OGGETTO: Lince diindirizzo pcr"la bllona comunicnzionc el'umanizznzione delle CUl:C. P.O.2016·2018 - P. 3.4 Gestiollc dell'ischio clinico.

IL COMMJSSARIO AD ACTA

(per l'nttuazione del vigcnte Piano di rientro dai disavnnzi dcl SSR calabrese, secondo iProgrammioperativi di cui all'articolo 2, comma 88, della Icgge 23 diccmbrc 2009, n. 191, nominato conDclibcrazione del Consiglio dei Ministri in data 12.3.2015)

VISTO l'arLicolo 120 della Costituziolle;VISTO l'al1icolo 8, comma I, della legge 5 Giugno 2003, 0.131;VISTO J'mticolo 4, commi I c 2, del deereto lcgge 10 Ottobre 2007, n. 159, convcliito con modificazioni

, dalla legge 29 Novembre 2007, n. 222;VISTO l'Accordo suI Piano di rieotro della Regione Calabria. firmato tra il Ministro della salute, ilMillistro dell'Economia e delle finanze e il Presidente pro tempore della regione in data 17 dicembre 2009,poi recepito con DOR N. 97 del 12 febbraio 2010;RICHIAMATA la Delibcrazione dcl 30 Luglio 2010t con la quale, su proposta del Millistrodell'ecollomia e delle finanze, di concerto con H Ministro della salute, sentito il Ministro per i rapporti conIe regioni, il Presidcnte pro tempore'della Giunta della Regione Calabria e stato nominato Conunissario adacra PCl' la realizzazione del Piano di l'ientro dai disavanzi del Servizio sani.tario di detta Rcgionc c sonostati contestuahnente indicati gli interventi prioritari da realizzare;lULEVATO che i1sopra citato articolo 4, comma 2, del decreta Jegge n. ]59/2007, al fine di assicurare 18pwltuale attuazione del Piano di rientro, attribuisce al Consiglio dei Ministri - su proposta del Ministrodell'economia e delle finanze, di concerto COil if Ministro del lavoro, deHa salute e delle politiche sociali,sentito il Ministro per j rapporti con leregioni - la faeo1ta di nominare, anche dopo J'inizio della gestionecommissariale, uno 0 phi sub commissari di qualificate e eomprovate professionalita ed esperienza inmateria di gestione sanitaria, con il compito di aftiancare ilCOllunissario ad acta nella predisposizione dejprovvedimenti da assumerc in eseeuzione dell'incarico commissariale;VISTO l'articolo 2, comma 88, della legge 23 dieembl'e 2009, n. 191. il quale dispone che perle regionigil\. sottoposte ai piani di rientroe gia commissariate alIa, data di entrata in vigore della predetta leggeresUmo fermi J'assetto della gestionc commissariaJe previgente per In prosecuzione del piano di rientrofsecondo pl'ogrammi operativi, coerel1ti con gli obicttivi finanziari programmati, predisposti daJCommissario ad acta, noneMIe relative azioni di supporto contabile c gcstiollalc~VISTI gli esiti delle riullioni di verifiea delJ'attuazione del Piano di rientro, da ultimo della riunione del26 luglio e del 23 l10vembre 2016 COll particolare riferimento all'adozione dei Programmi operativi20J6~20J8; .VISTO it DCA n. 119 del 411112016 con iJ quaJe e state aPPl'ovato iI Programma Operativo 2016-2018,prcdisposto ai sensi dell'art. 2, comma 88, della L. 23 dieembl'e 2009, n. 191 e s.m.i.;VISTO il Patto per In salute 2014-2016 di cui alJ'lntesa Stato-Regioni deJ 10 luglio 2014 (Rep. n.82/CSR) ed; in particolare J'articolo 12 di dctta Intesa;

VISTA la Jegge 23 dicembre 2014, 11. 190 recante " Disposizioni per la!ormaz;one del bilal1cio annualee piuriennale dello Slato " ( Legge di Stabilita 2015) e s.m.i;VISTA la nota prot. 1l.2981UCL397 del 20 marzo 2015 con la quale iI Ministero dell'Economia e delleFinanze ha trasmesso aUa Regione Calabria Ia Delibcr~zionc del Consiglio dei Ministri del 12.3.2015COil In quale e stato nominato 1'Ing. Massimo Scum quaJe Commissario ad acta per J'altllazione delvigente Pianodi ricl1tl'o dai disavanzi del SSR calabrese, secondo i Programmi operativi di cui

. all'articolo 2, comma 88, delJa lcgge 23 diccmbro 2009, n. 191, e successive modifi~azioni;VISTA Ia medesima Deliberazionc del Consiglio dei Ministri in data 12.3.2015 con la quale e statonominato iIDott. Andrea Urbani sub Commissario unico nell'attuazione del Piano di Ricntro dai disavanzidel SSR della l'egione Calabria con iI compito di affiancare n Commissatio ad acta nella pl'edisposizionedei provvedimenti da assumerc in esecuzione dell'incal'ico commissariaie;RILEVATO che con In anzidetta Deliberazione c stato assegnato a1C01Umissario ad acta per l'attuazionedel Piano di rientro !'incarico prioritario di adottare e ed attuare i Programmi operativi e gli interventinecessari a garantire, in maniera unifonne suI territorio regiona1e, l'erogazione dei livelli essenziali diassistenza in condizioni di efficiel1za, appropriatezz8, sicurezza e qualita, nei termini indicati dai Tavolitecnici di verifiea, nell'ambito deUa comico normativa vigcntc, con particolare riferimento aile seguentiazioni ed interventi prioritari:1) adozione del provvedimento di riassetto della rete ospedaliera, coerentemente con it Regolamento suglistandard ospcdalieri di .cui all'lntesa Stato-Rcgioni del 5 agosto 2014 e con i pareri resi dai Ministeriaffiancanti, nonehe con Ie indicazioni fOI'mulate dai Tavoli tecnici di verifica;2) monitoraggio delle procedure per la realizzazione dei nuovi OspedaU secondo quanto previsto dallanonnativa vigente e dana programmazione sanitaria region ale;3) adozione del provvcdimento di riassetto della rete dell'emcl'genza urgenza secondo quanta previstodaUa nonnativa vigente;4) adozione del pl'ovvedimento di riassetto della rete di assistenza territoriale, in coerenzu con quantospecificatamente previsto dal Patto per la salute 2014 ..2016;5) razionalizzazione e contenimento della spesa per il personale;6) razionalizzazione! c eontenimento della spesa per l'ncquisto di beni e servizi;7) interventi sulla spesa farmaceutica eonvenzionata ed ospedaliera al fine di garantire it rispetto deivigenti tetti di spesa previsti daUa nonnativR nazionale;8) definizione dei contratti COIl gli erogatori pl'ivati acol'editati e dei tetti di spesa delle relative prestazioni,con l'attivazione, in caso di mancata stipulazione del contratto, di quanto prcscritto dall'articol0 8-quinquies, comma 2-quinquies, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e ridefinizione delletariffe delle prestazioni sanitarie, nel rispetto di quanto disposto dall'art. 15, comma 17. del decreto-Ieggen. 95.de12012, convertito, con modificaziolli~ dalla Jegge n. 135 del 2012;9) completamcllto del riassetto della rete laboratoristica e di assistenza specialistica atnbulatoriale;10) attuazione della normativa statalein materia di autorizzazioni e accreditamenti istituzionali, medianteadeguamento della vigente nonnative regionale;11) interventi sulla spesa relativa alia medicina di base;12) adozione dei provvcdimcnti neccssari alIa regolarizzazione dcgli intcrventi di sanita pubblicaveterinaria e di sicurezza degli alimenti;13) rimozione, ai sensi di quanta previsto dall'art. 2, comma 80, della Jegge n. 191 del 2009, deiprovvedimenti, unehe legislativi, adottati dagli organi regionali e i provvedimenti azicndali ehc siano diostaool0 alla piena attuazione del piatlo di dentro e dei successivi Progralluni operativit nonehe incontr85to con la nonnativa vigente e COll ipareri e Ie vaJutazioni esprcssi dai Tavoli tecnici di verifiea e daiMinisteri affiancanti;14) tempestivo ttasferhnento delle risorse destinate al SSR da pm1e del bilancio regionale;15) conclusioIle della procedure di regolarizzazione delle poste debitoric relative all'ASP di ReggioCalabria;

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16) puntuale riconduzione dei tempi di pagamento dei fomitori ai tempi della direttiva europea 201117/UEdel 2011, recepita con decreta legislativo n. 192 del 2012;

CONSIDERA TO CHEIa buona comunicazione in ambito sanitario costituisce uno strumento dire1to e decisivo pel'ridurre In distanza con.il malato, dare flducia alia cittadinan7.8, migliorare la qualita dellerelazioni a tutti i livelli, risolvcrc ogni possibilc fonte di dissidio spccie se gcncrata da equivoci.fraintendimenti 0 pregiudizi;l'umanizz8zione dene cure c attivita hnplicita deWoperatore sanitario e quindi deve csserneditlhsa PapplicRziollC a tutti i livelli assistenziali; non puo essere legata ad un modello 0 aisingoli, rna deve costituire una modalita clinica-organizzativa di conduzione·dell'assistenz8 delpaziente;il programma operativo 2016-2018, ncl punto 3.4 "Gestionc del Rischio Clinico''. prevedc cheuna delle 8zioni nccessarie, per raggiungere l'obiettivo di aumentare la sic1.lrezza dci pazienti edegJi operatod sanitari e diminuire l'eventuale contenzioso, e la prcdisposizione di un piano dicomunicazione interprofcssionale, medico-paziente c con i rapprcscntanti dei cittadini;

CONSIDERATO altres! che e necessario e fondarncntale implcmcntal'e e diffondere buonepratiche cliniche C organizzative, relative alia buona comunicazionc cd umanizzazione delle cure.Qucste non devono esserc solo un obiettivo fOl'male, rna quell'agire attravcrso il qualc si riconosccla centralita della persona.la personalizzazione dell'assistenza e la quaJita del servizio;RITENUTO pertanto di dover procedel'c aU'approvazione del documento, "Lince di indirizzo per1a buona comunicazionc e l'umanizzazione delle cure", allegato at presente stto per fame parteintegrante;VISTI

it D.Lgs 502/9~ e s.m.i., in particolarc l'articolo 14, comma primo;ilD.M.1S.1O.1996 Ministero della Sanita;la legge n. 24 del 8.3.2017 "Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della personaassistita, nonehe in materia di l'csponsabilita professionale degli escrccnti Ie professionisanitarie";ilD.C.A. n. 36 del 14.5.201 5 "Rete Regionale terapia del dolore";il D.C.A. n. 70 del 29.6.2015 "Approvazione Regolamento regionale di Gestione del RischioCUnico. Programma Operativ~ 2013-2015. P. 18 - Sicurezza e Rischio elinico";iI DCA n. 119 del 411112016 con iI quale e stato approvato il Programma Operativo 2016-2018,predisposto ai sensi dell'art. 2, comma 88, della L. 23 dicembre 2009, n. 191 e s.m.i.;

- it D.D.G. n. 4282 del 24.4.2017 "Istituzione del team e definizione della procedura operativaper l'analisi degli "eventi sentinella";

sulla scorta dell'istruttoria effettuata daUa struttura competente

DECRETAPer Ie motivazioni di cui in premessn, che qui si intendono riportate quale parte integrantc csostanziale:DI APPROVARE iI documento "Linee di indirizzo. per la buona comunicazione el'umanizzazione delle cure", allegato al presentc aUo per farne parte integrantc;Dl DISPORRE che i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Provincia Ii e Ospedaliercprovvedano a elaborare e adottare un Piano Aziendale di buona comunicazione e umanizzaziolledelle cure, in linea con icontenud del suddetto documento;DI TRASMETTERE iJ prcsente decreto, ai sensi deWart. 3 comma I deIl'Accordo del Piano dirientro. ai Millisteri competentij

DI DARE MANDATO alIa segreteria della struttura commissariale per la t1'3smissione delpresente decreta al Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute;DJ DEMANDARE al Dirigente Gcncrale la pubblicazione sui BURC tclematico e sui sito Webdel Dipartimcnto "Tutela della Salute" della Regione Calabria.

II CommissnrioIn(l:=ro Seur.. ,Wf