Generalità sull'acqua Marinelli
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Transcript of Generalità sull'acqua Marinelli
Cos’ è l’ ACQUA ?E’ un composto chimico
di formula H2O
E’ una risorsa rara e preziosa
infatti la Terra per circa il 70% è ricoperta da oceani e
mari
L’ acqua è presente in tutto l’ Universo ma solo
sulla terra è così abbondante in superficie
il restante 30% è formato dalle terre emerse
L’ acqua sulla terra si presenta nei suoi tre
diversi stati:solido
liquido
gassoso
tutta l’ acqua della Terra può essere divisa
così:
acque salate97%
acque dolci3%
ghi-acciai
e calotte po-lari
68.9%
acque sot-
terra-nee
30.8%
laghi e fiumi o.3%
ac-qua dolc
e uti-liz-zata 55%
Una risorsa sempre più preziosa
Come viene impiegata l’acqua su scala globale?
agricoltura;
69%
in-dus-tria; 23%
usi domestici; 8%
Proprietà chimico fisiche dell’ acqua
L'acqua pura è un liquido inodore e insapore, che presenta una debole
colorazione blu osservabile solo nelle acque profonde. A pressione
atmosferica, ha punto di fusione 0 °C e punto di ebollizione 100 °C. Nel Sistema Internazionale il punto
triplo dell'acqua viene utilizzato nella definizione dell'unità di misura della
temperatura assoluta, il kelvin.
Dal punto di vista chimico, l'acqua è uno dei solventi più comuni; favorisce la ionizzazione dei sali e delle molecole in soluzione; reagisce con alcuni sali trasformandoli nelle rispettive forme idrate, con gli ossidi formando acidi e idrossidi, e partecipa come catalizzatore in molte reazioni chimiche.
L’ acqua e la vita L'acqua costituisce una frazione compresa tra il 50 e il 90% del peso corporeo degli organismi viventi, potendo raggiungere in alcuni invertebrati marini addirittura il 95% del peso totale. Il protoplasma cellulare è una soluzione colloidale macromolecolare in cui l'acqua rappresenta l'elemento disperdente; grassi, carboidrati, proteine, sali e altre sostanze chimiche vengono disciolte e trasportate in soluzione acquosa, e ciò permette le numerose reazioni chimiche indispensabili per i cicli fisiologici.L'acqua svolge inoltre un ruolo fondamentale nel metabolismo delle cellule, prendendo parte a diverse reazioni di idrolisi.
Il ciclo naturale dell’ acquaL'acqua ha sul nostro pianeta un ciclo costante, che ha inizio con l'evaporazione dai suoli e dalla vegetazione, dalla superficie degli oceani, dei laghi e in generale di tutti i corpi idrici presenti sulla terraferma. L'umidità atmosferica prodotta dall'evaporazione condensa in nubi, che successivamente restituiscono l'acqua alla superficie terrestre sotto forma di precipitazioni: pioggia, neve e grandine. Le precipitazioni ripristinano continuamente l'umidità del suolo e rialimentano le falde acquifere sotterranee, ma soprattutto, attraverso il deflusso superficiale di ruscelli, torrenti e fiumi, restituiscono l'acqua al mare, chiudendo così il ciclo. La disciplina che studia la distribuzione dell'acqua sulla superficie terrestre in tutte le fasi del ciclo è l’idrologia.
Le precipitazioniLe precipitazioni si hanno quando il
vapore acqueo contenuto nell'atmosfera condensa in nubi per poi ricadere sulla superficie terrestre. Esse possono assumere una grande varietà
di forme, come pioggia, neve e grandine. Ogni giorno cadono sulla
superficie terrestre circa 300 chilometri cubi di precipitazioni.
Riserve d’ acquaL'acqua delle precipitazioni viene
immagazzinata sulla Terra sia in forma liquida sia in forma solida. Degli 1,4 miliardi di chilometri cubi d'acqua
presenti sulla Terra, oltre il 97% è dato dall'acqua salata contenuta negli oceani. L'acqua dolce si trova nei
ghiacciai, nelle calotte glaciali, nei laghi e nei fiumi. Si trova anche come acqua
di falda nel sottosuolo.
Il dilavamentoIl dilavamento superficiale è l'azione
erosiva esercitata dall'acqua che alimenta torrenti e fiumi. Ogni giorno,
circa 100 chilometri cubi d'acqua vengono immessi nel mare dai fiumi di
tutto il mondo. Il dilavamento non è costante: diminuisce durante i periodi di siccità, e comunque nelle stagioni
secche, e aumenta nelle stagioni piovose, in seguito a tempeste o alla
rapida fusione di ghiacci e nevi.
Evaporazione e traspirazioneL'evaporazione è il processo attraverso il quale le acque dei mari, dei fiumi e dei
laghi si trasformano in vapore acqueo ed entrano a far parte dell'atmosfera. L'evaporazione dalle piante è detta
traspirazione. Il tasso di evaporazione aumenta con la temperatura, l'intensità di
insolazione, la velocità del vento, la copertura vegetale e l'umidità del suolo.
Viceversa, diminuisce all'aumentare dell'umidità atmosferica.
CondensazioneSalendo in quota, il vapore acqueo tende
a condensare nelle goccioline d'acqua che formano le nubi. Le precipitazioni
scaricano il contenuto delle nubi e l'acqua ritorna alla superficie terrestre, chiudendo il ciclo idrologico. Quasi tutta l'acqua presente sulla Terra è passata
attraverso il ciclo idrologico innumerevoli volte. Molto poca è l'acqua che si è
formata o perduta nell'ultimo miliardo di anni.
Il ciclo idrologico
Infiltrandosi nel sottosuolo, l'acqua incontra diversi strati, caratterizzati da permeabilità diversa. Gli strati permeabili saturi di acqua, che costituiscono la falda vera e propria, (detta anche falda freatica), sono detti acquiferi; in genere sono formati da detriti grossolani o rocce molto porose o intensamente fratturate. Il primo strato che si incontra subito al di sotto della superficie del suolo è generalmente umido, ma insaturo d’acqua e quindi molto aerato; a questo fanno seguito un secondo strato di suolo con pori solo parzialmente occupati dall'acqua e un ultimo strato, detto zona di saturazione, i cui interstizi sono completamente imbevuti d’acqua. Quando la superficie della falda freatica, per le irregolarità topografiche, interseca la superficie del suolo, l’acqua di falda sgorga in superficie e si ha così una sorgente. A livelli più profondi, al di sotto della falda freatica, si possono formare altri depositi di acqua delimitati inferiormente e superiormente da strati di rocce impermeabili; questi depositi prendono il nome di acquiferi confinati, o falde artesiane.
Struttura e dinamica di una falda
Caratteri microbiologiciL’ uomo necessita quotidianamente di acqua per usi civili, industriali, agricoli e soprattutto alimentari. L’ acqua usata per scopi alimentari deve essere potabile e cioè :Un’ acqua è potabile se è trasparente, di odore e sapore gradevoli, biologicamente pura (cioè priva di microrganismi patogeni), chimicamente pura (cioè priva di metalli o altre sostanze inorganiche dannose per la salute) e con una quantità di sali minerali non inferiore a 0.1 grammi per litro (g/l) e non superiore a 0.5 g/l.
Tutti questi requisiti, fissati dalla legge per garantire la salute dell’ uomo, sono facilmente riscontrabili nelle acque sotterranee profonde o in quelle sorgive di montagna.
L’acqua, quindi, è costituente fondamentale degli organismi
viventi, indispensabile a molti processi chimici nel
mondo organico e minerale; ecco perché è necessario, nonostante sia una risorsa quasi inesauribile, farne un uso consapevole e corretto.
Fine