I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 328 - 01 LUG 2004

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    Repubdi

    REP.CECA

    Le collinedi BoemiaUn territorio sconosciu-to ricco di verde

    FRIULI VENEZIA GIULIA

    Paolo Rossi raccontalarte, il sole, il mare un vero e proprio trionfo della natucultura,dai bagni,alla montagna,all

    ITALIA

    SculturenaturaliSingolare itinerario traalberi monumentali

    ITALIA

    Windsurf&Kitesur

    I LUOGHI

    Un itinerario attraverso le spiagge dove prati

    e imparare queste discipline: da Poetto a Chilago di Garda, Omeglia, Torre Guaceto, Pozzal

    Il vento per amico

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    no abitate da pescatori bretoni: in

    quella parte dellAtlantico pesca-

    vano abbondante baccal per il

    mercato francese. Sulle isole le-

    lettricit va a 220 volt e chi alla

    ricerca di buona cucina francese,

    sullisola di St.-Pierre, ne pu tro-

    vare in abbondanza. Si raggiungo-

    no comodamente da Halifax, Nuo-

    va Scotia, con laereo o, via mare,

    da Fortune, Newfoundland.

    Qualit dei B&Bs In qualit di presidente vorrei far

    conoscere ai lettori di Viaggi la no-

    Un pezzo di Francias Devo fare una vacanza in Cana-

    da, il mese prossimo, e ho in pro-

    gramma di girare varie Province. Ho

    sentito dire che c anche una stra-

    nezza politico-geografica in quella

    parte di Nordamerica. vero cheesiste proprio sotto lisola di

    Newfoundland un pezzetto di Fran-

    cia? Mi riferisco alle due isole di

    St.-Pierre e Miquelon. possibile

    sapere qualcosa su questa picco-

    lissima porzione dEuropa? Che mo-

    neta usano, il dollaro canadese?

    s Le due isole di St.-Pierre e Mi-

    quelon fanno parte dei Territori dOl-

    tremare francesi, quindi sono a tut-

    ti gli effetti Francia; la lingua uffi-

    ciale il francese e la moneta

    lEuro. Un pezzettino dEuropa in

    Nordamerica, quindi. Sono france-

    si dal XVII secolo e, allinizio, furo-

    stra Associazione Buongiorno Bed

    & Breakfast che raccoglie 52 B&B

    della provincia di Modena e Reggio

    Emilia. La Vostra rivista ha avviato

    un dibattito sui B&B con pareri fa-

    vorevoli e non. Il B&B in Italia una

    nuova realt e penso che sia nor-male che faccia discutere; anche

    vero che come in tutti i settori c

    chi lavora bene e chi no. In Emilia

    Romagna la realt dei B&B mol-

    to giovane e la legislazione limita

    lattivit a 4 stanze, perci le nostre

    strutture sono piccole e familiari ma,

    proprio per questo, pi accoglien-

    ti. Siamo unassociazione giovane

    e ci siamo dati una Carta della

    qualit a garanzia del servizio of-

    ferto e lavoriamo per farla rispetta-

    re dai nostri associati. La nostra ac-

    coglienza serve anche per far co-

    noscere territori poco noti.

    Casellapostale

    Turisti del secondo millennios Turismo ambientalista, turismo ga-

    stronomico, turismo letterario, cine-

    matografico, artistico. E poi, turismo

    sportivo, tutto-relax, salutista, av-

    venturoso, religioso e cos via. Quan-

    ti tipi di turismo esistono oggi? Una

    volta cera la villeggiatura e basta,

    al mare o in montagna, magari per un mese intero,

    due mesi per i figli che avevano finito la scuola; solo

    i ricchi o gli intellettuali facevano vacanze diverse

    andando alla ricerca di storia, arte e natura. Qual

    lorigine di questo cambiamento travolgente nel mon-

    do del viaggio? il benessere, la disponibilit econo-

    mica che ha cambiato tutto? Perch qui non sono

    cambiate le nostre abitudini, bens i nostri gusti e, ad-

    dirittura, i nostri desideri. Questo il punto: perch

    non ci basta pi la vacanza sedentaria? Proprio a noi

    che ci lamentiamo sempre dello

    stress del lavoro, del traffico e del-

    linquinamento. tutta colpa del ci-

    nema, della televisone, dei libri e

    dei giornali? O magari della nostra

    noia? Forse pi semplicemente

    questione di mercato. Sono esau-

    rite le risorse interne (nazionali) e ci si guarda intor-

    no, si cercano nuovi mercati, nuovi desideri da ven-

    dere, da offrire ai consumatori assetati di nuovo. E

    allora il mondo diventa un vacanzificio totale, anzi,

    come si dice oggi, globale. Dove tutto si vende e si

    consuma, poi magari si getta: anche la povert e il

    sottosviluppo, che diventano una realt da guardare

    dallesterno, dalla comodit di alberghi e fuoristrada

    con laria condizionata. questo, oggi, il viaggio?

    Lettera firmata

    PaolaChiari(Milano)

    FlavioBion

    dini(Frassinoro-Modena)

    L ETTEREE - MA ILFA XSEGNALAZIONI

    NUMERO328DEL1 LUGLIO2004

    IN COPERTINATorbole, sul lago di Garda[Foto Sie/Zefa]

    AGENZIE FOTOGRAFICHEContrasto/Corbis [14]Omega [18]Panda [38-41-45-51]Sie/Zefa [16]Sintesi [10]Realy Easy Star [10-22-24-28-29]Agf[22-29]

    FOTOGRAFIEs Giulio Bulfoni [8], M. Leopardi,Riccardo Bianchi [30-31-32-33-34-35-36-37], Lara Pessina, Toni Spagone,Lorenzo Sechi, Milko Marchetti

    CARTINEs Laura Canali

    6 CAMERE CON VISTA

    8 WEEKEND

    Luci regaliDI RORY CAPPELLI

    Il circo mette le aliDI TINDARA CACCETTA

    12 POST-IT

    La scala destateDI RORY CAPPELLI

    14 ITALIA

    V dove ti porta il surfDI ANNAMARIA DURSO

    22 FRIULI VENEZIA GIULIA

    La mia terraDI ANNA ABATE

    30 REPUBBLICA CECA

    Verdi colline di BoemiaDI LAURA CAMPO

    38 ITALIA

    Sculture naturaliDI ROSSELLA CERULLI

    51 CHECK-IN

    sOfferte di Viaggios Il CalendariosMostre

    s BrevisTelevisiones Viaggi a tavolasCalici in altos Libris La valigia

    I VIAGGIDI REPUBBLICA

    Supplementogratuitoalnumeroodier-no de la Repubblica spedizione ab-bonamento postale, articolo 1, legge46/04 del 27 febbraio 2004 - Roma

    DIRETTORE RESPONSABILEEZIO MAUROGruppo Editoriale lEspresso SpaDivisione la RepubblicaPiazza Indipendenza 23/c00185 Roma - 06-49821DIRETTORE GENERALECarlo Ottino

    REDAZIONE CENTRALEPiazza Indipendenza 11/b

    00185 Roma - 06-49821

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    ART DIRECTORGianni Mascolo

    PROGETTOGRAFICOGabriele Alessandrini

    Angelo Rinaldi

    GRAFICA A CURA DIGabriele Alessandrini

    [caposervizio grafico] 06-49206794([email protected])

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    DIRETTORESVILUPPOEDITORIALECarlo Cambi

    FOTOLITOC.P.S. - P.zza Indipendenza, 23/c00185 Roma

    STAMPARotosud - Miole Le Campore (Aq)

    Registrazione Tribunale di Roman. 450/97 del 19-7-1997

    Concessionaria per la pubblicitA.Manzoni & C. S.p.a.via Nervesa, 21 - 20139 Milano 02/57494436

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    2004

    ALBERGH IRESORTAGR I TUR ISM IHOTELD ICHARMEB&B

    Trou dEau Douce , Mauritius

    00230-4011000 - One&Only, Milano 02-48205000

    La suite dei sognisullOceano Indiano

    DI RORY CAPPELLI

    Alta cucinanella casa colonica

    DI MARCO ANGELINI

    il sogno dellecoppie in luna dimiele. Costa tropicale,cielo luminoso, acquadel mare limpida e az-zurra. Proprio sulliso-

    la di Mauritius circon-data dallOceano In-diano, si trova LeTouessrok, resort ul-tra-romantico della ca-tena extra lussoOne&Only. Completa-mente ristrutturato nel2002, Le Touessrok costituito da un vil-laggio costruito inte-ramente in legno instile Mediterraneo, constanze di categorie chevanno dalla De Luxe al-le suite, come la Royalcon uno spettacolareterrazzo esterno. Un

    ponte, anchesso in le-gno, conduce sullaFrangipani Island; siha anche la possibilitdi usufruire delle 18buche del campo dagolf approntato sullaIle aux Cerfs, cui si ac-cede con un servizio

    navetta che parte ogniventi minuti. Un altroisolotto, ad esclusivouso dei clienti di LeTouessrok, lIle auxMangenie, attrezzatoper il mare, con sdraio,ombrelloni, bar. pos-

    sibile organizzare, suquestisola, un barbe-cue oppure serate a te-ma, trasformandola,per una sera, in un ap-prodo privato. Da nonperdere la Spa e anchei tantissimi sport ac-quatici.

    Lla padrona di ca-sa Stefania Bec-ci, ed lei che sta la-vorando al nuovo pro-getto: lapertura di unascuola di cucina in

    questa splendida lo-canda che si trova al-linterno di un sugge-stivo parco secolaredella superficie di dueettari, in posizione pa-noramica rispetto almare, da cui dista sol-tanto 1.200 metri. Lacountry house rica-vata da una tipica casacolonica ristrutturatacon materiali recupe-rati, travature a vista,pavimenti in legno earredata con mobilidepoca.Il wine re-staurant ospitato in

    accoglienti spazi rica-vati dalla ristruttura-zione di un caratteri-stico essiccatoio per lefoglie del tabacco, untempo coltivato nellatenuta agricola. Il sug-gestivo porticato ester-no offre nella buona

    stagione lopportunitdi un servizio allaper-to, con vista sul maree verso il parco. La Lo-canda Strada della Ma-rina il luogo idealesia per trascorrere sog-giorni riposanticircon-

    dati da una natura in-tatta, che per svolgereincontri di lavoro,quando richiesta con-centrazione e riserva-tezza, insieme acomfort e alta cucinada gustare in buonacompagnia.

    CATEGORIA

    Cinque stelle

    lusso

    APERTURA

    Tutto lanno

    AMBIENTE

    200 camere.

    Ogni stanza ha

    a disposizione

    un maggiordo-

    mo che pu

    essere

    chiamato a ogni

    ora del giorno e

    della notte

    COSTO

    I prezzi variano

    a seconda del

    periodo: apersona da 300

    euro in mezza

    pensione.

    Numerosi tour

    operator offrono

    pacchetti con

    volo e

    soggiorno: per

    esempio 7

    giorni, 6 notti,

    volo e soggiorno

    a partire da

    2.309 euro a

    persona con

    Kuoni Gastaldi

    (010-59681)

    SERVIZI

    Parrucchiere,personal trainer

    NOTE

    Da non perdere

    lottimo

    ristorante

    indiano

    LOCANDA STRADA DELLA MARINALE TOUESSROK

    s www.oneandonlyresorts.com s www.locandastradadellamarina.it

    Cameraconvista

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    CATEGORIA

    Country House

    APERTURA

    Tutto lanno

    AMBIENTE

    Nove camere,

    alcune con

    soppalco e tutte

    con bagno

    privato e

    impianto di

    climatizzazione.

    Ogni stanza

    dotata di

    connessione

    Internet

    COSTO

    Da 140 a 160

    euro con primacolazione

    inclusa

    SERVIZI

    Piscina

    riscaldata,

    solarium,

    vasca con

    idromassaggio.

    Per tutta

    lestate sar

    funzionante un

    servizio per il

    trasporto degli

    ospiti da e per

    la speiaggia

    NOTE

    La locanda si

    trova presso lastrada statale

    16, lAdriatica,

    lungo

    lomonima

    strada per

    Scapezzano

    Strada della Marina 265, 60010 Scapezzano di Senigallia, Ancona

    071-6608633

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    Secondo il progetto del Vanvitel-li, accanto le doveva sorgere unacitt: e cos quando present ai suoicommittenti le sedici tavole incisesu rame, il Palazzo Reale si trovava

    al centro di tutto, delle strade di col-legamento con i paesi vicini e diquelle che arrivavano fino a Napoli.Un progetto faraonico, punteggiatodi ruscelli e viali alberati, che non fumai realizzato. Eppure ci che fu rea-lizzato lascia a tuttoggi senza fia-to: la Reggia, ovviamente: conla ricchezza dei suoi interni (loScalone, gli appartementi sto-rici, la Pinacoteca, la Sala El-littica, il Vestibolo e i Bagni,la Biblioteca Palatina, la Cap-pella Palatina, il Teatro di corte eil Museo dellOpera) e con il Parcoe i suoi giochi dacqua. Proprio qui,in uno degli scenari pi suggestivi

    di tutta la provincia italiana, si tienela manifestazione Percorsi di luce nel-la Reggia. I segreti del giardino che neiweekend anima la Reggia e il giar-dino con attori, interventi interme-diali davanguardia e musiche, checonducono il visitatore in un viag-gio nel cuore di questa bella inven-zione. La serata ha inizio al chiaro-

    re delle fiaccole, conmusiche del Settecento e

    storici dellarte che raccontano la fac-ciata della Reggia e le sue storie. A

    bordo di un pullmann scoperto si ar-riva poi alla fontana di Venere e Ado-ne, accompagnati da video, musichee giochi di luce: qui, ancora perfor-mance per scoprire la storia del grup-po scultoreo. E infine ci si incam-mina a piedi nel Giardino ingleseper scoprirne i segreti significati mas-sonici ed esoterici.

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    2004

    s www.percorsidiluce.its www.reggiadicaserta.org

    Weekend

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    FESTER ICORRENZEMOSTREAPPUNTAMENT I

    REGGIA DI CASERTA [CASERTA]

    Prati dalla ManicaIl Giardino inglese, parte del per-

    corso della manifestazione (si at-

    traverser, infatti, per circa un chi-

    lometro), fu realizzato per volere

    della regina Maria Carolina, mo-

    glie di Ferdinando IV. La Reginavoleva il meglio e non solo impieg

    parte del suo patrimonio persona-

    le per realizzarlo, ma chiam an-

    che, dall'Inghilterra, quello che al-

    lepoca era uno dei uno dei pi fa-

    mosi giardinieri del Regno: il bo-

    tanico Andrew Graefer

    In autostrada, venendo da nord, si percorre la

    A1 RomaNapoli, uscita Caserta nord. Da sud:

    autostrada da Napoli A2 NapoliCaserta; da

    Reggio Calabria autostrada A 30 fino a Saler-

    no, poi autostrada A3; da Bari autostrada A

    16 uscita Nola. Strade statali: da Napoli s.s.

    n 87 o s.s. n7, da Benevento s.s. n7, dal-

    la litoranea RomaNapoli n 7 quater uscita

    Castel Volturno quindi s.s. n264. In treno:

    info Ferrovie dello Stato, piazza Ferrovia,

    0823-322060, oppure: www.trenitalia.org

    s LE COLONNE

    Un bel ristorante, forse un po troppo preten-

    zioso negli arredi, che propone una cucina

    campana, in alcuni piatti rielaborati

    Via Nazionale Appia 7-13

    0823-467494

    s ANTICA LOCANDA

    Ottima cucina locale: da provare rigatoni con

    mozzarella, basilico e pachino, costoletta di

    maiale o salsiccia, bab e alla pastiera pa-

    squale

    Piazza della Seta, Localit San Leucio

    0823-3054444

    s HOTEL JOLLY

    Questo albergo si trova tra la stazione e la

    Reggia di Caserta, moderno, con ristorante

    Via Vittorio Veneto 9

    0823-325222

    s AMADEUS

    In un palazzo del Settecento, piccolo alber-

    go di ottimo comfort

    Via Verdi 72

    0823-352663

    s SAN LEUCIO

    San Leucio rinomata per la sua produzio-

    ne di seta, che fu incoraggiata, nel 1700,

    proprio da Ferdinando IV. San Leucio si tro-va a 4 chilometri da Caserta: qui si posso-

    no ancora oggi, che non pi la Real Colo-

    nia di S. Leucio, trovare e acquistare da-

    maschi, broccati e sete pregiate per larre-

    damento dinterni. Anche la ceramica e il le-

    gno sono da annoverare tra le produzioni

    artigianali di particolare pregio e bellezza

    della zona

    LAPPUNTAMENTO

    I SEGRETIDEL GIARDINO

    possibile limitare

    la visita al Giardi-

    no inglese

    Costo: 14 euro

    0823-462078

    IL GIARDINO INGLESE

    Segreti svelatiLe visite alla Reggia di Caserta e

    al suo Giardino inglese si effet-

    tuano tutti i weekend, ma nella set-

    timana dal 10 al 15 agosto, tutte

    le sere. La partenza del primo grup-

    po avviene dopo il tramonto, alle21 circa; successivamente si par-

    te ogni 30 minuti. Il prezzo della

    visita di 18 euro e per i posses-

    sori di Campania Card 15 euro;

    per le famiglie prezzo speciale: 2

    adulti e 2 ragazzi 36 euro. La pre-

    notazione necessaria

    IL PERCORSO

    PERCORSIDI LUCE

    NELLA REGGIA

    Reggia di Caserta

    0823-448084

    Luci regaliDI RORY CAPPELLI

    DOVE: REGGIA DI CASERTA [CASERTA]

    OCCASIONE: PERCORSI DI LUCE

    NELLA REGGIA - I SEGRETI DEL GIARDINO

    QUANDO: FINO A OTTOBRE TUTTI WEEKEND

    MANGIARE

    VIAGGIO

    DORMIRE

    SHOPPING

    ITALIA

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    WeekendFESTER ICORRENZEMOSTREAPPUNTAMENT I

    swww.messenia.com/comuni/comune

    Il circo si trasforma, diventa ve-ro e proprio teatro in cui dan-zatori, giocolieri e contorsionisti simuovono in atmosfere di sugge-stione plastica, ricche di invenzio-

    ne e poesia. Accade a due passi daTorino, a Grugliasco, allinterno delparco culturale Le Serre. Compa-gnie nazionali e internazionali sisussuegono alla ribalta presentan-do contaminazioni di linguaggi ediscipline nella rassegna Sul fi-lo del Circo, che si tiene dal7 luglio all8 agosto. Tutti gliappuntamenti rispondonoallesigenza di mischiare lin-gue e esperienze, dando spa-zio soprattutto alle novit, co-me lo spettacolo di teatro acro-batico africano Creature, in pro-gramma il 9 e il 10 luglio, una pro-duzione keniota che nasce dalla

    commistione tra il teatro di stradae le feste popolari africane, riu-scendo nellintento di dare vita auna vera drammaturgia della festa.Tutti gli spettacoli saranno ospita-ti al parco Le Serre, trentacinque-mila metri quadrati di verde nelcuore di Gugliasco che circondanoVilla Boriglione, splendido edificio

    settecentesco appenarestaurato. Proprio qui nel

    1914 fu realizzato il celebre Cabi-ria di Giovanni Pastrone, kolossal

    dei tempi in cui Torino era la ca-pitale del cinema italiano. Il parcooggi conferma la sua vocazione al-larte e alla cultura con la nuova ma-gia del circo contemporaneo,espressione di esperienze interna-zionali e ribalta anche per le nuo-ve generazioni di artisti che esco-no dalla Scuola di Circo di Torino.

    GRUGLIASCO [TORINO]

    Giardini e cascineLungo le strade che da Gruglia-

    sco si dirigevano a Torino sono

    sorte nel 600 e nel 700 una se-

    rie di splendide residenze di vil-

    leggiatura per le nobili famiglie

    torinesi. Oggi possibile riviverei fasti di quellepoca grazie a un

    itinerario ad hoc che si snoda tra

    ville famose come il Ducco, la

    Mandina, il Palazzo, lArmano, il

    Quaglia, il Maggiordomo, di cui

    era proprietario appunto il mag-

    giordomo di Emanuele Filiberto.

    Grugliasco si raggiunge da Torino percorren-

    do la tangenziale nord in direzione Frejus; ap-

    pena superato lo svincolo Pianezza Collegno

    bisogna svoltare a destra in direzione Pia-

    cenza, seconda uscita Grugliasco-Corso Al-

    lamano.

    s LANTICO TELEGRAFO

    Il ristorante si trova al primo piano. Propone

    sia cucina piemontese che piatti a base di

    pesce e la sera si mangia a lume di candela.

    Buona lista dei vini.

    Via Lupo Giovanni 29 - Grugliasco

    011-786048

    s DA DINO

    Specialit a base di pesce, ottimo buffet

    Corso Allamano Canonico Giuseppe 75,

    Grugliasco - 011-789422

    s DEL CAMBIO

    Locale storico tra i pi affascinanti dItalia,

    con ottimo servizio. Al Cambio si viene a pran-

    zare per incontri daffari, meeting.

    Piazza Carignano 2 - Torino

    s BLU HOTEL

    Ambiente moderno ed elegante.

    Via Torino 154- Collegno (To)

    011-4018700

    s PICCOLO HOTEL ALLAMANO

    Piccolo ma elegante hotel 3 stelle.

    Strada del Gerbido 106 - Grugliasco

    011-783475

    s CASCINA IL DUCCO (IL DUC)

    Lazienda situata in unarea verde nella pri-

    ma cintura torinese. Classica cascina risa-

    lente alla fine del600, dove si allevano ot-

    tanta capi tra bovini, capre e pecore. pos-

    sibile visitare lallevamento bovino, le mucche

    al pascolo, gli animali da cortile, ma anche

    acquistare ortaggi di stagione e prodotti del-lazienda agricola come marmellate, salame

    del Duc, il latte freschissimo e interessanti vi-

    ni piemontesi a prezzi sicuramente conve-

    nienti. Inoltre si possono mangiare gli stessi

    prodotti nel ristorante che situato nella me-

    desima struttura.

    Strada del Portone 197 - Grugliasco

    011-3149929

    LAPPUNTAMENTO

    LE VILLE DIGRUGLIASCO

    Info Comune di

    Grugliasco

    www.comune.gru-

    gliasco.to,it

    011-4013265

    VILLE STORICHE

    Un salto al caff vietato allontanarsi da questi

    luoghi senza aver assaggiato le

    delizie di cioccolato che offre la

    citt di Torino. E allora val la pe-

    na di fare una piccola deviazio-

    ne: i pi famosi e imperdibili so-no il Caff Elena, amato da Nietz-

    sche, il Caff Fiorio, il Caff Mu-

    lassano, il Caff Platti, preferito

    da Pavese e Einaudi, il San Car-

    lo e infine il Bicerin, indimentica-

    bile per la sua strepitosa ciocco-

    lata calda.

    CIOCCOLATA

    BICERINPiazza

    della Consolata 5

    011-4369325

    www.bicerin.it

    Il Circo mette le aliDITINDARA CACCETTA

    DOVE: PARCO LE SERRE

    OCCASIONE: RASSEGNA DI SPETTACOLI CIR-

    CENSI SUL FILO DEL CIRCO

    QUANDO: DAL 7 LUGLIO ALL8 AGOSTO

    MANGIARE

    VIAGGIO

    DORMIRE

    SHOPPING

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    2004

    Post-i

    ANTEPRIM

    ETENDEN

    ZECLASSIFICHECOSTUM

    E

    La Scala destate Per gli amanti del balletto tre occasioni di viaggio per assistere agli spettacoli della Scala in scenari davvero bellissi-mi: dalla Genova,questanno Capitale della Cultura,del Teatro Carlo Felice,da poco restaurato,allantico Teatro romano di Aspendos, in Turchia,fatto

    erigere durante il regno di Marco Aurelio.Per finire con il Teatro di Erode Attico di Atene, ai piedi del Partenone DI RORY CAPPELLI

    TEATRO CARLO FELICE

    XXXIV FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL BALLETTO

    Passo Eugenio Montale 4 010-5381363

    www.carlofelice.it

    s THEME AND VARIATIONS

    Prima rappresentazione per il Balletto della Scala

    Coreografia George Balanchine - Musica Cajkovskij

    6 e 7 Luglio 2004

    s ANNONCIATIONCoreogr. Angelin Preljocaj - Musiche S.Roy /A. Vivaldi

    s LE SACRE DU PRINTEMPS

    Coreografia Maurice Bjart

    Musica Igor Stravinskij - toile Massimo Murru

    Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova

    DirettoreDavid Garforth

    Il genio di BalanchineLA SERATA un evento per pi moti-

    vi: perch si svolge in occasione del-

    la riapertura, dopo molti anni, di uno

    dei pi prestigiosi Festival di danza

    italiani. Perch si tratta di una nuova

    produzione, Theme and Variations, di

    George Balanchine, di cui ricorre il

    centenario della nascita. E infine per-

    ch Genova questanno Capitale Eu-

    ropea della Cultura e sono tantissimigli eventi da seguire in citt

    ASPENDOS THEATRE

    XI ASPENDOS INTERNATIONAL OPERA

    AND BALLET FESTIVAL

    Antalya

    0090-2427357337

    www.turchia.it

    s SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

    Coreografia George Balanchine

    Musica Felix Mendelssohn-Bartholdy

    Direttore David GarforthScene e costumi Luisa Spinatelli

    16 e 17 Luglio 2004

    Fascino anticoUN LUOGO denso di storia e di fasci-

    no il Teatro Aspendos, realizzato dal-

    larchitetto Zenone durante limpero di

    Marco Aurelio. La sua capacit di

    6.000 posti che, ormai da 10 anni, da

    quando stato istituito il Festival In-

    ternazionale di Opera e Balletto di

    Aspendos, vanno tutti esauriti. Per que-

    sta decima edizione il Corpo di Ballo

    del Teatro alla Scala porta loriginalecoreografia di Balanchine.

    TEATRO DI ERODE ATTICO

    PER SPECIAL OLYMPICS HELLAS

    Atene

    www.ente-turismoellenico.com

    s SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

    Coreografia George Balanchine

    Musica Felix Mendelssohn-Bartholdy

    Direttore David Garforth

    Scene e costumi Luisa Spinatelli

    20 e 21 Luglio 2004

    s GAL NUREYEV

    Con toiles internazionali e con gli artisti del Balletto

    della Scala

    22 Luglio 2004

    La parte dei piccoli elfi nello spettacolo Sogno sar a

    fidata ad allievi delle scuole di balletto locali

    Omaggio a NureyevNON POTEVA esserci teatro pi adat-

    to di questo, in Grecia, ai piedi del

    Partenone, per il Sogno di notte di

    mezza estate, che si svolge proprio

    nel palazzo di Teseo ad Atene. Im-

    portante e attesissima sar anche la

    serata Gal Nureyev, realizzata nel

    2003, che presenta estratti delle pro-

    duzioni firmate da Nureyev, in occa-

    sione del decennale della scompar-sa del grande artista.

    Ge

    nova

    Turchia

    G

    recia

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    Un su

    a Tor

    sul lago di G

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    DI A N N A M A R I A D U R S O

    ITALIA

    Italia

    surfil

    Vadove ti porta

    Nato negli anni Sessanta in California, il windsurf non pi solo una moda ma uno sport con scuole qualificate, raduni e competi-

    zioni internazionali. Anche la nuova disciplina del kitesurf, che ha origini antiche, si sta diffondendo rapidamente in tutto il mon-

    do. Ecco un itinerario attraverso le spiagge italiane dove praticare e imparare queste discipline

  • 8/4/2019 I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 328 - 01 LUG 2004

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    Iwindsurf sembrano, vistidalla spiaggia, i fratelli mi-nori delle barche a vela, co-s piccoli e colorati, vittimedei capricci del vento. Un

    vento che, ogni anno, con una ma-no regala e con laltra toglie, le mo-de dellestate. Eppure il loro mito,quello dei beach boys californiani,australiani e hawaiani con i loro cal-zoncini sgargianti, regge e si rin-nova anche da noi da pi di ven-tanni con un numero sempre cre-scente di raduni, scuole specializ-zate e competizioni. Nato nei pri-mi anni Settanta sulla West Coastamericana, come evoluzione delsurf, padre di tutte le tavole, ilwindsurf ha fatto proseliti in tuttoil mondo. E se al principio gli aman-ti di questo sport erano pochi, ma-gari reduci di viaggi overseas che so-gnavano un oceano sotto casa, og-gi anche lItalia con i suoi venti e isuoi chilometri di costa, offre spot,ovvero localit, interessanti per gliappassionati. Non solo, da qualchetempo anche nel Mare nostrum fatendenza una nuova disciplina spor-tiva. Si tratta del kitesurfing, un mi-sto di windsurf e surf dove al postodella vela si trainati da un aquilo-ne. Una moda esplosa qualche an-no fa sulle spiagge di Maui, nelleHawaii, dilagata poi in America,

    Nuova Zelanda, fino allEuropa, eche quest'anno ha conquistato an-che le spiagge italiane. Dalle acquecristalline della Sardegna, a quelledella Toscana, della Sicilia, del Gar-gano, fino alle coste triestine si ve-leggia lungo tutto lo Stivale, senzaescludere le localit lacustri. Eccoalcuni luoghi cult per trascorrere

    unestate allinsegna di Un merco-led da leoni (il celebre film di JohnMilius dedicato alla storia di tre sur-fisti californiani), impugnando ilvento tra le mani.

    Una delle mete pi gettonate daifanatici del funboard o del kite si-curamente la Sardegnacon punti diritrovo su tutta la costa. La casa deisurfisti cagliaritani il Poetto, la lun-ga spiaggia alle porte della citt do-ve spesso soffia vento da est e sud-est: il punto pi frequentato in cor-rispondenza del baretto Twist(Windsurfing Club, Marina Picco-la,070-380918). Poco pi a ovestsi incontra la bellissima spiaggia diChia con le sue dune di sabbia bian-ca e le onde ripide che si formanosoprattutto con il ponente e doveogni anno si svolge il Chia ClassisInvitational, il Master del Windsurfin Italia (Scuola Windsurf GrandHotel Chia Laguna, 070-92391;per il kite: Chia Wind Club, spiag-gia Su Giudedu, Domus de Maria, 070- 907372).

    NellOristanese, vero paradisodei freestyler, infuria il frequentemaestrale lungo le rinomate spiag-ge di Capo Mannu, Putzu Idu, oFuntana Meiga, spicchi di sabbia de-serti circondati da una natura sel-vaggia, dove si possono saltare on-de alte anche 5 metri. Risalendo la

    costa occidentale si arriva a PortoPollo, lunico spot sardo con la per-centuale di vento pi alta dellisola,grazie alla vicinanza con le Bocchedi Bonifacio che formano correntida nord ovest ideali per surfisti a tut-ti i livelli (Sporting Club Sardinia, 0789-704016). Mentre gli ap-passionati di kite trovano pane

    s ATTREZZATURA

    Si compone di due

    elementi essenziali,

    la tavola e il "rig",

    termine che indica

    l'insieme della vela,

    dellalbero e del bo-

    ma. La tavola lun-

    ga da 2,3 fino a 3

    metri; la larghezza

    pu variare, anche

    se oggi la media, ar-

    riva al centro fino a

    un metro. Larghezza,

    lunghezza e spesso-

    re concorrono a de-

    terminare il volume,

    espresso in litri;

    maggiore il volume

    della tavola, mag-

    giore sar il suo gal-

    leggiamento, la sta-

    bilit, e la facolt di

    sostenere il peso del

    surfista.

    s LE TAVOLE

    Tavole con deriva:

    hanno lunga lama ri-

    entrante a scompar-

    sa, posta sotto ilcentro della tavola,

    larghe 80-100 cm.,

    costruite in plastica

    o con materiali resi-

    stenti, adatte perlo-

    pi ai principianti.Tavole senza deriva

    Provviste della sola

    pinna fissa posterio-

    re, destinate al "fun-

    board", ossia al

    windsurf planante e

    di velocit, in gene-

    re costruite con ma-

    teriali leggeri di di-

    verse lunghezze, lar-

    ghezze, e volumi a

    seconda della disci-

    plina alle quali sono

    destinate

    WaveTavole da on-

    da molto piccole de-

    stinate a condizioni

    di vento forte e onda

    formata, quindi a

    esperti. Per utilizzar-

    le necessario co-

    noscere la "partenza

    dall'acqua", in quan-

    to non si prestano

    normalmente a sa-

    lirci sopra e poi re-

    cuperare la vela con

    la cima.

    Freestyle Adatte a

    luoghi con onda

    scarsa, costruite per

    fare evoluzioni o ro-

    tazioni. Sono un po'

    pi grandi e spe-

    cialmente pi larghe

    delle tavole wave,

    per surfers con buo-

    na esperienza. la

    disciplina del mo-

    mento nata da alcu-

    ni anni, derivando il

    nome dallo snow-

    board.

    Race Tavole specia-

    listiche per gare,

    molto leggere, e dif-

    ficili da utilizzare, in

    quanto richiedono

    una eccellente tec-

    nica e un buon alle-

    namento fisico.

    s ACCESSORI

    Il Trapezio un'im-

    bragatura fatta in

    modo da attaccare

    direttamente il corpo

    al boma tramite un

    gancio e delle cime.

    Serve per scaricarela forza di trazione

    della vela allegge-

    rendo le braccia per

    sfruttare meglio la

    spinta del vento. Ne

    esistono di due tipi:

    a fascia che avvol-

    ge i fianchi usata so-

    prattutto nel wave e

    nel freestyle perch

    favorisce una mag-

    giore libert di movi-

    menti. E a braghet-

    ta ossia come un

    pantaloncino, il tipo

    pi diffuso che per-

    mette di scaricare

    molto bene il peso

    del corpo.

    Scottine del trapezio

    Sono due cime, nor-

    malmente rivestite di

    plastica, agganciate

    ciascuna a un lato

    del boma per rima-

    nere attaccati il pi

    possibile alla vela.

    Scarpette Consi-

    gliabili nel caso di

    coste rocciose, sab-biose ma con alghe,

    o acque fredde, a

    stivaletto o a straps.

    Guanti Sono utiliz-

    zati soprattutto in in-

    verno, con lo scopo

    principale di proteg-

    gere la mano contro

    linevitabile sfrega-

    mento sul boma.

    Cappuccio Un pas-

    samontagna in ver-

    sione viso aperto o

    chiuso, riservato a

    chi ama uscire in

    windsurf nelle gelide

    acque invernali.

    Muta Diversa da

    quella utilizzata dai

    sub, perch molto

    pi morbida per fa-

    cilitare i movimenti,

    aderente ma non

    stretta con le mani-

    che leggermente lar-

    ghe, eccetto il polsi-

    no, per permettere la

    dilatazione musco-

    lare.

    1716

    Italia

    FEDERAZIONE ITALIANA VELA s www.federvela.it KITESURF s www.fki.it

    WindsurfDue amici californiani, una tavola, una vela, il vento dellOceano

    La nascita del windsurf risale al 1965, quando due grandi amici, Hoyle Schweitzer, un uomo daffari e Jim Drake designer aeronautico,

    entrambi del sud della California, cominciarono a surfare. Notando che il maggior problema del surf era la necessit di aspettare le onde,

    venne loro lidea di un albero articolato da attaccare alla tavola.

    Nel 1968, riuscirono a brevettare la prima funboard, che chiamarono Windsurfer riscuotendo in breve tempo il successo mondiale

    ITALIA

    UNA MANOVRA SPETTACOLARE: PUSH LOOP

    una delle manovre pi spettacolari, un vero e pro-

    prio volteggio in aria. Si deve innanzitutto sceglie-

    re londa giusta su cui staccare, quasi fosse una

    rampa di lancio. Trovata la corrente e londa ci si

    dirige in piena velocit mantenendo la posizione di

    traverso, ci si stacca dallonda cercando di spin-

    gere la tavola verso lalto, verticalmente. Mentre si

    salta, si butta la testa allindietro effettuando la ro-

    tazione: la vela prende vento e permette il capo-

    volgimento. Push, in inglese, vuol dire spingere:

    bisogna quindi tirare le mani indietro in fase di ro-

    tazione con il vento nella vela. Si spingono ora le

    mani avanti per riacquistare la posizione di base.

    Mantenendo la vela si plana alleggerendo inizial-

    mente il peso delle gambe

    Tra le spiagge italiane pi

    frequentate dai surfisti ci sono

    Poetto e Chia in Sardegna,

    ideali per i venti e le onde

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    s ATTREZZATURA

    Aquilone lalter-

    nativa alla vela del

    windsurf, a met fra

    un parapendio e un

    aquilone. Chiamata

    comunemente "ala",

    viene controllata e

    direzionata da una

    serie di cavi: il tipo

    pi usato quello a

    due cavi che colle-

    gano la vela al bo-

    ma in genere lunghi

    27 metri.Boma la barra

    orizzontale che per-

    mette di controllare

    la vela lunga circa

    60 cm: generalmen-

    te in due colori, la

    parte in rosso va te-

    nuta a sinistra.Tavole Ce ne sono

    di tre tipi. Le dire-

    zionali, le pi velo-

    ci e lunghe permet-

    tono un controllo

    della tavola ottima-

    le. Le twin tip me-

    no performanti,

    ma allo stesso tem-

    po nate per saltare,

    o per andature su-

    per veloci. E le wa-

    kestyle, non adatte

    ai principianti, sono

    molto corte per tutti

    i tipi di volteggi e

    movimenti audaci.

    Attacchi I migliori

    sono gli straps,

    scarpette attaccate

    alla tavola simili a

    quelle del windsurf,

    ottimi perch in si-

    tuazioni di emergen-

    za permettono un

    rapido sganciamen-

    to. Gli attacchi di ti-

    po wakeboard inve-

    ce legano molto il

    piede, pi adatti

    quindi agli esperti

    che vogliono fare

    evoluzioni in aria.

    Trapezio Serve per

    scaricare la potenza

    del kite sul corpo, li-

    berando cos le

    braccia dalla trazio-

    ne. Come per il

    windsurf esistono

    quelli a fascia o a

    braghetta, la diffe-

    renza tra i due tipi

    che il primo scarica

    la forza della vela

    sulla parte pi alta

    della schiena, il se-

    condo scarica la

    pressione pi giu,

    verso il bacino.

    s PRODUTTORI

    Advance

    www.advance-

    thun.com

    Ahd

    www.a-h-d.com

    Airush

    www.airush.com

    Hi-Fly

    www.hifly-wind-

    surf.com

    Maui Fin Company

    www.mauifin.com

    Naish Kiteboarding

    www.naishkites.com

    Tecnolomits

    www.tecnolimits.com

    Wipika

    www.wipika.com

    1918

    Italia

    per i loro denti sulle spiagge di Pa-lau, vicino alla ventosa Isola del Gab-biani (Silvestri Sport Club, Palau, 0789-705018; www.silvestri.it).

    Nel Nord Italia da non perdere la locationdiTorbole, sul Lago di Gar-da, dove si vola sulle onde mosse dal-la quotidiana Ora, il vento che tra-sforma questarea in un campo diregata, sullo sfondo della Catena do-lomitica (Marco Segnana Surf Cen-

    ter, Torbole sul Garda, Trento 0464-505963. Oppure, sempre aTorbole: Vasco Renna ProfessionalSurf Center,0464-505993). In ter-ritorio ligure segnaliamo il BagnoArcobaleno sulla spiaggia di Fiu-maretta, vicino Ameglia (La Spezia) uno degli spot pi amati dai giova-ni con un Maestrale che soffia rego-

    larmente da aprile ad agosto (KauKau Wind and Kite School, c/o Ba-gno Arcobaleno, 0187-691186).Nella galassia degli spot toscani, ilpi frequentato Calambrone in pro-vincia di Pisa (Circolo Windsurf Ca-lambrone, viale Tirreno 96, fraz. Ca-lambrone, Tirrenia, 050-33036)una spiaggia non facile da raggiun-gere, ma di rara bellezza, accarezza-ta dai venti orientali della Tramon-tana, del Grecale e del Levante. A tut-to kite invece sulle acque della Ri-viera di Talamone (Talamone Wind-surfing Center, Fonteblanda, Gros-seto 329-2426342/347-3748218;www.talamonewindsurfingcenter.it).

    Per i giovani surfisti e kitesurferdel Litorale romano, appuntamentofisso al chiosco di Fregene, non di-stante dal Villaggio dei Pescatori, oal Corallobeach di Ostia (lungoma-re Amerigo Vespucci 112, tel. 06-56470701): ambienti glamour, su-peraffollati che ricordano quelli ca-liforniani. Tra ritmi latino america-ni, cocktail alla frutta, ogni pome-riggio alle due si d il via ai voli sulmare guidati dal Ponentino. Al cen-tro dello splendido Golfo di Gaeta,ai piedi dei monti Aurunci, la spiag-gia di Vindicio (Formia) baciata dal-la brezza termica che assicura il di-vertimento anche ai pi esperti:

    windsurf, kite, catamarani e deriveche solcano la baia, in buona partedestinata esclusivamente alla prati-ca degli sport velici (Maremoto SurfCenter, Vindicio, Formia, Latina, 339-6687913).

    Mare cristallino, brezza costan-te, scenari incantevoli sono gli in-gredienti delle coste sicule do-

    KitesurfUno sport nato da antiche tradizioni indonesiane

    Le sue origini sono molto lontane e vanno ricercate nelle antiche tradizioni ludiche dei popoli indonesiani. La paternit moderna dello sport si deve

    per a due fratelli francesi, i Legaignoux, che negli anni 80 hanno brevettato un aquilone da traino studiato per la tavola da surf.

    Rimasto sconosciuto per molto tempo, il kitesurf ha avuto il suo battesimo ufficiale nel 1996 grazie a un cittadino doltralpe, Manu Bertin,

    il primo a praticare questa disciplina in modo ufficiale. Per fare kite si utilizza la potenza sviluppata da aquiloni manovrabili da due o quattro cavi che

    permette una grande forza di trazione degli atleti che arrivano a fare salti altissimi e movimenti incredibili

    ITALIA

    Si chiama Superman head down, let-

    teralmente superuomo a testa in gi,

    una specialit non adatta ai principian-ti. Ecco come la fanno gli esperti. Biso-

    gna partire in velocit, come si dice con

    lala in potenza. Al momento dello

    stacco, lala si trova sopra la testa. In

    quel momento si sposta una mano al

    centro del boma mentre laltra afferra la

    tavola; si ruota il corpo verso il basso

    sfilando i piedi dagli straps. Si disten-

    dono le gambe verso lalto, trovandosi

    cos distesi in verticale con la tavola inmano e i piedi sopra la testa. Dopo lo

    slancio si atterra: senza sbilanciarsi si

    porta la tavola sotto i piedi e si rimet-

    tono negli straps. Quando si atterra si

    deve rimanere morbidi; una volta sul-

    lacqua si fa riprendere vento allala in

    modo da continuare a surfare.

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    UNA MANOVRA SPETTACOLARE: SUPERMAN HEAD DOWN

    Anche i laghi sono ideali per

    il surf. Sul Garda,dove sono

    molti i club e le scuole,

    spira un vento chiamato Ora

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    ve si vira e si stramba nelle acque diSanta Teresa di Riva, vicino Taor-mina, in compagnia del grecale. Ilcentro di windsurf in spiaggia vi-cino al Lido Californiano (zona Bu-calo) dove si pu affittare lattrezza-tura e si svolgono corsi per princi-pianti e avanzati. I fanatici del kiteinvece, dovranno raggiungere le sab-bie di Pozzallo in provincia di Ra-

    gusa famosa per il vento termico edove ha sede la scuola di kitesurfWipika ( 333-6338544).

    In terra pugliese, allinterno diunOasi Wwf, Torre Guaceto il luo-go dove fare sport dacqua nella cor-nice di una natura incontaminata, ilsuo centro velico sede ogni estatedi stage per aspirantifreestyler, non-

    ch di futuri campioni di windsurf.Si trainati dallaquilone a Castella-neta Marina in provincia di Taranto(Lido la Capannina: Circolo Vento

    del Sud,

    328-3584531) un litoraledi sabbia bianca lungo 9 chilometricircondato da una delle pi sugge-stive pinete dItalia.

    Cos come sul lungo litorale emi-liano, dove il popolo del kite si per-feziona nello stile con le lezioni delLai Lai Kite School di Rimini (Lun-gomare di Vittorio, Bagno 86, 338-

    5619417) o del Vela Club Marano diRiccionespecializzato anche in fun-board (Via DAnnunzio 146,0541-646640).

    Anche ilGolfo di Venezia

    pun-tellato da spot di altissimo livello. Unodei pi conosciuti Jesolo: quindicichilometri di sabbia dorata finissi-ma dove questanno sventoler laBandiera Blu che segnala le miglio-ri localit balneari dItalia (Peter PanClub, Via Aquileia 120, Jesolo, Ve-nezia 0421-370658). s

    SullAdriatico sono tante le spiagge

    dove praticare il windsurf:da Jesolo

    a Rimini,da Riccione alla Puglia

    BILLABONG

    Multicolori per

    leleganza nel surf

    [70 euro]

    THE NORTH FACE

    Occhiali per

    il surfista

    [129 euro]

    LANCASTER

    Protegge la pelle

    dai raggi Uv

    [20 euro]

    CALZEDONIA

    Boxer a fiori su

    fondo bianco

    [37,50 euro]

    JULIPET

    A contatto con lac-

    qua cambia colore

    [57 euro]

    ARNETTE

    Adatto a chi ama

    osare

    [72,40 euro]

    COLMAR

    Boxer con stampa

    floreale

    [44 euro]

    v

    v

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    SHOPPING

    Questionedi look

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    11/31

    Nella foto gr

    il castello n

    di D

    Paolo Rossi, nato a Mon-

    falcone, racconta la sua

    regione: dai ricordi del-

    linfanzia quando si im-

    mergeva nelle acque di

    Sistiana a quelli pi re-

    centi. La natura di Doberd sul

    Lago, i bar e la cultura di Trieste

    e della sua citt natal

    le meraviglie di Grado

    numerosi spazi nati p

    fare teatro e spettaco

    Sono luoghi internaz

    nali, pieni di energia e f

    za. Quando passo vicino a S

    grado sento gli odori dei Carab

    La mia terralarte,il sole,il mare

    DI A N N A A B A T

    FriuliVeneziaGiulia

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    2004

    FriuliVeneziaGiulia

    FRIULI VENEZIA GIULIA s www.turismo.fvg.it/

    Sono preparato a parla-re di questi posti, lisento miei. Ma non stato sempre cos, ungiorno poi, tornando

    da queste parti in macchina - eraun periodo della mia vita senza al-cun baricentro- ho aperto il fine-strino e ho sentito nell'aria qual-cosa che riconoscevo, un odore dierbe... e mi son detto: "io qui ci son

    gia stato". Ed allora ho capito chenon solo sto tornando l dove sononato, ma che sto anche andando in-dietro nel tempo. Qui c' la miaadolescenza, l'infanzia, c' tutto; equando sento questo allora alme-no quest'odore mi da un senso diappartenenza. Sono un bisiaco diMonfalcone, n giuliano n friula-no o quantaltro. Parrebbe che bi-siacco voglia dire tra due acque os-sia tra i fiumi Timavo e Isonzo.Mio padre, mia sorella ed io, siamotutti nati a Monfalcone e mia ma-dre di Turriaco. Sono cresciutoascoltando storie e questo, da bam-bino, mi ha molto confuso perch

    mi sembrava che tutti avessero ra-gione e tutti avessero torto. Poi coltempo ho capito che stavo ragio-nando bene, che tutti avevano ra-gione e tutti avevano torto e nonera l la confusione. Il Delirio orga-nizzato come il vento, la bora, chearriva e porta il morbin che que-sta elettricit. Non a caso quest'ul-

    FESTIVAL

    s PASSARIANO (UD)

    Da Magritte a Cattelan un esposizione

    che proviene dalla Collezione del Mu-

    seo d'arte contemporanea di Chicago

    inaugura questa nuova struttura mu-

    seale che ha aperto i suoi spazi, il 30

    di maggio, nella splendida Villa Manin.

    Ad accogliere i visitatori nel giardino sa-

    r il progetto Scultura dell'artista dane-

    se Jeppe Hain, Appearing Rooms men-

    tre Vernice, Sentieri della giovane pittu-

    ra italiana mette in mostra opere del-

    l'ultima generazione made in Italy. Lo

    Spazio FVG dedicato agli artisti friulani

    propone fiino al 26 agosto la persona-

    le di Nata, Nero a Colori

    LOVE/HATE

    Villa Manin

    Centro dArte Contemporanea

    0432-906509

    www.villamanincontemporanea.it

    fino al 7 novembre

    s SPILIMBERGO, UDINE

    E ALTRI LUOGHI

    Musica folk, etnica e popolare da tut-

    to il mondo per questo festival che si

    snoda in diverse localit tra ville, ca-

    stelli e borghi, e vede protagonisti le

    danze celtiche di Michael Flatley, i

    portoricani di Radio Mundial, la Jai-

    pur Kawa Brass Band dall'India, il

    bluesman John Mayall, la chitarra di

    John Rebourn gia leader dei Pentan-

    gle, i maltesi di Etnika, il fado di Ma-

    falda Arnauth e Farafina dal Burkina

    Fasu. In programma per il 12 una Not-

    te dei Poeti

    0427-51230

    www.folkest.com

    dal 1 al l 25 luglio

    s CIVIDALE DEL FRIULI

    Il Tempo le Voci questo il sottotitolo del

    festival che vede la direzione artistica

    di Moni Ovadia. Apre il viaggio "Il tem-

    po dei tempi" ideato da Ovadia e si con-

    tinua con gli "Hymnes a l'Esperance"

    cantati in siriaco da Soeur Marie Kery-

    reouz, il debutto teatrale dell'astrofisi-

    ca Margherita Hack in "Variazioni sul

    cielo", "Il rabbino di Venezia" di Giorgio

    Pressburger la ripresa di "Kontakthof

    mit Damen un Herren Ab 65" di Pina

    Bausch. Oltre al teatro e alla danza in

    cartellone anche tanta musica con il

    Concerto di Fabio Vacchi, "Goles Con-

    certo per Cantare l'Esilio" di Ovadia e

    un "Grande Concerto Finale" del com-

    positore russo Anton Rosembiati

    MITTELFEST

    0432-730793

    www.regione.fvg.it/mittelfest

    dal 17 al 25 luglio

    s SAN DANIELE (UD)

    Protagonista assoluto di questa ker-

    messe il Prosciutto San Daniele, Dop

    dal 1990. Un prosciutto dolce, con po-

    co grasso, sapido e di grande persi-

    stenza al palato. Un opera d'arte con-

    solidatasi nel tempo e che ha avuto ini-

    zio per opera dei Celti e dei Romani.

    Nel corso della manifestazione ne ver-

    ranno affettati pi di seimila di questi

    prosciutti col piedino tra gare di taglio

    al coltello, degustazioni di vini fr

    e intrattenimenti vari il tutto org

    zato da 28 produttori

    ARIA DI FESTA

    0432-957515

    www.prosciuttosandaniele.it

    dal 27 al 30 agosto

    timo mio spettacolo (Delirio orga-nizzato) l'ho voluto montare e far-lo debuttare a Trieste. Era fonda-mentale per me respirare quell'a-ria, sentire un confine vicino conla gente che passa e che viene. Il

    Carso, con quel suo paesaggio sel-vaggio, a volte assomiglia alla Sar-degna. C' anche il monumento aiLupi di Sardegna che sono venuti aliberarci, ma forse neanche sape-vano che c'eravamo e comunque

    avevano trovato nel Carso qualco-sa di simile a casa loro. C' davve-ro un p di tutto, la pianura, la ve-getazione rigogliosa e florida, i fiu-mi e c' il mare, profondo e mi-sterioso. Mio padre mi porta-

    Sono un bisiacco di Monfalcone n giuliano n friulano.

    In questa regione c tutto:la pianura,la natura rigogliosa,il mare,i fium

    James Joyce lavo-rava al suo Ulis-se e conversava con

    Svevo sempre allo

    stesso tavolino del

    Pirona, locale clas-

    se 1900 al 12 di

    largo Barriera Vec-

    chia (www.pirona.it

    940-636046),

    dove ancora oggi

    Dobos, Sacher e

    Presnitz sono per-

    fetti. La" citt di car-

    ta" al capitolo Joy-

    ce, si sfoglia anche

    in via Vincenzo

    Scussa, al Liceo Cil-

    li al n. 8 dove l'au-

    tore dei Finnegan's

    wake insegnava in-

    glese o nelle case di

    via della Barriera

    Vecchia al 32 e di

    via Donato Braman-

    te al 4 dove Joyce

    abit tra 1905 e il

    1915 . E se si ama-

    no i caff d'antica

    atmosfera Trieste citt ideale per gio-

    care una partita a

    scacchi e tirare tar-

    di si va al San Mar-

    co in via Battisti, 18

    ( 040-363538),

    caff liberty e cultu-

    rale istituito nel

    1914 e preferito da

    Claudio Magris op-

    pure si va al Caff

    Tommaseo (

    040-362666) del

    1830 che in via riva

    Tre Novembre, al 5,

    di fronte al Molo Au-

    dace conserva an-

    cora gli stucchi, i ta-

    volini in marmo e

    ghisa e le specchie-

    re fatte venire dal

    Belgio, qui la sera si

    suona ancora il pia-

    noforte e si organiz-

    zano mostre e con-

    vegni.

    Moderna happy

    hour prima di cena

    per l'Antico Caff

    Torinese ( 040-

    632689 www. anti-

    cocaffetorinese.it) in

    Corso Italia, 2 dove

    ci si sente nel ven-

    tre di una nave di

    lusso Anni 20 per-

    ch stato proprio

    il Debelli, gi desi-gner della Saturnia

    e della Vulcano a

    progettarlo nel

    1919.

    Da visitare an-

    che il Caff degli

    Specchi ( 040-

    365777) fondato

    nel 1840 al pian

    terreno della casa

    Stratti in piazza Uni-

    t d'Italia perfetto

    per un aperitivo convista e il Gran Ma-

    labar in piazza san

    Giovanni molto fre-

    quentato dai triesti-

    ni sia per il suo ot-

    timo caff che per

    le degustazioni del

    venerd sera. Per gli

    amanti del tempo

    che fu immanca-

    bile un pranzo in

    collina da Suban

    (

    040-54368),trattoria dal 1865 in

    via Comici, 2, dove

    ad accogliere l'o-

    spite, tra gli antichi

    arredi, sono ancora

    i membri della stes-

    sa famiglia, i Sub-

    an.

    TRIESTE

    Joyce, Svevo e la Sacher

    v

    Caff San MarcoCaff degli Specchi

    Caff Tommaseo

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    FriuliVeneziaGiulia

    FESTIVAL

    Da bambino andavo a Sistiana in uno stabilimento che si chiamava Castel Regio.

    Aveva un cartello con la scritta:oggi pescecane.Io pensavo si riferisse al ristorante invece...

    va da bambino a Sistiana in unostabilimento che si chiamava Ca-stel Regio: era proprio bello. Su uncartello aveva questa scritta: OggiPescecane e io pensavo si riferisseal ristorante. Oggi cucineranno il

    pescecane e domani faranno il pe-sce spada; invece no era perch inquel punto c'erano i pescecani amare; i miei non mi dicevano nien-te ma a volte il bagno non si face-va. Andavo anche con mio padre in

    barca lungo la costa; io tenevo i sac-chetti e loro scendevano gi a pe-scare le cozze selvagge che allorasi mangiavano crude con il limo-ne. Lo ricordo ancora quel saporecome ricordo il sapore dei peoci e

    del pollo alla brace che si andava amangiare sul Carso a Pasquetta aDoberd del Lago. Ma ad esseremolto onesti forse i luoghi a cui so-no pi legato sono i bar di Triestee di Monfalcone dove si comincia a

    bere alle 9 del mattino. Parecchi an-ni fa quando ho lavorato tre mesi aTrieste, allo Stabile, andavo semprenel bar famoso dove si sedevano Ja-mes Joyce e Italo Svevo. Ogni voltachiedevo al cameriere se il tavolino

    fosse proprio quello e con un tac-cuino in mano cercavo di ispirarmimagneticamente ed esotericamen-te, ma non credo abbia funzionato.Comunque non e un caso che Joy-ce amasse Trieste, quel deli- v

    s OSOPPO

    Il popolo della reggae music schierato

    contro ogni guerra tra capoeira, rum,

    massaggi, meditazione. Concerti di Al-

    pha Blondey, Julian Marley, Mystic Re-

    velation of Rastafari, Andrew Tosh.

    ROTOTOM SUNSPLASH

    Parco del Rivellino

    0434-977314

    www.rototomsunsplash.com

    dal 2 al 10 luglio

    s PONTEBBA (UD)

    Rivendicando la propria natura multi-

    linguistica e multiculturale propone

    esperienze musicali senza frontiere:

    Marcus Miller, Femi Kuti, Grove Arma-

    da, Marc Riboty, Don Byron Quartet,

    Buddy Guy, Solomon Burke.

    ORDER MUSIC FESTIVAL

    Teatro Italia 0428-2392

    www.nobordermusicfestival.com

    dal 9 all'18 luglio

    s TRIESTE

    Il 21 luglio al Castello di Miramare de-

    butto del musical dedicato allimperatri-

    ce d'Austria" Elisabeth" con la regia di

    Caspar Richter. In cartellone: "Paganini",

    "Al cavallino Bianco" e "My fair Lady"

    FESTIVAL INTERNAZIONALE

    DELL'OPERETTA

    Teatro Verdi 040-6722111

    www.teatroverdi-trieste.com

    dal 9 luglio al 7 agosto

    s GRADO

    La rassegna propone alcuni film girati in

    Friuli Venezia Giulia come Addio alle Ar-

    mi di Vidor o Giulio e Giulia di Peter Del

    Monte. Per la Medea di Pier Paolo Pa-

    solini e Bertoldo Bertoldino e Caca-

    senno di Mario Monicell la proiezione si

    svolger nelle stesse location dei film.

    LAGUNA MOVIES

    0431-8991111 www.grado.it

    dal 1 al 17 agosto

    s PORDENONE

    Un centinaio di scrittori da David Gros-

    sman a Franco Cardini, da Gianni Vat-

    timo a Antonia Arslan si incontreran-

    no per confrontarsi con il pubblico sul

    rapporto tra politica, religione e mo-

    dernit.

    PORDENONE LEGGE.IT

    0434-21964

    www.pordenonelegge.it

    dal 24 al 26 settembre

    s LE CITTA DEL VINO

    La Notte di san Lorenzo si brinda al cie-

    lo notturno e cos oltre a degustare a

    pieno il fascino delle stelle cadenti che

    squarciano la notte si imparano a de-

    gustare i grandi vini del Friuli Venezia

    Giulia

    CALICI DI STELLE

    800-016044

    www.cittadelvino.com

    10 agosto

    s TRIESTE

    Duemila barche di ogni foggia e ma-

    niera prendono il mare nel Golfo di Trie-

    ste e si sfidano lungo un quadrilatero

    di 16 miglia offrendo uno spettacolo

    quanto mai sorprendente

    LA BARCOLANA

    040-679611

    www.barcolana.it

    dal 2 al 10 ottobre

    s PORDENONE- SACILE

    In apertura "The General" di Buste

    ton commmentato musicalmente

    Alloy Orchestra. In programma u

    trospettiva dedicata a Dziga Vertov

    rassegna su Fort lee prima Citt d

    nema made in USA

    LE GIORNATE DEL CINEMA M

    0432-980458

    http://cinetecadelfriuli.org/g

    dal 9 al 16 ottobre

  • 8/4/2019 I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 328 - 01 LUG 2004

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    InformazioniV I A G G I OR I S T O R A N T I A L B E R G H I

    Tradizione creativa

    s VITELLO DORO

    A pochi metri da piazza San Giacom

    cuore della citt, offre una cucina di p

    felicemente creativa, che recupera e

    va ricette della tradizione. Ampia la

    na, soprattutto di vini bianchi friuliani.zi alti

    via Valvason 4 - Udine

    0432-508982

    s ALLA PACE

    Cucina tradizionale della Carnia, frutto d

    simbiosi tra le culture friuliana ed aust

    Anche hotel con 8 camere. Prezzi med

    Sauris - Udine

    0433-86010

    s LA TAVERNA

    Eleganza e atmosfera nella sala con ca

    e sulla tavola piatti della tradizione re

    pretati con creativit. Eccellente la can

    Prezzi alti

    Piazza Castello 2

    Colloredo di Monte Albano - Udine

    0432-889045

    s AL GRANZO

    Un vecchio locale per i pescatori ogg

    sformato in ristorante di pesce di sapor

    rinaro. Buone materie prime e prezzi o

    Piazza Venezia 7 -Trieste

    040-306788

    s ANTICA TRATTORIA SUBAN

    Locale storico, che vanta nel tempo clie

    lustri, offre un men stagionale di vecc

    pori recuperati da ricette antiche. Prezz

    dio-alti

    via Comici 2 -Trieste

    040-54368

    MANGIARE

    s HOTEL CARNIA

    A pochi km. di distanza dalluscita di Tolmezzo

    dellautostrada Udine-Tarvisio, lalbergo un

    punto di riferimento dellospitalit locale, sia

    per i servizi sia per gli spazi che offre. Al ri-

    storante, buona cucina di tradizione carnicache si rinnova

    Prezzi: Camera doppia 75 euro con prima

    colazione

    via Canal del Ferro 28 - Udine

    0432-978013 www.hotelcarnia.it

    s AL PONTE

    Un grande giardino circonda lalbergo, che

    ha unatmosfera piacevolmente familiare, sia

    per via degli ambienti che per le attenzion i

    che la proprietaria in persona prodiga ai clien-

    ti.Centro benessere appena rinnovato e al ri-

    storante, piatti friuliani rivisitati

    Prezzi: da 110 a 160 euro le doppie con pri-

    ma colazione a buffet

    viale Trieste 122 - Gradisca dIsonzo (GO)

    0481-99211 www.albergoalponte.it

    s LA DE MORET

    Una struttura tre le pi prestigiose della re-

    gione, sia per lospitalit elegante e confor-

    tevole che offre lalbergo, sia per la rinoma-

    ta cucina del suo ristorante

    Prezzi: 100/120 euro la doppia con prima

    colazione

    viale Tricesimo 276 - Udine

    0432-545096

    s AL LIDO

    Le finestre del Lido si affacciano sul golfo di

    Trieste, regalando una spettacolare vista del-

    la citt. Da segnalare il ristorante,squisito

    frutto di grande sapienza gastronomica

    Prezzi: doppia a 87 euro

    040273338 - www.hotellido.com

    DORMIRE COME ARRIVAREIn auto

    dalle seguenti

    autostrade:

    A4 Torino - Trieste;

    A23 Palmanova -

    Udine - Tarvisio;

    A28 Portogruaro -Conegliano.

    In aereo.

    LAeroporto

    Regionale di Trieste

    dista 40 km da

    Trieste e Udine, 15

    km da Gorizia, 50

    km da Pordenone

    ARTIGIANATO

    Oltre alla lunga

    lista di prodotti

    tipici che offre la

    gastronomia

    locale, la regione

    ricca dartigianato

    di lunga tradizione.

    Vi si lavorano ferro,

    rame, legno, pietra,

    si manipolano pelli

    e cuoio e si

    ricamano tessuti e

    merletti; si tagliano

    e combinano vetri

    e plasmano

    ceramiche, si

    fondono e lavorano

    oro e pietre

    preziose e si

    compondono

    mosaici. Per

    ottenere

    informazioni

    specifiche rivolgersi

    al Confartigianato

    Friuli Venezia Giulia

    [ 040-363938

    fax 040-369351]

    NUMERI UTILI

    Info Turistiche

    800-016044

    28

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    2004

    FESTIVAL

    FriuliVeneziaGiulia

    ALBERGHI s www.wel.it/Welcome/Friuli/index.it.html

    s UDINE

    Il festival di danza contemporanea apre

    con MushRoom di Felix Ruckert se-

    guito dagli Areara in PGR-Per Grazia

    Ricevuta, da Massimo Gerardi, con il

    Moving Theatre- Koln in One Two Three.

    CORPI SENSIBILI

    Piazza S. Giacomo - Ingresso Libero

    349-1612463

    www.comune.udine.it

    dal 1 al 5 luglio

    s GRIMACCO TOPOLO

    Un festival inusuale, internazionale e di

    avanguardia che vede protagonista un

    paesino di 50 abitanti che fino ad ora ha

    ospitato circa 90 artisti. In programma

    concerti per strumenti anomali, colazio-

    ni in piazza, e video-audio installazioni

    STAZIONE DI TOPOLO'

    0432-725062 - Ingresso Libero

    www.stazioneditopolo.it

    dal 2 al 18 luglio

    sMONFALCONE

    Il 9 luglio il concerto dei Nomadi, il 10

    dal Marocco B'Net Houa ryat, il 21 dal-

    la Serbia Boban Markovic, il 7 agosto

    Raiz e ancora in trasferta l'11 luglio a

    Grado Pino Daniele il 18 luglio alla Baia

    di Sistian a Radio Dervish

    ONDE MEDITERRANEE

    0432.523989

    www.ondemediterranee.it

    dal 9 luglio al 7 agosto

    s UDINE

    Una grande kermesse gastronomica per

    imparare a conoscere il Frico, ii Cjarcons

    e lo Speck della Carnia, le Rane Fritte di

    Rivis, i vini DOC di Aquileia ed anche la

    cucina dei vicini di casa della Carinzia e

    della Stiria. In programma anche mo-

    stre, spettacoli e visite guidate

    FRIULI DOC

    0432-271275 www.turismo.fvg.it

    dal 16 al 19 settembre

    s SPILIMBERGO, LESTANS

    Oltre le frontiere dal 25 luglio mentre

    a Villa Ciani Lestan s personale di Her-

    man Pivk. A Lestans Cento anni di fo-

    tografia pittorica in Italia e dal 31 lu-

    glio al 29 agosto Gli anni di Franco Ba-

    saglia Le nuove fronti ere della psichia-

    tria nelle fotografie di Claudio Ern

    SPILIMBERGO FOTOGRAFIA

    0427.91453

    dal 17 luglio al 24 ottobre

    Paolo Rossi diMonfalcone cit-t di cantieri navali ai

    piedi del Carso di

    Doberd. La cittadi-

    na conserva del suo

    passato una bella

    rocca con un torrio-

    ne del XIII secolo ed

    alcune chiese. Im-

    mancabile una visi-

    ta al vecchio appro-

    do del golfo di Pon-

    zano con i suoi ca-

    sotti di legno con

    una puntata a man-

    giare il pesce Ai

    Campi di Marcello

    ( 0481-481937)

    in via Napoli, 7.

    Monfalcone anche

    un buon punto di

    partenza per fare del-

    le gite in luoghi co-

    me Doberd del La-

    go, una delle sette

    riserve naturali pro-

    tette del Carso, dove

    si possono osserva-

    re la fauna e la flora

    delle zone umide o

    Aquileia dove l'au-

    stera basilica con-

    serva uno straordi-

    nario pavimento a

    mosaico.

    Ma da Monfal-

    cone sono anche fa-

    cilmente raggiungibi-

    li sia la laguna di

    Marano che si sten-

    de tra Lignano Sab-

    biadoro e Grado sia

    Triestecon il suo gol-

    fo dove si affacciano

    Duino e Sistiana. A

    Grado oltre a visitare

    la splendida basilica

    di sant'Eufemia e

    passeggiare per la

    citt vecchia tra calli

    e campielli si vanno

    a vedere i Casoni

    nella Laguna e l'iso-

    la di Barbana con il

    suo santuario e gli ex

    voto settecenteschi.

    Anche Lignano Sab-

    biadoro merita una

    visita oltre a qualche

    bella nuotata. An-

    dando invece verso

    Trieste si incontra

    Duino "Nuvola del

    mio essere" per

    Rainer Maria Rilke

    "irta sulle sue sco-

    gliere, bianca" ed

    dal castello che ospi-

    t lo scrittore e for-

    se anche Dante che

    si pu raggiungere a

    piedi la bella inse-

    natura di Sistiana,

    percorrendo la Pas-

    seggiata di Rilke e

    portando con se, per

    le frequenti soste

    con splendida vista,

    le Elegie duinesi.

    Duino, come Sistia-

    na, oggi una sta-

    zione balneare e non

    difficile noleggiare

    una barca per am-

    mirare dal mare il fa-

    moso castello e lo

    scoglio di Dante do-

    ve la leggenda dice

    che il poeta andas-

    se a meditare. Pro-

    seguendo poi si arri-

    va al bianco castello

    di Miramare, visione

    indelebile di una

    Moby Dick fortuno-

    samente spiaggiata

    e approdata tra le

    rocce. La costruzio-

    ne, edificata su pro-

    getto di Carlo Iunker

    tra il 1865 e il 1860

    circondata da uno

    splendido parco na-

    turale, vero e proprio

    parco botanico.Chi

    fosse poi curioso di

    dove sia quel fiume

    caribico di cui parla

    Paolo Rossi lo deve

    cercare verso Gorizia

    nel comune di Sa-

    grado non lontano

    dalla localit di san

    Martino, quella di cui

    parla Ungaretti.

    ITINERARIO

    La Passeggiata di Rilke

    e la basilica di S.Eufemia

    rio che c' anche nell'Ulisse in fon-do l'ha imparato proprio qui. An-che a me piace molto Trieste unavolta ci sono anche arrivato dal ma-

    re - venivo da Grado- e mi sono sen-tito come Massimiliano d'Austria.Mi sono fermato al Miramare erauna vita che mi raccontavano di Car-lotta davanti alla finestra che aspet-tava Massimiliano fucilato in Mes-sico e ormai impazzita si diceva "senon arriver oggi, arriver domani". un p come la storia di Attila chedopo aver saccheggiato Aquileia siferm davanti a Grado. Quando an-davamo l ogni volta mi dicevano:qui Attila disse:"Questa l'isola delsole" e si ritir. Me lo raccontava-no sempre ma io non ci credevoperch non pensavo che Attila fa-cesse lo sponsor turistico per l'a-zienda di Grado. Tanti anni fa an-che una mia battuta passata allastoria che poi non era neanche miama di Dario Fo. Me la regal per-che, disse: "Sei nato tu li, ti vienemeglio se la dici tu". La battuta era:"Sai com' triste Venezia? Non haimai visto Monfalcone" ma era vali-da 20 anni fa; ci sono andato re-

    centemente e adesso c' un grandefermento ho visto anche bei grup-pi che fanno cabaret come i Pupkin.A Monfalcone oggi c' energia e for-se c' sempre stata; sar per comegira il vento ma qui sono nati GinoPaoli, Marenco, Elisa. Sar per lachimica, per i vari delle navi, per ibar ma tutti sembrano andare sen-za paracadute. Non sono provincialii luoghi da cui vengo anzi sono in-ternazionali e quasi caraibici e ades-so vi spiego perch. Qualche tem-po fa ero a Cuba e sono entrato inuna seria situazione di santeria. Non

    sto a dire cosa abbiamo fatto maquesta signora alla fine mi ha det-to "Adesso tu vivrai una cosa chehai vissuto tanto tempo fa e che nonricordi piu" Mah! Esco da li e dal-l'Avana, vado in macchina verso unaspecie di oasi protetta. A un certopunto trovo un fiume. Non ho esi-tato un attimo, ho fermato la mac-china, mi sono spogliato e ho fattouna di quelle nuotate... Mi sono ri-generato; ho sentito una gran for-za dentro di me per molto tempo.E dopo un mese, tornato a casa, pas-so vicino a Sagrado e vedo un fiu-me uguale, uguale a quello cubano,vegetazione rigogliosa inclusa. Loracconto a mia madre e lei mi dice:" Sai in quel fiume facevi delle grannuotate da piccolo". Ora quandopasso di la sento tutti gli odori deiCaraibi. Magari a Cuba vicino a quelfiume diranno che sentono l'odoredel Friuli Venezia Giulia e il suonodi parole come cevapc, gnotul e te-ran... s

    In alto

    la laguna

    di Marano,

    Sopra, da sinistra:

    la basilica

    di Aquileia,

    il porto di Grado

    i C

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    T E S T O D I L A U R A C A M P O - F OT O D I R I C C A R D O B I A N C H

    Nella

    una panora

    della

    di Cesky Kru

    RepubblicaCeca

    30

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    A

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    1

    LU

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    LIO

    2004

    Boemia

    Verdi colline

    diAlla scoperta di questo verdissimo territorio, quieto e romantico paesaggio di colline, campi coltivati a perdita docchio, fittiboschi e foreste, ma anche di paesi dove la vita sembra essersi fermata a cinquantanni fa. Come a Holasovice, famoso vil-

    laggio del barocco folk o a Cesky Krumlov, piccolo gioiello medievale con un castello-palazzo circondato da magnifici giardini

    R bbli C

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    1

    LU

    G

    LIO

    2004

    Nella pagina

    accanto:

    sopra,

    vie del centro

    di Cesky Krumlov.

    Sotto:

    veduta della

    campagna

    fuori dallabitato

    di Holasovice.

    Sopra, da sinistra:

    giardini del castello

    di Cesky Krumlov,

    una fattoria

    di Krasetin

    REPUBBLICA CECA s www.webit.cz

    Sembra una collana diperle la Moldava chescorre sotto la diga diLipno, amano dire i cit-tadini della Boemia del

    sud. La prima Vyssi Brod, uno deiconventi pi famosi della regione(per il ciclo di pale daltare gotiche);la seconda il castello di Rozmberk(la collina delle rose), uno dei piantichi e romantici, ma la terza per-la, la pi preziosa, Cesky Krum-lov, una delle affascinanti citt sto-riche boeme meglio conservate, ri-conosciuta e protetta dallUnescogi dal 1992. Ma quello che gli abi-tanti di questa regione non posso-no sapere che la Boemia del sud, per noi italiani, lUmbria della Re-pubblica Ceca. Un quieto e roman-tico paesaggio di colline, campi col-tivati e campagne a perdita docchio,interrotto da fitti boschi e foreste.

    Un territorio verdissimo, caratte-rizzato da unenorme ricchezza dac-qua. Fiumi, sorgenti, canali e so-prattutto migliaia di stagni, paludi,laghi grandi e piccoli, creati gi nelCinquecento da monaci e nobili co-me vivai per lallevamento dei pescida portare in tavola: tinca, anguilla,luccio e carpa. Laltra grande attrat-tiva e sorpresa di questi luoghi laricchezza di centri storici, fortezze,castelli, chiese, monumenti costruitiin diverse epoche e diversi stili arti-stici, tutti di grande valore. Un puzz-le di architetture dal gotico al rina-scimentale, dal rococ al baroccofolk. Per vedere un esempio bellis-simo di questa espressione artisticabisogna raggiungere il villaggio diHolasovice, a 18 chilometri da Ce-ske Budejovice, il capoluogo dellaregione. Qui si trova un complessodi case rustiche (ben 23), con granai

    e chiesa, decorato nel tipico stile ba-rocco rurale dellOttocento, raccol-to intorno a una grande piazzacentrale alberata. Patrimonio mon-diale Unesco per la sua unicit eestensione, Holasovice una galle-ria a cielo aperto di delicate facciatecolor pastello, frontoni ondulati edipinti, decorazioni ingenue e fan-tasiose (fiori, animali, foglie, figuregeometriche) che ricordano a primavista lo stile naf. Ma il pregio di Ho-lasovice anche unaltro. Questostraordinario patrimonio artistico,realizzato tra la met e la finedell800 da abilissimi artigiani del-la zona per i ricchi proprietari chevolevano abbellire le loro fattorie non, come si potrebbe pensare, unin-sieme di architetture-museo, ab-bandonate e solitarie. Per render-sene conto basta arrivare qui alla fi-ne di luglio, in piena atmosfe- v

    Seguendo lodoredel luppolo non difficile trovare an-

    che a naso la fab-

    brica della birra Eg-

    genberg, marchiostorico a Cesky Krum-

    lov come la Budvar

    lo a Ceske Budejo-

    vice. Una tradizione

    antichissima nella

    Boemia meridionale,

    iniziata gi nel 1336

    quando gli abitantiproducevano da soli

    la birra per venderla

    a forestieri e viaggia-

    tori. Nel 1560 nasce

    la prima fabbrica,

    mentre lo stabili-

    mento attuale viene

    installato in unex ar-meria nella met del

    Seicento, dalla fami-

    glia Eggenberg. In-

    torno al 1719,

    quando il controllo

    della citt passa in

    mano agli Schwar-

    zenberg, ledificioviene trasformato il

    stile barocco e la bir-

    reria modernizzata. I

    nuovi macchinari a

    vapore, invece, arri-

    vano solo nel 1882.

    Prenotando con una

    settimana di antici-po possibile parte-

    cipare a interessan-

    ti visite guidate con

    assaggi e acquisti in

    fabbrica. Nelledifi-

    cio delle ex ghiac-

    ciaie funziona inve-

    ce un buon ristoran-

    te con cucina boe-

    ma e un accogliente

    bar-pub.

    LATRAN 2700420-380- 711761

    www.eggenberg.cz

    LA BIRRA

    La prima fabbrica

    della Boemia del sud

    EUROPA

    Grande la ricchezza della Boemia meridionale

    in centri storici,fortezze,chiese,monumenti.Ma anche

    in fiumi,sorgenti,canali,laghi e anche stagni e paludi

    RepubblicaCeca

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    ra delle feste contadine che si svol-gono ogni estate. I 130 abitanti diHolasovice festeggiano il raccoltocon una settimana di vivaci mani-festazioni popolari, sfilate e giochiin costume depoca, pranzi e cene abase di specialit gastronomiche ti-piche, musica tradizionale e una fie-ra di artigianato e antichi mestieriboemi. Certo, i ritmi di vita e di la-voro, sono rimasti quelli di cin-quantanni fa, con le regole e le abi-tudini di una piccola comunit ru-rale, lontana dal resto del mondo,ma dove le persone sanno dare va-lore a quello che hanno. Holasovice

    certamente il pi famoso e visita-to villaggio del barocco folk, in que-sta zona. Ma vale la pena di fare ungiro nelle campagne dei dintorni pervedere altre case dipinte e decoratenei paesi di Zabor, Strycice, Stup-na, Dubn e Cackov. Gli appassio-nati di trekking o equitazione, inve-ce, possono approfittarne per escur-sioni a piedi o a cavallo nelle fore-ste, magari fermandosi qualche gior-no a dormire in alcune antiche fat-torie tradizionali trasfomate in agri-turismo con maneggio come quel-la di Krasetin (U Kucharu) con unot-tima trattoria tipica a circa 10 chilo-metri da Hosalovice, dove gli ospitiimparano anche a prendersi curadei cavalli. Bastano pochi chilome-tri in auto (una trentina) per passa-re dalla quiete bucolica di Holaso-

    vice al fascino cittadino di CeskyKrumlov, citt di impianto medie-vale, con un magnifico castello-pa-lazzo cirondato da maestosi giardi-ni, un autentico e vivace centro sto-rico con archi e ponti medievali, ca-se borghesi con preziose pitture go-tiche e graffiti, e ovunque il caratte-ristico odore di luppolo che si dis-perde nellaria, soprattutto in pros-simit della fabbrica di birra Eg-genberg. In passato citt di nobili ealchimisti, architetti e artisti di fa-ma internazionale (tra cui il le-spressionista Egon Schiele a cui dedicato il centro darte in via Siro-

    k con acquarelli e schizzi della suaproduzione, e il pittore di corte deiRozmberk Gabriele del Blonde)Cesky Krumlov ha mantenuto granparte della sua atmosfera tradizio-nale con pensioni e osterie sullesponde della Moldava, antichi con-venti trasformati in lussuosi alber-ghi e una piacevole, rilassata atmo-sfera. Centro dellantico quartiereLatran la namesti Svornosti, fon-data su una precedente piazza delDuecento, delimiata da quattro filedi case borghesi (un tempo in legno)con facciate collegate da portici, tracui spicca quella del municipio, diaspetto classicistico, costruito dal-lunione di due case gotiche. Al cen-tro spicca la fontana con la colonnadella peste (1712, opera di uno scul-tore praghese) sormontata da unastatua della Vergine e decorata consculture di santi e protettori controla mortale malattia. Da qui inizia an-che (lungo la centrale via Radnicn)la passeggiata verso il centro sto-

    35

    L

    A Holasovice i ritmi di vita

    sono rimasti quelli di

    cinquantanni fa con le regole

    e le abitudini di una comunit

    rurale lontana dal mondo

    Nella pagina accanto:

    sopra, la caratteristica architettura barocca

    rurale nel villaggio di Holasevice.

    Sotto, veduta della campagna di Holasevice

    I f i i

  • 8/4/2019 I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 328 - 01 LUG 2004

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    InformazioniVIAGG IOR ISTORANT IALBERGH I

    Lantica torre gotica

    s TRATTORIA U KUCHARU

    Piccolo e tradizionale locale, in una ca

    campagna nei pressi di Holasovice d

    gustano pochi piatti del giorno di cla

    cucina boema. Alle pareti una bella co

    ne di antichi oggetti e attrezzi da lavorotri, falci, forche da fieno e arcolai per

    situra. Aperto sempre luglio e agosto.

    altri mesi solo nel weekend

    Prezzo medio: 4-5 euro a persona

    Krasetin 62 - Localit Kremze

    00420-380-741255

    s U DWAU MARY

    Nel centro storico, in unantica casa c

    freschi, un accogliente e intimo ristora

    su due piani con terrazza estiva sulla

    dava, aperto di recente da un archit

    una musicista del quartiere. Arredi e

    di ispirazione medievale, con piatti (z

    carni e un tipico dolce con farina, uova

    ta, cannella e noci, chiamato tocenic

    cuperati da antichi ricettari popolari

    Prezzo medio: 6 euro a persona

    Parkan 104 - Cesky Krumlov

    00420-380717228

    s KRCMA SATLAVA

    Non fatevi ingannare dallaspetto un p

    ristico (e molto buio) di questa tavern

    medievale, rischiarata solo da candel

    cavata nelle antiche cantine-prigioni

    nobile palazzo. La cucina ottima, con

    cialit alla griglia cucinate su un grand

    no-camino a legna, il pane fatto in c

    la selezione di salumi e formaggi si a

    pagna perfettamente con un boccale

    ra locale (Budvar o Eggenberg)

    Prezzo medio: 6 euro a persona

    Horn 157 - Cesky Krumlov

    00420-380-713344

    MANGIAREDORMIRE LINGUATra le lingue

    europee pi

    diffuso il tedesco

    dellinglese

    CLIMA

    Il periodo miglioreva dalla tarda

    primavera allinizio

    dellautunno

    (maggio-

    settembre), con

    temperature

    intorno ai 15-24

    gradi e una forte

    escursione termica

    MONETA

    Corona ceca (Kc).

    Viene comunque

    cambiato anche

    leuro (circa 32 Kc)

    DOCUMENTI

    Passaporto incorso di validit

    NUMERI UTILI

    Centro

    del turismo ceco

    Via Cadamosto

    8/a

    Milano

    02/2047680

    www.visitczechia.cz

    Ufficio turistico di

    Ceske Budejovice

    Piazza Premysla

    Otakara II 2

    00420-38-

    680141

    www.c-budejovice.cz

    Ufficio turistico

    di Cesky Krumlov

    Piazza Svornosti 2

    00420-380-

    704621/3

    www.ckrumlov.cz/i

    nfocentrum

    rico, tra case in pietra cinquecente-sche, con ricche decorazioni orna-mentali e dipinti affrescati, palaz-zetti con balconi tardo-gotici e altridettagli architettonici (volte, porto-ni, telai delle finestre) che caratte-rizzano le abitazioni. Tappa fonda-mentale dellitinerario a CeskyKrumlov il castello e palazzo si-gnorile, uno dei monumenti storici

    pi preziosi della regione. Un mae-stoso complesso di oltre 40 tra pic-coli e grandi edifici, cortili e torri,con unincredibile variet di elementidecorativi, arredi, stili e forme, (sol-tanto due comignoli sono uguali)costruito, come un eccezionale bel-vedere, sopra la valle della Moldava.Linterno una specie di viaggio fan-tastico dentro sale e saloni, din-gresso, da pranzo, da letto, da con-versazione, degli specchi, delle ma-schere, ma anche in cappelle, can-tine e pinacoteca, dove i Rozmberk,gli Eggenberg e gli Schwarzenberg,signori della citt in diverse epoche,mangiavano, dormivano, studiava-no e lavoravano. Ma anche dove siriposavano e divertivano organiz-zando splendide feste e dedicando-si allarte, infine dove andavano apregare e dove ospitavano cortigia-ni, ufficiali e visitatori importanti.Ma il monumento pi prezioso delpalazzo di Cesky Krumlov il tea-tro barocco, che si trova nel quinto

    cortile. Risale alla met del Sette-cento ed lunico al mondo (oltre aun suo gemello svedese) ad averconservato quasi completo il fondoteatrale seicentesco di circa 600 pez-zi (pi vari costumi e accessori) concui possibile comporre 13 scenebasilari e molte altre varianti. Di tut-taltro genere laltra meraviglia delcomplesso: il grandioso giardino delpalazzo signorile, che occupa quasi11 ettari su un terreno scosceso aovest della residenza. Diviso in quat-tro terrazzi, arricchito da una gran-de e scenografica fontana a cascatasettecentesca, (una delle pi preziosedel Paese) decorata con statue deglidei delle acque e delle ninfe, scul-

    ture di pesci e rane e una raffinatabalaustra decorata. Ma per raggiun-gere tutte le sue parti, compreso ilsettecentesco padiglione della mu-sica e ledificio della residenza esti-va, bisognerebbe camminare diver-se ore, in compagnia dei numerosiscoiattoli, uccelli e coniglietti selva-tici che attraversano continuamen-te alberi, siepi e aiuole. Un luogo si-lenzioso e fiabesco, dove facile per-dere la nozione del tempo e il col-legamento con il resto del mondo.Ma anche pi semplice capire quel-lo che di questo luogo pensavano gliaristocratici dellepoca: che fosse lu-nico al mondo dove valesse la penavivere. s

    s HOTEL RUZE

    Il pi lussuoso e antico albergo di Cesky Krum-

    lov un raffinato cinque stelle, con 71 tra ca-

    mere e suite, ricavato (dal 1889) nellex cin-

    quecentesco monastero e collegio dei Gesuiti

    Prezzi: da 75 euro circa la doppiaHorn 154 - 00420-380-772100

    www.hotelruze.com

    s PENSIONE BARBAKN

    Un antico edificio che faceva parte delle for-

    tificazioni della citt. Solo 8 camere con ba-

    gno, spaziose e ben arredate (alcune con

    splendida vista sulla Moldava) saletta co-

    mune per la prima colazione, ristorante in

    terrazza con specialit boeme

    Prezzi: da 47 euro circa la doppia

    Horn 26/27 - Cesky Krumlov

    00420-380-717017 - www.barbakan.cz

    s PENSIONE NA LOUZI

    In pieno centro storico, unantica casa depo-

    ca con 11 camere (su tre piani) con arredi fi-

    ne Ottocento e liberty. Caratteristico anche ilbar-ristorante-birreria al piano terra. Tipica cu-

    cina boema e, a volte, musica dal vivo

    Prezzi: da 47 euro la doppia

    Kajovsk 66 - Cesky Krumlov

    00420-337-711280 e 380-711280

    www.nalouzi.cz

    s PENSION VE VEZI

    Lemozione di dormire in unautentica torre

    gotica, che si trova proprio di fronte al birri-

    ficio Eggenberg: un minuscolo albergo con

    camere semplici ma di grande fascino. Sa-

    letta e giardino per la prima colazione. Si par-

    la anche francese

    Prezzi: da 38 euro la doppia

    Pivovarska 28 - Cesky Krumlov

    00420-380-711742

    Nella foto:

    arco dentrata

    del centro storico

    di Cesky Krumiov

    Italia

  • 8/4/2019 I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 328 - 01 LUG 2004

    19/31

    DI RO S S E LLA C E RU LL I

    Italia

    In un mondo dove tutto scorre velocemente, sono rimasti loro, insieme alle pietre delle citt antiche, a raccontarci storie dimenticate da tu

    ti o finite inesorabilmente nei libri di storia. Eppure questi giganti della natura respirano e vegetano e producono ancora foglie e frutti. Cr

    scono e si allungano verso il cielo come nei primi giorni della loro esistenza. Andiamo a conoscerli, con una punta di invidia.

    Sculturenaturali

    Pino loricato n

    Pollino in

    Basilicata

    Italia

  • 8/4/2019 I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 328 - 01 LUG 2004

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    All'epoca in cui Co-lombo se la vedevacon il mare Ocea-no, alcuni vegeta-vano gi da tempo

    in qualche latifondo. Altri, primaancora, avevano sentito San Fran-cesco predicare agli uccelli. Altri inseguito avrebbero dato rifugio a Ga-

    ribaldi. Cos, zitti zitti, anello dopoanello, incuranti di calamit, guer-re e piogge acide, gli alberi monu-mentali italiani, veri patriarchi del-la natura, hanno attraversato la sto-ria. Per giungere fino noi carichidi rami, foglie e memoria. Nonchdi un carisma tutto da rispettare.Tipi tosti che hanno tenuto duronel tempo? In parte s. "Esempla-ri cos antichi sono sopravvissutigrazie a una vitalit in qualche mo-do genetica- spiega Nicol Giorda-no, funzionario responsabile per ilCorpo Forestale dello Stato del 2censimento degli alberi monu-mentali d'Italia ( HYPERLINKhttp://www.corpoforestale.it) - ma

    la loro localizzazione presso com-plessi religiosi, giardini o boschidifficili da raggiungere ha giocatoun ruolo strategico per il loro svi-luppo. Nei casi in cui motivi affet-tivi hanno poi prevalso su interes-si economici (la quercia o l'olmoerano troppo cari alla comunit per

    trasformarli in legna da ardere) perl'albero stata la salvezza. E si sache le piante, malanni e uominipermettendo, se lasciate stare, cre-scono". Quali dunque i requisitiper fregiarsi del titolo di monu-mentale? "A parte la longevit del-l'esemplare, strettamente legata al-la specie (un larice pu arrivare fi-

    no a 2000 anni)- continua Gior-dano - sicuramente il portamentoe la rarit botanica della pianta. Maanche il suo valore storico: perchla fortuna di vivere un'et mille-naria ha reso questi giganti arbo-rei testimoni della vita degli uomi-ni". Come fare allora per ammira-re platani e castagni secolari spar-si per lo stivale? Nell'attesa del nuo-vo censimento da parte della Fore-stale (la pubblicazione previstaper gli inizi del 2005) ecco, su sug-gerimento del Corpo, una selezio-ne di verdi vegliardi. Cui rendereomaggio con il dovuto rispetto.

    Considerato dai Celti simbolodell'amore coniugale, il tiglio una

    delle specie pi longeve del nostropaese. Non a caso vanta ben 500primavere il Tiglio di Sant'Orso,nel centro storico di Aosta, pressoil complesso medievale dei SS.Pie-tro e Orso. Alto 16 metri, con unacirconferenza di quasi 5, verdissi-mo e in buona salute, il tiglio ha

    subito negli ultimi anni un'atten-ta operazione di lifting che ne haasportato le parti deteriorate daltempo. Tra i 102 esemplari monu-mentali censiti in Piemonte dalCFS spicca senza dubbio il Plata-no di Napoleone, piantato in occa-sione della celebre battaglia di Ma-rengo vinta dall'imperatore contro

    gli austriaci il 14 giugno del 1800.Dall'alto dei suoi 37 metri il plata-no bonapartesco domina un pano-rama ben diverso da