Ha avuto luogo presso il Campo di Calcetto degli impianti sportivi “Renzo Sambo” del Circolo del personale ULSS, il tradizionale

Organizzato dal Circolo dipendenti comunali e dal Comitato permanente Intercral. Si è aggiudicato il Torneo la squadra del Circolo Ricreativo OSRAM che ha battuto in finale, ai calci di rigore (5 a 4) la formazione del Circolo Personale ULSS n. 9 . Per la finale 3 e 4 posto la squadra del Dopolavoro Ferroviario ha avuto la meglio sulla formazione del Circolo personale Veneto Banca con il punteggio di 3 a 1. Al Torneo hanno anche partecipato le squadre di Unicredit A e Unicredit B rispettivamente classificatesi al terzo posto dei Gironi eliminatori. A conclusione del Torneo il presidente del Circolo, Riccardo Moscatelli, assieme alla mamma ed alla sorella di Gianfranco Lucchi, hanno premiato le formazioni manifestando la propria soddisfazione per il successo dell’iniziativa. Grazie all’adesione dei Circoli aziendali ed all’ospitalità offerta dal Circolo personale Ospedalieri – ha sottolineato Riccardo Moscatelli – la manifestazione, che ininterrottamente da 17 anni ricorda un amico prematuramente scomparso, grande appassionato di sport e soprattutto di Calcio, si consolida come un appuntamento dei Circoli aderenti all’Intercral trevigiano.

Il Circolo, in collaborazione con il Comitato Intercral organizza la gita

Organizzazione tecnica: IOT. - Intercontinental Organization of Tourism S.r.l. Verona -

11 novembre - Al mattino ritrovo dei Partecipanti presso l’aeroporto di Verona ed operazioni di imbarco sul volo diretto per Tel Aviv (snack a bordo). All'arrivo, transfert in bus per il confine di Allemby ed ingresso in Giordania. Arrivo ad Amman, sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

12 novembre - Pensione completa. Intera giornata dedicata all'escursione a Nord-Ovest di Amman. Prima tappa a Ajlun, meta altamente consigliata per il fascino del sito con la fortezza di Qalat ar-Rabad, uno dei migliori esempi d’architettura militare araba in Giordania, molto ben conservata e con splendida vista che spazia dalla vallata del Giordano alle montagne della biblica terra di Galilea, al Mar Morto. Proseguimento per Jerash, Gerasa, la più antica colonia romana del Medio Oriente : il teatro, il foro, la Via delle Colonne, il Tetrapilons, il tempio di Zeus. Nel pomeriggio visita di Anjara dove, in una grotta, Gesù, Maria e i Discepoli si fermarono a riposare. La Grotta, meta per lungo tempo di Pellegrinaggi è stata commemorata con un moderno Santuario dedicato a Nostra Signora della Montagna. Ultima visita della giornata a Tall Mar Elias, legato alla memoria del Profeta : il fatto che questo sia un luogo religioso è comprovato dalle due chiese che vennero costruite sulla Tall (collina) alla fine del periodo bizantino. Rientro ad Amman per cena e pernottamento.

13 novembre - Pensione completa. Prima colazione e partenza per il Mar Morto, Madaba, con il mosaico dell’antica Palestina e salita al biblico Monte Nebo, memoriale di Mose’ (ove si presume sia sepolto) con splendida vista sulla Cisgiordania. Il Monte Nebo fu luogo di pellegrinaggi già per i primi cristiani provenienti da Gerusalemme. Qui, nel IV secolo, fu costruita una piccola chiesa poi ampliata nel V e nel VI secolo nella grande Basilica che si può ammirare ancor oggi con la sua splendida collezione di mosaici bizantini. La croce con il serpente, appena fuori dal Santuario, simboleggia il serpente di rame innalzato da Mosé nel deserto e la croce su cui fu crocefisso Gesù. Proseguimento lungo la strada dei Re per Kerak. Visita della fortezza, bellissimo esempio di architettura medioevale. Arrivo a Petra in serata. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

14 novembre Pensione completa. Dopo la prima colazione partenza per la visita a Wadi Rum “la valle della luna”, una vallata desertica dove l’erosione ha creato un paesaggio unico ed affascinante che varia a seconda della luce solare. Escursione in fuoristrada per ammirare lo scenario fra alte montagne, profondi canyon, deserti rocciosi, scenari di sabbia color ocra da cui emergono roccioni granitici.

Nel pomeriggio visita di Petra, costruita in strategica posizione lungo le rotte delle carovane tra la Mesopotamia e l’Egitto e divenuta poi capitale del Regno dei Nabatei. Considerata la più importante zona archeologica della Giordania abitata fin dal II millennio a.C. dagli Edomiti fu più tardi annessa all’impero romano con il nome di Arabia Petrea. Visita del sito. In serata, affascinante visione della città rosa che cambia sfumature con il calar del sole. Cena e pernottamento.

15 novembre - Pensione completa. In mattinata partenza per la fortezza di Macheronte, famosa soprattutto perché legata alla storia di Erode, Salomé ed alla decapitazione di Giovanni Battista. Proseguimento per Betania, luogo di grande significato spirituale che è stato identificato come quello in cui avvenne il battesimo di Gesù. L'insediamento si trova sulla riva meridionale del piccolo ruscello perenne chiamato Wadi Kharran, ad est del Giordano e di fronte a Gerico. Si è ora concordi nel riconoscerlo come il luogo da cui Giovanni Battista annunciò Gesù Salvatore e predisse il suo sacrificio per la salvezza umana. Al termine della visita partenza per Amman, sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

16 novembre - Pensione completa. Al mattino breve visita della capitale : la Cittadella, il Tempio di Ercole, il Teatro Romano. Partenza per visita ai castelli del Deserto, costruiti dai califfi omayyadi tra il VI e l’VIII secolo d.C.: Qasr el Kharana, costruito sia per scopo difensivo che come stazione carovaniera, Qasr Amra, il più caratteristico, formato da un complesso costruito su una triplice volta e molto ricco di affreschi, e Qasr el Azraq, situato nel mezzo di un’oasi, ora riserva naturale, usata da Lawrence come quartiere generale durante la rivolta araba. Rientro in serata ad Amman.

17 novembre - Pensione completa. Partenza per il confine di Allemby. Ingresso in Terrasanta e proseguimento per Gerusalemme. Panoramica sulla Città Santa : Monte degli Ulivi, Muro del Pianto, Sant’Anna ed il Santo Sepolcro. Pernottamento

18 novembre - In mattinata tempo a disposizione. In tempo utile trasferimento all’aeroporto di Tel Aviv ed operazioni di imbarco sul volo diretto per Verona.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE €. 1.350 comprendente: viaggio aereo con volo diretto incluse tasse aeroportuali al valore attuale (Euro 50 - sistemazione in alberghi 4 Stelle sup camere doppie con servizi privati - trattamento di pensione completa, come da programma - visite ed escursioni come da programma con guide accompagnatrici locali parlanti italiano - Accompagnatore dall’Italia - tutto il circuito in autopullman G.T. - escursione al Wadi Rum in 4x4 - tutti gli ingressi previsti in programma - visto giordano - assicurazione sanitaria e bagaglio AGA Assistance LA QUOTA NON COMPRENDE : mance (Euro 40), bevande a tavola ed extra personali in genere - supplemento camera singola, Euro 45 a notte - Assicurazione facoltativa contro i rischi di annullamento (da richiedere all’atto dell’iscrizione).

LA GITA HA GIA’ RAGGIUNTO IL NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI. SI ACCETTERANNO PRENOTAZIONI FINO AD ESAURIMENTO DI POSTI.

di Catia Mattiuzzo Potremmo partire tutti insieme per Parigi così. Senza logica, senza senso, senza tempo. Camminando tanto, fino ad infiammare i piedi, visitando il Louvre e poi fino in cima alla Tour Eiffel al tramonto. Potremmo sederci ai bistrot e assaporare un croissant, senza rispettare l’orario del pranzo e della cena. Mangiando quando abbiamo fame, bevendo quando abbiamo sete, così. Potremmo urlare a piedi nudi, sotto l’Arc de Triomphe e farci avvolgere dal ritmo della primavera francese, in completa libertà. Perché è così che siamo nati, liberi, ed è così che moriremo, liberi. Potremmo saltare dalla rive droite, alla rive guche, senza paracadute e percorrere gli Champ Elise con in mano una baghette. Senza qualcuno che ci dica cosa fare, comandati solo da noi stessi, così. Oppure, potremmo partire per Londra, salire sui bus, girare tutte le square, o percorrere tutte le street. Poi, potremmo passeggiare in Hyde Park e fermarci allo speaker’s corner per dire “quanto bella è l’Italia” senza tradurlo in inglese. Potremmo navigare il Tamigi e farci prendere la gola, da quel meraviglioso umido misto nebbia. Potremmo pizzicare il deretano ad un Bobby così, tanto per raccontare che siamo stati arrestati a Londra. E poi, sincronizzare i nostri orologi con il Big Ben, per essere giusti con il clock, tornare in Italia e prendere il treno per Napoli. Ma forse è meglio partire per Barcellona, il clima è più confortevole. Potremmo percorrere la Rambla e fermarci a guardare gli artisti di strada. Sederci al sole in una Placa, a mangiare una tortillas. Potremmo fotografare la Sagrada Familia, anche se non saprei come mettere la macchina fotografica. Potremmo immortalare la casa Batllò o la casa Milà, anche se non saprei come mettere la macchina fotografica, a quel punto, lascerei perdere le foto. E infine, tuffarci in mare per un bagno rigenerante, poi fare tardi la sera, divertendoci nei locali alla moda. Ma si è fatto tardi, sono stanca, questi preparativi per il viaggio mi hanno debilitata. Magari partiamo un’altra volta, magari fra un mese, magari fra sei, oppure fra un anno. Stasera alla televisione c’è Superquark, imperdibile, bevo una camomilla e vado a letto, così.

LA GITA HA GIA’ RAGGIUNTO IL NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI e pertanto verrà effettuata

secondo programma pubblicato nel precedente numero del notiziario. Si accetteranno prenotazioni fino ad esaurimento di posti presso la Segreteria del Circolo entro il 13 agosto e comunque ad esaurimento dei 30 posti a disposizione accompagnate da una caparra di €. 400,00.=

di Giuseppina Giolo

Dopo diversi anni ho incontrato un’amica che abitava di fronte casa mia. Abbiamo trascorso la nostra adolescenza in quel paesino che contava poche anime, con una chiesa, un grande campanile e una fabbrica, dove la maggior parte delle ragazze, dopo i diciotto anni, andava a lavorare. Ci siamo messe a chiacchierare ricordando i bei momenti di spensieratezza trascorsi in gioventù. Erano gli anni sessanta. Tutte noi ci ricordavamo il figlio del proprietario della fabbrica, perchè era di una bellezza imbarazzante: biondo, occhi azzurri, sempre vestito elegante. Guidava una fiammante giulietta rossa decapottabile. Quando passava in paese tutti si giravano e noi ragazze sognavamo ad occhi aperti. Certamente lui aveva altre aspettative e non perdeva tempo a parlare con delle operaie. Era il figlio del padrone, non ci degnava nemmeno di un saluto. Sapevamo, da fonte attendibile, che possedeva un motoscafo al Lido di Venezia. Eravamo curiose di vedere l’imbarcazione, ma soprattutto di scoprire chi c’era assieme a lui. Decise a tutto, ci organizzammo e una domenica mattina, all’insaputa dei genitori, ci dirigemmo verso la stazione dei treni, destinazione Venezia e di corsa al vaporetto con direzione Lido. Percorremmo il Lido da ogni parte, ormai lo conoscevamo a memoria, volevamo a tutti i costi coglierlo in fragrante con una fantomatica lei, per poi raccontarlo a tutto il paese, ma di lui non c’era traccia. La giornata si concluse con un niente di fatto, comunque ci divertimmo parecchio. Oggi, il figlio biondo del padrone, si è sposato con una donna ancora più ricca di lui e abitano in città. Noi ragazze, come tutte le ragazze del mondo, sognavamo il principe azzurro magari ricco, ma questi sono sogni da adolescenti perché la realtà è fatta di quotidianità e lavoro. Gli uomini che ci siamo sposate non hanno niente del principe, nessuno ha gli occhi azzurri o i capelli biondi, anzi adesso sono sprovvisti di capelli e di azzurro hanno solo la maglia che gli abbiamo comprato noi mogli, per ricordarci di quando eravamo spensierate sognatrici. Sono passati cinquant’anni, le nostre strade si sono divise, chi ha avuto fortuna chi ne ha avuta meno. L’avventura di quel giorno a Venezia, inseguendo il giovane bello e ricco, è un piccolo lumicino di ricordi passati ma l’amicizia fra noi ragazze, rimane una realtà che nonostante il tempo continua ad esserci.

IL 20 Settembre p.v. gli amici di Lienz restituiranno la visita per celebrare i trent’anni di amicizia. Per l’occasione verrà organizzata una gita in battello con partenza da Portegrandi, visita a Burano. San Francesco del Deserto e Bacino di San Marco. Verrà organizzato il pranzo a bordo. Nel prossimo numero pubblicheremo il programma completo per coloro che volessero unirsi al gruppo e fare una gita che è sempre molto bella

400g linguine - 100g olive nere - 80g tonno sottolio - 50g capperi - 2 spicchi di aglio - 1 cucchiaiata di prezzemolo tritato - olio, sale, pepe ingrani. Cuocere la pasta. Nel frattempo far imbiondire con mezzo bicchiere di olio l’aglio schiacciato, unire i capperi, le olive snocciolate e tagliate a pezzetti, qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Il prezzemolo tritato e una manciatina di pepe. Dare qualche minuto di cottura, togliere dal fuoco e aggiungere il tonno sbriciolato. Scolare la pasta e condirla con la saletta ben calda.

400g maccheroni - 200g fior di latte o mozzarella - 100g burro - 100g parmigiano grattugiato - sale e pepe nero Cuocere i maccheroni, scolarli e condirli caldissimi, con il burro, il parmigiano diluito con un po’ acqua di cottura della pasta e il fior di latte tagliato a dadini. Spolverizzare abbondantemente di pepe macinato al momento.

400g orecchiette - 800g cime di rapa - 4 filetti di acciuga - 1 spicchio di aglio - olio e sale Mondare e lavare le cime di rapa, quindi separare le cimette fiorite dalle foglie e dai gambi. Cuocere in abbondante acqua bollente salata i gambi spezzettati e le foglie, unire dopo qualche minuto la pasta e, a metà cottura le cimette. Scolare il tutto quando la pasta è ancora al dente. Far soffriggere in una larga padella, abbondante aglio e le acciughe tritate, unirvi le orecchiette con le verdure, far insaporire per qualche minuto mescolando bene, versare il tutto in una zuppiera e servire. 400g penne - 150g ricotta - 50g pancetta - 80g burro - 3 carciofi - 2 uova - 2 cucchiaiate di parmigiano grattugiato - poco brodo - sale, pepe Far rosolare la pancetta tritata con la metà del burro, unirvi i carciofi, tagliati a fettine, salare, pepare, portare a termine di cottura a fuoco moderato, bagnando ogni tanto con del brodo. A parte far fondere il burro rimasto, unirvi la ricotta passata al setaccio, mescolarvi i carciofi anch’essi passati al setaccio con il loro sughetto di cottura, far insaporire il tutto per qualche minuto. Condire la pasta. Sbattere le uova con il parmigiano e incorporarvi il miscuglio di carciofi e ricotta. Scolare la pasta e condirla con il composto.

400g di spaghetti - 100g di pecorino grattugiato - pepe in grani, sale Cuocere gli spaghetti, scolarli e condirli con il pecorino, una cucchiaiata di pepe pestato nel mortaio e 2-3 cucchiaiate della loro acqua di cottura. Mescolare bene e servire.

Teatri e Umanesimo Latino s.p.a non ha ancora reso noto il calendario delle Stagioni 2014/2015 di

Invitiamo tutti i soci già in possesso di abbonamenti e che desiderano rinnovare il proprio abbonamento ad informarsi attraverso la stampa locale e quindi dare la propria adesione alla segreteria del Circolo portando una fotocopia dell’abbonamento alla stagione 2013/2014 e versando una caparra di €. 50,00.= per ciascun abbonamento. Gli abbonati che intendono

rinunciare al rinnovo sono pregati di darne notizia comunque alla segreteria che potrà così accedere alla richiesta di nuovo abbonamento ad altri iscritti

Parco acquatico di Caorle Aquafollie-Waterpark

adultiadultiadultiadulti € 15,00.= (anziché €19)

bambini € bambini € bambini € bambini € 12,00.=12,00.=12,00.=12,00.= (anziché € 16).