Gruppo di lavoro n. 4 La sfida della fedeltà e della perseveranza nelletà adulta.
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SCUOLA PASTORALE 2013-2014«QUANDO SONO DEBOLE È ALLORA CHE SONO FORTE»
Gruppo di lavoro n. 4
La sfida della fedeltà e della perseveranza nell’età
adulta
OBIETTIVO GENERALE
Condurre gli operatori pastorali a cogliere nei momenti critici e di fragilità della vita di coppia un’occasione di evangelizzazione, attraverso l’annuncio della fedeltà dell’amore di Cristo dentro la comunità cristiana.
QUATTRO FASI
Fase A – L’evento sorprendenteFase B – La memoria di Gesù RisortoFase C – Secondo le ScrittureFase D – La conversione (II weekend)
(Cfr. modello di Primo annuncio presentato dai Vescovi Lombardi nel documento: «La sfida della fede: il primo
annuncio» del 2009)
FASE A – L’EVENTO SORPRENDENTE
OBIETTIVI
Riconoscere il particolare contesto culturale contemporaneo di fragilità, anche rispetto all’esperienza della relazione di coppia.
Identificare le varie e possibili fragilità della vita di coppia (aspettative, delusioni, paure, difficoltà, momenti di passaggio e di snodo, esperienza della separazione),
imparando a riconoscerle nelle loro origini e dinamismi e a viverle come un’opportunità di crescita personale e/o di coppia. Valorizzare l’unicità delle esperienze vissute, conosciute e condivise in gruppo, evitando generalizzazioni e rigide schematizzazioni.
FASE A – L’EVENTO SORPRENDENTE
PRESENTAZIONE DEL LAVOROUna storia di coppia…Quali fragilità?Quali possibili cause di fragilità?
Quante storie simili…Quante storie di fragilità nelle nostre case, parrocchie, paesi… nella nostra società…
FASE A – L’EVENTO SORPRENDENTE
SVOLGIMENTO DEL LAVORO
In gruppo, a partire da uno (o più) esempi dati, evocare altre storie di coppie conosciute, dalle quali far emergere elementi di criticità e di fragilità nella relazione,così da costruire un quadro il più possibile ampio delle molteplici fragilità che coinvolgono la coppia nel proprio vissuto (cfr. Sch 2).
SCHEDA DI LAVORO (N.2)
POSSIBILI CAUSE DI FRAGILITA’ FRAGILITA’ DI COPPIA
Famiglia d’origine
Arrivo di un figlio
Figli adolescenti in casa
Lutto in famiglia
Coppia mista
Nuova unione
Incapacità di mettersi nei panni dell’altro
Non condivisione delle priorità…
Isolamento del coniuge nel suo mondo..assenza di dialogo
FASE A – L’EVENTO SORPRENDENTE
CONDIVISIONE
Costruiamo la mappa delle fragilità (sch 2)
Riflettiamo sulle fragilità tipiche di oggi (Powerpoint)
FASE B – LA MEMORIA DI GESU’ RISORTO
OBIETTIVO
Aiutare i partecipanti a cercare nel pozzo della memoria di Gesù Risorto parole, gesti, segni, simboli capaci di offrire spiragli di luce sulle “fragilità” connesse al rapporto coniugale, messe in evidenza nella prima fase.
FASE B – LA MEMORIA DI GESU’ RISORTO
PRESENTAZIONE DEL LAVORO
Il pozzo della memoria
Le fonti a cui attingere
FASE B – LA MEMORIA DI GESU’ RISORTO
SVOLGIMENTO DEL LAVORO
A coppie, si estrae dal «pozzo» un «sorso» d’acqua diverso (vedi colore) e si cerca la «fonte»….
La si assaggia, la si gusta con calma, per apprezzare il più possibile la ricchezza…
Come può soddisfare o anche solo calmare la sete di vita e d’amore di quanti cercano o vivono l’amore di coppia?
FASE B – LA MEMORIA DI GESU’ RISORTO
SCHEDA DI LAVORO (N.3)
Indicare il testo biblico/liturgico
Evidenziare lo spiraglio di luce sull’amore di coppia
Evocare altre parole gesti di Cristo e/o della Chiesa a cui rimanda
FASE B – LA MEMORIA DI GESU’ RISORTO
CONDIVISIONE
Condividiamo il «gusto» della Parola-azione di Cristo nella sua Chiesa
Assaporiamo la scoperta dell’altro
Prendiamo gusto ad attingere ancora…
FASE C – SECONDO LE SCRITTURE
OBIETTIVO
Approfondire i testi biblici/rituali rinvenuti,allargandone l’orizzonte di senso attraverso il resto della Scrittura e della Tradizione, per scoprire che la stessa Parola/Sacramento parla in modo specifico alle diverse situazioni e problematiche della vita di coppia, offrendo a ciascuno una particolare luce per vivere le proprie fragilità.
FASE C – SECONDO LE SCRITTURE
SVOLGIMENTO DEL LABORATORIO
Approfondimento dei contenuti:biblici-teologiciantropologico-rituali(power-point)
Studio su particolari tipologie di vita di coppie
(lavoro in gruppo)
FASE C – SECONDO LE SCRITTURE
LAVORO A GRUPPI
4 TIPOLOGIE DI COPPIE
• COPPIE SERENE
• COPPIE IN CRISI
• PERSONE SEPARATE/DIVORZIATE
• COPPIE DI NUOVA UNIONE
DOMANDE GUIDA PER TUTTI
Quale Annuncio per queste coppie?
Quali risorse nella loro esperienza?
Quali difficoltà?
Quali questioni aperte?
FASE C – SECONDO LE SCRITTURE
SCHEDA DI LAVORO ( n. 4 abcd)
Testi da studiare (diversi per tipologia di coppia)
(Ci si può dividere in coppie e studiare su testi diversi e poi confrontarsi in gruppo, ritrovando punti in comune)
Riflessione condivisa
FASE C – SECONDO LE SCRITTURE
CONDIVISIONE
Ogni gruppo di lavoro sintetizza
Per continuare lo studio personale a casa…
materiale sul sitobibliografia ragionata
FASE D – LA CONVERSIONE
OBIETTIVI
Pensare come, nella comunità cristiana, aiutare le coppie a vivere ogni momento della loro storia, e in particolare i momenti di fragilità, come occasione per scoprire la presenza operante del Cristo Risorto (Parola, Sacramenti, vita comunitaria), così da intraprendere un cammino di conversione alla vita buona del Vangelo.
Ipotizzare delle azioni di pastorale familiare (attenzioni da avere per le varie situazioni, coinvolgimento della comunità, percorsi per gruppi familiari,…) destinate a coppie e famiglie che possano riattivare il loro cammino di fede, a partire dalle diverse situazioni in cui sono.
FASE D – LA CONVERSIONE
PRESENTAZIONE DEL LABORATORIO
Un’esperienza pastorale….
Chi ci sta a cuore che vive situazioni di fragilità di coppia?Cosa possiamo fare con e a nome della nostra comunità?
FASE D – LA CONVERSIONE
SVOLGIMENTO DEL LABORATORIO
Nel proprio gruppo di studio (coppie serene, in crisi,…),si individuano possibili ambiti pastorali, già esistenti o da creare,in cui far incontrare la fragilità di coppia studiata con un efficace «primo annuncio»,pensando concretamente ad azioni pastorali che coinvolgono i destinatari e la comunità (progetto, metodologia, risorse, comunicazione,….)
(In ogni gruppo si possono pensare più progetti )
FASE D – LA CONVERSIONE
STRUMENTI PER IL LABORATORIO
Scheda guida (n.5) : una per progetto
Materiali di supporto da consultare
Ambito studiato: coppie serene, in crisi,…
A chi? (destinatari specifici)
Quale annuncio? (su cosa puntare perchè il vangelo incontri la vita/fragilità di queste persone)
Come raggiungerle?
Quali azioni pastorali?
Quali risorse umane (disponibili o da cercare)?
Coinvolgimento della comunità
FASE D – LA CONVERSIONE
CONDIVISIONE
Ogni gruppo di lavoro presenta i suoi progetti
Discussione
SINTESI E VERIFICA DEL LABORATORIO
La «perla» che ho trovato e porto a casa…(post-it personale)
La «perla» fondamentale rivenuta nel lavoro di gruppo da comunicare agli altri
(preparazione sintesi da presentare in assemblea)