Ho parlato con chi ha vissuto l’esperienza di 2014.pdf · Ho parlato con chi ha vissuto...

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Ho parlato con chi ha vissuto l’esperienza di cacciare in Lituania da me, chiedendo cosa rappresenta per i cani giovani e che impres-sione ha il cacciatore che per la prima volta viene qui. Volevo capire se una corretta etica venatoria era stata avvertita nel cacciare e cosa dire ad un cacciatore per invitarlo qui in Lituania, dove e come trovare beccacce in questi ambienti nuovi e così vocati per questo selvatico… ecco cosa cosa mi hanno detto alcuni partecipanti nel periodo autun-nale del 2013.

Fabio Garanzini

”Cari amici, come molti di voi sapranno, da sempre ho cacciato la beccaccia, anche quando non era di moda essere un beccac-ciaio; sin da piccolo ho avuto l’opportunità di avere alcuni mae-stri autentici, esperti cacciatori della cinofilia, quella vera. Tante le mie esperienze all’estero, sempre a rincorrere “La Regina”, ma rincorsa sempre finalizzata alla cura e studio del cane, per pura passione della cinofilia, mai dei carnieri… mantenendo sempre un’etica che, per chi mi conosce, sa essere mia priorità.Quest’anno è stata la volta della Lituania… paese di cui avevo sempre sentito parlare bene e fatto di cui non mi certo ricreduto visitandola dal vivo…bella esperienza sotto tanti punti di vista: paradiso ambientale indescrivibile, per toni e colori e rumori e profumi molto diversi dai nostri.Con i miei cinque cani giovani, tutti inesperti e acerbi per questo tipo di selvatico, arrivo in una struttura ben organizzata, confortevole e accogliente, anche se la lingua non rappresenta un problema da poco…comunque la costante presenza dell’or-ganizzatore fa sentire completamente sicuri e a proprio agio.Dopo una prima giornata all’insegna di imprecazioni e santi vari contro i miei ausiliari…mi rendo conto che magari sono anche giustificati dal lunghissimo viaggio, dalla totale inesperienza e dall’ambiente completamente diverso…ma questa è la prima grande ricchezza rappresentata da questi luoghi: mettere a completa disposizione dei cani giovani la possibilità di numerosi incontri giornalieri e a te conduttore la possibilità di osservare e guidare l’atteggiamento del tuo ausiliario... valutandone per tutto il tempo pregi e difetti… banco di prova ineguagliabile”...

Carlo Giusti,Athos, Argo, Brenda, Zeus, Mia.

“La Lituania e una buona palestra per i cani giovani e io ho portato la mia setterina di 7 mesi; gli incontri sono come tutti in tutti gli ambienti difficili, beccacce che s’involano al primo

rumore e beccacce che si fanno fermare con certa facilità”...

Marco Valli Luigi

...” complimenti per l’organizzazione che hai e per la libertà di cui il cacciatore gode per esprimersi al meglio sul terreno. Se-condo me la Lituania con i suoi boschi, ti consegna un enorme potenziale in cui ausiliari e conduttori possono veramente dare il meglio. Mi riferisco alla conformazione dei boschi, sempre con presenza di vento, in cui cuccioloni ben impostati e con caratteristiche di razza possono avere il giusto approccio con questo selvatico. Quindi ritengo la giusta palestra per iniziare il cucciolone. Una altra nota positiva è la varietà boschiva in cui

“La Lituania per i cani giovani rappresenta la possibilità di capire cosa vuol dire cacciare le beccaccia. Nel mio caso, arrivando con cuccioli di pointer di 13 mesi e seppur già ben avviati su altri selvatici, la beccaccia ha rappresentato la novità. Aver dato la possibilità di conoscere questo selvatico, grazie alla buona presenza disponibile ogni giorno sul terreno e in condizioni, se vogliamo, anche facili per la praticabilità dei boschi, permette la possibilità di avere un idoneo approccio commisurato all età. Un giovane per fare esperienza deve avere: possibilità di correre, di reperire con buona facilità e di sbagliare.”...

Stefano Proietti

“ho avuto un ottima impressione per presenza di beccacce e ambienti, veramente contento” ... “A mio avviso è facile convin-cere un amico parlandogli del paradiso che ho trovato. Direi cari amici affrettatevi a prenotare il paradido vi aspetta”....

Manna Luigi

si incontra la regina, dal bosco più intricato, lungo i canali o nei boschi, diciamo, di più ampio respiro; questo permette a tutti di cacciare negli ambienti che si ritengono più giusti rispetto al pro-prio modo di farlo. Per quanto riguarda il comportamento ne hai di tutti i tipi, ma sicuramente si difendono alla grande, compor-tando uno sviluppo cinotecnico e anche dell’azione del cacciatore enorme”...

Donato Carella

“Per me un cacciatore che va per la prima volta in lituania, se è veramente un cacciatore con il cane da ferma e con la C maiuscola può solo divertirsi e passare giornate indimenticabili ” ... ” le beccacce si trovano in molte zone ma nelle zone più vicine al mare ho notato che c’è più affluenza, e i posti migliori sono le zone con pioppi e alberi di abete e con molto fogliame a terra” ...

Allevamento Del Grillo’s

“La Lituania rappresenta per i giovani l’opportunità di incontra-re un numero di beccacce notevole e difficilmente riscontrabile altrove, inoltre permette al conduttore di rifinire ottimamente il dressaggio poiché il il paesaggio ti permette di veder lavorare il cane in quasi la totalità delle circostanze” ... “La mia prima impressione è stata una sensazione di pace e serenità quasi surreale; l’habitat e l’atmosfera da fiaba unite ad un accoglienza calorosa ti permettono di calarti immediatamente “sul pezzo” facendoti riscoprire il vero sapore della caccia”...

Rossano Jago Baiamonte

“io dopo 4 anni che ci vengo, riesco ancora ogni volta a me-ravigliarmi della bellezza e del fascino che emana la Lituania, la prima volta che ci sono stato.... al ritorno ho impiegato due settimane per riprendermi!” “la beccaccia è uguale in ogni dove, a me piace cacciarla nelle bordure e nei boschetti al limite

”In Lituania si ha l’impressione di tornare indietro di 50/60 anni, dove certe cose si sentono e si vedono solo nei ricordi dei vecchi, un contatto assoluto con la natura, il proprio cane e l’animale.” ... “la beccaccia in Lituania dove la si trova? Caro Fabio... mi avete insegnato che la si può trovare ovunque... predilige, con clima caldo e/o umido le bordure od al massimo una trentina di metri all’interno, ama stare negli abeti bassi e fitti, come nelle ricresci-te dei boschi tagliati ed ad ogni luogo lei si adatta assumendo comportamenti dei più strani ed imprevedibili che ne fanno sempre di più la REGINA DEL BOSCO.Vola rada, silenziosa, a colonna, ti punta e poi ti gira intorno, salta il cane, va via di pedina... gli spari, si finge colpita e, quando meno te lo aspetti, via... riparte... ce ne sarebbe da scrivere!”

Gabriele Giampietri

dei prati, ma non è una regola,ho trovato beccacce nei boschi vecchi, nei boschi giovani, nei prati, nelle betulle... insomma quasi in ogni luogo che ho frequentato”...

Luca Guaresi

“ Cosa devo dire ad un amico per convincerlo a venire in Lituania? Tutto quello che ho vissuto io in questi 3 anni che ci sono venuto. I luoghi, il trattamento in albergo, l’organizzazione della caccia variando ambiente ogni giorno e la cosa piu’ importante: essendo una caccia ad una specie migratoria oggi ne puoi trovare 30/40 domani 7/8, non pensare che tutti i giorni siano sempre al massimo.”...

Dino Pelizzari

“Credo che la lituania sia il posto ideale per forgiare un cane giovane. Terreno non estremamente difficile, beccacce non estremamente nervose, insomma per essere sintetico un’ottima palestra. Personalmente il mio cucciolone ha migliorato magistral-mente il riporto e il consenso oltre alle tante ferme” ... “Sono tanti anni che pratico la caccia alla beccaccia con discreti risultati e pur non essendo uno sparatore sconsidera-to (cioè per me l’ordine è sicurezza, lavoro del cane, connubio con la natura ecc. e alla fine il carniere) devo riconoscere che per me è stata una esperienza unica. Credo che un onesto cultore di questa disciplina che vive per la prima volta questa esperienza non può che rimanerne affascinato (per me così è stato non solo per il numero degli incontri ma anche per tutta l’organizzazione che immagino non semplice da gestire considerando soprattutto gli eterni scontenti )”...

Vincenzo Isoldi

“Cacciare in Lituania e’ come scalare una grande montagna; ma quando l’hai scalata hai trovato il tuo paradiso!”...

Luigi Barutta

CACCIA IN LITUANIA

Chi sono?Mi chiamo Garanzini Fabio, ho 45 anni e vivo in Lituania da 9 anni, dove ho costituto la mia piccola azienda, regolarmente iscritta, che organizza addestramento e viaggi venatori.Mi ritengo un cinofilo e in questo ambiente penso di essere conosciuto.Credo nell’allevamento e nella selezione del cane da caccia, per questi motivi ritengo che tale impegno possa essere perseguito solo mettendo i nostri cani a contatto di selvaggina vera in terreni idonei.

Cos’è la caccia in Lituania ?“La caccia in Lituania è un’esperienza unica, una pagina venatoria indelebile. È il gusto delle cose vere. La caccia dal sottoscritto vuol dire soprattutto cani, etica, rispetto, serietà e continua selezione degli ospiti, affinchè chiunque passi da qui possa essere testimone e portavoce affidabile del mio progetto. È la certezza di avere trovato posti unici e persone gradevoli”.

Autunno 2014, l’avventura venatoria in Lituania conti-nua.Eccomi di nuovo tra Voi per riproporVi un’opportunità venatoria suggestiva: la Lituania.Chi ha avuto modo di conoscere la Lituania e di calcarla con i propri stivali e percorrerla con i propri cani, sa di cosa sto parlan-do: boschi di facile accessibilità tutti piani o leggermente ondulati, dove si gode spesso l’azione del cane e non si va solo a servire il beeper del cane fermo! Posti che oserei definire il massimo per cane e cacciatore, opportunità raramente riscontrabile in altri pa-esi europei. Le zone di caccia sono a mezz’ora di macchina, quelle più lontane dall’albergo, e gli accompagnatori locali sono persone disponibili e puntuali.Chi ha avuto modo di conoscere la struttura logistica sa di cosa sto parlando: struttura immersa nel verde, con un laghetto adiacente molto suggestivo, camere pulite e spaziose, e albergo di recente costruzione.Chi ha avuto modo di conoscermi, quale organizzatore e respon-sabile, sa che tipo di persona sono. Mi ritengo prima di tutto un cinofilo a cui piace la caccia solo ed esclusivamente in funzione del cane.

Il mio motto è: Dare rispetto assoluto agli amici/ospiti e pretenderlo.Per i miei amici/ospiti mi prodigo com’é giusto che sia e da essi chiedo collaborazione affinchè la caccia sia svolta in maniera etica, rivendicando il rispetto delle regole, delle tradizioni, della cultura locale e con tutto ciò il rispetto per la selvaggina.Credo nel rapporto umano, nel confronto civile e nella continua ricerca di nuove amicizie, da me non esistono gruppi, da me c’è il gruppo, che dopo la caccia consumerà la cena, cosi come anche la colazione, sullo stesso ed unico tavolo.

La caccia è sacrificio: è inconcepibile pensare ad un’esperienza come quella Lituana, da me, servita sopra un piatto d’argento. Penso che anche il viaggio, seppur lun-

go e faticoso, ha il suo fascino, ovvio va consumato con persone giuste, alla fine però, e ne sono certo,

anch’esso entrerà a far parte del nostro libro dei ricordi venatori.

Penso da queste righe abbiate capito cosa intendo per caccia e organizzazione di essa. In questo senso intendo

proseguire il mio lavoro, un lavoro che mi piace, che mi da soddisfazioni sotto il profilo umano ancor prima di

quello economico.Un lavoro basato sulla correttezza e serietà, per questo dico

a chi mi chiede: Si può fare la posta? NO! Piuttosto stai a casa! Hai bisogno di procacciatori? NO grazie! Il mio lavoro

è di nicchia e molto selettivo, mi basta il passa parola. Mi fai un trattamento particolare? NO! Dal sottoscritto le persone sono tutte uguali e trattate allo steso modo!Per tanto sconsiglio questo soggiorno, per lo meno da me, a chi non possiede i requisiti illustrati sopra, a chi soffre di manie di protagonismo ed è perseguitato in maniera fobica dallo sparo a tutti i costi o che semplicemente vuole guadagnare o speculare parte del proprio viaggio sulle spalle “dell’amico”. Qui, da me, si fa caccia di qualità, quella qualità che non si riesce a reperire ovunque e dove il rapporto cacciatore/cane/natura/selvatico è un rapporto di serietà, responsabilità, collaborazione e rispetto. Una qualità che viene prima dei numeri… quelli li lascio ai matti!

Le mie proposte 2014Questa comunicazione è l’occasione per ringraziorVi, con l’au-spicio di rivederVi l’anno prossimo… per questo a tutti coloro che hanno preso parte ai vari soggiorni venatori, stagione 2013, ho pensato di offrire un’opportunità denominata:Diritto di preferenza.Chi prenoterà entro la fine di Marzo 2014, avrà diritto di garantir-si il posto nei confronti di nuovi eventuali aderenti, oltre ad uno sconto fedeltà del 5% sulle tariffe 2014 sotto elencate.

Tariffe 20141- dal 1 settembre al 28 settembre: € 1.100, cad. x 6 gg. di caccia.2- dal 28 settembre al 5 ottobre: € 1.300, cad. x 6 gg. di caccia.3- dal 5 ottobre al 12 ottobre: € 1.400, cad. x 6 gg. di caccia.4- dal 12 ottobre al 9 novembre € 1.600, cad. x 6 gg. di caccia.5- dal 9 novembre al 16 novembre € 1.400, cad. x 6 gg. di caccia.6- dal 16 novembre al 31 novembre € 1.200, cad. x 6 gg. di caccia.

Per convalidare la prenotazione è necessario versare il 30% d’ac-conto sul totale del soggiorno prescelto.

N.B: Per la stagione venatoria 2014 sarà attivo il servizio trasporto cani, con prese e consegna a Vs. domicilio.

REGOLAMENTO

In albergo

1) Educazione e rispetto.

2) Saldare all’arrivo la Vostra rimanenza, al sottoscritto.

3) Vi verranno consegnate le camere in base alla nostra pianifi-cazione concordata con voi, tenuto conto della disposizione e disponibilità dell’albergo. Nell’occasione deve essere consegnato un Vostro documento alla reception

4) Tutte le camere dispongono di servizio wifi.

5) Per le camere che dispongono di frigorifero, questo NON deve essere utilizzato per la conservazione di selvaggina o cibo per cani. Per la conservazione della selvaggina sono disponibili dei frezzer. Inutile ribadire che siete tutte persone serie e pertanto ognuno di Voi abbia cura della propria selvaggina!!!

6) Nelle camere:- raccomandiamo di mantenere ordine,- è Vietato introdurre cani,- è Vietato entrare con calzature e indumenti sporchi o bagnati.Vi consiglio pertanto di portare con Voi un cambio.Indumenti e calzature bagnati dovranno essere riposti nel locale caldaia messo a disposizione dell’albergo.

7) Le Vostre armi e munizioni sono sempre e ovunque sotto la Vostra personale responsabilità.

8) E’ Vietato fumare nelle camere e in tutti i luoghi chiusi dell’al-bergo “tengo a segnalare che in caso di trasgressione l’importo della multa è di €. 200,00”

9) E’ severamente vietato lasciare liberi, accompagnati al guinza-glio o somministrare cibo ai Vostri cani in tutta l’area dell’albergo.(Per questa esigenza è stata creata un’area interamente recintata, dove poter effettuare tutti i bisogni dei vostri cani, è obbligatorio raccogliere e depositare nell’apposito contenitore le defecazioni dei Vostri cani ed eventuali Vostri rifiuti.

10) Le camere dispongono di asciugamani che verranno sostituiti 2 volte la settimana, nel caso di ulteriori fabbisogni questi saranno a pagamento.E’ a disposizione servizio di lavanderia a pagamento.

11) L’albergo dispone inoltre di: piscina, jacuzzi, sauna indiana, bagno romano e sauna turca.Questi servizi sono a pagamento e dovranno essere prenotati la mattina. stessa del giorno in cui si vuole usufruirne. Bar e Ristorante

12) L’albergo dispone di sala Bar/Ristorante.

Orari: Colazione 07,30 / 08,30 Cena 19,30 Bar 10,00 / 22,00 – 23,00

La colazione è servita al tavolo svedese (self service), da questo dovete prepararvi il pranzo “al sacco“.L’albergo mette a disposizione la cucina nel caso in cui qualche gruppo desideri farne uso, agli interessati di tale servizio è neces-sario informarmi la mattina stessa a colazione. Al tavolo è consentito consumare il proprio vino.Dopo cena è possibile usufruire del servizio bar aperto sino alle 22,00 con opzione sino alle 23,00 con l’obbligo di consumare bevande dello stesso.

Tutte le bevande: acqua, bibite, caffè, alcolici e superalcolici ordi-nati, devono essere pagati alla consegna.

13) Molti mi chiedono “ le mance? “.Le mance non sono obbligatorie. Io di solito mi comporto così: se mi sono trovato bene e il servizio è stato di mio gradimento è normale che lasci qualcosa.Detto ciò, ognuno faccia quello che vuole!

14) Al termine del Vostro soggiorno in albergo, sinceratevi di non aver dimenticato nulla nelle camere, di aver ritirato i documenti e lasciato alla reception le chiavi della camera.N.B.: Ricordatevi di ritirare la selvaggina da voi cacciata nel frizzer “solo ed esclusivamente la Vostra”

A caccia

1) Educazione e rispetto

2) Sinceratevi di aver sempre con Voi, non da lasciare in albergo: licenza di caccia e documento di riconoscimento dei Vostri cani.

3) Durante la caccia indossare sempre un indumento o accessorio di colore ben visibile.

4) Ad ogni gruppo verrà assegnata ogni giorno una zona diversa a rotazione.

5) Ad ogni gruppo verrà quotidianamente assegnato un accom-pagnatore. Questo sarà il Vostro responsabile, colui a cui fare riferimento per qualsiasi evenienza.

6) Nel bosco: - seguite le indicazioni che vi verranno date dall’organizzazione, - tenete pulito attorno i Vostri mezzi e non lasciate carte nel bosco. - nel limite del possibile raccogliete tutti i Vostri bossoli.- siate prudenti col fucile nella fase d’avvicinamento al cane in fer-ma, durante il transito nel bosco, nelle fasi di puntamento, sparo, carico e scarico e in tutte le situazioni particolari mettete il Vostro fucile in sicura.

7) RicordateVi che siete a caccia e non al mercato.

8) Le specie cacciabili concesse sono la beccaccia, il beccaccino, gli anatidi. Dal 1 Novembre anche la lepre. Per qualsiasi capo al di fuori da quelli previsti siete pregati prontamente di avvisarmi onde evitare inutili polemiche.

9) Nel caso in cui avete più cani di quelli che state utilizzando, e quindi alcuni di questi resteranno sul Vostro mezzo, sinceratevi di lasciare aperto parte del portellone o 4 dita il finestrino.

10) Per qualsiasi situazione di necessità il mio numero è: +37061784406

Cosa serve per cacciare in Lituania?• Documento personale d’identita’ (Carta d’identità o Passaporto) validi.• Passaporto del cane con antirabbica in corso di validità.• Carta europea per il trasporto delle vostre armi.• Licenza di caccia.Consiglio vivamente di trattare, prima di arrivare in Lituania, i vostri cani con prodotto antiparassitario.Portate con voi a scelta: una pettorina, una fascia, un cappello di color arancione per essere visibili nel bosco.

CALENDARIO VENATORIO• Beccacce e beccaccini: dal 1 Settembre al 1 Dicembre• Starne: CHIUSA• Anatre: dal 15 Agosto al 15 Novembre• Oche: dal 1 Settembre al 15 Novembre• Lepre: dal 1 Novembre al 1 Febbraio• Cinghiale: dal 1 Maggio al 1 Marzo *• Cervo: dal 15 Agosto al 1 Febbraio *• Alce: dal 1 Settembre al 15 Novembre *• Daino: dal 1 Settembre al 1 Febbraio *• Capriolo: dal 1 Giugno al 1 Dicembre ** Dipende da maschio, femmina, piccolo e modalita’ di caccia.

Come raggiungermi?Vi consiglio due percorsi via terra, il primo, più veloce ma più lungo, il secondo il più corto.

1- Autostrada del Brennero, Monaco, Berlino, Poznan, Varsavia, Lomza, Augustow, Suwalki, Kaunas…

2- Autostrada Venezia-Gonars, Tarvisio, Graz, Vienna, Mikulov, Brno, Olomuc, Bielsko Biela, Katowice, Cestokowa, Varsavia, Lomza, Augustow, Suwalki, Kaunas…

Fate attenzione, alcuni navigatori impostando il tragitto per intero tendono a dirottarvi nell’ultima parte del percor-so verso Kaliningrado, in territorio russo, posto all’interno dell’enclave tra la Polonia e la Lituania. Vi consiglio una volta in Polonia, d’inserire nel vostro navigatore paese per paese.

Avvertenze: E’ considerata registrata la Vs. prenotazione solo dopo aver ricevuto il 30% d’acconto!

Per la stagione venatoria 2014 sarà attivo il servizio trasporto cani, con presa e consegna a Vs. domicilio.

A Vs. completa disposizione per chiarimenti: email: [email protected] tel.: +37061784406 (LT), tel. : 327 9166831 (IT) sito web: www.caccia-hunting.com Contatto skype: garafabio1