GESTIONE DELL’EMERGENZA
description
Transcript of GESTIONE DELL’EMERGENZA
GESTIONE DELL’EMERGENZA
PROCEDURA DI EVACUAZIONE IN CASO DI INCENDIOPROCEDURA DI EVACUAZIONE IN CASO DI INFORTUNIO
PROCEDURA DI EVACUAZIONE IN CASO DI INCENDIO
SEGNALAZIONE .
Avvisare, nel più breve tempo possibile, la squadra di Primo Intervento.La squadra di primo intervento, non appena ricevuta la segnalazione, deve immediatamente telefonare ai numeri di
pronto intervento competenti per territorio. In caso di non reperimento dei formanti la squadra primo intervento, deve telefonare ai servizi competenti ovvero:
VIGILI DEL FUOCO E PRONTO INTERVENTO 118
Effettuando la chiamata in questo modo:
SONO _______________________________________ (nome e qualifica)TELEFONO DALL’AZIENDA ____________________________________UBICATA IN _______________________________ (lotto, edificio)NELL’AZIENDA SI È VERIFICATO __________________________ (caratteristiche del pericolo, e del’evento)
INTERVENTO DI EMERGENZA
In caso di pericolo di incendio la squadra antincendio deve provvedere, in attesa dei VV.F. chiamati, ad adoperarsi per eliminare, o se del caso minimizzare, la sorgente del pericolo ed il pericolo stesso, utilizzando i mezzi di spegnimento a disposizione, seguendo comunque attentamente le sottoindicate norme per il loro utilizzo acquisite durante la formazione.
INTERVENTO DI EMERGENZA
Regole Preliminari prima dell’uso dell’estintore:
1. - Prendere visione e rispettare le istruzioni d'uso dell’estintore
2. - Controllare il manometro3. - Staccare il tubo dalle manichette di comando4. - Dirigere il getto nel punto interessato5. - Rimuovere la sicura6. -Dare un colpo secco sulla leva di comando
per verificane il funzionamento
INTERVENTO DI EMERGENZA
2) Dirigere il getto di sostanza estinguente alla base delle fiamme;
3) Operare a giusta distanza per colpire il fuoco con un getto efficace;
4)Non attraversare con il getto le fiamme 5)Nel caso d'incendio all'aperto in
presenza di vento, operare sopravvento rispetto al fuoco
6)Non dirigere mai il getto contro le persone
INTERVENTO DI EMERGENZA
evacuazione di emergenza dei locali. Nel caso che gli occupanti debbano
evacuare i locali interessati, la squadra antincendio deve garantire l’esodo degli stessi, cercando di minimizzare eventuali forme di panico che si potrebbero creare.
Per tale motivo la squadra deve guidare gli occupanti correttamente verso i luoghi sicuri, attraverso le vie d’uscita più vicine .
INTERVENTO DI EMERGENZA
Durante l’abbandono dei locali gli occupanti devono:
1. Abbandonare i locali nel più breve tempo possibile, ordinatamente e con calma, senza creare allarmismi
eccessivi, evitare la confusione, e soprattutto ricordando che:2. non occorre spingere;3. non occorre gridare; 4. Non bisogna portarsi dietro pacchi voluminosi, ombrelli ed altri oggetti che potrebbero ostacolare la via di
esodo;5. In caso di crolli dovuti a terremoti, trombe d’aria o onde di piena, evitare di muovere macerie, se non per
liberare eventuali feriti, in quanto potrebbero causare situazioni ancora più critiche.6. 7. Utilizzare unicamente le uscite più vicine;8. Attenersi a quanto imposto dalla squadra antincendio, soccorso e salvataggio;9. Non sostare assolutamente lungo i corridoi e nelle vicinanze delle uscite; 10. In presenza di fumo bagnare un fazzoletto e legarlo alla bocca e sul naso, in modo da proteggere le vie
respiratorie dal fumo per quanto possibile . 11. In presenza di fiamme è opportuno, se possibile, avvolgersi con indumenti di lana (cappotti, sciarpe, scialli,
pullover pesanti, ecc.) la testa in modo da proteggersi i capelli dalle fiamme.
INTERVENTO DI EMERGENZA
5)Raggiunto il Punto di Raccolta esterno/Luogo Sicuro di cui si è fatta menzione in vari punti del presente documento, si farà la conta delle persone, al fine di scongiurare l’eventualità che qualcuno sia rimasto all’interno dell’azienda: in questo caso bisognerà immediatamente informarne i soccorritori giunti sul posto.
INTERVENTO DI EMERGENZA
6)L’eventuale rientro presso le postazioni di lavoro dovrà avvenire con le stesse modalità e utilizzando lo stesso percorso previsto per l’uscita, una volta dichiarato concluso lo stato di emergenza.
PROCEDURA DI EVACUAZIONE IN CASO DI INFORTUNIO
ALLARMEAvvisare, nel più breve tempo possibile, la squadra di Primo Soccorso.La squadra di primo soccorso non appena ricevuta la segnalazione, deve immediatamente telefonare ai numeri di pronto intervento
competenti. In caso di non reperimento tempestivo dei componenti la squadra, telefonare ai servizi competenti ovvero:
EMERGENZA SANITARIA 118
Effettuando la chiamata in questo modo: SONO _______________________________________ (nome e qualifica)TELEFONO DALL’AZIENDA ____________________________________UBICATA IN _______________________________ (lotto, edificio)NELL’AZIENDA SI È VERIFICATO __________________________ (evento)DARE LE SEGUENTI INFORMAZIONI:Età del soggettoStato del soggetto (respira, è cosciente, ecc.)Cosa è accaduto (caduta, ferita,ecc) NON INTERROMPERE MAI LA CHIAMATA PER PRIMI IN QUANTO L’OPERATORE CHE HA RICEVUTA LA
CHIAMATA DI SOCCORSO POTREBBE DARCI LE INDICAZIONI NECESSARIE SU COME INTERVENIRE IN ATTESA DEI SERVIZI SPECIALIZZATI
INTERVENTO DI PRIMO SOCCORSO
PRIMO ESAME DELL’INFORTUNATO Unicamente gli addetti al primo soccorso, come primo
intervento, devono valutare: STATO DI COSCIENZA RESPIRAZIONE ATTIVITA’CARDIACA
INTERVENTO DI PRIMO SOCCORSO
Cosa fare 1. Non perdere la calma.2. Evitare azioni inconsulte e dannose.3. Allontanare i curiosi dal soggetto infortunato ed evitare commenti sul suo stato anche se pare incosciente.4. Prodigare le prime cure purchè siano ricordate le manovre di primo soccorso.
Cosa non fare 5. Non spostare l’infortunato dal luogo dell’infortunio:gli spostamenti senza immobilizzazione sono pericolosi in
caso di fratture alle vertebre e possono provocare paralisi permanenti.6. Non mettere la persona in posizione seduta se in stato di incoscienza.7. Non somministrare bevande all’infortunato se in stato di incoscienza.8. Non cercare di ricomporre fratture e/o lussazioni.9. Non toccare le ustioni o romperne le bolle.10. Non cercare di rianimare l’infortunato con manovre improvvisate.11. Non cercare di rimuovere un corpo estraneo.12. Non somministrare alcun farmaco senza il parere medico.
INTERVENTO DI PRIMO SOCCORSO
SE IL SOGGETTO PRESENTA DIFFICOLTÀ RESPIRATORIA :
1. Rimuovere eventuali corpi estranei presenti in bocca. 2. Chiudere le narici dell’infortunato 3. Inclinare il capo del soggetto all’indietro 4. Effettuare la respirazione bocca a bocca insufflando la propria aria
nella bocca del soggetto con un ritmo di circa 30 atti al minuto, fintanto che non ricomincia la respirazione autonoma
INTERVENTO DI PRIMO SOCCORSO
SE NON C’E ATTIVITÀ CARDIACA: 1. Posizionare il soggetto supino su un piano rigido; 2. Poggiare il palmo delle proprie mani una sull’altra sulla metà inferiore dello
sterno, tenendo i gomiti ben estesi; 3. Esercitare una pressione in senso verticale, tale da fare abbassare lo
sterno, e rilasciare poi rapidamente; 4. Effettuare 50-70 compressioni per minuto,seguite da 2 respirazioni bocca a
bocca
NUMERI UTILI
113Soccorso pubblico di emergenza Carabinieri pronto intervento 112
Vigili del Fuoco e pronto intervento 115
Emergenza sanitaria 118