cara I-Bridge è un Implant bridge indicato per la maggiorparte degli impianti presenti sul mercato. Per ottenere ilmassimo del risultato estetico, è disponibile cara I-Bridge 2che permette di progettare le sovrastrutture con il canaleangolato per la vite, riuscendo a spostare l’angolo di inser-zione fino a 20°, portandolo così nell’area linguale.>> Continua a pag. 5

HeraLab NewsLA NEWSLETTER PER I LABORATORI ODONTOTECNICI Nr. 3 / Dicembre 2012

L’INNOVAZIONE NELLA PROTESI AVVITATA.

cara I-Bridge – la soluzione perfetta!Spesso è molto difficile realizzare protesi su impianti che siano anche esteticamente gradevoli. Le nuove

sovrastrutture di Heraeus, cara I-Bridge 1 e cara I-Bridge 2 possono essere avvitate direttamente sull’impianto,

evitando così l’ausilio dell’abutment.

CONVENIENZA NEL WORKFLOW DIGITALEI roadshow cara di Heraeus a Düsseldorf e a Francoforte sul Menodimostrano come studio odontoiatrico e laboratorio odontotecnicopossano lavorare insieme in modo ottimale all'interno del workflowdigitale.>> pagina 3

PROTESI SU IMPIANTI ECONOMICAMENTE VANTAGGIOSELe sovrastrutture cara I-Bridge regular (tradizionali) e cara I-Bridgeangled (con angolo di inserzione modificato), rappresentano un'al-ternativa conveniente rispetto ai ponti implantari fusi o cementati.>> pagina 5

ATTUALITÀ

Cari lettori,un’azienda presente sul mercato da oltre 160 anni come Hera-eus e che opera nel mondo con oltre 125 società, in differentiaree di business, con oltre 13.000 dipendenti, ha l’obbligo inun periodo come quello attuale di forte contrazione economica,di avere visioni e strategie vincenti a medio e lungo termine.Nell’ambito della Holding Heraeus la divisione dentale è in unafase di riassetto per poter meglio proiettarsi verso le sfide delfuturo, che porteranno sempre più rapidi cambiamenti e inno-vazioni dei materiali e delle attrezzature rispetto al passato. Heraeus Dental, forte delle due importanti acquisizioni fattenel’ambito della protesi digitale con l’acquisizione del ramo diazienda della ex Bio Medi Face in Svizzera nel Settembre del2011 e dell’importante azienda svedese Biomain nell’Aprile del2012, vuole dare un segnale forte di tutte le potenzialità che ilBrand cara possiede, in un mercato in forte crescita comequello della protesi avvitata su impianti. Inoltre saranno al cen-tro delle nostre attività il lancio del nuovo scanner intraorale perimpronte digitali cara TRIOS, nonché il rafforzamento dei serviziofferti dal nostro centro fresaggio europeo di Hanau, con la pro-duzione di strutture in zirconio, cobalto cromo fresato, SLM ei nuovi materiali per monolitici estetici. In quest’ottica e in se-guito all’accorpamento dellamaggior parte del personalecara Implant Bridge presentesul territorio elvetico, lanuova struttura italiana vedrànascere la Divisione Digitaleche sarà interamente dedi-cata a seguire il mercato di-gitale dei Professionisti e deiTecnici, fruitori di questetecnologie fortemente rivolteal futuro. Il resto della strut-tura italiana verrà concen-trato nella divisione DentalMaterials, unificando i Re-sponsabili di vendita prece-dentemente divisi tra Dentistry e Laboratory in un unico gruppoche in maniera efficiente e trasversale porterà dal 2013 il mi-glior supporto tecnico e di vendita sia nello Studio Dentisticoche nel Laboratorio Odontotecnico su tutto il territorio Italiano.Con questa fase di riassetto Heraeus Dental punta a ottimizzarele proprie risorse umane e ad essere sempre presente tra i leaderdel settore merceologico odontoiatrico e odontotecnico con unportafoglio prodotti che per qualità e caratteristiche possa sod-disfare le più esigenti richieste del mercato.

Jürgen Heraeus premiatoper il suo lavoroIl dott. Jürgen Heraeus, presidentedel consiglio di sorveglianza e del di-rettivo di Heraeus Holding GmbH, havinto l'undicesima edizione del “pre-mio fondatori d'impresa” tedesco. Ilpremio, che rappresenta il riconosci-mento del lavoro di una vita, è statoassegnato al dott. Heraeus il 26 Giu-gno 2012 a Berlino. La giuria ha pre-cisato che “Jürgen Heraeus èriuscito a creare una delle dieci im-prese familiari più grandi di tutta laGermania, riunendo più di cento aziende sotto un unico tetto”.Il dott. Heraeus ha dato prova di modestia, precisando: “sonodavvero contento di aver ricevuto questo premio, perché ci sonoanche molti altri imprenditori che se lo sarebbero meritato”. Il“premio fondatori d'impresa” rappresenta il riconoscimento piùalto che si possa raggiungere in suolo tedesco per imprese cheottengono risultati eccellenti.

Cari lettori,

Man mano che si procede versola rilevazione d'impronta digi-tale, i laboratori odontotecniciavranno sempre più spesso ache fare con dati scansionatiche dovranno poi integrare neiloro sistemi. Tuttavia, al mo-mento non vi è ancora unostandard di settore per l'inter-faccia scanner/CAD. Heraeus,da sempre al fianco di labora-

tori odontotecnici e studi odontoiatrici, è ben consape-vole dell'importanza di tali interfacce.

Grazie a cara TRIOS, il laboratorio odontotecnico puòimportare i dati scansionati in diversi modi. Il metodopiù semplice consiste nell’utilizzare il software di labo-ratorio cara, che importa i dati in modo semiautomatico,mentre Heraeus agisce come supporto nel workflow ge-nerale. Anche l'importazione dei dati in altri sistemi3Shape avviene senza problemi. Per tutti gli altri si-stemi, cara TRIOS genera dati STL che possono essereelaborati in linea di principio da tutti i software CAD,sempre che il produttore abbia previsto quest’opzione.

Purtroppo alcuni produttori rendono totalmente inac-cessibili le interfacce dei loro software, ma prima o poiverranno fissati degli standard validi per tutto il settorein quest'ambito. Ciò consentirà anche agli studi odon-toiatrici di seguire il paziente a 360 gradi, ad esempiopotendo combinare dati diversi come scanner, TVD earticolatore virtuale.

Ci vorranno ancora un paio d'anni perché tutti i sistemidentali digitali comunichino effettivamente tra di loro;fino a quel momento continueremo ad occuparci di in-terfacce analogiche tra studi odontoiatrici e laboratoriodontotecnici, offrendo prodotti che tengano in consi-derazione le esigenze di entrambe le parti e proponendoservizi che promuovano la comunicazione e il marketingdello studio odontoiatrico.

Insieme a odontoiatri e odontotecnici di spicco, noi diHeraeus ricerchiamo soluzioni ideali per una comuni-cazione efficace, ad esempio nell'evento “Experts inDialogue” dello scorso Settembre o durante il roadshowcara di Ottobre, svolti in Germania. I nostri sistemi se-guono la stessa filosofia che Heraeus da sempre si pre-figge: essere aperti al dialogo.

Dott. Uwe BöhmDirettore Ricerca & Sviluppo settore protesistica

Editore:

Heraeus Kulzer srlvia Console Flaminio 5/7 - 20134 Milano - tel. 02 2100941heraeus.hki@heraeus.com

Direttore responsabile:

Carlo Cuomo (Marketing Manager Laboratory HKI)

Redazione:

Carlo Cuomo / Elena Perego

2 HeraLab News 3/2012

Dr. Jürgen Heraeus

Federico Dal VermeAmministratore Delegato Heraeus Kulzer Italia

3HeraLab News 3/2012

ROADSHOW CARA A DÜSSELDORF E A FRANCOFORTE

Convenienza nel workflow digitaleCome si possono elaborare soluzioni di elevato valore e allo stesso tempo convenienti per il laboratorio odonto-

tecnico? E come possono studio odontoiatrico e laboratorio odontotecnico lavorare insieme in modo ottimale nel

workflow digitale? Le risposte sono state illustrate in occasione del roadshow cara organizzato da Heraeus il 24

e il 31 Ottobre, rispettivamente a Düsseldorf e a Francoforte sul Meno, dove i partecipanti si sono confrontati

con esperti sul tema della protesistica digitale, puntando così ad un costante aggiornamento, in particolare su

quattro tematiche.

Nel settore della protesistica vi sono oggi molte possibilitàdi gestione dei processi lavorativi, sia nello studio odonto-iatrico che nel laboratorio odontotecnico. I pazienti richie-dono sempre più prestazioni di elevata qualità e così ancheil tema della convenienza acquista un peso sempre mag-giore, sia per lo studio odontoiatrico che per il laboratorioodontotecnico. Durante il roadshow cara di Heraeus, quat-tro relatori d'eccezione hanno fornito risposte concrete peril lavoro quotidiano, dalla rilevazione dell'impronta alla rea-lizzazione di lavori complessi come le protesi su impianti.

Secondo il prof. dott. Joachim Tinschert, lo scanner intrao-rale rappresenta “la porta d’accesso al futuro dell'odonto-iatria digitale”. Egli ha dimostrato come, grazie allo scannerintraorale, l'odontoiatra possa dapprima eseguire una pia-nificazione affidabile in ambito digitale, per realizzare suc-cessivamente la protesi definitiva. Il relatore ha fatto poiuna rapida carrellata dei vari tipi di scanner ottici intraoralidisponibili sul mercato.

Il consulente fiscale Frank Lenz si è addentrato nel campominato del diritto tributario per dimostrare come le particoinvolte possano collaborare in modo economicamentevantaggioso. Confrontando la rilevazione d'impronta tradi-zionale e quella digitale, Lenz ha spiegato qual è la sogliadi convenienza per l’acquisto dello scanner intraorale.

L'Odt. Wolfgang Sommer ha presentato nuove possibilitàper le protesi su impianti, collegando la personalizzazionedel lavoro manuale alla precisione industriale. Nella sua re-lazione “Dalla mano alla macchina”, l'Odt. Sommer ha il-lustrato, con l’ausilio di casi complessi, i vantaggi dei pontiimplantari fresati realizzati con tecnologia CAD/CAM (caraI-Bridge) rispetto ai ponti fusi con tecniche tradizionali.

Può un odontoiatra oggi lavorare senza rilevare l'impronta?

Il dott. Andreas Adamzik ha spiegato come lo scanner in-traorale possa completare e sostituire la classica impronta.Adamzik ha raccontato di aver digitalizzato i processi lavo-rativi, introducendo lo scanner intraorale nella sua attivitàquotidiana, con risultati più che soddisfacenti.

Far rivivere i classici con la tecnologia

I roadshow cara si sono svolti il 24 Ottobre nella ClassicRemise di Düsseldorf e il 31 Ottobre nel Klassikstadt diFrancoforte sul Meno. Al termine dell'evento, è stato previ-sto un momento conviviale tra alcuni classici dell’industriaautomobilistica. I presenti hanno avuto modo di provare ilnuovo scanner intraorale cara TRIOS.

Al roadshow cara i partecipanti hanno potuto sperimentare le opzioni dellaprotesi digitale tra i classici dell'automobile (qui nella Classic Remise diDüsseldorf).

I relatori: Il Prof. Dott. Joachim Tinschert Frank Lenz, consulente fiscale L’Odt. Wolfgang Sommer e Il Dott. Andreas Adamzik

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Nel workflow digitale cara, lo scambio di dati tra studioodontoiatrico, laboratorio odontotecnico e il centro di pro-duzione avviene in modo semplice e sicuro grazie al MeetingPoint cara. Si tratta di una piattaforma on line per lo scam-bio di dati dentali scansionati, che può essere scaricata co-modamente e gratuitamente dalla homepage cara. Da oggianche i laboratori odontotecnici con sistemi Dental Wingspossono usufruire della ben nota qualità di cara e delle piùmoderne tecnologie del centro di produzione di Hanau.Basta registrarsi sulla piattaforma del Meeting Point cara ein soli tre clic si arriverà al restauro ultimato. Dopo essersiregistrato sul Meeting Point cara, l'odontotecnico potrà in-serire l'ordine, inserire i relativi dati STL e quindi inviare iltutto al centro di produzione cara. Oltre a cara TRIOS e aDental Wings, il Meeting Point cara può essere utilizzatoanche con sistemi aperti 3shape, e si sta lavorando per ren-derlo utilizzabile anche con altri tipi di sistemi.

SCAMBIO DI DATI ORA ANCHE CON DENTAL WINGS

Porte aperte al Meeting Point cara Da oggi è ancora più facile: grazie al Meeting Point cara, i laboratori odontotecnici che dispongono di sistemi

Dental Wings possono inviare i loro dati direttamente al centro di produzione di Hanau, usufruendo così della già

sperimentata qualità e varietà di materiali proposti da cara. Oltre ai dati dei sistemi Dental Wings, con il Meeting

Point cara si possono inviare anche i dati da sistemi aperti 3shape, e prossimamente anche da altri sistemi.

4 HeraLab News 3/2012

Per poter utilizzare il Meeting Point cara sono necessari

i seguenti requisiti di sistema:

Hardware

• Sistemi operativi : Windows XP Service Pack 3, Windows Vista, Windows 7

• Potenza di calcolo: ≥ Pentium III (1GHz)

• Memoria: ≥ 512 MB RAM

• Processore: ≥ 1CPU

• Risoluzione monitor: ≥ 1280 X 1024 pixel

• Connessione internet: ≥ DSL 2000

Software

• Versione: Internet Explorer 6 o successivi

Centro di produzione centralizzata, sito ad Hanau Germania

ULTERIORI INFORMAZIONI:

Servizio cara-care Tel. 02 210094277

Servono solo 48 ore I laboratori odontotecnici che inviano i dati in formato

digitale al centro di produzione di Hanau entro mezzo-

giorno ricevono le strutture in CoCr SLM che hanno

ordinato entro le 48 ore successive, sempre con la qua-

lità cara che le contraddistingue.

I tempi di produzione e di consegna assumono oggi un ruolosempre più importante, e con Heraeus l'odontotecnico puòutilizzare le strutture in CoCr SLM entro 48 ore dall'ordina-zione, beneficiando della qualità cara che li caratterizza esenza costi aggiuntivi. L'odontotecnico dovrà semplicementeinviare i dati al centro di produzione entro mezzogiorno epotrà disporre così di più tempo da dedicare al rivestimentoestetico e alla messa a punto del restauro.

PROVATECI!

Con soli tre clic il Meeting Point cara sarà aperto anche per voi:

1. registrarsi 2. inserire i dati 3. inviare i dati

Come registrarsi a Meeting Point

Per registrarsi basta inviare una e-mail con i propri dati (ragione sociale/indirizzo/cap/città/tel/p.iva) a cara.hd@heraeus.com oppure contattare il 02 210094223.

Le armature cara C&B sono perfettamente adattabili

ULTERIORI INFORMAZIONI:

al sito www.heraeus-cara.comServizio cara-care 02 210094277

CARA I-BRIDGE: L'AMPIA GAMMA DI SOLUZIONI PROTESICHE DI ALTISSIMO LIVELLO ESTETICO

OFFERTA DA HERAEUS

Una reale e valida alternativa ai ponti implantari tradizionaliSpesso è molto difficile realizzare protesi su impianti che siano anche esteticamente gradevoli. Con le nuove

sovrastrutture di Heraeus, quest’affermazione è superata: cara I-Bridge 1 e cara I-Brige 2 possono essere avvitate

direttamente sull'impianto, evitando così l’ausilio dell’abutment.

5HeraLab News 3/2012

I vantaggi della protesi avvitata

Il mancato utilizzo degli abut-ment permette di ridurre i costitotali della sovrastruttura, conconseguenze interessanti tantoper il paziente, quanto per l'odon-toiatra, entrambi sempre più allaricerca di alternative convenienti.Ecco i vantaggi dei ponti implan-tari avvitati:• altissima precisione• dimostrabile durata e resi-

stenza dei ponti avvitati;• i ponti possono essere rimossi

in qualsiasi momento e fissatinuovamente senza problemi;

• basso rischio di perimplantite.

Cara I-Bridge

Le sovrastrutture personalizzate in titanio e in cromo-cobalto diHeraeus vengono prodotte ad alta precisione in Svezia tramitel'ausilio del computer. Sono caratterizzate da un perfetto fit checonsente di posizionare i ponti senza tensioni.

Per risultati di alta valenza estetica: cara I-Bridge 2 con canali angolati per le viti. Questo permette il perfettoposizionamento dell’impianto.

È proprio quando le esigenze estetiche sono maggiori chele sovrastrutture cara I-Bridge, realizzate con tecnologiaCAM, costituiscono un'alternativa economicamente van-taggiosa rispetto ai ponti su impianti realizzati nel modo

tradizionale. Il laboratorio odontotecnico non dovrà piùeseguire processi come la fusione o la rifinitura delle strut-ture, né l’eventuale successiva saldatura tradizionale o allaser.

cara I-Bridge 1: protesi avvitate realizzabili per la maggior parte dei sistemi/piattaforme implantari attualmente in uso.

cara I-Bridge 2: protesi avvitate con canali angolati per le viti. Il sistema di angolazione permette di ottenere risultati particolarmente pregevoli dal punto di vista estetico, consentendo il perfetto posizionamento dell'impianto.

cara I-Bridge 1 con canali per le viti dritti

Il seguente studio in vitro testimonia l’eccellente resistenzaall’usura del materiale Nanopearls® utilizzato per i dentiMondial.

Obiettivo

Lo scopo dello studio era quello di valutare il livello di abra-sione occlusale di denti del commercio, utilizzando un me-todo di abrasione cosiddetto 2-body abrasion (simulatoredi masticazione). Il livello di abrasione è un importanteaspetto per determinare la durata dei denti per protesinell’uso clinico.

Materiali e metodi

Sono stati preparati quattro tipi di denti per protesi anteriorie successivamente sono stati strofinati su carta abrasiva.L’antagonista utilizzato era una sfera del diametro di 4,75mm in Al2O3. Cinque campioni di ogni linea di denti sonostati sottoposti a 200.000 cicli di masticazione. Ogni ciclodi masticazione consiste in un carico di 50 N dell’antagoni-sta, seguito da un movimento orizzontale di 0.8 mm.Dopo aver rimosso il carico, comincia il successivo ciclo.Tutti i cicli di masticazione sono stati fatti in acqua. La per-dita di volume è stata determinata grazie ad un profilometroottico al laser.

INFORMAZIONE SCIENTIFICA

Denti linea Pala - Mondial EI denti acrilici devono poter mantenere la loro morfologia occlusale e funzionalità durante l’utilizzo clinico, per

una maggior soddisfazione del paziente e per evitare verifiche nell’occlusione dopo un certo lasso di tempo. I me-

todi di test per la resistenza all’abrasione e alla rottura possono aiutare a valutare la durata di un dente acrilico.

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Denture tooth line

Conclusioni

Lo studio mostra che i denti Mondial 6E hanno il livello diabrasione migliore rispetto alle altre linee denti testate. Que-sta ricerca può aiutare i dentisti a selezionare il giusto dentee fornire così ai pazienti delle protesi che possano mantenerela loro funzione per un più lungo arco di tempo.

Lo studio è stato riassunto da Heraeus.

Lo studio è stato svolto dall’Università di Boston, MA, USA

A cura di R.D. Perry, M. Harsono, A. Brown, P. Stark, G.

Kugel, Tufts University Boston

Risultati

Fonte:

I risultati sono stati presentati sul AADR annual meeting 20121 in Tampa Florida.L’abstract può essere trovato al seguente indirizzo web: http://iadr.confex.com/iadr/2012tampa/webprogram/Paper157462.html

Per richiedere lo studio in formato flyer, rivolgersi al 02 210094284, comunicando il codice articolo LB720-00.

EXPERTS IN DIALOGUE 2.0: SCAMBIO DI OPINIONI IN HERAEUS

La rilevazione dell'impronta digitale oggi e domaniChe cosa può e che cosa deve offrire la rilevazione d'impronta digitale per l'attività quotidiana dello studio odonto-

iatrico e del laboratorio odontotecnico? Questo è stato il tema centrale dell'evento “Experts in dialogue 2.0”, che si

è tenuto il 5 e 6 Settembre u.s. a Lämmerspiel vicino a Hanau, in cui più di 20 odontoiatri e odontotecnici di spicco,

provenienti dall'ambiente scientifico e dal mondo del lavoro, si sono confrontati con il gruppo di ricerca di Heraeus.

In tutte le discussioni, il filo conduttore è stata la costante ri-chiesta di tecnologie dentali digitali nell'attività quotidianadello studio odontoiatrico e del laboratorio odontotecnico, ein particolare la rilevazione d'impronta digitale. “Nei prossimianni ci saranno molte evoluzioni in questo settore, e noi vor-remmo percorrere la strada del cambiamento insieme a voi”,ha sottolineato nei saluti iniziali il dott. Martin Haase, ammi-nistratore delegato del settore dentale di Heraeus. È la terzavolta che Heraeus invita esperti del mondo scientifico e pro-fessionale per discutere degli attuali sviluppi e per fare ulte-riori passi in avanti.

Interfacce aperte

Anche l'odontotecnico può beneficiare della precisione dellabase di dati grazie allo scanner intraorale. Per configurare ilrestauro, deve importare i dati scansionati nel suo software

CAD. “Purtroppo non vi sonoancora degli standard perquanto riguarda le inter-facce”, ha affermato FrankOlschewski, Business Deve-lopment Manager per le tec-nologie digitali pressoHeraeus. cara TRIOS, es-sendo un sistema aperto,può fornire anche dati STL,che in linea di principio pos-sono essere integrati in ognisoftware aperto CAD. “Il di-

scorso si fa interessante quando colleghiamo i dati STL conaltri dati del paziente nello studio odontoiatrico”, ha raccon-tato il dott. Sven Reich (Aquisgrana), che ha già iniziato acombinare dati STL e dati TVD nella pianificazione dell'im-pianto: “Con la sovrapposizione dei punti di riferimento possopianificare anche il modello in versione full guided”.

“Perché non posso ancora utilizzare cara TRIOS in implanto-logia?” si è chiesto il prof. Bernd Wöstmann (Gießen). Se-condo il dott. Böhm, si tratta di una lacuna che i modellidigitali attuali non riescono ancora a colmare. La seconda ge-nerazione di modelli includerà invece gli impianti singoli.

Futuro della protesistica

“Come sarà la protesistica tra cinque anni?” Secondo gliesperti il divario tra soluzioni protesiche di alto e di basso livellosta aumentando ed è proprio qui che la crescente automatiz-zazione può svolgere un ruolo chiave. Ad esempio, un controllopreparatorio potrebbe garantire rapporti spaziali ottimali e occlusione dinamica già nella fase di rilevazione dell'impronta.Inoltre, nuovi materiali e procedimenti come la “ceramica pressata” permettono di realizzare efficacemente protesi personalizzate dal punto di vista anatomico e cromatico.

CAD/CAM: costante sviluppo di materiali e procedimenti

Durante la visita al centro di produzione cara di Hanau, i parte-cipanti hanno potuto vedere da vicino la varietà e modernità dimateriali e tecnologie. “La rilevazione digitale dell'impronta rap-presenta un ulte-riore impulso per losviluppo del si-stema CAD/CAM”,ha affermato il dott.Böhm. Ad Hanau,la qualità dellestrutture cara è ga-rantita dai più mo-derni processi e daicontrolli eseguiti dipersona. Il portafo-glio è completato inoltre da processi per l’ottenimento di mo-delli in resina e restauri in lega metallica non nobile.

Dialogo aperto

Molti partecipanti hanno saputo apprezzare il dialogo apertoinstaurato con gli esperti di Heraeus. “È positivo constatareche Heraeus è consapevole delle problematiche legate alla ri-levazione digitale dell’impronta”, ha commentato il dott. Phi-lip Jesch di Vienna. “Le vostre idee rappresentano per noidegli impulsi importanti”, ha affermato l'ospite EkkehardJagdmann, ringraziando tutti i partecipanti. “Questo scambiodi opinioni ha dimostrato che le tecnologie dentali digitali of-frono ampi spazi di discussione. Rimarremo in contatto”.

8 HeraLab News 3/2012

EVENTI

Modelli digitali sotto osservazione: i partecipantihanno confrontato diverse varianti

Heraeus ha organizzato un incontro tra esperti del settore dentale provenientida laboratori odontotecnici, studi odontoiatrici e dal mondo della ricerca

Il dott. Uwe Böhm (terzo da destra) ha fatto da guida nelcentro di produzione cara

Experts in dialogue: odontoiatri e odontotecnici, ospitati d Heraeus, hannodiscusso del futuro della protesistica

Situazione di partenza:paziente che necessita cureodontoiatriche al dente 36

Il record di dati scan-sionati sulla piattaformaonline Il laboratorio harealizzato virtualmente ilrestauro provvisorio dellacorona in zirconio n.36.

CASO CLINICO: LO SCANNER INTRAORALE DI HERAEUS TESTATO IN UNO STUDIO ODONTOIATRICO

Una rilevazione d'impronta confortevole La presa d'impronta digitale riduce il margine di errore e aumenta il comfort. Il dott. Andreas Adamzik è statouno dei primi ad utilizzare il nuovo scanner cara TRIOS ed è molto soddisfatto dei risultati.

Le tradizionali fasi di lavorazione, dalla rilevazioned'impronta in studio alla protesi ultimata in labo-ratorio, rappresentavano un gran dispendio ditempo e comportavano un elevato rischio di errori.Solo le competenze specialistiche e l’abilità del-l'odontotecnico consentivano di realizzare un lavoroeconomicamente sostenibile, con risultati che inquelle condizioni erano difficilmente riproducibili.

Il caso concreto

Nello studio odontoiatrico si presenta un paziente35enne, che un anno prima ha subito un tra-pianto di reni. Dopo aver eseguito con successo iltrattamento endodontico del dente 36, si constatala seguente situazione di partenza: il 36 presentafratture parziali della corona clinica che rendonoindispensabile una nuova protesi. Il team odonto-iatrico, d'accordo con il paziente, propende peruna soluzione in ceramica integrale.

Scansione

Prima della preparazione, l'assistente esegue la scansionedell’arcata opposta. Dopo la preparazione è visibile un mon-cone dentale di forma conica i cui margini infragengivalisono chiaramente riconoscibili. Nel solco si osserva un san-guinamento minimo, grazie all’utilizzo del laser. L'odontoia-tra esegue la scansione dell’arcata inferiore con il dente 36preparato e, a seguire, la scansione del piano occlusale ma-scellare. Infine, il record di dati viene analizzato e trasmessoonline al Meeting Point cara.

Base di dati precisa per il design CAD in laboratorio

Il laboratorio odonto-tecnico richiama sem-plicemente i dati dalMeeting Point cara esu questa base pro-getta al computer ilrestauro provvisorio edefinitivo. Infine l'odontotecnicotrasmette il record didati al centro di pro-duzione, che qualchegiorno dopo conse-gna il restauro provvi-sorio, perfettamente

adattato. Prima che il laboratorio effettui il rivestimento este-tico in ceramica, normalmente l'odontoiatra verifica l'effettivofit del restauro provvisorio. Dopo aver ultimato la corona edaver controllato l’occlusione, l'odontoiatra riveste la coronacon un cemento duale, rendendola così più resistente neltempo. Il risultato finale si è rivelato pienamente soddisfa-cente sia per il team di lavoro che per il paziente.

Meno errori, pazienti soddisfatti

I tradizionali procedimenti per la presa d'impronta eranopassibili di errori e spesso non graditi dai pazienti. L'inte-grazione di strumenti digitali nella moderna odontoiatria nonè un “male” necessario, ma al contrario ne rappresenta uncompletamento sensato, chepermette di ridurre ripetutee inefficienti rilevazioni d'im-pronta, migliorando al con-tempo la qualità del processoe risparmiando tempo e ma-teriali. Irritazioni del cavoorale e mezzi di contrastoappartengono ormai al pas-sato. I pazienti valutano questiaspetti in modo particolar-mente positivo e consigliano la rilevazione d'impronta realiz-zata con lo scanner intraorale anche ad altri.

9HeraLab News 3/2012

PUNTI DI VISTA

I pazienti sono soddisfatti della rilevazione d'impronta digitale e consigliano anche ad altrila scansione con cara TRIOS, che non ha bisogno di alcuna polvere o spray antiriflesso.

Risultato riproducibile: corona inzirconio in situ

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Cara Trios – Made by 3Shape

Il presente articolo del dott. Andreas Adamzik è unaversione ridotta dell'articolo Komfortabel abgeformt(“Rilevazione d'impronta confortevole”) pubblicato nel Dental Magazin 2012; 0(3); 194-197.

Cellulare: I telefoni cellulari hanno circuiti e componenti elettronicicontenenti numerosi materiali prodotti da Heraeus per il circuito in-tegrato e per tecnologie di montaggio. Fili ultrasottili d'oro - più sottili di un capello - vengono utilizzati pertrasportare la corrente elettrica nei semiconduttori.

Smartphone: dei polimeri conduttivi Heraeus sono utilizzati per fornire gli invisibili rivestimenti elettrici, funzionali per la tecnologiatouchscreen degli smartphone.

Internet: senza vetro di quarzo, non ci sarebbe internet. Le fibre ottichesottili come un capello trasmettono enormi quantità di dati in modo ra-pido e sicuro attraverso continenti e sotto gli oceani. Heraeus forniscela materia prima necessaria per produrre fibre ottiche: il vetro di quarzo.

Laptop: dispositivi magnetici di memorizzazione dati nei computer de-vono essere in grado di contenere enormi quantità di dati. Leghe con-tenenti metalli preziosi fornite da Heraeus (come ad esempio ilrutenio) vengono utilizzati per la memorizzazione dei dati e vengonoapplicate da Heraeus sulle schede di memoria in strati sottili comerasoi tramite un processo di atomizzazione.

Automobile: anche se non produce automobili, Heraeus fornisce peròa questo settore molti prodotti, quali sensori di temperatura, emettitoriall'infrarosso o fili per la tecnologia degli airbag, che agiscono come“aiutanti invisibili” nei veicoli a motore. Questi prodotti garantisconoche l’elettronica, il motore, l’illuminazione e i sistemi di sicurezzadell’automobile funzionino senza problemi, contribuendo anche allatutela dell'ambiente.

Aerei: la domanda di renio - speciale metallo raro fornito da Heraeus- include anche quella per la creazione delle "superleghe" utilizzate peri motori a reazione.

Acciaio: per garantire la qualità di acciaio fuso, la sua temperatura ela chimica di composizione devono essere misurati a intervalli regolari.I sensori ad immersione Heraeus rilevano le misure precise di questiparametri in pochi secondi, direttamente nell’acciaio fuso. Questo aumenta la produttività e riduce il consumo di energia durante la produzione dell’acciaio.

Pannelli solari: prodotti come emettitori a infrarossi e paste d'argentosono utilizzati per generare energia solare ecologica. Le celle solarisono prevalentemente fabbricate a partire da fini strati di silicio o da celle a film sottile, 100 volte più sottili delle celle tradizionali.Heraeus sta sviluppando la tecnologia dei circuiti integrati, dei rivestimenti, dei prodotti tecnologici e di riscaldamento per entrambi iconcetti.

Vetro: il giusto rivestimento di vetro di una finestra aiuta a risparmiareenergia nelle moderne case e uffici. L’industria del vetro si rivolge adHeraeus per procurarsi metri di piani di vetro e a di vetro a forma tu-bolare, realizzati con particolari processi che li rendono adatti allegrandi superfici di rivestimento per l'edilizia. Particolari rivestimenticontenenti argento, sono stati realizzati per ridurre le dispersioni ter-miche e di conseguenza i costi energetici.

Luna: nel 1969, la missione Apollo 11 ha posizionato un riflettorelaser su questo satellite naturale per determinare la distanza esatta trala Terra e la luna. Il riflettore è costituito da 100 prismi tripli di vetrodi quarzo prodotti da Heraeus ed è ad oggi ancora in funzione.

Gioielli/metallo prezioso: collane, anelli e bracciali sono probabil-mente il più antico utilizzo di oro, argento e platino. Heraeus producesemilavorati per la produzione di gioielli ed è attiva anche nel recuperodei materiali preziosi come parte di scarto nei cicli di lavorazione delmetallo prezioso.

Alimentare: le aziende operanti nel campo della trasformazione ali-mentare devono rispettare rigorose norme igieniche, sia in produzioneche durante il confezionamento. Gli emettitori UV Heraeus li aiutanoa sterilizzare i materiali di imballaggio in modo affidabile. Così il lattesi mantiene fresco più a lungo, per esempio, grazie alla moderna tec-nologia UV.

Ristorante: le cucine per uso commerciale usano grassi e oli, che ten-dono a depositarsi nelle bocchette di scarico delle cappe usate perl’aspirazione. Heraeus ha sviluppato un sistema sotto vuoto a emis-sione UV che rimuove completamente il grasso e garantisce la puliziadelle bocchette di scarico delle cappe delle cucine.

Acqua potabile: Heraeus produce lampade a raggi ultravioletti per iltrattamento dell'acqua. Il trattamento con radiazione UV è un processomolto efficace per la disinfezione dell'acqua in modo ecologico, senzal'uso di sostanze chimiche.

Periodici: gli emettitori a infrarossi, le lampade UV e ai raggi UV LEDHeraeus essiccano gli inchiostri da stampa rapidamente risparmiandoenergia.

Porcellana: se notate un cerchio d'oro intorno a un piatto di porcellanao ad un bicchiere di birra, è probabile che sia un colore Heraeus, leader mondiale nei prodotti per la decorazione di ceramica e vetro.

Verdura: garze catalizzatrici di grandi dimensioni realizzate in leghedi platino prodotte da Heraeus vengono utilizzate nella moderna fabbricazione dei fertilizzanti. L'ultima generazione di questi prodottielimina anche l’ossido nitroso, precedentemente generato durante laproduzione di fertilizzanti, causa dell’effetto serra, dannoso per ilclima.

Bottiglie in PET: il PET grezzo sottoposto a trattamento con uno spe-ciale catalizzatore Heraeus diventa plastica per alimenti, che vienepoi ulteriormente elaborato in materiale di confezionamento per l'in-dustria alimentare e delle bevande.

Pacemakers: oggi molti dei pacemaker utilizzati contengono una seriedi componenti metallici e plastici high-tech di Heraeus, ad esempioelettrodi di stimolazione e cavi millimetrici. Questi trasmettono impulsielettrici al muscolo cardiaco dal pacemaker e, grazie ad un rivestimentospeciale, permettono un affidabile monitoraggio della naturale attivitàelettrica del cuore.

Protesica per l'articolazione dell'anca: il cemento osseo garantiscela stabilità e la mobilità, dopo la sostituzione dell'anca. Il cementoosseo PALACOS® di Heraeus ha fissato lo standard in Europa e negliStati Uniti per un’ancoraggio stabile e saldo dell’articolazione protesicadell'anca all'osso con una durata certificata oltre i 50 anni.

Salute orale: studi dentistici e laboratori di tutto il mondo usanoprodotti dentali Heraeus per ripristinare la salute orale dei pazienti.Dalle otturazioni estetiche alle protesi dentali, Heraeus è dietro adogni sorriso.

Illuminazione: quando le strade si illuminano con il bagliore di unacalda luce dorata la sorgente è di solito una lampada ad alta pressionedi vapori di sodio. Almeno due su tre di queste lampade contengonodei componenti di precisione al niobio di Heraeus.

Satellite: degli speciali catalizzatori prodotti con metalli preziosi Heraeus sono utilizzati per abbattere il razzo a combustibile idrazinanei motori dei satelliti.

Nelle automobili o negli aeroplani, nei pacemaker o nelle protesi, la competenza e i componenti Heraeus svolgonoun ruolo prezioso per la progettazione, l'elaborazione e l'applicazione dei prodotti che si incontrano ogni giorno. Pertanto, per quanto numerosi e vari questi oggetti quotidiani attraversino costantemente le nostre vite, hannotutti una cosa in comune: Heraeus, i cui contributi spesso non sono visibili ad un osservatore casuale. Essi possonoessere a livello microscopico, come componenti integrali in un processo di produzione, o possono essere un par-ticolare materiale nascosto nell’oggetto, ma con delle proprietà uniche.La scena “della strada” qui illustrata, mostra una vasta gamma di prodotti indispensabili per la nostra vita quo-tidiana che contengono all'interno tecnologia Heraeus. Vedrete: Heraeus ha lasciato il segno un po’ ovunque si guardi!

...sempre intorno a noi!

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Buon Natale e felice Anno Nuovo