michele sorrentino

I figli della “RETE”I figli della “RETE”una generazione cresciuta una generazione cresciuta

…dalla rete.…dalla rete.

dai 5-6 anni in poidai 5-6 anni in poi:: identikit difficileidentikit difficileSono in rete senza controlli come dei panda in una Sono in rete senza controlli come dei panda in una foresta di bamboo…foresta di bamboo…

meglio un video gioco, un videoclip,meglio un video gioco, un videoclip,

msn o facebook che una “lettura approfondita” msn o facebook che una “lettura approfondita”

(“generazione di mutanti”).(“generazione di mutanti”).

una lettura…una lettura… i mass-media nella vita i mass-media nella vita quotidiana: - molto di più quotidiana: - molto di più che semplici “che semplici “mezzi mezzi tecnologici tecnologici”.”.

michele sorrentino

Il centro di troppe “Il centro di troppe “ATTENZIONI ATTENZIONI ””

• mediatiche:mediatiche:che fanno i propri interessi: che fanno i propri interessi: (fenomeno Winx, il (fenomeno Winx, il mondo di Patty, Juno…)mondo di Patty, Juno…)- pubblicità, spot, marketing, riviste, moda…

(potenziale mercato come portatori di bisogni che adulti dovranno esaudire…)

educative:educative: che vogliono “il loro bene”- famiglia, scuola, gruppi sportivi - Associazioni e gruppi religiosi

““mission”mission” degli adulti degli adulti:: aiutarli a “decodificare” aiutarli a “decodificare” (analfabeti (analfabeti informatici”)informatici”), capire, valutare..., capire, valutare...

michele sorrentino

““L’aria” che respirano tutti i giorniL’aria” che respirano tutti i giorni……

…non è delle migliorinon è delle miglioricrescita/formazione della personalità crescita/formazione della personalità

si costruisce nell’interazione con l’ambientesi costruisce nell’interazione con l’ambiente

• società società “liquida”“liquida”• carenza di valori carenza di valori …”giusti”…”giusti”• modelli di riferimentomodelli di riferimento

michele sorrentino

L’aria che respiranoL’aria che respirano……

• latitanza di latitanza di figure autorevolifigure autorevoli

(emergenza educativa/comunicativa)(emergenza educativa/comunicativa)

Genitori sostituiti da …Genitori sostituiti da …Miley Miley Cyrus…)Cyrus…)

modelli che danno «visibilità» modelli che danno «visibilità» (“Expo Teens)”(“Expo Teens)”illusione, idea della «riuscita/rivincita»illusione, idea della «riuscita/rivincita»

, insegnanti, educatori…: adulti in difficoltà,, insegnanti, educatori…: adulti in difficoltà,

nulla da dire e poco da fare con nuove generazioni;nulla da dire e poco da fare con nuove generazioni;

non sanno “educare” - adulti in “crisi” con se stessinon sanno “educare” - adulti in “crisi” con se stessi– influsso dei influsso dei personaggi «di moda»personaggi «di moda»

((veline, calciatori, top model, baby cubiste…)veline, calciatori, top model, baby cubiste…)

• - identificazione con - identificazione con i mitii miti (Miley,Patty…)(Miley,Patty…)

michele sorrentino

La La SCREEN GENERATIONSCREEN GENERATION– ““Digital native” Digital native” (“digital divide”)(“digital divide”) (prima generazione senza ginocchia sbucciate)(prima generazione senza ginocchia sbucciate)

– ““sempre iper-connessi” sempre iper-connessi” (Comunicazione cucita (Comunicazione cucita addosso - per non perdere occasioni di socializzazione e addosso - per non perdere occasioni di socializzazione e guadagnarsi più libertà - di notte…)guadagnarsi più libertà - di notte…)

– new media – my media new media – my media (“protesi” tecnologiche(“protesi” tecnologiche

““toglietemi tutto…”)toglietemi tutto…”)

-multi-tasking multi-tasking (consumano contemporaneamente + medi(consumano contemporaneamente + medi

--0 - 15 anni -prima alfabetizzazione0 - 15 anni -prima alfabetizzazione ((generazione del pollice e del cervello destro)

michele sorrentino

Tutti per uno…uno per tuttiTutti per uno…uno per tutti (crossmedialità)(crossmedialità)

CON UN SEMPLICE CLICK SUL TELEFONINO SIAMO CON UN SEMPLICE CLICK SUL TELEFONINO SIAMO

“sempre” “sempre” CONNESICONNESI AL WEB. AL WEB.

michele sorrentino

I I nuovinuovi media media

TV digitale CD / DVD videogiochi iPod – iPhone – iPad(nel bene e nel male parte integrante della loro vita)

multimedialità e interattività

““Le nuove tecnologie digitali stanno determinando cambiamenti Le nuove tecnologie digitali stanno determinando cambiamenti fondamentali nei modelli di comunicazione e nei rapporti umani. Questi fondamentali nei modelli di comunicazione e nei rapporti umani. Questi cambiamenti sono particolarmente evidenti tra i giovani che sono cambiamenti sono particolarmente evidenti tra i giovani che sono cresciuti in stretto contatto con queste nuove tecniche di comunicazione cresciuti in stretto contatto con queste nuove tecniche di comunicazione e si sentono quindi a loro agio in un mondo digitale che sembra invece e si sentono quindi a loro agio in un mondo digitale che sembra invece estraneo a quanti di noi, adulti, hanno dovuto imparare a capire e estraneo a quanti di noi, adulti, hanno dovuto imparare a capire e apprezzare le opportunità che esso offre alla comunicazioneapprezzare le opportunità che esso offre alla comunicazione””(Benedetto XVI, 43a Giornata Mondiale Comunicazioni Sociali)(Benedetto XVI, 43a Giornata Mondiale Comunicazioni Sociali)

michele sorrentino

““OverdoseOverdose” di informazioni” di informazionigrandi possibilità di comunicazione

informatica/virtualeinformazioni anticipate sulla reale capacità di

valutazione, mancanza di “filtri” e di “apprendistato”

scarsa comunicazione interpersonale/reale

innamoramenti precoci on line

Super “alimentazione” cognitivae ritardo maturazione affettiva

“pornografia” dell’anima banalità del male e del bene.

michele sorrentino

Effetti collateraliEffetti collaterali

attenzione zapping/multitaskingscarso impegnoviolenza confusione tra virtuale e reale

patologie da “adulti”: Obesità - bulimia e anoressia - depressione

solitudine – stress – noia

Il problema non sono i media, ma le Il problema non sono i media, ma le pratichepratiche

(uso e abuso, come farmaci…)(uso e abuso, come farmaci…)

michele sorrentino

-Sempre più : -Sempre più : “villaggio globale”“villaggio globale”

-La “rete”-La “rete” trasformata in un trasformata in un network socialenetwork sociale::- è “luogo” di condivisione- è “luogo” di condivisione- collega gruppi di persone comuni (non solo più esperti e tecnici)

aperte a condividere pensieri ma anche conoscenze, “pezzi” della propria vita. - determina uno stile di pensiero e crea nuove forme di educazione. - determina uno stile di pensiero e crea nuove forme di educazione.

--Web 2.0Web 2.0: al primo posto non più la pubblicazione di “pagine” : al primo posto non più la pubblicazione di “pagine” ma ma la “la “partecipazionepartecipazione” ” dei contenuti tra le personedei contenuti tra le persone(costruzione e fruizione: (costruzione e fruizione: blog, wiki, podcast, YouTube, Facebook,…blog, wiki, podcast, YouTube, Facebook,…))

-Spazio-Spazio: stretta continuità tra : stretta continuità tra onlineonline e e offlineoffline (luogo antropologico e non “non- (luogo antropologico e non “non- luogoluogo Tempo: ri-ancoramento alla quotidianità relazionale (permanenzaTempo: ri-ancoramento alla quotidianità relazionale (permanenza nel passato contro l’idea di un prevalere di un presente nel passato contro l’idea di un prevalere di un presente assoluto)assoluto)

michele sorrentino

Realtà più importante della rete e conferma Realtà più importante della rete e conferma la logica la logica fondamentale del web:fondamentale del web:la relazione socialela relazione sociale. Incarna un’utopia: stare sempre vicini alle persone a cui teniamo in . Incarna un’utopia: stare sempre vicini alle persone a cui teniamo in un modo o nell’altro e conoscerne altre compatibili a noi.un modo o nell’altro e conoscerne altre compatibili a noi.

20042004: Mark Zucherberg, 19 anni, studente di psicologia ad Harvard.: Mark Zucherberg, 19 anni, studente di psicologia ad Harvard.Idea di base: mettere on line i profili degli studenti, rispondere a una voglia diffusa di socializzazione e Idea di base: mettere on line i profili degli studenti, rispondere a una voglia diffusa di socializzazione e nuove conoscenze all’interno di un gruppo giovanile e di studio.nuove conoscenze all’interno di un gruppo giovanile e di studio.

20102010:: 400 milioni di utenti nel mondo. Italia ha il più alto tasso di crescita (16 milioni) 400 milioni di utenti nel mondo. Italia ha il più alto tasso di crescita (16 milioni)- Ogni mese: 700 milioni di immagini (oggi più di 10 miliardi) – 4 milioni di video, 15 milioni tra note, Ogni mese: 700 milioni di immagini (oggi più di 10 miliardi) – 4 milioni di video, 15 milioni tra note, linklink e e postpost vari. vari.

Non è più Non è più luogo dell’anonimatoluogo dell’anonimato o dell’identità falsata, ma quello della condivisione di ciò che si è e si o dell’identità falsata, ma quello della condivisione di ciò che si è e si fa realmente. Non manca l’ironia (parte della propria “realtà”).fa realmente. Non manca l’ironia (parte della propria “realtà”). Cosa si condivideCosa si condivide con gli “amici”?: ciò che si pubblica nel proprio profilo con gli “amici”?: ciò che si pubblica nel proprio profilo

- foto (scelta non irrilevante: ciò che si intende comunicare – bacheca, info…foto (scelta non irrilevante: ciò che si intende comunicare – bacheca, info…- e “status” (= cosa stai facendo): commento degli amici (13 milioni aggiornamenti quotidiani)e “status” (= cosa stai facendo): commento degli amici (13 milioni aggiornamenti quotidiani)- fan (anche di “miti”, artisti e modelli negativi)fan (anche di “miti”, artisti e modelli negativi)

Bisogno di conoscere e farsi conoscere - amicizia (avere molti amici equivale Bisogno di conoscere e farsi conoscere - amicizia (avere molti amici equivale ad essere socialmente attraenti. Rischio di creare una ad essere socialmente attraenti. Rischio di creare una

rappresentazione artificiale per essere più accettabili, graditi e desiderabili dagli altrirappresentazione artificiale per essere più accettabili, graditi e desiderabili dagli altri(narcisismo – esibizionismo – relazioni superficiali – abolizione della privacy).(narcisismo – esibizionismo – relazioni superficiali – abolizione della privacy).

michele sorrentino

• Conoscenza dei ragazzi e dei media• recuperare la “tensione” educativa

• niente deleghe• da autoritari ad autorevoli

• “i NO! fanno crescere”• regole, norme condivise

• da parlare “ai” ragazzi al parlare “con” (=ascolto)• Più tempo: non solo qualità ma “quantità”

• dai ragazzi in “rete”

alla “rete” di genitori - insegnanti – comunità - sport• “il mito di Icaro” – insegnare a volare si…

• ma senza “ali di cera”!• I ragazzi vanno amati, non adorati (iper-protettivi)