[GDV F1 - 13] TESTATA … · mobile ha tutto lo spazio per potervistare allapari delle...

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MUTILATI EINVALIDI. Una rappresenza della sezione di Vicenza dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi è stato ricevuta a pa- lazzo Nievo dal prefetto Eugenio Soldà . Nella foto (il secondo da destra) anche il presidente cittadino Massimo Benetti. Ilmododidire Veneto ISantidel giornopatroni eguaritori Disponibile a recepire cambiamenti ma i “pilastri” non si toccano ACHILLE VARIATI SINDACO DI VICENZA coli, dal momento che la casa mobile ha tutto lo spazio per potervi stare alla pari delle al- tre case. Si fa presente che per legge non si può espellere dal territorio chi è residente e di conseguenza non può essere nemmeno “allontanata” la sua casa, altrimenti la fami- glia in questione con due geni- tori e tre minori, di cui due di due mesi con bronchite, do- vrebbe vivere all’addiaccio; a meno che l'Amministrazione non intenda ospitarli in qual- che albergo, ma a questo pun- to è da chiedersi perché spen- dere i soldi dei cittadini per mettere altri cittadini in alber- go. Non hanno bisogno di que- ste “attenzioni”, potendo vive- re comodamente, in sicurezza igienica e sanitaria, nella loro casa e nel luogo di residenza». «Se non ci fosse sicurezza igienica e sanitaria in quel luo- go per quella casa, significa per l'Amministrazione am- mettere che i lavori eseguiti nell'area non sono serviti a sa- nare la situazione igienico-sa- nitaria. Chiediamo quindi al sindaco Variati di riconoscere un diritto acquisito da parte di questa famiglia, e non tergiver- sare con ordinanze illegittime e contraddittorie». ©RIPRODUZIONE RISERVATA Nicola Negrin Il tunnel scolmatore si separa dall’alta velocità. È stata defi- nita da Rfi come una “condi- cio sine qua non ”, indispensa- bile per mettere al riparo la zo- na industriale della città (e non solo) dal rischio esonda- zione. Tuttavia la galleria idraulica anti-piena disegnata nelle carte del progetto Tav e destinata a transitare sotto Monte Berico potrebbe essere messa definitivamente nel cas- setto. Dopo discussioni e inter- rogazioni Achille Variati, d’ac- cordo con la maggioranza, ha deciso di chiedere a Rfi «una soluzione alternativa». Al mo- mento si tratta di una doman- da. La risposta dovranno dar- la i progettisti delle ferrovie. LA RIUNIONE. La richiesta del- l’amministrazione sarà messa nero su bianco in un maxi-e- mendamento che verrà porta- to lunedì in Consiglio. Il docu- mento è il risultato di oltre due ore di incontro tra sinda- co, assessori e consiglieri di maggioranza. Un faccia a fac- cia «sereno», da quanto è tra- pelato, quello andato in scena ieri sera a palazzo Trissino che ha portato all’individuazione e al recepimento da parte di Variati di venti osservazioni al progetto dell’alta velocità. Una tra tutte quella relativa al bypass idraulico e stradale. L’ALTERNATIVA. Era stato pro- prio il sindaco, nella mattina- ta di ieri, a dirsi «disponibile a recepire modifiche al proget- to» purché non venissero toc- cati «i pilastri dell’infrastrut- ture ferroviaria». E così, visto che il tunnel sotto Monte Beri- co non rappresenta un inter- vento ferroviario ma un’opera complementare legata alla si- curezza idraulica, il primo cit- tadino ha deciso di accogliere le richieste della maggioran- za: cercare una soluzione alter- nativa a quella galleria. Variati ha deciso di mettere nero su bianco la richiesta a Rfi: valu- tare, tramite l’autorità di baci- no, la possibilità di realizzare interventi diversi dal tunnel scolmatore per eliminare il ri- schio di eson- dazione. La do- manda (che era stata antici- pata dal Nuo- vo centro de- stra) sarà con- tenuta in una delle osserva- zioni scritte nel maxi-e- mendamento. CASO STAZIONE. Se sul tunnel Variati ha lasciato le porte aperte, su un’altra questione il sindaco ha messo il veto: la di- smissione dell’ex stazione. «Ci sono ragioni serie», ha ribadi- to ai consiglieri che avevano espresso le proprie perplessi- tà sullo spostamento della fer- mata al tribunale. È stato così deciso, su indicazione dei capi- gruppo Possamai, Pupillo e Guarda, di inserire come pri- ma osservazione alla delibera sulla Tav quella di «accettare l’intero pacchetto di opere pre- viste da Rfi, senza modifiche». ALTREOSSERVAZIONE. Il maxi- emendamento, che per ora è solo ufficioso, chiederà a Rfi di realizzare il cavalcaferrovia di Anconetta. Ma non solo. Tra le osservazioni anche maggiori tutele per gli espropriati, an- che per chi non perderà la ca- sa, nessun costo di bonifica bellica (all’ex stazione) a cari- co del Comune e la necessità di continuare il percorso di coinvolgimento della città. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Lunedì il progetto dell’alta velocità tornerà in Consiglio comunale per l’approvazione «IL SILENZIO» Mentre la maggioranza si prepara a mettere nero su bianco il documento con le osservazioni al progetto dell’alta velocità, il Movimento 5 stelle va all’attacco del Partito democratico: «Se ci sei batti un colpo». È il consigliere comunale Daniele Ferrarin a sollecitare i colleghi. «Da giorni - scrive in un comunicato - nei media locali e nazionali viene dato ampio spazio alla vicenda della Tav. Si è aperto un dibattito pubblico sul quale anche il Consiglio comunale dovrà esprimersi nelle riunioni già programmate per la prossima settimana. Tuttavia in questo contesto va evidenziato il silenzio assordante del Partito democratico su questa che è la più impattante opera pubblica mai progettata nella città del Palladio. Perché il principale partito che sostiene il sindaco Variati non si esprime con una pubblica presa di posizione o con eventuali riserve sul progettoTav?» Il movimento 5 stelle non ci sta. «La rappresentatività e responsabilità del Pd a Vicenza non consentono “silenzi” di questo tipo. Non è democratico lasciare al singolo sindaco, pur nella “doppia veste” di presidente della Provincia di Vicenza, la responsabilità di scelte che “segneranno” la città per sempre». ©RIPRODUZIONE RISERVATA I 5 stelle LA POLEMICA. L ’Ascom aveva ottenuto l’adesione dei negozianti Bus navetta e commesse «Nessuno ce l’ha chiesto» L ’Anmil ricevuta dal prefetto Foto notizia Sui afiti no ghe xe tempesta (sugli affitti non cade grandine) significa che i contratti agricoli devono essere pagati interi anche in caso di calamità. Il calendario di oggi riporta numerosi santi come Severino del Norico abate guerriero contro le orde dei barbari ed evangelizzatore dell’attuale Austria (in antico detta Norico Ripense), Lorenzo Giustiniani che dopo avere lavorato per 40 anni circa nell’abbazia di sant’Agostino in Vicenza e a Lonigo ebbe per primo il titolo di patriarca di Venezia, Luciano martire nel 290 assieme al compagno Massimiano che viene invocato contro “il mal dell’impetigine”, Apollinare Claudio vescovo di Gerapoli in Frigia preserva dalle punture velenose di insetti e serpenti. via Mora, 12 - 36100 Vicenza telefono 0444 933112 - fax 0444 933115 e-mail: [email protected] web: www.sangaetano.org Formati per il futuro PORTE APERTE Sabato 13 -12- 2014 Sabato 10 -01- 2015 dalle 14.30 Alle 18.30 I corsi sono finanziati dalla Regione del Veneto e dal Fondo Sociale Europeo. Approvazione con: INTERVENTI DI PRIMO E SECONDO ANNO: Dgr n.801 del 27/05/2014- DDR.N. 529 del 19/06/2014 e decreto di APPROVAZIONE decreto n.601 del 30/07/2014 INTERVENTI DI TERZO ANNO: Dgr n.803 del 27/05/2014- DDR.N. 539 del 30/06/2014 e decreto di APPROVAZIONE decreto n.602 del 30/07/2014 PERCORSI TRIENNALI “QUALIFICA PROFESSIONALE” DI TERZO LIVELLO EUROPEO GT24149 L’ALTA VELOCITÀ. Dopo un lungo confronto con lista Variati, Pd e Udc è stato sottoscritto un maxi-emendamento contenente 20 punti Variati “sgancia” il tunnel dalla Tav Sindacoemaggioranzad’accordo Saràpreparataun’osservazione perchiedereaRfiunasoluzione alternativaalcollettoreidraulico «Il servizio bus per le commes- se e i negozianti? Nessuno ce l’ha mai chiesto, non è vero che ci siamo rifiutati». Cerca di fare chiarezza Rug- giero Cazzola della Rsa Filt-C- gil di Aim Mobilità dopo le pre- se di posizione dell’Ascom e degli stessi esercenti che atten- dono da cinque giorni il servi- zio navetta promesso dal Co- mune di Vicenza. «Noi l’accor- do non l’abbiamo visto - spie- ga ancora Cazzola e in ogni ca- so se l’azienda Aim-Mobilità ci chiedesse di svolgere quel ser- vizio, noi non ci possiamo cer- te tirare indietro. Solo che non è arrivato alcun ordine dall’al- to». Come dire “noi ci siamo” basta darci il via. In realtà dal punto di vista formale l’azien- da dovrebbe convocare il sin- dacato interno e comunicare l’aggiunta di un tragitto. In questo caso il prolungamento del percorso da via Bassano al tribunale, prevedendo di la- sciare l’auto nei park Dogana, Cricoli o tribunale. «Se il servi- zio non è partito noi non c’en- triamo niente, questo va speci- ficato - continua Cazzola - evi- dentemente c’è qualcosa che non va nella convenzione tra Comune-Aim e Ascom». È sempre il sindacalista a confer- mare che il clima in azienda è cambiato da quando Aim Mo- bilità è diventata srl: «Il Comu- ne non può pretendere servizi gratis, presto staremo sul mer- cato, parteciperemo a delle ga- re. È finito il tempo dei rega- li». E.MAR. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Bus fermi in centro a Vicenza. Le commesse senza il nuovo servizio Ruggiero Cazzola, Filt-Cgil «Mai vista la convenzione con il Comune, in ogni caso noi non ci tiriamo indietro» 2014 Provincia di Vicenza Cultura, Beni Culturali GX26297 PRESEPE SEGNALATO: SCUOLA ........................................................................................................................................ PARROCCHIA............................................................................................................................. CASA PRIVATA......................................................................................................................... SACRA RAPPRESENTAZIONE ...................................................................................... PRESEPE ALL’APERTO ....................................................................................................... - - - Nome Cognome di chi vota .................................................................................................. Indirizzo ......................................................................................................................................... .............................................................................................................................................................. Telefono o e-mail ...................................................................................................................... Ai sensi del D.Lvo 30 giugno 2003 n. 196 (codice privacy), autorizzo il trattamento dei dati personali sopra riportati ai fini della organizzazione del concorso, dello svolgimento della manifestazione e della erogazione dei premi. Prendo atto che l’omessa o parziale indicazione dei dati comporterà l’esclusione dal concorso e che i diritti di cui all’art. 7 del codice privacy e, in particolare, la conferma, l’aggiornamento o la cancellazione dei dati potran- no essere esercitati presso il Giornale di Vicenza - Via Enrico Fermi, 205 - 36100 Vicenza. CONCORSO “VOTA IL PRESEPIO” SCHEDA DI SEGNALAZIONE IL GIORNALE DI VICENZA Giovedì 8 Gennaio 2015 13

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MUTILATI E INVALIDI. Una rappresenza della sezione di Vicenzadell’Associazionenazionalemutilati einvalidi èstatoricevutaapa-lazzo Nievo dal prefetto Eugenio Soldà . Nella foto (il secondo dadestra)anche ilpresidentecittadinoMassimo Benetti.

IlmododidireVeneto

ISantidelgiornopatroni

eguaritori

Disponibilearecepirecambiamentimai“pilastri”nonsitoccanoACHILLEVARIATISINDACODIVICENZA

coli, dal momento che la casamobile ha tutto lo spazio perpotervi stare alla pari delle al-tre case. Si fa presente che perlegge non si può espellere dalterritorio chi è residente e diconseguenza non può esserenemmeno “allontanata” lasua casa, altrimenti la fami-glia inquestioneconduegeni-tori e tre minori, di cui due didue mesi con bronchite, do-vrebbe vivere all’addiaccio; ameno che l'Amministrazionenon intenda ospitarli in qual-che albergo, ma a questo pun-to è da chiedersi perché spen-dere i soldi dei cittadini permetterealtricittadini inalber-go.Nonhannobisognodique-ste “attenzioni”, potendo vive-re comodamente, in sicurezzaigienica e sanitaria, nella lorocasa e nel luogo di residenza».«Se non ci fosse sicurezza

igienicaesanitaria inquel luo-go per quella casa, significaper l'Amministrazione am-mettere che i lavori eseguitinell'area non sono serviti a sa-nare la situazione igienico-sa-nitaria. Chiediamo quindi alsindaco Variati di riconoscereundirittoacquisitodapartediquestafamiglia,enontergiver-sare con ordinanze illegittimee contraddittorie».•

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Nicola Negrin

Il tunnel scolmatore si separadall’alta velocità. È stata defi-nita da Rfi come una “condi-cio sine qua non ”, indispensa-bilepermetterealriparolazo-na industriale della città (enon solo) dal rischio esonda-zione. Tuttavia la galleriaidraulicaanti-pienadisegnatanelle carte del progetto Tav edestinata a transitare sottoMonte Berico potrebbe esseremessadefinitivamentenelcas-setto.Dopodiscussionieinter-rogazioni Achille Variati, d’ac-cordo con la maggioranza, hadeciso di chiedere a Rfi «unasoluzione alternativa». Al mo-mento si tratta di una doman-da. La risposta dovranno dar-la i progettisti delle ferrovie.

LA RIUNIONE. La richiesta del-l’amministrazione sarà messanero su bianco in un maxi-e-mendamento che verrà porta-to lunedì in Consiglio. Il docu-mento è il risultato di oltredue ore di incontro tra sinda-co, assessori e consiglieri dimaggioranza. Un faccia a fac-cia «sereno», da quanto è tra-pelato, quello andato in scenaieri seraa palazzo Trissinocheha portato all’individuazionee al recepimento da parte diVariati di venti osservazioni alprogetto dell’alta velocità.Una tra tutte quella relativa albypass idraulico e stradale.

L’ALTERNATIVA. Era stato pro-prio il sindaco, nella mattina-ta di ieri, a dirsi«disponibile arecepire modifiche al proget-to» purché non venissero toc-cati «i pilastri dell’infrastrut-

ture ferroviaria». E così, vistocheil tunnelsottoMonteBeri-co non rappresenta un inter-vento ferroviario ma un’operacomplementare legata alla si-curezza idraulica, il primo cit-tadino ha deciso di accoglierele richieste della maggioran-za:cercareunasoluzionealter-nativaaquellagalleria.Variatiha deciso di mettere nero subianco la richiesta a Rfi: valu-tare, tramite l’autorità di baci-no, la possibilità di realizzareinterventi diversi dal tunnelscolmatore per eliminare il ri-schio di eson-dazione.Lado-manda (cheerastataantici-pata dal Nuo-vo centro de-stra) sarà con-tenuta in unadelle osserva-zioni scrittenel maxi-e-mendamento.

CASO STAZIONE. Se sul tunnelVariati ha lasciato le porteaperte, suun’altraquestione ilsindaco ha messo il veto: la di-smissionedell’ex stazione.«Cisono ragioni serie», ha ribadi-to ai consiglieri che avevanoespresso le proprie perplessi-tà sullo spostamento della fer-mata al tribunale. È stato cosìdeciso,suindicazionedeicapi-gruppo Possamai, Pupillo eGuarda, di inserire come pri-ma osservazione alla deliberasulla Tav quella di «accettarel’interopacchettodioperepre-vistedaRfi, senzamodifiche».

ALTRE OSSERVAZIONE. Il maxi-emendamento, che per ora èsoloufficioso,chiederàaRfidirealizzare il cavalcaferrovia diAnconetta.Manonsolo.Tra leosservazioni anche maggioritutele per gli espropriati, an-che per chi non perderà la ca-sa, nessun costo di bonificabellica (all’ex stazione) a cari-co del Comune e la necessitàdi continuare il percorso dicoinvolgimento della città. •

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Lunedìilprogetto dell’alta velocità torneràin Consigliocomunaleper l’approvazione

«ILSILENZIO»Mentrelamaggioranza sipreparaamettere nerosubiancoil documento conleosservazionialprogettodell’altavelocità, ilMovimento 5 stellevaall’attaccodel Partitodemocratico:«Se ciseibattiun colpo».Èilconsigliere comunaleDanieleFerrarin asollecitareicolleghi.«Dagiorni-scriveinuncomunicato-nei medialocalie nazionali vienedatoampiospazioallavicendadella Tav. Sièapertoundibattitopubblicosulqualeanche ilConsigliocomunale dovrà

esprimersinelle riunionigiàprogrammateperlaprossima settimana.Tuttavia inquestocontestova evidenziato ilsilenzioassordante delPartitodemocratico suquestacheè lapiùimpattanteopera pubblicamaiprogettata nellacittàdelPalladio.Perché ilprincipalepartitochesostieneilsindaco Variatinonsi esprimeconunapubblicapresa diposizioneo coneventualiriserve sul progettoTav?»Ilmovimento 5 stellenoncista. «Larappresentativitàeresponsabilitàdel PdaVicenzanon consentono“silenzi”diquesto tipo.Nonè democraticolasciarealsingolosindaco,purnella “doppiaveste” dipresidente dellaProvinciadiVicenza, laresponsabilitàdi scelteche“segneranno”lacittàpersempre». •

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I5 stelle

LAPOLEMICA. L’Ascom avevaottenuto l’adesionedei negozianti

Busnavettaecommesse«Nessunocel’hachiesto»

L’Anmilricevutadalprefetto

Fotonotizia

Suiafitinoghe xetempesta (sugliaffittinon

cadegrandine)significacheicontrattiagricolidevonoesserepagati interianche incasodi calamità.

Ilcalendariodi oggi riportanumerosisanticome Severino del Noricoabateguerrierocontroleorde dei barbariedevangelizzatore dell’attualeAustria (inanticodettaNoricoRipense), Lorenzo

Giustinianichedopoaverelavoratoper40annicirca nell’abbaziadisant’Agostinoin Vicenzae aLonigoebbeperprimo iltitolodi patriarcadi Venezia,Lucianomartire nel290 assieme al

compagnoMassimianoche vieneinvocato contro“ilmal dell’impetigine”,ApollinareClaudio vescovo diGerapoliinFrigia preservadalle punturevelenosediinsettie serpenti.

via Mora, 12 - 36100 Vicenzatelefono 0444 933112 - fax 0444 933115

e-mail: [email protected]: www.sangaetano.org

FormatiFormatiper il futuro

Porte APerteSabato 13-12-2014Sabato 10-01-2015dalle 14.30 Alle 18.30

I corsi sono finanziati dalla Regione del Veneto e dal Fondo Sociale Europeo. Approvazione con: INTERVENTI DI PRIMO E SECONDO ANNO: Dgr n.801 del 27/05/2014- DDR.N. 529 del 19/06/2014e decreto di APPROVAZIONEdecreto n.601 del 30/07/2014INTERVENTI DI TERZO ANNO: Dgr n.803 del 27/05/2014- DDR.N. 539 del 30/06/2014e decreto di APPROVAZIONE decreto n.602 del 30/07/2014

PERCORSI TRIENNALI “Qualifica Professionale”di Terzo livello euroPeo

GT2

4149

L’ALTAVELOCITÀ.Dopoun lungoconfronto conlista Variati, Pd eUdc è stato sottoscrittoun maxi-emendamentocontenente 20 punti

Variati“sgancia”iltunneldallaTavSindacoemaggioranzad’accordoSaràpreparataun’osservazioneperchiedereaRfiunasoluzionealternativaalcollettoreidraulico

«Ilserviziobusperlecommes-se e i negozianti? Nessuno cel’ha mai chiesto, non è verocheci siamo rifiutati».Cerca di fare chiarezza Rug-

giero Cazzola della Rsa Filt-C-gildiAimMobilitàdopolepre-se di posizione dell’Ascom edeglistessiesercenticheatten-dono da cinque giorni il servi-zio navetta promesso dal Co-munediVicenza.«Noi l’accor-do non l’abbiamo visto - spie-gaancora Cazzolae inogni ca-sosel’aziendaAim-Mobilitàcichiedesse di svolgere quel ser-vizio, noi non ci possiamo cer-te tirare indietro.Solochenonè arrivato alcun ordine dall’al-to». Come dire “noi ci siamo”basta darci il via. In realtà dalpunto di vista formale l’azien-da dovrebbe convocare il sin-dacato interno e comunicare

l’aggiunta di un tragitto. Inquesto caso il prolungamentodel percorso da via Bassano altribunale, prevedendo di la-sciare l’auto nei park Dogana,Cricoliotribunale.«Seil servi-zio non è partito noi non c’en-triamoniente,questovaspeci-ficato - continua Cazzola - evi-dentemente c’è qualcosa chenon va nella convenzione tra

Comune-Aim e Ascom». Èsempreilsindacalistaaconfer-mare che il clima in azienda ècambiato da quando Aim Mo-bilitàèdiventatasrl:«IlComu-ne non può pretendere servizigratis,prestostaremosulmer-cato,parteciperemoadellega-re. È finito il tempo dei rega-li». •E.MAR.

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Busfermiin centroaVicenza. Lecommessesenza ilnuovo servizio

Ruggiero Cazzola, Filt-Cgil«Mai vista la convenzionecon il Comune, in ogni casonoi non ci tiriamo indietro»

2014Provincia di

VicenzaCultura,

Beni Culturali

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PRESEPE SEGNALATO:SCUOLA ........................................................................................................................................

PARROCCHIA.............................................................................................................................

CASA PRIVATA .........................................................................................................................

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Telefono o e-mail ......................................................................................................................Ai sensi del D.Lvo 30 giugno 2003 n. 196 (codice privacy), autorizzo il trattamento dei dati personali sopra riportati ai fi ni della organizzazione del concorso, dello svolgimento della manifestazione e della erogazione dei premi.Prendo atto che l’omessa o parziale indicazione dei dati comporterà l’esclusione dal concorso e che i diritti di cui all’art. 7 del codice privacy e, in particolare, la conferma, l’aggiornamento o la cancellazione dei dati potran-no essere esercitati presso il Giornale di Vicenza - Via Enrico Fermi, 205 - 36100 Vicenza.

CONCORSO “VOTA IL PRESEPIO”SCHEDA DI SEGNALAZIONE

IL GIORNALE DI VICENZAGiovedì 8 Gennaio 2015 13