GREEN TOOLS - assind.mn.it · Armando Romaniello Direttore Marketing Industry Management e...
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GREEN TOOLS
Mantova, 25 novembre 2015
Armando RomanielloDirettore Marketing Industry Management e Certificazione di prodotto
- Sicurezza (conditio sine qua non)
- Qualità/Prezzo
- Rintacciabilità, Origine, Specificità e tipicità delle
produzioni e dei metodi di produzione
….
Consumatore e mercato globale:
ogni giorno più esigenti
- Rinnovata esigenza di SOSTENIBILITA’
Quale rispostaall’esigenza di un agire responsabile nei confronti dell’ambiente?
Adozione di green tools
diffusi a livello internazionale
La dieta tipica di un cittadino nordamericano immette ogni giorno 4,5 kg di CO2, il doppio di quella di uno che segue una alimentazione secondo la dieta mediterranea
È necessario trovare indicatori di impatto ambientale: OGGETTIVI, MISURABILI, SEMPLICI DA COMUNICARE
Cambiamenti climatici, scarsità idrica, riduzione delle superfici coltivabili
CARBON TAX SULLE
EMISSIONI DI CO2
SISTEMI DI CAP AND TRADE
(PROTOCOLLO DI KYOTO, EU-
ETS, INIZIATIVE REGIONALI)
VERSO UNA SOCIETA’ SOSTENIBILE
Gli accordi globali sul clima si sono sviluppati attraverso differenti
strumenti volti tutti nella direzione di una società sostenibile.
ISO 14001, EMAS
UNI CEI EN 16001
STUDI DI LCA
EPD
CARBON FOOTPRINT
DELLE ORGANIZZAZIONI
CARBON FOOTPRINT DI
PRODOTTO/SERVIZIO
NORMATIVA COGENTE NORMATIVA VOLONTARIA
Certiquality è il primo Ente italiano cui è stato rilasciato dal Ministero dell’Ambiente il
riconoscimento per lo svolgimento delle verifiche Emissions Trading.
ISO 14001 ed EMAS
Suolo
I Sistemi di Gestione Ambientale
Rumore
Esseri
umani
Acqua
EnergiaAria
Flora
Fauna
GLI STRUMENTI della NORMATIVA VOLONTARIA
I sistemi di
gestione
ambientali
prendono in
considerazione
tutte le modifiche
apportate
all’ambiente
circostante
dalle attività di
un’organizzazione
Focus specifico sugli
aspetti relativi ai
consumi energetici.
Viene sviluppata ed
implementata una
politica energetica volta
al monitoraggio
puntuale dei consumi ed
all’ottimizzazione
dell’efficienza
energetica.
ISO 50001: i Sistemi di Gestione dell’Energia
Case study di applicazione di un SGE
Case study di ottimizzazione
dell’utilizzo dell’energia
in una azienda del comparto alimentare
Fondamentale lo strumento
dell’AUDIT ENERGETICO
GLI STRUMENTI della NORMATIVA VOLONTARIA
Water consuption
Ecological Footprint
Carbon footprint
indicatori di sviluppo sostenibile
Certificazione di prodotto
Si tratta di analisi molto complete
dell’impatto ambientale di un prodotto
nell’arco di un intero ciclo di vita
vengono presi in considerazione diversi
indicatori di sviluppo sostenibile
I rapporti di LCA ed EPD sono rapporti
completi e articolati (più adeguati per il
BtoB, dove l’interlocutore ha specifiche
competenze sulle tematiche ambientali)
LCA ED EPD: Life Cycle Assessment e Environmental Product Declaration
GLI STRUMENTI della NORMATIVA VOLONTARIA
CARBON FOOTPRINT
La Carbon Footprint ( quantità di
carbonio emessa da una particolare
attività o organizzazione ) rappresenta
il 50% di tutta l’impronta ecologica
Lo schema è rivolto a qualsiasi
organizzazione che fornisca prodotti e
servizi e che voglia:
quantificare le emissioni di gas a effetto
serra
comunicare i risultati all’esterno.
costituisce pertanto uno degli indicatori
più importanti che rendono conto dello
sfruttamento delle risorse disponibili.
GLI STRUMENTI della NORMATIVA VOLONTARIA
CARBON FOOTPRINT
DI PRODOTTO/SERVIZIODI ORGANIZZAZIONE
Inseribile in bilanci
ambientali e
di sostenibilità
ORGANIZATION CARBON FOOTPRINT
Lo standard ISO 14064
rivolto a qualsiasi impresa che voglia QUANTIFICARE le emissioni di
gas a effetto serra connesse alle proprie attività o a specifici progetti
di riduzione, e che voglia COMUNICARE questi dati all’esterno mediante
un processo di rendicontazione verificato o validato da un organismo terzo
indipendente.
Due possibili finalità
- verificare i sistemi di inventario e controllo delle emissioni di
gas serra dell’organizzazione e i dati relativi, descritti in specifiche
asserzioni (ISO 14064, Parte 1)
- validare una asserzione relativa ai gas serra nell’ambito di un
progetto di riduzione delle emissioni di gas serra -o dell’aumento
della loro rimozione (ISO 14064, Parte 2).
ORGANIZATION CARBON FOOTPRINT:
Obiettivi della verifica Come è gestito
il sistema di
monitoraggio e
controllo
Verifica del dato
finale
1
2
Comunicazione trasparente in materia di emissioni di carbonio,
mediante una verifica indipendente
Sviluppo di strategie per il controllo e la riduzione dei gas ad effetto serra
(progetti di riduzione/compensazione)
Miglioramento dell’immagine dell’organizzazione nei confronti degli stakeholder
Possibilità di inserire i bilanci verificati all’interno dei bilanci ambientali e di
sostenibilità.
Creazione di una base di informazioni validate come punto di riferimento per
affrontare preparati l’ingresso in mercati di scambio di quote di emissione;
ORGANIZATION CARBON FOOTPRINT:
I vantaggi
La Product Carbon Footprint comporta :
la quantificazione di tutte le
emissioni di gas ad effetto serra
coinvolte nel ciclo di vita di un
prodotto/servizio
viene espressa in
tonnellate di CO2 equivalente
per unità di prodotto
CARBON FOOTPRINT DI PRODOTTI E SERVIZI
PROCESSO DI VERIFICA E VALIDAZIONE
PRODUCT CARBON FOOTPRINT
Accordo su:
Valutazione dello studio LCA
Verifica di: -
• standard di riferimento
• obiettivi
• criteri
• campo di applicazione
• rilevanza
• Piano di validazione o verifica
• Piano di campionamento
• sistema di consolidamento dati
• - sistema di gestione informazioni
• - sistema di controllo qualità dei dati
• Esame del report GHG contenente i dati di footprint
• (report GHG o progetto)
• Emissione della dichiarazione di validazione
• o verifica
• WBCSD/WRI GHG Protocol - Product Accounting & Reporting Standard
Nov 2010 (Linee Guida per la valutazione del carbon footprint a livello di
prodotto e di catena di fornitura ) del World Business Council for Sustainable
Development (WBCSD) e del World Resources Institute ( WRI).
• PAS 2050:2008 elaborato dal BSI ( British Standard Institute ) insieme a
Carbon Trust e a DEFRA (Department for Environment, Food and Rural
Affairs). Costituisce una specifica pubblica per valutare la carbon footprint di
un prodotto o servizio.
• Standard ISO. Il Comitato tecnico ISO TC 207 ha elaborato attraverso un
gruppo di lavoro ad hoc una serie di norme relative alla gestione dei gas ad
effetto serra, tra cui la ISO 14067 Carbon footprint of product che si articola in
due parti: quantification e comunication.
VERIFICA E VALIDAZIONE
CARBON FOOTPRINT DI PRODOTTI E SERVIZI
La attività di verifica e validazione può essere rivolta a molteplici standard
Benchmarking tra servizi e prodotti simili
Facilità nella valutazione di configurazioni alternative di prodotto, di metodi di
approvvigionamento e produzione, nella scelta di materie prime e selezione
fornitori sulla base delle emissioni di gas serra loro associate
Base conoscitiva per avviare progetti di riduzione delle emissioni di gas ad
effetto serra e quantificare i risultati raggiunti
Identificazione delle le opportunità per risparmiare sui costi energetici
Dimostrazione ai Clienti ed agli stakeholders di un impegno reale nella
responsabilità ambientale e sociale
Possibili vantaggi competitivi ( es. Green Public Procurement )
Facilità di adeguamento ai requisiti nella eventualità dell’introduzione di
schemi o normative cogenti
CARBON FOOTPRINT DI PRODOTTI E
SERVIZI
I Vantaggi
GREEN PUBLIC PROCUREMENT
LE TENDENZE DEL MERCATO
TESCO
WALL MART
………..
………..
LA GDO
Il Green Public Procurement (GPP) è un’azione sistematica di
introduzione dei criteri ecologici nelle forniture alla pubblica
amministrazione, con la finalità di ridurre gli impatti ambientali
associati al ciclo di vita dei prodotti e di orientare il mercato in senso
ecologico.
Si ritiene, correttamente, che il potere d’acquisto della Pubblica
Amministrazione rappresenti un valido strumento per il raggiungimento
di specifici obiettivi di miglioramento ambientale.
CERTIQUALITY E’
QUALITÀ (ISO 9001, ISO 13485)
AMBIENTE (ISO 14001, Reg. EMAS)
ENERGIA (UNI CEI EN 16001 E AUDIT ENERGETICI)
CAMBIAMENTI CLIMATICI
SALUTE E SICUREZZA (BS OHSAS 18001 )
RESPONSABILITÀ SOCIALE (SA 8000)
SICUREZZA ALIMENTARE (ISO 22000)
RINTRACCIABILITA’ DI FILIERA
CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO
ISPEZIONI
TRAINING
L’attività di Certiquality
Grazie.
www.certiquality.it