HOME | IIS ALESSANDRO VOLTA€¦ · Web viewArt 25 Diritti e doveri degli studenti Sono quelli...

ISTITUTO SUPERIORE DI II GRADO “A. VOLTA”Via Nazario Sauro, 23 – 29015 CASTEL SAN GIOVANNI (Piacenza)

Tel. 0523843616 – Fax: 0523843647 – C.F. 80020290336 – C.M. PCIS001003E-mail: [email protected] – P.E.C.: [email protected] – www.polovoltacasali.gov.it

Liceo Scientifico, Linguistico, delle Scienze Umane e delle Scienze Applicate “A.Volta” (Castel San Giovanni) – Istituto Tecnico Tecnologico ed Economico “A. Volta” (Borgonovo V.T.)

Istituto Professionale Servizi Commerciali “A. Casali” (Castel San Giovanni)

REGOLAMENTO DI ISTITUTO

Approvato con delibera n. 17 del 19 dicembre 2018

Premessa

Il Regolamento d’Istituto stabilisce le norme fondamentali della comunitàscolastica nella consapevolezza che all’interno di essa operano soggetti con funzioni e bisogni differenti, depositari di diritti e doveri sia per quanto riguarda l’organizzazione interna sia nei rapporti con l’ambiente esterno. Tutte le norme di questo Regolamento d’Istituto sono finalizzate allo svolgimento dei compiti educativi e formativi che l’istituto si è dato nel rispetto dei principi fondamentali della Costituzione Italiana che la scuola si impegna a diffondere e promuovere. L’istituto inoltre promuove tutto quell’insieme di valori etici e morale, comunemente riconosciuti, che sono alla base della convivenza civile e permettono uno sviluppo costante e globale della personalità concorrendo al benessere di tutti i componenti del contesto scolastico.

ART 1 Orario scolastico

L’orario delle lezioni è affisso all’albo dell’Istituto, è inserito nel sito web dell’Istituto ed è dettato agli studenti in classe e comunque è strutturato, a seconda dell’ordine di scuola tra le ore 8:00 e le 13:30.Le variazioni dell’orario di entrata o di uscita, se previste, saranno comunicate in precedenza agli studenti ed annotate sul diario personale degli alunni per la necessaria pubblicizzazione alle famiglie.In caso di imprevedibili variazioni di orario, gli studenti minorenni potranno lasciare l’Istituto solo se prelevati personalmente da un genitore o da chi ne fa le veci; gli studenti maggiorenni potranno lasciare l’Istituto previa richiesta scritta alla Segreteria.Ingresso posticipato ed uscite anticipate sono annotate sul registro elettronico dal docente dell’ora interessata.

Art. 2 Calendario ScolasticoIl calendario scolastico è predisposto ogni anno dal Consiglio di Istituto su proposta del Collegio Docenti sulla base delle disposizioni legislative della regione Emilia Romagna. I giorni totali di scuola non possono essere meno di 200.

Art. 3 IngressoL’ingresso a scuola avviene cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni.Ritardi abituali saranno tempestivamente segnalati alle famiglie e se ne terrà conto nella valutazione del comportamento.Dopo l’entrata, bisogna recarsi nelle rispettive aule, senza sostare nell’atrio o nei corridoi dell’istituto o nel Bar scolastico, dopo il suono della campana di inizio delle lezioni. Non è consentito l’utilizzo delle macchinette dispensatrici di bevande e cibo prima dell’inizio delle lezioni.

http://www.polovoltacasali.gov.it/





L’ingresso in aula può essere autenticato solo ed esclusivamente mediante l’uso del BADGE, che deve essere conservato con cura dallo studente.Gli alunni che giungono in aula dopo il suono della seconda campana possono entrare nei locali scolastici solo con il permesso del Dirigente Scolastico o di un suo collaboratore.

Art. 4 Ritardi

Dell’ingresso in ritardo con permesso e dell’ora in cui è avvenuto, è riportata annotazione sul registro elettronico.Sono consentiti mediamente due ritardi al mese, per giustificati motivi; ulteriori ritardi, qualora non supportati da valide motivazioni, saranno segnalati alla famiglia e sanzionati sul piano disciplinare fino al limite della sospensione in caso di reiterazione. Esigenze particolari sono prese in considerazione da parte della Dirigenza, solo se opportunamente documentate.Il ritardo deve essere sempre giustificato, anche per iscritto, entro il giorno successivo.

Art. 5 Uscite anticipateLe uscite anticipate individuali sono autorizzate su apposito modulo della Dirigenza, od un suo delegato, dopo un’attenta valutazione dei motivi addotti dai genitori (o da chi ne fa le veci) o dagli studenti stessi se maggiorenni.I minorenni possono uscire anticipatamente solo se prelevati da un genitore o da persona esercitante la potestà̀ genitoriale.Nel corso dell’anno scolastico agli alunni maggiorenni e minorenni non possono essere concessi più di 3 (tre) permessi di uscita al mese, oltre i quali possono essere autorizzate eccezionalmente dalla Dirigenza o da un suo delegato, le richieste presentate da un genitore o da persona che ne fa le veciQualora uno studente, per improvvisa indisposizione, chieda di lasciare la scuola prima della fine delle lezioni, vengono informati i genitori/tutori perché possano prelevarlo.In caso di gravità è richiesto l’intervento del soccorso sanitario pubblico (118).In particolari occasioni, in cui si può verificare l’impossibilità di assolvere al compito di vigilanza sugli studenti, il Dirigente o un suo delegato può consentire l’uscita anticipata degli studenti, se prelevati da un genitore o da persona esercitante la potestà genitoriale. Art. 6 Assenze

Tutte le assenze, devono essere giustificate utilizzando l’apposito libretto al rientro a scuola, comunque entro due giorni dal rientro.Sono considerate assenze giustificate: la partecipazione dello studente, autorizzata dal genitore o da chi ne fa le veci ed annotata sul registro elettronico, a gare sportive, concorsi, competizioni scolastiche in nome dell’Istituto, viaggio di istruzione, uscite didattiche, uscite per orientamento scolastico.Le giustificazioni per l’assenza compiuta devono essere firmate da uno dei genitori o da persona esercitante la potestà genitoriale, che abbia apposto la firma sul libretto consegnato all’atto dell’iscrizione; tale firma è depositata in Segreteria. Gli studenti maggiorenni potranno motivare l’assenza personalmente, dopo aver depositato la firma in segreteria che tempestivamente avviserà i genitoriL’avvenuta giustificazione o mancata giustificazione è annotata sul registro elettronico dal docente della prima ora






La Segreteria, su indicazione del coordinatore del C.d.C., informa i genitori in caso di assenze prolungate, frequenti, collettive o comunque ingiustificate.

Art. 7 LezioniLe lezioni si svolgono generalmente nelle aule assegnate.La frequenza alle lezioni è per gli studenti un diritto-dovere ed è obbligatoria e gli alunni sono tenuti a frequentare le lezioni secondo l’orario stabilito dalla scuola all’inizio dell’anno scolastico.La classe potrà essere condotta fuori dell’Istituto sotto la sorveglianza di uno o più̀ docenti per visite aziendali o culturali, ecc. con la preventiva autorizzazione dei genitori se si è minorenni o comunque comunicazione alle famiglie se si è maggiorenni. Nel caso in cui uno o più studenti non partecipino ad una uscita didattica, ci si recherà nella propria aula dove si svolgeranno le regolari lezioni.

Art 8 BadgeE’vietato l’uso improprio del badge (ad es. l’utilizzo del badge di un compagno) o il suo mancato uso per il rilevamento dell’assenza. Il furto o lo smarrimento del badge devono essere comunicati alla segreteria entro le 24H ore successive e riacquistati a spese della famiglia.

Art. 9 Cambi d’ora, intervallo, uscita dalle auleAi cambi d’ora gli alunni sono tenuti ad un comportamento corretto ed è vietato uscire dall’aula, sostare alla porta d’ingresso dell’aula o passeggiare nei corridoi. Durante le lezioni è permesso uscire dall’aula a turni singoli previo permesso del docente.Durante le ore di lezione gli studenti possono uscire dalle aule, ad esempio per esigenze fisiologiche, non più di uno per volta e sempre con il permesso del docenteAl termine dell’intervallo bisogna rientrare prontamente nelle proprie aule.Nei trasferimenti dalle aule ai laboratori, alla palestra o ad altre aule, si deve attendere nella propria aula il docente e si deve portare con sé solo il materiale necessario, avendo cura di far chiudere a chiave dal personale del piano la porta dell’aula.Per nessun motivo si può lasciare l’Istituto durante l’orario delle lezioni o durante la ricreazione.L’utilizzo dell’ascensore è possibile solo in caso di possesso di permesso scritto autorizzato da delegato del DS e fornito dalla segreteria.Al termine delle lezioni gli studenti lasciano le proprie aule in modo ordinato dopo il suono della campana, secondo quanto stabilito per ragioni di sicurezza.

Art. 10 Formazione delle classi

Alla formazione delle classi e all’assegnazione ad esse dei singoli docenti provvede il D.S. sulla base dei criteri generali stabiliti dal Consiglio d’Istituto e dalle proposte del Collegio Docenti. Eventuali richieste di cambiamento di sezione saranno accolte solo in caso di seri e comprovato motivi d’incompatibilità.

Art. 11 Libertà di espressione, affissionePer manifesti, avvisi, ecc. si possono utilizzare appositi spazi a ciò riservati, al di fuori dei quali è vietata l’affissione. Quanto esposto deve sempre essere chiaramente sottoscritto e firmato e non deve essere in contrasto con le finalità educative dell’Istituto.






Art. 12 Diritto di assembleaSia gli studenti che i loro genitori hanno diritto di riunirsi in assemblea nei locali della scuola, secondo le modalità previste dal Dlgs 297/94, in quanto occasione di esercizio democratico dei propri diritti.Assemblee degli studenti:

- È consentito lo svolgimento di un’assemblea di classe al mese in orario scolastico nel limite di 1 ora. È convocata in seguito alla richiesta dei rappresentanti della classe o di almeno il 50% degli studenti della classe. La richiesta, sottoscritta dai docenti interessati e dall’indicazione dell’ordine del giorno, deve essere presentata al Dirigente o suo delegato almeno 3 giorni prima della data fissata.

- È consentita un’assemblea d’Istituto al mese in orario scolastico nel limite delle ore di lezione di una giornata. La richiesta di convocazione dell’assemblea, sottoscritta da almeno il 10% degli studenti o dal Comitato Studentesco, deve essere presentata al Dirigente almeno 7 giorni prima della data richiesta e deve contenere l’ordine del giorno.

- Le assemblee durante l’anno scolastico sono effettuate in giorni diversi della settimana.- Alle assemblee d’Istituto, svolte durante l’orario delle lezioni, ed in numero non superiore a quattro, può essere richiesta la partecipazione di docenti, esperti di problemi sociali, culturali, artistici e scientifici, indicati dagli studenti unitamente agli argomenti da inserire nell’ordine del giorno ed autorizzati dal Consiglio d’Istituto.- L’assemblea d’Istituto si dà un regolamento che è inviato al Consiglio d’Istituto.

Assemblee dei genitori:- Le assemblee dei genitori possono essere di classe e/o d’Istituto.- Qualora le assemblee si svolgano nei locali dell’Istituto, la data e l’orario di svolgimento di ciascuna di esse devono essere concordate di volta in volta con il Dirigente.- L’assemblea d’Istituto è convocata su richiesta dei rappresentanti eletti nel C.I., il Dirigente autorizza la convocazione e i genitori rappresentanti ne danno comunicazione alle famiglie, rendendo noto l’ordine del giorno. L’assemblea si svolge fuori dell’orario delle lezioni.- All’assemblea di classe o d’Istituto possono partecipare con diritto di parola il Dirigente e i docenti della classe o dell’istituto.

Art. 13 ElezioniOgni tre anni, entro e non oltre il mese di ottobre, si terranno le elezioni dei rappresentanti di istituto Secondo le seguenti le modalità:1) due settimane prima del giorno stabilito per le elezioni si svolgeranno le assemblee di presentazione delle liste. Tale data segna l’inizio della campagna elettorale che dovrà terminare il giorno prima delle elezioni. Le assemblee dovranno effettuarsi in date differenti, per consentire la presentazione delle liste nelle varie sedi di sezione.2) I seggi nel consiglio di istituto sono attribuiti proporzionalmente al numero dei voti conseguiti dalle singole liste; sono eletti i candidati che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze3) Nel giorno stesso in cui si tengono le elezioni dei rappresentanti di istituto si svolgeranno anche nelle singole classi le assemblee per eleggere i rappresentanti di classi






Art. 14 Tutela delle strutture e delle attrezzature scolastiche

Il patrimonio della scuola è un bene a disposizione di tutte le componenti scolastiche. L’ambiente scolastico (classi, bagni, palestra, laboratori, corridoi, ecc.) e il materiale in esso contenuto (banchi, armadietti, sedie, postazioni dei laboratori, ecc.) non devono essere danneggiati o imbrattati. Il danneggiamento o la distruzione dolosa delle attrezzature scolastiche comporta il risarcimento del danno oltreché responsabilità disciplinari e penali. Non è ammesso il consumo di cibi o bevande in aula, in palestra e nei laboratori durante le lezioni. L’ascensore può essere usato solo da coloro che ne sono autorizzati.

Art. 15 Biblioteca e Laboratori

L’istituto è dotato di biblioteche, la cui gestione è affidata ad un docente, e di vari laboratori gestiti da assistenti tecnici le cui regole di funzionamento e di condotta sono stabiliti da specifici regolamenti.

Art 16 Vigilanza

All’interno dell’istituto la sorveglianza è prevista come da normativa vigente. I docenti della prima ora devono trovarsi in aula 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni. Durante l’intervallo la vigilanza avviene secondo le direttive impartite dal D.S. I collaboratori scolastici vigilano negli spazi loro assegnati sia sulle strutture e suppellettili sia sugli alunni nell’intervallo, nel cambio d’ora o in caso di allontanamento del docente. Non è invece garantita sorveglianza nei locali del bar e nelle vie di accesso ad esso nei momenti in cui gli alunni vi sostano, prima dell’inizio delle lezioni e tra la fine delle lezioni mattutine e l’inizio di eventuali attività pomeridiane per: laboratori, lezioni, corsi, attività di gruppo ecc. ecc. L’Istituto è pertanto esonerato da qualsivoglia responsabilità per fatti che potrebbero verificarsi in quel lasso di tempo.L’istituto provvederà all’atto di iscrizione a sottoporre ai genitori o chi per essi la sottoscrizione di dichiarazione con cui esonerano la scuola dalla detta responsabilità.

Art 17 Dispositivi digitali mobili e cellulari

L’uso di dispositivi digitali è ammesso solo previa autorizzazione del docente e con esclusiva finalità didattica; è vietato l’uso non strettamente didattico di tali dispositivi. Il cellulare o ogni altro dispositivo digitale mobile acceso durante le lezioni, verrà ritirato, consegnato in vicepresidenza e restituito al termine della giornata a seguito di avviso alla famiglia. Il mancato rispetto di questa disposizione comporta l’applicazione di sanzioni.

Art 18 Registrazioni o filmati

E’vietato filmare o registrare le lezioni o effettuare foto o registrazioni all’interno dell’Istituto o durante conferenze, assemblee, attività didattiche o riunioni di qualsiasi tipo, senza il permesso del docente e delle persone coinvolte.






Art 19 Divieto di fumo

In generale: il divieto di fumo riguarda anche le sigarette elettroniche ed è regolato dalla normativa vigente. In particolare: il divieto di fumare valevole per tutti (docenti, studenti, personale ATA, visitatori, personale Bar, ecc.) si estende nei locali chiusi, all’aperto, negli spazi esterni coperti, sui pianerottoli, ballatoi, ecc., e comunque in tutte le aree esterne di pertinenza dell’Istituto. Tutti coloro che non ottemperano al divieto di fumo saranno sanzionati con pagamento di multa in base alla normativa vigente. (si veda comunque anche il regolamento specifico)

Art 20 Accesso al bar

L’accesso al bar per studenti, docenti, personale ATA è regolato dall’apposito Regolamento specifico stabilito dal consiglio d’Istituto. Per gli alunni in particolare l’accesso è regolato in specifiche fasce orarie pre-lezione (7:45-8:00), a ricreazione e post-lezione (13:00-14:00) in caso di lezione o corsi pomeridiani (vedasi art.15 per ciò che riguarda la responsabilità).

Art 21 Furti e smarrimenti

L’istituto non risponde dei beni lasciati a qualsiasi titolo o depositati/dimenticati all’interno della scuola dagli studenti, dal personale docente e non docente o dai visitatori.

Art 22 Palestra

L’utilizzo didattico della Palestra è consentito solo agli alunni che portano scarpe da ginnastica pulite e indossate appositamente negli spogliatoi. Gli alunni negli spogliatoi possono sostare per il tempo strettamente necessario per cambiarsi. Coloro che non partecipano alle lezioni di Scienze motorie restano sotto la vigilanza didattico-disciplinare dell’insegnante. Gli alunni, che per motivi di salute, non possono partecipare alle lezioni di scienze motorie, sia temporaneamente sia per tutta la durata dell’anno scolastico, devono presentare in Segreteria la domanda di esonero in carta libera, allegando il Certificato medico attestante il motivo e la durata dell’esonero stesso.

Art 23 Viaggi di istruzione

E’necessario rispettare la procedura organizzativa indicata nell’allegato Regolamento viaggi di istruzione, che pertanto costituisce parte integrante del presente documento.

Art.24 Rapporti con le famiglie

I rapporti con i genitori o i tutori o coloro che hanno la responsabilità genitoriale nei confronti degli studenti, sono curati dai docenti secondo le modalità stabilite dal Collegio Docenti e riportati nelle programmazioni del Consiglio di Classe. Questi criteri vengono resi noti attraverso circolari e affissi all’Albo della Scuola. La scuola predispone il piano annuale dei rapporti con le famiglie contenente le modalità e gli impegni orari dei docenti. In caso di evidente necessità è possibile prendere






appuntamento con il coordinatore del Consiglio di Classe o con un singolo docente, anche in orari diversi da quelli previsti.

Art 25 Diritti e doveri degli studenti

Sono quelli previsti dal DPR 249/98 (Statuto degli studenti e delle studentesse) nell’esercizio dei quali gli studenti sono tenuti ad adottare un comportamento adeguato alla vita della comunità scolastica o durante le uscite didattiche o i viaggi d’istruzione.

Art 26 Sanzioni disciplinari

Gli studenti che non rispettano questo Regolamento Scolastico e i Regolamenti Specifici in esso richiamati o a cui si riferisce, o che assumono condotte non rispettose della comunità scolastica, del personale docente e non docente, dei compagni o altri ospiti dell’Istituto o che provocano danni a persone o a cose, incorrono nell’applicazione di provvedimenti disciplinari.

Tipologia delle sanzioni e gli organi competenti ad irrogarle

Le sanzioni, graduate secondo un crescendo di gravità, e gli organi che possono irrogarle sono i seguenti:A) - Richiamo verbale: va segnalato sul Registro di Classe con la dicitura «Richiamo verbale a … (indicare il nome dell’alunno) per … (indicare la mancanza)» perché ne rimanga traccia.

È adottato dal docente o dal Dirigente scolastico.

B) - Richiamo scritto sul Libretto Personale: va segnalato sul Registro di Classe con la dicitura«Richiamo scritto sul Libretto Personale di … (indicare il nome dell’alunno) per … (indicare la mancanza)» perché ne rimanga traccia.


C) - Ammonizione scritta sul Registro di Classe: va segnalata anche alla famiglia tramite il Libretto Personale.


D) - Comunicazione scritta alla famiglia mediante lettera e eventuale convocazione dei genitori: va segnalata sul Registro di classe.

È adottata dal Coordinatore di classe o dal Dirigente scolastico.

E) – Ritiro temporaneo del cellulare, di altro dispositivo elettronico o di altro oggetto usati impropriamente durante le attività didattiche: va segnalato sul Registro di classe.


F) – Risarcimento o riparazione del danno oppure svolgimento di un’attività a vantaggio della comunità scolastica oppure di un’attività sociale o culturale.

È adottata dal Dirigente scolastico o dal Consiglio di classe.






G) - Allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo non superiore a 3 giorni.È adottata dal Consiglio di classe.

H) - Allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo da 4 a 6 giorni.È adottata dal Consiglio di classe.

I) - Allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo da 7 a 15 giorni.È adottata dal Consiglio di classe.

L) - Allontanamento temporaneo dalla comunità scolastica per un periodo superiore a 15 giorni.È adottata dal Consiglio d’Istituto se ricorrono contemporaneamente due presupposti : 1) devono essere commessi reati che violano la dignità e il rispetto della persona umana ( ad es. minaccia, violenza privata, ingiuria, percosse, reati di natura sessuale ecc.) oppure dev’esservi una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle persone ( incendio, allagamento, ecc.) 2) il fatto commesso dev’essere di tale gravità da richiedere una deroga al limite di allontanamento fino a 15 giorni; in tal caso la durata dell’allontanamento è adeguata alla gravità dell’infrazione ovvero al permanere della situazione di pericolo.

M) - Allontanamento dalla comunità scolastica fino al termine dell’anno scolastico.È adottata dal Consiglio d’Istituto quando ricorrono contemporaneamente: 1) recidiva di reati che violano la dignità o il rispetto della persona umana o atti di grave violenza o talmente gravi da destare seria apprensione a livello sociale; 2) non sia possibile esperire un intervento di reinserimento dello studente nella comunità scolastica.

N) - Allontanamento dalla comunità scolastica con l’esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all’esame di Stato conclusivo del corso di studi.È adottata dal Consiglio d’istituto.






Quadro sinottico delle infrazioni

Violazioni disciplinari assenze Sanzioni/Organi competenti Se recidiva

Assenze e ritardi non prontamente giustificati e/o non motivati

B C+D

Discontinuità nella frequenza B

Assenze strategiche per sottrarsi ad un impegno scolastico

B – C C+D

Assenze di massa (come specificato nei«Principi e Criteri Generali») G - H

Uscita arbitraria dall’aulaB

C

Uscita arbitraria dall’istituto o allontanamento dall’assemblea d’istituto, dopo l’appello

G - H G+I

Occupazione della scuolada H a N

da H a I (se minorenne)

Violazioni disciplinari didattiche Sanzioni/Organi competenti Se recidivaNon esecuzione dei compiti e delle consegne

B C+D

Dimenticanza del materiale didattico o del Libretto personale

B C+D

Disturbo e/o negligenza durante la lezione/attività

B C+D

Rifiuto dichiarato a sottoporsi a valutazioneC+D Il provvedimento

potrà essere accompagnato da conseguente valutazione negativa.






Uso del cellulare e di altri dispositivi elettronici durante la lezione/attività

C + EG + E

Non far firmare le comunicazioni della scuola

B C+D

Falsificare la firma dei genitori, dei docenti, ecc.

C + D G

Rientrare in aula in ritardo dopo l’intervallo B C

Uscire dall’aula durante il cambio dell’insegnante

B C

Indossare un abbigliamento non decorosoB D

Lancio di oggetti dalle finestre

CG Senza dannida G a I + F Danni a coseda I a N + F Danni a persone

Consumare alimenti e bevande in aula B C

Usare i distributori automatici di alimenti e bevande durante le ore di lezione

B C

Non uscire dall’aula durante l’intervalloB C

Mancato utilizzo del badgeDa A a D

Mancanze disciplinari comportamento Sanzioni/Organi competenti Note esplicative

Usare un linguaggio scurrile, volgare e oltraggioso

B C-D-G

Arrecare grave offesa e oltraggio alle persone.

C – G – H- L La sanzione dipenderà dalla gravità o dal reiterarsi dell’infrazione.

La violazione compiuta in gruppo costituisce un’aggravante.

Compiere atti di bullismo (minacce, aggressione verbale e/o fisica, ecc.)

G – H fino a M

Mancato rispetto delle proprietà altrui (libri, oggetti personali, denaro, ecc.)

C + F

da G a L + FLa sanzione dipenderà dalla gravità o dal reiterarsi dell’infrazione.

C – G – H






Mancato rispetto della privacy o della dignità delle persone

Esempio: pubblicazione di foto/filmati in Internet.La sanzione dipenderà dalla gravità o dal reiterarsi dell’infrazioneLa violazione compiuta in gruppo costituisce un’aggravante

I - L

Effettuare filmati o registrazioni senza autorizzazione del docente

da G a L

Intolleranza razziale, religiosa, …- da G a M La sanzione dipenderà dalla gravità o dal reiterarsi dell’infrazioneLa violazione compiuta in gruppo costituisce un’aggravante

Mancanze disciplinari regolamenti Sanzioni/Organi competenti Note esplicative

Fumare negli spazi interni all’IstitutoC-G Il provvedimento potrà

essere accompagnato dalla sanzione amministrativa

Detenzione e consumo di alcoolC + D G+D

Detenzione e consumo di sostanze stupefacenti o psicotrope

G + D H-I+D

Spaccio di sostanze stupefacenti da G a N + DDetenzione di coltelli e di armi in genere da G a N + D

Esporre a pericoli se stessi e gli altriC – G –H + D

Sottrarsi alla vigilanza durante i viaggi d’istruzione e le visite guidate allontanandosi dal gruppo

da G a L+D

Manomettere l’impianto elettrico, i dispositivi antincendio e i sistemi di sicurezza in generale.

da G a L

Manomettere i documenti ufficiali (Libretto personale, Registro di classe, Registro del professore, ecc.). Accesso abusivo al Registro elettronico

C – G – H – I-L

Da H a LAccedere a zone non soggette a sorveglianza

C G






Usare l’ascensore senza autorizzazione B - CLa sanzione dipenderà dalla gravità o dal reiterarsi dell’infrazione.

Rincorrersi e/o giocare con la palla all’interno dell’Istituto B - C

Confrontarsi in modo manesco con i compagni C - G

Utilizzare la scala di sicurezza perentrare o uscire dall’Istituto C

Mancanze disciplinari ambienti Sanzioni/Organi competenti Note esplicative

Uso improprio dei computerC G

Uso improprio di Internet e della posta elettronica

C-G- I

Effettuazioni di filamti o registrazioni senza autorizzazione del docente

G-L

Uso improprio di taglierine, compassi, ecc.

da G a L+Fcc

Danneggiamento attrezzature e suppellettili

C + F G+F

Mettere fuori uso i servizi igienici da G a I + F La sanzione dipenderà dalla gravità o dal reiterarsi della trasgressione

Atti di vandalismo, procurato incendio oallagamento da H a N + F

Manomissione dei distributori di alimenti G + F

Imbrattare banchi, pareti e pavimenti delle aule

C + F G+F

Imbrattare le superfici dell’edificio scolastico … G + F

Lasciare i locali scolastici in stato di disordine e incuria e/o non rispettare la raccolta differenziata

C C+F

Nell’applicazione delle sanzioni è necessario:

1) la motivazione rigorosa delle ragioni della sanzione assunta;






2) per le sanzioni più gravi (vedi M e N più sopra), l’indicazione dei motivi per cui non sono esperibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente nella comunità scolastica durante l’anno scolastico;3) che la sanzione disciplinare sia sempre orientata al principio di riparazione del danno; 4) che la sanzione disciplinare sia inserita nel fascicolo personale dello studente e non sia considerata dato sensibile;5) in caso di allontanamento superiore a 15 giorni, la scuola promuove di concerto con la famiglia ed eventualmente i servizi sociali e il giudice, un percorso educativo diretto al reinserimento e alla reintegrazione nella comunità scolastica;6) la verifica della responsabilità disciplinare dello studente desunta da elementi precisi e concordanti da parte degli organi preposti della comunità scolastica;7) ispirarsi al principio di gradualità della sanzione in rapporto alla gravità della violazione disciplinare;8) considerare come attenuanti la colpa, il pentimento serio ed evidente, la volontà di riparazione.

Art.27 Sanzioni AlternativeAllo studente dev’essere proposta la possibilità di convertire la sanzione in attività alternative utili alla Comunità scolastica, previste dal Dirigente Scolastico o dal Consiglio di classe tra le seguenti (a titolo esemplificativo): cura e pulizia degli spazi verdi e dei locali scolastici, attività in biblioteca, attività di ausilio agli uffici dell’Istituto, impegno in attività sociali, ecc.

Art.28 Organo di GaranziaL’impugnazione della sanzione disciplinare, entro 15 giorni dalla sua emanazione, avviene davanti all’Organo di Garanzia. Esso è composto dal Dirigente Scolastico, 1 rappresentante dei docenti, 1 rappresentante dei genitori e 1 degli studenti, scelti dai componenti del Consiglio di Istituto in carica. In caso di dimissioni o trasferimento o altro evento che comporti il venir meno di uno dei componenti, si procede alla sostituzione mediante surroga. Se non è possibile, le assemblee competenti eleggeranno ciascuna il proprio rappresentante, che rimarrà in carica sino alla fine naturale del mandato dell’Organo di Garanzia in carica.La riunione dell’Organo di Garanzia, è valida anche se manca una componente ma se vi partecipa la maggioranza dei suoi componenti; le deliberazioni sono valide se assunte dalla maggioranza dei presenti. Non è ammesso astenersi. Sul ricorso l’Organo di Garanzia decide a maggioranza come sopra, entro 15 giorni a seguito di audizione delle parti in causa. Deve poi esprimersi nei dieci (10) successivi, altrimenti la sanzione è confermata.

Art.29 Modificazioni del Regolamento

Le eventuali proposte di modifica del presente Regolamento possono essere presentate dai Docenti, dai genitori, dagli studenti, all’apposita Commissione o al Dirigente Scolastico per il tramite dei propri rappresentanti.






Art 30 Disposizioni Finali

Per quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento di Istituto, si rimanda alla normativa vigente in materia ed ai Regolamenti specifici valevoli all’interno del Polo Scolastico.






Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Istituto in data 19 dicembre 2018, su proposta del Collegio dei Docenti, viene pubblicato all’Albo dell’Istituto ed entra in vigore dopo dieci (10) giorni dalla data di pubblicazione. Tutti coloro che appartengono alla Comunità scolastica hanno l’obbligo di osservarlo.


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