I mercati di prossimità - Il progetto Alcotra · Dal trend del turismo francese proveniente...

Osservatorio Turistico della Regione Liguria

I mercati di prossimità - Il progetto Alcotra

Secondo rapporto, anno 2012

Marzo 2013

A cura di

I mercati di prossimità - Il progetto Alcotra Osservatorio turistico regionale

Anno 2012 Pagina 2 di 67

Storia del documento

Copyright: IS.NA.R.T. Scpa

Committente: Unioncamere Liguria

Versione: 1.0

Quadro dell’opera: .



Sommario

Premessa ..................................................................................................................................................................... 4

In sintesi ....................................................................................................................................................................... 6

1. La clientela delle strutture ricettive: provenienza e stagionalità nell’area italiana del progetto Alcotra ........... 10

2. Il mercato francese: le vacanze in Liguria ....................................................................................................... 22

3. Il turista Alcotra in vacanza in Italia ................................................................................................................. 39

Nota metodologica ...................................................................................................................................................... 65



Premessa

Il presente rapporto, giunto alla seconda edizione, si propone di indagare il fenomeno turistico nei territori

dell’area interessata dal progetto Alcotra, al fine di individuare un modello di turismo sostenibile che abbia

come condicio sine qua non la destagionalizzazione dei flussi del turismo interno e di prossimità.

Nella prima parte del rapporto si analizzano i flussi turistici provenienti dall’area Alcotra dal punto di vista

dell’offerta ricettiva della Liguria, andando ad esaminare quanto incide la clientela italiana e francese

dell’area sulla domanda di ricettività nei 4 trimestri dell’anno, con un confronto che interessa anche il

2011.

Successivamente l’attenzione si focalizza sul punto di vista della domanda turistica, andando dapprima ad

analizzare le caratteristiche peculiari del turismo francese attraverso una scheda mercato che riporta le

seguenti informazioni:

• propensione a viaggiare, motivazioni e comportamenti dei turisti francesi nel corso dei viaggi

all’estero ed in particolare durante i viaggi svolti in Italia;

• dimensionamento della domanda turistica e relativo posizionamento della Liguria all’interno della

classifica delle regioni più visitate;

• grado di intermediazione della regione e dei suoi prodotti turistici;

• motivazioni, canali di influenza e comportamenti di vacanza dei turisti che visitano la regione.

Infine, viene presentato uno studio sul turismo proveniente dall’area Alcotra (piemontesi e valdostani per il

fronte italiano, turisti residenti in Rhône Alpes e Paca per quello francese) nella destinazione Italia, con il

duplice obiettivo di attrarre in Liguria quel turismo potenziale che ancora non ha scelto la regione per

trascorre le sue vacanze e di favorire il tasso di ritorno di coloro che già conoscono le sue destinazioni

turistiche. Inoltre, con l’ottica di favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici puntando su prodotti di

nicchia, è stato realizzato un focus di indagine sul turismo sportivo.



Le principali informazioni individuate, sia per la destinazione Italia in generale che per il turismo sportivo in

particolare, riguardano:

• le motivazioni di visita ed i canali di comunicazione che influenzano le scelte dei turisti;

• le modalità di prenotazione della vacanza e l’incidenza del turismo abituale;

• i mezzi di trasporto utilizzati e la tipologia di alloggio scelta;

• le principali attività svolte nel corso della vacanza;

• la spesa media sostenuta per viaggio, alloggio e acquisti di beni e servizi sul territorio;

• le aspettative prima della partenza ed il giudizio sull’esperienza vissuta.



In sintesi

L’Italia è la seconda destinazione estera delle vacanze dei francesi dopo la Spagna (16,1% dei viaggi

all’estero nel 2011 in Spagna, 10,7% in Italia), seguite da Regno Unito, Belgio/Lussemburgo e Germania.

Nel rating regionale la Liguria si colloca in decima posizione tra le regioni più visitate dai francesi, ma la

Francia rappresenta il terzo bacino di origine per presenze turistiche straniere, con quasi 460 mila

presenze rilevate negli esercizi ricettivi alberghieri ed extralberghieri liguri nel corso del 2011 (il 9,7% del

totale). Un mercato consolidato che mostra ancora segnali di un crescente interesse: in crescita le

presenze turistiche in Liguria negli ultimi anni (+59,6% tra il 2005 e il 2011) e con un trend positivo anche

nel brevissimo periodo (+12,1% gli arrivi e +11,4% le presenze tra il 2010 e il 2011).

I mesi estivi sono quelli di maggiore afflusso, con un picco di presenze registrate in agosto (106 mila circa

nel 2011, 11,6 mila nel 2012) e luglio (67,7 mila nel 2011, quasi 60 mila nel 2012).

Dal trend del turismo francese proveniente dall’area Alcotra emerge negli ultimi anni una maggiore

incidenza tra la clientela delle strutture ricettive della Liguria, per il Rhône Alpes (dal 10%-19% della

clientela francese in Liguria nel 2011, al 16%-26% di quella del 2012) ma, soprattutto, per l’area PACA

(dal 30%-33% della clientela francese del 2011, al 43%-48% di quella del 2012).

Questo turismo incide soprattutto sui risultati di gestione delle strutture

• nelle province della Spezia (nel 2012 dal 10,5% della clientela francese in primavera al 42% in

estate) e Genova (nel Capoluogo fino al 42% della clientela francese nella stagione primaverile)

per la clientela del Rhône Alpes ed in quella di Imperia per il PACA (tra il 43,1% in estate e il

61,7% in autunno);

• nelle località della riviera per il PACA (45%-47% dei turisti francesi nella prima metà dell’anno,

fino al 54,4% in autunno) ed in città per il Rhône Alpes (30,2% della clientela francese in

primavera, 37,9% in estate);

• negli open air per quanto riguarda i flussi dall’area PACA (dall’8,7% della clientela francese in

inverno, al 100% di quella della stagione autunnale) e su quella delle altre strutture



extralberghiere per il Rhône Alpes (tra il 22% della clientela della primavera al 46,2% di quella

estiva).

Tendenzialmente stabile, invece, l’incidenza del turismo proveniente da Piemonte (26-27% della

clientela italiana delle strutture ricettive della Liguria) e Valle d’Aosta (circa il 2,5%), flussi che

incidono soprattutto sulla domanda in provincia di Savona ed Imperia, nelle località della riviera e tra le

strutture open air.

Dall’osservazione degli arrivi e delle presenze nelle strutture ricettive si conferma un’elevata stagionalità

dei flussi turistici dei turisti piemontesi nei mesi di punta della stagione estiva, sebbene dal confronto con

lo scorso anno emerga una crescita della domanda nei mesi invernali (+20,3% gli arrivi in gennaio,

+50,2% a marzo). Analogo l’andamento dei flussi provenienti dalla Valle d’Aosta che risultano, comunque,

meno concentrati su agosto, con punte negli arrivi turistici in giugno e settembre, ed un trend rispetto al

2011 che mette in evidenza una crescita nei mesi primaverili oltre che in quelli tipicamente estivi.

Per i turisti che vengono dall’area Alcotra gli elementi più importanti di una vacanza sono il clima

di ospitalità locale (51,4% dei turisti), un’offerta ristorativa (40,6%) e di intrattenimento (33,6%) di

qualità, ma dalla destinazione Italia si aspettano di trovare anche località turistiche dotate di una

buona governance del territorio (27,2%) e di una gestione delle risorse orientata alla tutela

ambientale (25,8%).

A questi si aggiungono alcuni fattori che i turisti del Rhone Alpes e PACA, in particolare, considerano

decisivi per il successo di una vacanza, quali l’accoglienza ricevuta nelle strutture di alloggio (importante

per il 29,2%), il costo della ristorazione (24%), le informazioni turistiche disponibili (15,9%) e la pulizia

dell’alloggio (10,6%).

A muovere i turisti italiani e francesi dell’area è il desiderio di soggiornare in una località turistica

considerata ideale per rilassarsi e riposarsi, destinazioni con un patrimonio naturalistico di

eccellenza, che offrono loro la possibilità di praticare un’attività sportiva all’aria aperta e occasioni

di divertimento.



Il prodotto di punta per il mercato italiano è il mare (scelto per trascorrere le vacanze in Italia dal 42,1%

dei turisti residenti in Piemonte e Valle D’Aosta), mentre i turisti del Rhône Alpes e PACA che trascorrono

una vacanza in Italia prediligono le vacanze in montagna (44,7%).

Sono turisti fai da te che nella gran parte dei casi non prenotano prima di partire. Si spostano in

automobile, aereo o treno, alloggiano in abitazioni private, hotel e B&B, svolgendo vacanze attive

all’insegna dello sport ma anche vacanze multi-prodotto, dedicate agli interessi di carattere culturale, alle

escursioni, alle degustazioni di prodotti tipici locali.

L’esperienza di vacanza in Italia soddisfa e gli elementi che piacciono di più riguardano

• le strutture ricettive (giudicate con un 8,1 dai residenti in Piemonte e Valle d’Aosta e un 8,3 da

quelli del Rhône Alpes e Paca), delle quali soddisfa soprattutto l’accoglienza ricevuta, la

professionalità del personale, la coerenza tra immagine ed effettiva qualità del servizio offerto, le

informazioni ricevute e le misure di sostenibilità ambientale adottate nelle strutture di alloggio;

• la governance locale e il sistema di ristorazione (7,9) ed in primo piano la qualità e la varietà

dell’offerta disponibile sul territorio, il clima di accoglienza della popolazione locale, l’attenzione

nell’adottare misure di sostenibilità ambientale e la pulizia dei luoghi.

Sono circa 2 su 10 i turisti dell’area Alcotra che indicano come principale motivazione della

vacanza in Italia la possibilità di praticare la disciplina sportiva preferita. Un turismo che pesa in

misura pressoché uguale sia sul lato italiano (20% dei turisti residenti in Piemonte e Valle D’Aosta) che su

quello francese (22,3% di coloro che provengono dal Rhône Alpes-PACA), ma con una diversa

composizione degli sport più appetibili: nuoto, sci, ciclismo e trekking per gli italiani; sci, golf e

passeggiate con i racchettoni per i francesi.

La presenza di una location adatta alle passeggiate in montagna, di piste ciclabili, di impianti per

lo sci, di campi da golf, di facilties e servizi a misura di “sportivo”, sono elementi preferenziali di

scelta per una domanda turistica che predilige la vacanza attiva, associandola spesso ad altri

prodotti complementari, quali il turismo enogastronomico o quello culturale. Ma ad influire sulle

decisioni di vacanza di questi turisti sono anche altri fattori, quali la convenienza economica



(incide sull’11,5% dei turisti di Piemonte e Valle d’Aosta e sul 14,4% di quelli del Rhône Alpes-PACA) e la

scelta di location considerate a misura di bambino (11,1% Piemonte e Valle d’Aosta, 8,8% Rhône

Alpes-PACA).

Un’offerta di intrattenimento varia e di qualità ed una buona organizzazione del territorio sono elementi

molto importanti per questi turisti, fattori considerati fondamentali per la riuscita della vacanza, a conferma

del carattere trasversale di questo turismo che ben si sposa con i prodotti di punta per la destinazione

Italia in generale e con la Liguria in particolare (mare e città d’arte in primis), favorendo al contempo

quella destagionalizzazione dei flussi turistici auspicata dal progetto Alcotra.



1. La clientela delle strutture ricettive: provenienza e stagionalità nell’area

italiana del progetto Alcotra

L’incidenza dl turismo straniero nelle vendite delle imprese ricettive italiane dell’area Alcotra

(Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta) nel corso del 2012 varia da un minimo del 23,5% della clientela che

alloggia nel I trimestre (in Liguria), ad un massimo del 40,9% nella stagione estiva (registrato dalle

imprese del Piemonte).

Una domanda di ricettività da parte dei mercati esteri che, in generale, pesa meno in Liguria rispetto a

quanto accada nelle altre due regioni dell’area, sebbene sia proprio la Liguria a distinguersi per una

tendenziale crescita dell’incidenza di clientela straniera negli ultimi anni: si passa dal 18% di inizio 2010

al 34-35% dell’ultimo semestre del 2012, con un trend che vede crescere la quota di domanda

straniera nelle strutture ricettive anche nei mesi autunnali ed invernali, tradizionalmente trainati dalla

domanda turistica italiana, business e leisure.

Tabella 1

Provenienza della clientela nelle strutture ricettive in Liguria (%)

2010 Italiani Stranieri Totale

I trimestre 82,0 18,0 100

II trimestre 72,2 27,8 100

III trimestre 70,6 29,4 100

IV trimestre 71,0 29,0 100,0





IV trimestre 70,7 29,3 100,0





IV trimestre 65,9 34,1 100,0

Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria, Regione Liguria – Unioncamere Liguria



Tabella 2

Provenienza della clientela nelle strutture ricettive in Piemonte (%)


I trimestre 74,6 25,4 100,0

II trimestre 62,4 37,6 100,0

III trimestre 62,3 37,7 100,0

IV trimestre 69,2 30,8 100,0


I trimestre 75,1 24,9 100,0

II trimestre 58,3 41,7 100,0


IV trimestre 71,0 29,0 100,0


I trimestre 66,3 33,7 100,0

II trimestre 62,2 37,8 100,0


IV trimestre 65,5 34,5 100,0

Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo- dati Unioncamere

Tabella 3

Provenienza della clientela nelle strutture ricettive in Valle d'Aosta (%)


I trimestre 68,2 31,8 100,0

II trimestre 67,2 32,8 100,0


IV trimestre 77,2 22,8 100,0


I trimestre 62,7 37,3 100,0

II trimestre 71,6 28,4 100,0


IV trimestre 79,4 20,6 100,0


I trimestre 61,7 38,3 100,0

II trimestre 66,7 33,3 100,0


IV trimestre 79,0 21,0 100,0




Tabella 4

Provenienza della clientela nelle strutture ricettive in Italia (%)


I trimestre 68,6 31,4 100,0

II trimestre 67,1 32,9 100,0


IV trimestre 70,5 29,5 100,0


I trimestre 71,6 28,4 100,0

II trimestre 65,3 34,7 100,0


IV trimestre 70,1 29,9 100,0


I trimestre 66,6 33,4 100,0

II trimestre 62,9 37,1 100,0


IV trimestre 66,5 33,5 100,0


In Liguria il turismo francese costituisce il 16,4% della clientela straniera nelle strutture ricettive

nella prima metà del 2012 ed il 18,4% di quella del secondo trimestre, un’incidenza pressoché in

linea con quella dello scorso anno (16,4% nel I semestre del 2011, 17,1% nel II semestre) (Tabella 5).

Per il turismo proveniente dal fronte francese del progetto Alcotra, invece, si assiste ad un

aumento dell’incidenza di clientela per l’area del Rhône Alpes ma, soprattutto per il PACA:

• per il Rhône Alpes si passa dal 10%-19% della clientela francese in Liguria nel 2011 al 16%-26%

di quella del 2012,

• per la domanda proveniente dal PACA dal 30%-33% della clientela francese del 2011 al 43%-

48% di quella del 2012.



Le province dove il turismo proveniente dall’area Rhône Alpes incide di più sono La Spezia (nel

2012 da un minimo del 10,5% della clientela francese nella stagione primaverile ad un massimo del 42%

in quella estiva) e Genova, in virtù del uso capoluogo (a Genova città si raggiunge fino al 42% di clientela

del Rhône Alpes sul totale della clientela francese nella stagione primaverile) (Tabella 6).

Per l’area PACA, invece, è la provincia di Imperia a contare la quota più consiste di clientela: varia

da un minimo del 43,1% sul totale della clientela francese presente nelle strutture ricettive della provincia

nella stagione estiva ad un massimo del 61,7% di quella del trimestre autunnale.

Tabella 5

Provenienza della clientela francese dell'Euroregione Alpi-Mediterraneo

Anno 2011-2012

% sul totale francesi % sul totale stranieri

2011 Rhone Alpes PACA Totale Francia

I semestre 10,15 30,0 16,4

II semestre 19,1 33,4 17,1

2012 Rhone Alpes PACA Totale Francia

I semestre 15,8 42,8 16,4

II semestre 25,5 48,4 18,4


Tabella 6

Provenienza della clientela francese per provincia % sul totale turisti francesi anno 2012 I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre

Rhone Alpes PACA

Totale Francia)

Rhone Alpes PACA

Totale Francia

Rhone Alpes PACA

Totale Francia

Rhone Alpes PACA

Totale Francia

Imperia 14,1 58,2

21,0 14,4

48,7 14,2 32,8

43,1 14,5 20,7

61,7 19,9

Savona 12,0 49,6 10,6 15,2

39,2 7,8 30,9

42,4 10,4 17,5

51,3 12,9

Genova 8,4 44,2 23,1 21,2

39,5 16,8 21,4

54,2 22,5 24,3

44,7 24,2

Genova città 9,2 44,9 32,0 42,0

26,5 21,8 16,8

69,0 22,7 16,0

48,0 32,6

La Spezia 25,2 33,8 19,4 10,5

34,0 19,7 42,0

36,5 22,5 18,1

54,4 20,9

Liguria 16,2 44,7 18,6 15,4

40,9 14,2 30,8

44,9 17,2 20,3

51,8 19,7




Sono le località della riviera a contare le quote più consistenti di clientela francese proveniente

dall’area PACA (45%-47% dei turisti francesi nella prima metà dell’anno, fino ad un massimo del 54,4%

nel IV trimestre del 2012), mentre le città registrano l’incidenza maggiore di turismo proveniente dal

Rhône Alpes (30,2% della clientela francese in primavera, 37,9% in estate).

Tra le tipologie ricettive questa clientela incide soprattutto sulla domanda degli open air per

quanto riguarda i flussi dall’area PACA (dall’8,7% della clientela francese del I trimestre 2012, al 100%

di quella del IV trimestre) e su quella delle altre strutture extralberghiere per il Rhône Alpes (da un

minimo del 22% della clientela nel II trimestre ad un massimo del 46,2% nel III trimestre).

Tabella 7

Provenienza della clientela francese per area-prodotto anno 2012 I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre

Rhone Alpes PACA

Totale Francia

Rhone Alpes PACA

Totale Francia

Rhone Alpes PACA

Totale Francia

Rhone Alpes PACA

Totale Francia

Città 15,1 40,1 30,4 30,2 27,8 22,6 37,9 49,7 23,4 16,9 49,9 29,8

Mare 17,3 46,6 16,8 12,0 45,5 12,5 26,0 46,3 15,8 21,6 54,4 17,4

Entroterra 4,9 36,8 10,1 16,3 36,1 13,3 41,4 38,1 18,0 19,5 41,1 17,7

Liguria 16,2 44,7 18,6 15,4 40,9 14,2 30,8 44,9 17,2 20,3 51,8 19,7


Tabella 8

Provenienza della clientela francese per tipologia ricettiva

anno 2012 I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre

Rhone Alpes PACA

Totale Francia

Rhone Alpes PACA

Totale Francia

Rhone Alpes PACA

Totale Francia

Rhone Alpes PACA

Totale Francia

Alberghiero 11,2 48,8 20,5 10,9 46,1 14,4 19,0 53,1 16,8 17,2 48,8 21,1

Open air 0,0 8,7 3,0 18,5 65,1 6,4 15,0 54,9 12,8 0,0 100,0 9,7 Altro extralberghiero 25,1 42,8 17,8 22,0 31,8 14,8 46,2 34,4 18,3 24,8 55,3 19,0

Liguria 16,2 44,7 18,6 15,4 40,9 14,2 30,8 44,9 17,2 20,3 51,8 19,7




Sul fronte italiano, il Piemonte incide per il 26-27% sulla clientela italiana delle strutture ricettive

della Liguria, mentre la Valle d’Aosta per circa il 2,5%, senza grandi difformità nel biennio 2011-2012.

La clientela italiana proveniente dall’area Alcotra incide soprattutto sui risultati di vendita delle imprese

ricettive delle province di Savona ed Imperia, mentre sono le strutture ricettive della riviera e quelle

open air a contare le quote più consistenti di clientela proveniente dal Piemonte e dalla Valle d’Aosta sul

totale della domanda turistica italiana nella regione (Tabella 12).

Tabella 9

Provenienza della clientela dalle regioni italiane dell'Euroregione Alpi-Mediterraneo

(% sul totale clientela italiana)

2011 Valle d'Aosta Piemonte

I semestre 2,4 23,0

II semestre 3,4 25,4

2012 Valle d'Aosta Piemonte

I semestre 2,2 27,0

II semestre 2,4 25,7


Tabella 10

Provenienza della clientela dalle regioni italiane dell'Euroregione Alpi-Mediterraneo per provincia



Valle d'Aosta Piemonte Valle d'Aosta Piemonte Valle d'Aosta Piemonte Valle d'Aosta Piemonte

Imperia 1,7 42,8 2,5 33,5 3,8 28,8 1,0 23,8

Savona 2,4 36,1 4,5 35,6 4,5 43,4 2,2 25,7

Genova 1,4 14,2 2,2 17,2 2,0 17,1 1,5 17,1

Genova città 1,7 16,7 2,5 16,2 2,2 13,2 0,9 18,5

La Spezia 0,9 14,3 1,0 18,2 1,9 25,4 1,4 15,1

Liguria 1,7 27,1 2,8 26,9 3,2 30,2 1,6 21,1




Tabella 11

Provenienza della clientela dalle regioni italiane dell'Euroregione Alpi-Mediterraneo per area-prodotto




Città 1,8 20,8 2,1 19,6 2,3 17,2 1,3 19,7

Mare 1,9 29,1 3,3 30,1 4,0 35,5 1,8 21,2

Entroterra 0,9 25,2 1,8 22,0 1,3 20,6 1,3 21,7

Liguria 1,7 27,1 2,8 26,9 3,2 30,2 1,6 21,1


Tabella 12

Provenienza della clientela dalle regioni italiane dell'Euroregione Alpi-Mediterraneo per tipologia ricettiva




Alberghiero 2,3 29,2 3,5 29,2 3,7 33,0 1,5 22,3

Open air 0,2 45,5 1,3 39,1 6,0 45,2 1,6 22,5

Altro extralberghiero 1,1 22,5 2,2 22,8 2,4 25,4 1,8 19,5

Liguria 1,7 27,1 2,8 26,9 3,2 30,2 1,6 21,1


Dall’osservazione dei flussi turistici registrati nelle strutture ricettive della Liguria (dati Istat) emerge una

concentrazione degli arrivi e delle presenze dei turisti piemontesi nei mesi di punta della stagione

estiva, in giugno (93.341 arrivi e 344.560 presenze nel 2012), luglio (92.639 arrivi, 528.654 presenze) e

agosto (108.966 arrivi e 712.700 presenze), mese in cui si raggiunge altresì un picco nella

permanenza media (circa 1 settimana).

Tuttavia dal confronto con lo scorso anno si osserva un trend positivo nei mesi invernali,

soprattutto in termini di arrivi (+20,3% in gennaio tra il 2011 e il 2012, +50,2% nel mese di marzo) (Figura

4).



Figura 1

Fonte dati: Istat, dati provvisori

Figura 2




Figura 3


Figura 4




Analogo l’andamento dei flussi turistici provenienti dalla Valle d’Aosta che risultano, comunque,

meno concentrati su agosto, con punte negli arrivi turistici nelle strutture ricettive liguri nei mesi

di inizio e fine estate (2.662 arrivi nel mese di giugno del 2012, 2.397 a settembre dello stesso anno) ed

una permanenza media massima intorno ai 6 giorni nel mese di luglio.

In crescita tra il 2011 e il 2012 gli arrivi e le presenze dei residenti in Valle D’Aosta nei mesi di marzo (+

44,2% arrivi, +12,3% le presenze), aprile (+7,4% gli arrivi, +9,2% le presenze), ma anche in luglio (+4,6%

gli arrivi, +9% le presenze) e agosto (+17,2% gli arrivi, +20,2% le presenze), a fronte di un calo in maggio,

ottobre e novembre (Figura 8).

Figura 5




Figura 6


Figura 7




Figura 8




2. Il mercato francese: le vacanze in Liguria

I francesi tendono a realizzare la gran parte delle vacanze all’interno dei confini nazionali. Basti pensare

che nel 2011 i viaggi dei francesi oltreconfine sono stati 23,1 milioni, ovvero solo l’11,4% di quelli

realizzati nel corso dell’anno.

La prima meta estera del turismo francese è la Spagna (16,1% dei viaggi all’estero, Figura 9)1, seguita

dall’Italia che ha accolto il 10,7% dei viaggi in destinazioni estere realizzati nel 2011. Terzo il Regno Unito

(7%), quarto il Belgio/Lussemburgo (6,2%), quinta la Germania (5,1%). Seguono gli Usa (3,7%), il

Portogallo e la Svizzera.

Tabella 13

Numero di viaggi dei residenti in Francia Anno 2011

Totale viaggi (in milioni) 203,6

Totale viaggi all'estero e DOM (in milioni) 2 23,1

Peso % viaggi all'estero su totale viaggi 11,4

Fonte: STD (direction du Tourisme, TNS Sofre)

Terzo Paese per presenze turistiche straniere in Italia, la Francia ha fatto registrare nel 2011 11 milioni e

432 mila presenze negli esercizi alberghieri ed extralberghieri del Bel Paese (il 6,5% del totale presenze

straniere) con un trend positivo negli ultimi anni (+21,9% tra il 2005 e il 2011).

Le regioni più visitate sono legate al turismo culturale dell’asse Veneto-Toscana-Lazio (rispettivamente il

17,5%, il 14,9% e il 10,2% delle presenze francesi in Italia, Figura 10) ma il mercato francese è altresì

legato al turismo balneare del sud d’Italia, con la Sicilia in testa alle preferenze anche per il 2011: quarta

regione più visitata, accoglie il 9,4% delle presenze turistiche registrate negli esercizi ricettivi.

1 Fonte: SDT – Direction du Turisme, TNS Sofres, 2011 2 In base alla Costituzione della Quarta Repubblica del 1946, le colonie francesi di Guadalupa, Martinica e Guiana Francese nei Caraibi, di Réunion nell'oceano Indiano, sono départements d'outre-mer o DOM (Dipartimenti d'Oltre mare).



Figura 9

Tabella 14

Destinazioni principali delle vacanze all'estero dei turisti francesi Anni 2006-2011

(% su totale viaggi all'estero e DOM )

2006 2007 2008 2009 2010 2011

Spagna 15,9 15,1 17,1 15,6 16,4 16,1

Italia 11,2 12,6 11,4 11,4 10,6 10,7

Regno Unito 4,4 4,7 4,5 3,0 7,3 7,0

Belgio, Lussemburgo 5,4 5,9 6,2 5,8 5,8 6,2

Germania 4,8 4,5 5,3 5,0 5,2 5,1

Stati Uniti 1,8 2,8 2,9 2,8 3,5 3,7

Portogallo 2,8 3,8 3,7 3,0 3,6 3,5

Marocco 4,8 4,4 4,3 3,8 3,7 3,4

Tunisia 5,3 4,5 6,2 5,3 4,7 2,8

Grecia 2,4 2,5 3,1 2,3 2,4 2,2

Egitto 1,8 2,5 2,0 1,8 2,0 1,1




Figura 10

Nel rating regionale la Liguria si colloca in decima posizione tra le regioni più visitate dai francesi,

ma la Francia rappresenta il terzo bacino di origine per presenze turistiche straniere, con quasi 460 mila

presenze rilevate negli esercizi ricettivi alberghieri ed extralberghieri liguri nel corso del 2011 (il 9,7% del

totale).

Un mercato consolidato che mostra ancora segnali di un crescente interesse: in crescita le presenze

turistiche in Liguria negli ultimi anni (+59,6% tra il 2005 e il 2011) e con un trend positivo anche nel

brevissimo periodo (+12,1% gli arrivi e +11,4% le presenze tra il 2010 e il 2011).

I mesi estivi sono quelli di maggiore afflusso, con un picco di presenze registrate in agosto (106 mila circa

nel 2011, 11,6 mila nel 2012) e luglio (67,7 mila nel 2011, quasi 60 mila nel 2012, Figura 11).



Figura 11

Fonte: dati provvisori Istat

Sul mercato intermediato dei grandi Tour Operator francesi l’Italia gode di un posizionamento

privilegiato, superando per viaggi venduti la Spagna, con una quota del 20,5% rispetto ai pacchetti trattati

dai grandi buyer francesi per le destinazioni internazionali.

In Italia, come nel resto del mondo, i prodotti più commercializzati sono, nell’ordine, le città d’arte, gli

itinerari ed il turismo balneare.

La Liguria è per il mercato francese una destinazione di prossimità in cui l’incidenza del turismo

individuale è molto elevata e porta una generale instabilità delle contrattazioni sul mercato organizzato.

Uscita dai cataloghi di vendita nel 2010 e 2011, la destinazione Liguria viene proposta nuovamente nel

corso del 2012 ma con una quota di venduto ancora limitata al 2,2% dei Tour Operator francesi che

trattano l’Italia (contro il 15,2% del 2008 e il 12,1% del 2009).

Le previsioni di vendita per il 2013 mostrano una leggera crescita di visibilità sui cataloghi di vendita:

prevedono di vendere pacchetti vacanza nella regione il 6,5% dei Tour Operator francesi, con

l’inserimento di un secondo prodotto turistico, le città d’arte, che va ad aggiungersi al turismo montano

dell’entroterra, già commercializzato nel 2012.



Tabella 15

Francia: la commercializzazione dell'Italia

2012

Quota % dell'Italia sul totale dei viaggi venduti 20,5

Quota % di T.O. che prevede una crescita della domanda verso l'Italia 10,9

Destinazioni più richieste dalla clientela Italia

Spagna

Prodotti più venduti nel mondo Città d'arte

Itinerari

Mare

Prodotti più venduti verso l'Italia Città d'arte

Itineranti

Mare

N° di regioni italiane vendute 15

Destinazioni italiane più vendute Lazio

Veneto

Toscana

Campania

Sicilia

Lombardia

Piemonte

Emilia-Romagna

Puglia

Sardegna Umbria

Trentino Alto Adige Marche

Friuli Venezia Giulia Liguria

Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo – in collaborazione con Unioncamere3

Tabella 16

Francia: la commercializzazione della Liguria

Quota % dei T.O. che hanno venduto la Liguria nel 2012 2,2

Quota % dei T.O. che prevedono di vendere la Liguria nel 2013 6,5

Prodotti più venduti della Liguria nel 2012 Montagna/entroterra

Prodotti della Liguria che prevedono di vendere nel 2013 Città d'arte

Montagna/entroterra


3 Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo - Unioncamere - ’”Indagine sul turismo organizzato internazionale” 2011.



La quota di turismo francese che passa attraverso il circuito dell’intermediazione turistica per i viaggi

oltreconfine realizzati nel corso del 2011 è pari al 14,2%, poco meno del 16,2% registrato nel corso del

2010 (Figura 12).

I viaggi all’estero organizzati con prenotazioni anticipate sono in media 7 su 10 ed in particolare nel 68,5%

dei casi si prenota la soluzione di trasporto e/o nel 67,7% quella di alloggio, mentre il 27,8% dei viaggi

sono preceduti da una prenotazione delle attività realizzate sul luogo di vacanza (spettacoli, visite guidate,

musei, servizi accessori, ecc.) (Tabella 19).

Per raggiungere le località di vacanza all’estero i francesi prediligono l’aereo (57,4% dei viaggi realizzati

nel 2011) seguito dall’automobile o dalla moto (26%), dal treno (7,6%) e dal pullman (5,8%) (Tabella 17).

Per l’alloggio, invece, la scelta ricade sul circuito della ricettività ufficiale per il 75,8% dei viaggi all’estero

(in hotel per il 56,4% dei casi, in agriturismo per il 10,4% e in campeggio per il 2,5%) e nelle abitazioni

private per il 24,2% (per il 14,8% dei viaggi l’alloggio è presso parenti e per il 6,1% presso amici) (Tabella

18).

Figura 12



Tabella 17

Mezzo di trasporto utilizzato dai turisti francesi per raggiungere le località estere Anni 2007-2011 (% sul totale viaggi all'Estero e DOM) 2007 2008 2009 2010 2011

Aereo 52,7 52,2 55,0 55,5 57,4

Auto, moto 29,3 29,5 27,2 27,5 26,0

Treno 7,2 8,5 8,0 8,2 7,6

Pulman 7,9 6,8 6,4 5,8 5,8

Nave 1,3 1,3 2,3 2,1 1,9

Camper 0,7 0,8 0,9 0,7 0,9

Altro 0,9 0,8 0,2 0,2 0,4


Tabella 18

Alloggio utilizzato dai turisti francesi all'estero Anni 2007-2011 (% sul totale viaggi all'Estero e DOM) 2007 2008 2009 2010 2011

Alloggio "commerciabile" 72,5 73,4 74,2 74,1 75,8

di cui: Hotel 49,1 49,9 54,7 55,6 56,4

Affittacamere, Bed & Breakfast, Agriturismo 10,2 10,8 10,5 10,2 10,4

Campeggio 2,8 3,4 3,2 2,1 2,5

Alloggio "non commerciabile" 27,5 26,6 25,8 25,9 24,2

di cui: Casa di parenti 15,2 14,5 15,0 15,3 14,8

Casa di amici 7,3 7,3 7,0 6,9 6,1

Casa privata 1,2 1,4 1,2 1,7 1,1


Tabella 19

Viaggi dei turisti francesi per tipo di prestazione prenotata Anni 2007-2011 (% sul totale viaggi all'Estero e DOM) 2007 2008 2009 2010 2011

Viaggi che comprendono almeno la prenotazione del trasporto 69,5 67,3 66,1 65,4 68,5

Viaggi che comprendono almeno la prenotazione dell'alloggio 66,2 65,9 64,6 64,9 67,7

Viaggi che comprendono almeno la prenotazione delle attività sul posto 21,6 21,7 27,6 27,5 27,8




E’ la curiosità di scoprire destinazioni mai visitate in precedenza a muovere 1 turista francese su 4

tra coloro che vengono in vacanza in Italia, attratti dal patrimonio naturalistico (23,3%) e da quello

culturale (19,3%), ma anche dalla presenza di occasioni di divertimento (18,5%).

Internet è il primo canale di comunicazione (influenza il 35% di questi turisti), seguito dal passaparola

(32,8%), da precedenti esperienze personali (23,9%), dalle offerte di catalogo visionate dall’agenzia di

viaggi di fiducia (10,5%) e dagli articoli della carta stampata (10%).

Mare e città d’arte si dividono quasi equamente il mercato francese: vi soggiorna rispettivamente il 39,2%

e il 35,8% dei turisti in vacanza in Italia nel 2011.

I turisti francesi amano spostarsi nel corso della vacanza, facendo escursioni sul territorio (37,6%) e si

dedicano alle visite di carattere culturale (il 29,8% visita musei e mostre temporanee, il 24,9% monumenti

e siti archeologici), senza tralasciare le degustazioni dei prodotti tipici locali (20%).

Tabella 20

TURISTI FRANCESI IN ITALIA (%)

Anno 2011

Motivazioni Canali di comunicazione per la scelta del soggiorno

Il desiderio di vedere un posto mai visto 24,0 Internet 35,0

Bellezze naturali del luogo 23,3 Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 32,8

Posto ideale per riposarsi 22,2 C’ero già stato/esperienza personale 23,9

Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 19,3 Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 10,5

Per i divertimenti che offre 18,5 Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 10,0

Attività svolte Prodotto di destinazione

Escursioni 37,6 Località balneari 39,2

Visita di musei e/o mostre 29,8 Città d'arte 35,8

Ho fatto shopping 26,4 Montagna 8,9

Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 24,9 Località lacuali 8,4

Ho degustato i prodotti tipici locali 20,0 Campagna 3,7




Il turismo francese in Liguria è caratterizzato da una discreta componente giovanile, in crescita nel

2012: ha tra i 31 ed i 40 anni il 32,9% dei turisti francesi (Tabella 22), contro il 23,8% dei turisti del 2011 e il

27,7% della media dei turisti stranieri in vacanza in Liguria nel 2012.

Il turista tipo è laureto (49%) o diplomato (41,6%), lavoratore (86,5%) ed in particoalre professionista o

tecnico (29,7%, Tabella 23), piccolo impreditore (21,1%), operaio o impiegato ad elevata qualifcazione

professionale operante nei settori industria e servizi (18,7%), single (33,9%) o sposato/convivente con figli

(45%).

Più coppie in vacanza e meno gruppi di amici rispetto allo scorso anno: viaggia in compagnia del

coniuge/fidanzato il 42,1% dei turiti francesi (37,8% nel 2011), con i figli il 21,9% (Tabella 24), da solo il

13,3% e con gli amici l’11,5% (27,3% nel 2011).

E’ un turismo in cui la componente pratica incide molto sulle motivazioni di vacanza (Tabella 25), ovvero

quelle che spingono a scegliere una determinata località di soggiorno o una soluzione viaggio/alloggio:

accanto al desiderio di relax (33,5%) e alle bellezze naturalistiche della Liguria (18,9%), a muovere i turisti

francesi sono anche la facilità di raggiungimento della località di vacanza (19,4%) e la possibilità di

usufruire della seconda casa (18,4%) più che la convenienza economica (muove il 7,1% dei francesi).

Inoltre, il 12% dei turisti francesi predilige la Liguria per la presenza di divertimenti, il 10% perché offre la

possibilità di praticare lo sport preferito, il 9,8% per la ricchezza del patrimonio artistico/monumentale e il

7,3% per l’esclusività delle sue destinazioni.

Passaparola e Internet sono i principali canali di comunicazione che influenzano i turisti francesi

(rispettivamente il 34,2% e il 20,6%, Tabella 27), turisti che prenotano prima di partire nel 48,2% dei casi

con un discreto anticipo (il 21,7% un mese prima, il 21,3% con due mesi di anticipo ed il 9,2% 3 mesi

prima della partenza, Tabella 37).

Internet è lo strumento più utlizzato dai turisti francesi per organizzare la vacanza e prenotare il

viaggio/alloggio: se ne serve complessivamente il 23,6% dei turisti e in particolare il 15,9% sceglie on line

l’alloggio, il 4,7% un pacchetto all inclusive dal catalogo di un tour operator ed il 3% prenota il viaggio A/R

(Tabella 36).



Il contatto diretto con la struttura ricettiva, il privato che affitta l’appartamento o il vettore di trasporto è la

modalità preferita dal 15,5% dei turisti, mentre si rivolge alle agenzie di viaggi appena il 5,5% dei francesi

in vacanza in Liguria.

Per l’alloggio incide molto il circuito delle abitazioni private, quest’anno ancor più che nel 2011 con un

trend in linea con la media del turismo straniero nella regione che vede diminuire l’incidenza di pernottanti

in strutture alberghiere a favore di soluzioni a basso costo, come l’ospitalità offerta da amici o parenti o gli

open air: alloggia in hotel solo il 20,4% dei turisti francesi (48,2% nel 2011), mentre sceglie di soggiornare

in abitazioni private il 46,8% (21,6% presso amici e parenti, 17% in seconda casa, 8,2% in affitto) ed in

campeggio il 15,5% (6,9% lo scorso anno) (Tabella 28).

La vacanza è al mare nel 64,9% dei casi e viene dedicata agli sport all’aria aperta (51,6%, Tabella 29), alle

escursioni del territorio (31,7%), allo shopping (17,2%), alle visite di musei e mostre (15,5%) e agli

spettacoli musicali (13,2%), mentre i luoghi più visitati sono i centri storici (46,9%, Tabella 31), i parchi e le

aree naturalistiche (28,2%).

La spesa media pro-capite dei turisti francesi è di 130 euro per il viagio A/R, 33 euro per l’alloggio (Tabella

32) e 78 euro al giorno per gli extra (Tabella 34). I turisti organizzati che acquistano un pacchetto all

inclusive (sono l’8,2%, Tabella 36) spendono in media 65 euro al giorno a persona (Tabella 33).

Tabella 21

Prodotto di destinazione del soggiorno possibili più risposte, % sul totale turisti Anno 2012

Francia Totale Stranieri

Mare 64,9 60,2

Città 16,2 21,5

Entroterra/verde 18,8 18,2

Totale 100,0 100,0




Tabella 22

Identikit del turista straniero in Liguria (%) Anno 2012

Età Francia Totale Stranieri

da 18 a 20 anni 1,6 1,6

da 21 anni a 30 anni 22,7 21,6

da 31 a 40 anni 32,9 27,7

da 41 a 50 anni 21,3 22,4

da 51 a 60 anni 14,8 14,0

oltre 60 anni 6,6 12,7

Totale 100,0 100,0

Titolo di studio Francia Totale Stranieri

Licenza elementare 0,6 1,0

Scuola media inferiore 8,8 11,0

Diploma scuola media superiore 49,0 56,9

Laurea 41,6 31,1

Totale 100,0 100,0

Professione Francia Totale Stranieri

Occupato 86,5 75,6

Ritirato 2,8 10,0

Disoccupato/inoccupato 4,0 3,9

Casalinga 4,8 5,7

Studente 1,9 4,8

Totale 100,0 100,0

Stato sociale Francia Totale Stranieri

Single 33,9 30,0

Sposato/convivente con figli 45,0 47,6

Sposato/convivente senza figli 21,1 20,5

Altro - 1,9

Totale 100,0 100,0


Tabella 23

Identikit del turista straniero in Liguria (%) Anno 2012


Dirigenti d’azienda 0,7 2,9

Piccoli imprenditori 21,1 16,6

Professionisti e tecnici 29,7 22,5

Ritirati dal lavoro benestanti 6,9 6,4

Lavoratori autonomi 8,7 16,0

Operai e impiegati dell’industria e dei servizi a elevata qualificazione 18,7 19,2

Operai e impiegati dell’industria e dei servizi a medio-bassa qualificazione 8,9 12,3

Lavoratori atipici 5,3 4,1

Totale 100,0 100,0




Tabella 24

Il gruppo di soggiorno in Liguria dei turisti stranieri (%) Anno 2012


Sono da solo/a 13,3 13,4

Sono con mia moglie/mio marito/ fidanzato 42,1 40,6

Sono con più componenti della mia famiglia (bambini) 21,9 21,5

Sono con più componenti della mia famiglia (senza bambini) 2,2 3,0

Sono con amici e familiari 3,6 3,0

Sono con amici 11,5 13,7

Sono con colleghi di lavoro 4,7 2,5

Sono con un gruppo organizzato 0,7 2,2

Totale 100,0 100,0


Tabella 25

Motivazione principale del soggiorno in Liguria dei turisti stranieri possibili più risposte, % calcolata sul totale turisti Anno 2012


Posto ideale per riposarsi 33,5 26,2

Facilità di raggiungimento buoni collegamenti 19,4 6,4

Bellezze naturali del luogo 18,9 24,9

Abbiamo la casa in questa località 18,4 6,9

Per i divertimenti che offre 12,0 12,4

Il desiderio di vedere un posto mai visto 10,1 17,7

Praticare sport 10,0 13,2

Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 9,8 9,4

Decisione altrui 7,4 9,5

Località esclusiva 7,3 10,2

Prezzi convenienti 7,1 10,2

Shopping 5,8 5,4

Per la vicinanza ad un nodo di interscambio 5,1 6,3

Per la vicinanza 5,1 6,3

Interessi enogastronomici 3,6 4,7

Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di questa località 3,6 2,7

Partecipare a fiere, rassegne, esposizioni di beni o servizi 3,4 1,8

Partecipare a congressi, convegni, conferenze, seminari 3,3 1,4

Motivazione religiosa 3,0 1,7

Eventi 2,6 5,0

Posto adatto per bambini piccoli 2,0 6,3

Svolgere attività commerciale, tecnica o di rappresentanza 1,8 1,6

Partecipare a eventi folkloristici della cultura locale 1,7 1,2

Ho i parenti/amici che mi ospitano 1,5 3,1

Per conoscere usi e costumi della popolazione locale 1,4 3,8

Partecipare a riunioni d’affari o di lavoro 1,3 5,1




Tabella 26

Motivazione principale: posto ideale per praticare sport possibili più risposte, % sul totale turisti che hanno raggiunto la località per praticare sport Anno 2012


Nuoto 64,4 70,1

Surf/windsurf 20,6 8,6

Golf 10,3 4,6

Tennis 10,3 3,8

Trekking 8,1 4,4

Passeggiate 5,8 25,5

Ciclismo 1,0 3,0


Tabella 27

Canali di influenza sulla scelta del soggiorno in Liguria dei turisti stranieri possibili più risposte, % calcolata sul totale turisti Anno 2012


Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 34,2 38,0

Internet 20,6 25,4

Informazioni su Internet 15,4 18,6

Offerte su Internet 5,3 9,7

C’ero già stato/esperienza personale 16,8 16,9

Consiglio dell’agenzia di viaggi 5,7 7,1

Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 4,9 2,4

Pubblicità 4,1 2,0

Pubblicità in TV 2,8 1,1

Guide turistiche 4,1 4,9

Non ho scelto io/hanno deciso altri 3,6 5,0

Mostre/Convegni/Fiere 3,5 3,2

Richiesto dai figli fino a 14 anni 2,8 1,1

Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 1,6 5,2

Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 1,6 1,1

Film/Documentari 1,0 1,8




Tabella 28

Tipologia di alloggio utilizzata per il soggiorno in Liguria dai turisti stranieri (%) possibili più risposte, % calcolata sul totale turisti Anno 2012

Francia Stranieri

Totale Hotel 20,4 33,8

hotel 1 stella 34,6 15,0

hotel 2 stelle 6,0 12,7



hotel 5 stelle - 7,5

Residenze di amici e parenti 21,6 18,4

Seconda casa 17,0 17,4

Alloggio privato in affitto 8,2 9,6

Campeggio 15,5 9,2

B&B 5,1 4,8

Agriturismo 3,7 3,5

Villaggio turistico 3,0 2,0

Barca a vela 2,7 0,6

Residence 1,6 0,3


Tabella 29

Attività svolte dai turisti stranieri in Liguria possibili più risposte; % calcolata sul totale turisti Anno 2012


Praticato attività sportiva 51,6 54,6

Escursioni 31,7 40,7

Ho visitato il centro storico 27,4 17,4

Ho fatto shopping 17,2 20,2

Visita di musei e/o mostre 15,5 12,8

Ho assistito a spettacoli musicali 13,2 17,3

Ho degustato i prodotti tipici locali 13,1 19,6

Partecipazione ad eventi enogastronomici 8,8 10,9

Ho acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 7,3 8,3

Partecipazione ad eventi folkloristici 6,5 10,7

Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 5,5 9,1

Ho assistito a spettacoli sportivi 5,3 2,2

Partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 4,3 3,2

Gite in barca privata 4,2 4,0

Gite in barca a noleggio 3,6 6,5

Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 3,3 4,5

Ho lavorato 3,2 1,3




Tabella 30

Attività sportive svolte possibili più risposte; % calcolata sul totale turisti che hanno praticato attività sportiva Anno 2012


Nuoto 54,4 53,5

Passeggiate 48,4 56,9

Vela 10,1 5,6

Ciclismo 7,7 10,6

Tennis 5,4 10,8

Equitazione 5,2 5,8

Sub/immersioni/snorkeling 2,0 4,8


Tabella 31

Località visitate dai turisti stranieri in Liguria possibili più risposte, % sul totale turisti Anno 2012


Centri storici 46,9 52,2

Parchi e natura 28,2 35,2

Cattedrali e luoghi dello spirito 18,6 25,6

Porto 15,2 10,5

Musei e pinacoteche 14,2 11,6

Castelli 11,0 15,9

Cantine e strade del vino 10,0 9,1

Eventi e rievocazioni storiche 10,0 8,8

Artigianato tipico 6,1 11,2

Siti archeologici 4,8 8,8


Tabella 32

Spesa sostenuta per il viaggio e l'alloggio dai turisti che non hanno utilizzato pacchetti Anno 2012

Spesa media a persona in euro


Viaggio A/R 130,90 174,07

Alloggio (media giornaliera) 32,96 40,70




Tabella 33

Spesa sostenuta per il pacchetto tutto compreso Anno 2012

Spesa media giornaliera a persona in euro


Pacchetto tutto compreso 65,36 72,11


Tabella 34

Quota di turisti per classe di spesa (escluso viaggio e alloggio) Anno 2012


da 0 a 30 31,3 37,6

da 31 a 60 29,6 28,3

da 61 a 90 17,3 16,0

da 91 a 120 6,6 4,5

da 121 a 150 2,9 3,7

oltre 150 12,4 9,9

Totale 100,0 100,0

Spesa media (escluso viaggio e alloggio)

Spesa media giornaliera 77,74 66,23


Tabella 35

Turisti che hanno effettuato prenotazioni prima di partire (%) Anno 2012 Francia Totale Stranieri

Si 48,2 57,7

No 51,8 42,3

Totale 100,0 100,0




Tabella 36

Modalità di prenotazione del soggiorno (%) Anno 2012 Francia Totale Stranieri

Nessuna prenotazione 51,8 54,7

Direttamente tramite internet scegliendo solo l'alloggio 15,9 9,5

Contattando direttamente la struttura ricettiva 10,6 8,2

Direttamente tramite internet scegliendo una proposta completa su un catalogo di un tour operator 4,7 3,4

Privati che mi hanno affittato l'appartamento 3,7 2,9

Direttamente tramite internet scegliendo solo il viaggio 3,0 3,1

L'agenzia di viaggi, scegliendo una proposta completa su un catalogo di un tour operator 2,0 2,6

L'agenzia viaggi, per un pacchetto completo, che però non ha utilizzato proposte da catalogo 1,5 2,5

Contattando direttamente la società di trasporto 1,2 2,4

L'agenzia viaggi prenotando solo l'alloggio 1,1 1,9

Agenzia immobiliare 1,0 2,4

L'agenzia viaggi prenotando solo il viaggio 0,9 3,1

Altro 2,6 3,2


Tabella 37

Modalità di prenotazione del soggiorno (%) Anno 2012 Francia Totale Stranieri

Nell’ultima settimana 7,4 8,9

8/15 giorni prima 18,7 11,5

Circa un mese prima 21,7 21,3

Circa 2 mesi prima 21,3 21,2

Circa 3 mesi prima 9,2 13,6

Circa 4 mesi prima o più 4,6 12,2

Non ricorda 17,1 11,4




3. Il turista Alcotra in vacanza in Italia

Nell’ottica di attrarre verso la Liguria quei flussi turistici interni all’area Alcotra che ancora non hanno

scelto la regione per trascorrere le loro vacanze o, anche, di favorire una crescita del tasso di ritorno per

coloro che hanno avuto esperienze di viaggio in Liguria, la presente indagine analizza le caratteristiche

peculiari, le motivazioni di visita e le abitudini di consumo di questi turisti nel corso delle loro vacanze in

Italia.

L’obiettivo di fondo è intercettare nuovi flussi turistici, attraverso l’analisi di bisogni, necessità e desideri di

un turismo potenziale, anche con l’obiettivo di favorire una destagionalizzazione della domanda turistica

all’interno dell’area Alcotra puntando sull’appeal di prodotti trasversali e di nicchia, quali il turismo

sportivo.

Per questi turisti (italiani provenienti da Piemonte e Valle d’Aosta e francesi residenti in Rhône Alpes e

PACA) gli elementi più importanti di una vacanza (Tabella 50), fattori che si aspettano di trovare in una

destinazione turistica, sono un buon clima di ospitalità locale (51,4% dei turisti), un’elevata qualità

nell’offerta ristorativa (40,6%) ed in quella di intrattenimento (33,6%), ma anche una buona governance

del territorio (27,2%) ed una gestione delle sue risorse turistiche orientata alla tutela ambientale (25,8%).

A questi si aggiungono per i turisti francesi dell’area Alcotra alcuni fattori che considerano decisivi per il

successo di una vacanza, quali l’accoglienza ricevuta nelle strutture di alloggio (importante per il 29,2%),

il costo della ristorazione (24%) e l’offerta culturale (21,5%).



Il mare è il prodotto di punta per il turismo proveniente da Piemonte e Valle d’Aosta (le località balneari

italiane sono scelte come destinazione di vacanza dal 42,1% di questi turisti), seguito da montagna

(27,9%), città (18,2%) e turismo termale (4,9%).

I francesi residenti in Rhône Alpes e PACA, invece, scelgono l’Italia in prevalenza per trascorrere vacanze

in montagna (44,7%) ed in città d’arte (31,9%), seguite a distanza dai laghi (8,5%), dalle località del

turismo verde (7,4%) e da quelle termali (7,1%).

Tabella 38

Prodotto di destinazione del soggiorno in Italia (%) Anno 2012

Piemonte - Valle d'Aosta

Rhône-Alpes- Paca Totale Alcotra

Mare 42,1 0,3 34,9

Montagna 27,9 44,7 30,8

Città 18,2 31,9 20,5

Terme 4,9 7,1 5,3

Verde 3,6 7,4 4,3

Lago 3,3 8,5 4,2

Totale 100,0 100,0 100,0


A muovere questi turisti è in prevalenza il desiderio di soggiornare in una località turistica

considerata ideale per rilassarsi e riposarsi, destinazioni con un patrimonio naturalistico di

eccellenza, che offrono loro la possibilità di praticare un’attività sportiva all’aria aperta (decisiva

per il 20,4% dei turisti Alcotra) ma anche occasioni di divertimento (14,1%).

Accanto a queste vi sono alcune motivazioni di visita che incidono in modo determinante sulle

decisioni di vacanza dei turisti francesi del Rhône Alpes-PACA, più di quanto accada per i turisti

italiani residenti in Piemonte e Valle d’Aosta, e sono

• la curiosità per una località sconosciuta (27,1%),

• motivazioni di ordine pratico quali la convenienza economica (16,9%) e l’ospitalità offerta da

parenti e amici (15,3%),



• interessi culturali quali la ricchezza del patrimonio artistico-monumentale (10,2%) o attività più

prettamente ludiche come i servizi disponibili in località termali, centri benessere e beauty

farm (9,7%).

Tabella 39

Motivazione principale del soggiorno in Italia possibili più risposte, % calcolata sul totale turisti Anno 2012

Piemonte - Valle

d'Aosta Rhône-Alpes-

Paca Totale

Alcotra

Posto ideale per riposarsi 27,4 16,1 25,5

Bellezze naturali del luogo 22,7 9,6 20,5

Praticare sport 20,0 22,3 20,4

Abbiamo la casa in questa località 16,5 6,1 14,7

Per i divertimenti che offre 14,1 13,9 14,1

Il desiderio di vedere un posto mai visto 10,5 27,1 13,3

Prezzi convenienti 11,4 16,9 12,3

Ho i parenti/amici che mi ospitano 9,3 15,3 10,3

Posto adatto per bambini piccoli 8,0 2,6 7,1

Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di questa località 7,2 6,1 7,0

Decisione altrui 5,8 7,5 6,1

Facilità di raggiungimento buoni collegamenti 6,7 2,8 6,0

Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 5,1 10,2 6,0

Shopping 4,4 7,3 4,9

Per la vicinanza 5,1 3,0 4,7

Benessere, beauty farm, fitness 3,6 9,7 4,7

Località esclusiva 4,4 4,0 4,4

Per il gusto dell'avventura 3,0 7,5 3,8

Interessi enogastronomici 3,6 2,5 3,4

Eventi 3,1 3,3 3,1

Per conoscere usi e costumi della popolazione locale 2,5 3,4 2,7

Motivi di lavoro 2,1 1,7 2,0

Viaggio di nozze 0,7 5,5 1,5

Motivazione religiosa 1,4 1,5 1,5

Partecipare a eventi folkloristici della cultura locale 1,1 1,6 1,2




Gli strumenti di comunicazione on line sono decisivi soprattutto per attrarre il turismo francese:

Internet influenza le decisioni del 16,3% dei turisti italiani di Piemonte e Valle d’Aosta ma è un canale di

comunicazione decisivo per ben il 29,9% dei francesi provenienti dall’area Rhône Alpes-Paca (a livello

solo informativo per il 21,6% dei turisti, attraverso le offerte promozionali per il 10,5%).

Guide turistiche e cataloghi delle agenzie di viaggi influenzano in media l’11%-12% dei turisti

francesi provenienti dall’area Alcotra (contro meno del 3% di quelli di Piemonte e Valle d’Aosta).

Tabella 40

Canali di comunicazione sulla scelta del soggiorno in Italia possibili più risposte, % calcolata sul totale turisti Anno 2012

Piemonte – Valle d'Aosta

Rhône Alpes- Paca Totale Alcotra

Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 36,4 33,2 35,8

C’ero già stato/esperienza personale 34,4 12,3 30,6

Internet 16,3 29,9 18,6

Offerte su Internet 7,0 10,5 7,6

Informazioni su Internet 12,2 21,6 13,8

Social network 1,7 0,3 1,4

Consiglio dell’agenzia di viaggi 5,7 8,8 6,2

Non ho scelto io/hanno deciso altri 4,1 5,3 4,3

Guide turistiche 2,5 11,8 4,1

Cataloghi/Depliant di agenzie di viaggi 0,8 11,0 2,6

Richiesto dai figli fino a 14 anni 2,6 0,7 2,3

Mostre/Convegni/Fiere 1,6 5,5 2,3

Pubblicità 2,1 2,5 2,2

Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 1,6 4,9 2,1

Libri/Testi (non di turismo) 0,7 4,4 1,3

Film/Documentari 1,0 2,9 1,3

Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 1,2 0,8 1,2




Per i turisti francesi dell’area Alcotra la vacanza in Italia è un’abitudine in 6 casi su 10 (Tabella 42),

ma solo il 25,8% dei turisti torna nella medesima località (Tabella 43).

Nella gran parte dei casi il viaggio è affrontato senza una prenotazione anticipata (85,3%), mentre

per chi decide di prenotare in anticipo il canale privilegiato è quello diretto (utilizzato dal 6,1% dei turisti),

ovvero il contatto con la struttura ricettiva (3%), la società di trasporto o il privato che offre in affitto

l’abitazione (Tabella 41).

Per raggiungere la località di vacanza si spostano in automobile (40,6%, Tabella 44) e/o in aereo

(40,7%), seguiti dal treno (19,6%) e dal pullman di linea (14,8%), scegliendo come modalità di alloggio

in prevalenza gli hotel (51,7%, Tabella 45) o, in alternativa, le abitazioni di amici e parenti (17,3%) ed i

B&B (10,1%).

La vacanza in Italia è dedicata soprattutto allo sport (49,8% dei turisti, in prevalenza sci, nuoto, trekking,

vela e golf), allo shopping (26%) e agli interessi di carattere culturale (il 25,2% visita centro storici, il

14,6% monumenti e siti archeologici, il 10,5% musei e mostre temporanee e l’8,7% assiste a concerti e

spettacoli musicali). Seguono le escursioni (15,1%) e le degustazioni di prodotti tipici locali (14,7%)

(Tabella 46).

La spesa media per la vacanza in Italia è di 162 euro per il viaggio a/R, 36 euro al giorno per l’alloggio e

69 euro al giorno per gli extra (Tabella 47). Tra coloro che acquistano pacchetti all inclusive (sono solo

3,8% dei turisti) il costo medio giornaliero è di 80 euro pro-capite.

Tra gli italiani provenienti da Piemonte e Valle d’Aosta la vacanza è last minute nel 61,1% dei casi,

mentre per chi organizza la vacanza in anticipo si predilige il contatto diretto (16,2%), soprattutto

per trovare la struttura ricettiva in cui alloggiare (9,1%) (Tabella 41).

Questi turisti si spostano in automobile (72%, Tabella 44) ed alloggiano in seconda casa (27,3%,

Tabella 45), hotel (25,2%), abitazioni di amici e parenti (21,6%) o alloggi in affitto (10,8%).

Anche per loro è lo sport l’attività più praticata nel corso della vacanza (dal 54,1% dei turisti, con una

prevalenza di nuoto, sci, ciclismo e trekking), seguita dalle escursioni in giornata (28,9%), dallo shopping

(21,4%), dalle degustazioni di prodotti tipici locali (20%), dai concerti (11,7%) e dalle visite di musei e

monumenti (Tabella 46).



La spesa media pro-capite per il viaggio è di 87 euro, per l’alloggio di 39 euro al giorno e per gli extra 65

euro al giorno (Tabella 47). Per i pacchetti all inclusive (acquistati dal 3,5% di questi turisti) il costo medio

giornaliero è di 89 euro al giorno pro-capite (Tabella 48).

Per italiani e francesi il paniere di beni e servizi acquistati sul territorio italiano nel corso della

vacanza (Tabella 49) è composto in prevalenza da pasti consumati fuori casa (18 euro spesi in media

pro-capite al giorno in ristoranti e pizzerie, 6 euro in bar, caffè e pasticcerie), prodotto agroalimentari

(20 euro spesi in media in supermercati e negozi, 8 euro per prodotti tipici locali), attività ricreative (14

euro per cinema, discoteca, ecc.), acquisti di abbigliamento (13 euro), spettacoli teatrali, concerti ecc.

(6 euro), biglietti di ingresso in musei e monumenti (10 euro), stabilimenti balneari (14 euro), visite

guidate (7 euro) e servizi benessere (31 euro).

I turisti Alcotra sono visitatori soddisfatti della loro esperienza di vacanza in Italia: in una scala da 1

(minimo) a 10 (massimo) il voto medio espresso per l’offerta turistica nel suo complesso è 8,1 (Tabella 51,

Tabella 52).

Gli elementi che piacciono di più riguardano l’offerta dell’industria dell’ospitalità italiana: le

strutture ricettive sono giudicate con un 8,1 dai residenti in Piemonte e Valle d’Aosta e un 8,3 dai francesi

del Rhône Alpes e Paca. Ciò che soddisfa di più riguarda l’accoglienza ricevuta, la professionalità del

personale, la coerenza tra immagine ed effettiva qualità del servizio offerto, le informazioni ricevute e le

misure di sostenibilità ambientale adottate nelle strutture di alloggio (8,6 dai francesi).

Seguono il giudizio nei confronti della destinazione e della governance locale e quello sul sistema

di ristorazione (7,9 per entrambi): in primo piano la qualità e la varietà dell’offerta disponibile sul

territorio, il clima di accoglienza della popolazione locale, l’attenzione nell’adottare misure di sostenibilità

ambientale e la pulizia dei luoghi.

Per contro, gli elementi che soddisfano di meno, ma che comunque ricevono votazioni piuttosto elevate,

riguardano l’offerta ed i prezzi nei porti turistici (7,1), le azioni di sensibilizzazione verso i turisti e la

presenza di connessioni wi-fi gratuite (7,4).



Tabella 41

Modalità di prenotazione della vacanza (%) Anno 2012

Piemonte - Valle

d'Aosta

Rhône-Alpes- Paca Totale

No, nessuna prenotazione 61,1 85,3 64,4

Contattando direttamente la struttura ricettiva 9,1 3,0 8,3

Direttamente tramite internet scegliendo solo l'alloggio 4,0 3,3 3,9

Contattando direttamente la società di trasporto 3,6 1,7 3,3

Direttamente tramite internet scegliendo solo il viaggio 3,6 1,4 3,3

Privati che mi hanno affittato l'appartamento 3,5 1,4 3,2

L'agenzia viaggi prenotando solo l'alloggio 3,6 0,1 3,2

Agenzia immobiliare 3,0 - 2,6

L'agenzia viaggi prenotando solo il viaggio 2,3 - 2,0

Direttamente tramite internet scegliendo una proposta completa su un catalogo di un tour operator 1,6 0,8 1,5

L'agenzia viaggi, per un pacchetto completo, che però non ha utilizzato proposte da catalogo 1,1 2,4 1,3

L'agenzia di viaggi, scegliendo una proposta completa su un catalogo di un tour operator 0,8 0,6 0,8

Altro 2,7 - 2,3


Tabella 42

Turisti stranieri cha hanno già visitato l'Italia (%) Anno 2012

Si 59,7

No 40,3

Totale stranieri 100,0


Tabella 43

Turisti che hanno già visitato la località (%)

Piemonte - Valle d'Aosta Rhône-Alpes- Paca Totale

Si 56,7 25,8 51,7

No 43,3 74,2 48,3

Totale 100,0 100,0 100,0




Tabella 44

Mezzi di trasporto utilizzati in Italia possibile più rispose, % calcolata sul totale vacanzieri Anno 2012

Piemonte - Valle d'Aosta Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

Auto 72,0 40,6 66,6

Auto propria 92,2 95,1 92,5

Auto noleggio 7,8 4,9 7,5

Aereo: 6,5 40,7 12,3

Aereo con volo speciale / low cost 54,8 61,6 58,6

Aereo con volo di linea 45,2 38,4 41,4

Treno 11,1 19,6 12,6

Autobus/ Pullman di linea 5,8 14,8 7,3

Camper 2,4 4,0 2,7

Moto 2,8 0,0 2,3

Pullman per tour organizzato 1,7 5,1 2,3

Altro 1,1 0,5 1,0


Tabella 45

Tipologia di alloggio utilizzata per il soggiorno in Italia (%) Anno 2012


Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

Totale Hotel 25,2 51,7 29,7

hotel 1 stella 13,7 41,1 21,9

hotel 2 stelle 25,2 17,1 22,8

hotel 3 stelle 44,5 32,5 40,9

hotel 4 stelle 14,2 9,3 12,7

hotel 5 stelle 2,5 - 1,7

Seconda casa 27,3 6,7 23,8

Residenze di amici e parenti 21,6 17,3 20,8

Alloggio privato in affitto 10,8 6,9 10,2

B&B 5,6 10,1 6,4

Campeggio e Villaggi 6,4 0,6 4,0

Agriturismo 1,6 0,8 1,5

Altro 1,4 6,1 2,2




Tabella 46

Attività svolte in Italia possibili più risposte; % calcolata sul totale turisti Anno 2012

Piemonte -

Valle d'Aosta Rhône-Alpes-

Paca Totale

Alcotra

Praticato attività sportiva 54,1 49,8 53,3

Escursioni 28,9 15,1 26,6

Ho fatto shopping 21,4 26,0 22,2

Ho degustato i prodotti tipici locali 20,0 14,7 19,1

Ho visitato il centro storico 16,9 25,2 18,3

Sono andato al mare/ lago 16,9 9,6 15,6

Ho assistito a spettacoli musicali 11,7 8,7 11,2

Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 10,3 14,6 11,1

Visita di musei e/o mostre 10,4 10,5 10,4

Partecipazione ad eventi enogastronomici 8,2 5,5 7,8

Ho acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 6,9 6,6 6,9

Partecipazione ad eventi folkloristici 6,2 5,4 6,1

Sono andato in centri benessere (saune ecc.) 3,8 4,0 3,8

Altro sport 2,6 4,3 2,9

Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 2,8 1,1 2,5

Gite in barca privata 1,7 6,1 2,5

Ho svolto attività agricole 2,1 3,7 2,4

Gite in barca a noleggio 2,8 - 2,3

Partecipazione a convegni e/o congressi o fiere e manifestazioni espositive 1,0 2,8 1,3

Ho assistito a spettacoli sportivi 1,5 0,4 1,3

Ho lavorato 1,1 0,7 1,0


Tabella 47

Spesa media dei turisti (valori in euro) in Italia Anno 2012

Piemonte - Valle d'Aosta Rhône-Alpes- Paca Totale Alcotra

Viaggio 87,32 162,16 98,66

Alloggio (spesa media giornaliera) 38,53 35,63 37,97

Altre spese (spesa media giornaliera) 64,97 69,09 65,67


Tabella 48

Spesa sostenuta per il pacchetto tutto compreso (viaggio in Italia) Anno 2012

Piemonte - Valle d'Aosta Rhône-Alpes- Paca Totale Alcotra

Pacchetto tutto compreso 88,53 79,97 84,29




Tabella 49

Spesa media giornaliera a persona in Italia (Euro) Anno 2012

Quota di turisti che effettua ogni singola

voce di spesa (%)

Piemonte - Valle

d'Aosta

Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

Piemonte - Valle

d'Aosta

Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

Pubblici esercizi

Ristoranti, pizzerie 17,69 17,67 17,68 65,5 67,7 66,3

Bar, caffè, pasticcerie 5,67 5,87 5,74 68,4 70,4 69,1

Agroalimentari

Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 18,81 21,36 19,65 60,2 58,5 59,6

Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 8,04 8,87 8,29 36,1 31,5 34,6

Abbigliamento

Acquisti di abbigliamento 12,69 13,58 13,04 27,4 35,1 29,9

Acquisti di calzature, accessori 9,75 14,75 11,63 13,8 16,6 14,7

Acquisto di abbigliamento per la pratica di sport 7,05 8,11 7,33 5,7 4,1 5,2

Acquisto di calzature, accessori per la pratica di sport 8,14 8,72 8,32 4,4 3,9 4,2

Attività ricreative

Attività ricreative (cinema, discoteca, ecc) 13,43 14,45 13,74 31,7 28,2 30,5

Spettacoli teatrali, concerti, ecc 6,24 5,74 6,07 17,8 18,1 17,9

Biglietti/card, musei, monumenti, ecc 9,60 9,77 9,67 15,7 19,8 17,1

Stabilimenti balneari 15,96 10,54 13,97 9,0 10,3 9,5

Visite guidate 6,61 7,27 6,80 10,1 8,2 9,4

Servizi benessere 34,81 22,18 30,80 8,4 7,7 8,1

Attività sportive (impianti) 14,01 11,36 12,78 2,9 5,0 3,6

Attività sportive noleggio attrezzature 15,43 7,89 13,57 4,0 2,6 3,5

Attività sportive (lezioni, scuole) 25,30 14,43 20,49 2,1 3,4 2,6

Fruizione servizi di noleggio barche 20,39 18,73 19,64 1,7 2,9 2,1

Bookshop nei musei 4,42 6,05 5,03 1,7 2,0 1,8

Audioguide nei musei 2,91 16,07 5,37 1,5 0,7 1,2

Ormeggio posto barca 27,29 28,60 27,80 0,7 0,9 0,8

Fruizione di altri servizi portuali 4,41 16,61 12,39 0,3 1,3 0,7

Trasporti pubblici

Trasporti pubblici/taxi 6,69 6,91 6,78 13,7 17,6 15,0

Parcheggi 5,51 11,15 7,16 9,3 7,7 8,8

Tabacchi editoria

Tabacchi, editoria 3,88 3,79 3,85 39,9 38,3 39,4

Editoria giornali e guide 5,55 5,35 5,49 38,5 32,9 36,7

Altre industrie manifatturiere

Souvenir 7,13 7,95 7,44 32,1 38,0 34,1

Igiene personale e salute 7,14 8,46 7,54 26,7 23,4 25,6

Acquisti di prodotti artigianali tipici 9,83 8,44 9,30 19,3 23,3 20,6

Altro shopping 8,98 15,63 11,48 8,3 10,0 8,9

Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 7,90 15,50 10,77 8,0 9,7 8,6




Tabella 50

Aspetti ritenuti più importanti durante il soggiorno in Italia possibili 3 risposte; % calcolata sul totale turisti Anno 2012


Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

La cortesia/ospitalità della gente 53,3 42,2 51,4

La qualità del mangiare e bere 44,0 24,3 40,6

L'offerta di intrattenimento 33,2 35,8 33,6

L'organizzazione del territorio 26,5 30,4 27,2

Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 26,7 21,6 25,8

La pulizia del luogo 18,7 20,5 19,0

L'accoglienza nelle strutture di alloggio 15,9 29,2 18,2

L'offerta culturale 13,5 21,5 14,9

Il costo della ristorazione 10,1 24,0 12,5

Il traffico 10,6 6,2 9,9

Il costo dell'alloggio 6,4 9,8 7,0

Informazioni turistiche 4,6 15,9 6,5

La pulizia dell'alloggio 4,6 10,6 5,7

Il costo dei trasporti locali 3,2 3,7 3,3




Tabella 51

Giudizio medio sul soggiorno in Italia - Anno 2012 (dove 1 è il minimo e 10 il massimo)

Piemonte –

Valle d'Aosta Rhône-Alpes-

Paca Totale Alcotra

Offerta turistica nel complesso 8,1 8,1 8,1

Destinazione / Territorio 7,9 8,1 7,9

Cortesia/ospitalità della gente 8,2 8,2 8,2

Organizzazione del territorio 7,8 8,0 7,8


Atmosfera legata all’identità locale 8,0 8,2 8,0

Coerenza con l’immagine/aspettative 7,6 7,9 7,6

Accessibilità del territorio 7,7 7,8 7,7

Rispetto per l’ambiente/urbanizzazione/inquinamento 7,8 8,0 7,8

Pulizia del luogo 7,9 8,2 8,0

Adozione di misure di sostenibilità ambientale (raccolta differenziata, mezzi pubblici,…) 7,9 8,2 7,9

Attività di sensibilizzazione verso i turisti 7,4 7,5 7,4

Presenza di aree verdi 7,6 7,7 7,6

Presenza di connessioni wi-fi gratuite 7,4 7,8 7,4

Strutture di alloggio 8,1 8,3 8,1

Accoglienza nelle strutture di alloggio 8,1 8,3 8,2

Professionalità del personale 7,7 8,4 7,8

Conoscenza delle lingue straniere 7,8 7,4 7,8

Capacità di problem solving 7,8 8,1 7,8

Coerenza con l’immagine veicolata (sito/immagini/informazioni) 8,0 8,2 8,0

Pulizia dell’alloggio 8,1 8,4 8,2

Costo dell’alloggio 7,8 8,1 7,9

Rapporto qualità/prezzo 7,7 8,1 7,8

Informazioni nelle strutture di alloggio (personale, materiale informativo, Internet) 8,1 8,1 8,1

Valorizzazione dell’identità locale 7,9 8,1 7,9

Promozione dei prodotti tipici 7,6 7,8 7,6

Misure di sostenibilità ambientale nelle strutture di alloggio 7,9 8,6 8,0




Tabella 52

Giudizio medio sul soggiorno in Italia - Anno 2012 (dove 1 è il minimo e 10 il massimo)

Piemonte - Valle


Paca Totale

Alcotra

Ristorazione 7,9 8,0 7,9

Qualità del mangiare e bere 8,3 8,3 8,3

Tipicità dell’offerta 7,6 7,8 7,7


Varietà dell’offerta 7,9 8,0 7,9

Presenza di menù per persone con esigenze speciali (celiachia, intolleranze, bambini piccoli, etc.) 7,9 7,8 7,9

Organizzazione di eventi enogastronomici 7,4 7,2 7,4

Misure di sostenibilità ambientale nei luoghi di ristoro (ristoranti, bar, aree pubbliche) 7,5 7,4 7,5

Azioni di sensibilizzazione ambientale verso la clientela 7,9 7,8 7,9

Costo della ristorazione 7,6 7,8 7,6

Trasporti 7,6 7,7 7,6

Accessibilità via terra/via mare 7,6 7,8 7,6

Presenza e qualità dei collegamenti (strade, nodi di scambio, etc.) 7,4 7,5 7,4

Informazioni sui trasporti locali 7,5 7,6 7,5

Costo dei trasporti locali 7,5 7,9 7,6

Traffico 7,5 7,8 7,5

Bike sharing/car sharing 7,8 8,1 7,9

Attenzione alle esigenze speciali di mobilità (scivoli, semafori per non udenti, etc.) 7,4 7,2 7,3

Piste ciclabili 7,4 7,3 7,4

Offerta dei porti turistici 7,0 7,8 7,1

Accoglienza nei porti turistici 7,2 7,7 7,3

Prezzi nei porti turistici 7,0 7,7 7,1

Attività 7,8 8,1 7,8

Offerta culturale (musei, monumenti, chiese, castelli,…) 7,8 8,2 7,9

Offerta culturale legata al territorio (eventi folkloristici e della cultura locale) 7,6 7,8 7,6

Informazioni sull’offerta culturale 7,5 8,0 7,6

Offerta di intrattenimento (cinema, teatri, discoteche, etc.) 7,7 8,0 7,8

Informazioni sull’offerta di intrattenimento 7,5 7,5 7,5

Fruibilità dell’offerta (orari e giorni di apertura, accessi gratuiti, etc.) 7,7 7,9 7,7

Varietà dell’offerta per il tempo libero 7,7 7,7 7,7

Occasioni di socializzazione (eventi a tema, etc.) 7,7 8,1 7,7

Rapporto qualità prezzo delle attività ricreative 7,9 8,0 7,9




Focus: il turismo sportivo

Sono circa 2 su 10 i turisti dell’area Alcotra che indicano come principale motivazione della vacanza in

Italia la possibilità di praticare la disciplina sportiva preferita (Tabella 39).

La presenza di una location adatta alle passeggiate in montagna, di piste ciclabili, di impianti per lo sci, di

campi da golf, di facilties e servizi a misura di “sportivo”, sono elementi preferenziali di scelta per una

domanda turistica che predilige la vacanza attiva, associandola spesso ad altri prodotti complementari,

quali il turismo enogastronomico o quello culturale.

Un turismo quello sportivo che pesa in misura pressoché uguale sia sul lato italiano della domanda

Alcotra (20% dei turisti residenti in Piemonte e Valle D’Aosta, Tabella 39) che su quello francese (22,3% di

coloro che provengono dal Rhône Alpes-PACA), ma con una diversa composizione degli sport più

appetibili per i due target di domanda: nuoto (32,5%), sci (26,5%), ciclismo (11,5%) e trekking (7,5%) per

gli italiani; sci (54,8%), golf (16%) e passeggiate con i racchettoni (8%) per i francesi.

Tabella 53

SPORT: Motivazione principale: posto ideale per praticare sport possibili più risposte, % sul totale turisti che hanno raggiunto la località per praticare sport Anno 2012



Sci 26,5 54,8 31,8

Nuoto 32,5 3,5 27,1

Passeggiate 25,2 14,8 23,3

Ciclismo 11,5 4,4 10,2

Golf 4,5 16,0 6,6

Trekking 7,5 - 6,1

Sub/immersioni 5,2 - 4,2

Tennis 4,4 - 3,6

Vela 2,9 - 2,3

Equitazione 2,4 - 2,0

Alpinismo 2,4 - 1,9

Passeggiate con i racchettoni - 8,0 1,5

Pattinaggio 1,8 - 1,4

Surf/windsurf 0,7 3,7 1,3

Altro sport 2,6 - 2,1




Tra le motivazioni aggiuntive a quella sportiva, oltre al classico desiderio di relax e alla presenza

di bellezze naturalistiche incidono

• per i turisti di Piemonte e Valle d’Aosta, la presenza di occasioni di divertimento (15,3%) e la

possibilità di usufruire della seconda casa (15,2%),

• sui francesi del Rhône Alpes-PACA l’ospitalità offerta da parenti ed amici (20,8%), la curiosità che

suscita un luogo sconosciuto (15%) e la possibilità di fare shopping (16%).

Accanto a queste motivazioni, e pressoché in egual misura per francesi ed italiani, troviamo la

convenienza economica (incide sull’11,5% dei turisti di Piemonte e Valle d’Aosta e sul 14,4% di quelli

del Rhône Alpes-PACA) e la scelta di location considerate a misura di bambino (11,1% Piemonte e

Valle d’Aosta, 8,8% Rhône Alpes-PACA).

Tabella 54

SPORT: Altre motivazioni principali del soggiorno in Italia possibili più risposte, % calcolata sul totale turisti Anno 2012

Piemonte - Valle


Paca Totale

Alcotra

Posto ideale per riposarsi 29,6 21,4 28,0

Bellezze naturali del luogo 19,8 10,8 18,1

Abbiamo la casa in questa località 15,2 7,1 13,7

Il desiderio di vedere un posto mai visto 12,9 15,0 13,3

Ho i parenti/amici che mi ospitano 11,4 20,8 13,1

Per i divertimenti che offre 15,3 3,1 13,0

Prezzi convenienti 11,5 14,4 12,1

Posto adatto per bambini piccoli 11,1 8,8 10,7

Facilità di raggiungimento buoni collegamenti 9,2 6,5 8,7

Shopping 6,6 16,0 8,3

Per la vicinanza 8,2 1,5 6,9

Località esclusiva 8,3 - 6,7

Perché siamo clienti abituali di una struttura ricettiva di questa località 6,5 0,8 5,5

Decisione altrui 5,2 2,3 4,6

Eventi 4,8 1,0 4,1

Benessere, beauty farm, fitness 2,5 3,1 2,6

Interessi enogastronomici 2,9 0,0 2,4

Per conoscere usi e costumi della popolazione locale 2,5 1,5 2,3

Per il gusto dell'avventura 2,0 3,8 2,3

Studio 0,1 8,0 1,5

Ricchezza del patrimonio artistico/monumentale 1,4 1,1 1,3




Tra i canali di influenza, oltre al classico passaparola, incidono

• per i turisti italiani dell’area Alcotra il web (20,2% ed in particolare le informazioni reperite in rete

per il 17,3%, le offerte per il 7,7%) e precedenti esperienze personali (31,9%);

• per i francesi accanto ad Internet (decisivo per il 44,9%, con un 26,8% che decide sulla base delle

informazioni ed un 21,1% su quello delle offerte promozionali trovate su siti web e portali di

settore) influiscono anche i consigli dell’agenzia di viaggi di fiducia (16%).

Tabella 55

SPORT: Canali di comunicazione sulla scelta del soggiorno in Italia possibili più risposte, % calcolata sul totale turisti


Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

Consiglio/Racconti di amici/parenti/ familiari 37,2 29,0 35,7

C’ero già stato/esperienza personale 31,9 13,0 28,4

Internet 20,2 44,9 24,8

Informazioni su Internet 17,3 26,8 19,0

Offerte su Internet 7,7 21,1 10,2

Social network 2,2 - 1,8

Blog 0,2 - 0,2

Consiglio dell’agenzia di viaggi 7,1 16,0 8,8

Consiglio di enti/uffici turistici presso cui mi sono recato 3,2 - 2,6

Pubblicità 1,9 4,1 2,3

Pubblicità sulla stampa 1,8 - 1,4

Pubblicità alla radio 0,3 - 0,3

Pubblicità su affissioni - 0,5 0,1

Non ho scelto io/hanno deciso altri 2,4 1,5 2,3

Guide turistiche 1,8 1,0 1,6

Articoli/redazionali su periodici/Quotidiani 1,8 - 1,4

Mostre/Convegni/Fiere 1,1 1,5 1,2




Rispetto alla media di questi turisti, tra coloro che si muovono per sport sono particolarmente

importanti due elementi dell’offerta turistica e della governance di un territorio: l’offerta di

intrattenimento (fondamentale per il 46,1% di questi turisti, su una media Alcotra in cui questo fattore

pesa per il 33,6%) e l’organizzazione del territorio (35,5% per i turisti Alcotra legati allo sport, 27,2% per

la media Alcotra).

Tabella 56

SPORT: Aspetti ritenuti più importanti durante il soggiorno in Italia possibili 3 risposte; % calcolata sul totale turisti Anno 2012


Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

La cortesia/ospitalità della gente 49,9 58,0 51,4

L'offerta di intrattenimento 47,4 40,5 46,1

La qualità del mangiare e bere 38,6 28,4 36,7

L'organizzazione del territorio 38,5 22,1 35,5

Il rispetto per l'ambiente/urbanizzazione/inquinamento 30,2 16,0 27,5

La pulizia del luogo 15,0 32,4 18,3

L'accoglienza nelle strutture di alloggio 10,2 35,3 14,9

Il traffico 9,0 17,6 10,6

L'offerta culturale 11,3 5,2 10,2

Il costo della ristorazione 5,8 11,9 7,0

Il costo dell'alloggio 7,0 3,4 6,3

Accessibilità via terra/ via mare 6,4 4,0 6,0

La pulizia dell'alloggio 2,2 12,3 4,1


Il costo dei trasporti locali 2,8 4,7 3,2

L'accoglienza nei porti turistici 1,7 0,0 1,4




I turisti provenienti da Piemonte e Valle d’Aosta sono abituali in oltre la metà dei casi (55,1%,

Tabella 58), non prenotano prima di partire nel 68,4% e per quei pochi che organizzano la vacanza in

anticipo è prevalente la scelta del contatto diretto con la struttura ricettiva (10,1%) e/o con la società di

trasporto (14,4%, Tabella 59).

Si muovono in automobile (82%, Tabella 60) o in treno (9,5%), alloggiano in abitazioni private (62,3%,

Tabella 61) o, in alternativa, in hotel (25,7%).

Tra le attività più praticate nel corso della vacanza, oltre allo sport, vi sono lo shopping (26,8%, Tabella 63),

le escursioni (25,5%), le degustazioni di prodotti tipici locali (20,2%) e le attività a carattere culturale (il

14,5% assiste a spettacoli musicali, il 12,4% visita centri storici, il 6,7% monumenti e siti archeologici).

La spesa media pro-capite è di 73 euro per il viaggio A/R, 35 euro al giorno per l’alloggio e 58 euro al

giorno per gli extra (Tabella 62).

In particolare, le principali voci di spesa riguardano i pasti consumati fuori casa (15 euro spesi in

media pro-capite al giorno in ristoranti e pizzerie e 7 euro in bar, caffè e rosticcerie), gli acquisti di

prodotti agroalimentari (20 euro) e quelli di abbigliamento (14 euro), le spese per l’utilizzo di

impianti sportivi (28 euro spesi in media pro-capite al giorno) e per il noleggio di attrezzature per la

pratica dello sport preferito (13 euro) (Tabella 65).

I turisti provenienti dal Rhône Alpes-PACA conoscono l’Italia per esperienza diretta (il 57,7% è stato

almeno in un’altra occasione in Italia) ed in circa 1 caso su 4 sono turisti abituali della località in cui

soggiornano (27,5%) (Tabella 57, Tabella 58).

Sono turisti last minute, che partono senza una preventiva organizzazione della vacanza (il 92,4%

non prenota prima di partire), si spostano in automobile (54%), aereo (30% di cui il 92,2% con volo low

cost), treno (16%) o pullman di linea (11,7%), alloggiando in hotel (36,9%), B&B (24,8%) o abitazioni

private (21,3%) (Tabella 59-Tabella 61).

La vacanza dei francesi è dedicata, in aggiunta allo sport, allo shopping (11,9%), alle visite di

monumenti e siti archeologici (8,9%), ai centri benessere (8%), agli eventi folkloristici (6,2%) e alle

escursioni del territorio (6,2%) (Tabella 63).



Per la vacanza all’insegna dello sport la spesa media è di 124 euro per il viaggio A/R, 34 euro al giorno

per l’alloggio e 98 euro al giorno per gli extra (circa 40 euro in più di quanto spendono in media i turisti

italiani dell’area) (Tabella 62).

Cosi’ come per gli italiani, le principali voci di spesa per acquisti di beni e servizi nel corso della vacanza

riguardano i pasti consumati in ristoranti e pizzerie (per i quali si spende in media 35 euro pro-capite al

giorno), bar, caffè e pasticcerie (8 euro), i prodotti agroalimentari (47 euro), l’utilizzo di impianti sportivi (49

euro) ed i souvenir (14 euro) (Tabella 65).

In generale più soddisfatti rispetto alla media dei turisti Alcotra, quelli legati allo sport giudicano

l’offerta turistica italiana nel suo complesso con un voto di 8,2: 8,1 espresso dai residenti in

Piemonte e Valle d’Aosta e 8,3 dai francesi del Rhône Alpes e PACA. (Tabella 66-Tabella 67).

Questi ultimi, in particolare, esprimono dei voti medi più elevati rispetto agli italiani, dimostrandosi

particolarmente soddisfatti per elementi che riguardano l’offerta ricettiva, giudicata con un voto

medio di 8,7, con un massimo di 9,6 per la professionalità del personale e di 9,4 per le misure di

sostenibilità ambientale adottate.

Anche per gli italiani è l’offerta ricettiva a soddisfare maggiormente, con un voto medio espresso dai

residenti di Piemonte e Valle d’Aosta pari a 8,4; gli elementi che piacciono di più riguardano la pulizia

dell’alloggio e l’accoglienza ricevuta nell’ambito delle strutture ricettive (entrambi giudicati con un 8,4).



Tabella 57

SPORT: Turisti stranieri che hanno già visitato l'Italia (%)

Rhône-Alpes- Paca

Si 57,7

No 42,3

Totale stranieri 100,0


Tabella 58

SPORT: Turisti che hanno già visitato la località (%)

Piemonte - Valle d'Aosta Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

Si 55,1 27,5 50,1

No 44,9 72,5 49,9

Totale 100,0 100,0 100,0


Tabella 59

SPORT: Modalità di prenotazione della vacanza in Italia (%) Anno 2012

Piemonte - Valle


Paca Totale

Alcotra

No, nessuna prenotazione 68,4 92,4 71,9

Contattando direttamente la struttura ricettiva 10,1 2,1 8,9

Contattando direttamente la società di trasporto 4,4 - 3,8

L'agenzia viaggi prenotando solo il viaggio 4,1 - 3,5

Agenzia immobiliare 4,0 - 3,4

Direttamente tramite internet scegliendo solo l'alloggio 2,9 0,1 2,5

Privati che mi hanno affittato l'appartamento 1,7 5,4 2,3

Direttamente tramite internet scegliendo una proposta completa su un catalogo di un tour operator 0,8 - 0,7

L'agenzia di viaggi, scegliendo una proposta completa su un catalogo di un tour operator 0,7 - 0,6

Direttamente tramite internet scegliendo solo il viaggio 0,5 - 0,4

L'agenzia viaggi prenotando solo l'alloggio 0,3 - 0,2

L'agenzia viaggi, per un pacchetto completo, che però non ha utilizzato proposte da catalogo 0,2 - 0,2

Altro 1,7 - 1,4




Tabella 60

SPORT: Mezzi di trasporto utilizzati per la vacanza in Italia possibile più rispose, % calcolata sul totale vacanzieri Anno 2012


Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

Auto 82,0 54,0 76,8

Auto propria 96,7 99,1 97,0

Auto noleggio 3,3 0,9 3,0

Aereo: 2,3 30,0 7,5

Aereo con volo speciale / low cost 54,4 92,2 82,6

Aereo con volo di linea 45,6 7,8 17,4

Aereo con volo charter - - -

Moto 2,9 - 2,4

Treno 9,5 16,0 10,7

Autobus/ Pullman di linea 2,6 11,7 4,3

Pullman per tour organizzato 0,8 0,0 0,6

Camper 0,7 8,0 2,0

Altro 0,8 - 0,6


Tabella 61

SPORT: Tipologia di alloggio utilizzata per il soggiorno possibili più risposte, % calcolata sul totale turisti Anno 2012

Piemonte - Valle d'Aosta Rhône-Alpes- Paca Totale

Totale Hotel 25,7 36,9 27,8

hotel 1 stella 12,4 55,4 23,0

hotel 2 stelle 25,5 21,9 24,6

hotel 3 stelle 59,7 22,7 50,5

hotel 4 stelle 2,4 - 1,8

hotel 5 stelle - - -

Abitazioni private 62,3 21,3 54,7

Campeggio 5,8 - 4,8

B&B 3,5 24,8 7,5

Agriturismo 2,6 1,0 2,3

Altro 0,1 16,0 3,0




Tabella 62

SPORT: Spesa media dei turisti in Italia (valori in euro)


Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

Viaggio 72,86 124,10 81,00

Alloggio (spesa media giornaliera) 35,31 33,48 34,92

Altre spese (spesa media giornaliera) 57,64 97,84 65,13


Tabella 63

SPORT: Attività svolte in Italia possibili più risposte; % calcolata sul totale turisti Anno 2012

Piemonte - Valle


Paca Totale

Alcotra

Praticato attività sportiva 77,2 92,7 80,1

Ho fatto shopping 26,8 11,9 24,1

Escursioni 25,5 6,2 21,9

Ho degustato i prodotti tipici locali 20,2 2,8 17,0

Ho assistito a spettacoli musicali 14,5 2,3 12,2

Ho visitato il centro storico 12,4 3,7 10,8

Visitato monumenti e siti di interesse archeologico 6,7 8,9 7,1

Partecipazione ad eventi enogastronomici 7,8 3,9 7,1

Ho acquistato prodotti tipici e/o dell'artigianato locale 6,5 3,9 6,0

Visita di musei e/o mostre 5,7 5,0 5,6

Sono andato in centri benessere (saune ecc.) 1,9 8,0 3,1

Partecipazione a spettacoli teatrali o cinematografici 3,7 - 3,0

Ho svolto attività agricole 3,3 0,8 2,8

Partecipazione ad eventi folkloristici 2,0 6,2 2,8

Ho assistito a spettacoli sportivi 2,3 0,0 1,9

Gite in barca a noleggio 1,9 - 1,5

Gite in barca privata 1,7 - 1,4

Altro 2,0 7,7 3,1




Tabella 64

SPORT: Attività sportive svolte in Italia possibili più risposte; % calcolata sul totale turisti che hanno praticato attività sportiva Anno 2012

Piemonte - Valle


Paca Totale

Alcotra

Passeggiate 44,6 24,6 40,3

Sci 28,5 52,5 33,7

Nuoto 30,7 0,0 24,1

Ciclismo 14,6 10,4 13,7

Trekking 7,2 - 5,7

Surf/windsurf 4,8 4,0 4,6

Golf 0,0 17,2 3,7

Tennis 2,2 - 1,7

Vela 1,9 - 1,5

Altro sport 5,1 - 4,0




Tabella 65

SPORT

Spesa media giornaliera a persona (Euro) Anno 2012

Quota di turisti che effettua ogni singola

voce di spesa (%)

Piemonte - Valle

d'Aosta

Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

Piemonte - Valle

d'Aosta

Rhône-Alpes- Paca

Totale Alcotra

Pubblici esercizi

Ristoranti, pizzerie 14,89 34,64 19,39 64,2 82,7 67,7

Bar, caffè, pasticcerie 6,65 8,29 7,02 64,9 82,7 68,2

Agroalimentari Cibi e bevande acquistati in supermercati e negozi 19,92 46,45 24,41 63,4 56,6 62,2

Acquisti di prodotti enogastronomici tipici 6,79 22,92 7,58 24,5 5,5 20,9

Abbigliamento Acquisti di abbigliamento 14,09 9,75 13,55 17,0 10,6 15,8

Acquisti di calzature, accessori 6,19 2,50 5,97 3,8 1,0 3,3

Acquisto di abbigliamento per la pratica di sport 9,71 17,02 10,04 9,2 1,9 7,8

Acquisto di calzature, accessori per la pratica di sport 14,56

14,56 3,7 0,0 3,0

Attività ricreative Attività ricreative (cinema, discoteca, ecc) 16,78 35,21 19,30 24,4 16,9 23,0

Attività sportive (impianti) 27,59 49,08 34,20 19,5 37,9 22,9

Spettacoli teatrali, concerti, ecc 4,85 6,25 4,89 18,4 2,3 15,4

Attività sportive noleggio attrezzature 13,21 35,00 13,99 9,5 1,5 8,0

Biglietti/card, musei, monumenti, ecc 11,63 7,20 11,15 4,7 2,6 4,3

Stabilimenti balneari 9,08

9,08 5,1

4,1

Attività sportive (lezioni, scuole) 22,65

22,65 4,8

3,9

Visite guidate 3,80 5,00 4,04 3,5 3,9 3,6

Fruizione servizi di noleggio barche 25,00

25,00 2,5

2,0

Ormeggio posto barca 19,69

19,69 1,5

1,2

Altre attività culturali 12,12

12,12 1,0

0,8

Audioguide nei musei 1,39

1,39 0,7

0,5

Servizi benessere 25,27 20,00 25,20 0,4 - 0,4

Bookshop nei musei 2,72

2,72 0,3

0,2

Trasporti pubblici Trasporti pubblici/taxi 12,92 4,00 12,92 8,1 - 6,6

Parcheggi 11,11 3,50 9,69 3,9 3,9 3,9

Tabacchi editoria Tabacchi, editoria 2,94 1,51 2,93 23,4 0,5 19,1

Editoria giornali e guide 6,72 6,35 6,69 40,8 13,2 35,7

Altre industrie manifatturiere Acquisti di gioielleria, bigiotteria, orologeria e simili 5,86

5,86 6,6

5,4

Acquisti di prodotti artigianali tipici 6,09 12,62 6,46 14,6 3,9 12,6

Souvenir 7,72 13,90 8,61 26,7 19,6 25,3

Altro shopping 4,78

4,78 3,5

2,9

Igiene personale e salute 9,24 44,68 11,95 22,4 8,1 19,7

Altre spese 34,58

34,58 0,9

0,7




Tabella 66

SPORT: Giudizio medio sul soggiorno in Italia - Anno 2012 (dove 1 è il minimo e 10 il massimo)

Piemonte - Valle


Paca Totale

Alcotra

Offerta turistica nel complesso 8,1 8,3 8,2

Destinazione / Territorio 8,0 8,5 8,1

Cortesia/ospitalità della gente 8,2 8,9 8,4

Adozione di misure di sostenibilità ambientale (raccolta differenziata, mezzi pubblici,…) 8,2 7,0 8,1

Pulizia del luogo 8,0 8,7 8,1

Accessibilità del territorio 8,0 9,0 8,1

Rispetto per l’ambiente/urbanizzazione/inquinamento 8,0 8,4 8,0

Organizzazione del territorio 7,9 8,6 8,0


Atmosfera legata all’identità locale 7,9 8,9 8,0

Presenza di aree verdi 7,7 6,7 7,7

Coerenza con l’immagine/aspettative 7,4 7,4 7,4

Presenza di connessioni wi-fi gratuite 7,5 5,0 7,4

Attività di sensibilizzazione verso i turisti 7,2 5,9 7,2

Strutture di alloggio 8,4 8,7 8,5 Pulizia dell’alloggio 8,4 8,9 8,5

Accoglienza nelle strutture di alloggio 8,4 8,6 8,4

Costo dell’alloggio 8,2 8,6 8,4

Misure di sostenibilità ambientale nelle strutture di alloggio 8,3 9,4 8,3

Conoscenza delle lingue straniere 8,0 8,0 8,0

Professionalità del personale 7,7 9,6 7,9

Capacità di problem solving 7,8 7,6 7,8

Valorizzazione dell’identità locale 7,8 6,9 7,8

Rapporto qualità/prezzo 7,7 8,2 7,8

Coerenza con l’immagine veicolata (sito/immagini/informazioni) 7,7 8,0 7,7

Informazioni nelle strutture di alloggio (personale, materiale informativo, Internet) 7,9 5,3 7,7





Tabella 67

SPORT: Giudizio medio sul soggiorno - Anno 2012 (dove 1 è il minimo e 10 il massimo) Piemonte -

Valle d'Aosta


Ristorazione 8,1 8,2 8,1 Qualità del mangiare e bere 8,4 8,5 8,4

Azioni di sensibilizzazione ambientale verso la clientela 8,1 8,7 8,1


Varietà dell’offerta 7,9 8,5 7,9

Costo della ristorazione 7,9 8,1 7,9

Presenza di menù per persone con esigenze speciali (celiachia, intolleranze, bambini piccoli, etc.)

7,9 7,0 7,9

Tipicità dell’offerta 7,8 8,6 7,8

Misure di sostenibilità ambientale nei luoghi di ristoro (ristoranti, bar, aree pubbliche) 7,6 8,1 7,6

Organizzazione di eventi enogastronomici 7,5 7,6 7,5

Trasporti 7,8 7,9 7,8 Piste ciclabili 7,9 7,6 7,9

Bike sharing/car sharing 7,9 8,4 7,9

Prezzi nei porti turistici 7,7 8,6 7,7

Costo dei trasporti locali 7,7 7,9 7,7

Traffico 7,6 8,0 7,7

Accessibilità via terra/via mare 7,6 8,2 7,7

Accoglienza nei porti turistici 7,6 8,0 7,6

Offerta dei porti turistici 7,6 8,0 7,6

Informazioni sui trasporti locali 7,5 8,3 7,5

Attenzione alle esigenze speciali di mobilità (scivoli, semafori per non udenti, etc.) 7,4 7,0 7,4

Presenza e qualità dei collegamenti (strade, nodi di scambio, etc.) 7,1 6,3 7,1

Attività 7,9 8,7 8,1 Offerta culturale (musei, monumenti, chiese, castelli,…) 7,9 8,8 8,1

Offerta di intrattenimento (cinema, teatri, discoteche, etc.) 7,9 8,8 8,1

Occasioni di socializzazione (eventi a tema, etc.) 7,9 8,1 7,9

Informazioni sull’offerta culturale 7,9 7,3 7,9

Varietà dell’offerta per il tempo libero 7,8 7,8 7,8

Offerta culturale legata al territorio (eventi folkloristici e della cultura locale) 7,7 8,4 7,7

Rapporto qualità prezzo delle attività ricreative 7,7 7,6 7,7

Fruibilità dell’offerta (orari e giorni di apertura, accessi gratuiti, etc.) 7,7 8,6 7,7

Informazioni sull’offerta di intrattenimento 7,4 7,2 7,4




Nota metodologica

La clientela delle strutture ricettive: provenienza e stagionalità nell’area italiana del progetto Alcotra

Le informazioni relative alla quota di turisti provenienti dall’Euroregione nelle strutture liguri sono estratte

dai risultati dell’indagine congiunturale alle imprese del ricettivo che è stata condotta attraverso una

rilevazione trimestrale a circa 1.000 operatori liguri del ricettivo, con questionario chiuso e domande

dirette sull’andamento della stagione.

Il turista Alcotra in vacanza in Italia

Le informazioni relative ai comportamenti dei turisti provenienti dall’Euroregione che soggiornano in Italia

sono estratte dai risultati dell’indagine Customer care turisti in Italia dell’ Osservatorio Nazionale del

Turismo – Unioncamere.

La rilevazione è stata effettuata su un campione rappresentativo di oltre 20 mila turisti (italiani e stranieri)

che abbiano soggiornato almeno due notti nella regione dell’intervista, intervistati nel corso del 2012 in 3

step stagionali di indagine (estate – autunno - inverno). Le variabili analizzate riguardano in particolare:

• i motivi di scelta della destinazione;

• i canali di comunicazione utilizzati;

• le attività svolte sul territorio;

• il prodotto di destinazione;

• la propensione a prenotare in anticipo e le modalità utilizzate;

• le tipologie di alloggio;

• il mezzo di trasporto;

• la spesa media per la vacanza.



Il mercato francese

I comportamenti turistici

I dati relativi ai comportamenti dei turisti francesi all’estero sono stati reperite attraverso la raccolta e

l’analisi dei dati pubblicati dall’SDT – Direction du Turisme, TNS Sofres. Inoltre, al fine di definire il

posizionamento della regione rispetto alle altre destinazioni e per poter intercettare nuovi flussi di

domanda, sono state analizzate le presenze turistiche francesi registrate nelle strutture ricettive italiane a

livello regionale (fonte Istat).

Il turismo organizzato internazionale

Le informazioni relative al posizionamento della regione sul mercato dell’intermediazione internazionale,

sono state estratte dai risultati dell’indagine sul turismo organizzato internazionale, rapporto 2012

dell’Osservatorio turistico regionale della Liguria.

L’universo di riferimento dell’indagine è composto dai Tour Operator internazionali che trattano, quale

meta turistica, l’Italia. Il campione finale utilizzato, stratificato per nazione, è pari a 593 unità. La

metodologia adottata per la rilevazione del questionario, di durata complessiva media pari a circa 20

minuti, è stata quella C.A.T.I. (Computer Assisted Telephone Interviews). Le interviste hanno avuto luogo

nel mese di aprile 2012 e sono state condotte nelle lingue correnti nei mercati analizzati.

I comportamenti turistici in Italia

Le informazioni relative ai comportamenti dei turisti francesi che soggiornano in Italia sono estratte dai

risultati dell’indagine Customer care turisti in Italia dell’ Osservatorio Nazionale del Turismo –

Unioncamere.

La rilevazione è stata effettuata su un campione rappresentativo di 28.000 turisti (italiani e stranieri) che

abbiano soggiornato almeno una notte nella regione dell’intervista, intervistati nel corso del 2011 in 3

step stagionali di indagine (estate – autunno - inverno). Le variabili analizzate riguardano in particolare: i

motivi di scelta della destinazione; i canali di comunicazione utilizzati; le attività svolte sul territorio; il

prodotto di destinazione.



I comportamenti turistici in Liguria

Le informazioni relative ai comportamenti dei turisti francesi che soggiornano in Liguria sono estratte dai

risultati dell’indagine “Rapporto annuale sulla soddisfazione del cliente e le ricadute economiche del

turismo in Liguria”.

La rilevazione è stata effettuata su un campione rappresentativo di 2.000 turisti (italiani e stranieri) che

abbiano soggiornato almeno una notte nella regione dell’intervista, intervistati nel corso del 2012 in 3 step

stagionali di indagine (primavera, estate, autunno).

Le variabili analizzate riguardano in particolare:

• l’identikit del turista-tipo;

• i motivi di scelta della destinazione;

• i canali di comunicazione utilizzati;

• il gruppo di vacanza;

• le attività svolte sul territorio e di luoghi visitati;

• il prodotto di destinazione;

• la propensione a prenotare in anticipo e le modalità utilizzate;

• le tipologie di alloggio;

• la spesa media per la vacanza.

I mercati di prossimità - Il progetto Alcotra · Dal trend del turismo francese proveniente...

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