gennaio / febbraioanno 10 / n. 1 / 2010Periodico del Comune di SenigalliaAut. Trib. Ancona N. 15 del 26­­­/06­­­/2001www. comune.senigallia.an.it1 Senigallia

2010I dieci anni del nostro giornale

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UNA MOSTRA IN BIBLIOTECAIN OCCASIONE DEL COMPLEANNO

Per sottolineare il significato di questi 10 anni di vita di “Senigallia”, l’Amministrazione Comunale organizza presso la Biblioteca Comunale una mostra, aperta per tutto il mese di febbraio, dal titolo Comunicazione di Servizio, i 10 anni del periodico comunale di Senigallia.Si tratta di una esposizione allestita all’interno degli spazi dell’emeroteca con le copie dei vecchi numeri del giornale per consentire di ripercorrere attraverso le copertine dei vari numeri e gli articoli in essi contenuti le vicende amministrative cittadine più importanti degli ultimi 10 anni.

I 10 annidel nostro giornale

Il 2010 coincide con il de-cennale di “Senigallia”, il periodico bimestrale

pubblicato dal Comune di Senigallia che arriva nelle case di tutte le famiglie della città. In questi 10 anni di vita il giornale comunale ha vo-luto raccontare con uno stile semplice e non “burocrate-se” la vita della comunità lo-cale, le sue trasformazioni e le opportunità legate ai nuovi servizi comunali attivati.Questo periodico ha cercato di veicolare un nuovo modo di concepire la comunica-zione istituzionale, superan-do cioè la vecchia logica dei

freddi bollettini con gli inter-minabili elenchi delle opere realizzate per arrivare invece a uno strumento di comu-nicazione asciutto e diretto, con un largo spazio alle im-magini e con rubriche dedi-cate ai giovani e agli anziani.È cresciuto così un giornale in grado di garantire ai cit-tadini un'informazione pun-tuale sui servizi e le oppor-tunità offerti dal territorio, favorendo un esercizio pieno e consapevole del proprio di-ritto di cittadinanza.Questo che avete tra le mani è il 45° numero del giorna-le, che grazie alle inserzioni pubblicitarie raccolte riesce ormai stabilmente a coprire circa il 40% delle spese ne-cessarie per la sua realizza-zione.

compleanno

“Dieci anni di vita – sotto-linea il Sindaco, Luana An-geloni – sono un traguardo importante per il nostro gior-nale, che svolge una preziosa funzione sociale. La rivista arriva infatti in ogni casa e offre così la possibilità a tutti, anche coloro che hanno meno possibilità di essere informati, di ricevere aggiornamenti pre-ziosi sui servizi e sulle oppor-tunità che la città offre. Vorrei poi ricordare l’importanza che questo strumento di comunica-zione riveste per i senigalliesi residenti all’estero, per i quali rappresenta il legame che an-cora li unisce alle proprie ra-dici. Un grazie di cuore quindi alla redazione e a tutti coloro che collaborano per agevolare la sua uscita e diffusione”.

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notizie

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Domenica 17 gennaio si è svolta la cerimonia d’inaugurazione del nuovo monoblocco dell’ospe-dale di Senigallia, che consentirà di collocare i servizi sanitari in spazi più moderni e funzionali, così come di organizzare al meglio le attività pre-viste. La complanarità con il vecchio monoblocco rende la nuova struttura estremamente funzionale anche per il personale, che potrà operare in spazi più adeguati.La giornata di festa ha visto riunite le associazioni di volontariato del territorio, che hanno esposto materiale informativo delle loro iniziative e i pro-pri mezzi. Originale l’animazione, affidata all’As-sociazione dei Vip Claun Ciofega di Senigallia, che operano abitualmente all’interno dell'ospe-dale, e suggestiva la partecipazione della corale Calicanto e dei Fantastic Four di estrazione della corale Tonini Bossi.

Periodico del comune di Senigallia

direttore editoriale: Luana Angelonidirettore responsabile: Marco Bertolinidirigente coordinatore: Paolo Mirti

redazione: Piazza Roma 1 tel. 071.6629301 - fax 071.6629303e-mail: ufficio.stampa@comune.senigallia.an.it

Hanno collaborato: Rita Ascani, Lorenzo Campanelli, Veronica Mattiello.

Pubblicità: Anima Comunicazione tel. 071.63482 www.animacomunicazione.it

Stampa: Tecnostampa – Ostra Vetere

chiuso in tipografia lunedì 1 febbraio

SenigalliaSenigalliadi Luana Angelonil’editoriale

Dieci anni bellissimi

In questi anni, raccontando anche da queste colonne il cammi-no dell’Amministrazione Comunale, abbiamo spesso usato la metafora del viaggio. Un viaggio in molti tratti veloce e in altri più lento per arrivare alla Senigallia del futuro, a una città capa-ce cioè di esprimere i valori in cui si riconosce e assolvere alle funzioni richieste da una società in continua trasformazione. Ora, con l’avvicinarsi della fine del mandato amministrativo, quel viaggio per noi sta volgendo al termine e il profilo della città di domani appare ormai chiaro. Quella che possiamo scor-gere è una città nuova, una Senigallia cioè saldamente ancorata alla propria storia e alle proprie tradizioni ma che, proprio a partire da quel patrimonio, è pronta e attrezzata per le sfide di oggi e per quelle di domani.Raccontare i risultati raggiunti attraverso l’azione amministra-tiva di due mandati significa accorgersi di come Senigallia in questi anni sia diventata ancora più bella e accogliente, con infrastrutture nuove e funzionali, con servizi alla persona sem-pre più qualificati e capaci di offrire un valido aiuto a coloro che si trovano in difficoltà. Raccontare tutto questo significa descrivere come la città è cambiata grazie alle tante eccellenze, alle iniziative imprenditoriali, ai talenti della comunità sempre valorizzati dall'istituzione comunale. Quando si sta per giungere alla fine di un cammino è giusto ricordare i compagni di viaggio con i quali si sono condivise ansie, speranze e gioie per i risultati conseguiti. Mi riferisco ai dipendenti comunali, che hanno dimostrato sempre grande impegno e professionalità. Penso alle Forze dell’Ordine, grazie alla cui opera preziosa Senigallia registra un buon livello di sicurezza. E non dimentico tutti i rappresentanti delle altre istituzioni, che ringrazio per l’attenzione con la quale hanno guardato alle esigenze della nostra città. Un enorme ringra-ziamento va poi naturalmente a tutto il Consiglio Comunale, maggioranza e opposizione, e alla mia splendida squadra di Giunta, con la quale in questi anni abbiamo vissuto un’intensa stagione politica che è diventata anche una storia di amicizia e di condivisione di un’idea di città.Quanto a me, è stato davvero bellissimo vivere questa esperien-za da Sindaco che è durata dieci anni. Ho amato e amo molto Senigallia e i suoi abitanti. Sento di essere stata parte di una fase della storia della città nella quale, magari per un momento o per una ragione particolare, presente e futuro si sono intrecciati. Aver vissuto “da dentro” questa speciale stagione di Senigallia è stato per me molto più che un onore. È stato un privilegio.Un grazie di cuore sento quindi di rivolgerlo a tutti i cittadini di Senigallia, per essere stati per me preziosi compagni di viaggio.

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Inaugurato il nuovo monoblocco

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giovedì 4 marzo, ore 21Rotonda a mareJoey Calderazzo QuartetFuori carnet

Unanimemente considerato tra i più accre-ditati e prestigiosi pianisti del jazz moderno post bop e attivo da molti anni ai massimi livelli sulla scena mondiale, Joey Calderazzo è

Si concluderà con l’inizio della primavera la suggestiva stagione teatrale 2009-2010 del teatro “La Fenice” di Senigallia, che ha proposto spettacoli caratterizzati da un’impronta originale nel panorama nazionale e in grado di soddisfare gusti ed esigenze diversi. Questi gli ultimi appuntamenti in programma:

La città dello spettacoloTeatro, danza e musicasui palcoscenici senigalliesi

domenica 21 febbraio, ore 17Rotonda a mareMalinconia e meravigliaMassimo Quarta, violino e Stefania Redaelli, pianoforte

La musica per violino e pianoforte è un prisma dai mille colori cangianti e differenti tra di loro. Massimo Quarta, vincitore del Premio Paganini e considerato tra i più abili violinisti del panorama internazionale, si distingue da sempre non solo per la straor-dinaria padronanza tecnica, ma anche per la speciale brillantezza del suono e la spiccata musicalità naturale. Proprio queste sue doti peculiari verranno esaltate in un programma che prevede l’indispensabile contributo della pianista Stefania Redaelli.

domenica 28 febbraio, ore 21teatro “La Fenice”Stefano Benni in“L’ultima astronave”Unica data nelle MarcheCosa mettere su un’astronave che partirà per gli spazi side-rali, una volta che la razza umana sarà estinta? Stefano

Benni, uno dei più noti e apprezzati scrittori italiani, in grado di elevare l’immaginazione tragicomica da elemento strutturale e tema-tico a gesto di critica sociale, accompagna il pubblico in una spedizione esplorativa, ironica e crudele alla ricerca di ciò che di meglio e peggio l’essere umano ha da mostrare all’universo: dai graffiti paleolitici a Leonardo, dai mostri di Bosch a Velasquez, dalla sfida di Van Gogh a Walt Disney. Una storia del mondo con in mezzo due scienziati pazzi, un dicitore e un pianoforte, e uno schermo dove appaiono quadri famosi e inattese sorprese.

un musicista di grande dinami-smo e notevole impatto sonoro ed emotivo, che ha saputo met-tere a punto una propria cifra espressiva dagli esiti altamente convincenti. Il suo gruppo com-prende tre fra i migliori giovani talenti della più recente scena di New York.

culturacittà

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giovedì 11 marzo, ore 21teatro “La Fenice”Roberto Gatto in “Progressivamente”Unica data nelle Marche

Roberto Gatto è un’artista di fama internazionale, abituato a collaborare con i più importanti interpreti della scena mondiale. A Senigallia

proporrà un progetto da lui ideato e per il quale ha radunato una band straor-dinaria di jazzisti. L’obiettivo è rivisitare in chiave jazz il Rock Progressive, quella stagione dei primi anni ’70 caratterizzata tra gli altri da Genesis, Emerson Lake &

Palmer, King Crimson, Jethro Tull e Yes.

ORARI SPETTACOLI E BIGLIETTERIAGli spettacoli domenicali avranno inizio alle ore 17, tutti gli altri alle ore 21. I prezzi dei biglietti sono invariati rispetto a quelli dello scorso anno. La Biglietteria del teatro “La Fenice” è aperta dal giovedì alla domenica, dalle ore 16,30 alle 20,30. Stesso orario sarà osservato il giorno precedente a ogni spettacolo (e il giorno stesso nel caso dei serali). Per gli eventi pomeridiani della domenica, la biglietteria sarà aperta dalle ore 14. Per gli spettacoli della Stagione concertistica alla Rotonda a Mare la biglietteria aprirà invece il giorno stesso dello spettacolo, dalle ore 19 per i serali o dalle 15 per i pomeridiani.

mercoledì 17 marzo, ore 21, teatro “La Fenice”Paolo Rossi in “Verso mistero buffo”Il capolavoro asso-luto del 1969 di Dario Fo ritorna a

teatro in una nuova versione definita “pop”. A ricevere idealmente questa importante eredità è Paolo Rossi, giullare che da tempo raccoglie in ambito teatrale e televisivo i malumori del popolo nei confronti di chi detiene il potere. Per denunciare mistificazioni e proporre una forma di resistenza attraverso il riso liberato-rio, l’irriverente comico milanese ha attualiz-zato nei contenuti il “Mistero buffo”, sempre però nel rispetto della tradizione e della originaria carica dissacrante, tanto che Fo ne è consulente artistico e supervisore.

domenica 21 marzo, ore 17Rotonda a MareCarlo Fava in “Neve”La magia della musica, l’incanto della parolaDopo molti anni di silenzio discografico Carlo Fava torna con “Neve”, produzione spiazzante e sorprendente, che mostra il percorso di un artista deciso a sperimentare altri territori musicali e compositivi con il supporto di straordina-ri musicisti: Danilo Rossi, prima viola del Teatro alla Scala, e Cesare Picco, pia-nista di fama internazionale. Le canzoni compongono un paesaggio dove trovano posto storie d’amore e ricor-di letterari, divertissement musicali e considerazioni politiche, profonde malinco-nie e un sereno desiderio di ridere ancora.

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I dati turistici diffusi dal Servizio Turismo della Regione Marche confermano ancora una volta

– per quanto riguarda arrivi e presenze turistiche nell’estate del 2009 – l’ottimo trend positivo del Comune di Senigallia, tanto più straordinario se si considera il perdurante stato di crisi economica internazionale che finisce inevitabilmente per ripercuotersi anche su questo settore.I numeri si riferiscono per la precisione ai primi otto mesi dell’anno solare (da gennaio ad agosto compreso), periodo nel quale le strutture ricettive di Senigallia hanno ospitato 164.031 persone (+3.6% rispetto al 2008). Ancora migliore il dato relativo alle presenze, che indicano invece le singole giornate di permanenza nelle strutture ricettive: queste sono risultate 1.297.953, con un incremento del 5.3% (valore più o meno stabile sia per gli alberghi per le

altre strutture complementari).Va inoltre sottolineato il numero delle presenze alberghiere nei mesi non strettamente estivi: da gennaio a maggio 2009 le strutture hanno ospitato mediamente 704 persone al giorno, confermando che l’ospitalità senigalliese viene scelta volentieri anche in periodi non legati alla stagione balneare.La tabella che segue mostra chiaramente come sia caratterizzato in maniera estremamente costante il trend di crescita registrato da Senigallia nel corso degli ultimi anni:

posti letto nelle strutture alberghiere, che arrivano nel mese di agosto a far registrare praticamente il tutto esaurito, come dimostra la tabella seguente:

Resta tutto sommato residuale il dato relativo al turismo proveniente dall’estero, che per l’intero comparto ricettivo nel 2009 fa registrare 10.261 arrivi (pari all’8.3% dell’intera movimentazione turistica, +0,2% rispetto al 2008) e 60.209 presenze (5,1% del totale, in flessione dello 0,3% rispetto al 2008). Va comunque notato che tali percentuali sono in parte condizionate dall’ottima crescita complessiva: infatti nell’ultimo quinquennio il 2009 è comunque l’anno che vede il maggior numero assoluto sia di arrivi stranieri (7.912) che di presenze turistiche (43.011).

città turismo

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A gonfie veleAnche nel 2009 eccellentii dati turistici di Senigallia

anno numero arrivi

variazione %

numero presenze

variazione %

2005 105.178 1.032.397

2006 107.006 + 1.7 1.036.420 + 0.6

2007 111.371 + 4.1 1.063.986 + 2.7

2008 115.394 + 3.6 1.089.381 + 2.4

2009 120.766 + 4.4 1.170.200 + 7.4

2005 %letti occupati 2009 %

letti occupati

giugno 56,6 giugno 77,4

luglio 73,6 luglio 83,3

agosto 85,9 agosto 95,2

Analoga crescita si ripercuote anche ovviamente sul tasso di utilizzo dei

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città

Il Piano Strutturale del Verde

Un percorso partecipato per un progetto condiviso

Partito con un concorso di idee attuato tra il 2007 e il 2008, il Piano

Strutturale del Verde del Comune di Senigallia si è subito posto un obiettivo ambizioso: dotare la città di uno strumento innovativo (sono poche le esperienze italiane in tal senso) e strategico per migliorare la qualità della vita di una città fatta di abitanti, turisti, studenti, ognuno con le proprie necessità, i propri desideri, la propria visione.

Lo strumento individuato, senza dubbio innovativo, è stato quello del laboratorio permanente del verde, attivato presso la sede dell’Amministrazione Comunale con la responsabilità scientifica dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna (referenti sono il prof. Alberto Minelli della facoltà di Agraria e la prof.ssa Simona Tondelli della facoltà di Ingegneria) e l’ausilio di professionisti locali (2 agronomi, Daniele Marzi e Alessandro Pettinari, e 4 architetti, Silvio Argentati, Monica Bocci, Michele Gasparetti e Roberto Zappacosta) che già avevano partecipato al concorso di idee quali tutor per gli studenti che hanno collaborato alla redazione del Piano.L’elaborato ha tutte le

caratteristiche di un piano-programma di ultima generazione, con una fase di analisi accurata, che ha riguardato gli aspetti botanico-vegetazionali (con la redazione di un censimento informatizzato del verde della zona urbana), quelli storici, insediativi e della mobilità.Un altro elemento importante della fase analitica è relativo agli altri strumenti presenti o in corso di redazione (come ad esempio il Piano Generale del Traffico Urbano o il Piano Particolareggiato del Centro Storico, ma anche come quello della ex Sacelit- Italcementi): il P.S.V. non è dunque un piano fine a se stesso, ma un programma che legge, valuta e integra, dal punto di vista del sistema degli spazi aperti, i piani e i progetti che costituiscono il futuro della città.

Innovativo è anche l’utilizzo dell’analisi S.W.O.T. (strumento di valutazione molto utilizzato per la pianificazione strategica, che serve a mettere in luce i problemi e le potenzialità dei sistemi) quale metodo diagnostico della gran quantità di informazioni assunte nella fase di analisi.L’analisi S.W.O.T. è stata condotta sulla base del suddivisione del territorio in 5 sistemi o paesaggi, collegati in una tavola di sintesi finale dell’analisi: 1. spazi verdi 2. paesaggio urbano3. paesaggio rurale4. acque 5. spiaggiaAnche per quanto riguarda la parte progettuale, l’obiettivo di fondo è stato collegare tra loro livelli, aspetti ed elementi diversi, che però formano tutti insieme il

sistema degli spazi aperti. Esso si compone infatti di:

1. una visione di insieme, il metaprogetto, che individua nella relazione tra i parchi urbani e le aree verdi (sia in direzione nord-sud, dal parco della Cesanella al Ciarnin, sia in direzione est-ovest, dai giardini Morandi al fiume Misa) la chiave attraverso cui progettare, riqualificare e in generale mettere a sistema i giardini e i parchi, i viali alberati, le piste ciclabili, il lungomare e i percorsi che portano verso la campagna;

2. le tavole progettuali, nelle quali si evidenziano in maniera più dettagliata i diversi elementi che costituiranno la rete individuata nella tavola precedente: aree verdi, spazi pubblici, piste ciclabili, viali alberati, percorsi panoramici, nelle loro reciproche interrelazioni;3. le linee guida e le schede operative relative alle diverse tipologie di elementi che entrano nel progetto (parchi e giardini, verde funzionale, paesaggio urbano, paesaggio rurale, acque, spiaggia), per ognuna delle quali sono individuate le prestazioni progettuali da raggiungere e la modalità attraverso cui

intervenire, anche attraverso schede di dettaglio relative agli elementi più importanti (i parchi, le piazze, il lungomare, i fiumi, le diverse tipologie di strade e viali, gli spazi di pertinenza delle scuole, i parcheggi);

4. un abaco delle soluzioni progettuali relativo ad alcune strade (via dei Pini, via Rovereto, via Dalmazia, via Mercantini, via Bolzano, via Verdi, via Pasubio) che rappresentano le “buone pratiche” nella progettazione del verde, utilizzabili per tutte le situazioni tipologicamente assimilabili a quelle analizzate.

L’ultimo aspetto da evidenziare riguarda la fase di partecipazione che ha accompagnato tutto il processo di redazione del P.S.V.: a parte il convegno di premiazione dei vincitori del concorso di idee (novembre 2008), si è registrato il coinvolgimento del Consiglio Municipale dei Ragazzi, che hanno svolto il ruolo di accompagnatori del gruppo di lavoro nella loro prima visita alla città, e delle associazioni ambientaliste cittadine, che hanno potuto dare il proprio contributo, seguendo tutta la fase di redazione del piano e visionando gli elaborati prodotti. Nell’ultimo forum (dicembre 2009) è stato poi presentato pubblicamente il P.S.V. e i cittadini hanno potuto avanzare in merito proposte e osservazioni che sono state poi recepite nel progetto finale, approvato in Consiglio Comunale lo scorso 13 gennaio.

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sostenibile

alla sua componente di maggioranza che a quella di minoranza, ha sapu-to offrire un contributo importante per adottare atti fondamentali per gli assetti futuri di Senigallia.Quale considera il risultato migliore e più positivo del mandato?L’impegno più grande che come orga-no consiliare nel suo insieme abbiamo portato avanti in questi anni è stato quello di aprirci alla città attraverso l’introduzione della nuova modalità del Consiglio aperto, che ha visto il coinvolgimento del tessuto sociale locale, così come con la ripresa in diretta delle sedute consiliari attra-verso il sito internet istituzionale.Che previsioni fa per il futuro dell’at-tività consiliare negli enti locali?

Cinque anni intensi. Cinque anni di discussioni, di confronti a volte anche aspri e polemici,

ma anche di scelte importanti su questioni fondamentali per la città, che attendevano risposte da anni. È questo il bilancio di mandato del Consiglio Comunale di Senigallia, tra soddisfazioni e qualche timore legato al futuro.Ne parliamo con il Presidente del Consiglio Comunale, Silvano Paradisi: “Personalmente sento di esprimere un giudizio complessivamente positi-vo sul lavoro condotto in questi anni dal Consiglio Comunale di Senigallia. Se infatti non sono mancate polemi-che e contrapposizioni, è altrettanto vero che la civica assise, grazie sia

Cinque anni di Consigli Comunali

Un bilancio dell’attività dell’organo consiliare durante l’intero mandato

I NUMERI DI UN MANDATO AMMINISTRATIVO

Dall’inizio del mandato a oggi le sedu-te del Consiglio Comunale sono state 114, le conferenze dei capigruppo 127, le deliberazioni approvate 611, le interrogazioni scritte 243, le sedute delle 6 Commissioni consiliari sono state in totale 404. Per quanto riguar-da le sedute dei Consigli Comunali, gli accessi in diretta video streaming sono stati 5650 e le richieste di scari-care files on demand 36.940.

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organi

In tutta sincerità nutro forti perplessi-tà per un disegno riformatore nazio-nale che si limita a tagliare le mode-ste spese di quella rappresentanza consiliare che risulta spesso quella a più diretto contatto con i problemi veri della popolazione.Come vorrebbe congedarsi dalla sua carica istituzionale?Formulando un augurio per i futuri consiglieri: che sappiano sempre più riappropriarsi della fondamentale fun-zione di indirizzo spesso compressa dagli interventi normativi. Questo compito rappresenta infatti qualcosa che va oltre la pur fondamentale atti-vità di controllo: vuol dire elaborare idee e coltivare sempre la visione della città futura.

istituzionali

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gruppi consiliari

Senigallia è pronta al cambio di rotta

Senigallia è pronta alla svolta, al cambio di rotta.

È già da tempo che è così ma cinque anni fa non vi erano le condizioni necessarie: ora è possibile, perché siamo riu-sciti a creare la convergenza tra il Coordinamento civico e il Pdl, dando vita ad una forza consistente che si presenterà alle elezioni con enormi pos-sibilità di vincere.Ecco allora i nostri punti pro-grammatici: precisi impegni che prendiamo con i seni-galliesi che, siamo sicuri, ci concederanno la fiducia ne-cessaria per poterli portare a termine.

UrbanisticaForniremo immediatamente all’inizio della pratica al citta-dino i tempi e i modi certi per il suo iter burocratico: fornire-mo il nome del responsabile del procedimento, la sua e-mail, il luogo in cui è conser-vato fisicamente il fascicolo, la possibilità di verificarne il percorso in via telematica. Controllerò personalmente che gli uffici rispondano sem-pre alle richieste dei cittadini. La seconda cosa: cambie-remo il regolamento edilizio evidenziando le cose che si possono fare senza possibi-lità di interventi interpreta-tivi da parte di chicchessia. Inoltre, a differenza di questa Amministrazione, conterremo gli oneri di urbanizzazione in modo anche da non far salire alle stelle i costi delle case per i cittadini.

TurismoPensiamo ad una riqualifica-zione dei luoghi del turismo che comporterà: ripiantuma-zione nei lungomari, nuovo piano degli arenili concertato con gli operatori, incentiva-zione per la riqualificazione delle strutture ricettive, realiz-

zazione di almeno due grandi aree per il turismo plein air con inserimento di Senigallia nei circuiti internazionali spe-cialistici. Costruiremo poi un pacchetto turistico, che promuoveremo a livello nazionale e interna-zionale, fortemente integrato con il nostro territorio sia dal punto di vista storico-artistico che dal punto di vista eno-gastronomico. Riporteremo finalmente la Rotonda ai fasti di un tempo. Ci si tornerà a ballare e a fare festa. Basta con le mostre delle macchine da caffè o piccinerie simili e basta con le aperture a sin-ghiozzo.

CulturaStiamo pensando ad una grande festival teatrale per giovani che coinvolga tutte le scuole superiori di Senigallia e i più grandi attori italiani con contributi del Comune alle scuole e forte interazione con la città. Lavoreremo poi alla costruzione di un evento culturale che, partendo dalla storia della nostra città, sia veicolo anche a livello inter-nazionale di Senigallia.Naturalmente confermeremo, investendoci in maniera più consistente e intelligente, il Summer Jamboree e il Cater-raduno.

SportCostruiremo, anche attingen-do al credito sportivo, un nuo-vo palazzetto dello sport che dovrà diventare lo strumento fondamentale per iniziare un percorso serio di turismo sportivo.Sarà una struttura polifun-zionale dotata anche di sala multimediale per corsi tecnici e seminari, sala riunioni. Or-ganizzeremo poi due eventi significativi per allungare la stagione turistica.

Lavori pubbliciRifacimento dell’immagine urbana del centro storico, a partire da Piazza Saffi, Giar-dini Catalani, Corso 2 Giugno, Piazza Simoncelli. Realizzere-mo un sistema di parcheggi funzionali alle esigenze dei cittadini e, contestualmente, dimezzeremo subito (entro i primi cento giorni) il costo del parcheggio in centro storico e aumenteremo gli stalli di sosta liberi. Ristruttureremo Palazzo Gherardi che tornerà ad esse-re il polo culturale della città.

Politiche sociali e giovaniliNel sociale manca soprattutto l’informazione: le famiglie di-sagiate o che hanno dei pro-blemi non sanno quali servizi offre l’Amministrazione. Noi istituiremo la figura del con-sulente sociale, se occorre, a domicilio a cui le famiglie po-tranno rivolgersi direttamen-

te. Realizzeremo un sistema di accesso gratuito o comunque agevolato per i ragazzi in con-dizioni di bisogno per svolge-re attività sportiva, come i loro compagni, all’interno dell’as-sociazionismo cittadino. Sulle politiche giovanili aiuteremo in tutti i modi l’associazioni-smo giovanile. Ma guarde-remo solo a quelli (e sono la maggior parte) che accettano la dialettica democratica e ri-spettano la legalità.

FrazioniIstituiremo l’assessorato alle Frazioni. Cercheremo inoltre di dislocare nelle frazioni, fin quando possibile, i vari servizi. Daremo finalmente attuazione a tutti i piani particolareggiati con tempi e percorsi certi.

Fabrizio Marcantoni

Candidato a sindaco

Coordinamento civico e Pdl

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La Regione Marche ha avviato una campagna per il controllo delle nascite

dei cani, con la finalità di offrire strumenti concreti alla lotta contro il randagismo e ai possibili danni che questo fenomeno può recare.L’obiettivo è quello di incentivare la sterilizzazione, offrendo un concreto contributo per le spese veterinarie necessarie ai proprietari che appartengono a fasce sociali deboli. A ogni beneficiario verrà garantita la copertura del 50% delle spese necessarie per la sterilizzazione, cioè 100 euro sui 200 concordati con i veterinari convenzionati, il cui elenco è scaricabile dal sito web comunale.

A chi è rivolto il progettoProprietari di cani (in regola con l’iscrizione all’anagrafe canina) che abbiano un reddito annuale non superiore a 15.000 e, da certificare con attestazione ISEE, o siano titolari di pensione minima o sociale, o siano disoccupati/inoccupati.Come fare richiestaPresso lo sportello Informanimali (situato nei locali dell’Infocittà, in piazza Manni) e l’Ufficio Relazioni con il Pubblico sarà possibile presentare la domanda, a partire dal 1° marzo e fino al prossimo 15 aprile, su un apposito modello prestampato.I benefici verranno erogati nel rispetto dell’ordine cronologico delle richieste pervenute ritenute ammissibili, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Meglio uno che centouno

e salute

Sono state effettuate nei giorni scorsi le opera-zioni di bonifica e smon-

taggio dell’antenna a servizio della telefonia mobile posta nel parcheggio di via Po, vici-no all’ospedale. Le operazioni rientrano nel Piano di Tutela della Popolazione e dell’Am-biente dall’inquinamento elet-tromagnetico votato dal Con-siglio Comunale. A rappresentare l’Ammini-strazione Comunale era pre-sente l’Assessore all’Ambien-te, Simone Ceresoni, che ha espresso la sua soddisfazione per la bonifica dell’impianto, sorto tra la fine degli anni ’90 e i primi anni del ‘2000. “Que-sto impianto – ha dichiarato – al pari degli altri bonificati nei mesi scorsi, era stato po-sizionato all’epoca senza un adeguato atto di pianificazio-ne comunale, e non poteva

quindi offrire quelle norme di garanzia che il Piano di Tutela ora vigente assicura. L’anten-na installata tra via Po e Stra-done Misa prima dell’insedia-mento della Giunta e dell’ap-provazione del piano era stata infatti posizionata a ridosso delle abitazioni circostanti e di un luogo sensibile come l’Ospedale cittadino: l’inter-vento effettuato ha quindi ora definitivamente superato ogni possibile problema dovuto al-l’irradiazione del segnale”. La bonifica dell’impianto, che fa seguito alla rimozione e alla delocalizzazione di altri im-pianti in punti critici della cit-tà, ha l’obiettivo di mantenere livelli di esposizione minimi, che nelle previsioni del piano non superano valori pari a un terzo o un quarto dei limiti sa-nitari previsti dalla legge.

Tolta l’antenna da via Po

ambiente

Incentivi per la sterilizzazione dei cani

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gruppi consiliari

Anche il 2009 si è chiu-so con il segno + per il turismo senigalliese.

Un incremento di presenze e di arrivi che è stata una feli-ce costante di questi 5 anni di mandato amministrativo. Nei primi 8 mesi del 2009 le strutture ricettive senigal-liesi hanno ospitato 164.031 persone ( + 3,6%), mentre le presenze complessive sono state 1.297.953 ( + 5,3%).Nel corso degli ultimi anni Senigallia, nonostante la crisi generale del turismo balneare, ha registrato un costante incremento di arrivi e presenze turistiche.Un risultato che premia un modello seguito dall’Ammini-

strazione Comunale fondato su una pluralità di turismi, capace cioè di aggiungere al tradizionale binomio sole- mare altri segmenti specifici legati ad alcune eccellenze di Senigallia e valorizzati dal-la qualità dell’accoglienza e dalla professionalità degli operatori locali.L’attenta attività promoziona-le svolta è stata affiancata da proposte di soggiorno durante l’intero arco dell’an-no con lo slogan Senigallia forever, ovverosia Senigallia città ospitale tutto l’anno. Le proposte turistiche di Seni-gallia forever, realizzate in collaborazione con gli opera-tori del settore, propongono

Senigallia in tante declina-zioni: vacanze in bicicletta e lezioni di cucina a primavera; grandi eventi (CaterRaduno, Notte della Rotonda, Summer Jamboree) in estate; Pane Nostrum e visite alle cantine in autunno; pacchetti-vacan-za a Natale e Capodanno du-rante il periodo invernale.In questi anni Senigallia è cresciuta anche nel settore business. Da gennaio a mag-gio 2009 le strutture ricettive senigalliesi hanno ospitato mediamente 704 persone al giorno, attestando la nostra città quale polo di riferimen-to sull’intera provincia per quanti si muovono per motivi di lavoro.

Oggi Senigallia è turistica-mente conosciuta a livello nazionale per la qualità del-l’offerta turistica, per il buon mangiare, per l’attenzione e la cura dell’ambiente, per la spiaggia e il suo mare, per i suoi beni culturali e musei, per progetti di grande attrat-tiva come quello legato alla fotografia. Tutto questo fa sì che Seni-gallia sia una delle mete tu-ristiche più conosciute della regione Marche e che, in am-bito provinciale, rappresenti oltre la metà delle presenze turistiche della provincia di Ancona.

Gruppo consiliare PD

“Turismo: anche nel 2009 una stagione coi fiocchi”

L’accesso all’acqua come diritto universale

cantierecittà sportiva

Rugby, che passione!

gli altri sport praticati sull’erba.Il nuovo impianto sorgerà presso l’area verde di Borgo Ribeca (anche grazie a una partecipazione alle spese dell’A.s. Ribeca ’87) e potrà presto inserirsi nel lungo elenco delle strutture sportive a disposizio-ne nella città, dove in effetti possono ormai essere praticate quasi tutte le discipline del panorama internazio-nale. Non è un caso, del resto, che i senigalliesi siano particolarmente attenti e ricettivi nei confronti delle novità che emergono nel settore sportivo, tanto che appena si affac-cia alla ribalta una nuova attività qualche concittadino si preoccupa di allestire e organizzare in tempi da record una associazione dove possano confluire nuovi adepti. Con la partecipazione alla Fiera del Turismo Sportivo di Montecatini e

A Senigallia sono sorte nel giro di pochi mesi ben due squadre impe-gnate a praticare la pratica spor-tiva del rugby. L’Amministrazione Comunale, sempre pronta a rac-cogliere le molteplici sollecitazioni che arrivano dal mondo dello sport, ha così ritenuto giunto il momento di attrezzare un campo idoneo per la disciplina, così da offrire alle squadre locali – finora costrette ad allenarsi e giocare su campi della provincia di Pesaro – la possibi-lità di poter finalmente disputare le gare interne di fronte al proprio pubblico.A tal fine è stata prevista la rea-lizzazione di un campo che sarà destinato principalmente alla pratica dell’affascinante sport del rugby, pur rimanendo comunque un terreno polivalente, disponibile anche per

la pubblicazione di una dettagliata guida degli impianti e delle società sportive operanti nel territorio, è stato di recente inaugurato un nuovo segmento delle politiche turistiche comunali, diretto appunto al settore dello sport. E la realizzazione del nuovo campo da rugby si inserisce proprio in quest’ottica. Grazie alla nuova struttura anche le giovani leve potranno ora accedere più facilmente a questo bellissimo sport, che più di ogni altro conserva il fascino della lealtà sportiva. Ne è un esempio indicativo l’allestimento del “terzo tempo”, in pratica un’ap-pendice alla gara nella quale gli atleti di entrambe le squadre sono soliti ritrovarsi assieme ai tifosi e a

A Senigallia un nuovo campo per gli appassionati della palla ovale

tutti coloro che hanno preso parte allo svolgimento della gara per festeggiare l’incontro appena con-cluso in un’atmosfera di serena cor-dialità con un banchetto offerto secondo tradizione dalla società ospitante. Questi particolari valori morali risaltano peraltro in un diver-tente aforisma, da molti attribuito erroneamente a Oscar Wilde e tutto-ra largamente condiviso: “Rugby is a beastly game played by gentle-men; soccer is a gentleman’s game played by beasts”, ovvero “Il rugby è un gioco bestiale giocato da genti-luomini, il calcio è uno sport da gentiluomini giocato dalle bestie”.

Tornerà lo skate parkSarà sistemato lo skate park delle Saline: la Giunta Municipale ha approvato in linea tecnica il progetto esecutivo dei lavori sulla struttura situata nella cittadella sportiva delle Saline.L’impianto, dotato di pedane e piattaforme in legno, nonché di punti di rullio e passaggio adeguati per svolgere la pratica dello skate acrobatico, è stato molto gradito dai giovani della città, ma proprio il grande utilizzo, oltre all’azione degli agenti atmosferici, aveva deteriorato le strutture al punto da rendere impossibile il loro utilizzo in condizioni di sicurezza.L’impegno di spesa assunto per la sistemazione ammonta a complessivi 50.000 euro.

��gennaio - febbraio 2010

RepoRt d i gest ione 2005/2009�

Report di gestione 2005/2009

Le opere realizzate, i servizi attivatie le iniziative promosse durante il mandato amministrativo

Comunedi Senigallia

La città nuovaIl racconto di un viaggio verso la Senigallia del futuro

PaRte Seconda

L'Amministrazione Comunale ha pubblicato un report per raccontare i più importanti risultati raggiunti durante il mandato amministrativo. Una sintesi della prima parte del Report è stata pubblicata nel precedente numero del giornale, mentre nelle pagine che seguono potete trovare la sintesi della seconda parte.I cittadini interessati a ricevere la copia integrale del Report potranno richiederla all'Ufficio Relazioni con il Pubblico.

L’attenzione alle fasce deboli è stato il filo rosso che ha unito

tutte le politiche sociali promosse dall’Amministrazione Comunale.

Un sollievoal disagio psichico

Il Servizio Sollievo, nato nel 2003 e rivolto a persone che soffrono di disagio psico-sociale e alle loro famiglie, si è sviluppato negli anni grazie alla collaborazione di nove Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 8 (Arcevia, Barbara, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Ostra, Ostra Vetere, Ripe, Senigallia, Serra de’ Conti), del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asur ZT n. 4 e delle cooperative sociali H Muta e Casa della Gioventù. Questo progetto contempla un insieme di attività orientate all’accoglienza e all’ascolto, con interventi di tipo preventivo e iniziative di sensibilizzazione per tentare di abbattere le barriere culturali legate alla malattia mentale.

anno 2005

anno 2008

n. famiglie dell’Ambito seguite 102 147

n. famiglie di Senigallia seguite 40 54

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solidale Una comunità solidale

Nel 2007 il Comune ha sostenuto il percorso di attivazione della Comunità Alloggio “Nilde Cerri” per persone con disturbi mentali, siglando una convenzione con la Casa Protetta per Anziani, proprietaria della struttura, la coop. sociale H Muta e l’Asur ZT n. 4 e impegnandosi a cofinanziare le spese di gestione.

Diversamente abili

Nel territorio di Senigallia il Comune, in collaborazione con l’Asur e i vari soggetti pubblici e privati competenti, ha attivato una serie di servizi a sostegno delle persone disabili. Le persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni in condizioni di disabilità fisica o intellettiva, ma che mantengono una buona autonomia a livello personale e sociale, possono accedere alla Comunità Alloggio per disabili. La struttura può ospitare fino a un massimo di 6 persone; offre accoglienza abitativa assicurando una vita di relazione simile al modello familiare.

Il Servizio di Trasporto Assistenziale

Attraverso spostamenti programmati, consente alle persone disabili con difficoltà motorie di recarsi nei diversi luoghi di interesse. In questo modo si favorisce il superamento delle barriere che ostacolano i processi comunicativi e la socializzazione, favorendo l’emancipazione del disabile dalla famiglia.

anno2005

anno2008

n. utenti trasporto territorio 72 69

n. utenti trasporto scolastico 15 19

n. corse effettuate 012.133,50 13.583,5

Costo annuo € 221.519,85 247.420,00

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Borse lavoro contro gli effetti della crisi

Per cercare di fronteggiare in qualche modo la difficile situazione economica generale, l’Amministrazione Comunale, d’intesa con le forze sociali ed economiche della città, ha messo in campo uno strumento straordinario. A partire dal bilancio 2009 è stato stanziato un fondo di solidarietà di 150.000 euro, capace di attivare tirocini formativi della durata di 6 mesi con 30 ore di impiego settimanale, destinati ai senigalliesi di età superiore ai 30 anni licenziati dopo la data del 1 settembre 2008. I tirocini, con il 50% dei posti previsti riservati alle donne, hanno riguardato in particolare i settori del trasporto, dell’assistenza a persone anziane e disabili e della cura della città.Alle persone reclutate per lo svolgimento del tirocinio formativo, scelte in base al loro stato di bisogno, viene corrisposta una borsa lavoro di 600 euro mensili.

A Senigallia sono residenti 2.372 cittadini extracomunitari, di cui 1.180 maschi e 1.192 femmine. Le etnie più numerose provengono da Albania (531), Bangladesh (324) e Ucraina (211). L’Amministrazione Comunale ha investito risorse e ha attivato negli anni diversi interventi finalizzati a garantire la piena integrazione dei bambini e dei giovani a scuola, nonché l’apprendimento della lingua italiana per gli adulti.È stato potenziato il servizio informativo dedicato agli stranieri che registra annualmente circa 900 accessi; sono stati realizzati numerosi progetti di sostegno per le situazioni più difficoltose. Ma è stato compiuto finalmente un salto di qualità nella questione dell’immigrazione. L’Amministrazione Comunale ha voluto provare a portare alla ribalta l’immigrazione non come un fenomeno di sofferenza, difficoltà, disperazione, ma come un fenomeno di crescente partecipazione degli immigrati alla vita economica, sociale e culturale del Paese nel rispetto di quelle regole di convivenza civile che devono valere per tutti.

La Libera Università per Adulti rappresenta una delle realtà culturali più apprezzate della città. Ogni anno propone 10 corsi relativi a diverse discipline scientifiche e umanistiche condotti da docenti di grande passione e competenza provenienti da tutta Italia. I risultati raggiunti ripagano ampiamente tanto impegno. Nell’anno accademico 2008/2009 gli iscritti sono stati 209, per un calendario che si è articolato in 64 lezioni e 7 visite guidate a musei e città d’arte.

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solidale

Integrazionedei cittadini stranieri

La conoscenza: un piacereche non ha età

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solidale

L’Amministrazione Comunale in questi anni ha dato vita ad

interventi capaci di valorizzare l’anziano, di combattere la sua solitudine ed emarginazione, di favorirne la socializzazione. La sfida è stata quella di considerarlo non come destinatario passivo di servizi, ma piuttosto come una vera e propria risorsa per la comunità locale.

Lavori socialmente utili

Avviato sin dal 2001, l’impiego degli anziani in attività socialmente utili ha assunto con il passare degli anni un’importanza sempre maggiore. I vantaggi di questo progetto, attuato in contesti sociali diversi (scuole, centri sociali, biblioteche) sono evidenti: socializzazione dei pensionati attivi e loro partecipazione ai diversi momenti della vita comunitaria.

Servizio di Assistenza Domiciliare

Il servizio di Assistenza Domiciliare è oramai un servizio storico, che prevede l’erogazione di un complesso di prestazioni individualizzate di carattere socio-assistenziale presso il domicilio dell’anziano.L’Amministrazione, molto attenta alla condizione degli anziani, proprio per evitare il ricovero presso case di riposo ha notevolmente aumentato negli anni le risorse destinate a questo servizio.

ANNO 2005 ANNO 2008

Anziani assistiti 92 149

Costo annuo € 350.000,00 € 451.595

Centro diurno Alzheimer “Il granaio”

Questo centro per pazienti Dementi - Alzheimer, con sede presso il complesso della Fondazione Opera Pia Mastai Ferretti “Stabilimento Pio”, è stato attivato ad aprile 2003. Rappresenta una risposta significativa alla problematica emergente delle demenze degenerative. Il servizio eroga, in base alla tipologia di utenza

seguita, interventi socio-sanitari rivolti alla persona e si propone di svolgere una funzione di sollievo e sostegno nei confronti dei familiari.

ANNO 2005 ANNO 2008

Anziani transitati 13 26

Costo annuo € 70.995,88 € 90.042,57

Trasporto Socio Sanitario

Il servizio è destinato agli anziani e invalidi civili con ridotta capacità motoria che hanno necessità di effettuare spostamenti per raggiungere le strutture sanitarie per cure, trattamenti di riabilitazione e simili. Vengono trasportati alcuni pazienti del Centro Alzheimer, quando le famiglie non ne hanno la possibilità, per permettere loro la frequenza al Centro. Il trasporto viene garantito dai volontari delle associazioni Auser e Antea, utilizzando appositi mezzi attrezzati.

ANNO 2005 ANNO 2008

Anziani trasportati 115 202

Costo annuo € 30.000 € 30.000

anziani: una risorsa per la comunità

ANNO 2005 ANNO 2008

n. soggetti coinvolti 25 40

Costo € 52.000 € 73.823,09

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Contributi per gli affitti

La difficile situazione economica generale fa sì che siano sempre di più le famiglie che non ce la fanno a pagare i canoni di locazione. Affitti che in alcuni casi finiscono per incidere per il 30 o 40% del reddito complessivo di un nucleo familiare. È proprio per far fronte ai bisogni emergenti di questa nuova povertà che l’Amministrazione Comunale ha deciso di raddoppiare i propri fondi da destinare ai contributi per gli affitti.

Si è deciso così di liquidare il contributo a tutti i richiedenti in possesso dei requisiti, applicando una riduzione in quota percentuale e assicurando così un intervento più efficace e socialmente più qualificato. L’integrazione del Comune è passata dai 36.000 euro del

2005, ai 50.000 euro del 2006, fino al raddoppio,

100.000 euro, del 2007 e del 2008.

Il Comune di Senigallia si è impegnato molto negli ultimi

anni per garantire l’accesso al bene casa da parte di una crescente platea di cittadini.Una serie coordinata di misure ed azioni che hanno reperito finanziamenti e perfezionato procedure, dal 2005 ad oggi, per edificare circa 300 alloggi di edilizia sovvenzionata e agevolata. Interventi per le fasce di reddito più basse, ma anche per quella fascia di reddito intermedia che fatica ad accedere al bene casa: giovani coppie, lavoratori precari, anziani e immigrati.In particolare la Variante Parziale, approvata nel 2005, ha introdotto nel Piano Regolatore l’obbligo per i soggetti attuatori di aree di espansione residenziale di cedere all’Amministrazione comunale il 15% dei diritti edificatori di ciascun comparto e relativa superficie fondiaria, che potranno essere utilizzati per l’edilizia residenziale pubblica sia agevolata che sovvenzionata.

Oggi i servizi sanitari territoriali e ospedalieri rappresentano una delle eccellenze del nostro territorio.C'è un effettivo riconoscimento del ruolo dell’ospedale di Senigallia come struttura di rete qualificata, con dotazione di servizi e unità specialistiche capaci di far fronte alla domanda di salute espressa dal territorio.Con il rinnovamento di tutti i reparti ospedalieri le attrezzature del nostro ospedale si sono notevolmente potenziate negli ultimi anni, grazie alla risonanza magnetica, alla nuova TAC multislide, al nuovo Pronto Soccorso, al potenziamento del Laboratorio Analisi, al nuovo reparto di oncologia realizzato in collaborazione con l’Associazione AOS, fino all’apparecchiatura per la mammografia digitale e alla nuova struttura del monoblocco.

La casa comune

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Sanità: servizi in salute

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Servizi alla prima infanzia:una comunità educante

I servizi per l’infanzia hanno rappresentato sin dall’inizio

punti prioritari dell’azione di questa Amministrazione Comunale e grazie a questo impegno la capacità ricettiva delle strutture è negli ultimi anni notevolmente aumentata. Accanto al tradizionale nido d’infanzia, servizio educativo che accoglie bambini e bambine dai 3 ai 36 mesi, il Comune offre nel territorio altre strutture educative più flessibili nell’orario e nella fascia di età di accoglienza. L’offerta complessiva nella città

di Senigallia per la fascia di età fino ai tre anni è passata dai 2 asili nido con 60 posti del 2000 agli attuali 291 posti, con una percentuale di copertura del servizio ben superiore a quel 33% previsto come parametro di qualità dal protocollo di Lisbona.

A scuola con gusto

Cuochi esperti e affidabili,

cucine ristrutturate con nuovi locali e attrezzature, riorganizzazione del servizio all’insegna della razionalizzazione ed efficienza. Sono questi gli ingredienti della refezione

ANNO 2005 ANNO 2008assistenza personale educativa territoriale

n. utenti seguiti 40 59

n. ore erogate 13.856 21.274,25

assistenza personale educativa scolastica

n. utenti seguiti 45 59

n. ore erogate 11.380 20.227,40

costo annuo servizio e 397.227,28 662.056,44

La cittàeducativa

Servizi alla prima infanzia territoriali Posti/bambinoanno 2005

Posti/bambino anno 2008

Servizi comunali:Nido MIMOSE 40 45Nido PRATO VERDE 40 45Nido LA CANNELLA 35 38Centro Infanzia CAVALLUCCIO MARINO 25Centro Infanzia con pasto LE NUVOLE 24 26Centro Infanzia con pasto LE FAVOLE 18 19totale 157 198Servizi privati convenzionati:MAGICABULA 25L’ALLEGRA BRIGATA 28SAN VINCENZO 24DUE CRI 16totale 0 93

scolastica a Senigallia che ha confermato anche quest’anno la sua grande tradizione di qualità: 1.200 pasti prodotti mediamente ogni giorno nelle 8 cucine scolastiche e poi trasportati nei vari plessi. Particolare attenzione è stata prestata negli ultimi anni alla fornitura di prodotti biologici nelle mense scolastiche, con la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione rivolte a docenti e genitori per la promozione di una corretta cultura dell’alimentazione.

La scuola oltre la scuola

Da diversi anni il Comune organizza nel mese di luglio una scuola materna estiva per bambini dai 3 ai 6 anni e due centri estivi per ragazzi dai 6 agli 11 anni, già frequentanti le scuole della città. Dal 2006 è stata attivata anche una piccola sezione aggiuntiva di materna estiva per ampliare l’offerta dei posti.

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ANNO 2005 ANNO 2008assistenza personale educativa territoriale

n. utenti seguiti 40 59

n. ore erogate 13.856 21.274,25

assistenza personale educativa scolastica

n. utenti seguiti 45 59

n. ore erogate 11.380 20.227,40

costo annuo servizio e 397.227,28 662.056,44

Promuovere efficaci politiche giovanili significa prima

di tutto mettere i ragazzi e le ragazze al centro della vita della comunità locale, stimolandone creatività e protagonismo positivo.Gli stage di primo orientamento al lavoro offrono ogni anno circa 80 opportunità a giovani e adolescenti con circa 130 aziende locali disponibili a inserirli. Importante anche il percorso di sostegno e orientamento nella scelta della scuola media secondaria che coinvolge 17 classi e circa 380 studenti.Un’altra priorità seguita è stata quella di considerare la creatività artistica come un mezzo espressivo fondamentale per i giovani. Per questo si sono investite energie e risorse per dar vita a luoghi di aggregazione giovanile: dal Centro Bubamara di via Abbagnano, al Rola-Bola di Marzocca fino a quello di Cesano di prossima realizzazione. Coerentemente a questa impostazione, l’Amministrazione ha sostenuto quelle associazioni locali promotrici di manifestazioni legate alla cultura giovanile: dalla Stanza, agli Amici della Festa della Musica, dal Musikè al Melograno, dal Gratis Club al Marinaio Gaio. L

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Palcoscenico giovani

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L’integrazione scolastica:il servizio di assistenza personale educativa

Negli ultimi anni il servizio di assistenza personale educativa ha registrato un forte incremento sia per quanto riguarda il numero degli utenti seguiti che per la quantità di ore erogate. Si tratta di un servizio rivolto alle persone portatrici di handicap grave che presentano rilevanti carenze nelle autonomie di base. Un servizio integrativo, individualizzato, diurno, che vede la sua realizzazione nei contesti di vita della persona quali la famiglia, la scuola, i pubblici servizi e i luoghi della socializzazione.

Sono stati 75 i ragazzi e le ragazze di età compresa tra

i 18 e i 28 anni che tra il 2005 e il 2009 hanno scelto di vivere l’esperienza di volontari del Servizio Civile per il Comune di Senigallia.Il nostro Ente si è visto infatti approvare dall’Ufficio Nazionale tutta una serie di progetti di servizio civile presentati nei settori dell’assistenza agli anziani, dell’educazione e promozione culturale, della valorizzazione del patrimonio artistico.E così molti giovani senigalliesi hanno potuto conoscere da vicino i nostri musei, i nostri monumenti, le nostre scuole, maturando un’esperienza umana e professionale utile anche per il loro futuro.

Servizio civile: una scelta cheti cambia la vita

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33 impianti, circa cento associazioni operanti nel settore, iniziative e manifestazioni di rilievo nazionale organizzate nel corso dell’anno. A Senigallia lo sport è di casa, grazie alla passione e all’impegno delle molte società locali che riescono a coinvolgere tantissimi giovani di ogni fascia d’età.Dopo la nuova piscina delle Saline aperta nel 2005, nel 2007 è stato realizzato il manto in erba artificiale nello Stadio Bianchelli, nel 2008 è stato completamente rifatto il manto della pista di atletica delle Saline e nei primi mesi del 2009 sono stati inaugurati il nuovo pattinodromo alle Saline e il campetto in erba artificiale nell’impianto di calcio di Marzocca.Molte le manifestazioni e gli eventi sportivi organizzati in questi anni dal Comune in collaborazione con le associazioni: Golden Gala - gara nazionale di nuoto, Raduno internazionale auto e moto d’epoca, Scuola Gym - gara nazionale di ginnastica per le scuole medie e superiori, Finali Coppa Italia basket in carrozzina, Campionati nazionali UISP di pattinaggio e molte altre.

Città senza fili

Senigallia è diventata una città senza fili. Infatti, grazie al

potenziamento delle reti voluto dall’Amministrazione Comunale, è possibile collegarsi a Internet nelle principali piazze del Centro Storico (piazza del Duca, piazza Roma, Foro Annonario e piazza Manni) con dispositivo senza fili. Sono molti ormai i cittadini (circa 2.000 gli utenti registrati) che utilizzano regolarmente questo servizio.Nel 2008 è stato pubblicato on line il Piano Regolatore Generale, dando vita a un nuovo strumento di comunicazione e partecipazione che consente ad ogni cittadino di consultare via web le informazioni sull’utilizzo e lo sviluppo del territorio.Nel sito web comunale è oggi possibile, per ciascuna zona del territorio del Comune di Senigallia, visualizzare le norme previste e le relative cartografie.

Il patrimonio comunale costituisce una risorsa preziosa

da amministrare secondo criteri di razionalità ed economicità di gestione e valorizzandone la funzione pubblica. Queste sono state le linee di azione seguite in questi anni dall’Amministrazione Comunale.Il Comune ha anche assunto in forma autogestita lo sportello catastale decentrato, attraverso una convenzione sottoscritta con l’Agenzia del Territorio che ha abilitato il personale comunale a svolgere direttamente tale funzione. L’Amministrazione Comunale, in conformità con le leggi vigenti, in questi anni ha dato ai cittadini l’opportunità di trasformare in “proprietà” le aree comprese nei Piani di Edilizia Economica e Popolare e assegnate in diritto di superficie. Su un totale di circa 1600 alloggi localizzati in aree PEEP sono 512 i proprietari che si sono rivolti agli uffici comunali e ben 404 gli atti stipulati.

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arcipelago sportPatrimonio comune

tributi più bassie lotta all’evasione

Massimo rigore nelle spese e bassi livelli di imposizione

fiscale per non gravare sulle tasche di cittadini già provati dalla difficile crisi economica generale.Questi sono stati i principi che in questi anni hanno ispirato l’attività di bilancio del Comune.In attuazione di questo criterio c’è stata la conferma delle aliquote ICI, rimaste invariate nel quinquennio 2005/2009, mentre addirittura l’aliquota relativa alle abitazioni concesse a canone concordato è scesa dal 3 per mille del 2005 a zero per gli anni 2008 e 2009; stesso discorso per l’addizionale IRPEF la cui aliquota, stabilita allo 0,2 per cento per gli anni 2005 e 2006 è stata modificata in 0,4 per cento per gli anni seguenti, con esenzione totale però per tutti i redditi inferiori ai 12.000 euro annui.È proseguita durante il mandato l’attività di controllo e contrasto ai fenomeni di evasione ed elusione dei tributi comunali, che ha permesso di accertare poco più di due milioni di evasione sulla tassa rifiuti e oltre quattro milioni sull’ICI nel periodo compreso tra il 2005 e il 2009.

La qualità e professionalità dei dipendenti del Comune

sono alla base dei buoni risultati conseguiti dall’Amministrazione Comunale in questi anni.Gli obiettivi dell’Ente sono stati ottenuti quindi grazie ai processi di riorganizzazione e razionalizzazione e in virtù dell’accresciuta produttività del personale. Molto importante anche la scelta operata dall’Amministrazione Comunale di puntare sulla stabilizzazione dei rapporti di lavoro all’interno dell’Ente, cercando di evitare il più possibile il ricorso a modalità di lavoro flessibile che possono alimentare un nuovo precariato.

anno dipendentidi ruolo

accensionerapporti di ruolo

cessazionirapporti di ruolo

rapporti diformazione lavoro

rapporti * a tempodeterminato co.co.co *

2000 358 16 16 0 23,8 n.r.2001 364 18 12 0 28,2 25,32002 359 12 17 0 27,2 32,82003 347 5 17 8 29,0 23,12004 346 9 10 0 27,1 15,62005 338 0 8 1 26,7 11,02006 332 2 8 0 29,3 9,22007 330 14 16 0 27,9 5,02008 330 8 8 0 18,1 5,0

2009 ** 320 1 11 1 20,5 4,0Totale 85 123

* numero teorico di dipendenti in servizio per un anno, ottenuto sommando i diversi periodi di attività svolte con contratti a tempo determinato o co.co.co.

** dati previsti al 25 agosto 2009

Consistenza personale

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Le migliaia di imprese che operano nel nostro

territorio comunale trovano – quotidianamente – un valido, puntuale ed efficiente servizio amministrativo negli uffici Sportello Unico Attività Produttive e Demanio marittimo.L’ufficio SUAP istruisce annualmente migliaia di pratiche che segnano la vita di un’impresa. Un compito molto importante è svolto dall’ufficio demanio marittimo, che gestisce tutte le attività che ricadono sugli arenili.

al serviziodelle imprese

Un personaledi qualità

Sembrava un obiettivo impossibile da raggiungere.

Un sogno accarezzato da decenni dai molti senigalliesi spesso costretti con le loro auto a lunghe file per attraversare la città, specie nel periodo estivo.E invece oggi, con l’inizio dei lavori di realizzazione delle bretelle di collegamento al casello autostradale (così detta complanare), che copriranno un tratto stradale di 8,5 km da Strada della Marina al quartiere Ciarnin, quel sogno si appresta a diventare realtà.Un’opera dall’iter amministrativo complesso, che ha visto la svolta decisiva quando l’Amministrazione Comunale, nel maggio 2006, sulla base di una volontà unanimemente manifestata dal Consiglio Comunale, ha subordinato il proprio parere favorevole di compatibilità urbanistica al progetto di ampliamento della terza corsia sulla A14 al finanziamento da parte di Società Autostrade di due bretelle di collegamento al nuovo casello autostradale, una a nord e l’altra a sud dell’abitato.Grazie a quest’opera pubblica, i cui lavori vengono eseguiti contestualmente a quelli della terza corsia della A14, la viabilità cittadina sarà più fluida

e scorrevole, con una sensibile diminuzione del traffico di attraversamento, specie quello pesante, e con in più la possibilità per la zona sud del territorio comunale di beneficiare del nuovo casello autostradale di Montemarciano.Alla luce delle stime e degli studi condotti si può affermare che, una volta realizzata la complanare, il traffico sulla Strada Statale 16 diminuirà sensibilmente (circa dell’80%) così come si allenterà notevolmente quello che attualmente pesa su altre importanti vie cittadine quali ad esempio via Capanna, via D’Aquino, la zona del Piano Regolatore, viale dei Pini, viale IV Novembre, via Leopardi, via Po, via Cellini e la zona di Borgo Molino.La fluidità del traffico raggiunta renderà più competitivo il territorio anche sotto il profilo economico e turistico.Per attenuare l’inquinamento acustico e atmosferico nelle zone a ridosso dell’autostrada verranno realizzate delle opere di mitigazione come le barriere antirumore integrate nel verde, nuovi infissi, asfalto fonoassorbente e boschi urbani di compensazione all’interno del parco delle Saline e del parco

della Cesanella e nelle aree intercluse ricomprese nelle zone di raccordo stradale.Per quanto riguarda gli espropri, l’Amministrazione Comunale intende sostenere le legittime istanze dei cittadini interessati affinché possano ricevere eque indennità commisurate al valore del bene occupato.I lavori per la realizzazione della terza corsia e delle bretelle di collegamento al casello autostradale termineranno entro il 2013, consegnando ai senigalliesi una città più vivibile, con meno traffico e minore inquinamento.

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o complanare:un traguardo atteso da decenni

Con i suoi 5 ettari di superficie che sorgono in una zona industriale dismessa, simbolo di lavoro ma anche di sofferenza, la riqualificazione dell’area ex Sacelit Italcementi rappresenta per la città nel suo insieme un’opportunità forse irripetibile.Dopo il piano d’area approvato quattro anni fa dal Consiglio Comunale, che ha sancito una prevalente destinazione pubblica dell’area ex Sacelit, la nuova proprietà ha affidato all’architetto Paolo Portoghesi, professionista di fama internazionale, il compito di disegnare il profilo di un quartiere così strategico per il futuro di Senigallia.Il progetto di grande qualità e suggestione, approvato definitivamente dal Consiglio Comunale nell’estate 2009, propone un complesso edilizio vivo tutto l’anno con un mix di funzioni, turistica, residenziale e commerciale, con una piazza della città contemporanea aperta verso il mare, un albergo a cinque stelle, un centro congressi, un museo e un parco urbano. Ecco in sintesi le opere più importanti che il piano di lottizzazione prevede nell’area:

Complesso residenziale: è composto da 168 appartamenti con la presenza di torri che richiamano l’architettura marchigiana;

Polo turistico: è previsto un albergo a 5 stelle con 99 camere, un centro congressi e una cupola che richiama l’atmosfera felliniana del grand hotel di inizio '900;

Piazza: è una piazza ovale di 2.144 metri quadrati che ricorda un po’ la forma del Foro Annonario, con verde e percorsi d’acqua, attorno alla quale scorre un portico a due piani; si estenderà fino a ricomprendere il piazzale Nino Bixio, finalmente liberato dal traffico delle auto e il piazzale dell’ex Sep, oggi sgombero da edifici;

Museo: situato accanto al polo turistico, è caratterizzato da un ingresso che copre parte della piazza con pannelli fotovoltaici;

Ex ciminiera: è un segno architettonico che identifica Senigallia e sarà conservata come simbolo di un pezzo importante della storia recente di Senigallia;

Parco urbano: nell’area sorgerà un grande giardino pubblico attrezzato con una dotazione complessiva di verde pubblico dell’area pari a 9.708 metri quadrati;

Parcheggio: sarà realizzata una struttura da 500 posti auto funzionale alla città, ai lungomari, alla piazza e al porto;

Collegamento tra città e mare:l’esigenza di collegamenti viari per auto, biciclette e pedoni tra la città e il mare attraverso l’area ex Sacelit trova nel piano di lottizzazione soluzioni senz’altro migliori rispetto a quelle prospettate nel precedente piano d’area. Infatti l’accesso al porto avverrà direttamente dalla statale Adriatica e non più dal lungomare come ipotizzato nel piano d’area, così come il collegamento tra i lungomari è previsto non più attraverso ponti mobili utilizzabili in modo indifferenziato sia da auto che da bici e pedoni, ma piuttosto da due strutture fisse, una per le auto e l’altra per bici e pedoni.

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Riqualificazione ex Sacelit: una grande opportunità per la città

Il porto di Senigallia è stato per secoli il simbolo dell’identità

cittadina. Ne è stato l’anima, luogo cioè di umanità e dei sentimenti popolari più autentici; ne è stato il cuore, vale a dire occasione d’incontro con persone che provenivano da altre terre e culture diverse; e ne è stato la testa, sede cioè intorno alla quale si sono sviluppate attività economicamente rilevanti.Poi però il modificarsi dell’assetto cittadino, il mutare delle esigenze e delle vie di comunicazione, hanno determinato una perdita della centralità del porto e la mancanza di un armonico collegamento con il resto della città.Oggi, grazie al completamento degli imponenti lavori di recupero della struttura, il nuovo porto riesce a valorizzare le tre funzioni storicamente presenti nell’area: la pesca, il turismo da diporto e la cantieristica.In particolare il rinnovato assetto della struttura portuale e dei suoi servizi permetterà un rilancio della pesca, settore che a Senigallia vanta una grande tradizione e storia.Oggi l’area portuale non è più separata e chiusa come in passato e, grazie alle opere realizzate ed al nuovo

avamporto, si è passati dal porto canale al porto protetto, con accesso diretto al mare.Sono stati riqualificati i moli di ponente e levante con opere di arredo urbano e di adeguamento funzionale, in modo tale da disegnare un’area di accesso pedonale di particolare pregio ambientale.È stato superato l’annoso problema della difficoltà di navigazione all’interno del porto di Senigallia a causa dei fondali bassi, grazie ai lavori di escavo eseguiti utilizzando le risorse stanziate dalla Regione Marche, che hanno permesso di ripristinare la quota dei fondali a circa 3 metri di profondità su tutte le banchine.Proprio l’adeguamento del fondale consentirà l’alaggio e il varo di imbarcazioni dal pescaggio e tonnellaggio maggiore e di conseguenza anche i lavori di riparazione e manutenzione potranno essere ben più importanti, con un beneficio evidente per tutti gli operatori portuali. L’aumento del fondale potrà poi consentire un’ottimale organizzazione della darsena turistica con il recupero di alcuni posti barca. A progetto interamente attuato, si passerà dagli attuali 355 posti barca a 492.

Il nuovo Piano Particolareggato del Porto ha introdotto due novità di grande rilievo nella fruizione quotidiana dell’intera area portuale. La prima è quella della nuova accessibilità nautica alle darsene d’ormeggio direttamente dal mare e non più attraverso il fiume Misa; la seconda è quella del collegamento ciclopedonale e viabile tra le due riviere realizzato attraverso la costruzione di due ponti fissi che, insieme alla disponibilità delle aree dell’ex SEP, permetteranno un nuovo e più diretto collegamento del Porto con il centro storico.Finalmente, grazie alla determinazione con la quale l’Amministrazione Comunale ha affrontato il problema, le cinque navi dell’ex navalmeccanico di proprietà del Ministero degli Esteri e posizionate da oltre 20 anni nell’area del cantiere dismesso si avviano ad essere rimosse, liberando spazi importanti per la nuova struttura portuale.Infatti l’iter amministrativo ha registrato un importantissimo passo in avanti con l’avvenuta pubblicazione dell’avviso di gara per la vendita delle imbarcazioni.

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Porto di mare