I contenuti degli attuali accordi e le esperienze di smart working

L’identikit del lavoratore smart

L’identikit del lavoratore smart

Ø maschio (69% dei casi)

Ø età media 41 anni

Ø residente al nord (52% nord / 38% centro /10% sud)

Ø dipendente di grande azienda (nelle Pmi la diffusione di esperienze di lavoro agile è, ad oggi, ferma al

5%)

L’identikit del lavoratore smart

… tuttaviasu questi numeri inciderà (vorrebbe incidere …) la

nuova legge, tra i cui obiettivi vi è quello di favorire soprattutto le donne le quali, anche per

mancanza di adeguati servizi di welfare pubblico, rinunciano al lavoro più che in altri paesi europei,

pur di non allontanarsi fisicamente da casa e famiglia

La diffusione del lavoro smart

Ø i lavoratori smart sono circa 250 mila, ossia circa il 7% del totale dei lavoratori

dipendenti (crescita del 40% rispetto al 2013)

(Osservatorio “Smart working” del Politecnico di Milano)

Gruppo Bancario BNL

Ø Verbale di Accordo per il Flexible Working15 luglio 2015

definizione di Flexible Working (FW) = svolgimento dell’attività lavorativa ordinaria da remoto in luoghi aziendali (e/o di altre società del Gruppo BNL o BNP Paribas in Italia) ed extra aziendali diversi dalla

sede di attuale assegnazione delle persone interessate

Gruppo Bancario BNL

Per luoghi extra aziendali diversi dalla sede di attuale assegnazione delle persone interessate si intende qualunque localizzazione indicata dal

dipendente, compresa la residenza privata/domicilio di quest’ultimo, nella quale il

lavoratore dichiara di svolgere la propria attività in flexible working

Gruppo Bancario BNL

Durata e distribuzione:

Ø “l’accesso al FW avverrà su base individuale e volontaria e verrà disciplinata con apposita

regolamentazione”Ø “l’attività lavorativa in FW potrà essere svolta

dall’interessato per non più di una giornata lavorativa a settimana”

Gruppo Bancario BNL

Ø il FW riguarda le mansioni svolte al momento dell’adesione all’iniziativa e decade

automaticamente in caso di modifica delle stesse (salvo nuova autorizzazione)

Ø l’azienda/il lavoratore hanno la facoltà di revocare l’autorizzazione/adesione, con

preavviso non inferiore a 5 giorni

BNL: anche la nuova sede è “smart”

Nella sede della Direzione Generale BNL di Roma (75.000 mq, 12 piani e 4 interrati):

ü scompare la scrivania fissa

ü tutti i posti diventano intercambiabili

BNL: anche la nuova sede è “smart”

BNL: anche la nuova sede è “smart”

BNL: anche la nuova sede è “smart”

Intesa Sanpaolo

Ø Accordo 10 dicembre 2014per il Lavoro Flessibile (“LF”), inteso quale

svolgimento della prestazione lavorativa in luogo diverso dalla sede di assegnazione

Intesa SanpaoloSecondo l’accordo l’attività lavorativa potrà essere

espletata attraverso strumenti informatici:a) da altra sede aziendale, cioè da ufficio/locale della

Società datrice di lavoro o di altra società del Gruppo Intesa Sanpaolo (“hub aziendali”)

b) dalla residenza privata/domicilio del dipendente (“da casa”), da intendersi anche come altro luogo

privato preventivamente concordato c) “da cliente”, al fine della specifica attività di proposizione/relazione commerciale correlata alla

figura professionale ricoperta dal dipendente

Intesa Sanpaolo

La prestazione lavorativa “da casa”:

q non può mai essere prevalente rispetto all’attività lavorativa complessivamente svolta

q può essere effettuata indicativamente per due giorni complessivi al mese (preferibilmente un giorno ogni

due settimane) con un massimo di otto giorni complessivi al mese (preferibilmente due giorni alla

settimana)

Intesa Sanpaolo

La sperimentazione di questo strumento è iniziata nel mese di marzo 2015

a dicembre 2016, 5.700 persone in Intesa Sanpaolo sperimentavano lo smart

working

Unicredit

Ø Accordo 28 giugno 2014:

“… parallelamente (al telelavoro, n.d.s.) – anche quale fattore di contenimento dei costi non HR/immobiliari –

nel Gruppo viene avviata una sperimentazione di smartworking per le strutture di governo/supporto quale

evoluzione delle forme di telelavoro tradizionali, secondo le modalità che formeranno oggetto di presentazione alla Delegazione di Gruppo in apposito incontro nonché con

le Delegazioni aziendali interessate”

Unicredit

Ø ha aderito alla settimana del lavoro agile 2017 promossa dal Comune di Milano

(22-26 maggio 2017)↓

iniziativa volta a sensibilizzare l’opinione pubblica circa i vantaggi che il lavoro agile porta in termini di aumento

della flessibilità e della produttività, di riduzione del traffico urbano, dei tempi di spostamento e di stress

Unicredit

q ad oggi oltre 7.000 dipendenti Unicredit possono lavorare in modalità smart working

q nel triennio 2017-2019 si mira al raggiungimento di 16.000 persone

Banca del Piemonte

Ø Accordo 20 gennaio 2017

introduzione in via sperimentale a partire dal 1° marzo sino al 28 febbraio 2018, inizialmente presso gli hub di Casale

Monferrato, Cuneo e Carignano

Banca del Piemonte

La prestazione in lavoro agile sarà resa in modo sistematico 2 o 3 giorni fissi a settimana per un numero di giorni pari al massimo a 14 giorni al

mese (preferibilmente non più di tre giorni a settimana); in caso di esigenze di salute di

particolare gravità la prestazione in “lavoro agile” potrà essere ampliata

Banca del Piemonte

Si applicherà:

NO→ ai lavoratori delle Reti Commerciali, delle Reti Private e Corporate Bankers

SI→ ai lavoratori con ruolo, mansioni e responsabilità compatibili con detta modalità, dando

priorità ai lavoratori con gravi problemi di salute ovvero particolarmente disagiati in termini di distanza dal luogo

di lavoro a quello di residenza

Banca del Piemonte

L’accesso al “lavoro agile” avviene:• su base volontaria ed a seguito di espressa richiesta da

parte del dipendente interessato ed in possesso dei requisiti

• con autorizzazione rilasciata dal Responsabile della struttura di assegnazione di concerto con la Funzione

Risorse Umane, compatibilmente con le esigenze tecniche, produttive e organizzative

Banca del PiemonteØ lo svolgimento dell’attività dovrà essere pianificata

con cadenza almeno mensile ed approvata dal responsabile dell’unità organizzativa di appartenenza

Ø la programmazione definita potrà mutare su richiesta motivata del responsabile o del dipendente con

preavviso di almeno 48 ore

Ø il dipendente nel corso della giornata effettuata in “lavoro agile” dovrà essere contattabile durante il proprio orario di lavoro individuale previsto presso

l’hub aziendale

UBI Banca

I dipendenti del gruppo bancario hanno usufruito nel 2016 di 2.760 giornate di smart working, durante le quali hanno lavorato da uffici più vicini a casa, evitando spostamenti in auto e

dialogando con i colleghi e i responsabili anche usando le nuove soluzioni di messaggistica

istantanea e di social network aziendale

UBI BancaI risultati:

ü rispetto al 2015 le giornate totali sono aumentate del 51%

ü per ciascuna giornata di smart working ogni lavoratore del gruppo UBI Banca ha

mediamente • evitato un viaggio di 102 km andata e ritorno

• risparmiato circa 20 €• guadagnato 2 ore di tempo

Crèdit Agricole CariparmaØ Verbale di accordo 9 marzo 2017

A partire dal 1° aprile 2017 è prevista l’estensionedel progetto smart working:

• al personale appartenente alle categorie dei Dirigenti, Quadri Direttivi e Aree Professionali

delle società del Gruppo che operano nell’ambito di strutture di Direzione Centrale e del CA Group Solutions, delle Direzioni Territoriali, del Canale

Private Banking e della Banca Impresa • e che non operino a diretto contatto con la

clientela

Crèdit Agricole Cariparma

Viste le finalità del progetto ed i tempi tecnici del rilascio del personal computer necessario allo svolgimento dell’attività

lavorativa secondo le modalità dello smart working (circa 100 al mese), l’accesso a tale modalità di lavoro sarà

prioritariamente consentito al personale che presenterà domanda per le seguenti motivazioni (debitamente

documentate):- disabilità motorie o gravi problemi di salute

- stato di gravidanza- rilevante distanza tra luogo di lavoro e residenza effettiva

- cura di figli di età inferiore a 8 anni

Crèdit Agricole Cariparma

La partecipazione al progetto riguarda il personale a tempo indeterminato, anche part time

con:- anzianità nel Gruppo di almeno due anni (con esclusione dei dipendenti con contratto di

apprendistato)- ruolo e/o mansioni compatibili con la

modalità di lavoro agile

Crèdit Agricole Cariparma

L’accesso allo smart working avviene:• su base volontaria ed a seguito di espressa richiesta da

parte del dipendente interessato ed in possesso dei requisiti

• con autorizzazione rilasciata dal Responsabile della struttura della struttura del Personale di riferimento,

compatibilmente con le esigenze tecniche, produttive e organizzative e previo colloquio con il dipendente

interessato

Crèdit Agricole Cariparma

Ø sia il dipendente che il responsabile della struttura possono recedere con un preavviso di almeno 10 giorni lavorativi [compatibile con

l’art. 19, comma 2, nuova legge?]

Ø lo svolgimento dell’attività di smart working va programmato con cadenza almeno settimanale

Crèdit Agricole Cariparma

Ø il lavoratore deve essere contattabile [escamotage per non dire “reperibile”?] durante il proprio orario di

lavoro previsto per la giornata in connessione skype/Lync ovvero tramite tecnologia soft phone o,

più in generale, attraverso gli strumenti messi a disposizione dall’Azienda

Ø i dipendenti che parteciperanno al progetto saranno destinatari di specifici interventi formativi

(prevenzione e sicurezza, scelta idonea del luogo di lavoro, gestione emergenze e infortuni, corretto

utilizzo dotazioni tecnologiche, privacy)