I messaggi efficaci e i contesti della Promozione di ... · Ma che cos’è un messaggio? Una...

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MAGGIO 2016 I messaggi efficaci e i contesti della Promozione di ambienti sicuri dott. Lorenzo Brusa 2016

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MAGGIO 2016

I messaggi efficaci e i contesti della Promozione di ambienti sicuri

dott. Lorenzo Brusa 2016

COMUNICARE E’ UN ATTO

UMANO

MEDICO

ETICO

LEGALE

dott. Lorenzo Brusa 2016

In questo ordine!

(Marcos Gomez Sanche)

LEGALE

ASPETTI ETICIRispetto dell’autonomia (Rispettare la capacità dell’altro di pensare, decidere e agire su decisioni assunte liberamente come individuo)

Beneficialità (Il fare o promuovere il bene)

Non malevolenza (Comporta la prevenzione o la rimozione del

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Non malevolenza (Comporta la prevenzione o la rimozione del danno)

Giustizia (Persone uguali sono trattate ugualmente)Questo principio va oltre la cura dell’individuo e considera un aspetto più ampio di fornitura di salute.

La fermezza dell’ operatore sanitarioè garanzia della sua competenza professionale

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Il rispetto delle convinzioni del pazienteè invece parte della sua capacità di prendersi cura

“Non puoi insegnare niente a

nessuno. Puoi solo aiutarlo a trovare

qualcosa in se stesso”

Galileo Galilei

Parlare agli anziani

Gli errori più comuni:

1. Siamo critici (come non ti rendi conto….)

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1. Siamo critici (come non ti rendi conto….)

2. Siamo paternalistici ( ti spiego…. ti ricordi……)

3. Siamo direttivi ( devi fare… devi modificare)

4. Siamo sbrigativi ( è ora di…)

5. Ci sostituiamo a loro nelle decisioni

Cosa dimentichiamo

� Le competenze ancora presenti

� Le conoscenze e l’esperienza

Il loro amor proprio e l’umiliazione che provano

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� Il loro amor proprio e l’umiliazione che provano

� La frustrazione di non essere considerati alla pari

� Il dolore per la perdita del ruolo di adulto consapevole e autonomo

LA QUALITÀ DELLA RELAZIONE INFLUISCE IN MISURA DETERMINANTE SULLA QUALITÀ DEL SERVIZIO RESO

L’ASPETTO COMUNICATIVO NELLA PRATICA QUOTIDIANA È UNA DELLE COMPONENTI PIÙ FATICOSE DEL LAVORO DEGLI OPERATORI SANITARI

CONSTATARE CHE LE INDICAZIONI CHE DIAMO AL PAZIENTE NON SONO RECEPITE GENERANO: FRUSTRAZIONE, RABBIA, SENSO

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SONO RECEPITE GENERANO: FRUSTRAZIONE, RABBIA, SENSO DI IMPOTENZA.

ANCHE LA COMUNICAZIONE PUÒ ESSERE APPRESA COME “TECNICA” E QUINDI IL COUNSELING PUÒ FAR PARTE DELLA NOSTRA “BORSA DEGLI ATTREZZI”

Cosa dobbiamo ricordare

� E’ difficile constatare di “non poter più”

� E’ difficile sopportare uno sguardo di

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� E’ difficile sopportare uno sguardo di commiserazione

� E’ difficile accettare un sorriso di accondiscendenza

� E’ difficile sentire di essere di peso

CONSIGLIO

La relazione è complementareL’argomento è condiviso

C’è il riconoscimento della competenzaÈ finalizzato a proporre modificazioni

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COUNSELLING

La relazione è più paritariaDeve verificare se ciò di cui stiamo parlando è

la stessa cosaÈ finalizzato a rendere possibili i cambiamenti

È attento all’impatto del cambiamento sulla vita del paziente

Ma che cos’è un messaggio?

� Una comunicazione su uno stato d’animo

� Un’informazione da chi sa a chi non sa

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� Un’informazione da chi sa a chi non sa

� La condivisione di un’esperienza

� ………………….

Quando un messaggio è efficace

� Quando viene compreso dalla persona a cui è destinato

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� Quando viene accettato

� Quando viene messo in pratica

� Quando diventa un valore

Quindi non è semplice!?!

� Bisogna usare un linguaggio adatto alla persona alla quale ci rivolgiamo

� Bisogna creare un rapporto di fiducia

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� Bisogna che non sia troppo difficile da mettere in pratica

� Bisogna che la persona diventi consapevole dei vantaggi

Ma la persona non ne sa niente?

� Chiediamo e ……. ascoltiamo la risposta

� Confrontiamo le nostre conoscenze con quelle dell’altro

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� Verifichiamo concordanze e discordanze

� Cerchiamo una condivisione

ATTEGGIAMENTI MENTALI FAVORENTI LA COMUNICAZIONE PROFESSIONALE

Ascoltare, prima di dire o fare

Essere disposto a credere che ciò che l’altro dice può avere senso

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Non convincersi troppo presto di avere capito tutto

Non contrapporsi

Non dare giudizi di valore

Come affrontiamo questo percorso?

� Con interesse reale

� Senza giudizi e preconcetti

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� Senza interrompere e contraddire

� Intervenendo con frasi come “a me sembra che” “ho capito, voleva dirmi che” “ mi può raccontare come”

Quello che l’altro sa(crede di sapere)

Quello che il professionista pensa che l’altro dovrebbe

fare

RENDERE POSSIBILI I CAMBIAMENTI

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Quello che l’altro vuole(pensa, è disposto a fare)

Quello che il professionista pensa che l’altro debba

sapere

FATTORI PREDISPONENTIConoscenzeCredenzeValoriAtteggiamentiSelf-efficacyPercezione

Comportamento specifico individui o organizzazioni

FATTORI ABILITANTI

Disponibilità di risorse per la salute

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SALUTE

Disponibilità di risorse per la saluteAccessibilità risorseLeggi impegno istituzioniSkill correlati alla salute

FATTORI RINFORZANTIFamigliaGruppo dei pariInsegnantiDatori di lavoroOperatori SanitariPoliticiGovernanti

Ambiente

Condizioni del vivere

PRECEDE diagnosi educativa ed organizzativa (Green, 1992)

Quando è l’ora e il posto giusto

� Ci sono momenti formalizzati (medico, tecnico caldaie)

� Occasioni opportune

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� Spunti occasionali

� Richieste specifiche

I PRESUPPOSTI DELL’ASCOLTO ATTIVO

Non avere fretta di arrivare a delle conclusioni. Le conclusioni sono la parte più effimera della ricerca.

Quel che vedi dipende dal tuo punto di vista. Per riuscire a vedere il tuo punto di vista, devi cambiare punto di vista.

Se vuoi comprendere quel che un altro sta dicendo, devi assumere che ha ragione e chiedergli di aiutarti a vedere le cose e gli eventi dalla sua prospettiva.

Le emozioni sono degli strumenti conoscitivi fondamentali se sai comprendere il lorolinguaggio. Non ti informano su cosa vedi, ma su come guardi. Il loro codice è relazionalee analogico.

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e analogico.

Un buon ascoltatore è un esploratore di mondi possibili. I segnali più importanti per luisono quelli che si presentano alla coscienza come al tempo stesso trascurabili efastidiosi, marginali e irritanti , perché incongruenti con le proprie certezze.

Un buon ascoltatore accoglie volentieri i paradossi del pensiero e dellacomunicazione interpersonale. Affronta i dissensi come occasioni per esercitarsi inun campo che lo appassiona: la gestione creativa dei conflitti.

Per divenire esperto nell'arte di ascoltare devi adottare una metodologia umoristica.Ma quando hai imparato ad ascoltare, l'umorismo viene da sé.

Il counselling è un intervento di comunicazione professionale

Non è un intervento psicoterapeutico

Il counselling è un intervento di facilitazione, che ha l’obiettivo di mobilitare le risorse e le capacità di risposta del cliente senza sostituirsi a lui e senza prendere decisioni al suo posto

Il counselling può costituire un intervento professionale a sé stante

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Può perfezionare l’intervento del professionista (sociale, sanitario, educativo, ecc.)

Può rendere più efficace l’intervento di consulenza

Può essere utilizzato come intervento indiretto

La promozione è un modo di porsi come…. (fa parte della quotidianità)

� Insegnare a un bambino a parlare

� Preparare un pranzo di tre portate

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� Muoversi tra i banchi del mercato

� Organizzare il ritorno a casa per non dimenticare nessuna commissione

Quali messaggi trasmettere

� La casa non è un luogo sicuro ma può diventarlo

� Adattare la casa alle nostre necessità e non il viceversa

dott. Lorenzo Brusa 2016

� Cambiare qualche abitudine o rinunciare a qualche oggetto può aumentare serenità e benessere

� Impariamo ad osservare la casa con occhio critico