Gli indicatori di Benessere Equo e Sostenibile - Monica Carbonara, Grazia Brunetta
-
Upload
istituto-nazionale-di-statistica -
Category
Education
-
view
1.014 -
download
0
Transcript of Gli indicatori di Benessere Equo e Sostenibile - Monica Carbonara, Grazia Brunetta
Gli indicatori di Benessere Equo e Sostenibile Monica Carbonara, Ufficio territoriale Istat per la Puglia
Grazia Brunetta, Ufficio di statistica Provincia di Lecce
Lecce, 30 ottobre 2015
Nel corso della storia sono state elaborate diverse
nozioni di benessere, di sviluppo o di progresso.
Nel XX secolo il benessere è stato considerato
fondamentalmente sinonimo di benessere
economico.
Dopo la grande depressione e la 2° guerra
mondiale la Contabilità nazionale economica e
quindi il PIL è stata considerata da molti lo
strumento principale di misurazione dello sviluppo.
Benessere sinonimo di benessere economico
Oltre il Pil verso il concetto di Benessere
“Il benessere di una nazione può difficilmente
essere dedotto dalla misura del reddito
nazionale” (Simon Kuznetz)
Il Pil non coglie
alcuni costi della crescita economica
alcune interrelazioni tra cambiamenti
strutturali del sistema economico ed altri
aspetti della struttura sociale.
Dal movimento indicatori sociali a …
Negli anni ’70 studiosi di area sociale e ambientale
sottolineano la necessità di porre attenzione alla qualità
della vita.
Dagli anni ’90 si sviluppa il dibattito sullo sviluppo
sostenibile e sullo sviluppo umano anche a livello
politico.
Nuovo movimento finalizzato a misurare il
benessere che vede coinvolti anche economisti.
Le iniziative su benessere e sviluppo sostenibile
Le istituzioni internazionali e la comunità scientifica lavorano sul
tema:
Commissione Stiglitz
World Economic Forum: Global Council on Benchmarking progress in
societies
Club of Rome: Progetto sulla “new economics”
Commissione Europea: Sponsorship Group
OCSE: Better Life Initiative
Nazioni Unite: Rapporto per il ventennale ISU,
Dichiarazione Rio+20, Rapporto su indicatori di SD
I vari paesi attivano iniziative nazionali su:
Cosa misurare (tassonomia)
Come misurare (indicatori)
Interazioni con stakeholder, trasparenza
Le iniziative a livello nazionale
L’Istat lancia nel 2011 un’iniziativa congiunta
con il Cnel per la misurazione in Italia del
Benessere Equo e Sostenibile.
La proposta è individuare nuovi indicatori in
grado di offrire una visione condivisa di progresso per l’Italia.
Benessere: analisi multidimensionale degli aspetti
rilevanti della qualità della vita dei cittadini.
Equo: attenzione alla distribuzione delle determinanti
del benessere tra soggetti sociali.
Sostenibile: garanzia dello stesso benessere anche
per le generazioni future.
BES: Benessere equo e sostenibile
Nel 2012 nasce il Progetto UrBes con lo
scopo di creare una rete di città
metropolitane per la sperimentazione e il
confronto di indicatori di benessere urbano
equo sostenibile.
UrBes: le città metropolitane
1. Salute
2. Istruzione e formazione
3. Lavoro e conciliazione
dei tempi di vita
4. Benessere economico
5. Politica e istituzioni
6. Sicurezza
7. Paesaggio e patrimonio
culturale
8. Ambiente
9. Ricerca e innovazione
10. Qualità dei servizi
Le 10 dimensioni
analizzate in Urbes:
Comune di Lecce
BES delle Province
Studio progettuale ‘‘Analisi e ricerche per la
valutazione del benessere Equo e Sostenibile delle
province’’ inserito nel Programma statistico Nazionale
2011-2013 (PSU - 00003) condotto dall’Ufficio statistica
della Provincia di Pesaro ed Urbino con la
compartecipazione metodologia e tecnica dell’Istat.
Estensione dello studio progettuale (accordo Istat-Cuspi)
Bes delle province
Gli obiettivi
Misurare stato, livello e dinamiche del Bes
della comunità locale
Valutare il contributo dell’azione dell’Ente
locale al Bes del territorio
Alimentare e sostenere nel tempo i flussi
informativi
1. Salute
2 Istruzione e formazione
3. Lavoro e conciliazione
dei tempi di vita
4. Benessere economico
5. Relazioni sociali
6. Politica e istituzioni
7. Sicurezza
8. Paesaggio e patrimonio
culturale
9. Ambiente
10. Ricerca e innovazione
11. Qualità dei servizi
Le 11 dimensioni
analizzate in Bes province:
http://www.besdelleprovince.it
Analisi del contesto
Misure del Bes nazionale ©
Proxy degli indicatori del Bes nazionale
Ulteriori indicatori rilevanti per lo specifico
contesto territoriale e istituzionale di analisi
Valutazione dell’azione dell’Ente locale
(indicatori specifici)
Livello dei bisogni
Livello dei risultati
La progettazione degli indicatori
La rete 25 Uffici di statistica
provinciali in 14 regioni
(23%)
17 Sedi territoriali Istat
115 referenti di progetto
Un Comitato di
coordinamento nazionale
CUSPI-Istat
Un nucleo di supporto
tecnico metodologico Istat
14 Gruppi di lavoro
territoriali Istat-Province
Per condividere
Indicatori di contesto
Indicatori specifici
Sviluppo della reportistica
Azioni e risultati della
diffusione e consultazione a
livello locale
Bes nella provincia di Lecce
Gruppo di lavoro Istat
Monica carbonara
Provincia di Lecce
Carmelo Calamia
Grazia Brunetta
Maria Antonietta Negro
Conclusioni
Conoscere è fondamentale per decidere e
intraprendere politiche correttamente mirate
sugli obiettivi.
Gli indicatori BES possono essere un
benchmark per la selezione degli obiettivi e
per la valutazione ex ante ed ex post delle
politiche pubbliche.
estata
Grazie per l’attenzione!