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MONTAGNA A 360°Centoottantatre è la quota sul li-vello del mare di Chivasso, ed èanche il titolo del nostro notizia-rio, scelto proprio vent’anni faquando l’allora Presidente OttavioGorret lo propose al Consiglioche ne approvò il nome e l’uscita.Da qualche anno il doppio appun-tamento annuale coincide anchecon la pubblicazione dei program-mi della Scuola in autunno e ilprogramma delle escursioni inprimavera. Fedeli a questa lineatroverete all’interno il programmadei corsi, inoltre notizie su MTB eAlpinismo Giovanile ben consa-pevoli che le attività della Sezionesono più numerose, ma il “saperfare” supera di gran lunga il “farsapere”. Così altre attività indivi-duali come alpinismo, arrampica-ta, scialpinismo e altro ancora,non compaiono all’interno nonperché non ritenute degne di pub-blicazione ma perché non c’è chechi si preoccupa di far pervenirenotizie. Lungi dall’essere una cri-tica, ma semplicemente una preci-sazione per coloro che magari la-mentano che ci sia una sorta di fa-voritismi o censura a livello reda-zionale. Ed è proprio per questoche si invitano i soci a scrivere ri-cordando che Centoottantatre è adisposizione di tutti.

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ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCIVENERDI 27 NOVEMBRE 2009

Si comunica che l’ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI è convocata in via ordinariaper le ore 20 di venerdì 27 novembre 2008, in seconda convocazione alle 21.15 presso lasede in via del Castello 8, con il seguente:

ORDINE DEL GIORNO1) Nomina del Presidente dell’Assemblea;2) Relazione sull’attività dell’anno 2009 della Sezione

e delle Sottosezioni;3) Approvazione quote sociali anno 2010;4) Esame ed approvazione del Bilancio Preventivo 2010;5) Elezioni per il rinnovo delle seguenti cariche sociali:

- CONSIGLIERI (4)- DELEGATI (3)

6) Varie ed eventuali.

A noma di regolamento hanno diritto ad intervenire all’assemblea tutti i soci in regola conil pagamento della quota sociale e gli stessi possono essere proposti candidati per le cari-che sociali. I soci possono farsi rappresentare in assemblea da altri, ma ogni Socio nonpuò presentare più di una delega. I Soci minori non hanno diritto al voto (art. 16 R.S.).

Il PresidenteAlessandro Ferrero Varsino

stato detto che per ora proseguirà co-me sempre ma, in un futuro che nonsi sa quanto prossimo, potrebbe esse-re il comune stesso a gestire la strut-tura. Noi andiamo avanti come sem-pre, garantendo, anche grazie al ge-store, un punto di accoglienza e diappoggio a quanti vanno per monti.E’ con particolare piacere che ricor-diamo che nel 2010 ricorre il sessan-tesimo della gestione del rifugio“Città di Chivasso” da parte dellanostra sezione, ricorrenza che festeg-geremo e per la quale stiamo pensan-do a come poterlo fare.

RIFUGIO “GUIDO MUZIO”I previsti lavori di rifacimento deltetto sono stati rimandati a causa dilungaggini burocratiche che non han-no permesso di iniziarli in tempo uti-le, contiamo in primavera di poterpartire. Il gestore si dice contentodell’andamento stagionale che ha vi-sto un buon afflusso di frequentatoridella nostra struttura.

RIFUGIO“CITTÀ DI CHIVASSO”Le copiosissime nevicate dello scor-so inverno hanno danneggiato lastaccionata che delimita il rifugio,rotto alcune tubature e permessol’apertura della strada al colle delNivolet solo nel giugno inoltrato. Idanni sono stati riparati dal gestoreche, come sua abitudine e nostra for-tuna, ha permesso lo svolgimentodella stagione estiva del nostro rifu-gio al meglio.Per quel che riguarda l’annoso pro-blema del tipo di rapporto tra noi e laproprietà ci è giunta comunicazioneda parte del comune di Valsavaren-che del cambio del proprietario chenon è piu la regione Valle d’Aostama il comune stesso. Ci siamo in-contrati con il Sindaco e una delega-zione del comune per cercare di ca-pire quale sarà il futuro della presen-za della nostra sezione al colle, ci è

CASTAGNATAE OTTOBRATA2009Domenica 4 ottobre si è tenuta latradizionale “Ottobrata, Convegnodelle Aquile d’oro” della nostra se-zione.Quest’anno l’incontro si è tenuto alrifugio Muzio di Ceresole Reale edè stato abbinato alla castagnata cheda parecchi anni si tiene nello stessoluogo.Dei premiati solo 2 dei soci venti-cinquennali erano presenti.I soci cinquantennali Pina Gorret eGiancarlo Conrado hanno invece ri-tirato il riconoscimento a loro desti-nato.

Per dovere di cronaca ricordiamo isoci che hanno raggiunto il presti-gioso traguardo dei venticinque ecinquanta anni:Aimino Gianbattista, Carlucci Enri-co, Costa Paolo, Malizia Giovanni,Ponzetto Pia, Ceresa Paolo, Inverni-ci Daniela, Leone Bruno, MigliettaPaolo, Tappari Paolo, Barbieri Giu-seppe, Bordiga Giuseppe hanno rag-giunto i 25 anni, Conrado Piercarlo,Gorret Giuseppina raggiungono i 50anni e Cena Sergio i 60 anni di tes-seramento.Una bellissima giornata di sole haaccolto gli oltre cento partecipanti alpranzo sociale preparato dal gestoredel rifugio a cui è seguita nel pome-riggio la castagnata.La decisione presa dal consiglio disvolgere l’Ottobrata presso il nostrorifugio si è rivelata vincente e moltoapprezzata dai partecipanti perchéha permesso di trascorrere una gior-nata di allegria e convivialità tra lemontagne che tutti amiamo.Pertanto i soci che nel 2010 raggiun-geranno uno degli ambiti traguardinon prendano impegni per la primadomenica di ottobre...

I NOSTRI RIFUGI

Auguri di NataleIl consiglio direttivo propone per sa-bato 19 dicembre la serata degli augu-ri di Natale che sostituirà la consuetacena natalizia. Durante la serata, chesi svolgerà presso il salone della Cro-ce Rossa in via Gerbido alle ore 21, cisarà la proiezione di immagini riguar-danti tutte le attività che si sono svoltedurante l’anno. Al termine seguirà unbrindisi di auguri con panettone. Co-me al solito è gradito un contributoculinario da parte dei partecipanti.

In data 20 marzo è venu-to in sede lo scrittore En-rico Camanni a presenta-re il suo libro "L'ultimaCamel blu", e dello scrit-tore torinese, abbiamoacquistato anche "Lasciatrice" e "La stagionedegli eroi". Ci ha dato inomaggio "Il Cervino ènudo". Tutti autografatiper la nostra bibliotecaCAI.Il 3 aprile Matteo Antoni-celli ci ha presentato, in sede, "Val-chiusella a piedi" regolarmente acqui-stato e autografato.Il 15 aprile è stata la volta di Aldo Co-sta con "L' inviato di Dio".Inoltre, sempre in aprile, tramite inter-vento di Gianni Capello, ci siamo do-tati di tre libri dei "Licheni" - Il giornodell'astragalo - I falliti e Studenti incordata.Con piacere, questi libri di nuovo ac-quisto, sono andati subito in lettura,perché molti nostri associati, oltre checamminare, amano anche leggere del-la montagna e li invitiamo caldamentea presenziare agli incontri con gliscrittori che sono sempre molto inte-ressanti, una partecipazione che damolta soddisfazione e arricchisce diparticolari e curiosità veramente inedi-te... Comunichiamo che i futuri incon-tri saranno segnalati sia in bacheca

(sotto i portici), sia sul nostro sitowww.caichivasso.it sempre aggiornatodai nostri efficientissimi collaboratoriinformatici...In quanto alle riviste abbiamo poten-ziato "Meridiani Montagne" acqui-stando 5 pubblicazioni + 2 raccoglitori(da sei copie l'uno + i raccoglitori perle relative cartine).Quindi i nuovi aggiunti sono: MonteBianco - Cervino - Gran Paradiso -Monte Rosa - Monviso e Alpi Liguri.A marzo abbiamo anche effettuatol'abbonamento a "Piemonte Parchi"per l'anno 2009 e, per gli appassionatidi fondo abbiamo "Fondo Ski Alp" delquale abbiamo sottoscritto l'abbona-mento annuale. Un pò di rinnovamen-to anche su questo fronte augurandocidi incontrare l'interesse di tutti gli as-sociati

Mirella Caprino

In breve

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Immaginando 17E’ cominciata il 16 ottobre la nuovaserie di IMMAGINANDO con ospiteil valtellinese Alex Bellini, il primoitaliano che ha attraversato in solita-ria l’oceano Atlantico e il Pacificocon una barca a remi. Il 23 ottobrel’alpinista/fotografo valdostano Ser-gio Deleo ci ha accompagnato sullepiù alte vette himalayane. Il 7 no-vembre il paese di Viganella è statoil protagonista di una piacevole sera-ta. Il 13 novembre PierMario Miglio-re ci illustrerà il volto culturaledell’escursionismo. Ultimo ospite, il20 novembre, il forte alpinista WalterNones presentato da Roberto Manto-vani. Le serate aperte a tutti si ter-ranno alla Croce Rossa.

DALLA BIBLIOTECA

CAI BABYLa gita è andata molto bene, più di50 partecipanti di cui 23 bimbi da 1anno e mezzo a 10 anni.Il percorso passava attraverso alcuneborgate del vallone del Roc un tem-po abitate; alcune case sono state re-centemente ristrutturate e vengonoabitate nel periodo estivo da villeg-gianti.Abbiamo potuto osservare ancora inbuono stato di conservazione, la vec-chia scuola che un tempo era fre-quentata dagli abitanti delle varieborgate.Il sentiero sfocia poi in un grandeanfiteatro alla cui testata vi è unabellissima cascata, dove siamo statiaccolti da un gruppetto di Pony mol-to socievoli, per il gran divertimentodi tutti i bambini.

Giuliano Bianchi

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Si è conclusa venerdì 25 settembre l’at-tività di Alpinismo Giovanile 2009 conun record di presenze positivo che faben sperare per gli anni a venire. Conse-gnati i diplomi e le nuove t-shirt aran-cioni con logo dell’AG ai partecipanti.Cinquanta i ragazzi tra i 7 e i 17 annicoinvolti: 43 iscritti al Corso Base, giun-to ormai alla 9° edizione e 7 iscritti alCorso Avanzato. Cinque le uscite per ciascun corso, 12gli accompagnatori coinvolti, tante le te-matiche affrontate durante gli incontri insede e tante le attività svolte direttamen-te sul campo, tantissimi i genitori, gliamici e i simpatizzanti per questa attivitàche rappresenta a tutti gli effetti il futurodel nostro CAI.Dai diari del 9° corso diALPINISMO GIOVANILE10 maggio: il Bosc GrandQuest’anno si comincia dalla collina...l'appuntamento è in loc. San Rocco diCasalborgone (To). Il gruppo è ben nu-trito e variegato: sono circa una ventina inuovi iscritti, 13 dei quali nati nel 2002.Il percorso non presenta difficoltà, ma ilsuo sviluppo è notevole (oltre 15 km).Il Bosc Grand offre interessanti aspettistorici, geologici, paesaggistici e botani-ci. C'è spazio per visitare il Crutin delCerro, riparo usato dai partigiani nella2° guerra mondiale, cercare le septarie,particolari concrezioni geologiche, i ca-ratteristici massi del Bosc Grand, la RolVerda, raro esemplare arboreo di indub-bia bellezza ed interesse, relitti di forestepostglaciali... insomma, non ci si annoia.Uno sguardo ai numeri: 36 ragazzi,14accompagnatori, 50 tra genitori, amici esimpatizzanti. Totale: 100 partecipanti.E' record assoluto per l'AG Chivasso!17 maggio: il Monte Fenera e le suegrotte - Alla scoperta della Valsesia,Parco Naturale del Monte Fenera. Il tra-gitto scelto per quest'appuntamento per-mette di scoprire tutte le peculiarità delmonte in un percorso caratterizzato da20 tappe: geologia, botanica, antropolo-gia, speleologia, storia, antichi mestierifino alle grotte. A causa di un disguidotecnico l’esplorazione della grotta previ-sta salta e ripieghiamo con la visita agliimbocchi di altre grotte e con la risalitadi una particolare forma di carsismo. 30 agosto: Testa dell'Assietta da Prage-lato (Val Chisone) - Gita comune ai 2corsi e al calendario dell’Escursionismo:generazioni diverse che camminano in-sieme verso la meta. Escursione a sfon-do storico nei luoghi ove si svolse la fa-

mosa battaglia dell’Assietta (19 luglio1747); fu un significativo episodio dellaGuerra di successione austriaca, conflit-to che sconvolse l’Europa della metàsettecento.Ritrovo a Pragelato, il sentiero che saleverso la vetta alterna alcuni tratti ripidiad altri più dolci; in generale la gita sisvolge in assoluta tranquillità. Il tempodapprima sereno, muta velocemente e intarda mattinata siamo avvolti dalla neb-bia che ci lascia solo intravedere losplendido panorama dalla vetta. Un veropeccato! Foto di rito con l’obelisco a ri-cordo del fatto storico e poi giù in disce-sa verso la merenda. 13 settembre: Becca d'Aver Valtour-nenche - Il primo lungo tratto della gitaè in piano lungo le piste da fondo fino alCol de Bornes. Da qui la salita si fa piùripida, prima in mezzo al bosco poi trapietraie e prati fino alla cima a quota2469 m. In discesa dal Col d'Aver abbia-mo puntato direttamente su Torgnonlungo il sentiero 11 che con una serie ditornanti ci ha condotto in poco più di 1he 20' nuovamente al punto di partenza.Ed alla fine i più stanchi sono sempreloro... i genitori anche conosciuti come"Lumaconi" che però si riattivano peraffrontare l’ultima piacevole fatica dellagiornata: la merenda!19 e 20 settembre: Montestrutto e Laghidi Estoul (Val D’Ayas) - Finalmentel’appuntamento più atteso della stagio-ne: la gita con pernottamento. Sabatopomeriggio ci dedichiamo all’arrampi-cata sui numerosi monotiri della nuovapalestra di roccia aperta a Montestrutto.In sede abbiamo imparato i nodi princi-pali e ora siamo equipaggiati di tuttopunto: casco, imbrago, corde, moschet-

ALPINISMO GIOVANILE 2009: numeri da recordtoni, e soprattutto tanta voglia di “anda-re in montagna con le corde” come diceSara. Saliamo e scendiamo dalla paretecon stile a volte impeccabile altre volteimprobabile e approfittiamo dell’ampioprato con parco giochi per correre in li-bertà tra una scalata e l’altra. In seratatrasferimento a Brusson, presso la casaalpina “La Ciamusira” dove pernottia-mo.Domenica mattina risaliamo la Vald'Ayas e dalla località Estoul prendiamoil sentiero 6A - per escursionisti esperti-verso i laghi di Estoul. Mentre il grupposi ferma ai laghi a quota 2458 m, i ra-gazzi più grandi, seguiti da qualche in-trepido genitore, proseguono verso la ci-ma Valnera (2759 m). Giusto il tempoper riposarsi un momento, poi via in di-scesa, ci attende una ricca merenda pri-ma del rientro a casa.Dai diari del 2° corso AVANZATOdi ALPINISMO GIOVANILE delCAI CHIVASSO17 maggio: Grotta di Bercovei - In Val-sessera, nei pressi di Sostegno raggiun-giamo la grotta di Bercovei, tipico esem-pio di carsismo nei calcari. Accompa-gnati dal geologo Piercarlo Bocca e daivolontari della SOMS (Società OperaiaMutuo Soccorso) di Sostegno ci adden-

triamo alla scoperta della cavità munitidi casco, pila frontale e stivali. La visitainizia con il ramo principale il cui fondoè in parte occupato da laghetti tempora-nei, dovuti agli ingenti apporti idrici de-gli ultimi tempi. L'acqua non ci ferma epercorriamo l'intera grotta fino al la-ghetto perenne che nasconde un sifone,scoperto ed esplorato dalla Società Spe-leologica Biellese negli anni'80. Giustoil tempo per qualche nozione di geolo-gia, poi torniamo verso l'ingresso - nonsenza difficoltà a causa della grandequantità di argilla che ricopre il fondo-per dedicarci al ramo secondario. Si trat-ta di una serie di cunicoli molto strettidove l'unico modo per procedere è stri-sciare nel fango. Strisciamo, ci contor-ciamo, esploriamo piccole gallerie aiuta-ti dalle pile frontali e non senza un po' ditimore per il buio e l'ambiente scono-sciuto scopriamo un mondo nuovo e af-fascinante. E’ la prima esperienza dispeleologia per l'AG di Chivasso e ab-biamo modo di credere che non saràl’ultima…30 maggio: ferrata delle Gorge diGia-glione - Gita nuova, esperienza nuova.La via ferrata di Giaglione si sviluppacon un percorso parallelo al corso dellaDora Riparia, si inoltra lungo le gorge percirca 2 km con andamento molto vario.La difficoltà è AD e non ci facciamo tro-vare impreparati: abbiamo casco, imbra-go e set da ferrata omologato. Affrontia-mo tratti di sentiero, lunghe e strette cen-ge, muri verticali, placche ripide ed espo-ste e due ponti tibetani di circa 30 m inun ambiente selvaggio caratterizzato dauna vegetazione abbondante. Che emo-

zione attraversare il fiume avanzando so-spesi su una fune metallica! 14 giugno: arrampicata a Traversella -Zaino, casco, imbrago, corde, moschet-toni, rinvii, scarpette, fettucce… c’è tut-to? Si parte. Destinazione Traversella(827 m) paradiso dell’arrampicata inValchiusella. Per questa uscita ci avva-liamo dell’aiuto e della competenza tec-nica della Scuola di Alpinismo e Scial-pinismo P. Muzio e insieme agli Istrutto-ri ci dividiamo in piccoli gruppi di lavo-ro. Breve ripasso di nodi e manovre abase parete, poi diamo il via alla praticadell’arrampicata vera e propria su diffi-coltà via via maggiori. La fatica e l’im-pegno sono ben ripagati dalla soddisfa-zione nel raggiungere la sosta e la gior-nata vola via veloce tra un monotiro el’altro.27/28 giugno: neve e ghiaccio in altaValle Orco - Dal Lago del Serrù ci in-camminiamo verso il rifugio Ballotta at-traversando alcuni nevai. Ci sistemiamooccupando l’intero rifugio, siamo in 9: 6ragazzi, 2 AAg e 1 Istruttore della Scuo-la P. Muzio. Senza indugio spazzoliamoper cena 1 kg e 1/2 di penne al ragù e al-tre cibarie, poi si improvvisa un pokerdalle dubbie regole sorseggiando una ti-sana, ma il colore è quello del whisky!.Il mattino seguente un cielo azzurro eduna temperatura gradevole accompagna-no la colazione ed i preparativi per lapartenza. Superato il primo tratto attrez-zato, giungiamo al Pian Ballotta doveiniziano le operazioni di vestizione: sicalzano i ramponi, si impugna la picca esi formano le cordate. Il primo tratto

pianeggiante ci serve per prendere con-fidenza con gli attrezzi e per provare al-cune manovre, poi le pendenze aumen-tano e iniziamo a zigzagare fino all'ulti-mo delicato traverso che ci porta alGhiacciaio della Vacca, completamentecoperto di neve. Giunti al colle dellaVacca decidiamo di proseguire per rag-giungere la Cima d'Oin (3280 m). Il pa-norama dalla vetta spazia dalle cime del-la Vanoise, al Monte Bianco, al GranParadiso, alla vicina Cima del Carro eAiguille Rousse. Iniziamo il rientro. Ol-tre il ghiacciaio della Vacca ci aspetta iltratto più impegnativo della gita: l'altatemperatura, l'abbondate neve e le pen-denze fanno sì che i ramponi non mor-dano a dovere, così approntiamo due so-ste per scendere in tutta sicurezza. An-cora un tratto di discesa su pendii me-diamente pendenti e poi raggiungiamo ilPian Ballotta dove finisce la neve, riat-traversiamo i nevai affrontati il giornoprima fino all’auto. Stanchi e contenti civoltiamo per osservare la Cima raggiun-ta qualche ora prima. Grazie a tutti! Un grazie a tutti coloroche hanno permesso negli anni e per-mettono tuttora lo svolgimento dei corsie dell’attività di AG: agli accompagna-tori sezionali per la disponibilità e l’im-pegno che ci regalano quotidianamentesenza mai chiedere nulla indietro, allaScuola P. Muzio per le competenze tec-niche, ai genitori per la fiducia nell’affi-darci i ragazzi e soprattutto ai ragazziper l’entusiasmo, la passione e l’affettoche ci dimostrano raggiungendo insiemea noi la vetta. Arrivederci al 2010.

Evelyn&RobertoAAG CAI Chivasso

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5: numeri da record

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L’ho conosciuto fuori dal CAI, ol-tre 15 anni fa, ero nel consiglio delParco del Po e durante le riunioniavevo notato la competenza e la ri-solutezza di Fassero, rappresentan-te del comune di Brandizzonell’Ente. Mi avevano colpito il suopragmatismo e determinazione, ec-co che incontrandolo qualche tem-po dopo in occasione di riunioniANA-CAI per i sentieri, ebbi mododi coinvolgerlo per collaborare conla Sezione.E con piacere, la stessa determina-zione e fermezza che già lo avevanomesso in luce nel consiglio del Par-co e nel gruppo ANA, vidi che leespresse anche con il CAI.A volte come è normale che sia ipunti di vista non collimavano e cisi confrontava in modo schietto.Dino era così sincero, onesto e ap-passionato che qualche volta ci siconfrontava anche in modo “duro”però nel rispetto che contraddistin-gue chi crede negli ideali e con spi-rito di servizio.Grazie Dino ti ricorderemo conrimpianto.

In ricordo diDino

E' con grande orgoglio e soddisfazioneche possiamo vantare l'appartenenza diMatteo Gallenca, che noi tutti conoscia-mo come Lino, tra i nostri associati, a giu-gno è stato premiato per la poesia terre al-te che pubblichiamo qui di seguito unita-mente alla motivazione della giuria delConcorso nazionale di poesia “Montagnein poesia”, composta da: Spiro Dalla Por-ta Xydias, scrittore, presidente del GISM,Enrico Urzì, poeta e docente scuole supe-riori, Serena Dal Borgo, poetessa e docen-te scuole superiori, Paolo Giacomel, scrit-tore e docente di scuole superiori, RobertoFonda, scrittore e membro del Consigliodel GISM. Dopo aver esaminato e valuta-to le 232 opere poetiche pervenute alla se-greteria del Concorso, con voto espressoin forma disgiunta e liberamente, ha deci-

so di premiare con il trofeo artistico“Sempervivum montanum” il signor Mat-teo Gallenca per la poesia “Alte terre” chepubblichiamo.

ALTE TERRECanta… vecchio di terra negra, dimenti-cata, di pietre, capre e solitudine, canta dirupi e sorgenti, di odore di sterco e fiori,grandi silenzi… e sogni, del fischiare dimarmotte di echi e scampanii nella valle.Canta… vecchio del rincorrer di bambinial sole, ove ora è quiete e silenzi, canta latua storia, canta quei sogni che un giornoil vento ha portato lontano. L’erba è alta,di nuova vita è tempo, perché lassùnell’alpe, tra le sbrecciate mura, quelvento ritorni e sussurri ancora.

Matteo Gallenca (Foglizzo TO)

Lino, un socio conl’animus del poeta

Venerdì 16 aprile 2010, ore 21: seratadi presentazione dell’attività 2010.L'attività di Alpinismo Giovanile per il2010 prevede l’attivazione di 2 corsi: cor-so base (10. edizione) e corso avanzato(3. edizione) quest’ultimo con la collabo-razione della Scuola di Alpinismo eScialpinismo “P. Muzio”. 10° Corso di Alpinismo GiovanileL'obiettivo del Corso è quello di fornireai partecipanti la conoscenza dell'ambien-te montano nei suoi aspetti naturalistici eculturali ed un'opportunità educativa e disocializzazione. Il corso è rivolto ai ra-gazzi dai 7 ai 16 anni. Sarà strutturato pervenire incontro alle diverse esigenze deipartecipanti in relazione alle fasce d'età. Programma del corso:venerdì 7 maggio: incontro in sede domenica 9 maggio: gitadomenica 16 maggio: gitadomenica 29 agosto: gitadomenica 12 settembre: gita

ProgrammaAlpinismo Giovanile 2010

venerdì 17 settembre: incontro in sedesabato 18 - domenica 19 settembre: gitacon pernottamentoGli incontri in sede si terranno alle ore21.00; il programma potrà subire varia-zioni in base alle condizioni meteo.Gli Accompagnatori di Alpinismo Giova-nile saranno inoltre disponibili, su richie-sta, ad affiancare i ragazzi in alcune giteextra-corso, all'interno del calendario del-l'Escursionismo e dell'Escursionismo In-vernale. Il programma dettagliato dell'at-tività di AG sarà disponibile nel corsodella serata di presentazione e sul sito in-ternet del CAI Chivasso.3° Corso di Alpinismo GiovanileAvanzatoIl corso è rivolto ai ragazzi nati dal 1993al 1996 e sarà supportato dalla collabora-zione di alcuni istruttori della Scuola “P.Muzio”. Il programma del corso sarà di-sponibile in primavera sul 183 e sul sitointernet del CAI Chivasso.

sci-alpinismo

arrampicata su cascate

arrampicata su roccia

alpinismo

CLUB ALPINO ITALIANOSezione di Chivasso

PROGRAMMA ATTIVITÀ2 0 1 0

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www.caichivasso.it

SCUOLA

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33° CORSO BASE DI SCI-ALPINISMO gennaio-marzo 2010

Il corso si propone di fornire agli allievi le nozioni di base ne-cessarie per gestire in autonomia e in sicurezza un itinerariosci-alpinistico. E’ rivolto a tutti coloro che desiderano muoversiin montagna, su terreno innevato, con gli sci o con lo snow-board. Le uscite si effettuano in ambiente medio-facile con di-slivelli progressivamente crescenti, mettendo in pratica le no-zioni illustrate durante le lezioni teoriche e curando la tecnicadi salita e discesa, con particolare attenzione alla sicurezza.PROGRAMMAGiovedì 7/01 Sede CAI ore 21.00 - PRESENTAZIONE DEL

CORSOGiovedì 14/01 Lezione Teorica: Preparazione fisica

Equipaggiamento e materialiGiovedì 21/01 Lezione Teorica: ARVA - Tecnica di discesa Domenica 24/01 Uscita di verifica capacità sciistiche

in pista e fuori pista, con impiantiGiovedì 28/01 Lezione Teorica: Neve e ValangheDomenica 31/01 Uscita sci-alpinisticaGiovedì 11/02 Lezione Teorica: Preparazione

e condotta di una gitaDomenica 14/02 Uscita sci-alpinisticaGiovedì 25/02 Lezione Teorica: Topografia e orientamentoDomenica 28/02 Uscita sci-alpinisticaGiovedì 11/03 Lezione Teorica: MeteorologiaDomenica 14/03 Uscita sci-alpinisticaGiovedì 25/03 Lezione Teorica: Alimentazione

e Pronto SoccorsoSab-Dom 27-28/03 Uscita sci-alpinisticaLe Lezioni teoriche si terranno alle ore 21.00 presso la sede del CAI.AVVERTENZELa scelta degli itinerari verrà effettuata in relazione alle condi-zioni della montagna e dell ’andamento del corso.Si richiede buona preparazione fisica e capacità sciistica chesarà verificata durante la prima uscita.ISCRIZIONIQuota di iscrizione: 150 Euro (comprensiva del manuale diSciAlpinismo, uso del materiale alpinistico della Scuola, ARVA achi ne è sprovvisto, assicurazione contro gli infortuni).Le iscrizioni al corso si ricevono presso la sede CAI, in partico-lare durante la serata di presentazione del corso.MATERIALE ED EQUIPAGGIAMENTO OBBLIGATORIOSci con attacchi adatti alla salita, pelli di tessil-foca, rampant,oppure snow-board, racchette da neve o sci corti per la salita.Vestiario d’alta montagna. Si consiglia di acquistare il materiale dopo la prima lezioneteorica.DIREZIONEBRUNELLO Alessandro (ISBA) tel. 328.6689805 mecio76@libero.itALBERELLI Andrea tel. 333.9849713 andreaalberelli@libero.itSAVINO Dario tel. 0161.818641 dsavino@microtecnica.net

21° CORSO AVANZATODI SCI-ALPINISMO

marzo-maggio 2010Il corso ha come obiettivo quello di approfondire gli argomentitrattati nel corso base, svolgere attività su terreno glaciale esviluppare le tecniche sci alpinistiche e le progressioni fonda-mentali su ghiaccio e roccia, al fine di rendere l’allievo in gradodi condurre autonomamente una gita su terreno di media diffi-coltà. E’ rivolto a coloro che hanno superato positivamente uncorso base o che posseggono una esperienza equivalente.PROGRAMMAGiovedì 07/01 Sede CAI ore 21.00

PRESENTAZIONE DEL CORSOGiovedì 18/03 Lezione Teorica: ARVA - AutosoccorsoDomenica 21/03 Uscita sci-alpinisticaGiovedì 25/03 Lezione Teorica: Progressione su ghiacciaioSab-Dom 27-28/03 Uscita sci-alpinisticaGiovedì 8/04 Lezione Teorica: Topografia e orientamentoDomenica 11/04 Uscita sci-alpinisticaGiovedì 22/04 Lezione Teorica: Storia dello Sci AlpinismoDomenica 25/04 Uscita sci-alpinisticaGiovedì 6/05 Lezione Teorica: Tecnica di bivacco

Pronto soccorsoSab-Dom 8-9/05 Uscita sci-alpinisticaLe Lezioni teoriche si terranno alle ore 21.00 presso la sede del CAI.AVVERTENZELa scelta degli itinerari verrà effettuata in relazione alle condi-zioni della montagna e dell’andamento del corso.Si richiede buona preparazione fisica e capacità sciistica, chesarà verificata durante la prima uscita.ISCRIZIONIQuota di iscrizione: 150 Euro (comprensiva dei supporti didatti-ci, uso del materiale alpinistico della Scuola, ARVA a chi ne èsprovvisto, assicurazione contro gli infortuni).Le iscrizioni al corso si ricevono presso la sede CAI, in partico-lare durante la serata di presentazione del corso.MATERIALE ED EQUIPAGGIAMENTO OBBLIGATORIOSci con attacchi adatti alla salita, rampant e pelli di tessil-fo-ca, oppure snowboard con scarponi ramponabili, racchette daneve o sci corti per salita. Ramponi, piccozza, imbracatura. Ve-stiario d’alta montagna. Si consiglia di acquistare il materialedopo la prima lezione teorica.DIREZIONESACHERO Mario (INSA) tel. 0125.424212 mario.sachero@libero.itALBERELLI Paolo (INSA) tel. 349.4047526 paoloalberelli@libero.it

20° CORSO DI ARRAMPICATA SU CASCATAIl corso è rivolto a chi è già in possesso di nozioni di base evuole avvicinarsi all’affascinante mondo delle cascate di ghiac-cio, per perfezionare la propria tecnica. Il corso che si svolgerà nei mesi di gennaio e febbraio 2010comprenderà 4 lezioni teoriche in sede e 5 lezioni pratiche inmontagna.PROGRAMMA:Mercoledi 16 dicembre 2009: Presentazione del corso in sedeLEZIONI TEORICHE:13 Gennaio: Introduzione al corso, materiali e verifica dell’at-trezzatura20 Gennaio: Tecnica individuale su ghiaccio verticale3 Febbraio: Valutazione delle condizioni e pericoli

17 Febbraio: Le scale di difficoltà ed evoluzione storicaLEZIONI PRATICHE:17 Gennaio24 Gennaio7 Febbraio

20/21 FebbraioLe iscrizioni al corso si ricevono presso la sede del CAI.La quota di iscrizione al corso è di € 150, comprendente la for-nitura dei supporti didattici e l’uso dei materiali della Scuola.Sono escluse le spese di viaggio.Direzione: REGIS Ivano INACoordinatore: GIANINETTO Marco tel. 349 7792892

AGGIORNAMENTO ISTRUTTORIAGGIORNAMENTO ARVA - domenica 13/12/09

AGGIORNAMENTO GHIACCIO CLASSICO - dom 18/04/10

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35° CORSO DI ALPINISMOScopo del corso è quello di fornire le nozioni di tecnica di roccia etecnica di ghiaccio necessarie alla pratica dell’alpinismo in condi-zioni di sicurezza. Il corso è rivolto a chi, con buona preparazionefisica, desidera provare a muoversi in ambiente di alta montagna.PROGRAMMA:29 Aprile: PRESENTAZIONE DEL CORSO.LEZIONI TEORICHE:Si terranno alle ore 21 presso la sede del CAI nelle seguenti date:6 Maggio Materiali. Preparazione fisica.

13 Maggio Soccorso.27 Maggio Preparazione di una gita. Valutazione delle diffi-

coltà. Catena di sicurezza.10 Giugno Tecnica di ghiaccio. Pericoli in montagna.24 Giugno Topografia e orientamento.8 Luglio Flora e fauna. Geologia.

LEZIONI PRATICHE:In località da definirsi in base alle condizioni della montagna.8-9 Maggio 16 Maggio 30 Maggio 12-13 Giugno 26-27 Giugno 10-11 LuglioLa quota di iscrizione al corso, non comprensiva del viaggio, è di€160 compreso il manuale “Alpinismo su ghiacciaio e misto”.Direzione:MARAZZATO Alessandro - IA tel. 335.5444516 ale63.m@libero.itCoordinatori:DE SANTI Alessio tel. 347.9910770 alessiodesanti@libero.itBASSO Mauro tel. 338.1991116Equipaggiamento: casco, imbragatura, scarponi, scarpette daarrampicata, discensore, 6 metri cordino diam. 7 mm., piccozza,ramponi, martello, 4 con ghiera di cui due piccoli, una fettucciacucita di metri 1,20 e abbigliamento da montagna. Si consigliadi acquistare il materiale dopo la prima lezione teorica.

23° CORSO DI ARRAMPICATA SU ROCCIACorso intitolato a Giorgio CareglioIl corso è rivolto a chi si avvicina per la prima volta alla praticadell’arrampicata e a chi intende perfezionare le tecniche di as-sicurazione e di arrampicata.PROGRAMMA:17 settembre 2009: PRESENTAZIONE DEL CORSO in Sede

LEZIONI TEORICHE:23 Settembre Materiali e nodi.30 Settembre Tecnica individuale su roccia.14 Ottobre Catena di sicurezza.21 Ottobre Consultazione delle guide

e valutazione delle difficoltà.4 Novembre Pronto soccorso.

LEZIONI PRATICHE:25-26 settembre 3 ottobre 17 ottobre 24 ottobre 6-7 novembre

Direttore: GRASSONE Luciano - IACoordinatori: LEONE Daniela, LORUSSO AndreaEquipaggiamento: imbragatura, scarpette d’arrampicata, di-scensore, casco, 4 moschettoni con ghiera di cui 2 piccoli, 2spezzoni da 1,5 metri cordino diam. 7 mm., una fettuccia cuci-ta da 1,20 m. Si consiglia di acquistare il materiale dopo la pri-ma lezione teorica. La quota di iscrizione al corso è € 130,comprende: la fornitura dei supporti didattici, quali dispense emanuali, l’uso dei materiali della Scuola e l’assicurazione. Sonoescluse le spese di viaggio.

ALBERELLI Paolo - direttoreAPPINO Marco - vice direttoreBIANCHI Giuliano - vice direttoreBRUNELLO Alessandro - vice direttoreGRASSONE Luciano - vice direttoreBASSO Mauro - segretario

ORGANICO ISTRUTTORI (2010)Alberelli Andrea 333.9849713Alberelli Paolo - INSA 349.4047526Appino Marco 347.2318511Appino Mauro 339.3847385Bagni Daniele - IA 011.9192246Bagni Tommaso 011.9192246Barbero Milo 328.532903Basso Mauro 338.1991116Berutti Francesco 347.4269181Bianchi Giuliano 011.9172348Bizzotto Luciano - IA 347.5316214Brunello Alessandro - ISBA 328.6689805Busetta Massimo 011.9469165Careggio Piercarlo 011.9132016Carlucci Enrico - ISBA - ISA 338.3928868Casetto Enrico 320.7222520Chiavarino Massimo 011.9109795Coggiola Roberto - INA - AGA 347.9407633Coppa Pierluigi 011.8985840Davico Antonello - IA - ISA 011.703953De Santi Alessio 347.9910770Ferraris Domenico - ISA 011.9113875Fiorenza Alessandro 349.1479793Galeri Enrico 333.2092564Grassone Luciano - IA 333.6749189Gri Enrico - IA 347.6173344Leone Daniela 340.4853398Leone Franco 0161.486064Loprieno Massimiliano - IA 348.6120574Losco Gianni 011.9674844Lorusso Andrea 328.8521703Marazzato Alessandro - IA 335.5444516Masoero Davide 011.8610177Mello Luciano 011.9606349Micca Edoardo - ISA 011.9187718Milici Mario - INSA 011.9180086Mosti Giorgio - ISA 011.545781Mucciante Alfonso 011.9101339Musso Jean Pierre 347.2305948Olivero Emiliano - INA 011.9113388Perona Pierluigi - IA-CAAI 011.9277320Pederzini Paolo 333.9193956Raineri Roberto 011.9600561Randon Maurizio 011.9189935Regis Ivano - INA 349.6713659Rivetti Mario 011.9112064Rivetti Matteo 011.9472193Sachero Mario - INSA 0125.424212Salassa Pier Giuseppe 011.9188237Samartinaro Fabio 011.9102783Sartori Mauro 0161.486240Savino Dario 0161.818641Sgubin Roberto - ISA 348.9316829Tosso Igor - IA 347.4435724Vottero Renzo 380.5036951

SCUOLA DI ALPINISMO E SCIALPINISMO

“PIERSANDRO MUZIO”

ALL’ATTO DELL’ISCRIZIONE AI CORSI

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SULL’ISCRIZIONE AI CORSI

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GITE SOCIALI DI SCI-ALPINISMOLa Sezione organizza nelle date 17 gennaio, 7 febbraio,19-20-21 febbraio, 7 marzo, 21 marzo, 11 aprile, 18 apri-le delle gite sociali di sci alpinismo, aperte a tutti i sociCAI dotati di una buona tecnica di salita e discesa, in pos-sesso di ARVA, pala, e delle tecniche di autosoccorso.IL PROGRAMMA DETTAGLIATO E IL REGO-LAMENTO E’ REPERIBILE PRESSO SEDE CAI esul sito www.caichivasso.it

ESCURSIONISMO INVERNALEGiornate con le racchette da neve alla scopertadell’escursionismo invernale.Serata di presentazione del programma giovedi 17Di-cembre 2009 presso la sede sociale.

ESCURSIONISMO Nel corso dell’anno 2010 sarà proposto un nutrito ca-lendario di escursioni organizzate sia dalla Sezioneche dalle Sottosezioni.Il calendario completo sarà disponibile nel prossimomese di gennaio.La serata di presentazione del programma si terrà afine febbraio presso la sede sociale.Per informazioni si possono prendere contatti con gliAccompagnatori di Escursionismo (AE):Pierangelo Berruti tel. 011 9113227Emanuela Morelli tel. 011 9607180Massimo Chiavarino tel. 011 9109795Alessandro Ferrero tel. 011 9171985

10° CORSO DI ALPINISMO GIOVANILE L’obiettivo del Corso è quello di fornire ai partecipanti laconoscenza dell’ambiente montano nei suoi aspetti natu-ralistici e culturali ed una opportunità educativa e di so-cializzazione. Il corso è rivolto ai ragazzi dai 7 ai 15 anni.La serata di presentazione si terrà nella primavera pressola sede sociale. Il programma dettagliato sarà disponibilenel mese di Aprile. Sarà anche valutata la possibilità diorganizzare un corso riservato ai ragazzi di età compresatra 12 e 15 anni con lezioni e uscite più impegnative(sarà data notizia sul prossimo numero del notiziario).Per informazioni:Evelin e Roberto Gamba tel. 011 9131838Alessandro Ferrero tel. 011 9171985

CORSO DI SCI DI PISTAE FUORI-PISTAI corsi, organizzati dallo Sci-CAI, hanno lo scopo difornire agli allievi rispettivamente le nozioni per losci di discesa e i primi rudimenti della discesa in nevefresca; permettono di preparare coloro che frequente-ranno i corsi di sci-alpinismo o semplicemente di farconoscere le soddisfazioni di uno sci diverso.I corsi di sci si terranno a Courmayeur, nelle seguentidomeniche: 11 gennaio 2010 18 gennaio 25 gennaio 1 febbraioLe lezioni si svolgeranno dalle ore 10 alle ore 13 percomplessive dodici ore.Gli allievi saranno divisi in classi, ciascuna secondo ildiverso livello di preparazione dimostrato durante lalezione che avverrà nella prima domenica del corso.Le iscrizioni si ricevono presso il negozio FerreroElettricità tel 011.9131085 o telefonando al347.4125381 (Tonino Cappai).Equipaggiamento: sia per lo sci in pista che per quel-lo in neve non battuta si utilizza il normale equipag-giamento da sci.

ALTRE ATTIVITÀ SEZIONALI

MTBCome ormai da qualche anno anche nel 2010 saràproposta una serie di uscite con la mountain bike.Per informazioni:Samartinaro Fabio - AC tel. 011 9102783Mucciante Alfonso - AC tel. 011 9101339

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Potenza di internet!... La curiosità e lavanagloria mi fanno scrivere il mio nomesu un motore di ricerca ed ecco compari-re un paginata di link. Caspita! Uno ri-manda alle salite alpinistiche sull’Uja diMondrone, clicco e il mio nome appareaccanto ad altri quattro salitori della po-co ripetuta via aperta da Rossa e Chiron-na. Una data: 18 agosto 1989. Una pun-tualizzazione: prima salita femminile, in-fatti tra i quattro compagni con cuivent’anni prima avevo salito la via sullaparete nord c’era anche Maria Teresa.Il ricordo si delinea nitido tra mille altri.Notte all’addiaccio causa nebbia esage-rata, e nonostante fosse agosto freddo in-

tenso. Al risveglio ci inondaun sole splendido sopra unospettacolare mare di neb-bia, poco sotto di noi brillabeffardo il tetto del bivac-co Molino. Peccato nonaverlo visto salendo lasera prima. Troviamol’attacco della via, subito

è molto dura e faticosaperò dopo qualche tiro sitrasforma in un’arrampi-

cata facile e diverten-

te. In punta ci troviamo al cospetto dellaCiamarella. Ci appare grandiosa tra spi-ragli di nebbie incipienti. Felici e ancheorgogliosi per l’impresa, il ricordo va alsindacalista Guido Rossa apritore dellavia, tragicamente scomparso a Genovaper mano di terroristi un decennio prima.Scrivo sul libro di vetta la via e i nostrinomi: MariaTeresa, Daniele, Emiliano,Giorgio e il mio. Giorgio sono già diecianni che non è più tra noi, e quella viasull’uja in val di Lanzo è stata una delletante che ho fatto con lui. Giorgio eraunico, generoso, gioviale, sempre prontoa darti una mano, arrampicava come nes-sun altro al CAI di Chivasso “sfiorandogli appigli senza toccarli troppo” (D.Mozzetti-Annuario 1997). Quest’anno iresponsabili della Scuola hanno pensatogiustamente di dedicare a Giorgio nel de-cennale della scomparsa il corso di ar-rampicata. Un modo semplice per ri-cordarlo. C’è anche in “cantiere” unaserata in sede con immagini del pas-

sato. Tornando alla salita all’uja diMondrone, a distanza di vent’anni

ci troviamo su internet perchéqualcuno pazientemente ha

avuto la voglia di ricopiaredal libro di vetta quei dati:una sorta di messaggio inbottiglia nel mare ma-gnum della rete. Un ri-cordo che mi riporta allamente le piacevoli gior-nate passate con Gior-gio e con tutto il gruppodi amici, alle risate con-

tagiose che ci costringe-vano a piegarci in due, al-

le vacanze estive e invernalisempre all’insegna dell’amicizia e

del buonumore.gmc

In ricordo di Giorgio

Parete N - Via “Maria Celeste Viano” (Diff. su roccia - ED - VI - UIAA)Parete N - Via <M aria Celeste Viano> (Diff. su roccia - ED- VI - UIAA)

1 salita

3 salita, 1 invernale

salita

salita

salita

salita, fem m inile

solitaria

10/07/1955

15/01/1967

26/07/1983

14/08/1983

21/07/1984

13/08/1989

20/08/1992

Piero ChironnaGuido Rossa

Paolo Arm andoAlessandro GognaGian Piero M ottiIlio PivanoSergio Sacco

Francesco CerratoEzio SardanapoliBeppe Vecchi

W alter ArianoLuciano Cappa

Giuliano Com oglioM arco Fassero

Daniele BagniGianni CapelloGiorgio CareglioM aria Teresa ClaraEm iliano Olivero

M arino

Alpi Graie m eridionali CAI/TCI - 365RM - 1956/1-2 p.46-47RM - 1956/5-6 p.172RM - 1965/3 p.106RM - 2007/4 p.54

Alpi Graie m eridionali CAI/TCI - 365i.p. - A. GognaRM - 1969/8 p.383RM - 2007/4 p.54

Libro Vetta - Uja di M ondrone dal 29/Ago/1981 al13/Set/1983

Libro Vetta - Uja di M ondrone dal 29/Ago/1981 al13/Set/1983

Libro Vetta - Uja di M ondrone dal 13/Set/1983 al27/Ago/1989

Libro Vetta - Uja di M ondrone dal 13/Set/1983 al27/Ago/1989

Libro Vetta - Uja di M ondrone dal 27/Ago/1989 al19/Lug/1997

Hanno im piegato 6h 15'

"Via G.Rossa da M olere. Attaccato ore 13.39. Bivacco sotto la parete"

"Causa ... e incerte indicazioni non abbiam o trovato il bivacco. Abbiam o perciòpassato la notte alla base dell'attacco"

Il nostro obiettivo, ormai possiamo dire raggiunto, ripristinare leattività del mitico "Gruppo Aggregati" ai corsi di sci-alpinismodella scuola di Alpinismo e Sci Alpinismo "P. Muzio" del CAI diChivasso, in totale autonomia rispetto alla scuola stessa.Per chi non ha conosciuto quel leggendario mix di più o meno spe-ricolata umanità sciante, si tratta di organizzare uscite di sci-alpini-smo in amicizia e allegria, condividendo le emozioni che una gior-nata in montagna riesce sempre a regalare, con atteggiamento con-sapevole e rispettoso nei confronti dell'ambiente che ci circonda eci ospita. Chi può partecipare Siamo soltanto un gruppo di amici amanti della montagna e vor-remmo poter accogliere chiunque fosse interessato a farne parte,ma per ragioni legate soprattutto a sicurezza e responsabilità ab-biamo dovuto individuare alcuni requisiti dei quali è necessario es-sere in possesso: essere soci CAI; aver regolarmente frequentatoun corso di sci alpinismo del CAI; possedere una discreta tecnicadi salita e discesa; avere padronanza delle tecniche di autosoccor-so; consegnare ai responsabili la Scheda di adesione compilata efirmata; ARVA e pala (OBBLIGATORI ogni gita).Per informazioni e adesioni:Gruppo GASATI - gasati@caichivasso.it Tiziano Pistono: Tel. 393.990.30.66 - ti2012@katamail.com Alfonso Mucciante - Tel. 347.4162122 - mucciantealfonso@virgi-lio.it Valter Bivanti - Tel. 349.77.19.152Per ogni uscita saranno individuati due "capi gita" ai quali spetta lascelta della meta e l'organizzazione, e due "addetti al servizio sco-pa" che si faranno carico di assistere i partecipanti in difficoltà siain salita che in discesa.

Date gite sociali GASATI 2010:

17 Gennaio - Salassa - Pistono7 Febbraio - Aimino - Ecosse19-20-21 Febbraio - Bivanti V. - Mucciante (Trentino)7 Marzo - Alberelli A. - Criscenti21 Marzo - Olivier - Rebora A. (+Fagiolata)11 Aprile - Bivanti B. - Gamba18 Aprile - Mucciante - Pistono

L'aggiornamento ARVA per gli accompagnatori con la scuola diAlpinismo e scialpinismo è il 13 Dicembre 2009.

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ANCORA E SEMPRE G.A.S.A.T.I.

La locandina di IMMAGINANDO daqualche anno oltre al logo con la scrit-ta e il numero dell’edizione riporta lastilizzazione delle montagne che daChivasso si possono ammirare, con gliinconfondibili Cervino e Monte Rosa,e una improbabile rossa luce solareche avvolge la scritta. Bene, il 7 di no-vembre abbiamo avuto la possibilità diassistere alla inconsueta alba del soleda Nord… E per raccontarci la storiadella piccola località montana di Viga-nella sono venuti a Chivasso Pier Fran-co Midali, ex-sindaco e l’architettoGiacomo Bonzani.Viganella si appresta vivere il quartoinverno con la luce solare riflessa daun grande specchio, godendo dell’illu-minazione solare riflessa a scapito diquanto la natura ha previsto, cioè chedal giorno dell’estate di San Martino,11 novembre, fino alla Candelora, 2febbraio nessun raggio di sole illuminail suolo comunale, (questa situazione èsimile a quello che accade a Fornolosala frazione di Locana in valle dell’Or-co a noi più vicina e conosciuta).Il progetto che aveva suscitato l’inte-resse del mondo intero, è ancora oggial centro dell’attenzione per curiosi edoperatori di vari settori economici chestanno attivamente lavorando attornoall’idea.Intanto il turismo di coloro che incu-riositi dal progetto risalgono la valleAntrona non si è mai interrotto.Notevoli i lavori cinematografici e do-cumentaristici, alcuni già realizzati (il

documentario presentato al Festival diLocarno “lo Specchio” di David Chri-stensen, “Sine Sole” di Gianni Padlina,Il Film dei fratelli Tozzi) altri in attesadi produzione tra cui spicca la fictiontelevisiva cantierata dalla regista AnnaDi Francisca la stessa regista della for-tunata serie “Un medico in famiglia”.Si susseguono anche le tesi di laurea distudenti che hanno preso l’idea per

svilupparne progetti turistici o inge-gneristici di particolare rilevanza.Sono altresì allo studio gli aspetti me-dico sociali legati alla luce come fontedi salute e di buonumore.Il progetto voluto dall’allora Sindacodi Viganella Pier Franco Midali, idea-to e progettato dall’architetto Giaco-mo Bonzani di Villette, e realizzatodall’ing. Emilio Barlocco, titolare del-la ditta R.E.V. di Albissola (SV) chepossiede il brevetto del dispositivo chepermette di seguire il movimento dellaterra attorno al sole in modo di poterproiettarne i raggi costantemente suuno stesso punto del territorio comu-nale.Attirati dalla notizia originale eranosalite a Viganella le maggiori testate

giornalistiche e televisive sia nazionaliche internazionali. Spiccavano per pre-stigio, le tre reti Rai, le tre reti Media-set, Al Jazeera, la CNN, la BBC Lon-don o giornali quali il Corriere dellaSera, Repubblica, La Stampa, il Time,Il Sunday Time, Liberation, El Pais.L’opera è stata realizzata grazie al con-tributo della Fondazione Cariplo e del-la Provincia del VCO che hanno soste-nuto il Comune di Viganella in un pro-getto di promozione territoriale senzaprecedenti per il territorio della ValleAntrona.Un modo importante per far scoprire lastoria e le tradizioni delle piccolerealtà territoriali del mondo alpinotroppo spesso dimenticate, una dellesoluzioni per contrastare lo spopola-mento delle piccole realtà delle vallatealpine.

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13VIGANELLA E IL SOLE DA NORD...

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Il 12 e 13 settembre 2009 alcunibikers della nostra sezione hanno per-corso sentieri e strade sulle colline delMonferrato in un territorio a noi vici-no e spesso snobbato che non ha nullada invidiare ad altri paesaggi collinarimolto simili ma anche molto più lon-tani.Il giro ideato e “cucito” nei suoi diver-si tratti da Beppe prevede l’arrivo dibuon ora ad Alessandria per una robu-sta e calorica colazione. Partiti da Chi-vasso con il treno delle 6,15 e raccoltii vari partecipanti con le loro bici nelledesertissime pensiline delle stazioni diBorgo Revel, Crescentino e Trino, ilviaggio trascorre tra una dormita euna consultazione del percorso sullacartina. Dopo un breve giro turisticoper le vie del capoluogo, addobbate afesta per il giuramento della Polizia,percorriamo per alcuni chilometri as-solutamente pianeggianti il lunghissi-mo argine costruito dopo l’alluvionedel ’94, per proteggere dagli straripa-menti del Tanaro.Attraversato il paese di Solero final-mente inizia la salita e tra una mangia-ta d’uva dolcissima e una di fichi,possiamo ammirare gli splendidi pae-saggi del territorio monferrino: collinearate di fresco si alternano a vignecolme di grappoli ancora da vendem-miare, profili di campanili, torri e ca-stelli all’orizzonte accompagnano lapiacevolissima pedalata, soprattuttoquando diventa dura.Attraversiamo Fubine, Viarigi, Monte-magno (dove riposiamo qualche minu-to incuriositi da una partita in corso dipallapugno) e Penango.

Due catene spaccate e una foratura cicostringono ad alcune soste forzate eci mettono alla prova sulla meccanicadella mountain bike.Superato l’esame, un ultimo strappo“ammazzagambe” ci porta nell’anticapiazza di Moncalvo dove stanchi, feli-ci e molto impolverati, scoleremo sva-riati boccali di birra per recuperare isali minerali perduti durante la giorna-ta: altro che Gatorade e Polase.La piacevole sorpresa sarà ilconto…sicuramente sbagliato!!!Una breve discesa con vista sul San-tuario di Crea ci porta alla meta delnostro primo giorno: un simpaticoagriturismo a conduzione familiaredove ci aspettano quattro tende prece-dentemente montate da alcuni volen-terosi, con i nostri cambi sui materas-sini già gonfiati!!!Dopo un breve consulto tra i presenti,vengono decise le postazioni per lanotte: i russatori sono facilmente indi-viduati e discriminati…il pittore, checi avrebbe raggiunto da lì a poco perla cena, perde il possesso della suaampia canadese e vince, molto demo-craticamente, una fantastica nottata intendina da un posto, lunga 1 metro eottanta, larga 1 e alta 50 cm!!Affamati come dei lupi, dopo averpercorso 59 chilometri e salito bric evallun per 700 m di dislivello, tra unadoccia e un cambio, tra una riparazio-ne e un po’ di manutenzione alle bici,apriamo alcune borse frigo contenentisucco d’orzo e luppolo per l’aperitivo.Alcune mogli e fidanzate ci raggiun-gono per la cena ottima e abbondante:il risotto ai funghi è delizioso.

Svariati “pusacafè” vengono lasciatisui tavoli, ma siamo tutti incuriositi dauna bottiglia di grappa con dentro duepeperoncini rossi!!! Noooooo…

Prima della nanna e dopo una coppo-na di gelato alla crema, gli ultimi an-cora svegli sorbiscono una tisana a ba-se di luppolo.Quattro compagni di avventura ci sa-lutano causa impegni domenicali.La nottata trascorre con alcune “previ-ste” sorprese: verso le 2,30 siamo sve-gliati dallo starnazzare delle ochenell’aia che iniziano un lungo concer-to notturno, accompagnate qualcheora più tardi da alcuni galli con il fusoorario di Teheran e l’ora legale disin-

ALESSANDRIA - CHIVASSOPirippata 2009: racconto di due giornate in mountain bike

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15serita! Finalmente suona la sveglia alle7,30 e dopo abbondante colazionesbaracchiamo l’accampamento e par-tiamo per la seconda giornata assai piùimpegnativa: ma tanto siamo ben ripo-sati.A Tonco ci raggiunge Roberto che ciaccompagnerà fino alle porte di Coc-conato: si alternano sterrati, sentierinitra le vigne, qualche discesa tecnica eripide salite per raggiungere le som-mità degli splendidi paesini attraversa-ti. La giornata è stupenda e i panoramimolto vasti.Arriviamo a Cocconato, il cui nome inlatino è già un programma (cum cona-tu, con sforzo… a memoria di quandosi saliva ai 491 m a cavallo o a piedi):effettivamente la salita su asfalto èlunga e faticosa e fa selezione, sgra-nando il gruppo.In paese ci accoglie la banda per unafesta paesana in corso e siccome è oradi pranzo ci sediamo nella piazzettacentrale e gustiamo un numero impre-cisato di “schiciole” e alcuni taglieri disalumi. La birra cruda freschissima vagiù che è una meraviglia. Qui la vita èpiù cara che a Moncalvo, ma sazi e fe-lici partiamo per la seconda parte delpercorso che presto scopriremo essereancora più dura e impegnativa.Per la prima volta vediamo il cartelloChivasso (25 km), ma noi sappiamoche saranno molti di più! Qualcunoprova a convincere il capogita che dalì a Piazzo e Lauriano sarebbe tutta di-scesa e poi rimarrebbe solo più qual-che chilometro in pianura, ma il tenta-tivo di ammutinamento fallisce.Partiamo in surplace, ma presto lastanchezza si fa sentire, le gambe sonodure e i 30° C ci fanno quasi rimpian-gere la mangiata! Quasi…Da Aramengo a Moriondo il paesag-

gio cambia decisamente ed è moltopiù familiare: poggi, sentierini dentroal bosco che si infittisce sempre più ecostringe a qualche tratto di portage,bric, piccoli guadi di torrentelli quasiasciutti e carrarecce ciottolose diven-tano il nostro terreno: ogni fontana ènostra.Superiamo un cartello “Provincia diTorino” e poi finalmente arrivati a Ca-serma di San Sebastiano terminano lefatiche dopo 117 km e 1900 m di di-slivello.Successivamente al ponte sul Po si di-vidono i nostri destini: Mario è co-stretto all’ultima volata verso la sta-zione di Verolengo a riprendere il tre-no per casa; Sandra e Mirella le sim-patiche e fortissime sorelle bikers del-la Val di Sole ripartiranno per il Tren-tino; la maggior parte si avvia versoTuneng, Calciavacca e Chersentin; al-tri lungo il canale Cavour rientrano aCivàs.

La compagnia è stata come sempredelle migliori, al piacere della bici si èunito quello enogastronomico… Gra-zie al capogita, abile guida...e a tutti ipartecipanti per aver contribuito alsuccesso delle due giornate...

Alfonso

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Si è concluso il settimo anno di attivitàdel gruppo MTB della nostra sezione.Anche quest'anno tra maggio e ottobresono state effettuate sette gite di variadifficoltà con una media partecipativadi 16 bikers; rispetto agli anni passatic'è stata un'adesione un po' inferiore,tuttavia con un ricambio quasi comple-to dei partecipanti. Statisticamente risulta che dall'iniziodell'attività ad oggi oltre 70 cicloescur-sionisti fanno parte del nostro gruppo.In occasione della prima gita ai MontiPelati (Valchiusella) è stata anche ef-fettuata la preselezione per tre aspi-ranti piemontesi AC all'imminente cor-so LPV.Oltre alla consueta gita in notturna(dintorni Castello di Mazzè) terminatadegnamente con sontuosa frittura dipesce, è stata molto positiva la collabo-razione col CAI di Chieri, con cui èstata organizzata la gita in Val Varaita;per il prossimo anno è già in program-ma il bis dell'esperienza.A luglio l'attività si è spostata in altamontagna con due belle gite alpine:Col Chavannes e tour dei laghi diChamplong (Chamois). L'attività si è conclusa con due interes-santi e lunghe gite autunnali di duegiorni: la piacevole Alessandria - Chi-vasso e l'arduo giro dell'anfiteatro mo-renico di Ivrea, un paesaggio spettaco-lare a due passi da casa.Attualmente il programma 2010 è infase di preparazione e verrà pubblicatoa Febbraio sul sito della sezione e sulprossimo “183”.Nel corso dell'anno si è svolto anche ilterzo corso AC del Convegno LPV(Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta) eprossimamente avremo tra di noi unnuovo Accompagnatore di cicloescur-sionismo in MTB (AC).Concludiamo con un augurio… sareb-be bello per il 2010 rivedere in sellaoltre ai nuovi bikers anche la “vecchiaguardia” che quest'anno per vari moti-vi, si è un po' defilata. Ovviamentesperiamo di acquisire anche nuove par-tecipazioni tra i tanti soci che erronea-mente pensano vengano effettuate sol-tanto gite con difficoltà sostenuta.

Alfonso

Il 2° Corso Intersezionale MTB CAI diavvicinamento e perfezionamento alCicloescursionismo è articolato in duelivelli:

1° livello: finalizzato a fornire gli ele-menti base per un primo approccioall’attività cicloescursionistica inMountain Bike in condizioni di sicu-rezza e di rispetto ambientale secondole linee guida del CAI, preparando gliallievi ad affrontare in sufficiente auto-nomia percorsi di difficoltà tecnica fa-cile e media. (TC e MC).

2° livello: rivolto a coloro i quali han-no già padronanza delle tecniche di ba-se per l’utilizzo della MTB e che desi-derano affrontare in sicurezza percorsidi difficoltà superiore. (BC)Possono accedervi coloro i quali hannoaffrontato con esito positivo il CorsoBase (1°livello) L’organico Istruttori è composto dagliAccompagnatori di Cicloescursioni-smo MTB CAI (AC) di Liguria Pie-monte e Valle d’Aosta appartenenti al-le Sezioni organizzatrici del Torinese,con la collaborazione di alcuni aiuto-accompagnatori. Per frequentare il cor-so è requisito indispensabile essere so-ci CAI in regola con il tesseramentoannuale 2010 ed avere compiuto 16anni (i minorenni saranno ammessicon autorizzazione firmata di un geni-tore).

PROGRAMMA DEL CORSO:Presentazione Corso e raccolta iscri-zioni: Martedì 16 febbraio ore 21,00 alMonte dei Cappuccini, Sala degliStemmi. In quella occasione verrannofornite le indicazioni su attrezzatura eequipaggiamento minimo obbligatori everranno raccolte le iscrizioni definiti-ve e le quote di partecipazione.Corso Base (I livello)Lezioni teoriche:2 marzo - cos’e’ una MTB, equipag-giamento;9 marzo - meccanica della MTB, ripa-razioni;23 marzo - cultura alpina, ambientemontano;6 aprile - alimentazione, preparazioneatletica, primo soccorso;Uscite praticheSabato 6 marzo - fondamentaliSabato 13 marzo - prove pratiche dimeccanica e ripasso fondamentaliDomenica 28 marzo - tecniche di salitae discesa su percorsi TCDomenica 11 aprile - tecniche di salitae discesa su percorsi MCCorso Avanzato (II livello)Lezioni teoriche20 aprile - meteorologia;4 maggio - cartografia ed uso GPS;Uscite praticheSabato 24 aprile - tecniche di salita ediscesa su percorsi BCDomenica 9 maggio - escursione com-pleta su percorso BC.

MTB 2009

2° Corso intersezionale diCicloescursionismo in MTB