I MACRONUTRIENTI
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I I MACRONUTRIEMACRONUTRIE
NTINTI
…di Salcuni Concetta
I PRINCIPI NUTRITIVIPRINCIPI NUTRITIVIpresenti negli alimenti si distinguono in …
MACRONUTRIENTI
Glucidi
Lipidi
Proteine
MICRONUTRIENTI
Vitamine
Sali Minerali
GLUCIDI o CARBOIDRATIGLUCIDI o CARBOIDRATI
Sostanze ternarie, costituite fondamentalmente da carbonio, idrogeno e ossigeno (C, H, O).
Vengono anche definiti carboidrati o idrati del carbonio o zuccheri.
La loro formula chimica base è (CH2O)n.
Si suddividono in:monosaccaridi
costituiti da singole molecole saccaridiche oligosaccaridi
formati da 2 a 10 unità monosaccaridiche polisaccaridi
composti da più di 10 unità monosaccaridiche, fino a diverse migliaia, disposte in catene lineari o ramificate
MonosaccaridiSostanze cristalline, solubili in acqua, dal sapore
dolce.
In base al numero degli atomi di carbonio che costituiscono la molecola si suddividono in:triosi tetrosi pentosiesosi
I principali monosaccaridi presenti negli alimenti sono i pentosi e gli esosi.
…alcuni esempi di monosaccaridi
OligosaccaridiSono sostanze solide, solubili in acqua, dal
sapore dolce.
Gli oligosaccaridi più diffusi negli alimenti sono i “disaccaridi”.
Alcuni importanti disaccaridi sono:
MALTOSIO: glucosio glucosio
LATTOSIO: galattosio glucosio
SACCAROSIO: glucosio fruttosio
PolisaccaridiSostanze con scarsa solubilità in acqua e prive di
sapore dolce.
Sono formati da numerose unità monosaccaridiche in catene lineari e in macromolecole ramificate.
I più importanti sono:
AMIDO
GLICOGENO
CELLULOSA
Polisaccaridi: AMIDOAMIDOPrincipale fonte di carboidrati alimentari di
origine vegetale.
Rappresenta la riserva energetica delle piante che lo immagazzinano in granuli di forma e dimensioni caratteristiche per ogni specie.
E’ composto da:amilosio
molecole di glucosio organizzate in strutture lineari avvolte a spirale
amilopectinamacromolecole di glucosio ramificate a cespuglio
L’amilopectina èramificata.
L’amilosio è linearee si avvolge a spirale.
Entrambe le catenesono formate dalripetersi di glucosio
amilopectina
amilosio
Polisaccaridi: GLICOGENOGLICOGENOPolisaccaride di origine animale.
Si trova prevalentemente, sottoforma di granuli, come riserva energetica nel fegato e nei muscoli.
Ha struttura ramificata:
Polisaccaridi: CELLULOSACELLULOSAPolimero lineare del glucosio
Insolubile in acqua
Conferisce rigidità e resistenza alle cellule vegetali
Costituente della fibra alimentare
Importanza Nutrizionale dei GlucidiNell’organismo umano i glucidi svolgono importanti funzioni biologiche:
Riserva energeticai glucidi sono immagazzinati, sottoforma di glicogeno, nei muscoli e nel fegato, andando a costituire una riserva di energia di rapida utilizzazione (1g di glucide fornisce circa 4 Kcal)
Funzione Strutturalegli zuccheri sono tra i costituenti degli acidi nucleici, dei glicolipidi e delle glicoproteine (le proteine delle membrane cellulari)
Funzione Regolatricegli oligosaccaridi presenti sulla superficie cellulare regolano l’assemblamento cellulare durante lo sviluppo embrionale, i processi infettivi e immunitari, la funzione ormonale
LIPIDI O GRASSILIPIDI O GRASSI
Comprendono numerose sostanze con caratteristiche e proprietà diverse, insolubili in acqua e solubili nei solventi apolari.
Sostanze ternarie, costituite cioè da carbonio, idrogeno e ossigeno (C, H, O).
Esistono circa 600 tipi diversi di lipidi, tra quelli di origine animale e quelli di origine vegetale.
Vengono suddivisi in due grandi categorie, a seconda della composizione chimica: lipidi semplici
trigliceridi, cere e terpeni lipidi complessi
fosfolipidi, glicolipidi e lipoproteinelipidi derivati
steroidi, ormoni steroidei, vitamina D
Lipidi semplici:TRIGLICERIDITRIGLICERIDI
TRIGLICERIDE: triestere (sale
organico) del glicerolo (alcol
trivalente)
Costituiscono il 98 % dei grassi presenti in natura, sono dunque i più diffusi anche negli alimenti.
Le caratteristiche fisiche ed organolettiche di un grasso, nonché le sue proprietà biologiche, dipendono dalla qualità degli acidi grassi.
Si distinguono:grassi propriamente detti
ricchi di acidi grassi “saturi”, risultano solidi o semisolidi a temperatura ambiente (diffusi nel mondo animale)
oli ricchi di acidi grassi “insaturi”, si presentano liquidi a temperatura ambiente (diffusi nel mondo vegetale e nei pesci)
ACIDI GRASSI SATURI
i legami che uniscono gli atomi di carbonio sono tutti semplici
—C—C—
ACIDI GRASSI INSATURI
Si distinguono acidi grassi:• monoinsaturi, se contengono un solo doppio legame –C = C – ; • polinsaturi, se i doppi legami sono più di uno.
Gli acidi grassi essenziali (AGE)ACIDO LINOLEICO ACIDO LINOLEICO e e ACIDO ACIDO
LINOLENICO LINOLENICO
Sono “essenziali” perché il corpo umano non può sintetizzarli.
Gli AGE svolgono importanti funzioni:sono componenti strutturali delle membrane
biologiche;sono i precursori delle postaglandine, sostanze con
funzione bioregolatrice a livello cellulare; svolgono un'azione preventiva nei confronti
dell'aterosclerosi.
Lipidi complessi: COLESTEROLOCOLESTEROLOE’ presente esclusivamente
negli alimenti di origine animale.
Può provenire dalla dieta o essere sintetizzato dall’organismo.La sintesi endogena aumenta se aumenta l’apporto di grassi saturi con la dieta.
E’ presente in:tuorlo d’uovo,carne rossa,frattaglie,crostacei,latte e latticini.
Quasi tutti gli alimenti contengono lipidi in quantità più o meno rilevanti:
I lipidi danno appetibilità ai cibi e conferiscono senso di sazietà.
Alimenti Contenuto di Lipidi (%)
OLIO 99-100%BURRO e MARGARINA 80-85%FRUTTA SECCA 50-60%FORMAGGI GRASSI e SALUMI
30-40%
Importanza nutrizionale dei lipidiNell’organismo i lipidi svolgono importanti funzioni biologiche:costituiscono una fonte di energia concentrata
(1g di lipide fornisce circa 9 Kcal );
svolgono una funzione plastica, essendo componenti della struttura delle cellule;
veicolano le vitamine liposolubili ;
apportano gli acidi grassi essenziali.
PROTEINEPROTEINE
Sostanze quaternarie, costituite da carbonio, ossigeno, azoto, idrogeno (C, O, N, H).
Macromolecole formate da unità più semplici, gli amminoacidi, legati uno di seguito all’altro a formare catene lineari.
Gli amminoacidi presenti nelle proteine sono 20.
I 20 amminoacidi formano circa 50.000 tipi differenti di proteine, tutte diverse l’una dall’altra a seconda di quali amminoacidi le compongono e dell’ordine in cui si dispongono.
Si distinguono:amminoacidi essenziali
l’organismo non è in grado di sintetizzarli, per cui devono necessariamente essere introdotti con la dieta
amminoacidi non-essenzialil’organismo è capace di sintetizzarli autonomamente
AMMINOACIDI ESSENZIALI
AMMINOACIDI SEMI-
ESSENZIALI
AMMINOACIDI NON-ESSENZIALI
Isoleucina
Leucina
Lisina
Metionina
Fenilalanina
Treonina
Triptofano
Valina
Cisteina
Tirosina
Istidina
Glicina
Alanina
Serina
Prolina
Acido
Glutammico
Glutammina
Acido Aspartico
Asparagina
Arginina
Valore Biologico delle Proteine Il valore biologico (VB) rappresenta la somiglianza della proteina
alimentare con quelle del corpo umano.
Si distinguono:
Proteine ad alto VB o “complete”contengono in quantità nutrizionalmente utili tutti gli 8 amminoacidi essenziali (si trovano in alimenti di origine animale)
Proteine a medio VB o “parzialmente complete”contengono uno o più amminoacidi essenziali in quantità troppo basse per essere significative ai fini nutrizionali (sono le proteine deilegumi -carenti di metionina e cistina- e del lievito)
Proteine a basso VB o “incomplete”proteine che non contengono uno o più amminoacidi essenziali (sono le proteine dei cereali, mancanti in lisina)
Bibliografia
Cappelli P., Vannucchi V., “Principi di scienze dell’alimentazione”, Zanichelli.
Fidanza F., Liguori G., “ Nutrizione umana”, Idelson.
Flaccavento G., Romano N., “Viaggio nelle scienze: l'uomo”, Fabbri Editori
Sitografia
http://www.nutrizione.comhttp://www.benessere.comhttp://www.dietaadieta.it/alimentazione