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GLOBAL JUNIOR CHALLENGE 2012
Progetto premiato in Campidoglio per la sezione “ Integrazione Sociale”Roma 18 Ottobre 2012
GLOBAL JUNIOR CHALLENGEFondazione Mondo Digitale
Via del Quadraro, 10200174 Roma
ITALY
Fax: +39-06-42000442
1. Nome del progetto:
CENTRO RISORSE “FRECCIA”: a Lecce, un presidio provinciale per fare “centro”
contro la dispersione scolastica e la frammentazione sociale!
2. Indicate alcune parole chiavi che meglio caratterizzano il vostro progetto (max 8 parole). Queste parole chiavi saranno inserite in banca dati e nel motore di ricerca del sito web del "Global Junior Challenge" (vi consigliamo di evitare parole troppo generiche come "internet" e "web")
Centro, Risorse, FRECCIA, Formazione, Riequilibrio, Educazione, Comunicazione Integrazione, Accoglienza
3. Paese: Città/Regione:
Italia: Comune di Lecce, Regione Puglia
4. Nome dell'organizzazione che presenta il progetto:
IISS “Antonietta De Pace”
5. Tipo di organizzazioneScuolaUniversitàIstituzione pubblica
1
Istituzione privataSocietàAssociazioneCentro di ricercaIstituzione culturali (fondazioni, musei, gallerie e simili)Altro, specificare:
6. Coordinatore del progetto (persona con la quale comunicheremo per ulteriori informazioni e conferma di partecipazione):
Nome e Cognome : Giuseppa Antonaci ( Dirigente Scolastica IISS “A. De Pace”
Indirizzo: Viale Marche 73100 LECCE
Telefono: 0832 345008 Centralino
Fax:
Indirizzo E-Mail: [email protected]
7. Il Progetto ha un sito Web?
http:// www.ipdepace.com
Legge sulla privacy:I tuoi dati personali saranno trattati dalla Fondazione Mondo Digitale con sede in via Umbria 7, 00187 Roma, Italia, conformemente agli artt. 10 e 11 della Legge 675/96. Il responsabile del trattamento è il Prof. Gennaro Sangiuliano, Presidente della Fondazione Mondo Digitale. I tuoi dati personali non saranno forniti a nessun altro senza il tuo previo consenso, eccetto a partner interessati al tuo progetto per eventuali contatti.In qualunque momento puoi contattare la Fondazione Mondo Digitale ed il suo Presidente per esercitare i tuoi diritti, come dichiarato nell'art. 13 della Legge 675/96.Per partecipare al Global Junior Challenge devi acconsentire al trattamento dei dati personali.
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali
8. Selezionate la categoria di appartenenza del Vostro Progetto:
1) Educazione Giovani. Indica la fascia di età degli utenti:
Educazione fino a 10 anniEducazione da 11 a 15 anniEducazione da 16 a 18 anniEducazione da 19 a 29 anniInserimento dei giovani nel mondo del lavoroICT per l’integrazione degli immigrati/rifugiati
2
ICT per la sostenibilità ambientale
9. Descrivete il vostro progetto in una frase:
Un Centro Risorse è uno splendido iper-ambiente d’apprendimento che consente di
affrontare l’innovazione formativa attraverso un approccio sistemico al problema
complesso rappresentato dallo sviluppo del capitale umano. Nell’ approccio integrato
al problema formativo, le Nuove tecnologie sono al servizio della didattica
laboratoriale e della formazione attiva del soggetto in apprendimento, futuro cittadino-
lavoratore.
10. Descrivete brevemente ( max 2000 caratteri) i punti salienti del vostro progetto (includendo come è nata,come è stata sviluppata l'idea e chi oggi realizza il progetto):
L’innovazione didattica rappresenta la punta di diamante della trasformazione
formativa realizzata dall’IISS “A. de Pace” di Lecce e richiede un nuovo concetto di
“ambiente d’apprendimento”: oltre all’aula tradizionale, infatti, la laboratorialità si
accende in ambienti di tipo interattivo, adeguati a stimolare l’apprendimento per
problemi e le strategie cooperative che facilitano lo sviluppo di competenze per la
vita, per lo studio, per la professione.
Sulla base di questo convincimento, pertanto, grazie ad un FESR Misura 4. Azione
4.1, l’Istituto ha dato vita al Centro Risorse F.R.E.C.C.I.A. , acronimo di Formazione
Riequilibrio Educazione Comunicazione Crescita Integrazione Accoglienza, contro la
dispersione scolastica e la frammentazione sociale, realizzato in partenariato con la
Provincia di Lecce e inaugurato nel corso dell’A.S. 2007- 2008 come laboratorio di
ricerca-azione e raccordo tra ricerca accademica e istituzioni in fatto di formazione
professionale, educazione alla cittadinanza attiva, istruzione di base, Life Long
Learning ed utilizzo delle Nuove Tecnologie. Il Centro è una splendida realtà aperta al
territorio salentino e sorge a Lecce, in Via Miglietta n. 3, ove si trova la sede
coordinata dell’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “A. De Pace”.
I laboratori sono accessibili gratuitamente a tutti e supportano le più svariate attività:
3
Lingue Straniere, Grafica e Fotografia, Giornalismo e Multimedialità, Teatro, Danza e
Musica, Serra biologica e Orto botanico, Scienze e Biotecnologie, Meteorologia,
Moda, Artigianato e Bricolage, Simulazione d’Impresa, Informatica ed ECDL,
Accoglienza ed Integrazione con intermediazione culturale e Italiano per Stranieri,
Laboratori ed NT di supporto alla diversa abilità, Palestra e Campi attrezzati per i
diversi sport.
La progettualità in rete (internazionale, nazionale e locale) esplicitata dall’Istituto in
questi anni è stata sorretta, diffusa e promossa dal team strategico formato da docenti
ed esperti dell’Istituto, grazie agli ambienti attrezzati del Centro Risorse FRECCIA
che hanno costituito un esempio di nuovo “ ambiente di apprendimento” in cui
l’educazione formale, informale e non formale concorre allo sviluppo di competenze di
cittadinanza e professionalità nei diversi settori ed indirizzi previsti dal Quadro
Europeo delle Qualifiche e in ottemperanza agli obiettivi di occupabilità e sviluppo
auspicati dal Consiglio di Lisbona.
L’orientamento personale e professionale costituisce, infatti, un diritto-dovere del
singolo al fine della costruzione consapevole del proprio “ progetto di vita” e il nostro
Centro Risorse FRECCIA prevede oltre al raccordo ed all’interazione con la realtà
territoriale dell’extrascuola, anche la concertazione tra istituzioni scolastiche,
nell'ottica di una continuità educativa che è verticalizzazione ma anche e soprattutto
intesa programmatica tra istituti d'istruzione secondaria di secondo grado di diverso
indirizzo e mondo della Ricerca e del Lavoro.
Superando i rischi legati all’autoreferenzialità,il nostro Istituto si è aperto al territorio in
una rete di relazioni dinamiche e flessibili che si sviluppano in un sistema formativo
integrato a livello territoriale, attraverso il reciproco riconoscimento delle rispettive
competenze. La scuola può combattere efficacemente la dispersione scolastica e
promuovere il successo formativo solo se opera in sinergia con le famiglie e con le
altre agenzie educative e forze produttive presenti sul territorio; per questo è
necessario creare strutture di “collaborazione privilegiata”, in cui l’utenza ed il
contesto siano messi in condizione di interagire in via istituzionale ed ordinaria e non
più episodica e frammentaria.
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L’IISS “A. de Pace”, professionale per vocazione e tecnico per evoluzione, ha
interpretato ed utilizzato in tal senso i dati nazionali e regionali relativi all’abbandono
dei curricola tradizionali da parte di moltissimi giovani prima del compimento del 18°
anno di età e la conseguente necessità ribadita dal Consiglio d’Europa e sottolineata
attraverso la legislazione nazionale sull’obbligo formativo, di dare vita a percorsi
irrituali, attraenti, in grado di far dialogare scuola e territorio al fine di arginare il
fenomeno della “dispersione”, in particolar modo nelle regioni del sottosviluppo
destinatarie di fondi europei speciali, quelli del cosiddetto Obiettivo 1.
Grazie al Centro Risorse FRECCIA, oltre agli OPEN DAYS per l’Accoglienza e
l’orientamento, agli eventi ed ai convegni che animano l’Auditorium e gli ambienti
laboratoriali del Centro, sono stati espletati per la provincia di Lecce, i positivi Piani di
formazione formatori sulle indagini nazionali e internazionali OCSE PISA e INVALSI
che hanno consentito ai docenti di Italiano, Matematica e Scienze ed ai Referenti
della Valutazione di tutti gli Istituti scolastici salentini di ogni ordine e grado di
implementare le proprie competenze didattico-valutative ai fini dell’innalzamento delle
competenze di base e trasversali dei propri studenti.
Il cambiamento auspicato e preparato dall’Istituto ha inteso attraversare, infatti,
sistematicamente lo stesso concetto di “fare scuola”, utilizzando l’innovazione
tecnologica come acceleratore di processo e strumento formativo d’eccellenza
nell’ambito delle chances offerte dall’autonomia organizzativa e didattica al fine di
rendere interattivo il processo di apprendimento/insegnamento nel contesto territoriale
d’appartenenza.
L’Istituto, attraverso il suo Centro Risorse si è posto nell’ambito del territorio di
riferimento come soggetto attivo e propositivo in grado di dare alla propria offerta
formativa quella valenza orientativa necessaria alla costruzione di progetti di vita
personali spendibili per l’utenza.
Avvalendosi delle opportunità offerte dai Fondi Europei, l’Istituto ha pianificato e
gestito la propria progettualità sulla base di un’attenta autodiagnosi, implementando
azioni di tipo sistemico in grado di potenziare ed animare il Centro Risorse FRECCIA rendendolo un presidio prezioso ai fini dello sviluppo del territorio di riferimento e della
comunità d’appartenenza in termini di coesione sociale, supporto al disagio,
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riequilibrio culturale e cognitivo, promozione delle competenze trasversali, di base e
professionali nell’ottica del life long learning e della peer education.
Il Centro Servizi polifunzionale L@bNet nasce per implementare e potenziare gli
ambienti di FRECCIA, grazie al Programma Operativo Nazionale n. 1999 IT 05 1 PO
013 Annualità 2003-2006 e alla Misura 2 - azione 2.2, relativo alla “Costituzione e
potenziamento di reti telematiche e di comunicazione, sia interne che esterne, negli
istituti scolastici , compresi quelli sedi di centri servizi” .
L@bNet costituisce per l’area della provincia salentina (oltre 800.000 abitanti
distribuiti su 100 e più comuni) il punto nodale di una rete telematica nella quale ogni
istituzione scolastica del territorio può trovare sostegno per l’utilizzo ottimale delle
nuove tecnologie nella realizzazione di processi innovativi in ambito didattico ed
organizzativo, avviando un profondo rinnovamento che ha ospitato percorsi afferenti
alle varie misure del PON legate alla formazione tecnologica a partire dalla riscoperta
di ambienti di apprendimento diversi dall’aula e dalla tradizionale lezione frontale, e
conducendo docenti ed allievi alla gestione consapevole di strumenti tecnologici
funzionali alle strategie formative richieste dalla didattica laboratoriale finalizzata allo
sviluppo del curricolo per competenze. Gli ultimi progetti in ordine di tempo sono i
percorsi E2 e D4 per i quali ancora una volta l’IISS “A. De Pace” di Lecce fungerà da
presidio provinciale.
L’IISS “A. De Pace” di Lecce, Scuola d’Eccellenza, del circuito europeo ENIS,
(European Network of Innovative Schools ( ENIS) (http://enis.indire.it/enis_italia.php?
regione=puglia)
ha potuto così potenziare la propria capacità di offrire percorsi d’eccellenza relativi
all’ impiego delle TIC a supporto del processo di insegnamento/apprendimento,
promuovendo innovazione e mobilitando conoscenze ed abilità nello sviluppo di
competenze anche nell’ambito dei progetti internazionali Leonardo e Comenius,
dell’ECDL ( per cui la scuola è test center), della certificazione linguistica, della
formazione formatori per l’Alternanza Scuola-Lavoro, della centrale di simulazione
nazionale a supporto dell’agenzia delle entrate per la rete delle Imprese Formative
Simulate sostenuta dal portale ANSAS per conto del MIUR ( www.ifsnetwork.net ).
6
La rete interistituzionale costituita dall’Istituto e dalle scuole ad esso afferenti
organizza già da quattro anni la manifestazione “Nella Rete del PON” che promuove e
socializza best practices e progettualità sostenute dai Fondi Europei consentendo
una indispensabile e mirata comunicazione tra utenza e territorio.
L’accoglienza, l’orientamento , la formazione continua, il sostegno psico-pedagogico,
sociale e culturale, la personalizzazione dei percorsi, la produzione di modelli di
ricerca-azione sono le possibili ed auspicabili funzioni vitali di un Centro Risorse in
grado di accrescere l’efficacia dei percorsi istituzionali attraverso l’interscambio con gli
altri centri del circuito scolastico e territoriale.
Il centro Risorse FRECCIA è gestito dall’Istituto con il supporto della provincia di
Lecce ed ospita ogni anno una media di circa 50 eventi di tipo istituzionale,
interistituzionale ed extraistituzionale.
11. Da quando è funzionante il vostro progetto? (sono ammissibili solamente i progetti già funzionanti al 31 Dicembre 2011)
Il centro Risorse FRECCIA è stato inaugurato l’8 Giugno 2008 e da allora non ha
mai cessato né di operare né di diminuire la portata dei propri interventi, anzi, ha
implementato i laboratori ed il capitale umano che li gestisce utilizzando tutte le
risorse finanziarie e culturali poste a disposizione dell’Istituzione scolastica e dalla
rete territoriale che l’Istituto ha saputo costruire nel tempo.
http://www.ipdepacewebtv.com/video/58/progetti-pof-scopri-il-tuo-pollice-verde-la-
cucina-di-nonna-antonietta-e-il-laboratotio ( link di collegamento con l’ ultima
realizzazione audio video per progettualità che hanno utilizzato gli ambienti
attrezzati del centro risorse FRECCIA, filmato inserito nella nostra WEB TV)
12. Obiettivi ed elementi di innovazione
Quali sono gli obiettivi specifici del progetto e quali sono i mezzi usati per raggiungerli? (max. 2000 caratteri)
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Attraverso il centro risorse ed ai suoi laboratori attrezzati con le più moderne
tecnologie relative ai diversi settori produttivi, con un magnifico Auditorium , attrezzato
con sala di registrazione audio- video, teatro, sala conferenze e video-conferenze è
possibile:
realizzare attività formative e ludico-ricreative mirate a compensare e
rimotivare adolescenti in situazione di disagio, valorizzando talenti ed attitudini
( Laboratorio dell’arte bianca, Internet Cafè, Emeroteca multimediale,
Laboratorio tecnologico polifunzionale di orientamento per disabili, Serra con
indicatori biologici vegetali e piante commestibili ed ornamentali della macchia
mediterranea)
realizzare attività di formazione sulle nuove tecnologie della didattica rivolte
agli insegnanti delle scuole del primo ciclo destinatarie di finanziamenti sulle
nuove tecnologie, potenziando la didattica ECDL per cui la nostra scuola è
Test Center e dando vita al Centro SERVIZI L@B-Net che ha ulteriormente
implementato le strutture con nuovi ed aggiornati ambienti laboratoriali.
realizzare per conto dell’USR Puglia, con il supporto della piattaforma ANSAS,
attività di formazione formatori come presidio provinciale per la diffusione del
programma OCSE PISA e INVALSI, al fine di innalzare le competenze degli
studenti attraverso l’implementazione delle competenze didattico-valutative dei
docenti con la costruzione di prove mirate a rilevare processi cognitivi di base
e livelli di competenza
attivare sportelli di supporto e consulenza per attività legate alla cittadinanza
attiva come la formazione in Alternanza Scuola-Lavoro, anche in modalità di
simulazione d’impresa offrendo consulenza specialistica per l’Orientamento
Professionale in collaborazione con il Centro Territoriale per l’Impiego, Borsa
Lavoro e CCIA.
attivare laboratori in rete su progettualità finanziata dal FSE con istituti
d’istruzione secondaria di primo e secondo grado per lo sviluppo di
competenze nell’utilizzo delle Nuove Tecnologie a supporto della didattica
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( con certificazione esterna) e per il recupero delle competenze base degli
allievi italiani e stranieri in Italiano, Lingua Straniera, Matematica ( la nostra
scuola è sede di Certificazione Trinity; Certificazione CILS per Stranieri;
Formazione [email protected] POSEIDON)
13. Risultati
Ad oggi, quali sono i risultati raggiunti dal vostro progetto e quali sono i criteri per valutarli? (max. 2000 caratteri)
Grazie ai laboratori attrezzati di FRECCIA, a partire dal Programma Nazionale “La
Scuola per lo Sviluppo” 2000-2006, sono state realizzate, numerose attività in rete,
con altri istituti di ogni ordine e grado ed enti territoriali, aziende, associazioni no-
profit, afferenti alle varie Misure del Fondo Sociale Europeo e destinate ad allievi o
alla formazione formatori ( vedi www.ipdepace.com ).
L’Istituto effettua annualmente l’autodiagnosi qualitativa dei propri standard formativi
utilizzando strumenti diagnostici di tipo statistico sia per rilevazioni di tipo sociometrico
( condotte con l’ausilio di esperti del settore che collaborano con il nostro Istituto) sia
per rilevazioni di tipo cognitivo ( condotte attraverso risorse offerte da INVALSI e da
ANSAS).
Come tutti i centri Risorse sorti attraverso Fondi Strutturali Europei su bando MIUR, il
Centro FRECCIA è costantemente monitorato dal Ministero dell’ Istruzione e
dall’Ufficio Affari Internazionali che attraverso l’Unità di Gestione ha sempre
manifestato la propria positiva valutazione per le scelte effettuate nella presentazione
e nella conduzione di progettualità in grado di sfruttare le potenzialità del centro
stesso a favore della comunità territoriale afferente alla rete costituita dall’Istituto.
Lo stesso MIUR, attraverso i propri Uffici periferici, utilizza in collaborazione con le
risorse umane professionali della scuola, gli ambienti attrezzati del Centro per le
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proprie conferenze di servizio e/o per azioni di diffusione, pubblicizzazione,
accompagnamento di progettualità condotta sul territorio.
Inoltre, al fine di attivare una comunicazione di servizio sempre più adeguata e
potente, l’Istituto si è dotato di strumenti necessari a rilevare l’interazione scuola-
famiglia e scuola-territorio come, la piattaforma AScuolaOnline fruibile in presenza
ed a distanza da più utenti e con diverse funzioni nell’ambito del progetto “S.O.S. Scuola Puglia”, sostenuto da USR Puglia durante l’A.S. 2010-2011, presentato
dall’IISS “A. De Pace” di Lecce, con scuole medie del nostro bacino d’utenza,
nell’ottica verticale di continuità con il progetto promosso da USR Puglia e Regione
Puglia “Diritti a Scuola” ( presentato ed attuato per due annualità dal nostro Istituto) e
con il progetto EUREKA attivato per l’A.S. 2012-2013 in rete con una scuola media
capofila e due altre scuole d’istruzione secondaria di secondo grado ai fini di un
orientamento consapevole dopo la terza classe della secondaria di primo grado.
Grazie al progetto di internazionalizzazione Italia-Giordania, che vede coinvolti
l'Istituto "A. De Pace" e l'Istituto femminile di istruzione secondaria giordano di Fuhais,
nasce la piattaforma "De Pace-learning" strumento didattico completamente basato
sul web che permette sia di gestire corsi a distanza che di supportare docenti e
studenti durante lo svolgimento dei corsi curriculari che si tengono all'interno
dell'Istituto.
La piattaforma che ospita la classe virtuale "Let us meet!" composta da studenti di
entrambi le Nazioni che, a partire dal 2009, si scambiano materiale inerente la cultura
e le tradizioni dei rispettivi Paesi, supporterà a partire dall’a.s. 2012-2013 la
sperimentazione CONFAO sul tempo d’apprendimento . consentendo a due classi
terze di affrontare l’e-learning in regime curricolare attraverso l’utilizzo ragionato delle
Nuove Tecnologie e degli strumenti già funzionali in tal senso nel nostro Istituto.
"De Pace-learning" permette ai docenti, in modo semplice ed autonomo, di
pubblicare e rendere accessibile agli studenti il materiale didattico delle lezioni, di
veicolare comunicazioni, di pubblicare informazioni sul corso, di somministrare
compiti/esercitazioni, test ed altro ancora. "De Pace-learning" è basata su “Moodle”, la
piattaforma di e-learning open-source più diffusa al mondo, in particolar modo nelle
Istituzioni accademiche e scolastiche: moltissime organizzazioni di vario genere e
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tipologia, in numerosi paesi del mondo, hanno scelto la piattaforma Moodle per
gestire le attività di e-learning.
L’utilizzo delle Nuove Tecnologie è stato scuramente promosso e supportato sia in
ambito europeo che nazionale e locale anche dalla sperimentazione MIUR della
Cl@sse 2.0, ovvero una classe interamente gestita attraverso l’utilizzo delle N.T. in
funzione formativa con grande successo come dimostrano i numerosi materiali
multimediali prodotti da allievi e docenti e il successo formativo di ciascun allievo della
classe ( normodotato o diversamente abile) che non ha registrato alcun allievo non
ammesso alla classe successiva e una media più alta delle classi ad essa parallele.
Il processo di apprendimento attivato in cl@ssi 2.0 è di tipo multi direzionale
contrariamente al classico sistema unidirezionale. In questo clima, è stato possibile
sviluppare UDA trasversali che hanno conseguito esiti in termini di “prestazioni
osservabili e valutabili” come, ad esempio, l’O.L. su un processo di lavorazione
relativo alla ideazione e realizzazione della “gonna dritta”, inserito nella piattaforma
“AScuolaOnLine”. Stimolando in modo nuovo la riflessione e il ragionamento, il
Consiglio di Classe che ha sperimentato il progetto [email protected] ( partecipando anche
ad una formazione ad hoc) e che è stato monitorato da un esperto ANSAS attraverso
l’apposita piattaforma ministeriale, ha notato un miglioramento dei risultati grazie
anche al lavoro cooperativo, all’uso di peer tutoring e soprattutto alla
personalizzazione dell’apprendimento che riesce ad ottenere i migliori livelli di
comprensione e assimilazione fino all’eccellenza. I software didattici facilitano
percorsi diversificati in base alle particolari esigenze di ciascuno studente in modo da
focalizzare maggiormente l’attività didattica sugli aspetti più congeniali ed adeguati
allo stile cognitivo. Tali successi sono registrati anche per l’introduzione di Socialprof,
strumento di interazione che accompagna e potenzia il forum istituzionale aiutando
allievi e docenti a interagire, riequilibrare, potenziare le proprie performance.
Esistono infatti programmi che consentono di lavorare con l’intera classe, con piccoli
gruppi o con singoli studenti predisponendo attività comuni e diversificate. La
personalizzazione consente agli studenti di accedere alla formazione secondo i propri
ritmi, ripercorrendo consapevolmente l’attività anche in orario extracurricolare,
esercitandosi a casa o in un’aula laboratorio.
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Questa strategia rimotiva lo studente all'apprendimento, consente l’autocontrollo della
performance e dunque il recupero, il riallineamento e il potenziamento, facilita la
comprensione e l’elaborazione personale dei concetti sviluppando autonomia e
responsabilità nella gestione dei processi, nella risoluzione di compiti contestualizzati,
basati sul problem solving e tesi allo sviluppo di competenze capitalizzabili.
( www. ipdepace.com sezione [email protected])
Quanti utenti interagiscono con il progetto mensilmente e in quale modo? (max. 500 caratteri)
L’Istituto si è dotato di un’area di miglioramento nell’ambito del Piano dell’Offerta
Formativa, dedicata, appunto, alla comunicazione istituzionale anche relativa
all’utilizzo degli ambienti laboratoriali del Centro Risorse FRECCIA che ospita la
maggior parte degli eventi, facilitando le relazioni interpersonali tra docenti, allievi e
famiglie con servizi on line tra cui citiamo i più importanti tutti funzionanti attraverso il
portale del De pace e tracciabili in termini di frequentazione:
ALUWEB che consente il controllo in tempo reale delle presenze dei
ragazzi a scuola da parte delle famiglie www.ipdepace.com home-menu
DOCET che facilita lo scrutinio elettronico per i docenti, la posta certificata
per la personalizzazione delle comunicazioni istituzionali
www.ipdepace.com home-menu
il servizio DIDATTICA E COMPITI A CASA attivo sul FORUM per il
recupero dei compiti e delle lezioni da parte di allievi assenti
www.ipdepace.com barra in alto
il servizio SOCIALPROF che utilizza lo strumento dei social network per
dialogare con i canali più utilizzati dai ragazzi, consentendo a docenti ed
allievi di incontrarsi in uno spazio virtuale dedicato alla formazione, alla
verifica, all’approfondimento didattico
l’area DOCUMENTAZIONE E DATI che implementa la produzione
didattica per competenze e UDA presente nell’area riservata ai DOCENTI
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la WEB TV generata nell’ambito di un progetto finanziato dal POR Puglia
che ospita in tempo reale i reportage dei numerosi eventi e manifestazioni a
cui l’Istituto partecipa e la cui gestione è completamente affidata ad allievi
ed allieve dell’indirizzo audiovisivo coadiuvati da docenti ed esperti in
cooperative learning
l’area dedicata al progetto Cl@ssi 2.0, attivato nell’a.s. 2010-2011 per una
prima classe dell’indirizzo Moda
la GALLERIA fotografica di supporto alle produzioni dell’indirizzo grafico-
pubblicitario e Moda
le PIATTAFORME DIDATTICHE progettate e realizzate a supporto delle
diverse esigenze formative dell’utenza: dalla piattaforma di supporto al
gemellaggio Italia-Giordania, alla piattaforma AScuolaOnLine
(www.ascuolaonline.com )che consente di editare Object Learning sui
quattro Assi strategici per il riallineamento formativo, alla piattaforma per
l’Alternanza Scuola-Lavoro vera e propria agorà virtuale attraverso cui gli
istituti di Taranto, Brindisi e Lecce partecipi della formazione formatori
affidata da USR Puglia all’IISS “A. De Pace” di Lecce, interagiscono,
producendo, sperimentando ed ottimizzando strumenti didattici e
documentazione formativa compilabile on line, dal diario di bordo degli
studenti alla certificazione delle competenze rilasciata al termine del
percorso.
Attraverso il sito www.ipdepace.com , pertanto, non si tende solo a veicolare
l’informazione ma anche e soprattutto a gratificare ed incentivare una nuova modalità
comunicativa che funge da amplificatore per la laboratorialità, l’innovazione, la
cooperazione che investono gli ambienti di apprendimento del Centro Risorse
FRECCIA.. La ricerca-azione è così continuamente implementata attraverso la
pubblicizzazione in tempo reale di elaborati realizzati e testati attraverso i percorsi di
formazione attivati negli ambienti attrezzati di FRECCIA e di materiale didattico
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innovativo che viene ulteriormente veicolato attraverso piattaforme multimediali di
supporto alla progettualità curricolare ed extracurricolare.
14.Sostenibilità:Indicate la durata complessiva del progetto:
Meno di 1 annoDa 1 a 3 anniDa 3 a 6 annixX Più di 6 anni
Indicate il costo di massima del vostro progetto (in Euro)Meno di 10.000 EuroDa 10.001 a 30.000 EuroDa 30.001 a 75.000 EuroDa 75.001 a 500.000 Euro XXPiù di 500.000 Euro
Come è finanziato il vostro progetto?Vendita di servizi o prodottiFinanziamenti pubblici FSE 4.1OnorariPubblicitàCommissioniSponsorizzazioniAltro, specificare
Ad oggi il vostro progetto si auto-finanzia?Si X Da quanto tempo? Dal 2008No, quando prevedete che diventi autosufficiente? _____________
15.TrasferibilitàIl progetto è stato replicato/adattato altrove?
No XSi, dove? In che modo?
Esistono altri centri Risorse sorti con fondi FESR e gestiti da altri Istituti scolastici
Che cosa possono imparare altri soggetti dal vostro progetto?
Riteniamo che il Centro Risorse FRECCIA rappresenti un esempio di iper-ambiente di apprendimento innovativo ottimale per sperimentare modalità di intervento formativo efficaci nell’interazione con il contesto di riferimento . La scuola si apre così al territorio uscendo dalla proria autoreferenzialità e fungendo da volano propulsivo dello sviluppo del capitale umano . Riteniamo che il valore aggiunto del nostro progetto sia stato proprio la capacità di “fare sistema” utilizzando il FESR come risorsa strutturale
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da attivare, implementare e completare con infrastrutture e capitale umano “in rete” virtuosa e virtuale ( attraverso le NT) supportato dal Fondo Sociale Europeo e da tutte le altre opportunità offerte alla scuola dell’autonomia dagli enti pubblici e privati preposti alla coesione sociale ed allo sviluppo.
Siamo disponibili ad aiutare altri soggetti a sviluppare progetti o a migliorare progetti esistenti.
16.Informazioni aggiuntive (facoltativo)
Ostacoli e soluzioni: quali sono i maggiori ostacoli che avete dovuto affrontare e le soluzioni trovate per implementare il progetto o per farlo accettare da parte dei diversi soggetti coinvolti? (max. 1000 caratteri)
Il centro risorse risponde all’esigenza di rinsaldare i contatti tra la scuola, deputata
socialmente all’istruzione ed alla conoscenza, il sistema dei servizi ed il mondo
produttivo ed imprenditoriale che non sempre dialogano tra loro con conseguenze
pesantemente negative per lo sviluppo del tessuto socioeconomico di riferimento.
Negli istituti come il nostro è lo stage ovvero l’esperienza di tirocinio che si configura
come la realizzazione dell’integrazione tra sistemi non solo nella sintesi di teoria e
pratica ma anche nella coniugazione di ruoli e compiti attraverso i quali emancipare
attitudini sviluppando competenze. Spesso il mondo del lavoro non si apre
all’intervento scolastico ed appare impreparato ad ospitare giovani in attività di stage.
L’Istituto ha compreso la necessità di “guidare” in tal senso le altre istituzioni e, nello
stesso tempo, di “ascoltare” le esigenze provenienti dall’extrascuola.
Attraverso l’istituzione del Centro, pertanto, è stato possibile integrare i tavoli di
confronto già operanti nel nostro istituto, al fine di favorire e definire comuni azioni
formative estese a reti di scuole, ben incardinate negli strumenti di sviluppo territoriale
quali i patti territoriali, i contratti d’area, i distretti industriali. Il modello integrato di
programmazione formativa che l’istituto persegue da molti anni , sperimentando
percorsi integrati con la formazione professionale, ha consentito all’Istituto stesso di
formarsi un knowhow in grado di sviluppare l’incontro tra domanda di occupazione e
offerta di professionalità mirate, supportando anche le altre Istituzioni Scolastiche
nella realizzazione di stage, tirocini o periodi di alternanza scuola-lavoro attraverso la
formazione formatori affidata al nostro Istituto dall’USR di Puglia per le province di
15
Lecce, Brindisi e Taranto e l’individuazione di reti d’imprese di supporto all’azione
della scuola con la collaborazione dei soggetti istituzionali preposti.
Progetti per il futuro e aspettative: quali sono i piani per il futuro e le ambizioni del vostro progetto? Cosa vi servirebbe per realizzarli? (max. 750 caratteri)
Il "Centro Risorse FRECCIA" costituisce una"cabina di regia" di supporto per:
-diffondere le nuove tecnologie telematiche e multimediali che possano migliorare
sia i processi d’apprendimento che d’insegnamento;
-ampliare gli spazi appena esplorati di autoapprendimento, apprendimento a
distanza per giovani adulti ed insegnanti attraverso una sempre più massiva
diffusione delle piattaforme multimediali e degli O.L. autoconsistenti ;
-supportare sistematicamente la progettazione integrata scuola-territorio anche
con la produzione e la diffusione di pratiche didattiche, schede identificative
personalizzate, tabelle di valutazione e monitoraggio, allegati con la rilevazione
dei parametri identificativi del profilo in uscita per ogni figura professionale
identificata, schede di customer satisfaction;
-sviluppare nei fruitori degli interventi di formazione una cultura di sistema e far
comprendere le interconnessioni tra reti informative e comunicative;
Il Centro di servizi tecnologici ha, inoltre, il compito di sviluppare, mantenere e fornire
a ciascun soggetto:
-servizi di formazione delle risorse operative
-un data base per raccogliere e classificare documenti e informazioni (Centro di
documentazione didattica)
-servizi di sostegno per la programmazione e la produzione di materiale didattico
-supporto professionale con la presenza di figure esperte per la realizzazione di
prodotti multimediali
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-supporto alle reti di scuole.
L’Istituto sente, pertanto, la necessità di continuare nella propria azione innovativa:
1. creando con la rete di Istituti che afferiscono al centro Risorse FRECCIA
banche dati comuni o comunque integrate a disposizione dei giovani come
strumenti di orientamento e verifica delle loro motivazioni, sulle esigenze di
professionalità delle imprese nei territori di riferimento e dei docenti/formatori
come prezioso strumento di consultazione per la progettualità
2. concordando e sperimentando un sistema di reciproco riconoscimento di crediti
formativi per far sì che il giovane proveniente da ogni tipologia di istituto di
istruzione secondaria superiore possa spenderli sia nel sistema dell’istruzione
sia in quello del lavoro.
3. promuovendo con la sinergia di supporti ed azioni integrate, le pari opportunità
di genere nei percorsi formativi e d’istruzione ma anche l’inclusione sociale di
soggetti a rischio o extra-comunitari
4. studiando forme comuni di aggiornamento degli operatori da utilizzare in
percorsi integrati (ad esempio tutor scolastico e tutor aziendale) con la
costruzione di piattaforme multimediali per la didattica a distanza
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