.:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto...

15
tf" . DCA n. .:(0 del O 4 M~6.2017 OOGEITO: Costituzione Organismo Tecnicamente Accreditante (OTA) ai sensi dell'Intesa Stato- Regioni dell9 febbraio 20lS (Rep. Atti n.32/CSR). IL COMMISSARIO AD ACTA (per l'attuazione del vigente Piano di rientro dai disavanzi del SSR calabrese, secondo i Programmi operativi di cui all'articolo 2, comma 88 t della legge 23 dicembre 2009, n. 191, nominato con Deliberazione de) Consiglio dei Ministri in data 12.3.201S) VISTO l'articolo 120 della Costituzione; VISTO l'articolo 8, comma 1, della legge 5 Giugno 2003, n.131; VISTO Particolo 4, commi 1e 2, del decreto legge l Q Ottobre 2001, n. 159, convertito con modificazioni dalla legge 29 Novembre 2001, n. 222~ VISTO l'ACCOl'dOsul Piano di rientro della Regione Calabria, firmato tra il Ministro della salute, il Ministro dell'Economia e delle flDanze e j] Presidente pro tempore della regione in data 17 dicembre 2009, poi recepito con DGR N. 97 del 12 febbraio 2010; RICHIAMATA la Deliberaziol1e del 30 Luglio 2010, con la quale, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della salute, sentito il Ministro per i rappo11icon le regioni, il Ptesidente pro tempore della Giunta deUa Regione Calabria è stato nominato Commissario ad acta per la realizza710ne del Piano di rientro dai disavanzi de] Servizio sanitario di detta Regione e SOllO stati contestualmente indIcati gli interventi priolitari da realizzare; R:fLEVATO che il sopra citato articolo 4, comma 2, del decreto legge n. 159/2007, a) fine di assicurare la pUdtuale attuazione del Piano di rientro, attribuisce al Consiglio dei Ministri - su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. sentito il Ministro per i rapporti con le regioni - la facoltà di nominare, anche dopo l'inizio· della gestione cOllUllÌssariale,uno o più sub commissari di qualificate e comprovate professionalità ed esperienza in materia di g~stione sanitaria. con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella predispQsizione dei provvedimenti da assumere.in esecuzion~ dell'incarico commissariale; ,.." VISTO l'articolq 2~,oo~a 88, della legge 23 dicembre 2009, n. 191; il' quale' dispone che per le regioni . 'già ')ottopostel~ìJ5ìani di nentro c già cì)nimissariate~alla data di er.ttata in vigorè deHa predetta ,legge " ': restano fe11ni l'assetto' della gestione commissariale previgente per la prosecùzione del piano di rientro, secondo programmi operativi, coerenti con gli obiettivi fmanziari progtalllmati, predispostl dal Commissario ad acta, nonché le relative azioni di suppprto contabile e gestionale. VISTI gli esiti delle riunioni di verifica fomlUlate dal Tavolo interministeriale nei verbali del 19 aprile 2016 e de1261uglio 2016, e con parere CALABRlA-DOPROOS-21/1O/2016-0000223-P, con particolare riferimento al Programma Operativo 2016-2018, 2

Transcript of .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto...

Page 1: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

tf" .

DCA n. .:(0 del O 4 M~6.2017

OOGEITO: Costituzione Organismo Tecnicamente Accreditante (OTA) ai sensi dell'Intesa Stato-Regioni dell9 febbraio 20lS (Rep. Atti n.32/CSR).

IL COMMISSARIO ADACTA(per l'attuazione del vigente Piano di rientro dai disavanzi del SSR calabrese, secondo iProgrammi operativi di cui all'articolo 2, comma 88t della legge 23 dicembre 2009, n. 191,nominato con Deliberazione de) Consiglio dei Ministri in data 12.3.201S)VISTO l'articolo 120 della Costituzione;VISTO l'articolo 8, comma 1,della legge 5 Giugno 2003, n.131;VISTO Particolo 4, commi 1e 2, del decreto legge l Q Ottobre 2001, n. 159, convertito con modificazionidalla legge 29 Novembre 2001, n. 222~VISTO l'ACCOl'dOsul Piano di rientro della Regione Calabria, firmato tra ilMinistro della salute, ilMinistro dell'Economia e delle flDanze e j] Presidente pro tempore della regione in data 17 dicembre2009, poi recepito con DGR N. 97 del 12 febbraio 2010;RICHIAMATA la Deliberaziol1e del 30 Luglio 2010, con la quale, su proposta del Ministrodell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della salute, sentito il Ministro per irappo11iconle regioni, il Ptesidente pro tempore della Giunta deUaRegione Calabria è stato nominato Commissario adacta per la realizza710ne del Piano di rientro dai disavanzi de] Servizio sanitario di detta Regione e SOllOstati contestualmente indIcati gli interventi priolitari da realizzare;R:fLEVATO che il sopra citato articolo 4, comma 2, del decreto legge n. 159/2007, a) fine di assicurare lapUdtuale attuazione del Piano di rientro, attribuisce al Consiglio dei Ministri - su proposta del Ministrodell'economia e delle finanze, di concerto con ilMinistro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.sentito il Ministro per irapporti con le regioni - la facoltà di nominare, anche dopo l'inizio· della gestionecOllUllÌssariale, uno o più sub commissari di qualificate e comprovate professionalità ed esperienza inmateria di g~stione sanitaria. con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella predispQsizione deiprovvedimenti da assumere.in esecuzion~ dell 'incarico commissariale; ,.."VISTO l'articolq 2~,oo~a 88, della legge 23 dicembre 2009, n. 191; il' quale' dispone che per le regioni .'già ')ottopostel~ìJ5ìani di nentro c già cì)nimissariate~alla data di er.ttata in vigorè deHa predetta ,legge " ':restano fe11ni l'assetto' della gestione commissariale previgente per la prosecùzione del piano di rientro,secondo programmi operativi, coerenti con gli obiettivi fmanziari progtalllmati, predispostl dalCommissario ad acta, nonché le relative azioni di suppprto contabile e gestionale.VISTI gli esiti delle riunioni di verifica fomlUlate dal Tavolo interministeriale nei verbali del 19 aprile2016 e de1261uglio 2016, e con parere CALABRlA-DOPROOS-21/1O/2016-0000223-P, con particolareriferimento al Programma Operativo 2016-2018,

2

Page 2: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

VISTO il DCA n.119 del 04/11/2016 con il quale è stato approvato il Programma Operativo 2016*2018.predisposto ai sensi dell'art.2, comma 88, della L. 23 ,mi;VISTO il Patto per la salute 2014·2016 di cui all'Intesa Stato-Regioni del lO luglio 2014 (ReI'. n.82/CSR) ed, in particolare l'articolo 12 di detta Intesa;VISTA la legge 23 dicembre 2014, n. 190 recante" Disposizioni per la fOllnazione del bilancio anlluale epluriennale dello Stato" (Legge di stabilità 20] 5) e s.m.i.;VISTA la nota prot. n.298/UCL397 del 20 marzo 2015 con la quale il Ministero dell'Economia e delleFinanze ba trasmesso alla Regione Calabria la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 12.3.2015 conla quale è stato nominato l'Ing. Massinl0 Scura quale Commissario ad acta per l'attuazione del vigentePiano di dentro dai disavanzi del SSR calabrese, secondo i Progranuni operativi di cui all'articolo 2,comma 88, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, e successive modiiicazioni;VISTA la medesima Deliberazione del Consiglio dei Mùùstl'i in data 12.3.2015 con la quale è statonominato il Dott. Andrea Urbani sub Commissario unico nell' attuazi.onedel Piano di Rientro dai disavanzidel SSR della regione Calabria con il compito di afflancare il Commissario ad acta nella predisposizionedei provvedimenti da assumere in esecuzione dell' incarico conunissatiale;IULEVATO che conIa anzidetta Deliberazione è stato assegnato al Commissario ad acta per l'attuazionedel PiallO di rientro l'incarlco prioritario di adottare e ed attuare i Programmi operativi e gli interventinecessari a garantire, in maniera unifonne su] territorio regionale, l'erogazione dei livelli essenziali diassistenza in'condizioru di efficienza, appropriatezza, sicul'ezza e qualità, nei tenniru indicati dai Tavolitecnici di verifica, nell'ambito della con:lice normativa vigente, con particolare riferimento alle seguentiazioni ed interventi prioritari:1) adozione del provvedimento di riassetto della rete ospedaliera, coerentemente con il Regolamento suglistandard ospedaliel'i di cui all'Intesa Stato~Regioni del 5 agosto 2014 e con i parel'i l'esi dai Mirustel'Ìaffiancatlti, nonché con le indicazioni formulate dai Tavoli tecnici di verifioà;2) monitoraggio delle procedure per la realizzazione dei nuovi Ospedali secondo quanto previsto dallanÒl1llativavigente e dalla pl'o.grammazionesanitaria regionale~3) adozione del provvedimento di liassetto della rete dell'emergenza u1'genza secondo qUalltoprevistodalla normativa vigente;4) adozione del provvedimento di riassetto della rete di assistenza territoriale, in coerenza con quantospecificatamente previsto dal Patto pel' la salute 2014-2016;5) razionalizzazione e contenimento della spesa pe1'il personale;6) razionalizzazione e contenimento della spesa per l'acquisto di beni e servizi;7) interventi sulla spesa farmac~utica convenzionata ed ospedaliera al fine di garantire il rispetto deivigenti tetti di spesa previsti dalla normativa nazionale;8) definizione dei contratti COllgli erogatori privati accreditati.e dei tetti di spesa delle relative prestazioni,con l'attivazione, in caso di mancata stipulazione del contratto, di quanto preSl;}l'iUodall'articolo 8-fJt.tinquies, comma 2-quìnquiès,\!:del' decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e ridetinizione delletariffe deile'prestazioni 'safiiwl'ie~nel rispetto di quanto disposto dall'art. 15, comma 17, del decreto-leggeti. ,95de12012, convertito, con modifica:lioni, dalla legge n.U5 de] 2012;9) completamento del riassetto della rete laboratoristica e di ·assistenzaspecialistica ambulatodale;lO) attuazione della nonnativa statale in materia di autorizzazioni e accreditamenti istituzionali. medianteadeguamento della vigente nonnaHva regionale~Il) interventi sulla spesà relativa alla medicina di base;12) adozione dei provvedimenti necessari alla regolarizzazione degli interventi di sanità pubblicaveterinaria e di sicurezza degli alimenti;

3

Page 3: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

13) rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, deiprovvedimenti. anche legislativi, adottati dagli organi regionali e i provvedimenti aziendali che siano diostac.olo alla piena attuazione del piano di rientro e dei successivi Programmi operativi, nonché incontrasto con la normativa vigente e con ipareri e le valutazioni espressi dai Tavoli tecnici di verifica e daiMinisteri affiancanti;14) tempestivo trasferimento delle risorse destinate al SSR da parte del bilancio regionale;15) conclusione della procedura di regolarizzazione delle poste debitorie l'elative all'ASP di ReggioCalabria;16) puntuale riconduzione dei tempi di pagamento dei fornitori ai tempi della direttiva europea 2011/7/UEdel 2011, recepita con decreto legislativo n. 192 del 2012;VISTI:~ il D.Lgs. 30/12/1992 n. 502 e s.m.i. e in particolare gUarticoH 8 bis, 8 ter e 8 quater che disciplinanol'accreditamento delle strutture sanitarie, processo attraverso n quale le strutture autorizzate, pubbliche eprivate, acquisiscono lo status di soggetto idoneo all'erogazione di prestazioni sanitarie nell~ambito e perconto del SSR;• la Legge Regionale 18 luglio 2008~11.24recante ~'Normein materia di autorizzazione, accreditamento,accordi contrattuali e controlli delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private"(pubblicazione BUR n. 14 de1161ugIio 2008~ supplemento straordinàrio n. 3 del 26 luglio 2008)- il DCA n.SI del 22/07/2016recante:"Programma Operativo 2016-2018, Intervento 2.3.1.1"Autorizzazioni e Accreditamento" Approvazione Nuovo regolamento Attuativo della L.R. n. 24/2008-Approl'C-Izionenuovi Manuali di Autorizzazione e nuovi Manuali di Accreditamento l';

- il Decreto n.16301 del 19112/2016 recante l'Approvazione nuova modulislica per l'autorizzazione el'accreditamento degli studi medici, adontoialrici e di altre professioni sanitarie, nonché delle strutturesanitarie e socio sanitarie in conformità alla L.R. t1. 24/2008a/la L.R. n. 19/2016".- il DCA n. 119 del 4.11.2016 recante: "DCA n. 63/2016 «Approvazione del"Pragramma Opera/ilIO2016·2018" predisposto ai sensi dell'art. 2. comma 88, della legge 23 dicembre 2009, n. 191» •integrazioni e modiflche";VISTE le seguenti intese tra il Governo. le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, stipulate aisensi dell'art. 8, COlnrna 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131 al fine di annonizzare le rispettive normativee di conseguire obiettivi comuni:- Intesa del 3 dicembre 2009 CRepoAtti Il. 243/CSR), concernente il nuovo Patto per la salute per glianni2010-2012~ che prevede al1'articolo 7 conuna Ila stipula di un'intesa finalizzata a promuovere unarevisione normativa in materia di accreditamento e di remunerazione delle prestazioni sanitarie;

- Intesa de] 20 dicembre 2012 (Rep. Atti n. 259/CSR), in attuazione deH'articolo 7 comma IdeI citato Pattoper la salute, sul documento recante l'Disciplinare per la revisione della n9rmativa delI'Accreditamento'"che prevede l'istituzione di un sistema di accreditamento uniforme nazionale, individuando a tal fine i

!' ,requisiti "essenzialì" che dovranno essere integrati Jlellanotinauvà 4i tiferimento di ogni Regione eProvincia autonoma; ". " . , , ' '. . . ; "

- Ìfltes3'del 19 febbraÌo 2015 :(~ep:,Atti n. 3";ÙCS~)iò:'m,àterl'à'·diadèi~lphlle'nti:tel~tivi' àllÌl'è~e~litamehto' ,,~delle strutture sanitarie, che prevede 'in primo luogo che le Regioni e le Province autonome adegultìosecondo il Cl'onoprogl'amma. contenuto nell' allegato A della medesima intesa, la propria nOl1nativa airequisiti essenziali di accreditamento contenuti nel disciplinare citato al pÙ1$Itoprecedente,;in secondoluogo che i$tituiscano l'Organismo tecnicamente accreditante adeguando il funzi,on~mento a quantoprevisto nell' allegato sub B alla predetta intesa;

VISTO il DCA n. 36 del 23/03/2016 con il quale è stata recepita l'Intesa del 19/02/2015 sopra citata;

4

Page 4: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

CONSIDERATO che nell'ambito delPlntesa del 19/02/2015si è definita la tempistica degli adempimentiregionali attuativi della sovra richiamata Intesa del 20/12/20]2;PRESO ATTO che in aderenza alle disposizioni e all'impostazione generale dell'Intesa Stato·Regioni del20 dicembre 2012. l'individuazione degli Organismi Tecnicamente Accredital'lti da parte delle Regioni eProvince Autonome deve rispondere alle necessità di:• assic,urareuna omogeneità di valutazione su tutto il territorio nazionale;• garantire precise e uniformi caratteristiche per ogni Regione e Provincia autonoma di appartenenza;• garantire la trasparenza nella gestione delle attività e l'autonomia dell'Orgruùsmo stesso nello

svolgimento delle proprie funzioni, rispetto sia alle strutture valutate, sia alla autorità regionale checoncede l'accreditamento;

CONSIDERATO che l'Organismo Tecnicamente Accreditantè, come previsto al punto 4 (Verifiche:modalitàl strumenti e responsabilità) de) disciplinare allegato all'Intesa 20 dicembre 2012, deve:• stabilire la propria politica (mission e vision);• individuare in maniera esplicita le relazioni istituzionali (ad esempio con i diversi Uffici interessati in

ambito regionale e aziendale);• definire]a prop11aorgruùzzazione interna, che comprenda l'identificazione e la gestione delle risorse

umane coinvolte; ,• definire la piruùficazione, effettuazione e valutazione delle proprie attività, anche al fine del lo

miglioramento;• defmire adeguate forme di partecipazione dei cittad~ni;• mantenere le relazioni con iportatori di interesse;• definire le procedure con le quali, sceglie, forma.· addestra, aggiorna e gestisce i valutatori per

l!accreditamento;• assicurare che siano adottate le procedure di verifica esplicitamente definite e che siano applicati i

requisiti definiti a livello l'egionale.PRESO ATTO che l'allegato sub B dell'atto dtlntesa del 19/02/2015 "Criteri per ilfunzionamento degliOrganismi "tecnicamente" accreditami ai sensi dell'Intesa Stato-Regioni del 20 dicembre 2012" definiscegli Orgrulismi Tecnicamente Accreditanti come "strutture a cui spetta il compito nell'ambito del processodi accreditamento, della gestione delle verifiche, nonché dell 'e.ffèuuazione della valutazione tecnicanecessaria aifini del rilascio del provvedimento di accreditamento ";RITENUTO, pertanto, necessario:• costituire presso il Dipartimento Tutela della Salute, nel pieno rispetto dei principi di autonomia, terzietà eimparzialità nei confronti sia dell'organo amministrativo accreditante regionale che delle strutture da

,accreditare, POrgal1ismo Tecnicamente Accreditante (Q.T.A.) ai sensi dell'Intesa Stato-Regioni 19. febl?raio~015,.' cui spetta il compito, nelrambjto 4e1 pl'ocesso dì accreditamento, della gestione delleverifiche è dell'effettuazione della vruutazione teénica nece&s&ria'aifi.l1,Ì déll'accreditamento istituzionale;• approvare il Regolainentò generale delPO.T.A.,allegato 'al prese~te p1'oVvedimentoper fame parteintegrante e sostanziale (All.A), relativo alle caratteristiche dell'organizzazione e del R111zionanlentodelsistema di gestione delle verifiche per l'accreditamento istituzionale;ATTESO che il contenuto del presente atto è pienamente coerente con gli obiettivi del vigente Piano diRientl'o dai disavanzi del settore sanitario e con il "Programma Operativo 2016-2018";

5

Page 5: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

VISTA l'istruttoria compiuta dal Responsabile del Procedimento delPU.O. 10.1 e 10.2, rispettivamente,"Autorizzazione sanitaria delle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private" e"Accreditamento strutture sanitarie e Boeiosanitariepubbliche e pril1ate" del Dipartimento Tutela dellaSalute;

DECRETA

Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono riportate quale parte integrante e sostanziale:

DI COSTITUIRE presso il Dipartimento Tutela della Salute, nel pieno rispetto dei plincipi di autonomia,terzietà e imparzialità nei confronti sia dell'organo amministrativo accreditante regionale che delle

/ strutture da accreditare. l'Organismo Tecnicamente Accreditante (O.T.A.) ai sensi dell'Intesa Stato~Regioni 19 febbraio 2015, cui spetta il compito, nell'ambito del processo di accreditamento, della gestionedelle velifiche e dell'effettuazione della valutazione tecnica necessaria ai fini dell'accreditamentoistituzionale;DI APPROVARE il Regolamento generale del1'O.T.A., allegato al presente provvedimento per fameparte integrante e sostanziale (All. A) relativo aUecaratteristiche delPorganizzazione e del funzionamentodel sistema di gestione delle Verificheper l'accreditamento istituzionale;DJ AFFIDARE le fWlzioni di Responsabile dell'Organismo Tecnicamente Accreditante al Dirigente de)Settore competente in materia di "Autorizzazioni e Accreditamento strutture sanitarie e socio-sanitarie"del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie;DI STABILIRE che il citato Organismo Tecnicamente Accreditante avrà una composizione dinamica, aseconda della tipologia di struttura oggetto di vetifica e valutazione pcr Paccreditamento, con personaleesperto in materia bldividuato e designato come da Regolamento generale allegato (All. A);DI DARE MANDATO alla Direzione Oene1'a1edel Dipartimento Tutela della Salute di pl'ocedereall'espletamento di tutti gli adempimenti connessi al presente atto, adottando le procedure ed iprovvedimenti necessari ed opportuni finalizzati a consentire la realizzazione delle disposizioni ivicontenute;DI INVIARE il presente decreto, ai sensi dell'art. 3 comma l dell'Accordo del Piano di rientro, aiMinisteri competenti;DI DARE MANDATO alla segreteria della strutturi commissariale per la trasmissione del presentedecreto al Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute ed agli ,interessati;DI PRECISARE che avverso il presente provvedimentof entro 60 (sessanta) giorni dalla suanotificazione o effettiva conoscenza, è ammesso ricorso dinnanzi al TAR competente ovvero. entro.120 (centoventi) giorni, è ammesso ricorso straordinario al Presidente della RepUbblica,

~" { ,~. ~ i!, , , .

, .., ,, '

6

Page 6: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

REGIONE CALABRIADipm·timenta Tutela della Salute e PolitÌche Sanitarie

REGOLAMENTO GENERALEORGANISMO TECNICAMENTE ACCREDITANTE

(O.T.A.)

INTRODUZIONE

l. MISSIONE E VISIONE

2. RELAZIONI ISTITUZIONALI

3. ORGANIZZAZIONE INTERNA

4. PIANIFICAZIONE, EFFETTUAZIONE, VALUTAZIONE DELLE PROPRIEATTIVITA', ANCHE AL FINE DEL LORO MIGLIORAMENTO

5. PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI

6. RELAZIONI CON I PORTATORI DI INTERESSE

1

Page 7: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

REGIONE CALABRIADipartimellto Tutela del/a Salute e Politiche Sanitarie

INTRODUZIONE

L'Accreditamento Istituzionale è il processo con il quale la Regione riconosce alle stmtturesanitarie e socio-sanitarie, pubbliche e private, la possibilità di erogare prestazioni per contodel Servizio Sanitario Regionale nell'ambito della programmazione regionale.Questo riconoscimento garantisce ai cittadini che le strutture accreditate siano in possessodegli specifici requisiti di qualità stabiliti dalla Regione.La Regione (Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie) si avvale dell'OrganismoTecnicamente Accreditante (in seguito deflnito OT.A.) per i procedimenti finalizzati alrilascio/rinnovo dell' accreditamento istituzionale.L'O.T.A.,pur essendo inserito in un più ampio contesto, deve garantire autonomia e assenzadi conflitti di interesse neU'espletaluento delle proprie funzioni e nella fonuulazione deipareri tecnici di competenza e deve operare nel rispetto dei principi di imparzialità etrasparenza.Riveste pertanto un ruolo di terzietà sia nei confronti della Regione, che traduce il pareredell'O.T.A. in decreto dì accreditamento istituzionale, sia nei confronti delle strutturesanitarie e socio-sanitarie, pubbliche e private, oggetto di valutazione.

La Regione 'e, per essa neHa fase di COll1111Ìssariatnento,il Conlmissario ad acta rappresental'autorità cui spetta l'adozione del provvedimento conclusivo di accreditamento tenutoconto del parere tecnico formulato da parte dell'O.T.A.

La verifica dei requisiti per 11 solo accreditamento Viene effettuata dai valutatoriregionali/nazionali OTA e, nelle more della loro individuazionee formazione da parte dellaRegione, dagli attuali veritlcatOrl delle Connnissioni Aziendali per l'Autorizzazione el'Accreditamento.

\

2

Page 8: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

REGIONE CALABRIADipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie

1. MISSIONEE VISIONE

1.1 Missione

+ Promuovere un processo di miglioramento continuo delle prestazioni sanitarie e socio-sanitarie attraverso la valutazione dell'efficienza delle organizzazioni, dell'uso dellerisorse e della formazione degli operatori.

+ Verificare che le attività svolte producano risultati congruenti con le finalitàdell'organizzazione sanitaria e compatibili con glì indirizzi di programmazioneregionale.

+ Monitorare l'adeguatezza delle attività erogate, delle risorse e dell'organizzazione dellestrutture sanitarie e sociosanitarie, pubbliche e private, secondo quanto previsto daglistandard regionali e nazionali.

+ Facilitare l'adozione di politiche di miglioramento della qualità delle strutture sanitariee sociosanitarie, pubbliche e private.

+ Garantire il funzionamento del sistema di accreditamento istituzionale regionalesecondo le seguenti azioni:

tenuta e gestione dell 'elenco regionale dei verificatori tramite formazione eaggiornamento continuo degli stessi;proposte di aggiornamento dei requisiti di accreditamento in osservanza delle

indicazioni nazionali ed europee;tenu~ aggiornamento e pubblicazione degli elenchi delle strutture accreditate,

pubbliche e private.+ Coordinare percorsi dì accreditamento e qualità di attività speciaHstìche in collaborazione

con il Ministero della Salute, con Centri nazionali di riferimento (Centro Nazionale ~Sangue, Centro Nazionale Trapianti), con AGENAS e Società Scientifiche accreditate dal \JMinistero -Salute.

4? Fornire supporto _~~cI1ico_-metodr:>lògiçoal Dipartin1e~to Tufela delia -Salute e P~litichè_Sanitarie della Regione Calabria nella predisposizione di progetti innovati vi in sanità enell' am.bito sociosanitano.

3

Page 9: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

REGIONE CALABRIADipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie

1.2 Visione

Perseguire l'obiettivo che l'accreditamento istituzionale non costituisca un meroadempimento amministrativo bensì una progressiva opera di cultura operativa fmalizzata,nell'ottica di un miglioramento continuo della qualità delle aziende pubbliche e private, acontribuire e a rispondere in modo efficiente ed efficace alle differenti necessità dei cittadinie a migliorare la fiducia dei cittadini verso le strutture sanitarie e socio-sanitarie accreditatedella Regione Calabria.

Rendere più semplice e maggiormente efficace l'iter di accreditamento istituzionale tramiteun miglioramento delle risorse a disposizione (ofganizzative, tecniche, informatiche, ecc.).

2. RELAZIONI ISTITUZIONALI

L'O.T.A..,attraverso il Dirigente del Settore competente in materia di Autorizzazioni eAccred~tamento, può intrattenere relazioni con i seguenti Entilsoggetti istituzionaliregionali: ' '

> AA.sS.PP.~ Aziende Ospedaliere e Universitarie~ Associazioni rappresentative di categorie di attività sanitàrie elo sociosarutarie~ Sindacati

relativamente ai seguenti aspetti:

- collaborazione perlaim:pleluentazionelaggiornamento di requisiti di autorizzazionee di accreditamento di presidi sanitari e$ocio sanitari

- collaborazione per progetti istituzionali, linee guida, pareri o relativamente agliaspetti di competenza dell'Accreditamento

~ Lo stes$o,,·jnoltre, può intrattenere rapporti con i seguenti Enti/soggetti istituzionali,:.: .:. nazio~a1i'~'Miriìstero Salute"AGENAS, Istituto.,~up'erioré Sani~'-C~iittb:Nàzionale.$ap.gue,,','" Centro N~iònaje 1:rapiàntl, Agen:liesa$~ìé'OA~s~ssorati' Saluiè d! altre Regioni,e~c. ' :,'

4

Page 10: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

REGIONE CALABRIADipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie

3. ORGANIZZAZIONE

L'O.T.A. è un organismo tecnico, istituito dalla Regione, che ha il compito di defInireil sistema regionale di accreditamento istituzionale ossia il .sistema di valutazione equalificazione delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubb1ìche e private, in coerenzacon la nonnativa nazionale e sulla base della programmazione e dell' analisi delfabbisogno del territorio regionale, al fine dì consentire l'accreditamento delle stesseda parte della Regione.

ORGANIGRAMMA

ORGANISMO TECNICAMENTE ACCREDITANTE

Procedimentoprocedure amminis~tive procedure di vigilanza e

controllo

Responsabileprocedimento'procedure giuridiche elegali .

• Valutatori Componenti delleCommissioni AA.SS.PP.

Dirigente Responsabile:

FUNZIONIGRAMMA

Affida l'istruttoria dell'istanzaaU'U.O. Amministrativa per la verifica dellad09umentazione presentata;

.•...Appr,?va t'in~~vidp~ione' d~i componenti .del Te~ di -..veiinca, :_l?r0p.~~tida1l':O.O. Alnministfativa pònendo attenzione alla compatibilità dei valutàtòiirispetto alla sede tertitoriale del presidio da valutare e ad eventuali conflitti dì•. + '"m~ereSSl;partecipa, in particolari casi, alle verifiche per le procedure relativeali' acèreditamento;valuta il verbale di verifica redatto dal Team di Valutatorì/Verificatori;

5

Page 11: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

REGIONE CALABRIADipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie

, !

curala predisposizione degli atti e dei provvedimenti concernenti le procedurerelative all'accreditamento a seguito delle risultanze positive o negative, e adottagli atti e i provvedimenti che rientrano nella sua competenza;attiva le verifiche, ai sensi della ;vigente normativa, in caso di segnalazione diinadempienze, nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e privateaccreditate;prende atto degli esiti dell' attività di vigilanza ordinaria e straordinaria effettuataanche da organi ispettivi istituzionali (Carabinieri N.A.S.), e assume gli atti e iprovvedimenti consequenziali di sua competenza;attivale verifiche presso i Servizi Trasrusionali e le Unità di Raccolta Associativedel sangue finalizzate al rilascio/mantenimento dell' accreditamentoistituzionale, ai sensi dell'Accordo Stato•.Regioni 16.12.2010;propone, in collaborazione con altri settori del Dipartimento (competenti inmateria di Affari Generali e Legali, Ospedaliera, Territorio, Specialisticaambulatoriale e di laboratorio, nonché Prevenzione), l'implementazione e/oaggiornamento dei requisiti di àutorizzazione e ulteriori di 'qualità .per 'l'accreditamento istituzionalè per tipologie di strutture/attività già esistenti o dì·nuova introduzìQne.;partecipa, in qualità di Dirigente Responsabile dell' autorizzazione eaccreditamento, ai tavoli tecnici a' livello naziQnale (Ministero Salute,AGENAS);stabilisce gli indirizzi in materia di fOl1l1aziQuee aggiornamento dei Valutatorie Verificatori regionali;gestisce il Sistema Qualità interno O.T.A;gestisce i flussi infOl1l1atividi pertinenza;elabora iregolamenti interni per disciplinare iprocessi/attività dell'O.T.A;elabora le procedure con le quali vengono definiti icriteri per ilreclutamento, laformazione e la gestione dei ValutatQriNerìflcatori dell'O~T...A..;

..:.:.'.:elabora'·le p.rQceQure,di verifieadei1' O~t.A;· dè.fmeil4òne~:tègÒle~JJ;teto<1~logie,strumenti e te.tnpi nonché Ìe pro'~~aU:feil~r il inonitoraggi_o del, rispétto d~irequÌsìti definiti a livello regionale.

6

Page 12: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

++li··REGIOl\1E CALABRIA

Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Saliitarie

U.O. Amministrativa

Responsa.bile del Procedimento:

Valuta la conformità e verifica la completezza documentale delle istanze,presentate in formato elettronico e/o cartaceo, inerenti l'accreditamento;Individua i componenti del Team di verifica da proporre al DirigenteResponsabile;organizza, con il Coordinatore del Team, le verifiche in loco;propone gli atti e i provvedimenti concernenti le procedure relativealI' accreditamento a seguito delle risultanze positive o negative, curandonel'istruttoria;supporta neli' organizzazione e neno svolgimento di corsi di aggiornamento, peri Verificatori e il personale afferenteall'O.t.A., la segreteria organizzativa incollaborazione con il Settore competente del Dipartimel'lto Tutela della Salute;cura l'istituzione, il mantenimento e l'aggiornamento dell'Elenco deiVerificatori;

U.O.Giuridico~Legale

....

Responsabile del Procedimento

Cura l'istruttoria delle pratiche concernenti problema tiche di carattere giuridicoinerenti l'accreditamento (pre-contenzioso, contenzioso e transazioni);

~collabora, con il Settore Affari Generali del Dipartimento, per gli aspetti dicarattere giuridico nella predisposizione di atti regionali (Leggi, D.G.R.,Regolamenti ecc.) relativi ai processi diautonzzazlone, accreditamento, accordicontrattuali; ,supp6i:Ìa:' il Responsabile deU'U.O.Amtninistrativa néli'ts~ttorj..a. per lapr~di'BpO$izio~eili: proVvedimenti di' diniego, sQspen~.i~ii~··..~.··'r~~~c·~.di. .. . .. .- . . • ...'. ~ .. . . .. . ....0.. .

accreditamento;partecipa a corsi formativi e di aggiornamento, organizzati da] Settorecompetente del Dlpattimento, per Verificatori e personale afferente all'Q.T.A.

. .

7

..~

~

Page 13: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

REGIONE CALABRIADipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie

D.O. Vigilanza

Responsabile del Procedimento

Cura l'istruttoria delle pratiche concernenti la Vigilanza e il controllo dellestrutture sanitarie e socio~sanitarie pubbliche e private accreditate;cura l'istruttoria delle pratiche concernenti gli esiti dell'attività di vigilanzaordinaria e straordinaria effettuata anche da organi ispettivi istituzionali(Carabinieri N.A.S.), iv! incluse le sanzioni amministrative e irelativi ricorsi aisensi della Legge n.689!1981 e propone, al Dirigente Responsabile,azioni/atti/provvedimenti di competenza;svolge attività di verifica e controllo di tutta la documentazione di cui agliadempimenti della L.R. n.24/2008;partecipa a corsi formativi e di aggiornamento, organizzati dal Settorecompetente del Dipartimento, per Verifieatori e personale afferente all'O.T.A.

D.O. Coordinamento Valutatori

~ Coordinatore dei Valutatori O.T.A. e dei Verificatori delle CommissioniAziendali per l'autorizzazione e accreditamento di cui al DPGR-CA n.28/2010 es.m.i.

Supporta, il Responsabile del Procedimento dell'D.O. Amministrativa,l'organizzazione delle verifiche ~nIoeo (convocazione dei Va1utatori e VerHicatori,individuazione del Team: 'leade~~,'trasmissione dei pian).. di veri-ijca e della..docunientazione.necessaria· àfVaiutatoti e V~iificatorì);partècipa aIlè verifiche in 1000;' , ,:,,' "-'trasmette il verbale di Verifica, redatto dal Team dei Valutatori e Verifica tori alResponsabile del Procedimento dell'U.O. Amministrativa;partecipa a riunioni pre e post verifica, se ritenute necessarie, per la discussione diparticolari problernatiche sorte incorso di verifica o per la pianìficazione e laconclusione di verifiche di strutture particolarmente complesse ed articolate;

g

{ .

Page 14: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

REGIONE CALABRIADipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie

partecipa a corsi formativi e di aggiornamento, organizzati dal Settore competentedel Dipartimento, per Verificatori e personale afferente all'O.T.A;propone la sostituzione, in tutto o in parte, in caso di perdurante inerzia oinadempimento nell' espletamento delle rispettive attività, a seguito di fonnalesegnalazione.

4.PIANIFICAZIONE, EFFETTUAZIONE, VALUTAZIONE DELLE PROPRIEATTIVITA' ANCHE AL FINE DEL LORO MIGLIORAMENTO

La pianificazione e l'effettuazione delle attività avvengono secondo leProcedureGestionalì O.T.A., di seguito citate:

~ Gestione delle informazioni~ Gestione delle risorse umane~ Gestione del processo di accreditamento~ Gestione dei valuta tori~ Gestione delle verifiche~ Gestione del rischio e miglioramento delle performance

Le Procedure Gestionali sono predisposte dagli operatori assegnati all'O.T.A.,ciascuno per le proprie competenze, approvate dal Dirigente Responsabile e inseritenel Sistema di Gestione per la Qualità O.T.A.

n S.G.Q. viene considerato come una attività strutturata e sistematica, sottoposta a ~revisione periodica da parte del Direttore Generale del Dipartimento Tutela della ...salute, sulla base dì obiettivi e relativi indicatori. ~

5. PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI

La part~-cip'~ione dei cittadini è finalizzata a prop:lUovere la valutaz.ione della qualità. i. . .deI~e p~~~t~iortJ·'d.~iprt;sldi sani~i e ~ocios~itari, pubblicj'y')prhìati'~può 'pertap:to

. essé~e ut1lizzata dalrO',T:A. per un'analisi clitica e s1stematfca nell'ài.hbìto 'deiprocesso di accreditamento.

Tale pàrtecipazione può avvenire tramite: --------_._--_. __ .__ ..- --

- il coinvolghnento di organismi o associàzioni rappresentativi dei cittadini;- segnalazioni da parte dei cittadini.

9

Page 15: .:(0old.regione.calabria.it/sanita/allegati/dca_2017/dca_n...13)rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. ]91 del 2009, dei provvedimenti. anche

l+1:'-~-

1!1ìl

REGIOl\'E CALABRIADipartimento Tutela della Salute e Politiche Semitarie

6. RELAZIONI CON I PORTATORI DI INTERESSE

I portatori di interesse sono, per definizione, "le persone o i gruppi di persone chehanno a vario titolo un legittimo interesse nei confronti delle prestazioni e dei risultatidi un 'organizzazione".

- La Regione /Dipartimento Salute e Politiche Sanitarie.- I cittadini in qualità di clienti finali delle prestazioni accreditate.- Le Aziende sanitarie provinciali.- Gli enti locali che concorrono alle decisioni sulle politiche sociosanitarie.- Le organizzazioni e assocÌazioni di rappresentanza dei cittadini.~ Le associazioni rappresentative di categorie di attività sanitarie e/o socio sanitarie:- Le strutture sanitarie e socios~I'}itarie.pubbliche e private.

Le relazioni con i vari portatori di interesse ed un coinvolgimento strategico degli stessipermettono alI'Q.r.A. dì migliorare i processi decisionali e la propria operatività.

Tali relazioni dovranno eSSere mantenute costanti ed implementate e con variemodalità:

Informazione verso i portatori "istituzionali" (Regione, AA.SS.PP., Enti locali).Informazione/formazione del personale dei presidi sanitari e sociosanitari, pubblicie privati.Riunioni Con le associazioni rappresentative di categorie di attività per lacondivisione di nuovi interventi normativi regionali nel campo dell'accreditamentoistituzionale.. .". , ' . .. "'.Infofl.1i8iione 'Vèrsò~.r'cìttàd"urltramite ilsito del DipahÌn1ento Tutelà.deii'a .S.àiiit.ci:é'<- .. ,politiche 'SanÙarie, che' fornisce 'cl~ttagÙati elènten;ti "relativi a.h;.' opera.iività, "",'..(organigra:nnna, moda.lità di attività, ecc.) e ai risultati finali dell' attivitàdeU"O.T.A.(elenchi aggiornati delle strutture sanitarie e socio-sanitarie ~accreditate).

NeH' anlbito deli' accreditamento istituzionale sono individuati quali principalipOltatori di interesse dell'O.T.A:

10