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Il Cjamp - Anno 18 - Secondo trimestre 30 giugno 2014 - 1 Gita a Rimini: sorpresa spontanea davanti alla magia dell’acquario

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Gita a Rimini: sorpresa spontanea davanti alla magia dell’acquario

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Ospiti residenziali e diurni: Alessandro, Andreina, Annalisa, Annarosa, Cristian, Elvira, Fabrizio,Giacinta, Gianni, Giulio, Lorenzo, Loretta, Monica, Nicoletta, Raffaella,Rosetta, Sabina, Silva, Simone, Ulisse

REDAZIONETrimestrale realizzato a cura dell’associazione "La Pannocchia" onlus, degli operatori e tecnici dellacooperativa FAI del centro residenziale "Una finestra sul futuro - Dopo di noi" e con la collaborazionedegli ospiti del centro.

Hanno collaboratoOperatori, educatori, volontari e altri: Lisetta Bertossi, Claudio Gremese, Alessandro Peresan,

Romina Piani

Sommario

COMUNICARE:

CON DIFFICOLTÀ

ma

CON MOLTO AMORE

Relazione cronologica...................................................3Questo trimestre..........................................................4L’angolo dei quiz.............................................................4Attività............................................................................6

Approfondimento.........................................................11

La persona del mese: Giacinta Peressoni...............12

Vita residenziale..........................................................14

Varie...............................................................................18Soluzioni dei quiz.........................................................19

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6 aprile Visita ad una mostra cinofila ai CasaliLoreto, vendita di biglietti della lotteria dibeneficenza, pranzo e gelato prima di rientrare,per gli ospiti residenziali senza famigliapresenti in struttura. 12 ragazzi sono andati apranzo con gli operatori al Casale dove è stataorganizzata una pesca di beneficenza a favoredi alcune associazioni di volontariato delterritorio, tra cuianche La Pannocchiaonlus.

17 aprile Torneo diSitting Volley aPordenone. Tuttierano moltointeressati ancheper il propriocoinvolgimento nelgioco e per lasquadra.

20 aprile Pasqua instruttura. Pranzopiù consistente delsolito per i 10ragazzi presenti erottura di un mega-uovo con sorpresa.Anche quest’anno il camioncino-sorpresa è statodato a Christian.

21 aprile Pasquetta aBeano sotto iltendone con ilGruppo ANA, ospitidi Dreolini. Tuttihanno gustato lagrigliata e il riccopranzo e nelpomeriggio hannopartecipato allalotteria condistribuzione diuova pasquali.

24 – 27 aprile Soggiorno a Rimini per 13 ragazzi e6 volontari. Soggiorno con diverse motivazioniper ognuno dei partecipanti: essenzialmente unmodo per incontrare persone nuove e fare

diverse esperienze all’Acquario di Cattolica: ilpranzo degli squali, il volo dei rapaci (aquila,gufi, falchi, ecc.) il Delfinario, il Rettilario e legiostre e gli spettacoli nel parco Oltremare coninterazione degli ospiti.

03 maggio Saggio finale del SuperCoro. I nostri seicoristi sono stati molto impegnati. Grazie atutti i partecipanti ospiti ed operatori (CSRE,

COD Il Mosaico e LaPannocchia) guidati dalmaestro GiorgioCozzutti che hannosocializzato assieme.Bella e teneral’esibizione che haemozionato tutti ipresenti.04 maggio Festa diPrimavera. Addobbicolorati e, comesimboli: un nido con leuova, una rondine, unprato fiorito e un uovopasquale, per unadomenica diversa dallealtre. Si ribadisce ilconcetto della

Circolarità del Tempo attraverso i decori, ilgusto (Pranzo per la Festa di Primaveraa base di asparagi e gamberi, panna efragole) ed anche solo proponendo eriproponendo avvenimenti che siripetono nell’arco dell’anno. Divisi in duegruppi, alcuni ragazzi hanno provvedutoa pulire gli asparagi altri a preparare lefragole; l’altro gruppo ha preparato lasala da pranzo. Nel pomeriggio sonousciti tutti per un giro in centro dovec’erano bancarelle di mercatino eascoltare musica dal vivo. E perconcludere, gelato sfizioso per tutti.

11 maggio Festa delle Famiglie a Rivis all’internodella Sagra delle Rane. I nostri ragazzi delgruppo “artisti” hanno lavorato per settimane adipingere su cartone alcuni mezzi di trasportoper allestire quattro carrelli

Relazione cronologica

In visita all’acquario di Cattolica, davanti alla vascadei trigoni (vedi foto sotto)

Una delle 76 specie diverse di trigoni

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Il secondo trimestre vede il rinnovo dellaconvenzione con la Cooperativa FAI alla quale siamolegati fin da quando abbiamo iniziato a gestire ilgruppo appartamento nel giugno del 2001: 13 anni.Nella continua ricerca di una stabilità economica,alcune cose sono cambiate.Andrea Dose ha assunto l’incarico di direttore distruttura, svolge le funzioni di coordinamento primasvolte da CaterinaD’Olif oltre ad altrefunzioni di direzione delCentro.Il nuovo referente deglioperatori, cioè lapersona che siinterfaccia fral’associazione e laCooperativa, èAlessandro Peresan.Dal 16 marzo abbiamoun nuovo consiglio e unnuovo Presidente:Bertossi Lisetta.Il presidente uscente:Gremese Claudio restacome consigliere.

I pasti vengono forniti dalla Sodexo: le primecolazioni, pranzo e cena, i menu sono abbastanzavari. Importante: mia figlia non si lamenta … tanto.Risultati ottenuti: piccolo risparmio nellapreparazione dei pasti, buon risparmio nellasemplificazione dell’approvvigionamento dei cibi.Bisogna ricordare che la Pannocchia ha pochidipendenti ed essendo Andrea impegnato con la

direzione gli sidevono risparmiareimpegni da qualcheparte.Ultima notizia, loscrivente siassenterà per uncerto periodo perimportanti operazionidi manutenzione dellapropria persona. Nongioite, ho intenzionedi tornare appenapossibile!

Gremese Claudiovolontario

Questo trimestre

L’angolo dei quizLa gara in bicicletta: Ad unagara in bicicletta partecipano uncerto numero di ciclisti. Sapendoche tutti tranne 2 hanno labicicletta arancione e poi chetutti tranne 2 hanno la biciclettagialla e che tutti tranne duehanno la bicicletta rossa mi saidire quanti saranno i ciclisti ingara ?

I tre sardi: Il primo sardo dice “dietro di me c’èun sardo”, il secondo dice “anche dietro di me c’è unsardo” e il terzo sardo afferma che anche dietro dilui c’è un sardo.

Se i sardi sono tre com’è possibile?

I bastoncini: La figura a destraè costituita da 24 bastoncini, ibastoncini sono posizionati inmodo tale da formare 14quadrati, di diversa dimensione.Come fare ad ottenere solo 3quadrati togliendo 8 bastoncinidalla figura?

Annoda la corda

Ecco un gioco divertente da risolvere: procurati unacorda o un pezzo di spago di circa 50 cm (anche unfilo di lana spessa va bene) ora prendi i due capidella fune nelle mani, un capo in una mano e l’altronell’altra, e cerca di creare un nodo nella cordasenza mai lasciare i due capi.

Soluzione a pagina 19

Giulietta & Romeo, da sinistra: la coppia che ha vinto lagara, Lisetta Bertossi presidente della Pannocchia e Edi

Piccini presidente dell’APS Quadruvium

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del supermercato (trenofiorito vezzoso, auto da corsa rossa, nave giallosole, aereo a elica) con i quali i bambini di Rivishanno potuto divertirsi nel pomeriggiopartecipando ad una gara di corse. Al mattino sisono fatti corsi di pittura con stencil. Nelpomeriggio, giri a cavallo, nei carrelli, in twistere lanci alle sagome per la nutrita presenza dibambini del posto. A sera, quasi unamaledizione, la pioggia e la grandine hannodisturbato la festa anche quest’anno.

12 maggio Il SuperCoro ha terminato le sedute deilunedì e tutti iragazzi che hannopartecipato al corsosi sono raccolti pergustare una pizzaper festeggiare laloro bravura, incompagnia di tutti iloro amici.

18 maggioPartecipazione allamanifestazione “EnPlein Air in Villa” aVilla Manin diPassariano. I quadriesposti e glioggettini in legno oin ceramica sonopiaciuti ai pochivisitatori. Il tempo inclemente ha disturbato lamanifestazione con vento, freddo e pioggiaverso mezzogiorno. I ragazzi de La Pannocchiasono venuti ad ammirare l’esposizione dei loroprodotti assieme ad un operatore ed alcunivolontari.

25 maggio Partecipazione alla Festa di Primaveracon grigliata organizzata dai Rotary ClubCodroipo-Villa Manin al coperto presso la ProLoco di Roveredo di Varmo. Al loro arrivo iragazzi de La Pannocchia sono stati accolti dalGruppo arancione degli Animasogni di ClaudiaMiolo e dai rotariani presenti. Tutti hannomangiato a sazietà con il sottofondo musicale dialcuni suonatori durante il pranzo, musica che siè poi trasformata in musica da ballo alquantocoinvolgente così che tutti i ragazzi si sono

fatti trascinare ed hanno danzato fino almomento del loro rientro in struttura.

01 giugno Uscita a Santa Maria La Longa per laFesta delle Rose nei giardini del posto e lebancarelle del mercatino. Qualcuno degli ospitiera interessato ai fiori, qualcun altro allebancarelle.

07 giugno Teatro al mattino, organizzato daLoredana, maestra di drammatizzazione, che hapreferito registrare in sede lo spettacolo deiragazzi in un’area nota dove potevano muoversimeglio e più disinvolti. E poi, presso

l’Auditorium, I°Special TalentShow nelpomeriggio,organizzato dalGruppo VolontariCodroipesi e dalCOD Il Mosaico,con lapartecipazionedi varieassociazioni divolontariatooltre la loro: lacoop. Futura,l’ANFFAS diUdine, LaPannocchia,assoc. Papa

Giovanni e altre. I nostri ospiti hannopartecipato allo spettacolo con una perfettaesecuzione di percussioni, condotta e diretta daStefano Andreutti. La manifestazione si èsvolta in un tripudio di colori, luci e suoni, dopo iquali è stata servita la cena presso l’OratorioParrocchiale; balli e musica hanno concluso lafesta a tarda sera.

14 giugno Matrimonio di Manuela, l’operatricearrivata per prima nella struttura e moltoamata dai ragazzi. Contemporaneamente è statocelebrato il battesimo della figlioletta Iris.Tutti i ragazzi sono stati invitati ad assisterealla cerimonia; Ulisse ha addirittura consegnatole fedi nuziali agli sposi. All’uscita dalla chiesa ilcielo si è coperto ed ha rovesciato secchiated’acqua piovana sugli sposi. Si dice: -Matrimoniobagnato, sposi fortunati! –

Anche Manuela ce l’ha fatta. Siamo felici.Il marito discretamente sta dietro al gruppo

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Dopo qualche anno di pausa, a gennaio 2014,abbiamo ripreso un'attività molto amata da granparte degli ospiti e anche da qualche operatore (mead esempio!): il DRUM CIRCLE.Quest'attività si svolge ogni martedì pomeriggiodalle 16.30 alle 18.00 con un gruppo numeroso dipartecipanti, ovvero: Monica, Alessandro, Mattia,Fabrizio, Ulisse,Annarosa,Maccagnan (quandogli va!), Nicoletta,Raffaella, Giulio,Annalisa e Simone.Il conduttore delDrum Circle èStefano Andreutti(musicista,percussionista edinsegnante) il qualeriesce a creare unclima divertente erilassante pertutta la duratadell'attività. PerDrum Circles'intende ungruppo di persone,di numerovariabile, che in

cerchio suonano vari tipi di percussioni.All'interno del Drum Circle vige l'uguaglianza, ilrispetto e il non giudizio. Ognuno secondo le propriecapacità e possibilità può esprimersi seguendo iritmi proposti dal conducente o in lavori individuali.Stefano è riuscito ad instaurare un rapporto diestrema fiducia e confidenza con ogni partecipante

all'attività e questo, insiemealla sua professionalità, fa sìche in veranda con tamburi eun po' di leggerezza si creiun'atmosfera distesa edun'energia positiva.Quello del martedì è unappuntamento atteso erichiesto dagli ospiti che dopoogni incontro ne esconoarricchiti e soddisfatti!Oltre alle lezioni in strutturaabbiamo avuto la possibilità difare una dimostrazione di una“lezione tipo” durante la festaper il 10° anniversario dellastruttura e anche dipartecipare a Special Talentvincendo il premio Originalità.I complimenti vanno a Stefanoe al gruppo per i risultatiottenuti.Romina Piani operatrice

Attività

Mi piace suonare le percussioni perché ho sentitodei miglioramenti alle mani e anche alle braccia chenon sono più tanto rigide.Io suono le “Maracas” mentre i miei compagnitamburi chiamati “Jambè”.Ogni volta che suono sento i muscoli lavorare!Ed è un bene anche per un’altra attività che faccioche è il nuoto.Non è proprio musica ma sono piuttosto dei ritmi.Mi piace la musica e mi piacerebbe imparare asuonare anche altri strumenti: la chitarra, il flautoe il mandolino.

Il maestro si chiama Stefano Andreutti, è moltobravo e paziente.All’inizio ci fa sentire i ritmi e poi ce li fa provaretutti assieme.Siamo proprio un bel gruppo!Simone

Questa sera viene il signor Stefano a suonare iltamburo con noi, che siamo in 16.Finisco alle sei (18.00) e poi viene il pulmino aprendermi per andare a casa.Mi piace fare quest’attività: suono il tamburo!

Percussioni: introduzione

Percussioni

In primo piano Stefano Andreutti e Christian.Dietro da sinistra:Olivo assessore a Basiliano,Alessandro Peresan, Caterina D’Olif e Tomada

assessore a Codroipo

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Io non sono tanto capace, comunque ci provo.Stefano suona e poi noi ripetiamo il ritmo che fa lui.Dopo aver suonato mi sento bene.Sono contento di stare qui coi miei “ragazzi eragazze”.Gianni

Mi piace suonarecon Andreutti itamburi: primoperché suoniamotutti insieme epoi perchéstiamo bene.Suoniamo ilmartedìpomeriggio, cisediamo tuttisulle sedie edopocominciamo.Quando finiamo, andiamo tutti a cena.Alessandro

A me le percussioni piacciono perché si sta incompagnia esi impara asuonare atempo el’Andreutti èmoltosimpatico ecordiale.Piace a tuttinoi ragazzidellaPannocchia.Poi èpiacevolesuonare tuttiin gruppo itamburiallegramente,in un gruppomoltosimpatico concui mi trovo molto bene.Giulio

Si suonano i tamburi con le bacchette.Il tamburo va messo davanti, vicino alle cosce.Poi si batte con le mani, si suona.Si va a ritmo.Quest’attività si fa al martedì e mi piace.

Annarosa

Il giorno martedì 11febbraio abbiamocominciato a fareattività dipercussioni con ilmaestro che sichiama StefanoAndreutti.L’attività cominciaquando arriva ilmaestro dalle cinquealle sei.Stefano fa lachiamata con il

Gembele e noi suoniamo i tamburi, battendo tuttiassieme.A me piace molto quest’attività.Stefano è molto simpatico, abita a Maiano, ha un

figlio che sichiama Federico.Quando Stefanoha finito loaiutiamo a portarele sue robe inmacchina.A fare percussionici sono anche:Gianni, Monica,Annarosa,Fabrizio,Nicoletta, Mattia,Cristian, Andreina,Wissal, Annalisa,Ulisse, Giulio eFabrizio.Mi piace farepercussioni evorrei che questaattività

continuasse in futuro.Partecipa anche l’operatrice Romina.Raffaella

I nostri percussionisti, assieme al maestro: Andreutti Stefanodurante il Talent Show

Esibizione al 10° anniversario dell’apertura del centro.

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Cena con televisione:partita dell’Italia aspettando i Mondiali Con Rominaa volte c’e l’attività di scegliere delle fotografie sulcomputer per farne un album.Le foto più belle,simpatiche o spiritosevengono poi messesull’album.Andreina

Ho cercato assieme aRomina le fotografieche poi ho appeso incamera.Ho preso le mie fotopiù carine e abbiamofatto assieme questobel lavoro.È una attività moltobella perché rilassafacendo tornareindietro nel tempo.Mi sono divertita moltissimo e mi piacerebberifarlo in futuro.Monica

Con Romina ci sediamo davanti al computer evediamo le foto.Sono foto anche mie che mi hanno fatto a Lignano escegliamo quelle più belle.Poi le facciamo stampare e quando sono pronte leattacchiamo.

In gruppo facciamol’album: prendiamoun cartoncinoarancione, forbici ecolla stick eattacchiamo le foto.Faremo anche deiPortafoto da tenerein camera.Ulisse

Stamattina hoguardato le foto diAnnarosa, di quandoera piccola.Alcune foto erano diquando ha fatto la

prima comunione, in altre foto era con gli amici diCividale.Mi ha fatto piacere vedere le sue foto perchèerano belle. Mentre guardavamo le foto, Annarosaera molto contenta.Mi piacerebbe anche far vedere le mie foto ai mieicompagni.Annarosa

Fotografia

Quest'anno ho proposto un passatempo che credotutti amino: Fotografie!L'idea è nata proprio con una collega, Daniela,mentre guardavamo delle foto su dvd …La tecnologia di oggi ci porta ad avere con lamacchina digitale, una quantità di foto che poi perònon si riescono a vedere se uno non ha manualità econfidenza con pc, lettori dvd, ecc.Da qui l'idea di sviluppare delle foto e fare deglialbum!Nostalgia del passato? Forse, ma anche

semplicemente un bel modo di trascorrere il temporicordando eventi, emozioni, amici.Per chi vive qui in struttura inoltre si è pensato dirisistemare le foto per chi le ha e poi di crearepiccole composizioni o quadretti o ancora album piùpersonali da tenere nella propria stanza...Tutto questo, per ora che siamo all'inizio, si èsvolto nei tempi “morti”, pomeriggio riscontrando unnaturale interesse da parte di chiunque siavvicinasse.Romina Piani operatore

Fotografia: introduzione

Cena con televisione:aspettando i mondiali.

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Il Sitting volley è una nuova specialità para-olimpica che può essere praticata senzadistinzione da soggetti con disabilità e anche dasoggetti normodotatio senza disabilitàfisiche, nonrichiedendo l’utilizzodi ausili specificicome le carrozzine.

Per iniziare èsufficiente che igiocatori siano ingrado di stare sedutia terra.

Le regole sono difatto quelle delVolley normale sia pur con alcune ovvie differenze:

· il campo è più piccolo (10 x 6 metri)

· la rete è alta da terra solo 1,15 metri

· si deve sempre restare a contatto col suoloa parte nellefasi difensive.

Non si vuole comunquefornire qui tutti idettagli delregolamento.

Da febbraio anche aCodroipo è presenteuna squadra che, sottola direzione di EugenioBorgo, svolge i suoiallenamenti ogni giovedìdalle 16.30 alle 18.00presso la palestra dellescuole medie G. Bianchidi via Europa Unita .

Quattro dei “nostri”fanno parte della squadra: Alessandro, Cristian,Mattia e Monica.

Da anni Eugenio (dovrei dire il colonnello Borgo) ciconosce perché negli anni passati ci siamo piùvolte incontrati con i Lancieri di Novara, del cuiComando faceva parte.

Da anni Eugenio ama e segue, come allenatore, l’"ASD Volley Codroipo".

Dopo aver frequentatoun corso sul SittingVolley ha ovviamentepensato, visto il suocarattere da uomod’azione, di passare dallateoria alla pratica e direalizzare una squadra,come? Ha iniziato acontattare chi potevacontribuire a dargli unaiuto e fra gli altri hachiamato la Pannocchia.

Dopo qualche difficoltàorganizzativa sono iniziati gli allenamenti deinostri quattro eroi assieme alle ragazze dell’ASDVolley Codroipo.

Sarebbe bello poter individuare altre persone chevogliano e possano far parte del gruppo, Il

Mosaico e Fabiola per ilmomento hanno altriobiettivi.

I nostri quattro atleti inquesti mesi di allenamentohanno fatto molti progressihanno comunque bisogno dicontinuare a migliorare.

Sono molto felici di farequest’attività.

Per chiudere, mi pongo unadomanda: ma Eugenio Borgoriesce anche a dormirequalche volta?Pensate che ha creatoun’associazione (assieme allamoglie) che raccoglie fondi

per la costruzione di una scuola in Uganda, tuttodopo una sua vacanza con amici in quei luoghi.(sito dell’associazione:http://www.onluskisenyi.com/)

Gremese Claudio volontario

Sitting volley: cos’è ?

Alessandro e Mattia giocano una partita

Alessandro (forse il migliore in campo) inattesa

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Io, Cristian Maiero, Alessandro Blaseotto eMattia Iob andiamo a giocare a Sitting Volley.È molto bello, però un po’ difficile.Basta cercare di fare punti, lanciamo la pallaall’avversario che sta dall’altra parte della rete.Solo chegiochiamo daseduti!Mi piace, hoconosciutomoltepersone,anchesimpatiche.Il mioinsegnante èun ragazzomoltosimpatico emolto alto,però ci sono anche persone che non mi sonosimpatiche.Mi ha molto colpito la solidarietà verso tutti noi,trovandoci in difficoltà, siamo molto più uniti ecerchiamo di aiutarcil’uno con l’altro.È uno sport moltooriginale e adatto allenostre esigenze diimparare le coseinsieme, divertendoci.Buona Pasqua e auguria tutti quelli cheleggeranno il mioarticolo.Cristian

Nota: più tardi anche Monica è entrata a farparte del gruppo.

Ogni Giovedì pomeriggio io, Monica, Alessandro eMattia verso le 16.30 con Claudio andiamo inpalestra a Codroipo per fare allenamento diSitting Volley e si gioca da seduti e uno di fronteagli altri, passandoci la palla e in partita dobbiamofare muro.

Il Sitting Volley è uno sport che mi diverte e c’èanche un bravo allenatore come Eugenio e poi sulpiù tardi arriva il nostro amico Lorenzo e allorafacciamo due squadre e giochiamo una partita everso le 18.20 torniamo alla Pannocchia

Cristian

Ci sono due squadre.In mezzo c’è la rete, facciamoesercizi e dopo cominciamo agiocare.Come divisa usiamo magliettegialle e blu.Facciamo i palleggi e si giocacome a palla volo.Teniamo le mani in alto e tese,la cosa diversa è che stiamoseduti.Li c’è Eugenio e, quandotiriamo a la palla, lui dice

come si fa per non sbagliare.Noi andiamo sempre in palestra il giovedì.Li c’è anche lo spogliatoio e possiamo cambiare lescarpe e la maglietta con le maniche corte.

Prima di andare viasalutiamo le ragazzebravissime con un “batticinque”.Alessandro

Un giorno ci hanno chiestodi partecipare a SittingVolley che sarebbePallavolo da seduti.La regola più importante èdi non staccare il sedereda terra.

C’è una rete che divide il campo in due.Ci sono vari ruoli: schiacciatrice e palleggiatrice.A pallavolo da seduti ho trovato amici, hoconosciuto un’amica un po’ speciale che si chiamaAlice.Non conoscevo questo sport ma provando il SittingVolley ho scoperto un mondo nuovo.Mattia

Cristian (molto bravo) e Monica.

Sitting volley

Mattia con parte del suo Harem (pensa lui)

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ApprofondimentoUna finestra sul futuroIl nostro Centro residenziale e diurno ha un nome“importante” forse un po’ lungo per cui viene usatopoco.

È un nome che riassume in sé il desiderio che gliassociati avevano in mente: vedere la luce in fondoal tunnel ovveroavere unasperanza per ilfuturo dei figli.

Quando sirealizzaqualcosa la sivuole perfetta.tutti sanno,almeno i saggi,che questo non èpossibile;l’importante ènon fare errorigravi.

La strutturapiace a tutti ivisitatori, linee architettoniche ben equilibrate epiacevoli accolgono chi arriva da fuori e ancheentrando ciò che si vede continua a dare sensazionipiacevoli: ha l’atmosfera della casa e non dellastruttura pubblica come un ospedale o altro.

Ma allora non ci sono stati errori? Si, ci sono, inquantità:

● Le camere hanno dimensioni diverse, alcunifortunati hanno stanze spaziose altri meno,questo fa sì che gli armadi posso avere unnumero di ante diverso con diversa capacità diaccoglimento degli abiti.

● Vi sono ripostigli, ma piccoli e sparsi in varipunti, la soffitta che doveva essere il grandemagazzino, è stata occupata quasi per interoda un sistema di pompaggio dell’aria per ilricambio della stessa nei locali abitativi.

● Finestre con persiane che si rompevano a causadelle dimensioni eccessive e del loro peso.Problema risolto grazie all’intervento

miracoloso del papà di Andrea che ha applicatoun dispositivo meccanico che ha risolto ilproblema.

● I piatti doccia perdevano e l’umidità rovinava imuri nelle zone docce, camere e corridoio. Lacausa era difficile da individuare, ma alla fineil problema sembra risolto.

● L’edificio è stato pensato come se tuttidovessero sololavorare senza maifermarsi a pensare o aparlare per cui gliambienti per piccoleriunioni o ufficilatitano.

Se ci fossero i mezzieconomici andrebberorealizzati gli spaziappena descritti e unacapace area per ilmagazzino.

Arriveranno tempimigliori!

Il numero delle cameredovrebbe essere ampliato, per due motivi:

● ormai non abbiamo più posto quasi neanche perle emergenze, sempre a causa della crisi chenon consente di realizzare più strutture

● Il numero di ospiti dovrebbe aumentare peravere una gestione economicamente più valida,ma le leggi vigenti non lo consentono.

Dopo questo rapido e incompleto excursus deiproblemi dobbiamo però dire che gli ospiti per cui èstato realizzato il centro sono contenti.

Chi opera direttamente o indirettamente con gliospiti potrebbe desiderare qualcosa di meglio e neltempo forse lo avrà.

Non dimentichiamo che chi rifà una casa perrisolvere i problemi della prima, si ritrova con altremagagne.

Gremese Claudio volontario

Riproduzione in scala di una ipotesi di struttura residenziale,è stata usata per sensibilizzare le persone, con qualcosa che

si vedesse concretamente

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La persona del mese: Giacinta PeressoniPer me Giacinta è una persona molto particolare eun po’ riservata, non dà fastidio a una mosca.Le piace bere il caffè al bar e non in struttura.Durante il giorno va a scuola e rientra allaPannocchia al pomeriggio.Posso dire che comepersona non si lamentaper nessun motivo,molto veloce nelcamminare, attiva nellosport (almeno penso chesia vero).Le piace fumaresigarette anche quandoc’è un teatro.Andreina D.P.

Una ragazza troppobuona.Beve il caffè.È bella ma non è il miotipo.Io la vedo poco perchéva al CSRE.Lei fuma le sigarette.Spero nel tempo diconoscerla meglio.Gianni

Giacinta bisogna lasciarlatranquilla, sennò diventanervosa e si agita e allorasono guai.Ha anche un vizio, fumasigarette e beve caffè.È una bella ragazza e se lasi lascia in pace ètranquilla.A lei piace stare sola, nonle va di stare in mezzo allaconfusione.Sarei curioso di sapereuna cosa: “Le piace andarea scuola da Luigino?!”Simone

Alla Pannocchia siamo in tanti, alti e bassi tutti conuna attività occupazionale, un pochi al CSRE e altrial Mosaico.Vive alla Pannocchia, si chiama Giacinta, è alta e siveste in jeans e felpa con scarpe da ginnastica.

Ha i capelli neri eocchi neri, è diVarmo.Sabina

Giacinta va alCSRE insieme aRaffaellaGualdaroni einsieme anche aChistianMaccagnan einsieme anche aNicoletta.A Giacinta piacefumare tantesigarette e unadomenica sì e una

domenica no va a casa sua a trovare i suoi.Giacinta è una persona un po’ alta, ha gli occhi

celesti e i capelli un po’neri, è una persona tantosimpatica.Con lei vado tantod’accordo.Fabrizio

È una persona molto dolcee molto brava, le piacemolto fumare e il caffè.Le piace molto Maurizioperché anche lui fuma.Ha due begli occhi, moltograndi e molto espressivi,come lei.Lei è tanto espressiva emolto semplice, vestesemplice: una maglietta,un paio di jeans e unasigaretta.

Giacinta con con gli amici davanti alle torte per i suocompleanno

Giacinta felice dopo aver aperto i regali ricevuti

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Non le piace il pesce, il mais, i piselli e laconfusione!Va al CSRE ma il Lunedì rimane qui.Io con lei vado molto d’accordo e alla mattinapreparo il caffè perentrambe.Monica

È bella, buona, ognitanto parla moltoma se si arrabbiasbatte forte laporta.È felice quandomangia il formaggio,come me,specialmente lapizza ai quattroformaggi, ma quellaio non la mangio.Purtroppo fumatanto e le viene maldi gola e tosse edeve fare l’aerosol.È una ragazza coccolona; ha gli occhi belli; ognitanto mi dice che non vuole andare al CSRE che è

stanca e vuole dormire, il Lunedì infatti è contentadi stare alla Pannocchia.Annalisa

Giacinta mi è tanto simpatica ed ècoccolona.Mi piace fare i disegni, per la miamamma, assieme a lei.Ogni tanto, con lei, faccio i puzzle emi diverto molto.Giacinta è molto dolce e carina: levoglio bene.Rosetta

Mi trovo molto bene con lei adapparecchiare e sparecchiare letavole.Mi piace parlare con Giacinta perchémi capisce condivido tante cose.Le chiedo sempre come sta suamamma e lei mi risponde: “Così,così!”La trovo una ragazza simpatica e

divertente, sempre pronta al dialogo con me.Sono molto contenta di essere sua amica, se non cifosse bisognerebbe inventarla!Loretta

Una tipica espressione di gioia da parte diGiacinta

Se fossi unami piacerebbe essere un lumino,

una piccola stilla di luceprotetta contro il soffio dei venti.

Una piccola goccia di luce aperta a tutti,che illumina poco da sola,che riscalda poco da sola.

Una luce senza preteseche consuma se stessa.

Un po’ di luceche assieme ad altre piccole

lucipuò suggerire un cammino.

Vorrei altre piccole luci unite alla miaper creare uno spazio luminoso

che porti a una meta.

Mi piacerebbeavere ancora un po’ di tempo

per vedere l’inizio,ma, se non sarà possibile,

esaurito il mio tempo,vorrei poter restare nella

memoriacome una goccia di calore

intorno al loro cuoreed illuminarne il futuro.

Bertossi Lisetta

Un lumino

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Il Cjamp - Anno 18 - Secondo trimestre

30 giugno 2014 - 14

Abbiamo trovato bel tempo, a pranzo abbiamosempre mangiato sempre panini con la Sprite.Siamo stati a vedere i serpenti vivi, io avevo paurama per fortuna Carlo mi teneva la mano.Ero in camera con Romina e Annarosa che tirava lepuzzette.La mattina parlava ad alta voce ed io non riuscivo adormire.Siamo andati a vedere i pesci rossi e gialli grandi,in un acquario, mi sono piaciuti tanto; gli operatorici hanno portato in un grande parco giochiacquatico dove Monica si è bagnata, ma ha risotanto, anch’io mi sono bagnata quando ero sullacanoa, ma mi sono divertita.Ho visto anche i coccodrilli ma non avevo paura.In albergo mangiavo sempre pasta ma ancheformaggio: così buono!Sono stata molto bene con Ulisse che a volte miteneva per mano.È stato proprio un bel soggiorno.Annalisa

La mattina del 24 siamo partiti dalla Pannocchiaper andare a Rimini. Per strada ci siamo fermati inun Autogrill. A pranzo, nel pomeriggio siamoarrivati in hotel. Abbiamo sistemato le valigie e cisiamo divisi per camera, io ero con ChristianMaccagnan e Alessandro.La sera abbiamo sempre cenato al ristorante,mentre per i pranzi, dato che eravamo sempre ingiro, portavamo via i panini.Il primo giorno abbiamo visitato un acquario con glisquali e abbiamo visto anche il pranzo degli squali.Il giorno dopo siamo andati a vedere il parco“Oltremare” dove c’erano altri pesci.Abbiamo visto anche il volo dei rapaci dove un gufoha rischiato di rubarmi il berretto.Abbiamo visto i pappagalli.Abbiamo visto uno spettacolo con i delfini.Siamo stati in una piccola fattoria dove c’era unasino che usciva dalla finestra, un riccio, l’oca, unapantegana.

Dal 24 al 27 aprile è statoorganizzato un soggiorno pergli ospiti della Pannocchia aRimini. Il gruppo degli ospitiresidenziali quasi al completocon l'aggiunta di Annalisa èstato accompagnato da duevolontari e quattro operatori.Nonostante le previsionimeteo il tempofortunatamente ha retto pertutti i quattro giorni così ilgruppo ha potuto trascorredue stupende giornate dentrodue parchi: l'acquario diCattolica e il ParcoOltremare. Gli utenti hannopotuto così conoscere ovedere da vicino animali che

normalmente si vedono solo in tvo sui libri. Hanno poi potutodivertirsi con le scenetteteatrali nella fattoria, ammirarelo spettacolo dei delfini e il volodei rapaci e dei pappagalli;vivere un momento di avventurasu ponti legati con corde o suuna barca in un piccolo torrente.L'albergo posizionato in riva almare ha consentito diversepasseggiate serali rilassanti. Ilpersonale molto disponibile egentile si è intrattenuto moltocon gli ospiti e ha cercato disoddisfare tutte le esigenze delgruppo. L'esperienza è piaciutamolto a tutti.Alessandro Peresan operatore

Vita residenziale

Alessandro Peresan all’internodell’acquario di Cattolica .

Soggiorno a Rimini introduzione

Soggiorno a Rimini

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Il Cjamp - Anno 18 - Secondo trimestre

30 giugno 2014 - 15

Abbiamo attraversato un torrente su un ponte chedondolava e io avevo tanta paura, dopo non sonoandato con gli altri a fare un giro con la barca.Mi è piaciuto molto questo soggiorno ma ilprossimo anno mi piacerebbe andare in un’altracittà sempre con i miei amici della Pannocchia.Fabrizio

Con la Pannocchiasiamo andati a Rimini.Abbiamo dormito inun albergo e io ero incamera con Marina.La sera mangiavo inristorante mentre amezzogiornomangiavo panini.A Rimini ci sono tantiristoranti e tantivenditori di collane.Abbiamo visto tantecose belle tra cuipappagalli, cavalli,serpenti, uncoccodrillo.In un acquario abbiamo visto anche pesci moltograndi come gli squali e i delfini.In una fattoria abbiamo visto il riccio, il topo e ilgallo.Poi abbiamo vistovolare i gufi.La cosa che ci èpiaciuta di più è statomangiare in albergo.Tornerei moltovolentieri a Rimini.Silva

Con quelli dellaPannocchia siamoandati a Rimini con lavaligia.La sera siamo stati amangiare il gelato e abere l’aranciata.Abbiamo fatto tante passeggiate. Abbiamo vistotanti pesci , lo spettacolo dei delfini.Uno spettacolo con la presenza di animali in unafattoria.

Poi abbiamo visto i pappagalli.In albergo si mangiava molto bene.Ho fatto un giro con una barca ma mi sono bagnatoi pantaloni.Abbiamo comprato anche le cartoline e io l’homandata a mia sorella Silvana.Ulisse

A Rimini sono andata conOrnella e Nicoletta.Ornella è molto brava e mifaceva sempre ridere.Nicoletta pure. Io e leidormivamo poco però cidivertivamo molto.Ogni giorno c’era qualcosa dascoprire, avevamo sempre davedere qualcosa di nuovo.A me sono piaciuti moltissimo idelfini perché sembrava checon gli occhi ti parlassero.Era molto bello e positivoalmeno per quanto riguarda mee la mia vita un po’ strana che

ho avuto, ma malgrado tutto molto movimentatacon storie belle e anche meno belle ma semprepiene di cose molto romantiche!C’era un artista che faceva i disegni con la sabbia,non era brava ma bravissima, molto originale e

veloceMonica

Giovedì 24 Aprile, di mattina,verso le ore 10:00, siamopartiti tutti con due furgoniper andare a Rimini a fare unagita e a metà strada ci siamofermati a fare merenda e poisiamo ripartiti per arrivare aRimini.Quando siamo arrivati abbiamopreso le valigie e le abbiamoportate dentro. Poi hannoassegnato le camere, io ero con

Carlo e Giulio.Venerdì siamo andati a vedere l’acquario e abbiamovisto tanti pesci e c’erano anche i serpenti boa.Sabato che era l’ultimo giorno siamo andarti aOltremare a vedere i pappagalli, un’artista che

Forse per risparmiare sono state messe troppepersone in un letto

Allo spettacolo dei delfini

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Il Cjamp - Anno 18 - Secondo trimestre

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faceva i disegni con la sabbia, due ragazze chefacevano volare i falchi e uno ha sfiorato Fabrizioper fregargli il cappello, poi c’era l’aquilapescatrice, il gufo.Siamo poi andati a vedere la Fattoria, i delfini ealla fine siamo tornatiall’albergo, siamo andati afare la doccia e poi tutti amangiare, e si mangiava daDio, e poi siamo andatitutti a dormire.Il giorno dopo, Domenicamattina, ci siamo alzati alleore 8:30 e per le 10:00abbiamo caricato le valigiesui furgoni e siamo partitiper tornare a Codroipo.Cristian

A me è piaciuto moltol’acquario dove c’eranomolti pesci che nuotavano.Poi abbiamo visto le lontree i delfini nuotare, c’eraanche lo squalo.Siamo andati in un parconaturale dove vengonoallevati gli uccelli rapaci.Gli addestratori ci hanno dato tante notizieinteressanti.Gli operatori ci hanno accompagnati in un parcogiochi acquatico dove abbiamo attraversato unponte traballante: io ho avuto tanta paura.

Ero in camera con Carlo e Cristian. Mi sono trovatobene con loro.Giulio

Ero in camere con Annalisa e Romina l’operatrice,mi sono trovata bene.In albergo erano bravi afare la colazione e a cenama non potevo sparecchiare.Siamo andati ad un parcogiochi dove c’era un ponteche si muoveva ma io nonavevo paura, sono salitasulla canoa.Nell’acqua ho visto i delfiniche saltavano, la lontra e losqualo.Poi gli operatori ci hannoaccompagnato in un parcodove c’erano tanti tipi diuccelli e serpenti, non avevopaura perché erano chiusinella gabbia.Abbiamo visto un videointeressante sulla natura.L’albergo ci preparava ipanini per il pranzo.

C’era sempre il sole, siamo andati a vedere anche ilmare , ma non ho fatto il bagno.Abbiamo fatto alcune passeggiate e si andava albar a bere il succo.Annarosa

Pranzo di primavera: introduzioneDomenica 4 maggio si è svolto il pranzo diprimavera. Come di consueto tutti gli ospitiresidenziali hanno trascorso il fine settimana instruttura. Nelle settimane prima gli ospiti assiemead operatori e ad Andrea hanno scelto il menù dellagiornata: pappardelle con asparagi e gamberi efragole con la panna. Nei giorni antecedenti ilpranzo è stata preparato il cartellone e i segnatavoli con la divisione degli utenti per tavoli. Iquattro tavoli sono stati nominati: tavolo dellarondine, tavolo della tegola, quello dell'uovo e quellodel nido.

Il giorno della festa, dopo le solite attivitàresidenziali mattutine, il gruppo si è diviso. Unaparte si è dedicata alla preparazione del primoaiutando l'operatore a pulire gli asparagi dopoaverli cotti e i gamberi. Un'altro gruppo si èdedicato alla pulizia e al taglio delle fragole.Qualcuno non ha voluto partecipare all'attività dipreparazione ma ha trascorso la mattinataguardando la tv o con giochi da tavolo. Il pranzoservito in perfetto orario è stato gradito da tutticon più di qualcuno a chiedere il bis.

Alessandro Peresan operatore

Chi è il pinocchio seduto?

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Il Cjamp - Anno 18 - Secondo trimestre

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I giorni prima del pranzo abbiamo preparato ilcartellone con scritto il menù, i nomi di noi ospiti ei vari simboli scelti da noi.Abbiamo poi preparato i biglietti da mettere suitavoli con i vari nomi e simboli.Durante la mattinata abbiamo aiutato gli operatoria preparare il pranzo che consisteva in un piattounico: tagliatelleall’uovo congamberoni easparagi e comedessert: fragolee panna .Mi sono divertitamolto a dare unamanospecialmente coni miei aiutantiche mi facevanosolo ridere edicevano: daiMonica fai, datti da fare.Gli operatori poi ci hanno fatto la foto. io me la sono goduta tutta la giornata e mi sonoleccata i baffi, il pranzo era squisito e mi sono puredivertita.MonicaDi Domenica, con Lucia e Alessandro, abbiamomesso l’acqua nella pentola per cucinare la pasta.Poi c’erano gli asparagi bianchi e verdi, e il pesce,da mettere sulla pasta.Un gruppo ha fatto la pasta: Fabrizio,Annarosa e poi non ricordo.Un altro gruppo ha tagliato le fragole.Le abbiamo mangiate nella tazza.Per finire il caffè.Nicoletta

Era una bella festa, domenica 4maggio alla Pannocchia.Sono sempre contento.Il menu era:

· Pappardelle agli asparagi e gamberi· Fragole con panna

Ero a tavola con Sabina e Fabrizio.Il bello di questa festa è che abbiamo cucinato congli operatori.

Alessandro

Il menu era: Pasta asparagi e gamberi, le fragolecon panna, verdure fresche.Abbiamo preparato il cartellone con i simboli dellaPrimavera: rondine, tegola, nido, uovo.Io ho disegnato la tegola con fiorellini di stagione.

Annarosa

Abbiamo preparato il pranzo diprimavera e io ero in cucina atagliare gli asparagi e i gamberi.Nel cartellone c’erano deidisegni: l’uovo di Pasqua, il nido,il tetto,e la rondine; nell’uovoc’erano: Mattia, Silva eAnnarosa, nel nidoc’erano:Cristian, Monica,Christian e Giacinta, nel tettoc’erano: Sabina, Alessandro eFabrizio e nella rondine infine

c’erano: Ulisse, Raffaella, Nicoletta e Giulio.Cristian

Abbiamo preparato il pranzo di Primavera.È stato molto bello perché eravamo tutti moltoentusiasti di quello che stavamo preparando.C’erano le pappardelle agli asparagi e gamberi.Abbiamo fatto tutto molto bene e in moltaarmonia, tutti assieme.

A me è piaciuto moltoperché a me piace starealla Pannocchia con i mieicompagni anche se ognitanto mi fannoarrabbiare.Vorrei che la festa siripetesse ancora perchésiamo una bellissimacompagnia di ragazzi.Io ero in cucina e hopreparato le fragole che

non ho neanche potuto mangiare.Ho anche aiutato a a pulire e lavare la casa, stancama piena di entusiasmo.Monica

Che tristezza un tavolo senza cibo!

Pranzo di primavera

Che bello! Asparagi e gamberi.

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Il Cjamp - Anno 18 - Secondo trimestre

30 giugno 2014 - 18

La Pasqua, tempo faUna volta, a Pasqua, mio papà e mia mamma mettevanouna decina di uova in una pentola, aggiungevanodell’erba Spagna con dell’acqua calda e facevanobollire tutto.Una volta bollite le uova diventavano verdi.Le mettevamo in un piatto e ognuno, anche gli ospitine apriva e mangiavauno.Invece a Pasquetta siandava nei campi e simangiava la frittatacon gli asparagi, poigiocavamo a carte ela sera, a casa, lacosta, pollo, salsiccee polenta.Una volta la Pasqua sisentiva molto di piùperché si andava amessa e dopo perchéeravamo una grandefamiglia di 17 personee la passavamo tuttiassieme.Gianni

La PannocchiaAlla Pannocchia io vengo volentieri perché trovo tantiamici e le ragazze mi raccontano le fiabe.Poi preparo i tavoli e sparecchio, mi piace fare i lavoriperché mi sento utile.Faccio anche tante attività diverse e mi divertomolto, vorrei venire qua anche il sabato e la domenicaperché le giornate passano veloci.Sono felice di venire alla Pannocchia.Gianni

Il mercato di CodroipoSiamo usciti al mercato in pulmino e una macchina perfare un giro tutti assieme.Ho guardato le bancarelle di vestiti e di fiori.Dopo una bella passeggiata ci siamo accomodati in unbar per bere chi un caffè chi un succo.Dopo che ci siamo svagati siamo rientrati in strutturarilassati.

Elvira

I fioriMi piace andare al mercato perché ci sono dellebellissime bancarelle di fiori, che mi piacciono tanto.Non ho un fiore preferito, mi piacciono tutti i tipi,dalle rose, alle margherite, ai tulipani.

Mi piacciono perché sonocolorati.Con Rosa abbiamo fatto i vasiche abbiamo messo nelterrazzo: sono statecomperate delle campanelle edei profumati garofanini e noili abbiamo messi nellecassette, aggiungendo delterriccio.Sono molto contenta delrisultato; spero di vederlicrescere bene.Giacinta

La musicaMi piacciono le musiche di una volta, soprattutto lecanzoni melodiche.Mi piace tanto Massimo Ranieri che non è solo uncantante, ma anche un bravo attore.Sono stata ad ascoltare un suo concerto al teatro diUdine, dove mi sono emozionata molto.La musica moderna non la capisco e non mi piaceneanche Eros Ramazzotti.Non è una critica, e solo questione di gusti!Mi piacerebbe che il mio cantante preferito venisse acantare alla sagra di Castions, ma so che costa troppo…Ho molti CD e cassette che ascolto quando mi vogliorilassare.Loretta

PrimaveraAdesso che è cambiata l’ora e c’è più luce, mi svegliocon più allegria!Adesso che è arrivata la Primavera non sono piùmalinconico e sento che è cominciato un bel periodo:speriamo che duri a lungo.La Primavera mi piace perché è tutta colorata.

Varie

Raffaella pesca le sue 4 trote.Bella la vista del laghetto

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Il Cjamp - Anno 18 - Secondo trimestre

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Di pag. 4

La gara in biciclettaI ciclisti in gara saranno 3

I tre sardi:I sardi camminano in cerchio.

I bastoncini:

Annoda la corda:Per creare il nodo nello spago occorre incrociare lebraccia prima di afferrare le due estremità e poidisincrociarle senza mai lasciare la corda.

Auguri per il compleanno

Baldassi Gianna 03 maggioCollodo Gianni 1 maggioGualdaroni Raffaella 22 maggioPegoraro Elisa 14 giugno

Sbaiz Lucia 12 aprileVenier Andreina 23 giugnoZanon Elisabetta 20 aprileZottele Monica 20 aprile

Soluzioni dei quiz

L’erba è più verde e nell’aria sento il profumo di certifiori e anche si sentono cantare tanti uccellini.Non fa però tanto caldo …io non vedo l’ora dicominciare ad attaccare il condizionatore.Simone

MercatoA me piace molto andare al mercatoe guardare cosa va di modaquest'anno nel vestire.Gonne, magliette, jeans corti olunghi, vestiti aperti con spacchiper far vedere le gambe che sono leuniche che ho diritte e belle grazieal lavoro che ho fatto nella miapiccola vita sconclusionata, peròmolto bella e piena di sacrifici,intensa.Monica

Il martedì a Codroipo c’è il mercato,con le sue bancarelle di vestiti o dlmiele o altro, passeggiare eosservare ciò con attenzione mipiace, perchè no anche comprare.Poi dopo la camminata c’è il bar ascelta ovverosia: dove c’è posto.

Un macchiato buono non lo toglie nessuno, come peruna persona come me.Mercato vuol dire spendere soldi e anche averequalche contatto con le persone che lavorano almercato ogni martedì.

A me piace molto e alle volte civado, se non sono in piscina.Andreina

Uscita inpasseggiataSono andato a fare una passeggiatafino a Zompicchia a prendere il panecon un gruppo di altri ragazzi dellastruttura.Osservando mi ha colpito la vistadel fiume Corno passando sopra ilponticello.Arrivati a Zompicchia , abbiamopercorso la stradina che porta allachiesa grande e bianca.A me e agli altri ragazzi sarebbepiaciuto entrare, ma il cancello erachiuso.Proseguendo sono arrivato inpanificio per prendere il pane che

Avere un monsignore con noi èimportante

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Il Cjamp - Anno 18 - Secondo trimestre

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Auguri di tanta felicità aManuela, Alan ed Iris.

22 giugno Da ventidue anni a questa parte, la APSQuadruvium, associazione pescatori sportivi diCodroipo, organizza in giugno presso il laghettodi Pighin a Villanova di San Daniele una giornatadi festa, chiamata Giulietta e Romeo, con pescasportiva, oggi dedicata ai disabili ed alle lorofamiglie.Tutti i pescatori ci hanno dimostrato affetto esimpatia, ai nostri ragazzi i quali, a loro volta, sisono sempre divertiti nonostante le varievicissitudini atmosferiche che hanno talvoltaturbato i festeggiamenti.Quest’anno il tempo era adatto ad una giornataall’aria aperta, senza troppo sole e con unabrezza leggera che faceva piacere. I pescatorihanno aiutato i ragazzi nella pesca delle trotecon risultati egregi: anche chi non sapeva da cheparte mettere esca ed amo é andato a casa conquattro trote pescate “con le sue mani” da

esibire agli amici.Una tombola ha concluso il pomeriggio conscherzi e risate.

28 giugno 16° Festa di Inizio Estate presso “CorteBazan” a Goricizza di Codroipo, organizzatadall’associazione in collaborazione con i volontaridella Parrocchia di Goricizza. Gli ospiti si sonodati da fare per preparare dolci da offrire inCorte Bazan, partecipando attivamente al lavorodi cucina generale. La serata di beneficenzaall’aperto si è svolta sotto un gran tendone, trauna chiacchiera e uno scambio di saluti con iconoscenti. Per fortuna non è piovuto, così si èpotuto ballare sul palco in attesa dell’estrazionedella lotteria. Verso mezzanotte rientro a“casa”, tutti stanchi ma felici per aver vintoqualche premio. Le presenze degli intervenutisono state soddisfacenti e superiori a quelledegli anni precedenti. Hanno partecipato anchealcune autorità comunali e regionali.

Bertossi Lisetta volontaria

serviva, dopo di che abbiamo ripercorso la ciclabileper rientrare alla Pannocchia.Lorenzo

IsabellaMi chiamo Isabella e daun po’ di tempo vengoalla Pannocchia.Sono proprio contentadi questa esperienzaperchè ho conosciutotanti amici nuovi:Loretta, Silva, Ulisse,Annalisa, Monica,Simone e anche tantioperatori simpatici.È molto bello faremerenda tutti insieme,beviamo il tè echiacchieriamo tanto.All’inizio venivo solo duevolte a settimana, ma

poi mi sono trovata così bene che ho chiesto di potervenire per tre volte.Isabella

Attività motoriaOgni volta che facciamoginnastica mi piace moltol’attività del rilassamento.

Il rilassamento si fa su unmaterasso e poi mipiacciono gli esercizi che cifa fare Rosa che sonomolto duri ma io mi divertolo stesso.

Anche i miei compagni nonsono da meno.

Lorenzo

Il gruppo teatrale al completo, dopo la registrazionedello spettacolo

ARRIVEDERCI AL PROSSIMO NUMEROALL’INIZIO DI OTTOBRE