Giornale Giugno 2011

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La Camera di Commercio e Artigianato è una risorsa per tutta la provincia Bat POLITICA A pochi giorni dall’inizio dell’Estate Mar- gheritana si dimette l’assessore di riferi- mento Antonio Ronzulli. E’ la seconda volta che la maggioranza guidata dal sin- daco Gabriella Carlucci perde un asses- sore al turismo e spettacolo. All’interno del giornale troverete una lettera con le dimissioni indirizzate al primo cittadi- no di Margherita e al segretario politico del Popolo della Libertà. BISCEGLIE La settima edizione di “Bisceglie in un click” il concorso della Pro Loco PAGINA 6 TRINITAPOLI Consegnate dal sindaco le ultime deleghe alle consiglieri comunali PAGINA 12 PAGINA 2 PAGINA 11 A Margherita si dimette Ronzulli Andria- Dopo l’annuncio del Presidente della Pro- vincia Francesco Ventola, è l’Assessore provincia- le alle Attività Produttive Tonia Spina ad espri- mere la propria soddisfazione al termine dell’in- contro con i Ministri Raffaele Fitto (Affari Regio- nali) e Paolo Romani (Sviluppo Economico), du- rante il quale la Provincia ha proposto il Prefetto della Bat Carlo Sessa per l’incarico di Commissa- rio, tappa questa necessaria nell’iter istitutivo del- l’ente camerale. «L’imminente nascita dell’Ente Camera di Commercio, Artigianato ed Agricoltu- ra nel territorio della Provincia di Barletta - Andria - Trani è un risultato atteso e significativo, che premia un percorso attivato da oltre un anno e per il quale non abbiamo mai smesso di lavorare nonostante le difficoltà legate a questa fase costi- tuente». COPIA OMAGGIO - Società Editrice: Nuova Comunicazione - via Carceri, 2 - Trinitapoli (BT) - Direttore Responsabile: Emanuele Losapio - Stampa: Martano Editrice srl - via delle Magnolie - Modugno Bari - ANNO III - NUMERO 6 REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI FOGGIA N. 18/09 DEL 24/06/2009 - Redazione via Carceri, 2 - Trinitapoli - Per info: 0883.632317 - www.batcomunica.com e-mail: [email protected] GIUGNO 2011 - €0.25 - COPIA OMAGGIO /

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La Camera di Commercio e Artigianatoè una risorsa per tutta la provincia Bat

POLITICA

A pochi giorni dall’inizio dell’Estate Mar-gheritana si dimette l’assessore di riferi-mento Antonio Ronzulli. E’ la secondavolta che la maggioranza guidata dal sin-daco Gabriella Carlucci perde un asses-sore al turismo e spettacolo. All’internodel giornale troverete una lettera con ledimissioni indirizzate al primo cittadi-no di Margherita e al segretario politicodel Popolo della Libertà.

BISCEGLIE

La settima edizionedi “Bisceglie in un click”il concorso della Pro Loco

PAGINA 6

TRINITAPOLI

Consegnate dal sindacole ultime deleghealle consiglieri comunali

PAGINA 12

PAGINA 2

PAGINA 11

A Margherita si dimette Ronzulli

Andria- Dopo l’annuncio del Presidente della Pro-vincia Francesco Ventola, è l’Assessore provincia-le alle Attività Produttive Tonia Spina ad espri-mere la propria soddisfazione al termine dell’in-contro con i Ministri Raffaele Fitto (Affari Regio-nali) e Paolo Romani (Sviluppo Economico), du-rante il quale la Provincia ha proposto il Prefettodella Bat Carlo Sessa per l’incarico di Commissa-rio, tappa questa necessaria nell’iter istitutivo del-l’ente camerale. «L’imminente nascita dell’EnteCamera di Commercio, Artigianato ed Agricoltu-ra nel territorio della Provincia di Barletta - Andria- Trani è un risultato atteso e significativo, chepremia un percorso attivato da oltre un anno eper il quale non abbiamo mai smesso di lavorarenonostante le difficoltà legate a questa fase costi-tuente».

COPIA OMAGGIO - Società Editrice: Nuova Comunicazione - via Carceri, 2 - Trinitapoli (BT) - Direttore Responsabile: Emanuele Losapio - Stampa: Martano Editrice srl - via delle Magnolie - Modugno Bari - ANNO III - NUMERO 6

REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI FOGGIA N. 18/09 DEL 24/06/2009 - Redazione via Carceri, 2 - Trinitapoli - Per info: 0883.632317 - www.batcomunica.com e-mail: [email protected] GIUGNO 2011 - €0.25 - COPIA OMAGGIO/

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Andria- «L’imminente nascitadell’Ente Camera di Commer-cio, Artigianato ed Agricolturanel territorio della Provincia diBarletta - Andria - Trani è un ri-sultato atteso e significativo, chepremia un percorso attivato daoltre un anno e per il quale nonabbiamo mai smesso di lavora-re nonostante le difficoltà lega-te a questa fase costituente».Dopo l’annuncio del Presidentedella Provincia Francesco Ven-tola, è l’Assessore provinciale al-le Attività Produttive Tonia Spi-na ad esprimere la propria sod-disfazione al termine dell’incon-tro con i Ministri Raffaele Fitto(Affari Regionali) e Paolo Roma-ni (Sviluppo Economico), du-rante il quale la Provincia haproposto il Prefetto della BatCarlo Sessa per l’incarico diCommissario, tappa questa ne-cessaria nell’iter istitutivo del-l’ente camerale.«La nomina del Commissarioera un tassello determinante conil quale compiamo di fatto unulteriore passo verso la nascita

“La Camera di Commercio nella Batè una risorsa per tutto il territorio”

IL COMMENTO POSITIVO DELL’ASSESSORE PROVINCIALE ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE SPINA

2 PRIMO PIANO

di questo importante strumentodi supporto e promozione a fa-vore del sistema imprenditoria-le del territorio - ha commenta-to l’Assessore Spina -. E’ questoun momento assai significativoper la nostra Provincia, giunto asuggello di un percorso parteci-pato di sviluppo, poi tradottosiin proposte operative e risultaticoncreti, tra il Settore SviluppoProduttivo della Provincia, cheha fornito un prezioso suppor-to tecnico, i soggetti del Parte-nariato Economico e Socialerappresentati nel Cnel e le Or-ganizzazioni Sindacali, cui va ilmio più sentito ringraziamentoper l’azione propositiva ed ilgrande spirito di collaborazionedimostrato. La Camera di Com-mercio - ha poi concluso l’As-sessore provinciale alle AttivitàProduttive - rappresenterà perla Provincia uno strumento uti-le a promuovere l’innovazione,creare rete di imprese, informa-re e aggregare, per valorizzareun territorio connotato da vereeccellenze e prodotti di qualità»

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Il wireless che fa volare Andria sul web LIBERA INTERNET: IL PROGETTO ANDRIA WI-FI CHE CONCEDE L’ACCESSO ALLA RETE GRATUITO PER I CITTADINI

Pino abbattuto e curvoscrivono a Pino trascurato...

UNA LETTERA SULLA TRAGEDIA SFIORATA PRESSO UN ASILO

Caro Pino Trascurato,siamo i tuoi fratelli, Pino Abbattu-to e Pino Curvo, deceduti brutal-mente nel 2009 per motivi ancoraoggi in corso di indagine. Anchenoi subimmo la tua stessa sorte: latrascuratezza, l’indifferenza e l’ab-bandono di chi, pur sapendo nonha fatto nulla per evitare il peggio.Qualcuno oggi dirà: se non aves-simo buttato giù anche voi nel2009 avrebbe potuto succedere lastessa cosa accaduta nel giardinodell’Asilo Rosmini la mattina di ve-nerdì 17 giugno 2011. Ebbene nonè proprio così e lo abbiamo ampia-mente dimostrato a suo tempo.

Tornando a quel maledetto ve-nerdì 17; quel giorno avrebbe po-tuto essere tristemente ricordatocome il giorno della “strage deibambini di via Bari” ma tu no; tusei stato più galantuomo e più se-rio di quei signori che ti hanno la-sciato abbandonato e senza cureper decenni, fino al giorno in cuisei caduto, senza più le forze e sen-za che costoro abbiano ascoltatoil grido di allarme da mesi lancia-to dai dirigenti e personale dell’A-silo.Tu, Pino Trascurato, sei stato piùgalantuomo e più serio di quei si-gnori ed oggi rappresenti il vero

esempio del bene che prevale sulmale e sull’idiozia; tu sei quello checon il tuo nobile gesto hai lasciatoun insegnamento prezioso che isaggi devono saper cogliere.Grazie per aver evitato quella stra-ge; grazie per esserti spezzato nelsilenzio del primo mattino quandol’Asilo era ancora chiuso; grazie perquello che hai rappresentato pertutti i tanti bambini che hanno fre-quentato quell’Asilo e che gioca-vano ogni giorno ai piedi delle tueradici ove era solito fermarsi undelizioso gattino, mascotte dellaScuola.Oggi vediamo che sei ancora lì, per

terra; spezzato, abbandonato e so-lo. E’ chiaro, caro Pino Trascura-to, che quei signori lì non hannocapito.

Andria - Libera internet. Par-co IV Novembre presso il Mo-numento ai Caduti, Piazza Vit-torio Emanuele già Piazza Ca-tuma, Chiostro San Francesco,Viale Crispi, Piazza Bersaglie-ri d'Italia nei pressi della Sta-zione della Ferrotramviaria Ba-ri-Nord ed anche presso Palaz-zo di Città in Sala Giunta e nel-la Sala del Consiglio Comuna-le. Sono questi i punti dellacittà dove (sarà possibile iscri-versi da lunedì 20 giugno), sipotrà accedere in modo total-mente gratuito alla rete inter-net, mediante la tecnologia wi-reless. Si è svolta questa mat-tina in Viale Crispi, una dellearee della rete “Andria Wi-Fi”,la conferenza stampa di pre-sentazione del progetto.Un progetto che, attraverso

una prima individuazione dialcune aree pubbliche e di ag-gregazione, in attesa di fornirealtre aree della città del servi-zio (prossimamente sarà este-so anche al Borgo di Monte-grosso) , mira a favorire l'acces-so generalizzato e gratuito almondo di internet, promuo-vendo il processo di alfabetiz-zazione dell'intera comunitàcittadina con un servizio faci-le e semplice che consentiràanche benefici economici e so-ciali.“Un nuovo passo verso la mo-dernizzazione della nostra città- commenta il Sindaco, avv. Ni-cola Giorgino - attraverso unservizio semplice, innovativoe gratuito che favorisce l'acces-

autenticazione sulla pagina in-ternet “Andria Wi-Fi” e sotto-scrizione del modulo di accet-tazione - possono avvenire inpratica anche contemporanea-mente, dato che gli uffici co-munali preposti al servizio“Andria Wi-Fi” sono tutti co-perti dalla rete internet gratui-ta.L'utente occasionale o il turi-

sta non iscritto al servizio, po-trà in ogni caso navigare su si-ti che non richiedono la regi-strazione, quali siti istituziona-li (Comune di Andria e Regio-ne Puglia tra gli altri), portalidel turismo e di pubblica uti-lità (il sito di Castel del Monteo il sito della Pro Loco di An-dria ad esempio).Gli uffici del Comune abilitatial servizio “Andria Wi-Fi” e gliorari di apertura sono i se-guenti:Ufficio IAT - Piazza VittorioEmanuele II - 0883/261605dal lunedì al venerdì : 09,00 -12,30martedì e giovedì : 15,00 -17,30Informagiovani - Viale VeneziaGiulia, n° 133 - 0883/551917dal lunedì al venerdì : 09,00 -12,30dal martedì al venerdì: 16,00 -20,00Ufficio Relazioni con il Pubbli-co - Palazzo di Città, Via SanFrancesco - 0883/592062dal lunedì al venerdì : 09,00 -12,30martedì e giovedì : 15,00 -17,30

ANDRIA

Con lo stesso disgusto di allora.I tuoi fratelli: Pino Abbattuto e Pino Curvo (daAndria)

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so generalizzato al mondo diinternet, in un momento in cuinella società forte è l'impulsoallo sviluppo delle nuove tec-nologie nell'informazione enella comunicazione. Quindi,una nuova dimostrazione dicome questa Amministrazio-ne, dopo aver aperto il cosid-detto Palazzo a tutti i cittadi-ni, consentendo di seguire online in diretta i lavori dellaGiunta Comunale, stia com-piendo un grosso sforzo com-plessivo per snellire la Pubbli-ca Amministrazione e per mo-dernizzare con le nuove tecno-logie la nostra comunità”.“Cerchiamo così – continual'assessore all'innovazione tec-nologica, avv. Antonio Nespo-li - di offrire un reale migliora-mento della qualità della vita,con un servizio che consente a

tutti di accedere gratuitamen-te ad internet sostando in alcu-ne aree suggestive, significati-ve e di aggregazione della città.Inoltre, anche il turista o l'u-tente occasionale non iscrittoal servizio, potrà navigare edusufruire di “Andria Wi-Fi”, ac-cedendo esclusivamente ad al-cuni siti istituzionali e di pub-blica utilità”.“Andria Wi-Fi” - come acce-

dervi e come iscriversi. Per uti-lizzare il servizio “Andria Wi-Fi” e poter navigare gratuita-mente è necessario innanzitut-to possedere un dispositivo do-tato di interfaccia Wi-Fi (pcportatile o smartphone adesempio) , recarsi in una dellearee coperte dal servizio, farpartire la scansione delle retidisponibili, selezionare la rete“Andria Wifi”, connettersi e re-

gistrarsi sulla pagina di auten-ticazione, inserendo nome, co-gnome, un indirizzo e-mail at-tivo ed una password di alme-no otto caratteri. Fatta l'auten-ticazione sulla pagina “AndriaWi-Fi”, l'utente dovrà recarsipresso uno degli sportelli co-munali preposti, munito di do-cumento di riconoscimento incorso di validità e se minoren-ne essere accompagnato da ungenitore o da chi ne fa le vecicon documento di riconosci-mento in corso di validità.Quindi, dopo aver letto e sot-toscritto il modulo di accetta-zione delle condizioni del ser-vizio, l'utente sarà immediata-mente abilitato e potrà usufrui-re gratuitamente del serviziointernet in tutte le aree wi-fiinteressate.Le due semplici operazioni -

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giugnio 20114

Barletta -«Sono senza un lettoma mi basterebbe un tetto», co-si cantava un tal Piero Pelù daFirenze in una struggente bal-lata del 1990. Il servizio tra-smesso dall’emittente localeAmica 9 a cura dello semprestraordinario Francesco Zaga-ria in men che non si dica è sta-to postato da numerosi utentidel popolo barlettano di Face-book. Unanime lo sdegno di al-cuni utenti, Giuseppe infattiscrive:«dispiace molto...soprat-tutto sentire che sia Vendolache Maffei che i Preti non ab-biano risposte da dare...», equindi Pasquale:«avete fatto ic… vostri per arrivare politica-mente, bene ora dimostrate sene e valso la pena. Aiutate i piudeboli», fino ad arrivare allaproposta di Michele il quale hainvitato tutti gli utenti ad unasingolare azione di protesta:«visto che questa situazione nonè accettabile, propongo di po-stare questo video sulla bache-ca del sindaco ripetutamente etutti fin quando il messaggionon viene preso in considera-zione! Alcuni lo stanno già po-stando....fatelo anche voi!» det-to fatto, infatti nel giro di po-che ore la bacheca del sindacoNicola Maffei è stata presa let-

no prima, e all’attuale NicolaMaffei poi, fino ad arrivare ad-dirittura al governatore regio-nale Nichi Vendola. «Ho fattodomande di pensione per trevolte ma mi è stata puntual-mente respinta, ho chiesta aiu-to al sindaco e ai servizi socialima non sono stata ascoltata. Hoscritto anche a Nichi Vendolama non sono pervenute rispo-ste». Ed ancora:« ci siamo rivol-ti anche al sindaco di Spinazzo-la, un caro amico nostro, ma èstato invitato ad occuparsi deiproblemi della sua città. Dob-biamo ringraziare il titolare diquesto locale che ci ospita sen-za chiedere nulla in cambio.Mio marito ormai sta crollan-do, è immobile, non riesce aparlare bene, una volta dimessodove lo tengo?», insomma unasituazione che merita quantoprima una rapida soluzione, lastessa signora Papagno ha par-lato di suicidio in caso la sua ri-chiesta d’aiuto restasse inascol-tata, l’auspicio e che tali parolealtro non siano che un campa-nello d’allarme per servizi so-ciali e istituzioni, da quelle stes-se istituzioni tra l’altro ci piace-rebbe ricevere delle risposte.

Nicola Ricchitelli

La struggente storia della famigliaPapagno finisce anche su facebook

UNA STORIA DI DISAGIO RACCONTATA DALL’EMITTENTE AMICA 9 CHE HA FATTO INDIGNARE MOLTI UTENTI

UN CLUB PRIVATO, CHE STA FACENDO DISCUTERE LA CITTÀ, SARÀ APERTO IN VIA DELL’UNIONE EUROPEA

posto lavoro poiché iscritto al-l’ufficio di collocamento di Ba-ri». In realtà la stessa signoraPapagno ha spiegato come an-che gli eventuali soldi dell’in-dennità di accompagnamentosarebbero serviti a stento perpagare l’affitto, senza contare leeventuali spese di luce, acque egas. Infatti allo stato attuale, lafamiglia ha serie difficoltà nelprovvedere al proprio sostenta-mento visto che entrambi i co-niugi Papagno non possonocontare su nessun indennizzoviste anche le precarie condi-zioni fisiche di marito e moglie,infatti la stessa signora Papagnonon più di un anno e mezzo faha subito un intervento al cuo-re, mentre suo marito è statocolpito da infarto – a cui va adaggiungersi il fatto che lo stes-so era senza un lavoro da parec-chio e troppo tempo - non piùdi qualche giorno fa, un infar-to che allo stato attuale non glipermette di muoversi agevol-mente e che al termine del ri-covero presso la struttura ospe-daliera avrà bisogno di un po-sto più agevole visto le eviden-ti difficoltà motorie. A quantopare a nulla sono serviti tra l’al-tro le richieste di aiuto rivolteall’ex sindaco Francesco Saler-

BARLETTA

Barletta -Sarà lo scambio di coppiail nuovo fenomeno sociale della cittàdella disfida? Chi vivrà vedrà diceva-no i padri dei nostri padri, ad oggi re-gistriamo lo sviluppo della nostra in-chiesta pubblicata proprio da Gior-nale di Puglia qualche mese fa. Aper-to il venerdì e sabato e prefestivi dal-le 22.30 alle 4.00 dal prossimo 30Giugno – zona industriale in Via del-l’Unione europea - trattandosi di unclub privato, come avviene in questicasi nel resto della penisola italica,l'ingresso è consentito esclusivamen-te ai soci e a chi è interessato ad as-sociarsi. La tessera ha validità annua-le e costa 20 euro. Stesso prezzo perl'ingresso di un coppia non ancoraassociata che diventa molto più sa-lato nel caso di un single che di eurone dovrà pagare 130. Solo per mag-

trasgressione”.Per ora c'è la pagina fa-cebook e il sito web, ma alla fine digiugno sarò operativo a tutti gli effet-ti e allora per gli scambisti di Barlet-ta e del circondario ci sarà modo diassecondare i propri gusti sessuali inun club privato creato apposta. Se seisingle, va evitato un “abbordo trop-po diretto” alla donna senza tenerconto del suo accompagnatore. Perle coppie, quando un single si avvici-na alla donna per mostrarle il pro-prio interesse, “chiaramente con tat-to ed educazione”, se lei non deside-ra fare amicizia “è sufficiente allonta-nare, anche con un semplice gesto,la persona in questione”. Il tutto av-verrà nella massima libertà e con lamassima discrezione, come si preci-sa sull'apposito sito web, perché nes-suno è tenuto a fare nulla e alla fine

Un locale per scambisti sta per aprirenella zona industriale di Baretta

sarà possibile passare la serata senzadivagazioni sessuali ma sorseggian-do un drink con la musica in sot-tofondo, così come avviene in unqualsiasi altro locale notturno.I club privè, assolutamente legali, so-no presenti in tutta la penisola e aquanto pare il fenomeno è in conti-nua crescita. Uomini e donne pron-ti a cambiare partner in presenza diquello ufficiale perché alla ricerca dinuove emozioni. Ma è anche un mo-do per sperimentare e per mettersialla prova non solo in fatto di sesso.Commenti nei quali ci si imbatte gi-rando in rete.Le coppie disinibite e trasgressive diBarletta e provincia avranno quindi illoro posto dove assecondare i proprisogni erotici.

Nicola Ricchitelli

teralmente d’assalto dal link delservizio realizzato dalla notaemittente barlettana senza adoggi registrare nessuna reazio-ne da parte del primo cittadinodella città di Eraclio. Ma entriamo in merito alla vi-cenda, un dramma quello dellafamiglia Papagno che ha porta-to i suoi tre membri – moglie,marito ed un figlio oramai mag-giorenne - dopo i numerosisfratti ricevuti, ad alloggiare inuna fatiscente autofficina di Via

Enaudi qui a Barletta da ormaisei anni, nonché in allarmanti eprecarie condizioni. Raggiunta dai microfoni diAmica 9, a Francesco Zagaria lasignora Papagno ha spiegato:«cihanno consigliato di chiederel’indennità di accompagnamen-to per nostro figlio - vista la suamalattia - e con quei soldi quin-di pagare l’affitto della casa. Mamio figlio non vuole chiederenessun indennizzo, è giovane,vuole lavorare, ed aspetta un

giorenni, il club avrà un suo codicedeontologico dell'approccio riporta-to sul sito web, da applicare in ma-niera attenta e che prevede “rispettoed educazione” uniti “alla voglia di

divertirsi, conoscere nuova gente,passando il proprio tempo libero inmaniera spensierata, senza costrizio-ni di sorta, ne propria ne altrui, vi-vendo momenti di assoluta libertà e

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giugno 2011 5TRANI

Trani - Il tempo, l'impegno, la li-bertà: sono i temi che accomu-nano i protagonisti di storie di-verse, ma tutte intrecciate dallastessa tensione morale, civile epolitica. Grande successo per questa de-cima edizione dei Dialoghi diTrani – in programma dallo scor-so 9 giugno e terminato il 12 giu-gno - il festival culturale più im-portante del sud Italia, che ha ri-cevuto tra l’altro una specialemenzione dal Presidente dellaRepubblica Giorgio Napolitano"per l'alto valore culturale dell'i-niziativa". Una decima edizione,questa dei "Dialoghi di Trani",che complice un fitto program-ma di iniziative ed eventi, non-ché la presenza di prestigiosiospiti, ha riscosso un notevole se-guito di pubblico, sin dal 9 Giu-gno - giorno dell’inaugurazionepresso il Castello Svevo di Trania cura del sindaco di Trani Giu-seppe Tarantini – impreziositadalla presenza del Presidente del-la Regione Puglia Nichi Vendolail quale ha letto e commentato ilbrano “Odio gli indifferenti” di

Successo per i Dialoghi di Trani: da Vendola a Ingroia

CONTINUA AD APPASSIONARE LA MANIFESTAZIONE CULTURALE TRA LE PIÙ APPREZZATE A LIVELLO REGIONALE

"Chiesa del grembiule" - un'e-spressione usata sovente da donTonino Bello, compianto Vesco-vo di Molfetta, per elogiare laparte più laboriosa della Chiesa,quella più vicina ai sofferenti –hanno dialogato sul "tempo del-la cura e della vita" vissuto in rap-porto con l'alterità e con le più in-time esperienze umane. Sull'informazione, la libertà dinarrare e denunciare fatti e sto-rie di violenze e vessazioni, equindi sul giornalismo d'inchie-sta la preziosa testimonianza delgiornalista Rai Riccardo Iacona,- autore della seguita trasmissio-ne "Presa diretta" - ad incontrar-lo, il giovane giornalista de L'E-spresso Giuseppe Catozzella, au-tore di Alveare (Rizzoli, 2011), li-bro denuncia sulla presenza cri-minale al nord e il giornalista diRepubblica Bari Giuliano Foschi-ni, nei panni di moderatore. I "Dialoghi di Trani", è un even-to promosso dalla Regione Puglia, in collaborazione con l'Associa-zione culturale "La Maria delporto" e il Comune di Trani, conl'Adesione del Presidente dellaRepubblica. Vincitori del premio"per la migliore manifestazionedi promozione del libro e dellalettura di rilevanza nazionale nel2009" conferito dal Ministero peri Beni e le Attività culturali.

Nicola Ricchitelli

La Caritas di Trani raccoglierà contributiper le popolazioni abruzzesi terremotate

FINO AL 26 GIUGNO SARÀ APERTA LA RACCOLTA IN FAVORE DELLE FAMIGLIE AQUILANE COLPITE NEL 2009

Trani - Partirà il prossimo 19Giugno – e proseguirà per unasettimana fino al 26 Giugno – isette giorni della Caritas tranese alfianco delle popolazioni abruzzesicolpite dal terremoto lo scorsoAprile del 2009. La popolazioneabruzzese infatti, ancora oggi con-tinua a vivere una realtà di profon-do disagio e, soprattutto, di abban-dono. Spenti i riflettori dei massmedia, la popolazione purtroppovive in uno stato di abbandono, senon fosse per l'impegno di enticome la Caritas Italiana, che conti-nuano a sostenere con la loroopera la ricostruzione sia materia-le che del tessuto sociale (sul sitowww.caritastaliana.it è possibileverificare le opere realizzate dallaCaritas). Anche quest'anno il parroco diGignano ha chiesto alla Caritas dianimare una settimana del grest

estivo della parrocchia, previsteattività di animazione in centri peranziani e per disabili, dove laCaritas ha già operato durante leprecedenti settimane di volonta-riato. La grossa novità è costituitadal fatto che lo staff sarà formatodai giovanissimi Ot del TerzoMillennio che da tempo stannovivendo un esperienza di serviziosul campo nell'ambito dellaCaritas di Trani. I giovani volontari metteranno adisposizione della popolazioneaquilana il loro entusiasmo, leconoscenze acquisite durante ipercorsi di formazione, l'esperien-za realizzata con gli anziani di duecase di riposo, con i bambini eragazzi a rischio con i quali stannofacendo attività di animazionesocio-culturale nel territorio dio-cesano.

Nicola Ricchitelli

Antonio Gramsci. Un program-ma quello dei Dialoghi di Tranitra l’altro all'insegna del cinemadi qualità, e quindi all’insegna deigrandi registi che hanno fatto lastoria tra cui Marcello Ma-stroianni, ma anche documenta-ri sulle bellezze della Puglia, il tut-to a cura del circolo del CinemaDino Risi, che propone a margi-ne delle proiezioni, momenti dicritica cinematografica. Sempresul tema de "Il tempo dell'impe-gno" si sono confrontati il dottorAntonio Ingroia, procuratore di-strettuale antimafia a Palermo e

protagonista della lotta a CosaNostra, e Gianluigi Nuzzi, gior-nalista, scrittore ed autore dellatrasmissione televisiva "l'Infede-le" di Gad Lerner, mentre sul te-ma "I giusti al tempo del male",Svetlana Broz, nipote di Tito, haraccontato alla giornalista ed exdirettrice del Manifesto, LucianaCastellina, la sua sorprendentestoria di cardiochirurgo di guer-ra ai tempi dello scoppio dellaguerra jugoslava, nei primi anni'90, prestando cure a persone didiverse etnie. Sulla forza ed ilruolo delle donne nella nostra so-

cietà, la giornalista di Liberazio-ne Ritanna Armeni si è confron-tata con la sociologa GabriellaTurnaturi sul tema "Ruoli e ste-reotipi: il tempo delle donne nel-la storia d'Italia"; mentre su “Ilrapporto tra tempo e impegnoimplica una dimensione umanae di responsabilità profonda” sisono confrontati don VirginioColmegna, presidente della Fon-dazione Casa della Carità di Mi-lano, e don Tonio Dell'Olio, coor-dinatore dell'area internazionaledell'Associazione Libera. I dueprotagonisti della cosiddetta

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giugno 20116

Bisceglie - Si rinnova uno de-gli appuntamenti di maggio-re interesse della programma-zione annuale dell'Associazio-ne Pro Loco UNPLI di Bisce-glie presieduta da VincenzoDe Feudis: torna il ConcorsoFotografico “Bisceglie in unclick”. Quest'anno siamo allasettima edizione.Il contest è rivolto ad amato-ri e appassionati di arte foto-grafica.L'edizione 2011 si avvale delPatrocinio della Presidenzadella Regione Puglia , dellaProvincia di Barletta-Andria-Trani e dell’AmministrazioneComunale-Assessorati allaPubblica Istruzione e alle Po-litiche Turistiche.Obiettivo del concorso è lapromozione e la valorizzazio-ne di scorci suggestivi, di mo-menti della tradizione popo-lare, di mestieri, dell’enoga-stronomia e di luoghi del cuo-re, insomma di tutto ciò cheè fortemente legato, sotto i

Torna “Bisceglie in un click”Questa è la settima edizione

IL CONCORSO FOTOGRAFICO PROPOSTO DALLA PRO LOCO UNPLI BISCEGLIESE profili culturale, artistico, sto-rico, affettivo, alla Città di Bi-sceglie. Tre le categorie:“Over 20”, “Giovanissimi” e“on line”. Due le sezioni: “co-lori” e “bianco/nero”.Tantissimi e di grande rilievosono i premi messi in paliodagli sponsor. Media partner:pagina fan di Facebook “Bi-sceglie nel ♥”.Il concorso non si sarebberealizzato senza la collabora-zione fattiva e sinergica del-l’Associazione Fotografi di Bi-sceglie presieduta da EnzoTodisco.Sul portale ufficiale della ProLoco www.prolocobisceglie.itsi può già scaricare tutta lamodulistica necessaria perpartecipare all'edizione 2011e conoscere premi in palio,modalità di presentazione deilavori, termine di consegna eulteriori informazioni.Per i partecipanti della cate-goria “Giovanissimi” (under20) quote di partecipazioneridotte e tanti premi in palio.Termine di presentazione del-le foto: 10 giugno 2011.A giudicare le foto in gara sa-ranno sia gli utenti on line (dalunedì 13 giugno a sabato 2luglio) sia i membri della Giu-ria dei Tecnici. Premiazione:domenica 10 luglio.

Francesco Brescia

BISCEGLIE

Bisceglie - “Tutti gli uomi-ni del Sindaco Spina”: cosìun giornale online bisceglie-se ha annunciato la presen-tazione da parte del neo ri-confermato sindaco Spinadella nuova Giunta Munici-pale. Mai t i tolo g iornal ist ico èstato più appropriato! Nessuna donna, difatti, sie-derà presso l’esecutivo bi-scegl iese, tutto r igorosa-mente al maschile! A dispetto di un prinicpioormai costituzionalmnte ga-rantito, quello delle pari op-portunità , sancito dall’art .51 della Costituzione Italia-na, secondo cui “Tutti i cit-tadini dell'uno o dell'altrosesso possono accedere agliuffici pubblici e alle caricheelett ive in condiz ioni dieguaglianza , secondo i re-quisiti stabiliti dalla legge.A tale f ine la Repubblica

NESSUNA DONNA NELLANUOVA GIUNTA BISCEGLISE

PROTESTA A BISCEGLIE PER LA FORMAZIONE DELLA GIUNTA SPINA

promuove con appositi prov-vedimenti le pari opportu-nità tra donne e uomini”,principio la cui violazione hacomportato, anche in Puglia,lo sciogliemnto giudiziale di

numerose giunte municipali.A dispetto del le promesseche il Sindaco Spina rende-va, solo un anno fà, in sededi insediamento della Com-missione Pari Opportunità

del Comune di Bisceglie, al-lorquando si impegnava, incaso di riconferma alla gui-da della città, a garantire ingiunta la rappresentanzafemminile.

A dispetto dell’impegno pro-fuso nel la nostra città datante donne in ogni settoredella vita cittadina.E certo rammarica prendereatto che, a Bisceglie, a nessu-na donna è consentito entra-re in giunta, mentre, altrovein Italia , a Milano, Torino,Bologna, le donne ottengo-no negli esecutivi cittadininon una mera presenza, maaddirittura la PARITA’.Rammarica constatare che aBisceglie il principio di pariopportunità è palesemente espregiudicatamente disatte-so, mentre, altrove, garantirealle donne parità di accessoalle istituzioni ha il saporedella maturità civile e demo-cratica, dell’abbattimento dipregiudizi e luoghi comuni enon quello di un atto dovu-to.

La realtà biscegliese ramma-rica ma quel che accade al-trove infonde una speranza:quella di un cambiamento dimentalità e sensibilità in gra-do di raggiungere, prima opoi, anche la nostra città.

Roberta Rigante PDAlessandra Luccarelli PDCI

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Noi siamo quello che mangiamo «Noi siamo quello che man-giamo» è il motto di “Colto eMangiato”, in un trionfo digusti e colori nel mezzo delquartiere Sette Frati a ridossodello storico mercato rionale dilargo S.Nicola, nonché neipressi della scuola elementare“R.Musti” – Via Musti 30/32per la precisione – fa bellamostra di sé questa interessan-te novità commerciale nell’am-bito della vendita di prodottibiologici. Ma per saperne dipiù abbiamo raggiunto la tito-lare di “Colto e Mangiato”, TinaLanotte, per alcune domandesu questa particolare attività:D: Partiamo dal nome dellasua attività, “Colto eMangiato” qual’è il significa-to?R:«La parola Colto in sé ha duesignificati, Colto inteso comeraccogliere, e fa riferimento allafrutta e alla verdura appenaraccolta, e che arriva subitosulle nostre tavole per essereconsumata, ma vi da intender-si anche come Colto e quindiconoscere, informarsi al fine diuna nutrizione cosciente, datoche l’energia di questi alimentisi perde subito.L’alimentazione è moltoimportante per la nostra vitacosi come diceva Ippocrate:”Ilcibo sia la vostra medicina e la

all’ambiente. Mangiare biologi-co significa altresì sostenere gliagricoltori che coltivano e pro-ducono adottando il metodobiologico oltre che biodinamico.Coloro che invece usano fertiliz-zanti chimici e pesticidi, devonosapere che, per le creaturemicroscopiche del terreno, que-sto metodo è come un esplosio-ne nucleare e una volta che que-ste vengono uccise, il suolo ècome una terra desolata, unnido vuoto, ormai privo divita.Coloro che si avvicinano aquesto tipo di alimentazione, lofanno perché si vogliono bene, evuole il bene di chi gli è vicino,infatti basti pensare che moltemalattie sorgono proprio da unaalimentazione sbagliata con ali-menti nocivi».D: Volendoci consigliare qualcheprodotto da acquistare presso ilsuo punto vendita?

medicina sia il vostro cibo”, daqui appunto il nostromotto:”Noi siamo quello chemangiamo”, anche se spesso leinformazioni che riceviamo nonsempre sono corrette, infatti noici avvaliamo della consulenza diuna naturopa. Inoltre all’internodel nostro negozio c’è uno spa-zio speciale dove è possibile tro-vare libri di varia natura sull’ar-gomento del biologico, dei suoiprodotti, e sull’alimentazione, alfine di una formazione e infor-mazione quanto piu completapossibile, oltre ad organizzareconferenze con relatori espertinel settore».D: Biologico per l’appunto, per-ché preferire cibi biologici ai nor-mali cibi convenzionali?R:«Mangiare biologico significamangiare cibo privo di elementichimici, dannosi non solo allasalute dell’uomo ma anche

R:«Quasi tutti oggi hanno qual-che forma di intolleranza ali-mentare che però si può spiega-re con una intolleranza almondo che ci circonda maancor piu al loro mondo interio-re. A “Colto e Mangiato” si tro-vano prodotti adatti a chi soffredi intolleranze e informazioniche possano aiutare a risolverlee a prevenirle. La dottoressa Kousmine – ricer-catrice svizzera che ha dedicatoil suo lavoro allo studio dellemalattie degenerative – ha indi-cato i principi della sana alimen-tazione contenute in tre sempli-ci regole: colazione da “re”, pran-zo da “principi” e cena da “pove-ri”. La sua proposta per una cola-zione davvero completa è la“Crema di Budwig” – adattaanche per i bambini – un frulla-to che prevede l’utilizzo di ali-menti che apportano un insie-me equilibrato di nutrienti. Eccola ricetta per una persona: uncucchiaino di cerealicrudi(miglio, avena, orzo, risoecc) appena macinati, un cuc-chiaio di semi oleosi(girasole,zucca, noci, nocciole, lino, ecc)appena macinati, due cucchiaidi formaggio magro o yogurtmagro (si possono sostituire conlatte di soia o di avena in caso diintolleranza ai latticini), un cuc-chiaio di olio di semi di lino

spremuto a freddo (oppure oliodi girasole se si utilizzano isemi di lino macinati), due cuc-chiaini di miele, succo dimezzo limone e frutta di sta-gione, frullate il tutto e bevete.Sembra una preparazionecomplicata, ma in realtà richie-de non più di dieci minuti, conil risultato considerevole di unpiena di energia. Un altro pro-dotto molto importante è ilpane, prodotto comune dellanostra dieta nonché simboloreligioso. Presso il nostropunto vendita è possibileassaggiare nonché acquistareun pane integrale con granoantico “Senatore Cappelli” conlievito madre e arricchito disemi oleosi. Altri prodotti sonopasta, bevande, latticini, legu-mi, biscotti e conserve ecc,inoltre all’interno del negozioc’è un mulino in pietra permacinare i cereali e ottenereuna farina fresca senza conser-vanti al fine sempre di una sanaalimentazione».D: Bene, giunti oramai alla finedi questa breve intervista,vogliamo dare gli estremi permettersi in contatto con ilvostro punto vendita?R:«Certo!Noi siamo tutti i gior-ni dal lunedi al sabato presso ilnostro punto vendita in ViaMusti, 30/32, ma è altresì pos-sibile contattarci presso ilnostro indirizzo mail: [email protected] oppureal nostro numero di cell.333/7750256».

di Nicola Ricchitelli

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Non solo ginnastica al Fitness Club...Non solo Cardio fitness,aerobica, ginnastica, fitboxe e spinning ma saràsoprattutto lo Ju Jitsu lanovità con cui la PalestraFitness – Via Boggiano 147– si presenterà ai suoi scrit-ti e a tutti gli interessati chea settembre vorranno pren-dere parte. Ma cos’è nellospecifico lo Ju Jitsu? Lo JuJitsu è un'arte di difesa per-sonale che basa i suoi prin-cipi sulle radici del nomeoriginale giapponese: Heyyo shin kore do, ovvero "Ilmorbido vince il duro". NelJu Jitsu, la forza della qualesi necessita proviene pro-prio dall'avversario, più sicerca di colpire forte, mag-giore sarà la forza che siritorcerà contro. Ma percapirne di più, abbiamo rag-giunto Ignazio Defazio tito-lare appunto della PalestraFitness promotrice di que-sto particolare corso.D:Signor Defazio da dovenasce l’esigenza di istituireappunto un corso di JuJitsu? R:« Attivare un corso comelo Ju Jitsu – già avviato inpassato con risultati eccel-lenti - nasce dalla necessitàdi fornire dei mezzi di auto-difesa alle donne – e quindi

ne e/o leva articolare, perconcludere con il colpo deci-sivo o l’immobilizzazionedell’avversario, generalmen-te in piedi, con le solegambe. In definitiva lo JuJitsu unisce un bagaglioestremamente ricco e variodi colpi, torsioni, proiezioni,tecniche superiori di pres-sione dei punti vitali o dellearee nevralgiche ad unmetodo sofisticato di spo-stamenti in un sistema com-pleto tecniche per l’autodife-sa in cui non si oppone mai,di regola, la propria forzafisica a quella dell’aggresso-re». D: Signor Defazio chi sono i

assicurarle da eventualiaggressioni e quant’altro -ma anche e soprattutto aquei ragazzi che stentanonell’affermarsi nelle realtà incui vivono soprattutto nellascuola dove anche qui aBarletta fenomeni quali ilbullismo sono molto diffu-si». D: Signor Defazio nello spe-

cifico quali sono i punti basi-lari cui poggia questa parti-colare tecnica?R:« Il Jiu Jitsu altro non è cheun sistema di tecniche perl’autodifesa di estrema effi-cacia con particolare atten-zione al “primo impatto”. Ilprincipio, sta nell'applicareuna determinata tecnicaproprio nell'ultimo istantedell'attacco subito, con mor-bidezza e cedevolezza, inmodo che l'avversario non siaccorga di una difesa e trovi,davanti a sé, il vuoto.Privilegia l’utilizzo iniziale,immediato e sistematico, dicolpi molto caricati, potentie diretti nei punti più sensi-bili, verosimilmente capacidi riprodurre all’aggressoreuno shock sufficiente a pre-disporre al meglio tutto ciòche viene dopo, sempre conazioni accentuate di pressio-

soggetti più indicati per que-sto tipo di attività?R:«Il Ju-Jitsu si rapporta aigiorni nostri con tecnichemoderne e da strada, è con-siderata la più efficace tra learti marziali, consigliata aibambini come ottima disci-plina psico-motoria, airagazzi e giovani in generecome espressione di difesa erafforzamento della sicurez-za interiore, in particolarealle donne, come metodo didifesa personale contro ten-tavi di stupro e aggressione,agli anziani come metodo diriattivazione psico-fisica. Inquesto modo consente anchea chi non possiede grande

energia fisica di difendersiugualmente in modo estre-mamente efficace da ognitipo di aggressione reale dastrada dando, inoltre, la pos-sibilità di graduare la rispo-sta all’azione aggressiva pernon procurare necessaria-mente gravi traumi. Per questi motivi il Ju Jitsu èriconosciuto, dagli esperti,come metodo tra i più validied efficaci per la difesa per-sonale» La Palestra Fitness saràaperta anche nei mesi estivicon delle impedibili offerte,60 un bimestre (due mesi intutto) 80 euro per un trime-stre (tre mesi).

di Nicola Ricchitelli

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Margherita di Savoia - Pub-blichiamo il testo della letterache l’assessore al turismo An-tonio Ronzulli ha scritto al Sin-daco, On. Gabriella Carlucci;al Segretario generale, Giusep-pe Borgia; e al capogruppo delPopolo della Libertà, FrancoPestillo per annunciare le pro-prie dimissioni dalla carica diassessore. «Io sottoscritto Antonio Ron-zulli assessessore con delega alturismo-demanio-patrimoniodel Comune di Margherita diSavoia, stanco dei giochi di po-tere “assurdi” che continuanoad imperare in questo “palaz-zo”, stanco del reiterato lassi-smo di alcuni assessori, ama-reggiato dalle continue lotte perraggiungere obiettivi persona-li, rimetto nelle mani del Sin-daco On. Gabriella Carlucci, ilmandato conferitomi di asses-sore.Ringrazio il Sindaco per la fi-ducia che mi ha dato in questimesi, sperando di non averLadelusa nel compito gravoso chepur ho cercato di portare avan-ti con grande difficoltà e a vol-

L’assessore Antonio Ronzulli si dimetteA POCHI GIORNI DALL’INIZIO DELL’ESTATE LE DIMISSIONI DEL DELEGATO AL TURISMO E SPETTACOLO

Cerignola -Hanno partecipatoanche alcuni cittadini sanfer-dinandesi alla manifestazioneche si è tenuta lo scorso 18giugno alle 19 contro l'incene-ritore di Borgo Tressanti a Ce-rignola. Oltre 3000 persone,secondo una stima approssi-mativa, con la partecipazionedel giornalista Gianni Lannes,di don Antonio Mottola, diret-tore diocesano dell’ufficio Am-biente, sociale, lavoro e migra-zioni, alcuni consiglieri dimaggioranza e opposizione diCerignola, e soprattutto i nu-merosi comitati cittadini deipaesi della capitanata e dellaBat. Nonostante qualche ten-sione iniziale per via dei sim-boli politici, la manifestazioneè stata da tutti riconosciuta co-me un successo. Tra fischietti,striscioni e slogan contro lepolitiche del presidente diConfindustria Emma Marce-gaglia, il corteo di protesta,durato circa un'ora e mezza, èpartito da corso Aldo Moro, difronte alla villa comunale, hapercorso alcune vie centralidella città, ritornando al punto

Uno corteo per dire no all’inceneritore a Borgo TressantiA CERIGNOLA SI SONO RIUNITE LE COMUNITÀ DELL’OFANTINO PER DIRE NO ALLA STRUTTURA DELLA MARCEGAGLIA

vgliamo educarci a fare la rac-colta differenziata” - ha dettodon Antonio Mottola. NicolaAbbiuso, del comitato “dirittoalla salute” di Lavello ha par-lato dell'inceneritore costrui-to nei pressi di Lavello, e deinumerosi casi di tumore che a

di partenza. A conclusione delpercorso diversi esponenti sisono espressi sul significatodell'iniziativa. “ Sono qui convoi, perchè come Chiesa nonpossiamo non condividere iproblemi che attanagliano lagente. Noi ci troviamo oggi qui

numerosi dopo tanto tempoche in alto sono state presedelle decisioni senza il nostroconsenso. Vorrei che questonostro incontro fosse una op-portunità non solo per direche non vogliamo l'incenerito-re, ma soprattutto perchè

distanza di 10 anni si sono ve-rificati sul posto. Mentre Mar-gherita Setteducati, del comi-tato organizzatore, fa un ap-pello ai politici affinchè nonsvendano il nostro territorio:“Dobbiamo lasciare il messag-gio che Cerignola, la capitana-ta e la Puglia non sono in ven-dita”. Infine Matteo Loguercio,esponente molto attivo del“Comitato spontaneo controgli inceneritori della provinciadi Foggia” ha detto: “Molti or-gani di stampaavevano posto come obiettivoil numero dei partecipanti altosopra i mille, e invece anchequesto obiettivo è stato nonsolo centrato ma anche supe-rato di gran lunga, a dimostra-zione di quanto il disagio sul-lo smaltimento dei rifiuti co-minci a percepirsi in manieraprogressiva. I cittadini di Ce-rignola ora sanno di più e que-sto è propedeutico per le futu-re azioni collettive. La nostrabattaglia, che è di tutti e pertutti, finirà solo quando l'ince-neritore non ci sarà più”.

Leonardo Ingravallo

MARGHERITA DI SAVOIA

te senza personale che potessemettere in atto tutte le indica-zioni politiche e amministrati-ve che sono il compito princi-pale di un buon assessore.Ho lottato per tentare di cam-biare metodo di amministrare

e non certamente per un postoin poltrona che a volte è scomo-dissimo in un paese che da an-ni è martoriato da lotte politi-che interne, sperando sino adoggi che questa amministrazio-ne potesse dare una svolta.

Ma forse questa mia disponi-bilità a trovare i giusti equili-bri all’interno della maggioran-za ha rafforzato l’idea in alcu-ni Assessori che tutto è loroconcesso.Carissimo Sindaco Lei sa come

la penso: un buon politico e unbuon amministratore è colui ilquale mette il proprio sapere ele proprie capacità al serviziodi tutti i cittadini senza ante-porvi interessi personali.Con la stima di sempre».

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SAN FERDINANDO-TRINITAPOLI

Trinitapoli- Una conferenza stam-pa per fare il primo bilancio un me-se dopo la vittoria alle elezioni co-munali e per conferire le deleghe atre consiglieri comunali. Ieri matti-na il sindaco di Trinitapoli, France-sco di Feo, ha incontrato i giornali-sti nella sala conferenze della Me-diateca per raccontare quello che èsuccesso nelle prime settimane dilavoro: “Stiamo operando per riu-scire subito a dare un segnale dicambiamento –ha esordito il sin-daco-. Il lavoro non ci spaventa sia-mo pronti ad affrontare tutti i pro-blemi che avvolgono questa città.A cominciare dalla pulizia dellestrade, continuerò a ripeterlo all’in-finito: l’igiene e la pulizia sono al pri-mo posto nel mio programma. Og-gi affidiamo le deleghe alle consi-glieri comunali proprio per valoriz-zare il discorso di squadra e per riu-scire ad affiancare gli assessori du-rante il lavoro. Non è un contenti-no come qualcuno vorrebbe farlopassare, ettori importanti come laCultura, la trasparenza e le politi-che giovanili saranno affidate alletre consiglieri comunali proprio per

ALLA FILANNINO (TURISMO E CULTURA), PATRUNO (POLITICHE GIOVANILI) E ORTIX (PARI OPPORTUNITÀ)

Consegnate le deleghe alle consiglieri comunali

valorizzare la propria azione am-ministrativa all’interno del consi-glio comunale”. Alla consigliera comunale LucreziaFilannino sono state affidate le de-leghe al Turismo e alla Cultura, aMarta Patruno Politiche Giovanilie Cittadinanza Attiva, a NicolettaOrtix le pari opportunità, PoliticheComunitarie e Trasparenza. “Sonoentrata in punta di piedi in questo

mondo e ho chiesto al sindaco dioccuparmi dei settori dove ritengodi poter dare una mano concreta -ha esordito la consigliera LucreziaFilannino-. Ci sono dei siti cultura-li di Trinitapoli che vanno valoriz-zati, così come bisogna sfruttare almassimo la zona umida e tuttequelle zone che potrebbero attrar-re turisti. Turismo e cultura devonocoesistere per riuscire a creare quel

circuito virtuoso che può far fare ilsalto di qualità alla nostra città”. Alla più giovane consigliera comu-nale, Marta Patruno, studentessauniversitaria di 23 anni, è stata af-fidata la delega alle politiche giova-nili: “Bisogna dar voce ai giovani aprescindere dal colore politico, ma-gari creando quella consulta giova-nile che le amministrazioni di sini-stra hanno sempre promesso ma

mai realizzato –ha spiegato in con-ferenza stampa la consigliera Pa-truno-. Creare uno sportello Euro-desk per dare la possibilità ai ragaz-zi di informarsi su bandi europei esu tutte quelle che sono le propo-ste di inserimento nel mondo dellavoro. In questi anni si è sempreparlato tanto dei giovani, ma per lo-ro si è fatto ben poco!”. Un master in politiche comunita-rie e una tesi sulle pari opportunità,alla consigliera Nicoletta Ortix èstata cucita addosso una delega sumisura dal sindaco Francesco diFeo. “C’è tanto lavoro da fare perriuscire a sfruttare al massimo quel-lo che offrono i bandi europei – haspiegato la consigliera Ortix-. I co-muni hanno bisogno di attingere aquelle risorse per fare il salto di qua-lità e per migliorare i servizi. La tra-sparenza è stato uno dei nostri ca-valli di battaglia durante la campa-gna elettorale, dobbiamo davverocreare quel palazzo di vetro per da-re la possibilità ai cittadini di cono-scere perfettamente tutto quelloche succede all’interno del Palazzodi Città”.

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La Puglia Prima di Tutto attacca:“La sinistra locale sotto la media”San Ferdinando - Ecco ilcommento al voto referenda-rio del segretario cittadinodella Puglia Prima di Tutto diSan Ferdinando di Puglia Lu-cio Di Corato. “I risultati de-cretati dalle urne dei Referen-dum ci lasciano alcuni impor-tanti segnali da tenere in de-bita considerazione -ha esor-dito il segretario della Ppdt-.Anzitutto un dato che riempiedi speranze chi si impegna inpolitica: la voglia di partecipa-zione dei cittadini al bene co-mune. Sembrava smarrita, pa-reva ormai oscurata dall’onda-ta di antipolitica ed invece èriaffiorata più forte e decisache mai. L’affluenza dei votan-ti attestatasi intorno al 57% suquesiti referendari importan-ti, al di là del merito delle que-stioni, per le quali mi sembrasi sia fatta perdere la comples-sità e l’importanza delle mate-

rie, come quella sulla gestione(e non la proprietà) dei servi-zi pubblici locali, oltre adaverli connotati di valenza fintroppo propagandistica, rap-presenta anche un chiaro mes-saggio politico, del quale nonsi può non tener conto”. Dallasituazione a livello nazionalea quella a livello locale.“Rilevanti anche i dati a livel-lo locale che fanno emergereconsiderazioni già pensate edesposte negli ultimi anni e chetrovano ulteriore conferma: ladebolezza delle classi dirigen-ti della sinistra sanferdinande-se - ha proseguito Lucio Dico-rato-. È ancora viva nella me-moria l’intensa campagna elet-torale per il voto condotta daipartiti, PD in testa, con nume-rosi comizi, volantinaggi, pre-sidi e auto per il paese, e capa-ce solo di generare un risulta-to in termini di affluenza mi-gliore solo a quello di Marghe-

IL SEGRETARIO DELLA PPDT DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA DICORATO COMMENTA I RISULTATI DEL REFERENDUM

rita di Savoia nella nostra Pro-vincia. Ben 13 punti percen-tuali sotto la media nazionalee 7 sotto quella della BAT so-no il segno indelebile della or-mai cronica incapacità dei lea-der della sinistra locale di in-tercettare l’elettorato, anchenei momenti di maggioreeuforia per l’attuale opposizio-ne nazionale. Il messaggio èchiaro: la loro credibilità è or-mai ai minimi storici”.Dal centrosinistra alla situa-zione del centrodestra:“Il “time out” concessosi dalcentrodestra locale fa emerge-re quanto ancora San Ferdi-nando sia affezionata allamaggioranza uscente e comesi potrebbe tornare a governa-re -ha concluso Dicorato-,percorrendo i crinali del rin-novamento e della responsa-bilità”.

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RECENSIONE DEL FILM: THE HOUSEMAIDPresentato in concorso allascorsa edizione del Festival diCannes, arriva finalmentenelle sale cinematograficheitaliane l’attesissimo “TheHousemaid” un’intensa pelli-cola coreana dove il dualismotra la povertà e la ricchezza, trail potere e la debolezza, tra lacattiveria e la dolcezza, si rime-stano con una raffinatezza eun’eleganza che non ha eguali. Alla fine di una lunga nottata dilavoro Euny e la sua inseparabi-le amica assisteranno allamorte di una giovane donnache decide di togliersi la vitagettandosi da un palazzo. E’ giàdal prologo che lo spettatoreintuisce, palesemente, una sto-ria ad alta tensione. Qualche giorno più tardi l’a-morevole e spontanea Eunysarà assunta come cameriera ebambinaia da una giovane ericchissima coppia, ignara chela sua vita da quel momentoavrebbe preso una piega ina-spettata.Una villa bellissima, dalla per-

fezione quasi maniacale; unapadrona di casa algida e in atte-sa di dare alla luce i suoi duegemelli; un capofamiglia aitan-te ma poco presente; Nami, lagenerosa e tenera primogenita;cibo prelibato e costosissimebottiglie di vivo. Un quadroperfetto che presto avrebberivelato le sue pennellate peg-giori. Ed è qui, di notte, tra le mura diun’enorme e silenziosa casa,dove anche un grido di piacerepre-orgasmo può essereinghiottito dall’oscurità, cheEuny si lascia andare alle lusin-ghe epidermiche del suo ricco epotente padrone, scambiandoqualche lussuriosa nottata disesso in amore.L’unica alla quale sembra nonsfuggire niente è la vecchiagovernante che si muove insordina in quel dedalo di corri-doi e stanze. Lei, che conoscebene quella casa ed è da sem-pre a conoscenza dei vizi e dellevirtù della facoltosa famiglia,sembra fare da cardine e anche

da eco agli sfortunati eventi checapiteranno all’ingenua Eunyquando tutti verranno a saperedel suo segreto.Fino a che punto sia giustospingersi per proteggere la pro-pria famiglia? In nome dei pri-vilegi da conservare, tutto èlecito? Ricchezza e potere sonosempre sinonimi di vittoria?Un antico proverbio recita: chiè causa del suo mal pianga sestesso...Il significato mira ad ammoni-re colui che ha prodotto lacausa del proprio errore, maquando lo sbaglio in questioneè legato alla sfera dei sentimen-ti, si può davvero parlare dierrore? E’ davvero sempre il più debolea dover soccombere? La scoperta di quel segretodarà il via a una serie di tragicieventi che porteranno Euny aprendere una dolorosa e sof-ferta decisione.Nonostante il tema torbido, ilpiù classico dei triangoli amo-rosi, ho trovato il film elegante

quando a pagare, sono i più debol i�.. . . . . . . . . . . . (o forse i p iù poveri )

Dalì in mostra al castello di OtrantoDopo le mostre di Joan Miròe Pablo Picasso, ospitatenegli ultimi due anni e visita-te da circa 90mila persone, lesale del castello aragonese diOtranto ospitano in questesettimane (dal 28 maggio al25 settembre), l'esposizione“Il genio di Salvador Dalì”. Una terza tappa, dunque, per lanuova vita sotto il segno dell'ar-te del castello di Otranto, dive-nuto oggi un contenitore cultu-rale gestito dalla societàSistema Museo di Perugia edall'agenzia di comunicazioneOrione di Maglie. Ad attenderei visitatori, stavolta, un percor-so attraverso l'opera grafica delmaestro surrealista - scanditoda 54 incisioni originali - conuno sconfinamento nella pla-sticità visionaria della sculturasecondo Dalì, in esposizione seiopere in bronzo fra le quali ilmaestoso Elefante cosmico.Dal clima gotico travasato insurrealismo bianco/nero de “IlCastello di Otranto”, ai coloripallidi delle “Fiabe Giapponesi”,al vuoto di colore della cartalasciata nuda in “Tristano eIsotta”, al nero e oro glitteratodegli “Amours Jaunes”, Dalì pre-cipita con la sua gamma

CULTURAFINO AL 25 SETTEMBRE LA MOSTRA DEDICATA ALL’ARTISTA SPAGNOLO

espressiva multiforme nel veroCastello Aragonese di Otranto.Lo invade, lo trasforma, seminail panico con il suo ingombran-te mistero, proprio come ilgigantesco elmo che mette inmoto la trama del romanzo diWalpole che l’artista spagnoloillustra in una delle serie di inci-sioni in mostra. Dalì si muove,agile e rapido come un gatto,tra testi completamente diversiper registro, tono, epoca, conl’unico filo rosso che è l’indub-bia riconoscibilità delle suefigurette allungate, delle suefughe vertiginose di linee, della

e raffinato, crudo ma a trattianche tenero e la straordinariae ossessiva cura dei dettagli: laperfetta fotografia, i movimen-ti di macchina, la musica e per-fino le sequenze più calde gira-te con maestria e prive di ognivolgarità, fanno di questo filmun vero capolavoro.

Un epilogo inaspettato toglieogni dubbio: sì, sono i piùdeboli a dover crollare e i ricchipotranno anche perderemoralmente ma lo fanno sem-pre brindando con un pregia-tissimo bicchiere di champa-gne in mano. Buona Visione

Vito Pappalettera

sua irreprensibile indole provo-catoria. Le sculture in bronzopaiono la materializzazione deipersonaggi che Dalì dirige nellasua opera grafica, attori che simuovono in scena nonostantele loro articolazioni molli,senz’ossa, raccontando ognunala sua storia più o meno eroica."È proprio la pluralità di per-corsi, in realtà – spiega AliceDevecchi, curatrice dellamostra – a caratterizzare l'e-sposizione. Ci sono, infatti,quattro diverse serie di incisio-ni, per altrettanti testi letterari,che Dalì affronta in maniera

totalmente diversa, adattandosiper un verso alla cifra stilisticadi ciascuna opera e, allo stessotempo, alla diversità d'epoca incui sono nati questi testi. In talescenario, e non per caso, il pro-tagonista assoluto sarà ilCastello di Otranto".Si riferisce infatti alla serie di 13acqueforti che Salvador Dalirealizzò per illustrare l'omoni-mo romanzo di HoraceWalpole."Sono stranamente in bianco enero che, in genere - sottolineala curatrice - il maestro non uti-lizzava. Una scelta forse dettata

dalla necessità di contestualiz-zare in maniera decisa la stessaepoca della narrazione dellavicenda immaginata daWalpole. E qui, elemento ricor-rente nel Surrealismo, dominal'alterazione delle proporzionifra gli oggetti, usata da Dalì perillustrare un testo che usa lostesso meccanismo, visto che ilpretesto della trama nelromanzo scaturisce dall'arrivodi un gigantesco elmo nelcastello".Dalla mostra emerge un Dalìsicuramente multiforme, sfug-gente e difficilmente etichetta-bile.Personalità complessa e ricca difantasia, Salvador Dalì(Figueras, Catalogna, 1904-1989) ha operato con vivacesensibilità e singolare estrocreativo in vari campi dell'arte:pittore, scultore, scrittore, illu-stratore, scenografo, disegnato-re di gioielli e di mobili. Le suemolteplici manifestazioni arti-stiche hanno suscitato da partedella critica giudizi contrastan-ti che coinvolgono assiemeall'opera anche l'uomo, anzi, ilpersonaggio, per taluni atteg-giamenti di vistoso gustoeccentrico.La mostra sarà aperta, per l'in-tero periodo della sua durata,tutti i giorni (info suwww.daliotranto.it).

Saverio Peschechera

CINEMA

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giugno 201114 ATTUALITA’

“La Paranza” . Qualcuno ha suggerito per il suoprofilo il termine “frainteso”. Forseanche per questo atavico equivocola sua figura si affacciava timida-mente in conferenza stampa pale-sando evidenti segni di stanchezzain un volto teso per le prove pre-concerto. Appariva seccato inizial-mente, il cantante, quasi un pò“Scotchato”, per ispirarci al titolodell’album. Poi ci basta uno sguar-do tagliente e un sorriso “Sornio-ne” per comprendere subito cheforse ci eravamo sbagliati.E' un disco nuovo diverso dai pre-cedenti, e l'intenzione della Regio-ne Puglia attraverso Puglia Sounds

Daniele Silvestri incantaAndria con la sua musicaIl 17 maggio alle ore 11.30, pres-so il palazzetto dello Sport di An-dria Daniele Silvestri aveva in-contrato gli addetti stampa, as-sieme al sindaco di Andria, Ni-cola Giorgino, e l'assessore allacultura, Antonio Nespoli per pre-sentare il suo nuovo disco, Scot-ch, in un percorso fatto dalla Re-gione Puglia, per promuovere ilterritorio.Puglia Sounds è un progetto delTeatro Pubbico Pugliese, che hamesso a disposizione luoghi dispettacolo, “è importante per noi,avere i sostenitori del Progetto”, di-ce il sindaco Nicola Giorgino, “è im-portante per noi avere un luogo co-me questo.”Sono stati stanziati fondi per lo svi-luppo regionale per migliorare l'of-ferta del pubblico giovane.La Regione Puglia e l'organizzazio-ne Puglia Sounds tradivano unasuperficiale conoscenza dell’effet-tivo valore artistico del protagoni-sta, insieme ai vertici politici an-driesi, allorchè ne ribadivano la no-torietà legata a quei successi ra-diofonici“senza bisogno di presen-tazione”. E in verità Daniele Silve-stri rappresenta per le masse so-prattutto “il cantante di Salirò” o de

ha reso tutto più appetibile, ovveroè la capacità della nostra Regionedi valorizzare ed esplorare il nostroterritorio e quindi è importante chei giovani abbiano spazi dove incon-trarsi e che venga valorizzata la mu-sica come contenitore privilegiatodi comunicazione per le giovani ge-nerazioni.L'album si chiama “Scoth” e sullacopertina ritroviamo l'immagine diDaniele avvolta dallo scotch, quasiimprigionata da questo adesivo, equesti ci dice che è come se lui stes-so fosse imprigionato ma allo stes-so tempo voglia scappare, ovverocome se fosse bloccato e poi voles-se evadere allo stesso modo. Una

contraddizione quindi che indical'incapacità di vedere il futuro e didescriverlo.Tutto il mondo è precario..Il discoè raccontato, è un lungo racconto,non ha stuttura canonica e il titolostesso allude a qualcosa di rattop-pato, affazzonato, qualcosa di usoquotidiano, quindi una deleggitti-mazione della realtà quotidiana.Il concerto si è tenuto sempre adAndria al palazzetto dello Sport al-le ore 21.00, e si è protratto fino al-le 24.30 ; sono state due ore e mez-za di musica e spettacolo, in cui ilcantante ha cantato come prim ipezzi del nuovo album Scoth.Il palazzetto era gremito di gente,

soprattutto da giovani che hannocantanto con le mani alzate accom-pagnandosi da battimani le canzo-ni di Daniele, un personaggio mol-to schivo, quasi timido, che ha can-tato con un tono pacato e quasisoft, una serie di sue canzoni di mu-sica leggera, sempre animato dauna voglia di comunicare con unpubblico giovane, anzi giovanissi-mo, che ha partecipato caldamen-te al concerto.Scotch è un disco che suona diret-to immediato, che beneficia di unprocesso di lavorazione meno fati-coso di quello che a lungo rimandò“ Il Latitante.” Gli spettatori si sono scatenati sul-le note di “Salirò”, famosissima can-zone che ha fatto ballare il pubbli-co e la celebre ironica allegra “Mifece male a chepa” dedicata alla Pu-glia. In seguito è accaduto che si so-no abbassate le luci del palco, e do-po pochi minuti di assenza, Danie-le è ritornato sul palco, e ha can-tato a grande richiesta del pubbli-co la canzone Cohiba, che tutticantavano a loro volta e richiede-vano a gran voce, per evitare cheil cantante andasse via senza suo-nare questo celeberrimo pezzo.Questa canzone è sicuramente lapiù famosa e il pubblico è andatoletteralmente in delirio con il testodi “Vinceremos adelante, o vitto-ria o muerte”; canzone scritta inricordo di Che Guevara.

Chiarangela Francavilla

SUCCESSO PER IL CONCERTO DI DANIELE SILVESTRI AL PALASPORT DI ANDRIA.

META’ DI TUTTO : L’UNIONE TRA LIONS CLUB E FIDAPA A FAVORE DELLE DONNE

Giornata memorabile lo scor-so 24/05/2011; firmato unprotocollo di collaborazionetra le associazioni barlettaneLions Club e F.I.D.A.P.A.(Federazione Italiana DonneArti Professioni e Affari,capeggiata da Nunzia Binetti)teso a rinsaldare la propriaunione a favore delle donne.Nella sala consiliare del teatroCurci sono intervenuti espo-nenti regionali e provincialioltre alle presidenti delle dueassociazioni oggetto dell’inte-sa. Diversi gli interventi tanto delsindaco quanto del pubblico.Da tempo solidale con ilmondo delle donne l’avv.Antonella Dimartino presi-dente dei Lions Club ha volutosottolineare i grandi traguardiraggiunti dalle donne negliultimi trent’anni, ma che ciònonostante resta ancora tantoda fare; conclude affermando:“dietro un uomo di successoc’e sempre una grande donna”.

Un monito che non vuoleessere un attacco all’uomo maun modo per cambiare e perrisaldare il ruolo socio econo-mico delle donne. Maffei inve-ce: “le donne bisogne eleggerlee votarle”. L’interesse della pro-vincia BAT all’argomento“donne” si esplica mediantel’intervento dell' Assessore allePolitiche sociali e alle Pari-Opportunita' CarmelindaLombardi: “l’importanza delledonne nella crescita del PILnazionale. Laddove c’e un adonna la produzione aumen-ta”. Nel corso della cerimonianon di modesta importanza e’la presenza del movimentoapolitico e apartitico “Metà ditutto”, che intitola il tema dellaserata inaugurale. Nato nel2009 su Facebook, grazieall’entusiasmo dell’imprendi-trice Chicca Olivetti (sostituitanel corso della serata dalla suacollaboratrice Alessia Usuelli)il gruppo e’ teso a dar voce alledonne soprattutto dopo l’en-

trata in vigore della legge ine-rente l’aumento dell’età pen-sionabile a 65 anni : di paripasso – afferma la dr.ssaUsuelli – si ridurrà l’occupa-zione giovanile”. Il gruppoconta ormai circa 5400 iscritti: non solo donne ma anchealtrettanti uomini. Radicatosoprattutto in Umbria eToscana, - regioni rappresen-tate dalla dottoressa LuisaBerardi- a Barletta l’associa-zione tiene il suo primo incon-tro pugliese: prossima tappaBari. “Un blog ad hoc – sotto-linea Berardi- aiuta Metà ditutto a sensibilizzare associa-zioni di volontariato e la gentea tutto ciò che concerne ilmondo femminile: dati allar-manti emergono dalle statisti-che, le quali evidenziano unadifferenza pari al 21% tra glistipendi maschili e quelli fem-minili. In Europa siamo fanali-no di coda : le donne italianericoprono meno ruoli istitu-zionali rispetto alle nostre

amiche europee”. Solidale l’as-sessore regionale alle risorseumane semplificazione e sportMaria Campese la qualerimarca l’insufficienza di asilinido e ludoteche nella nostraPuglia e in tutta Italia; indi-spensabili invece per favorirel’inserimento e il reinserimen-to della donna nel mondo dellavoro. Ricordando l’ingiusti-zia delle dimissioni in biancol’assessore ritiene assurdo cheuna donna debba rinunciare al

suo ruolo di madre pur di avermaggiori chance lavorative.Decisivo l’intervento dellasociologa Silvia Liaci, da sem-pre attenta al ruolo socialedella donna. “Molte le donnesfiduciate che rifiutano diiscriversi alle liste di colloca-mento. Il fenomeno delladisoccupazione – sottolineal’assessore - e’ subito più dalledonne; si tende a licenziare onon assumere una donnanonostante questa sia menoremunerata e accetti lavori piùumili rispetto all’uomo”.Decisivo l’intervento dellasociologa Silvia Liaci, da sem-pre attenta al ruolo socialedella donna.Conclude la serata la PastGovernatrice Licia BitrittoPolignano, rimarcando quan-to già detto dalle sue colleghee facendo cenno all’importan-za della legge 125/1991 sul-l’imprenditorialità femminile.

Dora Di Benedetto

Molte le donne sfiduciate che rifiutano liste di collocamento

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La Mission sicurezza sul lavoroD: Un saluto al dott. MicheleDibenedetto responsabile diSicurmed – ditta operante nelsettore dei servizi alle imprese,sicurezza sul lavoro, sicurezzaalimentare, sicurezza ambien-tale, sorveglianza sanitaria -dott. Dibenedetto quale illivello complessivo della sicu-rezza delle nostre imprese quia Barletta? Quanto è statofatto, quanto c’è ancora dalavorare?R:«Intanto bisogna precisareche la sicurezza ha diversesfaccettature. Si va da quellaalimentare, di cui se ne staparlando tanto in questoperiodo a proposito dei ger-mogli di soia, a quella ambien-tale ed infine, a quella sui luo-ghi e negli ambienti di lavorotesa, quest'ultima, a tutelare lasalute dei lavoratori. Credo tuttavia cheil livello complessivo dellasicurezza delle nostre impresebarlettane sia pressochébuono. Molto si è fatto, grazieal D. Lgs. n° 81/2008, moltoancora resta da fare proprioad opera delle istituzioni. Già,perchè dai dati in mio posses-so risulta che le impresehanno capito che bisognaadeguarsi alla citata legge mastentano a farlo in manieracompleta proprio in virtù del

una cattiva attuazione di essa?R:« Purtroppo è la verità.Nell'ultimo triennio gli inci-denti sul lavoro sono in forteaumento tenendo conto delfatto che molti incidenti nonvengono nemmeno denunciatiper il timore di poter perdere ilposto di lavoro. A tal propositomanca una giusta legge chetuteli il lavoratore sotto questoaspetto. Il lavoratore oggi è fintroppo tutelato su questionimarginali e lo è meno su que-stioni più delicate.Secondo il mio modestissimoparere credo che il problemasiano, come ho già detto nellaprecedente domanda, le istitu-zioni preposte alla vigilanza econtrollo. Pochi controlli equi-

fatto che vi è scarsa attività divigilanza. In questo caso è laASL BAT che dovrebbe darsiuna mossa non commettendoperò l'errore di svolgere attivitàrepressiva ma di semplice con-trollo. In questo credo che ilDirettore Generale ASL BATabbia molte colpe».D: Dott.Dibenedetto il presi-dente della Commissione par-lamentare d’inchiesta sul feno-meno degli infortuni sul lavoro- Oreste Tofani - qualche mesefa, facendo riferimento al trien-nio 2008-2010 ha parlato di unaumento degli incidenti sui luo-ghi di lavoro, a suo modo divedere la spiegazione sta in unalegislazione poco efficace o in

valgono a molti incidenti sullavoro. Non serve a nessuno ilcontrollo in azienda dopo chel'incidente si è verificato - prati-ca molto diffusa nel nostro ter-ritorio -. Il D. Lgs. 81/2008nasce con l'intento di preveniregli incidenti sul lavoro».D: Dott.Dibenedetto,qui aBarletta in quali attività dellanostra economia si registranomaggiormente infrazioni allevarie normative di sicurezzasul lavoro tra cui ilD.Lgs.81/2008? R:«Le attività che registrano ilmaggior numero di infrazionisono le imprese edili per ilsemplice motivo che, in questomomento storico, sono le uni-che ad assumere lavoratori ecioè sono le uniche che stannolavorando, visto che il settoreindustriale è in forte crisi eco-nomica. Altra motivazione èche un cantiere edile è un veroe proprio campo minato in cuitutto può succedere e dovecredo che nessuna legge potràmai dare una soluzione valida aquesto bollettino di guerra».D:Un rapporto dell’ILO asseri-sce che una cattiva alimenta-zione nei luoghi di lavoro nuocealla salute dei lavoratori e puoprovocare una perdita di pro-duttivita pari al 20%. È inutile

nascondere che molte aziendesono prive di mense aziendaliin quanto viste come ulterioreaggravio sul bilancio annuale,quale a suo modo di vedere lepossibili soluzioni?R:«L'uso e l'abuso di alcooldurante la pausa pranzo è unadelle pessime abitudini ali-mentari che spesso riscontrodurante la mia attività di sorve-glianza sanitaria. Il dato piùpreoccupante è che ad eccede-re nell'uso di alcool sono sem-pre più i carpentieri, i murato-ri, i metalmeccanici e tutti coloro i quali svolgono le man-sioni più delicate».D:Dott.Dibenedetto,spendereper la sicurezza sul lavoro è uncosto o un investimento? R:«Nè uno nè l'altro. E' unrisparmio. Provate ad immagi-nare cosa accade in un'aziendain cui si verifica un incidentesul lavoro: blocco dell'attivitàproduttiva; costi per le cure;costi per lo Stato (ospedalizza-zione, cure, soccorso ecc.);costi per avvocati; sanzioni daparte degli organi di vigilanza; mancanza di un'u-nità lavorativa per un tempoindeterminabile; eventualeassunzione di un'altra unitàlavorativa in caso di malattiaprolungata nel tempo; impos-sibilità a partecipare alle gared'appalto qualora il reatovenisse reiterato ecc.Dunque,la sicurezza sul lavoro la pre-tende chi si vuole bene».

Impariamo a conoscere e a combatterela stitichezza con metodi naturali

Come si manifesta . La stitichezza o stipsi è unadiminuzione della frequenzae della quantità delle evacua-zioni, accompagnata o menoda dolore, sforzo, feci induri-te. Si parla di stitichezza acutaquando è di breve durata,cronica se dura più di unmese. Le cause di questo Nonprovocano meteorismo esono indicate per stipsi e diar-rea. disturbo molto diffusosono varie: colite, diverticoli-te, emorroidi, l'uso di alcunifarmaci, cambiamenti di abi-tudini.Nella società moderna la sti-

tichezza deriva da alimenta-zione di vitamine e sali mine-rali. scorretta, sedentarietà estress.Buone abitudini di vita

sere della flora batterica inte-stinaleConoscere la fitoterapiaLa Natura offre numerosepiante officinali, di grandeaiuto per l'equilibrio dell'inte-stino. Fragole e Cascara Sagrada: las-sativi vegetali che riducono ilriassorbimento dei liquidi nelcolon, favorendo l'evacuazioneFruttoligosaccaridi (F.0.S.-cc):

Fai esercizio fisicoSegui un'alimentazione ricca difibre (più frutta, verdura e cereali)Bevi almeno 2 litri di acqua algiornoTieni sotto controllo lo stressconcedendoti momenti rilas-santiAssumi periodicamente fer-menti lattici e prebiotici perfavorire l'equilibrio e il benes-

fibre prebiotiche, cioè in gradostimolare nell'intestino lo svi-luppo dei batteri "buoni".Non provocano meteorismi esono indicate per stipsi e diar-rea.Kiwi: frutto depurativo, regola-tore dell'intestino, digestivo,ricco di vitamine e Sali minera-li

Lattulosio: fibra alimentareprebiotica che agisce come las-

sativo trattenendo acqua all'in-terno dell'intestinoSenna: uno dei lassativi vege-tali più utilizzato, provoca unridotto riassorbimento deiliquidi nel colon, favorendoI'evacuazione.Tamarindo: il frutto ha pro-

prietà lassative regolatrici del-l'intestino. Ha un sapore gra-devole, accettato in particolaredai bambini

RUBRICA MEDICA A CURA DELLA FARMACIA CHIARELLI DI TRINITAPOLI

di Nicola Ricchitelli

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