I quadri di riferimento delle prove Chieti, 31 marzo 2011A cura di Ettore DOrazio.

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I quadri di riferimento I quadri di riferimento delle prove delle prove Chieti, 31 marzo 2011 A cura di Ettore D’Orazio

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I quadri di riferimento I quadri di riferimento delle provedelle prove

Chieti, 31 marzo 2011 A cura di Ettore D’Orazio

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1. PER ENUNCIARE LO STATUTO EPISTEMOLOGICO CONDIVISO DELLA DISCIPLINA E QUINDI LE TEORIE DI RIFERIMENTO

2. PER DEFINIRE GLI OGGETTI DELLA VALUTAZIONE

3. PER POTER VERIFICARE LA CONGRUENZA FRA LA PROVA E IL SUO OGGETTO

4. PER POTER VERIFICARE LA CONGRUENZA FRA GLI STRUMENTI E I CRITERI ASSUNTI

PERCHÉ DEI QUADRI DI RIFERIMENTO?

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I quadri di riferimentoI quadri di riferimento

Idee chiave che guidano la

progettazione delle prove

Ambiti di valutazione

Criteri per la costruzione delle prove

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Quadri di riferimentoper il Sistema Nazionale

Quadro di riferimento per i curricoli

Quadri di riferimentoper le valutazioni

internazionali

Prassi scolastica Esiti delle rilevazioni precedenti

I quadri di riferimentoI quadri di riferimento

Finalità Invalsi

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Il quadro di riferimento di Il quadro di riferimento di matematicamatematica

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Il problema della Il problema della matematicamatematica

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tutti gli indicatori disponibili tutti gli indicatori disponibili sembrano dirci che sembrano dirci che oltre la oltre la

metà metà degli allievi non raggiunge degli allievi non raggiunge

un livello soddisfacente un livello soddisfacente nell’apprendimento della nell’apprendimento della

matematicamatematica

Il problema della Il problema della matematicamatematica

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OCSE-PISA Prova nazionale2009-2010

Debiti in prima superioreValutazioni degli insegnanti

I risultati degli studenti I risultati degli studenti non ci soddisfano in oltrenon ci soddisfano in oltre

la metà dei casila metà dei casi

Esiti dell'esame di Stato(liceo scientifico)

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La Matematica è a tutti i livelli La Matematica è a tutti i livelli un elemento cruciale un elemento cruciale

dell’insuccesso scolasticodell’insuccesso scolastico

Il problema della Il problema della matematicamatematica

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Quale competenza Quale competenza matematica?matematica?

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Una competenza Una competenza particolarmente complessaparticolarmente complessa

Quale competenza Quale competenza matematica?matematica?

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Quale competenza Quale competenza matematica?matematica?

In matematica non basta aver costruito un concetto, occorre anche:•saperlo usare per effettuare calcoli o dare risposta ad esercizi•combinarlo con altri e con strategie opportune per risolvere problemi•saper spiegare a se stessi ed agli altri il concetto costruito e la strategia seguita•saper fare uso sapiente delle trasformazioni semiotiche che permettono di passare da una rappresentazione all’altra (Fadiño Pinilla)

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Matematica “utile”Matematica come

strumento di pensiero

Matematica come disciplina con un proprio specifico statuto epistemologico

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Si riconosce quando un individuo vede, interpreta e si comporta nel mondo in senso matematico; si manifesta nell’atteggiamento analitico o sintetico con il quale si affrontano le situazioni problematiche

Matematica come strumento Matematica come strumento di pensierodi pensiero

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Disciplina come scienza costituita, oggetto proprio, specifico di conoscenza concettuale, frutto cioè di interiorizzazione dell’esperienza e di riflessione critica, non di addestramento “meccanico” o di apprendimento mnemonico

Matematica come disciplinaMatematica come disciplina

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Ambiti di valutazione Ambiti di valutazione delle provedelle prove

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Le due dimensioni dei quesitiLe due dimensioni dei quesiti

I contenuti coinvolti

I processi, le capacità, le decisioni richieste

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I CONTENUTI MATEMATICII CONTENUTI MATEMATICI

Indicazioni per il

curricolo

OCSE – PISA (idee

chiave)

NCTM

Standards

TIMSS

(domini di contenuto)

Numeri Quantità Numeri e operazioni

Numero

Spazio – figure

Spazio e forma Geometria Geometria

Relazioni e funzioni

Cambiamenti e relazioni

Algebra Algebra

Misure, dati e previsioni

Incertezza Analisi dei dati e probabilità

Visualizzazione dati e caso

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I CONTENUTI MATEMATICII CONTENUTI MATEMATICI

NUOVO OBBLIGO D’ISTRUZIONE

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti

sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando

consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da

applicazioni specifiche di tipo informatico

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AMBITO DI CONTENUTO OGGETTI DI VALUTAZIONE

NUMERI •Numeri naturali e loro rappresentazione in base dieci.•Addizione e sottrazione fra numeri naturali. Moltiplicazione e divisione fra numeri naturali. •Numeri decimali e frazioni.•Frazioni equivalenti. •Scrittura posizionale dei numeri naturali e decimali.•Operazioni fra numeri decimali. •Proprietà delle operazioni. •Significato delle parentesi in sequenze di operazioni. •Proprietà dei numeri naturali: precedente•successivo, pari dispari, doppio, metà…). •Operazioni con i numeri interi. •Calcolo approssimato. •Potenze di numeri naturali e interi. •Numeri primi. •Multipli e divisori. •Rapporti, percentuali e proporzioni. •Numeri decimali limitati e illimitati periodici (rappresentazione decimale e frazionaria). •Numeri razionali. •Operazioni con i numeri razionali. •Numeri decimali non periodici.

UN ESEMPIOUN ESEMPIO

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I PROCESSI COGNITIVI I PROCESSI COGNITIVI

1. Conoscere e padroneggiare contenuti specifici della matematica (oggetti matematici, proprietà, strutture...)

2. Conoscere e padroneggiare algoritmi e procedure (in ambito aritmetico, geometrico....)

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3. Conoscere e utilizzare diverse forme di rappresentazione e saper passare da una all'altra (verbale, scritta, simbolica, grafica, tabellare, ...)

4. Saper risolvere problemi utilizzando gli strumenti della matematica (individuare e collegare informazioni utili, confrontare strategie di risoluzione, individuare schemi, esporre il procedimento risolutivo...)

I PROCESSI COGNITIVI I PROCESSI COGNITIVI

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5. Riconoscere in contesto il carattere misurabile di oggetti e fenomeni e saper utilizzare strumenti (stimare una misura, individuare l’unità di misura appropriata, …)

6. Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare,…)

I PROCESSI COGNITIVI I PROCESSI COGNITIVI

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7. Utilizzare la matematica appresa per il trattamento quantitativo dell'informazione in ambito scientifico, tecnologico, economico e sociale (descrivere un fenomeno in termini quantitativi, interpretare una descrizione di un fenomeno con strumenti statistici o funzioni, costruire un modello...)

I PROCESSI COGNITIVI I PROCESSI COGNITIVI

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8. Saper riconoscere le forme nello spazio (riconoscere forme in diverse rappresentazioni, individuare relazioni tra forme, immagini o rappresentazioni visive, visualizzare oggetti tridimensionali a partire da una rappresentazione bidimensionale e, viceversa, rappresentare sul piano una figura solida, saper cogliere le proprietà degli oggetti e le loro relative posizioni, …).

I PROCESSI COGNITIVI I PROCESSI COGNITIVI

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Le prove cercano di non appiattirsi sull’idea di Le prove cercano di non appiattirsi sull’idea di

contenuti minimi o irrinunciabili e cercano di contenuti minimi o irrinunciabili e cercano di

esplorare alcuni aspetti didattici criticiesplorare alcuni aspetti didattici critici

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QUALCHE ESEMPIOQUALCHE ESEMPIO

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Il quadro di riferimento di Il quadro di riferimento di italianoitaliano

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La padronanza linguistica consiste nel possesso ben strutturato di una lingua assieme alla capacità di servirsene per i vari scopi comunicativi e si esplica in tre ambiti:

A interazione verbale (= partecipare ad uno scambio comunicativo orale in vari contesti);

B lettura (= comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo);

C scrittura (= produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi).

La padronanza linguisticaLa padronanza linguistica

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In una prova nazionale, che deve essere di semplice somministrazione e di semplice correzione, per motivi tecnici è possibile valutare solo:

•le competenze di lettura

•le conoscenze (e competenze?) grammaticali

La padronanza linguisticaLa padronanza linguistica

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Per competenza di lettura si intendono nel Quadro di Riferimento la comprensione, interpretazione, riflessione e valutazione

del testo scritto, aventi ad oggetto un’ampia gamma di testi letterari e non

letterari

La competenza di letturaLa competenza di lettura

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• Le sotto - competenze individuate sono quelle:

– Pragmatico Testuale

– Lessicale

– Grammaticale

La competenza di letturaLa competenza di lettura

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La sotto - competenza La sotto - competenza testualetestuale

Consiste nella capacità di ricostruire, a partire dalla lettera del testo e da conoscenze ”enciclopediche”, l’insieme di significati che il testo veicola, assieme al modo in cui essi sono veicolati: in altri termini, l’organizzazione logico – concettuale e formale del testo stesso, in rapporto comunque con il contesto.

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La sotto - competenza La sotto - competenza testualetestuale

Per comprendere, interpretare e valutare un testo il lettore deve essere in grado di individuare specifiche informazioni, ricostruire il senso globale e il significato di singole parti, cogliere l’intenzione comunicativa dell’autore, lo scopo del testo e il genere cui esso appartiene.

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La sotto - competenza La sotto - competenza lessicalelessicale

Per competenza lessicale relativa alla lettura si intende specificamente la conoscenza o la capacità di ricostruire il significato di un vocabolo in un determinato contesto e le relazioni di significato tra vocaboli in vari punti del testo

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La sotto - competenza La sotto - competenza grammaticalegrammaticale

Per competenza grammaticale relativa alla lettura si intende la capacità di individuare le strutture morfosintattiche della frase e le strutture interpuntive in funzione della loro pertinenza testuale, dal punto di vista cioè del loro apporto alla costruzione e configurazione dei significati del testo.

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Le conoscenze Le conoscenze grammaticaligrammaticali

Ma è sembrato e sembra necessario verificare anche, a parte (seconda sezione della prova di Italiano), le conoscenze grammaticali intese come sistema di descrizione esplicita della lingua

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Qualche esempio

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Competenza di lettura

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Ambiti di competenza di lettura oggetto degli items

1. Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni; riconoscere le relazioni tra parole

2. Individuare informazioni date esplicitamente nel testo 3. Fare un’inferenza diretta, ricavando un’informazione implicita da una

o più informazioni date nel testo e/o tratte dall’enciclopedia personale del lettore.

4. Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la frase) e coerenza testuale

5a. Ricostruire il significato di una parte più o meno estesa del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse

5b. Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse

6. Sviluppare un’interpretazione del testo, a partire dal suo contenuto e/o dalla sua forma, andando al di là di una comprensione letterale

7. Valutare il contenuto e/o la forma del testo alla luce delle conoscenze ed esperienze personali

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Esempi di possibili compiti- Individuare il significato nel contesto di parole ed espressioni- Riconoscere il significato delle modificazioni morfologiche di sostantivi (alterazione) e aggettivi (gradazione)- Riconoscere rapporti di sinonimia/antonimia tra parole o espressioni- Sostituire un lessema o un’espressione con una di significato analogo o opposto- Comprendere il significato di parole ed espressioni usate in senso figurato- Comprendere il significato di parole ed espressioni idiomatiche- Individuare i lessemi che afferiscono a un determinato campo semantico

1. Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni; riconoscere le relazioni tra parole

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Esempi di possibili compiti-Individuare una o più informazioni specifiche esplicitamente presenti nel testo in forma letterale o in forma sinonimica e parafrastica- Individuare una o più informazioni date in forma sia verbale sia grafica (iconica, simbolica, …)- Scegliere fra più informazioni concorrenti quella pertinente alla domanda specifica- Cercare informazioni nel testo per uno scopo specifico

2. Individuare informazioni date esplicitamente nel testo

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Esempi di possibili compiti- Inferire il luogo o il tempo in cui si svolge una storia o un evento- Inferire le caratteristiche di un personaggio dalle sue azioni- Inferire ed esplicitare la causa o le motivazioni di un fatto o di una azione

3. Fare un’inferenza diretta, ricavando un’informazione implicita da una o più informazioni date nel testo e/o tratte dall’enciclopedia personale del lettore. (Qui si fa riferimento alla singola inferenza diretta, mentre la formulazione di inferenze complesse si ha in diversi aspetti di comprensione del testo, particolarmente gli aspetti 5 e 6).

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Esempi di possibili compiti- Identificare il riferimento di una anafora o di catene anaforiche (sinonimi, pronomi, aggettivi e pronomi possessivi, deittici, ecc.)- Riconoscere il significato e la funzione dei connettivi frasali e testuali- Riconoscere il significato e la funzione dei segni d’interpunzione- Riconoscere i rapporti tra frasi o porzioni di testo (riformulazione, esemplificazione, opposizione, ecc.)- Esplicitare una frase implicita (costruita con forme implicite del verbo: gerundio, participio)

4. Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la frase) e coerenza testuale

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Esempi di possibili compiti- Integrare o collegare informazioni presenti nel testo e/o tratte dall’enciclopedia personale del lettore- Cogliere rapporti di causa-effetto tra eventi o fenomeni anche distanti nel testo- Cogliere le motivazioni o lo scopo delle azioni dei personaggi d’una storia- Riconoscere o ricostruire la successione temporale degli eventi- Cogliere il carattere dei personaggi- Cogliere i sentimenti e gli atteggiamenti dei personaggi e le loro relazioni- Cogliere le proprietà di un oggetto o di un fenomeno

5a. Ricostruire il significato di una parte più o meno estesa del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse

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Esempi di possibili compiti- Identificare il tema o l’argomento principale di un testo- Saper sintetizzare un testo (ad esempio, dandogli un titolo o riassumendolo in una-due frasi o individuando la frase che lo sintetizza meglio)- Individuare le sequenze di cui un testo si compone e/o ricostruirne l’ordine e i rapporti reciproci- Individuare la frase o il periodo che completa o prosegue un testo dato- Individuare i personaggi principali o il protagonista di una storia- Identificare la tesi sostenuta nel testo e gli argomenti a supporto

5b. Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse

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Esempi di possibili compiti- Cogliere le intenzioni, il punto di vista dell’autore o lo scopo per cui il testo è stato scritto- Cogliere la morale di una storia- Immaginare un finale alternativo ad una storia- Identificare il registro, il tono e lo stile di un testo- Identificare il genere testuale e il genere letterario

6. Sviluppare un’interpretazione del testo, a partire dal suo contenuto e/o dalla sua forma, andando al di là di una comprensione letterale

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Esempi di possibili compiti- Valutare la verosimiglianza o la plausibilità di quanto si dice nel testo- Valutare la coerenza e la validità di un’argomentazione- Argomentare a favore o contro il punto di vista dell’autore o di un personaggio- Confrontare punti di vista diversi espressi nel testo ed esprimere il proprio accordo o disaccordo- Valutare l’efficacia espressiva e comunicativa del testo- Valutare le scelte stilistiche dell’autore (scelte lessicali e di registro, parole chiave, metafore ecc.)- Valutare la chiarezza e l’organizzazione di una mappa, di una tabella, di un grafico- Riflettere su come elementi iconografici o tipografici contribuiscono alla comprensione del testo

7. Valutare il contenuto e/o la forma del testo alla luce delle conoscenze ed esperienze personali

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Conoscenze grammaticali

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1. Ortografia;2. Morfologia; 3. Formazione delle parole;4. Lessico e semantica;5. Sintassi;6. Testualità

Ambiti di contenuto grammaticale oggetto degli items

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Esempi di possibili compiti- Saper scrivere le parole in forma corretta- Conoscere e saper applicare le convenzioni d’uso delle maiuscole e minuscole- Conoscere e saper applicare le regole d’uso di accenti e apostrofi- Conoscere e saper applicare le regole della divisione tra parole- Conoscere, saper applicare e saper spiegare le regole ortografiche

1. Ortografia

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Esempi di possibili compiti- Distinguere parole variabili e invariabili- Riconoscere e saper denominare i tratti grammaticali (numero, genere, grado, persona, tempo, modo, aspetto, diatesi)- Riconoscere, saper denominare e saper usare correttamente le forme verbali (modi e tempi) in contesti dati- Riconoscere le categorie lessicali (parti del discorso)- Riconoscere, all’interno delle categorie, le sottocategorie lessicali (ad esempio diversi tipi di pronomi, aggettivi, ecc)

2. Morfologia

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Esempi di possibili compiti- Riconoscere i principali meccanismi di derivazione (prefissi e suffissi) e il loro valore semantico- Riconoscere i principali meccanismi di alterazione e il loro valore semantico- Riconoscere i principali meccanismi di composizione delle parole e il loro valore semantico

3. Formazione delle parole

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Esempi di possibili compiti- Riconoscere le relazioni di significato tra parole (sinonimia, antonimia, iperonimia, ecc.)- Riconoscere fenomeni di polisemia- Riconoscere l’organizzazione delle parole in campi semantici e in famiglie lessicali- Saper ritrovare le parole nel dizionario- Saper leggere il lemma di un dizionario, ricavandone tutte le informazioni: fonologiche, grammaticali, semantiche (usi propri e figurati), etimologiche, ecc.- Riconoscere gli usi propri, figurati, settoriali, situazionali (relativi al registro), gergali, di parole o espressioni- Riconoscere le principali figure retoriche

4. Lessico e semantica

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Esempi di possibili compiti- Riconoscere fenomeni di concordanza tra le parole di una frase- Identificare in una frase gli elementi costitutivi (sintagmi)- Individuare gli argomenti richiesti necessariamente dal predicato di una frase semplice- Individuare le diverse tipologie di frasi: dichiarativa, interrogativa e responsiva, negativa, imperativa, esclamativa- Riconoscere le fondamentali funzioni sintattiche in una frase (soggetto, predicato verbale e predicato nominale, complementi predicativi,complemento oggetto, complementi indiretti o preposizionali)- Saper individuare le proposizioni di un periodo e riconoscerne l’articolazione gerarchica (rapporti di reggenza, subordinazione, coordinazione)- Saper riconoscere le principali tipologie di frasi subordinate in un periodo sia in forma esplicita sia in forma implicita (causale, temporale, finale, consecutiva, oggettiva, ecc.)

5. Sintassi

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Esempi di possibili compiti- Riconoscere la funzione dei segni di punteggiatura e saperli usare correttamente- Riconoscere il significato e la funzione dei connettivi e saperli utilizzare correttamente in contesti dati- Riconoscere la funzione pragmatica di un enunciato (ad esempio: richiesta, suggerimento, ordine, ecc.) anche quando espressa in forma non letterale- Riconoscere le caratteristiche fondamentali della comunicazione orale e scritta

6. Testualità

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