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Corso di Laurea Magistrale inGiornalismo e Cultura editoriale

Swot Analysis sulla didattica erogata

Parma, 24 aprile 2018

Il Gruppo di Riesame del Corso di Giornalismo e culturaeditoriale ha ritenuto di promuovere un momento di ascolto econfronto diretto e interattivo con gli studenti del primo anno dicorso al fine di far emergere più nello specifico le osservazioni ele aspettative rispetto alla didattica erogata da affiancare alleindagini anonime e quantitative condotte con i questionarirelativi ai singoli corsi nonché alle considerazioni generaliemergenti nella Commissione Paritetica Docenti/Studenti(CPDS). Tale momento di confronto è stato proposto nella formadi una classica Swot Analysis al fine di far emergere punti diforza, punti deboli, opportunità e minacce (o rischi) per quattrodiversi aspetti della didattica erogata: approcci, metodologie,supporti e materiali, contenuti. Sia relativamente agliinsegnamenti che ai laboratori e alla didattica integrativa.L’incontro, condotto dal Presidente del Consiglio di Corso e dalResponsabile per l’Assicurazione della Qualità, si è svolto il 24aprile 2018 dalle 8.30 alle 10.30.

Il presidente del Consiglio di Corso, Marco Deriu

Il Responsabile per l’Assicurazione della qualità, Matteo Truffelli

DIDATTICA EROGATACosa riguarda la valutazione?

• 1. APPROCCI (stili, modalità, emozioni, visioni dell’apprendimento)

• 2. METODOLOGIE (frontale, interattiva, laboratoriale)

• 3. SUPPORTI E MATERIALI (slide, bibliografie, sitografie, dispense,documenti e materiali, Elly, blog)

• 4. CONTENUTI (interesse, profondità, pertinenza, originalità)

Offerta didattica del Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo e Cultura editoriale

1° anno

Insegnamenti CFU TAF

Un esame da 6Cfu a scelta tra: SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi SPS/08 - Sociologia della comunicazione politica e ambientale SPS/08 - Informatica applicata al giornalismo

6 B

SPS/02 - Storia delle dottrine politiche europee 12 B

SPS/08 - Teoria e tecniche del linguaggio giornalistico (Esame integrato): Giornalismo e nuovi media + Giornalismo laboratoriale

12 B

L-FIL-LET/12 - Linguaggio del giornalismo 6 B

Un esame da 6Cfu a scelta tra: L-ART/07 - Storia e sistemi della comunicazione musicale SPS/08 - Comunicazione giornalistica e pubblicitaria

6 B

Un esame da 6Cfu a scelta tra: M-STO/08 - Storia della stampa e dell’editoria M-STO-08 - Fondamenti di scienze dell’informazione e documentazione

6 C

L-FIL-LET/10 - Saggistica italiana 6 C

A scelta 6 D

Offerta didattica del Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo e Cultura editoriale

2° anno

Insegnamenti CFU TAF

SPS/07 - Sociologia del giornalismo 6 B

M-STO/04 - Storia dell’Europa contemporanea 6 B

L-FIL-LET/14 - Letterature moderne comparate 6 C

L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea e sistema editoriale

6 B

A scelta 6 D

Prova finale 18 E

Tirocinio 12 F

S W

T

Punti di forza - Strengths

•Approcci

•Metodologie

•Supporti e materiali

•Contenuti

Opportunità - Opportunities

•Approcci

•Metodologie


•Contenuti.

Minacce – Threats

•Approcci

•Metodologie


•Contenuti

O

Punti deboli - Weaknesses

•Approcci

•Metodologie


•Contenuti

Analizziamo i punti di forza, i punti deboli, le opportunità e leminacce su ciascuno delle quattro dimensioni analizzate: Approcci,Metodologie, Supporti e materiali, Contenuti.

SWOT ANALYSIS SULLA DIDATTICA EROGATA


•Diversi approcci e diversi tipi di docenti (accademici e professionisti)

•Possibilità di avere laboratori ed esperienza pratica

•Possibilità di scrivere articoli

•La possibilità di collaborare e fare esperienza con ParmaAteneo


•Informatica dovrebbe essere obbligatoria

•Sarebbero utili utili lezioni di informatica anche pratica

•Una parte teorica e dall’altra altri Cfu sulla pratica

•Corso di videomaking, come corso, non solo laboratorio.

Minacce - Threats

•Scoraggiamento generale sul futuro professionale. Anche se non dipende dal corso. Anche I professionisti quello che dicono.


•Standard didattici non sempre omogenei per un corso magistrale (impegno, approfondimento, originalità)

•Sbilanciamento del corso più sul giornalismo e meno sull’editoria

•Sarebbe utile avere più esami in ambito editoriale: uno sull’editoria e a parte sulla stampa.

S W

TO

SWOT ANALYSIS

GLI APPROCCI


•L’uso di contenuti multimediali, integrazione della lezione frontale con video.

•La possibilità di scrivere, articoli, reportage


•La possibilità di scrivere. Con qualcuno che corregge gli articoli. Impariamo un metodo di scrittura adatto.

•Ruolo dei laboratori e seminari, ma non come opzionali ma come corsi.

•Più ore, veri e propri corsi, non poche lezioni

Minacce - Threats

•Rischio di troppa teoria rispetto alla pratica.

•Acquisizione limitata di competenze tecnico pratiche


•Lezione frontale classica rispetto alla pratica (eccesso di teoria rispetto alle applicazioni)

•Ripetitività argomenti per corsi (soprattutto nell’ambito professionale del giornalismo)

S W

TO

SWOT ANALYSIS

LE METODOLOGIE


•Bibliografie sempre ottimamente organizzate

Opportunità - Opportunities•Lo studio attraverso corsi monografici e tematici e pertinenti, per esempio su singoli giornalisti•Inserimento di corsi esterni nel curriculum che certifichino competenze (es. Videmaking, vignette satiriche), che attualmente non rilasciano attestati•Profilazione carriere studenti•Corsi per gestione profile, es. linkedin

Minacce - Threats

•Rischio di bibliografie più pertinenti ai docenti che non ai temi del corso.

•Differenziare parti di base da approfondimento.

•Bibliografie o sitografie generali del Cds di Giornalismo


•Elly poco utilizzata, anche per material di corredo

•Il materiali tende a sovrapporsi, con libri utilizzati in diversi esami.

•Mancanza di sitografie (su Elly)

S W

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SWOT ANALYSIS

SUPPORTI E MATERIALI


•Corsi vari e pertinenti

•Maggior parte dei docenti ha suscitato interesse

Opportunità - Opportunities•Inserire laboratori obbligatori per fare pratica•Rendere obbligatoria e approfondire informatica applicata al giornalismo.•Lavorare su competenze pratiche, es: Wordpress, ottimizzazione degli articoli.•Portare Linguaggio del giornalismo a 12 CFU•Introdurre una storia del giornalismo•Non solo il giornalismo scritto ma anche proposte per video-radiofonico•Introdurre etica della comunicazione o diritto della comunicazione

Minacce - Threats

•Ripetizione della bibliografia e sovrapposizione dei contenuti dei corsi che rischia di rendere la formazione ridondante

Punti deboli – Weaknesses

•Lezioni non sempre mirate, alcunedivaganti•In qualche caso va migliorata lacoerenza rispetto a temi e obiettiviformativi•Lezioni non lineari o ben strutturate•Distinguere meglio corsi teorici dapratici per approfondire non ibridare edessere superficiali

S W

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SWOT ANALYSIS

CONTENUTI

SWOT ANALYS

LABORATORI

• “Laboratorio Tesi” di Giornalismo e cultura editoriale.

• “Inglese tecnico per giornalisti” I e II, tenuto dal dott. Tobias Jones.

• “Ufficio Stampa”, tenuto dalle dott.sse Brunella Marchione e Chiara Petrolini.

• “Seminario di scrittura” I e II, tenuto dalla dott.ssa Beatrice Seligardi.

• “Food Writing e giornalismo”, tenuto dalla Dott.ssa Mariagrazia Villa.

• “Food Writing e Comunicazione Aziendale”, tenuto dalla Dott.ssa Mariagrazia Villa. DA UNIRE

• “Social Media Management”, tenuto dal dott. Simone Marchisano.

• “Pratica di Giornalismo d’inchiesta”, tenuto dal dott. Fabio Manenti.

• “Il testo in Redazione” (ambito editoriale), tenuto dalla dott.ssa Manuela Cacchioli (MUP).

• “I meccanismi economici del libro” Docente responsabile: prof. Alberto Conforti.

• “Food Writing ed Editoria 1” Tenuto dalla Dott.ssa Mariagrazia Villa.


•In generale i laboratori sono considerati positivamente.

•Fra gli altri il laboratorio di Tobias Jones è stato molto apprezzato.


•Per quanto riguarda il Laboratorio Tesi si propone di differenziare di più rispetto alle singole tipologie di tesi

•In generale si raccomanda di presentare di più i laboratory, in particolare all’inizio dell’anno

•Si può utilizzare la lezione zero per presentare le diverse possibilità del corso.

Minacce - Threats

• Rischio di laboratori non frequentati o con pochi frequentanti


•Meno cose formali e più specificità su giornalismo

•Problemi di tempo e paura di andare fuori corso

S W

TO

SWOT ANALYSIS

LABORATORI

S OW TPunti di forza•Pluralità e differenziazione significative di tipologie di docenti e di approcci•Importanza dell’utilizzo di approcci e contenuti mutimediali•Importante la capacità del corso di offrire occasione di scrittura e collaborazioni pratiche•Apprezzamento dei laboratori e della didattica integrativa

Opportunità•Rafforzare la parte sull’editoria•Rafforzare la parte pratica: informatica; scrittura ed editing; wordpress; giornalismo radiofonico; gestione profili nei social.•Ampliamento tematico del corso•Distinguere lezioni teoriche e pratiche•Dedicare più spazio al video e videomaking•Presentare laboratori e i seminari e renderli più centrali nel corso•Certificare corsi e seminari esterni.

Punti deboli•Standard didattici disomogenei, alcuni insegnamenti poco puntuali o lineari•Corso sbilanciato sul giornalismo e meno sull’editoria.•Ridondanza di alcuni argomenti e materiali negli insegnamenti•Piattaforma Elly scarsamente valorizzata per materiali di corredo•Difficoltà a seguire lezioni integrative per paura di andare fuori corso con gli esami

Minacce•Acquisizione limitata di competenze tecnico pratiche•Rischio che alcuni insegnamenti non siano adeguatamente supportati da bibliografie e materiali.•La ridondanza di contenuti del corso rischia di renderlo meno interessante•Rischio di laboratori non frequentati o con pochi frequentanti•Scoraggiamento generale sul futuro professionale al di là del corso in sé.

SWOT ANALYSIS

COMPLESSIVO DEL CORSO

Le valutazioni e le richieste avanzate dagli studenti e dallestudentesse e riportate in questa Swot Analysis, sia per quantoriguarda le correzioni minori che quelle più strutturali sono ritenuteimportanti e rilevanti dai docenti e dai responsabili del Corso. Allostesso tempo è chiaro che ci sono dei limiti e dei vincoli nellapossibilità di ampliare l’offerta e le possibilità di un Corso di Laurea.

Oltre alle correzioni che saranno assunte nel breve periodo,attraverso un confronto con i docenti incaricati degli insegnamenti, ilCorso di Giornalismo e cultura editoriale ha contemporaneamenteallo studio un ripensamento complessivo dell’organizzazione edell’offerta che si sostanzia nel progetto di uno sdoppiamento indue curriculum, uno in Giornalismo e cultura editoriale e uno inGiornalismo multimediale che si vorrebbe rendere effettivonell’anno accademico 2019-20. Tale sdoppiamento permetterebbe diaccogliere e rendere effettive la maggioranza delle indicazioniemerse in questa Swot Analysis.

Il presidente del Consiglio di Corso, Marco Deriu

Il Responsabile per l’Assicurazione della qualità, Matteo Truffelli

AppendiceElenco dei laboratori proposti dal Corso di Laurea inGiornalismo e cultura editoriale nel corso dell’a.a. 2017-18

•Laboratori – 1. Ambito generale

• “Laboratorio Tesi” di Giornalismo e cultura editoriale, coordinato dal prof. Marco Deriu. Siripercorrono i possibili approcci metodologici nella ricerca, si mettono a fuoco le diverse fasi delprocesso di redazione di una tesi: ideazione, progettazione, ricerca, scrittura, presentazione.

• “Inglese tecnico per giornalisti” I e II, tenuto dal dott. Tobias Jones, giornalista emadrelingua. Si concentra su diversi generi del giornalismo internazionale - reportage,scrittura di sceneggiature, interviste, notizie, giornalismo di lunga durata, saggi - e sullesomiglianze e differenze tra giornalismo italiano e USA / Regno Unito.

• “Ufficio Stampa”, tenuto dalle dott.sse Brunella Marchione e Chiara Petrolini. Il ruolo dell’ufficio stampa nel contesto privato e nelle amministrazioni pubbliche. Strategie espressive, strumenti e professionalità richieste.

• “Seminario di scrittura” I e II, tenuto dalla dott.ssa Beatrice Seligardi. Il laboratorio si propone di sviluppare, attraverso lezioni frontali ed esercitazioni scritte, le competenze necessarie a redigere un testo scritto corretto, con un’attenzione specifica rivolta al linguaggio giornalistico e a quello accademico.

Presentazione del Corso di Laurea Magistrale in Giornalismo e Cultura editoriale

•Laboratori – 2. Ambito giornalistico

• “Food Writing e giornalismo”, tenuto dalla Dott.ssa Mariagrazia Villa. Il Food Writing ètecnica di scrittura che mira a raccontare il cibo e il vino in modo creativo, sinestesico ecoinvolgente. Unisce in sé più generi giornalistici: dal giornalismo di viaggio alle recensioni dichef, ristoranti e aziende di food, dalle interviste di settore a inchieste tematiche.

• “Food Writing e Comunicazione Aziendale”, tenuto dalla Dott.ssa Mariagrazia Villa.Saranno fornite le conoscenze e gli strumenti per imparare a scrivere in modo professionaleper le aziende del settore agroalimentare e vitivinicolo imparando a gestire efficacemente lacomunicazione (dall’ufficio stampa alle digital PR, dai blog aziendali ai social media).

• “Social Media Management”, tenuto dal dott. Simone Marchisano. Il laboratorio propone diapprofondire il ruolo dei social media in diversi contesti lavorativi, con particolare focussull’utilizzo dei social network nelle redazioni giornalistiche.

• “Pratica di Giornalismo d’inchiesta”, tenuto dal dott. Fabio Manenti. Il laboratorio permettedi realizzare una vera esperienza d’inchiesta attraverso un percorso formativo che condensadiversi momenti della produzione giornalistica: dall’organizzazione della redazioneall’individuazione e alla verifica delle fonti, dalla conoscenza della deontologia professionalefino a un duplice percorso di scrittura, personale e collettivo.


•Laboratori – 3. Ambito editoriale

• “Il testo in Redazione” (ambito editoriale), tenuto dalla dott.ssa Manuela Cacchioli(MUP). Il laboratorio si propone di impartire, attraverso lezioni frontali ed esercitazionipratiche, le competenze di base necessarie a formare la figura professionale del redattore.

• “I meccanismi economici del libro” Docente responsabile: prof. Alberto Conforti. Illaboratorio approfondirà l’analisi degli aspetti economici implicati nella realizzazione di unlibro, dall’acquisizione dei contenuti alla commercializzazione.

• “Food Writing ed Editoria 1” Tenuto dalla Dott.ssa Mariagrazia Villa. Durante illaboratorio saranno fornite le conoscenze e gli strumenti necessari per imparare a scriverein modo professionale nel settore dell’editoria enogastronomica.


•Altri seminari e laboratori definiti anno per anno…

• Ogni anno ci sono seminari e convegni che affiancano e approfondiscono le tematichetrattate nei singoli corsi. Per esempio nell’a.a. 2017-18 abbiamo avuto:

• “Il clima è (già) cambiato”, seminario tenuto dal prof. Stefano Caserini docente diMitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano-

• “Ecologia dell’antropocene”, seminario tenuto dal del prof. Carlo Modonesi, docente diEcologia umana all’Università di Parma.

• “Strumenti e metodi per lo studio del testo Storia dell'Italia repubblicana”, tenuto dalladott.ssa Elisabetta Salvini. Finalità del laboratorio è quello di trasmettere un proficuometodo di studio, mirato alla comprensione dei nessi di causa ed effetto, dei lunghiprocessi storici e dei nodi concettuali.

• Incontri annuali con Case editrici. Nel 2017 abbiamo incontrato Imprimatur, Franco MariaRicci.

• Per l’a.a. 2018-19 abbiamo allo studio, fra l’altro, un convegno sul futuro del giornalismo edell’editoria.

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