro.

REINVENZIONE DEL TEATRO PER UNA RINASCITADELL’UOMO E DEL MONDO

• Spettacolo integrale.

• Linguaggio teatrale fondato sul corpo e sullavocalità.

• Ritorno del teatro alla funzione magica omistica.

• Teatro di comunicazione e di cura crudele.

• Rinnovamento della vita attraverso il teatro.

REINVENZIONE DEL TEATRO PER UNA RINASCITADELL’UOMO E DEL MONDO

• Spettacolo integrale.

• Linguaggio teatrale fondato sul corpo e sullavocalità.

• Ritorno del teatro alla funzione magica omistica.

• Teatro di comunicazione e di cura crudele.

• Rinnovamento della vita attraverso il teatro.

Antonin Artaud

Antonin Artaud, Autoritratto, 1946

Pour en finir avec le jugement de dieu1947

Quattro parti:

1. Tutuguri. Le rite du soleil noir.

2. La Recherche de la fécalité.

3. La question se pose…

4. Conclusion.

Quattro parti:

1. Tutuguri. Le rite du soleil noir.

2. La Recherche de la fécalité.

3. La question se pose…

4. Conclusion.