Luoghi leonardiani

Imperia:

Porto_inizio_'800 da levante

Porto da ponente

La casa natale: in via Santa Caterina accanto alla chiesa detta di San Leonardo, che era l'anticooratorio della Confraternita femminile di Santa Caterina "delle donne". La stanza in cui nacque è trasformata in cappella.

Casa_di_San_Leonardo

Piazza Parasio: ove sono i resti dell'antica parrocchiale dedicata a San Maurizio, dove egli fu battezzato con il nome di Paolo Gerolamo, e dove crescendo prestò il servizio di chierichetto.I "carugi" di quello che oggi è chiamato Parasio e che allora era la cittadina di Porto Maurizio cinta da mura e da bastioni

Il Santuario di Santa Maria Assunta di Piani di Imperia,

Piani_Santuario N.S._Assunta

All' interno c'è una piccola statua in legno della Vergine Maria (opera quattrocentesca di arte provenzale) a cui Paolo Gerolamo era molto devoto già da fanciullo. Vi accompagnava gli amici in piccoli pellegrinaggi, e li Fra' Leonardo gravemente ammalato di tisi ebbe la grazia della guarigione.

Piazza Roma:

Piazza Roma

Allora non si chiamava così. Era la piazza prospicente il Convento della S.S. Annunziata, retto dai Francescani OsservantiDopo la guarigione, egli eresse nella piazza la prima Via Crucis, costruendo quattordici cappellette in cui erano rappresentate la quattordici stazioni della Via Crucis.

Artallo: dove vivevano i nonni materni, da parte della sua seconda mamma.

Il piccolo Paolo Gerolamo aveva perso la mamma, a causa della tisi, quando aveva solo tre anni;tre anni dopo il padre, padrone marittimo, spesso assente da casa, si era risposato e il piccoloaveva scoperto la gioia di una mamma e di alcuni fratellini.Ad Artallo predicò nel 1708 circa la sua prima missione (vedi quadro del Massabò).

Porto Maurizio : l'attuale piazza del Duomo.

Basilica_San_Maurizio_Porto

Allora (1743) quando vi tornò per predicare la Missione era una grande spianata fuori le mura; qui fu eretto l'altare per le celebrazioni, su un grande palco coperto con vele di navi perchèla chiesa parrocchiale non poteva contenere le migliaia di persone che partecipavano alle Missioni. I fedeli ascoltavano le sue predicazioni, si confessavano e si comunicavano; profetizzò l'erezione della nuova grande chiesa dedicata a San Maurizio.

La Marina di Porto Maurizio dove arriva nel Giugno del 1743, dopo molti anni di assenza. Egli era rimasto in stretto contattoepistolare con i parenti e concittadini che felici, commossi, per anticipare il momento dell'incontro, si tuffano in mare e raggiungononuotando la tartana che lo porta nella sua città natale.

Abenga-Ortovero- Rezzo, dove predica le Missioni.

Corsica:

Missioni in Corsica 1744. Conversione del brigante detto Lupo

Genova

Genova-Santuario_Nostra_Signora_del_Monte

Santuario N.Signora al Monte dove scrisse i "Proponimenti"

Roma

L'Oratorio dei Filippini dove passa il suo tempo libero.Il collegio romano dei Gesuiti dove studia.L'oratorio di Padre Caravita.Le vie di Roma , che percorre ogni Domenica, con altri giovani dell'Oratorio, per invitare i passanti a non tralasciare il precetto domenicale.San Bonaventura al Palatino dove giunge seguendo due umili frati da cui si sente attratto.

Convento San Bonaventura al Palatino

Qui giunto, egli, che già era deciso a prendere i voti capisce di essere chiamato al Francescanesimo.

Santuario-Convento Santa Maria delle Grazie a Ponticelli

S. Maria Grazie Ponticelli

Vi trascorre il noviziato e ha come maestro di noviziato Padre Cristino da Oneglia (al secolo Romolo Amoretti) .San Giovanni in Laterano dove venne ordinato sacerdote.1736 torna a Roma in San Bonaventura al Palatinodiventa confessore e Padre Spirituale dellaRegina Maria Clementina Sobieskj moglie di Giacomo III° Stuart, in esilio a Roma, che morì ancora giovane in odore di santità.Colosseo:

ColosseoIn occasione del grande Giubileo del 1750 da lui preparato con un anno di missioni neivari quartieri romani e che è ricordato come uno dei più devoti della storia della Chiesa, egli ottenneda Papa Benedetto XIV° il permesso di erigere la Via Crucis nel Colosseo, così lo salvò dalla distruzione poichè i Romani sottraevano le pietre per adoperarle per altri edifici.

Firenze:

Santuario dell'Incontro al Monte alle Croci.

Chiesa dell'Incontro al Monte alle Croci

Egli ebbe molta familiarità con il Granduca Cosimo III° e con le principesse Violante, Annamaria e Eleonora che lo tenevano in molta considerazione accettando sempre i suoi consigli e le sue osservazioni.

Prato :

Convento-Chiesa ora Villa_al_Palco

Convento e Chiesa di San Francesco in Palco.

In questa villa soggiornò anche san Leonardo da Porto Maurizio, fervente predicatore,che diffuse nel territorio pratese la pratica della Via Crucis.

Bolognese

Gli ultimi luoghi dove predicò le Missioni furono i paesi dell'appennino emiliano, Monghidoro, Montorio, Barbarolo... dove il suo ricordo e i segni del suo passaggio sono ancora molto vivi.

Convento Francescano dedicato a San Leonardo a Monghidoro nel bolognese.

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Convento dedicato a S.Leonardo

Dal 5 Novembre al 26 Novembre si svolge il suo drammatico viaggio di ritorno a Roma dove ha promesso al Papa di rientrare prima del freddo.E' molto ammalato e sofferente. Tuttavia non manca di celebrare la Santa Messa quando le forze appena glielo consentono."Val più una Messa che tutti i tesori del mondo", diceva.La sera del 26 Novembre arriva in Roma trasportato su un carro. Pieno di felicità raggiunge il suo convento e qui muore pregando con i suoi amati Confratelli.