Giovanni Della Croce Cantico

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  • 8/13/2019 Giovanni Della Croce Cantico

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    Cantico SpiritualeS . GIOVANNI DELLA CROCE

    (A)PROLOGO

    Spiegazione delle strofe che trattano dellesercizio damore tra lanima e Cristo Sposo;vi si toccano e si spiegano alcuni punti ed effetti della preghiera, su richiesta dellamadre Anna di Ges, priora delle Scalze di san Giuseppe a Granada, nellanno 158 ! 1! "e seguenti strofe, reverenda #adre, sem$ra siano state scritte con un certo fervorenato dallamore di %io, la cui sapienza e il cui amore sono cos& immensi, che, comeafferma il li$ro della Sapienza, si estendono da un confine allaltro 'Sap 8,1( della terra;

    lanima, che da lui ) ispirata e mossa, partecipa in certo *ual modo della suaa$$ondanza e del suo impeto nel suo dire! +er *uesto, non intendo ora spiegare tuttalampiezza e la ricchezza che lo spirito fecondo damore ha riversato in *ueste strofe!Anzi sare$$e un errore credere che le parole damore riguardanti lintelligenza mistica,come *uelle delle presenti strofe, possano essere, in *ualche modo, spiegate con parolesemplici! %ifatti, come dice san +aolo, ) loSpirito che viene in aiuto alla nostradebolezza e, a$itando in noi,intercede con insistenza per noi con gemiti inesprimibili' m 8,-.( riguardo a ci/ che non possiamo penetrare n0 comprendere $ene per renderlomanifesto! Chi pu/ descrivere ci/ che egli fa capire alle anime innamorate, nelle *ualidimora 2 chi potr3 esprimere a parole i sentimenti che ispira loro 2 chi, infine, *uantofa loro desiderare Certo, nessuno, nemmeno *uelle anime nelle *uali si verificano

    *uesti favori celesti! +er *uesto motivo preferiscono far comprendere parte di ci/ chesentono e rivelare *ualcuno dei tanti misteri di cui conoscono il segreto attraversofigure, similitudini e immagini, anzich0 darne una spiegazione razionale! Se talisimilitudini non vengono lette con la semplicit3 dello spirito damore e dellintelligenzache contengono, sem$rano piuttosto spropositi che discorsi ordinati della ragione, comesi pu/ constatare nel divino Cantico dei Cantici di Salomone e in altri li$ri della sacraScrittura! 4vi, non potendo lo Spirito Santo far conoscere la profondit3 del lorosignificato per mezzo di termini comuni e usuali, si serve di figure e similitudinisorprendenti per parlarci dei misteri! e segue che i santi dottori, malgrado *uantoa$$iano detto e tutto ci/ che si potre$$e ancora dire, non sono mai riusciti a chiarirnecompletamente il senso con le parole, come del resto non ) stato possi$ile spiegarlo con parole umane! Cos&, ci/ che di *uesto Cantico si pu/ spiegare, di solito non ) che laminima parte!-! 6ra, poich0 *ueste strofe sono state composte in uno spirito damore, pieno di sensomistico, non possono essere spiegate adeguatamente, n0 *uesta ) la mia intenzione!7oglio solo offrire *ualche chiarimento generale, come mi ha chiesto 7ostra everenza!Credo che sia meglio cos&, perch0 ) preferi$ile esporre i detti damore nella loroampiezza, perch0 ciascuno, a suo modo e secondo le proprie capacit3, ne tragga profitto,anzich0 dar loro un significato unico, non adatto a tutti i gusti! Anche se verr3 offerta*ualche spiegazione, non ) il caso di sentirsi legati ad essa, perch0 la sapienza misticache si manifesta attraverso lamore, e di cui parlano le seguenti strofe, non occorre che

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    sia intesa distintamente perch0 susciti nellanima amore e affetto! 4n realt3 essa agiscecome la fede, mediante la *uale amiamo %io senza comprenderlo!! Sar/, *uindi, $revissimo, anche se non potr/ fare a meno di dilungarmi in alcune

    parti, *uando lo richieder3 largomento e *uando si offrir3 loccasione di trattare e dispiegare alcuni punti ed effetti della preghiera! +oich0 nelle strofe se ne toccano molti,non potr/ fare a meno di esaminarne alcuni! "asciando da parte i pi comuni, parler/ $revemente di *uelli pi straordinari che si verificano in coloro che, con laiuto di %io,hanno superato lo stato di principianti! 2 *uesto per due motivi9 anzitutto perch0 ) gi3stato scritto molto per i principianti; in secondo luogo perch0 in *uesto scritto mirivolgo a 7ostra everenza che me ne ha fatto richiesta, a cui nostro Signore haconcesso la grazia di averla tratta da *uesti stati iniziali per introdurla nel seno del suoamore divino! Spero *uindi che, se$$ene vengano *ui affrontati alcuni aspetti dellateologia scolastica sul rapporto interiore dellanima con il suo %io, non sia inutileaverne parlato un po allo spirito in un modo puramente teorico! 4nfatti, anche se a7ostra everenza manca lesercizio della teologia scolastica, tramite la *uale sicomprendono le verit3 divine, tuttavia non manca *uello della mistica, per cuiconosciamo tramite lamore, nel *uale le cose non vengono solo conosciute ma anchegustate!! :utto ci/ che mi propongo di dire *ui voglio sottoporlo al giudizio di personecompetenti in materia e totalmente a *uello della santa madre Chiesa! +er dare maggiorecredi$ilit3 al presente scritto, mi ripropongo di non affermare nulla di mio, n0 diaffidarmi alla mia personale esperienza, n0 tanto meno a *uella conosciuta o udita daaltre persone spirituali, $ench0 ritenga di avvalermi di *ueste due fonti di conoscenza!4o intendo *ui proporre unesposizione che sia confermata e chiarita da citazioniautorevoli della sacra Scrittura, almeno per le cose che appaiono pi difficili da capire!Seguir3 *uindi *uesto metodo9 prima riporter/ le frasi in latino e poi ne far/lapplicazione relativamente al soggetto trattato! +roporr/ dapprima tutte le strofeinsieme e poi, per una maggiore comprensione, nellordine le commenter/ una pervolta; le spiegher/ verso per verso, riportando ogni verso prima della relativaspiegazione, ecc! Fine del PrologoS: 6 2 : A "A 4#A 2 "6 S+6S6 La sposa 1. %ove ti sei nascosto, Amato

    Sola *ui, gemente, mi hai lasciata46 21! 4n *uesta prima strofa lanima innamorata del 7er$o iglio di %io, suo Sposo,desiderando unirsi a lui con una visione chiara ed essenziale, espone le sue ansiedamore, lamentandosi per la sua assenza! Si lamenta soprattutto perch0, avendola feritacon il suo amore, a motivo del *uale ella ha lasciato tutte le cose create e se stessa, deve poi patire lassenza del suo Amato, che ancora non la li$era dalla carne mortale onde permetterle di goderlo nella gloria eterna! +er *uesto dice9 Dove ti sei nascosto?

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    -! @ come se dicesse9 7er$o, Sposo mio, mostrami dove sei nascosto! Con *ueste parolegli chiede di manifestarle la sua essenza divina, perch0 il luogo dove ) nascosto il igliodi %io ), come dice san Giovanni,il seno del Padre 'Gv 1,18(, cio) lessenza divina,inaccessi$ile a ogni occhio mortale e nascosta a ogni umana comprensione! +er *uesto

    4saia, parlando con %io, si ) espresso in *uesti termini9%eramente tu sei un Dionascosto '4s 5,15(! 6ccorre dun*ue notare che, per *uanto grandi siano lecomunicazioni e le presenze di %io nei confronti dellanima e per *uanto alte e su$limisiano le conoscenze che unanima pu/ avere di %io in *uesta vita, tutto *uesto non )lessenza di %io, n0 ha a che vedere con lui! 4n verit3, egli rimane ancora nascostoallanima! onostante tutte le perfezioni che scopre di lui, lanima deve considerarlo un%io nascosto e mettersi alla sua ricerca, dicendo9 Dove ti sei nascosto? 0 laltacomunicazione n0 la presenza sensi$ile di %io sono, infatti, una prova certa della sua presenza, come non sono testimonianza della sua assenza nellanima laridit3 e lamancanza di tali interventi! +er *uesto il profeta Gio$$e afferma9Si venerit ad me, nonvidebo eum, et si abierit, non intelligam,cio)9 &i passa vicino e non lo vedo, se ne va edi lui non maccorgo 'G$ ?,11(! %a ci/ si pu/ dedurre che se lanima sperimentassegrandi comunicazioni, conoscenze di %io o *ualsiasi altra sensazione spirituale, non per*uesto deve presumere che tutto ci/ sia un possedere %io o essere pi dentro di lui,oppure *uello che sente o intende sia essenzialmente %io, per *uanto grande sia tutto*uesto! %altra parte, se tutte *ueste comunicazioni sensi$ili e spirituali venissero amancare, non per *uesto deve pensare che le manchi %io! 4n realt3, nel primo caso non pu/ avere la certezza di essere nella sua grazia e nel secondo di esserne fuori, come diceil Saggio9 'emo scit utrum amore an odio dignus sit$ Luomo non conosce se sia degnodi amore o di odio davanti a %io ' o ?,1(! "intento principale dellanima, *uindi, in*uesto verso non ) chiedere solo la devozione affettiva e sensi$ile, che non d3 lacertezza evidente che si possiede per grazia lo Sposo in *uesta vita! %omandasoprattutto la presenza e la chiara visione della sua essenza, di cui desidera avere lacertezza e possedere la gioia nella gloria!! uesto appunto voleva dire la sposa nel Cantico dei Cantici allorch0, desiderandounirsi intimamente alla divinit3 del 7er$o, suo Sposo, si rivolse al +adre in *uestitermini9 Indica mihi ubi pascas, ubi cubes inmeridie, cio)9 Dimmi dove vai a pascolareil gregge, dove lo fai riposare al meriggio 'Ct 1,=(! Chiedergli di mostrare dove va a pascolare, significa chiedergli di mostrare lessenza del 7er$o divino, suo iglio, perch0il +adre non si gloria n0 si nutre se non nel 7er$o, suo unico iglio! Chiedergli, poi, dimostrare dove va a riposare al meriggio, significa chiedere la stessa cosa, perch0 il+adre non riposa e non si trova in nessun altro luogo se non nel iglio, in cui riposacomunicandogli tutta la sua essenza, a mezzogiorno, cio) nelleternit3, dove sempre logenera! uesto nutrimento, di cui il +adre si pasce, e *uesto letto fiorito del 7er$odivino, dove si adagia nascosto ad ogni creatura mortale, ) ci/ che lanima sposa chiedein *uesti termini9 Dove ti sei nascosto?! 6ccorre *ui notare B per trovare *uesto Sposo, nella misura che ) possi$ile in *uestavita B che il 7er$o insieme con il +adre e lo Spirito Santo risiede essenzialmente nelcentro intimo dellanima, ove si ) nascosto! Cos&, lanima che deve trovarlo per unionedamore deve staccare la sua volont3 rifuggendo da tutte le cose create ed entrare in sestessa in un profondo raccoglimento, e instaurare con %io rapporti pieni damore e diaffetto, come se tutto il resto non esistesse! +er *uesto santAgostino, rivolgendosi a %io

    nei Solilo ui, dice9 'on ti trovavo, Signore, fuori di me, perch( sbagliavo a cercarti

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    fuori, mentre tu eri ui dentro di me! %io, *uindi, ) nascosto nellanima e il $uoncontemplativo deve cercarlo, dicendo9 Dove ti sei nascosto, Amato? ) Sola ui, gemente,mi hai lasciata!5! "o chiama Amato per commuoverlo di pi e indurlo ad ascoltare la sua supplica;*uando %io ) veramente amato esaudisce molto facilmente le richieste dellamante! "osi pu/ chiamare veramente Amato *uando lanima ) tutta sua e il cuore ) completamentedistaccato da tutto ci/ che non ) lui! #a alcuni chiamano lo Sposo Amato *uando non )realmente il loro amato, perch0 non gli hanno dato completamente il cuore; cos& la lororichiesta non ha tanto valore agli occhi dello Sposo!.! Aggiunge, su$ito dopo9Sola ui, gemente, mi hai lasciata! 6ccorre notare chelassenza dellAmato causa continui gemiti nellamante, perch0 non ama niente al difuori di lui, in nulla trova riposo e sollievo! %a *uesto si pu/ riconoscere chi amadavvero %io9 se non si contenta di *ualcosa dinferiore a %io! San +aolo ci fa $encomprendere cos) *uesto gemito *uando dice9 'os intra nos e*pectantes adoptionem

    filiorum%ei, cio)9+emiamo interiormente aspettando ladozione a figli di %io ' m8,- (! @ come se dicesse9 dentro il nostro cuore, dove a$$iamo il pegno dellAmato,sentiamo ci/ che ci tormenta, cio) lassenza! uesto ) il gemito che lanima lasciasempre intendere a motivo dellassenza del suo Amato, soprattutto *uando, dopo avergustato *ualche dolce e piacevole sua comunicazione, egli la lascia nellaridit3 e nellasolitudine! :ale condotta la tur$a molto! +er *uesto aggiunge su$ito9"ome il cervo fuggisti!=! A *uesto punto occorre osservare che nel Cantico dei Cantici la sposa paragona loSposo al cervo e al capriolo, dicendo9Similis est dilectus meus capreae hinnulo uecervorum$ Somiglia il mio Diletto a un capriolo o ad un cerbiatto 'Ct -,?(! 2 *uesto perla rapidit3 nel nascondersi e nellapparire; cos& si comporta di solito lo Sposo con leanime nelle sue visite, e *uando fa sentire la sua assenza dopo averle visitate! 4n talmodo fa sentire loro la sua assenza con un dolore ancor pi intenso, come fa capirelanima con *ueste parole9dopo avermi ferita!8! @ come se dicesse9 non solo mi $astavano la pena e il dolore che soffro a$itualmente per la tua assenza, ma dopo avermi ancor pi ferita con la tua freccia damore eaccresciuto lardente passione di vederti, fuggi con la velocit3 dun cervo e non ti lasciafferrare neppure per poco!?! +er chiarire ulteriormente *uesto verso, ) opportuno ricordare che, oltre alle moltevisite che %io fa allanima in diversi modi, colpendola e accrescendo in lei lamore,suole accordarle ardenti tocchi damore che la feriscono e la trapassano come frecce difuoco, tanto da lasciarla tutta incendiata dun fuoco dDamore! ueste vengonogiustamente chiamate ferite damore, e di esse parla *ui lanima9 infiammano talmentela volont3 e il sentimento che lanima arde di fiamma e fuoco damore, tanto che sem$raconsumarsi in *uella fiamma! :ale fiamma la fa uscire fuori di s0 e la rinnova tutta,dandole un nuovo modo di essere, come la fenice che $rucia e rinasce dalle sue ceneri!A tale proposito %avide afferma9 Inflammatum est cor meum et renes mei consummati sunt, et ego ad nihilum redactus sum, et nescivi$ Il mio cuore era infiammato, i miei renierano alterati, ero ridotto a un niente e non capivo 'Sal =-, -1E-- 7olg!(! 4 desideri e le passioni, di cui parla *ui il profeta adoperando il terminereni, si agitano e sitrasformano tutti in divini nellinfiammarsi del cuore, e lanima per amore si dissolve in

    nulla, non sapendo far altro che amare! 4n *uesto tempo pieno damore, la

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    trasformazione delle cupidigie della volont3 avviene in tale tormento e desiderio divedere %io, che la durezza dellamore le sem$ra intollera$ile! uesto supplizio non ) provocato dal fatto dessere stata ferita; al contrario, essa considera salutari *ueste feritedamore! :ale supplizio, invece, ) provocato dal fatto che lAmato, dopo averla ferita,

    lha lasciata nella sua pena! 2gli non lha ferita fino al punto di toglierle la vita e, cos&, permetterle di vederlo nella splendida e chiara visione dellamore perfetto! +er *uestolanima, per manifestare e spiegare il dolore di *uesta ferita damore, provocatadallassenza dellAmato dice9dopo avermi ferita!1 ! uesto profondo dolore nasce nellanima perch0 in *uella ferita damore, che %io leinfligge, si risveglia la volont3 che su$ito si lancia a possedere lAmato, che essa hasentito vicino a motivo del suo tocco damore! Con la stessa rapidit3, lanima avvertelassenza dello Sposo e insieme il gemito, perch0 in *uesto momento lAmatoscompare, si nasconde, ed essa rimane nel vuoto, cos& il suo dolore e i suoi gemiti sonotanto pi profondi *uanto pi vivo ) il desiderio del suo possesso! ueste visite o feritedamore somigliano ad altre che %io di solito concede allanima per ricrearla esoddisfarla, colmandola di serena dolcezza e di *uiete! %io, infatti, concede tali cosesolo per ferire pi che per sanare, pi far soffrire pi che per rallegrare, poich0 esseservono a ravvivare le nostre conoscenze, ad accrescere il nostro desiderio e, diconseguenza, le nostre sofferenze! 7engono chiamate ferite damore e sono piacevolissime per lanima, per cui essa vorre$$e morire mille volte per *uesti colpilancinanti che la fanno uscire fuori di s0 ed entrare in %io! uesto ) *uanto d3 aintendere nel verso seguente9 gridando tinseguii$ eri sparito!11! +er le ferite damore non c) medicina se non da parte di colui che ha causato laferita! +er *uesto lanima ferita dice9 gridando tinseguii, cio) chiedendo il rimedio acolui che laveva ferita, tanto era $ruciata dal fuoco di *uesta ferita! @ $ene ricordareche la parola Finseguire 'sp! salir tras, lett! Fuscire dietro a ( deve intendersi in duemodi! 4l primo si verifica *uando si viene fuori da tutte le cose, a$orrendole edisprezzandole; laltro, *uando si esce da se stessi, dimenticandosi completamente, cio)avendo un santo orrore di s0 per amore di %io! uanto a %io, egli eleva lanima tanto dafarla uscire da s0, da tutti i suoi modi naturali di agire, e gridare verso di lui! uilanima intende *uesti due modi *uando dice9tinseguii, perch0 sono entram$i necessarie non se ne pu/ fare a meno se si vuole correre dietro a %io ed entrare in lui! "a sposasem$ra, dun*ue, dire9 Sposo mio, con *uel tocco e *uella ferita damore non solo mi haistrappata da tutte le cose, ma mi hai fatta uscire anche da me stessa B in verit3, sem$rache %io la separi persino dal suo corpo B, mi elevi fino a te, facendomi gridare per te,distaccata da tutto, per aggrapparmi a te!1-! ri sparito! @ come se dicesse9 *uando volli afferrare la tua presenza, non ti trovai erimasi vuota e distaccata da tutto per amor tuo, e senza potermi afferrare a te, soffrendo perch0 ero come sospesa in aria, per amore, senza appoggio n0 in te n0 in me! Ci/ che*ui lanima esprime con FinseguireEuscire per andare a %io, la sposa del Cantico deiCantici lo dice con Falzarsi ! %ifatti, afferma9Surgam et circuibo civitatem, per vicos et plateas uaeram uem diligit anima mea# uaesivi illum et non inveni$ &i alzer- e far-il giro della citt., per le strade e per le piazze# voglio cercare lAmato del mio cuore/ Lho cercato ma non lho trovato 'Ct ,-(! "Falzarsi , parlando spiritualmente,significa salire dal $asso verso lalto e coincide con ci/ che *ui lanima chiama uscireda se stessi, uscire cio) dal proprio imperfetto modo di amare, verso lamore perfetto di%io! #a lanima lascia intendere che soffre perch0 non lha trovato! +er *uesto lanima

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    innamorata di %io vive sempre, in *uesta vita, nel tormento! 2ssa ) gi3 donata a %io eattende ancora di essere ripagata con la stessa moneta, cio) con il dono del possesso edella chiara visione di %io! Grida per averla, senza mai ottenerla in *uesta vita! 2ssa si )gi3 persa damore per %io, ma senza ricevere, in *uesta vita, la ricompensa della sua

    perdita, perch0 non ha il possesso dellAmato per amore del *uale si ) persa! Chi prova*uesto tormento per %io, mostra con chiarezza che si ) donato a %io e lo ama!1 ! uesto pena e *uesto tormento provocati dallassenza di %io sono ordinariamentecos& intensi in coloro che si avvicinano alla perfezione, al tempo di *ueste ferite divine,che se il Signore non li sostenesse, morire$$ero! Avendo, infatti, il gusto della volont3 purificato e lo spirito limpido e $en disposto verso %io e gustando gi3 *ualcosa delladolcezza dellamore divino, che essi $ramano pi dogni altra cosa, soffronoindici$ilmente! uasi attraverso uno spiraglio intravedono un $ene immenso, senza chelo possano ricevere! Ci/ provoca sofferenza e tormento indescrivi$ili!

    STROFA 2 Pastori, voi che andrete

    lass0, per gli stabbi al colle, se mai colui vedreteche pi0 dogni altro amo,ditegli che languo, peno e muoio/

    S+42GA>46 21! 4n *uesta strofa lanima vuole servirsi di $uoni intermediari presso il suo Amato,chiedendo loro di informarlo del suo dolore e della sua pena! 4nfatti ) proprio di chi amacomunicare con lAmato servendosi dei mezzi migliori a sua disposizione, *uando non pu/ farlo di persona! ui lanima vuole servirsi dei suoi desideri, affetti e gemiti comedi messaggeri che possono manifestare molto $ene i segreti del cuore al suo Amato! +er*uesto dice9 Pastori, voi che andrete!-! Chiama pastori i suoi affetti e desideri, in *uanto essi pascono lanima di $enispirituali9 pastore, infatti, vuol dire colui che pasce! +er loro tramite %io si comunicaallanima, mentre senza di essi non le si comunica affatto! 2 dice9voi che andrete, comea dire9 voi che procedete da amore puro, perch0 tra gli affetti e i desideri arrivano a %iosolo *uelli che scaturiscono da vero amore! Lass0, per gli stabbi al colle!

    ! Chiama stabbi i cori degli angeli, che di coro in coro portano i nostri gemiti e lenostre preghiere a %io! Lass0 designa %io in *uanto somma altezza e perch0 in lui,come dalla cima, si esplorano tutte le cose; a lui vanno le nostre preghiere, offerte dagliangeli, come ho detto! 2ssi, infatti, offrono le nostre preghiere e i desideri, comenotific/ langelo al santo :o$ia91uando orabas cum lachr2mis, et sepeliebas, ecc,egoobtuli orationem tuam Domino$ 1uando pregavi con lacrime e seppellivi i morti, io presentavo la tua preghiera davanti al Signore ':$ 1-,1-(! +er pastori lanima intende*ui gli stessi angeli, perch0 non solo portano a %io i nostri messaggi, ma portano anche*uelli di %io alle nostre anime, nutrendole, da $uoni pastori, di dolci ispirazioni ecomunicazioni divine; %io trasmette *ueste ultime anche tramite loro ed essi cidifendono, da $uoni pastori, dai lupi, cio) dai demoni!Se mai colui vedrete!

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    ! @ come se dicesse9 se per mia fortuna arrivaste alla sua presenza, in modo che egli viveda e vi ascolti! 6ccorre osservare che, com) vero che %io tutto sa e conosce, vede enota persino i pensieri dellanima, ) altrettanto vero chevede le nostre necessit3 eascolta le nostre preghiere *uando le esaudisce! on tutte le necessit3 e le richieste

    arrivano al punto dessere esaudite da %io; deve arrivare il tempo opportuno ed essedevono raggiungere il numero adeguato perch0 si possa dire che %iole vede e leascolta, come si legge nel li$ro dell2sodo9 solo dopo *uattrocento anni che i figlid4sraele avevano sofferto nella schiavit d2gitto %io disse a #os)9%idi afflictionem populi mei in Aegipto et clamorem eius audivi, ecc!,et descendi liberare eum$ 3o vistola sofferenza del mio popolo in gitto e ho udito il suo grido4 Sono sceso per liberarlo'2s ,=E8(! Se$$ene conoscesse da sempre *uesta sofferenza, disse di vederla solo*uando decise di mettervi fine! Anche san Ga$riele disse a >accaria9 'e timeas, 5acharia, uoniam esaudita est deprecatio tua$ 'on temere, 5accaria, la tua preghiera6 stata esaudita '"c 1,1 (! Ci/ vuol dire che gli concedeva il figlio che da molti annicontinuava a chiedergli, anche se da sempre aveva ascoltato la sua preghiera! Cos& ognianima deve comprendere che %io, pur non venendo su$ito incontro alle sue necessit3 e preghiere, non mancher3 di soccorrerla al momento opportuno! %avide afferma9 Adiutorin opportunitatibus, in tribulatione$ 7iparo per loppresso, in tempo dangoscia rifugio sicuro 'Sal ?,1 (! uando lanima afferma *ui9 se mai colui vedrete, intende dire9 se percaso ) giunto il momento in cui egli ritiene giusto esaudire le mie richieste! Che pi0dogni altro amo!5! Cio) colui che amo pi dogni altra cosa! Allora lanima B parlando nel modo pichiaro possi$ile B lo ama pi di tutte le cose9 *uando non vi ) nulla che le impedisca difare e soffrire *ualsiasi cosa per lui! A lui, che essa ama pi di tutto, invia comemessaggeri i suoi desideri con il compito di manifestargli le sue necessit3 e le sue pene,

    in *uesti termini9ditegli che languo, peno e muoio/.! "anima presenta *ui tre necessit3, cio)languore, sofferenzae morte! "anima cheama davvero %io, *uando egli ) assente soffre a$itualmente in tre modi, secondo le tre potenze dellanima9lintelletto, la volont.e la memoria! uanto allintelletto, lanimalangue perch0 non vede %io, che ) la salvezza dellintelletto! uanto alla volont3, soffre perch0 non possiede %io, che ) il riposo, il refrigerio e la delizia della volont3! uantoalla memoria, si sente morire perch0, ricordandosi che manca di tutti i $enidellintelletto, che consistono nel vedere %io, e della delizie della volont3, ossia del possesso di %io, memore che ) possi$ile perderlo per sempre, soffre una sensazionesimile alla morte!

    =! ueste tre forme di necessit3 vengono molto $ene espresse da Geremia a %io con*ueste parole9 7ecordare paupertatis meae, abs2nthii etfellis, che significano9 Ilricordo della mia miseria e del mio vagare 6 come assenzio e veleno '"am ,1?(! "amiseria si riferisce allintelletto, perch0 ad esso appartengono le ricchezze della sapienzadel iglio di %io,nel uale, come dice san +aolo, sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della scienza di %io 'Col -, (! "assenzio, er$a amarissima, si riferisce allavolont3, perch0 a *uesta facolt3 appartiene la dolcezza del possesso di %io! Se viene amancarle, resta con lamarezza, come dice langelo a san Giovanni nellApocalisse9 Accipe librum et devora illum et facies amaricari ventremtuum, che vuol dire9 Prendi illibro e mangialo, ti riempir. di amarezza le viscere 'Ap 1 ,?(; *ueste rappresentano lavolont3! 4l veleno si riferisce alla memoria e significa la morte dellanima, come lasciaintendere #os) parlando, nel %euteronomio, dei ripudiati da %io in *uesti termini9 Fel

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    draconum vinum eorum, et venenum aspidum insanabile$ 8ossico di serpenti 6 il lorovino, micidiale veleno di vipere '%t -, (, ci/ che significa la privazione di %io o lamorte dellanima! ueste tre necessit3 e sofferenze sono fondate sulle tre virt teologali9la fede, la carit3 e la speranza, che corrispondono alle tre potenze suddette9 intelletto,

    volont3 e memoria!8! 6ccorre osservare che lanima, nel verso riportato, non fa che presentare i suoi $isogni e la sua sofferenza allAmato, perch0 chi ama con discrezione non si preoccupadi chiedere ci/ che gli manca oppure desidera, ma espone semplicemente i suoi $isogniaffinch0 lAmato faccia ci/ che vuole! Cos&, infatti, si comport/ la $eata 7ergine con iliglio amato che alle nozze di Cana in Galilea, non chiedendogli direttamente il vino,ma dicendogli9 'on hanno pi0 vino 'Gv -, (! Allo stesso modo, le sorelle di "azzaronon gli mandarono a dire di guarire il fratello, ma lo informarono checolui che egliamava era malato 'Gv 11, (! 4l motivo per cui ) meglio presentare i propri $isogniallAmato che chiedergli di esaudirli ) triplice9 anzitutto perch0 il Signore sa meglio dinoi ci/ che ci serve; in secondo luogo perch0 lAmato si muove di pi a compassionevedendo i $isogni di chi lo ama e la sua rassegnazione; infine perch0 lanima ) pi alriparo dallamor proprio e dallegoismo nel presentare i suoi $isogni piuttosto che nelchiedere ci/ che, a suo avviso, le manca! Ci/ ) *uanto fa *ui lanima manifestando lesue tre necessit3! 4l che e*uivale a chiederne il rimedio; dice infatti9ditegli che languo, peno e muoio! @ come se dicesse9 poich0 languo e lui solo ) la mia salvezza, mi concedasalvezza; poich0 soffro, e lui solo ) il mio sollievo, mi conceda sollievo; poich0 muoio,e lui solo ) la mia vita, mi conceda vita!

    STROFA

    In cerca dei miei amorimi spinger- tra i monti e le riviere,non coglier- fiorin( temer- le fiere,ma passer- i forti e le frontiere/

    S+42GA>46 21! Allanima non $astano i gemiti e le preghiere n0 laiuto dintermediari per conversarecon lAmato, come ha fatto nelle precedenti strofe, ma insieme a *uesto ella stessa devemettersi a cercarlo! uesto ) il pensiero che esprime nella presente strofa9 cercarelAmato, esercitandosi nelle virt e nelle mortificazioni della vita contemplativa eattiva! A tale scopo, non ammetter3 alcun piacere o comodit3, n0 $asteranno a fermarlao ad ostacolarle il cammino tutte le forze e le insidie dei tre nemici dellanima9 ilmondo, il demonio e lacarne! +erci/ dice9 In cerca dei miei amori,-! cio) del mio Amato,mi spinger- tra i monti e le riviere!! 2ssa chiama le virtmonti, anzitutto per la loro altezza e poi per le difficolt3 e lafatica che si affrontano nel salirvi, *uando si esercita nella vita contemplativa! Chiama,inoltre,riviere le mortificazioni, gli atti di umilt3 e il disprezzo di s0, *uando esercita*ueste cose nella vita attiva; infatti, per ac*uisire le virt, sono necessarie luna e laltravita! 4l che, dun*ue, e*uivale a dire9 per cercare il mio Amato metter/ in opera le altevirt e mi umilier/ nelle mortificazioni e negli esercizi pi modesti! %ice *uesto perch0

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    la ricerca di %io consiste nel fare il $ene in lui e mortificare il male in s0, come si dicedopo9non coglier- fiori!! +oich0 per cercare %io si richiede un cuore spoglio e forte, li$ero da tutti i mali e datutti i $eni che non siano esclusivamente %io, nel verso presente e nei seguenti lanima parla della li$ert3 e della forza necessarie per cercarlo! Sostiene, *uindi, che non sifermer3 a cogliere i fiori che trover3 lungo il cammino e che rappresentano tutte levoglie, le soddisfazioni e i piaceri che le si possono offrire in *uesta vita9 tutto *uesto potre$$e ostacolare il cammino, se volesse coglierli e goderli! Gli ostacoli sono di tretipi9 terreni, sensibilie spirituali! Sia gli uni che gli altri occupano il cuore eimpediscono lo spogliamento spirituale richiesto per camminare direttamente nella viadi Cristo, se lanima dovesse soffermarvisi od occuparsene! +er cercare Cristo, affermache non si attarder3 a cogliere cose del genere! @ come se dicesse9 non riporr/ il miocuore nelle ricchezze e nei $eni offerti dal mondo, n0 accoglier/ le consolazioni e i piaceri della mia carne, n0 induger/ nei gusti e nei conforti del mio spirito, per nonessere trattenuta nella ricerca dei miei amori per i monti delle virt e delle fatiche!%icendo cos&, segue il consiglio che d3 il profeta %avide a coloro che percorrono *uestocammino9 Divitiae si affluant, nolite cor apponete9 Anche se abbondano le ricchezze,non attaccatevi il cuore 'Sal .1,11(! uesto vale sia per le soddisfazioni sensi$ili che per gli altri $eni terreni e le consolazioni spirituali! e segue che non solo i $eni terrenie i piaceri corporali impediscono e ostacolano il cammino verso %io, ma anche leconsolazioni e i conforti spirituali, se posseduti o cercati con attaccamento, impedisconodi seguire la via della croce dello Sposo Cristo! Chi vuole progredire, *uindi, non deveattardarsi a cogliere *uesti fiori! on solo, ma deve avere anche il coraggio e la forza per dire9n( temer- le fiere, ma passer- i forti e le frontiere!5! 4n *uesti versi lanima cita i suoi tre nemici B il mondo, il demonio e la carne B che lefanno guerra e rendono difficile il cammino spirituale! +er fiere intende ilmondo, per forti il demonio e per frontiere la carne!.! Chiama fiere il mondo perch0, allanima che inizia il cammino di %io, il mondo si presenta nellimmaginazione come una fiera che minaccia e spaventa, soprattuttosecondo tre maniere! "a prima le fa pensare che perder3 il favore del mondo, gli amici,la stima, il prestigio e persino il patrimonio! "a seconda B una fiera non meno terri$ile Ble fa vedere *uanto dovr3 soffrire non avendo pi le gioie e i piaceri del mondo e non provando pi le sue lusinghe! "a terza, ancora pi grande, le fa pensare che le sisolleveranno contro le male lingue, deridendola e $effeggiandola con motteggi e $urle, esar3 stimata pochissimo! Simili minacce di solito si presentano ad alcune anime tanto da

    rendere loro difficilissima non solo la perseveranza contro *ueste fiere, ma anche la possi$ilit3 dintraprendere il cammino!=! Ad alcune anime pi generose, per/, spesso si presentano altre fiere pi interiori espirituali9 difficolt3 e tentazioni, tri$olazioni e prove di vario genere che esse dovrannoaffrontare! %io invia tali fiere a coloro che vuole elevare a una perfezione maggiore, provandoli ed purificandoli come loro sul fuoco, secondo *uanto afferma %avide9 &ultae tribulationes iustorum, cio)9 &olte sono le sventure dei giusti, ma li libera datutte il Signore 'Sal ,- (! :uttavia lanima profondamente innamorata, che stima ilsuo Amato pi di ogni altra cosa, fidandosi del suo amore e del suo favore non teme didire9n( temer- le fiere, ma passer- i forti e le frontiere!

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    8! Chiama forti il secondo nemico, i demoni, perch0 essi cercano con grande forza dis$arrare il passo di *uesto cammino e anche perch0 le loro tentazioni e astuzie sono piforti e dure da superare e pi difficili da riconoscere rispetto a *uelle del mondo e dellacarne! 4noltre i demoni si rafforzano con gli altri due nemici, il mondo e la carne, per

    muovere unaspra guerra allanima! +er *uesto %avide, parlando di essi, li chiama forti9 Fortes uaesierunt animam meam$ I forti insidiano la mia vita 'Sal 5 ,5(! A *uestaforza si riferisce anche il profeta Gio$$e *uando dice chenon c6 sulla terra potere paragonabilea *uello del demonioe tale che di nessuno debba aver paura 'G$ 1,-7olg!(, cio) nessun potere umano pu/ essere paragonato al suo! Solo il potere divino,*uindi, pu/ vincerlo e solo la luce divina pu/ scoprire i suoi inganni! 2cco perch0lanima che deve vincere la sua forza non potr3 riuscirvi senza la preghiera, n0 potr3scoprire i suoi inganni senza lumilt3 e la mortificazione! +er *uesto san +aolo, volendomettere in guardia i fedeli, usa *ueste espressioni9 Induite vos armaturam Dei, ut possitis stare adversus insidias diaboli, uoniam non est vobis colluctatio adversuscarnem et sanguinem$ 7ivestitevi dellarmatura di Dio, per poter resistere alle insidiedel diavolo# la nostra battaglia, infatti, non 6 contro creature fatte di sangue e di carne'2f .,11E1-(! +er sangue intende il mondo e perarmatura di Dio la preghiera e la crocedi Cristo, ove risiedono lumilt3 e la mortificazione di cui ho parlato!?! "anima aggiunge che passer. oltre le frontiere, con le *uali B ripeto B indica leripugnanze e le ri$ellioni che la carne solleva naturalmente contro lo spirito! Come dicesan +aolo9"aro enim concupiscit adversus spiritum$ La carne ha desideri contrari alloSpirito'Gal 5,1=(, e si pone *uasi sul confine ostacolando il cammino spirituale!"anima deve andare oltre *ueste frontiere, superando le difficolt3 e a$$attendo con laforza e la determinazione dello spirito tutti gli appetiti sensuali e le affezioni naturali!%ifatti, finch0 *uesti persisteranno nellanima, lo spirito sar3 talmente soggiogato da

    non poter andare avanti verso la vera vita e il diletto spirituale! :utto *uesto ci fa $encomprendere san +aolo *uando afferma9Si spiritu facta carnis mortificaveritis, vivetis$Se con laiuto dello Spirito voi fate morire le opere della carne, vivrete ' m 8,1 (!uesto dun*ue ) latteggiamento che, secondo la presente strofa, lanima ritieneopportuno adottare lungo il cammino di ricerca del suo Amato! 7ale a dire9 costanza earditezza per non a$$assarsi a cogliere i fiori, coraggio per non temere le fiere e forza per superare i forti e le frontiere, con lunico scopo di andare sui monti e lungo le rivieredelle virt, come ho spiegato sopra!

    STROFA !

    9 boschi e fitte selve, piantati dalla mano dellAmato!9 prato verdeggiantedi bei fiori smaltato,ditemi se ui egli 6 passato!

    S+42GA>46 21! %opo che lanima ha illustrato il modo per disporsi a intraprendere *uesto cammino,cio) non andare in cerca di piaceri e soddisfazioni, e la forza che occorre per vincere letentazioni e le difficolt3 B in *uesto consiste lesperienza della conoscenza di s0, la prima cosa da fare se si vuole pervenire alla conoscenza di %io B, ora, in *uesta strofa,

    1=

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    comincia a camminare, mediante la considerazione e la conoscenza delle creature, versola conoscenza del suo Amato, che le ha create! %opo lesperienza della conoscenza dis0, infatti, la considerazione sulle creature ) la prima, in ordine di tempo, in *uestocammino spirituale a favorire la conoscenza di %io! "anima pu/ osservarne la

    grandezza e leccellenza nelle cose create, come dice lApostolo9 Invisibilia enim ipsiusa creatura mundi, per ea uae facta sunt intellecta, conspiciuntur ' m 1,- (! Sare$$e adire9 le cose invisi$ili di %io vengono conosciute dallanima attraverso le cose create,visi$ili e invisi$ili! "anima, *uindi, in *uesta strofa, si rivolge alle creatureinterrogandole sul suo Amato! 7a rilevato che, come dice santAgostino, la domandarivolta dallanima alle creature ) la considerazione attraverso di esse del loro Creatore!4n *uesta strofa ) contenuta, altres&, la riflessione sugli elementi e le creature inferiori ela riflessione sui cieli e le creature e cose materiali che %io ha creato in essi, comeanche la riflessione sugli spiriti celesti! +erci/ dice99 boschi e fitte selve!-! "anima chiamaboschi gli elementi fondamentali, cio) la terra, lac*ua, laria e ilfuoco! %ifatti, come amenissimi $oschi, sono popolati da numerosissime creature, che*ui chiama fitte selve per il loro grande numero e la molteplice variet3 con cui sono presenti in ogni elemento9 sulla terra, innumerevoli variet3 di animali e di piante;nellac*ua, innumerevoli specie di pesci; nellaria, grandi variet3 di uccelli; infine ilfuoco, che concorre con gli altri elementi alla loro animazione e conservazione! Cos&,ogni specie degli animali vive nel proprio elemento e vi ) collocata e come piantata nelsuo $osco o regione dove nasce e si moltiplica! 4n realt3, cos& %io dispose al momentodella loro creazione, ordinando alla terra di produrre piante e animali, al mare e alleac*ue di produrre pesci, e fece dellaria la dimora dei volatili 'Gn 1,11ss(! +er *uestolanima, considerando che egli ordin/ cos& e che cos& fu fatto, canta nel versosuccessivo9 piantati dalla mano dellAmato!

    ! 4n *uesto verso viene riportata la seguente considerazione9 solola mano dellamato Dio poteva fare e creare tante variet3 di creature e tali grandezze! Si deve rilevare chevolutamente dice9dalla mano dellAmato, perch0, se$$ene %io faccia molte altre cose per mano altrui, per esempio servendosi degli angeli e degli uomini, tuttavia lacreazione lha fatta e la fa per mano propria! "anima *uindi si sente fortemente spintaad amare il suo amato %io attraverso la considerazione delle creature, vedendo che sonocose create dalla sua stessa mano! 2 prosegue99 prato verdeggiante!! uesta ) la considerazione sul cielo, che chiama prato verdeggiante, perch0 le cosecreate in esso conservano un rigoglio perenne, non finiscono n0 appassiscono con iltempo e in esse, come in un fresco prato, si rallegrano e gioiscono i giusti! 4n *uesta

    considerazione sono comprese anche le splendide stelle e altri pianeti celesti con tutta laloro variet3!5! Anche la Chiesa applica il termineverdeggiante alle cose celesti, *uando, pregando%io per le anime dei fedeli defunti, rivolgendosi a loro dice9"onstituat vos Dominusinter amoena virentia$ %i ponga Dio nei deliziosi luoghi verdeggianti! "anima aggiungeche *uesto prato verdeggiante )di bei fiori smaltato!.! +er fiori intende gli angeli e le anime sante, che conferiscono ordine e $ellezza a *uelluogo come un grazioso e fine smalto su di un vaso doro purissimo! Ditemi se ui egli6 passato!=! uesta domanda richiama la considerazione di cui si ) parlato sopra, ed ) come sedicesse9 ditemi *uali su$limi perfezioni ha creato in voi46 21! +oich0 le creature hanno offerto allanima tracce del suo Amato, mostrando in s0limpronta della sua $ellezza e perfezione, ) aumentato in lei lamore econseguentemente il dolore per la sua assenza; *uanto pi lanima conosce %io, tanto pi aumenta il suo desiderio di vederlo! uando si accorge che nulla pu/ curare la suaafflizione se non la vista e la presenza dellAmato, diffidando di ogni altro rimedio, glichiede in *uesta strofa di concederle il dono e il possesso della sua presenza! Gli chiedealtres& di non volerla pi, dora in poi, intrattenere con altri indizi e comunicazioni dellasua $ellezza, perch0 *ueste cose non appagano la sua volont3 e il suo desiderio! "a suavolont3 non si contenta di nulla se non della sua vista e della sua presenza! 7oglia *uindiconcedersi a lei veramente in uno slancio amoroso pieno e perfetto! +er *uesto dice9 Ah!chi potr. guarirmi?-! Come per dire che, fra tutti i piaceri del mondo, le soddisfazioni dei sensi, le delizie ele dolcezze dello spirito, nulla pu/ sanarla o soddisfarla! Chiede allora9 Alfin, conceditidavvero!! 6ccorre osservare che *ualsiasi anima che ami veramente non pu/ sentirsi appagatan0 pu/ contentarsi finch0 non possiede veramente %io! :utte le altre cose, infatti, nonsolo non la soddisfano, ma anzi, come ho detto, accrescono la fame e il desiderio divedere %io cos& com)! +er *uesto ogni visione dellAmato, ricevuta attraverso laconoscenza o i sentimenti o *ualsiasi altra comunicazione B che sono come messaggeriche portano allanima notizie della sua essenza E, aumentando e risvegliando il suo

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    appetito, al pari delle $riciole per uno che ha molta fame, le rende doloroso il doversicontentare di cos& poco! 2cco perch0 dice9 Alfin, concediti davvero!! :utto ci/ che di %io si pu/ conoscere in *uesta vita, per *uanto elevato sia, non ) veraconoscenza, perch0 ) conoscenza parziale e molto remota; conoscerlo nella sua essenza) conoscenza vera, ed ) *uesta che chiede lanima, non contentandosi di altreconoscenze! +er *uesto aggiunge su$ito9e pi0 non mi mandare da oggi messaggeri!5! Sem$ra dire9 dora in poi non volere che ti conosca cos& limitatamente per mezzo dimessaggeri, di conoscenze e sentimenti che essi mi danno di te, cos& lontani e diversi daci/ che lanima mia desidera di te! Sai $ene, Sposo mio, *uanto imessaggeri accrescanoil dolore di chi soffre per unassenza9 anzitutto perch0 riaprono la piaga con le notizieche portano, poi perch0 sem$rano ritardare la venuta! %ora innanzi, dun*ue,non mimandare messaggeri, cio) conoscenze remote, perch0, se finora potevo contentarmene,non conoscendoti e non amandoti molto, ora la grandezza dellamore che sento non pu/contentarsi di *uesti messaggi! 6r dun*ue,concediti davvero< uasi volesse dire molto

    pi chiaramente9 mio Signore e Sposo, *uello che in parte dai di te alla mia anima,dammelo finalmente per intero; e *uello che le mostri attraverso spiragli, mostrameloinfine apertamente; e ci/ che le comunichi attraverso intermediari, che ) *uasi darti percelia, comunicamelo veramente dando te stesso! elle tue visite, a volte dailimpressione di voler dar la gioia del tuo possesso; ma *uando lanima vuoleaccertarsene, se ne trova priva, perch0 glielo nascondi, il che ) come darlo per celia!"oncediti, dun*ue, veramente, dandoti tutto allanima, perch0 lei tutta ti possiedainteramente,e pi0 non mi mandare da oggi messaggeri, che non sanno dirmi ci- chebramo!.! 4n altre parole, ti voglio tutto, mentre essi non sanno n0 possono dirmi tutto di te! essuna cosa terrena o celeste, infatti, pu/ dare allanima la conoscenza che desideraavere di te; per *uestonon sanno dirmi ci- che bramo! Sii tu, invece, il messaggero e ilmessaggio!

    STROFA $

    uanti intorno a te vagando,di te infinite grazie raccontando,ravvivan cos: le mie ferite,e me spenta lascia non so cosa

    chessi vanno appena balbettando/S+42GA>46 2

    1! ella strofa precedente lanima ha mostrato di essere malata o ferita damore per loSposo a motivo di *uanto di lui ha conosciuto attraverso le creature irrazionali! 4n*uesta strofa lascia intendere che ) ferita damore a motivo di una conoscenza pi altache ha dellAmato, per mezzo delle creature razionali, cio) gli angeli e gli uomini, chesono pi no$ili delle altre! on dice soltanto *uesto, ma aggiunge anche che stamorendo damore a causa dellimmensit3 straordinaria che le si svela attraverso *uestecreature, senza riuscire a scoprirla del tutto; la chiama *uinon so che, perch0 non sa direcosa sia, ma ) tale da farla morire damore!

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    -! +ossiamo dedurre che in *uesto interscam$io damore vi sono tre forme di sofferenza per lAmato, a seconda delletre forme di conoscenza che si possono avere di lui! "a prima si chiama ferita! @ la pi superficiale e guarisce pi in fretta, come una ferita, perch0 nasce dalla conoscenza che lanima riceve dalle creature, appunto le opere

    inferiori di %io! %i *uesta ferita, che si pu/ anche chiamare malattia, parla la sposa delCantico dei Cantici, *uando dice9 Adiuro vos, filiae Ierusalem, si inveneritis Dilectummeum ut nuntietis ei uia amore langueo, cio)9 Io vi scongiuro, figlie di +erusalemme, se trovate il mio Diletto, ditegli che sono malata damore! 'Ct 5,8(! +er figlie diGerusalemme intende le creature!! "a seconda si chiama piaga9 penetra nellanima pi della ferita e per *uesto dura di

    pi, perch0 ) come una ferita trasformata ormai in piaga, cos& che lanima si senteveramente piagata damore! uesta piaga si forma nellanima attraverso la conoscenzadelle opere dellincarnazione del 7er$o e i misteri della fede! Sono *ueste le operemaggiori di %io, le *uali rispetto alle creature racchiudono in s0 un amore pi grande!Come tali producono nellanima un effetto pi profondo damore! "a loro *ualit3 ) taleche, se la prima forma ) come una ferita, *uesta seconda ) come una piaga aperta, chedura a lungo! +arlando di essa, lo Sposo del Cantico dei Cantici dice allanima98u mihai piagato il cuore, sorella mia, sposa, tu mi hai piagato il cuore, con un solo tuo sguardo, con un solo capello del tuo collo! 'Ct ,?(! "o sguardo *ui significa la fedenellincarnazione dello Sposo e ilcapello lamore per la stessa incarnazione!! "a terza forma di sofferenza per amore ) uguale al morire ed ) come avere una piagaincancrenita nellanima! %ivenuta tutta una piaga purulenta, lanima vive morendo finoa *uando lamore, uccidendola, la far3 vivere della vita damore, trasformandola inamore! uesto morire damore avviene nellanima mediante un tocco di sommaconoscenza della %ivinit3, cio) *uelnon so cosa B di *uesta strofa Bche vanno appenabalbettando! uesto tocco non ) continuo n0 intenso, perch0 altrimenti lanima siseparere$$e dal corpo, ma ) $revissimo! 4n *uesto modo lanima ) sempre sul punto dimorire, e tanto pi muore *uanto pi si accorge di non morire damore! uesto sichiamaamore impaziente! Se ne parla nella Genesi, dove la Scrittura dice che era tale ildesiderio che achele aveva di concepire, da dire al suo sposo Giaco$$e9 Da mihiliberos, alio uin moriar$ Dammi dei figli, se no io muoio! 'Gn .,8!? 7olg!(! 2 il profetaGio$$e diceva91uis mihi det4 ut ui coepit, ipse me conterai?, che significa99h,avvenisse4 che colui che ha cominciato mi finisca, lasci libera la sua mano e mi facciamorire! 'G$ .,8!? 7olg!(!5! Secondo la strofa, *ueste due forme di sofferenza damore, cio) la piaga e il morire,

    sono prodotte dalle creature razionali9 la piaga, per il fatto che le vannoraccontandoinfinite grazie dellAmato nei misteri e nella sapienza di %io insegnati dalla fede;*uanto al morire, esso ) dovuto a ci/ che, come riferisce la strofa,vanno appenabalbettando, cio) il sentimento e la nozione della %ivinit3 che alcune volte lanimascopre in *uello che sente raccontare di %io! %ice allora9 uanti intorno a te vagando!.! Con coloro che vagano *ui intende, come ho detto, le creature razionali, cio) gliangeli e gli uomini, perch0 solo costoro fra tutte le creature si dedicano a %io prestandogli attenzione; *uesto, infatti, vuol dire il terminevagano, che in latinosare$$evacant ! @ come dire9tutti uanti attendono a Dio, gli uni contemplandolo incielo e godendone, come gli angeli; gli altri amandolo e desiderandolo sulla terra, comegli uomini! Siccome attraverso *ueste creature razionali lanima conosce pichiaramente %io, sia considerandone la superiorit3 che esse hanno su tutte le cose

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    create, sia per ci/ che esse ci insegnano di %io B gli angeli interiormente con ispirazionisegrete, gli uomini esteriormente per mezzo delle verit3 della Scrittura B, dice9di teinfinite grazie raccontando!=! Cio)9 mi fanno capire cose stupende della tua grazia e della tua misericordianellopera della tua incarnazione e nelle verit3 di fede che mi parlano e mi riferisconosempre pi cose su di te, perch0 *uanto pi esse vorranno dirmi, tanto maggiori grazie potranno svelarmi di te! 7avvivan cos: le mie ferite!8! +erch0 *uanto pi gli angeli mi ispirano e gli uomini mi insegnano di te, tanto pi mifanno innamorare di te, e cos& tutti mi feriscono ancor pi damore! me spenta lascianon so cosa chessi vanno appena balbettando!?! @ come se dicesse9 oltre al fatto che *ueste creature mi feriscono con le infinite grazieche di te mi fanno conoscere, rimane sempreun non so che, *ualcosa che resta ancorada dire, *ualcosa che si riconosce ancora inespresso! @ una su$lime impronta di %io chesi svela allanima, che devessere ancora indagata! @ unaltissima conoscenza di %io chenon si sa esprimere e che lanima chiamaun non so che! Se ci/ che comprendo mi piagae mi ferisce damore, *uello che non riesco a comprendere, ma che avverto in modocos& su$lime, mi uccide! uesto accade talvolta alle anime gi3 progredite, che %iofavorisce concedendo loro, attraverso *uello che sentono o vedono o intendono B a voltesolo con luna o con laltra di *ueste percezioni B, una chiara conoscenza in cui fa lorocomprendere e sentire la sua su$limit3 e grandezza! 4n tale esperienza lanima sente %ioin modo tanto su$lime da riconoscere chiaramente che le resta tutto da comprendere!uesto capire e sentire che la %ivinit3 ) talmente immensa da non poter esserecompresa interamente, ) una forma di conoscenza molto elevata! Hno dei grandi favoritransitori che %io concede in *uesta vita a unanima ) *uello di farle comprendere esentire la sua presenza in modo tanto su$lime che essa si rende chiaramente conto chenon potr3 mai comprendere o sentire %io del tutto! uesto, in un certo *ual modo, )simile alla visione di %io in cielo, dove *uelli che pi lo conoscono, comprendono pichiaramente linfinito che devono ancora comprendere, mentre a *uelli che lo vedonomeno, non appare tanto distintamente B come a *uelli che pi lo vedono B ci/ che restaloro da vedere!1 ! uesto, credo, non riuscir3 a comprenderlo $ene chi non lha sperimentato! "animainvece che lo sperimenta, vedendo *uanto dista dal comprendere ci/ che sente cos&intensamente, lo chiamaun non so che, perch0 come non si comprende, cos& neppure sisa esprimere, anche se ) possi$ile sentirlo! +er *uesto lanima dice che le creature lovanno appena balbettando, proprio perch0 non riescono a farlo comprendere! Ial$ettare B atto tipico dei $am$ini B significa infatti non riuscire a esprimere in modocomprensi$ile ci/ che si ha da dire!11! Anche in relazione alle creature superiori vengono concesse allanima illuminazionisimili a *uelle accennate sopra, *uantun*ue non sempre cos& elevate, allor*uando %ioaccorda la grazia di rivelarle la conoscenza e il senso spirituale di esse! Sem$ra che taliilluminazioni facciano comprendere le grandezze di %io ma non del tutto9 ) come sevolessero far comprendere *ualcosa e non vi riuscissero! :utto *uesto )un non so cosa,che vanno appena balbettando! 2 allora lanima prosegue nel suo lamento e nella strofaseguente parla con la vita della sua anima, dicendo9

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    STROFA %

    &a come duri ancor,o vita, se non vivi ove vivi,

    se ti fanno morirle frecce che subiscida ci- che dellAmato concepisci?

    S+42GA>46 21! "anima, sentendosi morire damore, come ha appena detto, ma non potendo morire per godere con li$ert3 dellamore, si lamenta per il fatto di essere costretta nella vitacorporale, a motivo della *uale le viene dilazionata *uella spirituale! 4n *uesta strofa,*uindi, parla con la vita stessa della sua anima, rimproverandole il dolore che le causa!4l senso della strofa ) dun*ue il seguente9 vita dellanima mia, come puoi perseverare in

    *uesta vita di carne, che per te ) morte e privazione della vita spirituale in %io, nel *uale per essenza, amore e desiderio tu vivi veramente, pi che nel corpo Anche se *uestonon fosse motivo perch0 tu esca dauesto corpo di morte ' m =,- ( per vivere e goderela vita del tuo %io, come puoi permanere in *uesto corpo Iastano infatti a porre finealla tua vita le ferite damore ricevute attraverso le grandezze a te comunicate da partedellAmato oppure *uelle dellamore veemente che di lui senti e percepisci, e che sonotocchi e ferite damore capaci di uccidere! Si commentano i versi9 &a come duri ancor,o vita, se non vivi ove vivi?-! +er capire *uesti versi occorre sapere chelanima vive pi0 dove ama che nel corpoda essa animato, perch0 non ha la sua vita nel corpo, ma ) lei che la comunica al corpoe vive per amore in ci- che ama! +er/, oltre a *uesta vita damore, in virt della *ualelanima vive in *ualsiasi cosa che ama, possiede la sua vita originariamente enaturalmente in %io, come tutte le altre cose create, secondo *uanto afferma san +aolo9 In ipso vivimus, movemur et sumus 'At 1=,-8(, che significa9 in %io a$$iamo la nostravita, il nostro movimento e il nostro essere! 2 san Giovanni aggiunge91uod factum est,in ipso vita erat$ 8utto ci- che 6 stato fatto, era vita in Dio 'Gv 1, ! (! "anima,vedendo che ha la sua vita naturale in %io per lessere che in lui possiede, come pure lavita spirituale per lamore con cui lo ama, si lamenta di vivere ancora nella vitacorporale, perch0 *uesta vita le impedisce di vivere veramente laddove essa ha la suavera vita per natura e per amore! 4n tutto *uesto, grande ) linsistenza dellanima, perch0*ui ci fa comprendere che soffre per due cose di segno opposto, *uali sono la vita

    naturale nel corpo e la vita spirituale in %io, due cose di per s0 contrarie! 7ivendoleentram$e, lanima deve necessariamente provare un grande tormento! 4nfatti la vitanaturale ) come morte, perch0 la priva di *uella spirituale, ove il suo essere, la sua vita,le sue operazioni sono piene damore e di zelo! 2 per far meglio comprendere la durezzadi *uesta vita fragile, su$ito aggiunge9 se ti fanno morir le frecce che subisci!! @ come se affermasse9 oltre a *uanto detto, come puoi permanere nel corpo se pertoglierti la vita $astano da soli i tocchi damore B che *ui sono chiamati frecce B con cuilAmato colpisce il tuo cuore :ali tocchi fecondano talmente lanima e il cuore diamorosa intelligenza di %io, da poter $en dire che essaconcepisce di Dio, come dichiaranel verso successivo9da ci- che dellAmato concepisci!! Cio) *uello che riesci a comprendere riguardo alla sua $ellezza, grandezza, sapienzae virt!

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    STROFA 9

    Perch(, avendo uesto cuor

    piagato, poi non lhai sanato? avendolo rubato, perch( me lhai lasciatoe non cogli la preda che hai rubato?

    S+42GA>46 21! 4n *uesta strofa lanima riprende a parlare con lAmato, continuando a lamentarsidella sua sofferenza, perch0 lamore impaziente, *uale lanima dimostra davere, nontollera indugio n0 concede tregua alla sua pena, manifestando in tutti i modi le sue ansiefino a trovarne il rimedio! 7edendosi ferita e sola, senza che alcuno laiuti e senzaltramedicina se non il suo Amato, proprio colui che lha ferita, gli chiede perch0, avendole piagato il cuore con lamore della sua conoscenza, non la$$ia poi sanato con la sua presenza visi$ile; e inoltre, avendolerubato il cuore con lamore con cui lha fattoinnamorare, sottraendolo al suo stesso potere, perch( mai gliela$$ialasciato cos&, cio)non pi suo B chi ama, infatti, non possiede pi il suo cuore perch0 lo ha dato allAmato B, e non la$$ia posto davvero nel proprio cuore, appropriandosene con totale edefinitiva trasformazione amorosa nella gloria! +erci/ esclama9 Perch(, avendo uestocuor piagato, poi non lhai sanato?-! "anima non si lamenta perch0 lAmato lha piagata B dal momento che linnamorato*uanto pi ) ferito damore tanto pi ) contento B, ma perch0, dopo averle ferito il

    cuore, non lha guarito finendo di ucciderla! "e ferite damore, in realt3, sono tantodolci e piacevoli che, se non fanno morire, non la possono appagare; e le sono tantosoavi che vorre$$e la ferissero profondamente fino a ucciderla! +er *uesto dice9 Perch(,avendo uesto cuor piagato, poi non lhai sanato?, come a dire9 perch0, dopo averloferito fino a piagarlo, non lo guarisci finendo di ucciderlo damore +oich0 sei stato lacausa della dolorosa piaga damore, sii anche la causa della salvezza nellamorte peramore! 4n *uesto modo il cuore, ferito dal dolore della tua assenza, guarir3 per il piaceree la gloria della tua dolce presenza! 2 aggiunge9 avendolo rubato, perch( me lhailasciato?! 7ubare non ) altro che sottrarre al padrone ci/ che ) suo e impossessarsene come unladro! uesto ) il lamento che lanima rivolge allAmato9 se egli le ha ru$ato il cuore per amore e lo ha sottratto al suo stesso potere e possesso, perch0 glielha lasciato in*uello stato, senza appropriarsene davvero prendendoselo, come fa il ladro con larefurtiva ru$ata, che di fatto porta via con s0! %i un innamorato, infatti, si dice che ha il cuore ru$ato o rapito da colui che ama,

    perch0 lha come fuori di s0, riposto nella persona amata; *uindi il suo cuore non ) pisuo, ma di colui che ama! %a ci/ lanima potr3 riconoscere chiaramente se ama davvero%io oppure no9 se lo ama, il suo cuore non ) pi suo ma solo di %io, perch0 *uanto piriserva il cuore per s0, tanto meno lo possiede per %io!5! "anima, dun*ue, vedr3 che il suo cuore ) stato davvero rapito, se essa ) tutta ardentedamore per lAmato e se non gode al di fuori di lui, come manifesta in *uesta strofa!uesto perch0 il cuore non pu/ stare in pace e tran*uillo senza *ualche possesso, e

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    solo lui ) la luce a cui essi guardano e non vuole fissarli su nientaltro che non sia lui!Gli dice dun*ue9 stingui i miei affanni!-! Come si ) detto, la concupiscenza damore possiede *uesta propriet39 tutto *uello chenon si accorda, a fatti e a parole, con ci/ che la volont3 ama, la stanca, lannoia e latur$a, lasciandola disgustata, perch0 non vede realizzarsi ci/ che desidera! ui chiamaaffanni tutto *uesto e le fatiche che affronta per vedere %io, e nulla pu/annientarli senon il possesso dellAmato! +er *uesto gli chiede di eliminarli con la sua presenza,dando il suo refrigerio, come fa lac*ua fresca a chi ) spossato dal caldo! Hsa perlappunto il termineestinguere, per far capire che essa sta soffrendo a causa di *uestofuoco damore!"h( nessuno vale ad annientarli!! +er meglio commuovere e convincere lAmato a esaudire le sue richieste, lanimainvita lo stesso Amato a estinguere le sue pene, perch0 nessun altro ) in grado disoddisfare *uanto lei chiede! otiamo *ui che %io ) $en disposto a consolare lanima ea soddisfare i suoi $isogni e le sue sofferenze, *uando lei non ha n0 pretende altra

    soddisfazione o conforto al di fuori di lui! Cos& lanima che non ha nulla che la trattengaallinfuori di %io, non pu/ rimanere a lungo senza la visita dellAmato!8i vedan i mieiocchi!! Cio) fa che ti possa vedere faccia a faccia '1Cor 1 ,1-(, con gli occhi della miaanima, perch( ne sei la luce!5! %io, oltre a essere luce soprannaturale degli occhi dellanima, senza la *uale essa )nelle tene$re, ) affettuosamente chiamato dallanimaluce dei suoi occhi, comelinnamorato suole chiamare la persona amata Fluce degli occhi miei per dimostrarelaffetto che le porta! ei due versi citati sopra ) come se dicesse9 poich0 gli occhi dellamia anima non hanno altra luce, n0 per natura n0 per amore, se non te,ti vedan i miei

    occhi, perch( in ogni modone sei la luce! %avide sentiva la mancanza di *uesta luce*uando, desolato, esclamava9 Lumen oculorum meorum, et ipsum non est mecum$ Si spegne la luce dei miei occhi! 'Sal =,11(! Per te solo desidero serbarli!.! el verso precedente lanima ha lasciato intendere come i suoi occhi erano nelletene$re dal momento che non vedevano lAmato, perch0 solo luine 6 la luce! Con taleespressione lanima vuole o$$ligare lo Sposo a donarle *uesta luce di gloria! el presente verso vuole o$$ligarlo ancora di pi dicendogli che se ne servir3 solo per lui!Se ) giusto, infatti, che lanima sia privata di *uesta luce *uando getta lo sguardo dellasua volont3 su *ualcosa al di fuori di %io, poich0 vi frappone degli ostacoli, ) altrettantogiusto che il suo merito venga ricompensato *uando chiude i suoi occhi a tutte le cosecreate per aprirli solo al suo %io!

    STROFA 11

    9 fonte cristallina, se in uesti tuoi riflessi inargentati formassi allimprovvisouegli occhi tuoi desiderati,che porto nel mio intimo abbozzati!

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    1! +oich0 lanima desidera cos& ardentemente lunione con lo Sposo e non trova rimedion0 mezzi in nessuna creatura, si rivolge alla fede e le parla, come a *uella che pu/ darle pi efficacemente lumi sul suo Amato, assumendola come mezzo per raggiungere*uesto scopo! 4n realt3 non esiste altro mezzo per arrivare alla vera unione con %io,

    come lo Sposo ci fa comprendere tramite 6sea98i far- mia sposa nella fede '6s -,-7olg!(! 2 con il desiderio di cui arde, dice9 6 fede del mio sposo Cristo, le verit3 sul mioAmato che hai infuso nella mia anima, nelloscurit3 e nelle tene$re, degnati dimanifestarmele in tutta chiarezza< uanto contieni in te, conoscenze confuse per me,degnati, facendole uscire da te, di svelarle e di mostrarmele, distinte e compiute, presentandomele in un istante come esse appariranno nella gloria< %ice allora il verso99 fonte cristallina!-! Chiamacristallina la fede per due motivi9 anzitutto perch0 ) di Cristo suo Sposo, e poi perch0 ha le propriet3 del cristallo9 ) pura nella verit3, forte e luminosa, limpida daerrori e da forme naturali! "a chiama fonte perch0 da essa scaturiscono per lanima leac*ue di tutti i $eni spirituali! +er *uesto Cristo nostro Signore, parlando con lasamaritana, chiam/ Ffonte la fede, dicendo che per coloro che avre$$ero creduto in luisi sare$$e aperta una sorgente dac ua zampillante per la vita eterna 'cfr! Gv ,1 (!uestac*ua significavalo Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui'Gv =, ?(! Sein uesti tuoi riflessi inargentati!! Chiama riflessi inargentati le proposizioni e gli articoli che ci propone la fede! +ercapire *uesto e gli altri versi, occorre sapere che la fede ) paragonata allargento nelle proposizioni che ci insegna; *uanto alle verit3 stesse e alla loro sostanza, sono paragonate alloro! uesta stessa sostanza che ora crediamo, vestita e coperta conlargento della fede, la vedremo e la godremo nellaltra vita apertamente, nelloro purodella fede! %avide, parlando di essa, dice9 &entre voi dormite fra gli ovili, splendonodargento le ali della colomba, le sue piume di riflessi doro 'Sal .=,1 (! Ci/ vuol dire9se chiudiamo gli occhi dellintelletto alle realt3 del cielo e della terra, ci/ che %avidechiamadormire in mezzo, resteremo nella fede! uesta ) lacolomba, le cuiali, cio) leverit3 che annuncia, splendono dargento, perch0 in *uesta vita la fede ce le proponeoscure e velate! uesto ) il motivo per cui nel presente verso tali verit3 sono chiamateriflessi inargentati! #a *uando la fede avr3 termine, cio) *uando sfocer3 nella chiaravisione di %io, rimarr3 la sostanza della fede spoglia del velo di *uestargento e avr3riflessi doro! "a fede, *uindi, ci d3 e ci comunica %io stesso, ma coperto con largentodella fede! ondimeno ce lo d3 realmente! @ come se *ualcuno offrisse un vaso doro,ma placcato dargento9 non perch0 il vaso ) ricoperto dargento si pu/ dire che egli nondoni un vaso doro! +er *uesto, *uando la sposa nel Cantico dei Cantici desiderava il possesso di %io, lo Sposo glielo promise, compati$ilmente con la condizione terrena, in*uesti termini9 Far- per te pendenti doro, con grani dargento 'Ct 1,11(! Con *ueste parole le promise di donarsi a lei sotto il velo della fede! 2cco perch0 lanimarivolgendosi alla fede dice9 6h, se in uesti tuoi riflessi inargentati! 'sono gli articolidella fede menzionati sopra( B con i *uali ricopri loro dei raggi divini, cio) gli occhidesiderati, di cui parla su$ito dopo B formassi allimprovviso uegli occhi tuoidesiderati!! +er occhi, ripeto, sintendono i raggi e le verit3 divine che ci vengono proposte negliarticoli di fede in modo confuso e oscuro! "anima sem$ra dun*ue dire9 6h, se *uesteverit3, che mi insegni in un modo confuso, oscuro e nascosto negli articoli di fede,finissi per darmele chiaramente e completamente palesi in essi, come reclama lardore

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    del mio desiderio< ui chiamaocchi *ueste verit3, perch0 le fanno sentire la presenzadellAmato cos& intensamente da sem$rarle di essere continuamente loggetto dei suoisguardi! +er *uesto dice9che porto nel mio intimo abbozzati!5! "anima dice che portanel suo intimo abbozzatetali verit3, per mezzo dellintelletto edella volont3, perch0 ) lintelletto a possedere *ueste verit3, in esso infuse dalla fede!#a poich0 non si possono conoscere perfettamente, lanima dice che sonoabbozzate!Come la$$ozzo non ) pittura perfetta, cos& la cognizione di fede non ) conoscenza perfetta! +er *uesto motivo, le verit3 infuse nellanima dalla fede sono come a$$ozzate,mentre *uando saranno viste con visione chiara, allora saranno nellanima come una pittura perfetta e compiuta, come dice lApostolo9"um autem venerit uod perfectumest, evacuabitur uod e* parte est , che significa91uando verr. ci- che 6 perfetto, cio)la chiara visione,uello che 6 imperfetto scomparir., cio) la cognizione di fede '1Cor1 ,1 (, cio) la conoscenza della fede!.! #a nellanima innamorata, oltre a *uesto a$$ozzo di fede, vi ) un altro a$$ozzo,

    *uello dellamore, che opera attraverso la volont3! 4n *uestultima, *uando c) unionedamore, limmagine dellAmato viene riprodotta in maniera cos& viva e perfetta da poter dire in tutta verit3 che lAmato vive nellamante e lamante nellAmato! "amorecrea una tale somiglianza nella trasformazione degli amanti da poter dire che ciascunodi loro ) laltro e che entram$i sono uno! uesto perch0 nellunione e nellatrasformazione damore luno si d3 in possesso allaltro, ciascuno si a$$andona, siconsegna e si scam$ia con laltro; ciascuno di essi vive nellaltro, luno ) nellaltro edentram$i sono uno per trasformazione damore! uesto voleva dire san +aolo *uandoscriveva9%ivo autem iam non ego# vivit vero in me "hristus9%ivo, per- non pi0 io, mavive in me "risto'Gal -,- (! %icendo vivo io, ma non pi0 io, vuol farci comprendereche, se$$ene lui vivesse, la vita non era la sua, perch0 era trasformato in Cristo, e cos& lasua vita era pi divina che umana; per *uesto dice che non ) lui che vive, ma Cristo inlui!=! 4n $ase a *uesta somiglianza e trasformazione, possiamo dun*ue dire che la sua vita etutta la vita di Cristo erano una vita sola per unione damore! 4n cielo si realizzer3 perfettamente *uestunione nella vita divina per tutti coloro che avranno meritato divedersi in %io! :rasformati in lui, vivranno la vita di %io e non la propria vita, anche sesar3 vita propria, perch0 la vita di %io sar3 la loro vita! Allora potranno dire veramente9viviamo, ma non pi noi, perch0 %io vive in noi! uesto stato ) possi$ile anche in*uesta vita, come lo fu per san +aolo, tuttavia non ) perfetto n0 assoluto, anche selanima perviene a *uella trasformazione damore propria del matrimonio spirituale, lo

    stato pi elevato a cui si possa giungere in *uesta vita! :utto *uesto pu/ essere chiamatoa$$ozzo damore a confronto dellimmagine perfetta che si compie nella trasformazionedella gloria! #a *uando in *uesta vita si raggiunge *uesto a$$ozzo di trasformazione, )una grande fortuna, perch0 di ci/ si compiace moltissimo lAmato, tanto da desiderareche la sposa lo metta come segnacolo nella sua anima, come le dice nel Cantico9 &ettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio 'Ct 8,.(! ui il cuoresignifica lanima, nella *uale in *uesta vita %io ) presente come sigillo di a$$ozzo difede, come ho ricordato sopra; e il $raccio significa la volont3 forte, in cui, come hoappena detto, si trova come sigillo damore!

    STROFA 12

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    corpo! 4l motivo di tutto ci/ sta nel fatto che simili grazie non possono essere sopportatea lungo nella carne, perch0 lo spirito viene elevato per unirsi con lo Spirito divino che sid3 allanima e *uindi necessariamente deve in *ualche modo a$$andonare la carne! %iconseguenza la carne deve soffrire, *uindi lanima deve soffrire nel suo corpo, a causa

    della loro unione nello stesso individuo! +ertanto, il grande tormento che lanima provain occasione di *ueste visite e la grande paura che lafferra vedendosi trattata in manierasoprannaturale le fanno dire9 Distoglili, Amato!! #a se lanima chiede allAmato che distolga lo sguardo da lei, non per *uestovorre$$e che lo distogliesse davvero9 la sua ) unespressione distintivo timore, comeho detto prima! Anzi, malgrado tutto ci/ che potre$$e costarle, non vorre$$e perdere*ueste visite e *uesti favori dellAmato! Se$$ene la natura ne soffra, il suo spirito prende il volo in un raccoglimento soprannaturale ove gode dello Spirito dellAmato,che ) *uanto essa desiderava e chiedeva! "anima, per/, non chiede di ricevere *uestifavori fintanto che a$ita nella carne, dove non ) possi$ile goderne se nonimperfettamente e con sofferenza, ma chiede di riceverli laddove il suo spirito, avendospiccato il volo fuori del corpo, potr3 goderne li$eramente! +er *uesto dice9 Distoglili, Amato!, cio) non me li comunicare nel corpo,ch( a volo io vado!5! Sem$ra dire9a volo fuggo dalla carne, affinch0 me li comunichi fuori di essa, essendoi tuoi occhi la causa che mi fa volare fuori del corpo! +er meglio comprendere cosa sia*uesto volo, si consideri che, come ho detto, in *uesta visita dello Spirito divino, lospirito umano viene elevato con veemenza per comunicare con lo Spirito, a$$andona ilcorpo e cessa di sentire e di agire in esso, perch0 agisce solo in %io! San +aolo dice chedurante il rapimentonon sapeva se la sua anima stesse ricevendo da %ionel corpo o fuori del corpo '-Cor 1-,-(! Con *uesto non si vuol dire che lanima a$$andoni il suocorpo e gli tolga la vita naturale, ma semplicemente che cessa di agire in lui! +er *uesto,tali rapimenti e voli privano il corpo dei suoi sensi, come pure gli impediscono disperimentare grandi sofferenze! uesto stato non ) come certe sofferenze o svenimentinaturali, nei *uali il dolore fa riprendere i sensi! +rovano *ueste sensazioni durante talivisite divine *uelli che non sono ancora giunti allo stato di perfezione, ma si trovanonello stato dei proficienti! Coloro invece che sono gi3 arrivati allo stato di perfezione,ricevono le comunicazioni divine nella pace e nella serenit3 dellamore soave! onhanno pi *ueste estasi, il cui scopo era preparare lanima allunione totale con %io!.! A *uesto punto sare$$e opportuno trattare dei diversi rapimenti ed estasi e di altreelevazioni e sottili voli dello spirito che avvengono ordinariamente alle personespirituali! #a poich0 mio intento ) solo *uello di spiegare $revemente *ueste strofe,

    come ho promesso nel +rologo, lascio *uesta trattazione a chi sappia farlo meglio di me,e anche perch0 la $eata :eresa di Ges, nostra madre, ha gi3 scritto pagine stupende su*ueste esperienze dello spirito; spero in %io che vengano pu$$licate presto! uello chelanima *ui chiama volo, ) il rapimento estatico dello spirito in %io! 2cco perch0lAmato le dice immediatamente9"olomba mia, ritorna!=! "anima si sare$$e separata molto volentieri dal corpo in *uel volo spirituale, pensando ormai che la sua vita stesse finendo, e cos& avre$$e potuto godere per sempredel suo Sposo in una contemplazione faccia a faccia! #a lo Sposo lha fermatadicendole9"olomba mia, ritorna! Come se dicesse9colomba, nel volo alto e leggerodella tua contemplazione, nellamore che ti consuma e nella semplicit3 che ti ) propria Bsono *ueste le tre propriet3 della colom$a B,ritorna da *uesto su$lime volo con cuivorresti possedermi per davvero, perch0 non ) ancora giunto il momento di conoscermi

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    lamore di *uestanima! uindi, chi ) veramente innamorato deve fare in modo che nongli manchi lamore, perch0 tramite esso, ripeto, solleciter3 di pi il Signore, se ci si pu/esprimere cos&, a dimostrargli pi amore e a riporre sempre pi le sue compiacenze nellasua anima! +er conseguire *uesta carit3 ) necessario mettere in pratica le

    raccomandazioni dellApostolo9 La carit. 6 paziente, 6 benigna, non 6 invidiosa, non fadel male, non sinsuperbisce, non cerca il suo interesse, non si adira, non pensa male,non gode dellingiustizia ma si compiace della verit.# tutto crede, ossia ci/ che si devecredere,tutto spera e tutto sopporta, ossia tutto ci/ che si addice alla carit3 '1Cor 1 , E=(!

    STROFE 13 e 14

    LAmato le montagne,le boschive valli solitarie,

    le isole inesplorate,i fiumi gorgoglianti,il sibilo dei venti innamorati,

    la uiete della nottevicina allo spuntar dellaurora,musica silenziosa, solitudin sonora,

    cena che ristora e innamora/A 6:A>46 2

    1! +rima di entrare nella spiegazione di *ueste strofe, occorre premettere, per una loromigliore comprensione, e anche di *uelle che seguiranno, che pervolo spirituale, di cuiho appena parlato, si indica un alto stato di unione damore in cui %io suole sta$ilirelanima dopo molti sforzi spirituali; viene chiamato, altres&, stato di fidanzamentospirituale con il 7er$o, iglio di %io! "a prima volta che %io accorda allanima *uestagrazia, le comunica grandi lumi sul suo essere; ladorna di magnificenza e di maest3;larricchisce di doni e di virt; le offre come vestito la conoscenza di s0 e del suo onore,come avviene per una futura sposa nel giorno del suo fidanzamento! 4n *uel giornofelice cessano per lanima le sue gravi angosce e i pianti damore che la tormentavano prima! 2ssa viene altres& arricchita di tutti *uei $eni di cui si parla *ui! 4nizia per lei unostato di pace, di delizie e damore pieno di dolcezza, come fa capire in *ueste strofe incui non fa che raccontare e cantare le meraviglie del suo Amato, da lei conosciute egodute in lui dopo lunione del fidanzamento! 2cco perch0 nelle strofe che seguono non parla pi, come prima, di sofferenze e di ansie, ma solo di scam$io e di effusionidamore che nutre per lAmato, tra$occanti di pace e di soavit3! Hna volta elevata a*uesto stato, finiscono tutte le sue pene! icordiamo che in *ueste due strofe sonodescritti i favori pi alti che %io ordinariamente accorda in *uesto tempo a unanima!#a non si deve pensare che a tutte le anime elevate a *uesto stato vengano concessi tuttii favori di cui si parla in *ueste due strofe, n0 che allo stesso modo o nella stessa misuraesse partecipino della conoscenza e dei sentimenti damore comunicati in tali favori! Ad

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    alcune anime viene dato di pi, al altre meno, ad alcune in un modo e ad altrediversamente, anche se si trovano nella stessa situazione di fidanzamento spirituale!ui, per/, viene indicato tutto ci/ che di pi importante racchiude *uesto stato, in modoche tutto venga incluso in esso! Segue la spiegazione!

    S+42GA>46 2 %2""2 %H2 S: 6 2

    -! +oich0 *uesta piccola colom$a dellanima andava volando al soffio dellamore sulleac*ue del diluvio dei suoi affanni e delle sue ansie damore manifestate fin *ui, senzatrovare dove posare il piede, ecco che allultimo volo, di cui si ) parlato, il pietoso padre o) stese la mano della sua misericordia, la raccolse e lintrodusse nellarca della suacarit3 e del suo amore 'Gn 8,8E?(! uesto ) avvenuto nel momento in cui, nella strofa precedente, le ha detto9"olomba mia, ritorna!! Come nellarca di o), stando a *uanto narra la sacra Scrittura, cerano molti

    scomparti, data la grande variet3 di animali, e tutte le specie di ci$o che si potevanomangiare 'Gn .,1 E-1(, cos& lanima, nel suo volo verso larca, cio) il petto di %io, vedele molte dimore, indicate dal Signore per $occa di san Giovanni, che sono nella casa del Padre 'Gv 1 ,-(! on solo, ma essa vede e conosce l& tutti i diversi ci$i, cio) tutte legrandezze che pu/ gustare e che sono elencate nelle due strofe riferite sopra secondo unlinguaggio comune! Sostanzialmente sono le seguenti!! 4n *uestunione divina lanima vede e gusta una$$ondanza di ricchezze inestima$ili;vi trova tutto il riposo e il sollievo che desidera; comprende segreti e straordinarieconoscenze di %io, e *uesto ) per lei uno dei ci$i che assapora pi di altri! Sente in %ioun tremendo potere e una terri$ile forza, superiori a *ualsiasi altro potere o forza, e vigusta una meravigliosa dolcezza e delizia spirituale! ui ritrova il vero riposo e la lucedivina! Gode profondamente della sapienza di %io che risplende nellarmonia dellecreature e nelle opere del Creatore! Si sente colma di $eni, lontana e li$era dal male esoprattutto comprende e gode linestima$ile ristoro damore, che la confermanellamore! uesto sostanzialmente ) il contenuto delle due strofe riportate sopra!5! "a sposa dice che il suo Amato ) tutte *ueste cose in se stesso e per lei! %ifatti, ci/che %io suole comunicare in simili rapimenti fa conoscere allanima la verit3 di *ueldetto di san rancesco9 F#io %io e mio tutto< ! 6ra, poich0 %io ) tutto per lanima e il $ene di tutte le cose, spiegher/ come egli si comunichi in *uesti trasporti straordinari,applicando per similitudine la $ont3 delle creature menzionate nelle suddette strofe,delle *uali illustrer/ verso dopo verso! esta inteso che le perfezioni di cui parler/ sono

    presenti in %io in forma infinitamente eminente o, per meglio dire, ognuna di *uestegrandezze di cui si parla ) %io e tutte insieme sono %io! +oich0 lanima in *uesto statosi unisce a %io, sente che tutte le cose non sono che un solo essere con lui, come percep&san Giovanni *uando disse91uod factum est in ipso et vita erat , ossia9"i- che fu fatto,in lui era vita 'Gv 1, E (! uesta sensazione dellanima non significa, per/, che essaveda le cose nella luce della gloria ovvero le creature in %io, ma che in *uel possessosente che %io ) per lei tutte le cose! Allo stesso modo, poich0 lanima sente di %io, inmodo su$lime, ci/ che sto dicendo, non si deve concludere che lo veda essenzialmente echiaramente! Si tratta solo duna intensa e sovra$$ondante conoscenza di %io, penom$ra di ci/ che egli ) in s0! "anima sente allora la $ont3 racchiusa nelle creaturetutte, come spiegher/ nei versi che seguono9 LAmato le montagne!

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    .! "e montagne sono alte, immense, spaziose, $elle, graziose, cosparse di fiori e profumate! ueste montagne per me sono il mio Amato! Le boschive valli solitarie!=! "e valli solitarie sono *uiete, amene, fresche, om$rose, ricche di ac*ue dissetanti! "avariet3 dei $oschi e il dolce canto degli uccelli provocano grande distensione egodimento ai sensi; la solitudine e il silenzio che vi regnano offrono refrigerio e riposo!ueste valli sono per me il mio Amato! Le isole inesplorate!8! "e isole inesplorate, e perci/ misteriose, sono circondate dal mare e sperdute neglioceani lontani, del tutto fuori mano e distanti dalle comunicazioni degli uomini! 4n essenascono e crescono cose molto diverse da *uelle delle nostre regioni, con forme strane e propriet3 mai viste dagli uomini9 suscitano grande sorpresa e ammirazione in chi levede! A motivo, *uindi, delle profonde, meravigliose, nuove e sorprendenti conoscenze,diverse da *uelle comuni, che lanima ritrova in %io, lo paragona alle isole inesplorate!4nesplorata o misteriosa si dice, infatti, di una persona per due motivi9 o perch0 )lontana, non Falla mano delle altre persone, o perch0 ) al di sopra di esse per

    leccellenza e la perfezione dei suoi atti e delle sue opere! +er *uesti due motivi *uilanima dice che %io ) inesplorato9 non solo perch0 ) tutta la $ellezza rara delle isolemai viste, ma anche perch0 le sue vie, i suoi consigli e le sue opere sonoeccezionalmente straordinari, insoliti e ammirevoli per gli uomini! on stupisce che %iosia inesplorato per gli uomini, che non lhanno mai visto, perch0 lo ) anche per gliangeli e per le anime che lo contemplano! %ifatti gli uni e le altre non possono e non potranno mai vederlo nella sua totalit3! ino allultimo giorno del giudizio scoprirannoin lui, nella profondit3 dei suoi disegni e nelle opere della sua misericordia e giustizia,tante novit3, che riusciranno sempre nuove e meravigliose per loro! 2cco perch0 nonsolo gli uomini ma anche gli angeli possono chiamarlo isola inesplorata! Solo per sestesso non ) inesplorato e nemmeno nuovo! I fiumi gorgoglianti!?! 4 fiumi hanno tre caratteristiche9 anzitutto, inondando e sommergono tutto ci/ cheincontrano; in secondo luogo, riempiono tutte le cavit3 e le zone $asse che trovano;infine, fanno un tale fragore da dominare e coprire *ualsiasi altro rumore! 6ra, poich0lanima in *uesta conoscenza di %io, di cui sto parlando, percepisce in lui, con moltasoavit3, *ueste tre caratteristiche, dice che il suo Amato )i fiumi gorgoglianti! uantoalla prima propriet3, di cui lanima gode, ricordo che essa si sente investire dal torrentedello spirito di %io, che simpadronisce di lei con tanta forza da sem$rarle di esseresommersa da tutti i fiumi del mondo! Sente allora che tutte le azioni e le passioni in cui prima si trovava sono come annegate! Ci/ nonostante, la veemenza del torrente non )causa di sofferenza, perch0 *uesti sono fiumi di pace, come %io stesso d3 a intendere

    nelle parole di 4saia a proposito di *uesta inondazione nellanima9 cce ego declinabo super eam uasi fluvium pacis, et uasi torrentem inundantem gloriam$ cco io far- scorrere verso di lei come un fiume di pace, come un torrente che ridonda di gloria '4s..,1-(! uesta inondazione di %io nellanima, come fiumi gorgoglianti, la colma tuttadi pace e di gloria! "a seconda propriet3, di cui lanima gode, ) che lac*ua divina in*uesto momento riempie i $assifondi della sua umilt3 e colma i vuoti dei suoi desideri,come dice san "uca9 *altavit humiles, esurientes implevit bonis$ 3a innalzato gliumili, ha ricolmato di beni gli affamati'"c 1,5-E5 (! "a terza propriet3, che lanimasente *uando ) sommersa da *uesti fiumi gorgoglianti del suo Amato, consiste in unrumore o voce spirituale che ) superiore a *ualsiasi altro suono o voce! "a vocedellAmato copre ogni altra voce e domina ogni altro suono del mondo! +er spiegarecome avvenga *uesto, $isogna soffermarsi un po!

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    1 ! uesta voce e *uesto suono rim$om$ante dei fiumi, di cui parla *ui lanima, sonouna pienezza cos& a$$ondante di $eni, una forza tanto vigorosa che simpadroniscono dilei, da sem$rarle non solo fragore di fiumi, ma piuttosto rom$o di tuoni! uesta voce, per/, ) una voce spirituale, *uindi non comporta rumori materiali n0 causa sofferenza o

    molestia! 4ndica, invece, la maest3, la forza, la potenza, la delizia e la gloria! @ comeuna voce e un immenso suono interiore che riveste lanima di potenza e di forza! :ale )la voce spirituale, tale ) il suono che echeggi/ nello spirito degli apostoli *uando loSpirito Santo discese su di loro come un torrente impetuoso 'cfr! At -,-(, come si narranel li$ro degli Atti! +er far comprendere la voce spirituale che faceva loro sentireinteriormente, egli produsse allesterno *uelrumore di forte vento, tale da essere uditoda tutti *uelli che si trovavano in Gerusalemme! Grazie ad esso, come dicevo, si capiva*uello che gli apostoli ricevevano interiormente, cio) una pienezza di potenza e di forza!Anche *uando il Signore Ges pregava il +adre, come riferisce san Giovanni,nellangoscia e nella sofferenza cagionategli dai suoi nemici, ud& interiormente una vocedal cielo che lo rafforzava nella sua umanit3! 4l rumore percepito esteriormente daigiudei era cos& forte e veemente chealcuni dicevano che era stato un tuono/ Altridicevano$ ;+li ha parlato un angelo< 'Gv 1-,-?( dal cielo! 4n realt3 *uella voce uditaesternamente significava la forza e il potere conferiti interiormente allumanit3 diCristo! on per *uesto si deve concludere che lanima non percepisca nellintimo ilsuono della voce spirituale! Anzi si deve notare che la voce spirituale ) leffetto prodottonellanima, come la voce materiale percepita dalludito indica ci/ che significa allospirito! Ci/ ) *uanto intendeva dire %avide con le parole9 cce dabit voci suae vocemvirtutis, che significa9 cco, tuona con voce potente'Sal .=, (! uesta potenza ) lavoce interiore! %avide dice98uona con voce potente, cio)9 alla voce che tuonaallesterno %io dar3 voce di potenza che si senta interiormente! %io, *uindi, ) potenzainfinita e, *uando si comunica allanima nel modo che ho riferito, produce in essaleffetto di una voce la cui potenza ) immensa!11! San Giovanni nellApocalisse ud& *uesta voce! %ice che la voce venuta dal cieloerat tam uam vocem a uarum multarum et tam uam vocem tonitrui magni$ La voceche ud: era come la voce di molte ac ue e come voce di un forte tuono 'Ap 1 ,-(! 2 perevitare limpressione che una voce cos& forte fosse penosa perch0 aspra, aggiunge su$itoche *uella voce era talmente soave cheerat sicut citharoedorum citharizantium incitharis suis9 la voce che ud&era come uella di suonatori darpa che si accompagnanonel canto con le loro arpe 'Ap 1 ,-(! 2zechiele, dal canto suo, dice che *uesto suonocome di molte ac*ue era uasi sonum sublimis Dei, come il tuono dell9nnipotente'2z1,- (! uesto vuol dire che *uella voce infinita gli si comunicava in modo su$lime econ infinita dolcezza! uesta voce ) infinita, perch0, come sto dicendo, ) %io stesso chesi comunica facendosi voce nellanima! #a adattando la sua potenza a ciascunanima, sifa sentire con delizie inesprimi$ili e una sovrana grandezza! +er *uesto la sposa delCantico dice9Sonet vo* tua in auribus meis, vo* enim tua dulcis$ Fammi sentire la tuavoce, perch( la tua voce 6 soave 'Ct -,1 (! Si commenta il verso9il sibilo dei ventiinnamorati!1-! 4n *uesto verso lanima richiama lattenzione su due cose9 il si$ilo e i venti! +erventi innamorati *ui sintendono le virt e le grazie dellAmato, le *uali, in seguitoallunione con lo Sposo, investono lanima comunicandole un amore profondo nellefi$re recondite della sua sostanza! 4l si$ilo di *uesti venti rappresenta laltissima e

    soavissima conoscenza di %io e delle sue virt, che ridonda nellintelletto, in seguito al

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    tocco che *ueste virt divine suscitano nella sostanza dellanima! uesto ) il diletto pielevato fra tutti *uelli che lanima possa gustare in *uesto stato!1 ! +er meglio comprendere *uanto detto, si ricordi che come nel vento si sentono duecose, cio) il tocco e il si$ilo o suono, cos& anche in *uesta comunicazione dello Sposo siavvertono due cose, cio) una sensazione di piacere e la conoscenza delle deliziespirituali! Come il tocco del vento ) percepito dal tatto e il si$ilo dalludito, cos& anche iltocco delle virt dellAmato si sente e si gode nel tatto dellanima, cio) nella sua stessasostanza; *uanto alla conoscenza delle virt di %io, essa ) percepita dalluditodellanima, cio) dallintelletto! Si dice, inoltre, che spirano i venti innamorati *uandoaccarezzano soavemente, soddisfacendo il desiderio di tale refrigerio, perch0 il tatto prova allora piacere e sollievo! Assieme al tatto anche ludito riceve un senso dintensadelizia al suono o si$ilo del vento, molto pi che il tatto dal tocco del vento! %ifatti ilsenso delludito ) pi spirituale, o meglio, si avvicina di pi a ci/ che ) spirituale,*uindi il piacere che procura ) pi spirituale di *uello causato dal tatto!

    1 ! "anima B poich0 *uesto tocco divino le procura una profonda soddisfazione, colmadi delizie la sua sostanza, appaga con soavit3 il desiderio di pervenire allunione divina B chiama tale unione o tocchiventi innamorati! %ifatti, come ho detto, in *uestunionele vengono comunicate, molto amorosamente e dolcemente, le perfezioni dellAmato, eci/ provoca nellintelletto il soffio della comprensione! 2 lo chiama sibilo, soffio, perch0 come il soffio causato dal vento penetra acutamente nellinterno dellorecchio,cos& *uesta sottilissima e delicata conoscenza penetra nellintimo della sostanza con undiletto e una soavit3 straordinari, superiori a ogni altro piacere! 4l motivo sta nel fattoche viene comunicato allanima una sostanza gi3 tutta compresa e li$era da ogniaccidente e fantasma; viene comunicata allintelletto che i filosofi chiamano passivo o possi$ile, perch0 la riceve passivamente, senza far nulla da parte sua! Ci/ costituisce la pi grande gioia per lanima, perch0 avviene nellintelletto, sede della fruizione, comedicono i teologi, che consiste nel vedere %io! +oich0 *uesto si$ilo rappresenta dettaconoscenza, ricevuta nella sostanza dellanima, alcuni teologi pensano che il nostro padre 2lia a$$ia visto %io nelmormorio di vento leggerosentito allim$occatura dellagrotta sul monte! "a Scrittura lo chiamamormorio di vento leggero '1 e 1?,1-( perch0dalla sottile e delicata comunicazione dello spirito il suo intelletto ricevette taleconoscenza! ui lanima lo chiama sibilo di venti innamorati, perch0 dallamorosacomunicazione delle virt del suo Amato si riversa nel suo intelletto; per *uesto,dun*ue, lo chiama sibilo di venti in