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GENERALITA’

1 Premessa Il presente documento riporta le caratteristiche generali del progetto di elettrodotto denominato al punto “4” ed è redatto in conformità alla circolare ministeriale n° 11827 del 18/3/1936.

Le opere previste nel presente progetto sono di pubblica utilità, urgenti ed indifferibili e costituiscono opere di urbanizzazione primaria.

2 Scopo dell’intervento L’intervento si rende necessario per connettere alla rete elettrica l’impianto di produzione di energia elettrica da eolica da realizzare in Fg.22 p.lla 87 – Potenza.

3 Glossario

AT = Linea elettrica di terza classe (art. 1.2.07 norme CEI 11.4) a tensione superiore a 30.000 volt;

MT = Linea elettrica di seconda classe (art. 1.2.06 norme CEI 11.4) a 20.000 volt;

BT = Linea elettrica di prima classe (art. 1.2.05 norme CEI 11.4) a tensione inferiore a 1.000 volt;

PTP = Trasformazione da MT a BT posta su palo;

CAB = Trasformazione da MT a BT posta in locale chiuso;

CP = Trasformazione da AT a MT posta in luoghi protetti.

4 Denominazione e codice del progetto

Il progetto è così denominato:

connessione alla rete BT di Enel Distribuzione per Cessione per l’impianto di produzione da fonte Eolica per una potenza in immissione richiesta di 1000 kW sito in Foglio 22, p.lla 87 – POTENZA (PZ) con codice identificativo Produzione: T0577607.

5 Leggi e Norme Tecniche di riferimento

L’impianto in progetto verrà realizzato da Enel Distribuzione nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni di legge.

La vigilanza sulla corretta esecuzione è affidata esclusivamente, anche per le zone sismiche, all’autorità competente in materia.

Le Leggi e le Norme Tecniche di riferimento ai fini autorizzativi sono:

Per gli aspetti tecnici

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, le linee elettriche devono essere progettate, costruite ed esercite secondo le norme elaborate dal Comitato Tecnico 11 del Comitato Elettrotecnico Italiano che costituiscono disposizioni di legge.

I riferimenti legislativi sono:

Decreto Ministeriale 21 marzo 1988 e successivi aggiornamenti (DM 16/01/1991 e DM 05/08/1998): “Approvazione delle norme tecniche per la progettazione, l’esecuzione e l’esercizio delle Linee elettriche esterne”;

Norma CEI 11-4 settembre 1998: “Esecuzione delle linee elettriche aeree esterne”;

Norma CEI 11-17 luglio1997: “Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica - linee interrate;

Norme del Ministero dell’Interno per quanto attiene le disposizioni di sicurezza antincendio;

Norma CEI 11-61 novembre 2000: “Guida all’inserimento ambientale delle Linee aeree esterne e delle stazioni elettriche”;

Decreto Legislativo 22 febbraio 2001, n° 36: “Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”;

Norma CEI 11-8 dicembre 1989: “Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica – impianti di terra e successive varianti”;

Norma CEI 103-6 dicembre 1997: “Protezione delle linee di telecomunicazioni dagli effetti dell’induzione elettromagnetica provocata dalle linee elettriche vicine in caso di guasto”.

Per gli aspetti amministrativi

L’attività impiantistica di costruzione ed esercizio dell’impianto di rete per la connessione di impianti di produzione da eolica rinnovabile è subordinata all’ottenimento del titolo abilitativo contemplato nel D.L. 3 marzo 2011, n° 28 consolidatosi a fronte della procedura di cui all’art. 6 avanzata presso il comune ove ricade l’impianto di produzione. Essendo l’impianto di rete considerato accessorio dell’impianto di produzione, condizione sine qua non è che la procedura autorizzativa sia unica, ovvero comprenda: l’ impianto di produzione, l’impianto di utenza per la connessione e l’impianto di rete per la connessione. Il titolo abilitativo va opportunamente configurato in relazione al responsabile dell’attività costruttiva e relativo esercizio, per cui in capo al:

Produttore per l’impianto di produzione e per l’impianto di utenza

Al gestore di rete per l’impianto di rete per la connessione

Previo ottenimento dei nulla-osta/autorizzazioni contemplati all’art. 120 di cui al Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici dell’11/12/1933.

L’impianto di rete per la connessione in autorizzazione è da considerarsi facente parte della rete di distribuzione del gestore di rete e quindi sarà utilizzata per l’attività di distribuzione/trasmissione dell’energia. Ricorrendo tale casistica, il titolo abilitativo non potrà contenere obblighi di dismissioni e rimozioni.

L’attività edilizia (opere murarie) di costruzione dei locali necessari all’alloggiamento delle apparecchiature elettriche per realizzare sezionamenti, smistamenti e

trasformazioni (cabine elettriche) è subordinata all’ottenimento della concessione o autorizzazione edilizia nelle forme previste dalle Leggi dello Stato e dalle Leggi e/o regolamenti degli Enti Locali (Regione, Provincia, Comuni). Nelle aree sottoposte a vincolo paesaggistico, l’attività costruttiva è subordinata all’ottenimento del nullaosta prescritto dalle leggi che tutelano gli aspetti ambientali e paesaggistici.

I riferimenti legislativi sono:

D.L. 3 marzo 2001, n° 28

Regio Decreto 11/12/1933, n° 1775: “Testo Unico delle disposizioni di Legge sulle acque e impianti elettrici”:

Art. 119 – sul diritto di passaggio dell’elettrodotto; Art. 120 – indica le autorità territoriali chiamate ad esprimersi con nullaosta o con osservazioni sull’ istanza avanzata dal richiedente;

Art. 121, 122 e 123 – sulle servitù di elettrodotto.

DPR 18 marzo 1965, n° 342: “Norme integrative” – art. 9

DPR 24 luglio 1977, n° 616: “Trasferimento e deleghe delle funzioni amministrative dello Stato”; DL 11 luglio 1992, n° 333: “Amministrazione del patrimonio e contabilità dello Stato” – Art. 14 comma 4 bis;

Legge Regionale 50/93.

Legge Regionale 26 aprile 2012, n° 8 e s.m.i.

6 Caratteristiche elettromeccaniche della linea di progetto

Sono definiti i seguenti dati di progetto: • Tensione monimale di esercizio MT 20 kV • Frequenza 50 Hz • Sostegni: Monostelo o poligonali: N° 1 Tipo 14/G - N° 5 Tipo 12/C - N° 1 Tipo 12/G –

N° 1 Tipo 12/E - N° 1 Tipo 12/F - N° 1 Tipo 12/H • Tensione di alimentazione del punto di prelievo: MT 20 kV • Punto di derivazione: comune di Potenza – derivata dalla linea MT esistente DP5037005

- ACQ.ROMANI • Numero di punti di prelievo da connettere: 1 • Potenza in immissione richiesta: n° 1 x 1000 kW • Potenza nominale dell’ impianto di produzione:1 x 1000 kW • Potenza ai fini della connessione: 1000 kW • Tipologia di intervento: nuova costruzione La soluzione tecnica adottata per la connessione dell’impianto di produzione da fonte Eolica

consiste principalmente in:

• costruire nuovo ramo di linea MT con aereo elicord Al 50 mmq per circa 670 m. • costruzione di circa 20 metri di linea MT in cavo interrato Al 185mmq; • costruire nuova cabina con posa Trasformatore da 1000 kVA; • fornitura in opera di tritubo unificato in polietilene ad alta densità (D=50mm)

posato nello stesso scavo di linee in cavo sotterraneo.

7 Caratteristiche del territorio attraversato e del tracciato L’impianto elettrodotto interesserà l’area rurale del seguente comune: Potenza

Il Territorio rurale a morfologia collinare ad uso seminativo.

La definizione del tracciato e la scelta dove posizionare i singoli sostegni è stata fatta comparando le esigenze della pubblica utilità dell’opera con gli interessi sia pubblici che privati ivi interferenti, in armonia con quanto dettato dall’art. 121 del Testo Unico 11/12/1933, n° 1775 ed in particolare:

in modo tale da arrecare il minor sacrificio possibile alle proprietà private interessate, vagliando la situazione esistente sul fondo da asservire rispetto alle condizioni dei terreni serventi e contigui;

in modo tale da interessare per lo più terreni di natura agricola a favore delle aree destinate allo sviluppo urbanistico e di particolare interesse paesaggistico ed ambientale;

tenendo conto dell’intero sviluppo dell’elettrodotto, in ragione della sua imprescindibile caratteristica tecnica (l’andamento tendenzialmente rettilineo del tracciato consente di attraversare un ridotto numero di appezzamenti di terreno, con un sacrificio globale dei diritti dei proprietari delle aree interessate assai limitato);

tenendo conto dei vincoli esistenti sul territorio.

La posizione dei sostegni è stata singolarmente scelta in modo da realizzare i necessari franchi sui fondi e sulle altre opere attraversate (strade, autostrade, linee telegrafiche e telefoniche, ferrovie, canali, ecc.) applicando la complessa normativa che regola incroci e parallelismi.

8 Aree e opere attraversate

Le aree private e quelle ad esse assimilabili vengono acquisite con servitù di elettrodotto (atto propedeutico alla presentazione dell’istanza). La larghezza della fascia di asservimento è in funzione della tipologia della linea.

L’attraversamento delle aree demaniali avviene con la formula della concessione in uso.

Le aree attraversate non sono sottoposte a vincoli. La linea MT da costruire interferisce con linea esistente BT

9 Caratteristiche dei materiali utilizzati

I calcoli strutturali di tutti i componenti della linea elettrica (sostegni, fondazioni, conduttori, armamenti e morsetteria) sono depositati presso il Ministero dei Lavori Pubblici.

Negli allegati seguenti si riportano le caratteristiche dei componenti principali utilizzati sulle linee elettriche di prima e seconda classe e alcuni schemi di riferimento.

10 Simboli e legenda

Gli elaborati grafici riguardanti il progetto sono stati prodotti utilizzando i simboli e i graficismi riportati nell’allegato “legenda”.

Linea elettrica MT in Cavo Aereo

STANDARD TECNICI DEI CAVI - MT 3 x 50

I cavi utilizzati per le linee elettriche sono:

• cavi di tipo tripolare ad elica con conduttori in alluminio, aventi isolamento estruso (HEPR o XLPE), con schermo in rame avvolto a nastro sulle singole fasi, impiegati per linee interrate;

• cavi aerei di tipo tripolare ad elica avvolti su fune portante in acciaio di sezione e conduttori in alluminio, impiegati in linee aeree.

Linea elettrica MT in Cavo Interrato

STANDARD TECNICI DEI CAVI - MT 185 mmq

I cavi utilizzati per le linee elettriche sono:

• cavi di tipo tripolare ad elica con conduttori in alluminio, aventi isolamento estruso (HEPR o XLPE), con schermo in rame avvolto a nastro sulle singole fasi, impiegati per linee interrate;

STANDARD TECNICI DEL TRASFORMATORE

STANDARD TECNICI DEI SOSTEGNI

I sostegni per la linea aerea, dimensionati per resistere meccanicamente alle sollecitazioni previste dalle norme in caso di con linee in cavo aereo.

I tipi utilizzati sono i seguenti:

La testa dei sostegni è costituita da un sistema di mensole e morse per fissare la linea; le eventuali apparecchiature di sezionamento e/o di protezione contro le sovratensioni presenti sui sostegni saranno conformi agli standard tecnici Enel ed essere di tipo omologato.

tubolari ottagonali in lamiera zincata

STANDARD TECNICI DELLE FONDAZIONI

Il tipo di fondazione da utilizzare per i sostegni della linea aerea BT sarà il seguente:

Dal punto di vista della stabilità meccanica e della resistenza alle sollecitazioni sono previste fondazioni di tipo normale (dimensionate tenendo conto del contributo del terreno laterale).

Linea elettrica MT / BT in Cavo Sotterraneo

• la profondità minima di posa dei tubi sarà tale da garantire almeno le dimensioni degli schemi in allegato misurato dall’estradosso superiore del tubo, tenendo conto che detta profondità di posa minima sarà osservata in tutti i punti del tratto interrato;

• cavidotto sarà posato ad su un letto di terra vagliata ovvero sabbia o pozzolana; sarà del tipo con tubazione in corrugato PEAD a doppia parete di diametro pari a 125 mm.

La presenza dei cavi elettrici verrà segnalata con apposito nastro di segnalazione che verrà posato lungo lo scavo.

ENTRATA CAVO IN CABINA

I ripristini verranno eseguiti a regola d’arte e tutte le opere saranno eseguite secondo i criteri della buona tecnica ed il rispetto delle norme che regolano la materia.

TRATTO 1 Cavo di tipo: elicord Al 35 mmq

Lunghezza

campataDislivello Attrav.to Picchetto Tipo Prestazione Altezza

Nuovo

Esistente

Linea

Vertice

Capolinea

Amamento

del sostegno

1 Traliccio G 14 N C A

2 Monostelo C 12 N L S




4 Monostelo H 12 N V A

4 Monostelo H 12 N V A



6 Monostelo F 12 N V A

6 Monostelo F 12 N V A

7 Monostelo E 12 N V A

7 Monostelo E 12 N V A



9 Monostelo C 12 N C S


10 Monostelo G 12 N C A9 10 88,37 9,29

2 3 61,60 9,62

TABELLA DI PICCHETTAZIONE

63,38

Campata

1 2 8,36

3 4 47,23 9,63

4 5 86,52 7,52

5 6 70,10 8,99

6 7 83,46 11,31

7 8 76,04 1,23

8 9 93,92 3,67

PIANO PARTICELLARE Stampa formanto A3

TOTALE OFFERTA

Tipo n° mq INDENNIZZO IN C.T.

1 POSTIGLIONE BONAVENTURA ANGELO nato a POTENZA (PZ) il 27/02/1950

PotenzaMasseria

Vaglio- 33 124 Seminativo 0,75 175,00 4,00 700,00 ferro 3 4,00 182,26 2,00 364,52 370,00 Linea MT

2 ROMANIELLO NICOLA nato a POTENZA (PZ) il 29/08/1966

PotenzaMasseria


3 ROMANIELLO NICOLA nato a POTENZA (PZ) il 29/08/1966

PotenzaMasseria


4 ROMANIELLO ROCCO nato a POTENZA (PZ) il 04/02/1972

PotenzaMasseria


5 ROMANIELLO ROSANNA nata a POTENZA (PZ) il 25/02/1960

PotenzaMasseria


9 Faraola Pietro nato a POTENZA (PZ) il 09/02/1908

PotenzaMasseria

Vaglio- 22 155 Seminativo 0,75 61,00 4,00 244,00 52,61 2,00 105,23 120,00 Linea MT

6

PACE MARIA CARMELA nata a POTENZA (PZ) il 12/10/1924ROMANIELLO ANGELO nato a POTENZA (PZ) il 23/11/1954ROMANIELLO GIUSEPPA nata a POTENZA (PZ) il 05/07/1945ROMANIELLO VITO DONATO nato a POTENZA (PZ) il 23/01/1949

PotenzaMasseria


7 SILEO PIETRO ANTONIO nato a POTENZA (PZ) il 19/04/1950

PotenzaMasseria


8 PotenzaMasseria


8 PotenzaMasseria

Vaglio- 22 87 Seminativo 0,75 50,00 400,00 Sito Cabina

TOTALE GENERALE 2 175,00

SERVITU' DI ELETTRODOTTO

Cla

sse

Fog

lio NOTEBase

Perc. linea ml

Fascia asservita

mt

DATI CATASTALI INDENNITA'

Maggiorazione

Qua

lità Valore

U.T.E. Euro/mq

Contrada

BISCIONE ANGELO nato a POTENZA (PZ) il 31/08/1956

SOSTEGNI

Par

titaINDIRIZZI CONFINI

N° D

' OR

DIN

E

DITTA PROPRIETARIA Area asservita

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Comune

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